Miscellanea Bibliothecae Apostolicae Vaticanae [Vol. 7]
 8821007030, 9788821007033

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STUDI Ε E TESTI TESTI 396

MISClILLANEA BIBLIOTHECAE

Miscellanea Bibliothecae

ΑΡσ STO LICAE VATi CANI

Apostolical Vaticanae

VII

vii

CITTÀ CITTA DEL VATICANO Biblioteca BIBLI OTECA Apostolica APOSTOLICA Vaticana VATICANA 2000

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Pubblicazione curata dalla per l'editorìa l'editoria della della Biblioteca Apostolica Vaticana: Vaticana: Commissione per

Jorge Mejía Mejia S.E. Mons. Jorge Raffaele Farina Giancarlo Alteri Marco Buonocore (Segretario) -Arnould Louis Duval Duval-Arnould Fiorarii Luigi Fiorani Salvatore Lilla Giovanni Morello Ambrogio M. Piazzoni (Presidente) William Sheehan Sheehan William 1jan Paolo Vian

Stampato con il contributo degli American Friends of the Vatican Library

ISBN ISBN 88-210-0703-0 88-2W -0703-Ο Proprietà Π~ορrietα letteraria riservata © BIBLIOTECA Biblioteca Apostolica APOSTOLICA Vaticana, VATicAiA, 2000

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SOMMARIO

di NiclicG. ABBAMONTE, Abbamonte, Un Un manoscritto di Servio con marnaΙia marginalia di cο~~~ colò Perotti (Vat. {Val. lat. lai. 1507). 1507).

7-51 7-51

Archivi, Biblioteche e G. BATTELLI, Battelli, Archivi, e Opere Opere d'arte. d'arte. Ricordi Ricordi dei del tempo di guerra (1943-46).

53- 104 53104

di età en umaniM. BuONOcORE, BUONOCORE, Due Due "nuovi" "nuovi" testimoni di Sallustio di umaniFerrajoli 776 e 829. stica: i codici Ferrajoli

105-127 105-127

dei testo Ateneo. A. L. Di LELLO-FINuoLI, testi di di Ateneo. A. L. LELLO-FINUOLI, Per la storia del

129-182 129 -182

hisι~ ricas de Rodrigo J. Fernández VALVERDE, Valverde, Mss. Mss. de las obras históricas J. FERNΑNDEZ Jiménez de Rada en la Biblioteca Vaticana. Jimenez

183 183-- 192

Pentu J. FOHLEN, Ο HLEN, Un nouveau manuscrit autographe de Niccolò ΝiccοΙ~~Perotti J. F [Ottob. lat. 643). 643). (Ottob. lat.

193- 198 193-198

A. LUHTALA, Luhtala, Glosses Glosses based on Eriugena's Priscian Commentary.

199-213 199 - 213

V. MARTINES MARTINES PERES, Peres, El EI c~deχ codex Vaticanus Vaticanus latinus latinus 4802-. 4802: els textos liliteraris de Moner Miner a cavali cavalι de diverses edicions.

215 - 244 215-244

M. G. usITI, Misiti, "Sirena "Strena ad Petrum" Petrum" (la (la Chigiana Chigiana e ii il Vaticano). M. C. Storia e documenti inediti.

245 -- 302 245 302

A. PERELLI, PerellI, Una Una inedita italiana cinquecentesca nei nel VaL Val. medita tragedia italiana lat. 8531. 8531.

303 -- 336 303

O. RAINER!, Raineri, L'anafora L'anafora etiopica etiopica medita inedita di di Maria Maria Na Na'ak 'α wetaka et αk α amlák bafequr bafequr waldeka waldeha lyasus lyasusKrestos. Krestos. amldk

337-354 337-354

dal Rita, Un Un anonimo fustigauore fustigatore della "Sapienza" seicentesca dal G. RITA, Vat. lat. lat. 7400. 7400. manoscritto miscellaneo Vat.

355-391 355 - 391

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6 ~~

SOMMARIO SOMMARIO

P. liAi, Vian, «Non "Non tam tam ferro quam calamo, calamo, non non tam tam sanguine sanguine quam Ρ. atramento". Un ricordo dei del card. Giovanni Giovanni Mercati. Mercad. atramerito".

393 - 459

P. lIAI, VlAN, Un Un "Lebenslauf" "Lebenslauf" dei del card. Giovanni Giovanni Mercati Mercad per l'AccaΡ. (agosto 1947). 1947). demia Austriaca delle Scienze di Vienna (agosto

461 - 479

H. WRIGHT, WRIGHT, An An abandoned early early humanist humanist plan to to illustrate illustrate D. Η. Terence.

481 --500 500

archivistiche Indice dei manoscritti e delle fonti archivistiche

501 - 505

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Giancarlo ABBAMONTE Abbamonte GIANCARLO

Un MANOSCRITTO manoscritto D diΙ SERVIO Servio Ui CON MARGINALIA NICCOLÒ PEROTTI MARGINALIA DI ΝΙ CC Ο L ~~PEROTTI CON {VAT. LAT. LAT. 1507) 1507) ** (VAT.

La recente edizione edizione critica del Cornu Comu copiae copiaeàì (1429di Niccolò ΝiccοΙ~~Perotti (14291480), fornita di ricchi apparati di ài fontes, ha messo a disposizione degli fontes, ha prezioso strumento per indagare la la storia e la la circolazione circolazione studiosi un prezioso opere classiche classiche nell'Umanesimo nell'Umanesimo romano romano dei del secondo secondo QuattrocenQuattrocendi opere to11.. Tra Tra ii numerosi numerosi autori autori individuati individuati come come fonti fonti22 di di questa questa sorta sorta di di latino in in forma forma di di commento commento aa Marziale Marziale ha ha suscitato suscitato qualche qualche lessico latino perplessità la la presenza presenza di di luoghi luoghi in in comune comune con con quella quella porzione porzione dei del ρerρΙessi~. ** Alcuni luoghi serviani qui trattati furono da me discussi in un seminario sulla scome discussi in un seminario sulla scoAlcuni luoghi sei'riani qui trattati furono liastica antica tenuto aall'Università di Salerno Salerno ilil 30 30 marzo marzo 1998. 1998. Ai Ai partecipanti partecipanti aa quel quel Ιl'Uniνersit ι di liastica antica tenuto seminario (G. (G. Brugnoli, Brugnoli, Ρ. P. Esposito, Esposito, M. M. Geymonat, chi in in seminario Geymonat, L. L. Nicastri Nicastri ee G. G. Ramìres) Ramires) ee aa chi sèguito lia ha letto letto questo questo lavoro lavoro (L. (L. Gualdo Gualdo Rosa, Rosa, G. G. Polara Polara ee F. F. Stok) Stok) va va ilil mio mio ringraringrasYguito ziamento per per i suggerimenti suggerimenti ricevuti. ricevuti. ziamento 1 Cfr. Corre, c., voll. voli, Ι-ΙΙΙ i-vii in in bibliografia. bibliografia. Cfr. Corn.c., 22 Un Un continuo continuo aggiornamento aggiornamento sullo sullo stato stato della della ricerca ricerca si si pυ~~ può trovare trovare nelle nelle "Prefa"Prefazioni" aa Corn.c. Corre, c. ιi-vii e negli negli atti atti dei dei convegni convegni annuali annuali di di Sassoferrato Sassoferrato sulla sulla cultura cultura zioni" νιτ e umanistica, pubblicati pubblicati dall'Istituto dall'Istituto Internazionale Internazionale di di Studi Studi Piceni Piceni nella nella rivista rivista Studi Studi umanistica, Umanistici Piceni. Piceni. Una Una rassegna rassegna dei dei principali principali orientamenti orientamenti di di ricerca ricerca sulla sulla figura figura di di Umanistici Per. èdata data da da CI CllARLET, che rappresenta rappresenta un un aggiornamento aggiornamento dell'ancor dell'ancor valido valido Per. IARLET, 1991, 1991, che lavoro di di MERCATI, Mercati, 1925 1925 ee della della rassegna rassegna bio-bibliografica bio-bibliografica di di KRISTELLER, Kristeller, 1981 1981 (contri(contrilavoro buto ristampato ristampato in in KRISTELLER, Kristeller, 1985, messa aa punto, punto, forse forse premaprema301-319).Una Una prima prima messa buto 1985, 301-319). tura, sulla natura della della produzione produzione lessicografica lessicografica di di Per. Per. nella è nellamonografia monografia di di FuRl0, Furno, tura, sulla 1995, proposito della della quale quale mi mi sia sia lecito alla recensione recensione ABBAMONTE, Abbamonte, 1998, 1998, lecito rimandare rimandare alla 1995, aa proposito che intende intende fornire fornire anche anche un unaggiornamento aggiornamento sulle sulle principali principali linee linee della della ricerca ricerca che perottina posteriore posteriore aa CΙΙΑRLΕΤ Charlet 1991. 1991. perottina -

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8

GIANCARLO ABBAMONTE ABBAMONTE GIANCARLO

commenti di Servio nomi di "Servio Danìelino" Danielino" oo Seruius commento Servio che va sotto i nomi Seruius avevaindividuato individuati tra Ie auctus. In un precedente intervento, chi scrive scrive aveva le Virgilio, fonti sicure del Corn.c. Com.c. il commento di Seru.auct. alle georg. georg. di di Virgilio, motivandone la presenza attraverso l'analisi della della tradizione manoscritta: in breve, conservato in un'esemplare in in benevenbreve, Seru.auct. Seru.auct. georg. è conservato in 3 lat. 3317 = V) dei X-XI tana (Vat. ( Vat. lat. 3317 = del X-XI sec. 3,, da cui cui furono tratte numerose numerose copie durante reed ben noto negli ambienti copie l'età umanistica44.. Esso Esso sembra ben noto negli intellettuali dell'Urbe53,, molto prima della sua edujo editi o princeps, princeps, curata da da 6 15876. Fulvio Orsini riel nel 1587 . di ricerca, il il presente lavoro Pur mantenendosi nello nello stesso stesso αmb~tο àmbito di era nato nati come tentativi Seru.auct. di Seru.auct. tentativo di ricostruire il ramo di testimoni di avrebbe attinto; attinto;esso essiègiunto risultati inattemattegeorg. cui Perotti avrebbe giuntoinvece invece aa risultati di Servio (Vat. lat. si, individuando in un manoscritto di lat. 1507 /507 == Vb) alcuni Ib) alcuni marginalia, che dal riscontro con graue di di altri altri manoscritti manoscritti sicuramente marginalia, grafie attribuibili a Per., e attraverso il confronto delle delle varianti serviane ee del del contenuto stesso contenuto stesso dei marginalia marginalia con analoghi luoghi del Com.c., si si posdei Corn.c., possono con una certa sicurezza sicurezza ascrivere ascrivere aΙΙ'attiνi~~ all'attività lessicografica di Per. 3 Descrizione in in BuRNs, BURNS, 1974, 1974, 2-3. 2-3. LoWE, LOWE, 1914, 1914, 135, 135, 185, 185, 192, 192, 222 222 e 244 ritiene che che V Ν sia stato scritto tra il 950 sia 950 e il 1033 1033 a Montecassino; CAVALLO, CAVALLO, 1975, 1975, 379-382, 379-382, invece, invece, Ιο lo considera di area napoletana e non casinese, cassinese, prodotto nella seconda del sec. seconda metà me ~~ del x sec. per la biblioteca del Duca di Napoli Giovanni 111 non avrebbe così cosi m (928-968/9) (928-968/9).. Il II testo non irlandese, ipotizzata ipotizzata per ilil testo di nulla a che fare con la tradizione irlandese, di Servio, Servio, ma ma risalirisaliVirgilio, che trova testimonianza anche rebbe ad una tradizione napoletana di studi su Virgilio, anche nei manoscritti manoscritti virgiliani virgiliani in beneventana leap. Neap. lat. lat. 5, 5, Neap. lat. 6, 6, Paris, lat. 10308. 10308. IlIi leap. la~. Paris. lat. testo presenta marginalia marginalia in beneventana e umanistica (cfr. (cfr. Burns, 3).. Aggiornatesto BuRNs, 1974, 3) Aggiornamenti bibΙiοgrafci bibliografici su questo manoscritto si possono trovare nelle schede di di BMB, BIB, 1-6, 1-6, da cui non risulta però lavoro pertinente agli ρer~~alcun lavoro agli aspetti di V V che che interessano ilil prepresente studio. 3

44

Vd).

Cfr. l'elenco di BuRNs, BURNS, 1974, 1974, 28-30, da cui però 181 (= (= Cfr. ρer~~risulta risulta mancante mancante ilil Barb. Barb. lat. kit. 181

5

Si consenta il rimando a ABBAMONTE, 1999, in cercato di ABBAMONTE, 1999, di mettere mettere in in luce in cui si si ècercato luce la la presenza di di Seru.auct. Seru.auct. georg. nel nel Com.c. Com.c. e nel nel contemporaneo contemporaneo commento commento agli agli opera opera omnia di Verg. scritto dall'amico di Per., Pomponio PomponioLeto. Leto.11 Il testo testo di di Leto fu pubblicato pubblicato in un'edizione un'edizione pirata, pirata, all'insaputa dell'autore, sotto sotto lo lo pseudonimo pseudonimo di Pomponio Pomponio SaSabino nel 1487 1487 a Brescia nella stamperia di di Boninus Boninus de Boninis Boninis aa cura di Daniel Daniel Caietacura di Cajetanus [HR [HR9835-9836 9835-9836 == IGI 7985-7986, l'esemplare di tenuto IGl 7985-7986, di questa rara edizione edizione che che sisiètenuto presente quello è quelloconservato conservato nella nella Biblioteca Nazionale di Napoli "Vittorio "Vittorio Emanuele III" la segnatuAa segnatura S. S. Q. XΗ H 16]. 16], Per una descrizione descrizione generale generale del iii" sotto la del commento commento di di Q. X Leto Virgilio ee dei dei problemi problemi filologici filologici posti posti da da tale tale opera opera si si rimanda rimanda ai ai lavori lavori di di Leto aa Virgilio Lunelli, LUNELL!, 1983 1983 ee 1987. 6 Titolo completo in bibliografia.

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UN MANOSCRITTO DI DI SERVIO CON CON MARGINALIA MARGINALIA DI DI NICCOLU NICCOLÒ PEROTTI UN MANOSCRIAAO

9

Prima di analizzare analizzare gli elementi elementi che che hanno hanno determinato determinato l'attribuzione l'attribuzione 7 è opportuno fornire una descrizione di Vb . opportuno fo rn ire VW. 8

v

ff. I + 92, composto da Ι11Ι quaternioni e Ι1 binone (ff. (ff. 25-281), 25-28 ), 271 271 Membr. 8,, ff• v 30V) x 190 mm., mm., ma ma ii disegni disegni di di due due circonferenze, circonferenze, una una astronomica astronomica (f. (f. 30 ) ee Χ 190 v astrologica (f. (f. 39 39 1), ), interrotti interrotti lungo lungo il il margine margine inferiore, inferiore, rivelano rivelano una una l'altra astrolσgica rifilatura successiva dei del detto detto margine margine inferiore inferiore99,, numerazione numerazione aa matita matita rererifilatura successiva La rilegatura attuale attuale èè in pelle pelle rossa10 rossa10 su su piatti piatti rigidi rigidi con con le le riquadra riquadracente. La in oro oro ee gli gli stemmi stemmi di di Pio Pio Νι VI11ee dei del cardinale cardinale bibliotecario bibliotecario De De Zelada Zelada ture irι 12 sul dorso dorso Ι2. 11 Il manoscritto risulta risulta negli negli inventari inventari della della Vaticana sin sin dal dal aurei sul 1475 e successivamente in quelli dei del 1481, 1481, 1518, 1518, 1533 e 1550: 1550: è presumibile che 1475 dopo questa questa data sia sia passato passato temporaneamente temporaneamente aa quell quell'abate di Verona Verona che che ' abate di segna al f. f. ιIv1 in mg. mg. sup. la nota di possesso possesso in grafia grafia dei del xvI XVI sec.: sec.: "dell "dell'abate ' abate d Verona pro s. s. (opp. (opp. ''f 12"" 13 del f.1" f. Iv la tavola del condczi> f ' ?) 12 13. Segue al centro dei tenuto in umanistica rotonda dei del XV inserita xv sec.1414 su etichetta di pergamena, inserita in f. membr. 'più più recente: Seruii Serait grαmm grammatid expositio in libros bucolicoruni [sic] et αtid expositio in libros bucolicorurn [sic] Georgicorum Virgilii. Item Virgilii Moretum, Copa, Est et non, Vir bonus, Ros arum Georgicorum Item Virgilii Moretum, Coρa, Est et non, hr bonus, Rosarum -

opuscula. ιΨυscυΙα. 1-28 Servio in in ed. ed. ff. 1-28 v

v

-86 1 Servio in georg. ff. 28 1-86 v

29-86 in (f. 57 57 glossa ff. 29-86" glissa di tre righi in greco). in mg. Verg. georg. (f. r v

f. 87 " bianco, bianco. f. 87" 88-90 moretum. moretum. ff. 88-90 r v

" coρa. copa. f. 90 r-v 7

di Manuscrits Manuscritsclassiques, classiques, 1991, 1991, 87-88. 87-88. 7 Si Si integrano qui qui ii dati di 88 Cfr. Cfr. Marucchi, 1985, 102: 102: "Faceva "Faceva copiare copiare (mil. [sdì. Perotti) ii codici in bella umanistiΜλRucCm, 1985, oppure lili trascriveva trascriveva personalmente, personalmente, scegliendo scegliendo come come materiale materiale quasi quasi sempre sempre la la ca oppure pergamena". pergamena". 9 'Margine' in 'mg.' 'mg.' solo solo nelle formule mg. mg. inf., inf., mg. mg. sup., sup., mg. mg. dextr. dextr. ee ` Margine' è abbreviato in mg. sin. sin. mg. 10

Cfr. Vat. Vat. lat. lai. 895, 895, appartenuti appartenuto a Niccolò Perotti, ee MARUCCHI, Marucchi, 1985, 1985,113. 113. ΝiccοΙ~~Perotti, Sulle vi si si veda MICHEUNI Michelini Tocci, 1977, 1977, 140-143, 140-143, schede 262-269. 262-269. Sulle rilegature di Pio 'JI L'iconografia dello stemma stemma di di Vb presenta forti somiglianze somiglianze con con ilil dic. doc. illustrato illustrato alla alla Ib presenta scheda 263 263 di diMICHELIN' Michelini Tocci, 1977. Gli stemmi di Pio VI vi ee De Zelada sono anche sul scheda TocCi, 1977. dorso dei manoscritti elencati alla nota successiva. 12 12 Cfr. i codici perottini Vat. Vat. lat. lat. 889, 889, Vat. Vat. lat. lat. 895 895 e Vat, Vat. lat. lat. 1223, 1223, sui sui quali si veda anche MARUCCHI, Marucchi, 1985, 1985,112-114. 112-114. 13 13 Cfr. Cfr. FΟHLEN, FOHLEN, 1985, 1985, 15 15 ee Manuscrits Manuscritsclassiques, classiques, 1991, 1991, 88. 88. 14 14 lat. 1223 1223 di di mano di di Per., Per., La scrittura presenta forti analogie con quella del Vat. lat. sul quale quale si si veda MARUCCHI, Marucchi, 1985, 1985,113-114. 113-114. 11

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il 10

GIANCARLO ABBAMONTE

Ausori. ed. ecl. lib. IV seu ps. Verg. Verg. de ff. 90v1-91 ιl ΝΑΙ de est est et et non non (= -91 Auson. NAI ΚΑΙ KAI ΟΥ OT HAEAAOPIEON IIì'GAfOPIKON sen (=

anih. anth. lat. 645). f. 91 rr-v uiro bono seu ps. ecl. lib. Ιιι ps. Verg. uir uir bonus bonus (= an 1h. lai. kit. 644). 644). 'v Auson. ed. IH de uiro (= anth. v v rosis nascentibus nascentibus {(= anth. ant/i. lat. ff. 91 1-92" -92 ps. Auson. seu ps. Verg. de rosis lat. 646). Particolare attenzione meritano Particolare meritano le diverse diverse grafie grafie dei del manoscritto, di di cui si forniscono fo rn iscono di sèguito sgυitο descrizione e sigla: sigla: v 1.861, Sell/it) ecl georg. in umanistica umanistica corsiva; Vb!: ff. l-86 , testo principale di Servio ed ee georg. corsiva; 2 v v 88.921 ff. 29-86' in mg. (testo di Verg. georg.) ff. e (testi dell'Appendix), in Vb : 29-86 (testo e 88-92 de\VAppendix), in umanistica rotonda15IS;; 3 16 VW: ιcΙ margine esterno dei fοgΙi, Vb : ff. 1.921 l-92v brevi glisse, glosse, collocate nel dei fogli , in in huera littera antiqua con alcuni nessi antiqua nessi corsiveggianti. corsiveggianti. Questa grafia grafia contiene numerosi elementi che che la avvicinano alla alla grafia usata da Per, Per. nelle aggiunte aggiunte al al testi testo dei del Corn.c. contenuto nel!' Urb. lat. che costituiscono Com.c. neWUrb. lat. 30117 30C e nei lunghi inarginalia marginalia che. commenti alle Sibuaedi illustrazione 1] 1] ee Sp) [cfr. il commento Siluaeàì Stazio nel Vat. lat. lat. 6835 6835 (= [cfr. illustrazione (= Sp) il commento a Marziale nel Vat, Vat. lat. lat. 684818. 6848K. Ib44:: fr. in capitale. caρitaΙe. Vb ff. 1-28 1-28 (Servio (Servio ecL) ed.) e e ff. 88921 88-92v (ps. Verg. Appendix), notabihia notabilia in v 29.861 la stessa capitale, ma rubricata, In margine ai ff. 29-86 rubricata,èutilizzata per la prima prima utilizzata per verso di Verg. georg. georg.1919. lettera di ogni verso nota di di possesso possesso dell'Abate dell'Abate di di Verona Verona (?), (?),scritta in grafia grafia del del XVI XVI sec. sec. Vb55: f. 1Iv1 nota scritta in .

:

15 15

G~à Manuscrits classiques, ρiιι genericamente nell'Italia centrale centrale Già classiques, 1991, 1991, 88 collocava più Ie due le due grafie grafie principali principali di di Ib. VI). L'umanistica L'umanistica rotonda rotonda presenta presenta forti somiglianze somiglianze con con fοnmιο maggiore. Si Si noti infine influe che che nei nei ff. fE quella di f. ji, Iv, anche se quest'ultima è in ιιn un formato v 281.351 V1)22.. 28 -35v (inizio di Servio georg.) compaiono iioIribilia notabilia in grafia rotonda Vb 16 Tuttavia, a proposito di Verg. geοrg noia èaggimita in mg. ""Tuttavia, georg. 1,94, 1,94, 154,9-10 154,9-10 Th. la la nota aggiunta in mg. sin. di f. 34 et rastra): rastro): essa risulla risulta oggi addossata alla rilegatura ee quasi illegibile. 34 (Rastros [Rastros et quasi illegibilc. 17 17 Si Si tratta del manoscritto con numerose aggiunte aumanoscritto contenente l'intero Corn.c., Com.c., con ausentinate in νi~~a Federico da Urbino. Urbino. Esso Esso è& stato tografe di Per. stesso, che l'umanista seminate inviò considerato il testimone testimone ρ~~ più autorevole per la la constitutio constilulio textus nella nella recente edizione edizione dei Corn.c. del Com.c. Cfr. MERcATI, Mercati, 1925, 1925, 119-126; 119-126; MARuccFiI, Marucchi, 1985, 110-111; 110-111; le prefazioni aa Corn.c. Com.c. I-VII,in in particolare, Corn.c. iv, 3; I-Vii, Com.c. I,i, 5-6; 3-11. 5-6; II, ii, 3; IV, 3; Vi, vi, 3-11. 18 18 Sulle caratteristichedi caratteristiche di questi questi due due manoscritti si veda ΜλRυccΤιI, Marucchi, 1985, 1985, 120-121. 120-121. Vat. Int. Una descrizione del Vat. lat. 6848 6848 è ora in BuoiOcoRE, Buonocore, 1998, 1998, 37-48, 37-48, mentre mentre per per ilil comcomv 54_941), mento alle Silune di Siazio, Siluae di Stazio, contenuto in Sp (ff. (ff. 54-94 ), mi permetto permetti di di rinviare anche anche Abbamonte, 1997, 1997, 12-20, 12-20, in cui si è cercato di di dimostrare che che materiale del del comcomad ABBAMONTE, mento a Stazio èstato stato poi trasferito in lemmi lemmi del Corn.c. Com.c. (accenni (accenni al menti al problema problema anche anche in FuRlo, Furno, 1995, 1995, 201-202). 201-202). Chi scrive scrive ha attualmente in in preparazione preparazione un'edizione del del commento di Per. alle Siluae dì di Stazio contenuto in Sp. 19 19 Per i fogli in cui le lettere iniziali iniziali sono in capitale non non rubricata, si si veda veda infra. infra.

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UN MANOSCRITTO DI NICCOLÒ NICCOLU PEROTT1 PEROTTI UN MANOSCRITTO DI DI SERVIO CON CON MARGINALIA MARGINALIA DI

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Esiste un'intricata Ib. Infatti, se èevidente un'intricata relazione tra le grafie di Vb. evidente 2 (VW) che ii versi versi di di Verg. georg. georg. (Vb ) posti posti in margine margine a a Servio georg. georg. sono in quanstati sicuramente aggiunti dopo la scrittura del dei testo testi di Servio, in quanstati siprascritta per mancanza di di ti to l'ultima parola dei del verso risulta spesso soprascritta non èmai spazio, c'è c'è da aggiungere aggiungere che che la stessa stessa parola soprascritta non mai nella rotonda rotonda ‚/132, Vb2, usata usata per Verg., ma ma nel tipo Vb Vb33,, come come le glosse glosse integrazioni ie marginali [cfr. [cfr. iliustiazione illustrazione 3 del f. 42, 42, in cui si notano le verbi stringere] Ροich difficile glissa dedicata al verbo ai versi di Verg. e la glossa stringere].. Poiché è difficile immaginare un copista copista che abbia trascritti trascritto un testo, omettendo omettendo sistesistematicamente ee per per ragioni ragioni di spazio spazio l'ultima parola in in attesa che che un un correttore successivo correttore successivo supplisse supplisse la parte mancante, verisimile è verisimile che le le sono, inoltre, Ib22 e Vb grafie Vb Vb33 appartenessero alla medesima mano. Ci Ci sono, 1 VW, fogli in in cui cui il testo testo di Verg. georg. georg. scritti è scrittonella nellacorsiva corsiva Vb , integral20 mente o in alcune parti 20:; in proposito, èindicativo indicativo il caso del f. 61 61 [cfr [cfr fel cantiere di illustrazione 4], che ci permette anche anche di di entrare nel di quequesto manoscritto. In mg. dextr. sono trascritti i versi di Verg. georg. sto georg. 2,4772,477484, che presentano la seguente situazione: situazione: dei tipo tipi V13 vi. 477-478: corsiva del w. Vb11,, come come per i w. 472-476 472-476 di di f.f. 601. 60v. (U ee O) w 479-480: w 479-480; compaiono compaiono due due lettere lettere capitali capitali rubricate rubricate (U 0) rotonda (1/132) in umanistica rotonda senza il resto dei del verso2121.. Seguono i versi 479-480 479-480 in (Vb2) di formato maggiore. po Vb2, w 481-484: 481-484: in umanistica umanistica rotonda rotonda dei del ti tipo Vb2, ma ma di di firmati formato maggiore maggiore dei concon(l'ultimo aspetto rende questa grafia assai vicina a quella della tavola del v tenuto di f. f. I11, , supra supra descritta).

rubricazione delle lettere capiMerita attenzione anche il sistema di rubricazione capitr o rubro in Vb. Ib. La rubrica tali (VW) (Vb4) e in generale generale l'uso l'uso dell'inchios dell'inchiostro rubrica-l'intero testi Ζione22 22 delle zione delle iniziali iniziali non non interessa interessa l'intero testo di Verg. georg.: georg.-. ai ai ff. v v 85861 sino in inchiostri 72 -76 e 85-86 le lettere capitali capitali sono inchiostro nero, ma identiche 72"-76 v 381 (fl a quelle quelle rubricate rubricate e aa quelle del del tipo Vb44,, in generale2322.. Al Al f. f. 38 (in 20 r v 52 1W, 541, v 55, 60 79r-ν, 80r -ν, 81 20 Cfr. ff 601, 821, 83 ff. 43Ν, 43v, 44 " , 52™, 54v> 55, , 61", 61v, 79™, 80™, 81vf,, 82™, 83 (primi (primi 77 versi), 858544', v dove 861, 86 , dove i'explicit Vexplicit dell'opera non èrubricato. rubricato. 21 21

la ste1h la rubricazione abbia preceduto la Questo caso sembra suggerire che in Vb sura del dei testo. 22 22 Sui metodi metodi di di rubricazione rubricazione nel nel XV XV sec. si si veda SMITH, Smith, 1990, che costituisce costituisce ii il manualistica. gli scarni scarni dati della manualistica. primo studio in cui si sia tentato di integrare gli 23 23 È professione nella stesura ~~dunque da escludere l'intervento di un rubricatore di professione 134: 'So, 'So, if the the first few few pages pages of of a book di Vb. Smith, 1990, 134: n, 1990, Ib. Si veda la conclusione di Sµιτ have initials, and initial-strokes, initial-strokes, but the remaining remaining pages pages have initials, paragraph paragraph marks, underlines, and

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GIANCARLO ABBAMONTE ABBAMONTE GIANCARLO

mg. compaiono due due marginalia (grafiaV13 Vb33)) insolitamente insolitamente scritti scritti mg. sin.) compaiono marginalia (grafia 24 inchiostro rubro rubro simile simile al colore colore della della sanguigna 24,, che che si si diffediffein un inchiostro tendente al violaceo, usato di solito in Vb le rubrirenzia dal rubro tendente Ib per le cazioni [cfr. [cfr. illustrazione illustrazione 5]. 5]. Si Si noti, noti, per per incidens, che che un'identica un'identica coecoenotabilia dell' sistenza di rubro 'sanguigno' e violaceo si ritrova tra i notabilia deli' Urb. 301, attribuiti unanimemente unanimemente a Per. dagli studiosi23 lat. 301, 25,, e nel commento a Marziale del del Vat. lat. lat. 6848, 6848, dove tonalità sono usate con con le le dove le le due tοnaΙit. medesime funzioni ee sono sono ρerci~~ perciò interscambiabiΙi26. interscambiabili23. L'inchiostro L'inchiostro ruruè usato anche anche all'interno all'interno del del testo testo di di Servio Servio per per separare separare le le porporbro usato commento di Servio27 zioni di versi di Verg. dal relativo commenti 27.. In particolare, nella prima prima parte parte del del commento commento di di Servio Servio georg. georg. (ff. (ff. 29-30) 29-30) ii lemmi lemmi 4 capitale rubricata (VW), (Vb ), ma già alla fine del del f. f. virgiliani sono scritti in capitale 28;; nei fogli 50 il primo lemma rubricato in grafia corsiva (Vb') (Vb1)28 fogli 30 abbiamo ii successivi (ff. (ff. 30-35) 30-35) si si assiste assiste ad ad un'alternanza un'alternanza tra tra lemmi lemmi rubricati rubricati in in 4 1 v v 35v (Vb ) e in corsiva (Vb (Vb 1); ); infine, a partire da f. 35 fino a f. 841 84 i capitale (VW) have only (perhaps the theinitials), initials), the to be be only only partipartionly one of these (perhaps the book can be judged to ally ally completed completed by its its own own standard'. standard'. 24 24 veda infra infra l'analisi l'analisi dei del luogo luogo di Servio Servio georg. 1,217, 182,5-6 182,5-6 Th. Th. e dei del marginale marginale Si veda esso collegato. collegato. Si noti noti inoltre inoltre che che l'uso l'uso di inchiostri inchiostri di diverso diverso colore colore per redigere redigere ad essi note marginali marginali ètipico tipico di Per., Per., come come si si ρυ~~ può osservare osservare nel nel commento commento alle alle Siluae Siluae di StaStazio contenuto Sp (cfr. (cfr. MaruCCHI, ABBAMONTE, 1997, 1997, 13 13-14 elenco di Zio contenuto in Sp ΜλRuccΙΙΤ, 1985, 1985, 120, 120, e ABIIAMONTE, 14 con elenco altri manoscritti analoghi di Per.) e nel nel Vat. Vai. hit. lat. 6848 6848 di Marziale Marziale (cfr. (cfr. MARUCCHI, 1985, MARuCcm, 1985, 121, e BuolocoRE, BUONOCORE,1998, 1998, 33). 33). 121, 25 25 Cfr. MAauccm, 1985, 110 110-111; Com.c. i,I, 5; 5; Corn.c. Corn.e. ii, iv, 3; 3; Corn.c. Com.c. vi, 3, Fugio, Forno,1995, 1995, 111; Corn.c. Cfr. MARUCCHI, 1985, νι, 3, 50-52. 50 52. 26 26 Per es., in Vat. lat. 6848 ff. 137'138 137v-138 la sanguigna sanguigna compare nell'intestazione nell'intestazione delle delle Val. lat. 6848 ff. pagine ee in in alcune alcune lettere letterecapitali capitali all'inizio all'inizio degli degli epigrammi epigrammi di di Marziale, Marziale, mentre mentre ilil pagine rubro violaceo violaceo èè usato nei titoli titoli degli degli epigrammi, epigrammi, nei nei marginalia marginalia e nelle nelle correzioni correzioni rubro usato nei v interlineari;viceversa, viceversa, ai ai ff. ff. 1178 -179 titoli degli degli epigrammi e alcune alcune correzioni correzioni sono interlinean; 78"4 79 ii titoli sono in sanguigna. sanguigna. 27 27 Cfr. Wattenbach, 1896, 244-251. Un sistema identico quello di Vb evidenCfr. WκΓΓΕνιsλcη, 1896, 244-251. Un sistema identico a quello Ib per evidenziare ii lemmi lemmi virgiliani virgiliani all'interno all'interno del del testi testo serviano serviano si si ritrova ritrova in in Ν. V. La La dipendenza dipendenza ziare da V (vedi infra) infra) trova trova conferme conferme anche anche nell'uso nell'uso di rubricare rubricare ii lemmi lemmi di diretta di Vb Ib da I (vedi Verg. georg. georg. Infatti, Infatd, al f. 30 di Vb rubricata una parte di Verg. georg. 1,21 1,21 (studium (studium quiIb èrubricata Verg. georg. bus arua ama tueri) tuerì) che che non costituisce costituisce un un lemma lemma in Servio, Servio, ma presente è presente all'interno all'interno del del commento di Servio georg. 1,21, 1,21, 137,15 137,15 Th. Th. come citazione. citazione. Poich€ Poiché non ritorna ritorna tale uso uso commento tutù gli gli altri altri casi casi in in cui cui porzioni porzioni di di lemma lemma virgiliano virgiliano sono sono citate citate da da Servio, Servio, è in tutti verisimile che che Ib Vb abbia abbia qui qui seguito seguito la la rubricazione rubricazione presente presente in in VI ad dove ad 1.l. (f. (f. 28), dove forse il verso considerato un un lemma. versi era stato considerato forse 28 28 Sulla 'contaminazione' di di formati formati capitale capitale ee minuscola minuscola nel nel xv XV sec. sec. si si veda veda Sulla 'contaminazione' Casamassima, 1966, 1966, 19, 19, e Rizzo, Rizzo,1984, 1984, 228. 228. CASAMASSIMA, -

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NICCOLO PEROTTI PEROAfl UN MANOSCRIAAO MANOSCRITTO DI SERVIO CON MARGINALIA DI NICCOLÒ

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lemmi, fatte pochissime in corsiva corsiva (VW). pochissime eccezioni, eccezioni, sono rubricati tutti in (Vb1). In ogni ogni caso, caso, le le iniziali iniziali dei lemmi sono scritte scritte sempre in in capitale del del 4 tipo Vb . Si aggiungano altre due osservazioni: Nei ff. 88-92v (testi dell' ~ρρendix) compaiono solo solo la rotonda rotonda Vb I1322 per per 1. (testi áe\VAppendix) 29 i testi poetici 29 e ΙVantiquaYb* 'anΙiqυa Νb 3 per poche glosse marginali. Esiste almeno un luogo in cui perfino Vb Ib11 e Vb Ib33 mostrano 2. Esiste mostrano indubbi 30 segni di somigΙianza30. somiglianza . In conclusione, conclusione, la la rubricazione incompleta, incompleta, le continue continue deviazioni dal sistema grafico in uso attraverso passaggi passaggi da rotonda aa corsiva, da da capitale a minuscola, oppure le integrazioni di graminuscola, di versi per mezzo mezzo di grafe differenti graBe presenti presenti in in Vb fie differenti lasciano lasciano ipotizzare ipotizzare che tutte le grafie Ib siano da ricondurre ad una sola mano, e rivelano, rivelano, d'altronde, d'altronde, la la natura natura domestica di di questo questo manoscritto, manoscritto, che che indubbiamente indubbiamente non non fu reputato un un prodotto di di pregio pregio sin sin dalla dalla sua ideazione. ideazione. Infatti, accanto accanto ad aspetti illuminano sulla sulla funzione funzione 'di servizio' per la quale Vb fu redatto che illuminano Ib fu (contenuto vario, testo principale di Servio trascritto nella nella sciatta sciatta corsicorsi1 Vb',, assenza va Vb assenza di riquadri per inserire miniature, che spesso spesso rivelano almeno almeno l'intenzione l'intenzione di di abbellire abbellire un un manosc manoscritto), altri elementi elementi si si ri tto), altri sono aggiunti in corso d'opera a rendere il il manoscritto manoscritto perfino perfino meno ideato: l'interrotta rubricazione dei lemmi gradevole di come era stato stato ideato: lemmi lettere capitali, capitali, il passaggio dalla rotonda Vb interni e delle lettere alla corsicorsiIb22 alla 1 nella trascrizione dei versi di Verg. o dalla capitale Vb va Vb nella trascrizione Ib44 alla corsiva lemmi virgiliani all'interno dei del testo serviano, l'inconsueta sua Vb Ib11 nei lemmi mise en page del testo testo di Verg. georg. georg. in margine, che ri rivela vela l'uso struaccanto a quello del del commento3131•. In In definimentale del testo poetico accanto tiva, un manoscritto con caratteristiche che denotano una destinazione studioso che vi raccolse materiale per finalità privata da parte di uno studioso per frnalitY chiaramente lessicografiche, come come risulta risulta evidente dal contenuto dei dei chiaramente lessicografiche, marginalia. marginalia. 29 20

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Si osservi che l'umanistica rotonda (Vb 2)) sempre è sempreusata usata per testi (Verg. testi poetici (Verg. georg. e componimenti dell' Appendix). dell'Appendix). 30 30 Cfr. ¿w/ra l'analisi svolta aa proposito proposito di infra l'analisi di Servio Servio giorg. georg. 1,383206,27-207,1 1,383 206,27-207,1 Th. Th. (f.44). (f. 44).

31 La mise mise en page risulta diversa diversa da le tipologie dpologie descritte descritte nei nei lavori lavori di Holtz, di HOLTZ, 31 La da tutte tutte le 1984, 1992, sui sui commentari commentari medievali medievali ed ed umanistici. umanistici. L'anomalia L'anomalia di 1984, ee LO Lo Monaco, IlνAco, 1992, di Vb Ib dipende dall'inversione dall'inversione di ruolo ruolo che che si verifica verifica tra testo testi principale, che che in in questo questo caso caso è Servio, ee testo testo sussidiario, sussidiario, che che èqui qui Verg. georg., riportato solo esso serve Verg. georg., soli in in quanto quanto esso serve aa ritrovare ilil verso o la la porzione di verso presi presi in in esame esame da da Servio. Servio.

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GIANCARLO ABBAMONTE ABBAMONTE GIANCARLO

paleografici, esistono esistono anche solidi argomenti argomenti testuali testuali Accanto ai dati paleografici, e filologici, filologici, come come le le lezioni lezioni serviane serviane in in comune comune aa Vb al Corn.c., Com.e, che che Ib ee al stabiliscono una relazione assai assai stretta stretta tra tra Vb il testo testo di di Servio Servio georg. georg. Ib ee il 32. usato da Per. nel Corn. Com. c. c.32 33 Com.c. 11,2,149 11,2,149 33 [= [= 142 142 ald. aid.311]] si si legge la seguente spiegazione spiegazione del In Corn.c. quadriuia: Item Item in in urbe urbe uici, de de qui/ms quibus supra supra diximus, diximus, et et regiones regiones el et termine quadriuia: tempia. Compila Compila qυadτiυia35, quadriuia™, ab ab ei eo quid quod multae multae uiae in uniim unum confluant confluant el et locum. La fonte èServio Servio georg. 2,382 2,382 p. 252,940 252,9-10 Th.: quasi unumpetant unumpetant iocum. Per quadrivia, quadrivia, quac quae compita compita appellantur, appellantur, ab ab co eo quid quod multae multae uiae uiae in in unam confluant. lezione perottina perottina unum pro unam unam èattestata attestata in Ν V ((cfr. Thilo) ee La lezione cfr. Thilo) suo discendente discendente V13 Vb3C dove la variante unum unum conjluanl confluant ritorna per nel suo 36,, dove due volte: la la prima èall'interno all'interno dei del testi testo serviano (cfr. (cfr. f. f. 57" 57v rr. 11-12), 11-12), v 571 posta in mg. mg. sin. sin. dello dello stesso stesso f. 57 [cfr. [cfr. illustraillustrala seconda in una nota posta zione 2] 2],, che che riprende riprende il il luogo luogo di Servio: Servio: Quadriuia Quadriuia appellanlur appellantur compila eo quid quod multae multae uiae uiae in unum confluant. confluant. Hagi TI agi [sic] [sic] uillae uillae àirò [sic] iTCA ttct ei eurrò tov ΤΝ [sic] ywy, Pagani quasi ex uno fonte Se questa questa variante γ~ν, idest aα fontibus. fοntibus. Pagani fonte potantes. pitantes. Se il testo testo di di Servio Servio non-auctus non-auctus usato usato per per ii lemmi lemmi del del Corn.c. Com.c. riporta il V e dei suoi discendenti, pill più decisamente nell'alveo della tradizione di Ν verso il solo testimone Vb luoghi successivi. successivi. Ib indirizzano i due luoghi In Corn.c. Com.c. 11,23,12 VI,23,12 [= [= aid. 763], il il signi significato di ingluuies ingluuies spiegato è spiegato ald. 763], fi cato di Et ingiuuies, ingluuies, hoc hoc est attraverso una citazione da Varrone; Varrone: El est uenlris uenlris rapacitas. rapacitas. Virgilius: "Piscibus loquacibus implel implel Virgilius: "Piscibusatram aIrar Improbus Improbus ingluuiem inginuiem ranis ranis que™ que37 loquacibus [georg. 3,430-431] 3,430-431] ' Ingluuies etiam, ut Varrò scribit, thori sunt, qui circa guIngiuuies etiam, ut Varro scribit, 1/tori sunt, circa gulam fiunt propter pinguedinem atque atque inlerieclas interiectas habenl [frg. 22 22 Funaiojiunt proplerpinguedinem habeul rugas [frg. Wilmanns], Gi Giàl'editore l'editore dei del sesto volume del Corn.c., Com.c., F. F. Stok, Stok, si si li = 35 Wilmanns]. soffermato nella nella Praefalio Praefatio su su questo questo luogo, luogo, mettendo mettendo in in rilievo rilievo il era soffermati 32 32 secondo II secondo

terzo luogo luogo presi presi in in esame esame sono sono già già serviti per per dimostrare dimostrare la la ee terzo Per. in ABBAMONTE, Abbamonte, 1999, 1999, 25-27. 25-27. presenza di Seru.auct. georg. tra le fonti di Per, 33

luoghi dei del Corn.c. Com.c. sono sono citati citati con con ilil numero numero romano romano per per iiil volume, volume, e due nunuΙI luoghi che indicano indicano rispettivamente rispettivamente l'epigramma l'epigramma di Marziale Marziale e ilil capitolo, capitolo, da da cui meri arabi che la citazione citazioneètratta. tratta. 34 L'abbreviazione 'aid.' fa fa riferimento all'edizione all'edizione del Com.c. 34 L'abbreviazione Conic. di Perotti pubblicata a Venezia nel 1526-1527 1526-1527 per per i tipi di Aldo Manuzio. 35 Si èqui qui modificata la punteggiatura punteggiatura rispetto rispetto all'edizione all'edizione di Charlet. 36 Si 36 36 status delle edizioni edizioni serviane serviane in riferimento riferimento ai ai discendenti discendenti di di V V si si veda veda la la Sullo status 41. nota 4L 37' Si conserva conserva qui l'uso l'uso perottino di separare separare l'enclitica l'enclitica que que (opp. ue) ue) dalla dalla parola Si precedente. 33

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MARGINALIA DI UN MANOSCRIAAO D Ι SERVIO CON MARGINALIA D Ι NICCOLÒ NICCOLU PEROAAI UN MANOSCRITTO DI PEROTTI

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fatto che il frammento di Varrone Varrone era noto solo attraverso Seru.auct. Seru.auct. 38 l'insieme Servio 318,5-8 Th. 38. Nel caso, ρer~, di Servio georg. 3,431 3,431 p. 310,5-8 Th. . nostro però, è l'insieme di p. e Seru.auct. Seru.auct. ad ad 1.l. che che risulta assai interessante, non solo solo perch€ perché èelieviii suo suo lemma, lemma, ma dente che Per. si sia servito di entrambi per costruire il varianti presenti nel luogo del Corn.c. anche per le varianti Comx. rispetto all'edizione serviana serviana di Thilo, che recita: in libro INGLIVIEMventris ventris capacitatem. capacitatem. Et aliter: ad Ciceronem in INGLWIEM aliter: Varro Varrò ad libro XXIII, XXIII, propterpinguedinem pinguedinemfiunt jiunt atque ingluuies tori, quit, sunt guiar, qui tori, in inquit, sunt circa circa gulam, qui propter rugas. interi ecl as habent rugas. iníeriectas in Per. Per. al posto del dei serviano serviano capacaρaLa presenza della lezione rapacitas rapacitas in Ib, dove non solo solo compare ilil citatem fornisce fo rn isce un argomento a favore di Vb, citatevi dove non 39 georg., come testo di Ν, di Servio Servio + + Seru.auct. Seru.auct. georg, come nel nel capostipite capostipite V , ma ma nel nel (f. 73 73 r.r. 8) 8) compare la lezione capacitalem passo di Servio georg. 3,431 3,431 (f. capacitatevi ee in interiinea interlinea superiore superiore èaggiunta aggiunta dalla stessa mano corsiva corsiva (Vb (Vb11)) la la una vavaglissa ai.ra., glossa al.ra., che va interpretata con una certa sicurezza sicurezza come una Poich€ la riante abbreviata al testo: alibi alibi raρacitaΙem40. rapacitatem40. Poiché la lezione rapacitas rapacitas non presente è presente nel nel testimone principale di Seru.auct. Seru.auct. (I), (V), n€ né nei suoi discendenti umanistici umanistici pervenutici pervenutici4141,, si deve deve supporre che il il testi testo dei del 38 58

Cfr. Corn.c. Corra.c, Νι, VI, 15. 15. v 76V) ira Tuttavia, in V ) scritto è scritto capacilalem, capacilatem, né èimmaginabile immaginabile una confusione tra Ν (f. 76 'C' ee 'r' 'r' in beneventana. 'c' 40 40 Si Si tratta di solito soliti queste tratta di variante e non di correzione, ché di queste ultime sono effeteffettuate direttamente direttamente attraverso attraverso rasura oppure correggendo correggendo una una lettera o le le parti parti della della Ib, al f.f. 80 80 r.r. 88 di Vb, parola sii su cui si interviene. Si veda, p. es., es., la correzione da que que aa qui qui al geurg. 4,188). di variante menzionata nel nel luogo luogo seguente seguente (Seru.auct. (Seru.auct. georg. 4,188). Un Un caso caso simile simile di 381v r. 29, Servio georg. ii-i interlinea si 29, a proposito di Sendo aggiunta in si verifica a f. 38 georg. 1,217, 1,217, 182,3-4 182,3-4 dorso oritur interlinea Ib si presenta cosi: sed aa dorso in medio, ma ma in in interlinea Th., in cui la lezione di Vb οri~υτβl et in (c lu, che ripristina la lezione sopra et et si legge: legge: i.a., La., ovvero ovvero idest idest (scil. (scil. leguni) legunt) alii, lezione presente declinatur al posto posto di di anche in TIIILO. TlIILO. Altro esempio di variante soprascritta èlalaforma forma declinature Th. (= apellalur, di cui si tratta infra infra a proposito di di Servio georg. georg. 1,124, 1,124, 162,5-6 162,5-6 Th. (= Vb 35v apeltalur, Ib f. 351 rr. 7-9). 41 41 Colgσ Colgo qui qui l'occasione l'occasione per ringraziare G. G. Ramires, che ha ha collazionato per me me nel tutti i testimoni testimoni non romani romani di Seru.auct. georg. in questo questo ed aliri altri luoghi luoghi trattati nel georg. (testo di V), I), che presente lavoro. lavoro. Manca Manca a tutt'oggi tutt'oggi un'edizione un'edizione di Seru.auct. georg. (testo di che in apparato apparato le le varianti varianti di tutti tutti i tes testimoni posteriori aaVI e ad esso connessi: connessi: riporti in ti moni posteriori praefatio a Servio georg., Tmilo considera apografi apografi tutti tutti i discendenti discendenti di di VI (cfr. (cfr. praefatio georg, XIIIxvuTRILl considera xvm) ee non non riporta riporta nel suo suo apparato, apparato, fortemente fortemente selettivo, selettivo, le le lezioni lezioni di di questi testitestiXVIII) moni. Avrebbe Avrebbe dovuto dovuto colmare colmare questa questa mancanza mancanza il lavori lavoro di di Burns, su cui cui si si BURNS, 1974, 1974, su moni. di V; I; tuttatuttafonda in larga parte ogni nostra nostra affermazione affermazione sulle sulle varianti varianti dei discendenti di di Vb. Ib. via, in esso si sono osservate nella collazione collazione di osservate numerose numerose lacune o fraintendimenti nella Sarebbe perciY perciò auspicabile auspicabile una una nuova nuova collazione collazione di di tutti tutti i testimoni testimoni umanistici umanistici di di 39 39

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GIANCARLO ABBAMONTE ABBAMONTE GIANCARLO

Com.c. l'abbia desunta desunta proprio da Vb da altro testimone testimone scomparso, scomparso, Corn.c. l'abbia Ib o da che ρer~~ però presenti presenti caratteristiche caratteristiche assai assai vicine a quelle di Vb: ovvero che Ib: ovvero sia strettamente con con Ν V nel proporre proporre il il testo testo di di Seru.auct. Seru.auct. sia imparentato strettamente Per., ee che sia sia di ambiente romano, come come dimostrano dimostrano le le georg., noto nito a Per., nei cataloghi cataloghi vaticani vaticani sin sin dal dal147542. 147542. grafie di Vb Ib e la sua presenza presenza nei Un caso caso analogo analogo di di perfetta perfetta consonanza consonanza testuale testuale tra tra Vb Com.c. Ib ee ilil Corn.c. riguarda il il significato significato del del verbo verbo russi, musso, che che conferma conferma inoltre inoltre la la conoconoscenza di Seru.auct. georg. da parte di Per. In Corn.c. Com.c. 111,97,3 VII,97,3 [= [= aId. aid. 984] 984] si legge: legge: Et Et russi musso frequentatiuum, quid quod est est murmuro murmuro et et quasi quasi muti muti uocem uocem reddo. Virgilius "Fit "Fit sonitus mussant que oras liminacircum circum[georg. {georg. 4,188] 4,188] ".". reddo. iras et urina Interdum etiam etiam taceo taceo et etquasi quasi ohm obmutesco. Ennius: "Non "Non possunt possunt Interdwn utesco. Εimiυ: mussare qui facta [ ann. 435-436 435-436 Skutsch] Skutsch] ".". Aliquando Aliqunndo russare bboni, οn4 qui facta labore labore Enixi Enixi [ann. lam.en pro pro dubiti dubito usurp usurpatur. Virgilius 'Mussat "Mussai rex rex ipse ipse Latinus Latinus ['ten. [Aen. lamen atur. Virgilius 12,657] '". La La finte fonte qui è qui sicuramente sicuramente il il commenti commento di di Seru.auct. Seru.auct. (pp. (pp. presente in in Ν V (f. (f. 79) 79) a proposito proposito di di Verg. georg. georg. 4,188 4,188 334,21-335,2 Th.) presente (primo testo testo citato citato da da Per.), Per.), in in cui cui compare compare la la seguente seguente spiegazione: spiegazione: FIT MVSSANTQVE ORAS ORAS 'mussant' 'mussant ' hic murmurant: mumiurant: quae quae uoxponitur uox ponìtur FIT SONITVS SuIT'S MISSANTQIE in tacendi tacendi sι signifìcatione, utapud apudEimium Ennium in in XVII: XVII: "Non "Non possimt possunt niflcatiοne, ut et in mussare boni, qui quifactam factam labore labore Enixi EniximiJitiam militiam peperere", et russare boni, peperere ", interdum et pro dubitare, dubitare, ut ut 'MussaI "Mussai rex rex ipse ipse Latinus Quos Ouos generos generos uocet" un cet " [in. {Aen. 12,657658]. 'mussant' autem autem murmurant: Ennius in χ X sic ait: "Aspectabat "Aspectabat uirtutem 65 8]. 'mussant'

Seru.auct. georg. dipendenti da da V. Per ilil presente lavoro, lavoro, ilil testo testo ee l'apparato l'apparato di di TI Tiiilo georg. dipendenti V. Per IlLo ee Burns, 1974, sono sempre sempre stati stati verifkati verificati attraverso attraverso una una collazione collazione personale personale di di 1, V, Vb 1974, sono BURNS, Ib ee di altri altri due due manoscritti manoscritti vaticani: vaticani: di 1. Ott. lat. 2838 2838 (Ic (Ve di di Burns) Burns),, membr., sec. sec. xv, XV, scrittura scrittura definita definita "Italian "Italian Gothic" Gothic" da da 011. IaL Murcia, 1975, 1975, 62, 62, oo piiU più problematicamente problematicamente "humanistique "humanistique ronde ronde peut-€tre peut-être lombarde" lombarde" MURGIA, in Manuscrits Manuscritsclassiques, classiques, 1975, 1975, 797-798. 797-798. Anche Anche se se sicuramente sicuramente ilil manoscritto manoscritto non non è di di in area romana, romana, una una mano manodiversa diversa da da quella quella del del copista, copista, dell'Italia dell'Italia centrale, centrale, corregge, corregge, area lemmatizza ilil testo testo ee fa fa aggiunte. aggiunte. MURGIA, Murgia, 1975, 1975, 62, 62,138-141, 138-141, 152-156 152-156 ascrive ascrive ilil testo testo lemmatizza principale di di Ic Ve alla alla classe classe oa (codici (codici serviani serviani di di et' età umanistica umanistica con con porzioni porzioni di di principale ed analizza analizza anche anche la la natura natura degli degli interventi interventi del del corrector corrector rinascimentale (in Seru.auct.) ed rinascimentale (in proposito, si si rimanda rimanda anche anche all'ultima all'ultima parte parte ed ed α11' zW'appendix del presente presente lavoro). lavoro). IlIl proposito, αρρendix dei manoscritto contiene contiene ilil testi testo di di Servio Servio agli agli Opera Opera omnia omnia di manoscritto di Verg. 2. Barb, Barb. lat. lat. 181 181 (= (= Vd), assente dall'elenco dall'elenco di di Buals, Burns, sec. sec. xv, XV, scrittura scrittura umanistica umanistica Vd), assente rotonda, senza senza note note lessicografkhe. lessicografiche. Presenta Presenta la la medesima medesima disposizione disposizione della della materia materia ee rotonda, numerosi errori errori comuni comuni αa Ve, stato copiato copiato (cfr. Manuscrits Manuscritsclassiques, classiques, 1975, 1975, numerosi cui sarebbe sarebbe stato Vc, da da cui 203-204). Murgia, 1975,63 1975,63 ritiene invece che 203-204). MuRCIA, ritiene invece che Vd Vd dipenda dipenda da da un un discendente discendente di di Ve. Ic. caso in in questione, questione, ilil testo testo di di Nc Ve (f. (f. 71 71 col. col. 11 rr. rr. 21-27) 21-27) ee Vd Vd (f. (f. 39 39 col. col. I1 rr. rr. 22-26) 22-26) è Nel caso identico aa quello di Ν. V. identico quello di 42 42 Si veda la la descrizione descrizione supra. supra. Si -

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NICCOLU PEROTTI UN MANOSCRITTO DI DI SERVIO CON MARGINALIA DI NICCOLÒ

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legionis siue spectans si mussaret dubitaretque dubitaretque denique denique causam legionis pugnandi fieret causar pugirnndi fieret duri labores [ann. 326 328 Skutsch] ' aut duri labores [ann. 326-328 Per. non solo Per. solo adopera adopera Ie le medesime medesime citazioni citazioni e e spiegazioni spiegazioni dei del 43 ordine. L'unica Seru.auct. di di 1743, V , ma ie le dispone dispone anche anche neiio nello stesso stesso ordine. differenza tra i due testi riguarda l'ampiezza l'ampiezza delle citazioni, citazioni, perch€ perché in ai testo di V: Per. si osservano i seguenti rimaneggiamenti rispetto al V: la prima citazione 1. la citazione di di Ennio [ann. [ann. 435-436 435-436 Rutsch] Skutsch] si si interrompe interrompe a a 4i Enixi e presenta la lezione facta fada al posto del dei factam fαcΙam44 di V; Rutsch]; 2. è omessa la seconda citazione di Ennio [ann. [ann. 326-328 Skutsch]; omesso l'inizio di Quos 3. è omesso di Aen. Aen. 12,658 12,658 nella nella citazione citazione di Verg. (scil. (scil. Quos generos uocet). generas Se tali differenze sembrano allontanare il georg. usato usato nel nei Se il Seru.auct. georg. Corn.c. dal a Vb, Ib, Com.c. dal testo di V, V, esse invece collegano saldamente il il Corn.c. Com.c. a dove infatti infatti si si legge legge la la seguente seguente versione versione compendiata compendiata di di Seru.auct. Seru.auct. georg. 4,188 8): Mussant hic murmurant. murmurant. Quae uoxponitur 4,188 (cfr. (cfr. f. 80 80 rr. 6 6-8): Quae uox ponitur et et "Non possunt mussare russare in tacendi tacendi sigrnjicatione significatione ut apud Ennium in X X°° [sic]: [sic] ; "Non boni qui qui [que a.c.] Jacta Enixi". Interdum pro pro dubitatione ut "Mussat boni facta labore labore Enixi". dubitatione ut "Mussai Latin υs' Le Vb riguardano rex ipse ipse Latinus". Le convergenze tra i testi dei del Corn.c. Com.c. e Vb 45 differenziano tutti i punti in cui essi si V45.. da quello di V di Ennio e Verg., Verg., il Accanto alle comuni omissioni omissioni nel citare ii testi di il Corn.c. e Com.c. e Ib Vb propongono propongono la la medesima medesima variante facta frammento Jacta nel frammento enniano, a proposito dei del quale quale èopportuno opportunosoffermarsi. soffermarsi. 11 Il frammento georg. ed in una versione versione parci trasmesso è trasmessonella nellaversione versione di Seru.auct. georg. ziale attraverso attraverso l'epitome di Festo, ziale Pesto, curata da Paolo Diacono (144 (144 ΜιλlMillier), che recita: recita: Mussare Mussare murmurare. murmurare. Ennius "In "In occulto occulto mussabat Vulgo 1er), che m υssabat'". Vulgo -

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di Verg. georg. georg. (( Vat. Anche Pomponio Leto in uno dei suoi manoscritti di lai 3255) 3255) Vat. la~. annota in interlinea sopra il verbo verbo mussant del verso murverso in questione la spiegazione murv 39V) murant (cfr. (cfr. f.f. 39 ) aa riprova del fatto che il testo testo di di Seru.auct. georg. circolava negli georg. circolava ambienti umanistici romani. 44 44 La lezione di Vb rilevata in apparato da BURNS, Ib non èrilevata Buais, 1974, che che la segnala invece solo in Vc. Ve. Essa èpresente presente anche in Vd. 45 rv 4 Ve (f. 78 781) ' ) presenta presenta il testo testo completo completo di V, N, ma con errori che lo accomunano aa Vb; FIT fit SΟΝΠΝS SONITVS MVSSANTQVE mvssantqve ORAS ORAS 'mussant' 'mussant' hic murmurant. murmurant. Quae Quae uox ponitur tacendi ponitur et et in lacendi Nb: significatione, ut apud Ennium decimo [cfr. XV//V Xo Vb]; "Non possunt bonique Ennium in decimi xviii:: x° ib]: "Non possunt mussare russare bonique sigiuficatione, ut [boni Vb p.c. p.c. :; boni boni que que Vb [factam V : facta labore Enixi militiam Nb a.c.] facta [factam facta Vb] Nb] labore [boni qui qui V Nb dubitatione peperere [militiam [militiam-peperere Vb] "' interdum et et pro pro dubitatione dubitatione [dubitare [dubitare V -peperere om. Nb] N :: dubitatione Vb], et et [ut [utV "Mussai rex ipse Latinus Quos generos generosuocet" uocet"'mussant' 'mussant' autem autem murmurant: murmurant: N Vb] Nb] "Mussat Nb], Ennius in x° Xo [sic!] sic ait: ait: "Aspectabat "Aspectabat uirtutem legionis legionis sue sue [siue [siue V] spectans si mussaret",' N] spectans si mussaret Ennius in idest [om. [om. V] V] dubitaretque dubitaretque denique causam labores [quos-labores [quos-laboresom. om. causar pugnandi fieret fieret aut aut duri duri labores v Vb]. a Ve è il testo di Vd (f.42 ). il Identico Nc testo Nd (f.421). Nb].

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GIANCARLO ABBAMONTE ABBAMONTE GIANCARLO

nero pro tacere tacere dicilur, ut idem idem Ennius: "Non "Non decet decet russare mussare bonos bonos". se uero dicilur, ut ". Anche se è evidente che Per. ha avuto tra le mani la citazione plenior, che trovava trovava in Seru.auct. Seru.auct.46,, sembrato è sembratoopportuno opportunoriportare riportare la la versione versione dell'epidell'epiPesto, perch€ perché su di essa si basa la ricostruzione del frammento tome di Festo, che si si legge legge nelle nelle due due piii più autorevoli autorevoli edizioni edizioni di di Ennio, Ennio, curate curate da da Vahlen e Skutsch: Noe decet mussare labore // N ixi militiae militiac peperereN. loe nu nu decel nussαre bonos qui facte, fada labore Nixi ρeρereτe47 . Skutsch accolgono accolgono nella prima parte la versione di P.Fest 144 144 Vahlen e Skuisch M. (decel), (decet), mentre mentre intervengono intervengono nel testo della seconda parte per risolvere evidenti problemi problemi metrici, metrici, accettando accettando l'emendamenti l'emendamento proposti proposto vere evidenti dall'umanista lanusDousa Dousa(1545-1604): (1545-1604): dall'umanista olandese lanus facte labore //Nixi Nixi militiae militicve peperere' fada labore ρeρerere48m.. Le stesse diffιcol difficoltà devono aver spinto alla correzione facta in ~~metriche devono Vb e ad interrompere la citazione a Enixi per i problemi posti posti dal testo testo Ib di V, resi ametrici dalla presenza di factam di I, che proponeva due esametri resi Jactar a v. 435 Skutsch ee di di mililiam militiam a v. 436 Skutsch 49 Un ulteriore elemento elemento i. 435 i. 436 4°.. Un consonanza tra tra il il Corn.c. Com. e. ee Ib Vb potrebbe potrebbe essere essere nell'espressione nell'espressione pro pro di consonanza dubito Com.e., nella quale èpiii più probabile che si si nasconda dubito usurpatur usurpalur dei del Corn.c.,

4(> 46

144 Μ. M. presenta presenta non non decel decet al al posto posto del del serviano non non possuni possunt (cfr. et. et. Per.) P.Fest. 144 Per.) ee omette la la parte compare in in tutti tutti ii testimoni testimoni di di Seru.auct. ee in in Per. Per. omette parte boni-Enixi boni -Enixi che che compare 47

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Cfr. VIlLEN, Vaiilen, 1928, 1928, Cfr.

frg. nn. 446-447, ee SSkutsch, 1985, frg. 435436. 435-436. frg. nf. 446-447, κυτsc ιι , 1985,

Cfr. DousA, Dousa, 1587, 1587, 367. 367. Si Si osservi osservi per per incidens incidáis che le Explanationes Explanaliones Pkzutinae Plautinae di lanus Cfr. che le di Iaiius furono pubblicate pubblicate nello nello stesso stesso anno anno in in cui cui F. F. Orsini Orsini diede diede alle alle stampe stampe ilil testo testo di di Dousa furono Seru.auct. testimoniato testimoniato ιΙ'ι da V: V: l'emendamenti l'emendamento dell'umanista dell'umanista olandese olandese viene viene cosi così ad ad Serii.auct. essere una una delle delle prime prime testimonianze testimonianze dell'eco dell'eco che che ilil testo testo ebbe ebbe negli negli ambienti ambienti ΓιlοΙοfiloloessere gici europei, europei, come come apprendiamo apprendiamo dalle dalle parole parole dello dello stesso stesso DiusA, Dousa, 1587, 1587, 367: 367: [laud Haud abnuente, utisj)em, spero, Festo Festa Pompeii, Pompeio, cui cui eae eae ij)sae, ipsae, in in verbo verbo Summussi [ex [ex Sciiedis Schedis Smz] abnuente, uti Seri.] aa Fuluio Fuluio Ursino liberali causa condouaiae: condonatae: rnendosissirnae mendosissimae vlraeque, altera etiai,i etiam cum am lacuna. lacuna. Problema Problema Ursino liberali vIraeque, altera diverso eè capire se lanus lanus Dousa Dousa abbia abbia ripreso ripreso la la lezione lezione facta da un un ramo ramo della della traditradidiverso capire se Jacta da zione umanistica umanistica dei dei discendenti discendenti di di Ν V (e (e in in questo questo caso caso si si deve deve sospettare sospettare che che fosse fosse aa zione conoscenza di di Seru.auct. georg. georg. di di Ν V prima prima della della stampa stampa di di F. F. Orsini) Orsini) oo se se la la abbia abbiaelaelaconoscenza borata indipendentemente. indipendentemente. In InORsIii, ORSINI,1587, 1587,270-271, 270-271, ilil luogo luogo èidentico identico aa come come lo lo borata leggiamo oggi oggi in in Ν V (f. (f. 79) 79) ee nell'edizione nell'edizione di di TuILΙ. Thilo. leggiamo 49

Come r~sulterα risulterà evidente infra, Vb presenta numerosi numerosi indizi indizi che che lo lo fanno fanno ritenere ritenere 49 Come evidente infra, Ib presenta discendente diretto, diretto, ma ma non non semplice semplice apografo, apografo, di di V. Anche se se è sempre possìbile ipoipodiscendente I. Anche sempre possibile tizzare l'intervento di una una collazione, collazione, la la presenza di Per. Per. dietro dietro Vb, che si si sta sta qui qui sostesostetizzare l'intervento di presenza di Ib, che nendo, induce induce aa ritenere ritenere che che la la correzione correzione 'Facta' 'Facta' non non derivi derivi necessariamente necessariamente da da colcolnendo, lazione con con altro altro ramo ramo della della tradizione, tradizione, ma ma possa possa essere essere stata stata avanzata avanzata ope ope ingenii ingenii daldallazione l'umanista seminate, seminate, che che era era esperto esperto di di metrica metrica ee autore autore di di un un trattato trattato giovanile giovanile De De l'umanista metris. met ris.

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UN MANOSCRITTO DDIΙ SERVIO CON CON MARGINALIA MARGINALIA DI NICCOLU NICCOLÒ PEROTTI PEROTTI

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del pro dubitalione di Vb del pro dubitare di di Ν V una parafrasi dei Ib piuttosto che dei e deiia della maggioranza dei testimoni. alcuni casi, casi, invece, invece, la la variante variante in in comune comune tra tra Nb Vb ee il il Corn.c. Com.c. ririIn alcuni testo di di Verg. georg. ee non non quello quello serviano. serviano. In In Com.c. Com.c. ΙΝ,4,7 IV,4,71 guarda il testo [= aid. 455] 455] si si legge legge la la seguente seguente versione versione di di Verg. Verg. georg. georg. 3,482-483: 5,482-483; 'bi Vbi [= aid. ignea uenis Omnibus Omnibus acta suis miseros miseros adduxerat anus. artus. Le edizioni edizioni ridermoderigneci il testo testo corrente anche anche all'epoca di Per. Per. attestano attestano unanimemente ne ee ii unanimerente la forma: 'bi Vbi ignea uenis Omnibus Omnibus acta sitis miseros miseros adduxerat artus™.. In In Vb adduxerat ~r1υs5 Ib 74 in mg. mg. dextr.) dextr.) si si presenta, presenta, invece, invece, una una situazione situazione testuale testuale ad Ll. (f. (f. 74 quello registrata registrata nel nel Corn. Com.c.: Vbi ignea ignea uenis uenis Omnibus Omnibus acta acta assai vicina a quello c. : Vbi sitis [p.c. : suis a.c.] miseros adduxerat artus. suis : suis miseros adduxerat anus. ricognizione sulle sulle varianti varianti di Nb Vb permette di gettare nuova nuova luce Una ricognizione su passi dei del Corn.c. Com.c. per per i quali quali il il mosaico mosaico delle delle fonti fonti individuate individuate anche su sembrava ormai ormai fissato fissato con certezza. In In Cornc. Com.c. 1,15,12 V,15,12 [= [= aid. 714] 714] Per. Per. rA tratta dei diversi significati significati di adeo: adeo: ... sicut sicut adeo, adeo, quod quod ab ad et compoet eò 65' corpOsitum est, est, pro pro in tantum tantum accipitur. accipitur. Martialis: Martialis: "Quae "Quae adeo adeo an anliquis autoribus siturn tiquis autonibus defuit ut ut nominibus nominibus non non tanturn tantum ueris ueris abusi abusi sint, sint, sed sed et et inagnis rnagnis [1 [1 praef.] praef.]".". Quintilianus: "Nun "Nunquam adeo pro pro nobis nobis solicila solicita lex est ut quid quodpraestet praestet extorextorQuintilianus: quam adeo quent ps. Quint, deci. 7,4] 7,4]'.'7 Idem significai Cicero: queat [cfr. PS. Quint. deci. sign/icαt usqueadeo et usqueeo. Cicero: "Ne ei dicendurn dicendum enit erit de de iustilia iustilia et el fide, fide, mu mutuetur Platone qui, qui, "Ne siquando ei luetur a Platone 2 quvV haec exprimenda uerbis arbitrarentur, nouam quandam fixit in libris qυrn52 haec expnimenda uerbis arbitrarentur, nouam quandam jixit in libris ciuilatem; ciuitatem; usqueeo usqueeoilia illa quae quae dicenda dicendade deiustitia iustiliapuiabat pulabat aa iuris junis consuetudine et a ciuitatum ciuitatum minibus moribus abhorrebant" abhorrebant" [orat. [orai. 1,224]. 1,224]. Vsqueeo Vsqueeo hoc hoc est est adeo adeo in in tantantum. Interdum tamen adeo pro ualde accipitur. Terentius: "Adolescentem adeo turn. tarnen ualde accipitur. Terentius: "Adolescen tern 53 nobilem nobilern[Eun. [Eun. 204] 204]"" 53. -°500 Cfr. Cfr. RITIDECK, Ribbeck, 1859, 1859, MINoRS, Mynors, 1969, 1969, e ERREN, Erren, 1985, 1985, ad ad Ι., 1., che che non riportano riportano in in apapparato variante suis. A puro puro titolo titolo di esempio, esempio, si si è controllato anche ilil testo testo del la~. Val. parato la variante suis. Α controllato anche v 731), tal. 3255 3255 (f. 73 ), contenente contenente Verg. Verg. georg. georg. con ilil commento commento di Leto Leto in in margine, margine, che che si si è lat. voluto qui menzionare menzionare non non solo solo perch€ perché alcuni alcuni marginalia marginalia di Leto Leto alle alle georg. georg. furono furono voluto qui adoperati da da Per, Per. nel nel Corn.c. Com.c. (cfr. Abbamonte, 1999, 29-33), 29-33), ma anche anche in considerazioconsiderazioadoperati ABBAMONTE, 1999, ne del del fatto fatto che che ii due manoscritti manoscritti (Ib (Vb e Vat. Vat. lat. lat. 3255) 3255) videro videro la la luce luce nello nello stesso stesso amamne biente culturale. biente culturale. 31 51 L'accento L'accento grave grave su su ed eò rispetta una norma norma ortografica ortografica di di Per. Per. Cfr. Cfr. CHARLET Charlet in in rispetta una Com.c. Corn.c. II, 3. 32 52 Si conserva conserva qui qui l'uso l'uso ortografico ortografico perottino perottino di di distinguere distinguere cum cum preposizione preposizione da da congiunzione. Per Per altre altre ρeculiαritα peculiarità grafiche in generale generale sull'ortografia sull'ortografia seguita seguita qum congiunzione. grafiche ee in da nel Corn.c. Com.c. si si rimanda rimanda a Corn.c. Com.c. ι,I, 5; II, li, 3; vi 1995, 23-24. 23-24. Per, nel da Per. VI 6-11 6-11 e Furno, Fuινo, 1995, 53 II lemma adeo adeo èè trattato da Per: Per. in modo modo analogo analogo anche anche in in Corn.c. Com.c. 11,41,7 vi,41,7 [= ald. aid. trattato da 53 11 862]. 862].

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GIANCARL() ABBAMONTE ABBAMONTE GIANCARLO

11 precedente del Corn.c. in Valla Valla eleg. eleg. Il Com.c. èstato statoindividuati individuatodall'editore dall'editore in 2,44, dove compaiono fornite da 2,44, compaiono le le medesime medesime citazioni citazioni e spiegazioni spiegazioni fornite da delle citazioni, Per. Questi Questi si discosta, discosta, invece, invece, da Valla per la sequenza delle che vede una che una diversa diversa collocazione collocazione del passo passo terenziano5151,, e e presenta una variante nello nello stesso stesso testo di Terenzio Eun. 204 204 (Adolescentem (Adoksrmtem adeo adeo nobilem) rispetto rispetto a quello proposto da Valla, che che scrive: scrive: Iuuenem luummi adeo adeo nοbi1em 5 . La nobilenV". La lezione lezione Adulesceniem Adulescentevi compare compare in Servio Servio georg. georg. 1,287 1,287 p. p. Terenzioèadoperato 196,24-25 Th. dove Terenzio adoperato proprio per illustrare la la corricorrispondenza tra tra adeo e υaΙdε spondenza ualde. MILTA ADEO ADEl id est ualde. ualde. Terentius: Terentius: "Adulescentem adeo adeo nobilem". MVLTA 11 passo serviano è~~evidenziato da una glossa glissa marginale di di Vb Il (f. 41 41 Ib (f. in mg. in mg. dextr.) dextr.),, dove dove si si legge: legge: Adeo Adeo ualde. ualde. Teren. Teren. Adeo Adeo nobilem. nobilem. La La citacitazione da Ter. lacunosa, sembra anche in questo caso zione è lacunosa, ma sembra nocaso uno uno dei dei no(abilia usati usati per ritrovare ritrovare con facilità facilit. il passo al al momento del del bisogno bisogno5656.. tabilia Ε probabile, quindi, che il turbamento di sequenza ee la lezione AdoleE differenzia da Valla, Valla, siano siano l'indizio l'indizio scentem, con cui il testo del Corn.c. Com.c. si differenzia sia stata stata contaminata contaminata con con Servio. Servio. che qui la fonte principale, c~οè cioè Valla, sia Questa scelta di Per. non solo di Questa solo troverebbe conferma nella notazione di richiamo in margine a Vb, Ib, ma potrebbe avere anche una sua ragione richiamo critica: Per. Per. aveva aveva capito che l'identificazione tra adeo adeo e ualde, ualde, presentata da Valla, dipendeva dal luogo serviano e di fronte alle due due varianti varianti Adulescentem fiducia all'autoritU piii antica antica 5757.. Adulescentem //Iuuenem luuenem ha dato fiducia all'autorità più Α me ~~strada tra la variantistica e l'analisi letteraria delle fonti ci A metà ci conduce un problema, problema, cui cui gli gli editori del Corn.c. Com.c. hanno dato risposte non univoche: univoche: esso esso riguarda la presenza della praefa praefalio Servio georg. georg. Iii di di Servio (pp. 128,1-129,16 128,1-129,16 Th.) tra tra le fonti dei del testo perottino; in in particolare, il il interessa l'elenco l'elenco dei tipi di ager fornito da Servio georg. problema interessa flgerfornito georg.praef. praef Th.: pp. 128,15-129,1 pp. aut enim aruus est aptus araraut aruus est ager, id est sationalis; aut consitus, consitus. id id est

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Valla: Terenzio, Quintiliano e Cicerone. Per.: Quintiliano, Cicerone e Terenzio. Terenzio. La lezione Iuuenem luuenem èpresente presente nell'edizione di Basilea (1540) (1540) e soprattutto nella princeps, Romae 1471 (Η (H 15801 = ICI IGl 10081). Tuttavia, lo stato attuale delle nostre conoscenze non permette permette di stabilire se Per, Per. abbia usato il testo testo della della princeps princeps oo di di qualche qualche manoscritto a noi sconosciuto. 56 56 IIIl testo serviano èinfatti infattinello nellostesso stesso f. 41 41 r. 26. 57 analogo procedimento registrato in CHARLET, Charlet, 1997, 1997, 63, 57 Un analogo procedimentoèregistrato 63, a proposito proposito di Per. Corn.c. 111,51,16 aId. 898-899]. Com.c. VII,51,16 [= [= aid. 898-899], 53

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UN MANOSCRITTO DI DI SERVIO CON CON MARGINALIA MARGINALIA DI DI NICCOLU NICCOLÒ PEROTTI UN MANOSCRITTO

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boribus: aut pascuus, pascuus. qui herbis tantum et animalibus uacat; uarat: aut aut. floreus boribus; aut jioreus \flondus V Vb\, in quo horti apibus conpriientes et floribus. [jioridus Ν Ib] , in quo congruentes et jun bus. La presenza presenza di di una una parte parte di di questo questo luogo luogo serviano serviano (cfr. (cfr. p. p. 128,17 128,17 Th., testo testo sottolineato) sottolineato) èstata statadubbiosamente dubbiosamente indicata indicata da da Charlet Charlet in in Com.c. [= aid. aid. 409] 409]:: Item Item a pasco dicuntur, in in quibus quibus pecu. pecu-Corn. e. 111,5,346 111,3,346 [= paseo pascua pascua dicuntur, ager pascuus Più probabile probabile sembra, sembra, invece, invece, la la prepredes pascuntur, ραscuntur, siue ager pascuus sit. Pilι praef. p. p. 128,16-17 128,16-17 Th. (doppia fdoppia sottolineatura) sottolineaturaì in in Corne. Com.c. 11,2,271 11,2,271 senza di praef [= aid. 174 174], quale l'editore l'editore francese francese non non indica indica in in apparato apparato ] , per iiil quale [= aid. fonte: Item Rem ager ager consitus, consitus, in in quo quo satae satae arbores arbores suni. sunt. Ii Il deciso deciso alcuna fonte: tra i termini termini consitus consitus e arbor, arbor, stabilito stabilito da da Per., Per., trova trova una collegamento tra certa corrispondenza corrispondenza nel nel testo testo serviano, serviano, che che viene viene ad ad essere essere la la fonte fonte 58 58 più del Corn. Com.c. I due passi passi appena appena analizzati analizzati non non fornifornipii:i verisimile dei e. . due scono, invero, argomenti argomenti forti a favore favore dell'uso della della praef. nel Corn.e., Com.c., Scono, invero, ma inducono a porre il problema anche a proposito della spiegazione ager floreus (opp. ager floridus) offerta offerta da da Servio Servio praef. praef. p. p. 129,1 129,1 Th. Th. di agerjioreus agerjioridus) (sottolineatura e corshm). Il caso è reso più complesso dal fatto che al sottolineatura e corsivo) . 11 caso pifi è complesso dal fatto che al ( posto della della lezione lezione jioreus floreus (cfr. Thilo) Thilo) sia sia Ν V sia sia Vb presentano la vaIb presentano la variante floridus, che è confermata anche da da una nota marginale ad ad Ι.l. di di jioridus, che 281v in mg. Vb (cfr. (cfr. f. f. 28 mg. sin.) sin.),, scritta scritta in grafia grafia rotonda Vb quo Ib Ib22:: floridus jioridus in quo orti apibus apibus congruentes59 congruentes™.. In In Corn.c. Com.c. 1,19,4 V,19,4 [= [= aid. aid. 736] 736] Per. Per. inserisce inserisce tra tra i derivati di flos forme aggettivali: aggettivali; Etjioreum, Et floreum, quod quod thur totum ex ex floribus jus le due forme jiori bus Et floridum, quodjioribus quod floribus abundat. abundat. L'editore Charlet Charlet non indica alcuest. Etjioridum, na fonte per le due spiegazioni, che restano restano invero invero ad un livello piuttosto dai due dati che ii il testo di Servio georg. stO generico. Tuttavia, partendo partendo dai praef. pp. pp. 128,15-129,1 128,15-129,1 Th. Th. verisimilmente è verisímilmente adoperato adoperato come come finte fonte nel nel praef Cornx., e che floreus è interpretato da Per. come sostitutivo del compleCorn.c., jloreus interpretato dei complemento di materia, si deve accogliedeve ritenere ritenere improbabile che Per. potesse accogliere nel nel luogo luogo serviano serviano la la lezione lezione jioreus, floreus, tradita dalla maggioranza maggioranza dei dei tr ιdita dalia manoscritti, mentre si può ipotizzare che dietro la spiegazione perottina mentre pυ~~ di floridus possa dijloridus possa nascondersi nascondersi il luogo di Servio nella versione di Vb. Ib. In conclusione, conclusione, ii dati dati sulla sulla tradizione tradizione manoscritta manoscritta qui raccolti raccolti non non solo escludono escludono che che Per. Per. abbia abbia utilizzato utilizzato il il capostipite capostipite di di Seru.auct. Seru.auct. georg, testo di di riferimento per il il Cirι-i.e., Com.c., ma ma indirizzano decidecigeorg., V, come testo samente verso verso il il testimone testimone Vb per i luoghi luoghi che che si si riferiscono riferiscono aa Servio Servio Ib per georg. ee al al testi testo di Verg. georg. georg. contenuti contenuti in Vb, con cui cui il Corn, Com. e. c. condiIb, con con di38 58 II collegamento collegamento non non compare compare in in nessuna nessuna delle delle altre altre fonti fonti di di solito solito usate usate da da Per. Per. Ii per di agricoltura agricoltura (Varrone, Plinio Plinio ee Columella). Columella). per problemi problemi di 59 La attestata anche in Ve f. 30 30 col. col. Ι1 r. r, Ι1 ee Vd Vd f. f. 17 17 col. col. Ι1 r.r. 24. 24. La variante variante floridus anche in jlw-idus èattestata Vc f.

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GIANCARLO ABBAMONTE ABBAMONTE GIANCARLO

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altri discendenti Ν ee ad altri vide numerose numerose lezioni lezioni od od omissioni omissioni rispetto rispetto a V discendenti Ν (Vc Vd) ». 6". di V (Ve e Vd) Ib e al Com.c. g~α stabiliscono stabiliscono un un Anche se le lezioni Anche lezioni in comune comune a Vb Com.e. già Senno georg. le Nb e il testo di Servio forte legame legame tra Vb georg. che èstato statoutilizzato utilizzato tra le postulare una relazione diretta fonti del Corn.c., fonti Com.c., argomenti argomenti decisivi decisivi per postulare relazione diretta nei contenuti contenuti tra Nb Vb e l'attiνi~~ l'attività lessicografica lessicografica di Per. risiedono, risiedono, invece, invece, nei Nb33 e corrispondenti di alcuni alcuni marginalia marginalia scritti scritti in grafia grafia Vb corrispondenti a luoghi luoghi dei del 1 Corn.c., la fοnti 1.. 11 Com.c., la cui cui costruzione costruzione esige esige una combinazione combinazione di fonti'' Il luogo luogo prova più di questa questa relazione relazione riguarda riguarda ii diversi diversi piii concreta di che fornisce fornisce la prova Per. in Corn.c. significati del del termine termine uia, uia, che sono sono cosi così presentati presentati da Per. Com.c. ald.11 Ι]: Aliquando accipitur accipitur [scil. [scil. nia] uia] pro pro itinere, itinere,hoc hocesipro ipso 11,2,44 [= [= ald.lll]: est pro ipso υiιι ìnngnerem languerem et mihirnet ικ~υ nmbulandi. ambulandi. Cicero: de uin ariu Cicero: "Qumque "Ojimmic de mihimet displicerem displicerem raume. Virgilius: "Inueni,germana, gmnana, uiarn. uiam, gratare gratare [Phil. Ι1.121" ,12]' Interdum [Phil. Interdum, pro pro ratione. Virgilius: "Inueni. sinn, Quae sorori, Quae mihi mihi reddal reddat eum eum [Aen. [Aen. 4,478-479] 4,478-479] ". Non Non nwiquam nunquam pro pro consuetudine. Terentius: consuetudine. Terentius: "Sed "Sed uia uiaperuulgata peruulgata patrwn. patrum.Quottidie Quottidie un fitto fitto intreccio di di fonti fonti accusabam [Haut. 101402 ] ' Ii passo presenta un accusabam [Haut. 101-102]'.' Il passo solo in in parte: parte: mettere in in luce solo che l'editoreJ.L. l'editore J.L. Charlet èriuscito riuscito a mettere uia == iter) Ι . Ii 1. Il luogo di Cicerone e la spiegazione spiegazione che lo lo precede ({uia iter),, evieviValla eleg. 3,66: Vodenziati dalia denziati dalla sottolineatura sottolineatura semplice, semplice, rimandano rimandano a Valla Voultimurn apud eundein que uia. Sed caui Ie te a uia, uia, e uia, uia, de de uia. Sed hoc hoc ultimum eundem in cilium alium quo quoque accipilur, ut in Philip.: "Cum que de uia languerem met displicesensum accipitur, Philip.: "Cumque languerem etet mihi mihimet displiceest actionem actionemambulandi ambulandi illic locum quo rem"... signijicat iter, hoc est rem "... Hic enim uia significai la ambulamus. In apparato, Charle Charletι opportunamente opportunamente indica indica attraverso attraverso la Nalla ad lilleram. ripreso il passo passo di Valla sigla 'cfr.' che Per. Per. non ha ripreso luterani. dalla 2. Verg. ee la la spiegazione spiegazione che lo precede (uia {uia = = ratio), ratio), evidenziati evidenziati dalla doppia sottolineatura, dipendono p. doppia dipendono strettamente strettamente da Servio georg. georg. 2,22 2,22 p. 219,29 Th.: ΝΙΑ VIA S'Bl SIBI ratione, ut "inueni, "inueni, germana, germana, viam". In In apparato, Charle ι indica Charlet indica come come fonte fonte di di Per. Per. un luogo luogo di di Nonio, Nonio, che che stabilisce stabilisce ratio (Non. 420,13-14 Muller): Via Via per~~solo 420,13- 14 Mùller): però solo l'identificazione l'identificazione tra uia uia e ratio uia sola posses (Aen. ratio, causa. ratio, causa. Vergilius Vergilius lib. lib. Χ: X: "Haec "Haec uia sola fuit, qua qua perdere perdere posses {Aen. Charle ι considera, 10,879) ".". Charlet considera, invece, invece, la la citazione citazione da Aen. Aen. 4,478 4,478 un'ag un'ag-Ν non esclude una una discendenza discendenza Ib e il Corn.c. ^ IlIi consensus tra Vb Com.c. in opposizione a V che Per. Per. Ib da V, su cui si veda infra. diretta di Vb infra. Qui si vuole solo sottolineare ilil fatto che avrebbe consultato Vb non V1 -- ciò 6,5 non non implica che avrebbe del Corn.c., Com.c., ee non implica affatto che Ib nella stesura dei Per. Per, non conoscesse V. I. 61 61 queste combinazioni combinazioni di di fonti fonti nei nei lemmi lemmi del Corn.c. Com.c. si si rimanda rimanda almeno almeno a a Per queste Charlet, 1997, 59-63. 59-63. CI IARLET, 1997, -

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isolata di Per., laddove laddove essa essa presente è presente nel nel testi testo di Servio georg. georg. giunta isolata proprio per per illustrare illustrare l'identificazione l'identificazione tra tra uia uia ee ratio, cime come si si è 2,22 proprio visto supra. 3. Per la spiegazione spiegazione ad ad essi esso connessa connessa (testi (testo in in grassetto) grassetto) la la 3. Per Ter. Ter. e la leggermente rimaneggiata rimaneggiata da da Per. Per. ee individuata individuata da da Charlet, Charlet, è fonte, leggermente Non. 420,17-19 420,17-19 Μ.: M.: Via Via consueludo. consuetudo. Terentius Teren lins Heautontimorumeno: H eau tontifnoru meno: "sed "sed ui ui et Non. 62 "2 peruulgatapatrum: cotidie accusabam accusabam"" . uia peruulgata pairum: colidie Il fitto fitto reticolo reticolo di di fonti adoperate adoperate nel nel Corn.c. Com.c. per per illustrare ii diversi diversi 11 significati del del termine termine uia uia trova trova una sorprendente sorprendente coincidenza coincidenza in una una 3 georg., 2,22 2,22 p. 219,29 Th. (f. (f. nota marginale di Vb Ib 3 a proposito di Servio, georg., p. 219,29 47ν 47v in mg. inf. sin.): (, ì

Via iter. hr. Vir.*arniw{7^,« C ο -Τ~ιινd. k-b 1fΤ8 1 '— : [ijccíffh ^^ cvyvxicnwrvh. ..«vní^ry ^ " w^Tro pvptfxtÂÛk fahiKftvrtr cérítm^rjÁ, ' . . tj'f ιt ' Ι( Uxq~ ceicU-^Kvr'. //^-j 4 • H^m^prmn^t hr&4 '-y: y™ vrejrwiwvy f^g'jrmvctprt^c^MUfdui



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