De differentiis febrium libri duo arabice conversi 9788862273787, 9788862273794

Il "De differentiis febrium" è un'opera teorico-diagnostica dedicata alle febbri del grande medico Galeno

323 20 1MB

Italian Pages 112 [105] Year 2011

Report DMCA / Copyright

DOWNLOAD FILE

Polecaj historie

De differentiis febrium libri duo arabice conversi
 9788862273787, 9788862273794

Table of contents :
SOMMARIO
PREFAZIONE
INTRODUZIONE
Bibliografia
CONSPECTUS CODICUM

Citation preview

G A L E N I D E D I FFE R E N TI I S FE B R I U M L I BR I D U O A R A BI C E C O N V E R S I

isbn 978-88-6227-378-7 isbn elettronico 978-88-6227-379-4

GA L ENI D E D I FFERENT I I S FEB RI UM L I B RI D UO A RA B I CE C ONVERSI a cura di CLAUDIO DE STEFANI

a lt e r a col l a na a c u r a de l di pa rt i m e n t o di s t u dio de l l e com p on e n t i c u lt u r a l i de l t e r r i t or io de l l a s e con da u n i v e r s i tà de gl i s t u di di na p ol i

1.

P I SA · RO MA FABRIZIO SERRA EDITORE MMX I

ALTER A c o l la n a a c ur a d el d i p a r timent o d i st ud io de lle c om p on en t i c ult ur ali d el t errit o rio de l l a s ec on d a un i v er s i t à d eg li st ud i d i napo li

1.

com i tat o sc i e n t i f ico Giancarlo Alfano, Jean-Paul Boyer, Maria Luisa Chirico, Rosanna Cioffi, Fermyn De Los Reyes Gomez, Claudio Gigante, Laurent Pernot, Stefania Quilici Gigli, Christoph Reusser, Marcello Rotili, Giulio Sodano, Arno Witte com i tat o di r e da z ion e Almerinda Di Benedetto, Giuseppe Pignatelli, Paola Zito

GAL EN I D E DI F F ER E N T IIS F E BR IU M L I B R I DU O AR A B I C E C ON V E R SI a cu ra d i CLAUDIO DE ST E FA N I

PIS A · ROMA FABRIZ IO SERRA E D ITO RE MMXI

Volume pubblicato con il contributo del Dipartimento di Studio delle Componenti Culturali del Territorio della Seconda Università degli Studi di Napoli. * Sono rigorosamente vietati la riproduzione, la traduzione, l’adattamento, anche parziale o per estratti, per qualsiasi uso e con qualsiasi mezzo effettuati, compresi la copia fotostatica, il microfilm, la memorizzazione elettronica, ecc., senza la preventiva autorizzazione scritta della Fabrizio Serra editore, Pisa · Roma. Ogni abuso sarà perseguito a norma di legge. * Proprietà riservata · All rights reserved © Copyright 2011 by Fabrizio Serra editore, Pisa · Roma. www.libraweb.net Uffici di Pisa: Via Santa Bibbiana 28, I 56127 Pisa, tel. +39 050 542332, fax +39 050 574888, [email protected] Uffici di Roma: Via Carlo Emanuele I 48, I 00185 Roma, tel. +39 06 70493456, fax +39 06 70476605, [email protected] * Stampato in Italia · Printed in Italy isbn 978-88-6227-378-7 isbn elettronico 978-88-6227-379-4

‫ الطبيب‬Paolo Giove ‫ وجلدي‬Gerda Koch Giove ‫جلدتي‬

This page intentionally left blank

SOMMARIO Prefazione 11 Introduzione 13 11.  ¢unain e il De differentiis febrium 13 12.  La tradizione manoscritta 14 13.  L’archetipo 15 14.  La bipartizione della tradizione 16 15.  Il gruppo S1 S2 S3 18 16.  La contaminazione e gli scoli di ¢unain 19 17.  Problemi stemmatici: i codici S1 e M 21 18.  Altri casi dubbi della recensio 22 19.  Conclusioni e criteri editoriali 23 10.  Le citazioni di ar-Razi 24 11.  Alcune caratteristiche della versione araba 24 12.  La paternità della traduzione 25 13.  Dopo ¢unain: brevi cenni sulla fortuna 29 Bibliografia 30 Conspectus codicum Codices arabici 33 Codices graeci qui nonnumquam laudantur 33 Nomina operum vel virorum doctorum qui in apparatu laudantur 33 Notae 33 Ad criticam adnotationem recte intellegendam notae 34 Galeni De differentiis febrium i 1 Galeni De differentiis febrium i 2 Galeni De differentiis febrium i 3 Galeni De differentiis febrium i 4 Galeni De differentiis febrium i 5 Galeni De differentiis febrium i 6 Galeni De differentiis febrium i 7 Galeni De differentiis febrium i 8 Galeni De differentiis febrium i 9 Galeni De differentiis febrium i 10 Galeni De differentiis febrium i 11 Galeni De differentiis febrium i 12 Galeni De differentiis febrium i 13 Galeni De differentiis febrium i 14 Galeni De differentiis febrium ii 1 Galeni De differentiis febrium ii 2 Galeni De differentiis febrium ii 3 Galeni De differentiis febrium ii 4

35 37 38 40 42 43 46 49 51 56 57 60 63 65 67 69 71 72

10

sommario Galeni De differentiis febrium ii 5 Galeni De differentiis febrium ii 6 Galeni De differentiis febrium ii 7 Galeni De differentiis febrium ii 8 Galeni De differentiis febrium ii 9 Galeni De differentiis febrium ii 10 Galeni De differentiis febrium ii 11 Galeni De differentiis febrium ii 12 Galeni De differentiis febrium ii 13 Galeni De differentiis febrium ii 14 Galeni De differentiis febrium ii 15 Galeni De differentiis febrium ii 16 Galeni De differentiis febrium ii 17 Galeni De differentiis febrium ii 18

73 75 77 82 84 86 88 90 91 92 94 96 100 102

PREFAZIONE

Q

uesta edizione ha qualche anno sulle spalle. Originariamente, iniziai a costituire un testo critico provvisorio della traduzione araba del De differentiis febrium di Galeno come puro ausilio per la valutazione delle lezioni dei manoscritti dell’originale greco dell’opera, alla cui ­edizione lavoro da tempo e che vedrà la luce in futuro. Mi rivolsi dapprima al codice più antico, il londinese della British Library, che collazionai sull’originale nel gennaio-febbraio 1998. Successivamente, aggiunsi i dati di due altri testimoni dalla biblioteca dell’Escurial, attraverso riproduzioni da microfilm. Presto mi resi conto dell’importanza della traduzione orientale, la prima, a quanto dice lo stesso autore ¢unain ibn Isµaq, che egli abbia realizzato, per se stessa, e non solo come ausilio all’intelligenza del testo greco, e decisi di editarla criticamente. A questa prima tappa seguì una stasi, in coincidenza con la notizia, appresa a lavoro abbastanza avanzato, che l’arabista Matthias Wernhard dell’università di Monaco, allievo di Rainer Degen, da qualche anno si occupava di questa traduzione, promettendone un’edizione. Contattai lo studioso, e ne ricevetti in segno di cortesia la stampa della sua edizione del capitolo primo del primo libro. Wernhard aveva collazionato i codici che anch’io avevo a disposizione e poteva avvalersi, in più, di una riproduzione microfilmata di un importante manoscritto di Teheran che non possedevo. In séguito pubblicai una versione pdf del mio testo provvisorio nel sito web dell’Università di Bologna. A questa fase seguì un ulteriore distacco da questo lavoro, durante il quale, tuttavia, giunse nelle mie mani la riproduzione di uno dei due manoscritti di Teheran registrati dai repertori come testimoni del trattato, per l’appunto il codice di cui disponeva Wernhard. Seguendo i mollia iussa di cari amici, ripresi a lavorare all’edizione, collazionando il codice persiano e un terzo manoscritto Scorialense, che avevo sino allora trascurato, e rivedendo altresì tutto il testo. Mentre ultimavo la revisione del testo, Wernhard pubblicò in internet la sua dissertazione, grazie alla quale aveva ottenuto il titolo di dottore: l’edizione del trattato galenico è accompagnata dalla traduzione tedesca e dall’edizione critica del Compendio Alessandrino dell’opera, probabilmente opera giovanile di ¢unain (secondo l’ipotesi plausibile di Wernhard, xxx ). Dopo un ulteriore intervallo ripresi dunque la revisione del testo, questa volta confrontandolo sistematicamente con l’opera di Wernhard. Come dichiaro nella nota critica premessa al testo, tutte le volte che mi discosto dalle scelte del dott. Wernhard nella valutazione delle lezioni, lo segnalo e occasionalmente, per quanto possibile, lo spiego (in modo succinto e per lo più richiamandomi all’originale greco). Mi piace dire che ­l’edizione del dott. Wernhard rivela il talento di un eccellente filologo: molte volte la lettura del suo testo corresse opinioni fallaci che avevo concepito, congetture inutili o valutazioni sbagliate delle varianti; mi trovai anticipato in alcune congetture giuste, mentre in molti altri casi, in cui avevo avallato la tradizione manoscritta, Wernhard aveva con sicurezza trovato la soluzione ope ingenii. Anche un’opera così matura, tuttavia, non era priva di difetti: la registrazione delle varianti, pur essendo complessivamente corretta, era infatti manchevole in vari punti, soprattutto per quanto riguarda le lezioni del manoscritto londinese e del codice Scor. 849: non dichiaro in apparato, se non raramente, i casi in cui rettifico i dati comunicati da Wernhard. In alcuni passi ho ulteriormente migliorato il testo, ove il confronto con l’originale o altri elementi me lo permettevano. Non coincido del tutto, nell’interpretazione della recensio, con l’analisi del collega tedesco: egli intravede una contaminazione diffusa (e antica) dei rami della tradizione (Wernhard, xxxix - xl ), e ne deduce il criterio della scelta delle varianti sulla base di criteri puramente interni di lingua e contenuto, senza tener conto dell’eventuale peso stemmatico dei testimoni. Io penso che,

12

prefazione

pur ammettendo la presenza di un processo di contaminazione anche nella fase originaria della trasmissione, si possa nondimeno individuare una possibile classificazione dei codici. Inoltre, grazie alle collazioni, da tempo realizzate, dei manoscritti greci che contengono il trattato, ho potuto individuare alcune corrispondenze tra la traduzione orientale e alcuni di essi contro la Vulgata rappresentata in ultima analisi dal testo di Kühn, l’unico a disposizione del collega di Monaco. Infine, un reciproco difetto di documentazione: Wernhard dispose di un codice di datazione recente di Teheran, Maglis 3999 (da lui chiamato N) di cui non possiedo riproduzioni; ora, dato che, per ammissione dello stesso studioso, si tratta di un manoscritto altrettanto tardo quanto privo di rilevanza stemmatica («bei Teheran Maglis 3999 (N) handelt es sich um eine sehr junge und ­vermutlich kontaminierte Handschrift, die keine relevanten Aufschlüsse zum Stemma gibt»: ­Wernhard, xl ), ho preferito ometterne le varianti, piuttosto che dedurle dall’apparato di Wernhard e appesantire il mio con ulteriori dati. Invece, per la sezione ii 9 (370, 17 Kühn)-10 (373, 17 K.) ho potuto menzionare le lezioni dello Scor. 849, che riporta il testo extra ordinem ai ff. 153v e 153r, mentre Wernhard pensò che il passo fosse andato perduto nello Scorialense per motivi meccanici. Desidero ringraziare Ivan Garofalo, che discusse con me molti passi dell’opera; Andrea Tessier, che mi spronò a completarlo con la passione dei veri amici; Claudio Cecotti, che mi aiutò a ottenere il codice di Teheran; Moµammad Bagheri, che me ne inviò, con squisita cortesia, un’ottima riproduzione; Sami Hamila, con cui discussi alcuni luoghi del testo; Giacomo Dalla Pietà, che lesse parte dell’introduzione; il personale della Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia, dove ho ­compiuto buona parte del lavoro; amici e colleghi che mi hanno aiutato e sostenuto. Dedico l’opera alla memoria di mia nonna Gerda Koch (1915-2011), che da poco mi ha lasciato, e di mio nonno, il dott. Paolo Giove (1912-1988). Venezia, autunno 2011

INTRODUZIONE 1. ¢unain e il De differentiis febrium

I

l De differentiis febrium (d’ora innanzi: DiffFeb.), è un’opera teorico-diagnostica dedicata alle febbri del grande medico Galeno di Pergamo (129-216/7 [?]).1 La sua composizione è collocabile nel cosiddetto secondo periodo romano dell’attività dello scienziato (168216/7 [?]), probabilmente nel 174, certo prima del giugno 175.2 Comprensiva di due libri, è conservata sia nell’originale greco, di cui non esiste ancora un’edizione critica realizzata secondo criteri moderni,3 sia in alcune traduzioni latine (inedite), sia nella versione araba, di cui offro qui l’edizione. La traduzione in arabo del DiffFeb. fu realizzata dal maggiore rappresentante della seconda ricezione di Galeno in oriente,4 ¢unain ibn Isµaq (808-873). ¢unain si rivolse a questo trattato sin dalla giovinezza, all’alba, quindi, della sua fortunata carriera di traduttore, come dice egli stesso nella Risala, al paragrafo 17 (15, 11-21 Bergsträsser):

َ ‫احلميات وأنواعها ودالئلها‬ ‫ هذا الكتاب جعله في مقالتني وغرضه فيه أن‬.‫احلميات‬ ّ ‫يصف أجناس‬ ّ ‫كتابه في أصناف‬ ‫ أحدهما يكون في الروح واآلخر في األعضاء األصل ّية املعروفة‬،‫ووصف في املقالة األولى منه جنسني من أجناسها‬ ‫ وقد كان سرجس ترجم‬.‫ ووصف في املقالة الثانية اجلنس الثالث منها الذي يكون في األخالط إذا عفنت‬.‫بالصلبة‬ ‫كتاب‬ ٍ ‫ وكان هذا أ ّول‬،‫هذا الكتاب ترجم ًة غير محمود ًة وترجم ُته أنا في أ ّول األمر جلبريل بن بختيشوع وأنا غالم‬ ‫فوجدت فيه أسقاط ًا‬ ‫السن تص ّفح ُته‬ ‫ثم إنّي من بعد ما‬ ُ ُ ّ ‫استكملت في‬ ّ .‫ترجم ُته من كتب جالينوس إلى السريان ّية‬ 5 ‫أردت نسخ ًة لولدي وترجم ُته أيض ًا إلى العرب ّية ألبي احلسن أحمد بن موسى‬ ٍ‫فأصلح ُتها بعناية‬. ُ ‫وصحح ُته عند ما‬ ّ «Il suo [scil. di Galeno] libro sui tipi di febbri. Questo libro lo realizzò in due parti, e il suo scopo è l’illustrazione dei tipi di febbri, le loro specie e le loro indicazioni.6 Nella prima parte di esso egli descrisse due dei loro tipi, uno che si verifica nello pneuma e l’altro nelle parti fondamentali che sono note come “solide”. E descrisse nella seconda parte il terzo tipo di esse, che avviene negli umori quando putrefanno. Sergio aveva tradotto questo libro con una traduzione non buona, e io lo tradussi prima per Gibril ibn Bohtišo‘, quand’ero ragazzo, e questo fu il primo dei libri di Galeno che tradussi in siriaco; poi, dopo essere diventato adulto, lo esaminai e vi trovai dei difetti: li corressi con impegno e lo migliorai, perché volevo una copia per mio figlio. E lo tradussi anche in arabo per abu l-¢asan Aµmad ibn Musa». 1  Rimando alla bibliografia galenica di Kollesch-Nickel, limitandomi ad aggiungere i due capitoli dedicati a Galeno in Nutton, pp. 216-247 e, per la biografia del medico, al volume di Schlange-Schöningen. 2  La cronologia definitiva è stata fissata da Peterson, p. 488. 3  Da leggersi ancora nell’edizione di C.G. Kühn, Galeni Opera omnia, vii Leipzig 1824 [rist. Hildesheim 1965], pp. 273-405: ho indicato costantemente nell’introduzione le pagine dell’edizione Kühn seguite dall’abbreviazione del nome (K.) e, nel testo dell’edizione araba, la sola pagina tra parentesi. Ho dato conto della tradizione greca dell’opera in De Stefani 2003. 4  La bibliografia sulle traduzioni di ¢unain e della sua scuola è ormai piuttosto ricca. Mi limito a ricordare la recente ottima panoramica di Strohmaier, 1994 = 2003. 5  Ho consultato la copia postillata da Bergsträsser conservata al Semitistisches Seminar dell’università di Monaco [R k 290]; essa contiene solo l’indicazione che A (Aja Sofja 3631, su cui si basò l’edizione del 1925) legge. ‫ أن‬al posto di ‫ما‬ in ‫ «ان‬:‫ ما استكملت‬M!»: Bergsträsser nel 1930 potè infatti collazionare l’originale con la copia manoscritta che ne aveva preso in precedenza. Bergsträsser 1932, p. 16 aggiunse che la lezione è anche di B (Aja Sofja 3590). 6  ‫ دالئل‬sono i segni con cui i singoli tipi di febbri si lasciano riconoscere e distinguere da altri.

14

introduzione

¢unain menziona dunque una sua traduzione siriaca, in séguito da lui stesso corretta, e una araba; non è tuttavia chiaro se la versione araba sia stata realizzata direttamente dal greco o dalla precedente traduzione siriaca;1 non si riscontrano, tuttavia, elementi lessicali o altre spie dell’eventuale versione siriaca sui cui l’araba sarebbe stata esemplata.2 2. La tradizione manoscritta Ho stabilito il testo arabo sulla base di cinque manoscritti: Br. Mus. Or. 6670, 3, Maglis 6400, 1, Scorial. 797, 1, Scorial. 849, 3, Scorial. 860, 4. Come ho detto nella prefazione, non ho utilizzato un manoscritto tardo (Maglis 3999, xi-xii s. H), le cui lezioni sono invece registrate nell’apparato di Wernhard.3 O = Br. Mus. Or. 6670, 3 (580 H. = 1184). O contiene i seguenti trattati (tutti di Galeno): Cris., DiebDecr., DiffFeb.: il libro i è ai ff. 143v-164r; l. ii: 164r-191v. Le pagine che contengono gli ultimi capitoli del l. ii sono spesso mutile ai margini. La scrittura è un naskhi chiaro e regolare, per lo più vocalizzato; spesso i diacritici mancano nelle desinenze dell’imperfetto. Lo scriba è il medico Ibrahim Ibn Nasr Ibn Ibrahim Ibn Muµammad Ibn al-¢asan Ibn Munir al-Kindi di Damasco, come appare dal f. 191v, in cui compaiono la firma e la datazione della trascrizione:

‫كتبه لنفسه العبد الفقير إلى رحمة اهلل تعالى إبراهيم بن نصر بن ابراهيم بن محمد بن احلسن بن منير الكندي‬ ّ ‫بدمشق احملروسة وهو يسأل اهلل‬ ‫جل اسمه الرحمة واملغفرة والعفو واملعافاة في الدنيا واآلخر له ولوالديه ولسائر‬ ‫املسلمني وافق الفراغ منه تاسع ربيع األ ّول من سنة ثمانني وخمس مائة‬ La copia fu dunque ultimata il 9 Rabi‘ del 580 = 21 giugno 1184. Per la descrizione del manoscritto, cfr. Hamarneh, pp. 18-9; Wernhard, pp. xix-xx. S1 = Scorial. 797, 1 (613/614 H. = marzo 1217). Il trattato è ai ff. 1v-32r. Contiene, dopo il DiffFeb., il DiebDecr. e Cris. La grafia è magrebina; i segni diacritici sono segnati con cura; alcune volte i nomi propri sono vergati in forma abbreviata (ad es., per Ippocrate: ‫)ب‬. I margini contengono sia correzioni di errori per ricollazione, sia variae lectiones sia note da altri testi medici sulle febbri. La datazione è ُ Descrizione in Renaud, p. ricavabile dalla coperta del libro: ‫وك ِتب عامة ثالثة عشرة وست مائة‬ 6; Wernhard, p. xx. S2 = Scorial. 849, 3 (25 giugno 1334 era ispanica = 1296). Contiene i seguenti trattati: Cris. (libro i: ff. 1r-32v; l. ii: 32v-46r; l. iii: 46v-81v); un compendio del LocAff.: libro i 84v-97r, l. ii 97r-104r, l. iii 104r-108v, l. iv 108v-114v, l. V 1  Come ad es. Med.Exp., tradotto da ¢unain in siriaco, e poi da ¢ubaiš in arabo. 2  Come invece, ad es., nell’OptMedCogn., che presenta occasionali imprestiti siriaci (9, 4 [102, 7 Isk.]) e fu anch’esso tradotto in siriaco per un committente siriaco e, successivamente, in arabo per un arabo. Secondo Wernhard, p. xviii, «das weitestgehende Fehlen von Syriazismen» è tra gli elementi che suggeriscono una traduzione direttamente dal greco all’arabo. 3  Sezgin, p. 95. Il lemma di Ullmann 1970 dedicato al DiffFeb., p. 42, omette la menzione dei due mss. di Teheran, ma anche quella (erronea) che il trattato sia conservato nel Laur. 235, data da Sezgin (sia pure, con un’indicazione di incertezza: [?]).



introduzione

15

114v-119v, vi 119v-123v; il DiffFeb., libro i 124r-144r, ii 144r-163v. Il ms. presenta non poche lacune, dovute a caduta di singoli o di più ff. La lacuna più estesa occorre tra ii 16 (393, 6 K.) p. 98, 2 e 17 (399, 14 K.) p. 101, 10. La grafia del ms. è magrebina, non molto elegante e ricca di correzioni; Wernhard, xxxix ipotizza, sulla base della grafia non scorrevole e della grande quantità di errori presentati da S2, che il copista non fosse madrelingua. Nei margini sono vergati sia passi omessi nella prima copiatura, sia titoli e rimandi al contenuto, sia lezioni ricavate presumibilmente da contaminazione. Descrizione in Renaud, pp. 55-56; Wernhard, pp. xx-xxi. S3 = Scorial. 860, 4 (datazione?) Contiene ai ff. 1v-7r il contenuto dei dieci capitoli del Kitab al-Mansuri fi t-tibb di Muµammad Ibn Zakariyya’ ar-Razi; seguono l’inizio della prima maqala (7r-8v);1 poi un fr. De urinis (?). Le parti del DiffFeb. che il manoscritto contiene si trovano ai ff. 28r-42r: S3 tramanda solamente una porzione di testo frammentaria che inizia a i 12 (355 K.). Le mani del codice sono varie, la grafia è magrebina e molto chiara e regolare. Descrizione in Renaud, pp. 68-70; Wernhard, p. xxi. M = Teheran, Maglis 6410, 1 dell’8 secolo H.2 Il DiffFeb. è contenuto ai ff. 1r-58r. Seguono Cris. e DiebDecr. La grafia è un Naskhi regolare vocalizzato e spesso provvisto di punti diacritici. Sul frontespizio sono presenti varie note di possesso, di cui la più antica è datata 749 H = 1348/9.3 Descrizione in Wernhard, p. xxi. Ho collazionato tutti i manoscritti qui censiti su microfilm salvo O, che ho esaminato anche sull’originale. 3. L’archetipo L’originaria esistenza di un archetipo della versione araba del DiffFeb. è sicura, e comprovata da alcuni errori comuni a tutti i manoscritti. Elenco di séguito gli interventi più significativi – non puramente ortografici o correzioni di accordo di genere sbagliato: i 3 (280 K.) p. 38, 13 ‫ صنف‬Wernhard: ‫ الصنف‬mss. i 4 (284 K.) p. 40, 25 ً‫ حا ّدا‬Garofalo: ً‫ حارا‬vel ً‫ بخارا‬mss. i 7 (294 K.) p. 46, 3 ‫ ف ُتح َفظ‬scripsi: ‫ في حفظ‬mss.4 i 9 (306 K.) p. 52, 7 ‫ وكذلك احلال‬transposui ex l. praec.5 i 9 (308 K.) p. 53, 2 ‫ سريع ًا‬Wernhard: ‫ غير سريع‬O S1 M, ‫ غير سريعا‬S2. i 12 (324 K.) p. 60, 24 ‫ اقدمت‬scripsi: ‫ تقدمت‬codd. ii 2 (338 K.) p. 69, 21 ‫حميي‬ ّ Wernhard: ‫ حمى‬codd. ii 6 (349 K.) p. 76, 2 ‫ الصالب‬del. Wernhard. ii 8 (365 K.) p. 82, 22 ‫ مرار‬delevi. 1  Cfr. Sezgin, p. 281. 2  Non ho riscontrato una datazione nella riproduzione: riporto la data riportata nel lemma di Sezgin, p. 95. 3  Cfr. Wernhard, p. xxi. La successiva databile è dell’848 H. 4  La correzione (minima) è confermata dal precedente identico (32, 1) ‫ف ُيح َفظ‬. 5  Cfr. gr. œϲÂÚ Á η› e, poco dopo (r. 10), ‫ وكذلك احلال أيض ًا في اختالف‬etc.

16

introduzione ii 8 (366 K.) p. 83, 7 ‫ أعملت‬Wernhard: ‫ عملت‬codd. ii 14 (382 K.) p. 92, 15 ‫ الفاضل‬scripsi: ‫ الفضل‬mss. ii 15 (387 K.) p. 95, 9 ‫ خروجه‬Wernhard: ‫ خروجها‬codd.

Meno sicuro il caso di i 9 (308 K.) p. 53, 7 ‫ ال‬delevi, perché la presenza di due negazioni potrebbe essere un pleonasmo. Si noti che, nella maggior parte dei testimoni, il DiffFeb. tende ad accompagnarsi a Cris. e DiebDecr., il che potrebbe suggerire che anche nell’archetipo queste opere si trovassero assieme – un’associazione non sorprendente, data l’affinità tematica di questi trattati. 4. La bipartizione della tradizione Una serie di errori separativi distingue da una parte O, il manoscritto più antico, e dall’altra M S1 S2 S3 (ove quest’ultimo manoscritto sia presente). Vediamo i casi più rilevanti: non menziono né qui né nei capitoli successivi le omissioni du même au même, i segni diacritici sbagliati ove essi diano origine a parole diverse da quelle attese (ad es. ‫ النبات‬per ‫الثبات‬, etc.), gli errori di sintassi più banali (nominativo dopo ‫ ّإن‬, indicativo dopo ‫أن‬, etc.), la confusione tra particelle paleograficamente simili (‫ مـــــــــــع‬/ ‫مـــــــــــن‬, etc.), e altre tipologie che potevano generarsi indipendentemente nei vari rami. Errori separativi di M S1 S2 (S3) contro O: i 1 (276 K.) p. 36, 7 ‫ بنفس … باألخالط [من نفس … من األخالط‬S1 S2 M1 i 3 (281 K.) p. 38, 22 ‫ القول [للقول‬S1 S2 M i 11 (321 K.) p. 59, 5 ‫ عظيم ًا‬om. S1 S2 M ii 5 (346 K.) p. 74, 9 ‫ على دور أ ّيام كثيرة [على دور أ ّيام ًا كثير ًة‬S1 S2 M2 ii 6 (347 K.) p. 75, 5 ‫ من األط ّباء احلدث‬om. S1 S2 S3 M3 ii 7 (360 K.) p. 81, 5 ‫ اردفتها [ردفتها‬S1 S2 M ii 9 (369 K.) p. 85, 1 ‫احلمى حيث وصفنا حال الصنف األ ّول‬ ّ ‫ لهذه‬om. S1 S2 M4 ii 9 (371 K.) p. 85, 20 ‫ املِ ّر‬om. S1 S2 M ii 15 (385 K.) p. 94, 9 ‫ وينتفج‬om. S1 S2 M ii 15 (386 K.) p. 95, 1 ‫ شيان [سببان‬S1 S2 M5 I principali errori separativi di O rispetto a M S1 S2: i 2 (278 K.) p. 37, 8 ‫ كتاب‬S1 S2 M: ‫ باب‬O i 4 (286 K.) p. 41, 18 ‫ وبعضهم ال ُي َح ّم‬om. O i 6 (289 K.) p. 43, 2 ‫متوسط‬ ّ ‫ بغير‬om. O6

ّ «prendere possesso di» è notoriamente con ‫من‬: cf. infra, r. 14 (276 K.) ‫تتمكن من‬ ّ 1  La costruzione regolare di ‫متكن‬ ‫نفس جرم القلب‬. 2  Cfr. gr. ηÙa ÂÚÈfi‰ÔÓ âd Ï›Ԣϲ ì̤ڷϲ.

3  La menzione dei “medici recenti” (cioè, secondo l’uso galenico, i medici successivi alla morte di Alessandro) conservata da O è irrinunciabile, corrispondendo a Ôî ÓÂÒÙÂÚÔÈ ‰¤ dell’originale. 4  La menzione del ‫ صــــــــــنف أ ّول‬è necessaria (cf. gr. ÚÒÙË Ì›ÍÈϲ). Rilevo che il testo greco corretto, con la traduzione araba e gran parte dei codici greci, suona: ηd Ùa ϲ˘ÌÙÒÌ·Ù· ηd ì ‰È¿ÁÓˆϲÈϲ âÓ ÙÉÈ ÚÒÙËÈ Ì›ÍÂÈ ‰Â‰‹ÏˆÙ·È; la Vulgata (e il manoscritto Q) recano ηÙa ϲ˘ÌÙÒÌ·Ù·. 5  Cfr. l’originale: ·åÙ›·È … ‰ÈÙÙ·›. 6  “Senza intermediario”: corrisponde a gr. ôÓÙÈÎÚ˘ϲ.



introduzione

17

i 6 (293 K.) p. 44, 22 ‫ األعراض‬om. O1 i 7 (296 K.) p. 46, 26 ‫ ال‬om. O2 i 7 (298 K.) p. 47, 22 ‫ كانا مجموعني [كان مجموع ًا‬O3 i 7 (299 K.) p. 48, 11 ‫ مفاصل [تفاضل‬O i 10 (314 K.) p. 56, 5 ‫ تلتكد … تلتكد [تشتعل … تشتعل‬O4 i 11 (317 K.) p. 57, 13 ‫آثرت‬ َ [ ‫ اردت‬O (glossema, ut vid.) i 12 (327 K.) p. 62, 2 ‫ ك ّله‬om. O5 i 12 (327 K.) p. 62, 4 ‫ به [بهم‬O i 13 (328 K.) p. 63, 7 ‫ وانبساط النبض‬om. O i 14 (331 K.) p. 65, 9 ‫ متصدّ رة‬om. O ii 1 (335 K.) p. 67, 22 ‫ الباردة‬om. O6 ii 5 (343 K.) p. 73, 3 ‫ احلجل [احلجر‬O ii 5 (344 K.) p. 73, 7 ‫ يستعمل [يشتعل‬O ii 6 (348) p. 75, 10 ‫ تفسير كتابه [كتابه‬O.7 ii 6 (350 K.) p. 76, 7 ‫ العفونة‬om. O8 ii 7 (361 K.) p. 81, 8 ‫ يحس [يحسن‬O ii 8 (363 K.) p. 82, 6 post ‫ الصحيحة‬add. ‫ اذا كانت احلمى هي املجانبة للغب اخلالصة الصحيحة‬O ii 8 (366 K.) p. 83, 8 ‫ حسبت [حبست‬O ii 9 (368 K.) p. 84, 17 ‫ نفسها‬om. O ii 11 (376 K.) p. 88, 20 ‫ عليه [على‬O ii 11 (377 K.) p. 89, 14 ‫ كأنّها‬om. O ii 14 (382 K.) p. 92, 17 ‫ أقوى … هي‬om. O ii 15 (386 K.) p. 94, 26 ‫ وليس … هذا‬om. O ii 15 (387) p. 95, 16 e 18 ‫ وبعضها من جنس السوداء‬et ‫ تلك … العضو‬om. O ii 16 (390 K.) p. 96, 18 ‫ الرط [الرطبة‬O ii 16 (392 K.) p. 97, 23 ‫ بها [بهما‬O ii 16 (394 K.) p. 98, 15 ‫ ورمها‬om. O9 L’esempio più evidente della bipartizione della tradizione che oppone, a mio vedere, da una parte O e dall’altra M S1 S2 S3, è la traduzione del termine ìÌÈÙÚÈÙ·ÖÔϲ, reso sempre da O con ‫للغب‬ ّ ‫ مجانب‬e dagli altri codici con ‫للغب‬ ّ ‫مخالط‬. Ed è proprio la costanza con cui, in questo caso, i due gruppi divergono, a costituire un elemento significativo per l’assunzione di questa bipartizione. Quanto a questo caso specifico, una possibile spiegazione è che gli antigrafi di M S1 S2 S3 e di O avessero scelto di rendere in modo

1  La tradizione greca presenta ϲ˘ÌÙÒÌ·Ù·, quindi il sost. non può mancare. 2  L’originale ha la negazione: Ôé¯ óϲ \EÚ·ϲ›ϲÙÚ·ÙÔϲ ñÂÏ¿Ì‚·ÓÂÓ. 3  Non sono gli uccelli a essere radunati nel luogo dell’esperimento, ma lo sterco. 4  O riprende la nozione di ‫ تنشب) تتش ّبث‬O), quindi di ηٷϷ‚fiÓÙÂϲ, giacché ‫ لكد‬e ‫ التكد‬valgono “clave, stuck” (Lane s.v.), mentre si esige il valore di “bruciare” (àÓ¿ÙÔÓÙ·È) offerto dalla maggioranza dei codici. 5  Il testo greco ha ϲ‡Ì·ÓÙÔϲ. 6  Il greco ha ηd „˘¯ÚÔÖϲ. 7  ‫ تفسير‬è una interpolazione, si parla del trattato di Prodico Sulla natura dell’uomo, non di un commento a esso. 8  Il sost. è presupposto da gr. ϲ‹ÂÙ·È. 9  Cfr. gr. ÊÏÂÁÌÔÓ¿ϲ.

18

introduzione

conseguente il termine greco rispettivamente con ‫ مجانب‬oppure con ‫ مخالط‬sulla base di una duplice lezione disponibile nell’archetipo. Vi sono inoltre non pochi casi in cui O da un lato, e M S1 S2 (e S3, ove sia presente) dall’altro, divergono in lezioni equipollenti. La presenza di queste varianti è da attribuirsi probabilmente alla modifica consapevole (interpolazione) dei copisti degli iparchetipi ovvero all’eventuale presenza di lezioni duplici nell’archetipo.1 Anche questi casi valgono a dimostrare che la tradizione dovrebbe considerarsi bipartita. Si vedano alcuni esempi: i 6 (290) p. 43, 14 ‫ الوبأ‬O: ‫ املوتان‬S1 S2 M i 7 (295 K.) p. 46, 14 ‫ وأشياعه‬O: ‫ وشيعته‬S1 S2 M ibid. r. 16 ً‫ شيئ ًا واحدا‬O: ‫ شيء واحد‬S1 S2 M i 7 (298 K.) p. 47, 26 ‫ من غد‬S1 S2 M: ‫ في غد‬O i 7 (300 K.) p. 48, 20 ‫ حالته‬O: ‫ حاله‬S1 S2 M i 10 (313 K.) p. 56, 2 ‫ اخترمت‬O: ‫ احرقت‬S1 S2 M2 ً ‫ اجللد … قحي‬S1 S2 M: ‫ اجللدة … قحيل ًة‬O i 11 (317 K.) p. 57, 13 ‫ال‬ ii 5 (345 K.) p. 73, 23 ‫ ما‬S1 S2 M: ‫ مبا‬O3 ii 7 (360 K.) p. 81, 5 ‫ ردفته‬O: ‫ أردفته‬S1 S2 M4 Ci sono infine dei casi di difficile interpretazione stemmatica, che suggeriscono di trarre con cautela le conclusioni sulla collocazione dei testimoni in un ipotetico stemma: li ho trattati ai paragrafi 7-8. Di fatto, come ha sostenuto giustamente Wernhard e come vedremo, la tradizione del trattato in arabo (come anche, aggiungo, nell’originale greco) è soggetta a un’estesa contaminazione, che originò dei casi che sembrano contraddire la bipartizione nella forma sin qui delineata. La selezione delle varianti, pertanto, non può essere affidata a meri criteri stemmatici, ma deve basarsi spesso (ma non esclusivamente) su criteri interni. Per fortuna, la presenza dell’originale greco permette di selezionare la lezione corretta nella maggioranza dei casi. Infine, aggiungo che l’appartenenza di O e S1 a due famiglie diverse fu sostenuta già da Alexanderson per quanto riguarda Cris., che si accompagna costantemente, come già vedemmo, a DiffFeb. nella tradizione (assieme a DiebDecr.).5 5. Il gruppo S1 S2 S3 Il gruppo di manoscritti che si contrappone al ramo costituito dal solo O, e cioè S1 S2 M e (per le parti dell’opera che tramanda) S3, è a sua volta suddiviso in due rami costituiti, rispettivamente, da M e dagli Scorialensi. 1  L’originaria presenza di duplici lezioni nell’archetipo sarebbe coerente con la storia della traduzione, intrapresa due volte da ¢unain, come ci dice nella Risala. 2  La lezione di S1 S2 M mi sembra banale, benché non sia totalmente sicuro della superiorità della variante di O: ad ogni modo, la lezione scartata sembra a prima vista una glossa, magari del precedente ‫ أفنت‬ma, data la somiglianza paleografica con ‫اخترمت‬, è probabilmente da considerarsi una corruzione di questo, poi aggiustata a senso nell’antigrafo di S1 S2 M. Di fatto, il gr. ‰··ÓÉϲ·È è tradotto con due verbi che devono avere più o meno lo stesso significato, e ‫ اخترم‬è un buon sinonimo di ‫أفنى‬, visto che si usa con soggetti come “morte” etc. (cf. Lane s.v.). 3  La costruzione riprodotta da O è regolare con ‫قــــــــــذف‬, ma ¢unain sembra preferire quella transitiva, cfr. i 6 (348 K. e 349 K.) 75, 17 e 19 ‫ويقذفه‬, ii 11 (375 K.) 88, 17 ‫ يقذف شيئ ًا‬e altresì Hipp. Progn. 15 p. 219, 8-9 Klam. ‫و ِان َيقذف ما‬ ‫يقذفه من البصاق مع السعال بسهولة‬. 4  Gr. ‰È‰¤Í·ÙÔ: sia la i che la iv forma si adattano a rendere l’originale. 5  Alexanderson, pp. 53-54.



introduzione

19

Frequente è infatti la coincidenza in errore di S1 e S2 e (ove sia appunto presente) di S3 contro O M: tali casi ricorrono nell’apparato in quasi ogni pagina del trattato. Del resto, che i tre manoscritti dell’Escurial costituiscano un gruppo è riconosciuto anche da Wernhard, che pure, come ho più volte detto, si dichiara più scettico di me sulla possibilità di ordinare i testimoni secondo rapporti di discendenza.1 Una raccolta sistematica delle occorrenze in cui S1, S2 e S3 coincidono in patente errore contro O M non ha senso: sono semmai più interessanti i casi in cui la lezione scorretta degli Scorialensi (o meglio del loro capostipite) rivela il tentativo di interpretare il testo, alterandolo, come nel caso seguente: ii 16 (392 K.) p. 97, 21: a fronte dell’originale ·Ú¯fiÓÙˆÓ Ú¿ÁÌ·Ù·, O M presentano ُ un coerente ‫يــــــــــــــــــــكدّ ون‬ “turbavano” mentre S1 S2 S3, concordemente, ‫ــــــــــــــــــــكمدون‬ ‫ُي‬ ِّ “massaggiavano”, “applicavano impiastri (?)”. La variante è insidiosa, perché potrebbe presupporre un originario ·Ú¯fiÓÙˆÓ Ê¿Ú̷η.2 La lezione di S1 S2 S3, o meglio del loro modello, si direbbe un errore da copista dotto, che da una lezione che non capiva avrebbe ricavato un testo di per sé impeccabile. 6. La contaminazione e gli scoli di ¢unain La suddivisione sin qui delineata, che presenta una bipartizione fondamentale rappresentata da O da un lato, e da S1 S2 (S3) M dall’altra, si direbbe abbastanza chiara. Questo quadro è tuttavia turbato da un processo di contaminazione che coinvolge soprattutto i codici Scorialensi; inoltre, ogni tentativo di organizzare la tradizione in modo lineare, deve misurarsi con alcuni passi problematici, lucidamente segnalati da Wernhard (xl): in primo luogo, la presenza in alcuni testimoni di scoli marginali risalenti a ¢unain e la caduta (non meccanica) di due porzioni di testo. Vediamo dapprima questo secondo punto, cominciando con gli scoli, per poi passare alla contaminazione. O e in un caso anche M hanno trascritto alcune note che potrebbero risalire a ¢unain, in quanto sono precedute dalla caratteristica dicitura ‫حــــــــــاشــــــــــية‬. Si tratta, ove si prescinda da alcune correzioni marginali, degli unici marginalia di questi due manoscritti. Queste ‫حواش‬ ٍ , a parte una breve annotazione sul termine ϲÎÈÓ‰·„fiϲ (contenuta in O in mg. e in M nel testo: ad ii 6 [348 K.] p. 75, 13), e una nota che sembra parafrasare il testo (del solo O, ad ii 16 [394 K.] p. 98, 11) sono costituite da osservazioni sfigmologiche (la nota più lunga, ad i 8 [303 K.] p. 49, 23, presente nel solo O [f. 134r]; solo O [f. 156v] ad i 9 [308 K.] p. 53, 3), quindi specifiche di un aspetto presente bensì nel trattato, ma non primario. Il fatto che queste note mediche siano precedute dal termine ‫حاشية‬, che solitamente denota le annotazioni di ¢unain, induce ad attribuirle al traduttore, tanto più che l’osservazione su ϲÎÈÓ‰·„fiϲ richiedeva una certa conoscenza di Galeno, che lo nomina abbastanza spesso come una sorta di vox nihili (mentre l’assenza di una etimologia della parola è, a quanto mi risulta, una novità assoluta per la letteratura antica e medioevale). Quanto alle note sfigmologiche, va ricordato che a ¢unain è attribuito un Kitab f i n-nabd3 (e a ¢ubaiš una maqala fi n-nabd).4

1  «darf als sicher angenommen werden, dass Scor. 797, 1 (E), Scor. 849, 3 (F) und Scor. 860, 4 (G) auf denselben Vorlagen basieren»: Wernhard, p. xxxix. 2  Per un caso simile in Gal. AA ii 1, p. 136, 1 Garofalo (della versione di ¢ubaiš), in cui l’originale presenta ·Ú¯fiÓÙˆÓ Ú¿ÁÌ·Ù· «dando fastidio», ma il traduttore arabo traduce come se fosse ·Ú¯fiÓÙˆÓ Ê¿Ú̷η «procurando, ponendo rimedi», cfr. De Stefani 1997, p. 284. 3  Sezgin, p. 254. 4  Sezgin, p. 266.

20

introduzione

Che in un caso una nota sia presente in O e in M indica, se non erro, che tali note fossero presenti anche nell’archetipo. Se si accoglie dunque l’ipotesi sin qui condotta di una bipartizione della tradizione, la presenza delle note in O e la quasi totale assenza nell’altro ramo si può attribuire all’omissione progressiva di questi scoli nel modello dei codici S1 S2 (S3) M e, soprattutto, nell’iparchetipo degli Scorialensi. Più difficile è dare conto di un’altra difficoltà rilevata da Wernhard: in un paio di casi una porzione di testo, che traduce puntualmente l’originale, è attestata rispettivamente dai soli O (ii 9 [369 K.] p. 85, 1) e M (i 4 [283 K.] p. 40, 5). Se nel primo caso, che abbiamo già menzionato (4.), la bipartizione della tradizione può spiegare agevolmente l’omissione in S1 S2 M, non altrettanto può dirsi del caso in cui M è il solo a riportare la pericope. Una possibilità che potrebbe spiegare l’omissione in entrambi i rami salvo M è che la frase, che ha l’aspetto di un’aggiunta (pur appartenendo all’originale), fosse vergata nell’antigrafo supra lineam o in margine, e questo stato di cose fosse stato riprodotto rispettivamente nell’antigrafo di O e in quello di S1 S2 (S3) e M, finché risultò omesso nella fase successiva salvo in M, che lo avrebbe reinserito nel testo. Come si è detto, il gruppo di codici costituito da M S1 S2 (e S3) è soggetto a un processo contaminatorio che interessa soprattutto S2, ma da cui anche S1 è probabilmente toccato. Un esempio che mostra in forma quasi tangibile questa trasmissione orizzontale è il seguente: ii 8 (364 K.) p. 82, 12 ‫ فيها‬O (lezione accolta): ‫ منها‬M: ‫ معها‬S1: ‫ منها فيها‬S2 L’iparchetipo dei codici S1 S2 M avrà presentato, probabilmente, ‫مــــــنها‬, di cui ‫( مــــــعها‬S1) si direbbe corruzione meccanica. S2 copia nel testo sia la lezione del modello di S1 (e M) che quella di O, che il suo antigrafo, già contaminato, avrà forse segnato supra lineam. Un caso simile, ma che coinvolge S1 (S2 è assente) è il seguente: ii 9 (367 K.) p. 84, 5 ‫ املجانبة [املخالطة‬O, in mg. add. ‫ املجانسة‬S1 Abbiamo già visto (4.) che una costante distinzione di M S1 S2 (S3) rispetto a O è la resa di ìÌÈÙÚÈÙ·ÖÔϲ rispettivamente con ‫ ُمخا ِلط‬ovvero con ‫ ُمجا ِنب‬: in questo caso si direbbe che S1 annoti in margine, modificandola, una variante che il suo modello (probabilmente) avrà ricevuto dal gruppo rappresentato da O. Alla contaminazione che, se non erro, coinvolge anche S1, potrebbero riportarsi i (pochi) casi in cui questo manoscritto si accorda in errore con O: ii 11 (377 K.) p. 89, 5 ‫ عادية‬S2 M] ‫ غائلة‬O S1 ii 16 (391 K.) p. 97, 7 ‫ قد‬om. O S1 Un caso complesso di distribuzione delle varianti dovuto, ritengo, alla contaminazione, può essere considerato il seguente: i 9 (308 K.) p. 53, 7 ‫وال أثراً للنضج فيه خف ّي ًا ضعيف ًا‬. Questo il testo stampato da Wernhard e dal sottoscritto, che coincide con quanto tramanda M; O offre un testo divergente, mentre la lezione offerta dagli Scorialensi sembra presentare degli elementi comuni a entrambe le lezioni, a quella di O e a quella di M:

‫ اثراً للنضج فيه خف ّي ًا ضعيف ًا‬M: ‫ اثر النضج فيه خف ّي ًا ضعيف ًا‬S1 S2 in mg. (in textu: ‫دليل على حمى عفونة‬, quod deinde del. S2): ‫ اثر النضج فيه خفي ضعيف‬O La mia impressione è che è che gli iparchetipi dei due gruppi leggessero:

‫ =( أثر النضج فيه خفي ضعيف‬O)            ‫ =( أثرا للنضج فيه خفي ًا ضعيف ًا‬M S1 S2)



introduzione

21

‫ أثر النضج‬forse passò dal ramo attestato da O, giacché si trova in S1 e nel margine di S2.

La contaminazione può dunque spiegare alcune coincidenze in errore tra O e S2, il codice più coinvolto in questo processo di trasmissione orizzontale. Va comunque rilevato che alcuni casi riguardano errori di puntuazione o di morfologia che possono essere spiegati ipotizzando un’origine poligenetica della lezione scorretta. Per le coincidenze in errore di O e S2, si noti: i 3 (280 K.) p. 38, 19 ‫ التقدّ م [اإلقدام‬O S2 i 7 (294 K.) p. 46, 5 ‫وسميتهما‬ ّ [ ‫ وسميتها‬O S2 7. Problemi stemmatici: i codici S1 e M

Il codice S1, a differenza del suo parente S2, si distingue per la presenza di alcune lezioni migliori rispetto a tutto il resto della tradizione; lo stesso può dirsi di M. Dato che, nella maggioranza dei casi in cui S1 legge un testo superiore, si tratta di lezioni corrette dal punto di vista morfologico o ortografico, la mia impressione è che questi casi di eccellenza debbano attribuirsi all’institutio grammaticale del suo copista: i 9 (310 K.) p. 53, 21 ‫ لم يؤل‬S1] ‫ لم يوول‬M, ‫ لم توول‬O S2 i 10 (315 K.) p. 56, 16 ‫ الفاني‬S1] ‫ الفان‬O S2 M i 11(320 K.) p. 58, 19 ‫ وليست تسكن فتقلع‬S1] ‫ وليس يسكن ويقلع‬O S2 M i 11 (322 K.) p. 59, 13 ‫ اليونان ّيني‬S1] ‫ اليونانيون‬O S2 M i 13 (329 K.) p. 63, 12 ‫ عن‬S1] ‫ على‬O S2 S3 M ii 2 (338 K.) p. 70, 1 ‫ وليست‬S1] ‫ وليس‬O S2 S3 M ii 7 (352 K.) p. 77, 19 ‫ على‬om. O S2 M Vi sono tuttavia altri casi in cui S1 presenta una lezione più vicina all’originale greco di quella (non scorretta) degli altri manoscritti, dunque una varia lectio superiore che difficilmente potrebbe attribuirsi all’intelligenza del copista; ovvero passi in cui S1 fornisce un testo migliore dal punto di vista sintattico: i 1 (274 K.) p. 35, 13 ‫أحسن‬: S1, cf. gr. ôÚÈÛÙ·: ‫ احكم‬O M S2 i 4 (287 K.) p. 41, 25 ‫ بسبب‬S1: ‫ سبب‬O S2 M i 5 (288 K.) p. 42, 18 ‫ باسم اآلخر‬S1: ‫ باالسم االخر‬O S2 M Dato che, come ho detto nel paragrafo precedente, S1 sembra condividere con S2 la contaminazione, sia pure con un minor numero di occorrenze accertabili, non è escluso che alcuni dei passi in cui il più antico degli Scorialensi legge un testo superiore si debbano all’apporto di un altro testimone con cui il suo antigrafo avrebbe corretto il testo del modello comune degli Scorialensi. Anche M, come ho detto, presenta in pochi casi delle lezioni eccellenti – ed è complessivamente il testimone più corretto per quanto riguarda i nomi propri, l’unico a traslitterare esattamente il nome di Archigene a i 9 (310 K.) p. 54, 1, ii 6 (347 K.) p. 75, 2: i 4 (284 K.) p. 40, 24 ‫حمى‬ ّ M: ‫ احلمى‬O S1 S2 i 6 (292 K.) p. 44, 16 ‫ هذا‬M: ‫ لهذا‬O S1 S2 ii 2 (337 K.) p. 69, 9 ‫ له‬M: ‫ لها‬O S1 S2 S3 ii 5 (344 K.) p. 73, 8 ‫ شبيه ًا‬M: ‫ شبيهة‬O S1 S2: ‫ يشبه‬S3

22

introduzione ii 6 (347 K.) p. 75, 4 ‫ أنبل‬M: ‫ نبل‬O S2 S3: ‫ نبال‬S1 ii 10 (372 K.) p. 86, 8 ‫ ساعة‬M: ‫ الساعة‬O S1 S2

Questi casi potrebbero spiegarsi con la trasmissione di errori dal ramo di O al gruppo, contaminato, degli Scorialensi. 8. Altri casi dubbi della recensio Vi sono non pochi casi in cui i codici S1 e S2 (dunque il loro modello) soli offrono la lezione giusta. La mia impressione, che esprimo con molta cautela, è che queste lezioni superiori si debbano alla trasmissione orizzontale, non diversamente, ritengo, da quelle varianti inferiori che S1 e (più spesso) S2 hanno in comune con O, come si è visto. Il primo esempio non suscita, direi, soverchia inquietudine: i 1 (275 K.) p. 35, 20 ‫ في‬S1 S2: ‫ من‬O M L’originale favorisce ‫( فــــــــــــــــــــــــــــي‬ì ÌbÓ ÁaÚ Ôéϲ›· âÓ Ù† Á¤ÓÂÈ ÙÉϲ ·Úa ʇϲÈÓ ıÂÚÌfiÙËÙÔϲ); ad ogni modo, ‫ مــن‬e ‫ فــي‬si scambiano, com’è noto, con grande frequenza, per cui la superiorità dei codici S1 S2 non impensierisce, come ho detto. Altrettanto lieve è la concordanza in errore di O e M contro S1 e S2 nel caso seguente: i 11 (318 K.) p. 57, 24 ّ‫ ُأ ِحد‬S1 S2: ‫ اجد‬O M Il greco ïÚ›˙ˆ non lascia dubbi su quale delle due lezioni vada accolta; ma si tratta di una differenza che poggia sulla presenza o meno dei segni diacritici – senza dire che né S1 né S2 segnano il tašdid. Poco dopo, per altro, il verbo ricorre nuovamente, e in quel caso la tradizione è corretta anche in O (non in M). Un esempio più complesso, invece, è il seguente: i 11 (317 K.) p. 57, 20 ‫ أشرفت‬S1 S2 in mg.: ‫ اسف‬O M L’originale (ÎÈÓ‰˘Ó‡–) appoggia senza equivoci ‫“ أشــــــــــرف‬essere sul punto di” rispetto ّ : la prova è offerta sùbito dopo, perché Âåϲ ΛӉ˘ÓÔÓ ≥Ζ è appunto al concorrente ‫أسف‬ reso con ‫( أشــــــــــــــــــــرف‬r. 22). Il fatto, tuttavia, che la lezione corretta si trovi nel margine di uno dei due manoscritti, permette di ipotizzare che sia dovuta a contaminazione: sono infatti incline a pensare che ‫اسف‬, originato per corruzione da ‫أشـــــرف‬, fosse la lezione dell’archetipo, e che l’antigrafo di S1 e S2, o un altro manoscritto a cui attinsero, correggesse l’errore proprio sulla base di ‫ أشـــرف‬che segue sùbito dopo. Il dubbio rispetto a ‫ اســــف‬poteva bensì porsi a un copista riflessivo, tanto più che egli avrebbe trovato a due righe di distanza la soluzione. Ben più problematico è il caso seguente: i 11 (317 K.) p. 57, 20 ‫ ما دام شيء من تلك الرطوبة باقي ًا‬S1 S2: ‫ ما دامت تلك الرطوبة باقي ًة‬O M L’originale è rispecchiato con maggiore fedeltà dalla lezione di S1 e S2: ̤¯ÚÈ ÌbÓ ÁaÚ ÙÔÜ ϲÒ˙Âϲı·› ÙÈ Ù·‡ÙËϲ (scil. ñÁÚfiÙËÙÔϲ). Ho pertanto accolto nel testo, non diversamente da Wernhard, la lezione degli Scorialensi. Non è particolarmente significativo il caso seguente: ii 1 (335 K.) p. 67, 23 ‫وخاص ًة‬ S1 S2 S3] ‫ خاصة‬O M ّ La congiunzione è necessaria ma poteva cadere facilmente dopo ‫خاصة‬ ّ che precede poco prima. Il caso seguente, invece, mostra una palese superiorità della lezione degli Scorialensi:



introduzione

23

ii 3 (340 K.) p. 71, 13 ‫ في نبض العروق‬S1 S2 S3, cf. gr. ηÙa ÙÔfϲ ϲÊ˘ÁÌÔ‡ϲ] ‫ في نبض العرق‬O M Nel caso seguente: ii 5 (345 K.) p. 73, 20 ‫ احلا ّر‬om. O M L’agg. è probabilmente corretto, anche se il greco non lo presuppone necessariamente. Nei due passi seguenti, la lezione di O e M è, rispettivamente, erronea sintatticamente, e inferiore per il senso: ii 7 (362 K.) p. 81, 22 ‫ وأن‬S1 S2: ‫ فان‬O M ii 9 (367 K.) p. 84, 5 ‫ جنسي‬S1 S2: ‫ جنس‬O M Infine, in un caso S2 è l’unico a tramandare la lezione corretta, se non sono in errore: ii 14 (381 K.) p. 98, 2 ‫ جتري‬S2: ‫ تخرج‬O M (s.p.) S1 Sia il senso del passo che l’originale suggeriscono di preferire la lezione minoritaria: ‫املجاري‬ ‫ التي جتري فيها الفضول‬corrisponde a Ô¥ Ù\ âÍÔ¯ÂÙ‡ÔÓÙÂϲ fiÚÔÈ Ùa ÂÚÈÙÙÒÌ·Ù·; come possa spiegarsi questa lezione isolata, che è bensì paleograficamente simile alla concorrente (stesso errore, ma limitato a un solo ms., in ii 14 [384 K.] p. 93, 8), mi è difficile dire. 9. Conclusioni e criteri editoriali In considerazione della presenza di contaminazione tra i testimoni, ho segnalato nell’apparato, che è per lo più negativo, anche le lezioni singolari dei vari manoscritti. Per la stessa ragione non mi è sembrato opportuno tracciare uno stemma: e tuttavia, dato che, come ho detto nei capitoli precedenti, sono convinto che sia possibile intravedere, al di là della contaminazione, le linee di una tradizione bipartita, che oppone il codice più antico, O, a tutti gli altri, ho ritenuto di poter attribuire alle lezioni del manoscritto di Londra il valore di un ramo, e non semplicemente quello di un testimone fra tanti: è per questa ragione che, rispetto all’edizione di Wernhard, le lezioni di O, ove siano corrette per la grammatica e lo stile, hanno ricevuto nel mio testo maggiore considerazione. Quando una variante è condivisa da più codici, elenco i testimoni secondo la loro datazione, iniziando dal più antico, vale a dire O S1 S2 M; benché S3 non sia datato, ho scelto di anteporlo a M, in modo da evidenziare la sua appartenenza al gruppo degli altri Scorialensi. Ove invece le varianti siano diverse, per lo più do la precedenza a quella più simile alla lezione che accolgo nel testo, e poi elenco via via quelle più distanti. Delle citazioni o rielaborazioni del DiffFeb. in autori successivi a ¢unain riporto in apparato solamente le riprese in ar-Razi, su cui si veda il paragrafo successivo. Non segnalo variazioni grafiche come ‫ أل‬per ‫ أن ال‬né la presenza o meno di punti diacritici nelle desinenze personali. Nelle desinenze dell’imperfetto, ove i punti diacritici siano segnati nel manoscritto, e in modo scorretto, lo segnalo; ove invece manchino, non ho ritenuto di menzionare la lezione. Riporto invece variazioni come ‫ ف‬per ‫ و‬e viceversa. Nel menzionare le lezioni dei codici ho ritenuto di non adeguarle ortograficamente, segnando la hamza, etc.; ove invece l’apparato citi frasi o espressioni del testo da me costituito, si riporteranno le parole secondo l’ortografia. Le note e gli scoli marginali sono per lo più riportati nella forma ortograficamente corretta. Andrà ricordato infatti che nessun manoscritto è vergato in forma del tutto corretta: anzi, per limitarmi alla parola di maggiore occorrenza, ‫حـــــــمى‬ è per lo più scritto ‫ ;حـــــــمي‬il duale di questo sostantivo al ّ gen. alterna ‫ حمايني‬a ‫ حمتني‬etc. La grafia della hamza è parimenti spesso scorretta.

24

introduzione

Per quanto riguarda la punteggiatura del testo, ho segnato, non diversamente da Wernhard, le interpunzioni secondo il senso, per facilitare la lettura. Per meglio accompagnare il lettore ho altresì segnato costantemente la šadda e spesso le nunazioni. 10. Le citazioni di ar-Razi Il DiffFeb. è ben presente tra i testi compilati nel Continens di ar-Razi, che lo cita soprattutto nel materiale assegnato dai suoi allievi ai libri xiv-xvi. Com’è noto, il modo di citare dello scienziato era piuttosto libero, più attento ai contenuti che alla lettera della fonte, pure quasi sempre riconoscibile: di conseguenza, ar-Razi per lo più abbrevia il testo di ¢unain, oppure, ove intenda chiarirne il senso, lo amplifica. La tecnica di citazione di ar-Razi è stata studiata da Garofalo 2002 e Pormann, con risultati interessanti.1 In alcuni casi le lezioni presentate da al-¢awi sono erronee, e possono essere emendate grazie alla traduzione di ¢unain – anche se è rischioso attribuire sic et simpliciter la corruzione all’autore della compilazione piuttosto che all’imprecisione degli editori moderni o dei manoscritti di cui si servirono.2 Alcuni esempi: i 4, (286 K.) p. 41, 18 ‫ دمه‬¢: ‫ بدنه‬al-¢awi Il senso favorisce ‫دمــــــه‬, perché non è corretto dire che il corpo, genericamente, è cattivo e quindi favorisce la febbre; lo è invece il sangue: ‫ بـــدنــه‬di al-¢awi deriva dal seguente ‫بـــدنـــه‬. Che ‫ دمه‬sia giusto è per altro evidente dall’occorrere, poco dopo, di ‫ َمن كان دمه‬etc. Entrambi rendono ηÎfi¯˘ÌÔÈ e Âû¯˘ÌÔÈ. L’errore non è certo di ar-Razi, ma probabilmente del suo esemplare della traduzione galenica. ii 4 (341 K.) p. 72, 1 ‫ فتجربه [ف ُتجريه‬al-¢awi ii 6 (349 K.) p. 75, 23 ‫ وإن شانهما [وإن شابهما‬al-¢awi 11. Alcune caratteristiche della versione araba La traduzione di DiffFeb. è un tipico esempio della sovrana capacità di ¢unain di rendere pressoché tutte le sfumature dell’originale. La versione orientale si connota piuttosto per la sua abbondanza e per la tendenza a ribadire i concetti di Galeno, già di suo abbastanza ripetitivo, che per omissioni. Sono difatti presenti sia semplici espansioni, come a i 8 (302 K.) p. 49, 20 ‫ظـــــــــهور الـــــــــنضج‬ in corrispondenza di ¤„Èϲ, sia circonlocuzioni per rendere composti dell’originale, come a i 11 (319 K.) p. 58, 9 ‫ بني اخلوف والرجاء‬per rendere àÌÊ›‰ÔÍÔÓ, o per tradurre concetti astratti, come a ii 7 (353 K.) p. 78, 7 ‫احلــــــمى في الســــــالم واخلـــــبث‬ ‫ وحـــــــال‬dinanzi a õıÔ˘ϲ (scil. ّ ˘ÚÂÙÔÜ), sia aggiunte esplicative, come quella che chiosa \AÙÙÈÎáÓ a ii 6 (347 K.) p. 75, 4: 3‫وهـــــــم أنـــــــبل الـــــــيونـــــــانـــــــ ّيني‬. Un’anticipazione è l’esplicitazione dell’età del paziente 1  «Razes tratta diversamente i testi compilati … il massimo di libertà si riscontra nelle citazioni dei sommari alessandrini, nessuna nelle citazioni dei lemmi ippocratici contenuti nelle citazioni dei commenti di Galeno» (Garofalo 2002, p. 397). Pormann, pp. 60-92 (soprattutto le pp. 61-2, in cui discute la letteratura precedente in merito). 2  Il problema dell’inadeguatezza dell’edizione di Hyderabad è ben noto: un lucido status quaestionis fra varie trattazioni sul tema in Ullmann 1994, pp. 1299-1300. 3  Altri esempi: i 6 (289 K.) p. 43, 2-3 ‫ فإنّه ُيسخِّ نه بأسره‬،‫ وإذا كان الهواء أيض ًا ُمحيط ًا بالبدن ك ّله‬che corrisponde a ÂÚÈί˘Ì¤Ó·È Ù† ϲÒÌ·ÙÈ ϲ‡Ì·Ó ·éÙe ıÂÚÌeÓ àÔÊ·›ÓÔ˘ϲÈ: il traduttore ha reso ϲ‡Ì·Ó (‫ )بأسره‬aggiugendo la nozione della diffusione «intorno a il corpo», come se avesse presente un ulteriore ϲ‡Ì·ÓÙÈ; a i 8 (301 K.) p. 49, 4 il traduttore aggiunge il soggetto della materia soggetta alla putrefazione, cioè il ÂÚ›Ùو̷: ‰Â‰¤¯ı·È ÙcÓ ¤„ÈÓ: ‫قبول الفضل للنضج‬.



introduzione

25

a ii 7, presente nell’originale solo, a 355, 12 K. ï Á¿ÚÙÔÈ Ó·ӛϲÎÔϲ: lo stesso paziente è nuovamente detto ‫ الـــــغالم‬a 79, 28, mentre il testo greco neppure lo nomina. Raramente ¢unain ritenne di potersi allontanare dall’originale: lo fece quando questo presentava un’espressione che forse sarebbe sembrata strana in arabo (come a i 11 [316 K.] p. 57, 6 ‫نور‬ ‫ احلياة‬resa libera di ˙ˆÙÈÎeÓ ôÓıÔϲ). Alcune volte la versione non rispetta l’ordine dell’originale in una sequenza di aggettivi, mentre di solito lo segue abbastanza fedelmente: non si trattava, tuttavia, di uno scarto rilevante, e in qualche caso gli stessi manoscritti greci divergono, sicché è possibile che il modello (o i modelli) del traduttore presentasse un ordine differente (esempio di questa mancata corrispondenza: ii 6 [348 K.] p. 75, 12 ‫ ~ بارد رطب‬ñÁÚeϲ … ηd „˘¯Úfiϲ). Nel complesso, la traduzione aspira ad essere fedele.1 Si può anzi dire che i pleonasmi e le espansioni che abbiamo menzionati derivino piuttosto dalla ricerca di una corrispondenza con l’originale che dalla volontà di innovare. Questo genera talvolta una certa pesantezza, cf. ii 1 (333 K.) p. 67, 1-2 ‫« وأنا جاعل أ ّول ما أفتتح به القول فيها أنّه‬e io faccio della prima cosa con cui comincio il discorso su di esse il fatto che» etc. che corrisponde a ·éÙe ÙÔÜÙÔ ÚfiÙÂÚÔÓ ñbÚ ·éÙáÓ ÂåfiÓÙ·ϲ, da confrontarsi con DiHippMorbAc. 1, 4 (78, ٌ 2 Lyons) ‫جاعل افتتاح كالمي قو ًال قال بقراط‬ ‫ فإنّي‬etc., oppure ii 12 (378 K.) p. 90, 3 ‫رأيت ّأن أ ْولى‬ ُ ‫« األسباب بأن يكون السبب في ذلك‬penso che la più adatta delle cause a essere la causa di ciò» per rendere â‰fiÎÂÈ Ì¿ÏÈϲÙ· ·úÙÈÔÓ ÂrÓ·È. È di un certo interesse a ii 14 (381 K.) p. 92, 3 la traduzione di Ìc ÊÈÏÔÛÔÊ‹ϲ·ÓÙÂϲ con ‫لم‬ ‫( ينظروا نظ َر املُؤْ ِثر للحكمة‬stesso caso a ii 15 [385 K.] p. 94, 12), dunque scindendo i due elementi del composto, invece di utilizzare ‫فـــــــلسف‬. La scienza medica cui si riferisce il trattato (sia pure in relazione alla speculazione teorica delle facoltà naturali) può bensì tradursi con ‫حكمة‬, dato che la medicina era considerata una scienza della ‫( حكمة‬A.M. Goichon, EI2 iii, coll. 377-378); ma l’utilizzo della radice ‫ فــــــــــــلسف‬era una scelta più naturale, cf. ad es. la versione, attribuita a ¢unain, di OptMed., in cui occorre sistematicamente ‫فــــــــــــــيلسوف‬ per ÊÈÏfiϲÔÊÔϲ. A i 9 (309 K.) p. 53, 9 il traduttore rinunciò a rendere un’espressione tecnica della logica: Ùe ·Ú·‰ÈÂ˙¢Á̤ÓÔÓ àÍ›ˆÌ· «la proposizione subdisgiuntiva» è resa ‫فقيل إ ّما وذا‬ ‫« إ ّما ذا‬è detto o così o così» – ammesso che l’omissione risalga al traduttore e non debba attribuirsi all’archetipo. Come in altre traduzioni di ¢unain o della sua scuola, i riferimenti al paganesimo sono soppressi o alterati: ho già trattato altrove dell’omissione intenzionale, da parte del traduttore, di due occorrenze del termine ìÌ›ıÂÔϲ in ii 7.2 Quanto alla posizione dell’originale/originali di ¢unain rispetto alla tradizione manoscritta greca, ho già espresso in altra sede l’opinione che la versione orientale non rispecchi esattamente nessuno dei due rami a cui i testimoni greci, che presentano per altro una contaminazione altrettanto diffusa di quelli arabi, si lasciano ricondurre. La traduzione araba si accorda, a seconda dei casi, con l’uno o l’altro ramo della tradizione greca, il che permette, nel più dei casi, di scegliere la lezione corretta. 12. La paternità della traduzione Che una traduzione del DiffFeb debba attribuirsi a ¢unain è sicuro in base alla sua stessa testimonianza nella Risala, in cui menziona appunto questo trattato. Ci si può tuttavia 1  Persino nelle litoti: i 13 (329 K.) p. 63, 11-2 ‫ ولم يكن ذلك من أمرها بخفي‬traduzione di ÔéÎ àÛ·Êáϲ. 2  De Stefani 2006, p. 116.

26

introduzione

domandare se davvero il testo tramandato dai codici sotto il suo nome corrisponda alla versione lì menzionata e se essa non presenti tracce stilistiche da ricondursi alla scuola piuttosto che a ¢unain stesso. Data la grande popolarità del nome di ¢unain, e data la complessiva fortuna del trattato, la questione, a mio vedere, non è oziosa e giustifica un excursus stilistico che può risultare utile anche per la valutazione della lingua di questa traduzione tout court. L’analisi stilistica delle traduzioni arabe di Galeno fu inaugurata dall’edizione di Simon dei libri di AA conservati solo in arabo, che presentava una lunga introduzione stilisticogrammaticale. Com’è noto, Bergsträsser 1913, reagendo alle conclusioni di Simon, offrì una notevole raccolta di dati linguistici utili per la caratterizzazione dello stile dei vari traduttori della scuola di ¢unain (e di altri centri di traduzione). Orbene, utilizzando i criteri di Bergsträsser si possono isolare nella traduzione di DiffFeb. non pochi elementi che potrebbero suggerire, se ci si basasse solo su criteri interni, di attribuire la versione a ¢ubaiš piuttosto che a ¢unain. In quanto segue, sulla scorta dell’analisi di Bergsträsser esamino alcuni elementi stilistici, per vedere se essi siano compatibili con la paternità di ¢unain ovvero la contraddicano. Cominciamo con alcune espressioni pleonastiche presenti nel DiffFeb. e caratteristiche dello stile di ¢ubaiš, come quella, già segnalata da Simon, p. xxviii e poi da Bergsträsser 1913, p. 38, di ‫ إمنـــــــــّا … فـــــــــقط‬per ÌfiÓÔÓ: essa si ritrova per l’appunto nel DiffFeb. a i 7 (297 K.) p. 47, 8-9, i 9 (310 K.) p. 53, 26, ii 9 (369 K.) p. 85, 7.1 Similmente pleonastico, e peculiare di ¢ubaiš, è ‫ ُمــــــــفرد‬associato a ‫وحـــــــــده‬: ricorre due volte a i 11 (319 K.) p. 58, 12 e a i 13 (328 K.) p. 63, 8 (Bergsträsser, p. 39); inoltre ‫ وحـــــــــده … فـــــــــقط‬che occorre a ii 5 (347 K.) p. 74, 13 (Bergsträsser, Ibidem). Sono altresì presenti degli elementi lessicali per lo più estranei a ¢unain e tipici invece di ¢ubaiš: ‫« ُج ّل‬la maggior parte» ~ Ùe ÏÂÖϲÙÔÓ (Bergsträsser, p. 36):2 ricorre a ii 8 (364 K.) p. 82, 12, e ii 17 (400 K.) p. 101, 12;3 ‫“ كـــثيراً مـــا‬spesso” invece del semplice ً‫كـــثيرا‬, gradito a ¢ubaiš, che presenta di frequente siffatte espressioni con ‫( مـــا‬Bergsträsser, p. 37)4 è rappresentato anche nel DiffFeb., ad es. i 9 (306 K.) p. 52, 10, i 13 (329 K.) p. 63, 17, ii 6 (348 K.) p. 75, 15, ii 7 (363 K.) p. 81, 30, ii 14 (382 K.) p. 92, 13, ii 15 (385 K.) p. 94, 15;5 ci sono casi simili con altri vocaboli, ً ‫ ~ قلي‬ϲ·Ó›ˆϲ a ii 2 (338 K.) p. 69, 23 e ‫ ~ بطيئ ًا ما‬ÌfiÏÈϲ a ii 12 (378 K.) p. 90, 4. come ‫ال ما‬ Un elemento che si ritiene tipico dello stile di ¢ubaiš è la resa di singoli termini greci con coppie sinonimiche arabe (Bergsträsser pp. 50-1; Garofalo 1995, pp. 25-27), e a volte anche con più di due sinonimi: si tratta di una caratteristica che è invero attestata anche in ¢unain,6 ma in misura percentualmente di molto inferiore (Bergsträsser, p. 41); alDubayan segnala l’uso anche per al-Dimašqi nella traduzione di NervDiss.7 In DiffFeb. la sua presenza deve dirsi rilevante: 1  Comunque normale come resa di ÌfiÓÔϲ, ÌfiÓÔÓ anche nelle traduzioni filosofiche, cfr. Endress, Gutas s.v. ‫إنمّ ا‬ 12.1 (b). 2  Aggiungendo Nom.Med. 1, 1 Meyerhof-Schacht. 3  Ma Bergsträsser, che lo assegna alle particolarità che «fehlen … bei ¢unain», riporta un caso da una traduzione di ¢unain: anche il presente, dunque, può considerarsi alla stessa stregua una comparsa isolata di un elemento solitamente limitato a ¢ubaiš. 4  Aggiungendo, per ¢ubaiš, Med.Exp. 5 (7, 15 Walz.); per ¢unain (? L’attribuzione non è sicura proprio a causa dello stile: Bergsträsser, 61-3) OptMedCogn. 3, 7 (54, 12 Isk.), ibidem 8 (56, 2), ¢unain (?) DiHippMorbAc. 2, 3 p. 80, 15 Lyons (e poco prima, r. 1, il semplice ً‫)كثيرا‬. 5  La presenza in al-Gazzar, Febr., passim (due casi in 1, p. 25, 16 Bos) è forse dovuta all’influenza dello stile delle traduzioni galeniche. 6  Cfr. la presenza di questo stilema nelle parti di Gal. SM tradotte da ¢unain rispetto a quella (sesta maqala) attribuita da Ullmann a al-Bitriq: WGAÜ 43-44. Si può dunque congetturare che questa caratteristica stilistica sia nata nella scuola di ¢unain e poi giunta al massimo uso con ¢ubaiš. 7  al-Dubayan, p. 66.



introduzione

27

i 3 (280 K.) p, 38, 18 ‫« زهو وطغيان‬boria e arroganza» ~ àÏ·˙ÔÓ›·ϲ; i 4 (283 K.) p. 40, 13 ‫« أصلها وابتداؤها‬la sua radice e inizio»: àÚ¯‹Ó; i 6 (294 K.) p. 45, 6 ‫« يغلبه ويهزمه‬lo supera e lo vince» ~ ÂéÓ›ÎËÙÔÈ; i 8 (303 K.) p. 50, 1 ‫« وطـــيب … ولذاذتـــها‬la sua bontà … e dolcezza» ~ Ùe … 쉇; i 9 (307 K.) p. 52, 16 ‫« الـــطيب والـــلذاذة‬bontà e dolcezza» ~ ¯ÚËϲÙfiÓ; i 10 (315 K.) p. 56, 16 ‫« خمود … وانـــطفائـــها‬la sua estinzione e spegnimento» ~ ϲ‚Âϲı›ϲËϲ; i 11 (316 K.) p. 57, 9-10 ‫وعجـــز عـــن االنـــتباه‬ َ ‫« ضـــعف‬debolezza e incapacità di svegliarsi» ~ âÁÚËÁfiÚϲˆϲ à‰˘Ó·Ì›·;1 i 12 (322 K.) p. 60, 1 ‫« ضـــــــــعيفة رقـــــــــيقة‬deboli e tenui» ~ ‚Ï˯ÚÔÖϲ; i 12 (327 K.) p. 62, 6 ‫« ضـــعيفة دقـــيقة‬debole e esigua» ~ ‚Ï˯Úfiϲ; ii 1 (334 K.) p. 67, 10 ‫« شـــنع قـــبيح‬schifoso e brutto» ~ ôÙÔÔÓ; ii 2 (334 K.) p. 67, 17 ‫« نـــصب وتـــعب‬sofferenza e fatica» ~ fiÓÔÈϲ; ii 2 (335 K.) p. 67, 22-23 ‫وســـكون‬ ‫« ســـيرة‬condotta agiata, tranquilla e quieta» ~ ‚›ÔÈϲ ٍ ٍ‫خـــفض ودعـــة‬ ٍ àÚÁÔÖϲ; ii 3 (339 K.) p. 71, 2 ‫« ويكون فيها التهاب واحتراق‬c’è in essa il divampare e il bruciare» ~ η˘ϲÒ‰Ëϲ âϲÙ›; ii 3 (340 K.) p. 71, 12 ٍ‫تخلخل وسخافة‬ ‫« حال‬stato di disgregamento e debolezza» ٍ ~ àÚ·È¿ (scil. ‰È¿ıÂϲÈϲ); ii 5 (345 K.) p. 73, 25 ‫« دفــع … وقــذفــه‬respingere … ed espellere» ~ ً ‫« دائــم ًا مــ ّتص‬continuo e incessante» ~ ϲ˘Ó¯¤ϲ; ii 6 (347 K.) p. âÎÎÚÖÓ·È; ii 5 (346 K.) p. 74, 10 ‫ال‬ 75, 6 ‫« نـــيئ ًا خـــامـــ ًا‬grezzo e crudo» ~ èÌfiÓ; ii 7 (350 K.) p. 77, 4 ‫« متقاربني متضا ّمني‬vicini e uniti» ~ ϲ˘Ì›ÙˆϲÈÓ; ii 7 (351 K.) p. 77, 13 ‫« َمن لم تكن معه رياضة ودربة‬chi non ha avuto esercizio e addestramento» ~ ÙÔÖϲ àÁ˘ÌÓ¿ϲÙÔÈϲ; ii 7 (352 K.) p. 77, 21 ‫تكاثف من اجلــــــــــــلد واســــــــــــتحصاف‬

«ispessimento e condensamento della pelle»: ~ ˘ÎÓˆı¤ÓÙÔϲ … ÙÔÜ ‰¤ÚÌ·ÙÔϲ; ii 7 (355 K.) p. 78, 27 2‫« واضـــحا بـــ ّينا‬chiaro ed evidente» ~ ϲ·ÊÔÜϲ; ii 7 (357 K.) p. 79, 27 ‫الــــــصحيحة‬ ‫« اخلــــــالــــــصة‬autentica e pura» ~ àÎÚÈ‚ÔÜϲ; ii 7 (357 K.) p. 79, 29 ‫« ُص َور … وطــــــبائــــــعها‬le loro forme e caratteristiche» ~ 剤·ϲ; ii 7 (359 K.) p. 80, 22 ‫« على ح ّقها وصدقها‬in maniera vera ّ e sincera» ~ àÎÚÈ‚É; ii 7 (361 K.) p. 81, 10 ‫واخلف‬ ‫« الراحة‬quiete e leggerezza» ~ ®0ϲÙÒÓËÓ; ii 8 (363 K.) p. 82, 6 ‫« اخلالصة الـــصحيحة‬pura e autentica» ~ àÎÚÈ‚‹ϲ; ii 8 (364 K.) p. 82, 18 ‫تلهـــب ًا واحـــتراقـــ ًا‬ ُّ ‫« وأشـــد‬e più bruciante e infiammante» ~ η˘ϲˆ‰¤ÛÙÂÚÔϲ; ii 8 (366 K.) p. 83, 10 ‫« محاربة ومجاهدة‬guerra e lotta» ~ ‰È·Ì¿¯–; ii 9 (368 K.) p. 84, 10 ‫« البحث واخلصومة‬la ricerca e la discussione» ~ àÌÊÈϲ‚ËÙ‹ϲÂÈϲ; ii 9 (370 K.) p. 85, 11 ‫« مف َرداً بســـيط ًا‬singolo e ّ «si combina … e si mescola» semplice» ~ êÏ·Ö; ii 9 (370 K.) p. 85, 14-15 ‫تـــركبت … وامتزجـــت‬ ~ ÌÈÁÓ˘Ì¤ÓˆÓ; ii 10 (372 K.) p. 86, 14 ‫« بــــــاالســــــتقصاء واحلــــــقيقة‬con precisione e verità» ~ àÎÚÈ‚áϲ; ii 10 (373 K.) p. 86, 23-24 ‫« أفضل … وأبلغه‬la migliore … e la più efficace» ~ àÚ›ÛÙË; ii 11 (375 K.) p. 88, 12 ‫اغتص وحلج‬ «è congestionato e bloccato» ~ ÛÊËÓˆı”, ii 11 (377 K.) ّ p. 89, 9 ‫« احلدّ ة واحلرافة‬l’acutezza e il carattere pungente» ~ ‰ÚÈ̇ÙËÙ·; ii 13 (380 K.) p. 91, 18 ‫« تنتفخ وتنتفج‬si gonfiano e aumentano» ~ Âåϲ ùÁÎÔÓ ·åÚÔ̤ӷϲ; ii 13 (380 K.) p. 91, 21 ‫« يعظم ويــنتفخ‬ingrandisce e si gonfia» ~ âÍ·›ÚÂϲı·È (stesso caso a ii 15 [385 K.] p. 94, 9); ii 15 (385 K.) p. 94, 7 ‫« اجــــــتذبــــــتَه فــــــاقــــــتلعتَه‬tirasti via e strappasti» ~ àÔϲ¿ϲ·ϲ; ii 15 (385 K.) p. 94, 10 ‫« حتــديــد … وتــلخيصه‬precisare e riassumere» ~ ‰ÈÔÚ›˙ÂÛı·È; ii 16 (388 K.) p. 96, 5 ‫« تــضبطها وتســتولــي عــيلها‬la trattiene e si impadronisce di essa» ~ ÎÚ·ÙÔ‡ÌÂÓÔÓ; ii 16 (392 K.) p. 97, 18 ‫« يهــــيج ويــــنوب‬insorge e ricorre» ~ ·ÚÔ͢ÓÔ̤ÓËϲ; ii 16 (393 K.) p. 97, 24 ‫« عــــنايــــة وتــــعاهــــد‬preoccupazione e attenzione» ~ ÚÔÓÔ‹ϲ·ϲı·È; ii 16 (395 K.) p. 99, 1 ‫ال‬ ً ‫« ســــــخيف ًا متخــــــلخ‬debole e disgregato» ~ àÚ·ÈfiÙËϲ; ii 17 (396 K.) p. 100, 4 ‫إقــــــالع ونــــــقاء‬ ‫« مــــــن احلــــــمّى‬cessazione della febbre e purificazione da essa» ~ à‡ÚÂÎÙÔÓ; ii 17 (399 K.) p. 101, 8 ‫« لهــــــيبها وإحــــــراقــــــها‬la fiammata e il suo incendio» ~ η›ÂÈÓ; ii 17 (399 K.) p. 101, 9 ‫« لهــــــــــيبها وغــــــــــليانــــــــــها‬della loro fiammata e della loro ebollizione» ~ ˙¤ϲˆϲ; ii 17 (400 K.) p. 101, 15 ‫« التهــب وغــلى‬bruciò e bollì» ~ ˙Âϲ¿ÓÙˆÓ. Più raro è il caso in cui ad un 1  Non è perfettamente un’endiadi, perché à‰˘Ó·Ì›· è meglio reso da ‫ عجز‬che da ‫ضعف‬, ma l’aggiunta ‫ ضعف‬è appunto dovuta allo stilema dell’endiadi. 2  Cfr. DiHippMorbAc. 7, 4 (100, 18 Lyons) ‫يضح ويتبي‬.

28

introduzione

singolo termine arabo corrispondono due parole in greco, cf. i 7 (300 K.) p. 48, 21 ‫يختلف‬ «si differenzia» ~ âÍ·ÏÏ¿ÙÙÂÙ·È Î·d ÔÈΛÏÏÂÙ·È. Un altro elemento che si considera tipico di ¢ubaiš è «die Vorliebe für verbale Umschreibung von Präpositionen» (Bergsträsser, p. 50), che risulta rispecchiato da alcuni casi nel DiffFeb.: i 6 (290 K.) p. 43, 11 ‫« بــخار يــرتــفع‬vapore che sale» ~ àÓ·ı˘ÌÈ¿ϲÂÈϲ; ii 6 (348 K.) p. 75, 10 ‫الس ّنة‬ ُ ‫« فيجاوز‬e oltrepassa la legge» ~ ·Ú·ÓÔÌÂÖ; ii 7 (356 K.) p. 79, 11 ً‫تتز ّيد تز ُّيدا‬ ً‫« خفيّاً قليالً قليال‬aumenta poco a poco con un aumento nascosto» ~ ñÔÙ˘ÊfiÌÂÓÔϲ. Per contro, i seguenti elementi presenti nel DiffFeb. connotano lo stile di ¢unain e non quello di ¢ubaiš: ‫ بأن‬+ ‫( مزمع‬Bergsträsser, p. 47) che occorre due volte a ii 7 (359-360 K.); ‫« جــــــــــــــــــــــــعل‬cominciare» + impf., ad es. due volte a ii 7 (356 e 360 K.) (Bergsträsser, Ibidem); tipico di ¢unain è altresì considerato ‫ نافض‬per ®ÖÁÔϲ, che occorre di frequente nel DiffFeb. (cf. Ullmann WGAÜ, 34; Hipp. Progn. 16 p. 220, 13 Klam., 24 p. 230, 10 Klam., OptMedCogn. 4, 5 [p. 64, 8 Isk.]). Benché questi dati possano suggerire di attribuire, in via teorica, la paternità della traduzione a ¢ubaiš (o, genericamente, alla “scuola” di ¢unain) piuttosto che allo stesso ¢unain, va detto che, nell’adozione delle norme stilistiche formulate da Bergsträsser per l’identificazione dei traduttori, una certa cautela è d’obbligo. Lo studioso tedesco si esprimeva infatti sulla base di un corpus di testi editi limitato, che egli arricchiva con dati ricavati da materiale manoscritto; non a caso, alcuni studi più recenti relativizzano il peso dello stile in relazione alle attribuzioni: si pensi soprattutto al già citato volume di Pormann.1 Ora, la mia impressione è che la validità dei criteri stilistici formulati da Bergsträsser debba essere invero sfumata e relativizzata; ma che essi possano ancora essere utilizzati (con prudenza) per individuare gli autori delle traduzioni. Forse si tratta soprattutto di valutare la percentuale delle occorrenze, più che accertare la presenza di un fenomeno stilistico. Ad es., il DiffFeb. registra una presenza di ‫« كــــــيما‬affinché», che è, in base alle ricerche di Bergsträsser, molto diffuso nelle traduzioni di ¢ubaiš (Bergsträsser, p. 36);2 ma, appunto, una sola occorrenza (i 1 [277 K.] p. 36, 16) risulta, nel suo isolamento, un elemento piuttosto contrario che a favore dell’attribuzione della versione a ¢ubaiš.3 Un altro caso è la presenza, in due occorrenze, di ‫ بــــ ّت ًة‬i 8 (303 K.) p. 49, 24 e ii 9 (370 K.) p. 85, 9 ma anche di ‫( الــب ّتة‬un caso: ii 8 [365 K.] p. 83, 2): il primo è considerato caratteristico di ¢ubaiš (Bergsträsser, p. 37; Meyerhof-Schacht, p. 4), il secondo di ¢unain (anche ad es. OptMed. 3, 75 Bachm.): la concomitanza delle due forme sconsiglia un giudizio perentorio, su tali basi, in favore o contro l’attribuzione a ¢unain.4 Per quanto riguarda DiffFeb. sono incline a ritenere che la versione araba che Wernhard e io editiamo debba attribuirsi a ¢unain e coincida con quella menzionata nella sua lettera sulle traduzioni. Inoltre, un elemento stilistico che potrebbe confermare l’identificazione del traduttore con ¢unain può essere offerto dall’inizio di i 11. In questa parte dell’opera Galeno descrive la degenerazione della febbre etica in marasmo, visibile nella condizione del paziente. Segue una caratterizzazione dell’aspetto dell’ammalato che ricorda (e forse 1  Pormann, pp. 253-258; sintomatico il suo giudizio sulle endiadi, che non considera un tratto esclusivo di ¢ubaiš (pp. 257-8; a dire il vero, anche Bergsträsser affermava che le endiadi erano bensì presenti in ¢unain, ma che la loro frequente occorrenza in ¢ubaiš le qualificava come un tratto stilistico tipico del suo discepolo). Eguale cautela in alDubayan, p. 65. Un chiaro invito alla prudenza era stato espresso da Lyons, pp. 8-9, nella prafazione di Part.Art.Med. 2  La lettura dei trattati non presenti a Bergsträsser (Med.Exp., etc.) conferma quest’osservazione. 3  Per altro in OptMed. 3, r. 80 Bachm. si ha ‫لكيما‬, e a rr. 106, 107, 122 ‫كيما‬. 4  Tali variazioni sono possibili nello stile di uno scrittore, senza dire che la tradizione manoscritta poteva introdurre l’una o l’altra forma: ad es., in DiHippMorbAc., a fronte di molte occorrenze di ‫ بـــ ّت ًة‬si ha un solo caso di ‫الب ّت َة‬, che potrebbe imputarsi a caso o a alterazione della tradizione.



introduzione

29

assume come modello) la famosa facies Hippocratica descritta in Progn. 2. Utilizzando la traduzione di ¢unain di Hipp. Progn. edita da Klamroth, si possono istaurare un paio di confronti tra le versioni dei due testi: a fronte di DiffFeb. i 11 (316 K) çÊı·ÏÌÔfϲ ÎÔ›ÏÔ˘ϲ … ÙÔfϲ ÎÚÔÙ¿ÊÔ˘ϲ, óϲ Ê·›ÓÂϲı·È ϲ˘ÌÂÙˆÎfiÙ· Ùa ¯ˆÚ›· ~ Progn. 2 çÊı·ÏÌÔd ÎÔÖÏÔÈ, ÎÚfiÙ·ÊÔÈ Í˘ÌÂÙˆÎfiÙÂϲ troviamo nelle due versioni: DiffFeb. p. 57, 3-10 ‫العينني‬ ‫ ~ غائرتني … الصدغني … الطية غائرة‬Progn. p. 206, 1-2 Klam. ‫ ;العينان غائرتني والصدغان الطئني‬DiffFeb. ibid. ÙÔÜ Ù ‰¤ÚÌ·ÙÔϲ … ηÙa Ùe ̤وÔÓ … ϲÎÏËÚfiÓ … ηd ÂÚÈÙÂٷ̤ÓÔÓ ~ Progn. ibid. Ùe ‰¤ÚÌ· ÂÚd Ùe ̤وÔÓ ϲÎÏËÚfiÓ Ù ηd ÂÚÈÙÂٷ̤ÓÔÓ e DiffFeb. p. 57, 7 ‫جــلدة اجلــبهة … صــلبة‬ ‫ ~ مــتمدّ دة‬Progn. p. 206, 2-3 Klam. 1‫واجلــلدة الــتي عــلى اجلــبهة صــلبة ممــتدّ ة‬. Ulteriori espressioni simili nei due trattati: DiffFebr. i 8 (301 K) p. 49, 6 ‫ ~ إلـــى اخلـــضرة والـــكمودة‬Pr. 4 p. 209, 1 Klam. ‫كـــمودة إلـــى اخلضرة‬, in entrambi i casi per rendere ÂÏȉÓfiÓ; i 8 (303 K.) p. 50, 4 ‫ق ّلة عادية احلمى‬, ّ , ibid. (377 K.) ‫وأقل عادي ًة‬ ّ ~ Progn. 7 p. 211, 3 Klam. ‫أقل عادي ًة‬ ّ . ii 11 (376 K.) p. 88, 22 ‫وأقل عادي ًة‬ Termino questa breve analisi con alcune particolarità sintattiche e lessicali comuni sia a ¢unain che a ¢ubaiš e con brevi note linguistiche miscellanee. Perfetto di ‫ كـــان‬e impf. + ‫ س‬per esprimere l’irrealtà: i 7 (299 K.) p. 48, 5 2‫لـــكان ســـيكون‬, ii 1 (333 K.) p. 67, 5-6 ‫( لـــكان … ســــيعرض‬Bergsträsser, p. 38); pleonastico ‫ ما يـــكون‬dopo elativo: ad es. i 11 (318 K.: due volte, 57, 27 e 58, 4; 322 K., p. 59, 15), ii 1 (333 K.) p. 67, 6, ii 3 (339 K.) p. 71, 3, ii 4 (342 K.) p. 72, 14-15, ii 10 (373 K.) p. 87, 1, ii 15 (385 K.) p. 94, 15, ii 16 (396 K.) (Bergsträsser, p. 34) p. 99, 5; ‫ لــــــــــــــــــيس‬con l’acc. invece di ‫ب‬: ii 7 (352 K.) p. 77, 23-24 (Bergsträsser, p. 35; l’uso è raro nel DiffFeb., in cui occorre preferibilmente ‫ لـــيس‬+ prep.). ِ ‫ُي‬ Altre note sintattiche e lessicali: per ‫ حسن‬alla iv forma + impf. in ii 7 (361 K.) p. 81, 8 ‫حسن‬ ‫يتع ّرف‬, cf. Müller, p. 942:3 Wernhard preferisce invece il nome verbale e accoglie la lezione ّ senza ‫ عــلى‬della cosa indicata (altrove nel trattato sempre presente) di S1, ‫تع ُّرف‬. Si noti ‫دل‬ a ii 7 (361 K.) p. 81, 7-8 e (363 K.) p. 81, 30: la coincidenza dei due casi induce a non integrare عــــــلى‬prima di ‫ أنــــــّها‬e ‫أنّــــــه‬. Infine, si osserva una tendenza al pleonasmo in funzione esplicativa, che è prevalente negli scritti di ¢ubaiš, ma tutt’altro che assente anche in quelli di ¢unain: cf. ad es. la ripresa di ‫احلـــمى‬ ‫ تـــلك‬dopo ‫احلـــمى‬ ‫ تـــلك‬qualche rigo prima ّ ّ a ii 4 (342-343 K.) p. 72, 20-22, che ricorda le epanalessi avverbiali raccolte da Bergsträsser, p. 40. 13. Dopo ¢unain: brevi cenni sulla fortuna. Come nella tradizione greca, anche in quella orientale il DiffFeb. godette di grande fortuna. La ragione di questa popolarità è forse legata al tema patologico dell’opera, che dovette indurre molti medici a ritenerla una preziosa guida terapeutica: in realtà, la struttura del trattato è più teorica che pratica, essendo volta a individuare l’essenza della febbre e la ragione dei tipi in cui si palesa; e tuttavia, alcuni capitoli, soprattutto quelli del libro i volti a distinguere le febbri effimere da quelle periodiche sulla base della sintomatologia, potevano offrire anche delle applicazioni pratiche sul piano diagnostico.

1  Invece bisogna riconoscere che il passo sul pus con cui inizia DiffFeb. i 8, che ha una stretta corrispondenza con Progn. 7, è reso in modo un po’ diverso: DiffFeb. i 8 (301 K.) Ùe οÏÏÈϲÙÔÓ Á›ÓÂÙ·È ‡ÔÓ, å‰ÂÖÓ ÌbÓ Ï¢ÎeÓ Î·d ·¯f ηd ¬ÌÔÈÔÓ ë·˘Ù† ·ÓÙ·¯fiıÂÓ, ÏÂÖÔÓ ‰\ êÙÔ̤ÓŠηd ≥ÎÈϲÙ· ‰˘ϲá‰Âϲ ~ Progn. 8 Ùe ‰b ‡ÔÓ ôÚÈϲÙÔÓ Ï¢ÎfiÓ Ù ÂrÓ·È Î·d ÏÂÖÔÓ Î·d óϲ ≥ÎÈϲÙ· ‰˘ϲá‰Âϲ resi rispettivamente DiffFeb. p. 49, 1-2 ‫ وهي‬،‫كانت املِدّ ة التي هي في غاية احلسن‬ ‫ وفي رائحتها ليست بالكريهة‬،‫ وفي ملمسها ملساء‬،‫ متشابهة األجزاء‬،‫ ثخينة‬،‫ ~ التي في منظرها بيضاء‬Progn. 212, 4-6 Klam. ‫وأ ّما املِدّ ة فأحمد ما يكون منها ما يكون أبيض مستوي ًا أملس وليس له رائحة منكرة‬. 2  Dunque a maggior ragione è da preferire ‫ سيكون‬di M S1 S2 a ‫ يكون‬di O. 3  Con ‫ أن‬invece in ii 7 (354 K.) p. 78, 13-14 e in OptMedCogn. 1, 2 (p. 40, 11 Isk.).

30

introduzione

L’analisi della fortuna dell’opera nella cultura medica orientale è un compito assai vasto e comporta un lavoro di documentazione superiore alle mie competenze; anche uno specialista come Wernhard ha scelto di selezionare gli imitatori e i compilatori del DiffFeb. e si è rivolto a un’analisi delle presenze del trattato nel Talhis al-¢ummayat di Ibn Rušd e nell’Ihtisar K. Asnaf al-¢ummayat di Maimonides (Wernhard, pp. xxivxxvii). Inoltre, una citazione in Ps. Tabit Dahira è segnalata da Wernhard nelle note al testo, p. 350. Per parte mia ho scelto di limitare l’esame della fortuna del DiffFeb., e sommariamente, ai trattati sulle febbri di al-Isra’ili (su quest’ultimo cf. anche Wernhard, pp. 344-5) e Ibn al-Gazzar. Negli anni ’80 del secolo scorso J.D. Latham e H.D. Isaacs pubblicarono un’edizione critica della terza maqala del trattato sulle febbri di Isµaq Ibn Sulayman al-Isra’ili (855-950), ebreo egiziano divenuto medico di corte a Qayrawan dell’ultimo sovrano aglabide e poi presso i successori fatimidi. Delle sue opere il ‫احلميات‬ ّ ‫ كتاب‬fu la più nota nel medioevo anche occidentale attraverso una versione latina (ve ne fu anche una in castigliano). Gli editori britannici si limitarono a un solo capitolo del libro, quello sulle febbri etiche, che nel libro i del DiffFeb. segue la trattazione delle febbri effimere. Rispetto al trattato galenico al-Isra’ili privilegiò chiaramente l’aspetto terapeutico. Il debito nei confronti della medicina greca è rilevante, ma la dipendenza specifica verso il DiffFeb. è modesta.1 Più recentemente Gerrit Bos ha pubblicato l’edizione critica dei capitoli di Ibn alGazzar sulle febbri, dal libro vii del suo Zad al-musafir. L’autore (x secolo), di Qayrawan, fu allievo di al-Isra’ili. La parte del trattato dedicata alle febbri tradisce un’impostazione chiaramente dipendente da Galeno,2 soprattutto nella divisione della materia e nell’impianto teorico.3 Tra le spie formali di questa dipendenza si può considerare, tra l’altro, il fatto che dei nomi delle febbri è indicato l’equivalente greco.4 Dal DiffFeb., sia pure con modifiche, e soprattutto da ii 1, è in gran parte derivata la trattazione delle febbri nate da putrefazione degli umori. Bibliografia al-Dubayan = A.M. al-Dubayan, Galen: “Über die Anatomie der Nerven”. Originalschrift und alexandrinisches Kompendium in arabischer Überlieferung, Islamkundliche Untersuchungen, Band 228, Berlin 2000. Alexanderson = B. Alexanderson, Galenos. ¶ÂÚd ÎÚ›ÛˆÓ, Göteborg 1967. Bachmann = Galens Abhandlung darüber, dass der vorzügliche Arzt Philosoph sein muss. Arabisch und deutsch herausgegeben von P. Bachmann, Göttingen 1965. Bergsträsser 1913 = G. Bergsträsser, ¢unain ibn Isµak und seine Schule. Sprach- und literargeschichtliche Untersuchungen zu den arabischen Hippokrates- und Galen-Übersetzungen, Leiden 1913. Bergsträsser 1925 = ¢unain Ibn Isµaq. Über die syrischen und arabischen Galen-Übersetzungen, zum ersten Mal herausgegeben und übersetzt von G. Bergsträsser, Abhandlungen für die Kunde des Morgenlandes herausgegeben von der Deutschen Morgenländischen Gesellschaft xvii. Band No. 2, Leipzig 1925.

1  Il confronto forse più significativo è tra DiffFeb. i 11 e p. 18 Latham-Isaacs ‫كشفت عن بطونهم رأيتَها كأنها خالية‬ ‫وإذا‬ َ ‫قبضت على جلدة البطن بأصبعك ومددتَها إلى‬ ‫ فإذا‬،‫ فإذا ملستَها بيدك وجدتَها كأنّها لوح منبسط شبيه باجللد اليابس‬،‫من األحشاء‬ َ ‫خارج امتدّ ت معك وبقيت قائمة منتصبة‬. 2  Che è evocato all’esordio del cap. 1, 11 Bos: ‫فيما ذكر جالينوس‬.

3  Cause e rimedi sono ovviamente aggiornati per un contesto arabo, ad es. alla febbre effimera causata da colpo di sole viene aggiunta a specificazione quella originata dal soffio del vento del deserto (1 ‫ســــــــــــموم‬, p. 28-9, 54-6 Bos). 4  Ad es., 6, 731-2 Bos: ‫تسمى باليونان ّية امفيمارينوس أي الدائمة‬ ّ ‫حمى‬ ّ ‫ولّد‬.



introduzione

31

Bergsträsser 1932 = Neue Materialien zu ¢unain Ibn Isµaq’s Galen-Bibliographie, Abhandlungen für die Kunde des Morgenlandes herausgegeben von der Deutschen Morgenländischen Gesellschaft, xix Band Nr. 2, Leipzig 1932. Bos = Ibn al-Jazzar on Fevers. A critical edition of Zad al-musafir wa-qut al-µadir. Provisions for the Traveller and Nourishment for the sedentary. Book 7, Chapters 1-6. The original Arabic text. With an English translation, introduction and commentary by G. Bos, London-New York 2000. De Stefani 1997 = C. De Stefani, Note testuali ai libri i-iv delle Anatomicae Administrationes di Galeno, «aiuo» 57, 1997, pp. 282-290. De Stefani 2003 = C. De Stefani, Preliminari per un’edizione critica del De differentiis febrium di Galeno, in: Trasmissione e ecdotica dei testi medici greci, Atti del iv Convegno Internazionale Parigi, 17-19 maggio 2001 a cura di A. Garzya e J. Jouanna, Napoli 2003. De Stefani 2006 = Contributi della versione araba all’edizione del testo greco del De differentiis febrium di Galeno, in: Ecdotica e ricezione dei testi medici greci, Atti del v Convegno Internazionale Napoli, 1-2 ottobre 2004 a cura di V. Boudon-Millot, A. Garzya, J. Jouanna, A. Roselli, Napoli 2006. Endress, Gutas = A Greek and Arabic Lexicon (GALex). Materials for a Dictionary of the Mediæval Translations from Greek into Arabic, edited by G. Endress and D. Gutas, Volume i ‫ أ‬to ‫أي‬, compiled by R. Arnzen-G. Endress-D. Gutas with the collaboration of K. Alshut-C. Hein-O. Overwien-S. Pohl-M. Schmeink-J. Thielmann, Leiden-New York-Köln 2002, Volume ii fascicle 8 ‫ ب‬to ‫بدل‬, Leiden-Boston 2007. Garofalo 1986 = Galenus. Anatomicarum Administrationum Libri qui supersunt novem. Earundem interpretatio arabica Hunaino Isaaci filio ascripta. Edidit I. Garofalo. Tomus prior libros i-iv continens, Neapoli 1986. Garofalo 1995 = La traduzione araba del De locis affectis di Galeno, «sco» 45, 1995, pp. 13-63. Garofalo 2000 = Galenus. Anatomicarum Administrationum Libri qui supersunt novem. Earundem interpretatio arabica Hunaino Isaaci filio ascripta. Edidit I. Garofalo. Tomus alter libros v-ix continens, Napoli 2000. Garofalo 2002 = I. Garofalo, Alcune questioni sulle fonti greche nel Continens di Razes, «Medicina nei Secoli, Arte e Scienza» xiv, 2002, pp. 383-406. Hamarneh = S.K. Hamarneh, Catalogue of Arabic Manuscripts on Medicine and Pharmacy at the British Library, Cairo 1975. Klamroth = M. Klamroth, Über die Auszüge aus griechischen Schriftstellern bei al-Ja‘qubi, «zdmg» xl, 1886, pp. 189-233 e 612-638. Kollesch, Nickel = J. Kollesch-D. Nickel, Bibliographia Galeniana. Die Beiträge des 20. Jahrhunderts zur Galenforschung, «anrw» Teil ii: Principat. Band 37: Philosophie, Wissenschaften, Technik, 2. Teilband: Wissenschaften (Medizin und Biologie [Forts.]), herausgegeben von W. Haase, Berlin-New York 1994, coll. 1351-1420. Latham, Isaacs = Kitab al-µummayat li-Isµaq Ibn Sulayman al-Isra’ili (al-Maqala al-thalitha: fi al-sill). Isaac Judaeus: On fevers (the third discourse: on consumption). Together with an Appendix containing A Facsimile of the Latin Version of this Discourse (Venice, 1576). Edited and translated with introduction and notes by J.D. Latham and H.D. Isaacs, Cambridge 1980. Lyons = Galen. On the Parts of Medicine-On Cohesive Causes-On Regimen in Acute Diseases in Accordance with the Theories of Hippocrates. First edition of the Arabic versions with English translation by M. Lyons. The Latin versions of On the Parts of Medicine ed. by H. Schoene and On Cohesive Causes ed. by K. Kalbfleisch reedited by J. Kollesch-D.Nickel-G. Strohmaier, CMGSupp. Or. ii, Berlin 1969. Meyerhof, Schacht = Galen. Über die medizinischen Namen, arabisch und deutsch herausgegeben von M. Meyerhof und J. Schacht, Abhandlungen der Preuss. Akad. der Wiss. Jahrg. 1931, philos.philolog.-hist. Klasse nr 3, Berlin 1931. Müller = A. Müller, Ueber Text und Sprachgebrauch von Ibn Abi Useibi‘a’s Geschichte der Aerzte, «sbba», philos.-philolog.-hist. Classe, 1884, Heft v, pp. 853-977. Nutton = V. Nutton, Ancient Medicine, London-New York 2004. Peterson = D.W. Peterson, Observations on the Chronology of the Galenic Corpus, «bhm» li, 1977, pp. 484-495.

32

introduzione

Pormann = P.E. Pormann, The Oriental Tradition of Paul of Aegina’s Pragmateia, Leiden-Boston 2004. Renaud = Les manuscrits Arabes de l’Escurial décrits d’après les notes de H. Derenbourg, revues et complétées par le Dr. H.-P.-J. Renaud, Tome ii. – fascicule 2. Médecine et Histoire Naturelle, Paris 1941. Schlange-Schöningen = H. Schlange-Schöningen, Die römische Gesellschaft bei Galen, BerlinNew York 2003. Sezgin = F. Sezgin, Geschichte des arabischen Schrifttums. Band iii. Medizin–Pharmazie–Zoologie– Tierheilkunde bis ca. 430 H., Leiden 1970. Simon = Sieben Bücher Anatomie des Galen. \AÓ·ÙÔÌÈÎáÓ \EÁ¯ÂÈÚ ÛÂˆÓ ‚È‚Ï›ÔÓ £-IE. Zum ersten Male veröffentlicht nach den Handschriften einer arabischen Übersetzung des 9. Jahrh. n. Chr. ins Deutsche übertragen und kommentiert von M. Simon, i. Arabischer Text-ii. Deutscher Text, Kommentar, Leipzig 1906. G. Strohmaier, Der syrische und der arabische Galen, «anrw» Teil ii: Principat. Band 37: Philosophie, Wissenschaften, Technik, 2. Teilband: Wissenschaften (Medizin und Biologie [Forts.]), herausgegeben von W. Haase, Berlin-New York 1994, 1987-2017 = G. Strohmaier, Hellas im Islam. Interdisziplinäre Studien zur Ikonographie, Wissenschaft und Religionsgeschichte, Wiesbaden 2003, pp. 85-106. Ullmann 1970 = Die Medizin im Islam, Handbuch der Orientalistik, erste Abteilung: der nahe und der mittlere Osten, Ergänzungsband vi. Erster Abschnitt, Leiden-Köln 1970. Ullmann 1994 = Die arabische Überlieferung der Schriften des Rufus von Ephesos, «anrw» Teil ii: Principat. Band 37: Philosophie, Wissenschaften, Technik, 2. Teilband: Wissenschaften (Medizin und Biologie [Forts.]), herausgegeben von W. Haase, Berlin-New York 1994, pp. 1292-1349. Ullmann, WGAÜ = M. Ullmann, Wörterbuch zu den griechisch-arabischen Übersetzungen des 9. Jahrhunderts, Wiesbaden 2000. Ullmann, WKAS = Wörterbuch der klassischen arabischen Sprache, i (kaf ) – ii Teil 4, Liefer. 8 (lam), bearb. von M. Ullmann, Wiesbaden 1970-2007. Walzer = Galen. On Medical Experience. First edition of the Arabic version with English translation and notes by R. Walzer, Oxford 1944. Wernhard = M. Wernhard, Galen. Über die Arten der Fieber in der arabischen Version des ¢unain Ibn Isµaq. Edition und Übersetzung von M. Wernhard, Inaugural-Dissertation zur Erlangung des Doktorgrades der Philosophie an der Ludwig-Maximilians-Universität München 2004. Wright = A Grammar of the Arabic Language. Translated from the German of Caspari and edited with numerous addictions and corrections by W. Wright, third edition revised by W. Robertson Smith-M.J. de Goeje, i 18963, ii 18983, rist. Cambridge 1971-.



introduzione

33

CONSPECTUS CODICUM codices arabici Lond. 6670, 3

O (= L Wernhard)

Scorial. 797, 1

S1 (= E Wernhard)

Scorial. 849, 3

= S2 (= F Wernhard)

Scorial. 860, 4

= S3 (= G Wernhard)

Maglis 6410, 1

M (= M Wernhard)

codices graeci qui nonnumquam laudantur F

= Par. gr. 2272

L

= Laur. Plut. 75, 14

M

= Marc. gr. 282

P

= Par. gr. 2267

Q

= Par. gr. 2246

Va

= Vat. gr. 285

Vulg.

= Vulgata

nomina operum vel virorum doctorum qui in apparatu laudantur ¢

¢unain Ibn Isµaq

al-¢awi ar-Razi, Kitab al-¢awi fi t-tibb, 1-23, Hyderabad 1955-70 Wernhard

editio a Matthia Wernhard confecta

Anastassiou-Irmer A. Anastassiou-D. Irmer, Testimonien zum Corpus Hippocraticum. Teil ii: Galen. 2. Band: Hippokrateszitate in den übrigen Werken Galens einschließlich der alten Pseudo-Galenica, Göttingen 2001 Mavroudis

Aå. ¢ËÌ. \AÚ¯ÈÁ¤ÓËϲ ºÈÏ›Ô˘ \A·Ì‡ϲ, \AıÉÓ·È 2000

notae add. addidit, addiderunt cf. confer

34

introduzione collato, collatis coll. corr. corrigit, correxit, corrigunt, correxerunt deficit, defecit def. del. delevit dub. dubitanter ft. fortasse h. e. hoc est i. e. id est interpol. interpolavit, interpolaverunt iterat, iteravit, iteraverunt iter. l. linea lectio, lectionem lect. mg. margine margine resecto mg. resect. mss. manuscripti omisso, omissis omiss. om. omittit, omisit, omittunt, omiserunt post correctionem p. c. pon., pos. ponit, posuit praemittit, praemisit praem. prob. probat, probavit rest. restituit scr. scripsit supra lineam s. l. s. p. sine punctis subst. substituit suppl. supplevit vid. videtur ad criticam adnotationem recte intellegendam notae

Ex codicum lectionibus in apparatu critico praesertim eas, quas respui, commemoravi: eas autem, quas probavi, in textum ipsum recepi. Codicum autem falsas lectiones plerumque sicuti in eis traditae sunt, orthographiae (i. e. consonantium veluti hamzae, etc.) nulla ratione habita, in apparatu laudavi. ubi vero non manuscriptorum lectiones, sed textus ipse, quem constitui, laudandus erat, verba, orthographiae ratione habita, lectoribus subieci. Cum autem verborum personae haud raro sine punctis in codicibus exaratae essent, in apparatu eas lectiones tantum, quae cum punctis traditae sunt, laudandas censui, ceteras omisi, cum non liqueret, utrum masculinam an femininam personam librarius ponere voluisset. Sicut iam in praefatione dixi, in adnotatione critica de viri doctissimi Matthiae Wernhard editione mentionem feci iis tantum locis, quibus ab eo discessi, vel quotiens eius coniecturae laudandae erant. Porro, quamquam ¢unainii interpretatione auctores plurimi usi sunt eamque passim laudaverunt, ex serioribus auctoribus eos tantum locos in apparatu memoravi, quos ar-Razi excerpserat. Praeterea, quod ad editionis et apparatus critici rationem attinet, vide in universum praefationem, 9.

‫احلميات‬ ‫املقالة األلى من كتاب جالينوس في أصناف ّ‬ ‫ترجمة حنني بن إسحاق‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫احلميات وأ ْوالها بها ما كان منها من نفس طبيعتها‪ .‬وأ ّما سائر أصنافها‪ ،‬فمن‬ ‫‪ 1‬قال ّإن ّ‬ ‫أخص أصناف ّ‬ ‫بعض األعراض التي تلزمها‪ .‬وليست طبيعة تلك األعراض التي تلزمها واحد ًة‪ ،‬لكن منها ما هو أقرب‬ ‫وأخص بها‪ ،‬ومنها ما هو أبعد منها وأغرب‪ .‬وملا كان ذلك كذلك‪ ،‬صارت‬ ‫ُقسم‬ ‫ّ‬ ‫إلى طبيعتها تلك التي ت َّ‬ ‫األصناف املأخوذة من تلك األعراض ليست جنس ًا واحداً‪ .‬وأعظم الناس خطأ َمن ترك ِذكر تلك األصناف‬ ‫ثم خلط بها جميع‬ ‫التي هي ّ‬ ‫أخص أصناف ّ‬ ‫احلميات وأ ْوالها بها‪ )274( ،‬وبعده َمن َذ َك َر تلك األصناف ّ‬ ‫األصناف املأخوذة من األعراض كأنّها مساوية لها‪ ،‬ولم يمُ ِّيز بني ما ُين َتفع به منها وبني ما ال ُين َتفع به‪.‬‬ ‫احلميات فقط غلط أكثر األط ّباء‪ ،‬إ ّما بأنّهم زادوا فذكروا ما ال ُيحتاج إليه‬ ‫وليس في أجناس أصناف ّ‬ ‫منها أو نقصوا فتركوا ِذك َر بعض األصناف التي ُيحتاج إليها‪ ،‬لك ّنهم غلطوا مثل ذلك الغلط أيض ًا في‬ ‫وأخصه وأ ْواله‬ ‫احلميات‬ ‫ّ‬ ‫تقسيم تلك األجناس إلى أصنافها‪ .‬من ذلك ّأن أ ّول جنس من أجناس أصناف ّ‬ ‫بها ُي َ‬ ‫قسم‪ ،‬فنجد بعض األط ّباء قد ألغوا ِذكر هذا اجلنس بأسره‪،‬‬ ‫ؤخذ من نفس طبيعة ذلك الشيء الذي ُي َّ‬ ‫وجند بعضهم قد زاد في تقسيمه أو نقص منه‪ ،‬على ّأن بقراط قد استنظف هذه القسمة على أحسن‬ ‫«احلميات‪ ،‬منها ما يلذع‬ ‫سمى أبيذمييا‪ .‬وهذا كالمه فيها بلفظه‪:‬‬ ‫ّ‬ ‫الوجوه في املقالة السادسة من كتابه املُ ّ‬ ‫ثم تخور عن اليد ومنها‬ ‫اليد ومنها ط ّيبة‬ ‫ثم تتز ّيد ومنها ما جتدها حا ّد ًة‪ّ ،‬‬ ‫املجس ومنها ما ال جتدها ّلذاعةً‪ّ ،‬‬ ‫ّ‬ ‫ما جتدها شديد َة اإلحراق منذ أ ّول ملسها ومنها ما جتدها خامد ًة يابس ًة دائماً‪ ،‬ومنها ماحلة‪ )275( ،‬ومنها‬ ‫املجس‪ ،‬ومنها شديدة احلمرة‪ ،‬ومنها شديدة الصفرة‪ ،‬ومنها مائلة‬ ‫ن ّفاخ ّية كريهة شنعة املنظر‪ ،‬ومنها ند ّية‬ ‫ّ‬ ‫إلى اخلضرة الكمدة وغير ذلك ممّا أشبهه»‪.‬‬ ‫ّ‬ ‫اخلاص ّية من‬ ‫فإن بقراط في هذا الكالم ج ّرد القول فجعل قسمة الشيء الذي قصد لتقسيمه إلى أصنافه ّ‬ ‫احلميات هي في جنس احلرارة اخلارجة من‬ ‫نفس طبيعته ومن طريق االستدالل عليها‪ .‬وذلك ّأن طبيعة ّ‬ ‫الطبيعة‪ ،‬وأصناف تلك احلرارة هي ما كان منها من طريق كثرتها وق ّلتها وما كان منها من طريق العنصر‬ ‫فضمن هذه األصناف‬ ‫الذي تكون فيه تلك احلرارة اخلارجة من الطبيعة وما كان منها من طريق حركتها‪ّ .‬‬ ‫ك ّلها بطريق تع ّرفها فوصفها في هذا الكالم‪ ،‬كما سنبينّ ذلك فيما ُيستأنف من القول‪ .‬فما كان من‬ ‫‪:‬بسم اهلل الرحمن الرحيم اللهم اعن برحمتك ‪ O, quo titulo talia praemittit‬الكتاب جالينوس في اصناف احلميات مبدا املقالة االولى ‪1‬‬ ‫بسم اهلل الرحمن الرحيم صلى اهلل على محمد وعلى اله ‪ praemittunt‬املقالة االولى من كتاب جالينوس في اصناف احلميات ‪titulo‬‬ ‫‪ S1: om. O‬نقل حنني ابن اسحق رحمه اهلل ‪ M || 2‬بسم اهلل الرحمن الرحيم رب اعن ‪ S2,‬بسم اهلل الرحمن الرحيم وله احلمد وحده ‪S1,‬‬ ‫وليست … تلزمها ‪ O S2 (S2 corr. s. l.) || 4‬في ‪ ponunt‬من ‪ om. M | loco vocabuli‬قال ‪ S1:‬ج ‪ S2,‬جالينوس ‪ add.‬قال ‪S2 || 3 post‬‬ ‫‪ om.‬ترك ‪ om. S2 || 6‬تلك | ‪ S1‬وهي ‪ add.‬طبيعتها ‪ O | post‬طبيعة ‪ O || 5‬ولكن | ‪ S2‬تكون ‪ add.‬تلزمها ‪ S2 M | post‬وليس | ‪om. O‬‬ ‫‪ om. O S1‬ذكر | ‪ S2‬وتركوا ‪ S1, corr. in mg. || 10‬جنس ‪ M || 9‬ومن بعده فمن | ‪ add. in mg. S2‬التي … ثم | ‪ M S1‬احلمى‪M || 7 ‬‬ ‫‪ O S2 M‬احكم | ‪ in mg. S1‬استوعب ‪ M:‬استوفا | ‪ O S2‬ابقراط ‪ S1:‬ب | ‪ S2‬وانقص ‪ M || 13‬فيه ‪ add.‬قد ألغوا ‪ S1 || 12 ante‬تقسم‪S2 || 11 ‬‬ ‫‪ S1 S2 | (14-18) Hipp. Epid.‬قال ‪ add.‬احلميات ‪ S2 | ante‬افيدمييا ‪ S1,‬افيذمييا ‪(cf. gr. ôÚÈϲÙ·) | Anastassiou-Irmer ii 2, 205 || 14‬‬ ‫)لذاعة ‪ (ante‬جتد | ‪ S1, corr. in mg.‬لينة ‪ S2:‬طايبة | ‪ S2‬ما جتدها ‪ add.‬ط ّيبة ‪vi 5, 274, 4-9 (Anastassiou-Irmer ii 2, 207) || 15 ante‬‬ ‫شديدة … جتدها | ‪ O‬جندها ‪ O S1 S2 || 16‬من ‪ ponunt‬عن ‪ S2 | loco vocabuli‬جتوز | ‪) O‬حادّة ‪ (ante‬جندها | ‪ S2‬تزيد ‪ s. p. M:‬تتز ّيد | ‪O‬‬ ‫‪):‬شنيعة ‪ S1 (corr. in mg. in‬بشيعة ‪ S2,‬بشعة | ‪ M‬ومنها ‪ add.‬كريهة ‪ O S2 || 17 ante‬جامدة | ‪ O‬جندها | ‪ S2‬االحتراق | ‪in mg. S2‬‬ ‫اخلضرة ‪ om. O S1 (hoc prob. Wernhard) || 18‬مائلة | ‪ M‬او ‪) ponit‬الصفرة ‪ (ante‬ومنها شديدة ‪om. M | loco vocabulorum‬‬ ‫والكمدة ‪ S1 (prob. Wernhard, ft. recte; qui autem hanc lectionem omnibus praeter codicem M tribuit) | post‬والكمدة‬ ‫‪ S2 M | âÓ·ÚÁ¤ϲٷٷ non vertit ¢, ut quidem vid. || 20 in‬ابقراط ‪ S1:‬ب ‪ S1 || 19‬ومنها الى الكمودة واخلضرة ‪(vd. supra) add.‬‬ ‫‪ | post‬احلرارة ‪ O, corr. s. l. in‬احلميات ‪) S1 || 21‬الطبيعة ‪ (ante‬من ‪ loco voculae‬عن | ‪ O M‬من ‪ sufficiunt‬في ‪locum praepositionis‬‬ ‫‪ O‬نستانف | ‪ om. O‬ذلك | ‪ O‬فوضعها ‪ add. in mg. S2 || 23‬العنصر … طريق‪ om. M || 21-22 ‬هي | ‪ S2‬اخلارجة من الطبيعة ‪ add.‬احلرارة‬ ‫‪ S2.‬ان شاء اهلل ‪ add.‬القول ‪ S1 | post‬امنا ‪ ponit‬من ‪S2 | loco vocabuli‬‬

‫‪galeni de differentiis febrium i 1‬‬

‫ ‪36‬‬

‫األصناف من طريق كثرة تلك احلرارة وق ّلتها فهي ب ّينة‪ ،‬ومن عادة األط ّباء أن يقولوا في هذا اجلنس من‬ ‫وحمى صغيرة‪ .‬وما يجري استعمالهم لهذه األسماء‪ ،‬وهم يريدون أن يدلّوا بها‬ ‫حمى كبيرة ّ‬ ‫األصناف ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫نمّ‬ ‫الكم ّية‪ .‬إال أنّه‪،‬‬ ‫على شيء من جنس الكيف ّية على التحقيق‪ ،‬إذ كانت إ ا هي من األسماء التي تدل على ّ‬ ‫احلميات فقط‪ ،‬لكن في غيرها من أشياء‬ ‫وإن كان األمر كذلك‪ ،‬فقد جرت عادتهم أن يفعلوا ذلك ال في ّ‬ ‫كثيرة هي من جنس الكيف ّية‪ ،‬وينسبونها إلى الكبر والصغر‪ .‬وأ ّما األصناف التي تكون (‪ )276‬من العنصر‬ ‫أخص األصناف بتلك احلرارة‪.‬‬ ‫الذي تكون فيه تلك احلرارة اخلارجة من الطبيعة‪ ،‬فهي من ّ‬ ‫وذلك أنّها إ ّما أن يكون ُّ‬ ‫متكنها من نفس جرم القلب‪ ،‬وإ ّما من األخالط التي يحويها بطنا القلب‪.‬‬ ‫الهوائي وحده قد سخُ ن سخون ًة كثير ًة‬ ‫والصنف الثالث الذي بقي من هذه األصناف هو أن يكون اجلوهر‬ ‫ّ‬ ‫والرطوبات واألعضاء اجلامدة في حال ما يسخَّ ن بعد‪ ،‬ال في حال ما قد سخُ ن‪ّ .‬‬ ‫فإن الفرق بني أن يكون‬ ‫قلت بأوضح ُ‬ ‫الطرق من هذه‬ ‫الشيء ُيسخَّ ن بعدُ وبني أن يكون قد سخُ ن ليس باليسير‪ .‬وتقدر أن تفهم ما ُ‬ ‫در باردةٍ ‪ ،‬وجرم ِ‬ ‫القدر ُيسخَّ ن من ذلك املاء مبجاورته له‪ ،‬ولم يصر‬ ‫املثاالت‪ .‬تو ّهم ماء حا ّراً قد ُألقي في ِق ٍ‬ ‫محم ّي ًة قد ُألقي‬ ‫ثم تو ّهم ِقدراً حا ّر ًة ّ‬ ‫بعدُ إلى احلال التي يكون فيها حا ّراً قد استحوذت عليه بأسره احلرارة‪ّ .‬‬ ‫فيها ماء بارد‪ ،‬وذلك املاء يسخَّ ن من تلك ِ‬ ‫القدر مبجاورته لها‪ ،‬ولم يصر بعدُ حا ّراً‪ .‬فعلى هذا املثال الثاني‬ ‫ّ‬ ‫تتمكن من نفس جرم القلب‪ ،‬وعلى املثال األ ّول يكون‬ ‫احلميات التي قلنا إنّها‬ ‫يكون الصنف األ ّول من ّ‬ ‫احلميات التي تكون في األخالط التي في القلب‪ .‬وأ ّما الصنف الثالث الذي بقي‪ ،‬فليس يوجد له‬ ‫صنف ّ‬ ‫َّ‬ ‫حدّ‬ ‫هواء‬ ‫إليه‬ ‫يجتذب‬ ‫ِق‬ ‫ز‬ ‫م‬ ‫ه‬ ‫فتو‬ ‫وتفهمه‪،‬‬ ‫لك‬ ‫يضح‬ ‫كيما‬ ‫لكن‪،‬‬ ‫حاالته‪،‬‬ ‫جميع‬ ‫في‬ ‫ِهه‬ ‫ب‬ ‫ش‬ ‫ي‬ ‫مثال‬ ‫ادٍ‬ ‫ّ‬ ‫(‪ُ ٌ )277‬‬ ‫ً‬ ‫ّ‬ ‫حا ّراً جدّ اً‪ ،‬وذلك الزِق ُيسخَّ ن بعدُ من ذلك الهواء‪ ،‬ولم يصر بعدُ إلى حال ما قد سخُ ن‪.‬‬ ‫مت ّأن في ذلك‬ ‫وهذا املثال يكون أ َد َّل على طبيعة هذا األمر الذي قصدنا للداللة عليه‪ ،‬إن أنت تو ّه َ‬ ‫مت مجاري الز ِّق التي يجتذب بها الهواء و ُيخرِجه قد ُج ِعلت بحال‬ ‫الز ِّق رطوبة محصورة‪،‬‬ ‫وخاص ًة إن تو ّه َ‬ ‫ّ‬ ‫من الضيق ال يمُ ِكن معها أن تنفذ فيها الرطوبة احملصورة في الز ِّق ويمُ ِكن أن ينفذ فيها الهواء‪ .‬وهذا هو‬ ‫َ‬ ‫ُ‬ ‫أعمال الناس‪ّ .‬‬ ‫الهوائي مخالط للدم في جميع العروق‬ ‫فإن اجلوهر‬ ‫أعمال الطبيعة‬ ‫من أعظم ما تباين فيه‬ ‫ّ‬ ‫الضوارب‪ ،‬إذ كانت ت ِ‬ ‫ُدخل الهواء وتُخرِجه مبسا ّم كثيرة‪ ،‬وفي القلب أيض ًا حاله تلك ليست بدون حاله‬ ‫في العروق‪ ،‬إذ كانت تلك العروق ك ّلها تنفذ إليه‪.‬‬ ‫‪ O‬هذه | ‪ S1 in mg. et S2‬من ‪ O,‬في ‪ add.‬يجري ‪ S2, corr. in mg. | post‬ورمبا ‪ subst.‬ما ‪ M | pro‬كثيرة ‪ M || 2‬وهي | ‪ om. S2‬تلك ‪1‬‬ ‫ذلك | ‪ S2‬يكون ‪ M || 6‬ال في ‪ loco vocularum‬الن | ‪ M‬يفعلون ‪ heic “contra” || 4‬على ‪ O S2 || 3‬يدلون | ‪ O, corr. s. l.‬االشيا | ‪S2‬‬ ‫والربطات ‪ S2 || 9‬سخنة | ‪ bis M‬هذه ‪ S1 S2 M || 8‬باالخالط | ‪ S1 S2 M‬بنفس | ‪ M S2‬تكون ‪ O || 7‬تلك | ‪ S2‬تلك ‪loco vocabuli‬‬ ‫الشيء … تفهم | ‪ S2‬بعد ‪ add.‬ليس ‪ add. S2 | ante‬قد ‪ ante‬الشي ‪ om. O || 10‬قد | ‪ S1 S2‬تسخن | ‪ M‬لم ‪ S1,‬قد ‪ add.‬يسخّ ن ‪M | ante‬‬ ‫وقد استحوذ | ‪ S1‬تكون ‪ S2 M || 12‬يصير | ‪ S1‬ملجاورته | ‪ S2‬فجرم | ‪ S2‬لقي | ‪ S1‬التي اصف لك ‪ add. in mg.‬املثاالت ‪om. M || 11 post‬‬ ‫‪ om.‬بعد | ‪ S1‬ملجاورته | ‪ S1, om. O‬ذلك ‪ ponit‬تلك ‪ S2 | loco vocabuli‬تسخن | ‪ S1‬ان ‪ add.‬وذلك ‪ S2 | post‬باردا ‪ S2 || 13‬قدر | ‪M‬‬ ‫‪ S1 S2, at cf. gr. âÓ ÙÔÖϲ ¯˘ÌÔÖϲ | ante‬من االخالط ‪ S2 || 15‬هذا ‪ S1,‬ذلك ‪ addunt‬املثال ‪ S1 | ante‬اصناف ‪ add.‬احلميات ‪M || 14 ante‬‬ ‫‪ M S1 (S1 add. et‬لم ‪ُ add.‬يسخَّ ن ‪ S1 | ante‬ان ‪ add.‬وذلك ‪ om. S2 | post‬جدّ اً ‪ S1 S2 M || 17‬يصح ‪ S2 || 16‬تكون ‪ add.‬في القلب‬ ‫‪ add.‬هو | ‪ S2 M‬ينفذ ‪ om. S2 || 20‬قد ُج ِعلت | ‪ S2‬الذي | ‪ M‬ان ‪ add.‬مجاري ‪ S1 | ante‬محضورة ‪ S2 || 19‬الداللة ‪ O || 18‬يصير | )‪del.‬‬ ‫حالته | ‪ codd.‬ليس ‪ Wernhard:‬ليست | ‪ M S1 S2‬تلك حاله | ‪ S1‬من مسام ‪ ponit‬مبسا ّم ‪ O || 22 loco vocabuli‬نباين ‪mg. S1 || 21‬‬ ‫‪ S2.‬إذ ‪ loco vocabuli‬وان ‪S1 || 23‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪37‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫ ‪galeni de differentiis febrium i 2‬‬

‫ ‬

‫حمى تبتدئ في حال دون حال من واحد واحد من‬ ‫ُسميها ّ‬ ‫‪ 2‬فهذه احلرارة اخلارجة من الطبيعة التي ن ّ‬ ‫هذه اجلواهر الثالثة التي ذكرنا‪ ،‬وتسعى منه إلى اجلوهرين الباقيني ف ُتحيلهما باستحالة ذلك اجلوهر الذي‬ ‫َق ِب َلها‪ .‬ووصول احلرارة من الرطوبات إلى الروح أسهلها‪ّ ،‬‬ ‫وأقل منه (‪ )278‬سهول ًة وصول السخونة من الروح‬ ‫إلى الرطوبات‪ .‬واجلرم اجلامد أيض ًا ُيؤ ّدي احلرارة إلى األجرام الرطبة والهاوئ ّية بأسهل وأسرع ممّا يتأ ّدى إليه‬ ‫ألن ّ‬ ‫من ذينك اجلرمني‪ّ ،‬‬ ‫كل جوهر لطيف فهو أسهل وأسرع استحال ًة من اجلوهر الغليظ‪ .‬وألطف تلك‬ ‫اجلواهر جوهر الهواء‪ ،‬وأغلظها جوهر األجرام اجلامدة‪ .‬فأ ّما جوهر األجرام الرطبة‪ ،‬فهو فيما بينهما‪ .‬وال‬ ‫َ‬ ‫دت األمر في ذلك‬ ‫كنت قد حدّ ُ‬ ‫فرق عندي في كالمي هذا بني أن أقول «روح» وبني أن أقول «هواء»‪ ،‬إذ ُ‬ ‫واستقصي ُته في غير هذا الكتاب‪ .‬وأ ّما اآلن‪ ،‬فيكفيك أن تعلم هذا املعنى‪ ،‬وهو عندي املعنى الذي دلّ‬ ‫عليه بقراط‪ ،‬حني قال «األشياء التي حتصر واألشياء التي حُت َصر واألشياء التي تنفذ»‪ .‬وعنى باألشياء التي‬ ‫حتصر‪ ،‬أعضاء البدن‪ ،‬وعنى باألشياء التي حُت َصر‪ ،‬الرطوبات‪ ،‬وعنى باألشياء التي تنفذ فيها الروح‪.‬‬ ‫ّ‬ ‫ثم ال تقف عند‬ ‫فإن ح��رارة ّ‬ ‫احلمى تبتدئ في حال دون حال من واحد واحد من هذه األجناس‪ّ .‬‬ ‫ّ‬ ‫ذلك اجلنس األ ّول الذي نالته اآلفة‪ ،‬لك ّنها تسعى إلى اجلنسني الباقيني‪ ،‬وإن لم تسبق فتنحل وتنقضي‪،‬‬ ‫ص ّيرتهما على طول املُدّ ة باحلال التي عليها ذلك األ ّول‪ .‬فهذه هي ُج َمل قولي‪ ،‬وقد ينبغي أن آ ِت َي بالبرهان‬ ‫قلت‪ ،‬وأن أصف دالئل ّ‬ ‫احلميات‪ )279( ،‬ويجب ضرور ًة أن َ‬ ‫أصف شيئ ًا من‬ ‫على ما ُ‬ ‫كل واحد من أجناس ّ‬ ‫أمر تو ُّلدها‪.‬‬ ‫منها | ‪ S2‬اسهله ‪ S1,‬اسهل ‪ S1 S2 || 3‬فيحيلهما | ‪ O S1 S2‬الثلثة ‪ S2 || 2‬يسميها | ‪ ponit M‬اخلارجة ‪ loco vocabuli‬الغريزية | ‪ M‬بهذه ‪1‬‬ ‫‪ (pro‬الباب ‪ ft. vert. gr. ÁÂ || 8‬عندي ‪ S2 || 7‬مما يتأدى اليه من ‪ add.‬اسرع ‪ s. l. S2 || 5 post‬الى | ‪ S2‬تودي | ‪ O‬احلامد ‪ S2 || 4‬من ‪S1,‬‬ ‫‪, quod ëÙ¤ÚˆıÈ, sicut heic,‬في كتاب غير هذا ‪ [ita etiam Wernhard] recte habet, cf. i 3 [282] p. 39, 6‬الكتاب( ‪) O‬الكتاب‬ ‫‪ S2 | cf. Hipp. Epid. vi 5, 346, 5-6 (Anastassiou-Irmer ii 2, 221) | post‬ان ‪ add.‬قال ‪ S2 | post‬حيث ‪ S2 || 9‬عندي ‪ post‬في | )‪vert.‬‬ ‫‪ S2, quod verum esse possit, cf. gr.‬اجلامدة ‪ add.‬البدن ‪ S2 || 10 post‬فيها الروح ‪ S1,‬فيها ‪ add.‬تنفذ ‪ S1 S2 | post‬ايضا ‪ add.‬حُت َصر‬ ‫ذلك ‪ M || 13‬وينقضي | ‪ O‬فينحل ‪ S1,‬وتنحل | ‪ S1 S2‬فان | ‪ O‬احلنسني | ‪ M‬التي | ‪ om. M‬ذلك ‪ om. S2 || 12‬واحد ‪ϲÙÂÚ¿ || 11 alterum‬‬ ‫‪ sufficit S2.‬اجناس ‪ in locum vocabuli‬اصناف ‪ S2 || 14‬لي ‪ add.‬ينبغي ‪ om. S2 | post‬هي | ‪om. S2‬‬

‫‪galeni de differentiis febrium i 3‬‬

‫ ‪38‬‬

‫وغم‬ ‫‪ 3‬فأقول ّإن من ِنّ‬ ‫البي عند جميع الناس أنّه قد ُيرى قو ٌم ُي َح ّمون من إعياء ومن غضب ومن حزن ّ‬ ‫ُيصيبهم ومن ح ّر الشمس ومن البرد ومن السهر ومن التخم ومن اإلكثار من النبيذ ومن األورام احلا ّرة‪،‬‬ ‫أحد أيض ًا ممّن له ْفهم ّأن احلال‬ ‫وإنمّ ا عرف ذلك جميع الناس من ظهوره لهم ِعياناً‪ .‬وليس يذهب على ٍ‬ ‫َ‬ ‫احلمى‪ .‬وكذلك احلال أيض ًا في ّأن ُمالبسة َمن ميرض َ‬ ‫مرض‬ ‫التي تكون للهواء في وقت املوتان جتلب ّ‬ ‫املوتان َخ ِط ٌر‪ ،‬وذلك أنّه ال ُيؤ َمن أن ُي ِ‬ ‫عد َي كما ُيعدي اجلرب والرمد‪ .‬ومن ِ‬ ‫اخلطر أيض ًا ُمالبسة أصحاب‬ ‫ُ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫َ‬ ‫السل‪ ،‬أعني قرحة الرئة و ُمساكنتهم‪ ،‬وباجلملة كل َمن تكون حال األهواء الذي يخ ُرج منه في النفس‬ ‫َ‬ ‫حال عفونةٍ ‪ ،‬ح ّتى يغلب الننت على البيوت التي يأويها‪ .‬وقد علم أيض ًا بطول التجربة ّأن الذين يكونون‬ ‫ُ‬ ‫احلمى مع أمراض أ َخر غيرها‪ .‬وعلم أيض ًا ّأن احلال التي‬ ‫قد تع َّودوا الرياضة فيدعونها‪ ،‬قد تعرض لهم ّ‬ ‫احلميات‪ ،‬وأطعمة ما من األطعمة الرديئة‪ ،‬وبعض األدوية‪ ،‬واحل ّر الذي يكون‬ ‫ُيقال لها االمتالء جتلب ّ‬ ‫ّ‬ ‫عند (‪ )280‬طلوع ِ‬ ‫عرى ال َع ُبور‪ ،‬وغير ذلك ممّا أش َبهه‪ .‬وهذا كله ممّا قد عرفه جميع الناس في املثل‪.‬‬ ‫الش َ‬ ‫احلمى‪ ،‬فال يعلمها جمهور الناس‪ ،‬وال‬ ‫منها‬ ‫تكون‬ ‫التي‬ ‫األشياء‬ ‫هذه‬ ‫من‬ ‫األبدان‬ ‫في‬ ‫حتدث‬ ‫فأ ّما احلال التي‬ ‫ّ‬ ‫كثير من األط ّباء‪.‬‬ ‫ُ‬ ‫صنف الذين يقتصرون على التجربة‬ ‫واألط ّباء الذين يجهلون أشباه هذه األشياء صنفان‪ ،‬أحدهما‬ ‫فقط‪ ،‬ويقولون إنّه ليس يمُ ِكن أن توجد بالقياس طبيع ُة شيء من األشياء‪ ،‬والصنف اآلخر جماعة كثيرة‬ ‫من الناس يظ ّنون بأنفسهم أنّهم حكماء‪ ،‬وحالهم في اجلهل حال الذين ُذ ِكروا قبلهم‪ ،‬إ ّال أنّهم يتو ّهمون‬ ‫ّأن عندهم معرفة‪ .‬وإنمّ ا عرض لهم اجلهل من ِق َبل أنّهم لم يتقدّ موا فيرتاضوا أ ّو ًال في ُطرق القياس واملنطق‪،‬‬ ‫التي بها ُي َعرف ويمُ َّيز بني القضايا البرهان ّية وبني القضايا التي هي ُمق ِنعة‪ ،‬إ ّال أنّه ليس يمُ ِكن أن ُيستخ َرج‬ ‫ثم اجتمع فيهم مع هذا اجلهل زهو وطغيان‪ ،‬فبلغ ببعضهم من ق ّلة‬ ‫منها أمر صحيح‬ ‫حقيقي وال ُي َب ْر َهن‪ّ .‬‬ ‫ّ‬ ‫ِ‬ ‫لصحتها عندهم بالتجربة أنّها من أسباب‬ ‫الناس‬ ‫جميع‬ ‫يعرفها‬ ‫التي‬ ‫باألشياء‬ ‫وا‬ ‫ر‬ ‫ق‬ ‫ي‬ ‫ال‬ ‫أن‬ ‫اإلقدام‬ ‫احلس أو من‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ُ ّ‬ ‫ّ‬ ‫َ‬ ‫وصفت فيها أم َر األسباب التي ُيقال‬ ‫مت كالم ًا (‪ )281‬كافي ًا في تلك األشياء في مقالةٍ‬ ‫احلميات‪ .‬وقد تكل ُ‬ ‫ُ‬ ‫ّ‬ ‫فلست أحتاج في هذا املوضع أن أذكر غبائهم وهذيانهم بالباطل‪ ،‬ألنّي لم أقصد بكالمي هذا‬ ‫لها البادئة‪،‬‬ ‫ُ‬ ‫صحيح وطريقِ تعليم‪ .‬و َأبني‬ ‫علم‬ ‫للقول في األسباب وال لنقض املغالطات‪ ،‬لك ّني إنمّ ا‬ ‫ُ‬ ‫قصدت فيه لسياقة ٍ‬ ‫ٍ‬ ‫احلميات‪.‬‬ ‫األم َر فيه على‬ ‫ٍ‬ ‫أصول قد ُ‬ ‫أتيت بالبرهان عليها في ٍ‬ ‫كتب ُأخ َر و ُأخبِر فيه بأصناف ّ‬ ‫َ‬ ‫واألصول التي أبني األمر في كالمي هذا عليها هي ّأن احلا ّر والبارد واليابس والرطب هي أركان األبدان‪،‬‬ ‫وأن األمراض ا ُألول إنمّ ا تكون لسوء مزاج هذه‪ّ ،‬‬ ‫ّ‬ ‫احلمى هي أحد أصناف سوء املزاج‪ ،‬وتكون إذا صارت‬ ‫وأن ّ‬ ‫في القلب حرارة خارجة من الطبيعة‪ .‬وأصناف تلك احلرارة التي كان كالمنا فيها‪ ،‬ت َ‬ ‫ُؤخذ من أصناف‬ ‫احلمى‪ ،‬وهي ثالثة أجناس‪ .‬وذلك أنّا قد قلنا ّإن تلك احلرارة إ ّما أن تشتعل أ ّو ًال‬ ‫العناصر التي تقبل حرارة ّ‬ ‫‪ S1 S2 M || 2 mss. graec. ÏËϲÌÔÓ·Öϲ (Vulg. Q M Va L) vel ÊÏÂÁÌÔÓ·Öϲ (F) vel ÊÏÂÁÌÔÓ·Öϲ‬ومن غم | ‪ S1 S2 M‬نرى قوما ‪1‬‬ ‫‪ add. in mg.‬احلال | ‪ om. S2‬في ‪) possis || 4‬على ‪ (loco vocabuli‬عن | ‪ S2‬عرفوا ‪ηd ÏËϲÌÔÓ·Öϲ (P): ÊÏÂÁÌÔÓ·Öϲ vert. ¢ || 3‬‬ ‫بالتنفس | ‪ M‬التي | ‪ O S2‬يكون | ‪ subst. S2‬من ‪ pro‬ما ‪ M || 6‬مالمسة | ‪ add. in mg. S2‬كما يعدي ‪ om. O (at cf. gr. ¬ÙÈ) || 5‬أن | ‪S2‬‬ ‫السل | ‪ S2‬عرفوه | ‪ om. S2‬قد | ‪ S2‬الشعر ‪ S2 || 10‬وباحلر | ‪ S2‬امتال ‪ M || 9‬له ‪ S1 S2 (S1 corr. in mg.) || 8‬يعلم | ‪ S1 M‬ياوونها ‪S1 || 7‬‬ ‫‪ om. M (at aliquot mss. gr. [P‬واالطباء ‪ S2 || 13‬يعلمه | ‪ S2 M‬يكون | ‪) S1 S2 M‬التي ‪ (loco vocabuli‬حتى | ‪ S2‬يحدث ‪M || 11‬‬ ‫‪ (loco‬ان ‪ S1 || 14‬الذي يقتصر | ‪ codd.‬الصنف ‪ Wernhard:‬صنف | )‪Va L Z F] ante vel post àÁÓÔÔ‡ÓÙˆÓ addunt ÙáÓ å·ÙÚáÓ‬‬ ‫يتقدمون فيرتاضون ‪ S1 || 16‬انهم لهم صلف ويتوهمون | ‪ S2‬ذكرنا | ‪ M‬كحال ‪ codd. || 15‬يوجد ‪ Wernhard:‬توجد | ‪) S2‬انه ‪vocabuli‬‬ ‫‪ O S2 (O in‬التقدم ‪ S1 || 19‬يبلغ ‪ S2, s. p. O || 18‬نستخرج | ‪ om. O‬بني | ‪ S2‬ميييز | ‪ S1‬الذين بهما ‪ M || 17‬باملنطق | ‪ S1 S2‬طريق | ‪S2‬‬ ‫غباوتهم ‪ M:‬غبايتهم ‪ subst. O || 21‬وصفت ‪ pro vocabulo‬ذكرت | ‪ S1‬شافيا | ‪ bis S2‬وقد ‪ O || 20‬يقرون | ‪ S1‬اجلراة ‪ corr. s. l.):‬القدامة‬ ‫اصول ‪ loco vocabuli‬ابني ‪ S1 || 23‬تعلم | ‪ M‬لنقص | ‪ S1 S2 M‬القول ‪ M || 22‬لكالمي | ‪ add. in mg. S2‬لم | )‪(hoc prob. Wernhard‬‬ ‫بسوء | ‪ S2‬يكون ‪ M || 25‬وهي | ‪ S1‬فيها ‪ add.‬االمر ‪ S1 || 24 post‬واخبرت فيها ‪ S2,‬والخبر | ‪ S2‬بالبراهن | ‪ponit S1, et corr. in mg.‬‬ ‫الذي كالمنا فيه ‪ vert. ï ÚÔΛÌÂÓÔϲ, velut i 9, p. 52, 15‬كالمنا فيها ‪ cf. al-¢awi xiv 71 || 26‬وان احلمى … الروح ‪O || 25‑39, 1 ad‬‬ ‫‪ om. S2.‬قد | ‪ codd.‬ثلثة ‪ Wernhard:‬ثالثة | ‪) O‬تقبل ‪ّ (loco vocabuli‬‬ ‫تقل ‪ O || 27‬فوجد | ‪(~ ÚÔÎÂÈ̤ӈÓ), etc.‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪25‬‬

‫‪39‬‬

‫‪5‬‬

‫ ‪galeni de differentiis febrium i 3‬‬

‫ ‬

‫ِ‬ ‫في نفس جرم القلب وإ ّما في األخالط وإ ّما في الروح‪ّ .‬‬ ‫بأسباب‬ ‫احلميات يكون‬ ‫حدوث‬ ‫وإن ابتدا َء‬ ‫ٍ‬ ‫جميع ّ‬ ‫ِ‬ ‫يعرفها جميع الناس‪ ،‬وهي التي ذكرتُها قبل‪ .‬وصاحب التجربة (‪ )282‬قد يتش ّبث من تلك األسباب ممّا‬ ‫قد حفظ ببعض ما ُيحتاج إليه في العالج‪ .‬فأ ّما صاحب القياس‪ ،‬فيتر ّقى منها إلى نفس طبيعة املرض‪،‬‬ ‫فيأخذ منه‪ ،‬على طريق االستدالل‪ ،‬أشياء ُيحتاج إليها في تقدمة املعرفة مبا هو كائن‪ ،‬وفي وجود العالج‬ ‫جميع ما ُيستخ َرج بالتجربة و ُيضيِف إليها أشيا َء كثير ًة تُستخ َرج بطريق القياس‪.‬‬ ‫الصواب‪ ،‬ويستعمل‬ ‫َ‬ ‫ّ‬ ‫أي األشياء يوجد ّ‬ ‫بكل واحدة من هتني اآللتني‪ ،‬أعني التجربة والقياس‪ .‬وأ ّما‬ ‫وسندل في كتاب غير هذا ّ‬ ‫ّ‬ ‫َ‬ ‫أي حال يحدث في البدن من كل واحد من األسباب البادئة ح ّتى تلتهب منه‬ ‫اآلن‪ ،‬فغرضي أن أذكر ّ‬ ‫حمى‪.‬‬ ‫ّ‬ ‫وان ‪ in locum vocabuli‬واما ‪1‬‬ ‫مبا | )‪ M (hoc praefert Wernhard‬يتسبب ‪ O:‬تتشبث | ‪ S1‬الناس جميعا ‪ om. S2 || 2‬حدوث | ‪ّ ّ sufficit S2‬‬ ‫سنقول ‪ S1,‬سنبني ‪ O || 6‬يستخرج | ‪ om. O‬اشياء ‪ S1 || 5‬واشيا غيرها يحتاج اليها في ‪ M,‬في ‪ ponunt‬وفي ‪S1 S2 || 4 loco vocabuli‬‬ ‫‪ S2.‬فيه منه ‪ S1:‬فيه ‪ subst.‬منه ‪ M || 7 pro‬لكل | ‪ S2‬التي ‪ add.‬االشياء ‪) S1, corr. in mg. | post‬اي ‪ (loco vocabuli‬في | ‪S2‬‬

‫‪galeni de differentiis febrium i 4‬‬

‫ ‪40‬‬

‫‪ 4‬وقد نرى ّأن تو ُّلد احلرارة وتز ُّيدها ليس يكون بطريق واحد‪ ،‬وكذلك جند األمر في النار‪ ،‬لك ّنا نرى‬ ‫ِ‬ ‫احتقان‬ ‫احلرارة إ ّما من ِق َبل حركة‪ ،‬وإ ّما من ِق َبل عفونة‪ ،‬وإ ّما من ِق َبل مالقا ِة حرارة ُأخرى لها‪ ،‬وإ ّما من ِق َبل‬ ‫ينبوع تفور‪ ،‬إ ّما أن تتولّد عند‬ ‫جوهر آخ َر حا ٍّر لها‪ ،‬كأنّها من‬ ‫شيءٍ حا ٍّر يتح ّلل‪ ،‬وإ ّما من ِق َبل مخالط ِة‬ ‫ٍ‬ ‫ٍ‬ ‫ُ‬ ‫احلمى إلى هذه الطرق التي ذكرنا‪ .‬من ذلك ّأن‬ ‫حسنا‪ ،‬وإ ّما أن تتز ّيد‪ ،‬فيجب ضرور ًة أن ت َُضاف أسباب ّ‬ ‫ّ‬ ‫املؤذ َية التي يقبلها البدن من الشمس وغيرها من ّ‬ ‫احلرارة ِ‬ ‫كل حرارة يكتسبها‪ )283( ،‬هي حرارة خارجة‬ ‫القلب‪ .‬وهذا اجلنس ك ّله من األسباب يكون من مالقاة‬ ‫بحمى ما دامت لم تُسخِّ ن‬ ‫َ‬ ‫من الطبيعة‪ ،‬وليست ّ‬ ‫َ‬ ‫ً‬ ‫ً‬ ‫ً‬ ‫قلت يلقى‬ ‫وسواء‬ ‫خارج‪،‬‬ ‫من‬ ‫البدن‬ ‫يلقى‬ ‫ا‬ ‫ر‬ ‫حا‬ ‫دواء‬ ‫أو‬ ‫ا‬ ‫نار‬ ‫أو‬ ‫ا‬ ‫شمس‬ ‫ذلك‬ ‫الشيء املُسخِّ ن‪ ،‬كان‬ ‫علي متى َ‬ ‫ً ّ‬ ‫ّ‬ ‫شئت أن تقول‪.‬‬ ‫اس أو يدنو أو ُيالقي أو ُيالمس أو كيف َ‬ ‫أو يمُ ّ‬ ‫فأ ّما الغضب‪ ،‬فكأنّه غليان وحركة شديدة من الق ّوة الغضب ّية املغروزة في جرم القلب‪ ،‬و ُيسخَّ ن بسخون ِة‬ ‫القلب أحيان ًا جوه ُر الروح‪ ،‬وأحيان ًا جوه ُر الدم أيضاً‪ ،‬وإن اتّفق أن يكون هذان اجلوهران مستعدّ ين‬ ‫والتمسك بها مدّ ًة طويلةً‪ّ ،‬‬ ‫فإن حركة القلب تلك ْ‬ ‫سكنت‪ ،‬بقي ذانك‬ ‫وإن‬ ‫مته ّيئني لقبول تلك احلرارة‬ ‫ْ‬ ‫ُّ‬ ‫نمّ‬ ‫احلمى إ ا أصلها‬ ‫حا ّرين حرار ًة خارج ًة من الطبيعة‪ ،‬ويجب عند ذلك أن ُي َح َّم صاحب تلك احلال‪ .‬فهذه ّ‬ ‫والغم‪ ،‬فليس أصلها وابتداؤها‬ ‫وابتداؤها حركة احلرارة الغريز ّية وغليانها‪ .‬وأ ّما ّ‬ ‫احلمى التي تكون من احلزن ّ‬ ‫احلمى التي تكون من اإلعياء‪ ،‬فأصلها أيض ًا وابتداؤها‬ ‫غليان احلرارة الغريز ّية‪ ،‬لكن حركتها فقط‪ .‬وأ ّما ّ‬ ‫فضل حركةٍ تكون من العضل والعصب والرباطات (‪ )284‬واملفاصل‪ّ ،‬‬ ‫فإن هذه األعضاء هي التي تُسخَّ ن‬ ‫ثم ّإن احلرارة تسعى وتتأ ّدى من هذه األعضاء إلى القلب التّصال األعضاء بعضها‬ ‫عند التعب أ ّو ًال‪ّ ،‬‬ ‫احلمى التي‬ ‫احلمى التي تكون من تكاثف اجللد واستحصافه‪ ،‬مثل ّ‬ ‫احلمى‪ .‬وأ ّما ّ‬ ‫ببعض‪ ،‬وعند ذلك تكون ّ‬ ‫نمّ‬ ‫ّ‬ ‫قابض‪ ،‬فإ ا تكون من ِق َبل اجتماع الشيء اللذاع‬ ‫تعرض ّ‬ ‫خاص ًة كثيراً ملَن برد جلده أو تق َّبض من شيءٍ ٍ‬ ‫الذي كان يتح ّلل من البدن فيه‪.‬‬ ‫ّ‬ ‫فإن جميع أبدان احليوان تتن ّفس دائم ًا على وجهني‪ ،‬أحدهما ّأن الفضول البخار ّية والدخان ّية التي‬ ‫تتولّد فيها تتح ّلل وتخرج من البدن دائماً‪ ،‬واآلخر أنّه ُيجتذب إلى داخل البدن شي ٌء من جوهر الهواء‬ ‫َ‬ ‫وضم تلك املسا َّم‬ ‫ف ُيب ِّرد و ُير ِّوح احلرار َة الطبيع ّي َة‪ .‬فإذا لقي‬ ‫سبب من األسباب ٌّ‬ ‫البدن ٌ‬ ‫قوي‪ ،‬وكثَّف اجللدَ ‪ّ ،‬‬ ‫التي يكون بها ذلك ُّ‬ ‫التنفس والتح ُّلل‪ ،‬فإنّه ربمّ ا اجتمع من ذلك في البدن امتالء‪ .‬وذلك يكون إذا كان‬ ‫ّ‬ ‫حمى‪ ،‬وذلك يكون‬ ‫ذلك الشيء الذي كان يتحلل من البدن فاحتقن بخاراً عذباً‪ .‬ورمبا حدثت من ذلك ّ‬ ‫خاص ًة يكون ممّا يزيد في‬ ‫إذا كان ذلك الشيء الذي كان يتح ّلل من البدن فاحتقن حا ّداً ّلذاعاً‪ ،‬وعند ذلك ّ‬ ‫احلرارة ُّ‬ ‫تعذر اجتذاب ما ُيج َتدب إلى داخل البدن من الهواء ل ُيب َّرد من حرارته‪ .‬وإنمّ ا يكون الفضل الذي‬ ‫‪ om.‬لها | ‪) S2‬أخرى ‪ (loco vocabuli‬اخر | ‪) S2‬من قبل احتقان ‪ (cf. infra‬احتقان ‪ add.‬حركة ‪ M | ante‬حتدث ‪ add.‬احلرارة ‪2 post‬‬ ‫)آخر ‪ (post‬حار ‪ S1 S2 | loco vocabuli‬كان ‪ add.‬يتحلل ‪ | ante‬بخاري ‪) S2 subst.‬شيء ‪ (post‬حار ‪ S1 || 3 pro vocabulo‬اختقان | ‪S2‬‬ ‫‪ refertur, cf. gr. àÓ·˙ÂÔ‡ϲËϲ scil. ıÂÚÌ·ϲ›·ϲ):‬حرارة ‪ ad‬تفور ;‪ Wernhard (qui hoc codici O tribuit‬تفور | ‪ S1‬مجاور ‪ponit‬‬ ‫‪ S1, corr. in‬الطريق | ‪ add. S2‬احلمى ‪ ante‬هذه | ‪ S2‬نضاف ‪) M || 4‬عند ‪ (loco vocabuli‬عنه | ‪ O M‬يتولد | ‪ O‬نفور ‪ S1 S2 M:‬يفور‬ ‫‪ om.‬وغيرها من كل حرارة يكتسبها ‪) || 5 verba‬مالقاة الشيء املسخن ‪ M (cf. infra‬مالقاة االشياء املسخنة ‪ add.‬ذكرنا ‪mg. | post‬‬ ‫‪ pro‬ما | )‪ scil. ÂúÙ ÜÚ, sicut ms. P (om. Vulg.‬أو ناراً ‪ S2 || 7‬مالقة | ‪ S2‬تكون ‪ M || 6‬تكتسبها ‪ Wernhard:‬يكتسبها | ‪O S1 S2‬‬ ‫او حركة | ‪ S1 S2‬واما ‪) || 9‬تقول ‪ s. l. et s. p. O (in textu‬اقول ‪ M:‬يقول | ‪ om. S2‬أو ُيالمس ‪ S2: om. O S1 || 8‬متى ‪coniunctione‬‬ ‫‪ S1 S2 (S1 corr. in‬حرارة ‪ S2 || 11‬يكونا | ‪ in mg. S2‬الروح … أيض ًا ‪ ponit M || 10‬املغروزة ‪ loco vocabuli‬التي | ‪ M‬العصبية | ‪M‬‬ ‫فضل ‪ S1 || 14‬وهذه | ‪ S1 S2‬عند ‪ loco vocabuli‬من | ‪ S1‬من ‪ loco vocabuli‬عن ‪ M || 12‬اجلزئني ‪ add.‬ذانك ‪ O S2 | post‬ذينك | )‪mg.‬‬ ‫‪ loco vocabuli‬قبله ‪ S1 || 19‬وامنا ‪ S2 || 18‬عند ‪ corr. ex‬من ‪ O, corr. s. l. || 17‬التعب ‪ loco vocabuli‬الغضب ‪ add. S1 || 16‬غليان ‪ante‬‬ ‫‪ M S2, prob. Wernhard (recte, ut quidem vid., cf. gr. ubi passivus invenitur:‬أنه … شيء ‪ S2 || 21‬ابدان جميع ‪ S2 || 20‬فيه‬ ‫انه … شيئا ‪ O:‬ان البدن … شيئا ‪ëÏÎÔ̤ÓËϲ ‰b Âúϲˆ ÙÉϲ âÌ„˘¯Ô‡ϲËϲ ηd ®ÈÈ˙Ô‡ϲËϲ Ùe ηÙa ʇϲÈÓ ıÂÚÌeÓ àÂÚÒ‰Ô˘ϲ Ôéϲ›·ϲ):‬‬ ‫‪ M‬صاحلا ‪ add.‬بخاراً ‪ add. in mg. S2 | post‬بخاراً | ‪) om. S2‬يتحلل ‪ (ante‬كان | ‪ om. S1 S2‬ذلك ‪ S2, corr. in mg. || 24‬فان ‪S1 || 22‬‬ ‫‪ Garofalo (cf. gr.‬حا ّداً | ‪) om. S2‬يتحلل ‪ (ante‬كان ‪ O S1 S2 || 25‬احلمى | ‪ M‬احدثت ‪ S1:‬حدث | ‪ S2‬عذوبا | )‪(prob. Wernhard‬‬ ‫يجتذبه | ‪ M‬بعدم ‪ S1 S2 (in mg.),‬بقدر ‪ُّ ponunt‬‬ ‫تعذر ‪ S1 S2 M (prob. Wernhard) || 26 pro vocabulo‬بخارا ‪ O:‬حارا ‪‰ÚÈ̇):‬‬ ‫‪ quibusdam immutatis al-¢awi xiv 194.‬وامنا يكون الفضل … االدوية احلادّة ‪S1 || 26-41, 5‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪25‬‬

‫‪41‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪25‬‬

‫ ‪galeni de differentiis febrium i 4‬‬

‫ ‬

‫وخاص ًة متى‬ ‫فيمن كان دمه بالطبع رديئاً‪ ،‬أو يأكل أطعم ًة رديئةً‪ ،‬أو يتخم كثيراً‪،‬‬ ‫ّ‬ ‫يتح ّلل من البدن ّلذاع ًا َ‬ ‫ماء عكراً من ماء النقائع (‪ )285‬ومواضع احلمأة أو من ماء اآلجام‬ ‫كان املاء الذي يشرب على هذه األطعمة ً‬ ‫أي ماء كان بعد أن يكون فاسداً عفناً‪.‬‬ ‫والغياض أو من ّ‬ ‫وكذلك أيض ًا يكون ما يتح ّلل من البدن فيمن ُيسرِف في التعب أو في االهتمام أو في السهر أو يدمي‬ ‫َ‬ ‫تناول بعض األدوية احلا ّدة‪ .‬وأعني باألطعمة الرديئة األطعم َة التي هي في طبعها كذلك‪ ،‬مثل البصل‬ ‫ُسمى الب ّر ّية‪ .‬مثل هذا‪،‬‬ ‫والثوم وا ُحلرف والك ّراث والكرنب والباذروج والق ّريص‪ ،‬وسائر البقول التي ت ّ‬ ‫اخلردل الب ّر ّي الذي ينبت عندنا‪ ،‬واألطعمة التي هي في طبعها محمودة‪ ،‬إ ّال أنّها إذا نالتها عفونة‪ ،‬صارت‬ ‫بها إلى حال مساوية في ال��رداءة حلال تلك ا ُأل ّول التي ذكرنا وأزيدَ منها‪ ،‬مثل احلنطة والشعير وسائر‬ ‫احلبوب إذا عتقت ح ّتى تصير إلى حال العفونة‪ ،‬أو عرض لها التك ُّرج من ِق َبل سوء خزنها أو نالتها آفة في‬ ‫أ ّول تو ُّلدها من شوب أو يرقان أصابها‪ .‬فقد اُ ُ‬ ‫ضط َّر قوم كثير في زماننا هذا إلى أن أكلوا أشباه هذه من‬ ‫حميات عفونة ووباء‪ ،‬ومنهم َمن عرضت‬ ‫األطعمة بسبب ٍ‬ ‫جدب‪ ،‬فمنهم َمن مات‪ ،‬ومنهم َمن عرضت له ّ‬ ‫له ُبثور من جنس اجلرب والع ّلة التي ُي َقال لها ُّ‬ ‫التقشر‪.‬‬ ‫ثم لم يكن في شيء من (‪ )286‬األحشاء شيء من السدد‬ ‫مملوءا من هذه األخالط‪ّ ،‬‬ ‫فمتى كان البدن ً‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫َ‬ ‫ُّ‬ ‫ّ‬ ‫صحته‬ ‫أن‬ ‫ال‬ ‫إ‬ ‫ً‪،‬‬ ‫ا‬ ‫صحيح‬ ‫يبقى‬ ‫ّه‬ ‫ن‬ ‫فإ‬ ‫اجللد‪،‬‬ ‫م‬ ‫مبسا‬ ‫د‬ ‫ر‬ ‫والتب‬ ‫س‬ ‫التنف‬ ‫من‬ ‫ه‬ ‫ل‬ ‫ك‬ ‫البدن‬ ‫مينع‬ ‫أصالً‪ ،‬ولم يكن مانع‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ُّ‬ ‫َ‬ ‫َ‬ ‫ثم استحصف‬ ‫تكون غير وثيقةٍ وال مأمونةً‪ ،‬بل قريبة من اخلطر‪ .‬ومتى كانت حال البدن تلك احلال‪ّ ،‬‬ ‫سطحه اخلارج‪ ،‬أو عرضت له سدد في مجاريه الباطنة‪ ،‬فإنّه يعرض له من استحصاف اجللد هذا اجلنس‬ ‫احلمى الذي أنا ذاكره بعد قليل‪ .‬فليس إذاً‬ ‫احلمى الذي ذكرتُه‪ ،‬ويعرض له من السدد اجلنس من ّ‬ ‫من ّ‬ ‫بعض َمن يتخم ُي َح ّم‪ ،‬وبعضهم ال ُي َح ّم‪ .‬وذلك ّأن َمن كان دمه رديئاً‪ ،‬وليس يتن ّفس‬ ‫بعجب أن يكون ُ‬ ‫ٍ‬ ‫ّ‬ ‫احلمام‪ّ ،‬‬ ‫احلمى تسرع‬ ‫فإن ّ‬ ‫بدنه ويتحلل على ما ينبغي‪ ،‬وكان يتعب في غير وقته‪ ،‬ويعجل في الدخول إلى ّ‬ ‫إليه‪ .‬وأ ّما َمن كان دمه دم ًا ج ّيداً محموداً‪ ،‬وبدنه يتن ّفس ويتح ّلل على ما ينبغي‪ ،‬ويستعمل إذا عرضت‬ ‫َ‬ ‫َ‬ ‫وإسخان نواحي املعدة والكبد‪ ،‬فليس مي ُِكن أن ُي َح َّم‪ ،‬وذلك ّأن الشيء الذي قد فسد‬ ‫السكون‬ ‫له التخم ُة‬ ‫يبقى ك ّله هناك‪ ،‬و ُي َ‬ ‫نضج على طول املُدّ ة قلي ً‬ ‫ال قليالً‪ ،‬ح ّتى يصير ج ّيداً محموداً‪.‬‬ ‫حلمام أو الستحمام مباء‬ ‫فأ ّما َمن استعمل بعد التخمة حرك ًة قو ّي ًة أو تع َّرض لشمس حا ّرة صيف ّية‪ ،‬أو ّ‬ ‫حا ّر‪ّ ،‬‬ ‫فإن ذلك الشيء الذي قد فسد ينتشر ويتف ّرق ك ّله في بدنه‪ ،‬وكذلك أيض ًا (‪َ )287‬من خرج منه من‬ ‫ّ‬ ‫حمى‪ ،‬إال أن تعرض له بسبب َ‬ ‫آخر‪ ،‬مثل إعياء ُيصيبه‬ ‫أسفل ذلك الطعام الذي قد فسد‪ ،‬فإنّه ال تلحقه ّ‬ ‫والتردد أو َمن به ور ٌم يحدث فيما يلي املعدة‪.‬‬ ‫من كثرة القيام‬ ‫ُّ‬ ‫في التعب … في ‪ M || 4‬عقبا | ‪ M‬او الغياض ‪ M || 3‬او مواضع ‪, cf. gr. ‰ÚÈÌf … ηd ‰·ÎÓá‰Âϲ || 2‬حا ّداً ‪ّ supplendum‬‬ ‫لذاع ًا ‪1 ft. post‬‬ ‫‪ Wernhard‬احلادّة | ‪) S2‬األدوية ‪ (loco vocabuli‬االطعمة ‪ S2 || 5‬يتناول ‪ sufficit‬يدمي تناول ‪lac. in M || 4-5 in locum vocabulorum‬‬ ‫والكرنب ‪ S1 S2 || 6‬الثوم والبصل ‪ om. S1 || 5-6‬هي | ‪ S2‬واالطعمة الردية ‪ (cf. supra) add.‬احلا ّرة ‪ codd. | post‬احلا ّرة ‪(cf. gr. ‰ÚÈ̤·):‬‬ ‫احلبوب ‪) S2, om. O || 9 ϲ‡Ì·ÓÙ· non vert. ¢ | post‬إذا ‪ (loco coniunctionis‬ان ‪ om. S2 || 7‬هذا | ‪ S1‬والباذروج والكرنب | ‪om. S2‬‬ ‫في ‪ add.‬نالتها ‪ S2 | post‬حال ‪ loco vocabuli‬حد | ‪ S1‬ثم ‪ add. in mg. O: huius vocis loco ponit‬حتّى | ‪ S2‬اعتقت | ‪ S2‬الذي ‪add.‬‬ ‫‪ S1 S2‬شرب ما ردي ‪ ponunt‬شوب ‪ S2 | loco vocabuli‬توليدها ‪ pon.‬تولدها ‪) || 10 loco vocis‬في زمانا هذا ‪ S2 (cf. infra‬زماننا هذا‬ ‫‪ S2 in‬حدث ‪ add.‬جدب ‪) s. l. S2 | post‬جدب ‪ (pro‬حرب ‪ om. S1 S2 || 11‬من | ‪ S2‬اشبه | ‪ om. S1‬كثير | )‪ in textu S2‬شوب( ‪mg.‬‬ ‫حميات ‪ (ante‬لهم | ‪textu, S1 in mg.‬‬ ‫حميات ‪ّ ) S2 | post‬‬ ‫‪) O | aliter, ut mihi quidem vid., gr.:‬بثور ‪ (ante‬لهم ‪ S1 || 12‬من ‪ّ add.‬‬ ‫‪ (post‬شيء ‪‰Èa ÏÈÌeÓ Ôî ÌbÓ à¤ı·ÓÔÓ àe ϲË‰ÔÓáÓ Ù ηd ÏÔÈ̈‰áÓ ˘ÚÂÙáÓ, Ôî ‰b âÍ·Óı‹Ì·ϲÈÓ ë¿Ïˆϲ·Ó ÎÙÏ || 13‬‬ ‫‪ّ sufficit‬أن ‪ in locum vocabuli‬انه | ‪ S2‬يبقى ‪ loco vocabuli‬بها | ‪ S2‬التبريد والتنفس | ‪ S2‬بتة ‪ add.‬أص ً‬ ‫ال ‪) om. S2 || 14 ante‬األحشاء‬ ‫‪ S2 || 17 loco‬سطح بدنه ‪ S2 || 16‬حال البدن ‪ loco vocabulorum‬حاله | ‪ S2‬ومن | ‪ S1 S2‬وثيقة ‪ loco vocabuli‬موثوق بها ‪S2 || 15‬‬ ‫بعجب … فيما يلي املعدة ‪ S2 || 17-26 ad‬مع ‪) ponit‬السدد ‪ (ante‬من ‪vocabuli‬‬ ‫وبعضهم ‪ cf. al-¢awi xiv 194-195 || 18‬فليس اذا‬ ‫ٍ‬ ‫حم‬ ‫‪ om.‬دم ًا | ‪ S1‬دم بدنه ‪ om. M || 20‬من … خرج ‪ om. S1 S2 | 20-24‬وكان ‪ al-¢awi || 19‬دمه ‪ loco vocabuli‬بدنه | ‪ om. O‬ال ُي ّ‬ ‫حلمام ‪ loco vocabulorum‬احلمام | ‪ O‬بشمس ‪ om. S2 || 23‬قلي ً‬ ‫حم ‪ om. S1 || 21 post‬ج ّيداً | ‪S2‬‬ ‫أو ّ‬ ‫ال ‪ S2 || 22 alterum‬ذلك ‪ُ add.‬ي ّ‬ ‫\‪ O S2 M (at gr. ηÙ‬سبب | ‪ S2‬يعرض | ‪ S2‬يلحقه | ‪ S2‬وانه | ‪ om. M‬قد ‪ S2 || 25‬ويفترق ‪ O:‬وينفرق ‪ S1 || 24‬واالستحمام | ‪S1, om. S2‬‬ ‫فيما ‪ pro voce‬ما | ‪ S2‬ومن ورم يحث به ‪ O S1,‬او من ورم يحدث به | )‪ S1 S2 M (prob. Wernhard‬والترداد ‪ôÏÏËÓ ÙÈÓa ·åÙ›·Ó) || 26‬‬ ‫‪subst. S2.‬‬

‫‪galeni de differentiis febrium i 5‬‬

‫ ‪42‬‬

‫رت القول في ذلك إلى هذه الغاية‪ ،‬فإنّه تعرض‬ ‫‪ 5‬وأ ّما عند انسداد املجاري واغتصاص األخالط‪ ،‬فقد أخّ ُ‬ ‫ألن ّ‬ ‫ثم يعدم ُّ‬ ‫التنف َس والتب ُّر َد‪ّ ،‬‬ ‫حمى العفونة‪ّ ،‬‬ ‫فإن‬ ‫لصاحبها ّ‬ ‫كل شيء رطب حا ّر يكون في موضع حا ّر‪ّ ،‬‬ ‫احلميات تتبع االمتالء‪ّ ،‬‬ ‫ً‬ ‫ألن البدن في تلك‬ ‫تكون‬ ‫أن‬ ‫بعجب‬ ‫ا‬ ‫إذ‬ ‫فليس‬ ‫‪.‬‬ ‫إليه‬ ‫تكون‬ ‫العفونة‬ ‫شيءٍ‬ ‫أسرعَ‬ ‫ٍ‬ ‫ّ‬ ‫ُّ‬ ‫احلال تكثر فيه السدد ويعسر ُّ‬ ‫وعنيت باالمتالء في هذا املوضع كثر َة األخالط بقياس‬ ‫تنفسه وحتلله‪،‬‬ ‫ُ‬ ‫العروق‪ .‬فأ ّما اجلنس اآلخر من االمتالء‪ ،‬وهو كثرة األخالط بقياس الق ّوة‪ ،‬فإنّه إذاً كان أسرعَ إلى األخالط‬ ‫نضجها على ما ينبغي‪ ،‬إذ كانت الق ّوة التي ت ِ‬ ‫الفسا ُد‪ ،‬ألنّه ليس لها ما ميسكها و ُي ِ‬ ‫ُنضجها وتُص ِّلحها قد‬ ‫ضعفت‪ .‬فلذلك صارت أيض ًا األطعمة اللزجة الغليظة أحرى بأن تمُ رِض‪ّ ،‬‬ ‫ألن اخللط املتولّد منها أسرع‬ ‫إلى أن يلحج‬ ‫قلت‪ ،‬فما بال األطعمة التي‬ ‫ويغتص وينشب في املجاري فتحدث منه السدد‪ )288( .‬فإن َ‬ ‫ّ‬ ‫هي ضدّ هذه أيض ًا ُممرِضة‪ ،‬أعني األطعم َة املُ ِّ‬ ‫لطف َة احلا ّد َة؟ فقد نرى املُغرِقني في استعمال ّ‬ ‫كل واحد من‬ ‫ذكرت قبل من ّأن تلك‬ ‫قلت ّإن ذلك من ِق َبل ما‬ ‫ُ‬ ‫احلميات بالسواء‪ُ ،‬‬ ‫هذين اجلنسني من التدبير تعرض لهم ّ‬ ‫الكيموس‪.‬‬ ‫األطعمة ك ّلها رديئة‬ ‫ِ‬ ‫للحمى من ِق َبل رداءة اخللط املت ّولد منها‪ ،‬واألطعمة اللزجة الغليظة تُولدِّ‬ ‫فهذه األطعمة تكون سبب ًا‬ ‫ّ‬ ‫نمّ‬ ‫ِ‬ ‫ً‬ ‫احلمى بسبب العفونة‪ .‬وذلك ّأن‬ ‫لها‬ ‫ب‬ ‫ق‬ ‫من‬ ‫حتدث‬ ‫ا‬ ‫إ‬ ‫ترم‪،‬‬ ‫التي‬ ‫ا‬ ‫أيض‬ ‫واألعضاء‬ ‫احلمى بسبب العفونة‪.‬‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫َ‬ ‫ثم كان في طبيعته حا ّراً‪َ ،‬ع ِف َن‪ ،‬إذ كان ال‬ ‫ينصب إليها‪ ،‬إذا حلج وتش ّبث‬ ‫الفضل الذي‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫واغتص فيها‪ّ ،‬‬ ‫يتن ّفس‪ .‬ومتى كان ذلك الفضل الذي‬ ‫انصب إلى العضو من جنس املرار المُ ّر خالصاً‪ ،‬عرضت في ذلك‬ ‫ّ‬ ‫انصب من جنس الدم‪ ،‬عرض في‬ ‫ورم ُيع َرف با ُحلمرة‪ .‬ومتى كان ذلك الفضل الذي‬ ‫ّ‬ ‫العضو حرارة مع ٍ‬ ‫سميه اليونان ّيون فلغموني‪ .‬ومتى كان مختلط ًا منهما‪ ،‬كان الورم شيئ ًا بني‬ ‫ي‬ ‫الذي‬ ‫العضو الورم احلا ّر‬ ‫ُ ّ‬ ‫واحلمى تعرض من جميع‬ ‫ويوصف باسم اآلخر‪.‬‬ ‫أغلب‪،‬‬ ‫الورمني‪ ،‬ويكون اسمه بحسب اخللط الذي هو‬ ‫َ‬ ‫ُ‬ ‫ّ‬ ‫هذه األورام بطريق املشاركة‪ .‬وذلك ّأن العضو إذا سخُ ن‪ُ ،‬يسخِّ ن بسخونته دائم ًا العض َو امل ّت ِصل به‪ ،‬وال‬ ‫تزال تلك السخونة تسري‪ ،‬ح ّتى تبلغ إلى القلب‪ .‬وقد ُيسخِّ ن أيض ًا بسخونةٍ العضو الذي تعرض فيه‬ ‫قوي احلرار ِة‪ ،‬إ ّال أنّه ٌ‬ ‫مائل إلى‬ ‫(‪ )289‬القروح التي ُي َقال لها اجلمر ما ي ّتصل به‪ ،‬وتلك القرحة تكون من ٍدم ّ‬ ‫السوداء بسبب احتراقه‪.‬‬ ‫‪ O S1 S2‬يعرض ‪ Wernhard:‬تعرض | ‪ S2‬قد ‪ add.‬تعرض ‪ M | ante‬ونشوب ‪ S2,‬واختصاص ‪ ponunt‬واغتصاص ‪ O | loco‬تسدد ‪1‬‬ ‫‪ S1 S2‬والتبريد | )¿‪ S1 S2 (prob. Wernhard, ft. recte, cf. gr. ıÂÚÌa ηd ñÁÚ‬حا ّر رطب | ·†˙ ‪ M | gr. ˘Ú¤ÙÙÂÈ Ùa‬لصاحبه‪M || 2 ‬‬ ‫‪ loco vocabuli‬فان | ‪ M‬اخرى ‪ delere malim || 7‬إذا | ‪ S1‬واما ‪ S2 || 5‬وعنيت ‪ loco vocabuli‬ونريد ‪ S2 || 4‬يكون | ‪ om. S1‬شيء ‪M || 3‬‬ ‫‪ loco‬فيها | ‪ S1 S2‬فيحدث | )‪ S1 p. c. M (prob. Wernhard‬ويتشبث | ‪ om. S2 M, om. et add. in mg. S1‬ويغتص ‪ S2 || 8‬الن‬ ‫‪ om.‬قبل ‪ om. S2 || 12‬قبل ‪ post‬من ‪ in mg. S1 S2 || 10‬املصرفني | ‪ S2‬ترا | ‪ O‬واحلادة ‪ M:‬احلارة | ‪ S1 S2‬اللطيفة ‪ S2 || 9‬منه ‪vocabuli‬‬ ‫‪ ceteris omissis S2 || 15 ηÏáϲ‬به ‪ S1,‬وغصت به ‪ O,‬واغتصت به | ‪ omittunt O S1‬وتش ّبث ‪ S2,‬وتشنب ‪ om. S1 || 14‬ايضا ‪S2 || 13‬‬ ‫في ذلك العضو ‪ S2 || 15-16‬له من ذلك الفضل ‪ S1,‬له من ذلك ‪ M (prob. Wernhard),‬منه ‪ add.‬عرضت ‪ S1 | post‬املري | ‪non vertit ¢‬‬ ‫انصب | )‪ M (prob. Wernhard‬اليه ‪ add.‬انصب ‪om. S2 || 16 post‬‬ ‫‪ S2 || 17 h. e. ÊÏÂÁÌÔÓ‹, veluti‬له ‪ add.‬عرض ‪ om. S2 | post‬الذي‬ ‫ّ‬ ‫‪ ante‬بحسب ‪ O || 19‬من ‪ loco vocabuli‬في | ‪ S2‬يعرض | ‪ O S2 M‬باالسم | ‪ S1‬ويوصف ‪ loco vocabuli‬ويسمى ‪mss. gr. P L F Z || 18‬‬ ‫‪ M.‬احلمر ‪ S2 || 21‬يبلغ | ‪ p. c. in S2‬تسري ‪ S2 || 20‬دائم ًا ‪ in locum vocabuli‬امنا | ‪ُ S2‬يسخّ ن ‪ loco vocabuli‬سخن | ‪ scripsit S2‬بطريق‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪43‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪25‬‬

‫ ‪galeni de differentiis febrium i 6‬‬

‫ ‬

‫‪ 6‬وأ ّما سخونة الهواء الحمُ يط باألبدان‪ ،‬مثل السخونة التي تعرض فيه عند طلوع ِ‬ ‫الشعرى ال َعب ُور‪ ،‬فإنّها‬ ‫خاص ًة مبا يصل إليه منها في الهواء الذي يدخل في ُّ‬ ‫متوسط‪ .‬وإذا كان الهواء‬ ‫تُسخِّ ن القلب ّ‬ ‫التنفس بغير ِّ‬ ‫وخاص ًة العروق الضوارب منه‪ ،‬إذ كانت معما ينالها من ح ّر‬ ‫أيض ًا ُمحيط ًا بالبدن ك ّله‪ ،‬فإنّه ُيسخِّ نه بأسره‪،‬‬ ‫ّ‬ ‫القلب باستحالة جميع‬ ‫الهواء احلا ّر قد جتتذب من نفس جوهره شيئ ًا إليها‪ .‬ويجب ضرور ًة أن يستحيل‬ ‫ُ‬ ‫ثم أ ّداها إلى البدن ك ّله‪ .‬فأ ّما‬ ‫تلك األعضاء‪ ،‬ح ّتى إذا أفرطت عليه احلرارة‪ ،‬صارت فيه أ ّو ًال احلال ا ُحل ّمائ ّية‪ّ ،‬‬ ‫عند حال الهواء التي يعرض منها املوتان‪ّ ،‬‬ ‫احلمى‪.‬‬ ‫فإن الذي يدخل من الهواء بالتن ُّفس يكون ّ‬ ‫خاص ًة َ‬ ‫سبب ّ‬ ‫وقد تكون بسبب األخالط التي في البدن‪ ،‬إذا كانت مستعدّ ًة مته ّيئ ًة لقبول العفونة‪ ،‬عند أدنى سبب‬ ‫ِ‬ ‫يكون من الهواء سبب ًا البتدا ِء‬ ‫احلمى‪ .‬إ ّال ّأن أكثر ذلك إنمّ ا تبتدئ من ِق َبل الهواء الذي يدخل‬ ‫حدوث ّ‬ ‫بال َن َفس‪ ،‬إذا كان ذلك الهواء قد أفسده بخار َع ِفن خالطه‪ .‬وابتداء (‪ )290‬العفونة يعرض في الهواء إ ّما من‬ ‫جثث كثيرة من جثث املوتى لم حُت َرق‪،‬‬ ‫كما قد يعرض في احلروب‪ ،‬وإ ّما من بخار يرتفع من نقائع أو من آجام في وقت صائف‪ ،‬وربمّ ا كان‬ ‫ابتداء األمر من حرارة ُمفرِطة تكون في الهواء مثل ما عرض في املوتان الذي حدث على أهل أثينا الذي‬ ‫قال فيه ثوقيذيذس إنهم‬ ‫«أووا إلى أخ ِبئَة مختنقة َو ِمدة في وقت صائف‪ ،‬فعرض لهم الوبأ»‪ ،‬وتكون األخالط التي في البدن‬ ‫احلمى الوبائ ّية‪ ،‬و َل َع َّله‬ ‫بسبب التدبير الرديء مستعدّ ًة مته ّيئ ًة لقبول العفونة‪ ،‬فيكون من ِق َبل ذلك ابتداء ّ‬ ‫أن يكون أيض ًا جرى في الهواء لالتِّصال من بالد احلبش َة إلى املوضع الذي كان فيه أهل أثينا شي ٌء من‬ ‫احلمى في األبدان التي كانت مستعدَّ ًة إلى أن تسرع إليها اآلفة والضرر‬ ‫البخار العفن‪ ،‬فكان سبب ًا لتو ُّلد ّ‬ ‫منه‪ .‬فقد ينبغي أن تكون حافظ ًا لهذا في جميع ما يجري من قولي دائماً‪ ،‬أنّه ليس يمُ ِكن أن يعمل في‬ ‫ُ‬ ‫السبب‪.‬‬ ‫البدن مستعدّ اً مته ّيئ ًا لقبول ما ُيؤ ِّثر فيه ذلك‬ ‫البدن شي ٌء من األسباب دون أن يكون‬ ‫ُ‬ ‫كل َمن حت َّرك فضلَ‬ ‫اللبث في الشمس الصيف ّية س ُي َح ّم‪ ،‬وكذلك ّ‬ ‫ولوال ذلك‪ ،‬لكان ّ‬ ‫َ‬ ‫كل َمن أطال‬ ‫أحسب‪ ،‬جميع الناس سيمرضون عند طلوع ِ‬ ‫الشع َرى ال َعب ُور‪،‬‬ ‫اغتم‪ ،‬ولكان‪ ،‬فيما‬ ‫ُ‬ ‫حركة‪ ،‬أو غضب‪ ،‬أو َّ‬ ‫ّ‬ ‫وصفت من ّأن أقوى األسباب‬ ‫وكان الناس ك ّلهم سيموتون عند حدوث املوتان‪ )291( .‬إال ّأن األمر على ما‬ ‫ُ‬ ‫لتفهم به ما‬ ‫ال‬ ‫في توليد األمراض إنمّ ا هو استعداد البدن القابل لآلفة لقبولها‪ .‬وأنا ضارب لك في ذلك مث ً‬ ‫َ‬ ‫وأن األبدان التي يلقاها منها مملوؤ ٌة فضوالً‬ ‫وصفت من هذا‪ ،‬فأنزِل أنّه قد شاب الهوا َء شي ٌء من الوباء‪ّ ،‬‬ ‫ُ‬ ‫كل نوع‪ ،‬مستعدّ ًة من أنفسها دون الهواء أن تعفن‪ ،‬ومنها نق ّي ٌة‪ ،‬ال َ‬ ‫من ّ‬ ‫فضل فيها‪ .‬وليكن مع ذلك‬ ‫احلمائ ّية ‪1-5 ad‬‬ ‫‪ om.‬بغير متوسط ‪ S2 || 2‬الشعر | ‪ O‬الشخوخة | ‪ add. in mg. S2‬سخونة ‪ cf. al-¢awi xiv 45 || 1‬وأما سخونة … احلال ّ‬ ‫‪ add. in mg.‬تلك ‪ om. S2 || 4 ÙÔÜ ÂÚȤ¯ÔÓÙÔϲ ìÌÄϲ, quod mss. gr. tradunt, delendum vid. || 5‬حر | ‪ M‬اذا ‪ M || 3‬واذ | ‪O‬‬ ‫منه | ‪ M‬تعرض | ‪) S2‬يعرض ‪ (ante‬الذي ‪ addunt S1 S2 M (prob. Wernhard) || 6‬احلرارة ‪ ante‬تلك | ‪ M‬اليه ‪ add.‬األعضاء ‪S1 | post‬‬ ‫بالتنفس ‪ O S1 S2 || 9‬يبتدىء ‪ O || 8‬اذ | ‪ O | ‚Ú·¯ÂÖ·Ó non exprimit ¢‬لسبب ‪ a. c. S2:‬سببا | ‪ M‬يكون ‪ S2 M || 7‬بالنفس | ‪ S1‬فيه ‪S2,‬‬ ‫)كثيرة ‪ (ante‬جثث ‪ S1 S2 || 10 in locum vocabuli‬تعرض | )‪ S2 | cf. Hipp. Flat. 6, 96, 13-16 (Anastassiou-Irmer ii 2, 228‬اذ | ‪S1‬‬ ‫من | ‪ S2‬االرض ‪ add.‬نقائع ‪ add. S1 | post‬احلروب ‪ ante‬بعض | ‪ om. S2‬قد ‪ S1 S2 (S1 corr. in mg.) || 11‬لم يدفن | ‪ S1‬جيف ‪sufficit‬‬ ‫‪ O:‬يعرض | ‪ S2‬االمر ‪ loco vocabuli‬االمراض ‪ S2 || 12‬صيف | )‪ S1 S2 (S1 in mg.‬او من مطر جود ‪ addunt‬آجام ‪ om. S1 | post‬آجام ‪ante‬‬ ‫مدة | )‪ om. O S1 S2 (at cf. gr. ÓÈÁËÚ·Öϲ‬مختنقة | ‪ S2 || 14 Thuc. ii 52, 2‬يوقيديدس ‪ S1:‬بوقيدس ‪ (s. p.) O,‬ثوقيذس ‪ S2 || 13‬حدث‬ ‫مته ّيئة | )‪ S1 S2 M (prob. Wernhard) || 15 cf. Hipp. Flat. 6, 98, 1 (Anastassiou-Irmer ii 2, 228‬الوبأ ‪ loco vocabuli‬املوتان | ‪S2 M‬‬ ‫‪ S2 | cf. Hipp. Flat. 6, 98, 11 (Anastassiou-Irmer‬باالتصال | ‪ ut vid. M‬جرى ‪ loco vocabuli‬حزا | ‪ om. S2‬أن يكون ‪om. O || 16‬‬ ‫يسرع | ‪) O‬إلى أن ‪ (loco vocabulorum‬الن ‪ O S2 M || 17‬اثينة ‪ S1:‬اثيانيا ‪ Wernhard:‬أثينا | ‪ M‬بالد ‪ add.‬أهل ‪ii 2, 228) | post‬‬ ‫‪ loco‬كل واحد ممن | ‪ S2‬الصيفي | ‪ّ om. S2‬‬ ‫كل ‪) S1:‬لكان ‪ (post‬كل من ‪ loco vocabulorum‬كل واحد ممن ‪ M || 20‬يكون ‪S2 || 18‬‬ ‫كل ‪) S1:‬وكذلك ‪ّ (post‬‬ ‫‪ّ om. S2 | j ÔåÓˆı¤ÓÙÂϲ interpolaverunt Vulg. et aliquot mss. gr. (Q M U Va‬‬ ‫كل من ‪vocabulorum‬‬ ‫اغتم او غضب ‪L Z) || 21‬‬ ‫مرارا | ‪ ponit M, om. O‬املوتان ‪ post‬ك ّلهم ‪ S2 || 22‬الشعر | ‪ add. in mg. S1‬جميع | ‪ om. S2‬فيما أحسب | ‪َّ S2‬‬ ‫‪ sufficit‬لقبولها ‪ S2 | cf. Hipp. Flat. 6, 98, 5-13 (Anastassiou-Irmer ii 2, 228) | in locum vocabuli‬تولد ‪ S2 || 23‬من ‪loco vocabuli‬‬ ‫مملوؤة | ‪ S1‬ما هي ‪ add.‬منها ‪ om. O | post‬منها | ‪ M‬تلقاها | ‪ S2‬شيا | ‪ add. S2‬وصفت ‪ post‬لك ‪ S1 || 24‬لك ‪ loco vocabuli‬له | ‪ S2‬لها‬ ‫‪add. in mg. S2.‬‬

‫‪galeni de differentiis febrium i 6‬‬

‫ ‪44‬‬

‫مواضع كثيرةٍ ‪ ،‬واحلال التي ُي َقال لها االمتالء‪ ،‬وليكن أصحابها‬ ‫في األبدان الأُ ول سد ٌد في املجاري في‬ ‫َ‬ ‫مستعملني للخفض والدَ عة واإلسراف في املطعم واملشرب واجلماع‪ ،‬وما ال بدّ من أن يتبع هذه‪ ،‬وهو‬ ‫التخم‪ .‬وفي األبدان ا ُأل َخر النق ّية التي ال َ‬ ‫فضل فيها‪ ،‬فليكن معما فيها من اخلير أن يكون جميع مجاريها‬ ‫َ‬ ‫ضغط‪ ،‬وليكونوا مستعملني من الرياضة املقدار املعتدل ومن التدبير‬ ‫حسن َة التن ُّفس‪ ،‬وال سد َد فيها‪ ،‬وال‬ ‫التدبير املقتصد‪.‬‬ ‫وضعت هذا‪ ،‬فاخطر ببالك ما ينبغي أن يكون من حال ّ‬ ‫كل واحد من هذين الصنفني عند دخول‬ ‫فإذا‬ ‫ُ‬ ‫َ‬ ‫ما يدخل من ذلك الهواء العفن بال َنفس إلى األبدان‪ .‬أتُراك ال تعلم ّأن األبدان التي فيها الفضول منذ‬ ‫أ ّول ما َيرِد عليها ذلك الهواء بال َن َفس تبتدىء فيها العفونة ويبلغ من نكايته فيها ّ‬ ‫كل مبلغ‪ )292( ،‬فأ ّما‬ ‫األبدان النق ّية التي ال َ‬ ‫ِّ‬ ‫فضل فيها‪ ،‬فمنها ما ال ُيؤ ِّثر فيه ذلك الهواء أصالً‪ ،‬ومنها ما ُيؤثر فيه أثراً يسيراً‪،‬‬ ‫ح ّتى يكون رجوعها إلى احلال الطبيع ّية بأسهل الوجوه وأسرعها؟ وكذلك أيضاً‪ ،‬متى زال مزاج الهواء عن‬ ‫احلال الطبيع ّية زوا ًال ُمفرِط ًا إلى الرطوبة واحلرارة‪ ،‬فإنّه يجب ضرور ًة أن تعرض أمراض وبائ ّية‪ ،‬إ ّال ّأن الذي‬ ‫خاص ًة األبدان املمتلئة من الرطوبة الكثير ِة الفضول‪ .‬فأ ّما َمن يستعمل من التعب‬ ‫ُيب َتلى بتلك األمراض ّ‬ ‫املقدار املعتدل ومن التدبير الطريق املقتصد‪ ،‬فإنّه ال يكاد ُيب َتلى بشيء من تلك األمراض عند جميع تلك‬ ‫صحته في هذا‪ ،‬في‬ ‫يصح‪ ،‬مثل ّ‬ ‫احلاالت‪ .‬وهذا القول قد قل ُته اآلن في شيء واحد ألجعله مثا ًال‪ ،‬وهو ّ‬ ‫أحب أن يستكمل االرتياض فيه‪ ،‬فليقرأ مقال ًة جعل ُتها في األسباب البادئة‪.‬‬ ‫جميع أجناس األسباب‪ .‬و َمن ّ‬ ‫َّ‬ ‫ثم أ َدعه‪.‬‬ ‫فيها‪،‬‬ ‫أحصره‬ ‫ة‬ ‫واحد‬ ‫ة‬ ‫جمل‬ ‫ه‬ ‫ل‬ ‫ك‬ ‫هذا‬ ‫أجمل‬ ‫التطويل‬ ‫وأ ّما أنا‪ ،‬فإنّي اآلن إشفاق ًا من‬ ‫ً‬ ‫ً‬ ‫ّ‬ ‫فأقول إنّه ينبغي أن ُي َ‬ ‫َ‬ ‫ّ‬ ‫أي األبدان‬ ‫نظر في كل واحد من األسباب ّ‬ ‫ثم ُينظر ّ‬ ‫بأي ق ّوة يمُ ِكنه ّ‬ ‫خاص ًة أن يمُ رِض‪ّ ،‬‬ ‫حالها حال موافقة له‪ ،‬وأ ّيها حالها حال مقاومة له‪ ،‬و ُيع َلم علم ًا يقين ًا ّأن اآلفة منه تسرع إلى األبدان التي‬ ‫حالها حال موافقة له‪ .‬فأ ّما األبدان التي (‪ )293‬تضا ّده وتقاومه‪ ،‬فبحسب مبلغ ق ّوة مضا ّدتها له يكون‬ ‫امتناعها من غلبته عليها وثباتها له‪ .‬وإنّي ألعلم أنّه قد كانت حدثت م ّر ًة في الهواء ُ‬ ‫احلال التي وصف‬ ‫ُّ‬ ‫ُسمى اجلمر‪ .‬وكان تولد تلك‬ ‫بقراط أنّها حدثت بقرانون‪ ،‬فحدث بسببها لكثير من الناس القروح التي ت ّ‬ ‫القروح وجميع األعراض التي كانت معها على الطريق الذي وصفه بقراط بعينه‪ .‬وأعلم أيض ًا أنّه حدثت‬ ‫للهواء ٌ‬ ‫حال ُأخرى‪ ،‬مثل احلال الوبائ ّية التي ذكرها بقراط في املقالة الثالثة من كتاب أبيذمييا‪ ،‬فكان جميع‬ ‫ما عرض فيها مثل ما عرض في تلك‪ ،‬وكانت جملة تلك األشياء التي حدثت‪ ،‬كما قد ّ‬ ‫دل على ذلك‬ ‫بقراط‪ ،‬العفونة‪.‬‬ ‫دت األبدان‪ ،‬فما‬ ‫بادرت منذ أ ّول ما‬ ‫فعلمت ذلك‪،‬‬ ‫مت‬ ‫ْ‬ ‫ابتدأت تلك احلال في الهواء فتف ّق ُ‬ ‫ُ‬ ‫ُ‬ ‫وملا تقدّ ُ‬ ‫ّ‬ ‫َ‬ ‫كنت أجده منها يابساً‪ ،‬فإنّي‬ ‫كنت ألتمس جتفيفه بكل وجه أقدر عليه‪ ،‬وما ُ‬ ‫كنت أراه منها رطباً‪ ،‬فإنّي ُ‬ ‫ُ‬ ‫وليكونو ‪ S2 || 4‬متسعملني ‪, post quod add.‬فليكون ‪ S1 || 3‬من أن ‪ loco vocabuli‬مما ‪ M || 2‬لها ‪ loco vocabuli‬له | ‪ S2‬سددا ‪1‬‬ ‫‪ S1 S2 (prob.‬بالتنفس ‪ sufficiunt O S2 || 8‬ال ‪ in locum voculae‬ما | ‪ add. in mg. S2‬إلى | ‪ S1‬بالتنفس ‪ S1 || 7‬القصد ‪ S1 || 5‬القدر | ‪S2‬‬ ‫‪ S2 || 11‬فكذلك | ‪ S1 S2‬واسرعه ‪ S1 || 10‬ذلك ‪ loco vocabuli‬حال | ‪ add. s. l. S2‬ال ‪ S2 || 9‬واما | ‪ S2‬وتبلغ | ‪ S2‬يبتدىء | )‪Wernhard‬‬ ‫‪ in mg. S2‬القصد ‪ O || 13‬الفضل ‪ substituit‬الكثيرة الفضول ‪ّ S2 || 12 pro vocabulis‬أن ‪ loco vocis‬انه | ‪ M‬يعرض | ‪ S2‬احلرارة والرطوبة‬ ‫‪ S1‬الشفاقي ‪ S2 || 16‬في املقالة التي جعلنها | ‪ S2‬يستعمل | ‪ add. in mg. M‬أجناس ‪ M || 15‬اآلن ‪ loco vocis‬اال ان ‪ in textu) || 14‬املقتصد(‬ ‫ثم ‪ (post‬ننظر | )‪ S1 M (prob. Wernhard‬ننظر ‪ M || 17‬احضره | ‪ O S1 S2‬لهذا | ‪ add. S2‬أجمل ‪ ante‬بل | ‪S2‬‬ ‫‪ (post‬له ‪ S1 || 18‬تنظر ‪ّ ) M,‬‬ ‫‪ loco‬مباينتها ‪ S2 || 20‬يسرع | ‪ om. O‬منه | ‪ Wernhard‬ونعلم ‪ M (ut vid.) S1:‬وتعلم | ‪ S2‬حالها ‪ om.‬أ ّيها ‪) add. in mg. S1 | post‬موافقة‬ ‫‪ S2 | cf.‬ابقراط ‪ S1:‬ب ‪ S2 || 21‬وصف ‪ loco vocis‬ذكر | ‪ ponit S2‬أنّه ‪ loco voculae‬ألعلم ‪ post‬مرة | ‪ S2‬حدث | ‪ S2‬وثباتها ‪vocabuli‬‬ ‫األعراض | ‪ S2‬في جميع ‪ M || 22‬احلمر | ‪ S2‬لسببها | ‪ M‬لقرانون ‪ S1 S2:‬بقرابون | )‪Hipp. Epid. ii 5, 72, 3 (Anastassiou-Irmer ii 2, 153‬‬ ‫)‪ in textu‬حدثت ‪ S1 (in mg.:‬حدث | ‪ om. S1‬أيض ًا | ‪ S2‬اتي وصفها ابراط بعينها | ‪om. O | scil. ϲ˘ÌÙÒÌ·Ù·, ut mss. gr. P Va F Z‬‬ ‫‪ S2 | Hipp. Epid. iii 3, 66,‬الثانية | ‪ S2: om. M (hoc prob. Wernhard) | Anastassiou-Irmer ii 2, 179‬ابقراط ‪ S1:‬ب ‪et S2 || 23‬‬ ‫‪ O S2 (corr. in mg. S2), quod olim malui, et ·éÙáÓ in‬االسباب ‪ S1 S2 || 24‬افيذمييا | )‪14-102, 10 (Anastassiou-Irmer ii 2, 153‬‬ ‫كنت ‪ O || 27‬وما ‪ in mg. S2 M || 26‬العفونة ‪·åÙÈáÓ mutavi || 24-25 cf. Hipp. Epid. iii 3, 74, 1 (Anastassiou-Irmer ii 2, 153) || 25‬‬ ‫‪ S1.‬ال )‪ add. (et del.‬أجده ‪ M | ante‬حتقيقه | ‪ om. M‬ألتمس ‪ante‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪25‬‬

‫‪45‬‬

‫‪5‬‬

‫ ‪galeni de differentiis febrium i 6‬‬

‫ ‬

‫كنت ُأداويه باالستفراغ باإلسهال‬ ‫كنت أجد فيه منها فضو ًال‪ ،‬فإنّي ُ‬ ‫كنت أحفظه على طبيعته ا ُألولى‪ ،‬وما ُ‬ ‫ُ‬ ‫أتلطف لتفتيح السدد التي في آالت البدن فأجلوها و ُأ ّ‬ ‫وكنت ّ‬ ‫نظفها‪ .‬إ ّال ّأن هذه األشياء كأنّها‬ ‫والقيء‪،‬‬ ‫ُ‬ ‫سالكة لطريق احليلة للبرء‪ ،‬وسأشرحها شرح ًا أكثر من هذا في ذلك الكتاب‪ ،‬وإنمّ ا ذكرتُها في هذا املوضع‬ ‫قصدت ُألخبِر فيه بالطريق الذي من ِق َبله يعرض السبب الواحد‬ ‫(‪ )294‬ملا دعاني إليه اتّصال الكالم الذي‬ ‫ُ‬ ‫احلمى‪ ،‬ومنها ما ال يعرض له منه ذلك‪ .‬وهو ّأن حاالت األبدان‬ ‫ّ‬ ‫القوي ألبدان ش ّتى‪ ،‬فمنها ما يعرض له منه ّ‬ ‫ُ‬ ‫الفاعل سريع ًا الستعداده لقبول األث َر‬ ‫السبب‬ ‫ذلك‬ ‫ويهـزمه‬ ‫يغلبه‬ ‫ما‬ ‫فمنها‬ ‫متشابهة‪،‬‬ ‫غير‬ ‫مختلفة‬ ‫حاالت‬ ‫ُ‬ ‫السبب‪.‬‬ ‫من فع ِله فيه‪ ،‬ومنها ما هي بعيدة جدّ اً من أن يغلبها ويهزمها ذلك‬ ‫ُ‬ ‫مت أن آتي بالبرهان على هذا القول ف ُا ُ‬ ‫ررت إلى ِذكر املداواة‪ ،‬فعرض لي من ذلك ما عرض لبقراط‬ ‫ضط ُ‬ ‫و ُر ُ‬ ‫ّ‬ ‫حني قال في بعض املواضع في كالم شبيه بهذا ذلك القول املشهور‪ ،‬وهو قوله «ويدل على ذلك برء»‪.‬‬ ‫‪ S2 | in gr. solum ηı¿ÚϲÂϲÈÓ‬منها ‪ loco voculae‬منه | ‪ S1‬فيها ‪ sufficit‬فيه منها ‪ om. S2 | in locum vocabulorum‬ا ُ‬ ‫أللى ‪1‬‬ ‫كأنها ‪ sufficiunt S2 M (prob. Wernhard, qui quidem‬كأنّها ‪ in locum vocis‬كلها | ‪ O S1 S2‬وأجلوها | ‪ O‬فكنت ‪invenitur || 2‬‬ ‫هذه | )‪ S1 in mg.‬مشاركة( ‪ S1 S2‬مشالكة مشاركة ‪ subst.‬سالكة ‪ gr. ˆϲ firmare vid.) || 3 pro‬كأنّها ‪non commemorat; at‬‬ ‫منها | ‪ in mg. S1‬اعراض شتى ‪ S2 || 5‬الوحد | ‪ corr. S1‬بالسبب ‪ in‬السبب | ‪ S1‬كان ‪ add.‬يعرض ‪ S2 | ante‬ادعاني ‪) S2 || 4‬املوضع ‪(ante‬‬ ‫‪ S2 (corr. in‬يغلبه ‪ loco‬يفعله | ‪ om. S2‬حاالت ‪) S2 || 6‬ذلك ‪ (ante‬منه ‪ loco vocabuli‬منها | ‪) S1 S2‬احلمى ‪ (ante‬منه ‪loco vocabuli‬‬ ‫السبب ‪ || 7 post‬االمراض ‪ sufficit‬لقبول ‪ transp. S2 et eius in locum post‬فعله ‪ post‬االثر | ‪ add. S1‬األثر ‪ ante‬ذلك | ‪ O‬لقبوله | )‪mg.‬‬ ‫‪ om.‬لي | )‪ S1 M (S1 in mg.‬مرارا ‪ add.‬بالبرهان ‪ S1 S2 (S2 in mg.) | j ‰˘ϲÎfiψϲ ¿ϲ¯Ô˘ϲÈÓ non vert. ¢ || 8 post‬الفاعل ‪add.‬‬ ‫‪ S2 || 9 h. e. ÙfiÔÓ: ÙÚfiÔÓ vel ÏfiÁÔÓ mss. gr. | Hipp. Aph. 4, 474, 9 (Anastassiou-Irmer ii 2, 76).‬البقراط | ‪S2‬‬

‫‪galeni de differentiis febrium i 7‬‬

‫ ‪46‬‬

‫‪ 7‬والطريق الذي ُيتقدّ م ف ُتح َفظ به األبدان من وجهٍ ما مداوا ٌة و َت َأ ٍّت للبرء‪ .‬ولذلك قد جند األسماء التي‬ ‫سمى بها ّ‬ ‫قلت ّإن الطريق الذي‬ ‫كل واحد من هذين الطريقني مختلط ًة في كثير من كالم األط ّباء‪ ،‬وإنمّ ا ُ‬ ‫ُي ّ‬ ‫ّ‬ ‫َ‬ ‫ِ‬ ‫ّ‬ ‫الطبيب‪،‬‬ ‫يفعله‬ ‫فعل‬ ‫كل‬ ‫أن‬ ‫ل‬ ‫ب‬ ‫ق‬ ‫من‬ ‫للبرء‪،‬‬ ‫ّي‬ ‫ت‬ ‫أ‬ ‫ت‬ ‫وال‬ ‫املداواة‬ ‫طريق‬ ‫ما‬ ‫من‬ ‫هو‬ ‫األبدان‬ ‫ظ‬ ‫ف‬ ‫ح‬ ‫ت‬ ‫ف‬ ‫به‬ ‫تقدم‬ ‫ُي‬ ‫وجهٍ‬ ‫َ‬ ‫ُ‬ ‫ُ‬ ‫َ‬ ‫َ‬ ‫نمّ‬ ‫َ‬ ‫نت في كتاب غير هذا‪ ،‬إ ا هو َتأ ٍّت إلصالح آفةٍ قد نالت البدن‪ .‬وليس ُيحتاج في هذا الكالم‬ ‫كما قد ب ّي ُ‬ ‫ّ‬ ‫وسمي َتهما باسمني‬ ‫قسمني‬ ‫البدن‬ ‫في‬ ‫الطبيب‬ ‫يفعله‬ ‫ما‬ ‫جميع‬ ‫مت‬ ‫قس‬ ‫إن‬ ‫ّك‬ ‫ن‬ ‫أ‬ ‫وذلك‬ ‫ه‪،‬‬ ‫ل‬ ‫ك‬ ‫التدقيق‬ ‫إلى هذا‬ ‫َ‬ ‫ُ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫وسمي َته باسم واحد‪ ،‬أعني باسم‬ ‫مختلفني أعني احلفظ واملداواة‪ ،‬أو‬ ‫َ‬ ‫جمعت ذلك فص ّيرتَه شيئ ًا واحداً ّ‬ ‫املداواة‪ّ )295( ،‬‬ ‫فإن حال األبدان التي امتنعت من أن تنالها تلك األمراض العا ّم ّية احلادثة الوبائ ّية ليست‬ ‫السبب الواحدُ عم ً‬ ‫يعم‬ ‫بدليل يسير على ّأن األبدان ليس يعمل فيها‬ ‫ُ‬ ‫ال سوأً‪ .‬وذلك ّأن الغرض األ ّول الذي ّ‬ ‫ً‬ ‫حسن‬ ‫النقاء‪،‬‬ ‫غاية‬ ‫الفضول‪،‬‬ ‫من‬ ‫ا‬ ‫ي‬ ‫نق‬ ‫البدن‬ ‫يكون‬ ‫أن‬ ‫هو‬ ‫السبب‬ ‫جميع َمن ميتنع ِمن قبول اآلفة من ذلك‬ ‫َ‬ ‫ّ‬ ‫ُّ‬ ‫التنفس والتح ُّلل‪.‬‬ ‫السبب الذي قد َقوِ َي‪ .‬فأ ّما األبدان التي‬ ‫ذلك‬ ‫يقاوم‬ ‫أن‬ ‫يقدر‬ ‫البدن‬ ‫يكون‬ ‫أن‬ ‫ذلك‬ ‫في‬ ‫الثاني‬ ‫والغرض‬ ‫َ‬ ‫احلميات‬ ‫هي على ضدّ ذلك‪ ،‬فهي أسرع األبدان إلى قبول اآلفة وأكثرها وقوع ًا في املرض‪ .‬وألنّي‬ ‫ُ‬ ‫ذكرت ّ‬ ‫احلميات إنمّ ا تكون من العفونة)‪ ،‬فقد يجب أن ُأو ِقف الكالم في هذا املوضع وأبحث‬ ‫الوبائ ّية (وجميع هذه ّ‬ ‫نمّ‬ ‫ّ‬ ‫حمى فإ ا تكون من عفونة األخالط‪ّ .‬‬ ‫فإن أثيناؤس أيض ًا وأشياعه‬ ‫عن ٍ‬ ‫قول قاله بعض القدماء‪ ،‬وهو ّأن كل ّ‬ ‫الطب‪ ،‬بأمر‬ ‫أنحاء‬ ‫بجميع‬ ‫باليسيرة‬ ‫ليست‬ ‫معرفة‬ ‫معهم‬ ‫قوم‬ ‫�ك‬ ‫�‬ ‫وأوالئ‬ ‫‪،‬‬ ‫�رأي‬ ‫�‬ ‫ال‬ ‫هذا‬ ‫روا‬ ‫ي‬ ‫أن‬ ‫من‬ ‫قريبون‬ ‫َ‬ ‫َ‬ ‫ّ‬ ‫حمى‬ ‫احلميات ّ‬ ‫ُسمى ّ‬ ‫احلمى التي ت ّ‬ ‫خاصةً‪ .‬وأنا موافق لهم في أكثر أمورها ما خال شيئ ًا واحداً‪ ،‬وهو أمر ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫لكن الذي تُصيبه هذه‬ ‫األخالط‪،‬‬ ‫عفونة‬ ‫من‬ ‫يكون‬ ‫ى‬ ‫احلم‬ ‫من‬ ‫اجلنس‬ ‫هذا‬ ‫أن‬ ‫أرى‬ ‫لست‬ ‫ّي‬ ‫ن‬ ‫أ‬ ‫وذلك‬ ‫يوم‪.‬‬ ‫ُ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى من الشمس‪ ،‬فإنمّ ا تُصيبه من ِق َبل ّ‬ ‫أن بدنه استحال فسخُ ن من سخونة السبب الفاعل فيه‪)296( .‬‬ ‫ّ‬ ‫احلمى من غضب‪ ،‬فإنّه يجب ضرور ًة أن يكون قد حدث في الدم الذي في قلبه‬ ‫هذه‬ ‫ُصيبه‬ ‫ت‬ ‫الذي‬ ‫ا‬ ‫وأ ّم‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫تلتهب فيه حرار ٌة خارجةٌ‬ ‫ٌ‬ ‫ٌ‬ ‫غليان‪ ،‬إال أنّه لم تنله مع ذلك عفونة‪ .‬والذي يتعب أيض ًا ف ُيك ِثر‪ ،‬فقد يجب أن‬ ‫َ‬ ‫من الطبيعة من غير عفونة األخالط‪.‬‬ ‫ٌ‬ ‫فضول حا ّد ٌة‪ّ ،‬‬ ‫والذي استحصف جلده أيضاً‪ ،‬وقد كان يتح ّلل منه‬ ‫احلمى إنمّ ا حتدث به الجتماع‬ ‫فإن ّ‬ ‫تلك الفضول في بدنه من غير عفونة تكون في األخالط‪ .‬وقد قال أيض ًا بقراط ّإن ّ‬ ‫حمى تكون مع‬ ‫«كل ّ‬ ‫حمى يوم»‪ .‬وأنا موافق في‬ ‫ورم اللحم الرخو الذي في احلالبني وغيره ممّا أشبهه‪ ،‬فهي رديئ ٌة‪ ،‬إ ّال أن تكون ّ‬ ‫احلمى إنمّ ا حتدث عنه بسبب العفونة‪ّ ،‬‬ ‫احلمى في جميع‬ ‫ألن هذا هو السبب في حدوث ّ‬ ‫الورم ملَن قال ّإن ّ‬ ‫ّ‬ ‫احلميات التي حتدث مع ورم اللحم‬ ‫األورام‪ ،‬ال كما ّ‬ ‫ظن أراسسطراطس‪ .‬إال أنّه على حال قد يكون من ّ‬ ‫ف ُتح َفظ ‪), corr. in mg. || 3‬وانمّ ا ‪ S1 (pro‬وملا ‪ add. S2 || 2‬لذلك ‪ post‬قال | ‪ M S2‬وتاتي | ‪ add. S1 S2‬ما ‪ post‬هو | ‪ S1‬بها | ‪ M S2‬فيحفظ ‪1‬‬ ‫والثاني | ‪ add. M‬طريق ‪ ante‬من | ‪ O‬صحة ‪ add.‬األبدان ‪ ortum) | ante‬فيحفظ ‪ codd. (videlicet e‬في حفظ ‪scripsi (cf. supra l. 1):‬‬ ‫‪ post‬ان ‪ O S2 || 6‬وسميتها | ‪ O‬وذاك ‪ O (prob. Wernhard) || 5‬نحتاج | ‪ M‬ياتي ‪ S2,‬تاتي ‪ S2 || 4‬فعل ‪ loco vocabuli‬ما | ‪ M‬البرو‬ ‫عمل | ‪ M‬تعمل ‪ S2 || 8‬ينالها | ‪ M‬وان ‪ S1 || 7‬او سميته ‪ add. in mg. S2 || 6‬باسمني مختلفني … شيئ ًا واحدا أعني ‪ add. S2 || 5-6‬أو‬ ‫‪ post‬هو ‪ add. S2 || 11‬النقاء ‪ post‬والنظافة | ‪ add. S2‬نقيا ‪ post‬نظيفا ‪ S2, deinde corr. in mg. || 9‬يعم ‪ loco vocabuli‬يعرض | ‪S2‬‬ ‫امنا ‪ S1 M || 14‬اقف ‪ add. S2 || 13‬ذكرت ‪ post‬ان ‪ O || 12‬واما | ‪ S1‬لذلك ‪) ponit‬يقاوم ‪ (post‬ذلك ‪ add. S2 | loco vocabuli‬في ذلك‬ ‫‪ M:‬فجميع | ‪ S2‬واوليك | ‪ S1 S2‬يرون ‪ O:‬يرو | ‪ S2‬هربوا ‪ S1 S2 M (prob. Wernhard) || 15‬وشيعته | ‪ M‬اثينااس ‪ S2,‬اثيناوش | ‪S1 S2‬‬ ‫‪) subst. S2 | in locum‬فإنّه ‪ (pro‬فامنا ‪ S2 || 19‬يصيبه | ‪ M‬تكون ‪ S1 S2 M || 17‬شي واحد | ‪ om. S1 S2‬ما | ‪ S2‬امورهم ‪ S2 || 16‬جلميع‬ ‫‪ M S2,‬يلتهب | ‪ O S2 | Ï›ÔÓ· cum Á˘ÌÓ·ϲ·Ì¤ÓÅ coniungere vid.‬يناله ‪ M:‬ينله ‪ S2 || 20‬انه ‪ sufficit‬أن يكون ‪vocabulorum‬‬ ‫‪ om. S1‬أيض ًا ‪ S2 || 23‬له ‪ subst.‬به ‪ om. S2 | pro vocula‬فان | ‪ S1 S2 M‬حارة | ‪ S1 S2‬ينحل ‪ om. O || 22‬من الطبيعة ‪ S1 || 21‬تلثهب‬ ‫‪ S1 S2 || 23-24 Hipp. Aph. 4, 522,‬او غيره | ‪ S1 S2‬يكون ‪ add.‬الذي ‪ S2 || 24 post‬ابقراط ‪ S1,‬ب ‪ sufficit‬بقراط ‪S2 | in locum nominis‬‬ ‫‪8-9 = Epid. ii 5, 108, 7 (Anastassiou-Irmer ii 2, 92) | η›ÙÔÈ Î·d ï ‚Ô˘‚gÓ âÎ ÙÔÜ Á¤ÓÔ˘ϲ âϲÙd ÙáÓ ÊÏÂÁÌÔÓáÓ non vert.‬‬ ‫‪ O (prob.‬احلارة ‪ add.‬األورام ‪ S1 S2 M (prob. Wernhard) || 26 post‬من ‪) ponunt‬جميع ‪ (ante‬في ‪ S2 | loco voculae‬لسبب ‪¢ || 25‬‬ ‫‪ S2.‬يحدث | ‪ S1‬في ‪ subst.‬من ‪ S1 | pro vocula‬كل ‪ add.‬حال ‪ S2 | ante‬أسسطتاطيس ‪ S1,‬أرسسطرطس | ‪ om. O‬ال | )‪Wernhard‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪25‬‬

‫‪47‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪25‬‬

‫ ‪galeni de differentiis febrium i 7‬‬

‫ ‬

‫حميات ّ‬ ‫تدل‬ ‫احلميات ّ‬ ‫حمى يوم‪ .‬ومن تلك ّ‬ ‫الرخو الذي في احلالبني وغيره ممّا أشبهه ما هو من جنس ّ‬ ‫على ّأن بصاحبها مرض ًا ليس بالهينّ ‪ ،‬وذلك أنّه يتولّد عن ورم أو قرحة أو دبيلة أو غير ذلك ممّا أشبهه‬ ‫حمى يوم التي تكون عن ورم اللحم الرخو الذي في‬ ‫من األمراض تكون في بعض األحشاء‪.‬والفرق بني ّ‬ ‫احلميات التي تكون من العفونة احلادثة في بعض األحشاء أو في أعظم‬ ‫احلالبني أو غيره ممّا أشبهه وبني ّ‬ ‫العروق وأوسعها جتويف ًا (‪)297‬‬ ‫حمى يوم التي تكون عن ذلك الورم سببها ّأن احلرارة التي تتولّد في موضع ذلك الورم تُسخِّ ن‬ ‫ّأن ّ‬ ‫دائم ًا ما ي ّتصل به‪ ،‬وتسري تلك احلرارة ح ّتى تتأ ّدى إلى القلب من غير أن يصل إليه معها شي ٌء من بخار‬ ‫لكن ذلك الفضل يبقى محصوراً في ذلك املوضع‪ .‬وإنمّ ا تصل‬ ‫ذلك الفضل الذي عفن في موضع الورم‪ّ ،‬‬ ‫حرارته إلى القلب بطريق استحالة ما ي ّتصل بذلك املوضع من حرارته فقط‪ ،‬على الطريق الذي تتأ ّدى به‬ ‫التعب من تلك األعضاء التي تُسخَّ ن‬ ‫الشمس‪ ،‬أو ُيسخِّ ن مفاص َله وما يليها‬ ‫رأسه‬ ‫احلرارة فيمن تُسخِّ ن َ‬ ‫ُ‬ ‫ُ‬ ‫أ ّو ًال بهذين السببني‪ .‬فأ ّما متى كانت العفونة في األحشاء أو في العروق الكبار‪ ،‬فإنّه يتأ ّدى إلى بطني‬ ‫القلب شي ٌء شبي ٌه بالدخان من األخالط التي تعفن هناك‪ .‬والعفونة أيض ًا تعرض للفضل الذي في الورم‬ ‫احلادث في اللحم الرخو الذي في احلالب أو في غيره ممّا أشبهه دفعةً‪ ،‬ح ّتى تستولي عليه ك ّله مبدّ ة كان‬ ‫ذلك في يوم واحد أو كان في يومني م ّتصلني‪ّ ،‬‬ ‫ألن أجزاء ذلك الفضل مجاور ًة بعضها لبعض دائماً‪ ،‬وهي‬ ‫ك ّلها محصورة في موضع واحد‪.‬‬ ‫فأ ّما األخالط التي تعفن في األحشاء وفي العروق الكبار‪ ،‬فمن ِق َبل ّأن تلك األخالط جتري دائم ًا‬ ‫وتُع ِّفن بعفونتها ما تلقاه‪ّ ،‬‬ ‫فإن عفونتها واحلرارة املتولّدة عنها ت ّتصل‪ ،‬ويحدث منها شي ٌء بعد شيءٍ في‬ ‫َ‬ ‫أطول‪ .‬وباجلملة‪ّ ،‬‬ ‫فإن الذي يعرض من هذا في البدن شبي ٌه مبا يعرض من خارج جلميع األجسام التي‬ ‫ُمدّ ةٍ‬ ‫سبب كان ذلك‪ّ .‬‬ ‫فإن الشيء الذي يسخَّ ن‪ ،‬إن كان ممّا ال‬ ‫تسخَّ ن بسخونة خارجة عن طبيعتها‪ ،‬من ّ‬ ‫أي ٍ‬ ‫يعفن‪ ،‬مثل احلجر أو اخلشبة أو غيرهما ممّا أشبههما (‪ ،)298‬فإنّه يبقى على حرارته ُمد ًة ما إلى أن يبرد‬ ‫ال قليالً‪ .‬وإن كان ممّا يمُ ِكن أن يعفن‪ّ ،‬‬ ‫فإن حرارته تسعى دائم ًا من اجلزء الذي يسخَّ ن أ ّو ًال إلى الذي‬ ‫قلي ً‬ ‫دواب وحمام كان مجموع ًا في موضع‪،‬‬ ‫ي ّتصل به‪ ،‬مثل الذي ُ‬ ‫رأيت م ّر ًة في بعض القرى قد عرض في زبل ّ‬ ‫شمس حا ّرةٍ أصاب ْته سخون ًة قو ّيةً‪ ،‬ح ّتى جعل يرتفع منه بخار كثير جدّ اً‪ ،‬مبنزلة‬ ‫فسخِّ َن جز ٌء منه من‬ ‫ٍ‬ ‫ُ‬ ‫الدخان‪ ،‬يلذع تلذيع ًا قو ّي ًا و ُيؤْ ذي َمن دنا منه في عينيه ومنخريه‪ .‬وكان أيض ًا قد بلغ من سخون ِة ذلك‬ ‫الزبل عند اللمس‪ ،‬أنّه كان َمن أدخل فيه ك َّفه أو َقدَ َمه ولبِث فيه َ‬ ‫لبث‪ ،‬أحرقه‪ .‬إلاّ ّأن هذا العارض‬ ‫فضل ٍ‬ ‫ِ‬ ‫جميع ما كان من ذلك الزبل قد بلغت منه احلرارة‬ ‫د‬ ‫ر‬ ‫يب‬ ‫اليوم‬ ‫ذلك‬ ‫غد‬ ‫من‬ ‫كان‬ ‫ه‬ ‫ن‬ ‫لك‬ ‫ً‪،‬‬ ‫ا‬ ‫دائم‬ ‫يبقى‬ ‫يكن‬ ‫لم‬ ‫ّ‬ ‫ُ‬ ‫ُ‬ ‫والغليان باألمس غاية منتهاها‪.‬‬ ‫ال قليالً‪ ،‬في‬ ‫ثم كان اجلزء الذي ي ّتصل بذلك اجلزء األ ّول‪ ،‬الذي كانت احلرارة ال تزال تتأ ّدى إليه قلي ً‬ ‫ّ‬ ‫وقت ما كان ذلك اجلزء األ ّول في منتهى غليانه‪ ،‬إذا بدأت حرار ُة ذلك اجلزء األ ّول تنتقص‪ ،‬يأخذ هذا‬ ‫حميات ‪ O,‬حمى ‪ّ ) subst.‬‬ ‫حميات ‪1 pro‬‬ ‫تدل ‪ّ (ante‬‬ ‫أنّه ‪ O S1 S2 | post‬انها تتولد | ‪ S2‬وورما ‪ add.‬مرض ًا ‪ّ bis S2 | post‬أن ‪ّ om. S2 || 2‬‬ ‫ّأن ‪ O (unde possis‬تكون ‪ subst.‬سببها ّ‬ ‫أن ‪ M | pro vocabulis‬سببها ‪ loco vocabuli‬شبيها ‪ M || 6‬احلمى ‪ S1 || 3‬امنا ‪add. in mg.‬‬ ‫‪:‬احلمى … تكون احلرارة … تسخِّ ن‬ ‫يتصل ‪ S2 || 7‬يسخن | )‪cf. gr. et Bergsträsser 1913, 39, quamvis hoc ¢ubaišii proprium sit‬‬ ‫ّ‬ ‫‪ om.‬به | ‪ S2 M‬يتادى | ‪ S1 S2‬استحالة ‪ loco vocis‬اسخانة ‪ S1 || 9‬ولكن | ‪ add. S2‬الورم ‪ ante‬ذلك ‪ ponit M || 8‬يصل ‪loco vocabuli‬‬ ‫‪ add. in mg. S1 | âd ÙcÓ ˙ˆÙÈÎcÓ‬أوّالً … السببني ‪ S1 S2 || 11‬من ‪ add.‬التعب ‪ S1 S2 | ante‬تسخن | ‪ O‬بالشمس | ‪ S2‬يسخن ‪S2 || 10‬‬ ‫‪ S1 et deinde corr. in‬اما ‪ ponit‬أيض ًا ‪ S2 || 12 loco vocabuli‬بطن | ‪ S2‬ان ‪ add.‬إلى ‪ O | post‬كان || ‪ S2‬واما | ‪àÚ¯‹Ó non vert. ¢‬‬ ‫مجاورة ‪ O | loco vocabuli‬متصال | ‪ om. M‬في | ‪ om. S2‬واحد ‪ add. S1 || 14‬دفع ًة ‪ post‬واحدة ‪ vert. ÙÔfϲ … ¯˘ÌÔ‡ϲ || 13‬للفضل | ‪mg.‬‬ ‫معها | ‪ M‬وجتذب ‪ sufficit‬ويحدث ‪ S2 | in locum vocabuli‬تصل | ‪ M‬يلقاه ‪ S2 || 17‬وفي ‪ M || 15‬جتاور ‪ S2 et corr. in mg.:‬فاورة ‪ponit‬‬ ‫‪ loco‬سخونة‪ O || 19 ‬األجسام ‪ loco vocabuli‬األشياء | ‪) om. S2‬خارج ‪ (ante‬من ‪) om. O || 18‬مدة ‪ (ante‬في | ‪ S2‬منها ‪loco voculae‬‬ ‫ما | ‪ S2‬وغيرهما | ‪ S2‬واخلشبة ‪ S1 S2 || 20‬اصال وال توثر فيه العفونة ‪ add.‬ال يعفن ‪ add. in mg. S1 | post‬الذي | ‪ S2 M‬بسخونة ‪vocabuli‬‬ ‫لذعا | ‪ S1‬الذي )‪ add. (et del.‬الدخان ‪ S2 || 24 post‬حار ‪ add.‬بخار ‪ S1 | post‬منها | ‪ O‬حادة ‪ O || 23‬كانا مجموعني | ‪ O‬رايته ‪om. S2 || 22‬‬ ‫فيه | ‪ S2‬الذي ‪ add.‬زبل ‪ M | post‬غد ‪ loco voculae‬عند | ‪ O‬في غد ‪ om. S2 || 26‬كان ‪ om. O || 26‬فيه | ‪ S2‬او لبث ‪ S2 || 25‬فكان | ‪S2‬‬ ‫‪ S2.‬يأخذ مبا ‪ add.‬يأخذ ‪ S2 | ante‬تنقص | ‪ S2‬اذ ‪ S1 || 29‬منه ‪ add.‬إليه ‪ M || 28 post‬منه ‪loco voculae‬‬

‫‪galeni de differentiis febrium i 7‬‬

‫ ‪48‬‬

‫ثم‬ ‫ثم إنّه بعد قليل يبلغ منتهاه من احلرارة واجلز ُء األ ّول قد ب ُرد‪ّ .‬‬ ‫اجلزء الثاني أيض ًا في السخونة والغليان‪ّ .‬‬ ‫ال‬ ‫ال قلي ً‬ ‫ّإن حرارة ذلك اجلزء الثاني أيض ًا كانت تبتدئ في االنحطاط‪ ،‬واجلزء الذي ي ّتصل به يتز ّيد قلي ً‬ ‫ثم ال يلبث ذلك اجلزء الثالث أن يشتعل ويبلغ منتهاه من احلرارة (‪ ،)299‬ويب ُرد اجلزء الثاني‪ .‬وكان‬ ‫حرار ًة‪ّ .‬‬ ‫للحمى النائبة في ّ‬ ‫ً‬ ‫ً‬ ‫كل يوم‪ .‬ولو كان‬ ‫ا‬ ‫خاص‬ ‫ال‬ ‫مثا‬ ‫يكون‬ ‫ى‬ ‫ت‬ ‫ح‬ ‫وليلة‪،‬‬ ‫يوم‬ ‫من‬ ‫قريب‬ ‫في‬ ‫يكون‬ ‫الدور‬ ‫هذا‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ً‬ ‫حلمى ِ‬ ‫الغ ّب‪ .‬ولو كان في ثالثة أ ّيام بلياليها‪ ،‬لكان‬ ‫هذا الدور كان في يومني وليلتني‪ ،‬لكان سيكون مثاال ّ‬ ‫حمى تنوب في اخلامس‪ .‬فإنّي‬ ‫تكون‬ ‫كانت‬ ‫إن‬ ‫مثا ًال للرِبع‪ .‬ولو كان في أربعة أ ّيام‪ ،‬لكان مثا ًال للخمس‪،‬‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫أح ّقها وال دوراً غيره من وراء دور الرِبع‪ .‬وسأتكلم بعدُ في‬ ‫أنا ما ُ‬ ‫رأيت إلى هذه الغاية هذا الدور رؤي ًة ُ‬ ‫احلميات التي تنوب بالدور‪ .‬فأ ّما العفونة التي تكون في األخالط في جوف العروق‪ ،‬فهي شبيه ٌة بالعفونة‬ ‫ّ‬ ‫مختلط ّ‬ ‫ٌ‬ ‫وجنس ٌ‬ ‫مرك ٌب منهما‬ ‫ثالث‬ ‫التي تكون في األورام واخلراجات والدبيالت‪ ،‬وهي جنسان ُمف َردان‪،‬‬ ‫ٌ‬ ‫كثي ُر األصناف‪.‬‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫تفاضل كل واحد منهما على اآلخر في الكثرة والقلة ال ُيحصى‪.‬‬ ‫وذلك ّأن اختالف أختالطهما في ُ‬ ‫فأ ّما اجلنسان المُ ف َردان‪ ،‬فأحدهما يكون إذا َغلبت الطبيعة‪ ،‬واجلنس اآلخر يكون إذا ُغ ِل َبت‪ .‬والذي يكون‬ ‫إذا َغلبت الطبيعة في األورام واخلراجات ك ّلها‪ )300( ،‬املِدّ ة‪ .‬وفي األخالط التي في العروق الضوارب وغير‬ ‫مناسب ِ‬ ‫للمدّ ة‪ ،‬وهو الثفل الذي يرسب في البول‪ .‬وهذا اجلنس من العفونة ليس هو‬ ‫الضوارب‪ ،‬شي ٌء‬ ‫ٌ‬ ‫نمّ‬ ‫عفونة فقط‪ ،‬لك ّنه يشوبه شي ٌء من النضج‪ .‬وذلك ّأن اخللط الذي كان عفن ًا إ ا يصير إلى هذه االستحالة‬ ‫إذا كانت الق ّوة املُ ِ‬ ‫جنس آخ ُر إذا بلغ من‬ ‫نضجة املُغ ِّيرة التي في األوعية باقي ًة ثابتةً‪ ،‬ويكون من العفونة‬ ‫ٌ‬ ‫حُ‬ ‫ِّ‬ ‫ِ‬ ‫ضعف تلك الق ّو ِة املُغ ِّير ِة أن ال تُؤثر في ذلك اخللط الذي عفن أثراً محموداً‪ ،‬وال تيله أصالً‪ .‬وذلك ربمّ ا‬ ‫كان إذا كانت تلك الق ّوة قد صارت إلى غاية الضعف‪ ،‬وإن كانت الرطوبة التي عفنت قليل َة الرداءة‪ .‬وربمّ ا‬ ‫كان والق ّوة لم تبلغ إلى غاية الضعف‪ ،‬إ ّال ّأن الرطوبة التي عفنت في غاية الرداءة‪ .‬وعفونة الفضل الذي‬ ‫لكن ّ‬ ‫كل‬ ‫هذه حال ُته ليس يكون معها قوامه قوام ًا واحداً وال لونه لون ًا واحداً وال رائحته رائح ًة واحد ًة‪ّ ،‬‬ ‫واحد من هذه الثالثة يختلف دائم ًا على حسب جوهر ذلك الفضل الذي عفن‪.‬‬ ‫فأ ّما تلك العفونة ا ُألخرى التي ُقلنا إنّه يكون معها نضج فاستحالة املِدّ ة فيها تكون إلى نوع واحد في‬ ‫اللون والقوام والرائحة ‪)301(.‬‬ ‫‪ ponit‬الدور ‪ add. M || 4 loco vocabuli‬الثاني ‪ post‬منه | ‪ S2‬تشتعل وتبلغ | ‪ S2‬حرارة ‪ add.‬الثالث ‪ O || 3 post‬يزيد ‪ om. M || 2‬يبلغ ‪1‬‬ ‫للحمى | ‪ O‬سيكون ‪ loco vocis‬يكون | ‪) sufficit S1‬في ‪ (ante‬كان ‪ in locum vocabuli‬يكون ‪ S2 || 5‬مثال خاص | ‪ om. O‬في | ‪ S1‬امور‬ ‫‪ loco‬الذرو‪ S1 || 7 ‬احلمى | ‪) om. S1 S2‬كانت ‪ (post‬تكون | ‪ M‬كان ‪ subst.‬لكان ‪ M | pro‬للرابع ‪ codd. || 6‬ثلثة ‪ Wernhard:‬ثالثة | ‪S1‬‬ ‫‪ (ante‬في ‪ O | pro vocula‬في الدور | ‪ S2‬تنوب ‪ loco vocabuli‬تتولد ‪ M || 8‬الرابع | ‪ S1, om. S2‬احققها ‪ M,‬حلقها | ‪ M‬الدور ‪vocis‬‬ ‫مفاصل | ‪ O‬اخالطهما | )‪ّ S1 M (prob. Wernhard‬أن ‪ loco vocis‬الن ‪ M || 11‬ومركب | ‪ O‬واحلراجات ‪ S1 S2 || 9‬من ‪) subst.‬األخالط‬ ‫الطبيعة ‪ُ add.‬غ ِل َبت ‪) om. S2 | post‬اآلخر ‪ (post‬يكون | ‪) S2‬فأحدهما ‪ (post‬يكون ‪ loco vocis‬تكون | ‪ S2‬واما ‪ S2 || 12‬محصى | ‪O‬‬ ‫كان | ‪ O‬الذي ‪ loco voculae‬اذا | ‪ ponit S2‬عفونة ‪ ante‬فقط ‪ S1 || 15‬والدبيالت ‪ add.‬واخلراجات ‪ S2 || 13 post‬منه ‪ add.‬يكون ‪S1 | post‬‬ ‫وإن‪ om. S1 || 18‑19 ‬تلك ‪ S2 || 18‬بتة ‪ add.‬أص ً‬ ‫ال ‪ O M | post‬يوثر ‪ om. M || 17‬في ‪ S1 || 16‬قد عفن ‪ M (prob. Wernhard),‬عفن | ‪om. S2‬‬ ‫‪ O S1‬الثلثة‪ S1 S2 M (prob. Wernhard) || 21 ‬حاله ‪ add. M || 20‬عفنت ‪ ante‬قد | ‪ S2‬كانت ‪ om. M || 19‬كانت … غاية الضعف‬ ‫‪ S2.‬يكون | ‪ S1‬انها | ‪ S1‬التي قبلها ‪ add.‬األخرى ‪ S2 | post‬االخر ‪S2 || 22‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪49‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫ ‪galeni de differentiis febrium i 8‬‬

‫ ‬

‫‪ 8‬وإذا َغ َلبت الطبيع ُة الغلب َة الصحيح َة‪ ،‬كانت املِدّ ة التي هي في غاية احلسن‪ ،‬وهي التي في منظرها‬ ‫بيضا ُء‪ ،‬ثخين ٌة‪ ،‬متشابه ُة األجزاء‪ ،‬وفي ملمسها ملسا ُء‪ ،‬وفي رائحتها ليست بالكريهة‪ .‬وإذا لم تكن‬ ‫ُ‬ ‫الثالث الذي ذكرناه ُقبيل‪ ،‬وقد‬ ‫اجلنس‬ ‫غلب ُة الطبيعة الغلب َة الصحيح َة التا ّم َة‪ ،‬كان في تلك االستحالة‬ ‫ُ‬ ‫ّ‬ ‫اجلنس كثي ُر األصناف جدّ اً‪ .‬وذلك ّأن تفاضل قبول الفضل للنضج في الكثرة والقلة ال‬ ‫قلنا أيض ًا ّإن هذا‬ ‫َ‬ ‫حُتصى أصنافه‪ .‬وذلك أنّه ربمّ ا كان قد صار َ‬ ‫نت وإ ّما رقيقٌ في قوامه‪ .‬وربمّ ا لم يكن مع‬ ‫أبيض‪ ،‬إ ّال أنّه إ ّما ُمن ٌ‬ ‫ذلك َ‬ ‫أبيض‪ ،‬لك ّنه يكون إلى اخلضرة والكمودة‪ ،‬وتفاضل أحواله في جميع هذه الوجوه في الكثرة والق ّلة‬ ‫بال نهاية‪ .‬وبقدر أصناف العفونة التي تُوجد في املِدّ ة واخلراجات والدبيالت‪ ،‬تُوجد أصناف الثفل الذي‬ ‫احلميات التي تكون من العفونة‪ .‬وذلك ّأن أجوده‪ ،‬وهو الذي يكون من اخللط الذي‬ ‫ينحدر مع البول في ّ‬ ‫ٌ‬ ‫مستو غير كري ِه‬ ‫أملس‬ ‫أبيض‬ ‫ُ‬ ‫راسب‬ ‫ثفل‬ ‫البول‬ ‫في‬ ‫منه‬ ‫يكون‬ ‫يحويه‪،‬‬ ‫الذي‬ ‫العرق‬ ‫قد عفن إذا أنضجه‬ ‫ٍ‬ ‫ٌ‬ ‫ُ‬ ‫الرائحة‪.‬‬ ‫وأردؤه هو ما كان في جميع احلاالت على ضدّ هذا‪.‬فأ ّما الذي بينهما (‪ ،)302‬فعلى حسب ُقربه من‬ ‫وصفت أصناف البول في كتابي في البحران‪ .‬وأ ّما‬ ‫أحد الطرفني يكون فضل رداءت��ه أو جودته‪ .‬وقد‬ ‫ُ‬ ‫حمى يوم‪.‬‬ ‫أعني‬ ‫ذكرنا‪،‬‬ ‫التي‬ ‫يات‬ ‫احلم‬ ‫هذه‬ ‫غير‬ ‫ّها‬ ‫ن‬ ‫أ‬ ‫احلميات التي تتولّد من العفونة‪ ،‬فينبغي أن تعلم‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫نت بالفعال ذلك‬ ‫احلميات‪ ،‬وإن كان قو ٌم قد ظ ّنوا أنّه ممّا ال يمُ ِكن‪ .‬وقد ب ّي ُ‬ ‫وليس يعسر عليك تع ُّرف هذه ّ‬ ‫فيستحم ويغتذي‬ ‫احلمام‬ ‫مت إلى َمن‬ ‫ْ‬ ‫مراراً ال ُأحصيها كثر ًة‪ ،‬فتقدّ ُ‬ ‫احلمى أن يدخل إلى ّ‬ ‫عرضت له هذه ّ‬ ‫ّ‬ ‫أنذرت‪ .‬وأ ّول دالئل هذه‬ ‫احلمى إ ّياه‪ ،‬فكان األمر على ما‬ ‫ُ‬ ‫بغذاء معتدل ويلزم عم َله وآمن ُته من معاودة ّ‬ ‫بحمى يوم أن يكون ابتداؤها من سبب حادث بينّ ‪ ،‬ومن عادة جميع األط ّباء احلداث أن‬ ‫احلمى املعروفة ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى‪ ،‬فإنّه‬ ‫سموا السبب الذي هذه حاله سبب ًا بادئاً‪ .‬إال ّأن هذا الدليل‪ ،‬وإن كان غير مفارق لهذه ّ‬ ‫ُي ّ‬ ‫سبب من‬ ‫احلميات ا ُألخر ما يكون ابتداؤه عند حدوث ٍ‬ ‫ليس هو لها ّ‬ ‫خاص ًة دون غيرها‪ ،‬ألنّه قد يكون من ّ‬ ‫وخاص لها دون غيرها‪ ،‬فهو ظهور النضج‬ ‫احلمى‬ ‫ٌّ‬ ‫األسباب الظاهرة‪ .‬وأ ّما الدليل الذي هو غير مفارق لهذه ّ‬ ‫في البول منذ أ ّول يوم‪.‬‬ ‫‪ .‬ومثله أيض ًا أن يكون النبض قد تز ّيد عظم ًا وسرع ًة تز ُّيداً ذا قدر‪ ،‬ويكون مع ذلك (‪ )303‬التواتُر في‬ ‫خاص ًا غير مفارق‬ ‫وأحرى بأن يكون ّ‬ ‫الوقفة التي من داخل ناقص ًا بقياس العظم والسرعة‪ .‬وأكثر من هـذا ْ‬ ‫أن يكون انقباض العرق ال يتز ّيد سرع ًة ب ّتةً‪ .‬فإن تز َّيد في بعض احلاالت‪ ،‬كان تز ُّيده يسيراً جدّ اً‪ ،‬يعسر‬ ‫منظرتها | ‪ S1 S2‬تكون ‪ add.‬وهي التي ‪ S1 S2 | post‬النقاء واحلسن | ‪ S2‬هي ‪ loco vocis‬فيها | ‪ om. S1‬التي هي | ‪ S2‬الغلية | ‪ M‬فاذا ‪1‬‬ ‫غلبت ‪ S2 || 3‬يكن | ‪ S2‬فاذا | ‪ S2 M‬لينة ‪ add.‬ملساء ‪ sufficit S1 et corr. in mg. | post‬ملمسها ‪ in locum vocabuli‬قوامه ‪M || 2‬‬ ‫‪) | pro‬للنضج ‪ M (propter insequens‬الفضل ‪ loco vocabuli‬الفصح | ‪ bis S2‬األصناف ‪ S2 || 4‬قبل | ‪ S2‬تلك ‪ loco vocis‬ذلك | ‪O‬‬ ‫في | ‪ O‬او ‪ ponit‬وإ ّما ‪ O | loco voculae‬متني | ‪ om. O‬إ ّما | ‪ O‬الفضل ‪ add.‬أبيض ‪ O | ante‬ص ّير | ‪ S2‬يحصا ‪ M || 5‬النضج ‪ subst.‬للنضج‬ ‫نهاية ‪ S2 || 7 post‬او الى الكمودة | ‪ S2, corr. in mg.‬اخلمورة ‪ S2 || 6‬كان ‪ sufficit‬لم يكن ‪ om. S2 | in locum vocabulorum‬قوامه‬ ‫ينحدر ‪ S2 || 8 pro‬يوجد | ‪ S1‬وكذلك ايضا ‪ add.‬تُوجد ‪ O | ante‬واجلراحات | ‪ S1‬في االورام ‪ add.‬واخلراجات ‪ S1 | ante‬حتصى ‪add.‬‬ ‫الذي( ‪ S1 S2‬انضجته العروق التي حتويه | ‪ O‬ما ‪ add.‬إذا ‪ om. S2 | post‬قد ‪) add. in mg. S1 || 9‬اخللط ‪ (post‬الذي | ‪ S2‬ينزل ‪subst.‬‬ ‫‪ add. (et‬في ‪ O | post‬الذي هو ‪ subst.‬هو ما كان ‪ M || 11 pro vocabulis‬املس مستوي ‪ S2,‬مستوي املس ‪ S1,‬مستو املس | )‪S2‬‬ ‫التي ‪ S1 || 13-14‬غير ‪ add. in mg.‬من ‪ S2 || 13 post‬في كتاب البحران | ‪ S1 M‬وجودته | ‪ S2‬الطريقني ‪ S2 || 12‬فعل | ‪ S2‬احلميات )‪del.‬‬ ‫نت ‪ S1 | loco vocabuli‬فقد ‪ add. in mg. S1 || 14‬ذكرنا … هذة احلميات‬ ‫كثرة ‪ S1 || 15‬بالفعل | ‪ S1 et corr. in mg.‬تنبعت ‪ ponit‬ب ّي ُ‬ ‫احلمام ‪ O S2 | ante‬وتقدمت | ‪om. S2 | âd Ù† ÚÒÙÅ ·ÚÔ͢ϲ̆ ·˘ϲ·Ì¤ÓÅ non vert. ¢‬‬ ‫وامسه ‪ S2 || 16‬ويستحم | ‪ S1‬إلى ‪ّ om.‬‬ ‫‪ tacite‬احلداث | ‪ M (prob. Wernhard) || 17 ÚÔηٷگԇϲËϲ non vert. ¢‬وكان | ‪ S2‬ان يرد )‪ add. (et del.‬إ ّياه ‪ M | ante‬وآمن ُته ‪pro‬‬ ‫‪ cf. al-¢awi xiv 195 || 20 post‬واما الدليل … منذ اول يوم ‪ codd., om. S2 || 20-21 ad‬احلدث ‪Wernhard (qui hoc codicibus trib.):‬‬ ‫خاصة ‪ M (prob. Wernhard, at cf.‬بها | ‪ S2‬احلمى ‪ om.‬لهذه‬ ‫للنبض | ‪ S2‬وأيض ًا ‪ ponit‬ومثله أيض ًا ‪ l. 19) || 22 loco vocabulorum‬لها ّ‬ ‫حاشية‪ّ .‬‬ ‫حمى يوم إلى االنبساط أدعى‪ ،‬يقصر ‪M || 23 cf. gr. ηÙa ÙcÓ âÎÙeϲ ìϲ˘¯›·Ó | O add. hoc scholium in mg.:‬‬ ‫ألن احلاجة في ّ‬ ‫زمان السكون الذي قبله‪ ،‬وهو السكون الداخل‪ .‬فأ ّما قوله «مع ذلك ويكون التواتر ناقص ًا»‪ ،‬فهو يصدق مع متام القول‪ ،‬أعني قوله «ناقص ًا‬ ‫بقياس العظم والسرعة‪ ،‬الذين ليسا ناقصني» ّ‬ ‫الصح ّية‬ ‫أنقص‪ .‬وأ ّما بقياس التواتر في احلال‬ ‫ألن متامهما وزيادتهما جعلت التواتر بقياسهما َ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى‪ ،‬فهو على ما ذكر من زيادته أيض ًا‬ ‫‪ S1 | loco‬واخرى | )‪ M (prob. Wernhard‬خاصة ‪ add.‬هذا ‪ om. S2 | post‬وأكثر من هذا | قبل ّ‬ ‫‪ om. M.‬يعسر … جداً ‪ S1 || 24-50, 1‬وان | ‪ om. S2‬بتة ‪ S1,‬البتة | ‪ S1‬يزيد ‪ S2 || 24‬في ان ‪ ponit‬بأن ‪vocabuli‬‬

‫‪galeni de differentiis febrium i 8‬‬

‫ ‪50‬‬

‫الوقوف عليه‪ ،‬وخروجه عن احلال الطبيعية يسيراً جدّ اً‪ .‬وطيِب احلرارة أيض ًا ولذاذتها ٌ‬ ‫خاص غير‬ ‫دليل ٌّ‬ ‫احلمى من غير‬ ‫احلمى أيض ًا استواء النبض وتز ُّيد ّ‬ ‫احلمى‪ .‬ومن الدالئل التي ال تفارق هذه ّ‬ ‫مفارق لهذه ّ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى دون غيرها‪ ،‬وذلك‬ ‫تضا ُغط في احلرارة وال في النبض‪ .‬إال ّأن هذين الدليلني ليسا‬ ‫ّ‬ ‫بخاصيني لهذه ّ‬ ‫احلمى في وقت منتهاها‪ّ ،‬‬ ‫فإن هذا‬ ‫احلميات ا ُألخر‪ .‬وكذلك أيض ًا ق ّلة عادية ّ‬ ‫أنّهما قد يوجدان في بعض ّ‬ ‫احلميات‪.‬‬ ‫الدليل أيض ًا ليس‬ ‫ّ‬ ‫احلمى‪ ،‬وإن كان يكون فيها أكثر ممّا يكون في سائر ّ‬ ‫بخاص لهذه ّ‬ ‫َ‬ ‫َ‬ ‫َ‬ ‫خاص ّي ًة لهذه‬ ‫احلمى ومنتهاها‬ ‫د‬ ‫ي‬ ‫تز‬ ‫حال‬ ‫في‬ ‫تظهر‬ ‫التي‬ ‫ة‬ ‫ي‬ ‫م‬ ‫العا‬ ‫الدالئل‬ ‫هذه‬ ‫جنعل‬ ‫واألجود أن‬ ‫دالئل ّ‬ ‫ُّ‬ ‫ّ‬ ‫ّّ‬ ‫احلميات‪ .‬فإنّا إذا فعلنا ذلك‪ ،‬فإنّه‬ ‫بحمى يوم من طريق ما هي فيها أكثر منها في سائر ّ‬ ‫احلمى التي تُع َرف ّ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى‪ّ ،‬‬ ‫ً‬ ‫خاص ًا غير‬ ‫فإن أحسن ما فيه وأخلصه يكون دلي ً‬ ‫لهذه‬ ‫ا‬ ‫خاص‬ ‫ال‬ ‫ً‬ ‫دلي‬ ‫الشيء‬ ‫نفس‬ ‫يكن‬ ‫لم‬ ‫وإن‬ ‫ال ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى إذا كان مع َع َرق أو نداوة أو مع بخار ط ّيب يتحلل‬ ‫احلمى‪ .‬وكذلك أيض ًا انحطاط ّ‬ ‫مفارق لهذه ّ‬ ‫من‬ ‫م‬ ‫تا‬ ‫ذلك‬ ‫أعقب‬ ‫ثم‬ ‫احلمى‪ .‬وهذا هو الطريق العا ّم في تع ُّرف (‪ )304‬هذا اجلنس من‬ ‫إقالعٌ‬ ‫ٌّ‬ ‫ّ‬ ‫من البدن‪ّ ،‬‬ ‫اخلاص في تع ُّرف صنف صنف من هذا اجلنس‪ ،‬فسأصفه بعد‪.‬‬ ‫بحمى يوم‪ .‬فأ ّما الطريق‬ ‫ّ‬ ‫احلميات املعروفة ّ‬ ‫ّ‬ ‫الرايحة ‪ cf. al-¢awi xiv 195 || 1‬ومن الدالئل … وال في النبض ‪ cf. al-¢awi xiv 195 || 2-3 ad‬وطيب احلرارة … احلمى ‪ S2 || 1-2 ad‬يسير ‪1‬‬ ‫‪ M | pro‬الداخلني ‪ om. S2 || 3‬أيض ًا | ‪ S2‬الذي … يفارق ‪ om. O || 2‬دليل | ‪ sufficit S1, et corr. in mg.‬احلرارة ‪in locum vocabuli‬‬ ‫يوجد | ‪ S2‬انه ‪ ponit‬أنّهما ‪ S1 || 4 loco vocabuli‬خاصيني ‪ S2,‬بخصني ‪ M,‬بخاصتني | ‪ S2 et corr. in mg.‬ايضا ‪ subst.‬ليسا ‪voce‬‬ ‫واالجود ‪ et del. S2 || 6-7‬لهذه ‪ S2, quod post add.‬للحمى ‪ O || 5‬فلة | ‪ cf. al-¢awi xiv 195‬وكاذلك أيضا … منتهاها ‪O || 7 ad‬‬ ‫احلمايات‬ ‫‪ om.‬أيض ًا ‪ M || 9‬وأجمله ‪ ponit‬وأخلصه ‪ S1 | loco vocabuli‬خاصيا ‪ S2 || 8‬جتعل ‪ fere al-¢awi xiv 195 || 6‬أن … في سائر ّ‬ ‫‪ S1‬طيب ‪ loco vocabuli‬رطب | ‪ M‬من ‪ subst.‬مع ‪ S2 | pro vocula‬تداوة | ‪ al-¢awi xiv 195‬وكذلك … يتحلل من البدن ‪S1 || 9-10‬‬ ‫‪ S2.‬هذا ‪ add.‬بعد ‪ S2 | post‬هذه | ‪ S2‬هذا اجلنس من احلميات )‪ add. (et del.‬تعرف ‪ S1 | post‬واما | ‪ S2‬املعروف ‪S2 || 11‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪51‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪25‬‬

‫ ‪galeni de differentiis febrium i 9‬‬

‫ ‬

‫يعمها ك ّلها‪ ،‬وهي جنسان يخالف ّ‬ ‫كل‬ ‫اسم ّ‬ ‫احلميات التي هي خالف ّ‬ ‫‪ 9‬وأ ّما سائر ّ‬ ‫حمى يوم‪ ،‬فليس لها ٌ‬ ‫ّ‬ ‫واحد منهما َ‬ ‫احلميات ما يتولد من عفونة األخالط‪،‬‬ ‫اآلخر بفصول ليست بخف ّية‪ .‬وذلك ّأن من تلك ّ‬ ‫احلمى باسم‬ ‫من‬ ‫اجلنس‬ ‫هذا‬ ‫ون‬ ‫يسم‬ ‫ون‬ ‫ي‬ ‫واليونان‬ ‫ة‪،‬‬ ‫ي‬ ‫األصل‬ ‫الثابتة‬ ‫البدن‬ ‫أعضاء‬ ‫بنفس‬ ‫ث‬ ‫ومنها ما يتش ّب‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ثبات ول ْب ٌث يعسر معه انقضاؤها‪،‬‬ ‫حمى لها ٌ‬ ‫احلمى ّ‬ ‫مشتقّ من الثبات وهو أقطيقوس‪ ،‬إ ّما من ِق َبل ّأن هذه ّ‬ ‫نمّ‬ ‫وإ ّما ّ‬ ‫إ‬ ‫و‬ ‫ة‪.‬‬ ‫ي‬ ‫األصل‬ ‫البدن‬ ‫أعضاء‬ ‫ألن تش ُّبثها باألعضاء الثابتة اجلامدة التي هي‬ ‫ُنسب هذه األعضاء إلى‬ ‫ت‬ ‫ا‬ ‫َ‬ ‫ّ‬ ‫ثبات لها وال جمود‪ .‬وأنا واصف‬ ‫الثبات واجلمود ل ُيف َرق بينها وبني ما في البدن من األشياء الرطبة التي ال ٌ‬ ‫حميات العفونة‪ .‬فأقول ّإن أ ّول دالئل هذا‬ ‫احلميات ومبتدئ بذكر دالئل ّ‬ ‫لك دالئل هذين اجلنسني من ّ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى‬ ‫احلمى دليل ليس هو بغير مفارق لها‪ ،‬إال أنّه ٌّ‬ ‫خاص لها دون غيرها‪ ،‬وهو ّأن ال يتقدّ م هذه ّ‬ ‫اجلنس من ّ‬ ‫شي ٌء من األسباب الظاهرة التي تُع َرف بالبادئة‪ّ .‬‬ ‫فإن ذلك ليس هو لواحد من اجلنسني اآلخرين‪ ،‬من ِق َبل ّأن‬ ‫بحمى يوم إنمّ ا يكون من بعض تلك األسباب‪.‬‬ ‫احلميات التي من اجلنس املعروف ّ‬ ‫جميع ّ‬ ‫يسمونها الثابتة وهي ِ‬ ‫ّ‬ ‫الد ّق‪ ،‬فقد تكون‬ ‫ني‬ ‫ي‬ ‫اليونان‬ ‫إن‬ ‫قلنا‬ ‫التي‬ ‫اآلخر‪،‬‬ ‫اجلنس‬ ‫من‬ ‫التي‬ ‫يات‬ ‫احلم‬ ‫ّ‬ ‫وأ ّما ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫من غير أن تتقدّ مها تلك األسباب‪ .‬إال أنّها متى كانت ولم تتقدّ مها تلك األسباب‪ ،‬فليس تبتدئ هي‬ ‫رأيت إنسان ًا قد‬ ‫احلميات‪ )305( .‬فيجب من ذلك أن تعلم‪ ،‬متى َ‬ ‫منذ أ ّول األمر‪ ،‬لكن يتقدّ مها غيرها من ّ‬ ‫حماه من األخالط‪ .‬وربمّ ا تقدّ م‬ ‫ْ‬ ‫احلمى من غير أن يتقدّ مها شي ٌء من األسباب البادئة‪ّ ،‬أن سبب ّ‬ ‫ابتدأت به ّ‬ ‫َّ‬ ‫احلمى‬ ‫تلك‬ ‫أعقبت‬ ‫ثم‬ ‫يوم‪،‬‬ ‫ى‬ ‫حم‬ ‫السبب‬ ‫ذلك‬ ‫عمل‬ ‫بحسب‬ ‫هي‬ ‫ى‬ ‫حم‬ ‫د‬ ‫ل‬ ‫فو‬ ‫الظاهرة‬ ‫األسباب‬ ‫من‬ ‫سبب‬ ‫ٌ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫نقي كثي َر‬ ‫ّ‬ ‫حمى العفونة‪ .‬وذلك يكون إذا كان البدن مستعدّ اً مته ّيئ ًا حلدوث ذلك به‪ ،‬أعني إذا كان غير ّ‬ ‫ّ‬ ‫تسخَّ‬ ‫أزيدَ‬ ‫حمى يوم‪،‬‬ ‫جنس‬ ‫من‬ ‫هي‬ ‫التي‬ ‫ى‬ ‫احلم‬ ‫تلك‬ ‫في‬ ‫ة‬ ‫سخون‬ ‫ن‬ ‫الفضول‬ ‫تلك‬ ‫أن‬ ‫وذلك‬ ‫الفضول‪.‬‬ ‫ً‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى بعد سكون الصنف األ ّول‪ .‬وأنا واصف‬ ‫فتبتدئ بها العفونة من تلك السخونة‪ ،‬ف ُتولِّد صنف ًا آخ َر من ّ‬ ‫لك الطريق الذي به ُيتع ّرف هذا االعتقاب‪ ،‬فأقول ّإن أحد الدالئل الدالّة على ذلك وهو ٌ‬ ‫خاص غير‬ ‫دليل ٌّ‬ ‫بحمى يوم ال تنتهي إلى‬ ‫احلمى التي من اجلنس املعروف ّ‬ ‫مفارق في جميع احلاالت‪ ،‬هو أن تكون تلك ّ‬ ‫إقالع صحيح‪.‬‬ ‫ّ‬ ‫حمى يوم‪ ،‬بعض األعراض الدالة على‬ ‫احلمى‪ ،‬التي من جنس ّ‬ ‫ورمبّا عرض أن ترى عند منتهى تلك ّ‬ ‫احلمى‪ ،‬والدليل الذي به ُيستدَ ّل على ذلك في تلك‬ ‫تلك‬ ‫انحطاط‬ ‫ني كثيراً عند‬ ‫انقالبها‪ .‬وذلك يكون أب َ‬ ‫ّ‬ ‫حمى‬ ‫احلال هو أن ُيف َقد فيها ذلك الدليل الذي وصف ُته فيما تقدّ م‪،‬‬ ‫ُ‬ ‫احلمى التي هي ّ‬ ‫فقلت ّإن احلال في ّ‬ ‫يوم في وقت انحطاطها ّ‬ ‫حمى العفونة أن يكون‬ ‫احلميات في ذلك الوقت‪ .‬ومن دالئل ّ‬ ‫أخف أحوال سائر ّ‬ ‫في ابتدائها ٌ‬ ‫شمس شديدٌ وال بر ٌد شديدٌ مثل ما‬ ‫نافض من غير أن يكون أصاب البدن قبل حدوثها ح ُّر‬ ‫ٍ‬ ‫شديد ويلبث فيه َ‬ ‫لبث‪.‬‬ ‫فضل ٍ‬ ‫ٍ‬ ‫خاص ًة ملَن يسير (‪ )306‬في الثلج أو يتع ّرض بوجه من الوجوه لبردٍ‬ ‫يعرض ّ‬ ‫ّ‬ ‫ٌ‬ ‫للحميات التي تكون من عفونة األخالط‪ ،‬إال أنّه ليس بغير مفارق لها‪ ،‬وذلك‬ ‫خاص‬ ‫وهذا الدليل دليل ٌّ‬ ‫ّ‬ ‫هذه احلمى ‪ ponit‬هذا اجلنس من احلمى ‪ om. S2 | loco verborum‬ما ‪ S1 || 3‬عن ‪ subst.‬من ‪ M | pro vocula‬خفية | ‪ O‬بفضول ‪2‬‬ ‫األصل ّية ‪ S2 | loco vocabuli‬االصلية ‪ add.‬باألعضاء ‪ om. S1 | ηı¿ÂÚ ·î ≤ÍÂÈϲ non vert. ¢ || 5 post‬حمى | ‪ O‬النبات ‪S2 || 4‬‬ ‫أ ّول ‪ cf. al-¢awi xiv 72 || 7‬فأقول ّ‬ ‫إن … تلك السبب ‪ S1 || 7-10 ad‬اجلمود والثبات ‪ M || 6‬وانها بسبب | ‪ S2‬املتشابهة االجزاء ‪ponit‬‬ ‫االخير | ‪ add. S1‬التي ‪ post‬تكون ‪ S1 || 11‬الظاهرة ‪ add.‬األسباب ‪ S2 || 10 post‬في الوحد | ‪ S2‬االشياء ‪ om. O || 9‬دليل ‪om. S2 || 8‬‬ ‫‪ add. in mg.‬غيرها | )‪ S1 M (prob. Wernhard‬لكنه ‪ om. O || 13‬هي | ‪ S2 M‬يبتدىء | ‪ S2 M‬يتقدمها ‪ O S2 || 12‬اليونانيون | ‪S1‬‬ ‫‪ om.‬تلك | ‪ M‬اعتقبت | ‪ om. M‬هي ‪ add. S2 || 15‬تقدم ‪ ante‬قد ‪ cf. al-¢awi xiv 72 || 14‬فيجب … كثير الفضول ‪S2 || 13‑17 ad‬‬ ‫‪ O || 18 pro vocabulo‬من ‪ subst.‬في ‪ s. l. in O || 17 pro vocula‬به | ‪ om. M‬إذا كان … أعني | ‪ om. S2‬حمى ‪ om. M || 16‬احلمى | ‪S2‬‬ ‫يتعرف ‪ S1 (et in‬به يتعرف به ‪ M (prob. Wernhard),‬يتعرف به ‪ S2 || 19‬فيتولد صنف اخر | ‪ S1 et corr. in mg.‬تعدى ‪ ponit‬تبتدىء‬ ‫‪ add.‬تلك | ‪ S2‬يرى ‪ fere al-¢awi xiv 195 || 22‬الدالئل … انحطاط تلك احلمى ‪ S1 M (prob. Wernhard) || 19-23‬التعاقب | )‪ corr.‬به‬ ‫‪ om.‬أحوال ‪ O || 25‬وقلت | ‪ S2‬اوال ‪ add.‬تقدّ م ‪ S2 | post‬تفقد ‪ S1,‬نفقد ‪ S1 S2 M (prob. Wernhard) || 24‬يستدل به ‪in mg. S2 || 23‬‬ ‫‪ ponit‬حدوثها ‪ add. S2 | loco vocabuli‬يكون ‪ ante‬قد | ‪ S2‬ابتداوها ‪ cf. al-¢awi xiv 72 || 26‬ومن دالئل … شديد ‪S2 || 25-26 ad‬‬ ‫شديد ‪ add. in mg. S2 || 27 post‬وال برد شديد | ‪ M‬دورتها‬ ‫‪ om. S2.‬تكون ‪ S2 || 28‬مثل ما يعرض خاصة )‪ add. (et del.‬لبردٍ‬ ‫ٍ‬

‫‪galeni de differentiis febrium i 9‬‬

‫ ‪52‬‬

‫ألنّه ليس يوجد فيها ك ّلها‪ .‬وكذلك أيض ًا االقشعرار‪ّ ،‬‬ ‫فإن االقشعرار أيض ًا ليس هو بغير مفارق لهذه‬ ‫احلميات‪ ،‬وليس هذا فقط‪ ،‬ولك ّنه مع ذلك ٌ‬ ‫حميات العفونة اختالف‬ ‫دليل ليس‬ ‫ّ‬ ‫بخاص‪ .‬ومن دالئل ّ‬ ‫ّ‬ ‫ٌ‬ ‫خاص لهذا‬ ‫احلمى كان أو في وقت تز ُّيدها‪ ،‬هو دليل ٌّ‬ ‫النبض واختالف احلرارة‪ .‬وهذا االختالف‪ ،‬في ابتداء ّ‬ ‫احلميات‪ ،‬إ ّال أنّه ليس بغير مفارق‪ .‬وذلك ألنّه ليس يوجد أيض ًا في جميعها‪.‬‬ ‫اجلنس من ّ‬ ‫حميات كثير ٌة تبتدئ وتتز ّيد إلى أن تبلغ إلى منتهاها من غير أن يكون‬ ‫فإنّه قد تكون من هذا اجلنس‬ ‫ٌ‬ ‫ٌ‬ ‫محسوس [وكذلك أيضا احلال]‪ .‬بل أكثر في أن يكون ابتداء النوبة الواحدة كأنّه يتك ّرر‬ ‫اختالف‬ ‫فيها‬ ‫ٌ‬ ‫جرت به عادة‬ ‫مراراً كثير ًة‪< .‬وكذلك أيض ًا احلال> في تضاغط النبض‪ ،‬ومعنى تضاغط النبض‪ ،‬فيما ْ‬ ‫احلمى صغيراً جدّ اً مختلفاً‪ّ .‬‬ ‫فإن هذا الدليل أيض ًا ليس هو غير‬ ‫األط ّباء‪ ،‬أن يكون النبض في ابتداء نوبة ّ‬ ‫خاص له دون‬ ‫احلميات جنس ًا آخ َر غيره‪ ،‬لك ّنه ٌّ‬ ‫يعم مع هذا اجلنس من ّ‬ ‫مفارق لهذه ّ‬ ‫احلميات‪ ،‬إ ّال أنّه ليس ّ‬ ‫ً‬ ‫من‬ ‫يكن‬ ‫لم‬ ‫إذا‬ ‫النبض‪،‬‬ ‫اختالف‬ ‫في‬ ‫ا‬ ‫أيض‬ ‫احلال‬ ‫غيره‪ .‬وكذلك‬ ‫عارض عرض‪ .‬فإنّه كثيراً ما (‪ )307‬يعرض‬ ‫ٍ‬ ‫ٌ‬ ‫أن يكون قد اجتمع في فم املعدة خلط ردي ٌء فيلذعه أو ُيب ِّرده فيصير النبض صغيراً مختلفاً‪ .‬وممّا يمُ َّيز به‬ ‫بني ما ُيب ِّرد وبني ما يلذع ّأن صغر النبض احلادث من الشيء المُ ب ِّرد يكون أكثر‪ ،‬واختالف النبض احلادث‬ ‫من الشيء املُ ِ‬ ‫لذع يكون أزيد‪.‬‬ ‫إ ّال أنّه متى ُق ِذ َف ذلك الفضل الذي في فم املعدة بالقيء‪ ،‬سكن هذان العرضان جميعاً‪ .‬ومتى لم تكن‬ ‫في فم املعدة ع ّل ٌة‪ ،‬فهذا النبض ٌ‬ ‫احلمى الذي كالمنا فيه‪ .‬ومن أعظم دالئل‬ ‫دليل ٌّ‬ ‫خاص لهذا اجلنس من ّ‬ ‫حميات العفونة كيف ّي ُة احلرارة فيها‪ ،‬وذلك أنّه ليس فيها شيء من الطيِب واللذاذة وال من الهدوء‪ ،‬مبنزلة‬ ‫ّ‬ ‫حميات العفونة كأنّها‬ ‫بحمى يوم‪ّ ،‬‬ ‫لكن حرارة ّ‬ ‫احلمى التي هي من جنس املعروف ّ‬ ‫ما يوجد في حرارة ّ‬ ‫ُ‬ ‫الدخان العينني واملنخرين‪ ،‬وقد سبقني‬ ‫بالدخان ّية أشب ُه‪ ،‬ح ّتى تُؤْ ذي وتقرص اللمس‪ ،‬كما ُيؤْ ذي ويقرص‬ ‫ُ‬ ‫احلمى‪ ،‬من ِق َبل ّأن احلرارة في‬ ‫إلى ذكر ذلك منها‬ ‫أفاضل َمن كان قبلي من األط ّباء‪ .‬إ ّال أنّه في ابتداء نوبة ّ‬ ‫ذلك الوقت تكون مغمور ًة‪ ،‬والفضول التي تعمل فيها احلرار ُة بعدُ باطنةً‪ ،‬ال تُدرِك منذ أ ّول ما تلمس‬ ‫البدن ما وصفنا من أمر تلك احلرارة‪ْ .‬‬ ‫ّ‬ ‫الكف على البدن‪ ،‬ارتفعت احلرارة من عمق البدن‪،‬‬ ‫فإن طال ل ْبث‬ ‫نمّ‬ ‫ظن ّأن هذا الدليل ٌ‬ ‫(‪)308‬‬ ‫ا‬ ‫إ‬ ‫ّه‬ ‫ن‬ ‫أ‬ ‫ثاميسن‬ ‫على‬ ‫م‬ ‫ه‬ ‫ألتو‬ ‫وجاءت بذلك النوع الذي وصفنا‪ .‬وإنّي‬ ‫خاص‬ ‫ّ‬ ‫دليل ٌّ‬ ‫ّ‬ ‫احلميات‪.‬‬ ‫احلميات من ِق َبل أنّه وجده في هذه ّ‬ ‫غير مفارق جلميع ّ‬ ‫وسننظر في هذا فيما بعد في املوضع الذي يشاكله من كالمنا هذا‪ .‬وأ ّما هذا النوع من احلرارة الذي‬ ‫كأنّه ينخس ويقرص اليد‪ ،‬كما يفعل الدواء ا ِحلر ّيف‪ ،‬فإنمّ ا يتولّد من عفونة األخالط‪ ،‬وهو يظهر ظهوراً‬ ‫احلمى وفي وقت منتهاها‪ .‬فأ ّما في ابتدائها‪ ،‬فليس يظهر ظهوراً ب ّين ًا منذ‬ ‫ب ّين ًا في وقت تز ُّيد نوبة هذه ّ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى التي تتولد من عفونة األخالط اخلاص ّية له التي ال‬ ‫أ ّول ما تلمس البدن‪ .‬ومن دالئل هذا اجلنس من ّ‬ ‫هذه ‪ S1 || 4‬بهذا | ‪ S2‬اوقات ‪ om. S1 S2 M (hoc prob. Wernhard) || 3‬دليل | ‪ S2‬لكنه ‪ S2 || 2‬انه ‪ sufficit‬ألنّه ‪1 in locum voculae‬‬ ‫احلميات ‪ante‬‬ ‫‪ om.‬إلى | ‪ M‬وتزيد | ‪ codd.‬يكون ‪ Wernhard:‬تكون | ‪ M‬وانه ‪ al-¢awi xiv 72 || 5‬فإنّه … محسوس ‪ّ add. S1 || 5-6‬‬ ‫وكذلك احلال أيض ًا ‪ transposui. nam gr. œϲÂÚ Á η› vertit: cf. infra l. 10‬في تضاغط ‪ ante‬وكذلك أيض ًا احلال ‪S1 S2 || 6‬‬ ‫في ان ‪ add.‬كأنّه ‪ S2 | ante‬في ‪ add.‬ابتداء ‪ (~ œϲÂÚ Á η›) | ante‬وكذلك احلال أيض ًا ‪(~ œϲÂÚ Î·›) et i 10 (315) p. 56, 17‬‬ ‫تضاغط ‪ S1 S2 M (prob. Wernhard) || 7-8‬وفي | ‪ M | ¬ÂÚ âÈ·ÚÔ͇ÓÂϲı·È ηÏÔÜÌÂÓ non vert. ¢‬مرار ‪ S1 || 7‬يكون متكررا‬ ‫‪ add. in mg.‬آخر | ‪ S2‬جنس ًا ‪ loco vocis‬جنس | ‪ M‬يتغير ‪ ponit‬يعم مع ‪ al-¢awi xiv 72 || 9 loco verborum‬النبض … مختلفا‬ ‫‪ quibusdam‬فانه كثيرا ما … مختلفا ‪ S2 || 10-11‬قد ‪ add.‬يكون ‪ S2 || 11 ante‬قد يكون ‪ add.‬فإنّه ‪ S2 || 10 post‬وبه ‪ add.‬له ‪M | post‬‬ ‫العراضان | ‪ S2‬سكنا ‪ S2 || 14‬في ‪ subst.‬من ‪ S1 || 12 pro vocula‬يلذعه ‪ ponit‬فيلذعه ‪mutatis al-¢awi xiv 73 | loco vocabuli‬‬ ‫‪ cf. al-¢awi xiv‬ومن أعظم دالئل … أشبه ‪ M || 15-18 ad‬التي | ‪ S1‬بهذا | ‪ add. s. l. S2‬في ‪ codd. || 15‬يكن ‪ Wernhard:‬تكن | ‪S2‬‬ ‫امنا ‪ add.‬حتّى ‪ S1 || 18 post‬ولكن | ‪ O‬جنس احلمى املعروفة | ‪ om. S2‬احلمى التي هي من | ‪ S2‬احلرارة ‪ S2 || 17‬والهذو واللذاذة ‪73 || 16‬‬ ‫لذكر ‪ ponit‬إلى ذكر ‪ S2 || 19 loco verborum‬سبقنا | ‪ om. O‬وقد سبقني | ‪ S2‬املنخرين والعينني | ‪ in mg. S2, s. p. O‬وتقرض | ‪S2‬‬ ‫ابتداء | ‪ M‬ان لنا ‪ O S1,‬أنا ‪ subst.‬أنّه ‪ S2 | pro voce‬قبلنا | ‪ quibusdam mutatis al-¢awi xiv 73‬إل أنّه في ابتداء … مغمورة ‪S2 || 19-20‬‬ ‫‪ subst.‬ما ‪ O S1 || 21 pro voce‬يلمس | ‪ S1‬واحلرارة | ‪ S2‬الذي ‪ ponit‬التي ‪ S1 | loco‬بالفضول ‪ om. O || 20‬في … احلرارة‪om. M || 19-20 ‬‬ ‫‪ S2 | Method. fr. 149‬ناميس ‪ S1,‬ناميدس ‪ O:‬ثاميس ‪ in textu, corr. s. l. in‬ثامنيس | ‪ S2‬والني | ‪ S1‬وصارت ‪ S2 || 22‬طالت | ‪ S2‬الذي‬ ‫في ابتدائها ‪ S2 || 26 in locum vocabulorum‬في غاية )‪ add. (et del.‬يتولّد ‪ om. O || 25 post‬من ‪ّ add. in mg. S1 | 24‬‬ ‫أن | ‪Tecusan‬‬ ‫‪ om. S2.‬له | ‪ ut vid. S2‬تتولد ‪ quidem e‬يتولد ‪ S2 M (prob. Wernhard),‬الذي يتولد | ‪ S2‬يلمس ‪ S2 || 27‬وقت ابتدايها ‪ponit‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪25‬‬

‫‪53‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪25‬‬

‫ ‪galeni de differentiis febrium i 9‬‬

‫ ‬

‫باخلفي في‬ ‫احلمى‪ ،‬وليس هو‬ ‫تفارقه‪ ،‬سرع ُة انقباض العروق‪ ،‬وذلك يظهر ظهوراً أب َ‬ ‫ني في وقت تز ُّيد نوبة ّ‬ ‫ّ‬ ‫النبض صغيراً سريعاً‪ ،‬وفي وقت‬ ‫ُ‬ ‫احلمى‬ ‫وقت ابتدائها وفي وقت منتهاها‪ .‬ويكون معه في وقت ابتداء نوبة ّ‬ ‫النبض معه عظيم ًا سريعاً‪ .‬وكذلك أيض ًا التواتر في الوقفة التي تكون في النبض من خارج‬ ‫ُ‬ ‫منتهاها يكون‬ ‫حمى ِ‬ ‫الد ّق‪ .‬ومن‬ ‫في‬ ‫وال‬ ‫يوم‬ ‫ى‬ ‫بحم‬ ‫املعروفة‬ ‫ى‬ ‫احلم‬ ‫في‬ ‫كذلك‬ ‫هو‬ ‫وليس‬ ‫ً‪،‬‬ ‫ا‬ ‫ن‬ ‫ي‬ ‫ب‬ ‫يات‬ ‫احلم‬ ‫هذه‬ ‫يكون في‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫اخلفي الضعيف أيض ًا من النضج‬ ‫احلمى أن ال يظهر فيها في البول للنضج أثر‪ ،‬واألثر‬ ‫ّ‬ ‫أخص الدالئل بهذه ّ‬ ‫ّ‬ ‫ٌ‬ ‫بحمى يوم‬ ‫املعروفة‬ ‫ى‬ ‫احلم‬ ‫في‬ ‫البول‬ ‫جتد‬ ‫ال‬ ‫ّك‬ ‫ن‬ ‫أ‬ ‫وذلك‬ ‫األخالط‪.‬‬ ‫من‬ ‫تكون‬ ‫التي‬ ‫يات‬ ‫باحلم‬ ‫خاص‬ ‫دليل‬ ‫ٌّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫[ال] عدمي ًا للنضج وال أثراً للنضج فيه خف ّي ًا ضعيفاً‪.‬‬ ‫(‪ُّ )309‬‬ ‫ً‬ ‫للحميات التي تكون‬ ‫ا‬ ‫خاص‬ ‫ال‬ ‫ً‬ ‫دلي‬ ‫كان‬ ‫حدته‬ ‫على‬ ‫يل‬ ‫وكل واحد من هذين الدليلني إذا ُأف ِر َد ِفق‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫من األخالط وال يكون غير مفارق‪ .‬وإذا ُقرِنا ِفقيل إ ّما ذا وإ ّما ذا‪ ،‬صار دلي ً‬ ‫ال غير مفارق أصالً‪ .‬وذلك ّأن‬ ‫ال وإ ّما أن يكون أثر للنضج‬ ‫احلميات إ ّما أن تكون عدمي ًة للنضج أص ً‬ ‫األبوال الأُ ول في هذا اجلنس من ّ‬ ‫ُ‬ ‫قدر للنضج في األبوال األول في هذه‬ ‫فيها خف ّي ًا ضعيفاً‪ .‬وليس يظهر في وقت من األوقات أثر عظيم ذو ٍ‬ ‫وصفت ذلك االنقالب فيما‬ ‫حمى يوم‪ ،‬وقد‬ ‫ُ‬ ‫احلميات بعد أن ُيخ َرج عنها ما يكون منها باالنقالب من ّ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى شي ٌء‬ ‫احلميات التي كالمنا فيها معما وصفنا أن يظهر في وقت منتهى نوبة ّ‬ ‫تقدّ م‪ .‬ومن دالئل هذه ّ‬ ‫احلمى التي ُي ِح ّس فيها صاح ُبها بالبرد مع احل ّر‬ ‫احلمى املحُ رِقة‪ ،‬أو من أعراض ّ‬ ‫من األعراض التي تكون في ّ‬ ‫احلمى التي تكون فيها في باطن البدن حرارة شديدة‬ ‫سميها اليونان ّيون إيبيالس‪ ،‬أو من أعراض ّ‬ ‫مع ًا التي ُي ّ‬ ‫ُسمى شطر ِ‬ ‫الغ ّب‪ ،‬أو من‬ ‫ت‬ ‫التي‬ ‫ى‬ ‫احلم‬ ‫أعراض‬ ‫من‬ ‫أو‬ ‫ليفورياس‪،‬‬ ‫اليونانيون‬ ‫يها‬ ‫سم‬ ‫ي‬ ‫التي‬ ‫‪،‬‬ ‫وظاه ُره بار ٌد‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ُ ّ‬ ‫احلميات‪.‬‬ ‫احلمى املعروفة باللثقة‪ ،‬أو من أعراض غير ذلك من أشباه هذه ّ‬ ‫أعراض ّ‬ ‫احلميات التي تكون من عفونة األخالط‪ ،‬إ ّال أنّها‬ ‫من‬ ‫اجلنس‬ ‫لهذا‬ ‫ة‬ ‫ي‬ ‫خاص‬ ‫أعراض‬ ‫هي‬ ‫األعراض‬ ‫وهذه‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ليست غير مفارقة‪ .‬ولذلك متى لم تكن حاضر ًة‪ ،‬فالتع ُّرف يكون بغيرها‪ ،‬ومتى كانت حاضر ًة‪ ،‬فهي تدلّ‬ ‫ّ‬ ‫احلميات‪)310( ،‬‬ ‫احلمى من أنواع هذا اجلنس‪.‬‬ ‫وتدل مع ذلك أيض ًا َّ‬ ‫على هذا اجلنس من ّ‬ ‫نوع تلك ّ‬ ‫أي ٍ‬ ‫احلمى‪ ،‬كان ذلك مع َع َرق أو لم يكن‪ ،‬فليس يخلو األمر‬ ‫احلمى أيضاً‪ ،‬إذا لم يؤل إلى إقالع من ّ‬ ‫وانحطاط ّ‬ ‫ً‬ ‫ً‬ ‫احلمى‪ ،‬إن كانت الدالئل التي تقدّ مت ك ّلها‬ ‫النقالب‬ ‫ا‬ ‫خاص‬ ‫ال‬ ‫دلي‬ ‫ذلك‬ ‫يكون‬ ‫أن‬ ‫ا‬ ‫م‬ ‫إ‬ ‫شيئني‪،‬‬ ‫من أحد‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى َ‬ ‫احلميات التي تكون من األخالط قد ابتدأت منذ أ ّول‬ ‫بعض ّ‬ ‫حمى يوم‪ ،‬وإ ّما أن تكون تلك ّ‬ ‫دالئل ّ‬ ‫تتقدّ‬ ‫احلمى صلباً‪ ،‬فينبغي أن‬ ‫من‬ ‫ل‬ ‫و‬ ‫األ‬ ‫اليوم‬ ‫في‬ ‫النبض‬ ‫وجدت‬ ‫ومتى‬ ‫م‪.‬‬ ‫لم‬ ‫الدالئل‬ ‫تلك‬ ‫كانت‬ ‫األمر‪ ،‬إن‬ ‫َ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫َ‬ ‫جمود َحدَ ث في البدن من برد أو من يبس أو من متدُّ د من جنس التش ُّنج أو من ورم من‬ ‫تنظر هل ذلك من‬ ‫ٍ‬ ‫الصلبة‪،‬‬ ‫أو‬ ‫ة‬ ‫ر‬ ‫وتعلم علم ًا يقين ًا أنّه إنمّ ا يصير النبض صلب ًا من هذه األسباب فقط‪ .‬فقد‬ ‫بعض األورام احلا ّ‬ ‫َ‬ ‫‪ O‬غير سريع ‪ Wernhard, coll. gr. ï ÌÈÎÚfiϲ Ù ±Ì· ηd ï Ù·¯fϲ ϲÊ˘ÁÌfiϲ:‬سريع ًا ‪ M || 2‬بينا | ‪ O S2‬العرق | ‪ S1‬تفارق ‪ S2,‬يفارقه ‪1‬‬ ‫حاشية‪ّ .‬‬ ‫أمس‪ ،‬يقصر زمان السكون الذي | ‪ M‬منه ‪ om. S2 || 3‬وقت | ‪ S2‬غير سريعا ‪S1 M,‬‬ ‫ألن احلاجة إلى االنقباض إلخراج البخارات ّ‬ ‫أخص دالئل … للنضج أثر ‪ om. O || 4-5‬هو ‪ add. in mg. O || 4‬قبل االنقباض‪ ،‬وهو الذي من خارج‬ ‫للبول ‪ al-¢awi xiv 73 || 5‬ومن ّ‬ ‫باحلميات ‪ om. S2 || 6 loco vocabuli‬واألثر | ‪ S1 et S2 in mg.‬خفي ‪ add.‬أثر ‪ M | post‬النضج ‪ S2,‬من النضج | ‪S2‬‬ ‫احلميات ‪ّ ponit‬‬ ‫على ّ‬ ‫ضعيف | ‪ S2‬خفية ‪ O,‬خفي | ‪ S2‬دليل على حمى عفونة )‪ add. (et del.‬أثر ‪ O S1 S2 in mg. | post‬اثر النضج | ‪ delevi‬ال ‪ S2 || 7‬الذي | ‪S2‬‬ ‫‪ S2 | post‬اقرنا ‪ S1, corr. in mg.,‬افردا ‪ S2 || 9‬يكون | ‪ S1‬خاصيا | ‪ S1‬ذلك ‪ add.‬كان ‪ S2 | post‬النضج )‪ add. (et del.‬من ‪O || 8 post‬‬ ‫ال ‪ post‬بتة | ‪ S1 in textu et S2 in mg.‬االيام ‪ sufficiunt‬األبوال ‪ om. S2 || 10 in locum vocabuli‬أص ً‬ ‫‪ add.‬أص ً‬ ‫ال | ‪ S2‬اذا ‪ add.‬صار‬ ‫يكون ‪ loco vocis‬كان ‪ S1 || 12‬في االيام االول ‪ ponit‬ا ُ‬ ‫الول ‪ add. in mg. S2 | loco vocabuli‬فيها … للنضج | ‪ S2‬خفية ضعيفة ‪S2 || 11‬‬ ‫تكون في ‪ om. S2 || 14 loco vocabulorum‬نوبة | ‪ O‬انه ‪ subst.‬أن ‪ add. S1 | pro vocula‬تقدم ‪ post‬ومضى ‪ S1 S2 || 13‬بانقالب | ‪M‬‬ ‫‪ et corr. in mg.‬يحس ‪ ponit‬تكون ‪ S2 | loco vocis‬ومن | ‪ S1 S2‬ايقياليس ‪ (s. p.) O:‬ابيالس ‪ S2 || 15‬احلار | ‪ S2‬الذي | ‪ O‬من ‪ponit‬‬ ‫يسميها اليونانيون املطريطاوس | ‪ O‬ملنيورياس ‪ (s. p.) S2:‬ليبورماس ‪ (s. p.) S1:‬ليفوريايس | ‪ S2‬الدي | ‪ M‬وظاهر ‪ om. S2 || 16‬في | ‪S2‬‬ ‫األعراض ‪ add. M || 18 post‬من ‪ S1,‬حمى ‪ add.‬غير ‪ corr.) || 17 ante‬إمييطريطاؤس ‪ S1 S2 (prob. Wernhard, qui in‬وهي شطر الغب‬ ‫أي ‪ S2 | ante‬على ‪ subst.‬مع ‪ om. S2 || 20 pro voce‬هي | ‪ S1 S2‬كلها ‪add.‬‬ ‫‪ om.‬أيض ًا ‪ S1 S2 || 21‬هي ‪ add.‬نوع ‪ S2 | post‬في ‪ّ add.‬‬ ‫بانقالب( ‪ p. c. O‬النقالب | ‪ S1‬خاصيا | ‪ om. O‬ذلك | ‪ M‬سببني ‪ S1 et corr. in mg.:‬الشيئني ‪ S2 || 22‬االقالع | ‪ O S2‬توول ‪ M,‬يوول | ‪S2‬‬ ‫‪ al-¢awi‬من جمود … الصلبة ‪ M || 25-26‬ينظر ‪ add. in mg. S2 || 25‬لم ‪ bis S2 || 24‬بعض | ‪ S2‬تلك ‪ loco vocabuli‬ذلك ‪a. c.) || 23‬‬ ‫‪ S1 S2 (S1 in mg.).‬او ‪ add.‬من جنس ‪ add. in mg. S2 | ante‬من برد | ‪xvii 35-6‬‬

‫‪galeni de differentiis febrium i 9‬‬

‫ ‪54‬‬

‫ّ‬ ‫يستدل‬ ‫نت بيان ًا كافي ًا في كتابي في النبض خطاء أرخيجانس فيما يفهم من معنى النبض الصلب وما‬ ‫ب ّي ُ‬ ‫وخاص ًة في املقاالت األربع‬ ‫وصفت في ذلك الكتاب‪،‬‬ ‫به عليه‪ .‬وال بدّ للناظر في كتابي هذا من معرفة ما‬ ‫ُ‬ ‫ّ‬ ‫وصفت فيها تع ُّرف أصناف النبض‪،‬‬ ‫التي‬ ‫ُ‬ ‫أفردت ألسماء أصناف النبض واملعاني التي ّ‬ ‫تدل عليها تلك األسما ُء ك ّلها وإلحصاء عدد‬ ‫فإنّي قد‬ ‫ُ‬ ‫جعلت عنوانَها في أصناف النبض‪)311( .‬‬ ‫جميع أصناف النبض أربع مقاالت‬ ‫ووصفت كيف ينبغي أن‬ ‫ُ‬ ‫ُ‬ ‫ُيتع َّرف ّ‬ ‫جعلت عنوانَها في تع ُّرف أصناف النبض‪.‬‬ ‫كل واحد من تلك األصناف في أربع مقاالت ُأخر‬ ‫ُ‬ ‫ِ‬ ‫وجعلت عنوانها في أسباب‬ ‫حدوث تلك األصناف من النبض‬ ‫أسباب‬ ‫ووصفت في أربع مقاالت بعدها‬ ‫ُ‬ ‫ُ‬ ‫َ‬ ‫ووصفت في أربع مقاالت بعد تلك تقدمة املعرفة التي تكون بالنبض‪ ،‬ولم أقتصر على تبيني‬ ‫النبض‪.‬‬ ‫ُ‬ ‫ُ‬ ‫صحة ذلك‬ ‫منفعة ذلك العلم بالكالم دون أن ب ّين ُتها بالفعال أيضاً‪ .‬و َمن حضرني عند املرضى‪ ،‬وأنا أبينِّ‬ ‫ّ‬ ‫وصفت ّ‬ ‫بخاص‬ ‫وبأن النبض الصلب ليس‬ ‫العلم الذي وصف ُته في كتبي بالفعال‪ ،‬فإنّه قد صدّ ق بجميع ما‬ ‫ُ‬ ‫ّ‬ ‫نت جميع هذه األشياء بيان ًا‬ ‫للحميات‪ .‬إ ّال أنّه ليس هذا وقت الكالم في ذلك‪ ،‬ألنّي قد ب ّي ُ‬ ‫وال بغير مفارق ّ‬ ‫امتحنت فيها قول أرخيجانس في كتابه في‬ ‫ذكرت وفي ثماني مقاالت ُأخر‬ ‫كافي ًا في تلك املقاالت التي‬ ‫ُ‬ ‫ُ‬ ‫بخاص وال بغير‬ ‫النبض‪ .‬وأ ّما اآلن‪ ،‬فإنّي أذكر ما ُين َتفع به فيما نحن نعرضه‪ .‬فأقول ّإن النبض الصلب ليس‬ ‫ّ‬ ‫حمى األخالط وال جلنس‬ ‫بحمى يوم وال جلنس ّ‬ ‫احلميات‪ ،‬ال للجنس املعروف ّ‬ ‫مفارق لواحد من أجناس ّ‬ ‫حمى ِ‬ ‫الد ّق‪.‬‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ِ‬ ‫جِ‬ ‫(‪)312‬‬ ‫اآلخرين‬ ‫اجلنسني‬ ‫مع‬ ‫د‬ ‫و‬ ‫ا‬ ‫ر‬ ‫و‬ ‫ق‬ ‫�د‬ ‫�‬ ‫ال‬ ‫ى‬ ‫حم‬ ‫مع‬ ‫يوجد‬ ‫ما‬ ‫أكثر‬ ‫ّه‬ ‫ن‬ ‫أ‬ ‫ال‬ ‫إ‬ ‫عارض يعرض‬ ‫بسبب‬ ‫بمّ‬ ‫ُ‬ ‫ٍ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى‬ ‫بحمى يوم‪ ،‬فإذا كانت إنمّ ا حدثت من برد شديد أو كان مع تلك ّ‬ ‫احلمى التي ُت َعرف ّ‬ ‫معهما‪ .‬أ ّما في ّ‬ ‫متدُّ ٌد في العصب‪ .‬ورمبّا كان ذلك فيها بسبب نكاية شديدة من ح ّر الشمس أو بسبب إعياء أو بسبب‬ ‫إقالل من ُ‬ ‫الط َعم أو بسبب سهر ُمفرِط أو بسبب استفراغ‪ ،‬إذا كانت هذه األشياء أيض ًا بعد إقالل من‬ ‫ُ‬ ‫احلميات التي تكون من عفونة األخالط‪ ،‬فيكون النبض الصلب إذا كان قد حدث معها‬ ‫الط َعم‪ .‬وأ ّما في ّ‬ ‫عارض يعرض معها‪ ،‬مثل ُّ‬ ‫متدد‬ ‫ور ٌم أو جساو ٌة في بعـــض األحشاء‪ .‬ويكون أيض ًا النبض الصلب فيها من ٍ‬ ‫يكون في العصب أو يبس‪ ،‬ويكون أيض ًا من شرب ماءٍ باردٍ في غير وقته أو استحمام به أو من اإلكثار من‬ ‫حمى‪ ،‬فليس يكون النبض في حال من األحوال‬ ‫احلمى من طريق ما هي ّ‬ ‫أكل بعض الفواكه‪ .‬فأ ّما من نفس ّ‬ ‫احلمى من ورم‪ ،‬فكان‬ ‫حدثت‬ ‫وإن‬ ‫ّه‪،‬‬ ‫ن‬ ‫فإ‬ ‫العفونة‪.‬‬ ‫يات‬ ‫حم‬ ‫في‬ ‫وال‬ ‫يوم‪،‬‬ ‫بحمى‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى املعروفة ّ‬ ‫صلباً‪ ،‬ال في ّ‬ ‫احلمى تكون‬ ‫احلمى وحدوث صالبة النبض يكونان من طريق واحد‪ّ ،‬‬ ‫لكن ّ‬ ‫النبض صلباً‪ ،‬فليس حدوث ّ‬ ‫بسبب عفونة األخالط‪ ،‬وصالبة النبض تكون بسبب متدُّ د العروق من ِق َبل امتالئها‪ .‬وباجلملة‪ ،‬فإنّي أقول‬ ‫ّإن الصالبة إنمّ ا حتدث في صفاقات العروق الضوارب إ ّما من ِق َبل جمود (‪ ،)313‬وإ ّما من ِق َبل متدُّ د‪ ،‬وإ ّما من‬ ‫ِق َبل يبس‪.‬‬ ‫َ‬ ‫القوي‪ ،‬والتمدّ د يفعله الورم واجلساوة ِ‬ ‫والعلل املناسبة للورم الكائنة في العصب‪،‬‬ ‫واجلمود يفعله البرد‬ ‫ّ‬ ‫واليبس يفعله االستفراغ املُ ِ‬ ‫تقادم بالذرب أو بزلق األمعاء أو باختالف الدم أو بالقيء الدائم أو بغير ذلك‬ ‫‪ loco vocabuli‬االشياء | ‪ om. M‬قد | ‪ om. S1‬فإني … النبض ‪ S2 || 4‬للناظرين ‪ S1 || 2‬تفهم | ‪ O‬ارشيجانس ‪ S2:‬ارسجانس ‪ S1:‬ارسيخانيس ‪1‬‬ ‫جعلت ‪ S2 || 6‬ووضعت | ‪ S1, er corr. in mg. || 5 gr. ‰Èa ÌÈÄϲ âÍËÁËϲ¿ÌÂı· Ú·ÁÌ·Ù›·ϲ‬األسماء‬ ‫بعدها … مقاالت ‪om. S2 || 7-8‬‬ ‫ُ‬ ‫‪ O‬ثمان ‪ M || 12‬للجهات ‪ O || 11‬يصدق | ‪ M‬بالفعل ‪ S1 S2 M (S2 p. c.) || 10‬نبينها ‪ S2 (corr. in textu) || 9‬وعلى ‪in mg. add. S2 || 8‬‬ ‫أصناف ‪ O || 14‬بعرضه ‪ S1,‬بغرضه ‪ S2 || 12-13 cf. Mavroudis, 55-68 || 13‬ارسجانس ‪ S1:‬ارسيجانس ‪ O:‬ارشيجانس | ‪ُ om. S2‬أخر | ‪M‬‬ ‫احلمى ‪ loco vocis‬احلميات | ‪ om. S2‬في | ‪ S2‬واما | ‪ S2‬معها ‪ om. M || 17‬يعرض ‪S2 || 16‬‬ ‫شديدا | ‪ M‬عن ‪ subst.‬من ‪ّ S1 | pro vocula‬‬ ‫أيض ًا | ‪ S1 S2‬الطعام ‪ M || 19‬فيهما | ‪ om. S1‬ذلك ‪ S2 || 18‬تلك ‪ loco vocis‬ذلك | ‪ S2‬وكان ‪ ponit‬أو كان ‪S2 | loco vocabulorum‬‬ ‫ليبس | ‪ S1‬يعرض ‪ ponit‬يكون ‪ S2 || 22 loco vocabuli‬مع ‪ subst.‬من ‪ add. s. l. S1 || 21 pro vocula‬في | ‪ S1 S2‬الطعام ‪om. M || 20‬‬ ‫وكان ‪ S1 S2 || 24‬األكل من ‪ sufficiunt‬أكل ‪ S2 || 23 in locum vocabuli‬االكثر | ‪ add. in mg. S2‬به | ‪ add. S1 S2‬استحمام ‪ ante‬من | ‪S1‬‬ ‫‪ O S2‬يكون ‪) Wernhard:‬النبض ‪ (post‬تكون | ‪ S2‬العرق ‪ subst.‬النبض ‪) S2 || 26 pro vocabulo‬احلمى ‪ (post‬يكون | ‪ O‬يكونا‪S2 || 25 ‬‬ ‫‪ om. S2.‬قبل ‪ om. S2 || 28‬قبل | ‪ mut. in mg. S2‬صفقات ‪ in‬صفاقات ‪M, om. S1 || 27‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪25‬‬

‫‪30‬‬

‫‪55‬‬

‫ ‪galeni de differentiis febrium i 9‬‬

‫ ‬

‫واحلميات املحُ رِقة إذا طالت‪ ،‬وفي جملة القول‪ّ ،‬‬ ‫حمى تجُ ِّفف نفس‬ ‫كل ّ‬ ‫ممّا أشبهه‪ ،‬واجلوع إذا طالت ُمدّ ته‪ّ ،‬‬ ‫حميات ِ‬ ‫ً‬ ‫الد ّق‪ ،‬التي قد ينبغي اآلن أن نأخد في الكالم‬ ‫ا‬ ‫أيض‬ ‫تفعل‬ ‫األعضاء اجلامدة جتفيف ًا شديداً مثل ما‬ ‫ّ‬ ‫فيها ونفتتح ذلك بصفة تولُّدها‪.‬‬ ‫‪ S2.‬لنا ‪ add.‬ينبغي ‪ M | post‬الذي | ‪ om. O‬الدق | ‪ S2‬يفعل ‪ O || 2‬اجلملة | ‪ S2‬احملروقة ‪1‬‬

‫‪galeni de differentiis febrium i 10‬‬

‫ ‪56‬‬

‫حميات ِ‬ ‫احلمى‬ ‫الد ّق تتولّد على وجهني‪ ،‬أحدهما‪ ،‬وهو يكون في أكثر األمر‪ ،‬أن تكون هذه ّ‬ ‫‪ 10‬فأقول ّإن ّ‬ ‫لمُ‬ ‫َ‬ ‫حميات ُمحرِقة قد طال لبثها ح ّتى أفنت على طول ا دّ ة رطوبة جرم القلب‪ ،‬أو اخترمت‬ ‫حتدث بعقب ّ‬ ‫ُ‬ ‫ٌ‬ ‫ُ‬ ‫حميات ِ‬ ‫الد ّق فقط‪ ،‬لك ّنها‬ ‫من‬ ‫ليست‬ ‫هتني‬ ‫من‬ ‫�ى‬ ‫�‬ ‫ول‬ ‫أل‬ ‫وا‬ ‫القدر‪.‬‬ ‫ة‬ ‫صاحل‬ ‫ة‬ ‫ي‬ ‫بق‬ ‫منها‬ ‫وبقيت‬ ‫منها شيئاً‪،‬‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ُ‬ ‫مع ذلك من جنس الذبول‪ .‬وأ ّما الثانية التي تكون وقد بقيت من رطوبة جرم القلب بق ّية صاحلة‪ ،‬فإنّها‬ ‫تتش ّبث بجرم القلب (‪ )314‬وتشتعل فيه كما تشتعل نار السراج في فتيلته‪ .‬وهذه إحدى جهتي تو ُّلد‬ ‫حمى أخرى‪،‬‬ ‫احلمى‪ .‬وأ ّما جهة تو ُّلدها األخرى‪ ،‬فهي أن تبتدئ منذ أ ّول األمر من غير أن تتقدّ مها ّ‬ ‫هذه ّ‬ ‫غم وغضب وإعياء شديد كان من تعب‬ ‫من‬ ‫يوم‬ ‫ى‬ ‫بحم‬ ‫املعروفة‬ ‫ى‬ ‫احلم‬ ‫حدوث‬ ‫مبنزلة‬ ‫حدوثها‬ ‫ل‬ ‫و‬ ‫ويكون أ ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ُ‬ ‫احلميات ليست ممّا تعسر مداواته‪ .‬فأ ّما َمن يصير منها إلى حال الذبول لقلة معرفة‬ ‫في شمس حا ّرة‪ .‬وهذه ّ‬ ‫ال عن أن يكون ممَّن تسهل مداواته‪ ،‬أعني إذا كان قد صار‬ ‫َمن ُيد ِّبره من األط ّباء‪ ،‬فليس يمُ ِكن مداواته فض ً‬ ‫حمى ُ‬ ‫الذبول باحلقيقة والكمال‪ ،‬وليس هو منها بعد في أوائلها‪.‬‬ ‫إلى ّ‬ ‫حمى ُ‬ ‫الذبول حا ّرة يابسة و ُينال القلب فيها مبنزلة ما تُنال فتيلة السراج إذا احترقت احتراق ًا‬ ‫وطبيعة‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫شديداً‪ّ .‬‬ ‫َ‬ ‫وتنحل ويذهب اتّصالها بعدمها‬ ‫املبلغ تتف ّتت‬ ‫فإن الفتيلة التي قد بلغ منها االحتراق هذا‬ ‫شئت‪ ،‬أن تشتعل منها نار كثيرة‪.‬‬ ‫للتماسك‪ ،‬ح ّتى ال يمُ ِكن‪ ،‬وإن‬ ‫أي مقدار َ‬ ‫َ‬ ‫صببت عليها من الزيت ّ‬ ‫حمى ُ‬ ‫الذبول‬ ‫ولكن ال تزال تلك النار الصغيرة الضعيفة تضطرب وتزداد ق ّل ًة إلى أن تطفأ‪ .‬وهذه هي حال ّ‬ ‫الصحيحة‪ ،‬وليس هذا (‪ )315‬املرض هو العارض الذي ُيقال له ُ‬ ‫الذبول‪ّ ،‬‬ ‫ألن ذلك العارض يعرض للشيخ‬ ‫خاص ًة هو املوت الذي يكون‬ ‫حمى بسبب خمود حرارته الطبيع ّية وانطفائها‪ .‬وهذا املوت ّ‬ ‫الفاني من غير ّ‬ ‫الطبيعي‪ ،‬ويحدث من ِق َبل اليبس‪ .‬وكذلك احلال أيض ًا في النوع اآلخر من ُ‬ ‫الذبول‪،‬‬ ‫املجرى‬ ‫أذى وعلى‬ ‫بال ً‬ ‫ّ‬ ‫ُ‬ ‫سميه فيلبس الهرم احلادث‬ ‫الذى يعرض لقوم على خالف املجرى‬ ‫الطبيعي‪ ،‬وهو النوع من الذبول الذي ُي ّ‬ ‫ّ‬ ‫ال عن غيرهم‪ .‬فأ ّما‬ ‫من املرض الذي قد رأينا كثيراً اب ُتلوا به ليس من الكهول فقط‪ ،‬لكن من الصبيان فض ً‬ ‫حمى ُ‬ ‫الذبول‪ ،‬فليس العارض فيها يبس ًا فقط‪ ،‬لك ّنه يبس مع حرارة‪.‬‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ً‬ ‫احلى انطفاء أسرع كثيراً ويذ ُبل البدن ك ّله مبنزلة‬ ‫بدن‬ ‫في‬ ‫التي‬ ‫احلرارة‬ ‫ا‬ ‫أيض‬ ‫ة‬ ‫ل‬ ‫الع‬ ‫هذه‬ ‫في‬ ‫يطفأ‬ ‫وقد‬ ‫ّ‬ ‫الشجرة التي ّ‬ ‫جتف فتبلغ الغاية القصوى من اجلفوف إ ّما بسبب طول ُمدّ تها‪ ،‬وإ ّما بسبب نار جتاورها‪،‬‬ ‫وصفت احلال ك ّلها في ُ‬ ‫الذبول كيف هي في مقالة‬ ‫قوي ُمفرِط يغلب على الهواء‪ .‬وقد‬ ‫ُ‬ ‫وإ ّما بسبب يبس ّ‬ ‫أفردتُها فيه‪.‬‬ ‫احلمى حتدث … جرم القلب ‪ S2 | 1-2‬طالت ‪2‬‬ ‫‪ S1 S2 M (hoc‬احرقت ‪ sufficiunt‬اخترمت ‪ al-¢awi xvi 2 | in locum vocabuli‬هذه ّ‬ ‫وتتولد ‪ add.‬وتشتعل ‪ O | ante‬تنشب ‪ al-¢awi xvi 2 || 5‬وا ُ‬ ‫ألولى … بق ّية صاحلة ‪ M || 3-4‬وبقت ‪ S1 S2,‬وابقت ‪prob. Wernhard) || 3‬‬ ‫‪ quibusdam mutatis al‬تبتدىء … نار كثيرة ‪ om. S2 || 6-13‬نار | ‪ O‬وتلتكد … تلتكد ‪ subst.‬وتشتعل … تشتعل ‪S1 S2 | pro verbis‬‬‫‪ M, prob. Wernhard (at cf. gr. âd‬غم او غضب | ‪ S1‬غضب وغم | ‪ S2‬او يكون ‪ S1 || 7‬تكون تتقدم ‪ S2,‬يتقدمها ‪¢awi xvi 2-3 || 6‬‬ ‫‪ M‬مدواتها | ‪ codd.‬يعسر ‪ Wernhard:‬تعسر | ‪ om. S2‬حا ّرة ‪ M (prob. Wernhard, at cf. gr. ηd ÎfiÅ) || 8‬او اعيا | )†‪χ– ηd ı˘Ì‬‬ ‫صارت | ‪ om. S2‬كان قد | ‪ S1‬كانت | ‪ M‬يسهل | ‪ om. S2‬ممّن | ‪ S2‬تكون | ‪ S2‬فضل | ‪ M‬فليست | ‪ S2‬تدبره ‪ S1 S2 M || 9‬بقلة | ‪ S1 S2‬واما | ‪S1‬‬ ‫‪ ponit‬االحتراق ‪ post‬منها ‪ O S2 M || 12‬ينال ‪ sufficiunt‬تنال ‪ S2 | in locum vocis‬فيها ‪ loco verbi‬منها ‪ S2 || 11‬بعد منها ‪S1 S2 || 10‬‬ ‫‪ om.‬هي | ‪ S2‬تنطفى | )‪ S1 S2 M (prob. Wernhard‬لكن ‪ S1 (corr. in mg.) || 14‬حني | ‪ M‬التماسك ‪ S2 || 13‬وتذهب | ‪ O‬وتنحلل | ‪S2‬‬ ‫‪ al-¢awi‬العارض … وانطفائها ‪ om. M || 15-16‬هو | )‪ S1 (corr. s. l.‬في هذا املوضع ‪ ponit‬املرض ‪ om. S1 || 15 loco vocabuli‬حال | ‪S2‬‬ ‫فيلفس | ‪ S2‬وهذه ‪ ex‬وهو ‪ bis S2 || 18‬يكون | ‪ S2‬انطفاوها | ‪ O‬احلرارة | ‪ S2‬تتشبث باالعضاء ‪ add.‬حمى ‪ O S2 M | post‬الفان ‪xvi 3 || 16‬‬ ‫‪ al-¢awi xvi‬فا ّما حمى الذبول … مع حرارة ‪ S2 || 19-20‬مرار كثيرة ‪ S1 S2 || 19‬الطبيب ‪ add.‬فيلبس ‪ S1 | post‬بيليفس ‪S2 M (S2 s. p.),‬‬ ‫‪ Wernhard:‬بدن | ‪ om. S1‬أيض ًا ‪ M || 21‬لكن | ‪ S1 S2‬يبس | ‪ S2‬منه ‪ subst.‬فيها ‪ S2 | pro vocula‬يعرض )‪ add. (et del.‬فليس ‪3 || 20 post‬‬ ‫احلى ‪ codd. | loco‬البدن‬ ‫ك ّلها ‪ S2 || 23‬يجاورها | ‪ add. in mg. S2‬طول ُمدّ تها وإ ّما بسبب ‪ S1 M (S1 corr. in mg.) || 22‬احلمى ‪ّ ponunt‬‬ ‫‪ om. M.‬في | ‪om. S1‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪57‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪25‬‬

‫ ‪galeni de differentiis febrium i 11‬‬

‫ ‬

‫حمى ِ‬ ‫صت ُقبيل‪ ،‬فأنا آخذ في صفة طريق تع ُّرف هذين الصنفني‪.‬‬ ‫الد ّق‪ ،‬فهي صنفان‪ ،‬كما قد ّخل ُ‬ ‫‪ 11‬وأ ّما ّ‬ ‫َ‬ ‫ُ‬ ‫ّ‬ ‫حمى ِ‬ ‫احلميات وأقر َبها تع ُّرفاً‪ .‬وذلك أنّك من ق ْبل‬ ‫الدق التي تعرض مع الذبول هي من أسهل ّ‬ ‫فأقول ّإن ّ‬ ‫جتس العرق وتلمس البدن لتع ّرف حرارته‪ ،‬ترى العينني غائرتني جدّ اً‪ ،‬كأنّهما في حفرتني‪ ،‬من‬ ‫(‪ )316‬أن ّ‬ ‫ّ‬ ‫ِق َبل ّأن اجلوهر الرطب الذي كان فيهما قد نفد كله‪ ،‬ح ّتى ترى حروف العظام التي ت ّتصل بها اجلفنان‬ ‫ناتئةً‪ .‬وترى في العينني رمص ًا يابس ًا وحا ًال من اليبس أشبه شيءٍ بحالِ َمن قد سار في غبار نها َره ك َّله في‬ ‫شمس حا ّرة‪ ،‬ويذهب أيض ًا عن لونهما نور احلياة‪ .‬وذلك يعرض أيض ًا في الوجه ك ّله‪ ،‬وترى في اجللدة‬ ‫وخاص ًة في جلدة اجلبهة‪ ،‬ح ّتى جتدها ليبسها صلب ًة متمدّ د ًة‪ .‬وترى‬ ‫التي على الوجه ك ّلها يبس ًا ُمفرِطاً‪،‬‬ ‫ّ‬ ‫لكن حاله دائم ًا شبيهة بحال الناعس‪ .‬وجتده‬ ‫صاحب هذه احلال ال يقدر أن ُي ِق ّل جفنيه على ما ينبغي‪ّ ،‬‬ ‫غم َ‬ ‫ض العينني‪ ،‬كأنّه نائم‪ ،‬وليس ما يعرض له من ذلك بنوم‪ ،‬لك ّنه إنمّ ا هو ضعف‬ ‫أيض ًا في أكثر احلاالت ُم َّ‬ ‫وعجز عن االنتباه‪ .‬وجتد اللحم الذي في الصدغني قد ذاب‪ ،‬ح ّتى ترى مواضعهما الطي ًة غائر ًة‪.‬‬ ‫لت (‪ )317‬بط َنه‪،‬‬ ‫فما بدن صاحب هذه احلال ك ّله شيء سواى العظام واجللد؟ ح ّتى أنّك إن ع ّري َته وتأ ّم َ‬ ‫مت أنّه لم يبق من أمعائه وال من أحشائه شيء‪ .‬وترى ما دون الشراسيف منه قد اجنذب إلى فوق‬ ‫تو ّه َ‬ ‫وجدت اجللد منه قح ً‬ ‫ال في غاية القحل‪ ،‬وإن‬ ‫آثرت أن تلمسه‪،‬‬ ‫َ‬ ‫إلى ناحية الصدر اجنذاب ًا شديداً‪ ،‬وإن َ‬ ‫ووجدت نبضه دقيق ًا‬ ‫أخذت موضع ًا منه بأصابعك فمدّ دتَه إلى فوق‪ ،‬بقي قائم ًا مبنزلة اجللود املدبوغة‪.‬‬ ‫َ‬ ‫َ‬ ‫َّ‬ ‫ً‬ ‫ً‪،‬‬ ‫ة‬ ‫ضعيف‬ ‫ك‬ ‫ف‬ ‫ك‬ ‫عليه‬ ‫تضع‬ ‫ما‬ ‫ل‬ ‫و‬ ‫أ‬ ‫في‬ ‫بدنه‬ ‫حرارة‬ ‫ووجدت‬ ‫ً‪.‬‬ ‫ا‬ ‫متواتر‬ ‫ا‬ ‫ضعيف‬ ‫صلب ًا‬ ‫َ‬ ‫ثم إنّك بعد قليل تتبينّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫أطلت ُمدّ ة اللمس‪ .‬وما بي حاجة بعد هذا إلى ذكر سائر الدالئل في‬ ‫والقرص‪ ،‬وال س ّيما إن‬ ‫منها احلدّ َة‬ ‫َ‬ ‫َ‬ ‫وصفت‪ .‬واألجود أن ُأقبِل على ُ‬ ‫الذبول الذي هو بعدُ في حال‬ ‫هذه الع ّلة‪ ،‬إذ كان أمرها من البيان على ما‬ ‫ُ‬ ‫بالذبول الذي هو في حال ابتدائه‪ ،‬إذا كانت الرطوبة الغريز ّية املبثوثة في ّ‬ ‫ابتدائه‪ ،‬فأعني ُ‬ ‫كل واحد من‬ ‫توسط‪،‬‬ ‫األجسام في مواضع اخللل الذي فيما بني األجزاء املتشابهة التي منها تغتذي تلك األعضاء بال ُّ‬ ‫قد أشرفت على أن ال تكون موجود ًة في جرم القلب‪ .‬وذلك أنّه ما دام شيء من تلك الرطوبة باقياً‪ّ ،‬‬ ‫فإن‬ ‫حمى ِد ّق فقط‪ ،‬وليس معها بعدُ ُذبول‪.‬‬ ‫احلمى إنمّ ا هي ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ُ‬ ‫فإذا أشرف القلب على أن ال يكون بقي فيه شيء من تلك الرطوبة أصالً‪ ،‬فإنّه قد حل به الذبول‬ ‫حميات ِ‬ ‫ولست‬ ‫الد ّق ك ّلها حال صعبة‪ ،‬إذا كانت قد جاوزت ُمدّ َة ابتدائها‪.‬‬ ‫ُ‬ ‫الصحيح (‪ .)318‬واحلال في ّ‬ ‫نمّ‬ ‫َ‬ ‫ُ‬ ‫لست أفعل ذلك في سائر األمراض‪ ،‬لك ّني إ ا أ ِحدّ ه‬ ‫ُأ ِحدّ ابتداءها بعددٍ من األ ّيام أو من الساعات‪ ،‬كما ُ‬ ‫بكيف ّية احلال‪ .‬وذلك ّأن البدن في أ ّول زواله وخروجه عن اعتدال مزاجه‬ ‫الطبيعي ال تكون رطوبته بعدُ‬ ‫ّ‬ ‫نفدت وال ق ّوته ض ُعفت‪ ،‬لك ّنه إنمّ ا يحدث له أ ّو ًال كالغليان في رطوبته‪ ،‬وفي ذلك الوقت تكون هذه‬ ‫َ‬ ‫ثم من بعد‪ّ ،‬‬ ‫أسهل ما يكون عالج ًا ّ‬ ‫فإن تلك الرطوبة تأخذ في‬ ‫احلمى‬ ‫ّ‬ ‫ألن اآلفة بعدُ ال تكون نالت الق ّوة‪ّ .‬‬ ‫فأقول ّإن حمى ّ‬ ‫الدق … إن أطلت مدّ ة اللمس ‪ S1 S2 || 2-16‬تع ّرف ‪ post‬طريق | ‪ om. O‬صفة | ‪ om. S2‬قبيل | ‪ S2‬خلصتها | ‪ om. S2‬قد ‪1‬‬ ‫‪ S2 (corr.‬تفصل | ‪ M‬الطعام | ‪ S2‬جروف | ‪ S1 S2 M‬نفذ ‪ om. O || 4‬في | ‪ S2‬ليتعرف ‪ S1,‬لتتعرف ‪ om. O || 3‬هي ‪al-¢awi xvi 3-4 || 2‬‬ ‫كان في بنيان ‪ ponunt‬قد سار ‪ O | loco verborum‬مبن ‪ sufficit‬بحال من ‪ S2 | in locum vocabulorum‬وحال ‪ S2 || 5‬بهما | )‪in mg.‬‬ ‫‪ M et‬كله ‪ om. S2 || 7‬وترى | ‪ S2‬ايضا ‪ add.‬وذلك ‪ S2 | post‬لونه ‪ S2 M,‬لونها ‪ S1 S2 || 6‬وفي شمس ‪ M || 5-6‬صار ‪ S1 S2,‬او من كان‬ ‫من ‪ add.‬هو ‪ M | post‬لكن | ‪ M‬بيوم ‪ S2,‬نوم | ‪ S1 M‬لهم | ‪ M‬يغمض | ‪ add. in mg. S1‬أيض ًا ‪ M || 9‬وجنده ‪ M || 8‬جندها | ‪S2 in mg.‬‬ ‫فما ُيرى ‪ S2,‬فما ترى في ‪ S1 || 11‬نرى | ‪ corr. in mg. S1‬علي ‪ et in‬هو في ‪ subst.‬في ‪ S2 | pro vocula‬وقد جند ‪ S1,‬وجند ‪S2 M || 10‬‬ ‫والى ناحية ‪ S2 || 13‬اجنذبت | ‪ M‬ونرى | ‪ S2‬شيا ‪ om. S1 S2 M (hoc prob. Wernhard) || 12‬أنّك | ‪ O S2‬شيا | ‪ O‬وال جتد في ‪ S1:‬في‬ ‫آثرت ‪S2 | loco vocabuli‬‬ ‫‪ ponit‬موضعا ‪ ante‬منه | ‪ M‬اجتذبت ‪subst.‬‬ ‫أخذت ‪ O || 14 pro voce‬اجللدة … قحلة | ‪ O‬اردت ‪َ ponit‬‬ ‫َ‬ ‫والقرص ‪ loco vocabuli‬واللذع | ‪ subst. S1‬منها ‪ pro vocula‬منه ‪ S2 || 16‬تضع ‪ loco vocabuli‬تقع ‪ O || 15‬ومددته | ‪ S2‬باصبعك | ‪M‬‬ ‫بعد | ‪ S2‬الذبول | ‪ S1 S2‬اعني ‪ O:‬واعني ‪ om. O || 18‬حال ‪ fere al-¢awi xvi 4-5 || 17‬الذبول الذي هو بعد … الذبول الصحيح ‪S2 || 17‑23‬‬ ‫‪ O M (M‬اسف ‪ add. in mg. S2:‬أشرفت ‪ M || 20‬منها ‪ add.‬األعضاء ‪ ponit M | post‬منها ‪ post‬التي | ‪ S2‬موضع‪ add. M || 19 ‬هو ‪post‬‬ ‫‪ S2 | loco vocabuli‬اسرف | ‪ S2‬فان ‪ om. O M || 22‬حمى ‪ O M || 21‬باقية ‪ S2,‬باق | ‪ om. O M‬شيء من | ‪ O M‬دامت | ‪ S2‬يكون | )‪s. p.‬‬ ‫‪ M | ÙÉϲ‬الن ‪ M || 25‬اجده | ‪ S2‬افعال | ‪ُ ) O M‬أ ِحدّ ‪ (loco verbi‬اجد ‪ M || 24‬جاورت | ‪ M‬طعبة | ‪ S2‬وباحلال ‪ S2 || 23‬حال ‪ّ ponit‬‬ ‫حل‬ ‫‪ add. S1.‬الق ّوة ‪ ante‬تلك | ‪ M‬ما تكون ‪ add. in mg. || 27‬في ‪ S1,‬وذلك | ‪ S2‬اوال فاوال | ‪ S2‬ولكنه | ‪ M‬نفذت ‪ηډ›·ϲ non vert. ¢ || 26‬‬

‫‪galeni de differentiis febrium i 11‬‬

‫ ‪58‬‬

‫الفناء من ذلك الغليان‪ ،‬وال يزال ذلك يتز ّيد‪ ،‬ح ّتى تصير األجسام املتشابهة األجزاء التي منها تركيب‬ ‫َ‬ ‫القلب َّ‬ ‫وأهزل‪ ،‬وتض ُعف الق ّوة بحسب مقدار ما غلب على القلب من اليبس واحلرارة‪.‬‬ ‫أجف ممّا كانت‬ ‫ّ‬ ‫حمى ِ‬ ‫الدق التي معها‬ ‫احلمى ِّ‬ ‫متوسطة بني ّ‬ ‫وقد كان يكفي أن يغلب أحدهما ح ّتى تض ُعف الق ّوة‪ .‬وهذه ّ‬ ‫حمى ِ‬ ‫الد ّق التي وصف ُتها ُقبيل التي هي في حال ابتدائها وهي أسهل ما تكون‬ ‫ُذبول التي ال تُبرأ ب ّت ًة وبني ّ‬ ‫ض (‪ )319‬كثي ٌر جدّ اً‪ّ ،‬‬ ‫منها عالج ًا وأسرع برءاً‪ .‬ولها في ذلك أيض ًا ع ْر ٌ‬ ‫ألن احلال فيها ليس التفاضل في‬ ‫ّ‬ ‫واألقل فيها بيسير‪.‬‬ ‫األكثر‬ ‫ّ‬ ‫ُ‬ ‫احلمى‬ ‫احلمى التي معها ذبول صحيح ومن ّ‬ ‫احلميني ُبعداً سواء‪ ،‬أعني من ّ‬ ‫فاحلمى التي ُبعدها من كلتي ّ‬ ‫ّ‬ ‫متوسطة في البرء‪ ،‬وميلها إلى ّ‬ ‫ُ‬ ‫ً‬ ‫كل واحد من‬ ‫ّها‬ ‫ن‬ ‫كأ‬ ‫ا‬ ‫أيض‬ ‫هي‬ ‫ً‪،‬‬ ‫ال‬ ‫أص‬ ‫بول‬ ‫الذ‬ ‫من‬ ‫ء‬ ‫شي‬ ‫معها‬ ‫ليس‬ ‫التي‬ ‫بعدُ‬ ‫ٌ‬ ‫ّ‬ ‫ُ‬ ‫أقرب‪ ،‬فإنّها قريبة من اخلطر‪ .‬وكذلك‬ ‫اجلانبني بني اخلوف والرجاء‪.‬‬ ‫حمى الذبول ُ‬ ‫واحلمى التي هي إلى ّ‬ ‫ّ‬ ‫قوي‪ .‬وينبغي اآلن أن نُقبِل على صفة دالئل هذه‬ ‫من‬ ‫احلمى التي هي قريبة‬ ‫احلمى ا ُألولى الرجاء فيها ّ‬ ‫ّ‬ ‫أيض ًا ّ‬ ‫ّ‬ ‫ٌ‬ ‫ً‬ ‫ُ‬ ‫احلمى التي هي منها سهلة سريعة البر ِء‪ ،‬إال أن يقع صاحبها في يد واحد‬ ‫احلم ّيات‪ ،‬ونذكر أ ّوال دالئل ّ‬ ‫احلمى متى كانت ُمف َرد ًة وحدها‪ ،‬لم يعسر تع ُّرفها‪ ،‬ومتى ّ‬ ‫تركب معها‬ ‫وهذه‬ ‫من أط ّبائنا هؤالء الكثيرين‪.‬‬ ‫ّ‬ ‫ً‬ ‫احلميات التي تكون من عفونة األخالط عسر الوقوف عليها ملوضع األختالط‪ .‬فأنزِل أ ّوال أنّها‬ ‫شي ٌء من ّ‬ ‫احلمى جميع الدالئل‬ ‫من‬ ‫يوم‬ ‫ل‬ ‫و‬ ‫أ‬ ‫في‬ ‫ظهر‬ ‫ّه‬ ‫ن‬ ‫وأ‬ ‫ل‪،‬‬ ‫ب‬ ‫ق‬ ‫ُها‬ ‫ت‬ ‫ذكر‬ ‫التي‬ ‫األسباب‬ ‫بعض‬ ‫من‬ ‫دة‬ ‫ر‬ ‫ف‬ ‫م‬ ‫وحدها‬ ‫حدثت‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ْ‬ ‫ُ َ‬ ‫ّ‬ ‫احلميات منذ أ ّول أمرها إمارات‬ ‫بحمى يوم‪ .‬وقد يظهر مع هذه ّ‬ ‫احلمى املعروف ّ‬ ‫التي تدل على اجلنس من ّ‬ ‫ّ‬ ‫تدل على السبب البادئ الذي منه حدثت‪ ،‬وس ُنبينِّ ذلك أيض ًا (‪ )320‬فيما ُيستأنَف من القول‪.‬‬ ‫فتعلم إن كان ال ُي ِ‬ ‫ثم حدث له غضب‬ ‫وقد يمُ ِكنك أيض ًا أن تسائل العليل‬ ‫َ‬ ‫نكر شيئ ًا من جميع أحواله‪ّ ،‬‬ ‫رأيت األمر على هذا من احلال‪،‬‬ ‫به‬ ‫فحدثت‬ ‫غم أو غيره ممّا أشبهه‪،‬‬ ‫احلمى من ِق َبل ذلك فقط‪ .‬فإن َ‬ ‫ّ‬ ‫شديد أو ّ‬ ‫ورأيت البدن‬ ‫احلمى قد دامت بصاحبها في اليوم الثاني وليست تسكن ف ُتق ِلع وال تشتدّ فتقوى‪،‬‬ ‫َ‬ ‫َ‬ ‫ورأيت ّ‬ ‫احلمى بأنّها تؤول إلى ِ‬ ‫أزيدَ‬ ‫ً‬ ‫الد ّق‪ .‬فإن بقي أيض ًا على ذلك إلى اليوم الثالث‪،‬‬ ‫تلك‬ ‫ّهم‬ ‫ت‬ ‫فا‬ ‫ً‪،‬‬ ‫ا‬ ‫وجفوف‬ ‫ا‬ ‫يبس‬ ‫ّ‬ ‫ْ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى‬ ‫وآثر أن يمُ ِسك عن الطعام إلى أن يجوز األوقات التي ُيتوقع فيها حدوث النوبة الكائنة ِغ ّباً‪،‬‬ ‫َ‬ ‫فرأيت ّ‬ ‫احلمى ا ُألولى تلك اليسيرة قد امتدّ ت‬ ‫قدر‪ ،‬لكن َ‬ ‫لم تز َدد ولم تنتقص زياد ًة أو نقصان ًا ذا ٍ‬ ‫رأيت بقايا ّ‬ ‫ووجدت احلرارة في أ ّول ما تضع ك َّفك على البدن هادئ ًة ل ّينةً‪ ،‬فإذا‬ ‫ودامت مع يبس وجفوف من البدن‬ ‫َ‬ ‫ّ‬ ‫طال ُ‬ ‫بحدّ‬ ‫حمى ِد ّق‪ .‬وأعظم‬ ‫ى‬ ‫احلم‬ ‫تلك‬ ‫أن‬ ‫فاعلم‬ ‫ويبس‪،‬‬ ‫ولذع‬ ‫منها‬ ‫أحسست‬ ‫لبث ك ّفك على البدن‬ ‫ةٍ‬ ‫َ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ٌ‬ ‫ّ‬ ‫غذوت املريض بعد أن يجوز‬ ‫احلمى وأبعده من الشك دليل يظهر لك إذا‬ ‫َ‬ ‫دليل ُيستدَ ل به على طبيعة هذه ّ‬ ‫حلماه نوب ٌة‪ ،‬وهو أنّه بعد أن (‪ )321‬يتناول املريض الغذاء بساعةٍ أو ساعتني‬ ‫جميع األوقات التي تُتو ّقع فيها ّ‬ ‫حماه تز ُّيدٌ ‪.‬‬ ‫يصير إلى ٍ‬ ‫حال يتو ّهم عليه معها جميع َمن يلمسه أنّه قد حدث له في ّ‬ ‫الئم على أنّه ّ‬ ‫غذاه في غير وقته‪ ،‬وأنّه إنمّ ا ّ‬ ‫يلومه‬ ‫أن‬ ‫من‬ ‫بعيد‬ ‫ر‬ ‫غي‬ ‫الغذاء‬ ‫ذلك‬ ‫أناله‬ ‫ن‬ ‫ويكون َم‬ ‫غذاه‬ ‫ٍ‬ ‫ٌ‬ ‫َ‬ ‫حماه‪ ،‬وأنّه كان ينبغي له أن يؤخّ ر غذا َءه ُمدّ ًة أكث َر‪ّ ،‬‬ ‫حماه تأخّ رت‪ .‬وليس األمر‬ ‫وأن نوبة ّ‬ ‫في وقت نوبة ّ‬ ‫يكتفي‪ M || 3 ‬مبقدار ‪ sufficit‬بحسب مقدار ‪ om. S2: in locum verborum‬مقدار | ‪ M‬اخف ‪ S2 || 2‬ركب | ‪ om. S2‬األجزاء | ‪ S2‬يصير ‪1‬‬ ‫حمى ّ‬ ‫الدق … وبني ‪ subst. M || 3-4‬التي ‪ pro voce‬الذي | ‪ bis S2‬أن | ‪S1 S2‬‬ ‫يكون | ‪ S2‬وصفنا ‪ S1,‬وصفناها | ‪ om. S2‬بتّة ‪ّ om. O || 4‬‬ ‫كل | ‪ S2‬واحلمى ‪ S1:‬فاما احلمى ‪ O || 7‬االقل واالكثر ‪ S1 S2 || 6‬كبير | ‪ M‬الوقت ‪ add.‬ذلك ‪ S2 | post‬ايضا في ذلك ‪ S2 || 5‬واسهل | ‪S2 M‬‬ ‫واحلمى … أقرب | ‪ S1‬فاما احلمى ‪ ponit‬واحلمى ‪ O | loco vocis‬احلوف ‪ ponit S2 || 9‬التي ‪ post‬بعد ‪ M || 8‬احلماتني ‪ O S2:‬احلمايني | ‪S2‬‬ ‫ّ‬ ‫احلمى … املعروفة ‪ om. S2 || 12-15‬هي | ‪ O‬ما ‪ ponit‬احلمى التي ‪ S2 || 11 in locum vocabulorum‬يقبل ‪add. in mg. S2 || 10‬‬ ‫وهذه ّ‬ ‫بحمى يوم‬ ‫‪ M || 14 pro voce‬فاترك ‪ ponit‬فأنزل ‪ S2 || 13 loco verbi‬كانت تركب | ‪ add. S1‬يعسر ‪ post‬عليك ‪ّ al-¢awi xvi 6 || 12‬‬ ‫عصب‪ O S2 || 17 ‬نستانف ‪) || 16‬في أ ّول يوم ‪ S2 (cf. praec.‬يوم ‪ add.‬أ ّول ‪ S1 S2 M | post‬املعروفة | ‪ M‬يدل ‪ S2 || 15‬وال ‪ subst.‬وحدها‬ ‫احلمى قد دامت … من غير تضاغط ‪ S1 || 19-59, 7‬اشبه ذلك | ‪ S2‬وغم | ‪ S2‬شديدا ‪M || 18‬‬ ‫‪ quibusdam mutatis al-¢awi‬ورايت ّ‬ ‫‪ M | loco‬فافهم ‪ O M || 20‬يشتد فيقوى | ‪ O S2 M‬وليس يسكن ويقلع | )‪ S2 (corr. in mg.‬الثالث ‪ subst.‬الثاني ‪xvi 6-7 || 19 pro‬‬ ‫‪ ponit‬غ ّب ًا ‪ S2 | loco vocabuli‬حدوثه | ‪ M‬حتور ‪ S1 S2,‬جتوز ‪ bis S2 || 21‬فإن … الثالث | ‪ S2‬على تلك احلال ‪ ponit‬على ذلك ‪verborum‬‬ ‫ويبس | ‪ S1‬لبث الكف ‪ S1 || 24‬يدك ‪ subst.‬ك ّفك ‪ om. O | pro‬من البدن ‪ S2 || 23‬االول | ‪ S2‬كبير له قدر | ‪ S2‬تنقص | ‪ S1‬تتزيد ‪ M || 22‬عنا‬ ‫عليه ‪ M || 27 loco vocabulorum‬بعد ساعة ‪ S2,‬فقدر ساعة | ‪ S2‬للحمى | ‪ S2‬يتوقع ‪ S1 || 26‬جتوز | ‪ M‬عدوت | ‪ O‬تستدل ‪om. S2 || 25‬‬ ‫‪ S2.‬غير انه | ‪ S1‬الالمي | ‪ S1‬بغيد ‪ add. in mg. S2 || 28‬له | ‪ S2‬حدثت | ‪ O‬منها عليه ‪ ponit‬معها‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪25‬‬

‫‪59‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫ ‪galeni de differentiis febrium i 11‬‬

‫ ‬

‫حمى ِ‬ ‫الد ّق‪ ،‬أن يكون‪ ،‬إذا تناول الغذاء‪ ،‬تلتهب‬ ‫لكن هذا أم ٌر ٌّ‬ ‫كذلك‪ّ ،‬‬ ‫خاص غير مفارق جلميع َمن به ّ‬ ‫ً‬ ‫حماه ابتداء نوبةٍ ليس‬ ‫في‬ ‫له‬ ‫حدث‬ ‫ّه‬ ‫ن‬ ‫أ‬ ‫رآه‬ ‫ن‬ ‫م‬ ‫يظن‬ ‫ى‬ ‫ت‬ ‫ح‬ ‫ً‪،‬‬ ‫ة‬ ‫وسرع‬ ‫ا‬ ‫عظم‬ ‫نبضه‬ ‫د‬ ‫ي‬ ‫ويتز‬ ‫ويقوى‬ ‫به احلرارة‬ ‫ّ‬ ‫َ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫معها تضاغط‪ .‬وأعني بقولي ليس معها تضاغط‪ ،‬إذا لم يكن مع النوبة اقشعرار وال برد في األطراف وال‬ ‫ال في احلرارة وال في النبض وال صغر في النبض‬ ‫حال شبيهة بامليل إلى النوم وال كسل بينّ وال اختالف أص ً‬ ‫وال ضعف وال شيء من أشباه هذه األعراض أصالً‪ ،‬لكن يصير النبض عظيم ًا سريع ًا أعظم وأسرع ممّا كان‪،‬‬ ‫كما يصير في غير َمن هذه حاله إذا اغتذى‪ .‬وقد يكون في بعض احلاالت في غير ِ‬ ‫احلميات تز ُّيد‬ ‫الد ّق من ّ‬ ‫بخاص غير مفارق‬ ‫من احلرارة من غير تضاغط‪ ،‬وبحسب هذا قد يتو ّهم املتو ّهم ّأن هذا العارض ليس هو‬ ‫ٍّ‬ ‫حلمى ِ‬ ‫الد ّق‪ .‬إ ّال ّأن الفرق (‪ )322‬بني ما يعرض منه في ِ‬ ‫الد ّق وبني ما يعرض في غيرها ليس باليسير‪ ،‬إذا‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫نظرت في جملة الدالئل التي وصفنا كلها‪.‬‬ ‫َ‬ ‫احلميات إنمّ ا يكون من غير أن‬ ‫وذلك ّأن ابتداء النوائب التي تكون على هذه الصفة في سائر جميع ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫حمى ِ‬ ‫الدق على ضدّ ذلك كله‪،‬‬ ‫يكون َمن حتدث به تناول غذاء‪ .‬وهذا الذي يعرض من تز ُّيد احلرارة في ّ‬ ‫احلمى في وقت من األوقات نوب ٌة‪ ،‬لك ّنها‬ ‫إذ كان ليس يعرض فيها إ ّال بعد تناول غذاءٍ ‪ ،‬وليس يحدث لهذه ّ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى المُ طبِقة و ُيسميها بعض اليونان ّيني سونوخس‪ .‬إال أنّه‬ ‫ُسمى ّ‬ ‫خاص ًة ّ‬ ‫احلمى التي ت ّ‬ ‫دائم ٌة م ّتصل ٌة مثل ّ‬ ‫َّ‬ ‫ِ‬ ‫نار كثيرةٍ ‪ ،‬ويكون مع ذلك النبض على أعظم‬ ‫احلمى من احلرارة شي ٌء شبيه ٌة‬ ‫يلقى‬ ‫بلهيب ٍ‬ ‫الكف في تلك ّ‬ ‫ّ‬ ‫حمى ِ‬ ‫َّ‬ ‫الكف منها حرار ٌة كثير ٌة‪ ،‬ويكون النبض‬ ‫الدق‪ ،‬فليس يلقى‬ ‫ما يكون وأسرعه وأشدّ ه تواتراً‪ .‬فأ ّما ّ‬ ‫احلمى المُ طبِقة بحسب نقصان حرارتها عن حرار ِة تلك‪.‬‬ ‫في‬ ‫فيها أصغ َر وأبط َأ وأشدَّ تفاوت ًا من النبض‬ ‫ّ‬ ‫‪ add.‬وسرعة … تضاغط ‪ M || 2-3‬يراه | )‪ l. 1‬جلميع ‪ O (cf.‬جميع ‪َ add.‬من ‪ S1 S2 | ante‬وتقوى ‪ M || 2‬يلتهب | ‪ S1‬بجميع | ‪ S1 S2‬االمر ‪1‬‬ ‫‪ S1‬او في ‪ ponunt‬وال في ‪ om. S2 | loco vocabulorum‬في األطراف | ‪ S2‬يكون ‪ codd. || 3‬حدثت ‪ Wernhard:‬حدث | ‪in mg. S1‬‬ ‫‪ subst.‬أص ً‬ ‫ال ‪ add. in mg. S1 | pro‬أشباه | ‪ S1‬في ‪) subst.‬شيء ‪ (ante‬وال ‪ S2 | pro vocula‬في النبض ‪ add.‬ضعف ‪ M || 5 post‬وفي ‪S2:‬‬ ‫‪ S1‬حمى ‪ add.‬الدق ‪) | ante‬فيمن تلك حال ُه ‪ (cf. i 14 [330] p. 65, 4‬فيمن غير هذه حاله ‪ S2 | ft.‬غيره ‪ om. S1 S2 M || 6‬عظيم ًا | ‪ S1‬أيضا‬ ‫حدث‪ O S2 || 11 ‬تكون | ‪ S2‬يكون | ‪ S2‬وذلك ‪ loco‬وقال ‪ add. in mg.) || 10‬ها( ‪ S1‬وصفناها ‪ O || 9‬في ‪ ponit‬من ‪S2 | loco voculae‬‬ ‫وهذا ‪ M || 11-12‬العارض ‪ add.‬وهذا ‪, etc.) | post‬تناول الغذاء ‪ S1 (prob. Wernhard, ft. recte, cf. i 12 [323] p. 60, 7‬الغذاء | ‪S2‬‬ ‫‪ S1 S2 (prob. Wernhard,‬الغذاء | ‪ S2‬معها ‪ ponit‬فيها ‪ S2 || 12 loco voculae‬ك ّله ‪ loco vocis‬لكنها | ‪ bis O‬اللذي … بعد تناول الغذاء‬ ‫واسرع ‪ O S2 || 15‬كثير | ‪ S2‬شبيه ‪ al-¢awi xv 4 || 14‬أنّه … تواثراً ‪ s. l. S2 || 13-15‬إل | ‪ S2‬سوناخس | ‪ O S2 M‬اليونانيون ‪cf. supra) || 13‬‬ ‫‪ S2.‬واشد‬

‫‪galeni de differentiis febrium i 12‬‬

‫ ‪60‬‬

‫حميات ِ‬ ‫الد ّق أن تكون ضعيف ًة رقيق ًة مستوي ًة دائم ًا منذ أ ّول ابتدائها إلى آخر انقضائها‪.‬‬ ‫ويعم جميع ّ‬ ‫‪ّ 12‬‬ ‫ُ‬ ‫ّ‬ ‫حميات من ِ‬ ‫الدق ليس معها يبس وال تنتقل‬ ‫ويخص ما يكون منها مع الذبول‬ ‫ّ‬ ‫اليبس‪ ،‬فقد تكون كثيراً ّ‬ ‫ُ‬ ‫إلى ُ‬ ‫الذبول‪ ،‬كما عرض في هذا الزمان خللق كثير من الناس (‪ )323‬في هذا املوتان العظيم الذي حدث‪.‬‬ ‫فحميات ِ‬ ‫نوائب ال يكون‬ ‫احلميات التي تكون فيها‬ ‫احلميات المُ طبِقة مبا‬ ‫ُ‬ ‫ُ‬ ‫الد ّق تخالف ّ‬ ‫ّ‬ ‫وصفت‪ ،‬فأ ّما سائر ّ‬ ‫َ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ِ‬ ‫ّ‬ ‫احلميات ا ُأل َخر متى‬ ‫تلك‬ ‫أصحاب‬ ‫أن‬ ‫وهي‬ ‫ً‪،‬‬ ‫ة‬ ‫خاص‬ ‫ة‬ ‫ل‬ ‫خل‬ ‫ا‬ ‫بهذه‬ ‫ق‬ ‫الد‬ ‫يات‬ ‫حم‬ ‫فتخالفها‬ ‫تضاغط‪،‬‬ ‫معها‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ٌ‬ ‫حميات‬ ‫اغتذوا في وقت نوائبها أو ق ْبله بقليل‪ ،‬فال بدّ من أن يكون مع النوبة‬ ‫تضاغط‪ ،‬وأ ّما أصحاب ّ‬ ‫ِ‬ ‫الد ّق‪ّ ،‬‬ ‫فإن ما يعرض لهم من الشيء الشبيه بالنوبة التي ليس معها تضاغط‪ ،‬إنمّ ا يعرض بعد تناول الغذاء‪.‬‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ٌ‬ ‫قلت ُقبيل‪ ،‬بابتداء نوبةٍ ‪ ،‬إال أنّه ُيغ ِلط َمن ليس معه دربة في‬ ‫وليس ذلك الشيء الذي يعرض لهم‪ ،‬كما ُ‬ ‫أشباه هذه االشياء بكثرة ما يحدث من احلرارة في البدن ومبا يحدث في العروق من تز ُّيد عظم النبض‬ ‫ونظرت إلى كم‬ ‫دت‬ ‫َ‬ ‫احلمى من غد يزداد بيان ًا ويكون بها أشدّ بصير ًة إذا أنت تف ّق َ‬ ‫وسرعته‪ .‬واألمر في هذه ّ‬ ‫يدوم ما تغ ّير من بعد تناول املريض الغذاء في نبض عروقه وفي حرارة بدنه‪ .‬وذلك أنّك جتد ذلك التغيير‬ ‫ك ّله إنمّ ا يدوم ما دام ذلك الغداء يتأ ّدى ويصل إلى القلب ف ُي ِّ‬ ‫ثم ّإن احلال بعد ذلك تعود‬ ‫رطب من يبسه‪ّ ،‬‬ ‫إلى ما كانت عليه أ ّو ًال قبل تناول الغذاء‪.‬‬ ‫فإن أنت‬ ‫ثم غذوتَه‬ ‫َ‬ ‫غذوت املريض من غد ذلك اليوم في غير الوقت الذي (‪ )324‬غذوتَه فيه باألمس‪ّ ،‬‬ ‫ذكرت يكون‪،‬‬ ‫وجدت هذا الشيء الذي‬ ‫من بعد الغد في غير الوقت الذي غذوتَه فيه في اليوم الذي ق ْبله‪،‬‬ ‫َ‬ ‫ُ‬ ‫وصفت‪ .‬ف ُيشبِه أن يكون ما‬ ‫وهو ّأن احلرارة تتز ّيد بعد تنا ُول الغذاء ويتغ ّير النبض فيصير باحلال التي‬ ‫ُ‬ ‫صببت‬ ‫احلمى مبنزلة ما يعرض في حجارة النورة وفي احلجارة الحمُ م ّية‪ .‬وذلك أنّك إذا‬ ‫َ‬ ‫يعرض ألصحاب هذه ّ‬ ‫أسخن كثيراً ممّا كانت‪ ،‬وذلك يكون‪ ،‬فيما يسبق‬ ‫عليها املاء‪ ،‬وإن كان في غاية البرد‪ ،‬وجدتَها قد صارت‬ ‫َ‬ ‫اغتذت منه‪ .‬والبحث‬ ‫صادفت جوهراً رطب ًا‬ ‫يبس‪ ،‬فإذا‬ ‫ْ‬ ‫ْ‬ ‫إليه الوهم‪ ،‬من ِق َبل ّأن احلرارة التي فيها حرار ٌة معها ٌ‬ ‫عن السبب الذي من ِق َبله يكون هذا‪ ،‬هو من طريق املسائل الطبيع ّية‪ .‬فأ ّما ّأن األمر يكون على هذا‪،‬‬ ‫فيقدر أن يتع ّرف ذلك ّ‬ ‫أخذت بيدك حجراً من حجارة النورة‪،‬‬ ‫كل َمن آثر أن ميتح َنه‪ ،‬من ذلك أنّك إذا‬ ‫َ‬ ‫ماء‪ ،‬رأي َته من ساعته يسخن سخون ًة‬ ‫ثم‬ ‫َ‬ ‫َ‬ ‫استهنت مبا فيه من احلرارة‪ ،‬فإن وضع َته في األرض‪ّ ،‬‬ ‫صببت عليه ً‬ ‫شديد ًة ويغلي مبنزلة غليان ِ‬ ‫القدر‪ ،‬إذا ُو ِضعت على نار كثيرة قو ّية‪.‬‬ ‫أقدمت على ملسه في تلك احلال‪ ،‬أحرقك إحراق ًا‬ ‫وتراه أيض ًا يرتفع منه بخار ليس باليسير‪ ،‬فإن أنت‬ ‫َ‬ ‫ال من احلرارة التي معها‬ ‫شديداً سريعاً‪ ،‬فهذا ممّا يدلّك على ّأن احلرارة التي معها رطوبة أبني كثيراً ق ّو ًة وفع ً‬ ‫الد ّق‪ )325( ،‬التي يتبعها ُ‬ ‫حميات ِ‬ ‫الذبول‪ ،‬حرار ٌة معها يبس‪،‬‬ ‫يبس‪ .‬وممّا يدلّك على ّأن احلرارة التي في ّ‬ ‫ابتداء ممّن بدنه ٌ‬ ‫ابتداء‬ ‫احلمى تعرض‬ ‫احلمى‬ ‫بدن ٌ‬ ‫رطب‪ ،‬لك ّنك إنمّ ا جتد هذه ّ‬ ‫لي بهذه ّ‬ ‫أنّك ال جتد أحداً اُب ُت َ‬ ‫ً‬ ‫ً‬ ‫َ‬ ‫مزاجه إلى احلرارة أميل‪ ،‬وكان مع ذلك قد‬ ‫أقرب إلى اليبس‪،‬‬ ‫ملَن كان في طبيعته َ‬ ‫ّ‬ ‫وخاص ًة إن كان مع ذلك ُ‬ ‫يكون ‪ O || 2‬انقصايها | ‪ S1 S2‬دامية | )‪ S1 S2 (prob. Wernhard‬دقيقة | )‪ bis ponit S2 (sed iteratum deinde del.‬تكون ‪1‬‬ ‫ويخص ما يكون … تنتقل الى الذبول‪M || 2-3 ‬‬ ‫‪ S2, corr. in‬يعرض ‪ M || 3‬ينتقل | ‪ M‬فال ‪ subst.‬وال ‪al-¢awi xvi 8 | pro vocula‬‬ ‫ّ‬ ‫وتكون ‪ O || 10‬العرق | ‪ S2‬وامنا حدث ‪ S2 || 9‬فليس ‪ add. in mg. S1 || 8‬وأ ّما أصحاب … تضاغط ‪ S1 || 6-7‬فامنا ‪ S2 || 7‬واما ‪mg. || 4‬‬ ‫الطعام ‪ subst.‬الغذاء ‪ om. S2 | pro voce‬املريض | ‪) S1‬التغيير ‪ (cf. seq.‬التغيير ‪ ponit‬ما تغ ّير ‪ om. S1 S2 M || 11 loco verborum‬إلى | ‪S1‬‬ ‫غير ‪ S2 | ante‬عدوت ‪ M || 14‬تلك احلرارة ‪ ponit‬احلال ‪ S1 | pro vocabulo‬او يصل | ‪ M‬يتاذا ‪ S2 || 12‬التغير | ‪ om. S1‬ذلك | ‪ O‬عرقه | ‪S2‬‬ ‫ذكرت ‪ ante‬قد | ‪ om. O‬فيه | ‪ O‬وقت ‪ add.‬غير الوقت ‪ O || 15 ante‬وقت ‪ add.‬الوقت‬ ‫كانت‪ om. S2 || 18 ‬أنّك | ‪ S1‬احملماة ‪add. O || 17‬‬ ‫ُ‬ ‫من ‪ ante‬يكون ‪ S2 || 20‬صادف | ‪ S1 M‬مع | ‪ S2‬إلى ‪ subst.‬إليه ‪ S2 || 19 pro vocula‬وجد بها ‪ ponit‬وجدتَها ‪S1 | loco vocabuli‬‬ ‫حجراً | ‪ S1, om. M‬ان ‪ subst.‬إذا ‪ | pro voce‬آثر ‪ S2 loco verbi‬اراد | ‪ S1‬كله ‪ S2 || 21‬واما | ‪ om. S2‬من | ‪ om. O‬هو | ‪ِ ponit S2‬ق َبله‬ ‫ثم ‪ S2 | loco verborum‬فيها | ‪ M | ηd ÔéÎ ·åϲı¿ÓÂÙ·È interpolaverunt aliquot mss. gr.‬استهيت ‪ O,‬استهانت ‪om. S2 || 22‬‬ ‫ّ‬ ‫صببت‬ ‫أقدمت ‪ add. S2 || 24‬إذا ‪ post‬هي | ‪ S2‬القدور ‪ O || 23‬على املكان ‪ subst.‬من ساعته ‪ S2 | pro verbis‬وصببت ‪ponit‬‬ ‫‪scripsi:‬‬ ‫َ‬ ‫َ‬ ‫حرق يدك | )‪ ortum esse verisimile est‬أنت ‪ primae syllabae propter praecedens‬ت‪ codd. (cf. gr. ÙÔÏÌ‹ϲÂÈ·ϲ; -‬تقدّ مت‬ ‫أنّك ‪ S1 || 27 ante‬ذلك )‪ add. (et del.‬على ‪ S1 S2 | post‬اليبس ‪ om. S2 || 26‬ممّا | ‪ O‬وهذا | ‪ om. S1‬سريع ًا ‪ om. O S2,‬شديداً‪S2 || 25 ‬‬ ‫‪ S1.‬وذلك )‪add. (et del.‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪25‬‬

‫‪61‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪25‬‬

‫ ‪galeni de differentiis febrium i 12‬‬

‫ ‬

‫حمى ِ‬ ‫مال في تدبيره إلى التعب وال ُنصب والسهر واالهتمام والغذاء اللطيف‪ّ .‬‬ ‫الد ّق إنمّ ا من عادتها‬ ‫فإن ّ‬ ‫غضب ُي ِ‬ ‫وخاص ًة متى عرض له ذلك‬ ‫يغتمه‪.‬‬ ‫أن تعرض مبتدئ ًة ملَن كانت هذه حاله عند‬ ‫ٍ‬ ‫ّ‬ ‫غم ّ‬ ‫غضبه أو عند ٍّ‬ ‫ُ‬ ‫احلمى هو أن يكون‪ ،‬في الوقت‬ ‫صيف ٍ‬ ‫في ٍ‬ ‫وحال من الهواء حا ّرةٍ يابسةٍ ٍ‬ ‫وبلد تلك حاله‪ .‬وحدّ ابتداء هذه ّ‬ ‫ثم إلى اإلقالع‪ ،‬من غير أن يكون شيء من ذلك‪،‬‬ ‫والهدوء‪،‬‬ ‫االنحطاط‬ ‫إلى‬ ‫يوم‬ ‫ى‬ ‫حم‬ ‫فيه‬ ‫تصير‬ ‫الذي‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫يتز ّيد اليبس تز ُّيداً ب ّيناً‪.‬‬ ‫حمى ِ‬ ‫ّ‬ ‫حدّ‬ ‫حدّ‬ ‫الد ّق‪.‬‬ ‫في‬ ‫فتصير‬ ‫يوم‬ ‫ى‬ ‫بحم‬ ‫املعروفة‬ ‫ى‬ ‫احلم‬ ‫عن‬ ‫ى‬ ‫احلم‬ ‫فيه‬ ‫ل‬ ‫و‬ ‫تز‬ ‫وقت‬ ‫فإن ذلك هو أ ّول‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى واستحكامها وكمالها هو وقت النوبة التي حتدث في غيرها في اليوم الثالث‪ .‬وذلك‬ ‫ّ‬ ‫وحد تز ُّيد هذه ّ‬ ‫قلت ُقبيل‪ ،‬في اليوم الثالث لم حتدث عليه نوبة أخرى وال أقلعت عنه‬ ‫أنّك إن‬ ‫َ‬ ‫وجدت صاحبها‪ ،‬كما ُ‬ ‫حميات ِ‬ ‫احلمى واليبس يت َّزيد فيه‪،‬‬ ‫الد ّق‪ )326( ،‬وإن متادى بها الزمان‪،‬‬ ‫َ‬ ‫حماه من ّ‬ ‫علمت علم ًا يقين ًا ّأن ّ‬ ‫ّ‬ ‫َ‬ ‫ُ‬ ‫وحدّ‬ ‫احلمى إلى‬ ‫هذه‬ ‫انقالب‬ ‫ينبغي‪.‬‬ ‫ما‬ ‫على‬ ‫صاحبها‬ ‫ج‬ ‫ل‬ ‫عا‬ ‫ي‬ ‫لم‬ ‫إن‬ ‫ً‪،‬‬ ‫ا‬ ‫سريع‬ ‫بول‬ ‫الذ‬ ‫إلى‬ ‫معها‬ ‫احلال‬ ‫آلت‬ ‫ُ‬ ‫ّ‬ ‫ُ‬ ‫الذبول هو أ ّول ما يصير النبض ضعيف ًا صلباً‪ .‬وقد يجب ضرور ًة أن يكون هذا النبض صغيراً متواتراً‪ ،‬إ ّال‬ ‫حمى ُذبول‪ ،‬لك ّنه إنمّ ا وجب أن يكون كذلك لضعف‬ ‫احلمى ّ‬ ‫أنّه ليس من ِق َبل ذلك وجب أن تكون تلك ّ‬ ‫القوي احلادث للقلب وصالبة‬ ‫النبض وصالبته‪ .‬وذلك ّأن ضعف النبض إنمّ ا يكون من ِق َبل سوء املزاج‬ ‫ّ‬ ‫احلمى في‬ ‫النبض إنمّ ا تكون من ِق َبل يبسه‪ .‬ومتى كانا هذان العرضان قد عرضا للقلب‪ ،‬فواجب أن تكون ّ‬ ‫حمى ُذبول‪.‬‬ ‫تلك احلال ّ‬ ‫احلميات احلا ّدة الحمُ رِقة أكثر َمن ُي ِ‬ ‫بعقب‬ ‫ى‬ ‫احلم‬ ‫هذه‬ ‫ويقع في‬ ‫وخاص ًة َمن‬ ‫خطئ عليه األط ّباء في عالجه‪،‬‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ُ‬ ‫فم ِن َع منه‪ ،‬ولم ُيتلطف له مع ذلك بشيء غيره من األشياء املب ِّردة التي‬ ‫كان يحتاج إلى أن يشرب املاء البارد ُ‬ ‫توضع على الصدر وما دون الشراسيف‪ .‬فإن كان مع أنّه لم ُيعا َلج بشيء من ذلك قد بولغ في عالجه أيض ًا‬ ‫باألضمدة التي ُت ّتخذ من اخلبز والعسل التي قد يستعملها كثيراً أهل زماننا هذا‪ ،‬فهو أحرى بأن يصير‬ ‫فإن ُ‬ ‫إلى حال ُ‬ ‫ورم حدث في الكبد أو في املعدة‪ّ .‬‬ ‫الذبول‬ ‫الذبول سريعاً‪ ،‬كانت ّ‬ ‫حماه ُمف َرد ًة أو كانت من ٍ‬ ‫نمّ‬ ‫َ‬ ‫أكثر ما يحدث إ ا يحدث عن أورام هذه األعضاء إذا لم تُعالج بالصواب‪ ،‬ح ّتى ّإن قوم ًا ظ ّنوا أنّه ال يمُ ِكن‬ ‫أن يكون ُ‬ ‫الذبول إ ّال من ِق َبل تلك األورام‪ ،‬ولم يعلموا (‪ )327‬أنّه ال ُي ِ‬ ‫حدث ور ُم الكبد وال ور ُم املعدة وال‬ ‫ّ‬ ‫ُ‬ ‫ً‬ ‫القلب اآلفة على ما‬ ‫حمى ِدق أصالً‪ ،‬دون أن تنال‬ ‫َ‬ ‫ور ُم شيءٍ من األحشاء أو من سائر األعضاء ال ذبوال وال ّ‬ ‫وصفت‪ .‬واآلفة التي حتدث للقلب ربمّ ا كانت منه ِ‬ ‫القوي الدائم‬ ‫والغم‬ ‫الغضب‬ ‫من‬ ‫له‬ ‫يعرض‬ ‫ما‬ ‫مثل‬ ‫نفسه‬ ‫ُ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫لحمُ‬ ‫احلميات ا رِقة‪ ،‬وربمّ ا كانت من العلل التي حتدث في الرئة والصدر‪،‬‬ ‫الذي تطول ُمدّ ته‪ ،‬ورمبّا كانت من ّ‬ ‫وخاص ًة من املِدّ ة التي تتولّد فيما بني الرئة والصدر ومن القرحة التي حتدث في الرئة‪.‬‬ ‫ّ‬

‫وحد ‪ om. S2 || 3-7‬في | ‪ M‬وحدّ ‪ loco vocabuli‬وجد | ‪ S2‬يصير له ‪ add.‬الهواء ‪ M | post‬او حال | ‪ S1‬الصيف ‪ om. S1 M || 3‬من‬ ‫ثم ‪ add.‬يتز ّيد ‪ add. in mg. O || 5 ante‬من غىر أن | ‪ pos. S2‬تصير ‪ ante‬فيه ‪ fere al-¢awi xvi 9 || 4‬ابتداء … اليوم الثالث‬ ‫‪ّ S1 S2‬‬ ‫‪ pleonasmus, ut quidem vid. [cf. Bergsträsser 1913,‬يكون … يتزد ‪ l. 3 praefert]: est autem‬تكون ‪(prob. Wernhard [qui‬‬ ‫احلمى ‪ O || 6 loco vocabulorum‬تزيد | )]‪p. 39; quamvis hoc potius ¢ubaišii styli proprium sit‬‬ ‫فيصير | ‪ S2‬هذه ‪ ponit‬فيه ّ‬ ‫حمى ‪ S2 || 9‬يحدث ‪ al-¢awi xvi 9 || 8‬لم يحدث عليه … صغيراً متواتراً ‪ bis ponit O || 8-11‬وذلك … الثالث‪S2 || 7-8 ‬‬ ‫‪ّ loco vocabuli‬‬ ‫حميات‬ ‫‪ loco‬هذه‪ om. S2 || 11 ‬هذه | ‪ M‬وحدّ ‪ loco vocabuli‬وجد | ‪ ponit S2‬احلال ‪ ante‬معها ‪ M || 10‬وامنا ‪ subst.‬وان ‪ّ S1 | pro vocula‬‬ ‫حمى | ‪ S2‬يكون ‪ S2 || 12‬هذا ‪vocis‬‬ ‫‪ quibusdam‬امنا وجب … يعسر معه انحاللها ‪ S2 || 12‑62, 7‬لك ّنه ‪ loco vocis‬لكانه | ‪ّ add. in mg. S2‬‬ ‫‪ S2 | loco vocis‬مزاج | ‪ add. s. l. S3‬وصالبته … النبض ‪ O S2 || 13‬ذلك ‪ subst.‬كذلك ‪ S3 | pro‬تكون | ‪mutatis al-¢awi xvi 9-10‬‬ ‫كان | ‪ om. S1‬ومتى … للقلب | ‪ S1‬لنبض ‪ add. in mg. S1 || 14‬وصالبة … يبسه ‪ S1 || 13-14‬وصالبتها ‪ S2,‬وصالبته ‪ ponunt‬وصالبة‬ ‫‪ al-¢awi‬من كان يحتاج … الشراسيف ‪ quod seq.) || 16-18‬املحُ رِقة ‪ S2 M (proclivi errore, etiam propter‬احلا ّرة ‪ M || 16‬يكون | ‪O‬‬ ‫فإن كان ‪ S2 || 18-20 ad‬ما ‪ add.‬مع ‪ M | post‬وان ‪ S3 || 18‬فيمنع | ‪ S2‬شرب ‪ ponit‬أن يشرب ‪xv 4 et xv 102 || 17 loco vocabulorum‬‬ ‫قد | ‪ S3‬الذي ‪) ponit‬قد ‪ (ante‬التي ‪ S2 | loco vocis‬باالضمادة ‪ O M || 19‬يولع | ‪ cf. al-¢awi xv 140‬مع أنّه لم يعالج … الذبول سريعا‬ ‫من ‪ om. S2 | pro vocula‬سريع ًا‪ O || 20 ‬حري | ‪ S2‬فهذا هو ‪ subst.‬فهو ‪ om. S2 | pro vocula‬هذا | ‪ S2‬من ‪ add.‬كثيراً ‪om. O S2 | post‬‬ ‫ذبول | ‪ om. S2‬ال | ‪ O‬وال ‪ ponit‬أو ‪ S2 || 23 loco voculae‬يعلمون ‪ S2 M || 22‬يعالج | ‪ om. S3‬إنمّ ا يحدث | ‪ O‬حادث ‪ O || 21‬مع ‪subst.‬‬ ‫القوي | ‪ S2‬او الغم | ‪ S2‬كمثل | ‪ bis scr. S2‬ربمّ ا ‪ S1 S2 || 24‬ينال | ‪O S1 S2 M‬‬ ‫‪ M.‬التي ‪add. in mg. S1 || 25‬‬ ‫ّ‬ ‫‪1‬‬

‫‪galeni de differentiis febrium i 12‬‬

‫ ‪62‬‬

‫حمى ال� ِ�د ّق ُ‬ ‫والذبول من علل تلك األعضاء‪ ،‬كذلك تكون من علل املعدة والكبد‪،‬‬ ‫وكما تكون ّ‬ ‫وباجلملة من ّ‬ ‫وخاص ًة من القلب‪ .‬وقد أعلم‬ ‫يبس من البدن ك ّله‪،‬‬ ‫مع‬ ‫خطر‬ ‫ذي‬ ‫عضو‬ ‫في‬ ‫لبثه‬ ‫يطول‬ ‫ورم‬ ‫ّ‬ ‫ٍ‬ ‫ٍ‬ ‫كل ٍ‬ ‫رأيت ُ‬ ‫ورم مثله كان في املريء‬ ‫أنّي ُ‬ ‫ورم طالت ُمدّ ته في املعي املعروف بالقولون ومن ٍ‬ ‫الذبول حدث من ِق َبل ٍ‬ ‫ورم مثله كان في الكلى‪ .‬وأصابت أيض ًا قوم ًا ممَّن كان بهم اختالف الدم‬ ‫ومن‬ ‫املثانة‬ ‫في‬ ‫كان‬ ‫مثله‬ ‫ورم‬ ‫ٍ‬ ‫ومن ٍ‬ ‫ُ‬ ‫ورم كان بهم في أمعائهم‪ ،‬وأصحاب زلق األمعاء أيض ًا والذرب املز ِمن إذا عرضت لهم‬ ‫هذه ّ‬ ‫احلمى بسبب ٍ‬ ‫حمى ضعيف ٌة دقيق ٌة‪ ،‬فإنّه يلزمهم ُ‬ ‫الذبول وباجلملة متى كان جرم‬ ‫بهم‬ ‫تتمادى‬ ‫أن‬ ‫بعد‬ ‫أو‬ ‫عللهم‬ ‫منذ أ ّول‬ ‫ّ‬ ‫َ‬ ‫ً‬ ‫احلمى قبوال يعسر معه انحاللها‪.‬‬ ‫ثم قبِل حرارة ّ‬ ‫القلب قد (‪ )328‬سبق إليه اليبس‪ّ ،‬‬ ‫‪ om.‬ك ّله ‪) S2 M || 2‬كذلك ‪ (post‬يكون | ‪ add. in mg. S1‬علل | ‪ S1‬عن ‪ ponit‬من ‪) S2 M | pro praepositione‬وكما ‪ (post‬يكون ‪1‬‬ ‫‪ s. l. add.‬كان … مثله ‪ (s. p.) || 3-4‬القولنج ‪ O, corr. s. l. in‬القولن | ‪ S2‬املعروف ‪ loco vocis‬املسمى | ‪ add. M‬حدث ‪ ante‬قد ‪O || 3‬‬ ‫)املثانة ‪ (post‬وورم ‪ bis ponit O || 4‬ومن ورم مثله كان في املرىء … املثانة ‪) || 3-4‬املريء ‪ ponit S1 (post‬ومن ‪ loco vocis‬او من‪S3 || 4 ‬‬ ‫‪ S2 | loco verbi‬رقيقة ضعيفة ‪ S1,‬دقيقة ضعيفة | ‪ S2‬متادى ‪ M,‬يتمادى | ‪ S2‬وبعد | ‪ S2‬علتهم ‪ S2 || 6‬عرض ‪ O || 5‬به | ‪ om. S3‬ممّن | ‪S3‬‬ ‫‪ S2.‬معها | ‪ M‬يسير | ‪ S2‬قبول ‪ S1 S3 || 7‬فمتى | ‪ S1‬يلزم منه ‪ ponit‬يلزمهم‬

‫‪5‬‬

‫‪63‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪25‬‬

‫ ‪galeni de differentiis febrium i 13‬‬

‫ ‬

‫حميات ِ‬ ‫الد ّق أن توجد العروق الضوارب أسخن من املواضع التي حولها‪،‬‬ ‫‪ 13‬ولذلك صار من أعظم دالئل ّ‬ ‫احلمى إلى‬ ‫احلميات‪ .‬وهذا العارض يزداد بيان ًا بعد دخول صاحب هذه ّ‬ ‫وليس يعرض ذلك لها في سائر ّ‬ ‫سبب كان‪ ،‬ح ّتى‬ ‫احلمام واستحمامه باملاء احلا ّر وتخلخُ ل بدنه وتسخّ فه بذلك السبب أو بسبب غيره َّ‬ ‫أي ٍ‬ ‫ّ‬ ‫يندى بدنه ويتح ّلل بعض حرارته‪ .‬فإنّه من بعد ذلك التح ّلل توجد احلرارة في مواضع البدن ك ّلها معتدل ًة‬ ‫خال العروق الضوارب‪ّ .‬‬ ‫عما‬ ‫فإن احلرارة في العروق الضوارب ال توجد في تلك احلال قد نقصت شيئ ًا ّ‬ ‫خاص ًة لتلك احلرارة فيها إحساس ًا صحيح ًا عند انبساط النبض‪.‬‬ ‫كانت عليه قبل ذلك‪ ،‬وإحساسك يكون ّ‬ ‫عما كان عليه من بعد التح ُّلل الذي وصفنا‪ ،‬لك ّنه يبقى على مثل ما كان‬ ‫وانبساط النبض أيض ًا ال يتغ ّير ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫وحمى ِ‬ ‫الدق متى كانت ُمف َرد ًة وحدها‪ّ ،‬‬ ‫حمى ِدق فقط أم‬ ‫عليه في جميع حاالته‪ّ .‬‬ ‫فإن أمرها بينّ ‪ ،‬كانت ّ‬ ‫حمى ُذبول‪.‬‬ ‫كانت ّ‬ ‫ُ‬ ‫احلمى التي كانت بامرأةٍ رأي ُتها منذ قريب‪،‬‬ ‫حمى أخرى‪ ،‬كان تع ُّرفها أصعب مثل ّ‬ ‫ومتى كانت مع ّ‬ ‫حماها تنوب عليها م ّرتني في اليوم‪ ،‬إحداهما بالنهار واألخرى بالليل‪ )329( ،‬ولم يكن ذلك من‬ ‫وكانت ّ‬ ‫ُ‬ ‫أمرها يخفى‪ّ .‬‬ ‫حمى الذبول ذهب عن جميع َمن كان يعودها من‬ ‫فإن أمر هذه املرأة فيما كان بها من ّ‬ ‫ّ‬ ‫ِ‬ ‫محسوس وال تز ُّيدٌ وال منتهى وال‬ ‫ء‬ ‫ابتدا‬ ‫ق‬ ‫الد‬ ‫يات‬ ‫حم‬ ‫في‬ ‫يكون‬ ‫ال‬ ‫ّه‬ ‫ن‬ ‫أ‬ ‫ون‬ ‫ن‬ ‫يظ‬ ‫كانوا‬ ‫األط ّباء‪ ،‬ألنّهم‬ ‫نوبةٍ‬ ‫ّ‬ ‫ٌ‬ ‫ُ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ٌ‬ ‫ّ‬ ‫حمى ِ‬ ‫احلميات التي تكون من األخالط‪ .‬فأ ّما أنا‪ ،‬فإنّي‬ ‫الدق بعض ّ‬ ‫انحطاط‪ ،‬كأنّه ال يمُ ِكن أن تتركب مع ّ‬ ‫وجدت ّ‬ ‫كل‬ ‫احلمى وع ّرف ُتها في هذه املرأة أيض ًا منذ األ ّيام ا ُألول من ع ّلتها‪ ،‬من ِق َبل أنّي‬ ‫ُ‬ ‫ُ‬ ‫فهمت تلك ّ‬ ‫واحدة من تينك النوبتني‪ ،‬أعني النوبة التي كانت تكون بالنهار والنوبة التي كانت تكون بالليل‪ ،‬تكون‬ ‫كنت أجدها تتح ّلل وتنقضي مع ندى كان ينداه ُ‬ ‫بدن تلك املرأة وبخار‬ ‫أجزاؤها قصير َة المُ دّ ة‪ ،‬وكثيراً ما ُ‬ ‫َ‬ ‫ُ‬ ‫انقضاء ب ّيناً‪ ،‬ح ّتى كان البدن إذا ملِ َس ُوجِ د معتدل احلرارة‪ .‬فأ ّما الدالئل التي كانت تظهر‬ ‫كان يتح ّلل منها‬ ‫ً‬ ‫في العروق الضوارب‪ ،‬وهي الدالئل التي وصف ُتها ُقبيل‪ ،‬فإنّها كانت تبقى وتدوم فال تبرد تلك العروق‪،‬‬ ‫كما كانت تبرد سائر األعضاء‪ ،‬وال تنتقص سرعة حركتها وتواترها‪.‬‬ ‫فأنا قائل اآلن قو ًال قد قل ُته مراراً كثير ًة في غير هذا الكتاب‪ ،‬وهو أنّه ليس ينبغي أن نقتصر على النظر‬ ‫احلمى‪ ،‬ح ّتى تكون معرفتنا‬ ‫في األدوار وتناسق النوائب‪ ،‬لك ّنه ينبغي قبل ذلك أن ننظر في نفس طبيعة ّ‬ ‫باحلمى من نفس طبيعتها‪ ،‬كما ُيع َرف الناس (‪ )330‬من ص َورهم‪ .‬وعلى هذا الوجه جتدني أعرف كثيراً‬ ‫ّ‬ ‫يوم تعرض‪ ،‬وال أحتاج أن أنتظر عودتها في اليوم الثالث أو في الرابع أو في الثاني‪.‬‬ ‫طبيعة ّ‬ ‫احلمى منذ أ ّول ٍ‬ ‫ووصفت أيض ًا في‬ ‫فبالغت في صفتها في املقالة الثانية من كتابي في البحران‪،‬‬ ‫وصفت هذه األشياء‬ ‫وقد‬ ‫ُ‬ ‫ُ‬ ‫ُ‬ ‫‪ pon. S3 | loco‬ذلك ‪ ante‬لها ‪ M || 2‬يوجد ‪ quibusdam mutatis al-¢awi xvi 10-11 || 1‬ولذلك صار … كان تع ّرفها أصعب ‪1-10‬‬ ‫العذب ‪ add.‬احلا ّر ‪ S1 S3 (hoc prob. Wernhard), ante‬العذب ‪ addunt‬احلا ّر ‪ om. S2 || 3 post‬إلى | ‪ S2‬ثباتا ‪ ponit‬بيان ًا ‪vocabuli‬‬ ‫‪ O S2 | post‬وتنحل | ‪ M‬تندى ‪ S2, deinde corr. in mg.:‬متادي ‪ subst.‬يندى ‪ O || 4 pro voce‬وسخفه ‪ S1:‬وتسخيفه | ‪ O‬وحتلل | ‪S2‬‬ ‫عما ‪ّ om. S2 | pro vocula‬‬ ‫فإن احلرارة … الضوارب ‪ M || 5‬التي ‪ add.‬احلرارة‬ ‫وحسك ‪ ponunt‬وإحساسك ‪ S3 || 6 loco vocis‬ممّا ‪ّ subst.‬‬ ‫يبق | )‪ S2 (corr. s. l.‬الذي ‪ loco vocis‬التي | ‪ om. O‬وانبساط النبض ‪ om. S2 || 7‬فيها | ‪ add. in mg. S2‬خاص ًة | ‪ S3‬وحسك ‪ S1,‬حسا‬ ‫‪ om. S2 || 10 post‬كانت ‪ O S2 || 9‬أو ‪ subst.‬أم ‪ S1 | pro vocula‬من بعد التحلل ‪ add.‬عليه ‪ add. s. l. S2 || 8 post‬ما | ‪ S2 S3‬مثال | ‪S2‬‬ ‫كانت بامرأة … من ‪ al-¢awi xvi 11 || 10-23‬مثل احلمى … بالليل ‪ M || 10-11‬مبن ‪ O S1 S2,‬مبراة | ‪ S2‬اصعاب | ‪ S3‬غيرها ‪ُ add.‬أخرى‬ ‫من ‪ subst.‬في ‪ O S2 S3 M || 13 pro vocula‬على ‪ ponunt‬عن ‪ S2 | loco voculae‬ذهبت | ‪ S2‬بخفي ‪ al-¢awi xvi 176-7 || 12‬صورهم‬ ‫احلمى ‪ S3, deinde corr. s. l. || 15 loco vocabuli‬مع ‪ ponit‬من ‪ O S2 S3 M | loco vocis‬يتركب ‪ S1 S2 || 14‬محسوسة | ‪S1 S2‬‬ ‫‪ّ ponit‬‬ ‫‪ add.‬أجزاؤها ‪ M | post‬احدهما ‪ S1 (corr. in mg.),‬احداهما ‪) S2 || 17‬أجزاؤها ‪ (ante‬يكون | ‪ S3‬النوعني | ‪ S2 M‬واحد ‪ S2 || 16‬احلال‬ ‫كنت أجدها ‪ S2 | pro verbis‬املدد | ‪ S1‬قليلة )‪ S2, add. (et deinde del.‬بالليل تكون‬ ‫ينحل ‪ M,‬تنحل | ‪ S1 M‬كانت احداهما ‪ُ subst.‬‬ ‫‪ om.‬كانت ‪ S2 || 20‬قبل ‪ S2 || 19‬ايضا حتال ‪ ponit‬انقضاء ‪ S2 || 18 loco vocabuli‬او بخار | ‪ M‬يتنداه | ‪ M‬ينقضي | ‪S2 | al-¢awi xvi 177‬‬ ‫يقتصر الطبيب ‪ S2,‬يقتصر | ‪ om. S2‬اآلن ‪ S2, et deinde corr. in mg. || 21‬فهذا ترها ‪ ponit‬وتواترها ‪ S1 S2 | pro verbo‬تنقص | ‪S2‬‬ ‫‪, hoc est‬أيض ًا من كتابي في البحران ‪: abhinc usque ad‬طبيعة | ‪ S2‬تنظر | ‪ M‬ويناسق ‪ S1 S2 S3 (prob. Wernhard),‬وتناسب ‪M || 22‬‬ ‫‪ S3 | ante‬اليوم ‪ add.‬الرابع ‪ om. O | ante‬الرابع ‪ ante‬في | ‪ S2‬في اليوم الثاني او في الثالث او في الرابع ‪65, 25, transp. O f. 116r-v || 24‬‬ ‫‪ in‬وبالغت ‪ S1, corr. in‬فبينت ‪ O S1 in mg.:‬وبالغت ‪ M:‬فبلغت | ‪ S2‬االسباب ‪ subst.‬األشياء ‪ S3 || 25 pro vocabulo‬اليوم ‪ add.‬الثاني‬ ‫‪ S1.‬في ‪ subst.‬من ‪ S1 S2 | pro vocula‬وصفها | ‪mg.‬‬

‫‪galeni de differentiis febrium i 13‬‬

‫ ‪64‬‬

‫وعدت أن‬ ‫كنت‬ ‫ُ‬ ‫بحمى يوم‪ .‬وقد أعلم أنّي قد ُ‬ ‫احلمى املعروفة ّ‬ ‫تلك املقالة كيف ينبغي أن تتع ّرف أصناف ّ‬ ‫ذكرت ّأن الذي وصف ُته في ذلك الكتاب من أمرها إنمّ ا ينقص‬ ‫ثم إنّي‬ ‫ُ‬ ‫أصف أمرها في كتابي هذا أيضاً‪ّ ،‬‬ ‫ّ‬ ‫فرأيت ّأن نسخَ ما قد كتب ُته هناك في هذا‬ ‫نقصان ًا يسيراً عن أن يكون قد أستقصي كله االستقصاء التا ّم‪،‬‬ ‫ُ‬ ‫الكتاب ٌ‬ ‫تركت ذكره هناك‪.‬‬ ‫فضل‪ ،‬وأنّه ينبغي أن أقتصر على إحلاق ما‬ ‫ُ‬ ‫كنت ‪ (ante‬قد | ‪ S2‬يتعرف ‪1‬‬ ‫عن ‪ S3 || 3 pro vocula‬هو ‪ add.‬إنمّ ا ‪ S1 | post‬مما ‪ subst.‬إنمّ ا ‪ om. S1 S2 S3 | pro voce‬أيض ًا ‪ُ ) om. S2 || 2‬‬ ‫‪ S1.‬نقتصر | ‪ M‬انه | ‪ S1 S2‬فضال ‪ S1 || 4‬ننسخ | ‪ S1‬غاية ‪ ponit‬ك ّله ‪ om. O | loco vocabuli‬يكون قد | ‪ S2‬على ‪subst.‬‬

‫‪65‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪25‬‬

‫ ‪galeni de differentiis febrium i 14‬‬

‫ ‬

‫احلمى من حرارة الشمس‪ّ ،‬‬ ‫فإن جلدة بدنه توجد على حال من السخونة‬ ‫‪ 14‬فأقول ّإن َمن أصابته تلك ّ‬ ‫احلمى‪ ،‬وهو أيض ًا ّ‬ ‫أقل عطش ًا من غيره‬ ‫نبض‬ ‫إلى‬ ‫فيها‬ ‫مال‬ ‫قد‬ ‫النبض‬ ‫يوجد‬ ‫واليبس أكثر من احلال التي‬ ‫ّ‬ ‫ممَّن حرارته مساوي ٌة حلرارته‪ .‬وحني تضع ك َّفك على بدنه‪ ،‬جتد حرارته في غاية منتهاها‪ ،‬بخالف حال‬ ‫فيمن تلك حالُه عند أ ّول وضعك‬ ‫احلمى من استحصاف البدن‪ .‬وذلك أنّك جتد احلرارة َ‬ ‫َمن تُصيبه هذه ّ‬ ‫ُّ‬ ‫وجدت احلرارة تتز ّيد‪ .‬و َمن أصابته‬ ‫ثم‪ ،‬إذا لبثت كفك موضوعة على البدن‪،‬‬ ‫َ‬ ‫يدك على البدن يسير ًة‪ّ ،‬‬ ‫صب‬ ‫احلمى من ح ّر الشمس‪ ،‬فإنّك جتد رأسه ّ‬ ‫خاص ًة كأنّه يحترق احتراقاً‪ )331( ،‬وتتوق نفسه إلى ّ‬ ‫تلك ّ‬ ‫ً‬ ‫أسخن وأشدَّ حمر ًة مع يبس‪ ،‬إذا لم يكن مع تلك‬ ‫عينيه‬ ‫وجتد‬ ‫ذلك‪،‬‬ ‫مع‬ ‫ا‬ ‫أيض‬ ‫به‬ ‫وينتفع‬ ‫عليه‪،‬‬ ‫البارد‬ ‫املاء‬ ‫َ‬ ‫احلمى زكام وال نزلة‪ .‬فإنّه قد تعرض هذه األعراض لبعض َمن يبلغ منه ح ّر الشمس و َمن كانت تلك حاله‪،‬‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫فإن رأسه مع حرارته يكون ممتلئ ًا من الدم‪ ،‬ح ّتى تكون عروقه ك ّلها ممتلئ ًة متصدّ ر ًة ممتدّ ًة‪ ،‬أعني العروق‬ ‫التي في العينني والعروق التي في الصدغني واجلبهة والوجه ك ّله‪.‬‬ ‫برد‬ ‫احلمى من ٍ‬ ‫وهذا من أعظم الدالئل التي ُيف َّرق بها بني صاحب هذه احلال وبني َمن تعرض له تلك ّ‬ ‫ُيصيبه‪ّ .‬‬ ‫فإن الذي يبلغ منه البرد أيض ًا إذا نالته آفة من البرد في رأسه‪ ،‬يسرع إليه الزكام والنزلة‪ ،‬وربمّ ا‬ ‫نمّ‬ ‫احلمى التي تعرض لصاحب تلك احلال إ ا تعرض له بسبب اآلفة التي نالته في رأسه‪ .‬فأ ّما في أكثر‬ ‫كانت ّ‬ ‫احلمى إذا كان البدن ك ّله أيض ًا قد ناله البرد أو احل ّر‪ .‬و َمن كانت اآلفة التي نالته إنمّ ا‬ ‫احلاالت‪ ،‬فإنمّ ا تكون ّ‬ ‫هي من البرد‪ ،‬فإنّك جتد جلد َة بدنه ّ‬ ‫أقل سخونةً‪ ،‬وجتد بدنه أمأل وأشدّ انتفاخاً‪ ،‬وال ترى في وجهه شيئ ًا‬ ‫احلمى من ح ّر الشمس من غير أن يكون قد عرض له في رأسه‬ ‫من اليبس الذي تراه في وجه َمن تعرض له ّ‬ ‫امتالء‪ .‬وصاحب هذه احلال يعرض له االمتالء في رأسه في أكثر احلاالت‪ ،‬إ ّال أن (‪ )332‬يكون بدنه نق ّي ًا‬ ‫نقاء صحيح ًا ليس فيه شيء من الفضول‪ّ .‬‬ ‫فإن الذي هذه حاله فقط يمُ ِكن‪ ،‬إذا سخُ ن رأسه‪ ،‬أن يبقى على‬ ‫ً‬ ‫ّ‬ ‫وجدت الرأس كله قد نالته حرارة شديدة جدّ اً‬ ‫حال ربمّ ا‬ ‫حاله من غير أن يعرض له امتالء‪ ،‬إ ّال أنّك على ٍ‬ ‫َ‬ ‫من ِق َبل ح ّر الشمس من غير أن يكون قد عرض فيه امتالء‪ .‬وهذه احلال تخالف َ‬ ‫حال البرد مخالف ًة ب ّين ًة‬ ‫جدّ اً‪ .‬فأ ّما احلال التي يكون معها االمتالء‪،‬‬ ‫فتمييزها عسر‪ ،‬إذ كان يعرض معها النزلة والزكام‪ ،‬وكان هذان العارضان يعرضان لمَ ن ناله البرد‪ ،‬إ ّال ّأن‬ ‫تخص َمن نالته اآلفة من ح ّر الشمس‪.‬‬ ‫اليبس وشدّ ة سخونة اجللد وسائر الدالئل التي وصف ُتها ُقبيل‪ ،‬دالئل ّ‬ ‫بحمى‬ ‫احلمى املعروفة ّ‬ ‫وسنصف أمر ذلك ونستقصي صفته في كتاب طريق احليلة للبرء مع سائر أصناف ّ‬ ‫فلست أحتاج إلى أن أصفها‬ ‫وصفت دالئلها في املقالة الثانية أيض ًا من كتابي في البحران‪.‬‬ ‫يوم ك ّلها‪ .‬وقد‬ ‫ُ‬ ‫ُ‬ ‫في كتابي هذا‪ ،‬لك ّني أقطع هذه املقالة في هذا املوضع‪ ،‬وأخذ في املقالة التي بعدها في صفة جميع‬ ‫احلميات التي تتولّد من عفونة األخالط‪.‬‬ ‫أصناف ّ‬ ‫ُ‬ ‫احلميات‪.‬‬ ‫أصناف‬ ‫في‬ ‫جلينوس‬ ‫كتاب‬ ‫من‬ ‫ولى‬ ‫أل‬ ‫ا‬ ‫املقالة‬ ‫ّمتت‬ ‫ّ‬ ‫‪ S1 S3 (prob. Wernhard, ft. recte, cf. l. 6‬حر ‪ ponunt‬حرارة ‪ cf. al-¢awi xiv 196 || 1 loco‬فأقول ّإن … من برد يصبه‬ ‫‪ in‬عطش ًا ‪ S2, deinde corr. in mg.:‬عظم ًا ‪ subst.‬عطش ًا ‪ O || 2 pro vocabulo‬حالة | ‪ add. S2‬توجد ‪ ante‬قد | )‪ etc.‬ح ّر الشمس‬ ‫يدك ‪ O, corr. in‬يدل ‪ S2 || 5‬استحصف ‪ S2 || 4‬وحتى ‪ ponit‬وحني ‪ in S3 p. c. est || 3 loco vocis‬عطش ًا ‪ corr. in mg. S1:‬عظم ًا‬ ‫‪ S2 S3‬نفعا بينا ‪ addunt‬ذلك ‪ S3 (cf. l. 1) || 7 post‬حرارة ‪ subst.‬ح ّر ‪ S1 S2 S3 M || 6 pro vocabulo‬موضوعا | ‪ S2 S3‬لبث | ‪s. l.‬‬ ‫‪ om. S2, deinde‬ممتدّ ة | ‪ om. O‬متصدّ رة | ‪ in mg.‬مع عروقه ‪ om. S2 et add.‬مع حرارته ‪ S2 || 9‬يعرض | ‪ s. l. S2‬قد ‪(S2 in mg.) || 8‬‬ ‫اسرع | ‪ om. O S3‬البرد ‪ ante‬من | ‪ add. in mg. S2‬البرد ‪ S3 || 12‬هذا ‪ subst.‬هذه ‪ || 11 pro voce‬متصدّ رة ‪add. in mg. loco vocis‬‬ ‫ومن ‪ S2 | loco vocis‬واحلر | ‪ S2‬كانت حالة البدن ‪ S3 || 14‬واما | ‪ add. in mg. S1‬وربمّ ا … في رأسه ‪) S2 || 12-13‬له ‪ (ante‬يعرض‪O || 13 ‬‬ ‫هذه | ‪ om. O S2‬نقاء ‪ S2 || 18‬امتال ‪ S2 M || 17‬يعرض | ‪ M‬قد ‪ add.‬تراه ‪ S2 || 16 ante‬شي ‪ S1 || 15‬أيض ًا ‪ add.‬نالته ‪ S1 | post‬ومتى ‪ponit‬‬ ‫الذي ‪ subst.‬التي ‪ S1 S2 | pro vocula‬واما ‪ S2 || 21‬له ‪ add.‬عرض ‪ S1 || 20 post‬االمتال | ‪ M‬فقط ‪ add.‬من ‪add. in mg. S1 || 19 ante‬‬ ‫وصفنا ‪ O || 23‬برد | ‪ add. in mg. S2‬يعرضان | ‪ S2 S3‬العرضان | ‪ O S2‬وكانا | ‪ S3‬او الزكام | ‪ O S1‬اذا | ‪ S1‬عسير جدا | ‪ S2 S3‬فتميزها ‪S2 || 22‬‬ ‫كلها ‪ O || 25‬ومع ‪ subst.‬مع ‪ S1 | pro vocula‬حيلة البرء | ‪ S3‬كتب ‪ bis scr. S2:‬كتاب | ‪ om. S2‬ونستقصي صفته | ‪ S3‬واستقصي ‪S3 || 24‬‬ ‫واحلمد هلل كما هو أهله ‪ S1 || post finem addunt‬ان شاء اهلل تعالى ‪ add.‬األخالط ‪ om. S1 S3 M || 27 post‬إلى | ‪ om. S2‬أيض ًا | ‪om. S2‬‬ ‫محمد ‪ M,‬وهلل احلمد وامل ّنة ‪ O,‬ومستحقه حمداً كثيراً‬ ‫نقل حنني بن إسحاق بحمد ‪ S1,‬ترجمة حنني بن إسحاق واحلمد هلل وص ّلى اهلل على ّ‬ ‫ترجمة حنني بن إسحاق تتلوها املقالة الثانية إن شاء اهلل واحلمد هلل كما هو أهله وص ّلى ‪ S2,‬اهلل وعونة بلغت القراءة والكتابة واحلمد هلل تعالى‬ ‫قسمها مترجمها إلى اللطني إلى يج فصل حسب ما جتدها مرسومة‬ ‫‪ S3.‬اهلل على ّ‬ ‫محمد وآله وس ّلم تسليما املقالة ا ُأللى ّ‬ ‫‪1-12 ad‬‬

This page intentionally left blank

‫احلميات‬ ‫املقالة الثانية من كتاب جالينوس في أصناف ّ‬ ‫ترجمة حنني بن إسحاق‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫َ‬ ‫احلميات التي تتولّد من األخالط‪ .‬وأنا جاعل أ ّول ما أفتتح به القول‬ ‫على أن أصف‬ ‫أصناف ّ‬ ‫‪ 1‬والذي بقي ّ‬ ‫ُّ‬ ‫احلميات‪ ،‬أن يتز ّيد ويكثر ويغلب في البدن املرار المُ ّر‪،‬‬ ‫هذه‬ ‫د‬ ‫ل‬ ‫تو‬ ‫في‬ ‫قوم‬ ‫ظن‬ ‫ما‬ ‫على‬ ‫يكفي‪،‬‬ ‫فيها أنّه ليس‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫جميع َمن ُيصيبه‬ ‫الذي يصفه بعضهم بالصفرة ويصفه بعضهم باحلمرة‪ ،‬ألنّه‪ ،‬لو كان األمر كذلك‪ ،‬لكان‬ ‫ُ‬ ‫أعظم ما يكون منها وأقواه‪ ،‬إذ كان في أبدان أصحاب اليرقان‬ ‫احلمى‬ ‫اليرقان سيعرض له من هذه اجلهة من ّ‬ ‫ُ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫سبب آخ َر ربمّ ا‬ ‫من ذلك املرار شيء كثير ُمن َب ّث في البدن كله‪ .‬وليس جند أصحاب اليرقان ُي َح ّمون‪ ،‬إال من ٍ‬ ‫عرض مع اليرقان سنصفه بعد قليل‪.‬‬ ‫ّ‬ ‫والتوهم أيض ًا ّ‬ ‫(‪)334‬‬ ‫واحلمى النائبة في كل يوم قد اجتمع فيها‬ ‫حمى الرِبع‬ ‫ُّ‬ ‫ّ‬ ‫بأن أبدان الذين ت ُِصيبهم ّ‬ ‫ِ‬ ‫واحلمى الحمُ رِقة‪ ،‬شنع قبيح‪ .‬وذلك أنّا‬ ‫ب‬ ‫الغ‬ ‫أصحاب‬ ‫أبدان‬ ‫في‬ ‫اجتمع‬ ‫كما‬ ‫كثير‪،‬‬ ‫شيء‬ ‫الصفراء‬ ‫من املِ ّرة‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫حمى الرِبع المِ را ُر‬ ‫احلمى النائبة في كل يوم وال في ّ‬ ‫نرى األمر على خالف ذلك‪ ،‬من ِق َبل أنّه ليس يخرج في ّ‬ ‫يتقدّ‬ ‫احلميني‬ ‫هتني‬ ‫م‬ ‫ّا‬ ‫مم‬ ‫ء‬ ‫شي‬ ‫فليس‬ ‫ً‪،‬‬ ‫ا‬ ‫أيض‬ ‫ذلك‬ ‫األصف ُر‪ ،‬ال بالقيء وال بال َع َرق وال بالبول وال بالبراز‪ .‬ومع‬ ‫ٌ‬ ‫ّ‬ ‫نمّ‬ ‫وال ممّا كان معهما يشهد على غلبة الصفراء فيهما‪ .‬وذلك ّأن ِ‬ ‫الغ ّب إ ا حتدث في أكثر احلاالت في األبدان‬ ‫(‬ ‫الشباب‬ ‫منتهى‬ ‫هي‬ ‫السن التي‬ ‫السن تكون‬ ‫هذه‬ ‫وفي‬ ‫التي تغلب عليها الصفراء بالطبع وفي أصحاب ّ‬ ‫ّ‬ ‫خاص ًة (وفي ذلك الوقت‬ ‫أغلب منها في سائر األسنان ك ّلها)‪ ،‬ومن أوقات السنة في وقت الصيف ّ‬ ‫الصفراء َ‬ ‫يكون ذلك اخللط هو الغالب)‪ ،‬وفي البلدان التي مزاجها حا ّر يابس‪ ،‬وإذا كان مزاج الهواء بتلك احلال‪،‬‬ ‫واهتمام‬ ‫وتعب‬ ‫خفض ودعةٍ‬ ‫ُصب ٍ‬ ‫وتكاسل في أكثر احلاالت‪ ،‬لكن سير َة ن ٍ‬ ‫والسيرة أيض ًا إذا لم تكن سير َة ٍ‬ ‫ٍ‬ ‫ٍ‬ ‫وإقالل من الغذاء واستعمال احلا ّر اليابس منه‪ ،‬واإلسراف أيض ًا في استعمال‬ ‫وسهر‪ ،‬وتع ّرض حل ّر الشمس‪،‬‬ ‫ٍ‬ ‫ٍ‬ ‫حميات ِ‬ ‫الغ ّب‪.‬‬ ‫األدوية احلا ّرة اليابسة ممّا يجلب سريع ًا ّ‬ ‫احلميات املعروفة بالنائبة في ّ‬ ‫كل يوم‪ ،‬فأمرها على ضدّ ذلك‪ ،‬وذلك أنّها إنمّ ا حتدث في أصحاب‬ ‫وأ ّما ّ‬ ‫الطبائع البلغم ّية‪ ،‬ومن أوقات السنة في الشتاء‪ )335( ،‬ومن حاالت الهواء فيما كان منها أزيدَ رطوب ًة‬ ‫خفض ودعةٍ‬ ‫وبرداً‪ ،‬وفي املشائخ والصبيان ّ‬ ‫خاصةً‪ ،‬وفي البلدان الباردة الرطبة‪ ،‬وإذا كانت السيرة سير َة ٍ‬ ‫لمُ‬ ‫إكثار من ُ‬ ‫ِ‬ ‫وخاص ًة إذا كان ا‬ ‫الط َعم‪،‬‬ ‫احلمام بعد‬ ‫ٍ‬ ‫وسكون مع ٍ‬ ‫ّ‬ ‫ستعمل لهذا التدبير يستعمل الدخول إلى ّ‬ ‫احلميات ‪1 ante‬‬ ‫اللهم أعن برحمتك ‪ praemittunt‬املقالة …  ّ‬ ‫بسم اهلل الرحمن الرحيم ص ّلى اهلل على ّ‬ ‫محمد ‪ O,‬بسم اهلل الرحمن الرحيم ّ‬ ‫محمد وآله ‪ S2,‬بسم اهلل الرحمن الرحيم واحلمد هلل وحده ‪ S1,‬وعلى آله‬ ‫بسم اهلل الرحمن ‪ S3,‬بسم اهلل الرحمن الرحيم ص ّلى اهلل على س ّيدنا ّ‬ ‫احلميات | ‪ M‬الرحيم رب أعن‬ ‫احلميات التي تكون من األخالط ‪ om. S2 | post titulum add.‬من كتاب جالينوس في أصناف ّ‬ ‫وهي في ّ‬ ‫جاعل ‪ O | post‬الذي | ‪ M‬قال ‪ S2 S3,‬قال جالينوس ‪ S1,‬قال ج ‪ addunt‬والذي ‪ S1: om. O S2 || 3 ante‬نقل حنني بن اسحاق ‪O || 2‬‬ ‫‪ S1 (in mg.), S2,‬بحق ‪ S1 M (in textu):‬يخفى ‪ O:‬يكتفي ‪ S3, et deinde corr. s. l. || 4‬استفتح | ‪ S2 (in mg.) S3‬كالمي ‪addunt‬‬ ‫‪ S1‬بكثرة ‪ add.‬البدن ‪ O S1 | post‬وتغلب | ‪ O S1‬وتكثر | ‪ S1 S2‬تتزيد | ‪ O‬التي ‪ subst.‬أن ‪ in mg.) | pro vocula‬يكفي ‪S3 (S3 corr. in‬‬ ‫احلمى ‪ S2 | pro verbis‬لهم ‪ subst.‬له ‪ S2 || 6 pro voce‬باحلمرا | ‪ S2‬بالصفرا ‪S2 (S2 deinde del.) || 5‬‬ ‫من ‪ ponunt‬من هذه اجلهة من ّ‬ ‫احلمى‬ ‫احلمى ‪ S1) S1 S2,‬اجلهة ‪ S2,‬هذه اجلهة ‪ّ (et in mg. add.‬‬ ‫احلمى ‪) S3,‬اجلهة ‪ ponit (et del.‬من هذه اجلهة ّ‬ ‫‪ S3‬اصحب | ‪ M‬من هذه ّ‬ ‫‪ add. in‬مع | ‪ S2‬له ‪ add.‬عرض ‪ O || 8 post‬اذا ‪ add.‬آخر ‪ S2 | ante‬جتد | ‪ add. in mg. S2‬من ذلك … أصحاب اليرقان ‪(etiam l. 7) || 7‬‬ ‫‪ S1 S2 S3‬شنيع | ‪ M‬واصحاب احلمى | ‪ ponit M‬الغب ‪ loco vocis‬التعب ‪ S2 M || 10‬يصيبهم | ‪ S2‬الذي ‪ subst.‬الذين ‪mg. S3 || 9 pro‬‬ ‫احلمايني | ‪ om. S2‬ال ‪ O || 12‬احلمى الربع | ‪ O, deinde corr. s. l.‬انها ‪ subst.‬أنّه ‪ S2 || 11 pro voce‬انك تري ‪(prob. Wernhard) || 10-11‬‬ ‫من ‪ subst.‬التي هي ‪ S2 | pro‬يغلب ‪ S3 || 14‬فيها | ‪ S2 S3‬معها | ‪ O S2 S3‬يكون | ‪ S3‬ما ‪ ponit‬ممّا ‪ O M || 13 loco vocabuli‬احلماتني ‪S2:‬‬ ‫وفي تلك | ‪ S2‬فيها ‪ ponit‬منها ‪ S1 S3 || 15 loco vocabuli‬هذا ‪ subst.‬هذه ‪ S1 | pro voce‬في ‪ add.‬هي ‪S3, deinde corr. in mg. | post‬‬ ‫‪ S1‬واالقالل ‪ S3, corr. in mg. || 18‬واغتمام | ‪ S3‬تعب ونصب | ‪ S2‬يكن ‪ S1 || 17‬تلك احلال | ‪ S1, corr. in mg.‬وفي األبدان ‪ M || 16‬الوقت‬ ‫احلميات املعروفة … إكثار من الطعم ‪ om. S2 || 20-23‬أيض ًا | ‪ tacite Wernhard‬احلر | )‪S2 (prob. Wernhard‬‬ ‫‪ quibusdam mutatis‬وأ ّما ّ‬ ‫‪ S1 S2 S3 || 22 ante‬وفي ‪) ponunt‬حاالت ‪ (ante‬ومن ‪ add. in mg. S3 || 21 loco voculae‬إنمّ ا | ‪ S2 S3‬احلمى ‪al-¢awi xvi 82 || 20‬‬ ‫‪ S1 S2‬الطعام | ‪ om. S2‬وسكون ‪ om. O S3 || 23‬ودعة | ‪ om. O‬الباردة | ‪ S3 M‬الرطبة الباردة | )‪ S1 S2 S3 M (S3 in mg.‬سن ‪ add.‬املشائخ‬ ‫‪ O M.‬خاصة | ‪ S2 M‬املطعم ‪(prob. Wernhard):‬‬

‫‪galeni de differentiis febrium ii 1‬‬

‫ ‪68‬‬

‫الطعام‪ ،‬وأكثر من ذلك إذا كانت أطعمته أيض ًا أطعم ًة هي في طبيعتها إلى توليد البلغم َ‬ ‫أميل‪ .‬وليس‬ ‫احلمى ِمراراً ُم ّراً وال يخرج منه ذلك بالبراز وال بالبول‪ ،‬كما يخرج في ِ‬ ‫الغ ّب‪ .‬وذلك ّأن‬ ‫يتق ّيأ صاحب هذه ّ‬ ‫نمّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ِ‬ ‫احلمى املعروفة بالنائبة في كل يوم‪ ،‬فإ ا تتولد من‬ ‫الغ ّب إنمّ ا تكون من المِ ّرة الصفراء‪ ،‬إذا هي عفنت‪ .‬وأ ّما ّ‬ ‫أخالط هي إلى البلغم ُ‬ ‫أميل‪ ،‬إذا هي عفنت‪ .‬وأ ّما الرِبع‪ ،‬فتكون من األخالط السوداو ّية‪ ،‬إذا هي عفنت‪.‬‬ ‫حمى الرِبع إنمّ ا تتولّد في طبائع األبدان التي هي إلى السوداء ُ‬ ‫سن الكهول وفي‬ ‫أميل‪ ،‬وفي ّ‬ ‫ولذلك صارت ّ‬ ‫وقت اخلريف‪ ،‬وعند استعمال جميع ما شاكل ذلك من األطعمة واألشربة وجميع التدبير‪ ،‬أعني إذا كانت‬ ‫هذه األشياء ك ّلها بارد ًة يابسةً‪.‬‬ ‫لكن النافض الذي يتقدّ م ِ‬ ‫الغ ّب ُينبِئك‬ ‫احلميات غي َر متشابه‪ّ ،‬‬ ‫ولذلك صار النافض الذي يتقدّ م هذه ّ‬ ‫احلساسة‪ .‬فأ ّما النافض الذي يتقدّ م الرِبع‪ ،‬ف ُي َح ّس ّ‬ ‫ّ‬ ‫كأن‬ ‫بأن السبب الفاعل له يلذع وينخس األعضاء ّ‬ ‫وصفت أصناف النافض وحاالته صف ًة شافي ًة في املقاالت التي‬ ‫السبب الفاعل له ُيب ِّرد تلك األعضاء‪ .‬وقد‬ ‫ُ‬ ‫احلميات التي هي من جنس واحد‪،‬‬ ‫وصفت فيها علل األعراض وب ّي ُ‬ ‫ُ‬ ‫نت فيها أيض ًا (‪ )336‬أمر االختالف بني ّ‬ ‫لمُ‬ ‫ُ‬ ‫نمّ‬ ‫ِّ‬ ‫ِ‬ ‫ّ‬ ‫ً‬ ‫للحمى‬ ‫د‬ ‫ل‬ ‫و‬ ‫ا‬ ‫اخللط‬ ‫كان‬ ‫متى‬ ‫تكون‬ ‫ا‬ ‫إ‬ ‫ً‪،‬‬ ‫ا‬ ‫محسوس‬ ‫ا‬ ‫إقالع‬ ‫ع‬ ‫ل‬ ‫ُق‬ ‫ت‬ ‫التي‬ ‫وهي‬ ‫ِقة‪،‬‬ ‫ر‬ ‫فا‬ ‫مل‬ ‫ا‬ ‫يات‬ ‫احلم‬ ‫أن‬ ‫فأوضحت‬ ‫ُ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫للحمى محصوراً‬ ‫احلميات الدائمة‪ ،‬فإنمّ ا تكون إذا كان اخللط املُولِّد‬ ‫ّ‬ ‫ُمتح ِّرك ًا جاري ًا في البدن ك ّله‪ .‬وأ ّما ّ‬ ‫احلميات في املقالة الثانية من كتابي في البحران‪.‬‬ ‫في جوف العروق‪ .‬وقد‬ ‫ُ‬ ‫وصفت كيف يكون تع ُّرف هذه ّ‬ ‫‪ S1 S2 | ante‬ذلك منه | ‪ُ om. S2‬م ّراً ‪ S1 S2 || 2‬اكثر واميل | ‪ add. O s. l., S2 in mg.‬هي | ‪ S1‬باردة ‪ add.‬أطعمة ‪ om. M | post‬أطعمة ‪1‬‬ ‫احلمى ‪ S2 M | pro verbis‬يكون ‪ S1 S2 S3 || 3‬حمى ‪ add.‬الغب‬ ‫يتولد | ‪ om. S2‬في | ‪ in mg.‬اما ‪ S2, deinde add.‬واحلمى ‪ subst.‬وأ ّما ّ‬ ‫‪ add. in mg.‬إذا هي عفنت …  ُ‬ ‫أميل ‪ add. in mg. S3 || 4-5‬وأ ّما … عفنت | ‪ M‬فيكون | ‪ S2‬احلمى ‪ S1 S3,‬حمى ‪ add.‬الربع ‪M || 4 ante‬‬ ‫وعند ‪ S2 | pro vocula‬الصيف )‪ add. (et del.‬اخلريف ‪ S3, deinde corr. in mg. || 6 ante‬جميع ‪ posuit‬طبائع ‪S2 || 5 loco vocabuli‬‬ ‫الغب ‪ S1 | ante‬مستاو | ‪ S2‬التي هي ‪ ponit‬الذي ‪ S2 | loco vocabuli‬صارت ‪ om. S2 || 8‬كلها ‪ S2 || 7‬يشاكل | ‪ S2‬وفي وقت ‪subst.‬‬ ‫ّ‬ ‫فأ ّما … األعضاء ‪ S2 || 9-10‬واما ‪ S1 || 9‬ينبينا ‪ S2:‬بنبيك | ‪ al-¢awi xv 102‬النافض … احلساسة ‪ S2 || 8-9‬هذه احلميات )‪add. (et del.‬‬ ‫الذي ‪ add.‬االختالف ‪ S1 | post‬اختالف ما | ‪ O S2‬من ‪ ponunt‬أمر ‪ O || 11 loco vocis‬ذلك ‪ al-¢awi xvi 119:‬كانه | ‪add. in mg. S2‬‬ ‫‪ M.‬كتاب البحران | ‪ add. s. l. S1‬الثانية | ‪ add. in mg. S2‬كيف تكون ‪ al-¢awi xiv 73 || 14‬إنمّ ا تكون … جوف العروق‪S2 || 12‑14 ‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪69‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫ ‪galeni de differentiis febrium ii 2‬‬

‫ ‬

‫احلمى املعروفة بالنائبة في ّ‬ ‫كل يوم ِ‬ ‫والغ ّب والرِبع‪ .‬واملعروفة‬ ‫احلميات المُ فارِقة ك ّلها ثالثة‪ ،‬وهي ّ‬ ‫‪ 2‬وأصناف ّ‬ ‫بالنائبة في ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫كل يوم تتولد من البلغم‪ِ ،‬‬ ‫والغ ّب تتولد من المِ ّرة الصفراء‪ ،‬والرِبع تتولد من املِ ّرة السوداء‪ .‬وأ ّما‬ ‫احلميات الدائمة‪ّ ،‬‬ ‫ُسمى سونوخس‬ ‫احلميات التي ت ّ‬ ‫فإن ما يكون منها من الصفراء صنفان‪ ،‬أحدهما صنف ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ُ‬ ‫صنف‬ ‫وهي املُطبِقة‪ ،‬التي ُمدّ ة زمانها كله كأنّه نوبة واحدة مند أ ّولها إلى انقضائها‪ .‬والصنف اآلخر‬ ‫ص باسم الدائمة‪،‬‬ ‫احلميات ك ّلها‪ ،‬وهي التي ت َُخ ّ‬ ‫ُسمى باسم ُمشت َرك بينها وبني جنس هذه ّ‬ ‫احلميات التي ت ّ‬ ‫ّ‬ ‫لمُ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى ا طبِقة كلها ثالثة‪ ،‬وذلك ّأن منها ما يبقى على‬ ‫ويجري أمرها على أدوار كثيرة جزئ ّية‪ .‬وأصناف ّ‬ ‫ال قليالً‪ ،‬ومنها ما ينتقص قلي ً‬ ‫حال واحدة منذ أ ّولها إلى انقضائها‪ )337( ،‬ومنها ما يتز ّيد قلي ً‬ ‫ال قليالً‪ .‬فأ ّما‬ ‫احلميات الدائمة‪ ،‬فأ ّول أصنافها صنفان‪.‬‬ ‫ّ‬ ‫لمُ‬ ‫ّ‬ ‫ً‬ ‫ا‬ ‫اليوم‬ ‫في‬ ‫أخرى‬ ‫نوبة‬ ‫له‬ ‫تكون‬ ‫ما‬ ‫ومنها‬ ‫فقط‪،‬‬ ‫ا‬ ‫دائم‬ ‫الثالث‬ ‫اليوم‬ ‫في‬ ‫ينوب‬ ‫ما‬ ‫منها‬ ‫أن‬ ‫وذلك‬ ‫توسط‬ ‫ِّ‬ ‫بني ّ‬ ‫احلميات التي تنوب دائم ًا في اليوم الثالث‬ ‫اسم ٌّ‬ ‫خاص‪ .‬وأ ّما ّ‬ ‫كل نوبتني‪ .‬وليس لهذه ّ‬ ‫احلميات األخيرة ٌ‬ ‫سميها الشبيهة ِ‬ ‫اسم شاء‪ ،‬ما دام االختالف‬ ‫بالغ ّب‪،‬‬ ‫ُ‬ ‫سم َيها ّ‬ ‫ولست أمنع َمن شاء أن ُي ّ‬ ‫فقط‪ ،‬فإنّي إنمّ ا ُأ ّ‬ ‫بأي ٍ‬ ‫بني األمرين في أنفسهما قائم ًا محفوظاً‪ّ .‬‬ ‫احلمى التي‬ ‫احلمى التي تنوب ِغ ّب ًا وتُق ِلع غير طبيعة ّ‬ ‫فإن طبيعة ّ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى أيض ًا التي تكون فيها نوبة أخرى‬ ‫وطبيعة‬ ‫ة‪.‬‬ ‫ي‬ ‫بق‬ ‫منها‬ ‫تنحط وتبقى‬ ‫تنوب ِغ ّب ًا وال تُق ِلع‪ ،‬لك ّنها‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫توسط بني ّ‬ ‫ُ‬ ‫ُ‬ ‫سمي واحدة من هذه شطر‬ ‫احلمى األولى والثانية‪.‬‬ ‫ُ‬ ‫في اليوم المُ ِّ‬ ‫ولست أ ّ‬ ‫كل نوبتني غير طبيعة ّ‬ ‫الغ ّب وال املخالطة ِ‬ ‫ِ‬ ‫نفسه لي َخ ّل ًة‬ ‫للغ ّب‪ ،‬لك ّني ُ‬ ‫لست أمنع َمن شاء أن ُي ّ‬ ‫سم َيها بذلك االسم‪ ،‬بعد أن ُيلزِم َ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى‪ ،‬لكن يصفها كلها منذ أ ّولها إلى ِآخرها كصفتي‬ ‫واحد ًة‪ ،‬وهي أن (‪ )338‬ال يدع صنف ًا من أصناف ّ‬ ‫لمُ‬ ‫توسط بني ّ‬ ‫كل نوبتني‪،‬‬ ‫ا‬ ‫اليوم‬ ‫في‬ ‫أخرى‬ ‫نوبة‬ ‫لها‬ ‫تكون‬ ‫احلميات التي‬ ‫ِّ‬ ‫لها في كالمي هذا‪ .‬فإنّي أقول ّإن ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫منها ما يجري أمره على شكل احلمى املعروفة بالنائبة في كل يوم‪ ،‬فتكون كل نوبتني متواليتني منها‬ ‫متشابهتني غير مختلفتني‪.‬‬ ‫ُ‬ ‫سواء والرابعة‬ ‫ومنها ما تكون النوبتان املتواليتان منها غير متشابهتني‪ ،‬وتكون النوبة الثالثة مثل األولى ً‬ ‫خاص ًة من املِ ّرة الصفراء‪ ،‬وأ ّما‬ ‫احلمى تكون ّ‬ ‫حميي ِغ ّب‪ .‬وهذه ّ‬ ‫سواء‪ ،‬فيجري أمرها على شكل ّ‬ ‫مثل الثانية ً‬ ‫نمّ‬ ‫ّ‬ ‫ُ‬ ‫احلميات‬ ‫احلمى التي تنوب في كل يوم على مثال واحد‪ ،‬فإ ا تكون من ٍ‬ ‫خلط هو إلى البلغم أميل‪ .‬ومن ّ‬ ‫ّ‬ ‫ٌ‬ ‫احلمى يجري أمرها مجرى دور الرِبع من غير‬ ‫نوبة‬ ‫كانت‬ ‫إذا‬ ‫وهو‬ ‫يكون‪،‬‬ ‫ما‬ ‫ال‬ ‫ً‬ ‫قلي‬ ‫ثالث‬ ‫ر‬ ‫آخ‬ ‫جنس‬ ‫الدائمة‬ ‫ّ‬ ‫ٌ ُ‬ ‫احلمى التي تنوب في الثالث ربمّ ا كانت اثنتني ُم َّ‬ ‫احلمى‬ ‫ركبتني‪ ،‬كذلك هذه ّ‬ ‫أن تكون تُق ِلع‪ .‬وكما ّأن ّ‬ ‫احلمى | ‪ O S1 S2‬ثلثة | ‪ S1‬واما احلميات املفارقة فاصنافها ‪ subst.‬وأصناف … ك ّلها ‪1 pro verbis‬‬ ‫احلميات … والربع | ‪ّ om. S2‬‬ ‫وأصناف ّ‬ ‫واحلمى املعروفة | ‪) M‬من البلغم ‪ (ante‬يتولد ‪ S1 S2 || 2‬واحلمى املعروفة | ‪ al-¢awi xiv 73‬الغب والربع والنائبة ّ‬ ‫كل يوم | ‪al-¢awi xiv 73‬‬ ‫‪ S1‬الدم واملرة ‪ M (prob. Wernhard),‬املرة ‪ add.‬الصفراء ‪ S2 M | ante‬كان | ‪ S1‬احلمى ‪ S2 || 3‬فاما | ‪ om. S2‬املِ ّرة | ‪ om. S2‬المِ ّرة | ‪ S3‬بالغب‬ ‫احلميات الدائمة … انقضائها ‪ S1 || 2-4 ad‬فهو ‪ S1 S3,‬فهي ‪ add.‬صنفان ‪S2 (in mg.) S3 | ante‬‬ ‫‪ S1‬صنف احلمى | ‪ cf. al-¢awi xv 4‬وأ ّما ّ‬ ‫ابتدايها ‪ subst.‬أولها ‪ add. s. l. S2 | pro verbo‬كأنّه | ‪ M‬كلها | ‪ S2, corr. in mg.‬سنوخس ‪) S3 || 4‬وهي احلمى ‪S2 in mg. (in textu:‬‬ ‫‪ S1 | 337, 2-4 non vert. ¢, ut‬ينقض ‪ S2,‬ينقص | ‪ om. S2‬قلي ً‬ ‫ال ‪ S1 | alterum‬تزيد | ‪ S2‬حالة ‪ O S1 S2 M (ambigue) || 7‬ثلثة ‪S2 || 6‬‬ ‫‪vid. (η› ÙÈÓÂϲ çÓfiÌ·Ù· ÙÔÖϲ ÌbÓ ÚÒÙÔÈϲ ïÌÔÙfiÓÔ˘ϲ Ù ηd àÎÌ·ϲÙÈÎÔfϲ öıÂÓÙÔØ ÙÔÖϲ ‰b ‰Â˘Ù¤ÚÔÈϲ àÓ·‚·ÙÈÎÔ‡ϲ Ù ηd‬‬ ‫خاص ‪â·ÎÌ·ϲÙÈÎÔ‡ϲ. ÙÔÖϲ ‰b ÙÚ›ÙÔÈϲ ·Ú·ÎÌ·ϲÙÈÎÔ‡ϲ) || 8-10 ad‬‬ ‫احلميات الدائمة … اسم ّ ّ‬ ‫تنوب ‪ cf. al-¢awi xv 5 || 9‬فأ ّما ّ‬ ‫‪ add. in mg. S3 || 11 pro vocabulo‬دائم ًا | ‪ M‬فاما | ‪ S2‬احلما االخرة ‪ O S1 S2 S3 || 10‬لها ‪ subst.‬له ‪ S1 S2 M | loco voculae‬يكون | ‪S2‬‬ ‫االول ‪ S2 || 14‬يكون ‪ M || 13‬غ ّب ًا ‪ loco vocis‬عنا ‪ M || 12‬انا ‪ add.‬أمنع ‪ S1 S2 | post‬انا ‪ pon.‬إنمّ ا ‪ S2 | loco voculae‬فانا ‪ subst.‬فإنّي‬ ‫احلميات ‪ S3 || 17‑22‬احلمى | ‪ S2‬كالم ‪ M || 17‬احلميات ‪ pon. S3 || 16‬نفسه ‪ ante‬لي | ‪ O‬املجانبة للغب ‪ S1 || 15‬ال ‪ add.‬شطر ‪S2 | ante‬‬ ‫ّإن ّ‬ ‫منها | ‪ add. in mg. S2‬ما يجري … نوبتني ‪ S3 (in mg.) || 18‬متواليتني ‪ add.‬نوبتني ‪ al-¢awi xv 5 | post‬التي تكون … إلى البلغم أميل‬ ‫املتواليتني ‪ pos. primum S2, deinde del. et post‬متشابهتني ‪ post‬منها غير | ‪ M‬يكون ‪ pon. S2, om. Wernhard || 20‬نوبتني ‪post‬‬ ‫حميي | ‪ O‬سكل ‪ S2 || 21‬االول | ‪ add. in mg. S3‬النوبة | )‪rest. (in mg.‬‬ ‫حمى ‪ّ Wernhard (cf. gr. âÓ ϲ¯‹Ì·ÙÈ ‰˘ÔÖÓ ÙÚÈÙ·›ˆÓ):‬‬ ‫خاصة | ‪ S2‬وهذا | ‪ S1‬الغب | ‪codd.‬‬ ‫احلمى ‪ pon. M || 22‬تكون ‪ّ ante‬‬ ‫اقرب ‪ subst.‬أميل ‪ M | pro vocabulo‬فانها | ‪ om. S2‬على | ‪ّ om. S2‬‬ ‫‪ S2 | ηd‬ثالث و )‪ add. (et del.‬اثنتني ‪ S2 || 24 ante‬حمى ‪ subst.‬دور ‪ add. in mg. S3 | pro vocabulo‬نوبة | ‪ S2‬اذ | ‪ S2‬قليل ‪S3 || 23‬‬ ‫‪ÙÚÈÏÔÜϲ om. ¢, sicut mss. gr. Z F (codicis enim S2 lectio mendum esse vid.).‬‬

‫‪galeni de differentiis febrium ii 2‬‬

‫ ‪70‬‬

‫احلمى بكتاب‬ ‫ربمّ ا كانت اثنتني‪ ،‬وليست اثنتني فقط‪ ،‬لك ّنها ربمّ ا كانت ثالثاً‪ .‬و ِذكر هذه التراكيب من ّ‬ ‫احلميات البسيطة المُ ف َردة التي تتولّد من األخالط‪،‬‬ ‫احلميات‬ ‫ّ‬ ‫أخص وأ ْولى‪ .‬وأ ّما جميع أصناف ّ‬ ‫أدوار ّ‬ ‫ٌ‬ ‫ُ‬ ‫فعددها هذا العدد الذي وصفنا‪ .‬وقد تكون من تركيبها أصناف أخ ُر (‪ )339‬أنا ذاكرها فيما ُيستأنف‪ ،‬بعد‬ ‫احلمى إذا كانت ُمف َرد ًة‬ ‫أن ُأضيف إلى ما‬ ‫ُ‬ ‫وصفت من أمر هذه ّ‬ ‫علي منه‪ ،‬وهو ّأن ّ‬ ‫احلميات المُ ف َردة ما بقي ّ‬ ‫باحلقيقة‪ ،‬فنوعها نوعٌ واحدٌ محدو ٌد أنا واصفه اآلن‪.‬‬ ‫نوعها نوعٌ آخ ُر‪ ،‬فبحسب ما يشوبها من ذلك يكون ُب ْعدها عن المُ ف َردة‪.‬‬ ‫احلمى يشوب َ‬ ‫فإذا كانت ّ‬ ‫احلمى | ‪ S2‬ثالث ‪ O S1 M,‬ثلثا | ‪ S3‬لكنه | ‪ S2‬اثنني | ‪ O S2 S3 M‬وليس | ‪ M‬فقط ‪ add.‬اثنتني ‪ S2 | post‬اثنني | ‪ O‬ورمبا ‪1‬‬ ‫التراكيب من ّ‬ ‫احلمى ‪add. in mg. S2 | post‬‬ ‫البسطية | ‪ O‬فاما | ‪ O a. c.‬احلمى ‪ S1 S2 a. c. (prob. Wernhard) || 2‬في كتاب | ‪ S2‬الى ان اكتبها ‪ّ add.‬‬ ‫‪ om.‬هذه ‪ S2 || 4‬نستانف ان شا اهلل ‪ O:‬استانف | ‪ S2‬بني ‪ pon.‬من ‪ S1 M | loco voculae‬يكون | ‪ S2‬هذه ‪ subst.‬هذا ‪O || 3 pro voce‬‬ ‫‪ S3.‬وانا | ‪ S2, deinde corr. in mg.‬مفرد ‪ subst.‬محمود ‪ add. in mg. S2 || 5 pro vocabulo‬ما … منه | ‪S2‬‬

‫‪5‬‬

‫‪71‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫ ‪galeni de differentiis febrium ii 3‬‬

‫ ‬

‫احلساسة‪ ،‬يكون ابتداؤها مع‬ ‫‪3‬‬ ‫ّ‬ ‫فاحلمى التي تكون من المِ ّرة الصفراء‪ ،‬إذا حت ّركت وجرت في األعضاء ّ‬ ‫مرار من البدن‪ ،‬إ ّما بقيء وإ ّما ببراز وإ ّما‬ ‫نافض‪ ،‬ويكون فيها التهاب واحتراق‪ ،‬ويكون انقضاؤها بخروج ٍ‬ ‫احلمى أطول ما يكون هو اثنتا عشرة‬ ‫ب َع َرق وإ ّما بشيئني من هذه وإ ّما بجميعها‪ .‬ومقدار طول نوبة هذه ّ‬ ‫احلمى ِغ ّب ًا خالصةً‪ ،‬وتكون إذا كان مزاج الذي تعرض له مزاج ًا يغلب عليه‬ ‫ساعة مستوية‪.‬‬ ‫ونسمي هذه ّ‬ ‫ّ‬ ‫معه املرار‪ ،‬وكان الوقت احلاضر من أوقات السنة حا ّراً يابس ًا وحال الهواء في ذلك الوقت والتدبير كذلك‪.‬‬ ‫احلمى في أكثر األمر تكون‬ ‫وقد‬ ‫ُ‬ ‫احلمى ُقبيل‪ .‬ونوبة هذه ّ‬ ‫وصفت سائر األشياء التي تُعني على تو ُّلد هذه ّ‬ ‫ّ‬ ‫َّ‬ ‫ٌ‬ ‫اختالف كثي ٌر‬ ‫واألقل‬ ‫أقل ُمدّ ًة من هذا احلدّ الذي حدّ دتُه ُقبيل‪ ،‬وفي ذلك من التفاضل من طريق األكثر‬ ‫كم ّية املرار وكيف ّيته‪ ،‬وإ ّما من ِق َبل (‪ )340‬ق ّوة املريض‪ ،‬وإ ّما من ِق َبل احلال‬ ‫جدّ اً‪ .‬وذلك يكون إ ّما من ِق َبل ّ‬ ‫َ‬ ‫أطول من النوبة التي ُيولِّدها إذا‬ ‫التي هي لبدنه في ذلك الوقت‪ .‬وذلك ّأن املرار إذا كان أكث َر‪ ،‬ولّد نوب ًة‬ ‫كان َّ‬ ‫أقل‪ .‬وإذا كان املرار رقيقاً‪ ،‬كانت النوبة التي ُيولِّدها أقص َر من النوبة التي ُيولِّدها إذا كان ثخيناً‪.‬‬ ‫وكذلك أيضاً‪ّ ،‬‬ ‫َ‬ ‫أضعف‪ ،‬كانت نوبة‬ ‫احلمى أقص َر‪ ،‬ومتى كانت‬ ‫فإن الق ّوة متى كانت أقوى‪ ،‬كانت نوبة ّ‬ ‫تخلخل وسخافةٍ ‪ ،‬كانت النوبة أقص َر‪ .‬ومتى كانت حالَ‬ ‫احلمى َ‬ ‫أطول‪ .‬وحال البدن أيض ًا متى كانت حال‬ ‫ّ‬ ‫ٍ‬ ‫َ‬ ‫احلمى ال تتبينّ أص ً‬ ‫ال في نبض العروق‬ ‫هذه‬ ‫من‬ ‫الفترة‬ ‫وقت‬ ‫وفي‬ ‫‪.‬‬ ‫أطول‬ ‫النوبة‬ ‫كانت‬ ‫‪،‬‬ ‫واستحصاف‬ ‫تكاثف‬ ‫ٍ‬ ‫ٍ‬ ‫ّ‬ ‫ثم ّإن تلك العالمة تبتدئ قلي ً‬ ‫ال‬ ‫العالم ُة التي تَدُ ّل منه على العفونة في النهار أو في الليل الذي يتلو النوبة‪ّ .‬‬ ‫ثم تظهر ظهوراً أكثر عند ِآخر ذلك‬ ‫قلي ً‬ ‫ال فتظهر ظهوراً خف ّي ًا في أوائل النهار أو الليل الذي يتلو ذلك‪ّ .‬‬ ‫ثم تظهر ظهوراً أكثر من ذلك في النهار أو الليل الذي بعد هذا‪ ،‬أعني النهار أو الليل‬ ‫النهار أو الليل‪ّ .‬‬ ‫ثم ّإن تلك العالمة في ذلك النهار أو الليل تظهر‬ ‫ى‪.‬‬ ‫احلم‬ ‫نوبة‬ ‫فيه‬ ‫تكون‬ ‫الذي‬ ‫الليل‬ ‫أو‬ ‫الذي يتقدّ م النهار‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ثم ّإن‬ ‫ظهوراً أكثر‪،‬‬ ‫ّ‬ ‫وخاص ًة في ابتداء نوبة ّ‬ ‫ثم تتز ّيد ظهوراً مع تز ُّيد النوبة إلى أن تبلغ منتهاها‪ّ .‬‬ ‫احلمى‪ّ .‬‬ ‫ثم تصير َّ‬ ‫َّ‬ ‫أقل ظهوراً‬ ‫ً‬ ‫النوبة‪.‬‬ ‫د‬ ‫ي‬ ‫تز‬ ‫وقت‬ ‫في‬ ‫كانت‬ ‫ّا‬ ‫مم‬ ‫ا‬ ‫ظهور‬ ‫أقل‬ ‫تكون‬ ‫النوبة‬ ‫منتهى‬ ‫وقت‬ ‫في‬ ‫تلك العالمة‬ ‫ُّ‬ ‫ّ‬ ‫باسم قد‬ ‫كثيراً في وقت انحطاط النوبة‪ .‬وإن‬ ‫احلمى ِغ ّب ًا خالصةً‪َ ،‬‬ ‫َ‬ ‫كنت قد ّ‬ ‫ُسم َي هذه ّ‬ ‫أحببت أن ت ّ‬ ‫سمي َتها ٍ‬ ‫سماها به القدماء‪ )341( .‬وإن لم حُت ّب ذلك‪ ،‬فائذن لي في تسميتها بذلك االسم ليكون كالمي فيها ب ّيناً‪.‬‬ ‫ّ‬ ‫فاحلمى التي تكون … غ ّبا خالصة ‪1-4‬‬ ‫‪ O S1 S2 | loco voculae‬تكون | ‪ om. S2‬طول ‪ S2 || 3‬مرارا ‪ S1 || 2‬واحلمى ‪ّ al-¢awi xv 103 || 1‬‬ ‫هذه ‪ add.‬وتكون ‪ S3 | post‬ويكون | ‪ S2‬غب | ‪ O S1 S2 S3‬وتسمى ‪ S2 M || 4‬عشر | ‪ S2‬اثني ‪ O,‬اثنتي | ‪ S1, om. S2‬هي ‪ pon.‬هو‬ ‫عليه | ‪ S2‬مزاجها | ‪ S1 S2‬هذه احلمى ‪ add.‬له ‪ S1 S2 M | post‬يعرض | ‪ add. S2‬مزاج ‪ ante‬مع | ‪ S2‬كانت | )‪ S1 S2 (S2 in mg.‬احلمى‬ ‫احلمى | ‪ S2‬قبل | ‪ S2‬توليد | ‪ S2‬يعني ‪ S1, deinde corr. in mg. || 6‬احلاضر ‪ loco vocabuli‬اخلاص ‪om. M || 5‬‬ ‫‪ add. in mg.‬قبيل …  ّ‬ ‫وذلك ان املرار اذا كان أكثر … كانت النوبة ‪ S2 || 9-13‬واما من قبل كيفيته ‪ M || 8‬اجللد ‪ subst.‬احلدّ ‪ S2 || 7 pro vocabulo‬االمور | ‪S1‬‬ ‫وإذا …  ُيولّدها | ‪ S1 S2‬املرار ‪ّ add.‬‬ ‫أقل ‪ S2 M || 10 ante‬تولدها | ‪ S3‬اكبر ‪ corr. ex‬اطول | ‪ quibusdam mutatis al-¢awi xv 103‬أطول‬ ‫يتبني ‪ fere al-¢awi xv 103-4 || 13‬وفي وقت الفترة … غ ّبا خالصة ‪ S1 S2 || 13-20‬املرار ‪ add.‬كان ‪ S2 M | post‬تولدها | ‪add. in mg. O‬‬ ‫‪ om.‬خف ّي ًا … ظهوراً | ‪ O‬اول | ‪ om. O‬قلي ً‬ ‫ال ‪ O M || 14 ñÔÙ˘ÊfiÌÂÓÔÓ non vert. ¢ || 15 alt.‬العرق | ‪ O‬يبني ‪S1 S2 (S1 deinde corr.):‬‬ ‫ثم … الليل‪M || 15‑16 ‬‬ ‫التي ‪ S2 || 17‬هذه | ‪ M‬التي | ‪ S3‬يكون ‪ add.‬الذي ‪ M | post‬والليل ‪ S2,‬او في الليل ‪ S2 M || 16‬يظهر | ‪ّ om. O‬‬ ‫يحب ‪ S2 || 21‬خالصا | ‪ M‬غب | ‪ O‬فان ‪ S2 || 20‬يصير | ‪ M‬يكون ‪ M || 19‬يتزيد | ‪ om. M‬نوبة | ‪ S2‬كثير ‪ S2 || 18‬والليل | ‪ S2‬يكون | ‪M‬‬ ‫‪ S1 S2 (S2 in mg.) S3.‬واضحا ‪ add.‬ب ّين ًا ‪ M | post‬بني | ‪ S2‬ان اسميها ‪ M S1:‬بتسميتها | ‪ O S2 S3 M‬فاذن | ‪S2‬‬

‫‪galeni de differentiis febrium ii 4‬‬

‫ ‪72‬‬

‫عفن تدفعه الطبيعة ف ُتجريه في أعضاءٍ‬ ‫بلغم ٍ‬ ‫حميات األخالط ّ‬ ‫‪ 4‬ومن ّ‬ ‫حمى أخرى خالص ٌة ُمف َرد ٌة تكون من ٍ‬ ‫احلمى يكون مع برد في األطراف وشيءٍ هو باالقشعرار أشب ُه منه بالنافض‪ .‬ويعسر‬ ‫حساسةٍ ‪ .‬وابتداء هذه ّ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى إلى أن تبلغ منتهاها‪ ،‬وذلك ّ‬ ‫دّ‬ ‫ألن اخللط الذي تتولّد‬ ‫نوبة‬ ‫د‬ ‫ي‬ ‫تز‬ ‫ة‬ ‫م‬ ‫فتطول‬ ‫البرد‬ ‫بعد‬ ‫احلرارة‬ ‫استيالء‬ ‫ُّ‬ ‫ُ‬ ‫ّ‬ ‫لزج فهو من ِق َبل ذلك بطيء االشتعال بطيء احلركة‪،‬‬ ‫احلمى هو في مزاجه بار ٌد ٌ‬ ‫رطب وفي قوامه ٌ‬ ‫منه هذه ّ‬ ‫َ‬ ‫النبض مختلفاً‪،‬‬ ‫مواضع كثيرةٍ من املجاري فيضغط أحيان ًا و ُي ِثقل الق ّوة ويجعل‬ ‫وميتنع من النفوذ في‬ ‫َ‬ ‫وتكون النبضات الضعيفة الصغار فيه أكثر‪ ،‬وذلك يكون في ابتداء النوبة وفي أ ّول تز ُّيدها‪ .‬وقد يكون‬ ‫حمى املرار في ابتداء نوائبها ّ‬ ‫وصفت في النبض‪ ،‬إ ّال ّأن االختالف‬ ‫كل واحد من هذه األعراض التي‬ ‫ُ‬ ‫في ّ‬ ‫احلمى‬ ‫احلمى تسكن سريعاً‪ ،‬وفي أكثر األمر ال يكاد يكون في ابتداء تلك ّ‬ ‫وسائر األعراض في تلك ّ‬ ‫ٌ‬ ‫ً‬ ‫(‪)342‬‬ ‫اختالف في النبض‪ .‬واحلرارة‬ ‫احلمى ال تلبث بعد سكون النافض أن تشتعل وهي‬ ‫تلك‬ ‫في‬ ‫ا‬ ‫أيض‬ ‫ّ‬ ‫احلمى البلغم ّية‪،‬‬ ‫نق ّية‪ ،‬مثل النار اخلالصة النق ّية التي ال يشوبها شيء من الكدورة والدخان ّية‪ .‬وأ ّما حرارة ّ‬ ‫فتكاد أن تُش ِّبهها بنار دخان ّية مشتعلة في خطب رطب‪.‬‬ ‫َ‬ ‫بالنقي‬ ‫احلمى يسيراً‪ ،‬ومقدار طول النوبة أطول‪ ،‬ووقت الفترة ليس‬ ‫ولذلك يكون االستفراغ في تلك ّ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى ا ُألولى‪ ،‬لك ّنه تبقى فيه دائم ًا العالمة الدالّة على العفونة في حرارة البدن وفي نبض‬ ‫مثل النقاء في ّ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى في ابتداء نوائبها وتز ُّيدها على أبينَ ما‬ ‫العروق‪ .‬وتلك العالمة الدالة على العفونة تكون في هذه ّ‬ ‫احلمى أيض ًا خالصةً‪ّ ،‬‬ ‫فإن األمر‬ ‫هذه‬ ‫كانت‬ ‫تكون‪ .‬إ ّال أنّه‪ ،‬وإن كان األمر كذلك‪ ،‬فإنّه على حال‪ ،‬متى‬ ‫ّ‬ ‫نقي منها‪ .‬ونحن أيض ًا نقول ذلك فيها مراراً كثير ًة‬ ‫عند الكثير من الناس يكون في وقت فترتها ّأن البدن ّ‬ ‫احلمى تعرض لألبدان التي‬ ‫وهذه‬ ‫واستقصائه‪.‬‬ ‫في املواضع التي ال ُيحتاج فيها إلى استيفاء حقّ الكالم‬ ‫ّ‬ ‫يغلب عليها في طبائعها البلغم وفي أوقات السنة والبلدان وحاالت الهواء واملهن والتدبير وجميع احلاالت‬ ‫كل يوم على أنّها ّ‬ ‫الأُ خر التي تُعني على غلبة البلغم‪ .‬ونوبتها تكون في ّ‬ ‫احلمى التي تنوب‬ ‫أقل حرار ًة من ّ‬ ‫لمُ‬ ‫ِّ‬ ‫احلمى‪ ،‬ملا كان اخللط ا ولد لها‬ ‫في الثالث التي تكون من املرار‪ .‬و ُيشبِه أن يكون ذلك من ِق َبل ّأن تلك ّ‬ ‫استفراغ ما يصير منه إلى حال الغليان في ّ‬ ‫ُ‬ ‫كل نوبة لر ّقته‪ ،‬ح ّتى ينقى‬ ‫سريع االشتعال‪ )343( ،‬وكان يسهل‬ ‫َ‬ ‫ّ‬ ‫نقاء أكث َر‪ ،‬فال يبقى بعد النوبة فيه من‬ ‫البدن منه كله‪ ،‬صارت تلك ّ‬ ‫احلمى تُق ِلع ح ّتى ينقى منها البدن ً‬ ‫بقايا احلرارة العفون ّية إال الشيء اليسير‪.‬‬ ‫واحلمى التي تكون من البلغم ال ُيستف َرغ فيها البدن‪ ،‬ح ّتى ينقى النقا َء التا َّم في وقت انحطاط نوائبها‪،‬‬ ‫ّ‬ ‫وال تكون البقايا التي تبقى في البدن من الشيء الذي قد عملت فيه احلرار ُة العفون ّية يسير ًة‪ .‬ولذلك‬ ‫احلمى أردأ حا ًال كثيراً ويكون ابتداء النوبة الثانية اسرعَ حدوثاً‪.‬‬ ‫يكون البدن في وقت فترة هذه ّ‬

‫حميات … أ ّول تز ّيدها‬ ‫‪ M:‬فيخرجه | )‪ S2 (corr. s. l.‬مع ‪ pos.‬من ‪ M | loco voculae‬يكون ‪ al-¢awi xvi 56-7, xvi 82 || 1‬ومن ّ‬ ‫ويكون ‪ O || 6‬وهو ‪ S2 M || 4‬يتولد | ‪ M‬التي | ‪ O‬االخالط | ‪ S2‬ان ‪ّ subst.‬‬ ‫ألن ‪ M | pro‬نوبة للحمى | ‪ S2‬فيطول ‪ al-¢awi xvi 56 || 3‬فتجربه‬ ‫ال يكاد … في النبض ‪ S2 || 8-9‬ان ‪ add. in mg.‬يكون ‪ add. in mg. S1 | ante‬ال | ‪ O‬يسكن ‪ O S2 || 8‬نوبتها ‪ O S2 (ut vid.) || 7‬تكون | ‪M‬‬ ‫‪ M, s. p.‬يشتعل | ‪ cf. al-¢awi xiv 75‬واحلرارة … رطب ‪ add. in mg. S3 || 9-11 ad‬بعد ‪quibusdam mutatis al-¢awi xiv 74 || 9‬‬ ‫يكون ‪ S3 (prob. Wernhard),‬تكون ‪ add.‬أن ‪ S2 S3 M | post‬فيكاد ‪ S1 (prob. Wernhard) || 11‬الكدرة | ‪ S1‬مثال | ‪ s. p. M‬نق ّية ‪S2 || 10‬‬ ‫‪ cf. al-¢awi‬ولذلك … وفي نبض العروق ‪ al-¢awi xvi 57 || 12-14 ad‬وأ ّما احلرارة … نقي منها ‪ S1, corr. in mg. || 10-16‬تشبها | ‪S1‬‬ ‫نوبة | ‪ S2‬يسيرة | ‪ S1 S3‬هذه ‪ subst.‬تلك ‪ S2, deinde corr. in mg. | pro voce‬االقشعرار ‪ pon.‬االستفراغ ‪xiv 75 || 12 loco vocabuli‬‬ ‫بالنقي ‪ O || 12-13‬فترة ‪ add.‬ليس ‪ S1 S2 S3, post‬اقل ‪ add.‬ليس ‪ S1 | ante‬احلمى‬ ‫االول‪ codd. || 13 ‬ليست بالنق ّية ‪ Wernhard:‬ليس‬ ‫ّ‬ ‫فيها ذلك | ‪ S3‬ينقى ‪ S1,‬يكون نقيا | ‪ O‬كثير ‪ S3 || 16‬انها | ‪ M S2‬يكون ‪ O || 15‬العرق ‪ om. S1 || 14‬حرارة البدن وفي | ‪ S2‬دامي | ‪ S2‬يبقا | ‪S2‬‬ ‫‪ om.‬عليها | ‪ S1 S2, s. p. O‬تغلب ‪ al-¢awi xvi 57 || 18‬ونحن أيضا … واستقصائه ‪ M || 16-17‬استقصا ‪ add.‬استيفاء ‪S1 || 17 ante‬‬ ‫األخر‪ S2 || 19 ‬وحال | ‪ O‬طبيعتها ‪ S1 S2 (S1 corr. in mg.):‬طباعها | ‪ O, deinde corr. in mg.‬علي ‪ pon.‬عليها في ‪S1, pro verbis‬‬ ‫‪ S2, deinde corr. in‬لرقته ‪ pon.‬النوبة ‪ S3 | loco vocabuli‬كثيراً ‪ om. M || 22‬حتّى … تُق ِلع ‪ S2 || 21-22‬الذي يكون ‪om. S1 || 20‬‬ ‫‪ S2.‬حدوث ‪ S1 S2 || 26‬يكون ‪ S2 || 25‬منه ‪ S1 S3 (S3 in mg.),‬منها ‪ subst.‬فيها ‪ S1 | pro vocula‬واما احلمى‪mg. || 24 ‬‬ ‫‪1-6‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪25‬‬

‫‪73‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪25‬‬

‫ ‪galeni de differentiis febrium ii 5‬‬

‫ ‬

‫السوداوي إذا كان‬ ‫احلميات المُ فارِقة‪ ،‬وهو الرِبع اخلالصة‪ ،‬فألنّه يكون من اخللط‬ ‫ّ‬ ‫‪ 5‬وأ ّما اجلنس الثالث من ّ‬ ‫ُمف َرداً ال يشوبه شيء‪ ،‬وكان مزاج ذلك اخللط يابس ًا بارداً‪ّ ،‬‬ ‫ال على نحوِ ما‬ ‫ال قلي ً‬ ‫فإن اشتعاله يكون قلي ً‬ ‫ُي ِ‬ ‫بطىء احلجر أو اخلزف أو العظم أو غير ذلك من األجسام الباردة اليابسة في قبول احلرارة‪ .‬فإذا اشتعلت‬ ‫احلمى في البدن بقايا دخان ّية من بعد النوبة وال شيئ ًا هو على شرف االحتراق‪.‬‬ ‫حمى‪ ،‬لم تُبقِ تلك ّ‬ ‫منه ّ‬ ‫ّ‬ ‫البلغمي‪ ،‬إذا‬ ‫اخللط‬ ‫من‬ ‫يكون‬ ‫ّا‬ ‫مم‬ ‫أكثر‬ ‫ى‪،‬‬ ‫احلم‬ ‫منه‬ ‫دت‬ ‫ل‬ ‫تو‬ ‫إذا‬ ‫اخللط‪،‬‬ ‫هذا‬ ‫من‬ ‫االستفراغ‬ ‫يكون‬ ‫ولذلك‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫كالنقي النقا َء‬ ‫احلمى السوداو ّية‬ ‫الصحيح من ِق َبل (‪ّ )344‬أن‬ ‫َ‬ ‫احلمى‪ .‬وترى البدن في وقت فترة ّ‬ ‫تولّدت منه ّ‬ ‫ّ‬ ‫السوداوي ُيستف َرغ ويتح ّلل‪ .‬ولذلك أيض ًا صار النافض الذي‬ ‫احلمى من اخللط‬ ‫ّ‬ ‫َ‬ ‫جميع ما يشتعل في هذه ّ‬ ‫َ‬ ‫خاص ًة شبيه ًا مبا يعرض ملن أصابه برد شديد من برد الهواء‪ ،‬ال مبنزل ِة ما يعرض‬ ‫احلمى ّ‬ ‫يعرض ألصحاب هذه ّ‬ ‫ملَن يبلغ منه ح ّر الشمس أو ملَن تكون به قرح ٌة فيوضع عليها بعض األدوية احلا ّرة ّ‬ ‫اللذاعة‪ .‬ويجب ضرور ًة‬ ‫احلمى األشيا ُء التي جتمع في البدن المِ ّر َة السوداء من املهن والتدبير وحال الهواء ووقت السنة‬ ‫أن تتقدّ م هذه ّ‬ ‫والبلدان‪ ،‬وأن تكون طبيعة املريض وس ّنه ممّا مييل إلى السوداء‪.‬‬ ‫حمى ِ‬ ‫الغ ّب‪ ،‬وربمّ ا كانت أطول منها‪ ،‬وهي بعدُ‬ ‫احلمى في مقدار طول لبثها شبيه ٌة بنوبة ّ‬ ‫ونوبة هذه ّ‬ ‫ُّ‬ ‫ِ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى وفي غيرها من جميع‬ ‫هذه‬ ‫في‬ ‫والسبب‬ ‫‪.‬‬ ‫د‬ ‫أبر‬ ‫هو‬ ‫خلط‬ ‫من‬ ‫دها‬ ‫ل‬ ‫تو‬ ‫أن‬ ‫ل‬ ‫ب‬ ‫ق‬ ‫من‬ ‫وذلك‬ ‫ِبع خالص ٌة‪،‬‬ ‫ٍ‬ ‫ُ‬ ‫ر ٌ‬ ‫ّ‬ ‫َ‬ ‫قلت ُقبيل في ِ‬ ‫الغ ّب اخلالصة‪ ،‬هو اختالف‬ ‫احلميات الذي من ِق َبله يختلف مقدار طول النوائب‪ ،‬كما ُ‬ ‫ّ‬ ‫لمُ‬ ‫ِّ‬ ‫للحمى وفي كيف ّيته وفي ق ّوة املريض وضعفه وفي حال بدنه‪ّ .‬‬ ‫فإن احلال في‬ ‫د‬ ‫ل‬ ‫و‬ ‫ا‬ ‫اخللط‬ ‫مقدار‬ ‫في‬ ‫األمر‬ ‫ّ‬ ‫احلمى المُ تولِّدة من‬ ‫احلمى تكون على قياس ما يكون عليه في ّ‬ ‫ذلك وفي غيره من جميع األمور في هذه ّ‬ ‫املرار المُ ّر‪ )345( .‬من ذلك ّأن اخللط‬ ‫السوداوي‪ ،‬إن لم يعفن ولم يتح ّرك حرك ًة شديد ًة فيجري ومي ّر بأعضاءٍ‬ ‫ّ‬ ‫حساسةٍ ‪ ،‬لم ُي ِ‬ ‫حدث دو َر ر ٍِبع خالصةٍ ‪ .‬ونظي ُر ما يعرض من الصفراء من اليرقان ما يعرض من السوداء من‬ ‫ّ‬ ‫رداءة اللون الشبيهة بلونها في البدن ك ّله عند الع ّلة املتقادمة التي تكون في الطحال‪ .‬ونظي ُر ما يعرض من‬ ‫المِ ّرة الصفراء من الورم احلا ّر املعروف باحلمرة ومن القروح املعروفة بالنملة ما يعرض من السوداء من الورم‬ ‫احلمى ضرور ًة في هذه العلل وال في ع ّلة‬ ‫املعروف بالسرطان ومن القرحة املعروفة باآلكلة‪ .‬وليس حتدث ّ‬ ‫السوداوي‪ .‬وذلك ّأن الطبيعة تلتمس دائم ًا باستعمال ما لها‬ ‫السوداوي دون أن يعفن اخللط‬ ‫الوسواس‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫من القوى أن تُش ِّبه باألشياء التي تغتذي َّ‬ ‫كل ما يمُ كن أن يصير إلى حال الصالح‪ ،‬وتقذف ما كان على‬ ‫خالف ذلك‪.‬‬ ‫فإن لم تقدر في وقت من األوقات على دفع الشيء الرديء وقذفه إ ّما لغلظ الفضل وإ ّما لكثرته وإ ّما‬ ‫للزوجته وإ ّما لضرب من ضروب الضيق يكون في املجاري وإ ّما لضعف منها هي‪ ،‬فإنّه يجب ضرور ًة أن‬ ‫يطول لبث ذلك الفضل الرديء في البدن فيفسد‪ .‬وذلك أنّه ليس شيء من سائر الرطوبات يمُ ِكن أن‬ ‫يبقى في البدن على احلال التي كان عليها أ ّو ًال فض ً‬ ‫ال عن هذه الرطوبة التي قد بلغ من ردائتها (‪ )346‬أن ال‬ ‫‪ّ quibusdam mutatis al-¢awi xvi‬‬ ‫فإن اشتعاله … ربع خالص ‪ S2 S3 || 2-13‬باردا يابسا ‪ S2 || 2‬فانه | ‪ S1 S2 S3 M‬وهي | ‪ M‬فاما ‪1‬‬ ‫شطر االحتراق ‪ S1 S2 S3 | an‬شي | ‪ (s. l.) S1‬به ‪ S1 S3,‬من ‪ add.‬تُبق ‪ S2 | post‬يبق ‪ O (s. p.) S2 || 4‬واخلزف | ‪ O‬احلجل | ‪ S1‬تبطي ‪119 || 3‬‬ ‫الذي ‪ subst.‬إذا ‪ om. M | pro vocula‬إذا … اخللط | ‪ S1 S2‬تولد | ‪ … add. suo consilio ¢‬إذا … إذا ‪ S2 || 5‬احتراق | ?)‪(gr. ì̛η˘ϲÙÔÓ‬‬ ‫كالنقي ‪ S1 | loco vocabuli‬تولد ‪S2 || 6‬‬ ‫صارت … التي ‪ S2 || 7-8‬وينحل | ‪ O‬يستعمل ‪ pos.‬يشتعل ‪ S1 || 7 loco verbi‬قد انقدى ‪pon.‬‬ ‫ّ‬ ‫منه ‪ subst.‬ملَن يبلغ منه ‪ S2 || 9 pro verbis‬مبن ‪ pon.‬مبا ‪ S3 | pro vocula‬يشبه ‪ O S1 S2:‬شبيهة | ‪ S3‬احلميات | ‪ S3‬الصحب ‪ O || 8‬تعرض‬ ‫‪ S2 M | loco verborum‬يكون | ‪ M‬والبلد ‪ S1 || 11‬يتقدم ‪ O S1 S2 (S1 S2 in mg.) || 10‬احلادة | ‪ S2‬فتوضع | ‪ M‬يكون | ‪ S3‬تبلغ | ‪ S1‬من‬ ‫بضعف | ‪ om. S1‬طول | ‪ S1‬ومقدار ‪ subst.‬في مقدار ‪ s. l. O | pro verbis‬في | ‪ S2‬وفي مدة نوبة ‪ O S2 S3 M || 12‬مايلني ‪ ponunt‬مما مييل‬ ‫‪ S1 || 15 loco vocabulorum‬لبث ‪ add.‬طول ‪ S2 | post‬تختلف | ‪ S2 M‬التي ‪ om. S2 || 14‬جميع | ‪ S2‬بارد ‪ om. S1 || 13‬منها | ‪ M‬نوبة‬ ‫املرة الصفراء | ‪ S1 M‬حتدث ‪ S2 || 18‬ويتحرك ‪ S1 S3 || 17‬تكون | ‪ M‬يكون | ‪ bis pon. S1‬من ‪ S3 || 16‬وفي ضعفه | ‪ S1‬وقوة ‪ pon.‬وفي ق ّوة‬ ‫كلما | ‪ M‬الذي ‪ S2 || 23‬يعرض ‪ subst.‬حتدث ‪ O | pro vocabulo‬فليس ‪ M || 21‬وما | ‪ om. O M‬احلا ّر ‪ S1 S2 S3 || 20‬الشبيه‪M || 19 ‬‬ ‫لضغط | ‪ S1‬املوذي ‪ pon.‬الرديء ‪ M | loco vocabuli‬يقدر | ‪ S2‬وان ‪ O || 25‬مبا | ‪ S2‬ويقذف | ‪ S2‬تصير | ‪ add. S1‬يمُ كن ‪ ante‬كان | ‪S1 S2‬‬ ‫‪ om. S2.‬الرديء ‪ S2 || 27‬شيا )‪ add. (et del.‬هي ‪ om. S1 S3: ante‬هي ‪M || 26‬‬

‫‪galeni de differentiis febrium ii 5‬‬

‫ ‪74‬‬

‫لكن ّ‬ ‫كل رطوبةٍ تبقى في البدن فال بدّ لها من أن تصير إلى إحدى حالني‪ ،‬إ ّما‬ ‫تقبل إصالح الطبيعة لها‪ّ ،‬‬ ‫أن تنضج‪ ،‬فتتش ّبه بأعضاء البدن الثابتة وتصير زياد ًة فيها‪ ،‬وإ ّما أن تفسد وتعفن‪ .‬ولذلك صار أصحاب‬ ‫السوداوي‪ ،‬إذا بقيت تلك األخالط التي هي من جنس المِ ّرتني في أبدانهم‬ ‫اليرقان وأصحاب الوسواس‬ ‫ّ‬ ‫َ‬ ‫ٌ‬ ‫للحمى الع ّلة التي تكون‬ ‫اجلالب‬ ‫كان‬ ‫ا‬ ‫ر‬ ‫و‬ ‫يات‪.‬‬ ‫حم‬ ‫منها‬ ‫عليهم‬ ‫حدثت‬ ‫‪،‬‬ ‫ة‬ ‫أطول وهي كثير ٌة غالب‬ ‫ُمدّ ًة‬ ‫بمّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫في الكبد أو في الطحال‪ ،‬إذا كان السبب الفاعل لتلك األعراض ورم ًا أو سدداً‪ .‬وعلى هذا القياس أيض ًا‬ ‫حمى دون أن يعفن‪ .‬وقد رأيناه حدث عن‬ ‫ليس متى كثر اخللط‬ ‫البلغمي وغلب في البدن‪ ،‬حدثت منه ّ‬ ‫ّ‬ ‫ذلك اخللط شيء قد كان القدماء يظ ّنون أنّه ال يمُ ِكن أن يكون‪ ،‬وذلك الشيء هو النافض الذي يكون‬ ‫حمى‪.‬‬ ‫من غير ّ‬ ‫دور أيام ًا‬ ‫ثم انقضى‪ ،‬وفي بعضهم كان نائب ًا على ٍ‬ ‫وقد رأينا ذلك كان في بعض الناس م ّر ًة واحد ًة‪ّ ،‬‬ ‫كثير ًة‪ ،‬أو كان دائم ًا م ّتص ً‬ ‫بحال ال يشعر‬ ‫ال منذ أ ّول األمر إلى آخره‪ .‬وكان إ ّما أن يكون من الق ّلة والضعف ٍ‬ ‫ّ‬ ‫بحال يتأذى‬ ‫يحسه ح ّتى يتح ّرك‪ ،‬وإ ّما أن يكون من الشدّ ة والق ّوة ٍ‬ ‫معها صاحبه أنّه به ما دام ساكناً‪ ،‬وال ّ‬ ‫به معها صاحبه وإن لم يتح ّرك‪ .‬إ ّال ّأن هذا اخللط أيضاً‪ ،‬إذا عفن على طول المُ دّ ة‪ ،‬لم يكن (‪ )347‬النافض‬ ‫حمى طويل ًة‬ ‫احلمى‬ ‫واحلمى التي حتدث من هذه األسباب تكون ّ‬ ‫ّ‬ ‫وحده يحدث فقط‪ ،‬لكن حتدث معه ّ‬ ‫احلمى املعروفة بالنائبة في ّ‬ ‫كل يوم‪.‬‬ ‫ُمز ِمن ًة جدّ اً عسر َة االنقضاء في شكل ّ‬ ‫يفسد | ‪ S2‬فتصير | ‪ M‬النابتة | ‪ M‬فيتشبه ‪ O,‬وتتشبه ‪ M || 2‬ا ّما الى ان ‪ S1 S2 || 1-2‬احلالني ‪ S1:‬حالتني | ‪ O S2‬احد | ‪ M‬صالح | ‪ S2‬يقبل ‪1‬‬ ‫ورم او سدد | ‪ om. M‬الفاعل ‪ S1 || 5‬جلبت ‪ pon.‬حدثت ‪ om. S2 || 4 loco vocabuli‬هي ‪ S3, corr. s. l. || 3‬تعفن وتفسد ‪ S2:‬ويعفن‬ ‫تعفن | ‪ S3‬قد غلب ‪ pon.‬وغلب ‪ S3 | loco vocabuli‬كان ‪ subst.‬كثر ‪ S2 || 6 pro verbo‬هذه | ‪ M‬حدثت ‪ add.‬سدداً ‪S1 S2 M | post‬‬ ‫وكان ‪ S1 S2 M || 10‬ايام | ‪ M‬على دون | ‪ S1‬ياتي ‪ M,‬ثابتا ‪ O,‬ثانيا ‪ S2 || 9‬تلك اخللط ‪ S2 || 7‬حدثت | ‪ S1 S2‬قد ‪ add.‬حدث ‪O M | ante‬‬ ‫عشيرة ‪ S2 || 14‬يحدث ‪ add. S2 || 13‬يتأ ّذى ‪ ante‬ان | )‪ S2 S3 (S3 corr. in mg.‬صاحبها ‪ M || 11‬حال | ‪ S2‬من ‪ pon.‬منذ ‪M | pro vocula‬‬ ‫‪S1 S3.‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪75‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫ ‪galeni de differentiis febrium ii 6‬‬

‫ ‬

‫حمى‬ ‫احلمى التي ت َُخ ّ‬ ‫ص باسم إيبيالس‪ ،‬وهي أن تكون باإلنسان في حال واحدة ّ‬ ‫‪ 6‬ومن هذا اجلنس أيض ًا ّ‬ ‫ّ‬ ‫ونافض و ُي ِح ّس بهما جميع ًا في وقت واحد في كل عضو من أعضاء بدنه‪ .‬وأرخيجانس يرى ّأن هذا‬ ‫احلمى‪ .‬وقد جند‬ ‫سمى به شي ٌء أص ً‬ ‫ال في حال من األحوال سوى هذه ّ‬ ‫االسم‪ ،‬أعني اسم إيبيالس‪ ،‬ليس ُي ّ‬ ‫احلمى‪ .‬واألمر‬ ‫سمون بهذا االسم أيض ًا النافض الذي يتقدّ م ّ‬ ‫قوم ًا من أهل أطيقي‪ ،‬وهم أنبل اليونان ّيني‪ُ ،‬ي ّ‬ ‫الزجاجي‪ .‬فأ ّما َمن كان بعده من األط ّباء احلدث‪،‬‬ ‫بركساغورس‬ ‫عندي ّأن هذا اخللط هو الذي ُيسم ّيه‬ ‫ّ‬ ‫َ‬ ‫سمونه نيئ ًا خام ًا تسمي ًة ُمطلقةً‪ ،‬من غير أن ُيضيفوا إلى ذلك اسم ًا يف ّرقون به بينه‬ ‫ومنهم فيلبوس‪ ،‬ف ُي ّ‬ ‫فإن ّ‬ ‫وبني غيره تفرق ًة صحيحةً‪ .‬وهذا اخللط أيض ًا من جنس البلغم‪ ،‬وهو شديد البرد واللزوجة‪ّ .‬‬ ‫خلط‬ ‫كل ٍ‬ ‫َ‬ ‫تجتمع فيه الرطوبة والبرد‪ّ ،‬‬ ‫بقراط وما جرت‬ ‫فإن اسم البلغم واقع عليه عند َمن يتبع في استعمال األسماء‬ ‫عليه عاد ُة جميع القدماء من األط ّباء وسائر اليونان ّيني‪.‬‬ ‫الس ّنة في هذا االسم أيضاً‪ ،‬وكان الذي دعاه‬ ‫(‪ )348‬فأ ّما بروديقس في كتابه في طبيعة اإلنسان‪ ،‬ف ُيجاوِز ُ‬ ‫ٌ‬ ‫عجيب اشتقّ به هذا االسم‪ .‬وليس هذا موضع متييل الكالم إلى أشباه هذه األشياء‪،‬‬ ‫اشتقاق‬ ‫إلى ذلك‬ ‫ٌ‬ ‫َّ‬ ‫رطب يكون‬ ‫إذ ك ّنا قد أفردنا لها كتاب ًا غير هذا‪ .‬فأنا راجع إلى ما‬ ‫خلط ٍ‬ ‫قصدت إليه‪ .‬فأقول ّإن كل ٍ‬ ‫ُ‬ ‫بارد ٍ‬ ‫ُسم َيه سقندبسوس‪ ،‬فشأنك‪ ،‬فهذا مبلغ ق ّلة مباالتي‬ ‫ُسميه بلغماً‪ ،‬فإن َ‬ ‫في البدن فنحن ن ّ‬ ‫شئت أنت أن ت ِّ‬ ‫باألسماء‪ .‬ولكن اعلم ّأن لهذا اخللط أصناف ًا كثير ًة‪ ،‬فصنف منه بارد جدّ اً‪ ،‬ح ّتى ُي ِ‬ ‫حدث أوجاع ًا في غاية‬ ‫الشدّ ة‪ ،‬إذا حدثت منه سدّ ة في موضع حا ّر‪ .‬وكثيراً ما ترى أوجاع ًا كثير ًة من أوجاع القولنج بعد استعمال‬ ‫حقنةٍ حادّةٍ تستفرِغ هذا اخللط تسكن على املكان‪ .‬وهذا اخللط شبيه في منظره بالزجاج المُ ذاب‪ .‬ومن‬ ‫ٌ‬ ‫صنف آخ ُر كثيراً ما يتنخّ عه ويقذفه بعض الناس معه حالوة محسوسة‪ ،‬وبينّ أنّه ال يمُ ِكن أن يكون‬ ‫البلغم‬ ‫لمُ‬ ‫هذا الصنف‬ ‫نت في كتابي (‪ )349‬في قوى األدوية ا ف َردة‪.‬‬ ‫خالص البرد عند َمن هو ذاكر ملا ب ّي ُ‬ ‫َ‬ ‫ّ‬ ‫ً‬ ‫الزجاجي وأشدّ برداً من احللو‪.‬‬ ‫من‬ ‫ا‬ ‫برد‬ ‫أقل‬ ‫وهو‬ ‫ً‪،‬‬ ‫ا‬ ‫حامض‬ ‫يقذفه‬ ‫ن‬ ‫م‬ ‫ه‬ ‫يحس‬ ‫ثالث‬ ‫صنف‬ ‫البلغم‬ ‫ومن‬ ‫َ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ٌ‬ ‫ٌ‬ ‫ٌ‬ ‫ومنه صنف آخر مالح‪ ،‬وذلك يكون إ ّما من ِق َبل عفونة وإ ّما من ِق َبل أنّه تشوبه رطوبة مائ ّية ماحلة‪ .‬و َمن‬ ‫احلمى‪.‬‬ ‫حمى من هذا الصنف من البلغم‪ ،‬لم ُي ِصبه معها نافض‪ ،‬لك ّنه يقشع ّر فقط في أ ّول نوبة ّ‬ ‫أصابته ّ‬ ‫حساسةٍ ‪ ،‬فإنّهما ُي ِ‬ ‫فأ ّما الصنف احلامض من البلغم والصنف‬ ‫حدثان‬ ‫الزجاجي‪ ،‬إن حت ّركا وجريا فم ّرا بأعضاءٍ ّ‬ ‫ّ‬ ‫َ‬ ‫يحس‬ ‫التي‬ ‫ى‬ ‫احلم‬ ‫منهما‬ ‫كانت‬ ‫العفونة‪،‬‬ ‫من‬ ‫يسير‬ ‫شيء‬ ‫شابهما‬ ‫حمى‪ .‬وإن‬ ‫ّ‬ ‫النافض الذي ال تكون معه ّ‬ ‫ّ‬ ‫في ‪ S3 M || 2‬يكون | ‪ S1‬احلمى التي ‪ S2,‬التي ‪ subst.‬أن ‪ S1 S2 S3 (S1 del., S3 s. p.) | pro vocula‬انقيالس ‪ O:‬ايبياليوس | ‪ S2‬هذه ‪1‬‬ ‫‪ om.‬اسم ‪ S1 S3 || 3‬وارسجانس ‪ S1:‬وارسيجانس ‪ O:‬وارشيجانس | ‪ M‬اعضائه ‪ subst.‬أعضاء بدنه ‪ S2 | pro verbis‬واحد من االوقات‬ ‫‪ O S2‬نبل | ‪ ut vid. S2‬ايطقى | ‪ S2‬اقواما ‪ S1 || 4‬ال ‪ subst.‬ليس ‪ S2 (ut vid., s. p.) | pro voce‬انقيالس ‪ S1 S3:‬انقياليس ‪ O:‬ايبياليوس | ‪O‬‬ ‫‪ S3 | fr. 54‬فركساغورش ‪ S2:‬فركساعورس ‪ S1:‬بركساغورش | ‪ S1 S3‬في ‪ add.‬عندي ‪ S2 S3 M || 5 post‬اليونانيون | ‪ S1‬نبال ‪S3 (S3 in mg.):‬‬ ‫نيئ ًا ‪ S3 | ante‬فيلبوش ‪ S2:‬فيليوس ‪ om. S1 S2 S3 M (at cf. gr. Ôî ÓÂÒÙÂÚÔÈ) || 6‬من األط ّباء احلدث | ‪ S3‬بعدهم | ‪ O S3‬واما | ‪Steckerl‬‬ ‫رطوبة | ‪ S2‬يجتمع ‪) || 8‬البرد ‪ S1 (loco vocis‬البرودة ‪ om. S1 S2 || 7‬به | ‪ O S2‬يضيفون | )‪ del. deinde S2‬بلغما نيا( ‪ S1 S2‬بلغما ‪add.‬‬ ‫‪ om. S1 S2,‬جميع ‪ M || 9‬البقراطية ‪ S1 S3,‬راي ابقراط ‪ S2,‬راي بقراط ‪ ponunt‬بقراط ‪ M | pro nomine‬االستعمال | ‪ S1‬يقع | ‪ S2‬وبرد‬ ‫‪ O | cf. 84. B. 3-4 D.‬تفسير كتاب ‪ pos.‬كتابه في ‪ S1 | loco verborum‬بروديقيس ‪ S2 (s. p.),‬برديقس | ‪ S2‬واما ‪add. in mg. S3 || 10‬‬‫وانا‪ S2 || 12 ‬االسما | ‪ O S2 S3: s. p. M‬متثيل | ‪ om. S2‬عجيب ‪ S2 || 11‬وكالذي ‪ pos.‬وكان الذي ‪ S1 | loco verborum‬فانه يجاوز | ‪K.‬‬ ‫‪ S1:‬اسقيديسوس ‪ in mg.):‬سقندسيوس ‪ S2 (corr. in‬سقندسنوس ‪ M:‬سقيدبسوس | ‪ S2 S3‬وان ‪ M || 13‬االن ‪ add.‬راجع ‪S2 | post‬‬ ‫حاشية‪ .‬هذا اسم عند اليونان ّيني يتمثّلون به ال ّ‬ ‫يدل على شيء وال له ‪ S3 | hanc notam add. in mg. O, in textu M:‬اسقيذبوس‬ ‫‪ add.‬أوجاع ًا ‪ om. S1, add. in mg. S2 | post‬حتى | ‪ om. S2‬كثيرة | ‪ M‬اصناف ‪) || 14‬يتمثّلون به ال ّ‬ ‫يدل على شيء ‪ (M om.‬اشتقاق‬ ‫‪ om.‬كثيرة | ‪ S3‬في اوجاع ‪ O,‬اوجاع | ‪ O‬تبرى ‪ S2,‬نرى | ‪ S2‬وكثير | ‪ S1 S2‬بارد ‪ subst.‬حا ّر ‪ S2 | pro vocabulo‬سدد ‪ S3 || 15‬كثيرة‬ ‫ويقدفه | ‪ M‬ينتجعه | ‪ S2‬يتقذف ‪ add.‬يتنخّ عه ‪ O S2 | ante‬كثير ‪ S2 || 17‬منظرته | ‪ O‬يشبه | ‪ S2‬يسكن | ‪ S2‬يستفرغ | ‪ S1‬حارة‪S1 || 16 ‬‬ ‫‪ subst.‬وأشدّ ‪ S1 | pro voce‬فهو | ‪ S2‬حامض | ‪ S3‬اخر ‪ add.‬صنف ‪ S1 || 19 post‬ويتبني | ‪ S1 S3‬مع | ‪ S1‬يتنخعه الناس ويقذفونه | ‪del. S2‬‬ ‫‪ quibusdam mutatis al-¢awi xvi‬ومن أصابته … يقشعر فقط ‪ om. S2 || 20-21‬عفونة ‪ ante‬قبل | ‪ M‬اما ان يكون‪ S2 || 20 ‬واكثر‬ ‫احلمى الصالب ‪ M || 22-76, 2‬ولكنه | ‪ M‬يصيبه‪83 || 21 ‬‬ ‫‪ quibusdam mutatis al-¢awi xvi 151 || 22 loco‬فأ ّما الصنف الحامض …  ّ‬ ‫الزجاجي ‪ S2 | loco vocabuli‬الزجاجي ‪ pon.‬احلامض ‪vocabuli‬‬ ‫ّّ‬ ‫‪ O‬يكون ‪ S2 || 23‬ومرا | ‪ S2‬فان ‪ pos.‬إن ‪ S2 | pro vocula‬احلامض ‪pos.‬‬ ‫‪ O S1 S3 M.‬كان | ‪ al-¢awi xvi 151‬شانهما | ‪ S1 S2 S3‬فان | ‪S2 M‬‬

‫‪galeni de differentiis febrium ii 6‬‬

‫ ‪76‬‬

‫سمونها إيبيالس‪ .‬فإن‬ ‫صاحبها فيها النافض والصالب مع ًا في جميع أعضائه التي ُ‬ ‫قلت ّإن اليونان ّيني ُي ّ‬ ‫احلمى [الصالب] فانهزم البرد من كثرة احلرارة‪،‬‬ ‫ثم تبعته ّ‬ ‫نالهما من العفونة أكثر من ذلك‪ ،‬تقدّ م النافض‪ّ ،‬‬ ‫ّ‬ ‫ح ّتى ال يظهر منه شيء أص ً‬ ‫الزجاجي من البلغم‬ ‫ال في وقت تز ُّيد النوائب وفي وقت منتهاها‪ .‬ولعل الصنف‬ ‫ّ‬ ‫أيض ًا معه شي ٌء من َ‬ ‫الطعم احلامض‪ ،‬فيكون جميع أصناف البلغم ثالثةً‪ ،‬احلامض واحللو واملالح‪ .‬وليس‬ ‫احلمى‪.‬‬ ‫يكاد يكون من البلغم احللو إذا عفن نافض ق ْبل ّ‬ ‫يات ُمف َرد ًة وال تكون من سبب ُمف َرد‪ ،‬إذ‬ ‫ليست‬ ‫احلميات‬ ‫حم ٍ‬ ‫ّ‬ ‫وليس ببعيد إن يتو ّهم ُمتو ّهم ّأن هذه ّ‬ ‫لمُ‬ ‫ِّ‬ ‫للحمى‪ ،‬والباقي منه‪ ،‬الذي لم يعفن بعدُ ‪،‬‬ ‫كان (‪ )350‬ما قد استولت عليه العفونة من البلغم‪ ،‬هو ا ولد ّ‬ ‫حال هذا َ‬ ‫هو الذي يكون منه النافض‪ ،‬وليس ُ‬ ‫حال الذي قد عفن‪ .‬فإن كان النافض إنمّ ا يكون من هذا‬ ‫واحلمى إنمّ ا تكون ممّا قد عفن‪ّ ،‬‬ ‫الذي لم يعفن بعدُ ‪،‬‬ ‫احلمى‬ ‫ّ‬ ‫فإن السبب شيئان‪ ،‬ال شيء واحد‪ .‬وفي هذه ّ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى تكون من جنس من السبب غير اجلنس الذي يكون منه النافض‪ ،‬والنافض‬ ‫إن‬ ‫قد يمُ ِكن أن ُيقال‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ملحُ‬ ‫حمى ِ‬ ‫وللحمى‪ .‬إال ّأن البحث عن هذه‬ ‫الغ ّب‪ ،‬فاملِ ّرة الصفراء هي ا ِدثة للنافض‬ ‫ّ‬ ‫احلمى‪ .‬فأ ّما في ّ‬ ‫شيء غير ّ‬ ‫األشياء وأشباهها بطريق أصحاب الكالم أشبه‪ ،‬وأ ّما نحن‪ ،‬فينبغي أن نرجع إلى الغرض الذي قصدنا إليه‪.‬‬ ‫في | ‪ S2, deinde corr. in mg.‬والغالب ‪ pos.‬والصالب ‪ S2 S3 M | loco vocabuli‬بالنافض | ‪ S2‬منها ‪ subst.‬فيها ‪1 pro voce‬‬ ‫ايقيالوس ‪ S1:‬ايقياليس ‪ S3:‬انقيالس ‪ s. p. M:‬إيبيالس | ‪ S2‬يسمونه | ‪ S2‬اليونانيون | ‪ S1 S2‬قلنا | ‪ add. suo consilio ¢‬جميع … إيبيالس‬ ‫‪ S2 || 3 pro vocula‬فينهزم | ‪ e l. 1 irrepsit‬والصالب ‪ del. Wernhard (gr. ≤ÂÙ·È ‰\ ï ˘ÚÂÙfiϲ; ft.‬الصالب | ‪ S1 S2 S3 M‬تتبعه ‪S2 || 2‬‬ ‫اذا | ‪ S2‬يكون ‪ S3 || 6‬واحللو واحلامض | ‪ O S1 S2 M‬ثلثة | ‪ S1‬اصناف جميع | ‪ S1 S3‬فتكون | ‪ pos. S3‬معه ‪ post‬أيض ًا ‪ S2 || 4‬معه ‪ subst.‬منه‬ ‫احلمى ‪ S2 | loco vocabuli‬سبب ‪ subst.‬شيء ‪ S2, s. p. M | pro verbo‬سببان | ‪ O‬فاحلمى ‪ S2 || 9‬هذه | ‪ S2‬هذه ‪ om. O || 8‬العفونة ‪M || 7‬‬ ‫ّ‬ ‫‪ add. s. l. S2 || 12 post‬او ‪ S1,‬او من السبب | ‪ S2‬يكون | ‪ add. S1‬تكون ‪ ante‬قد ‪ S2, deinde corr. in mg. || 10‬احلميات ‪) pos.‬قد ‪(ante‬‬ ‫‪ S3.‬وامنا ‪ subst.‬وأ ّما ‪ S2 | pro vocula‬واملنطق ‪ add.‬الكالم ‪ S2 | post‬صناعة ‪ add.‬بطريق‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪77‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪25‬‬

‫ ‪galeni de differentiis febrium ii 7‬‬

‫ ‬

‫احلمى النائبة في ّ‬ ‫َ‬ ‫اخللط الذي من‬ ‫كل يوم‬ ‫البلغم‬ ‫‪ 7‬فنقول إنّه‪ ،‬متى خالط‬ ‫ُ‬ ‫العفن الذي منه قلنا إنّه تكون ّ‬ ‫ُ‬ ‫ّ‬ ‫َّ‬ ‫للحمى النائبة ِغ ّباً‪ّ ،‬‬ ‫فإن السبب واملرض يكون كل واحد منهما مركب ًا ُمضاعفاً‪.‬‬ ‫جنس املِ ّرة املُ ّرة الحمُ ِدث‬ ‫ّ‬ ‫حدث نوب ًة في ّ‬ ‫كل يوم‪ ،‬واخللط اآلخر ُي ِ‬ ‫وذلك ّأن أحد اخللطني ُي ِ‬ ‫حدث نوب ًة تكون ِغ ّباً‪ ،‬فتكون في أحد‬ ‫ّ‬ ‫اليومني نوبتان‪ ،‬وفي اليوم اآلخر نوبة واحدة‪ ،‬إال أن يكون وقتا النوبتني ُمتقاربني ُمتضا ّمني‪ .‬فإنّهما‪ ،‬متى‬ ‫اقترنا وتضا ّما‪ ،‬فإنّه تكون منهما نوبة واحدة ُم َّ‬ ‫احلمى النائبة ِغ ّب ًا خالص ًة وال‬ ‫ركبة ُمختلطة ال حتفظ طبيع َة ّ‬ ‫احلمى النائبة في ّ‬ ‫ّ‬ ‫احلميني صنفني‪ ،‬صارت‬ ‫طبيع َة ّ‬ ‫كل يوم (‪ )351‬خالصةً‪ .‬وملا كانت كل واحدة من هتني ّ‬ ‫حمى ِ‬ ‫الغ ّب احلمى املعروف َة‬ ‫التراكيب التي تكون منها أربعةً‪ ،‬واحد منها التركيب الذي تخالط فيه ّ‬ ‫احلمى الدائم َة التي تنوب في كلّ‬ ‫بالنائبة في ّ‬ ‫كل يوم‪ ،‬والثاني التركيب الذي تخالط فيه حمى ِ‬ ‫الغ ّب ّ‬ ‫احلمى املعروفة بالنائبة في ّ‬ ‫احلمى الدائم َة التي تنوب ِغ ّباً‪،‬‬ ‫كل يوم ّ‬ ‫يوم‪ ،‬والثالث التركيب الذي تخالط فيه ّ‬ ‫ّ‬ ‫َ‬ ‫ُ‬ ‫احلمى الدائمة التي تنوب في كل يوم احلمى الدائمة التي تنوب غباً‪.‬‬ ‫والرابع التركيب الذي تخالط فيه ّ‬ ‫ّ‬ ‫ولكل واحد من هذه التراكيب األربعة صنفان‪ ،‬أحدهما أن تجتمع النوبتان في وقت واحد معاً‪،‬‬ ‫ّ‬ ‫واآلخر أن تبتدئ كل واحدة من النوبتني في وقت ُمبايِن للوقت الذي تبتدئ فيه األخرى‪ .‬وما كان منها‬ ‫كذلك‪ ،‬فتع ُّرفه ٌ‬ ‫سهل‪ ،‬إ ّال أنّه قد يذهب كثيراً عن َمن لم تكن معه رياضة ودربة في هذا الباب أم ُر ُمفا َرق ِة‬ ‫احلمى المُ فارِق ِة‪ ،‬من ِق َبل ّأن بدن املريض ليس ينقى أص ً‬ ‫احلمى‪ ،‬لك ّنه ينبغي أن تنظر إلى طبيعة النوبة‪،‬‬ ‫ّ‬ ‫ال من ّ‬ ‫بشرح أكثر من هذا‪ ،‬ومنه يكون تع ُّرفك لها‪ ،‬ال من‬ ‫البحران‬ ‫في‬ ‫كتابي‬ ‫من‬ ‫الثانية‬ ‫املقالة‬ ‫في‬ ‫وصفت‬ ‫كما‬ ‫ُ‬ ‫ٍ‬ ‫يظن معه‬ ‫قياس األدوار‪ .‬فأنزِل أنّك َ‬ ‫احلمى قد حدثت في أ ّول ساعةٍ من النهار مع نافض ّ‬ ‫رأيت نوب ًة من ّ‬ ‫ّ‬ ‫ِ‬ ‫صاحبه ّأن حلمه ُي َ‬ ‫(‪)352‬‬ ‫منتهاها‪،‬‬ ‫وقت‬ ‫إلى‬ ‫ها‬ ‫ل‬ ‫ك‬ ‫ب‬ ‫الغ‬ ‫ى‬ ‫حم‬ ‫أعالم‬ ‫سائر‬ ‫فيها‬ ‫يظهر‬ ‫ثم‬ ‫باإلبر‪،‬‬ ‫نخس‬ ‫ثم‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫وع َرق محمود‪ ،‬ويكون ذلك في الساعة التاسعة‪ ،‬ونستدل من حركة‬ ‫مرار َ‬ ‫تأخذ في االنحطاط مع قيء ٍ‬ ‫احلمى يكون عن صاحبها ذاك نح َو الساعة احلادية عشرة من النهار‪ ،‬وأعني‬ ‫النوبة ك ّلها على ّأن إقالع ّ‬ ‫احلمى في هذا املوضع اإلقالعَ الذي من عادتنا أن نقول إنّه يكون في األدوار‪ .‬ف َبينا نحن نتوقعّ‬ ‫بإقالع ّ‬ ‫ذلك‪ ،‬إذ العرق قد انقطع دفعةً‪ ،‬إ ّما مع تكاثف من اجللد واستحصاف فقط‪،‬‬ ‫وإمارات منتهاها‬ ‫وإمارات تز ُّيدها‬ ‫إمارات ابتداء النوبة‬ ‫ثم منذ ذلك تكون‬ ‫ُ‬ ‫ُ‬ ‫ُ‬ ‫وإ ّما مع قشعريرة أيضاً‪ّ .‬‬ ‫ِ‬ ‫حمى بلغم ّيةٍ دائمةٍ ‪ .‬فإنّه‪ ،‬إذا كان األمر كذلك‪ ،‬علمنا ّأن السبب ليس هو شيئ ًا واحداً‪ ،‬لك ّنه‬ ‫إمارات ّ‬ ‫احلمى ليست طبيع ًة واحد ًة‪ ،‬لك ّنها طبيعتان‪ ،‬إحداهما ُمفارِقة واألخرى دائمة‪ ،‬وإن كان‬ ‫شيئان‪ ،‬وطبيعة ّ‬ ‫للحمى فترة أصالً‪ .‬وتو ّقعنا في اليوم الثاني أن تبتدئ تلك النوبة في الساعة التاسعة‪ ،‬فإن‬ ‫ليس يوجد‬ ‫ّ‬ ‫َ‬ ‫ّ‬ ‫رأينا ّأن األمر قد كان على ما قدّ رنا‪ ،‬فإنّا نتوقع ال محالة في اليوم الثالث تلك النوبة في ذلك الوقت‪،‬‬ ‫‪ S1 S2‬احملدثة | ‪ om. M‬املُ ّرة ‪ S1 in mg. || 2‬الردي ‪ add.‬اخللط ‪ S2 | post‬حتدث ‪ M:‬يكون | ‪ M‬شي ‪ pos.‬متى ‪ S3 | loco vocis‬فاقول ‪1‬‬ ‫اليوم ‪ O || 4‬احدي | ‪ S2‬فيكون | ‪ om. S2‬تكون ‪ S2 || 3‬مضاعفا مركبا | ‪ M‬من ‪ praem.‬كل ‪ M | ante‬عنا ‪ِ pon.‬غ ّب ًا ‪S3 | pro vocabulo‬‬ ‫‪ om.‬وال | ‪ S2‬خالصا | ‪ S2‬يحفظ | ‪ M‬يكون | ‪ O‬اقتربا ‪ S2 || 5‬فانها | ‪ S2‬متضامنني ‪ُ add. in mg. S1:‬متضا ّمني | ‪ S3‬متقاربتني | ‪om. S2‬‬ ‫‪ S1 || 7-8 loco‬الدامية )‪ add. (et del.‬احلمى ‪ S2 | post‬يخالط ‪ S2 || 7‬صنفان | ‪ O‬احلمايني ‪ vel‬احلماتني ‪ M,‬احلماتني ‪ S2,‬احلمايني ‪O || 6‬‬ ‫الغ ّب …  ّ‬ ‫حمى ِ‬ ‫كل يوم ‪verborum‬‬ ‫احلمى | ‪ O‬احلمى | ‪ M S2‬يخالط ‪ S2 || 8‬حمى البلغم املعروفة بالنايبة كل يوم حمى الغب ‪ّ ponit‬‬ ‫ّ‬ ‫والثالث … يوم ‪ S1 || 9‬املعروفة بالنايبة في كل يوم ‪ subst.‬التي تنوب في ّ‬ ‫كل يوم ‪ add. in mg. S1 || 8-9 pro verbis‬الدائمة | ‪om. O‬‬ ‫يبتدي | ‪ S1 S2 M‬واحد | ‪ّ ) S2‬‬ ‫كل ‪ (ante‬يبتدي ‪ S2 || 12‬النوبتني ‪ om. S1 || 11‬فيه | ‪ S2 S3 M‬يخالط ‪ S2 M || 10‬يخالط | ‪add. in mg. S2‬‬ ‫احلمى ‪ S1 S2 M || 13-14‬يكن | ‪ codd.‬على ‪ scripsi dub.:‬عن ‪ O || 13‬ما | ‪) S2‬فيه ‪(ante‬‬ ‫وفيه | ‪ S2‬يشرح ‪ add. in mg. S2 || 15‬مفارقة ّ‬ ‫‪ S3, deinde corr. s. l. | ante‬انه ‪ subst.‬أنّك ‪ M | pro voce‬فاترك | ‪ S2, deinde corr. in mg.‬قبل ‪ pos.‬قياس ‪M|| 16 loco vocabuli‬‬ ‫رأيت‬ ‫االخالط ‪ corr. ex‬االنحطاط ‪ S3 || 18‬فيه | ‪, deinde corr. in mg. S2‬بدنه ‪ scr.‬حلمه ‪ S2 | pro vocabulo‬صاحبها ‪ S3 || 17‬قد ‪َ add.‬‬ ‫ّ‬ ‫ونستدل … الساعة ‪ S1 S2 S3 || 18-19‬ويستدل | ‪, deinde corr. s. l. S2‬نحو ‪ pos.‬في ‪S1 | loco voculae‬‬ ‫‪ om.‬على ‪add. in mg. S2 || 19‬‬ ‫‪ O a. c. (corr. s.‬إذا ‪ p. c. in S2 || 21‬فبينا | ‪ S2‬عادنتا ‪ O S1 S2 M || 20‬عشر | ‪ S2 M‬ذلك ‪ subst.‬ذاك ‪ S3 | pro voce‬تكون | ‪O S2 M‬‬ ‫منذ ‪ om. S3 || 22 pro vocula‬من | ‪ S2‬من ‪ subst.‬مع ‪ in mg. S1 | pro vocula‬واذا ‪l.) M (prob. Wernhard), de S1 a. c. non liqu.:‬‬ ‫طبيعتني | ‪ S1‬سببان ‪ S1 || 24‬سبب واحد ‪ S2 M:‬شي واحد | ‪ add. in mg. S2‬دائمة ‪) O || 23‬ابتداء ‪ (ante‬املرات | ‪ S2‬يكون | ‪ S2‬بعد ‪subst.‬‬ ‫‪ S3.‬ايتنا ‪ add.‬نتو ّقع ‪ om. S1 | post‬قد | ‪ّ om. S2‬‬ ‫أن | ‪ S2, corr. in mg.‬رايت ‪ S1 S2 S3 || 26‬توقعنا | ‪ S2‬توجد‪S2 || 25 ‬‬

‫‪galeni de differentiis febrium ii 7‬‬

‫ ‪78‬‬

‫ونتو ّقع أيض ًا في ذلك اليوم أن تكون ِ‬ ‫للغ ّب نوب ٌة نح َو الساعة األولى من النهار‪ .‬فإن رأينا النوبة التي ك ّنا‬ ‫تو ّقعنا أن تكون في اليوم الثاني في الساعة التاسعة والنوبة التي ك ّنا تو ّقعناها في اليوم الثالث في الساعة‬ ‫األولى قد تقدّ مت ّ‬ ‫كل واحدة منهما أو تأخّ رت عن وقتها‪ )353( ،‬لم نتو ّقع فيما ُيستأنَف من األ ّيام النوبة‬ ‫ا ُألولى تكون في الساعة التاسعة وال النوبة الثانية في الساعة ا ُألولى‪ ،‬لكن ق ْبل الوقتني أو بعدهما باملقدار‬ ‫الذي تقدّ م‪ّ ،‬‬ ‫فدل عليه قياس الدور األ ّول ّأن ّ‬ ‫كل واحدة من النوبتني تتقدّ م به أو تتأخّ ر عن وقتها األ ّول‪.‬‬ ‫ّ‬ ‫احلمى ومن مقدار طول نوبتها ومقدار عظم‬ ‫ونقدر أن‬ ‫نستدل َّ‬ ‫احلميني تنقضي أ ّوال من نفس طبيعة ّ‬ ‫أي ّ‬ ‫ُ‬ ‫احلمى في السالمة واخلبث وطريق حركتها وقياس أدوارها في تقدُّ مها أو تأخُّ رها ومن الدالئل‬ ‫النوبة وحال ّ‬ ‫ّ‬ ‫فتدل من املرض إ ّما على أنّه لم ينضج وإ ّما على أنّه قد نضج‪ ،‬وأعظم تلك الدالئل تظهر في‬ ‫التي تظهر بعدُ‬ ‫َ‬ ‫الكافي في كتابي في البحران‪ .‬فإن لم ت ُنب تلك‬ ‫وصفت األمر في جميع هذه األشياء الوصف‬ ‫البول‪ .‬وقد‬ ‫ُ‬ ‫َ‬ ‫احلمى‬ ‫معرفة‬ ‫كانت‬ ‫السادسة‪،‬‬ ‫في‬ ‫أو‬ ‫اخلامسة‬ ‫الساعة‬ ‫في‬ ‫لكن‬ ‫التاسعة‬ ‫الساعة‬ ‫في‬ ‫الدائمة‬ ‫ة‬ ‫ي‬ ‫البلغم‬ ‫احلمى‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ُ‬ ‫ِّ‬ ‫ُ‬ ‫املُفارِقة املتولدة من املرار التي ابتدأت في اليوم األ ّول في الساعة األولى أعس َر عند الكثير من أط ّبائنا هؤالء‬ ‫حمى‪ ،‬هل طبيعتها طبيعة واحدة أو‬ ‫الذين ليس يعنيهم شيء من هذا العلم الذي ُيع َلم به‪ ،‬إذا حدثت ّ‬ ‫حمى هي ّ‬ ‫ِ‬ ‫كل واحدة منهما‪ .‬وإذ كانوا ال يعرفون شيئ ًا من ذلك‪ )354( ،‬فإنّهم ال ُيحسنون‬ ‫طبيعتان وأ ّية ّ‬ ‫حمياتهم‪ ،‬وليس ذلك فقط‪،‬‬ ‫أن ُيعاجلِوا أصحابها منها على ما ينبغي‪ ،‬إذ كانوا ال يعرفون ّ‬ ‫احلميات ّ‬ ‫أي ّ‬ ‫احلمى في اليوم الثاني في كلي الوقتني اللذين‬ ‫لك ّنهم أيض ًا ال يعلمون هل ينبغي لهم أن يتو ّقعوا نوائب ّ‬ ‫كانت فيهما النوبتان في اليوم األ ّول أم ال‪.‬‬ ‫ّ‬ ‫ً‬ ‫احلمى إنمّ ا هو بطريق‬ ‫نوبة‬ ‫وقت‬ ‫على‬ ‫استداللي‬ ‫أن‬ ‫ة‬ ‫كثير‬ ‫ا‬ ‫�رار‬ ‫علي م�‬ ‫ً‬ ‫ّ‬ ‫وإ ّن��ي ألعلم أنّهم قد تو ّهموا ّ‬ ‫التكهن‪ ،‬ال بطريق تقدمة املعرفة الط ّب ّية‪ .‬من ذلك ّأن في هذا الصنف من التركيب الذي كالمنا اآلن فيه‪،‬‬ ‫ُّ‬ ‫احلمى الدائمة النائبة في ّ‬ ‫ِ‬ ‫رأيت فتى حدثت عليه‬ ‫مع‬ ‫ب‬ ‫الغ‬ ‫ى‬ ‫حم‬ ‫تركيب‬ ‫وهو‬ ‫كل يوم‪ ،‬قد أعلم أنّي ُ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ُ‬ ‫ثم حدثت عليه في الساعة‬ ‫في أ ّول يوم من مرضه نوب ُة ّ‬ ‫حمى ِغ ٍّب خالصةٍ في الساعة األولى من النهار‪ّ .‬‬ ‫ّ‬ ‫سميها احلدث من األط ّباء قثيمارينوس‪.‬‬ ‫ي‬ ‫التي‬ ‫يوم‬ ‫كل‬ ‫في‬ ‫تنوب‬ ‫التي‬ ‫الدائمة‬ ‫احلمى‬ ‫ُ ّ‬ ‫السادسة نوب ٌة من ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى التي تنوب في كل يوم وال تُق ِلع‪ ،‬ح ّتى ينقى‬ ‫سموا بهذا االسم ّ‬ ‫فإن من عادة هؤالء األط ّباء أن ُي ّ‬ ‫أي نائبة في ّ‬ ‫ُ‬ ‫كل يوم دائمة‪،‬‬ ‫هذه‬ ‫ي‬ ‫سم‬ ‫أ‬ ‫أن‬ ‫عادتي‬ ‫فمن‬ ‫أنا‪،‬‬ ‫ا‬ ‫م‬ ‫وأ‬ ‫البدن‪.‬‬ ‫منها‬ ‫احلمى أمفيمارينوس دائمةً‪ْ ،‬‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ِّ َ‬ ‫احلمى في شيء من كالم اليونان ّيني أصالً‪ .‬فأ ّما االسم الذي‬ ‫سمى به احلدث هذه ّ‬ ‫ألنّي ال أجد االسم الذي ّ‬ ‫كل شيء يكون في ّ‬ ‫سمون به َّ‬ ‫كل يوم على حال واحدة‪ .‬إ ّال أنّه‪ ،‬كما قال أفالطن‪،‬‬ ‫سميها به‪ ،‬فأجدهم ُي ّ‬ ‫ُأ ّ‬ ‫ّ‬ ‫يستخف باألسماء َمن كان قصدُ ه النظ َر في مثل هذه األمور الكبيرة اجلليل ِة القدر‪.‬‬ ‫قد ينبغي أن‬ ‫ّ‬ ‫ُ‬ ‫ً‬ ‫ً‬ ‫ثم تُق ِلع‪ ،‬النائب َة‬ ‫يوم‪،‬‬ ‫كل‬ ‫في‬ ‫تنوب‬ ‫التي‬ ‫ى‬ ‫احلم‬ ‫ً‪،‬‬ ‫ا‬ ‫ن‬ ‫ي‬ ‫ب‬ ‫ا‬ ‫واضح‬ ‫ا‬ ‫كالم‬ ‫كالمي‬ ‫ليكون‬ ‫ي‪،‬‬ ‫سم‬ ‫أ‬ ‫ّ‬ ‫(‪ )355‬فأنا ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى النائبة في كلّ‬ ‫في ّ‬ ‫ُ‬ ‫سمي ّ‬ ‫كل يوم‪ ،‬و ُأط ِلق لها هذه الصفة من غير أن أستث ِن َي فيها شيئ ًا أصالً‪ .‬وأ ّ‬ ‫‪ add.‬ها( ‪ S1 S2 S3 M‬توقعناها ‪ M || 2‬للحمى الغب | ‪ S2‬يكون | ‪1 öÙÈ ˘Ú¤ÙÙÔÓÙÔϲ ÙÔÜ Î¿ÌÓÔÓÙÔϲ non vert., ut quidem vid., ¢‬‬ ‫‪ O | post‬واحد ‪ M || 5‬بعدها | ‪ S1‬ان تكون ‪ M || 4‬يستاها ‪ S2:‬نستانف | ‪ S2‬يتوقع | ‪ S2‬وتاخرت | ‪ S1‬منها ‪ om. O || 3‬ك ّنا | )‪in mg. S1‬‬ ‫احلمايني ‪ an‬احلماتني ‪ O, utrum‬احلمايني ‪ S1 M,‬احلماتني | ‪ S2 S3‬تستدل | ‪ S2 S3‬وتقدر ‪ om. S2 || 6‬به | ‪ S2‬طبيعة )‪ add. (et del.‬تتقدّ م‬ ‫احلمى ‪ S2 || 7 loco vocabuli‬ومن مقدار | ‪ S2‬وقت )‪ add. (et del.‬مقدار ‪pon. S2, incertum | post‬‬ ‫‪ S2, deinde corr.‬املريض ‪ّ pon.‬‬ ‫يظهر | ‪ S3‬التي ‪ M, add.‬التي تظهر … الدالئل ‪ iter.‬الدالئل ‪ om. S2 | post‬لم | ‪) S2‬فتدل ‪ (loco verbi‬قليل ‪ S2 || 8‬او قياس | ‪in mg.‬‬ ‫احلمى | ‪ om. M‬في ‪ O || 10‬تنتب | ‪ om. S1‬جميع‪S2 || 9 ‬‬ ‫طبيعة | ‪ om. S1‬هذا | ‪ O‬يعيرهم ‪ S1:‬بعيتهم | ‪ add. in mg. S2‬ليس ‪ّ om. S2 || 12‬‬ ‫‪ O, deinde corr. s.‬يتعرفوا ‪ S2,‬يتوقعون | ‪ S2‬ولكنهم ‪ M || 15‬يعاجلون ‪ S1 S3 || 14‬واذا | ‪ O S2 M‬وايت | ‪ S2‬طبيعتني ‪om. S2 || 13‬‬ ‫‪ subst. S1 S3 | pro vocabulis‬وهو ‪ pro voce‬هو ‪ S2 || 19‬هذا ‪ loco vocis‬هذه | ‪ S2‬تكهن ‪ M || 18‬مرار | ‪ om. S3‬قد | ‪ M‬ال اعلم‪l. || 17 ‬‬ ‫رأيت ‪ S1 | ante‬وقد | ‪ O‬الثابتة ‪ ponit‬النائبة ‪ S2 | loco vocabuli‬واحلمى ‪ subst.‬مع احلمى‬ ‫خالصة ‪ O || 20‬حتدث ‪ S1:‬حدث | ‪ O‬قد ‪ُ add.‬‬ ‫يسمون ‪ M (h. e. àÌÊËÌÂÚÈÓfiϲ) || 22‬أمفيمارينوس ‪ S2:‬افقتمارينوس ‪ S1:‬ما يفيمارينوس ‪ S3:‬فانتاريبوس | ‪ S2‬يسموها ‪om. S2 || 21‬‬ ‫‪ pro‬دائمة | ‪ O‬امفيمارينس ‪ S1:‬امقيمارسوس ‪ s. p. S2:‬أمفيمارينوس | ‪ subst. S3‬هذه ‪ pro voce‬هذا | ‪ S2 S3 M‬فان من ‪ S2 || 23‬يقلع | ‪S2‬‬ ‫‪ S1 S3 M (prob. Wernhard; ft. e l.‬من االطباء ‪ add.‬احلدث ‪ S1 S3 (prob. Wernhard) | post‬يسمى ‪ S2, et corr. in mg. || 24‬نائمة‬ ‫‪ O‬فالطن | ‪ S2‬حالة ‪ subst.‬حال ‪ add. M | pro voce‬شيء ‪ post‬دائم ‪ S2 M || 25‬اليونانيون | ‪ S2‬االطباء ‪ subst.‬احلدث ‪21 irrepsit): pro‬‬ ‫كالما | ‪ S1 S2‬وانا ‪ O || 27‬الكثيرة | ‪ om. M‬مثل ‪cf. Plat. Resp. vii 14 (533d-e), cf. Gal. NomMed 1, 16-7 Meyerhof-Schacht || 26‬‬ ‫‪ S2.‬بشي ‪ pos.‬شيئ ًا ‪ lac. in S3 || 28 pro‬النائبة ‪ S2 | post‬واضح بني | ‪om. O S2‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪25‬‬

‫‪79‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪25‬‬

‫ ‪galeni de differentiis febrium ii 7‬‬

‫ ‬

‫يوم التي ال تُق ِلع نائب ًة في ّ‬ ‫كل يوم دائمةً‪ .‬وإن أراد ُمريد أن يزيد في صفته ا ُألولى المُ فارِق َة‪ ،‬فشأنه وذاك‪.‬‬ ‫وكذلك ُ‬ ‫سمي أحدَ صنفيها إ ّما ِغ ّب ًا بقول ُمط َل ٍق وإ ّما أن‬ ‫احلمى التي تنوب في الثالث‪ ،‬فإنّي ُأ ّ‬ ‫احلال في ّ‬ ‫ُ‬ ‫ُ‬ ‫سم َي ِ‬ ‫الغ ّب الدائمة‬ ‫أستثني فأقول ِغ ّب ًا ُمفارِقةً‪ ،‬وأ ّ‬ ‫سمي الصنف اآلخر منهما ِغ ّب ًا دائمةً‪ .‬وقد يمُ ِكن أن أ ِّ‬ ‫َ‬ ‫ِ‬ ‫سماها قوم‪ .‬وليس ينبغي لنا أن‬ ‫قد‬ ‫كما‬ ‫‪،‬‬ ‫ي‬ ‫ن‬ ‫أستث‬ ‫أن‬ ‫غير‬ ‫من‬ ‫ق‬ ‫ل‬ ‫ط‬ ‫م‬ ‫بقول‬ ‫النائبة في الثالث والنائبة ِغ ّب ًا‬ ‫ٍ‬ ‫ُ‬ ‫ّ‬ ‫َ‬ ‫قلت إنّه‬ ‫كنت‬ ‫ُ‬ ‫قصدت إليه‪ .‬فأقول ّإن الفتى الذي ُ‬ ‫نُطيل الكالم في األسماء‪ ،‬لك ّنه ينبغي أن أرجع إلى ما ُ‬ ‫الغ ّب مع النائبة في ّ‬ ‫حمى ِ‬ ‫احلمى في اليوم األ ّول منذ غدوة‬ ‫به‬ ‫ابتدأت‬ ‫الدائمة‪،‬‬ ‫كل يوم‬ ‫ّ‬ ‫حدث فيه تركيب ّ‬ ‫ّ‬ ‫حمى ِ‬ ‫حمى ِ‬ ‫مع نافض ُم ِ‬ ‫الغ ّب محفوظ ًة فيه‬ ‫الغ ّب‪ ،‬وكانت جميع الدالئل الباقية الدالة على ّ‬ ‫شاكل لنافض ّ‬ ‫كثير واختالف أيض ًا كثير خرج فيه مرار‪،‬‬ ‫السادسة‪.‬‬ ‫الساعة‬ ‫إلى أن دخلت‬ ‫ثم حدث به بغت ًة قي ُء ٍ‬ ‫مرار ٍ‬ ‫ّ‬ ‫ثم إنّه بعد أن كان هذا‪،‬‬ ‫َ‬ ‫وعرِق َع َرق ًا يسيراً‪ّ .‬‬ ‫نبضه صغيراً‪ ،‬ولبثت تلك‬ ‫(‪ )356‬تق ّبض على املكان واقشع ّر‪ ،‬وابتدأت به نوبة أخرى وكان في ابتدائها ُ‬ ‫النوبة إلى الساعة احلادية عشرة من ذلك النهار تت ّزيد تز ُّيداً خف ّي ًا قلي ً‬ ‫ال قليالً‪ .‬وكانت أكثر الدالئل التي‬ ‫َ‬ ‫ً‬ ‫ثم منذ‬ ‫د‪.‬‬ ‫ي‬ ‫التز‬ ‫دالئل‬ ‫من‬ ‫نبذ‬ ‫ا‬ ‫أيض‬ ‫دالئل ابتداء النوبة‪ ،‬وكان معها‬ ‫كانت تظهر فيها في ذلك الوقت‬ ‫ُّ‬ ‫ّ‬ ‫ثم بقيت على مقدار واحد من العظم‬ ‫ذلك إلى نحو الساعة الرابعة من الليل لبثت تتز ّيد تز ُّيداً صحيحاً‪ّ .‬‬ ‫ّ‬ ‫تنحط انحطاط ًا ب ّين ًا إلى‬ ‫ثم منذ ذلك الوقت ابتدأت‬ ‫فيما يظهر‬ ‫للحس إلى الساعة السادسة من الليل‪ّ .‬‬ ‫ّ‬ ‫الساعة الرابعة من نهار اليوم الثاني‪ .‬فإنّه في تلك الساعة ابتدأ ينقبض وظهرت فيه دالئل ابتداء النوبة‪،‬‬ ‫ال قلي ً‬ ‫وصغُر نبض عروقه‪ ،‬وجعلت النوبة تتز ّيد إلى العشاء قلي ً‬ ‫ال من غير‬ ‫وذلك ّأن أطرافه مالت إلى البرد َ‬ ‫ثم بلغت تلك النوبة منتهاها نحو الساعة الرابعة‬ ‫أن يحدث فيها إقشعرار وال غيره من اختالف احلال‪ّ .‬‬ ‫ّ‬ ‫من الليل وابتدأت‬ ‫تنحط انحطاط ًا محسوس ًا نحو الساعة السادسة‪ ،‬فتبينّ أنّه ينبغي أن ُيتو ّقع ابتداء نوبة‬ ‫ّ‬ ‫حمى ِ‬ ‫الغ ّب التي‬ ‫احلمى النائبة في كل يوم في اليوم الثالث نحو الساعة الثانية‪ .‬ولم يكن يتبينّ من أمر ّ‬ ‫ّ‬ ‫كانت بذلك الفتى (‪ )357‬هل حتفظ وقتها فال تغادره أم تغادره‪.‬‬ ‫احلمى‬ ‫ثم ابتدأت في الساعة الثانية نوبة إقشعرار ّية‪ ،‬وجعلت تلك النوبة تتز ّيد بأسرع من تز ُّيد نوبتي ّ‬ ‫ّ‬ ‫النائبة في ّ‬ ‫كل يوم الدائمة اللتني كانتا في اليوم األ ّول وفي اليوم الثاني‪ ،‬ولم تزل تلك حا َلها إلى الساعة‬ ‫ثم إنّه حدث لها ابتدا ٌء آخ ُر من بعد الساعة اخلامسة‪ ،‬وكانت األعراض التي عرضت له ك ّلها‬ ‫اخلامسة‪ّ .‬‬ ‫حماه‬ ‫جعلت‬ ‫الوقت‬ ‫ذلك‬ ‫منذ‬ ‫ّه‬ ‫ن‬ ‫إ‬ ‫ثم‬ ‫الثانية‪.‬‬ ‫الساعة‬ ‫في‬ ‫له‬ ‫عرضت‬ ‫التي‬ ‫باألعراض‬ ‫ة‬ ‫شبيه‬ ‫الوقت‬ ‫في ذلك‬ ‫ً‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ثم ّإن االقشعرار عاوده في ذلك الوقت ولم تلبث أن‬ ‫أيض ًا تتز ّيد تز ُّيداً أسرعَ إلى أن كانت الساعة الثامنة‪ّ .‬‬ ‫حماه تز ُّيداً سريع ًا ح ّتى‪ ،‬إذا كانت الساعة الرابعة من الليل‪ ،‬بلغت تلك النوبة منتهاها‪ .‬وكانت‬ ‫تز ّيدت ّ‬ ‫َ‬ ‫احلمى املعروفة باملخالطة ِ‬ ‫للغ ّب الصحيحة اخلالصة‪ّ ،‬‬ ‫احلميني ِكلتيهما اللتني كانتا‬ ‫ألن ّ‬ ‫هذه النوبة نوبة ّ‬ ‫احلمى التي كانت تنوب عليه في ّ‬ ‫ّ‬ ‫كل يوم كانت تتقدّ م ساعتني‪،‬‬ ‫ألن‬ ‫واحد‪،‬‬ ‫وقت‬ ‫في‬ ‫بذلك الغالم ابتدأتا‬ ‫ّ‬ ‫وحمى ِ‬ ‫احلميات وطبائعها‬ ‫الغ ّب التي كانت به كانت تتأخّ ر ساعتني‪ ،‬فكان َمن يقدر أن يتع ّرف ُص َور ّ‬ ‫ّ‬ ‫فانا | ‪ S1‬فكذلك ‪ om. S2 || 2‬وذاك | )‪ non commemorat‬صفته ‪ S1 S2 M (prob. Wernhard, qui quidem lect.‬صفة | ‪ S2‬مزيد ‪1‬‬ ‫‪ pon.‬أن أستثني ‪ s. l. add. S2 | pro vocabulis‬غير | ‪ S1‬والثانية ‪ pon.‬والنائبة ‪ M || 4 loco vocabuli‬نسمى | ‪ M S1 S2‬منها ‪M || 3‬‬ ‫‪ M || 6 loco verborum‬نرجع | ‪ S2‬قد ‪ add.‬ينبغي ‪ S2 | ante‬لكن ‪ O:‬ولكنه | ‪ S2‬كالمي ‪ corr. ex‬الكالم ‪ om. S1 || 5‬لنا | ‪ M‬استثناء‬ ‫‪ S1 S2 M (prob.‬وعرق يسير ‪) M || 9‬لنافض ‪ (post‬احلمى الغب ‪ S2 || 7‬عند ‪ subst.‬منذ ‪ S2 | pro vocula‬حدثت به ‪ pon.‬حدث فيه‬ ‫‪ S2 (corr. in‬ابتقض ‪ in mg.),‬انقبض ‪ S1 (corr. in‬انتقض ‪ om. S2 || 10‬أن كان هذا | ‪ S1‬بهذا ‪ pon.‬هذا ‪Wernhard) | loco vocis‬‬ ‫‪) non vert. ¢, om. mss. gr. L‬مختلف ًا ‪ S2 | ηd àÓÒÌ·ÏÔϲ (i. e.‬صغير | ‪ S1 S2‬حمى ‪ add.‬أخرى ‪ S1 | ante‬فاقشعر | )‪ in mg.‬انقبض‬ ‫‪ S2, deinde‬النهار تتزيد تزيدا خفيا قليال قليال ‪ add.‬ذلك ‪ add. in mg. S2 || 12 post‬تزيدا خفيا | ‪ codd.‬عشر ‪ Wernhard:‬عشرة‪F || 11 ‬‬ ‫تنقبض‪ S2 || 15 ‬وثم | ‪ M‬الساعة ‪ subst.‬السادسة ‪ add. s. l. S2 || 14 pro vocabulo‬نحو ‪ S1 S2 || 13‬شي ‪ subst.‬نبذ ‪del. | pro vocula‬‬ ‫نحو ‪ S1 S2 M (prob. Wernhard) || 18 ante‬تلك ‪ add.‬النوبة ‪ S2 M | ante‬عرقه ‪ om. S2 || 16‬ابتداء | ‪ S1 S2‬وظهر | ‪ S2‬ينتقض ‪S2:‬‬ ‫ثم ‪ S2 || 21 pro vocula‬الذي ‪ pon.‬التي ‪ M | loco vocis‬تبني | ‪ M‬والثالث ‪ S1 M || 19‬فبني | ‪ S1‬الى ‪add.‬‬ ‫‪ S1, deinde‬ملا ‪ّ scripserat‬‬ ‫يتزيد ‪ S2 || 25‬به ‪) pon.‬ك ّلها ‪ (ante‬له ‪ O || 23 pro vocula‬اللتان ‪ M || 22‬اسرع | ‪ S1 S2‬اقشعرار | ‪ M‬نحو ‪ add.‬في ‪corr. in mg. | post‬‬ ‫‪ O‬كلتاهما ‪ M:‬كليهما | ‪ S2‬احلماين ‪ O:‬احلمايني ‪ M:‬احلماتني | ‪ O‬باملجانبة ‪ S1 M || 27‬فكانت ‪ codd. || 26‬يلبث ‪ Wernhard:‬تلبث | ‪S2‬‬ ‫‪ M.‬يعرف ‪ om. et deinde in mg. add. S1 || 29‬تنوب … كانت ‪ S2 || 28-29‬ابتدايا‪S2 || 28 ‬‬

‫‪galeni de differentiis febrium ii 7‬‬

‫ ‪80‬‬

‫احلمى النائبة في ّ‬ ‫حمى ِ‬ ‫كل يوم الدائمة مختلطةً‪.‬‬ ‫الغ ّب وأعراض ّ‬ ‫يتبينّ في ذلك الفتى تبيين ًا ظاهراً أعراض ّ‬ ‫احلمى النائبة في ّ‬ ‫حمى ِ‬ ‫كل يوم تبتدئ بغير نافض‪ ،‬كانت‬ ‫وتلك‬ ‫بنافض‬ ‫الغ ّب تبتدئ‬ ‫ّ‬ ‫وذلك أنّه‪ ،‬ملا كانت ّ‬ ‫حُ‬ ‫ُّ‬ ‫احلمى املختلطة المُ َّ‬ ‫ركبة منهما (‪ )358‬ت ِدث ُق َش ْعرير ًة‪ ،‬وال ُق َش ْعريرة شي ٌء أقل من النافض وأكث ُر من البرد‪،‬‬ ‫ّ‬ ‫وفضله على البرد بقدر نقصانه عن النافض‪.‬‬ ‫وإذ كان ُبعد ال ُق َش ْعريرة من ّ‬ ‫توسط ًا بينهما‪ ،‬أعني بني‬ ‫كل واحد من الطرفني ُبعداً سواء‪ ،‬كانت شيئ ًا ُم ّ‬ ‫خاص ًة إذا اختلط الطرفان‪ .‬فقد يتبينّ من هذا أيض ًا ّأن الذي‬ ‫النافض وبني البرد‪ ،‬وذلك من عادته أن يحدث ّ‬ ‫َّ‬ ‫احلمى ُمخا ِلط ًة ِ‬ ‫للغ ّب‪ ،‬لم يسلك في تسميتها غير الطريق‪ .‬وذلك أنّها‪ ،‬ملا كانت مركب ًة من‬ ‫سمى هذه ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ِ‬ ‫احلميني جانب ًا وشطراً من‬ ‫هتني‬ ‫من‬ ‫واحدة‬ ‫كل‬ ‫كانت‬ ‫‪،‬‬ ‫ب‬ ‫الغ‬ ‫ى‬ ‫حم‬ ‫ومن‬ ‫الدائمة‬ ‫يوم‬ ‫كل‬ ‫في‬ ‫النائبة‬ ‫ى‬ ‫احلم‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫حمار أو املخالط للحمار‪،‬‬ ‫سمون البغل إمي ّيونس‪ ،‬وتفسير هذا االسم شطر ٍ‬ ‫جملتها‪ .‬فكما ّأن اليونان ّيني ُي ّ‬ ‫الغ ّب أو املخالطة ِ‬ ‫احلمى إمييطريطاؤس‪ ،‬وتفسير هذا االسم شطر ِ‬ ‫للغ ّب‪ّ .‬‬ ‫فإن البغل ُيعينِ‬ ‫سموا هذه ّ‬ ‫كذلك ّ‬ ‫َ‬ ‫فس ِّم َي من أحدهما فقط‪ ،‬و ُترِك ذكر اآلخر‪.‬‬ ‫في كونه من أحد اجلانبني‬ ‫ُ‬ ‫الفرس ومن اجلانب اآلخر احلما ُر‪ُ ،‬‬ ‫ّ‬ ‫ُّ‬ ‫ِ‬ ‫احلمى‬ ‫هذه‬ ‫د‬ ‫ل‬ ‫وتو‬ ‫الدائمة‪.‬‬ ‫يوم‬ ‫كل‬ ‫في‬ ‫النائبة‬ ‫ى‬ ‫احلم‬ ‫اآلخر‬ ‫والنصف‬ ‫‪،‬‬ ‫ب‬ ‫غ‬ ‫منها‬ ‫احلمى النصف‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫وهذه ّ‬ ‫قلت ُقبيل‪ ،‬من ِق َبل ّأن إحدى‬ ‫احلميني في وقت واحد‪ )359( ،‬كما ُ‬ ‫يكون على ضربني‪ ،‬إ ّما باجتماع نوبتي ّ‬ ‫احلميني كلتيهما الواحدة باألخرى منذ أ ّول األمر‪.‬‬ ‫بامتزاج‬ ‫النوبتني تتقدّ م والنوبة األخرى تتأخّ ر‪ ،‬وإ ّما‬ ‫ّ‬ ‫ُ‬ ‫نمّ‬ ‫احلمى املخا ِلطة‬ ‫فأ ّما التي تكون باجتماع النوبتني في وقت واحد‪ ،‬فإ ا لها نوبة واحدة من طبيعة ّ‬ ‫احلمى املُخا ِلطة ِ‬ ‫ِ‬ ‫للغ ّب‪ ،‬وهي التي‬ ‫للغ ّب‪ .‬وأ ّما األخرى‪ ،‬فجميع نوائبها منذ أ ّول املرض إلى آخره نوائب ّ‬ ‫لمُ‬ ‫للغ ّب وشطر ِ‬ ‫سميها جميع الناس باحلقيقة ا خا ِلطة ِ‬ ‫وخاص ًة من‬ ‫الغ ّب‪ .‬وسأذكر هذا بعد قليل أيضاً‪،‬‬ ‫ّ‬ ‫ُي ّ‬ ‫أجل أغاثينس وأرخيجانس وأصحابهما‪ .‬فأ ّما الفتى الذي ك ّنا في اقتصاص أمره‪ ،‬فإنّه‪ ،‬ملّا أصابته نوبة على‬ ‫احلمى‬ ‫احلميني اللتني كانتا به في وقت واحد‪ ،‬إذ كانت ّ‬ ‫تلك الصفة في اليوم الثالث‪ ،‬من ِق َبل اجتماع ّ‬ ‫التي كانت تنوب عليه في ّ‬ ‫واحلمى التي كانت تنوب عليه ِغ ّب ًا كانت تتأخّ ر‬ ‫ً‪،‬‬ ‫ا‬ ‫دائم‬ ‫كل يوم تتقدّ م ساعتني‬ ‫ّ‬ ‫دائم ًا ساعتني‪ّ ،‬‬ ‫فإن النوبة في اليوم الرابع ابتدأت به مع طلوع الشمس‪ ،‬وكانت تلك النوبة حافظ ًة لطبيعة‬ ‫احلمى البلغم ّية على ح ّقها وصدقها‪ .‬وقد كانت النوبة اخلامسة على هذا القياس ُمز َمع ًة بأن تبتدئ في‬ ‫ّ‬ ‫احلمى التي كانت‬ ‫الساعة العاشرة من الليل‪ ،‬إذ كانت تتقدّ م دائم ًا ساعتني‪ .‬فأ ّما النوبة الثالثة (‪ )360‬من ّ‬ ‫حسبت النوائب منذ أ ّول املرض‪ ،‬فكانت ُمز َمع ًة بأن تبتدئ به في اليوم اخلامس‬ ‫بذلك الفتى من املرار‪ ،‬إذا‬ ‫َ‬ ‫لمُ‬ ‫ست ساعات‪.‬‬ ‫احلميني ّ‬ ‫في الساعة الرابعة من النهار‪ ،‬ح ّتى تكون ا دّ ة بني ابتداء ّ‬ ‫احلمى‬ ‫طبيعة‬ ‫نحو‬ ‫على‬ ‫الرابعة‬ ‫الليلة‬ ‫من‬ ‫العاشرة‬ ‫وكذلك كان أمرهما‪ ،‬فابتدأت به نوبة في الساعة‬ ‫ّ‬ ‫حمى املرار مع نافض‬ ‫ثم حلقتها ّ‬ ‫البلغم ّية‪ ،‬ولم تزل على ذلك إلى أن كانت الساعة الرابعة من النهار‪ّ .‬‬ ‫ثم ّإن النوبة منذ ذلك صارت طبيع ُتها طبيع ًة ُم َّ‬ ‫حمى‬ ‫وطبيعة‬ ‫املرار‬ ‫ى‬ ‫حم‬ ‫طبيعة‬ ‫ركب ًة على نحو‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫يسير‪ّ .‬‬ ‫‪ S2‬فان ‪ S1:‬فاذا ‪ S1 || 5‬نقصانها | ‪ S1 (p. c.?) S2‬وفضلها ‪ M || 4‬اقشعرارا ‪ S2 M:‬اقشعريرة | ‪ om. O‬املختلطة ‪ S2 || 3‬يبتدى ‪ S2 || 2‬بيانا ‪1‬‬ ‫انه | ‪ subst. O‬مخالطة ‪ pro vocabulo‬مجانبة | ‪ S1 M‬يسمي ‪ M || 7‬بخاصة ‪ om. S2 || 6‬كانت | ‪ S2‬الطريقني | )‪M (prob. Wernhard‬‬ ‫مييرنس | ‪ S2‬اليونانيون ‪ S2 || 9‬وشطر | ‪ S2, deinde corr. in mg.‬دامية ‪ pon.‬جانبا ‪ O S2 | loco vocabuli‬احلمايني ‪ M:‬احلماتني ‪S2 || 8‬‬ ‫وكذلك ‪ O || 10‬املجانب ‪ subst.‬املخالط ‪ S2 | Ù ηd ï ìÌ›ıÂÔϲ et ¬ ı\ ìÌ›ıÂÔϲ ·Ú·Ï›ÂÈ non vert. ¢ | pro verbo‬امليريس ‪S1,‬‬ ‫‪ ante‬من | ‪ om. M‬أحد ‪ O || 11‬املجانبة | ‪ M‬اصطريطاوس ‪ S2,‬املطريطاوس ‪ S1,‬امليطروتاس | )‪ S1 S2 M (prob. Wernhard‬يسمون | ‪S1 S2‬‬ ‫‪ om.‬إحدى | ‪ M‬احلماتني ‪ O S2:‬احلمايني ‪ O || 13‬تولد ‪ S2 || 12‬من ‪ subst.‬ذكر ‪ S2, deinde corr. in mg. | pro‬الفريس ‪ add. M:‬الفرس‬ ‫احلميني ‪ S1 S2 | pro vocabulo‬يتقدم ‪S1 || 14‬‬ ‫كالهما | ‪ M‬احلماتني ‪ O S2:‬احلمايني ‪, deinde corr. in mg. S1:‬اجلانبني ‪ّ scripserat‬‬ ‫‪ O || 16 loco vocabuli‬املجانبة ‪ subst.‬املخالطة ‪ S2 | pro vocabulo‬الذي يكون ‪ S2 || 15‬ابتداء ‪ pon.‬أ ّول ‪ S2 | loco vocabuli‬الواحد | ‪S2‬‬ ‫وسأذكر ‪ om. O | loco vocabulorum‬وشطر الغب | ‪ subst. O‬املخالطة ‪ pro‬املجانبة ‪ O || 17‬املخالطة ‪ pro‬املجانبة | ‪ S1‬االمر ‪ pon.‬املرض‬ ‫وارسيخانس ‪ S2:‬وارسجانيس ‪ O:‬وارسجانس | ‪ S1; cf. Mavroudis, 295‬ينس ‪ O:‬اغاثيس ‪ s. p. S2:‬أغاثينس ‪ S2 || 18‬وساذكرها ‪ pon.‬هذا‬ ‫دائم ًا | ‪ add. S1 S2 M‬تتقدم ‪ ante‬كانت ‪ O S2 M || 20‬احلمايني | ‪ om. O‬من ‪ M || 19‬احلمى ‪ add.‬نوبة ‪ S2 | post‬واما | ‪ S2‬واصحبهما | ‪S1‬‬ ‫‪ add.‬دائم ًا | ‪ S2‬او ‪ subst.‬إذ ‪ S2, deinde del. || 23 pro vocula‬من ‪ add.‬مزمعة ‪ O || 22 ante‬من ‪ subst.‬مع ‪om. S2 || 21 pro vocula‬‬ ‫يسيرة ‪ S2 || 28‬يزل ‪ S1 || 27‬احلمى الثانية ‪ add.‬نوبة ‪ S1 S2 | post‬امرها ‪ O S2 || 26‬احلمايني ‪ M,‬احلماتني ‪ S2 || 25‬يبتدى ‪in mg. S1 || 24‬‬ ‫‪ S2.‬مثل ‪ subst.‬نحو ‪ O | pro vocula‬صار | ‪ S2‬مثل ‪ subst.‬منذ ‪S2 | pro vocula‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪25‬‬

‫‪81‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪25‬‬

‫‪30‬‬

‫ ‪galeni de differentiis febrium ii 7‬‬

‫ ‬

‫احلمى‬ ‫فلما كانت في الليلة التي تلت ذلك النهار نحو الساعة الثامنة من الليل‪ ،‬ابتدأت به ّ‬ ‫البلغم معاً‪ّ .‬‬ ‫َّ‬ ‫ثم إنّها جعلت‬ ‫السادس‪.‬‬ ‫وهو‬ ‫غد‬ ‫من‬ ‫ه‬ ‫ل‬ ‫ك‬ ‫ه‬ ‫ر‬ ‫ونها‬ ‫ليلته‬ ‫ر‬ ‫سائ‬ ‫به‬ ‫وبقيت‬ ‫دة‪،‬‬ ‫ر‬ ‫ف‬ ‫م‬ ‫خالصة‬ ‫البلغم ّية وهي‬ ‫َ‬ ‫ّ‬ ‫َ‬ ‫ُ َ‬ ‫ّ‬ ‫ثم إنّها منذ ذلك الوقت ابتدأت على ذلك املثال بعينه وبقيت‬ ‫تنحط وتنتقص إلى وقت انتصاف الليل‪ّ .‬‬ ‫ثم‬ ‫في النصف الباقي من الليل وفي النصف من النهار من غد وهو السابع‪ ،‬إلى وقت انتصاف النهار‪ّ .‬‬ ‫الغ ّب وابتدأت بنافض على مثال النافض الذي من شأن ِ‬ ‫إنّها أخذت في االنحطاط‪ ،‬إ ّال أنّه ردفتها ِ‬ ‫الغ ّب‬ ‫ثم إنّه حدث‬ ‫اخلالصة أن تبتدئ به‪ ،‬وكانت سائر الدالئل ك ّلها فيها على ذلك املثال خالص ًة صحيحةً‪ّ .‬‬ ‫مرار ٌ‬ ‫ّ‬ ‫ُ‬ ‫مرار (‪)361‬‬ ‫ورشح يسي ٌر نحو العشاء بالقرب من املساء‪ ،‬فدلت‬ ‫حسن محمو ٌد‬ ‫وبول‬ ‫فيها قي ُء ٍ‬ ‫واختالف ٍ‬ ‫ٌ‬ ‫ٌ‬ ‫َ‬ ‫ّ‬ ‫ِ‬ ‫وانحطت وأنّها‬ ‫تنقصت‬ ‫طبائع‬ ‫ف‬ ‫ر‬ ‫يتع‬ ‫ن‬ ‫حس‬ ‫ي‬ ‫ن‬ ‫مل‬ ‫البيان‬ ‫غاية‬ ‫في‬ ‫ة‬ ‫ن‬ ‫ي‬ ‫ب‬ ‫ة‬ ‫دالل‬ ‫الدالئل‬ ‫بهذه‬ ‫ً‬ ‫ً‬ ‫احلميات أنّها قد ّ‬ ‫ُ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ستنقضي بعد دور واحد أو أقصاه دورين‪.‬‬ ‫ّ‬ ‫عجيب لم يكن تقدّ م في‬ ‫ر‬ ‫أم‬ ‫واخلف‬ ‫الراحة‬ ‫من‬ ‫النوبة‬ ‫تلك‬ ‫انحطاط‬ ‫صحح ذلك أيض ًا أنّه كان في‬ ‫وممّا ّ‬ ‫ٌ‬ ‫ٌ‬ ‫َ‬ ‫ُ‬ ‫شيء من أوقات انحطاط النوائب األ َخر‪ ،‬ولم تزل تلك حاله إلى الساعة الرابعة من الليل‪ .‬فإنّه في ذلك‬ ‫احلمى البلغم ّية التي كانت تنوب عليه في ّ‬ ‫كل يوم وتتقدّ م ساعتني‪ ،‬وبقيت عليه سائ َر‬ ‫الوقت ابتدأت به ّ‬ ‫ثم إنّها ابتدأت أيض ًا في الليلة الثامنة في الساعة الثانية من الليل وبقيت عليه‬ ‫ليل ِته ونها َره ك ّله من غد‪ّ .‬‬ ‫حمى ِ‬ ‫الغ ّب‬ ‫سائ َر تلك الليلة‪ ،‬وأخذت في االنحطاط من غد في نهار اليوم التاسع‪ .‬وقد كان حقّ نوبة ّ‬ ‫أن تبتدئ به في ذلك اليوم في الساعة الثامنة‪ ،‬ألنّها كانت ال تزال تتأخّ ر ساعتني‪ .‬إ ّال أنّها في ذلك اليوم‬ ‫احلمى ُّ‬ ‫فلما كان مع َمغيب‬ ‫وتنقصها‪ّ .‬‬ ‫ابتدأت نحو الساعة التاسعة فدلّت بهذا أيض ًا على انحطاط تلك ّ‬ ‫َ‬ ‫احلمى البلغم ّية فابتدأت على تقدُّ مها كالعادة وبقيت عليه تلك الليلة والنها َر من‬ ‫الشمس‪ ،‬اتّصلت بها ّ‬ ‫(‪)362‬‬ ‫العاشر‪.‬‬ ‫وهو‬ ‫اليوم‬ ‫ذلك‬ ‫نهار‬ ‫من‬ ‫العاشرة‬ ‫الساعة‬ ‫في‬ ‫ثم ابتدأت أيض ًا‬ ‫ثم ابتدأت أيض ًا في‬ ‫غد‪ّ .‬‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ُ‬ ‫ثم إنّه ملا كان في الساعة األولى‬ ‫اليوم احلادي عشر في الساعة الثامنة من النهار وبقيت بلغم ّي ًة صحيحةً‪ّ .‬‬ ‫حمى ِ‬ ‫فلما كان في الساعة السادسة‬ ‫الغ ّب مع ُق َش ْعريرة‪ ،‬فتأخّ رت أربع ساعات‪ّ .‬‬ ‫من الليل‪ ،‬ابتدأت به ّ‬ ‫ُّ‬ ‫ُّ‬ ‫حماه في انحطاطها وتنقصها صارت إلى حال قريبة من‬ ‫ثم ّإن ّ‬ ‫من الليل‪ ،‬اختلف مراراً ون َِد َي بدنُه كله‪ّ .‬‬ ‫اإلقالع‪ّ .‬‬ ‫فدل ذلك على ّأن ِ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى البلغم ّية التي‬ ‫وأن‬ ‫‪،‬‬ ‫م‬ ‫التا‬ ‫ء‬ ‫االنقضا‬ ‫انقضت‬ ‫قد‬ ‫به‬ ‫كانت‬ ‫الغ ّب التي‬ ‫َّ‬ ‫َ‬ ‫ّ‬ ‫ُّ‬ ‫ّ‬ ‫كانت به بقيت به وحدها‪ ،‬وقد تنقصت أيض ًا بعض التنقص‪.‬‬ ‫فلذلك‪ ،‬ملّا كان اليوم الثاني عشر‪ ،‬لم تتقدّ م نوبتها ساعتني‪ ،‬كما كانت أ ّو ًال تتقدّ م‪ ،‬لك ّنها ابتدأت في‬ ‫ثم إنّها في اليوم الثالث عشر لم تبتدئ في الساعة السادسة من النهار‪ ،‬لك ّنها‬ ‫الساعة السابعة من النهار‪ّ .‬‬ ‫ّ‬ ‫ً‬ ‫فلما‬ ‫ً‪.‬‬ ‫ا‬ ‫ي‬ ‫قو‬ ‫ا‬ ‫بيان‬ ‫واالنحطاط‬ ‫اخلف‬ ‫فيها‬ ‫ب‬ ‫وت‬ ‫السابعة‪.‬‬ ‫الساعة‬ ‫في‬ ‫فابتدأت‬ ‫الوقت‬ ‫تأخّ رت أيض ًا عن ذلك‬ ‫ينّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫وأحسن كثيراً‪ ،‬وكان ابتداء النوبة في الساعة التاسعة‪ .‬وظهرت‬ ‫ني‬ ‫كان اليوم الرابع عشر‪ ،‬كان االنحطاط أب َ‬ ‫َ‬ ‫في البول عالمات قو ّية للنضج ت ِ‬ ‫ُنذر ّ‬ ‫احلمى تنقضي في يوم البحران الذي بعد ذلك اليوم‪ .‬إ ّال‬ ‫تلك‬ ‫بأن‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫نمّ‬ ‫ّأن هذا ليس هو ممّا كالمنا فيه اآلن‪ ،‬إال على ُسنن القول‪ )363( .‬وإ ا كالمنا اآلن في ّأن هذا املريض الذي‬ ‫قصته قد ّ‬ ‫دل دالل ًة كافي ًة أنّه كثيراً ما ّ‬ ‫حميات مختلفة األجناس منها من املرار ومنها من‬ ‫وصفنا ّ‬ ‫تتركب ّ‬ ‫البلغم ومنها ُمفارِقة ومنها دائمة بعضها مع بعض من غير أن يشعر بذلك كثير من االط ّباء‪.‬‬ ‫‪ subst.‬ونهاره ‪ om. S2 || 2 loco vocabuli‬من الليل | ‪ S2‬كانت تلي ‪ S1,‬تلي | )‪ om. S1 S2 (hoc prob. Wernhard‬في | ‪ O‬كان‬ ‫‪ loco‬التي | ‪ M‬مثل | ‪ S1 S2 M‬اردفتها | ‪ om. M‬إنّها ‪ S2 || 5‬الغد ‪ M || 4‬من ‪ subst.‬منذ ‪ S1 S2 | pro vocula‬وتنقص ‪ O || 3‬ونهار ليلته‬ ‫‪ scil.‬فدلّت | ‪ S2‬من قرب املساء ‪ S2 || 7‬باقية ‪ add.‬ك ّلها ‪ S2 | post‬بها ‪ subst.‬به ‪ om. S2 | pro vocula‬أن ‪ pon. O S2 || 6‬الذي ‪vocis‬‬ ‫احلمى‬ ‫‪ّ pon.‬‬ ‫تنقصت ‪ S1 (quod prob. Wernhard) | pro‬تعرف | ‪ (s. p.) O‬يحس | ‪ O‬من | ‪ om. S1 S2 M‬ب ّينة | ‪ S2‬بهذا ‪ S1,‬هذه‪ّ || 8 ‬‬ ‫في ‪ add.‬سائر ‪ om. S2 | ante‬به ‪ S1 || 12‬دوران | )‪ O S1 S2 (hoc prob. Wernhard, at cf. gr. j Ùe ÏÂÖϲÙÔÓ‬واقصاه ‪ S2 || 9‬نقصت‬ ‫الغب‪S2 || 14 ‬‬ ‫فلما ‪ S2 | post‬بها ‪ pon.‬بهذا ‪ S1 | loco vocabuli‬ودلت ‪ S1 || 16‬احلمى ّ‬ ‫‪ om.‬تلك | ‪ S1‬تقدمتها ‪ S1 S2 || 17‬ان ‪ّ add.‬‬ ‫حماه ‪ S2 | post‬مرار ‪ M || 21‬اقشعريرة‪S2 || 20 ‬‬ ‫كانت ‪ post‬به ‪ O M || 23‬فان ‪ S1 S2 || 22‬وصارت | ‪ M‬ابتدات ‪ S2,‬اخاذت ‪ S1,‬اخذت ‪ّ add.‬‬ ‫‪ subst.‬عن ‪ S2 || 26 pro vocula‬يبتدي ‪ S2 || 25‬به ‪ add.‬ابتدأت ‪ om. S2 | post‬أ ّوال ‪ om. S1 || 24‬أيض ًا | ‪ om. S1‬بقيت ‪ post‬به | ‪om. M‬‬ ‫‪ om.‬إل | ‪ S1‬اليوم البحراني | ‪ om. S2‬تلك | ‪ M‬النضج ‪ O S2 M || 28‬في ‪ add.‬كان ‪ S2 || 27 post‬تبيانا | ‪ S2‬في السابعة من الساعات | ‪ S1‬من‬ ‫‪ iter. M.‬مختلفة | ‪ M‬يتركب ‪ M || 30‬املرض | ‪ S2‬هذا ان | ‪ O‬على الطريق ‪ S2,‬على سنن الطريق ‪S1 || 29‬‬ ‫‪1‬‬

‫‪galeni de differentiis febrium ii 8‬‬

‫ ‪82‬‬

‫رت ذكره ُقبيل‪.‬‬ ‫كنت أخّ ُ‬ ‫قلت في هذا ما كان ينبغي أن ُيقال فيه‪ ،‬فإنّي راجع إلى األمر الذي ُ‬ ‫‪ 8‬وإذ قد ُ‬ ‫لمُ‬ ‫ّ‬ ‫َّ‬ ‫ُسميها املخالطة ِ‬ ‫حمى ِ‬ ‫للغ ّب‪،‬‬ ‫واحلمى النائبة في كل يوم الدائمة‪ ،‬التي ن ّ‬ ‫الغ ّب ّ‬ ‫احلمى ا ركبة من ّ‬ ‫فأقول ّإن ّ‬ ‫أغلب فيها‪ ،‬فتكون من ِق َبل ذلك أعراض ِ‬ ‫الغ ّب أقوى فيها‪ ،‬وربمّ ا كانت الصفراء‬ ‫الصفراء‬ ‫ة‬ ‫ر‬ ‫َ‬ ‫ربمّ ا كانت المِ ّ‬ ‫ّ‬ ‫َّ‬ ‫أصح فيها‪ .‬وربمّ ا لم يكن‬ ‫احلمى النائبة في كل يوم الدائمة َّ‬ ‫أقل فيها والبلغم أكث َر‪ ،‬ولذلك تكون أعراض ّ‬ ‫احلمى‬ ‫واحد من اخللطني فيها غالب ًا على اآلخر‪ ،‬ولك ّنهما متساويان في الق ّوة‪ .‬وإذا كانا كذلك‪ ،‬كانت ّ‬ ‫للغ ّب اخلالصة الصحيحة‪ ،‬إذ كانت طبيعتها تكون الطبيع َة التي ّ‬ ‫هي املخالطة ِ‬ ‫دل عليها بقراط حني قال‬ ‫يات اقشعرار ّيةً‪ ،‬دائمةً‪،‬‬ ‫ألكثرهم‬ ‫عرضت‬ ‫التي‬ ‫األعراض‬ ‫«وكانت‬ ‫أبيذمييا‬ ‫كتاب‬ ‫من‬ ‫ولى‬ ‫في املقالة ا ُأل‬ ‫حم ٍ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫حا ّد ًة‪ ،‬ال تفارق أصالً‪ .‬إال ّأن طريق هيجانها مخالط ِ‬ ‫للغ ّب‪ ،‬فتكون في يوم َّ‬ ‫ثم تك ّر في اآلخر‬ ‫أخف‪ّ ،‬‬ ‫نمّ‬ ‫ك ّر ٍات وتتز ّيد في ُمدّ تها ك ّلها حدّ ًة» (‪ّ .)364‬‬ ‫فإن بقراط إ‬ ‫احلميات التي‬ ‫ال‬ ‫ة‬ ‫ي‬ ‫االقشعرار‬ ‫يات‬ ‫باحلم‬ ‫عنى‬ ‫ا‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫تكون معها قشعريرة ُمط َلقة‪،‬‬ ‫ّ‬ ‫احلميات التي يكون‬ ‫فإن ذلك موجود في ّ‬ ‫حميات كثيرة سأصفها فيما بعد‪ ،‬لك ّنه إنمّ ا عنى باالشعرار ّية ّ‬ ‫ّ‬ ‫ُج َّل النوبة فيها اقشعرار في أحد اليومني‪ ،‬وهو اليوم الذي تنوب فيه ِ‬ ‫الغ ّب والنائبة في كل يوم الدائمة‬ ‫احلمى النائبة في ّ‬ ‫احلمى المُ َّ‬ ‫معاً‪ّ .‬‬ ‫ركبة‬ ‫كل يوم فقط‪ .‬وفي أكثر األمر إنمّ ا تكون ّ‬ ‫فإن اليوم اآلخر إنمّ ا تنوب فيه ّ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى البلغم ّية الدائمة‪ ،‬إال أنّه ربمّ ا عرض أن‬ ‫منهما في اليوم األ ّول من املرض‪ ،‬وتكون في اليوم الثاني ّ‬ ‫احلميان جميع ًا في اليوم الثاني‪ .‬والنوبة املش َتركة بينهما إذا‬ ‫احلمى البلغم ّية في اليوم األ ّول وتنوب ّ‬ ‫تبتدئ ّ‬ ‫احلمى املخالطة ِ‬ ‫للغ ّب‪ .‬وإذا كانت‬ ‫كان اخللطان متساويني في الق ّوة‪ ،‬باحلال التي وصف ُتها ُقبيل من حال ّ‬ ‫ِ‬ ‫احلمى أشدّ اقشعراراً‪ ،‬ح ّتى يكاد أن يكون فيها شيء من النافض في أ ّول النوبة‪.‬‬ ‫الغ ّب فيها َ‬ ‫أغلب‪ ،‬كانت ّ‬ ‫ُ‬ ‫مرار‬ ‫وهذه احلمى تكون‬ ‫تلهب ًا واحتراقاً‪ ،‬وبلوغها إلى منتهاها يكون أسرعَ ‪ ،‬ويكون فيها قي ُء ٍ‬ ‫أسخن وأشدّ ُّ‬ ‫َ‬ ‫ٌ‬ ‫أغلب‪،‬‬ ‫األطراف‬ ‫في‬ ‫البرد‬ ‫كان‬ ‫‪،‬‬ ‫أغلب‬ ‫ة‬ ‫ي‬ ‫البلغم‬ ‫هي‬ ‫التي‬ ‫األخرى‬ ‫ى‬ ‫احلم‬ ‫كانت‬ ‫وإذا‬ ‫‪.‬‬ ‫ق‬ ‫وع َر‬ ‫مرار َ‬ ‫واختالف ٍ‬ ‫َ‬ ‫َ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫َ‬ ‫َّ‬ ‫وكان االقشعرار أقل‪ )365( ،‬وكان التضاغط في نبض العرق أقوى وأطول ُمدّ ًة‪ ،‬وكان تز ُّيد النوبة تز ُّيداً‬ ‫ُ‬ ‫اختالف‬ ‫تلهب واحتراق وال‬ ‫احلمى عطش وال ُّ‬ ‫بطيئاً‪ ،‬ولم تبلغ منتهاها إ ّال بعد ُمدّ ة طويلة‪ .‬ولم يكن في ّ‬ ‫مرار وال رشح [مرار]‪.‬‬ ‫مرار وال قي ُء ٍ‬ ‫ٍ‬ ‫ً‬ ‫احلميني‪ ،‬إ ّال أنّه اختلط عليه هذا املعنى‪،‬‬ ‫هتني‬ ‫من‬ ‫التركيب‬ ‫هذا‬ ‫فهم‬ ‫شارف‬ ‫أرخيجانس‬ ‫ا‬ ‫أيض‬ ‫كان‬ ‫وقد‬ ‫ّ‬ ‫نت في املقالة السابعة من املقاالت الثماني التي كتب ُتها في كتابي في النبض‪ .‬من‬ ‫ولم ُيلخِّ صه‪ ،‬كما ب ّي ُ‬ ‫احلمى النائبة في ّ‬ ‫ِ‬ ‫ِ‬ ‫كل يوم‬ ‫كانت‬ ‫ا‬ ‫ر‬ ‫و‬ ‫أغلب‬ ‫ب‬ ‫الغ‬ ‫كانت‬ ‫ا‬ ‫ر‬ ‫ب‬ ‫للغ‬ ‫املخالطة‬ ‫ى‬ ‫احلم‬ ‫بمّ‬ ‫بمّ‬ ‫َ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ذلك أنّه يتو ّهم ّأن في ّ‬ ‫‪ add.‬فيها ‪ S1 | post‬فيها اقوى | ‪ M‬من البلغم ‪ subst.‬فتكون … الغب ‪ S2 | pro verbis‬فيكون ‪ O || 3‬املجانبة | ‪ S1‬سميتها ‪ S2 || 2‬واذا ‪1‬‬ ‫أصح فيها ‪ S2 | pro verbis‬يكون | ‪ M‬منها ‪ّ ) pon.‬‬ ‫أقل ‪ (post‬فيها ‪ S2 || 4 loco voculae‬او رمبا | ‪ S2, deinde del.‬والبلغم‬ ‫الدائمة ّ‬ ‫‪ om.‬هي ‪ S2 || 6‬متساويتني | ‪ S1 S2 M‬لكنها ‪ Wernhard (hoc codicibus S1 S2 tribuit):‬لك ّنهما | ‪ O S2‬غالب ‪ S2 || 5‬اقوا ‪subst.‬‬ ‫للغب ‪ O | post‬املجانبة ‪ subst.‬املخالطة ‪S1 | pro verbo‬‬ ‫الغب وتسمى باليونانية ‪ّ add.‬‬ ‫‪ S2 et (ut quidem vid.) S1 in‬التي تسمى شطر ّ‬ ‫ابقراط | ‪ S1 S2‬ذلك ‪ّ subst.‬‬ ‫دل ‪ O | pro verbo‬اذا | ‪ O‬اذا كانت احلمى هي املجانبة للغب اخلالصة الصحيحة ‪ add.‬الصحيحة ‪mg. | post‬‬ ‫يفاق ‪ S1 S2 || 8‬افيذمييا | ‪ etc.: cf. Anastassiou-Irmer ii 2, 122‬في املقالة األولى ‪ S2 || 7‬حيث ‪ subst.‬حني ‪ S1 | pro vocula‬ب ‪S2,‬‬ ‫‪ S1 S2 || 9 loco‬اليوم ‪ add.‬اآلخر ‪ S2 | ante‬تكن ‪ S1, deinde corr. in mg.:‬تكون ‪ add. O s. l.:‬تك ّر | ‪ M‬فيكون | ‪ O‬مجانب | ‪O‬‬ ‫يكون ‪ S1 || 10‬ب ‪ S2 M,‬ابقراط | )‪ S2 | Hipp. Epid. i 2, 606, 8-608, 3 (Anastassiou-Irmer ii 2, 123‬بحركات ‪ pon.‬ك ّرات ‪vocabuli‬‬ ‫اقشعرارية ‪ S1:‬اقشعرارا | ‪ S1‬معها ‪ S2:‬منها فيها ‪ M:‬منها ‪ subst.‬فيها ‪ S1 S2 || 12 pro vocula‬تكون ‪ M || 11‬اقشعريرة ‪ S1,‬اقشعرارية | ‪M‬‬ ‫متساويني في الق ّوة … أقيم عليه ‪ M || 16-58, 8‬متساويان ‪ S2 || 16‬احلماتني ‪ M:‬احلمتان ‪ O:‬احلمايان ‪ M || 15‬ويكون‪ S2 || 14 ‬ينوب | ‪O‬‬ ‫املجانب ‪ pon.‬املخالط ‪ S1 | loco vocabuli‬وصفناها | )‪ om. in lac. S2 (8 [364, 11] p. 82, 16-9 [367, 18] p. 84, 9‬وأتشاغل به وذلك‬ ‫‪ S1 (prob.‬العروق ‪ om. S1 || 20‬واختالف مرار ‪ M || 19‬في ‪ subst.‬قيء ‪ O S1 || 18 pro verbo‬النوبة ‪ pon.‬احلمى ‪O || 17 loco vocabuli‬‬ ‫تلهب واحتراق ‪ S1 M (prob. Wernhard; at‬وال احتراق ‪Wernhard) || 21‬‬ ‫مرار‪ّ unum Ôé‰b η˘ϲÒ‰Ëϲ âϲÙ›Ó exprimunt) || 22 ‬‬ ‫‪delevi (cf. gr. Ôé‰\ öÌÂÙÔϲ j ‰È·¯ÒÚËÌ· ¯ÔÏá‰Âϲ [P: ‰È·¯ÒÚËϲÈϲ ¯ÔÏÒ‰Ëϲ Vulg. Q M L F] j ÓÔÙ›ϲ); cf. etiam p. 86,‬‬ ‫الثمان ‪ Wernhard:‬الثماني ‪ O S1 || 24‬احلمايني ‪ M,‬احلماتني | ‪ O‬ارشيجانس ‪ S1,‬ارسيخانس | ‪ transp. S1‬أرخيجانس ‪ post‬أيض ًا‪2 || 23 ‬‬ ‫‪ M‬كتابه | )‪ M. numerum librorum add. ¢ (cf. Libr. Propr. 5, SM ii 111, 5 Müller = 159, 5-7 Boudon-Millot‬للثمان ‪O S1:‬‬ ‫‪ O.‬املجانبة | ‪ transp. S1, deinde corr. in mg.‬يتوهم ‪ post‬في ‪(prob. Wernhard) || 25‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪25‬‬

‫‪83‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫ ‪galeni de differentiis febrium ii 8‬‬

‫ ‬

‫احلمى املخالطة ِ‬ ‫للغ ّب‬ ‫َ‬ ‫أغلب‪ ،‬ولم يخطر بباله تركي ُبهما الكائن على املساواة في الق ّوة الذي منه تكون ّ‬ ‫ّ‬ ‫َ‬ ‫احلميان متساويتني في العظم‪ ،‬أعني‬ ‫كانت‬ ‫متى‬ ‫ّه‪،‬‬ ‫ن‬ ‫فإ‬ ‫‪.‬‬ ‫ة‬ ‫ت‬ ‫الب‬ ‫ذكره‬ ‫ألغى‬ ‫ه‬ ‫ن‬ ‫لك‬ ‫عليه‪،‬‬ ‫دل‬ ‫وال‬ ‫اخلالصة‪،‬‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫وحمى البلغم الدائم َة‪ ،‬كان ابتداء النوبة مع اقشعرار‪ّ ،‬‬ ‫توسط‬ ‫ألن االقشعرار هو شيء ُم ّ‬ ‫ّ‬ ‫حمى املرار المُ فارِق َة ّ‬ ‫بني النافض وبني البرد‪ ،‬وأحد هذين‪ ،‬وهو النافض‪ ،‬يكون مع ِ‬ ‫الغ ّب‪ ،‬واآلخر‪ ،‬وهو برد األطراف‪ ،‬يكون مع‬ ‫احلمى البلغم ّية الدائمة‪ .‬وتز ُّيد النوبة بعد ابتدائها يكون بسبب ِ‬ ‫سريع احلركة‬ ‫سريع اإلسخان للبدن َ‬ ‫الغ ّب َ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى البلغم ّية‪ ،‬إذ كانت توجِ ب أن يكون التز ُّيد بطيئاً‪)366( ،‬‬ ‫بسبب‬ ‫ويكون‬ ‫النوبة‪،‬‬ ‫منتهى‬ ‫نحو‬ ‫إلى‬ ‫ّ‬ ‫حرب وجها ٌد‪ .‬فربمّ ا سخُ ن بدن املريض‪ ،‬وذلك يكون إذا أعملت‬ ‫ميتنع وينبتر‪ ،‬وكأنّه يكون بني األعراض ٌ‬ ‫فيه حرار ُة ِ‬ ‫الغ ّب عم ً‬ ‫ال أقوى فرفعت األخالط نحو اجللد‪ ،‬وربمّ ا حبست حرك َتها ومانعتها وجاذبتها فيها‬ ‫احلمى البلغم ّية‪ُ،‬‬ ‫ّ‬ ‫إذ كانت في طبيعتها ثقيل ًة ِ‬ ‫عسر َة احلركة‪ ،‬بارد ًة بطيئ َة النفوذ‪ .‬ففي هذه احملاربة واملجاهدة إذا غلب‬ ‫ِ‬ ‫واجللد‪ ،‬ح ّتى ُي َظ ّن أنّه قد ابتدأت نوبة أخرى‪ .‬وإذا‬ ‫اخللط البارد‪ ،‬كان التق ُّبض واالقشارار وبرد األطراف‬ ‫َ‬ ‫ّ‬ ‫ثم ال‬ ‫منتهاها‪.‬‬ ‫قاربت‬ ‫قد‬ ‫ى‬ ‫احلم‬ ‫أن‬ ‫ن‬ ‫ظ‬ ‫ي‬ ‫ى‬ ‫ت‬ ‫ح‬ ‫ً‪،‬‬ ‫ة‬ ‫دفع‬ ‫غلب اخللط احلا ّر‪ ،‬سخُ ن البدن سخون ًة شديد ًة‬ ‫ّ‬ ‫ُ ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى‬ ‫يلبث أن يغلب اخللط‬ ‫البلغمي فيعود التق ُّبض والبرد واإلقشعرار وال يزال ذلك يكون إلى أن تبلغ ّ‬ ‫ّ‬ ‫ً‬ ‫احلمى التي تكون من البلغم وبعد‬ ‫منتهى‬ ‫فيه‬ ‫يكون‬ ‫الذي‬ ‫الوقت‬ ‫قبل‬ ‫يكون‬ ‫ا‬ ‫أيض‬ ‫منتهاها‪ .‬واملنتهى‬ ‫ّ‬ ‫احلمى التي تكون من المِ ّرة الصفراء‪ .‬وذلك ّ‬ ‫ألن البلغم مينع الصفراء من‬ ‫الوقت الذي يكون فيه منتهى ّ‬ ‫سرعة حركتها‪ ،‬والصفراء ّ‬ ‫(‪)367‬‬ ‫والثقل‪.‬‬ ‫اإلبطاء‬ ‫عن‬ ‫ِله‬ ‫ي‬ ‫ُز‬ ‫ت‬ ‫و‬ ‫البلغم‬ ‫حتث‬ ‫احلمى املخالطة‬ ‫حال‬ ‫هي‬ ‫فهذه‬ ‫ّ‬ ‫ِ‬ ‫حميني متساويتني في الق ّوة إذ كانت تكون من امتزاج خلطني‬ ‫للغ ّب اخلالصة التي تكون من امتزاج ّ‬ ‫أغلب وإ ّما البلغم‪.‬‬ ‫فيها‬ ‫الصفراء‬ ‫تكون‬ ‫أن‬ ‫ا‬ ‫م‬ ‫إ‬ ‫فهي‬ ‫ً‪،‬‬ ‫ة‬ ‫خالص‬ ‫منها‬ ‫هي‬ ‫ليس‬ ‫التي‬ ‫ا‬ ‫م‬ ‫فأ‬ ‫ة‪.‬‬ ‫و‬ ‫الق‬ ‫في‬ ‫متساويني‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫َ‬ ‫ّ‬ ‫‪ّ om. S1, deinde‬‬ ‫ألن االقشعرار ‪ O || 3‬احلمايني ‪ M,‬احلماتان | ‪ M‬كان ‪ O || 2‬املجانبة | ‪ S1 M‬تركيبها | ‪ S1, deinde corr. in mg.‬ببالي ‪1‬‬ ‫الغب ‪ O | ante‬ذين ‪ subst.‬هذين ‪add. in mg. || 4 pro‬‬ ‫وينبتر ‪ M || 7 pro verbo‬اي ‪ subst.‬إلى ‪ M S1 || 6 loco voculae‬حمى ‪ّ add.‬‬ ‫‪ S1 | pro voce‬حال ‪ add.‬هذه ‪ S1 | ante‬عسيرة ‪ O || 10‬حسبت ‪ codd. || 8‬عملت ‪ tacite Wernhard:‬أعملت | ‪ S1‬ويعسر ‪subst.‬‬ ‫ذلك يكون ‪ O | loco verborum‬تلبث ‪ add. in mg. S1 || 13‬سخونة ‪ S1 M || 12‬به ‪ add.‬ابتدأت ‪ O || 11 post‬املجاذبة ‪ subst.‬احملاربة‬ ‫‪ O‬حماتني ‪ O || 17‬املجانبة | ‪ om. S1‬هي ‪ om. O || 16‬فيه ‪) om. S1 || 15‬فيه ‪ (ante‬يكون ‪ add. in mg. S1 || 14‬احلمى | ‪ S1‬كذلك ‪pon.‬‬ ‫‪ S1.‬من البلغم او البلغم اغلب فيها من الصفرا ‪ pon.‬وإ ّما البلغم ‪M || 18 loco verborum‬‬

‫‪galeni de differentiis febrium ii 9‬‬

‫ ‪84‬‬

‫احلمى النائبة في ّ‬ ‫حمى ِ‬ ‫كل يوم‪،‬‬ ‫الغ ّب مع ّ‬ ‫احلميني‪ ،‬فهو تركيب ّ‬ ‫‪ 9‬وأ ّما التركيب الثاني من تراكيب هتني ّ‬ ‫ّ‬ ‫ٌ‬ ‫احلمى التي تكون في هذا التركيب شبيهة بالنوبة التي وصف ُتها قبل‪ ،‬إال أنّها تخالفها في ّأن هذه‬ ‫ونوبة ّ‬ ‫احلمى‬ ‫د‬ ‫ر‬ ‫تتف‬ ‫عندما‬ ‫بنافض‬ ‫أو‬ ‫باقشعرار‬ ‫تبتدئ‬ ‫الثاني‬ ‫اليوم‬ ‫في‬ ‫ّها‬ ‫ن‬ ‫أ‬ ‫وفي‬ ‫البدن‪،‬‬ ‫منها‬ ‫ينقى‬ ‫ى‬ ‫تُق ِلع‪ ،‬ح ّت‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى املخالطة ِ‬ ‫احلمى املخالطة‬ ‫للغ ّب‪ ،‬إذ كانت ّ‬ ‫احلمى هي ّ‬ ‫النائبة في كل يوم‪ .‬فيجب أن ال تكون هذه ّ‬ ‫ّ‬ ‫ِ‬ ‫ِ‬ ‫احلمى‪ ،‬أعني‬ ‫جنسي‬ ‫من‬ ‫واحد‬ ‫كل‬ ‫في‬ ‫ب‬ ‫للغ‬ ‫املخالطة‬ ‫احلمى‬ ‫احلميات الدائمة‪ .‬فإن‬ ‫َ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫عددت ّ‬ ‫للغ ّب من ّ‬ ‫ُ‬ ‫ُسمى مخالطة ِ‬ ‫حميات أ َخر غيرها معها‪ .‬ومن‬ ‫للغ ّب‪ّ ،‬‬ ‫لكن ّ‬ ‫احلمى وحدها ت ّ‬ ‫المُ فارِق والدائم‪ ،‬لم تكن هذه ّ‬ ‫الغ ّب المُ تطاوِلة مخالط َة ِ‬ ‫حميات ِ‬ ‫للغ ّب‪ .‬إ ّال أنّه‪ ،‬إذ كان‬ ‫سمى أغاثينس جميع ّ‬ ‫هذا الطريق فيما أحسب ّ‬ ‫ُ‬ ‫لست أرى أن أقيم عليه وأتشاغل‬ ‫هذا البحث وما أشبهه إنمّ ا هو بحث عن االسم ال عن املعنى‪ ،‬فإنّي ُ‬ ‫نت‬ ‫به‪ .‬وذلك ألنّي قد أف� ُ‬ ‫نت في ذلك الكتاب معما ب ّي ُ‬ ‫�ردت لألسماء الط ّب ّية على ِحدتها كتاباً‪ ،‬وب ّي ُ‬ ‫أي البحث واخلصومة هو البحث واخلصومة عن نفس املعانى‪ ،‬وأ ّيها عن‬ ‫(‪ )368‬و ّخل ُ‬ ‫صت تلخيص ًا شافي ًا ّ‬ ‫سميها بقراط املخالطة ِ‬ ‫للغ ّب‬ ‫احلمى التي ُي ّ‬ ‫األسماء‪ .‬فل ُنقبِل اآلن على نفس املعنى الذي قصدنا إليه‪ ،‬وهو ّ‬ ‫االقشعرار ّية الدائمة‪،‬‬ ‫احلمى النائب َة في ّ‬ ‫ِ‬ ‫ب‬ ‫الغ‬ ‫ى‬ ‫حم‬ ‫خالطت‬ ‫التي تكون إذا‬ ‫كل يوم الدائم َة‪ ،‬وال تكون إذا خالطت المُ فارِق َة‪،‬‬ ‫ّ ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى التي تتركب منهما يجب حينئذ أيض ًا ضرور ًة أن تكون ُمفارِقةً‪ .‬وال يمُ ِكن أيض ًا أن تكون‬ ‫ألن ّ‬ ‫ِ‬ ‫حميني دائمتني إحداهما من املرار واألخرى من البلغم‪ّ ،‬‬ ‫ألن هذا التركيب ال‬ ‫من‬ ‫ب‬ ‫للغ‬ ‫املخالطة‬ ‫ى‬ ‫احلم‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫حمى اقشعرار ّية وال تكون فيها الك ّرات الكثيرة التي وصفنا‪ .‬وذلك أنّه‪ ،‬ملا كانت ّ‬ ‫حمى‬ ‫كل ّ‬ ‫تكون منه ّ‬ ‫دائمةٍ ‪ِ ،‬‬ ‫فمن ُحكمها نفسها‪ ،‬إذا كانت صحيح ًة خالصةً‪ ،‬أن ال يكون فيها اقشعرار وال نافض‪ ،‬وجب‬ ‫ُ‬ ‫َّ‬ ‫للحمى الواحدة‬ ‫احلمى املركبة من دائمتني اقشعرار ّيةً‪ .‬فيجب ضرور ًة في أن يجتمع‬ ‫ّ‬ ‫أن ال تكون أيض ًا ّ‬ ‫ُّ‬ ‫حميني إحداهما ُمفارِقة‬ ‫تركيب‬ ‫من‬ ‫دها‬ ‫ل‬ ‫تو‬ ‫يكون‬ ‫إن‬ ‫ً‪،‬‬ ‫ة‬ ‫دائم‬ ‫ذلك‬ ‫مع‬ ‫تكون‬ ‫وأن‬ ‫أن تكون اقشعرار ّي ًة‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫واألخرى دائمة‪ .‬ولذلك‪ ،‬إذا تركبت ِ‬ ‫احلمى‬ ‫الغ ّب مع النائبة في كل يوم الدائمة‪ ،‬كان من تركيبهما ّ‬ ‫املخالطة ِ‬ ‫(‪)369‬‬ ‫هتان‬ ‫كانت‬ ‫إذا‬ ‫ى‪،‬‬ ‫احلم‬ ‫احلميان كلتاهما دائمتني‪ ،‬وال إذا‬ ‫للغ ّب‪ ،‬وال يمُ ِكن أن تتولّد هذه ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى النائبة في كل يوم‬ ‫كانت كلتاهما ُمفارِقتني‪ .‬فقد بقي تركيب واحد‪ ،‬وهو التركيب احلادث من ّ‬ ‫حمى املرار الدائمة‪.‬‬ ‫المُ فارِقة ومن ّ‬ ‫حمى قد اجتمع فيها األم��ران‪ ،‬أعني أن تكون دائم ًة‬ ‫وقد يمُ ِكن من هذا التركيب أيض ًا أن تكون ّ‬ ‫وتكون اقشعرار ّيةً‪ .‬وهذا التركيب يكون األم ُر فيه بعكس التركيب األ ّول‪ ،‬وذلك ّأن الدوام يكون فيه‬ ‫وخاص ًة متى كانا ُمتعادلني‬ ‫احلمى البلغم ّية‪ ،‬والك ّرات من تقاوم اخللطني‪،‬‬ ‫ّ‬ ‫حمى املرار واالقشعرار ّية من ّ‬ ‫من ّ‬ ‫أغلب من اآلخر‪ ،‬فقد وصفنا كيف تكون احلال في األعراض وفي التع ُّرف‬ ‫أحدهما‬ ‫كان‬ ‫ومتى‬ ‫ة‪.‬‬ ‫و‬ ‫َ‬ ‫في الق ّ‬ ‫وصف ُتها ‪) | loco vocis‬تكون … شبيه ًة ‪ om. M (prob. Wernhard:‬التي ‪ O M || 2‬احلماتني | ‪ S1‬تركيب ‪ subst.‬تراكيب ‪ M | pro‬فاما ‪1‬‬ ‫للغب ‪ (ante‬املجانبة | ‪ M‬يكون ‪ O M || 4‬باقشعريرة ‪ S1 || 3‬ذكرتُها ‪pon.‬‬ ‫املخالطة ‪ O || 5 pro‬املجانبة | )‪ O (prob. Wernhard‬اذا | ‪ّ ) O‬‬ ‫‪ M | loco‬اغانيس ‪ O:‬اغانينوس ‪ O || 7‬مجانب ‪ subst.‬مخالطة ‪ O M || 6 pro voce‬جنس | ‪ corr. in mg. S1‬املجانسة ‪ O, in‬املجانبة ‪subst.‬‬ ‫في كتاب او بينت | ‪ S2‬االسماء | ‪ om. S2‬قد ‪ om. O || 9‬وأتشاغل به ‪ M, verba‬او اتشاغل ‪ M || 8‬اذا | ‪ O‬مجانبة ‪ pon.‬مخالطة ‪vocis‬‬ ‫ضرور ًة ‪ post‬أيض ًا | ‪ M‬جتب | ‪ S1 S2‬منها ‪ O || 14‬املجانبة ‪ subst.‬املخالطة ‪ S1 | pro‬ب ‪ S2,‬ابقراط | ‪ M‬وهي ‪ pon.‬وهو ‪S2 || 11 pro vocula‬‬ ‫املخالطة ‪ add. in mg. S2 || 15 pro voce‬أن تكون | ‪ transp. S1‬أن تكون ‪ post‬أيض ًا | ‪ M‬يجب ‪ pon.‬يمُ كن ‪transp. S2 | loco vocabuli‬‬ ‫حمى ‪ S2 | post‬معه ‪ pon.‬منه ‪) S2 M || 16 loco voculae‬التركيب ‪ (post‬ال يكون ‪ M || 15-16‬حماتني ‪ O,‬حمايني | ‪ O‬املجانبة ‪subst.‬‬ ‫‪ transp.‬الك ّرات ‪ post‬فيها ‪ S2:‬منها ‪ subst.‬فيها ‪) S2 M | pro vocula‬فيها ‪ (ante‬يكون | ‪ S2‬احلمى االقشعريرة | ‪ O‬الكرات فيها ‪add.‬‬ ‫هاتني ‪ add.‬دائمتني ‪ O M | ante‬يكون ‪ om. O || 18‬نفسها ‪ S2 || 17‬احلركات والكرات ‪ M,‬احلركات ‪ pon.‬الكرات ‪S1 | loco vocabuli‬‬ ‫املجانبة ‪ om. et deinde add. in mg. S2 || 21‬احلمى | ‪ S2‬تركيبها ‪ S2 M || 20‬حماتني ‪ O,‬حمايني ‪ S2 || 19‬تجتمع | ‪S1, deinde del.‬‬ ‫‪ add. in mg. M | loco‬بقي | ‪ S2‬مفرقتان | ‪ S2‬كلتيهما ‪ S2 || 22‬داميتني | ‪ om. S2‬كلتاهما | ‪ O S2‬احلماتان ‪ M,‬احلمتان | ‪ M‬الغب | ‪O‬‬ ‫‪ transp.‬يكون ‪ ante‬فيه ‪ S1:‬فيها ‪ pon.‬فيه ‪ S2 | loco voculae‬التركيب ‪ subst.‬األمر ‪ S1 || 25 pro verbo‬عن ‪ subst.‬من ‪voculae‬‬ ‫‪ M | pro vocabulo‬واحلركات ‪ S1 (deinde corr. in mg.),‬والكيموسات ‪ pos.‬والكرات ‪ S2 | loco verborum‬واالقشعرار‪S2 || 26 ‬‬ ‫‪ S2.‬في التعرف وفي العراض | ‪ om. S2‬تكون ‪ M,‬يكون ‪ M || 27‬اخلصلتني ‪ subst.‬اخللطني‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪25‬‬

‫‪85‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫ ‪galeni de differentiis febrium ii 9‬‬

‫ ‬

‫للحمى‪ .‬وجميع ما وصفنا من هذه التراكيب األربعة التي‬ ‫احلمى‪ ،‬حيث وصفنا حال الصنف األ ّول ّ‬ ‫لهذه ّ‬ ‫ِ‬ ‫ّ‬ ‫احلميات أ ْولى‪ .‬إ ّال‬ ‫أدوار‬ ‫كتاب‬ ‫في‬ ‫كان‬ ‫كرها‬ ‫ذ‬ ‫أن‬ ‫إلي‬ ‫ل‬ ‫ي‬ ‫خ‬ ‫ي‬ ‫قد‬ ‫البلغم‬ ‫ى‬ ‫حم‬ ‫وبني‬ ‫املرار‬ ‫ى‬ ‫حم‬ ‫بني‬ ‫تكون‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ُ َّ ّ‬ ‫ُ‬ ‫ُّ‬ ‫احلمى املخالطة ِ‬ ‫للغ ّب‪ ،‬إذ كان أرخيجانس يرى ّأن تولدها‬ ‫أنّي اُضط ُ‬ ‫ررت إلى ِذكرها في كتابي هذا بسبب ّ‬ ‫واحلمى النائبة في ّ‬ ‫حمى ِ‬ ‫حمى ُمفارِق ٌة ال‬ ‫الغ ّب ّ‬ ‫يكون من ّ‬ ‫كل يوم‪ ،‬وال يشعر أنّه إنمّ ا تجُ عل من هذا التركيب ّ‬ ‫للغ ّب هي من جنس ِ‬ ‫احلمى املخالطة ِ‬ ‫الغ ّب‪ ،‬وليس بينها‬ ‫دائم ٌة‪ .‬فأ ّما أغاثينس‪ ،‬فأق ّر على نفسه أنّه يرى ّأن ّ‬ ‫احلميات واستقصوا صف َتها‬ ‫وبينها فرق إ ّال في طول نوائبها فقط‪ .‬ولو كان هؤالء ذكروا‬ ‫َ‬ ‫جميع أصناف ّ‬ ‫وكان غلطهم إنمّ ا هو في أسمائها فقط‪،‬‬ ‫احلميات‪،‬‬ ‫ملَا كان في ذلك علينا من الصعوبة شيء‪ ،‬لك ّنهم‪ ،‬ملِا كانوا (‪ )370‬لم يذكروا‬ ‫َ‬ ‫جميع أصناف ّ‬ ‫ال المُ ف َردة وال المُ َّ‬ ‫ركبة‪ ،‬وزادوا أيض ًا أصناف ًا ُأ َخر فض ً‬ ‫ال ال ُين َتفع بها ب ّتةً‪ ،‬ال في تقدمة املعرفة وال في العالج‪،‬‬ ‫َ‬ ‫الفن واستقصا َءه عن آخره‪ ،‬واستخرجنا األصناف التي ُين َتفع‬ ‫التمسنا نحن بقدر الطاقة‬ ‫البحث عن هذا ّ‬ ‫بها فيما ذكرنا في ُمدّ ة طويلة جدّ اً بالتجربة والقياس معاً‪ .‬فما كان من تلك األصناف ُمف َرداً بسيطاً‪ ،‬فهو‬ ‫من هذا الغرض الذي قصدنا إليه في كتابنا هذا‪ ،‬وما كان منها ُم َّ‬ ‫ركب ًا من هذه األصناف المُ ف َردة‪ ،‬فذكره في‬ ‫احلميات وتراكيبها أ ْولى‪ ،‬و َمن قرأ كتابي هذا وتَدَ َّب َره بعناية‪ ،‬فإنّه لم يكن باجلاهل بالطريق‬ ‫كتاب أدوار ّ‬ ‫وحمى املرار‪ ،‬إذا ّ‬ ‫تركبت إحداهما مع‬ ‫ة‬ ‫ي‬ ‫البلغم‬ ‫ى‬ ‫احلم‬ ‫أمر‬ ‫من‬ ‫وصفناه‬ ‫ّا‬ ‫مم‬ ‫يقدر‬ ‫ّه‬ ‫ن‬ ‫أ‬ ‫وذلك‬ ‫في ذلك العلم‪.‬‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫َّ‬ ‫احلمى السوداو ّية‪ ،‬فيستدل به على تركيبها‬ ‫األخرى وامتزجت بها‪ ،‬أن ينتقل مبا وصفناه من ذلك إلى ّ‬ ‫وامتزاجها مع ّ‬ ‫احلميان تبتدئ نوائبها في‬ ‫تكون‬ ‫أن‬ ‫بالتركيب‬ ‫احلميني األخريني‪ .‬وأعني‬ ‫ّ‬ ‫كل واحدة من ّ‬ ‫احلميني تبتدئ في وقت واحد‪ .‬ويقدر أيض ًا أن‬ ‫أوقات ُمختلفة‪ ،‬وأعني باالمتزاج أن تكون النوائب من ّ‬ ‫ُي ِّ‬ ‫َ‬ ‫احلم ِ‬ ‫الثالث من تلقاء نفسه‪ ،‬إذا عرف هذا الطريق الذي سلك ُته وامتثل ُته‪.‬‬ ‫يات‬ ‫ركب وميزج هذه ّ‬ ‫لمُ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫احلميات ا ف َردة على‬ ‫فإن أصل جميع ذلك ومفتاحه وينبوعه هو تع ُّرف طبيعة كل واحدة من هذه ّ‬ ‫نمّ‬ ‫ّ‬ ‫ِ‬ ‫(‪)371‬‬ ‫بالكثير‪،‬‬ ‫عددها‬ ‫فما‬ ‫االستقصاء‪.‬‬ ‫وحمى‬ ‫السوداء‬ ‫ى‬ ‫وحم‬ ‫ر‬ ‫مل‬ ‫ا‬ ‫املرار‬ ‫ى‬ ‫حم‬ ‫ثالث‪،‬‬ ‫هي‬ ‫ا‬ ‫إ‬ ‫ها‬ ‫ل‬ ‫ك‬ ‫ها‬ ‫ن‬ ‫لك‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ ّ‬ ‫ّ‬ ‫البلغم‪ّ ،‬‬ ‫وكل واحدة من هذه الثالث صنفان‪ ،‬ألنّها تكون ُمفارِق ًة وتكون دائمةً‪ ،‬فتصير جميع األصناف‬ ‫احلميات مع هذا االختالف‬ ‫احلميات التي تكون من عفونة األخالط س ّتةً‪ .‬فإن‬ ‫َ‬ ‫وجدت في ّ‬ ‫المُ ف َردة من ّ‬ ‫نمّ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى ومن ِق َبل‬ ‫اختالف ًا آخ َر جزئ ّياً‪ ،‬فإ ا حدوث ذلك االختالف من ِق َبل مقدار اخللط الذي تتولد منه ّ‬ ‫كم ّية عفونته وكيف ّيتها ومن ِق َبل طريق حركته ومن ِق َبل العضو الذي يعفن فيه‪.‬‬ ‫ّ‬ ‫دور | ‪ add. in mg. S1‬كان | ‪ S1‬يتخيل | ‪ S1‬من … ومن ‪ pon.‬بني … وبني ‪ om. S1 S2 M || 2 loco particularum‬لهذة احلمى … األ ّول ‪1‬‬ ‫واحلمى النائبة ‪ O || 4 loco verborum‬ارشجانس ‪ S2,‬ارسجانس ‪ S1,‬ارسيخانس | ‪ O‬املجانبة ‪S2 || 3‬‬ ‫أنّه ‪ S2 | pro vocula‬والنائبة ‪pon.‬‬ ‫ّ‬ ‫‪ S2,‬ارسجانس ‪ S1,‬اغانيس ‪ M,‬اعاثنس | ‪ S1 S2‬واما | ‪ S1‬حمى ‪ add.‬دائمة ‪ S1 S2 || 5 ante‬يجعل | ‪ S2, deinde corr. in mg.‬ام ‪subst.‬‬ ‫كانوا | ‪ M‬ال ‪ subst.‬اال ‪ O || 6 pro vocula‬املجانب ‪ subst.‬املخالط ‪ S1 | pro voce‬فانه اقر | ‪deinde corr. in mg.; cf. Mavroudis, 295‬‬ ‫التمسنا ‪ S2 || 10 loco verborum‬اخرا ‪ S1 S2 M (hoc prob. Wernhard) || 9‬غلطهم ‪ subst.‬ذلك ‪ S2 || 8 pro voce‬صنفها | ‪S2‬‬ ‫‪ om.‬منها ‪ S1 || 12‬وما ‪ M || 11‬فاستخرجنا | ‪ bis pon. S2‬الطاقة والبحث | ‪ S2, deinde corr. in mg.‬املسمى لومتا ردنا نحن ‪ pon.‬نحن‬ ‫وصفنا | ‪ add. s. l. S1‬أنّه ‪ O || 14‬للطريق | ‪ S1‬جاهال | ‪ om. O‬فإنّه ‪ M,‬وانه | ‪ S2‬او تدبره | ‪ S1 S2‬وتركيبها ‪ M || 13‬حتت ‪ add.‬هذه ‪M | post‬‬ ‫فتستدل | )‪ prob. Wernhard‬ما ينقل( ‪ S1 S2‬ما ‪ S2 M,‬مما ‪ subst.‬مبا ‪ S1 S2 | pro vocula‬ينقل | ‪ M‬او امتزجت | ‪ S2‬االخر‪S1 S2 || 15 ‬‬ ‫احلميان | ‪ om. M‬األخريني … احلميان | ‪ O‬االخراوين ‪ S2,‬االخرتني | ‪ O S2 M‬احلماتني ‪ S1 || 16‬بها ‪ subst.‬به ‪S2 | loco voculae‬‬ ‫‪ om.‬هذا | ‪ S1 S2 M‬الثالثة | ‪ O S2‬تركب ‪ S2 || 18‬احلمايني ‪ O M,‬احلماتني ‪ S2 || 17‬احلمايني ‪ S1,‬احلميات ‪ O,‬احلمتان ‪Wernhard:‬‬ ‫كل واحدة … العويصّ( ‪ (ix 370, 17-x 373, 17) in S2 extra ordinem in foll. 153v‬طبيعة ّ‬ ‫طبيعة ّ‬ ‫كل واحدة … ولم يحفظ ‪S2 || 19-87, 4‬‬ ‫حميات الربع( ‪) et 153r‬الذي‬ ‫ثلثة ‪ S1,‬ثالثة | ‪ om. S1‬إنمّ ا | ‪ S2‬لكن ‪ subst.‬لك ّنها ‪ S1 | pro voce‬وما ‪) invenitur || 20‬يدخل في باب …  ّ‬ ‫وحمى ‪ non commemorat; cf. enim gr. ÈÎÚfi¯ÔÏÔÓ) || 20-21‬امل ّر ‪ om. S1 S2 M (hoc prob. Wernhard, qui tamen lect.‬املِ ّر | ‪M‬‬ ‫ّ‬ ‫وحمى السوداء‬ ‫‪ om.‬تكون ‪ S1 || 22‬فتكون ‪ pon.‬فتصير ‪ M: loco vocabuli‬فيصير | ‪ S1‬الثلثة ‪ S2 M,‬الثلث | ‪ M‬واحد ‪ S1 || 21‬البلغم ّ‬ ‫التي | ‪ S2, deinde corr. in mg.‬تولد ‪ subst.‬مقدار ‪ S2 | pro vocabulo‬وحدت ‪ add.‬االختالف ‪ S2 | ante‬حزويا | ‪ S2‬اختالف ‪S2 || 23‬‬ ‫احلمى ‪ M | post‬الذي ‪pro voce‬‬ ‫‪ S1.‬وكيف ّيته ‪ S2 || 24‬ومقداره ‪ّ add.‬‬

‫‪galeni de differentiis febrium ii 10‬‬

‫ ‪86‬‬

‫احلميات التي تنوب ِغ ّب ًا وتفارق ما كانت ُمدّ ُة نوب ِته قصير ًة وكان ابتدائها بنافض وكان‬ ‫‪ 10‬من ذلك ّأن من ّ‬ ‫مرار‪ّ ،‬‬ ‫تسمى ِغ ّب ًا خالصةً‪ .‬وما كان من‬ ‫مرار أو مع ذلك باختالف ٍ‬ ‫انقضاؤها ب َع َرق وقي ِء ٍ‬ ‫احلمى ّ‬ ‫فإن هذه ّ‬ ‫ِ‬ ‫ً‬ ‫ً‬ ‫سمى ِغ ّب ًا‬ ‫ي‬ ‫ه‬ ‫ن‬ ‫لك‬ ‫ً‪،‬‬ ‫ة‬ ‫خالص‬ ‫ا‬ ‫ب‬ ‫غ‬ ‫ى‬ ‫سم‬ ‫ي‬ ‫ليس‬ ‫ّه‬ ‫ن‬ ‫فإ‬ ‫وصفنا‪،‬‬ ‫التي‬ ‫اخلالل‬ ‫هذه‬ ‫من‬ ‫ا‬ ‫شيئ‬ ‫احلميات ينقص‬ ‫ّ‬ ‫ُ ّ‬ ‫هذه ّ‬ ‫ُ ّ ّ‬ ‫نمّ‬ ‫َ‬ ‫احلمى قصيراً‪ ،‬وبينّ ّأن ذلك إ ا يكون إذا طالت النوبة‪ّ ،‬‬ ‫فإن‬ ‫بقول ُمطلق‪ .‬وإن كان مع ذلك أيض ًا وقت فترة ّ‬ ‫ّ‬ ‫ٌ‬ ‫اختالف‬ ‫واألقل‬ ‫احلمى من االختالف في التفاضل بطريق األكثر‬ ‫ُسمى ِغ ّب ًا طويلةً‪ ،‬وفي هذه ّ‬ ‫احلمى ت ّ‬ ‫هذه ّ‬ ‫َ‬ ‫سمى بهذا االسم‪ ،‬فيما‬ ‫سمى بعض أصنافها ِغ ّب ًا طويل ًة بقول ُمطلق‪ ،‬وأ ْوالها بأن ُي ّ‬ ‫كثي ٌر‪ )372( .‬فيجوز أن ُي ّ‬ ‫ً‬ ‫ثم تُق ِلع فينقى البدن في األربع والعشرين‬ ‫ً‪،‬‬ ‫ة‬ ‫ساع‬ ‫وعشرين‬ ‫ا‬ ‫أربع‬ ‫ها‬ ‫ت‬ ‫نوب‬ ‫تلبث‬ ‫احلمى التي‬ ‫ُ‬ ‫أحسب‪ ،‬هي ّ‬ ‫ّ‬ ‫سمى بهذا االسم‬ ‫سمى بعض أصنافها ِغ ّب ًا زائد َة الطول‪ ،‬وأ ْوالها بأن ُي ّ‬ ‫احلمى‪ ،‬وأن ُي ّ‬ ‫ساعة الباقية نق ّي ًا من ّ‬ ‫ً‬ ‫أزيدَ‬ ‫ً‬ ‫احلمى التي‬ ‫بذلك‬ ‫الها‬ ‫و‬ ‫وأ‬ ‫‪،‬‬ ‫ال‬ ‫طو‬ ‫بعضها‬ ‫ى‬ ‫سم‬ ‫ي‬ ‫وأن‬ ‫ً‪،‬‬ ‫ة‬ ‫ساع‬ ‫ثالثني‬ ‫من‬ ‫ا‬ ‫نحو‬ ‫احلمى التي تكون نوبتها‬ ‫ْ‬ ‫ّ‬ ‫ُ ّ‬ ‫ّ‬ ‫ويسمى بعضها أزيدَ ما يكون منها طوال‪ً،‬‬ ‫ست وثالثني ساعةً‪.‬‬ ‫تطول نوبتها نحواً من ّ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى التي تطول نوب ُتها نحواً من أربعني ساع ًة أو أكثر من ذلك‪ .‬وليس يمُ ِكن أن نحدّ‬ ‫وأ ْوالها بذلك ّ‬ ‫ّ‬ ‫احلميات بحدّ صحيح قائم بسبب مسئلة العويص الذي يدخل من باب الزيادة‬ ‫كل واحدة من هذه ّ‬ ‫ال قليالً‪ .‬وليس يجب أيض ًا ضرور ًة أن نطلب في استعمال األسماء هذا االستقصاء‪ ،‬إذ كان‬ ‫والنقصان قلي ً‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫قد يمُ ِكننا دونه أن ندل َمن ن ِ‬ ‫ُخاطبه باالستقصاء واحلقيقة على أمر كل واحد من املرضى‪ ،‬ونعاجله بالعالج‬ ‫ّ‬ ‫ً‬ ‫حماه عليه خمس عشرة‬ ‫تلبث‬ ‫املرضى‬ ‫من‬ ‫ا‬ ‫مريض‬ ‫أن‬ ‫ِل‬ ‫ز‬ ‫فأن‬ ‫حاله‪.‬‬ ‫من‬ ‫سيكون‬ ‫الصواب ونتقدّ م فنعلم ما‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫حماه‪.‬‬ ‫ساع ًة وتُق ِلع عنه ثالث ًا وثالثني ساعةً‪ ،‬ويعرض له ذلك على هذا القياس في كل نوبة من نوائب ّ‬ ‫احلمى‬ ‫أقول ّإن من البينّ أنّك تقدر أن تعرف الوقت الذي ينبغي أن تُنيِله فيه الغذاء من معرفتك مبُدّ ة نوبة ّ‬ ‫و ُمدّ ة فترتها‪ ،‬وتصل أيض ًا إلى ّ‬ ‫كل ما يمُ ِكن الوصول إليه ممّا ُيحتاج إليه في تقدمة املعرفة والعالج وصوالً‬ ‫احلمى ِغ ّب ًا بقول ُمط َلق أم ينبغي أن‬ ‫ُسم َي تلك ّ‬ ‫كافي ًا (‪ )373‬من غير أن ُيحتاج أن تبحث هل ينبغي أن ت ِّ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى‬ ‫اسم ُي َحدّ به اخلالف بينها وبني غيرها‪ .‬وإن َ‬ ‫أردت أيض ًا أن تدل غيرك على تلك ّ‬ ‫ُيضاف إلى ذلك ٌ‬ ‫التي بذلك اإلنسان كيف احلال فيها‪،‬‬ ‫احلمى ومقدار وقت فترتها أبلغ من داللتك‬ ‫فداللتك إ ّياه على ذلك بأن تصف له مقدار طول نوبة ّ‬ ‫إ ّياه على ذلك بأن تطلب له اسم ًا ُيدَ ّل به على ذلك دالل ًة ب ّين ًة محدود ًة‪ .‬فهذا هو أفضل ما يكون من‬ ‫احلميات ِغ ّب ًا‬ ‫سم ُ‬ ‫يت بعض ّ‬ ‫ثم من بعده الطريق الذي وصف ُته ُقبيل‪ ،‬حني ّ‬ ‫االقتصاص والتعليم وأبلغُه‪ّ ،‬‬ ‫َ‬ ‫أطول قليالً‪ ،‬وبعضها ِغ ّب ًا زائد َة الطول‪ ،‬وبعضها‬ ‫يت بعضها ِغ ّب ًا بقول ُمط َلق وبعضها ِغ ّب ًا‬ ‫وسم ُ‬ ‫خالصةً‪ّ ،‬‬ ‫‪ S1‬ومع ‪ O S2 || 2‬نوبتها | ‪ S2‬كان ‪ subst.‬كانت ‪ M | pro voce‬رمبا ‪ subst.‬ما ‪ om. S1 | pro vocula‬احلميات ‪ ante‬من | ‪ M‬ومن ذلك ‪1‬‬ ‫‪ S2 | loco verbi‬شي ‪ S1 || 3‬شي ‪ add.‬كان ‪ S1 | post‬ومتى ‪ subst.‬وما ‪S2 | gr. ÙÉϲ Á·ÛÙÚeϲ ñ·ÁÔ‡ϲËϲ ¯ÔÏÒ‰Ë | loco voculae‬‬ ‫نسمى‪ O S1 S2 || 5 ‬فان ‪ S1 S2 || 4‬تسمى | ‪ add. in mg. S1‬غبا خالصة لكنه )‪ (sic‬تسمى | ‪ S1, deinde corr. in mg.‬احلال ‪ pos.‬اخلالل‬ ‫ويجوز ‪ pon.‬وأن ‪ O S1 S2 | loco voculae‬الساعة ‪ O S2 S3 || 8‬فيبقى | ‪ S2‬اربعة ‪ O || 7‬واوالهاتان ‪ subst.‬وأ ْوالها بأن ‪S2 || 6 pro verbis‬‬ ‫تسمى | ‪ codd.‬ثلثني ‪ Wernhard:‬ثالثني | ‪ om. S1 M‬من | ‪ S2‬نحو ‪ S1 || 9‬ان ‪ subst.‬بأن ‪) S2 | pro vocula‬بعض ‪ (ante‬تسمى | ‪ S1‬ان‬ ‫نحو من اربعني ‪ haec add. S2:‬تطول ‪ S1 | post‬تكون ‪ pon.‬تطول ‪ S1 || 10 loco vocabuli‬االسم ‪ add.‬بذلك ‪ om. O | post‬وأوالها | ‪S2‬‬ ‫‪ codd. | pro‬ثلثني ‪ Wernhard:‬ثالثني | ‪ O M‬ستة | ‪ S2‬نحو | )‪ (deinde del.‬ساعة او اكثر من ذلك او ليس ميكن ان جترا احلمى تطول‬ ‫‪ om.‬نوبتها | ‪ S2, deinde del.‬واحد من ‪ add.‬احلمى ‪ S2 | ante‬بهذا االسم ‪ subst.‬بذلك ‪ S2 || 11 pro‬واحلمى ‪ subst.‬ويسمى ‪verbo‬‬ ‫في باب | ‪ S2‬العريض | ‪ M‬الغرض ‪ subst.‬مسئلة العويص ‪ M || 12 pro verbis‬جند ‪ pon.‬نحدّ ‪ S1 | loco verbi‬واكثر | ‪ om. S2‬نحوا | ‪S2‬‬ ‫‪ S2‬ميكنا‪ S1 M (de S2 non liquet) || 14 ‬يطلب | ‪ in S2 vix leguntur‬ضرورة … في | ‪ om. S1‬أيض ًا | ‪ S2‬عليه ‪ pon.‬يجب ‪S2 || 13 post‬‬ ‫ويعاجله | ‪ S1 S2 M‬يخاطبه ‪ pon.‬نخاطبه ‪) | pro‬منه ‪ S2 (et s. l., ut quidem vid.,‬على ‪ add.‬من ‪ S1 S2 M | ante‬يدل | ‪ om. M‬دونه | ‪M‬‬ ‫ثلثا ‪ S1 S2,‬ثلثة‪ O S2 || 16 ‬عشر | ‪ S1 S2‬لبثت | ‪ M‬فاترك ‪ pon.‬فانزل ‪ O | loco verbi‬يكون | ‪ S2‬ويتقدم فيعلم | ‪ O‬الضواب‪S1 S2 M || 15 ‬‬ ‫او ‪ add. in mg. S1,‬أم | ‪ S1‬يبحث ‪ M || 19‬ويصل ‪ S1 || 18‬مدة ‪ S2,‬ملدة | ‪ S1‬معرفة | ‪ S2‬ينيله ‪ codd. || 17‬وثلثني ‪ Wernhard:‬وثالثني | ‪M‬‬ ‫في‪ S1 (prob. Wernhard) || 22 ‬االختالف | ‪ S2‬جتديه | )‪ S1 S2 M (prob. Wernhard‬اسما | )‪ S1 S2 M (prob. Wernhard‬تضيف ‪O || 20‬‬ ‫احلمى ‪ S1, corr. in mg. | loco verborum‬اداللك‬ ‫‪ (ante‬ذلك ‪ S1 || 23 post‬فترة احلمى ‪ subst.‬فترتها ‪ S1 | pro verbo‬النوبة ‪ pon.‬نوبة ّ‬ ‫ثم ‪ S1 || 24‬تدلك ‪ S2 M (hoc prob. Wernhard),‬تدله ‪ّ pon.‬‬ ‫يدل به ‪ S1 | loco verborum‬يطلب | ‪ S2, deinde del.‬اياه ‪) add.‬بأن‬ ‫ّ‬ ‫‪ S2.‬قبل | ‪om. S2‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪25‬‬

‫‪87‬‬

‫‪5‬‬

‫ ‪galeni de differentiis febrium ii 10‬‬

‫ ‬

‫أزيدَ طو ًال وبعضها أزيدَ ما يكون منها طو ًال‪ .‬وأغمض ُ‬ ‫الط ُرق وأردؤها الطريق األ ّول الذي وصف ُته‪ ،‬وهو‬ ‫الطريق الذي يختصم فيه ا َحلدث من ّ‬ ‫األطباء ويشاغب بعضهم بعض ًا من غير أن يعلموا ّأن خصومتهم‬ ‫ّ‬ ‫تعجبي من هذا إذ‬ ‫تعجبي من سائر األطباء‬ ‫كتعجبي من أغاثينس‪ ،‬فقد يكثر ُّ‬ ‫ُّ‬ ‫إنمّ ا هي في األسماء‪ .‬وليس ُّ‬ ‫احلميات النائبة في ّ‬ ‫كان يصف َ‬ ‫حميات الرِبع‪ ،‬ولم يحفظ ذلك‬ ‫كل يوم بأنّها طويلة‪ ،‬وكذلك بعض ّ‬ ‫بعض ّ‬ ‫حمى ِ‬ ‫حمى ُمخا ِلط ًة ِ‬ ‫وح ْسبي‬ ‫للغ ّب‪َ .‬‬ ‫القياس في ّ‬ ‫سمى ما امتدّ ت نوب ُته وطالت منها ّ‬ ‫الغ ّب‪ ،‬لك ّنه (‪ّ )374‬‬ ‫أفنيت في ذكرها من الزمان أكثر ممّا‬ ‫شارفت أن أكون أنا أيض ًا قد‬ ‫اآلن من الكالم في األسماء‪ ،‬فإنّي قد‬ ‫ُ‬ ‫ُ‬ ‫علي‪.‬‬ ‫يستحقّ ‪ .‬فينبغي اآلن أن نرجع إلى النظر في األمور التي بقيت ّ‬ ‫اخلصومة بينهم ‪ subst.‬خصومتهم ‪ S2 | pro vocabulo‬وتشاغب | ‪ S2‬اختصم ‪ M S1 || 2‬واردوه | ‪ add. in mg. S2‬أزيد | ‪ S2‬طول ‪1‬‬ ‫سمى ما ‪ S1, deinde del. || 5 pro verbis‬زائلة ‪ add.‬طويلة ‪ S2 | ante‬انها ‪ S2 || 4‬تكثر | ‪ (s. p.) S2‬اغاثيس‪S2 || 3 ‬‬ ‫سماها اذا ‪ّ subst.‬‬ ‫حمى | ‪ S2‬ابتدات ‪ pon.‬امتدت ‪S1 | loco vocis‬‬ ‫اقبلت ‪ pon.‬أفنيت ‪ subst. O || 6 loco verbi‬مخالطة ‪ pro vocabulo‬مجانبة | ‪ّ om. O‬‬ ‫‪S2, deinde corr. in mg.‬‬

‫‪galeni de differentiis febrium ii 11‬‬

‫ ‪88‬‬

‫‪ 11‬ومن ّ‬ ‫ٌ‬ ‫احلمى‪ ،‬كما‬ ‫علي أن أنظر فيه هو أن أنظر هل يكون من الدم‪ ،‬إذا عفن‪،‬‬ ‫صنف من ّ‬ ‫أجل ما بقي ّ‬ ‫ٌ‬ ‫قلت ّإن الدم‪ ،‬إذا ُسخِّ َن فقط‪ ،‬من غير أن يعفن‪ ،‬فإنّه‬ ‫تكون أصناف منها من المِ ّرتني والبلغم‪ ،‬فإنّي قد ُ‬ ‫احلمى الذي يكون من‬ ‫من‬ ‫الصنف‬ ‫عن‬ ‫اآلن‬ ‫نبحث‬ ‫بحمى يوم‪ .‬وقد ينبغي أن‬ ‫ّ‬ ‫احلمى املعروفة ّ‬ ‫تكون منه ّ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى يكون‬ ‫عفونته‪ ،‬فإنّه ال بدّ من أن يكون الدم أيض ًا قد تناله العفونة‪ .‬ولعلنا أن نعلم ّ‬ ‫أي صنف من ّ‬ ‫من الدم إذا عفن‪ ،‬إذا علمنا أ ّو ًال كيف يعفن الدم‪ .‬فأقول ّإن أرسطاطاليس قد أحسن عندي في قوله ّإن‬ ‫خاص ًة ّ‬ ‫بكل‬ ‫العفونة تكون من احلرارة الغريبة‪ ،‬ويعني بالغريبة احلرار َة التي هي من خارج‪ ،‬ال غريز ّي ًة وال ّ‬ ‫ُنضج‪ ،‬فأ ّما احلرارة الغريبة‪ ،‬فمن شأنها أن ت ِ‬ ‫واحد من األجسام‪ّ .‬‬ ‫فإن احلرارة الغريز ّية من شأنها أن ت ِ‬ ‫ُفسد‪،‬‬ ‫وذلك هو أن تع ّفن‪ .‬واحلرارة التي تعرض للدم من خارج (‪ )375‬قد تعرض عند نكاية ح ّر الشمس في‬ ‫سبب كان حدوثها‪.‬وإذا‬ ‫احلميات‪ ،‬من ّ‬ ‫أي ٍ‬ ‫األبدان وعند حاالت الهواء الوبائ ّية‪ ،‬وباجلملة في جميع ّ‬ ‫عضو من أعضاء البدن من الدم مقدا ٌر أكث ُر‪ ،‬ح ّتى يكون مقداره فوق ما تحتمله ق ّوة‬ ‫اجتمع أيض ًا في ٍ‬ ‫وخاص ًة متى حدثت منه سد ٌد بسبب غلظه فيما في ذلك العضو من العروق الدقاق‪،‬‬ ‫ذلك العضو‪َ ،‬ف َسدَ ‪،‬‬ ‫ّ‬ ‫اغتص وحلج فيها بسبب كثرته‪ ،‬كالذي يعرض في األورام التي تكون في اللحم الرخو الذي في‬ ‫أو‬ ‫ّ‬ ‫احلالب وغيره‪ ،‬وباجلملة في جميع األورام احلا ّرة‪ّ .‬‬ ‫فإن الدم في تلك احلاالت يفسد لسببني‪ ،‬أحدهما أنّه‬ ‫ال يكون له ُمتن َّفس‪ ،‬واآلخر ّأن الطبيعة ال تضبطه وتستولي عليه‪ .‬وقد نرى عيان ًا ّأن الشيء‪ ،‬إذا لم يكن‬ ‫له ُمتن َّفس‪ ،‬عفن في جميع األشياء التي خارج‪ ،‬أعني الثمار والبزور وغيرها‪ ،‬ح ّتى الثياب‪ .‬وممّا ُي ِّ‬ ‫ؤكد‬ ‫األمر عندنا تأكيداً كافي ًا في هذا األمر الذي أنا في صفته‪ ،‬ما نرى من احلال في ذات اجلنب‪ّ .‬‬ ‫فإن َ‬ ‫بعض َمن‬ ‫تُصيِبه تلك الع ّل ُة يقذف شيئ ًا شبيه ًا بالرغوة زبد ّياً‪ ،‬وبعضهم يقذف شيئ ًا أصف َر وبعضهم يقذف شيئ ًا‬ ‫أحم َر‪ ،‬وذلك إنمّ ا هو صديد من اخللط الغالب في الورم ال يضبطه موضع الورم‪ ،‬لك ّنه يرشح ويخرج منه‬ ‫رأيت ذلك الصديد أسو َد‪ ،‬وليس (‪ُ )376‬يرى ذلك منذ أ ّول األمر‪ ،‬لكن بعد تطاول من المُ دّ ة‪،‬‬ ‫لر ّقته‪ .‬وربمّ ا َ‬ ‫ّ‬ ‫وبعد أن ُي َ‬ ‫قذف قبله في أكثر األمر شيء أصف ُر‪ ،‬والشيء األصفر يدل على غلبة املرار األصفر‪ ،‬والشيء‬ ‫يدل على غلبة البلغم‪ ،‬والشيء األحمر ّ‬ ‫بدي ّ‬ ‫يدل على غلبة الدم‪ .‬ف ُيشبِه أن يكون قد تع ّفن الدم أيض ًا‬ ‫ال َز ّ‬ ‫لمُ‬ ‫َّ‬ ‫ِّ‬ ‫احلميات‬ ‫احلمى ا تولدة منه‬ ‫َ‬ ‫أسكن وأقل عادي ًة من ّ‬ ‫في املواضع التي حتدث فيها األورام احلا ّر ُة وأن تكون ّ‬ ‫التي تكون من سائر األخالط‪،‬‬ ‫قياس أدوار ِ‬ ‫خاصةً‪ .‬فإنّا كذلك نرى األمر يكون في أصحاب ذات‬ ‫الغ ّب ّ‬ ‫إ ّال ّأن قياس نوائبها يكون َ‬ ‫فإن َّ‬ ‫ُ‬ ‫االحتراق‪ّ ،‬‬ ‫أرق ما فيه وأكث َره ينقلب‬ ‫اجلنب أيضاً‪ ،‬إذا كان الشيء الذي ينفثونه أحم َر‪ .‬فإن أفرط عليه‬ ‫ال محال َة إلى املِ ّرة الصفراء‪ ،‬وأغلظ ما فيه ينقلب إلى السوداء‪ ،‬كما قد نرى األمر يكون في القروح التي‬ ‫بحمى ‪ S2 || 2-3‬ومن البلغم | ‪ S1, deinde del.‬منها ‪ add.‬من ‪ S2 M | ante‬يكون ‪ّ om. S1, deinde add. in mg. || 2‬‬ ‫أجل ‪1‬‬ ‫فإنّي قد ُ‬ ‫قلت …  ّ‬ ‫الذي ‪ transp. S1 | pro voce‬ينبغي ‪ post‬اآلن | ‪ S2‬ابحث ‪ O,‬يبحث | ‪ S2‬يكون ‪ quibusdam immutatis al-¢awi xiv 145 || 3‬يوم‬ ‫‪ om. O | pro voce‬أيض ًا | ‪ om. S2‬أن ‪ ante‬من | ‪ S1‬عفونة الدم ‪ pon.‬عفونته ‪) S1 || 4 loco vocabuli‬من ‪ (ante‬تكون | ‪ S1 S2‬التي ‪subst.‬‬ ‫ارسطرطالس ‪ M (prob. Wernhard),‬ارسطوطاليس | ‪) M‬علمنا ‪ (ante‬واذا | ‪ S1‬هو ‪ praem.‬عفن ‪ M || 5 ante‬يناله ‪ O,‬ناله ‪ subst.‬تناله‬ ‫باحلرارة ‪ pon.‬بالغريبة ‪ S2, deinde del. | pro verbo‬األخالط ‪ add.‬احلرارة ‪ om. S2 || 6 ante‬عندي | )‪S2 | Arist. Meteor. iv 1 (379a‬‬ ‫‪ subst.‬الغريبة ‪ S1 | pro voce‬تصلح ‪ corr. in mg. in‬ت ِ‬ ‫ُنضج ‪ S1 S2 M || 7‬خاصية | )‪ S1 S2 | cf. Arist. Gen. Anim. v 4 (784b‬الغريبة‬ ‫اغتص ‪ add. s. l. S1 | pro verbo‬أو ‪ S2 || 12‬لسبب | ‪ S2‬فسدت ‪ S1 S2 || 11‬كثير | ‪ om. S2‬من الدم ‪ M || 10‬يعرض ‪ M || 8‬الغريزية‬ ‫‪ّ subst.‬‬ ‫‪ s. l.‬الرخو | ‪ S1 S2‬تعرض ‪ pon.‬تكون ‪ S2 | loco verbi‬والتي | ‪ S1‬احلارة ‪ add. in mg.‬األورام ‪ transp. S2 | post‬وحلج ‪ ante‬فيها | ‪ M‬غاص‬ ‫‪ S2 | pro verbis‬عندك ‪ S1 S2 M || 16‬النبات ‪ pon.‬الثياب ‪ O || 15 loco verbi‬ما ‪ add.‬إذا ‪ S2 | post‬وال تستولي ‪ S2 || 14‬بسببني ‪S2 || 13‬‬ ‫‪ om. M, add. S1‬شبيها بالرغوة | ‪ add. S2‬يقذف ‪ ante‬قد | ‪ S1 S2‬يصيبه ‪ O M, de S2 non liqu. || 17‬ترى | ‪ S2‬واصف ‪ subst.‬في صفته‬ ‫‪ (ante‬وال | ‪ S2‬انه ملا ‪ subst.‬إنمّ ا ‪) om. S1 || 18 pro‬شيئ ًا أحمر ‪ (ante‬يقذف | ‪) om. S2‬شيئ ًا أصفر ‪ (ante‬يقذف | ‪ om. O‬شبيها ‪in mg.:‬‬ ‫اول‪ M || 20 ‬من ‪ pon.‬منذ ‪ add. in mg. S2 | pro vocula‬ذلك | ‪) pon. S2‬يرى ‪ (loco vocis‬ترا ‪ M || 19‬يرسخ | ‪ S1 S2‬ولكنه | ‪) M‬يضبطه‬ ‫‪ add. in mg.‬احلا ّرة | ‪ M‬يحدث ‪ O || 22‬عليه | ‪ S2‬االحمار ‪ O || 21‬عليه | ‪ O S1 S2‬شيء ‪ loco vocis‬شيا | ‪ subst. S2‬أكثر ‪pro verbo‬‬ ‫يكون ‪ post‬كذلك ‪ S2 || 24‬احلمى | ‪S2 | êÏÔ‡ϲÙÂÚÔÈ quod heic laud. Wernhard in àÏ˘fiÙÂÚÔÈ corrigendum, et item infra‬‬ ‫‪ (post‬يتقلب | ‪ S2‬او اغلظ | ‪ om. M‬ال محالة … ينقلب ‪ S2 || 26‬وان | ‪ M‬يتقيؤونه ‪ O,‬يتقيؤه ‪ pon.‬ينفثونه ‪transp. S2 || 25 loco verbi‬‬ ‫‪ S2.‬ترا | ‪ om. S2‬قد | ‪ S1 S2‬املرة السودا | ‪) S2‬فيه‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪25‬‬

‫‪89‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫ ‪galeni de differentiis febrium ii 11‬‬

‫ ‬

‫تُع َرف باجلمر أيضاً‪ّ ،‬‬ ‫شديد يعرض له إلى‬ ‫غليان‬ ‫فإن في تلك القروح أيض ًا يحدث للدم‬ ‫انقالب من حال ٍ‬ ‫ٍ‬ ‫ٌ‬ ‫تفهم‬ ‫أن‬ ‫وينبغي‬ ‫أن يصير سوداو ّياً‪.‬‬ ‫عني من قولي «سوداو ّياً» في هذا املوضع ّأن ذلك اخللط لم يصر بعدُ‬ ‫ّ‬ ‫فاحلميات تكون على حسب طبائع األخالط التي‬ ‫ِم ّر ًة سودا َء خالص ًة صحيحةً‪ ،‬لك ّنه شي ٌء بني احلدّ ين‪ّ .‬‬ ‫ّ‬ ‫احلميات‬ ‫فإن‬ ‫باخلبيثة‪.‬‬ ‫ليست‬ ‫وهذه‬ ‫خبيثة‬ ‫تلك‬ ‫ينقلب إليها الد ُم‪ )377( ،‬وليس بينها من الفرق‪ ،‬إ ّال ّأن‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫وخاص ًة في هدوء‬ ‫التي تكون من الدم بعد انقالبه إلى تلك األخالط أهدأ وأقل عادي ًة في جميع حاالتها‪،‬‬ ‫ّ‬ ‫حرارتها وط ّيبها‪ّ .‬‬ ‫خاص ًة توجد كثيرة جدّ اً في ملمسة اليد‪ ،‬إ ّال أنّها‬ ‫احلميات‪ ،‬وإن كانت ّ‬ ‫فإن حرارة تلك ّ‬ ‫نمّ‬ ‫احلمى إ ا تكون‬ ‫احلمام‪ .‬وذلك ّأن كثرة حرارة ّ‬ ‫ال محال َة هادئة ط ّيبة مثل احلرارة التي توجد في البدن بعد ّ‬ ‫دائم ًا بحسب كثرة ما يتح ّلل من البدن‪ .‬فأ ّما عاديتها وكراهتها عند اليد التي تلقاها من خارج‪ ،‬فإنمّ ا‬ ‫تكون بحسب ما مع اخللط من احلدّ ة واحلرافة‪.‬‬ ‫دليل ُيس َت ّ‬ ‫لمُ‬ ‫ِّ‬ ‫ا‬ ‫اخللط‬ ‫على‬ ‫به‬ ‫دل‬ ‫وليكن هذا عندك من‬ ‫للحمى‪ ،‬أعني احلال في كيف ّية احلرارة‪.‬‬ ‫د‬ ‫ل‬ ‫و‬ ‫ّ‬ ‫َ‬ ‫أعظم ٍ‬ ‫َ‬ ‫َّ‬ ‫ّ‬ ‫وأذى للمس‪ ،‬فهي من الدم‪ .‬ومتى كانت ُمؤذي ًة‬ ‫فإن احلرارة‪ ،‬متى كانت أميل إلى البخار ّية وأقل عادي ًة ً‬ ‫نمّ‬ ‫لمِ‬ ‫لمس البدن إلى البخار ّية‬ ‫ي‬ ‫ما‬ ‫ل‬ ‫و‬ ‫أ‬ ‫في‬ ‫احلرارة‬ ‫وجدت‬ ‫ومتى‬ ‫تني‪.‬‬ ‫ر‬ ‫ا‬ ‫من‬ ‫تكون‬ ‫ا‬ ‫إ‬ ‫ف‬ ‫للمس‪،‬‬ ‫ة‬ ‫قارص‬ ‫ة‬ ‫اع‬ ‫ّلذ‬ ‫َ‬ ‫ً‬ ‫ً‬ ‫ّ‬ ‫ُ َ‬ ‫ّ‬ ‫أحسست منها بتلذيع يتز ّيد قلي ً‬ ‫ال قليالً‪ ،‬وفيها‬ ‫أقرب وليست معها حدّ ٌة‪ ،‬وإذا طال لبث ك ّفك عليه‬ ‫َ‬ ‫َ‬ ‫ٌ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى‬ ‫تلك‬ ‫أن‬ ‫فاعلم‬ ‫‪،‬‬ ‫نخل‬ ‫م‬ ‫من‬ ‫أو‬ ‫من‬ ‫تنفذ‬ ‫ّها‬ ‫ن‬ ‫كأ‬ ‫ّها‬ ‫ن‬ ‫أ‬ ‫إليك‬ ‫ل‬ ‫ي‬ ‫خ‬ ‫ي‬ ‫ى‬ ‫ت‬ ‫ح‬ ‫اختالف‬ ‫ذلك‬ ‫مع‬ ‫ة‬ ‫خاص‬ ‫مصفاةٍ‬ ‫ً‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ُ ٍ‬ ‫ُ َّ‬ ‫بلغم قد عفن‪.‬‬ ‫إنمّ ا حدثت عن ٍ‬ ‫يصير | ‪ S2‬سودا | ‪ transp. M‬قولي ‪ post‬ع ّني | ‪ M‬يفهم | ‪ om. O‬أن ‪ O, deinde corr. s. l. || 2‬بحال ‪ subst.‬من حال ‪1 pro verbis‬‬ ‫ينقلب ‪ pon. Wernhard (at cf. e. g. p. 88, 26‬إليها ‪ loco vocis‬عليها ‪ O || 4‬لكن ‪ S1 S2,‬ولكنه ‪ transp. S2 || 3‬اخللط ‪ post‬بعد | ‪S2‬‬ ‫‪ del. | loco‬قبل ‪ in textu pon. S2, sed deinde‬عند قبل ;‪ in mg.‬عند ‪ S1, deinde corr. in‬قبل ‪ subst.‬بعد ‪, etc.) || 5 pro vocula‬إلى‬ ‫كثرة … يتحلل‪ O || 7-8 ‬فانها ‪ pon.‬إل أنّها ‪ subst. S2 || 6 loco vocularum‬هدوء ‪ pro verbo‬هذه | ‪ O S1‬غائلة ‪ pon.‬عادية ‪vocabuli‬‬ ‫للحمى ‪quibusdam mutatis al-¢awi xiv 75 || 7-10‬‬ ‫‪ (post‬كثره ‪ quibusdam mut. al-¢awi xiv 43 || 8‬كثرة احلرارة … املولد‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫فإن احلرارة … من الدم ‪ om. M || 11‬أعني … احلرارة ‪ S2 M || 10‬يكون ‪ S2 M || 9‬يلقاها | ‪ S1‬او كراهتها | ‪ S1‬ينحل | ‪) om. S2‬بحسب‬ ‫وجدت … قد عفن ‪ S2 || 12-15‬يكون ‪quibusdam mutatis al-¢awi xiv 76 || 12‬‬ ‫‪ S1 (prob.‬تلمس | ‪ al-¢awi xiv 76‬ومتى‬ ‫َ‬ ‫وجدت ‪Wernhard, ft. recte, cf. enim‬‬ ‫‪ S2 | pro‬طالت ‪ S1,‬اطلت | ‪ M‬فاذا | ‪ O S2‬وليس ‪ pon.‬وليست ‪) || 13 loco vocis‬كفك ‪et‬‬ ‫َ‬ ‫يزيد ‪ pon.‬يتز ّيد ‪) | loco vocis‬وفيها ‪ O (ft. e sequ.‬فيها ‪ subst.‬منها ‪ S2 | pro vocula‬عليها | ‪ S2‬اليد والكف ‪ subst.‬ك ّفك ‪voce‬‬ ‫‪ S1 S2 M (prob. Wernhard).‬بالصفى … باملنخل | ‪ om. O‬كأنّها‪S2 || 14 ‬‬

‫‪galeni de differentiis febrium ii 12‬‬

‫ ‪90‬‬

‫ُّ‬ ‫احلميات التي‬ ‫وبحثت عن (‪ )378‬السبب الذي من ِق َبله صارت احلرارة التي تلقى‬ ‫نظرت‬ ‫‪ 12‬وملّا‬ ‫ُ‬ ‫ُ‬ ‫الكف من ّ‬ ‫حميات البلغم تلقاها بهذا االختالف الذي‬ ‫تكون من سائر األخالط مستو ّيةً‪ ،‬واحلرارة التي تلقاها من ّ‬ ‫رأيت ّأن أ ْولى األسباب بأن يكون السبب في ذلك ما عليه هذا ُ‬ ‫اخللط من اللزوجة والغلظ و ُعسر‬ ‫وصفنا‪ُ ،‬‬ ‫ُ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫االنحالل‪ .‬فإن الذي يتحلل من هذا اخللط ومن سائر األخالط هو ما يرق ويلطف منه دائماً‪ ،‬وبطيئ ًا ما‬ ‫يرق ُ‬ ‫ّ‬ ‫ويلطف ما كان أغلظ‪ .‬فإن كان مع ذلك بارداً في طبعه‪ ،‬كان أحرى كثيراً بأن ال يلطف سريعاً‪،‬‬ ‫نمّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫فيجب أن ال يلطف كله وال على االستواء‪ ،‬لك ّنه إ ا يتحلل ويتبخّ ر ما قد استولت عليه منه العفونة‬ ‫فقط‪ .‬والذي يعرض في هذا‪ ،‬شبيه مبا تراه يعرض ب ّراً في الرطوبات اللزجة الغليظة إذا ُطب َِخت‪ .‬وذلك أنّه‬ ‫تقوم عليها ن ّفاخات‪ ،‬وإذا ّ‬ ‫تفطرت تلك الن ّفاخات‪ ،‬ارتفعت منها ريح وارتفعت مع تلك الريح رطوبة قد‬ ‫لطفت‪ .‬فأ ّما الرطوبات الرقيقة‪ ،‬فليس تتولّد عليها إذا ُطبِخت ن ّفاخات‪ ،‬والبخار الذي يرتفع منها يرتفع‬ ‫على حال واحدة من جميع أجزائها ُم ّتص ً‬ ‫ال غير ُمتش ّت ٍت‪.‬‬ ‫حميات البلغم ‪ S2, et item infra | loco verborum‬تلقها ‪2‬‬ ‫احلميات ‪ S1 M (prob. Wernhard),‬احلميات التي تكون من البلغم ‪ّ pon.‬‬ ‫ويبطى ‪ S1,‬وببطي ‪ M,‬وبطي | ‪ add. s. l. S2‬منه | ‪ S1 S2‬ينحل ‪ O || 4‬االشيا ‪ subst.‬األسباب ‪ S2 || 3 pro verbo‬احلادثة عن البلغم‬ ‫نراه ‪ om. S2:‬تراه | ‪ om. S2‬فقط ‪ om. S2 || 7‬منه | ‪ S2‬ويتنجر | ‪ S2 M‬ينحل ‪ S2 || 6‬باال ‪ subst.‬بأن ال ‪ S2 | pro verbis‬كثير | ‪ S2‬بارد ‪S2 || 5‬‬ ‫‪ M:‬نرا ‪ pon.‬ب ّراً ‪pon. S1 M (prob. Wernhard; utrumque verum esse possit, gr. Ê·›ÓÂÙ·È [P Va L F] ÁÈÓfiÌÂÓÔÓ) | pro voce‬‬ ‫‪ S1 S2 M, de‬يقوم ‪ Wernhard (qui hoc codici O tribuit):‬تقوم ‪: gr. ¯˘ÌáÓ, et item infra || 8‬الرطوبات | ‪om. S2, add. in mg. S1‬‬ ‫الرطوبة | ‪ S2‬واما ‪ S2 || 9‬وارتفع | ‪ add. in mg. S2‬ارتفع منها | ‪ّ S1‬‬ ‫تبطرت | ‪ O S1‬فاذا | )‪O enim non constat (prima syllaba s. p. est‬‬ ‫‪ M.‬متشبت ‪ O M S2, de S1 non constat (prima syllaba s. p. est) || 10‬يتولد ‪ Wernhard (qui hoc codici O tribuit):‬تتولد | ‪S2‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪91‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪25‬‬

‫ ‪galeni de differentiis febrium ii 13‬‬

‫ ‬

‫احلميات التي تُع َرف‬ ‫‪ 13‬وإذ قد قلنا في هذا ما كان ينبغي أن ُيقال فيه‪ ،‬فقد ينبغي أن ننظر في السبب في ّ‬ ‫العجب أنّك ربمّ ا‬ ‫سميها بعض اليونان ّيني سونوخس‪ .‬فقد ُيخ َّيل إليك من أمرها‬ ‫ُ‬ ‫باملُطبِقة‪ )379( ،‬التي ُي ّ‬ ‫احلمى ي ّتصل إلى اليوم الرابع أو إلى اخلامس‪ ،‬وربمّ ا رأي َته ي ّتصل إلى اليوم السابع‪ ،‬وهو ِقلد‬ ‫َ‬ ‫رأيت فيها ِقلد ّ‬ ‫َ‬ ‫وجدت ّأن حدوث النوائب‬ ‫استقصيت النظر في األمر‪،‬‬ ‫احلمى إلى آخرها‪ .‬على أنّك‪ ،‬إن‬ ‫َ‬ ‫َ‬ ‫واحد منذ أ ّول ّ‬ ‫أعجب من هذا‪ّ .‬‬ ‫فإن املثال الذي وصفناه فيما تقدّ م من الزبل الذي تع ّفن‬ ‫األدوار‬ ‫على‬ ‫احلميات‬ ‫ُ‬ ‫في بعض ّ‬ ‫احلي‪ّ ،‬‬ ‫ألن األخالط التي تعفن ال تلبث أن تختلط‬ ‫منه شيء بعد شيءٍ ال يكاد يمُ ِكن أن يكون في بدن ّ‬ ‫كل موضع من البدن إلى ّ‬ ‫باألخالط التي لم تعفن‪ ،‬إذ كانت األخالط جتري من ّ‬ ‫كل موضع منه‪ .‬وإذ كان‬ ‫األمر كذلك‪ ،‬فليس يمُ ِكن أن تكون العفونة في عضو من األعضاء دون غيره في وقت من األوقات دون‬ ‫َ‬ ‫اخللط الذي قد عفن وحصره فيه‪ .‬فإذ كان الكالم‬ ‫غيره‪ ،‬إ ّال أن يكون ورم في عضو من األعضاء قد ربط‬ ‫احلميات التي تنوب على أدوار أصعب من‬ ‫قد آل إلى ضدّ ما كان نحا نحوه‪ ،‬وتبينّ ّأن وجود السبب في ّ‬ ‫احلميات املُطبِقة‪،‬‬ ‫وجود السبب في ّ‬ ‫ُطول في هذا الباب أيض ًا أو نعاند‬ ‫فقد ينبغي أن نروم أن نَخ ُبر عن احلال فيهما جميعاً‪ ،‬من غير أن ن ِّ‬ ‫َمن أخطأ فيه‪ ،‬لك ّنا نقتصر على صفة احلقّ فقط‪ ،‬كما فعلنا في جميع ما تقدّ م‪ّ .‬‬ ‫فإن الناظر (‪ )380‬في‬ ‫ذلك يتط ّرق منه إلى وجود ما قد أخطأ فيه غي ُرنا‪ .‬وينبغي أن نبتدئ من أشيا َء تتبينّ ِعيان ًا غاي َة البيان‪،‬‬ ‫وهي أصناف من الرمد منها ما ينوب في ّ‬ ‫كل يوم ومنها ما ينوب ِغ ّباً‪ ،‬وأوجاع من أوجاع ا ُألذنني ومن‬ ‫ُسمى الشقيقة‪ .‬وقد نرى في بعض الناس‬ ‫أوجاع الرأس تعرض فيه ك ّله أو في النصف منه‪ ،‬وهي التي ت ّ‬ ‫َ‬ ‫العروق التي في‬ ‫أوجاع النقرس وأوجاع املفاصل تنوب على دور‪ .‬فكما أنّا قد نرى في جميع هذه األوجاع‬ ‫األعضاء التي تنوب عليها تلك النوائب تنتفخ وتنتفج‪ ،‬والورم يتز ّيد واألوجاع تشتدّ ‪ ،‬ونرى في بعض‬ ‫األوقات بعض ذلك الفضل الذي يجري إلى العضو يفيض فيخرج منه‪ ،‬كذلك قد ينبغي أن نتو ّهم أنّه‬ ‫للحس على هذا القياس‪ ،‬ح ّتى يكون الورم في ذات اجلنب وفي‬ ‫يعرض في األعضاء الباطنة التي ال تظهر‬ ‫ّ‬ ‫ذات الرئة يعظم وينتفخ في أوقات ابتداء النوائب‪ ،‬ويتح ّلل ويضمر في أوقات انحطاطها‪ .‬ولع ّلنا أن نعلم‬ ‫كيف يكون ذلك‪،‬‬ ‫إن نحن ّ‬ ‫تذكرنا ما ب ّيناه في غير هذا الكتاب من أمر حدوث الورم وسائر العلل التي تكون من انصباب‬ ‫َ‬ ‫يخص هذا القول الذي نحن‬ ‫الفضل إلى بعض األعضاء‪ )381( .‬فإنّا إن أضفنا إلى ما وصفناه من ذلك ما‬ ‫ّ‬ ‫فيه‪ ،‬كان ذلك كافي ًا في هذا الكالم الذي نحن فيه‪.‬‬ ‫‪ pon.‬إليك ‪ S1 | loco vocis‬شونوخوس | ‪ S2‬اليونايون ‪ M,‬اليونانيون ‪ S2 || 2‬ينظر | ‪ S2‬كان ‪ add.‬فقد ‪ om. S2 | post‬كان | ‪ om. S2‬قد ‪1‬‬ ‫‪ pon.‬فيها ‪ M || 3 loco voculae‬انذر مبا ‪ pon.‬أنّك ربمّ ا ‪ M | loco verborum‬هذا ‪ add.‬من ‪ S2, deinde corr. in mg. | post‬اليد‬ ‫‪ S1,‬تتصل | ‪ S1‬رايتها | ‪ S2‬والى ‪ subst.‬أو إلى ‪ S1 S2 | pro voculis‬تتصل | ‪ M‬قلة ‪ S1 S2,‬تلك ‪ subst.‬قلد ‪ S2 | pro vocabulo‬تزيد‬ ‫االمور | ‪ M‬اذا ان ‪ S1 S2,‬اذا ‪ pon.‬إن ‪ O | pro vocula‬اخره ‪ S1 S2 (glossema, ut vid.) || 4‬دور ‪ subst.‬قلد ‪ S2 | pro vocabulo‬متصال‬ ‫الذي يعفن ‪ّ add.‬‬ ‫ألن ‪ add. in mg. S2 | post‬أن يكون | ‪ om. S2‬يمُ ِكن | ‪ M‬تكاد ‪ S || 6‬يعفن | ‪ add. s. l. S2‬الذي | ‪ S1 S2‬وصفنا‪S2 || 5 ‬‬ ‫‪ add. M | post‬و ‪ S1 S2,‬وال ‪ add.‬في وقت ‪ S1 S2 || 8 ante‬فاذا ‪ S2 || 7‬يختلط | ‪ S2‬يلبث | ‪ S2‬اخللط الذي يعفن | ‪ S1, deinde del.‬من‬ ‫كنا نحينا | ‪ om. S2‬إلى ‪ S2 || 10‬فاذا | ‪ S2, deinde del.‬العفونة ‪ add.‬ورم ‪ S2 | ante‬تكون ‪ S2 || 9‬دون وقت )‪ add. (et deinde del.‬وقت‬ ‫باسباب ‪ pon.‬من أشياء ‪ S2 | loco verborum‬تبتدي ‪ S2 || 14‬من ‪ add. s. l.‬السبب ‪ M || 11 ante‬أضعف | ‪S2, deinde corr. in mg.‬‬ ‫وأوجاع ‪ M || 15-17‬يعرض ‪ M | al-¢awi iii 2 || 16‬فيها ‪) subst.‬الرمد ‪ (post‬منها ‪ O | pro vocula‬اصنافا | ‪ M‬ان ‪ add.‬وهي ‪S2 || 15 post‬‬ ‫‪ non leguntur) | al‬النقرس ‪ et‬من أوجاع األذنني ‪ S2; verba‬كثيرة ‪ add.‬وأوجاع ‪ add. in mg. S2 (post‬من أوجاع … أوجاع النقرس‬‫‪ add. S2 in mg.), prob.‬وتنتفخ ;‪ S1‬وينتفخ( ‪ S1 S2 M‬تنتفخ وتنتفخ ‪ M || 18‬قصا ‪ pon.‬فكما ‪ O || 17 loco voculae‬ترى | ‪¢awi i 223‬‬ ‫‪ O || 19 loco verbi‬وترى | ‪ S2‬يزيد ‪ S1,‬ويتزيد | ‪ S1‬الورم | ‪, non commemorat‬وينتفج ‪Wernhard, qui autem lect. cod. O, scil.‬‬ ‫في دات الرية وفي ذات اجلنب ‪ S2 || 20-21‬يتوهم | ‪ S2‬يعتصر )‪ add. (et del.‬يفيض ‪ S1, deinde corr. in mg. | post‬ينقبض ‪ pos.‬يفيض‬ ‫ذلك ‪ om. S2 || 22‬أن | ‪ S2‬كلها ‪ add.‬انحطاطها ‪) S2 | post‬انحطاطها ‪ (ante‬وقت | ‪ O‬وتضمر | ‪ S1 S2‬وينحل | ‪ om. S2‬أوقات ‪S2 || 21‬‬ ‫‪ O | âÓ Ù† ÂÚd àӈ̿ÏÔ˘ ‰˘ϲÎÚ·ϲ›·ϲ om. ¢, sicut plerique mss. gr. (Q M Va P L‬إذا ‪ subst.‬إن ‪om. O || 23 pro vocula‬‬ ‫يخص | ‪ M‬وانا ‪F) || 24‬‬ ‫‪ M.‬كما قلنا ‪ subst.‬كافيا ‪ om. S2 || 25 pro‬ما ّ‬

‫‪galeni de differentiis febrium ii 14‬‬

‫ ‪92‬‬

‫جميع الناس على أنّه إنمّ ا ينحدر من الرأس‪ ،‬إ ّال‬ ‫‪ 14‬فأقول ّإن الفضل الذي يتج ّلب إلى العينني قد يوافقنا‬ ‫ُ‬ ‫أنّهم ليس يقدرون أن ُيخبِروا بالسبب الذي من أجله صار ذلك الفضل ينحدر إلى العينني كثيراً على‬ ‫دور محدود‪ .‬وذلك أنّهم لم ينظروا نظ َر المُ ؤْ ِثر للحكمة في القوى الطبيع ّية التي كتبنا فيها ثالث مقاالت‬ ‫أربع‪ ،‬بها يكون تدبير أمر النبات واحليوان‪ .‬وإحدى تلك القوى الق ّوة‬ ‫ب ّي ّنا فيها ّأن جميع القوى الطبيع ّية ٌ‬ ‫شاك َل‪ ،‬والثانية الق ّوة ِ‬ ‫التي جتتذب الشي َء املُ ِ‬ ‫املاسكة لذلك‪ ،‬والثالثة الق ّوة المُ غ ِّيرة له‪ ،‬والرابعة الق ّوة الدافعة‬ ‫لمُ‬ ‫كم ّيته‬ ‫للشيء الغريب المُ خا ِلف‪ .‬والشيء الغريب ا خا ِلف في جميع األشياء ضربان‪ ،‬أحدهما ُمخا ِلف في ّ‬ ‫واآلخر في كيف ّيته‪ .‬وذلك يجتمع بسبب ما يكون في األعضاء من ق ّوة القوى وضعفها‪ ،‬وذلك ّأن القوى‬ ‫ُ‬ ‫الفضول باحلال الطبيع ّية‪ ،‬كانت األعضاء‬ ‫إذا كانت متساوي ًة متعادل ًة وكانت املجاري التي جتري فيها‬ ‫صحيحةً‪ .‬وإذا أتى عضواً من األعضاء شي ٌء أكث ُر من املقدار الذي يمُ ِكن أن يستحيل فيه‪ ،‬فال بدّ من أن‬ ‫يكون ذلك الفضل الذي يبقى فيه يندفع (‪ )382‬من الق ّوة الدافعة التي فيه‪ .‬فإن ض ُعفت تلك الق ّوة‪ ،‬فال‬ ‫بدّ من أن يبقى ذلك الفضل في ذلك املوضع‪.‬‬ ‫فإن كان كثيراً‪ ،‬أثقله ومدّ ده‪ ،‬وإن كان حا ّداً‪ ،‬لذعه وقرصه‪ .‬وكذلك أيض ًا إن كان حا ّراً أسخنه‪ ،‬وإن‬ ‫بعض الناس‬ ‫كان بارداً ب ّرده‪ .‬وذلك يظهر ظهوراً ب ّين ًا فيما يكون في املعدة‪ ،‬وذلك أنّه كثيراً ما يتناول ُ‬ ‫الطعا َم فيكثُر منه‪ ،‬فربمّ ا اُ ُ‬ ‫ضط َّر بعضهم إلى أن يقيئه‬ ‫لغثيان يعرض له وربمّ ا عرض لبعضهم االختالف‪.‬‬ ‫ٍ‬ ‫فالذي يعرض هناك من قذف الشيء الفاضل‪ ،‬ح ّتى يبرز ويخرج بأعظم املجاري وأوسعها‪ ،‬هو بعينه الذي‬ ‫احلي من نُقلة الفضل ومسيله في املجاري الض ّيقة ال إلى خارج البدن‪ ،‬لكن‬ ‫يعرض في سائر أعضاء بدن ّ‬ ‫ُ‬ ‫ثم يندفع أيض ًا‬ ‫‪.‬‬ ‫أضعف‬ ‫هي‬ ‫التي‬ ‫ء‬ ‫األعضا‬ ‫وتقبله‬ ‫أقوى‪،‬‬ ‫هي‬ ‫التي‬ ‫األعضاء‬ ‫من عضو إلى عضو بأن تدفعه‬ ‫ُ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ُ‬ ‫ُ‬ ‫ثم من تلك إلى أعضاء أخر إلى أن ينتهي إلى أضعف األعضاء كلها‪.‬‬ ‫من تلك األعضاء إلى أعضاء أخر‪ّ ،‬‬ ‫وليس يمُ ِكن أن يعود فيرجع من تلك إلى ما هو أقوى منها‪ .‬ولذلك صار عند اجتماع الفضل واالمتالء‬ ‫واخللط الرديء في البدن إنمّ ا ُيصاب من األعضاء أضع ُفها فتحدث في بعضها األورا ُم الدم ّي ُة وفي بعضها‬ ‫القروح الساعي ُة التي تكون منها الع ّل ُة املعروفة بالنملة‬ ‫أورا ُم الصفرا ِء التي تُع َرف باحلمرة (‪ )383‬وفي بعضها‬ ‫ُ‬ ‫ُّ‬ ‫وبعضها حتدث فيه ع ّل ٌة غير ذلك من العلل وبعضها حتدث فيه احلال املعروفة بتجلب الفضل إلى العضو‪،‬‬ ‫بعجب أن يكون الدماغ أو الرأس ك ّله‪ ،‬إذا‬ ‫كتاب أفردناه لها‪ .‬فليس‬ ‫وقد وصفنا أمر تلك احلال في ٍ‬ ‫ٍ‬ ‫اجتمع فيه ٌ‬ ‫ُ‬ ‫أضعف منه‪ ،‬إ ّما إلى العني وإ ّما إلي‬ ‫فضل من الفضول‪ ،‬يدفعه إلى عضو من األعضاء التي هي‬ ‫األذن وإ ّما إلى الصدغ وإ ّما إلى الشفة وإ ّما إلى اخلدّ وإ ّما إلى األسنان وإ ّما إلى احلنك وإ ّما إلى اللثة وإ ّما إلى‬ ‫اللهاة والنغانغ واللحم الرخو الذي هناك‪ .‬وإذا لم يكن شي ٌء من تلك األعضاء ضعيفاً‪ ،‬أن يدفعه إلى‬ ‫املؤثر ‪ add. in mg. S2 | loco vocabuli‬نظر ‪ O S2 (prob. Wernhard) || 3‬يخبرونا ‪ M || 2‬على ان | ‪ M‬توافقنا ‪: gr. ϲ˘Á¯ˆÚÔÜϲÈ‬يوافقنا ‪1‬‬ ‫واحد | ‪ O S2 M‬اربعة | ‪ om. O‬أن | ‪ S2‬وبينا ‪ O S2 M || 4‬ثلث | ‪ add. in mg. S2‬التي كتبنا … الطبيع ّية ‪ S1 || 3-4‬للخلقة | ‪ S1‬املدبر ‪pon.‬‬ ‫‪) om. S2 || 7 loco vocabulo‬املغ ّيرة ‪ (ante‬القوة | ‪ S2‬الشي ‪ M,‬احلال ‪ add.‬لذلك ‪ om. O || 5 post‬القوة | ‪ S1‬هي ‪ add.‬القوة ‪S2 | ante‬‬ ‫‪ O M (s. p.) S1 (prob. Wernhard, qui tamen‬تخرج ‪ O || 8‬او ضعفها | ‪ corr. s. l.‬بحسب ‪ S1, deinde in‬من سبب ‪ pon.‬بسبب‬ ‫‪ om.‬بدّ ‪ post‬من | ‪ M‬عضو ‪ legendum?) || 9‬تُخ َرج منها ‪ non equidem placet: an‬تخرج فيها ;‪codicis S2 lect. non commemorat‬‬ ‫قرصه | ‪ S2‬لزاعا ‪ subst.‬لذعه ‪ S1 | pro verbo‬لذاعا قراصا ‪ add.‬حا ّداً ‪ O S2 | ante‬ثقله ‪ om. O || 12‬ذلك الفضل ‪ om. S1 S2,‬ذلك ‪S2 || 10‬‬ ‫إلى‪ S1 || 14 ‬من ‪) subst.‬املعدة ‪ (ante‬في ‪ S1 | pro vocula‬قد ‪ add.‬يظهر ‪ M || 13 ante‬سخنه | ‪ add. in mg. S1‬أيض ًا | ‪(ut vid.) S2‬‬ ‫‪ in‬حتى( ‪ in mg. S2‬حني ‪ S1,‬حني ‪ ex‬حتى | ‪ codd.‬الفضل ‪ scripsi:‬الفاضل | ‪ M‬والذي‪ S2 || 15 ‬بغثيان | ‪ S2‬يتقيا ‪ S1,‬يتقياه | ‪om. S1 S2‬‬ ‫‪ S2 || 19 post‬من تلك االجزا الى اخر ‪ om. O || 18‬أقوى … هي ‪ M || 17‬وسيله | ‪ M‬نقله ‪ O (ut quidem vid.),‬ثقله ‪ S2,‬ثقلة ‪textu) || 16‬‬ ‫)املعروفة ‪ (ante‬الع ّلة ‪ S1 || 21‬الدموية | ‪ add. s. l. S2‬إنمّ ا | ‪ add. in mg. S2‬واخللط ‪ S1 S2 M (prob. Wernhard) || 20‬االعضاء ‪ add.‬تلك‬ ‫وقد ‪ S1 || 23 loco verborum‬فيها | ‪ M S2‬يحدث | )‪ S1 S2 M (prob. Wernhard‬من ‪ add.‬غير ‪ S2 M | ante‬يحدث ‪om. M || 22‬‬ ‫واما ‪ O || 25‬على ‪) subst.‬عضو ‪ (ante‬إلى ‪ S1 M || 24 pro vocula‬والراس | ‪ S2‬وفي تلك االحوال قد وضعنا كتابا ‪ pon.‬وصفنا … كتاب‬ ‫وإ ّما إلى احلنك وإ ّما | ‪ add. in mg. S2‬وإ ّما إلى الصدغ … إلى احلنك | ‪ S1‬اللسان ‪ subst.‬األسنان ‪ S1 | pro vocabulo‬الى اخلد واما الى الشفة‬ ‫‪ S2.‬دفعه ‪ M,‬تدفعه | ‪ om. O‬أن | ‪ O S2‬شيا | ‪ S1‬وان ‪ pon.‬وإذا ‪ om. M || 26 loco voculae‬إلى اللثة‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪25‬‬

‫‪93‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫ ‪galeni de differentiis febrium ii 14‬‬

‫ ‬

‫الصدر أو إلى الرئة أو إلى احللق أو إلى املريء أو إلى املعدة‪ .‬فكما ّأن الرأس كثيراً قد يكون سبب ًا للمرض‬ ‫ّ‬ ‫لكل واحد من هذه األعضاء التي ذكرنا‪ ،‬كذلك قد ُيولِّد الور َم الذي يكون في الكبد أو في الطحال أو‬ ‫لمُ‬ ‫يزيد فيه واحدٌ من األعضاء ا جاوِرة لهما أو من األعضاء البعيدة منهما‪ ،‬واحداً كان ذلك العضو أو ش ّتى‪،‬‬ ‫بعجب أن يعرض لتلك األعضاء شبي ٌه مبا يعرض في‬ ‫نوائب ذلك املرض جاري ًة على دور‪ .‬وليس‬ ‫ويجعل‬ ‫ٍ‬ ‫َ‬ ‫ّ‬ ‫ثم لم يعرف‬ ‫خروج الفضول من البطن‪ ،‬كما ّأن إنساناً‪ ،‬لو رأى ما يخرج من تلك الفضول في كل يوم‪ّ ،‬‬ ‫السبب في خروجه‪ )384( ،‬كان سيعجب من لزومه للطريقة الواحدة التي هو الز ٌم لها‪ .‬كذلك َمن لم يعلم‬ ‫َ‬ ‫االضطراري في تو ُّلد الفضول المُ تولِّدة في الرأس وال في خروجها‪،‬‬ ‫السبب‬ ‫ّ‬ ‫ولم يعلم أيض ًا ِل َم صار بعض تلك الفضول يجري إلى خارج وبعضها يجري إلى عضو آخ َر‪ ،‬حت َّير‬ ‫أي األعضاء هي الدافعة للفضل‬ ‫وعجب من انتظام ما يجري منها على قياس واحد‪ .‬وكذلك َمن لم يعلم ّ‬ ‫على الكبد وال السبب في اندفاعه‪ِ ،‬‬ ‫احلميات التي تكون من الكبد‪ .‬فأ ّما َمن علم‬ ‫عجب من استواء قياس ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّأن الفضل املندفع على الكبد هو الفاعل للحدوث األ ّول من الورم فيها‪ ،‬وهو السبب في هيجان علتها‬ ‫التعجب‪.‬‬ ‫على النوائب فيما بعد‪ ،‬زال عنه ُّ‬ ‫تولد | ‪ S1 S2, prob. Wernhard‬ذكرتها ‪ O || 2‬ملرض كل ‪ّ bis scr. M, deinde repetita del. || 1-2‬‬ ‫أن الرأس | ‪) add. s. l. S2‬احللق ‪ (ante‬إلى ‪1‬‬ ‫‪ S1 S2,‬سيتعجب ‪ om. M || 6‬ثم | )‪ S1 S2 M (prob. Wernhard‬فكما | ‪) S1‬من البطن ‪ (ante‬الفضل ‪ M || 5‬وجتعل ‪ M || 4‬واحد ‪M || 3‬‬ ‫‪ S1,‬نظام ‪) S2 || 9‬إلى عضو ‪ (ante‬جتري | ‪ S2‬يخرج ‪) pon.‬إلى خارج ‪ (ante‬يجري ‪ S2 || 8 loco verbi‬لطريقه الواحد الذي | ‪ M‬يستعجب‬ ‫في | ‪ om. M‬قياس | ‪ S2‬الى ‪ subst.‬على ‪َ add. in mg. O || 10 pro vocula‬من | ‪ S1‬فيها ‪ pon.‬منها ‪deinde corr. in mg. | pro vocula‬‬ ‫‪ s. l. S2, in‬ايضا ‪ add.‬وهو ‪ S2, deinde corr. in mg. | post‬الى ‪ subst.‬على ‪ S1 || 11 pro vocula‬واما | ‪ subst. S1‬من الكبد ‪ pro‬الكبد‬ ‫‪ S2.‬العجب ‪ S2 || 12‬سبب )‪ add. (et del.‬في ‪ M | post‬هي ‪ subst.‬في ‪mg. S1 | pro vocula‬‬

‫‪galeni de differentiis febrium ii 15‬‬

‫ ‪94‬‬

‫فرغت اآلن من صفته‪ ،‬وهو أن تندفع‬ ‫‪ 15‬والسبب فيما يجري من تلك الفضول ضربان‪ ،‬أحدهما هو الذي‬ ‫ُ‬ ‫َ‬ ‫أضعف منها‪ ،‬واآلخر أن تنجذب تلك الفضول‪ ،‬وقد ينبغي أن نصف اآلن‬ ‫الفضول من أعضاء إلى أعضاء‬ ‫عمدت إلى‬ ‫مفتاح كالمنا في هذا الباب أيض ًا ما يظهر عيان ًا جلميع الناس‪ ،‬وهو أنّك‪ ،‬إن‬ ‫ذلك‪ .‬فنجعل‬ ‫َ‬ ‫َ‬ ‫سميه اليونان ّيون ِ‬ ‫سميه العرب ال َينتون‪،‬‬ ‫عضو من األعضاء‬ ‫َ‬ ‫ثفسي ًا و ُي ّ‬ ‫وطليت عليه شيئ ًا من الدواء الذي ُي ّ‬ ‫رأيت ذلك العضو بعد ُمدّ ة من الزمان قد تز ّيدت حرارتُه وانتفخ انتفاخ ًا ليس باليسير‪ .‬وكذلك تكون‬ ‫َ‬ ‫نت‬ ‫نت زِفت ًا أو راتينج ًا‬ ‫احلال متى سخّ َ‬ ‫عضوا من األعضاء بالنار‪ )385( ،‬أو دلك َته دلك ًا شديداً أو سخّ َ‬ ‫ً‬ ‫ثم اجتذب َته فاقتلع َته دفعةً‪ ،‬أو‬ ‫عليه‪،‬‬ ‫د‬ ‫يجم‬ ‫ى‬ ‫ت‬ ‫ح‬ ‫ً‪،‬‬ ‫ال‬ ‫قلي‬ ‫ه‬ ‫ت‬ ‫وترك‬ ‫العضو‬ ‫على‬ ‫ه‬ ‫ت‬ ‫وطلي‬ ‫تسخين ًا ُمعتد ًال‬ ‫َ‬ ‫َ‬ ‫ّ‬ ‫ُ‬ ‫ّ‬ ‫لمُ‬ ‫أي عضو كان‪ ،‬شيئ ًا من األدوية ا سخِّ نة‪ .‬فإنّك قد ترى ذلك العضو في‬ ‫َ‬ ‫طليت على عضو من األعضاء‪ّ ،‬‬ ‫جميع هذه احلاالت ينتفخ وينتفج‪ ،‬وذلك ّأن من شأن احلرارة إ ّما أن جتتذب إليها رطوب ًة وإ ّما أن تقبلها‪.‬‬ ‫فإنّه ليس يضط ّرنا األمر في كالمنا هذا إلى حتديد هذا وتلخيصه‪،‬‬ ‫إذ ك ّنا قد نصل إلى ما ُيحتاج إليه في األمر الذي قصدنا له من غير أن ُيحتاج إلى البحث عن هذا‬ ‫وشبهه ممّا قد يبحث عنه املُؤ ِثر للحكمة‪ .‬وذلك أنّا قد نرى دائم ًا األعضاء التي تسخَّ ن سخون ًة أشدَّ‬ ‫يجري إليها شي ٌء من الرطوبة‪ ،‬وما يجري إليها من ذلك في األبدان التي فيها فضول وامتالء‪ ،‬كثير‪ ،‬وفي‬ ‫خاص ًة إلى األعضاء التي يعرض‬ ‫األبدان النق ّية التي ليست فيها فضول‪ ،‬يسير‪ .‬وقد جتري الرطوبة أيض ًا ّ‬ ‫اإلنسان في طرف إصبع من األصابع ن ََخ َسه من إبرةٍ ُّ‬ ‫ُ‬ ‫أدق ما تكون‬ ‫فيها الوجع‪ .‬من ذلك أنّه كثيراً ما ُينال‬ ‫ثم ال يلبث أن يسخَّ ن ويرم وينتفخ انتفاخ ًا شديداً‬ ‫جميع‬ ‫ُ‬ ‫من اإلبر‪ ،‬فيعرض له من ذلك على املكان وجع‪ّ ،‬‬ ‫ما حول ذلك املوضع‪ .‬وربمّ ا عرض لبعض الناس من ذلك ورم في اإلبط لقبول األجسام السخيفة الشبيهة‬ ‫باإلسفنج املعروفة باللحم الرخو الذي في اإلبط ممّا يجري إلى ذلك املوضع الذي حدث فيه الوجع‪ .‬وربمّ ا‬ ‫رأيت ذلك يكون في وسط من العضد‪ )386( ،‬وذلك يكون فيمن له في ذلك املوضع من ذلك اللحم‬ ‫َ‬ ‫الرخو شي ٌء له قد ٌر‪ .‬وأبني ما ترى ما نحن في صفته من هذا فيمن حدثت به قرحة صغيرة ليس معها ورم‬ ‫وال وجع بالقرب من الظفر‪ّ .‬‬ ‫فإن تلك القرحة‪ ،‬إن توانى صاح ُبها عنها ولم ُي َعن باندمالها‪َ ،‬ن َب َت فيها حلم‬ ‫ً‬ ‫اللحم فحدث فيه أ ّوال وجع‪،‬‬ ‫فضغط الظف ُر ذلك‬ ‫َ‬ ‫ثم حدث من ذلك ورم في اإلصبع ك ّلها‪ ،‬وربمّ ا حدث من ذلك في املعصم أو في القدم ورم عظيم جدّ اً‪.‬‬ ‫ّ‬ ‫فضل‪ .‬وليس يضط ّرنا‬ ‫فهذا ممّا يدلّك على ّأن الوجع أيض ًا قد يجلب إلى األعضاء التي يحدث فيها رطوب َة ٍ‬ ‫كتاب آخ َر هو أ ْولى به من‬ ‫األمر أيض ًا إلى ذكر السبب في ذلك في كالمنا هذا‪ ،‬وذلك أنّا قد ذكرناه في ٍ‬ ‫هذا‪ ،‬وليس نحتاج إلى ذلك السبب في كالمنا هذا‪ .‬فقد نرى ِعيان ًا ّأن السبب فيما يجري إلى األعضاء‬ ‫في | ‪ M S2‬فيجعل ‪ S2 || 3‬يصف | ‪ O‬جتتذب تلك االعضا الفضول اليها ‪ pon.‬تنجذب تلك الفضول ‪ om. S2 || 2 loco verborum‬هو ‪1‬‬ ‫انتفاخا ‪: cf. Ullmann, WGAÜ s. v. ì ı·„›· || 5 post‬الينتون | ‪ S2‬ناقسسا ‪ M,‬تَا ُف ّسا ‪ S1,‬ثا َف ِس ّيا | ‪ S2‬وطلبت ‪ om. S2 || 4‬هذا الباب‬ ‫نت … فاقتلعتَه ‪ S2 || 6-7‬عضو ‪ S2 M || 6‬يكون | ‪ S2‬شديدا ‪add.‬‬ ‫راتينج | ‪ S2‬وسخنت ‪ O,‬او اسخنت ‪ al-¢awi vi 266 || 6‬متى سخّ َ‬ ‫‪ S1,‬وقلعته ‪ S2,‬فقلعته | ‪ add. in mg. S2‬عليه | ‪ O‬اسخانا ‪ pon.‬تسخين ًا ‪S2 M (S2 s. p. in textu, c. p. in mg.) || 7 loco vocabuli‬‬ ‫أي عضو كان ‪ M || 8‬فاقلعته‬ ‫‪ om. S1 S2 M (hoc prob. Wernhard, qui tamen‬وينتفج ‪) M || 9‬شيئ ًا ‪ (loco vocis‬شي | ‪ّ om. S2‬‬ ‫‪ add. (et‬هذا ‪ّ add. in mg. S1 || 10 post‬‬ ‫أن | )‪ ii 13 [380] p. 91, 18‬تنتفخ وتنتفج ‪ tribuit; cf. ceterum‬ينتفخ وينتفخ ‪codici O‬‬ ‫املوثرون ‪ om. M || 12‬أن | )‪ S1 S2 M (prob. Wernhard‬اليه ‪ subst.‬له ‪ om. S2 || 11 pro vocula‬إلى | ‪ S2‬ان جتتذب اليها )‪deinde del.‬‬ ‫اإلنسان في | ‪ O‬كثير | ‪ M‬ان ‪ pon.‬أنّه ‪ M || 15 pro vocula‬تعرض | ‪ S2 M‬يسيرة | ‪ S2‬ليس ‪ S2 || 14‬او امتال ‪ S1 || 13‬انك … ترى | ‪S1‬‬ ‫‪ interpretari‬نخسه ‪ vel‬نخسة ‪ etiam S1, S2; codicum autem O et M lectiones vel‬نخسة( ‪ Wernhard‬نخس ًة | ‪om. O S1 S2‬‬ ‫من ‪ S2 || 19‬ما ‪ pon.‬ممّ ا ‪ S2 M | loco voculae‬التي ‪) subst.‬في اإلبط ‪ (ante‬الذي ‪ M || 18 pro voce‬بقبول‪ S1 || 17 ‬يكون | )‪possunt‬‬ ‫‪ al‬حدثت به قرحة … ورم ‪ O || 20-23‬قريحة ‪ subst.‬قرحة ‪ O | pro vocabulo‬نرى | ‪ pon. S1 S2‬قدر ‪ loco vocabuli‬مقدار ‪om. O || 20‬‬‫‪ om. M | post‬ورم … من ذلك | ‪ S1 S2‬يحدث ‪ S1 || 23‬فيحدث | ‪ O‬فيضغط ‪ O || 22‬القريحة | ‪ S2‬في القرب‪ S2 || 21 ‬وليس | ‪¢awi xvii 71‬‬ ‫‪ om.‬يحدث | ‪ S2‬جتلب | ‪ om. S1 S2‬أيض ًا | ‪ S2‬عليه ‪ subst.‬على ‪ S1 | pro vocula‬ما ‪ subst.‬ممّا ‪ M || 24 pro verbis‬ايضا ‪ add.‬القدم‬ ‫أنّا | )‪ S1 S2 M (prob. Wernhard‬هذا ‪ pon.‬ذلك ‪ S1 | loco voculae‬ان نذكر ‪ pon.‬ذكر ‪ S2 || 25 loco vocabuli‬وليس | ‪ O‬فضال | ‪S2‬‬ ‫‪ S2.‬يحتاج | ‪ om. O‬وليس نحتاج … هذا‪om. S2 || 26 ‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪25‬‬

‫‪95‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫ ‪galeni de differentiis febrium ii 15‬‬

‫ ‬

‫من الفضل ممّا أص ُله في نفس تلك األعضاء التي يجري إليها ذلك الفضل سببان‪ ،‬أحدهما من ِق َبل احلرارة‬ ‫التي تتولّد فيها‪ ،‬واآلخر من ِق َبل الوجع احلادث فيها‪ .‬فأ ّما السبب في أن يكون ما يجري إلى تلك األعضاء‬ ‫أكث َر أو َّ‬ ‫لكن السبب‬ ‫أقل أو‬ ‫أصلح أو أرد َأ‪ ،‬فليس هو من ِق َبل تلك األعضاء التي يجري إليها الفضل فقط‪ّ ،‬‬ ‫َ‬ ‫ُ‬ ‫في أن يكون ما يجري إليها‬ ‫الفضل‪،‬‬ ‫أصلح أو أرد َأ إنمّ ا هو من ِق َبل تلك األعضاء التي ينبعث منها ذلك‬ ‫َ‬ ‫َّ‬ ‫والسبب في أن يكون ذلك الشيء الذي ينبعث أقل أو أكث َر‪ ،‬هو من ِق َبلهما جميعاً‪ ،‬أعني من الدافع‬ ‫والقابل‪ .‬وذلك ّأن احلرارة (‪ )387‬والوجع ك ّلما كانا أشدَّ وأقوى‪ ،‬كان ما يجتذبانه من الفضل أكث َر‪ ،‬وك ّلما‬ ‫أضعف‪ ،‬كان ذلك الفضل َّ‬ ‫َ‬ ‫أقل‪.‬‬ ‫كانا‬ ‫وكذلك أيض ًا متى كان البدن نق ّي ًا من الفضول‪ ،‬كان ما ينبعث منه إلى األعضاء التي جتتذبه قليالً‪،‬‬ ‫ومتى كان البدن كثي َر الفضول ممتلئاً‪ ،‬كان ما ينبعث منه إلى تلك األعضاء أزيدَ بحسب مقدار خروجه‬ ‫عف يكون في األعضاء التي يجري إليها الفضل‪.‬‬ ‫عن احلال الطبيع ّية‪ ،‬وهذه األصناف تكون من غير ُض ٍ‬ ‫َ‬ ‫صنف آخ ُر من ِق َبل ُض ِ‬ ‫ٌ‬ ‫عف تلك األعضاء التي تقبل الفضل‪ ،‬وكثر ِة الفضول في‬ ‫وقد يكون من ذلك‬ ‫األعضاء التي تدفعه عليها‪ّ .‬‬ ‫فإن جميع األورام التي حتدث في األعضاء من غير أن يكون نالها ما يجرحها‬ ‫أو ُي ِ‬ ‫وجميع‬ ‫أنقص ق ّو ًة‪.‬‬ ‫وهنها‪ ،‬فإنّها إنمّ ا تكون من فضول تندفع من أعضاء هي أزيدُ ق ّو ًة إلى أعضاء هي ُ‬ ‫ُ‬ ‫ِّ‬ ‫احلميات‪ ،‬إذا وصلت حرارتُها إلى القلب‪ ،‬إ ّما لعظمها وإ ّما لقربها منه‪ .‬والفضول التي‬ ‫د‬ ‫ل‬ ‫ُو‬ ‫ت‬ ‫األورام‬ ‫هذه‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫تتح ّير في جميع األعضاء التي حتدث فيها األورام تعفن لألسباب التي ذكرناها فيما تقدّ م‪ .‬إال ّأن العفونة‬ ‫ليست حتدث فيها ك ّلها على مثال واحد‪ ،‬من ِق َبل ّأن بعضها من جنس البلغم وبعضها من جنس السوداء‬ ‫وبعضها من جنس الصفراء‪ .‬وإذا عفنت تلك الفضول‪ ،‬تولّدت منها حرارة خارجة من الطبع في ذلك‬ ‫العضو الذي حدث فيه الورم‪ ،‬ف ُتسخِّ ن تلك احلرار ُة بسخون ِة ذلك العضو أ ّو ًال ما ي ّتصل به‪،‬‬ ‫ثم تتأ ّدى‬ ‫ّ‬ ‫ثم ُتُسخَّ ن بسخونة تلك األعضا ِء أعضا ٌء ُأخ ُر بسبب املجاورة‪ّ ،‬‬ ‫ثم ما ي ّتصل بذلك‪ّ )388( ،‬‬ ‫احلرارة من تلك األعضاء إلى أعضاء ُأخ َر‪ ،‬وربمّ ا لم يزل ذلك يكون إلى أن تب ُلغ احلرارة إلى القلب‪ .‬وقد‬ ‫وصفت فيها أمر املزاج الرديء املختلف وفي مقالةٍ‬ ‫وصفت حال األعضاء التي يحدث فيها الورم في مقالةٍ‬ ‫ُ‬ ‫ُ‬ ‫وصفت فيها أمر األورام‪ .‬وأنا واصف اآلن أنّه قد يجب ضرور ًة أن يعفن الدم الذي يحويه العضو كثيراً‬ ‫ُ‬ ‫لعفونة ما يجري إليه من الفضول‪.‬‬ ‫‪ om.‬أن يكون | ‪ O M‬يتولد ‪ S1 S2 S3 M (prob. Wernhard, at cf. gr. ·åÙ›·È … ‰ÈÙÙ·›) || 2‬شيان | ‪ M‬جتري | ‪ S1 S2 M‬من نفس ‪1‬‬ ‫‪ S3 || 5 loco verborum‬فقط ‪ add.‬الفضل ‪ om. S1 | post‬ذلك | ‪ add. in mg. S3‬قبل ‪ om. S2 || 4‬الفضل | ‪ M‬جتري | ‪ S3‬اقل او اكثر‪S2 || 3 ‬‬ ‫تلك ‪ add.‬األعضاء ‪ S1 || 8 ante‬يجتلبانه | ‪ S1‬الن ‪ّ subst.‬أن ‪ M || 6 pro vocula‬من قبل الدافع | ‪ S2‬املنبعث ‪ pon.‬الذي ينبعث‬ ‫‪ codd. (cf. enim gr. ¬ϲÅ ÂÚ iÓ âÍÂϲًΖ ÙÔÜ Î·Ùa ʇϲÈÓ scil. Ùa‬خروجها ‪ Wernhard:‬خروجه | ‪ S2‬ممتلى ‪ S2 || 9‬يجتذبه | ‪S2‬‬ ‫‪ corr.‬يجرجها ‪ S2 (in‬يجرا ‪ O,‬يخرجها ‪ M,‬يحرجها ‪: ÙcÓ åÛ¯‡Ó gr. || 12‬وكثرة الفضول ‪ S1 S2 || 11‬الفضول | ‪ S1 M‬جتري ‪ϲÒÌ·Ù·) || 10‬‬ ‫‪ pon.‬فإنّها إنمّ ا ‪ corr. in mg. | loco verborum‬ويوهنها ‪ S2, quod deinde in‬يوهنها ‪ subst.‬أو يوهنها ‪in mg. S2) || 13 pro verbis‬‬ ‫‪ subst.‬تتح ّير ‪: gr. Ùa ηٷϲ΋„·ÓÙ· ÂÚÈÙÙÒÌ·Ù· || 15 pro voce‬الفضول التي تتح ّير ‪ om. S2 || 14-15‬منه ‪ S2 || 14‬يكون | ‪ S2‬فامنا‬ ‫وبعضها من | ‪ O S2 S3 M‬ليس ‪ O || 16‬يع ّفن االسباب | )‪ O (cf. l. 16‬كلها على مثال واحد )‪ add. (et deinde del.‬األورام ‪ S2 | post‬جتري‬ ‫تلك احلرارة … العضو ‪ | verba‬تسخن ‪ O et s. l.‬فتسخنه ‪ S1 S2 || 18‬عن ‪ subst.‬من ‪ S2 | pro vocula‬تولد ‪ om. O || 17‬جنس السوداء‬ ‫ثم | ‪om. O‬‬ ‫ثم ‪ add. in mg. O S1, om. S2 || 19‬ما يتّصل به ّ‬ ‫احلرارة ‪ add.‬املجاورة ‪ O | ante‬بسخونته | ‪ S2‬يسخن | ‪) om. M‬ما ‪ّ (ante‬‬ ‫وصفت ‪ add. S3 || 21 post‬احلرارة ‪ ante‬تلك ‪ add. in mg. S1 || 20‬املجاورة … إلى أعضاء آخر ‪S1 (in mg.) S3 || 19-20‬‬ ‫لك ‪ add.‬وقد‬ ‫ُ‬ ‫‪ om. M || 22 non vert. ·Úa ʇϲÈÓ‬أمر املزاج … فيها ‪ add. in mg. S1 || 21-22‬أمر | )‪ S1 (hoc prob. Wernhard‬حتدث … االورام | ‪S3‬‬ ‫‪ S1, deinde corr. in mg.‬لرداة ‪ subst.‬لعفونة ‪¢ || 23 pro‬‬

‫‪galeni de differentiis febrium ii 16‬‬

‫ ‪96‬‬

‫‪ 16‬فأقول ّإن الفضل الذي قد اندفع إلى عضو من األعضاء من عضو غيره ربمّ ا كان من الكثرة والرداءة بحال‬ ‫ُي ِض ّر بها بالعضو القابل له‪ ،‬وربمّ ا كان من الق ّلة وق ّلة العادية بحال ال ُي ِض ّر معها بذلك العضو القابل له‪ .‬فإن‬ ‫بلغ من إضراره بالق ّوة أن ُيص ِّيرها إلى حال الضعف وإلى أن ُي ِثقلها‪ ،‬ح ّتى ال تضبط ما كانت تضبطه قبل‬ ‫ذلك‪ ،‬فإنّه يجب ضرور ًة أن يعفن حينئذ الدم أيض ًا الذي في ذلك العضو لسببني‪ ،‬أحدهما ّأن الرطوبة‬ ‫التي ال تضبطها وال تستولي عليها احلرار ُة الطبيع ّي ُة التي في العضو لم يبقِ لها من احلال إ ّال االنتقال إلى‬ ‫العفونة‪ ،‬واآلخر ّأن ذلك الدم يعفن بعفونة تلك الفضول‪ )389( .‬فإن لم يبلغ من إضرار ذلك الفضل بالق ّوة‬ ‫حال يكون فيها على الطرف من الرداءة والعفونة‪.‬‬ ‫أن تخور وت ُِخ ّل بعملها أصالً‪ ،‬صار الدم عند ذلك في ٍ‬ ‫وذلك أنّه يعفن َ‬ ‫بعض العفونة ملجاورة تلك الفضول التي تعفن له‪ ،‬ويبقى على شيء من حاله الطبيع ّية‬ ‫وأي احلالني كانت حالُه‪ّ ،‬‬ ‫فإن احلرارة المُ تولِّدة من عفونته تلك ا ُألولى هي ال‬ ‫بسبب الق ّوة التي تُص ِلحه‪ّ .‬‬ ‫محال َة ُ‬ ‫أميل إلى احلدّ ة والتلذيع من احلرارة الطبيع ّية‪،‬‬ ‫وال تزال تلك احل��رارة تتز ّيد بحسب ما يمُ ِكن في طبيعة تلك الفضول من البقاء‪ّ .‬‬ ‫فإن قياس تلك‬ ‫الفضول إلى احلرارة التي تتولّد عنها قياس احلطب إلى النار‪ّ .‬‬ ‫فإن النار إنمّ ا تتولّد من احلطب باستحالته‬ ‫إليها‪ ،‬وليس يبقى احلطب على تلك االستحالة ُمدّ ًة ال نهاي َة لها‪ ،‬لكن الستحالته حدّ اً تنتهي عنده‪ ،‬وهو‬ ‫فناء اللدونة التي فيه‪ .‬فإنّه ال يزال احلطب يمُ ِكن فيه االحتراق ما دام فيه شيء من لدونته الغريز ّية‪ .‬فإذا‬ ‫ُسمى رماداً‪ .‬وكذلك أيض ًا حرارة األخالط التي‬ ‫نفدت تلك اللدونة‪ ،‬زال عنه االحتراق وبقيت منه بق ّي ٌة ت ّ‬ ‫تعفن ال تزال باقي ًة إلى أن تبلغ غاي َة االحتراق‪ )390( .‬وقد يجب أن تكون البق ّية األرض ّية التي تبقى من‬ ‫األخالط إذا احترقت‪ ،‬يسير ًة‪ ،‬ال كثير ًة‪ ،‬كالبق ّية التي تبقى من احلطب إذا احترق‪ ،‬وذلك من ِق َبل غلبة‬ ‫عمدت إلى شيء من هذه الرطوبات التي‬ ‫الطبيعة الرطبة على جوهرها‪ ،‬ال الطبيعة اليابسة‪ .‬وكذلك‪ ،‬إن‬ ‫َ‬ ‫الشيء‬ ‫ب ّراً فطبخ َته‪ ،‬مثل الزيت أو اخلمر‪ ،‬كان الذي يبقى منه من‬ ‫األرضي يسيراً جدّ اً‪ ،‬وباقيه ك ّله يرقّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ُ‬ ‫وينحل فيصير في طبيعة البخار والهواء فينفذ‪ .‬واألخالط أيض ًا التي يحدث فيها الغليان بسبب‬ ‫ويلطف‬ ‫العفونة‪ّ ،‬‬ ‫ترق وتلطف من احلرارة التي تتولّد فيها‪ ،‬فيتح ّلل جوه ُرها ك ّله‪،‬‬ ‫ّ‬ ‫احلمى وأوقات انحطاطها‪ ،‬وال يبقى منها إال إ ّما الشيء‬ ‫ويتبدّ د في الهواء في أوقات منتهى نوائب ّ‬ ‫اليسير جدّ اً‪ ،‬وإ ّما أن ال يبقى منها شيء أصالً‪ .‬أ ّما األخالط التي هي إلى الغلظ ُ‬ ‫أميل‪ ،‬فيبقى منها شيء‬ ‫يسير‪ ،‬وأ ّما األخالط الرقيقة املائ ّية‪ ،‬فال يبقى منها شيء أصالً‪ .‬فإن لم يكن حدث للق ّوة التي في العضو‬ ‫;‪ S1 (prob. Wernhard, ft. recte‬من عضو من االعضا الى عضو | ‪ S1 S3‬يندفع | )‪ om. S1 S2 S3 M (hoc prob. Wernhard‬قد ‪1‬‬ ‫‪ S2 | pro‬العضو | ‪ om. O‬بها | ‪ S2‬يضرها ‪ُ pon.‬ي ِض ّر بها ‪ O | loco verborum‬تضر ‪cf. enim gr. âÍ ëÙ¤ÚÔ˘ ̤ÚÔ˘ϲ Âåϲ ≤ÙÂÚÔÓ) || 2‬‬ ‫‪ S2‬الى ان يصيرها ‪ M || 3‬تضر | )‪ transp. S1 S2 S3 M (hoc prob. Wernhard‬كان ‪ post‬بحال | ‪ O‬الغاذية | ‪ O‬وضعف ‪ subst.‬وق ّلة‬ ‫ّ‬ ‫وتخل ‪ O || 7 loco verbi‬وتستولي ‪ S2 || 5‬من ‪ subst.‬قبل ‪ M | pro vocula‬يضبط | ‪ M | gr. ηd ‚·Ú‡ÓÂϲı·È codd. P L‬ينقلها | ‪S3‬‬ ‫ّ‬ ‫وتخل ‪ (s. p.) M (hoc prob. Wernhard, qui tamen lect.‬تنحل ‪pos.‬‬ ‫‪ subst.‬بعملها ‪ S2 | pro verbo‬وحتل ‪non commemorat),‬‬ ‫‪ S1 S3 (S1‬النصف ‪ pos.‬الطرف ‪ S3 | loco vocabuli‬على ‪ subst.‬في ‪ S2 | pro vocula‬ذلك ‪ add.‬الدم ‪ om. O | ante‬أص ً‬ ‫ال | ‪ M‬بفعلها‬ ‫‪ (cf. gr.‬به ‪ legendum‬له ‪ M | an pro vocula‬مبجاورته ‪ S1 S3 (prob. Wernhard),‬مبجاورة | ‪ S2‬تعفن‪deinde corr. in mg.) || 8 ‬‬ ‫‪, cf. gr. ¬ϲÔÓ âd Ù† ÏfiÁÅ ÙÉϲ ‰È·ÎÔϲÌÔ‡ϲËϲ‬بحسب القوّة ‪ possis‬بسبب ‪ S2 S3 || 9 pro voce‬وتبقى | ?)‪ϲ˘Ó‰È·ϲËfiÌÂÓÔÓ‬‬ ‫‪ S1, deinde corr. in mg.‬حرارته ‪ subst.‬عفونته ‪, etc.) | pro‬قياس ~ ‪ et ÏfiÁÔÓ‬بحسب ~ ‪·éÙe ‰˘Ó¿Ìˆϲ (vide infra, Âåϲ ¬ϲÔÓ‬‬ ‫يتولد | ‪) M‬عنها ‪ (ante‬يتولد ‪ M || 12‬النقا | ‪ S2‬يكون ‪ M,‬يكن ‪ subst.‬ميكن ‪ S2 || 11 pro voce‬االول ‪ subst.‬األولى ‪) | pro voce‬عفونة(‬ ‫اليها وليس يبقى احلطب على تلك االستحالة ‪ add.‬الستحالته ‪ S2 | post‬استحالته ‪ subst.‬تلك االستحالة ‪) M || 13 pro verbis‬إنمّ ا ‪(post‬‬ ‫التي‪ S1 S2 M || 14 ‬ينتهي | )‪ in mg.‬حد ‪ S2 in textu, deinde corr. in‬حتى( ‪ codd.‬حد ‪ Wernhard:‬حدّ اً | ‪(et deinde del.) O‬‬ ‫‪ O (pro‬الرط‪ M || 18 ‬الى ‪ add.‬تبلغ ‪ S2 | post‬يبلغ ‪ S1 || 16‬منه ‪ add.‬نفدت ‪ om. S2 || 15 post‬الغريز ّية | ‪ S2‬اللدونة | ‪add. in mg. S2‬‬ ‫واخلمر | ‪ om. S2‬فطبخته | )‪ S1 S2 S3 (S1 corr. in mg.‬ترى ‪ pon.‬ب ّراً ‪ om. S2 || 19 loco vocis‬هذه | ‪ S2‬اذا ‪ subst.‬إن ‪) | pro vocula‬الرطبة‬ ‫ّ‬ ‫وينحل ‪ S1 || 20‬يسير | ‪ om. M‬منه | ‪ om. S2‬كان | ‪O S2‬‬ ‫‪ om.‬أيض ًا | )‪ O S3 (hoc prob. Wernhard‬ويتحلل ‪ transp. S1:‬ويلطف ‪ante‬‬ ‫جوهره | ‪ S1‬فينحل | ‪ S2‬يتولد‪ S1 || 21 ‬غليان | ‪ S1 S2 S3‬لها ‪ O,‬بها ‪ pon.‬فيها ‪ S2 | pro vocula‬التي ‪) pro voce‬يحدث ‪ (ante‬الذي | ‪S1‬‬ ‫‪ om.‬إل … منها‪ om. S1 S3 || 22‑23 ‬إ ّما | ‪ S1 S2‬شي ‪ add.‬منها ‪ S2 | post‬تبقى | ‪ corr. S1‬فاما اال ‪ in mg. in‬وال | ‪ S2‬وتتبدد‪S1 || 22 ‬‬ ‫‪ M.‬واما ‪ subst.‬أ ّما ‪ om. S2 | pro vocula‬أن | ‪ S3‬او ال ‪ pon.‬وإ ّما أن ال ‪M || 23 loco verborum‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪97‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪25‬‬

‫ ‪galeni de differentiis febrium ii 16‬‬

‫ ‬

‫عف‪ ،‬ولم ينبعث إليه ثاني ًة ٌ‬ ‫فضل‪ّ ،‬‬ ‫الذي حدث فيه الورم ُض ٌ‬ ‫فإن مرضه قد انقضى‪ ،‬وليس يعرض لصاحبه‬ ‫احلمى ثانيةً‪ ،‬ال في اليوم الثاني وال في الثالث وال في الرابع‪ .‬فإن انبعث إليه ٌ‬ ‫فضل بالسبب الذي كان‬ ‫ّ‬ ‫انبعث إليه به أ ّو ًال‪ ،‬أو لم (‪ )391‬ينبعث إليه ٌ‬ ‫فضل‪ ،‬إ ّال أنّه بقي فيه ُض ٌ‬ ‫عف من الق ّوة‪ ،‬فال بدّ من أن ُي َح ّم‬ ‫احلمى‬ ‫صاحبه ثانيةً‪ .‬فأنزِل أ ّو ًال ّأن ق ّوة العضو قو ّية‪ ،‬إ ّال أنّه يجتمع في المُ دّ ة من الزمان الذي بعد إنقضاء ّ‬ ‫َ‬ ‫الفضل شي ٌء شبي ٌه في كيف ّيته وفي مقداره مبا كان اندفع عليه‬ ‫ا ُألولى في األعضاء التي كانت دفعت عليه‬ ‫أ ّو ًال‪ .‬وإنمّ ا يكون كذلك فيمن تبقى فيه ُ‬ ‫حال تلك األعضاء التي يندفع منها الفضل على مثال واحد‬ ‫كم ّي ُة الغذاء الذي ينجذب إلى العضو وكيف ّيته على حال واحدة‪ .‬فإنّه قد يجب ضرور ًة‪ ،‬فيما‬ ‫وتبقى ّ‬ ‫مساو ملقدار غيره وحاله مثل حاله‪،‬‬ ‫مقداره‬ ‫الذي‬ ‫الشيء‬ ‫يكون‬ ‫أن‬ ‫أحسب‪،‬‬ ‫ٍ‬ ‫ّ‬ ‫مساو في مقداره وشبيه في حاله مبا‬ ‫إذا استحال من ق ّوة واحدة بعينها‪ ،‬يتولد منه من الفضول ما هو ٍ‬ ‫ُ‬ ‫فضول هذا مساوي ًة لمُ دّ ة الزمان‬ ‫يتولّد من ذلك‪ .‬ويجب أيض ًا ضرور ًة أن تكون ُمدّ ة الزمان التي تجتمع فيها‬ ‫ُ‬ ‫غذاء‬ ‫التي تجتمع فيها‬ ‫فضول ذلك‪ .‬وذلك ّأن األعضاء التي تغتذي‪ ،‬ما دامت حالُها حا ًال واحد ًة وغذاؤها ً‬ ‫واحداً‪ّ ،‬‬ ‫ً‬ ‫كم ّيته وعلى مثال واحد في كيف ّيته وفي ُمدّ ة‬ ‫في‬ ‫ا‬ ‫مساوي‬ ‫يكون‬ ‫الفضل‬ ‫من‬ ‫فيها‬ ‫يجتمع‬ ‫فإن ما‬ ‫ّ‬ ‫ُ‬ ‫أضعف منها على دور‬ ‫واحدة من الزمان‪ .‬وتكون أيض ًا حركتها لدفع تلك الفضول على األعضاء التي هي‬ ‫واحد بعينه‪ ،‬إذ كانت الق ّوة الدافعة إنمّ ا تبتدئ فتهيج ألن تفعل فع َلها‪ ،‬إذا ثقلت عليها الفضول لكثرتها‬ ‫نت أمر جميع هذه األشياء في كتابي في القوى الطبيع ّية‪ ،‬وقد ينبغي‬ ‫أو آذتْها بكيف ّيتها‪ )392( .‬وقد ب ّي ُ‬ ‫أن يرتاض في ذلك الكتاب َمن أراد أن يعلم ما أنا في صفته ببرهان‪ ،‬إذ كان قد يستفيد ِمن هذا العلم‬ ‫فوائدَ عظيم َة املنفع ِة في علم الطريق بحيلة البرء‪ .‬وأنا تارك اآلن سائر ّ‬ ‫كل ما أنا واصفه في ذلك الكتاب‪،‬‬ ‫واحد‪ ،‬أم ُره بينّ ٌ ٌ‬ ‫ُم ِ‬ ‫سهل جدّ اً‪ ،‬وقد فعلناه مراراً كثير ًة في رمد كان يهيج وينوب على‬ ‫قتصر على ذكر شيءٍ‬ ‫ٍ‬ ‫ُّ‬ ‫أدوار‪ّ .‬‬ ‫فإن َمن سمعه كان حثَّه له على تعلم هذا العلم الذي نحن فيه ليس باليسير‪،‬‬ ‫وهو أنّا ال نزال نداوي هذا الرمد بخالف ما يداويه القوم الذين يصفون أنفسهم بعالج العني‪ .‬وذلك‬ ‫باحلمام‪،‬‬ ‫ّأن ُأوالئك إنمّ ا يكدّ ون العني دائم ًا مبا ُيعاجلِونها به‪،‬وأ ّما نحن‪ ،‬فربمّ ا داوينا أصحاب ذلك الرمد ّ‬ ‫وربمّ ا داويناهم باإلسهال‪ ،‬وربمّ ا داويناهم بأن ِ‬ ‫نسق َيهم الشراب ِ‬ ‫الصرف‪ ،‬كما قال بقراط‪ ،‬وربمّ ا داويناهم‬ ‫ستعمل ذلك فيهم‪ ،‬وربمّ ا‬ ‫بالفصد‪ ،‬وربمّ ا داويناهم بهما جميع ًا أو باحلقنة مع الفصد‪ ،‬فربمّ ا برِئوا حني ُي َ‬ ‫فجميع َمن عولج بهذا العالج‪ ،‬إ ّما لم حتدث عليه نوبة من‬ ‫وتعاهد للرأس‪.‬‬ ‫ٍ‬ ‫احتاجوا معه إلى (‪ )393‬عنايةٍ‬ ‫ُ‬ ‫أنقص كثيراً‬ ‫رمده أصالً‪ ،‬وإ ّما‪ ،‬إن حدثت له نوبة‪ ،‬كان ذلك م ّر ًة واحد ًة فقط‪ ،‬وكان ما ينوب عليه منها َ‬ ‫ممّا كان أ ّو ًال‪ .‬وليس هذا‬ ‫موضع ذك ِر الشرائط والدالئل التي ُيحتاج إليها في العالج‪ ،‬لك ّنا إنمّ ا نقصد في‬ ‫َ‬ ‫‪ S2 | loco‬حمى ‪ S1 S2 || 2‬لصاحبها | ‪ add. in mg. S3‬يعرض | ‪ S2‬تنبعث | ‪ S1‬فلم ‪ subst.‬ولم ‪): pro‬لم ‪ p. c. S2 (scripserat‬ولم ‪1‬‬ ‫‪ om. S2 | ante‬الرابع ‪ ante‬في | ‪ S1 S3‬اليوم ‪ add.‬الثالث ‪ om. S2 | ante‬الثالث ‪ ante‬في | ‪ om. S2‬ثاني ًة ‪ S3:‬نوبة ‪ pon.‬ثاني ًة ‪vocabuli‬‬ ‫‪ add. O | pro‬بقي ‪ ante‬قد | ‪ bis rep. S2‬ينبعث ‪ O || 3‬مثل الذي اتاه ‪ subst.‬بالسبب … به ‪ S1 S3 || 2-3 pro verbis‬اليوم ‪ add.‬الرابع‬ ‫)العضو ‪ (scil.‬عليه ‪ M || 5 pro vocula‬التي ‪ pon.‬الذي ‪ M | pro voce‬فاترك ‪ subst.‬فأنزِل ‪ M || 4 pro voce‬وال ‪ subst.‬فال ‪voculis‬‬ ‫مساوي | ‪ O‬الفضل ‪ S2 || 9‬مساويا ‪ om. O S1 || 8‬قد ‪ M || 7‬منه ‪ pon.‬منها ‪ S1 S2 S3 | loco vocis‬يبقى ‪ S2 || 6‬ومقداره | ‪ S1 S3‬اليه ‪subst.‬‬ ‫الذي يجتمع | ‪ add. S2‬الزمان ‪ ante‬من | ‪ M‬يكون ‪ M || 10‬وشبيهة ‪ S1 S2:‬ويشبه | ‪ S1 S3‬ملقداره ‪ subst.‬في مقداره ‪S2 M | pro verbis‬‬ ‫حال ‪ S2,‬حال واحد | ‪, cf. supra‬ذلك الشيء ‪ h. e.‬ذلك | ‪ O‬ذاك ‪ subst.‬ذلك ‪, cf. supra || 11 pro voce‬هذا الشيء ‪ h. e.‬هذا | ‪ S2‬فيه‬ ‫ذلك | ‪ M‬ويكون ‪ S1 S3 M (prob. Wernhard) || 13‬متساويا | ‪ S2‬الفضول | )‪ S1 S3 (S3 in mg.‬جميع ‪ add.‬ما ‪ M || 12 ante‬واحدة‬ ‫‪ om.‬في كتابي | ‪ S2‬لكيفيتها | ‪ S1 S2 S3‬واذتها ‪ S2 || 15‬الكثير )‪ add. (et del.‬الفضول ‪ S2 | post‬يفعل ‪ subst. S2 || 14‬تلك ‪pro voce‬‬ ‫‪ S1,‬قلناه ‪ M,‬فعلنا | ‪ om. S2‬ذكر | ‪ S3‬ومقتصر ‪ّ om. S2 || 18‬‬ ‫كل ‪ S2 || 17‬من هذا ‪ subst.‬ببرهان ‪ S3 | pro voce‬الكتب | ‪ M‬نرتاض‪S2 || 16 ‬‬ ‫‪ S2 | pro voce‬يزال يداوي | ‪ om. S2‬أنا ‪ M || 20‬ان يعلم ‪ pon.‬تع ُّلم ‪ om. S2 | loco vocabuli‬له | ‪ S2‬حثه ‪ pro‬حبه ‪ S2 || 19‬يتيج | ‪ S2‬قلنا‬ ‫‪ ponunt‬يكدّ ون ‪ om. S3 | loco vocabuli‬إنمّ ا ‪ S3 (hoc prob. Wernhard, ft. recte) || 21‬يداويه به ‪ S1 S2:‬يداوي به ‪ subst.‬يداويه‬ ‫بأن ‪ (cf. infra) S2 | pro verbis‬وربمّ ا داويناهم بالفصد ‪ add.‬باإلسهال ‪ S2 || 22 post‬فيما ‪ pon.‬مبا ‪ S1 S2 S3 | loco voculae‬يكمدون‬ ‫‪ S2 S3 | Hipp. Aph. 4, 570, 8-9 et cf. 4, 590, 7-8 (Anastassiou-Irmer ii 2, 101) || 23 pro voce‬ابقراط | ‪ S1‬بسقيهم ‪ subst.‬نسقيهم‬ ‫‪ S2 S3 M | loco‬رمد ‪ S2 M || 25‬يحدث | ‪ M‬اذا ‪ subst.‬إ ّما ‪ S2 | pro‬الراس | ‪ M‬تعهد ‪ O || 24‬برء | ‪ O‬بها ‪ (cf. gr. àÌÊÔÙ¤ÚÔÈϲ) subst.‬بهما‬ ‫‪ S2.‬حتتاج | ‪ O‬الشراريط | ‪ S3‬ذكر موضع ‪ S2 || 26‬وامنا ‪ pon.‬وإ ّما ‪voculae‬‬

‫‪galeni de differentiis febrium ii 16‬‬

‫ ‪98‬‬

‫كالمنا هذا إلى أن ُنبينِّ أنّه قد يمُ ِكن في بعض احلاالت أن يكون الرأس لم حتدث فيه آفة أصالً‪ ،‬إ ّال أنّه‬ ‫ٌ‬ ‫فضول أكث ُر وأرد ُأ ممّا كانت تتولّد فيه أ ّو ًال‪،‬‬ ‫يغتذي بدم رديء كثي ِر الفضول‪ ،‬فيجتمع فيه بسبب ذلك‬ ‫ح ّتى ال تكفيها املجاري واملنافس الطبيع ّية‪ ،‬لكن ت َ‬ ‫َ‬ ‫ُضط ّر الطبيعة إلى أن تدفع الفضل على شيء من‬ ‫ُ‬ ‫أضعف منه‪ ،‬أو تكون األخالط على احلال الطبيع ّية وتكون قد حدثت بالرأس آفة أو‬ ‫األعضاء التي هي‬ ‫ُ‬ ‫ِ‬ ‫بسبب ذلك الفضول واندفعت على بعض األعضاء‪.‬‬ ‫اجتمع األمران فاجتمعت‬ ‫ُ‬ ‫وحال الرأس بحال واحدة‪ّ ،‬‬ ‫فإن الفضول ال‬ ‫وذلك أنّه ما دام الدم الذي يجري إلى الرأس بحال واحدة‪،‬‬ ‫تزال تجتمع في ُمدّ ة واحدة من الزمان‪ ،‬وهي بحال واحدة ومبقدار واحد‪ ،‬وتكون نوائب أورام العني بحال‬ ‫واحدة‪ .‬وعلى هذا املثال بعينه أيضاً‪ ،‬متى حدثت لبعض (‪ )394‬األعضاء التي في الرأس دون الرأس ك ّله‪،‬‬ ‫إ ّما الدماغ وإ ّما األغشية التي حُتيط به ٌ‬ ‫حال ما‪ ،‬ح ّتى يجتمع فيه من ذلك الغذاء الذي يغتذي به ٌ‬ ‫فضل‬ ‫ٌ‬ ‫َ‬ ‫الفضل‬ ‫ثم يدفع ذلك‬ ‫له مقدا ٌر من املقادير‬ ‫وحال من احلالت‪ ،‬ويكون اجتماعه في ُمدّ ة من ُمدَ د الزمان‪ّ ،‬‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫عند أ ّول تأ ّذيه به ما له قدر من التأذي‪ ،‬فإنّه قد يعرض عند ذلك أيض ًا أن حتدث علة تنوب على دور‪،‬‬ ‫إ ّما في العني‪ ،‬وإ ّما في ا ُألذن وإ ّما في غيرهما ممّا ُيشبِههما من األعضاء التي يندفع إليها الفضل بسبب‬ ‫ُ‬ ‫أضعف من األعضاء التي تدفعه عليها‪ .‬فإذ ك ّنا قد نرى عيان ًا العلل التي حتدث في العينني وا ُألذنني‬ ‫أنّها‬ ‫فأي شيء بعجب‬ ‫منها‬ ‫تهيج‬ ‫أشبهها‬ ‫ّا‬ ‫مم‬ ‫غيرها‬ ‫كثيرة‬ ‫أعضاء‬ ‫وفي‬ ‫والقدمني‬ ‫نوائب على أدوار‪،‬كما ب ّي ّنا‪ّ ،‬‬ ‫ُ‬ ‫من أن يكون في ذات اجلنب وفي ذات الرئة وفي سائر األعضاء التي ال ُيد َرك ور ُمها بالنظر ما يجري من‬ ‫احلمى على مثال واحد‪ ،‬ولم يحدث للعضو الذي فيه الورم‬ ‫الفضل إليها بحال واحدة‪ ،‬وما يتولّد عنه من ّ‬ ‫ُ‬ ‫أضعف من األعضاء التي تدفع‬ ‫خاص كان بسببه تو ُّلد ما وصفنا‪ ،‬سواى أنّه في ذلك الوقت‬ ‫من اآلفة شيء ّ‬ ‫َ‬ ‫الفضل؟ وليس بعجب أيضاً‪ ،‬إذا كان األمر على هذا‪ ،‬أن تكون الفضول ليست تجتمع ك ّلها في‬ ‫عليه‬ ‫مقدار واحد من ُمدّ ة الزمان‪.‬‬ ‫وذلك أنّه‪ ،‬ملا كان الدم الذي يجيء إلى العضو الذي يغتذي به ليس يكون على حال واحدة دائماً‪،‬‬ ‫ِ‬ ‫الوقت الكافي ُة ألن يجتمع‬ ‫وال العضو الذي يغتذي يكون أيض ًا على حال واحد دائماً‪ )395( ،‬كانت ُمدّ ة‬ ‫فيها من الفضل املقدا ُر الذي تتأ ّذى به طبيعة العضو أ ّو َل تأ ّذيها‪ ،‬وت َ‬ ‫ُضط ّر أن تدفع عنها ذلك الشيء الذي‬ ‫ُيؤذيها ملنافرته لها‪ ،‬مختلف ًة في األبدان املختلفة‪ .‬وال ينبغي أن تعجب أيضاً‪ ،‬إذ كان األمر على هذا‪،‬‬ ‫مبتساو‪ ،‬وذلك أنّه ملا كانت الفضول ليست نوع ًا واحداً‪ ،‬وال مقدارها‬ ‫من ّأن مقدار طول النوائب ليس‬ ‫ٍ‬ ‫ُّ‬ ‫مقداراً واحداً‪ ،‬وجب أن ال يكون اشتعالها وحتللها على مثال واحد في جميع األبدان‪ .‬وذلك ّأن الفضول‬ ‫َ‬ ‫وغلظ وهي إلى البرد ُ‬ ‫ٌ‬ ‫أطول‪ ،‬والفضول التي هي‬ ‫نوائب‬ ‫أميل‪ ،‬فإنّها حُت ِدث‬ ‫التي هي أكثر ومعها لزوج ٌة‬ ‫َ‬ ‫ُّ‬ ‫ّ‬ ‫وأسخن ُّ‬ ‫ُ‬ ‫وأرق حُت ِدث‬ ‫أقل‬ ‫نوائب أقص َر‪ ،‬وممّا ُيعينِ على ذلك معون ًة ليست باليسيرة‪ ،‬هيئة البدن كله في‬ ‫َ‬ ‫ُ‬ ‫ُ‬ ‫النوائب من ِتلقائه أقص َر‪ ،‬والبدن‬ ‫أسخف يجعل‬ ‫ذلك الوقت ومقدا ُر الق ّوة فيه‪ .‬وذلك ّأن البدن الذي هو‬ ‫َ‬ ‫أكثف يجعلها َ‬ ‫َ‬ ‫ُ‬ ‫أضعف جعلت‬ ‫النوائب أقص َر‪ ،‬وإذا كانت‬ ‫أطول‪ ،‬والق ّوة إذا كانت أقوى جعلت‬ ‫الذي هو‬ ‫َ‬ ‫النوائب َ‬ ‫َ‬ ‫بأسهل وأسرعَ ممّا تدفعه الضعيفة‪ .‬وإذا‬ ‫أطول‪ .‬وذلك ّأن الق ّوة القو ّية تدفع عنها الشيء املُنا ِفر لها‬ ‫‪ lac. in S2 usque ad p. 101, 10 (399,‬يغتدي ‪ transp. S3 || 2 post‬أص ً‬ ‫ال ‪ post‬آفة | ‪ M‬اخلالف ‪ subst.‬احلاالت ‪ om. S2 | pro verbo‬إلى ‪1‬‬ ‫‪: gr. ¯˘Ìfiϲ | post‬الدم ‪ S1, deinde corr. || 6‬تلك ‪ subst.‬ذلك ‪ M || 5 pro‬واملنافذ ‪14 K.), duob. foll. inter 161v et 162r absciss. || 3‬‬ ‫ُ‬ ‫وحال الرأس‬ ‫‪ om. O, folii 187 margine‬به حال ‪ M || 9‬ايضا ‪ add.‬حدثت ‪ S1 || 8 post‬تكون ‪ S3:‬فتكون | ‪ O‬ومقدار ‪ O || 7‬بحال ‪om.‬‬ ‫أي عند أ ّول تأ ّذيه به أذى له قدر‪ ،‬فإنّه ‪ M | haec add. mg. O (187v):‬اولى ‪ S3 || 11‬يندفع ‪ om. S1 || 10‬به | ‪ S1‬تغتذي | ‪resecto‬‬ ‫حاشية‪ْ .‬‬ ‫ب ّينا ‪ S1 | ante‬فيها ‪ subst.‬منها ‪ M | pro vocula‬يهيج | ‪ S1‬يشبهها ‪ S1 || 14‬اشبههما ‪ S3 || 12‬عليه ‪ S1,‬له ‪ add.‬حتدث ‪ | post‬قد يعرض‬ ‫ليس | ‪ S1 S3‬املثال ‪ add.‬هذا ‪ om. O || 18 post‬ورمها | ‪ O‬تدرك | ‪ O‬او في ذات الرئة او في سائر | ‪ S3‬تكون ‪ M || 15‬اعجب | ‪ M‬قد ‪add.‬‬ ‫يكون ‪ M | ante‬به ‪ add.‬يغتذي ‪ om. O, add. in mg. S1 | post‬وال العضو … دائم ًا ‪ O || 21‬مدد ‪ُ subst.‬مدّ ة ‪O S3 M || 19 pro voce‬‬ ‫متساويا ‪ S1, om. et add. in mg. S3 || 24‬ينبغي ‪ transp. post‬أيض ًا | ‪ S1 S3‬ملنافرتها له ‪ M || 23‬يدفع | ‪ M‬ويضطر ‪ M || 22‬ليس ‪add.‬‬ ‫وال حتللها | ‪ M‬اشتغالها | ‪ S3‬مقدار واحد ‪) om. O, folio 187v resecto || 25‬نوع ًا ‪ (post‬واحداً | ‪ M‬رمبا ‪ subst.‬ملا ‪ M | pro‬مبتساوي ‪S1:‬‬ ‫‪ S3, corr. s. l.‬النوب ‪ om. O || 28‬أطول‪S1 || 26 ‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪25‬‬

‫‪30‬‬

‫‪99‬‬

‫‪5‬‬

‫ ‪galeni de differentiis febrium ii 16‬‬

‫ ‬

‫ُ‬ ‫الفضل‪ ،‬فيجب ضرور ًة فيمن تلك حالُه (‪ )396‬أن ُيستفرغ‬ ‫كان البدن سخيف ًا متخلخالً‪ ،‬لم يحتبس فيه‬ ‫ُ‬ ‫الفضل سريعاً‪ ،‬وإن كانت سائر احلالت متساويةً‪.‬‬ ‫وعلى هذا القياس بعينه قد يجب ضرور ًة‪ ،‬فيمن بدنُه على ضدّ هذه احلال‪ ،‬أن يكون استفراغ الفضول‬ ‫عف‪ ،‬وكان ضيق املجاري يحبس ذلك الشيء الذي يجري‬ ‫منه أبط َأ‪ ،‬إذا كانت الق ّوة تدفع الفضول ُ‬ ‫بض ٍ‬ ‫َ‬ ‫فيها‪ .‬وإذا اجتمعت جميع األسباب معاً‪ ،‬كانت النوبة على أطول ما تكون أو على أقص َر ما تكون‪ ،‬أ ّما‬ ‫على َ‬ ‫وضعف الق ّوة وضيق املجاري‪ ،‬وأ ّما على أقص َر ما تكون‪َ ،‬ف ِلر ّقة‬ ‫أطول ما تكون‪َ ،‬ف ِلغلط الفضل وكثرته ُ‬ ‫ّ‬ ‫الفضل وقلته وشدّ ة الق ّوة وسعة املجاري‪.‬‬ ‫‪ om. S1 S3 M (hoc prob. Wernhard) | gr. ϲÙÂÁÔ‡ϲËϲ ‰b Ùa‬ذلك | ‪ om. M‬يحبس | ‪ S3‬الفضل بضعف ‪ S1 || 4‬فقد ‪ O || 3‬كان‬ ‫أو على ‪) O || 5-6‬أو ‪ (ante‬يكون | ‪ M‬هذه ‪ pon.‬جميع ‪ S1 | loco vocabuli‬فاذا ‪ÊÂÚfiÌÂÓ· ÙÉϲ ÙáÓ ‰ÈÂÍfi‰ˆÓ ϲÙÂÓfiÙËÙÔϲ Va P F || 5‬‬ ‫‪2‬‬

‫‪ om. M.‬أقصر … أطول ما تكون‬

‫‪galeni de differentiis febrium ii 17‬‬

‫ ‪100‬‬

‫احلميات‬ ‫‪ 17‬وليس يعسر أيض ًا على هذا القياس أن تعلم السبب الذي من أجله صارت بعض نوائب ّ‬ ‫تُق ِلع وبعضها ال تُق ِلع‪ .‬وذلك أنّه‪ ،‬متى كانت ُمدّ ة النوبة ا ُألولى من القصر بحال تنقضي معها قبل أن‬ ‫وقت‬ ‫تبتدئ النوبة الثانية‪ ،‬صار ذلك الوقت ك ّله الذي بني إنقضاء النوبة ا ُألولى وبني إبتداء النوبة الثانية َ‬ ‫احلمى‪ .‬ومتى سبقت النوبة الثانية‪ ،‬فحدثت قبل أن (‪ )397‬تنقضي النوبة ا ُألولى االنقضا َء‬ ‫إقالع ونقاءٍ من ّ‬ ‫ٍ‬ ‫قلت من هذا كان على ّأن الق ّوة‬ ‫من‬ ‫البدن‬ ‫فيه‬ ‫ينقى‬ ‫ال‬ ‫ً‬ ‫أص‬ ‫وقت‬ ‫بينهما‬ ‫يبق‬ ‫لم‬ ‫‪،‬‬ ‫الصحيح‬ ‫ٌ‬ ‫احلمى‪ .‬وقولي ما ُ‬ ‫َ‬ ‫ّ‬ ‫التي في العضو القابل للفضول باقية على حالها‪ ،‬أعني أن تكون محتمل ًة بعدُ للدم الذي يحويه ذلك‬ ‫العضو الذي هي فيه ُمستق ّلة بذلك على ما لم تزل‪ .‬فإن حدث لتلك الق ّوة في حال من األحوال ُضعف‪،‬‬ ‫حمى‪ ،‬كان‬ ‫فكان ذلك سبب ًا ألن يكون الدم الذي في ذلك العضو يعفن فض ً‬ ‫ال عن تلك الفضول‪ ،‬ويولّد ّ‬ ‫ذلك أص ً‬ ‫نوائب جتري على أدوار‪ .‬فإن بقي أيض ًا ذلك األصل الذي ذكرتُه أ ّو ًال‪ ،‬كانا صنفني‬ ‫ال آخ َر حلدوث‬ ‫َ‬ ‫َّ‬ ‫ً‬ ‫احلمى ُمركب ًا أحدهما مع اآلخر‪ .‬فإن انقضى ذلك األصل الذي ذكرتُه أ ّوال‪ ،‬وبقيت حال العضو الذي‬ ‫من ّ‬ ‫َ‬ ‫َ‬ ‫الفضل في هذا‬ ‫الفضل الذي جرى إليه‪ ،‬فافهم ع ّني ما قل ُته لك في العضو الذي يبعث عليه ذلك‬ ‫َقبِل‬ ‫َ‬ ‫العضو الذي قبِله‪.‬‬ ‫ُ‬ ‫ّ‬ ‫الفضل على ضربني مثل ما يتولّد في الباعث له‪ ،‬أحدهما ّأن الدم‬ ‫فإن هذا العضو أيض ًا قد يتولّد فيه‬ ‫الذي فيه د ٌم ردي ٌء‪ ،‬واآلخر ّأن ق ّوته ضعيفة‪ .‬وكذلك أيضاً‪ ،‬متى حدث بسبب من األسباب لق ّوة عضو‬ ‫الضعف ما يكون معه الدم الذي يحويه ذلك العض ُو إنمّ ا هو ِث ٌ‬ ‫قل‬ ‫من األعضاء في حال من األحوال من ُ‬ ‫على الق ّوة التي فيه‪ ،‬ال غذاء له‪ّ ،‬‬ ‫فإن ذلك الدم يفسد‪ .‬فإن كان حا ّراً‪ ،‬فإنّه يعفن سريعاً‪ .‬وإن كان (‪)398‬‬ ‫ال إلى البلغم‪ ،‬فإنّه‪ ،‬وإن لم تكن تلك احلال حتدث له على املكان‪ ،‬فإنّها بعينها حتدث له على‬ ‫بارداً مائ ً‬ ‫عضو كان‪ ،‬في حال من األحوال‪ ،‬أن يدفع ما يتولدّ‬ ‫طول المُ دّ ة‪ .‬وإذا لم يقدر أيض ًا عض ٌو من األعضاء‪َّ ،‬‬ ‫أي ٍ‬ ‫احلمى مثل ذلك األصل الذي ُي ِ‬ ‫حدثه في عضو‬ ‫فيه من الفضول على غيره‪ ،‬حدث فيه من أصل تو ُّلد ّ‬ ‫ُ‬ ‫الباعث‪ .‬والسبب األ ّول في أن ال يقدر العضو أن يدفع فضوله على غيره‪ ،‬هو من ق ّوة الباعث‬ ‫غيره العضو‬ ‫سبب آخ ُر من سدد املجاري التي من شأنها أن تكون من األخالط التي معها لزوجة‬ ‫ولذلك‬ ‫والقابل‪،‬‬ ‫ٌ‬ ‫أو غلظ أو كثرة‪ .‬فليس إذاً بعجب أن يكون عضو من األعضاء‪ ،‬من غير أن يبعث عليه غيره شيئ ًا من‬ ‫الرأس على العني‪ ،‬يصير من احلال‪ ،‬بسبب فضوله التي تبقى فيه‪ ،‬إلى حال العضو‬ ‫الفضول‪ ،‬كما يبعث ُ‬ ‫َ‬ ‫فضول غيرِه‪.‬‬ ‫الذي يقبل‬ ‫وذلك ّأن الفضول‪ ،‬إذا سدّ ت املجار َِي الطبيع ّي َة‪ ،‬فال بدّ على طول المُ دّ ة من أن تعفن‪ ،‬وتصير سبب ًا‬ ‫لكثرة الفضول في ذلك العضو ملنعها إ ّياه من أن ُيستفرغ ويتح ّلل‪ ،‬كما كان ُيستفرغ ويتح ّلل قبل ذلك‪.‬‬ ‫ُ‬ ‫الفضل الذي يجتمع بآخره‪ ،‬فتتولّد من جميعها احلرارة‬ ‫فيعفن أيضاً‪ ،‬مثل عفونة ذلك الفضل األ ّول‪،‬‬ ‫ّ‬ ‫نت فيما تقدّ م أنّه‪ ،‬حيث تولدت أو تز ّيدت حرار ٌة‪،‬‬ ‫احلمائ ّية التي حتدث في ذلك العضو‪ )399( .‬وقد ب ّي ُ‬ ‫ّ‬ ‫إقالع ونقاء ‪ S1 S3 M || 4‬هذه ‪ُ pon.‬مدّ ة ‪ S3 || 2 loco vocabuli‬صار | )‪ S3 (cf. infra‬صار )‪ add. (et deinde del.‬الذي ‪ M | post‬نعلم ‪1‬‬ ‫يزل | ‪ om. M‬فيه | ‪ S1 S3‬هو ‪ S1 || 7‬احلميات ‪ add. in mg. S1 || 5‬الثانية | ‪ om. M‬وقت … الثانية | ‪in lac. O, folii 188r margine resecto‬‬ ‫‪ S1‬الفضل ‪ subst.‬األصل ‪ S1 | pro‬وان | ‪ S3‬يحدث ‪ pon.‬حلدوث ‪) add. in mg. S3 || 9 loco vocis‬فكان ‪ (post‬ذلك ‪ O || 8‬حدثت | ‪O‬‬ ‫يبعث … الذي ‪ M || 11-12‬قلت | ‪ S1‬ذلك ‪ add.‬الفضل ‪ S1 S3 || 11 ante‬الفضل ‪ pon.‬األصل ‪ S1 | pro‬مركبني ‪S3 (corr. in mg. S3) || 10‬‬ ‫‪) O || 17 pro verbis‬كان ‪ (ante‬وان ‪ add. in mg. S1 || 16‬هو ‪ S1 S3 || 15‬ينبعث منه ‪ pon.‬يبعث عليه ‪add. in mg. S1 | loco verborum‬‬ ‫‪ (ante‬له | ‪ in lac. in O, folii 188v margine resecto‬املكان | ‪ om. O‬له | ‪ om. M‬حتدث … بعينها | ‪ M‬يعفن سريعا ‪ subst.‬وإن لم تكن‬ ‫‪ in lac. in O, folii 188v margine res. | ¤„·È … õ om. ms.‬عضو كان في حال | ‪ M‬يكن ‪ add.‬يقدر ‪) om. S3 || 18 ante‬على طول‬ ‫ُ‬ ‫الباعث ‪ M | post‬غير ‪ O || 20‬حتدثه ‪gr. P, non vert. ¢ || 19‬‬ ‫‪ S1 (prob. Wernhard, qui tamen hanc lect. etiam codici O‬له ‪add.‬‬ ‫غيره | ‪ S1‬وكثرة ‪ S1 S3 || 22‬من ضعف الباعث وقوة القابل ‪ subst.‬من ق ّوة الباعث والقابل ‪ S1 || 20-21 pro verbis‬فهو | ‪ om. M‬ال | )‪trib.‬‬ ‫على | ‪ M‬سددت ‪ S1 || 23-24 ·éÙ† … àÊ›ÎÔÈÙÔ vert. ¢ (sicut etiam mss. gr. Q Va P F) || 25‬على العينني ‪ O S1 M || 23‬شي | ‪om. S1‬‬ ‫تستفرغ وتتح ّلل … كانت ‪ om. S1:‬كان | ‪ S1‬يكون ‪ add.‬يستفرغ ‪ M | ante‬من قبل ان ‪ M || 26‬يعفن | ‪ transp. S1‬تعفن ‪ post‬طول املُدّ ة‬ ‫فيتولد ‪ S1 || 27‬وينحل … وينحل | )]‪ Wernhard (at cf. gr. ΈχÔÓÙ· ÎÂÓÔÜϲı·È ηd ‰È·ÓÂÖϲı·È … ·éÙfi [scil. Ùe ̤ÚÔϲ‬تستفرغ‬ ‫‪ S1 S3.‬حيث ‪ add.‬أو ‪O S3 M || 28 post‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪25‬‬

‫‪101‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫ ‪galeni de differentiis febrium ii 17‬‬

‫ ‬

‫قد يجري إلى ذلك العضو الد ُم الذي في سائر األعضاء‪ .‬فيجب ضرور ًة‪ ،‬في الوقت الذي يجري فيه‪،‬‬ ‫أن تبرد األعضاء التي جرى منها لنقصان الدم فيها‪ ،‬ويثقل ويتمدّ د العضو العليل الذي جرى إليه ذلك‬ ‫َ‬ ‫الفضول التي قد أخذت فيها‬ ‫الدم‪ ،‬ويستحيل ويتغ ّير ذلك الدم الذي جرى لسببني‪ ،‬أحدهما أنّه يخالط‬ ‫ثم يكون عمل احلرارة فيه مثل عملها في‬ ‫العفونة‪ ،‬واآلخر أنّه‬ ‫ّ‬ ‫يغتص ويلحج فيبقى وليس له ُمتن َّفس‪ّ .‬‬ ‫لمُ‬ ‫ّ‬ ‫احلمى‪.‬‬ ‫حطب ٍ‬ ‫ٍ‬ ‫رطب قد ُألقى منه شيء كثير دفع ًة على نار يسيرة‪ .‬وتلك ا دّ ة كلها ُيقال لها ابتداء نوبة ّ‬ ‫فإذا استولت احلرارة على تلك املا ّدة‪ّ ،‬‬ ‫فإن ذلك الوقت ُيقال له وقت تز ُّيد النوبة‪ ،‬وال تزال تلك احلرارة التي‬ ‫في ذلك العضو تتز ّيد وتكثر‪،‬‬ ‫ح ّتى ال يقف لهيبها وإحراقها عند ذلك املوضع الذي هو مبنزلة المُ ستو َقد للعفونة‪ ،‬لك ّنه يسعى على‬ ‫ّصال فيسري في البدن ك ّله‪ .‬فإذا بلغت تلك األخالط التي التهبت فيها احلرار ُة غاي َة لهيبها وغليانها‪،‬‬ ‫ات ٍ‬ ‫ّ‬ ‫وقت منتهى النوبة‪ ،‬و ُيرى بدن العليل ك ّله في ذلك الوقت قد َح ِم َي‪ ،‬وانتشرت‬ ‫ي‬ ‫الوقت‬ ‫ذلك‬ ‫فإن‬ ‫سمى َ‬ ‫ُ ّ‬ ‫ّ‬ ‫ثم إنّه بعد ذلك‪ )400( ،‬إن اتّفق أن تكون تلك األخالط رقيقةً‪ ،‬وأن تكون الق ّوة‬ ‫احلرارة فيه كله بالسواء‪ّ .‬‬ ‫قو ّيةً‪ ،‬وأن يكون البدن سخيف ًا ُمتخلخالً‪ ،‬اُس ُتفرِغ ُج ُّل ما التهب وغلى من تلك األخالط بأن يتح ّلل‬ ‫فيصير َع َرقاً‪ .‬فإن كانت تلك األخالط غليظ ًة أو كانت الق ّوة الدافعة ضعيف ًة أو كانت املجاري ض ّيقةً‪ ،‬لم‬ ‫يج ِر من البدن شيء محسوس‪ ،‬لك ّنه إنمّ ا يجري منه ما ّ‬ ‫يرق ويلطف‪ ،‬ح ّتى يصير في طبيعة البخار‪ .‬وهذا‬ ‫ُّ‬ ‫الوقت ُيقال له وقت ُّ‬ ‫احلمى وانحطاطها‪ ،‬وهو وقت حتلل تلك األخالط التي التهبت وغلت‪.‬‬ ‫تنقص نوبة ّ‬ ‫ومتى كانت تلك احلال باقي ًة في ذلك العضو‪ ،‬فال بدّ من أن يتولّد فيه ٌ‬ ‫فضل آخ ُر‪ ،‬إذ كانت ق ّوته ال تستولي‬ ‫قلت فيما تقدّ م‪،‬‬ ‫على ما يجتذبه بعدُ من الغذاء عن آخره‬ ‫استيالء صحيحاً‪ .‬وذلك ّأن الفضل أيضاً‪ ،‬كما ُ‬ ‫ً‬ ‫ال تلبث أن تبتدئ فيه العفونة بسبب ما بقي في ذلك العضو من بقايا الفضول العفنة‪،‬‬ ‫وبسبب رداءته في نفسه‪ .‬فإذا سخن ذلك العضو سخون ًة قو ّيةً‪ ،‬جرى إليه أيض ًا الدم من سائر األعضاء‪،‬‬ ‫احلمى إبتدا ٌء وتز ُّيدٌ ومنتهى وانحطاط‪ ،‬وال‬ ‫على مثل ما‬ ‫ُ‬ ‫وصفت ُقبيل‪ ،‬فكان أيض ًا على ذلك املثال لنوبة ّ‬ ‫لمُ‬ ‫ِّ‬ ‫يزال ذلك يحدث على دور ما دامت احلال التي في العضو األ ّول ا ولد للفضول باقيةً‪.‬‬ ‫التي ‪ add. in mg. S1 | pro voce‬جرى ‪ add. in mg. M || 3‬الدم ‪ Wernhard || 2‬جرى ‪ subst.‬يجري ‪ M | pro voce‬جتري | ‪ S1 S3‬فقد ‪1‬‬ ‫يغتص ‪ S1 | pro verbo‬ايضا ‪ add.‬أنّه ‪ M || 4 ante‬حدثت ‪ pon.‬أخذت ‪ S3 | loco vocabuli‬الذي ‪subst.‬‬ ‫يغص ‪ S1 S3,‬يغيض ‪subst.‬‬ ‫ّ‬ ‫الوقت‪ in lac. in O, folii 189r margine rescisso || 6 ‬املُدّ ة ك ّلها | ‪ O S3‬فيه ‪ pon.‬منه ‪ S1 || 5 loco voculae‬فيها ‪ subst.‬فيبقى ‪M | pro‬‬ ‫مبنزلة املستوقد ‪ S1 | loco verborum‬بذلك ‪ subst.‬عند ذلك ‪ S3 | pro verbis‬واحتراقها ‪in lac. in O, folii 189r margine rescisso || 8‬‬ ‫‪ S3 (hoc etiam Wernhard, at cf. gr. ±·Ó ‰b ‰È¿˘ÚÔÓ‬وترى ‪ S1 || 10‬واذا | ‪ S1‬فتسري ‪ S1 || 9‬لكنها تسعى | ‪ S1 S3‬كاملستوقد ‪pon.‬‬ ‫‪ add. in mg. S2 || 12 loco‬تلك | ‪ om. S3‬فيه ‪ S3 || 11‬به ‪ add.‬انتشرت ‪ O | post‬حم | )·‪ÂrÓ·È ‰ÔÎÂÖ … Ùe ÙÔÜ Î¿ÌÓÔÓÙÔϲ ϲáÌ‬‬ ‫‪ add. in mg.‬الدافعة | ‪ S1 S2‬وكانت القوة | ‪ S3‬فتصير ‪ S3 || 13‬تتحلل ‪ S2,‬ينحل | ‪ O, deinde corr. s. l.‬كل ما ‪ُ pon.‬ج ّل ما ‪verborum‬‬ ‫‪ ante‬قد ‪: ÏÂÙÔÜ non vert. ¢, om. mss. gr. Va P L F || 15‬البخار | ‪ S2‬وما يلطف | ‪ om. M‬شيء ‪ M || 14‬ضعيفة ‪ pro‬ضيقة | ‪S3‬‬ ‫‪ S1,‬جتتذبه ‪) S2 || 17‬فيه ‪ (loco voculae‬فيها | ‪ M‬االخالط ‪ subst.‬احلال ‪ M || 16 pro vocabulo‬وغلب ‪ O,‬وغلبت | ‪ add. S2‬التهبت‬ ‫‪ in lac. in O, folii 189v margine‬وبسبب ‪ S3 M || 19‬يبقى | ‪ O M‬يلبث ‪ّ om. O || 18‬أن | ‪ S2‬على ‪ subst.‬عن ‪ S3 | pro vocula‬جتذب‬ ‫‪ in lac. in‬من سائر | ‪ transp. S2‬الدم ‪ transp. S1, post‬جرى ‪ post‬أيض ًا | ‪ M‬جذب ‪ O,‬جر ‪ pon.‬جرى ‪ S1 | loco verbi‬لسبب ‪resecto:‬‬ ‫‪ O.‬املولدة ‪ in lac. in O || 21‬وتز ّيد ومنتهى | ‪ S2‬وصفنا | ‪ om. S2‬مثل ‪O, folii 189v margine resecto || 20‬‬

‫‪galeni de differentiis febrium ii 18‬‬

‫ ‪102‬‬

‫‪ )401( 18‬وتلك احلال ضربان‪ ،‬أحدهما ُضعف العضو الذي بسببه تتولّد الفضول‪ ،‬واآلخر احلال التي‬ ‫تجتمع ممّا يتولّد فيه في وقت بعد وقت‪ .‬فإنّه ال ينبغي أن تتو ّهم ّأن هذه األواني اخلارجة‪ ،‬إذا ُطبِخ فيها‬ ‫طعا ٌم من األطعمة ف َتدخّ ن‪ ،‬بقيت فيها منه ٌ‬ ‫حال من تلك احلال‪ ،‬وليست تبقى في األعضاء من األخالط‬ ‫التي تعفن فيها ٌ‬ ‫ّ‬ ‫حال أصالً‪ .‬وأحرى أ ّال يمُ ِكن أن تنقضي تلك احلال‪ ،‬إذا كانت في البدن كله أخالط‬ ‫رديئة أو كثيرة‪ ،‬وال س ّيما إن اجتمع مع ذلك ضيق من جميع املجاري التي ينفذ فيها فضول ذلك العضو‪.‬‬ ‫وكذلك أيضاً‪ّ ،‬‬ ‫فإن البرء يلحق ذلك العضو إذا ُن ّقيت وتف ّتحت تلك املجاري‪ ،‬ح ّتى يجري منه ما فيه‬ ‫بسهولةٍ واشتدّ ت الق ّوة وقويت وصلحت تلك احلال التي في العضو‪ ،‬ولم تكن في البدن ك ّله كثرة من‬ ‫األخالط وال رداءة‪ .‬فأ ّما ما دامت هذه اخلالل باقيةً‪ ،‬فإنّه يجب أن يبقى دور تلك النوائب‪ .‬وكذلك قد‬ ‫نرى األمر يعرض للنساء‪ّ ،‬‬ ‫فإن أسباب الطمث ما دامت في النساء باقي ًة على مقدار واحد وحال واحدة‪،‬‬ ‫ّ‬ ‫شرحت أمر جميع هذه األشياء َ‬ ‫قول‬ ‫فإن دور الطمث يبقى بحال واحدة‪ )402( .‬وقد‬ ‫أبلغ الشرح في ٍ‬ ‫ُ‬ ‫وصفت فيه حال األعضاء التي يجري إليها الفضل‪ .‬وليس ينبغي اآلن أن ُأطيل القول في تصحيح ما قد‬ ‫ُ‬ ‫تقدّ م بيانُه وتأكيدُ ه‪ ،‬وال أدع ذكر ُج َمل ما ُينتفع به في هذا الكالم الذي أنا فيه‪.‬‬ ‫أنفع األشياء فيه أن تعلم ّأن بعض األعضاء قد يدفع على غيره فضو َله‪ ،‬كما يدفع الرأس على‬ ‫ومن ِ‬ ‫لمُ‬ ‫ُّ‬ ‫ِّ‬ ‫ُ‬ ‫العينني‪ّ ،‬‬ ‫يعم هذه‬ ‫وأن بعض األعضاء قد يكون أصل تول ِد ّ‬ ‫احلمى فيها من ِق َبل الفضول ا تولدة فيها‪ ،‬وإنّه ّ‬ ‫فيخص بعضها السدد واالغتصاص‬ ‫ويخص واحداً واحداً منها شي ٌء غير العفونة‪،‬‬ ‫ك ّلها عفون ُة الفضول‪،‬‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ويخص بعضها‬ ‫احلادثان في العروق‪ ،‬إ ّما بسبب لزوجة األخالط وإ ّما بسبب غلظها وإ ّما بسبب كثرتها‪،‬‬ ‫ّ‬ ‫ويخص بعضها ّأن جميع املواضع اخلالية التي في جرم ذلك‬ ‫ضيق املجاري إ ّما احملسوسة وإ ّما غير احملسوسة‪،‬‬ ‫ُ‬ ‫ّ‬ ‫يخص بعضها الصنف اآلخر من االمتالء الذي هو كثرة األخالط‬ ‫العضو قد امتألت‪ ،‬ومع ذلك أيض ًا قد‬ ‫ّ‬ ‫على ذكر شيء من‬ ‫بقي‬ ‫ّه‬ ‫ن‬ ‫أ‬ ‫أعلم‬ ‫ولست‬ ‫االمتالء‪.‬‬ ‫أمر‬ ‫فيه‬ ‫وصفت‬ ‫الذي‬ ‫نت في القول‬ ‫ُ‬ ‫ُ‬ ‫بقياس الق ّوة‪ ،‬كما ب ّي ُ‬ ‫ّ‬ ‫احلميات التي ال تلزم نظام ًا واحداً‪ ،‬فمنها ما‬ ‫احلميات التي تنوب على دور من األدوار‪ .‬فأ ّما ّ‬ ‫أسباب تو ُّلد ّ‬ ‫يصير إلى تلك احلال بسبب انقالب اخللط الذي عفن‪ ،‬ومنها ما يصير إلى تلك احلال بسبب (‪ )403‬سوء‬ ‫نت ق ْبل ّأن شيئ ًا منه يصير ِمر ًة صفرا َء‪،‬‬ ‫التدبير‪ .‬وأسرع األخالط إلى أن ينقلب‪ ،‬إذا عفن‪ ،‬الد ُم‪ .‬فقد ب ّي ُ‬ ‫وشيئ ًا منه يصير ِم ّر ًة سوداء‪ .‬فبحسب ما يكون من استحالة األخالط في بدن املريض وتغ ُّيرها‪ ،‬تكون‬ ‫أدوار النوائب‪.‬‬ ‫فليس إذاً بعجب أن يتغ ّير نظام األدوار عند هذه االستحاالت‪ .‬وقد يتغ ّير أيض ًا ذلك النظام مثل ذلك‬ ‫الذي يجري إليه‬ ‫التغ ُّير إذا كان الشيء الذي قد ابتدأت فيه العفونة في عضو من األعضاء غي َر الشيء ِ‬ ‫‪ om.‬فيه | ‪ S1‬تتولد | ‪ subst. S2‬ممّا ‪ pro voce‬فيها | ‪ S3‬يجتمع ‪ S3 || 2‬التي ‪ pro voce‬الذي | ‪ add. S3‬الفضول ‪ post‬فيه | ‪ M‬يتولد ‪1‬‬ ‫وليس ‪ Wernhard:‬وليست تبقى | ‪ O p. c. S1‬االحوال ‪ subst.‬احلال ‪ S1 | pro voce‬بقية ‪ add.‬منه ‪ S3 || 3 post‬نتوهم ‪ S2 M,‬يتوهم | ‪M‬‬ ‫‪ S1‬يكن | ‪ om. S2‬وقويت ‪ O M || 7‬كان | ‪ O S3 M‬واخرى ‪ add. O || 4‬األخالط ‪ ante‬تلك | ‪ O‬وليس تبقى ‪ S2),‬فليس( ‪ S1 S2 S3 M‬يبقى‬ ‫‪ O,‬دور ‪ pro‬دون | ‪ S1 S2 S3‬احلال ‪ subst.‬اخلالل ‪ S2, deinde corr. in mg. || 8 loco vocis‬غيره ‪ subst.‬كثرة ‪S2 S3 M | pro vocabulo‬‬ ‫حال‪ om. S2 || 11 ‬أمر | ‪ M‬درور ‪ S2 || 10‬واحد | ‪ om. S2‬باقية | ‪ transp. S2‬الطمث ‪ post‬في النساء | ‪ om. M‬في ‪deinde corr. s. l. || 9‬‬ ‫‪ subst.‬القول ‪ S1 S2 | pro verbo‬نطيل | )‪ S1 S3 M (prob. Wernhard‬لي ‪ add.‬ينبغي ‪ | post‬خطل ‪ S2, et in mg. corr. in‬الطمث‬ ‫‪ in lac. in O, folii 190r margine resecto (ft.‬الرأس على | ‪ S2‬نعلم ‪ S1 S2 S3 M || 13‬ندع ‪ om. S1 S2 || 12‬قد | ‪ S2‬صحيح | ‪ O‬اللبث‬ ‫‪ in lac. in O, folii 190r margine‬املتولّدة فيها | ‪ S3‬املتولد | ‪ S2, deinde corr. in mg.‬منها ‪ subst.‬فيها ‪ scripserat O) || 14 pro‬الى‬ ‫‪ S1 M (S1 in mg.) S3, prob. Wernhard. de O non constat quidem,‬شيء شيء | ‪ om. S1‬واحداً ‪ S3 | alterum‬الفضل‪res. || 15 ‬‬ ‫‪ in lac. in O, folii 190r marg. res. | loco vocabuli‬غير العفونة | )‪ mihi spatio longius vid.‬شيء شيء ‪propter lacunam (at‬‬ ‫‪ (et in mg. corr.‬والغصص ‪) S2,‬والضيق ‪ (et in mg. corr. in‬والغيض ‪ (deinde corr. in mg.) S1,‬والضيق ‪ M,‬والعفن ‪ pon.‬واالغتصاص‬ ‫‪ S1,‬نوبة ‪ subst.‬تولّد ‪ om. S2 || 20 pro‬ذكر ‪ add. S1 S3 || 19‬امتألت ‪ post‬به ‪ S1 || 18‬لسبب … لسبب … لسبب ‪) S3 || 16‬والضيق ‪in‬‬ ‫‪ S1, deinde‬اخللط ‪ S3 || 23‬وان شيا ‪ S3 M || 22‬تصير ‪ S3 || 21‬حمى ‪ subst.‬ما ‪ om. M | pro vocula‬تنوب … التي | ‪deinde corr. in mg.‬‬ ‫‪ S1.‬التغيير ‪ O || 26‬فقد | ‪ M‬ذا ‪ subst.‬إذاً ‪ add. in mg. S2, ut quidem vid. || 25 pro vocula‬فبحسب … النوائب ‪corr. in mg. || 23-24‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫‪25‬‬

‫‪103‬‬

‫‪5‬‬

‫‪10‬‬

‫‪15‬‬

‫‪20‬‬

‫ ‪galeni de differentiis febrium ii 18‬‬

‫ ‬

‫الغالب في البدن ك ّله‪ .‬وكذلك‬ ‫من سائر األعضاء‪ ،‬إ ّما ألنّه في تلك األعضاء فقط بتلك احلال‪ ،‬وإ ّما ألنّه‬ ‫ُ‬ ‫خطئه املرضى على أنفسهم في تدبيرهم قد ُي ِ‬ ‫أيض ًا ما ُي ِ‬ ‫فسد نظا َم األدوار‪ .‬فكما ّأن التدبير الرديء‪ ،‬إذا‬ ‫استعمله ِ‬ ‫األص ّحاء‪ ،‬كان سبب ًا لألمراض‪ ،‬كذلك‪ ،‬فيما أحسب‪ ،‬أو أكثر‪ ،‬قد تعرض للمرضى من اخلطاء‬ ‫الذي ُي ِ‬ ‫نوائب من احلمى‪ .‬وليس في حال مرضهم فقط‪ ،‬لكن في حال‬ ‫التدبير‬ ‫في‬ ‫أنفسهم‬ ‫على‬ ‫ئونه‬ ‫خط‬ ‫ُ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫إفراقهم أيض ًا قد تسرع إليهم اآلفة من كل خطاءٍ ُي ِ‬ ‫خطئونه على أنفسهم‪ .‬وعند كل آفة ذات قدر تنالهم‬ ‫ُّ‬ ‫نوائب من غير جنس النوائب األ ّول فيفسد‬ ‫د‬ ‫ل‬ ‫تو‬ ‫(‪ )404‬قد يضط ّر األمر إ ّما إلى تقدُّ م األدوار وإ ّما إلى‬ ‫َ‬ ‫َّ‬ ‫نوائب‬ ‫بتلك النوائب نظا ُم األدوار‪ .‬وربمّ ا كانت األدوار أدواراً ُمركبةً‪ ،‬ولم يعرف ذلك األط ّباء‪ ،‬فظ ّنوا ّأن‬ ‫َ‬ ‫حمياتهم غير الزمة لنظام‪ ،‬إ ّال ّأن هذا االختالف ليس هو اختالف ًا باحلقيقة‪ ،‬لك ّنه إنمّ ا ُي َظ ّن ظ ّن ًا فقط‪ .‬فأ ّما‬ ‫ّ‬ ‫ٌ‬ ‫للحميات‪ ،‬وإ ّما‬ ‫اختالف‪ ،‬فإنمّ ا يكون إ ّما من ِق َبل انقالب األخالط المُ ولِّدة‬ ‫االختالف الذي هو باحلقيقة‬ ‫ّ‬ ‫من ِق َبل خطاءٍ يعرض في التدبير‪.‬‬ ‫ُ‬ ‫سميها اليونان ّيون‬ ‫احلميات املعروفة باملطبِقة التي ُي ّ‬ ‫احلميات‪ ،‬وهو جنس ّ‬ ‫وأ ّما اجلنس الذي بقي من هذه ّ‬ ‫سونوخس‪ ،‬التي ُمدّ ة زمانها ك ّله ِقلدٌ واحدٌ ‪ ،‬إ ّما ُمتساوي الق ّوة دائماً‪ ،‬وإ ّما أن ال يزال ينتقص‪ ،‬وإ ّما أن‬ ‫ال يزال يتز ّيد إلى وقت البحران‪ ،‬فإنمّ ا يكون من السبب الذي وصف بركساغورس أنّه السبب في جميع‬ ‫ظن ّأن سببها إنمّ ا هو عفونة تعرض لألخالط في ِ‬ ‫العرق الذي ينبت من أعلى الكبد املعروف‬ ‫احلميات‪ ،‬إذ ّ‬ ‫ّ‬ ‫َ‬ ‫ّ‬ ‫سميه اليونان ّيون قولي‪ .‬وهذا القول يكون أمت وأصح ّإذا ِقيل على هذا املثال‪ ،‬وهو ّأن ما كان‬ ‫باألجوف‪ ،‬و ُي ّ‬ ‫من األمراض يهيج وينوب على أدوار‪ ،‬فإنمّ ا يتولّد عن حاالت في األعضاء‪ ،‬إ ّما ألنّها تدفع الفضول‪ ،‬وإ ّما‬ ‫ألنّها تقبلها‪ ،‬وإ ّما ألنّها تُولِّدها وإ ّما ألنّها جتذبها على املثال الذي وصفناه ُقبيل‪ .‬وأ ّما ما كان من األمراض‬ ‫خاص من أعضاء البدن ع ّل ٌة‪ ،‬لكن األخالط التي في العروق ك ّلها‬ ‫ليس له أدوا ٌر‪ ،‬فليس فيه (‪ )405‬في عضو ٍّ‬ ‫وخاص ًة ما كان من تلك األخالط في أعظم العروق وأسخنها‪ ،‬تلتهب‬ ‫الضوارب منها وغير الضوارب‪،‬‬ ‫ّ‬ ‫بحمى‬ ‫ف‬ ‫ر‬ ‫ُع‬ ‫ت‬ ‫التي‬ ‫ى‬ ‫احلم‬ ‫في‬ ‫يعرض‬ ‫ما‬ ‫مثل‬ ‫ذلك‪،‬‬ ‫غير‬ ‫بسبب‬ ‫ا‬ ‫م‬ ‫وإ‬ ‫لها‪،‬‬ ‫حتدث‬ ‫وتغلي‪ ،‬إ ّما بسبب عفونةٍ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫ّ‬ ‫َ‬ ‫حُ‬ ‫حمى واحدة ُمطبِقة ُم ّت ِصلة منذ أ ّولها إلى آخرها ال تفتر وال تزال باقي ًة ترِق البدن إلى‬ ‫يوم‪ ،‬فتتولّد منها ّ‬ ‫أن تفنى تلك األخالط التي تولّدت عنها أو تنضج أو يحدث لها األمران جميعاً‪.‬‬ ‫احلميات‬ ‫ّمتت املقالة الثانية من كتاب جالينوس في أصناف ّ‬ ‫وبتمامها ّمت جميع الكتاب‬ ‫‪ in lac. in O,‬تدبيرهم | ‪ S1 S3 M‬يخطى به | ‪ S2‬متى ‪ subst.‬ما ‪ add. in mg. S2 || 2 pro vocula‬ك ّله | ‪ S2‬انه ‪ pon.‬ألنّه ‪1 loco voculae‬‬ ‫‪ O S1‬يعرض | ‪ om. S2‬أو | ‪ S2‬وكذلك | ‪ in lac. in O, folii 190v marg. res.‬لألمراض | ‪ S1‬استعملته ‪folii 190v margine resecto || 3‬‬ ‫احلمى | ‪ S1‬يخطون به ‪ om. O || 4‬من | ‪S3 M‬‬ ‫‪ add. in‬من | ‪ S3‬غير ‪ add.‬نوائب ‪ in lac. in O, folii 190v marg. res. | ante‬في التدبير …  ّ‬ ‫تو ُّلد ‪ S1 S2 | Ôχ non vert. ¢ | pro vocabulo‬يضطرهم ‪ O || 6‬يخطون به | )‪ S1 S2 S3 (hoc prob. Wernhard‬افاقتهم ‪mg. S3 || 5‬‬ ‫‪ add.‬لنظام ‪ S2 | post‬النظام ‪ S2 || 8‬تعرف | )‪ S2 S3 (prob. Wernhard‬فلم | ‪ S2‬ادوار ‪ S2 || 7‬حينئذ ‪ add.‬فيفسد ‪ S2 | post‬تقدم ‪subst.‬‬ ‫قبل ‪ S2 || 12‬للحمى | ‪ S2‬فانه امنا ‪ subst.‬فإنمّ ا ‪ iter. S3, deinde del. || 9 pro‬ليس هو اختالف | ‪ S1 S2 S3 M‬اختالف | ‪ om. O‬هو | ‪ M‬واحد‬ ‫مدة واحدة ‪ subst.‬قلد واحد ‪ S1 | pro verbis‬كلها | ‪ S1‬ساناخوس ‪ S2,‬سونوخوس ‪ S2 || 12‬اجلنس املعروف باحلميات املطبقة ‪om. S3 || 11‬‬ ‫‪ S1 S2 S3 M (cf.‬أن ال ‪ pro‬ال ‪ S1 S2 S3 M || 12-13‬ال ‪) pon. tantum‬ال ‪ (O quidem‬أن ال ‪ om. S2 | loco‬دائم ًا | ‪ om. O‬إ ّما | ‪S1 S2 S3‬‬ ‫‪ S1 || 16 pro‬قولون ‪ S3 | fr. 60 Steckerl || 15‬عفونة ‪ ante‬من | ‪ O‬اذا ‪ O || 14‬فركساغورس ‪ M,‬فرقاغورش ‪ S1 S3,‬فركساغورش ‪supra) || 13‬‬ ‫فيه ‪ in lac. in O, folii 191r margine resecto || 18 pro‬األمراض | ‪ S2‬قبل ‪ S1, deinde corr. in mg. || 17‬ويثور ‪ subst.‬وينوب ‪verbo‬‬ ‫تلك … أعظم | ‪ om. S2‬من ‪ in lac. in O, folii 191r marg. res. || 19‬التي في | ‪ S2‬كله ‪ pon.‬ع ّلة ‪ S2 (ut vid.) | loco vocabuli‬هو ‪subst.‬‬ ‫حلمى | ‪ S2‬لسبب | ‪ S2‬بها ‪ pon.‬لها ‪ O | loco voculae‬بسبب ‪ O M || 20‬يلتهب ويغلي ‪in lac. in O, folii 191r marg. res. || 19-20‬‬ ‫احلميات ‪ om. S1 | post‬أصناف ‪ S2 || 23‬تولد ‪ S1 || 22‬مطبقة واحدة | ‪ om. S2‬واحدة | ‪ O S2 M‬فيتولد ‪M || 21‬‬ ‫نقل حنني بن اسحاق ‪ّ add.‬‬ ‫واحلمد ‪ O, om. S2 || 25 haec add. O:‬ومت الكتاب ‪ subst.‬وبتمامها … الكتاب ‪ add. S2 || 24 pro verbis‬ترجمة حنني بن اسحاق ‪S1,‬‬ ‫الذي الف في احلميات ‪, haec add. S1:‬هلل كما هو اهله ومستحقه وبه ثقتي وعليه ايدني وهو املغني ونعم املعني واحلمد هلل رب العاملني‬ ‫‪.‬وهلل احلمد واملنة ‪, haec add. M:‬واحلمد هلل كثيرا ‪, haec add. S2:‬واحلمد هلل وحسبي هلل وال حول وال قوة اال باهلل‬

c o m p osto in car atter e dan t e mon ot y p e d a l l a fabrizio serr a editor e , p i s a · r om a . imp r ess o e r ileg ato in i t a l i a n e l l a t ipog rafia di ag n an o, ag na n o p i s a n o ( p i s a) .

* Ottobre 2011 (cz2/fg21)

Tutte le riviste Online e le pubblicazioni delle nostre case editrici (riviste, collane, varia, ecc.) possono essere ricercate bibliograficamente e richieste (sottoscrizioni di abbonamenti, ordini di volumi, ecc.) presso il sito Internet:

www.libraweb.net Per ricevere, tramite E-mail, periodicamente, la nostra newsletter/alert con l’elenco delle novità e delle opere in preparazione, Vi invitiamo a sottoscriverla presso il nostro sito Internet o a trasmettere i Vostri dati (Nominativo e indirizzo E-mail) all’indirizzo:

[email protected] * Computerized search operations allow bibliographical retrieval of the Publishers’ works (Online journals, journals subscriptions, orders for individual issues, series, books, etc.) through the Internet website:

www.libraweb.net If you wish to receive, by E-mail, our newsletter/alert with periodic information on the list of new and forthcoming publications, you are kindly invited to subscribe it at our web-site or to send your details (Name and E-mail address) to the following address:

[email protected]

ALTER A c o l la n a a c ur a d el d i p a r timent o d i st ud io de lle c om p on en t i c ult ur ali d el t errit o rio de l l a s ec on d a un i v er s i t à d eg li st ud i d i napo li 1.  Galeni De differentiis febrium libri duo arabice conversi, a cura di Claudio De Stefani, 2011. 2. A rianna Sacerdoti, Novus unde. Una lettura del dodicesimo libro della Tebaide, in preparazione.