Il cinema di Frank Darabont 8899507619, 9788899507619

La carriera di Frank Darabont nasce sul finire degli anni Settanta come un sogno, improvviso e spiazzante, il grande sog

161 124 13MB

Italian Pages 124 [18] Year 2018

Report DMCA / Copyright

DOWNLOAD FILE

Polecaj historie

Il cinema di Frank Darabont
 8899507619, 9788899507619

Citation preview

INDICE

Copertina Il libro L'autore

Il cinema di Frank Darabont Lungo il miglio verde di Giada Cecchinelli Le ali della libertà The Shawshank Redemption di Luigi Boccia The mist Il risveglio dei mostri in letargo di Nicola Lombardi Nel cuore delle storie di Diego Matteucci Al di là della libertà di Lorenzo Ricciardi

Bibliografia Sitografia Ti è piaciuto questo libro? In questa collana Tutti gli ebook Bus Stop

LUNGO IL MIGLIO VERDE Giada c:ecchinelli Gli no111ini hanno bic;ogno di credere nei sogni perché sognare è la continuazione dell'anin1a, è il senso astratto che siarno capaci di dare alle cose. E' un'azione che trascende il nostro corpo e i nostri sensi e che ci rende unici in quello che sia1no. Tutti posseggono sogni che vorrebbero realizzare, cullano nella loro mente. la storia a lieto fine che li vede protagonisti. Per questo, la vita di Frank Arpad Darabont è qualcosa che vale la pena raccontare, perché parla di un uo1no che è stato capace di compiere il suo lieto fine. È il lontano 1983 quar1do Frank, appena ventenne, decide di sfidare la

sorte, anche se ancora non poteva sapere che quell a scelta gli avrebbe can1biato la vita per se111pre. Stephen King aveva indetto il "Dollar Baby", 1 una sfida rivolta ai cineasti di tutto il mondo e un'occasione per poter fare qualcosa di da,:ve.ro grandioso: con tu1 solo dollaro potevi comprare i di ritti di un suo racconto, purché il tuo lavoro valesse ve.ran1ente la pena. Ormai il "Dollar Baby" è inflazionato, nie.nte di nuovo alle orecchie del pubblico inforrnatizza to, rna all'epoca ebbe una risonanza incredibile. e Darabont ne fu estasiato. Fu così che nacque la sua prirna collaborazione con il Ivlaestro dell'orrore, con l'adattarnento cinematografico di "The \Voman in the Room" per la PBS. Stephen King rirnase profondarnente colpito dal lavoro di Darabont e, narra la leggenda, quando nel 1987 ricevette dal regista la richie_,;ta di poter girare un lw1gon1etraggio dal racconto "Tue Shawshank Rede1npion" non poté non dargli la sua benedizione. Cosl, alcuni anni dopo, Dar·abont lavora alla stesura della sceneggia tura e grazie al sostegno di King chiude il c,ontratto con la Castle Rock Entertainment.

The Sha1usha11k Rede111ptio11 avrà un successo straordinario, guadagnando a Darabont sette nomination agl i Acaden1y A,vard e legandolo indissolubilmente al ruolo di regista nel grandioso mondo di Holly,vood: le nomination furono come un battesimo alla sua professione e fecero sì che il suo lavoro venisse riconosciuto su scala 1nondiale. Forse perch é solo gli nomini folli sono c.apaci di fare l'impossibile., o forse perché davvero la fortuna esiste e sceglie chi baciare, fatto sta che Darabont si è ritrovato catapultato in una realtà dorata all'improvviso, proprio corne accade nei filrn nligliori. Il regista è l'esen1pio del grande sogno americano che si avvera, un manifesto che a grandi lettere cita "si può far·e". La scelta di mettere nero su bianco il prodotto della fortuna di Dar·abont è un rnodo per ricordare che nulla è irnpossibile. È una via, una delle tante, per raccontare i sogni, per celebrare la fortuna e la sorpresa che la vita certe volte ci riserva. Il fatto è che se nella realtà ci trovian10 spesso a ripeterci che certe cose accadono solo nei film, Darabont è l'e.sempio che certe cose. accadono solo se si ha coraggio: i film vengono sempre dopo le grandi azioni degli uomini. Il 1999 è l'anno in cui Frank Darabont si affaccia a una nuova

sconnnessa sul 111ercato 1nondiale con Il .~figlio l'erde, la trasposizione cinematografica dell'omonimo romanzo di Stephen King del 1996, vincitore del prestigioso "Pre111io Bra,n Stoker". Reduce dal successo del fi lm del 1994, l,P. ali dP.Jla libertà, Darahont si trova alle prese con una seconda an1bientazione carceraria, laddove la sfida sta proprio nel trascendere gli scenari cupi del Braccio della 11orte e la rnelicolosa freddezza delle esecuzioni per portare alla luce i contenuti sottesi del ron1anzo kinglliano. E "Il 11iglio Verde" non è certo un libro facile da rendere per inunagini senza travisan1e il senso. La trarna si n1uove sulla scia della giustizia cruda e parziale dell'America degli anni Trenta, in cui il razzismo è un elemento profondan1ente radicato nel substrato sociale e la pena di rnorte vige quasi indiscrinrinatamente come sanzione. per i reati gravi. C'è un narratore, il protagonista Paul Edgecornbe, che accorn pagna lo spettatore (e il lettore) nel suo viaggio verso la magia di .John Coffey, il detenuto che nel 1932 ca1nbierà con1pletainente il corso della vita del protagonista, e c'è l'eredità, imponente e pregna di sensi, traspost a nelle pagine del suo diario: un testainento spirituale di una vita eccezionale. Tn un lontano quando, Pani lavora c,ome sopraintendente del Blocco E nella prigione di Cold Ivlountain, un repa1to dislocato con sei an1pie celle disposte ai lati di w1 lungo corridoio di linoleun1 verde (il rrliglio). Con1e capo degli agenti di custodia è sua prerogativa n1antenere l'ordine e far sì che tu tti i prigionieri a rrivino pw1tuali al loro incon lro con Old Sparky, non1e con cui a quei ten1pi veniva vezzeggiata la sedia elettrica. Quello che colpisce particolarrnente è l'urnanità di Paul, la sua capacità di non trasformarsi in un assassino, di non cede.re al sadismo nonostante il peso del suo ruolo. Lo stesso vale per i suoi colleglli e compagni di vita, Brutus Ho,vell, De,an Stanton e Harry Ten'>i lliger che gli rirnarra nno fedeli fino alla fine, uniti contro il rnale ch e pervade il Braccio della 11,forte e contro Percy ,vetn1ore, un sadic,o giovanotto racco111andato che non perde occasione di 111ett ere in 111ostra la sua crudeltà con i più deboli. Se le cose erai10 sen1pre andate in un certo verso al Ivliglio, il 1932 sarà un anno diverso: quando un nuovo detenuto fa la sua comparsa al Blocco E, il senso stesso dell'esistenza, delle cose così con1e appaiono, del caso che corre e divora con la sua insaziabile sete di oc.m . ?1 · È possibile consultarla

all'indirizzo: www.theraider.net/fihns/indy4/multimedia

/ cityofthcgods.pdf. 72· Percy .Bysshe Shelley (1792-1822), poeta e filosofo inglese, ma.rito di Mary Shelley. 73· G. FTJT.l.F.R, Kr.1111et/1 Rrnnngli, 9 fehhrnio 2012, W\\W.ntP.1v;f\..,,,naga,:inP..r.0111. www.creativescreenwriting.com, cit.. 7 s. Ibidem. 7"• SI110N A., Frank Darabont goes thc distance, 29 dicembre 2012, w-ww.thehollywoodinterview. ?4

77· Guilleuuo tlel Turo G6mt!.L, ~

lUL regista,

sraneggialore, pruùullure. cinemalograficu. Tra i

suoi ultimi film Hellboy (2004), n labirinto del.fauno (2006), PacificRim (2013), Crimson Pcack (2015), solo per citarne alcuni. ,s. M TTTKO, rr11illermo d~I Torn Tnlks Fmnkenstein, 04 ottohre 2008 sul sito "'"' w .cumiugsoou.m!l.

s:MITH E. (2013), op. cit., p. i330· lvi, pp. 74-75R,. lr,i, p. 75.

?9·

80· Ibidem.

8-3· Ibidem. 34• Ibidem.

R.,. Documenti in parte consultabili a questo indirizzo: www.documentcloud.org/documents /2615311-Darnbont-Depo.html (ultimo accesso del 16/ 10( 2016).

E. GARDNER E., Wa/king Dead" Creator Franl< Darabont's Deposition Unsealed: "We Had Crisis Leve/ Problems », 6 gennaio 2016, www.thehoilywoodrcportc.r. ~&.

81· lbidem. RR. Ibidem.

~9- Suzie Fitzgerald è la vice presidente

allo sviluppo delle sceneAAiature per la A1\1C.

9o.www.thehollywoodrc.porter.c.it. 9 L David Elias Callahan, sceneggiatore statunitense. Sue sono le sceneggiature di Doom (2005), The Hurs1:11um (Hor-semi:.n) (2009), I 11Lerceriur·i (Tl1 f!Expe1ulubles) (2010). 9"- www.Creshvuices.co1n.

9.'1- David San1ule Goyer, sceneAAiatore statunitense. Sue sono le sceneggiature di Dark City (1998), la trilogia di Biade (.1998, 2002, 2004). Batman Hegins (2005), 'fhe Unborn (.2009), wfnn ofP,fJ>.el (2013), ~olo fJf'-T r.itarnP. akuni. ?4- CHITWOOD A., Duuiù S. Guyer· Tulh li~ lnuuluemi:111. wilh Gudzillu ar1d Tl1e Cuu11l uf Jì,fonte Cristo, 4 aprile 201:1. www.collider.com. 95- R.

T UilliK, C.:omic-