LE RILEVAZIONI CONTABILI
 9788875341916, 9788823818385

Table of contents :
LE RILEVAZIONI CONTABILI
Copyright
Indice
1 Introduzione al sistema di contabilità generale
Esercizi Basic
2 La costituzione d’azienda
Esercizi Basic
Esercizi advanced
3 Le operazioni di acquisto di fattori produttivi correnti
Esercizi Basic
Esercizi advanced
4 Le operazioni di vendita di fattori produttivi correnti
Esercizi Basic
Esercizi advanced
5 La remunerazione del lavoro dipendente e le prestazioni di servizi professionali
Esercizi Basic
Esercizi advanced
6 Le operazioni di finanziamento corrente
Esercizi Basic
Esercizi advanced
7 Le operazioni di finanziamento non corrente
Esercizi Basic
Esercizi advanced
Esercizi di Approfondimento
8 Le operazioni di investimento in fattori produttivi pluriennali
Esercizi Basic
Esercizi advanced
9 Le scritture di assestamento
Esercizi Basic
Esercizi advanced
10 La chiusura dei conti e la determinazione del risultato d’esercizio
Esercizi Basic
11 La riapertura dei conti, la destinazione del risultato d’esercizio e le variazioni del patrimonio netto
Esercizi Basic
Esercizi advanced
Esercizi di Approfondimento
Quarta di copertina

Citation preview

GIANLUCA LOMBARDI STOCCHETTI è Professore associato presso il Dipartimento di Accounting dell’Università Bocconi. EMILIA PIERA MERLOTTI è dottore di ricerca in economia aziendale e Lecturer presso il Dipartimento di Accounting dell’Università Bocconi. PAOLA ALESSANDRA PARIS è Professore a contratto presso il Dipartimento di Accounting dell’Università Bocconi, Dottore commercialista e Revisore legale

Lombardi Stocchetti - Merlotti - Paris LE RILEVAZIONI CONTABILI

Il volume rappresenta uno strumento didattico utile per approfondire le modalità di composizione del bilancio di esercizio tramite la rilevazione di scritture contabili periodiche, scritture di assestamento, scritture di chiusura e di apertura dei conti oltre alla destinazione del risultato economico di esercizio. Gli esercizi presentati sono stati rivisti alla luce dei cambiamenti introdotti dal D.lgs 139 del 18 agosto 2015 e dalle versioni aggiornate dei principi contabili OIC.

Gianluca Lombardi Stocchetti Emilia Piera Merlotti Paola Alessandra Paris

LE RILEVAZIONI CONTABILI Esercizi

Euro 18,00

tools 191-6c_2b.indd 1

31/07/19 16:24

TOOLS

tools 191-6f_1b.indd 1

30/07/19 17:00

tools 191-6f_1b.indd 2

30/07/19 17:00

Gianluca Lombardi Stocchetti Emilia Piera Merlotti Paola Alessandra Paris

LE RILEVAZIONI CONTABILI Esercizi

tools 191-6f_1b.indd 3

30/07/19 17:00

Copyright © 2019 EGEA S.p.A. Via Salasco, 5 - 20136 Milano Tel. 02-58365751 - Fax 02-58365753 [email protected] - www.egeaeditore.it

Tutti i diritti sono riservati, compresi la traduzione, l’adattamento totale o parziale, la riproduzione, la comunicazione al pubblico e la messa a disposizione con qualsiasi mezzo e/o su qualunque supporto (ivi compresi i microfilm, i film, le fotocopie, i supporti elettronici o digitali), nonché la memorizzazione elettronica e qualsiasi sistema di immagazzinamento e recupero di informazioni. Per altre informazioni o richieste di riproduzione si veda il sito www.egeaeditore.it. Date le caratteristiche di Internet, l’Editore non è responsabile per eventuali variazioni di indirizzi e contenuti dei siti Internet menzionati. Prima edizione: settembre 2019 ISBN 978-88-7534-191-6

ISBN ebook 978-88-238-1838-5

Impaginazione: Imagine, Trezzo sull’Adda (Mi)

Indice 2019.indd 4

31/07/19 12.12

Indice

1. Introduzione al sistema di contabilità generale

pag. 1

2. La costituzione d’azienda

» 15

3. Le operazioni di acquisto di fattori produttivi correnti

» 27

4. Le operazioni di vendita di fattori produttivi correnti

» 43

5. La remunerazione del lavoro dipendente e le prestazioni di servizi professionali

» 59

6. Le operazioni di finanziamento corrente

» 79

7. Le operazioni di finanziamento non corrente

» 95

8. Le operazioni di investimento in fattori produttivi pluriennali

» 129

9. Le scritture di assestamento

» 147

10. La chiusura dei conti e la determinazione del risultato d’esercizio

» 165

11. La riapertura dei conti, la destinazione del risultato d’esercizio e le variazioni del patrimonio netto

» 179

Indice 2019.indd 5

31/07/19 12.12

Indice 2019.indd 6

31/07/19 12.12

1 Introduzione al sistema di contabilità generale



________________________________________

Esercizi Basic

________________________________________________

Sulla base delle informazioni riportate nel seguito e facendo riferimento ai prospetti riportati nelle pagine seguenti, si proceda a: n

compilare il prospetto della “equazione di sintesi” [Attività = Passività + (Capitale + Ricavi – Costi)]; n redigere le scritture a libro giornale, avendo cura di indicare, in corrispondenza di ciascun conto, se lo stesso afferisca al sottosistema del reddito (CE) o del patrimonio (SP). n predisporre il correlato libro mastro. Luca è un giovane studente universitario che vuole avviare un’attività di impresa. Durante le vacanze di Natale dell’anno X-1 decide di aprire una paninoteca. Nel corso del periodo amministrativo (dal 01.01.X al 30.06.X) si verificano i seguenti accadimenti: 1. In data 01.01, finiti i festeggiamenti per l’anno nuovo, Luca rompe il porcellino salvadanaio e mette “in cassa” i risparmi per l’avvio dell’attività di impresa (€ 700); 2. In data 03.01 il giovane studente va in banca, apre un conto corrente e deposita € 600 degli € 700 di cui dispone (da questo momento per gli incassi ed i pagamenti Luca utilizzerà sempre il conto corrente bancario). 3. In data 10.01 Pino e Gino, due amici di Luca, concedono al giovane un finanziamento di € 300 a testa, versando tali somme sul c/c di Luca mediante bonifico bancario. 4. Il 20.01 Luca si reca nel negozio del signor Carlo ad acquistare i beni strumentali che utilizzerà (per più periodi amministrativi) per lo svolgimento della sua attività commerciale: un tavolo con sedia (costo complessivo € 100) ed un coltello “lama dei miracoli” sponsorizzato dal Cuoco Antonio, del costo di € 50. Luca paga con bancomat il coltello e si accorda con il signor Carlo per pagare 5 giorni dopo tavolo e sedia. 5. Il 25.01, come pattuito, Luca paga il debito contratto nei confronti del sig. Carlo. 6. In data 12.02 il giovane acquista le merci (pane e salame) che utilizzerà nello svolgimento della sua attività caratteristica, per € 230: paga subito € 200 tramite banca, mentre concorda una dilazione di pagamento al 31.07 per i restanti € 30 dovuti al salumiere.

Capitolo1.indd 1

31/07/19 12.06

2

Le rilevazioni contabili. Esercizi

7. Il 13.02 c’è una grande festa in un locale vicino alla paninoteca di Luca e pertanto quest’ultimo chiede per la giornata di lavoro una mano a Gianna, una promoter che ha il compito di sponsorizzare la paninoteca. Nel contratto Luca e Gianna stabiliscono che il corrispettivo per l’attività promozionale sia pari ad € 300 e che tale somma verrà erogata a Gianna in un’unica soluzione in data 30.06. 8. In data 19.02 Luca vende panini per € 750. Incassa subito € 720; gli studenti Rossi (debitore per € 22) e Bianchi (debitore per € 8) promettono di pagare non appena potranno (alla data in cui acquistano il panino, non hanno soldi). 9. In data 10.04 Pino, uno degli amici di Luca, chiede di diventare socio della paninoteca, convertendo il finanziamento precedentemente concesso all’amico in capitale di rischio: Luca accetta. 10. In data 15.04 lo studente Rossi paga il suo debito (di € 22) ed altresì versa € 1 in più a titolo di interessi (totale incasso per Luca: € 23). 11. In data 30.06 Luca paga la promoter Gianna. 12. In pari data si conclude il periodo amministrativo e Luca, prima di calcolare il reddito di esercizio, formula qualche considerazione circa i beni strumentali acquisiti nel corso dell’esercizio: in base a quanto accaduto nel periodo ed allo stato in cui si trovano i beni strumentali, egli stima che utilizzerà il coltello anche nel successivo periodo amministrativo, mentre tavolo e sedia saranno ancora utilizzati per i successivi quattro esercizi.

Capitolo1.indd 2

31/07/19 12.06

3

RICAVI + CAPITALE + ATTIVITà

=

PASSIVITà

PROSPETTO EQUAZIONE DI SINTESI



COSTI

1  Introduzione al sistema di contabilità generale

Capitolo1.indd 3

31/07/19 12.06

4

Le rilevazioni contabili. Esercizi LIBRO GIORNALE

Capitolo1.indd 4

31/07/19 12.06

1  Introduzione al sistema di contabilità generale

5

LIBRO MASTRO

Capitolo1.indd 5

31/07/19 12.06

Capitolo1.indd 6

700 (1)

=

PASSIVITà

+ Capitale sociale

CAPITALE 700 (1)

+

RICAVI



COSTI

  700 (1) –600 (2)   600 (2)

=

PASSIVITà

+ Capitale sociale

CAPITALE 700 (1)

+

RICAVI



COSTI

PASSIVITà

  700 (1) Debiti vs/Pino –600 (2) Debiti vs/Gino   600 (2)   600 (3)

= 300 (3) 300 (3)

+ Capitale sociale

CAPITALE

700 (1)

+

RICAVI



COSTI

4. Questa operazione può risultare “critica” per uno studente alle prime armi in fatto di accounting. Da un lato si ha un’uscita di banca e l’accensione di un debito, dall’altra parte occorre valutare se tavolo, sedia e coltello sono dei costi di conto economico o attività di stato patrimoniale.

Banca

Cassa

ATTIVITà

3. A fronte di un aumento della risorse monetarie a disposizione per lo svolgimento dell’attività (aumento di attività, e più precisamente del conto acceso alla banca), occorre evidenziare in Co.Ge. che questo incremento di attività ha origine da un aumento delle fonti di finanziamento, e più precisamente dei mezzi di terzi (“passività”).

Banca

Cassa

ATTIVITà

2. Con l’operazione in commento si ha semplicemente una permutazione interna alle attività, poiché quello che prima era “cassa” ora è riqualificato come “banca”. In altri termini, attraverso questa scrittura contabile si dà evidenza di una differente composizione qualitativa del capitale di funzionamento:

Cassa

ATTIVITà

1. All’avvio dell’attività di impresa si ha un incremento di attività (cassa) che è originato da una fonte di finanziamento afferente all’area dei mezzi propri, ovvero il capitale sociale.

Soluzione

6 Le rilevazioni contabili. Esercizi

31/07/19 12.06

Capitolo1.indd 7

  700 (1) –600 (2)   600 (2)   600 (3)   –50 (4)   50 (4)   100 (4)

= Debiti vs/pino Debiti vs/gino Debiti comm.li (tavolo + sedia)

PASSIVITà 300 (3) 300 (3) 100 (4)

+ Capitale sociale

CAPITALE 700 (1)

+

RICAVI



COSTI

Coltello Tavolo + sedia

Cassa Banca

ATTIVITà

  700 (1) –600 (2)   600 (2)   600 (3)   –50 (4) –100 (5)   50 (4)   100 (4)

= Debiti vs/Pino Debiti vs/Gino Debiti comm. li (tavolo + sedia)

PASSIVITà

CAPITALE

  300 (3) Capitale sociale   300 (3)   100 (4) –100 (5)

+

700 (1)

+

RICAVI



COSTI

5. Si paga il debito precedentemente contratto: si riducono le fonti di finanziamento (debiti) e si riducono le attività (banca).

Coltello Tavolo + sedia

Cassa Banca

ATTIVITà

In questo caso, Luca non ha avviato un’attività di compravendita di coltelli: dunque, il coltello “lama dei miracoli” è lo strumento attraverso cui conseguirà reddito, non l’oggetto di scambio nel ciclo produttivo. Altresì, Luca sa già che utilizzerà il bene anche nell’esercizio successivo (in altri termini, il bene non esplicherà tutta la sua utilità economica nel corso di un esercizio). L’acquisto di sedie, tavoli e coltello configura pertanto un incremento delle attività del capitale di funzionamento.

i costi rientrano tutti quei fattori produttivi interamente assorbiti dalla gestione nel corso del periodo amministrativo; le attività patrimoniali devono essere iscritte le risorse di cui l’impresa dispone per affrontare la gestione corrente e futura. Le attività del capitale di funzionamento hanno, in prima approssimazione, due caratteristiche: sono strumentali all’attività dell’impresa e sono utilizzate per più anni.

n tra n tra

Per la risposta si consideri che:

1  Introduzione al sistema di contabilità generale 7

31/07/19 12.06

Capitolo1.indd 8

  700 (1) –600 (2)   600 (2)   600 (3)   –50 (4) –100 (5) –200 (6)   50 (4)   100 (4)

=

+

CAPITALE

  300 (3) Capitale sociale Debiti vs/Pino   300 (3) Debiti vs/Gino   100 (4) Debiti comm.li –100 (5) (tavolo + sedia) Debiti comm.li   30 (6) (pane + salame)

PASSIVITà 700 (1)

+

RICAVI



Acquisti (pane + salame)

COSTI 230 (6)

Coltello Tavolo + sedia

Banca

Cassa

ATTIVITà

  700 (1) –600 (2)   600 (2)   600 (3)   –50 (4) –100 (5) –200 (6)   50 (4)   100 (4)

= Debiti vs/Pino Debiti vs/Gino Debiti comm.li (tavolo + sedia) Debiti comm.li (pane + salame) Debiti vs/dipendenti

PASSIVITà

CAPITALE

  300 (7)

  300 (3) Capitale sociale   300 (3)   100 (4) –100 (5)   30 (6)

+ 700 (1)

+

RICAVI



Acquisti (pane + salame) Costo lavoro

COSTI

300 (7)

230 (6)

7. Nel momento in cui sottoscrive il contratto, Luca contrae un debito nei confronti della dipendente assunta, la quale in cambio presterà la propria attività lavorativa in favore di Luca. Per Luca si tratta di un costo, in quanto il lavoro della dipendente contribuirà al conseguimento di ricavi e, dunque, a formare il reddito di esercizio.

Coltello Tavolo + sedia

Banca

Cassa

ATTIVITà

6. Seguendo nuovamente il ragionamento svolto al punto (4), l’acquisto di pane e salame si configura a tutti gli effetti come il sostenimento di un costo: i beni acquisiti, costituenti l’oggetto dell’attività caratteristica dell’impresa, verranno utilizzati nel corso del periodo amministrativo, e dunque il loro costo deve gravare per intero sul reddito di esercizio. A fronte del costo ammontante ad € 230 occorre ridurre il saldo del conto acceso alla banca ed iscrivere un debito commerciale per l’importo non pagato immediatamente.

8 Le rilevazioni contabili. Esercizi

31/07/19 12.06

Capitolo1.indd 9

   8 (8)

=   700 (1) –600 (2)   600 (2)   600 (3)   –50 (4) –100 (5) –200 (6)   720 (8)   50 (4)   100 (4)   22 (8)

PASSIVITà Debiti vs/Pino Debiti vs/Gino Debiti comm li (tavolo + sedia) Debiti comm.li (pane + salame) Debiti vs/dipendenti   300 (7)

+ CAPITALE   300 (3) Capitale sociale   300 (3)   100 (4) –100 (5)   30 (6)

+ 700 (1)

RICAVI Vendite

– 750 (8)

COSTI Acquisti 230 (6) (pane + salame) Costo lavoro 300 (7)

Coltello Tavolo + sedia Crediti vs/Rossi Crediti vs/Bianchi

Banca

ATTIVITà Cassa

=   700 (1) –600 (2)   600 (2)   600 (3)   –50 (4) –100 (5) –200 (6)   720 (8)   50 (4)   100 (4)   22 (8)    8 (8) Debiti vs/Gino Debiti comm.li (tavolo + sedia) Debiti comm.li (pane + salame) Debiti vs/dipendenti

PASSIVITà Debiti vs/Pino

  300 (7)

+ CAPITALE   300 (3) Capitale sociale –300 (9)   300 (3)   100 (4) –100 (5)   30 (6)

+ 700 (1) 300 (9)

RICAVI Vendite

– 750 (8)

Acquisti (pane + salame) Costo lavoro

COSTI

300 (7)

230 (6)

9. Con questa operazione si effettua una permutazione tra fonti di finanziamento: ciò che prima era iscritto fra i “mezzi di terzi” ora viene iscritto fra i “mezzi propri”. Pino diventa socio partecipando da questo momento al rischio di impresa.

Coltello Tavolo + sedia Crediti vs/Rossi Crediti vs/Bianchi

Banca

ATTIVITà Cassa

8. A fronte del conseguimento di ricavi di esercizio, occorre 1) alimentare il conto acceso alla banca e 2) accendere due nuovi conti iscritti fra le attività del capitale di funzionamento: “crediti vs/Rossi” e “crediti vs/ Bianchi”.

1  Introduzione al sistema di contabilità generale 9

31/07/19 12.06

Capitolo1.indd 10

=  700  (1) –600   (2)  600  (2)  600  (3)  –50  (4) –100  (5) –200   (6)  720  (8)   23 (10)   50  (4)  100  (4)   22  (8)   –22 (10)    8  (8) Debiti vs/Gino Debiti comm.li (tavolo + sedia) Debiti comm.li (pane + salame) Debiti vs/dipendenti

PASSIVITà Debiti vs/Pino

  300 (7)

+ CAPITALE   300 (3) Capitale sociale –300 (9)   300 (3)   100 (4) –100 (5)   30 (6)

+ 700 (1) 300 (9)

RICAVI Vendite Interessi attivi

Coltello Tavolo + sedia Crediti vs/Rossi Crediti vs/Bianchi

Banca

ATTIVITà Cassa

=  700  (1) –600   (2)  600  (2)  600  (3)  –50  (4) –100  (5) –200  (6)  720  (8)   23 (10) –300 (11)   50  (4)  100  (4)   22  (8)   –22 (10)    8  (8) Debiti vs/Gino Debiti comm.li (tavolo + sedia) Debiti comm.li (pane + salame) Debiti vs/dipendenti

PASSIVITà Debiti vs/Pino

 300  (7) –300 (11)

+ CAPITALE  300  (3) Capitale sociale –300   (9)  300  (3)  100  (4) –100   (5)   30  (6)

+ 700 (1) 300 (9)

RICAVI Vendite Interessi attivi

11. Alla data del 30 giugno si procede al pagamento del debito verso Gianna tramite banca:

Coltello Tavolo + sedia Crediti vs/Rossi Crediti vs/Bianchi

Banca

ATTIVITà Cassa

– 750   (8)   1 (10)

– 750   (8)   1 (10)

COSTI Acquisti 230 (6) (pane + salame) Costo lavoro 300 (7)

COSTI Acquisti 230 (6) (pane + salame) Costo lavoro 300 (7)

10. Rossi estingue il suo debito (iscritto per € 22), ed il c/c incrementa di € 23: la differenza (€ 1) è un componente positivo di reddito (interesse attivo) poiché rappresenta il “guadagno” derivante dall’operazione di “finanziamento” che Luca realizzato con Rossi (Luca ha “finanziato” Rossi mettendo a disposizione un bene – il panino – in una data anteriore al pagamento).

10 Le rilevazioni contabili. Esercizi

31/07/19 12.06

Capitolo1.indd 11

Crediti vs/Bianchi

Crediti vs/Rossi

Tavolo + sedia

Coltello

Banca

ATTIVITà Cassa

=  700  (1) –600   (2)  600  (2)  600  (3)  –50  (4) –100   (5) –200   (6)  720  (8)   23 (10) –300 (11)   50  (4)   –25 (12)  100  (4)   –20 (12)   22  (8)   –22 (10)    8  (8) Debiti vs/Gino Debiti comm.li (tavolo + sedia) Debiti comm.li (pane + salame) Debiti vs/dipendenti

PASSIVITà Debiti vs/Pino

 300  (7) –300 (11)

+ CAPITALE  300  (3) Capitale sociale –300   (9)  300  (3)  100  (4) –100   (5)   30  (6)

+ 700 (1) 300 (9)

RICAVI Vendite Interessi attivi

– 750  (8)   1 (10)

COSTI Acquisti (pane + salame) Costo lavoro Amm.to coltello Amm.to tavolo

20 (12)

300 (7) 25 (12)

230 (6)

12. Al 30/06 Luca, relativamente ai beni strumentali iscritti fra le attività del capitale di funzionamento, si domanda: n quanto valore hanno perso per effetto del loro utilizzo? (per esempio, il coltello dei miracoli ha già perso parte dell’affilatura, il che lo renderà inutilizzabile al termine del successivo periodo amministrativo) n per quanto tempo ancora i beni verranno utilizzati? La risposta alle due domande si concretizza nella stima che Luca effettua in merito al futuro utilizzo dei beni: essi contribuiranno alla generazione del reddito ancora per uno (coltello) e quattro (tavolo) periodi amministrativi. Ne consegue che: 1. il loro valore deve essere ridotto (qualora essi venissero rivenduti al termine dell’esercizio, il prezzo non potrebbe essere certo quello a cui sono stati acquistati); e 2. una parte del valore deve essere imputata a conto economico quale costo dell’esercizio, poiché il loro utilizzo ha contribuito a generare il reddito (ricavi). Il processo contabile attraverso il quale si riduce il valore di un bene imputando la quota parte di competenza a conto economico è detto ammortamento. Esso viene calcolato sulla base di stime: in questo caso, l’ammortamento del coltello è pari ad € 25 poiché, se il costo originario era € 50 e viene usato per 2 esercizi in maniera costante, il costo di competenza è calcolato come (50 / 2). Stesso ragionamento per il tavolo (100/5). La rilevazione dell’ammortamento fa parte delle così definite “scritture di rettifica”.

1  Introduzione al sistema di contabilità generale 11

31/07/19 12.06

Capitolo1.indd 12

1.506 =

Crediti vs/Bianchi

Tavolo + sedia

Coltello

Banca

Cassa

ATTIVITà

PASSIVITà

330 +

 700  (1) Debiti vs/Gino –600   (2)  600  (2) Debiti comm. li  600  (3) (pane + salame)  –50  (4) –100  (5) –200  (6)  720  (8)   23 (10) –300 (11)   50  (4)   –25 (12)  100  (4)   –20 (12)    8  (8)

=

1.000 +

Capitale sociale

300 (3)   30 (6)

CAPITALE

+ 700 (1) 300 (9)

+

751 –

Vendite Interessi attivi

RICAVI 750  (8)   1 (10)



575

Acquisti (pane + salame) Costo lavoro Amm.to coltello Amm.to tavolo

COSTI

300 (7) 25 (12) 20 (12)

230 (6)

Una volta concluse le operazioni di rettifica di fine esercizio, dall’osservazione della tabella (sono stati cancellati i conti a saldo zero, ndr) è possibile evincere che il reddito positivo di esercizio ammonta ad € 176 (calcolato come differenza tra ricavi e costi).

12 Le rilevazioni contabili. Esercizi

31/07/19 12.06

1  Introduzione al sistema di contabilità generale

13

Le scritture a libro giornale dell’esercizio X sono le seguenti:

Cassa (SP, ATT) Banca (SP, ATT) Banca (SP, ATT)

diversi Coltello (SP, ATT) Tavolo + sedia (SP, ATT)

01/01 a Capitale sociale (SP, PN) 03/01 a Cassa (SP, ATT) 10/01 a diversi Debiti vs/Pino (SP, PASS) Debiti vs/Gino (SP, PASS)

700

700

(1)

600

600

(2)

300 300

(3)

600

20/01 a diversi 50 100

Debiti vs/Carlo (SP, PASS) Materie prime c/acquisti (CE, CNR)

Costo del lavoro (CE, CNR) diversi Banca (SP, ATT) Crediti vs/Rossi (SP, ATT) Crediti vs/Bianchi (SP, ATT)

25/01 a Banca (SP, ATT) 12/02 a diversi Debiti vs/macellaio (SP, PASS) Banca (SP, ATT) 13/02 a Debiti vs/dipendente (SP, PASS) 19/02 a Merci c/vendite (CE, CPR)

100

100

(5)

30 200

(6)

300

(7)

230

300

750 720 22 8

10/04 a Capitale sociale (SP, PN) 15/04 Banca (SP, ATT) a diversi Crediti vs/Rossi (SP, ATT) Interessi attivi (CE, CPR) 30/06 Debiti vs/dipendente (SP, PASS) a Banca (SP, ATT) d.d. Quota ammortamento coltello a Coltello (SP, ATT) (CE, CNR) d.d.

Debiti vs/Pino (SP, PASS)

Quota ammortamento tavolo + sedia (CE, CNR)

(4) 50 100

Banca (SP, ATT) Debiti vs/Carlo (SP, PASS)

Tavolo + sedia (SP, ATT)

300

(8)

300

(9)

23 22 (10) 1 300

300

25

25

20

20

(11)

I valori movimentati nel libro mastro sono i seguenti:

Capitolo1.indd 13

31/07/19 12.06

14

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Cassa (1) 700

Capitale sociale 600 (2)

Debiti vs/Pino (9) 300

20 (12)

Debiti vs/macellaio 30 (6) Crediti vs/Rossi (8) 22

22 (10)

Interessi attivi 1 (10)

Capitolo1.indd 14

(1) 600 (2) 600 (3) 600 (8) 720 (10) 23

Debiti vs/Gino

300 (3)

Tavolo + sedia (4) 100

700 (1) 300 (9)

Banca

300 (3) Debiti vs/Carlo (5) 100

100 (4)

Costo del lavoro (7) 300 Crediti vs/Bianchi

Coltello (4) 50

(12) 25

25 (12)

Materie prime c/acquisti (6) 230 Debiti vs/dipendente (11) 300

300 (7)

Merci c/vendite

(8) 8 Quota amm.to coltello

 50  (4) 100  (5) 200  (6) 300 (11)

750 (8) Quota amm.to tavolo/sedia (12) 20

31/07/19 12.06

2 La costituzione d’azienda

Ove non diversamente precisato, si rilevino in contabilità generale, a libro giornale e nei mastri, i valori generati dagli accadimenti di seguito descritti. Inoltre, in corrispondenza di ogni singolo mastro, si specifichi se il conto è proprio del sottosistema del reddito (indicare l’acronimo CE) oppure è proprio del sottosistema del patrimonio (indicare l’acronimo SP).



________________________________________

Esercizi Basic

________________________________________________

Esercizio 1 In data 16/09/X viene costituita la società Stella S.p.A. con capitale sociale di Euro 150.000 integralmente sottoscritto dagli azionisti in denaro. In pari data gli azionisti provvedono al versamento del 25% dell’importo sottoscritto su apposito c/c vincolato. Soluzione esercizio 1 LIBRO GIORNALE Azionisti c/sottoscrizione Banche c/c vincolati

16/09 a Capitale sociale d.d. a Azionisti c/sottoscrizione

150.000

150.000

37.500

37.500

LIBRO mastro Azionisti c/sottoscrizione (SP) 150.000

Capitolo2.indd 15

37.500

Capitale sociale (SP) 150.000

Banche c/c vincolati (SP) 37.500

31/07/19 12.06

16

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Esercizio 2 In data 12/01/X si costituisce, per volontà dei soci Bianchi e Rossi, la Eridice S.p.a. Il capitale sociale, costituito da 40.000 azioni ordinarie da 10 euro nominali ciascuna, viene sottoscritto in parti uguali dai due soci che si impegnano, nei termini previsti dalla legge, a conferire in denaro quanto dovuto. Il 25% viene pertanto contestualmente versato su di un conto corrente vincolato presso la banca Epsilon S.p.a. A seguito dell’iscrizione della società nel Registro delle Imprese, avvenuta in data 25/03/X, i fondi a suo tempo versati vengono svincolati e girati su di un c/c ordinario aperto presso il medesimo istituto. Per semplicità non si considerino eventuali interessi maturati sul c/c vincolato. Il 20/05/X la quota ancora dovuta viene richiamata dagli amministratori e il giorno seguente i soci provvedono al suo versamento in c/c. Soluzione esercizio 2 LIBRO GIORNALE diversi Azionista Bianchi c/sottoscrizione Azionista Rossi c/sottoscrizione Banche c/c vincolati

Banche c/c Azionisti c/decimi richiamati

Banche c/c

12/01 a Capitale sociale

400.000 200.000 200.000

d.d. a

diversi Azionista Bianchi c/sottoscrizione Azionista Rossi c/sottoscrizione

25/03 a Banche c/c vincolati 20/05 a diversi Azionista Bianchi c/sottoscrizione Azionista Rossi c/sottoscrizione 21/05 a Azionisti c/decimi richiamati

100.000 50.000 50.000

100.000

100.000

300.000 150.000 150.000

300.000

300.000

LIBRO mastro Azionista Bianchi c/sottoscrizione (SP) 200.000

Capitolo2.indd 16

 50.000 150.000

Azionista Rossi c/sottoscrizione (SP) 200.000

 50.000 150.000

Capitale sociale (SP) 400.000

31/07/19 12.06

2  La costituzione d’azienda

17

Banche c/c vincolati (SP) 100.000

100.000

Banche c/c (SP) 100.000 300.000

Azionisti c/decimi richiamati (SP) 300.000

300.000

Osservazioni Si precisa che i singoli conti “Azionista Bianchi c/sottoscrizioni” e “Azionista Rossi c/sottoscrizioni” possono essere sostituiti dall’unico conto “Azionisti c/sottoscrizioni” che pertanto verrà movimentato secondo la seguente modalità: Azionisti c/sottoscrizione Banche c/c vincolati Banche c/c Azionisti c/decimi richiamati Banche c/c

12/01 a d.d. a 25/03 a 20/05 a 21/05 a

Capitale sociale

400.000

400.000

Azionisti c/sottoscrizione

100.000

100.000

Banche c/c vincolati

100.000

100.000

Azionisti c/sottoscrizione

300.000

300.000

Azionisti c/decimi richiamati

300.000

300.000

Esercizio 3 In data 20/06/X si costituisce la Urca S.p.a. con capitale sociale di € 500.000. I soci fondatori, Pinco e Pallino, si impegnano a fronte della quota sottoscritta a conferire rispettivamente: n n

un immobile valutato da un esperto nominato dal tribunale € 250.000; un fabbricato valutato, sempre dal perito designato dal tribunale, € 200.000 e dei macchinari valutati € 50.000.

Soluzione esercizio 3 LIBRO GIORNALE Azionisti c/sottoscrizione diversi Immobile Fabbricato Macchinari

Capitolo2.indd 17

20/06 a Capitale sociale d.d. a Azionisti c/sottoscrizione

500.000

500.000 500.000

250.000 200.000 50.000

31/07/19 12.06

18

Le rilevazioni contabili. Esercizi LIBRO mastro Azionisti c/sottoscrizione (SP) 500.000

Capitale sociale (SP)

500.000

Fabbricato (SP) 200.000

500.000

Immobile (SP) 250.000

Macchinari (SP) 50.000

Esercizio 4 In data 30/04/X viene costituita la Polly S.p.a. con un capitale sociale di Euro 4.000. In particolare per: n

Euro 3.000 tramite conferimento in denaro (il 25% di tale importo è versato su un conto corrente vincolato all’atto della costituzione); n la restante quota mediante apporto di fabbricati. Il 30/05/X, a seguito dell’iscrizione della società nel registro delle imprese, il 25% dei versamenti in denaro viene svincolato e versato in un conto corrente ordinario, aperto presso il medesimo istituto (si prescinda dalla rilevazione di eventuali interessi). Il 30/06/X la quota ancora dovuta è richiamata dagli amministratori e i soci provvedono al versamento relativo il 15/07/X. Soluzione esercizio 4 LIBRO GIORNALE Azionisti c/sottoscrizione diversi Fabbricati Banche c/c vincolati Banche c/c Azionisti c/decimi richiamati Banche c/c

Capitolo2.indd 18

30/04 a Capitale sociale d.d. a Azionisti c/sottoscrizione

4.000

4.000 1.750

1.000 750 30/05 a Banche c/c vincolati 30/06 a Azionisti c/sottoscrizione 15/07 a Azionisti c/decimi richiamati

750

750

2.250

2.250

2.250

2.250

31/07/19 12.06

2  La costituzione d’azienda

19 LIBRO mastro

Azionisti c/sottoscrizione (SP) 4.000

1.750 2.250

Banche c/c vincolati (SP) 750

Capitolo2.indd 19

Capitale sociale (SP)

750

4.000

Banche c/c (SP)   750 2.250

Fabbricati (SP) 1.000

Az. c/decimi richiamati (SP) 2.250

2.250

31/07/19 12.06

20

(

Le rilevazioni contabili. Esercizi

_________________________________

Esercizi advanced

_________________________________________

Esercizio 5 Per volontà dei soci A e B in data 03/04/X si costituisce la Orbital S.p.A., società per azioni con un capitale sociale costituito da 65.000 azioni del valore nominale di € 10 ciascuna. Il capitale sociale è contestualmente sottoscritto: n per

€ 300.000 dal socio A mediante il conferimento di un fabbricato per € 250.000, periziato come previsto da norma di legge da un esperto designato dal Presidente del Tribunale, e di arredi per € 50.000; n per € 350.000 dal socio B mediante conferimento di € 150.000 di crediti verso clienti ed € 200.000 in denaro. In pari data, il socio A provvede ad effettuare il conferimento del fabbricato e degli arredi, mentre il socio B conferisce sia i crediti v/clienti sia il 25% della quota in denaro, quest’ultima versata in un conto corrente bancario vincolato intestato alla società. A seguito dell’iscrizione della società nel registro delle imprese, in data 15/04/X: n

sono liquidati interessi attivi maturati sul c/c vincolato per Euro 1.000 (non si tenga conto, per semplicità, delle ritenute operate dalla banca); n il 25% dei versamenti in denaro viene svincolato e versato in un conto corrente ordinario, aperto presso il medesimo istituto, insieme agli interessi maturati fino a quel momento (€ 1.000) e alla parte residua del conferimento in denaro. Il 15/05/X i crediti verso clienti conferiti dal socio B scadono e ne viene riscosso l’intero importo. Soluzione esercizio 5 LIBRO GIORNALE diversi Azionista A c/sottoscrizione Azionista B c/sottoscrizione diversi Mobili e arredi Fabbricati diversi Banche c/c vincolati Crediti vs/clienti

Capitolo2.indd 20

03/04 a Capitale sociale

650.000 300.000 350.000

d.d. a

Azionista A c/sottoscrizione

300.000 50.000 250.000

d.d. a

Azionista B c/sottoscrizione

200.000 50.000 150.000

31/07/19 12.06

2  La costituzione d’azienda

Banche c/c vincolati Banche c/c Azionisti c/decimi richiamati Banche c/c Banche c/c

21

15/04 a Interessi attivi d.d. a Banche c/c vincolati d.d. Azionista B c/sottoscrizione d.d Azionisti c/decimi richiamati 15/05 a Crediti vs/clienti

1.000

1.000

51.000

51.000

150.000

150.000

150.000

150.000

150.000

150.000

LIBRO mastro Azionista A c/sottoscrizione (SP) 300.000

300.000

Azionista B c/sottoscrizione (SP) 350.000

Capitale sociale (SP)

200.000 150.000

Banche c/c (SP)  51.000 150.000 150.000

650.000

Fabbricati (SP) 250.000

Banche c/c vincolati (SP) 50.000  1.000

51.000

Mobili e arredi (SP) 50.000

Interessi attivi (CE) 1.000

Crediti vs/clienti (SP) 150.000

150.000

Azionisti c/decimi richiamati (SP) 150.000

150.000

Osservazioni Si precisa che i singoli conti “Azionista A c/sottoscrizioni” e “Azionista B c/sottoscrizioni” possono essere sostituiti dall’unico conto “Azionisti c/sottoscrizioni”. Per i conferimenti in denaro il versamento dell’importo residuo sottoscritto (75% di Euro 200.000) deve avvenire attraverso la procedura di richiamo dei decimi non versati in sede di costituzione, da parte dell’organo amministrativo. Per tale ragione è necessario movimentare il conto “Azionisti c/decimi richiamati”.

Capitolo2.indd 21

31/07/19 12.06

22

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Esercizio 6 In data 1 dicembre X si costituisce la società Tecnomare S.p.A con capitale sociale pari a Euro 220.000, sottoscritto per Euro 190.000 in denaro dal socio Adria e per la restante porzione dal socio Tirrena, sotto forma di conferimento di un terreno, fatto oggetto di apposita perizia da parte di un esperto nominato dal Presidente del Tribunale e valutato Euro 30.000. Alla medesima data, entrambi i soci eseguono i conferimenti nella misura minima prevista dalla legge; in particolare, il conferimento eseguito dal socio Adria è versato su un conto corrente vincolato, a norma di legge, intestato a Tecnomare S.p.a. A seguito dell’iscrizione della società nel registro delle imprese, in data 31/12/X: n

sono liquidati interessi attivi maturati sul c/c vincolato per Euro 1.000 (non si tenga conto, per semplicità, delle ritenute operate dalla banca); n la quota versata in denaro è svincolata e versata in un conto corrente ordinario, aperto presso il medesimo istituto, insieme agli interessi maturati fino a quel momento (€ 1.000). Soluzione esercizio 6 LIBRO GIORNALE Azionisti c/sottoscrizione diversi Banche c/c vincolati Terreni

01/12 a Capitale sociale d.d. a Azionisti c/sottoscrizione

220.000

220.000 77.500

47.500 30.000 31/12

Banche c/c vincolati

Interessi attivi d.d. a

Banche c/c

Banche c/c vincolati

1.000

1.000

48.500

48.500

LIBRO mastro Azionist c/sottoscrizione (SP) 220.000

77.500

Interessi attivi (CE) 1.000

Capitolo2.indd 22

Capitale sociale (SP) 220.000

Terreni (SP) 30.000

Banche c/c vincolati (SP) 47.500  1.000

48.500

Banche c/c (SP) 48.500

31/07/19 12.06

2  La costituzione d’azienda

23

Esercizio 7 In data 15/01/X si costituisce la Enpa S.p.a. con capitale sociale di € 600.000, sottoscritto per € 320.000 in denaro dal socio Enni e, per il residuo, dal socio Panni, il quale apporta un fabbricato valutato € 280.000 dal perito designato dal Presidente del Tribunale. In pari data il 25% del conferimento del socio Enni viene versato, a norma di legge, in un conto corrente vincolato. In data 15/03/X, a seguito dell’iscrizione della società nel registro delle imprese: n

sono liquidati interessi attivi maturati sul c/c vincolato per Euro 640 (non si tenga conto, per semplicità, delle ritenute operate dalla banca); n il 25% dei versamenti in denaro viene svincolato e versato in un conto corrente ordinario, aperto presso il medesimo istituto, insieme agli interessi maturati fino a quel momento (€ 640) e alla parte residua del conferimento in denaro. Soluzione esercizio 7 LIBRO GIORNALE Azionisti c/sottoscrizione diversi Banche c/c vincolati Fabbricati Banche c/c vincolati Banche c/c Azionisti c/decimi richiamati Banche c/c

15/01 a Capitale sociale d.d. a Azionisti c/sottoscrizione

600.000

600.000 360.000

80.000 280.000 15/03 a Interessi attivi d.d. a Banche c/c vincolati d.d. Azionisti c/sottoscrizione d.d. Azionisti c/decimi richiamati

640

640

80.640

80.640

240.000

240.000

240.000

240.000

LIBRO mastro Azionisti c/sottoscrizione (SP) 600.000

Capitolo2.indd 23

360.000 240.000

Capitale sociale (SP) 600.000

Banche c/c vincolati (SP) 80.000    640

80.640

31/07/19 12.06

24

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Banche c/c (SP)  80.640 240.000

Fabbricati (SP)

Interessi attivi (CE)

280.000

640

Azionisti c/decimi richiamati (SP) 240.000

240.000

Esercizio 8 In data 14/01/X viene costituita la Alsaal S.p.a. con capitale di € 300.000 sottoscritto per € 160.000 in denaro dal socio Borghi e per il residuo dal socio Sibilla, che apporta un immobile valutato € 140.000 dal perito designato dal Presidente del Tribunale. In pari data il 25% del conferimento del socio Borghi viene versato, a norma di legge, in un conto corrente vincolato intestato alla società. In data 14/03/X, a seguito dell’iscrizione della società presso il Registro delle imprese: n

sono liquidati interessi attivi maturati sul c/c vincolato per Euro 320 (non si tenga conto, per semplicità, delle ritenute operate dalla banca); n il 25% dei versamenti in denaro viene svincolato e versato in un conto corrente ordinario, aperto presso il medesimo istituto, insieme agli interessi maturati fino a quel momento (€ 320) e alla parte residua del conferimento in denaro. Soluzione esercizio 8 LIBRO GIORNALE Azionisti c/sottoscrizione diversi Banche c/c vincolati Immobile Banche c/c vincolati Banche c/c Azionisti c/decimi richiamati Banche c/c

Capitolo2.indd 24

14/01 a Capitale sociale d.d. a Azionisti c/sottoscrizione

300.000

300.000 180.000

40.000 140.000 14/03 a Interessi attivi d.d. a Banche c/c vincolati d.d. Azionisti c/sottoscrizione Azionisti c/decimi richiamati

320

320

40.320

40.320

120.000

120.000

120.000

120.000

31/07/19 12.06

2  La costituzione d’azienda

25 LIBRO mastro

Azionisti c/sottoscrizione (SP) 300.000

Capitale sociale (SP)

180.000 120.000

Banche c/c (SP)  40.320 120.000

300.000

Immobile (SP) 140.000

Banche c/c vincolati (SP) 40.000   320

40.320

Interessi attivi (CE) 320

Azionisti c/decimi richiamati (SP) 120.000

Capitolo2.indd 25

120.000

31/07/19 12.06

Capitolo2.indd 26

31/07/19 12.06

3 Le operazioni di acquisto di fattori produttivi correnti

Ove non diversamente precisato, si rilevino in contabilità generale, a libro giornale e nei mastri, i valori generati dagli accadimenti di seguito descritti. Inoltre, in corrispondenza di ogni singolo mastro, si specifichi se il conto è proprio del sottosistema del reddito (indicare l’acronimo CE) oppure è proprio del sottosistema del patrimonio (indicare l’acronimo SP).



________________________________________

Esercizi Basic

________________________________________________

Esercizio 1 In data 18/05/X la società KP S.p.a. ordina al fornitore Lillo S.p.a. materie prime per complessivi € 50.000 più IVA 20%. Il 31/05 la Lillo S.p.a. consegna l’intera fornitura e emette contestuale fattura. Il regolamento della stessa è così stabilito: n n

per € 10.000 tramite contestuale emissione di effetti passivi con scadenza 30 giugno; per l’importo residuo con pagamento tramite bonifico bancario, con scadenza 30 settembre.

Alle scadenze pattuite, KP onora il suo debito nei confronti del fornitore. Soluzione esercizio 1 LIBRO GIORNALE diversi Materie prime c/acquisti Erario c/IVA Debiti v/fornitori Cambiali passive Debiti v/fornitori

Capitolo3.indd 27

31/05 a Debiti v/fornitori

60.000 50.000 10.000

d.d. a Cambiali passive 30/06 a Banche c/c 30/09 a Banche c/c

10.000

10.000

10.000

10.000

50.000

50.000

31/07/19 12.07

28

Le rilevazioni contabili. Esercizi LIBRO mastro Erario c/IVA (SP) 10.000

Materie prime c/acquisti (CE) 50.000

Cambiali passive (SP) 10.000

Debiti v/fornitori (SP) 10.000 50.000

60.000

Banche c/c (SP)

10.000

10.000 50.000

Osservazioni Si precisa che la rilevazione dell’acquisto deve avvenire in data 31/05/X ossia in corrispondenza del ricevimento delle materie prime e della relativa fattura. Esercizio 2 In data 20/01/X la società Verdi S.p.a. acquista dal fornitore Rossi S.p.a. merci per complessivi € 200.000 più IVA 20% e riceve contestuale fattura. Lo stesso giorno la società Verdi provvede ad emettere effetti passivi, con scadenza 20/10/X, per € 140.000, maggiorati di € 2.500 a titolo di interesse passivo concordato con il fornitore. In data 15/05 la società Verdi paga tramite assegno bancario la quota residua del debito. Il 20/10 la società Verdi chiede il rinnovo degli effetti passivi al 15/11, accordando con il fornitore ulteriori interessi passivi per € 500. Alla nuova scadenza pattuita la società Verdi provvede al pagamento degli effetti passivi, a mezzo conto corrente bancario. Soluzione esercizio 2 LIBRO GIORNALE diversi Merci c/acquisti Erario c/IVA diversi Debiti v/fornitori Interessi passivi Debiti v/fornitori diversi Cambiali passive Interessi passivi Cambiali passive rinnovate

Capitolo3.indd 28

20/01 a Debiti v/fornitori

240.000 200.000 40.000

d.d. a

Cambiali passive

15/05 a Banche c/c 20/10 a Cambiali passive rinnovate 15/11 a Banche c/c

140.000 2.500 100.000 142.500 500 143.000

142.500

100.000 143.000

143.000

31/07/19 12.07

3  Le operazioni di acquisto di fattori produttivi correnti

29

LIBRO mastro Merci c/acquisti (CE) 200.000

40.000

Cambiali passive (SP) 142.500

Erario c/IVA (SP)

140.000 100.000

Banche c/c (SP)

142.500

Debiti v/fornitori (SP)

100.000 143.000

240.000

Interessi passivi (CE) 2.500   500

Cambiali passive rinnovate (SP) 143.000

143.000

Esercizio 3 In data 1 febbraio X la società Galli S.p.a. stipula un contratto annuo di assicurazione su un automezzo che prevede il pagamento di un premio di € 1.200. Il pagamento viene così effettuato: n n

€ 200 in contanti; € 1.000 a mezzo bonifico bancario.

Si rilevino solo gli accadimenti sopra descritti tralasciando eventuali scritture di assestamento dell’esercizio X. Soluzione esercizio 3 LIBRO GIORNALE Assicurazioni

01/02 a diversi Denaro e valori in cassa Banche c/c

1.200 200 1.000

LIBRO mastro Assicurazioni (CE) 1.200

Capitolo3.indd 29

Denaro e valori in cassa (SP) 200

Banche c/c (SP) 1.000

31/07/19 12.07

30

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Esercizio 4 In data 01/11/X la società Porta S.p.a. sostiene spese di manutenzione ordinaria su un impianto di proprietà aziendale e riceve relativa fattura per € 10.000 più IVA 20%. L’importo complessivo della fattura viene così pagato: n n

€ 2.000 mediante contestuale emissione di effetti passivi; la differenza mediante bonifico bancario effettuato in data 30/11/X.

Soluzione esercizio 4 LIBRO GIORNALE 01/11 a Debiti v/fornitori

diversi Manutenzioni Erario c/IVA

12.000 10.000 2.000

d.d. a Cambiali passive 30/11 a Banche c/c

Debiti v/fornitori Debiti v/fornitori

2.000

2.000

10.000

10.000

LIBRO mastro Manutenzioni (CE) 10.000

Erario c/IVA (SP) 2.000

Banche c/c (SP) 10.000

Debiti v/fornitori (SP)  2.000 10.000

12.000

Cambiali passive (SP) 2.000

Esercizio 5 In data 01/02/X la Quadrifoglio S.p.a. acquista dal fornitore Rossi S.p.a. merci per complessivi € 10.000 + IVA 20% e riceve la relativa fattura. All’arrivo della merce la Quadrifoglio riscontra delle differenze qualitative rispetto a quanto concordato con il fornitore; per tale motivo chiede ed ottiene un abbuono di € 2.000. La Rossi S.p.a. emette, in data 03/02/X relativa nota di credito. In data 28/02 viene pagato quanto dovuto alla Rossi S.p.a. a mezzo conto corrente bancario.

Capitolo3.indd 30

31/07/19 12.07

3  Le operazioni di acquisto di fattori produttivi correnti

31

Soluzione esercizio 5 LIBRO GIORNALE 01/02 a Debiti v/fornitori

diversi Merci c/acquisti Erario c/IVA

12.000 10.000 2.000

03/02 a diversi Abbuoni attivi Erario c/IVA 28/02 a Banche c/c

Debiti v/fornitori

Debiti v/fornitori

2.400 2.000 400 9.600

9.600

LIBRO mastro Merci c/acquisti (CE) 10.000

Erario c/IVA (SP) 2.000

Abbuoni attivi (CE) 2.000

400

Debiti v/fornitori (SP) 2.400 9.600

12.000

Banche c/c (SP) 9.600

Esercizio 6 In data 05/04/X la società Mille S.p.a. paga, prima della scadenza, un debito verso il fornitore Jolly S.r.l. di € 2.100, ottenendo uno sconto cassa di € 100. Soluzione esercizio 6 LIBRO GIORNALE Debiti v/fornitori

05/04 a diversi Banche c/c Sconti cassa attivi

2.100 2.000 100

LIBRO mastro Debiti v/fornitori (SP) 2.100

Capitolo3.indd 31

Banche c/c (SP) 2.000

Sconti cassa attivi (CE) 100

31/07/19 12.07

32

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Esercizio 7 In data 30 ottobre X, la società Metauro S.r.l paga un acconto di Euro 2.000, più IVA 20%, al fornitore di materie prime Forum S.p.A, contestualmente al ricevimento della relativa fattura. Soluzione esercizio 7 LIBRO GIORNALE Debiti v/fornitori diversi Fornitori c/acconti Erario c/IVA

30/10 a Banche c/c d.d. a Debiti v/fornitori

2.400

2.400 2.400

2.000 400

LIBRO mastro Debiti v/fornitori (SP) 2.400

2.400

Fornitori c/acconti (SP) 2.000

Erario c/IVA (SP) 400

Banche c/c (SP) 2.400

Capitolo3.indd 32

31/07/19 12.07

3  Le operazioni di acquisto di fattori produttivi correnti

(

_________________________________

Esercizi advanced

33

_________________________________________

Esercizio 8 In data 04/04/X la società Nives S.p.a. invia un anticipo, a mezzo bonifico bancario, di € 20.000 + IVA al 20% al fornitore Kappa S.p.a., relativo ad una fornitura di merci e contestualmente il fornitore provvede all’emissione della relativa fattura. Il 19/04 viene ricevuta la fattura relativa all’intera fornitura, per € 50.000 + IVA 20% (si ricorda che la base imponibile ai fini IVA è al netto dell’anticipo già versato). Il regolamento della fattura è così stabilito: n n

per € 15.000 tramite emissione di effetti passivi con scadenza il 19 giugno; per l’importo residuo tramite bonifico bancario con scadenza 30 settembre.

In data 15/05 vengono restituite al fornitore merci difettose per € 5.000 + IVA 20% ed il fornitore, in pari data, provvede ed emettere relativa nota di credito. Alle scadenze pattuite, Nives S.p.a. onora il proprio debito verso Kappa. Soluzione esercizio 8 LIBRO GIORNALE Debiti v/fornitori diversi Fornitori c/acconti Erario c/IVA diversi Merci c/acquisti Erario c/IVA Debiti v/fornitori Debiti v/fornitori

Cambiali passive Debiti v/fornitori

Capitolo3.indd 33

04/04 a Banche c/c d.d a Debiti v/fornitori

24.000

24.000 24.000

20.000 4.000 19/04 a diversi Fornitori c/acconti Debiti v/fornitori d.d. a Cambiali passive 15/05 a diversi Resi su acquisti Erario c/IVA 19/06 a Banche c/c 30/09 a Banche c/c

50.000 6.000

20.000 36.000

15.000

15.000

6.000 5.000 1.000 15.000

15.000

15.000

15.000

31/07/19 12.07

34

Le rilevazioni contabili. Esercizi LIBRO mastro Banche c/c (SP) 24.000 15.000 15.000

Merci c/acquisti (CE) 50.000

20.000

Cambiali passive (SP)

Debiti v/fornitori (SP)

15.000

24.000 15.000  6.000 15.000

15.000

Fornitori c/acconti (SP)

24.000 36.000

20.000

Erario c/IVA (SP) 4.000 6.000

1.000

Resi su acquisti (CE) 5.000

Esercizio 9 In data 14/06/X la società Invisibile S.p.a. trasmette al fornitore Parcher Brianza S.r.l un ordine per l’acquisto di cartucce di inchiostro per complessivi € 80.000 + IVA 20% e contestualmente paga un anticipo pari al 10% del prezzo concordato, a fronte del quale riceve dal fornitore la relativa fattura di anticipo. Il 30/06/X la società Invisibile S.p.a. riceve la merce e nella medesima data riceve dal fornitore la fattura di acquisto dell’intera fornitura, che tiene conto dell’anticipo ricevuto e della relativa Iva. In data 01/07/X la Invisible restituisce cartucce difettose per € 5.000 + IVA 20%, ricevendo contestualmente la relativa nota di credito. Il regolamento della transazione relativa all’acquisto avviene mediante emissione di effetti passivi in data 03/07/X, con scadenza al 31/08/X. Gli effetti sono onorati puntualmente alla scadenza del 31/08/X. Soluzione esercizio 9 LIBRO GIORNALE Debiti v/fornitori diversi Fornitori c/acconti Erario c/IVA diversi Merci c/acquisti Erario c/IVA

Capitolo3.indd 34

14/06 a Banche c/c d.d. a Debiti v/fornitori

9.600

9.600 9.600

8.000 1.600 30/06 a diversi Fornitori c/acconti Debiti v/fornitori

80.000 14.400

8.000 86.400

31/07/19 12.07

3  Le operazioni di acquisto di fattori produttivi correnti

01/07 a diversi Resi su acquisti Erario c/IVA 03/07 a Cambiali passive 31/08 a Banche c/c

Debiti v/fornitori

Debiti v/fornitori Cambiali passive

35

6.000 5.000 1.000 80.400

80.400

80.400

80.400

LIBRO mastro Debiti v/fornitori (SP)  9.600  6.000 80.400

 9.600 86.400

Banche c/c (SP)  9.600 80.400

Fornitori c/acconti (SP) 8.000

8.000

Erario c/IVA (SP)   1.600 14.400

1.000

Merci c/acquisti (CE)

Cambiali passive (SP)

80.000

80.400

80.400

Resi su acquisti (CE) 5.000

Esercizio 10 La Arcitofali S.p.a. acquista dalla Mariani & c. S.r.l. una fornitura di merci per complessivi € 100.000 (+ IVA 20%); gli accadimenti relativi a tale acquisto sono di seguito riportati: n

in data 3 gennaio X la Arcitofali S.p.a. versa, tramite bonifico bancario, un anticipo di € 10.000 + IVA 20%, con contestuale emissione di fattura da parte del fornitore; n in data 15 febbraio X la Arcitofali S.p.a. riceve le merci acquistate, unitamente alla relativa fattura emessa dal fornitore in pari data per l’importo complessivo, di € 100.000 + IVA 20%. Il regolamento del debito è a centoventi giorni; n in data 15 maggio X la Arcitofali S.p.a. restituisce al fornitore merci per € 3.000 + IVA 20% perché difettose, ricevendo contestualmente la relativa nota di credito; n in data 15 giugno la Arcitofali S.p.a., trovandosi in momentanea carenza di liquidità, paga in contanti al fornitore solo una parte del debito in essere, ovvero € 6.400. Per il debito residuo emette effetti passivi con scadenza 15 settembre X. L’importo degli effetti è altresì comprensivo di € 2.000 a titolo di interessi passivi, derivanti dalla dilazione di pagamento ottenuta; n in data 15 settembre X gli effetti passivi emessi vengono regolarmente pagati mediante bonifico bancario.

Capitolo3.indd 35

31/07/19 12.07

36

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Soluzione esercizio 10 LIBRO GIORNALE Debiti v/fornitori diversi Fornitori c/acconti Erario c/IVA

03/01 a Banche c/c d.d. a Debiti v/fornitori

Debiti v/fornitori

diversi Debiti v/fornitori Interessi passivi Cambiali passive

12.000 12.000

10.000 2.000 15/02 a diversi Fornitori c/acconti Debiti v/fornitori 15/05 a diversi Resi su acquisti Erario c/IVA 15/06 a diversi Denaro e valori in cassa Cambiali passive 15/09 a Banche c/c

diversi Merci c/acquisti Erario c/IVA

12.000

100.000 18.000

10.000 108.000

3.600 3.000 600

104.400 2.000

6.400 100.000

100.000

100.000

LIBRO mastro Fornitori c/acconti (SP) 10.000

Capitolo3.indd 36

10.000

Erario c/IVA (SP)  2.000 18.000

600

Merci c/acquisti (CE)

Debiti v/fornitori (SP)

100.000

 12.000   3.600 104.400

 12.000 108.000

Interessi passivi (CE)

Cambiali passive (SP)

2.000

100.000

100.000

Denaro e valori in cassa (SP) 6.400

Resi su acquisti (CE) 3.000

Banche c/c (SP)  12.000 100.000

31/07/19 12.07

3  Le operazioni di acquisto di fattori produttivi correnti

37

Esercizio 11 In data 31/01/X la società Alfa S.p.a. invia, tramite bonifico bancario, un anticipo di € 10.000 + IVA 20% al fornitore Beta S.p.a. per l’acquisto di merci e contestualmente il fornitore provvede all’emissione della fattura. Il 31/03 la società riceve la fattura relativa all’intera fornitura per € 100.000 + IVA 20%. In pari data Alfa provvede ad emettere cambiali passive per il 50% del debito al netto dell’anticipo versato, maggiorate di € 1350 a titolo di interessi passivi. In data 15/04 Beta S.p.a. riconosce ad Alfa un premio di € 500 + IVA 20% per aver raggiunto nel trimestre elevati volumi di acquisto. Il 30/06 Alfa provvede a pagare le cambiali passive e a saldare il debito residuo verso il fornitore, a mezzo banca. Soluzione esercizio 11 LIBRO GIORNALE Debiti v/fornitori diversi Fornitori c/acconti Erario c/IVA

31/01 a Banche c/c d.d. a Debiti v/fornitori

diversi Debiti v/fornitori Interessi passivi

12.000 12.000

10.000 2.000 31/03 a diversi Fornitori c/acconti Debiti v/fornitori d.d. a Cambiali passive

diversi Merci c/acquisti Erario c/IVA

12.000

100.000 18.000

10.000 108.000 55.350

54.000 1.350 15/04 a diversi Premi su acquisti Erario c/IVA 30/06 a Banche c/c

Debiti v/fornitori

diversi Debiti v/fornitori Cambiali passive

600 500 100 108.750 53.400 55.350

LIBRO mastro Fornitori c/acconti (SP) 10.000

Capitolo3.indd 37

10.000

Erario c/IVA (SP)  2.000 18.000

100

Debiti v/fornitori (SP) 12.000 54.000    600 53.400

 12.000 108.000

31/07/19 12.07

38

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Banche c/c (SP)  12.000 108.750 Cambiali passive (SP) 55.350

55.350

Merci c/acquisti (CE)

Interessi passivi (CE)

100.000

1.350

Premi su acquisti (CE) 500

Esercizio 12 In data 29/05/X la Sea S.p.a. invia alla Ocean S.r.l. un ordine per l’acquisto di n. 500 costumi da bagno, ciascuno dal prezzo unitario di € 120. In data 11 giugno X la Sea versa, a mezzo bonifico bancario, un anticipo di € 10.000 + IVA 20%, con contestuale emissione di fattura da parte della società fornitrice. Il 25 giugno la Sea S.p.a. riceve la merce in precedenza ordinata, unitamente alla relativa fattura emessa dalla Ocean S.r.l. per l’intera fornitura (il calcolo dell’IVA, si ricorda, deve essere effettuato tenendo conto dell’imposta già versata in sede di anticipo al fornitore). Il debito viene regolato (in data 30/06/X) come segue: n n

si girano cambiali attive in portafoglio per € 50.550; si salda il residuo in contanti, ottenendo uno sconto cassa di € 50.

Soluzione esercizio 12 LIBRO GIORNALE Debiti v/fornitori diversi Fornitori c/acconti Erario c/IVA diversi Merci c/acquisti Erario c/IVA Debiti v/fornitori

Capitolo3.indd 38

11/06 a Banche c/c d.d. a Debiti v/fornitori

12.000

12.000 12.000

10.000 2.000 25/06 a diversi Fornitori c/acconti Debiti v/fornitori 30/06 a diversi Denaro e valori in cassa Sconti cassa attivi Cambiali attive

60.000 10.000

10.000 60.000

60.000 9.400 50 50.550

31/07/19 12.07

3  Le operazioni di acquisto di fattori produttivi correnti

39

LIBRO mastro Fornitori c/acconti (SP) 10.000

10.000

Erario c/IVA (SP)  2.000 10.000

12.000

Merci c/acquisti (CE)

Debiti v/fornitori (SP)

60.000

12.000 60.000

Cambiali attive (SP) 50.550

Banche c/c (SP)

Denaro e valori in cassa (SP)

12.000 60.000

9.400

Sconti cassa attivi (CE) 50

Esercizio 13 In data 5/05/X la MiGood S.p.a. invia alla Toobig S.r.l. un ordine per l’acquisto di n. 100 poltrone e 25 tavoli da giardino. Il valore della fornitura è pari a € 30.000 + IVA 20%. In data 20 maggio la MiGood versa, a mezzo bonifico bancario, l’anticipo di € 5.000 + IVA 20%, a fronte di contestuale emissione di fattura da parte della società fornitrice. In data 24 maggio Toobig emette fattura per l’importo complessivo della transazione e consegna la merce presso il magazzino della MiGood S.p.a. In pari data MiGood provvede al regolamento del debito mediante bonifico bancario. Il 28 maggio, a seguito di attente verifiche svolte sulla merce, la MiGood riscontra difetti su 5 delle poltrone ricevute e su 2 tavoli. Provvede pertanto alla loro immediata restituzione ottenendo contestualmente la relativa nota di credito del fornitore per un importo pari a € 1.800 + IVA 20%. In data 30 giugno il fornitore Toobig salda quanto dovuto alla società MiGood. Soluzione esercizio 13 LIBRO GIORNALE Debiti v/fornitori diversi Fornitori c/acconti Erario c/IVA diversi Merci c/acquisti Erario c/IVA

Capitolo3.indd 39

20/05 a Banche c/c d.d. a Debiti v/fornitori

6.000

6.000 6.000

5.000 1.000 24/05 a diversi Fornitori c/acconti Debiti vs/fornitori

30.000 5.000

5.000 30.000

31/07/19 12.07

40

Le rilevazioni contabili. Esercizi

d.d. a Banca c/c 28/05 a diversi Resi su acquisti Erario c/IVA 30/6 a Crediti diversi

Debiti vs/fornitori Crediti diversi

Banca c/c

30.000

30.000

2.160 1.800 360 2.160

2.160

LIBRO mastro Fornitori c/acconti (SP) 5.000

5.000

Banche c/c(SP) 2.160

 6.000 30.000

Erario c/IVA (SP) 1.000 5.000

360

Merci c/acquisti (CE) 30.000

Debiti v/fornitori (SP)  6.000 30.000

 6.000 30.000

Resi su acquisti (CE) 1.800

Crediti diversi (SP) 2.160

2.160

Esercizio 14 In data 14/6/X la società Mobile S.p.a. ordina alla Zeta S.p.a. n. 500 telefoni cellulari del valore unitario di € 350 ricevendo da Zeta uno sconto incondizionato (o di quantità) del 5% sul prezzo di listino. In data 20/7/X la Mobile riceve l’intera fornitura di telefoni e la correlata fattura. In data 30/9/X la società Mobile S.p.a. onora il proprio debito pagando il 40% di quanto dovuto mediante bonifico bancario e il restante 60% emettendo effetti passivi con scadenza il 30/11/X. Il 30/11/X la società Mobile onora gli effetti passivi.

Capitolo3.indd 40

31/07/19 12.07

3  Le operazioni di acquisto di fattori produttivi correnti

41

Soluzione esercizio 14 LIBRO GIORNALE 20/07 a diversi Sconti incondizionati attivi Debiti vs/fornitori 30/09 a diversi Banche c/c Cambiali passive 30/11 a Banche c/c

diversi Merci c/acquisti Erario c/IVA Debiti v/fornitori

Cambiali passive

175.000 33.250

8.750 199.500

199.500 79.800 119.700 119.700

119.700

LIBRO mastro Merci c/acquisti (CE) 175.000 Banche c/c (SP) 79.800 119.800

Erario c/IVA (SP)

Debiti v/fornitori (SP)

33.250

199.500

Sconti incondizionati attivi (CE)

Cambiali passive (SP)

8.750

119.750

199.500

119.750

Esercizio 15 In data 30 aprile X la società Alfa S.p.a., a fronte di un acquisto di materie prime, versa un anticipo di € 20.000 + IVA 20%, a mezzo assegno bancario, al proprio fornitore Gamma S.p.a. Il fornitore provvede ad emettere contestuale fattura. La società Alfa S.p.a. riceve le materie prime acquistate in data 23 giugno X. Il 28 giugno la società Alfa riceve la fattura relativa all’intera fornitura per un importo complessivo (al lordo dell’acconto) di € 150.000 + IVA 20%. In pari data, la Alfa S.p.a. provvede al regolamento del debito nei confronti di Gamma S.p.a. secondo le seguenti modalità: n

il 50% del debito tramite emissione di effetti passivi, con scadenza a 3 mesi, maggiorati di € 2.000 a titolo di interessi passivi concordati con il fornitore; n il residuo a mezzo assegno bancario. Alla scadenza gli effetti passivi vengono rinnovati per altri due mesi, maggiorati di nuovi interessi passivi pari a € 1.800. Gli effetti passivi rinnovati vengono regolarmente pagati alla scadenza.

Capitolo3.indd 41

31/07/19 12.07

42

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Soluzione esercizio 15 LIBRO GIORNALE Debiti v/fornitori diversi Fornitori c/acconti Erario c/IVA diversi Materie prime c/acquisti Erario c/IVA diversi Debiti v/fornitori Interessi passivi

30/04 a Banche c/c d.d a Debiti v/fornitori

24.000

24.000 24.000

20.000 4.000 28/06 a diversi Fornitori c/acconti Debiti vs/fornitori d.d. a Cambiali passive

150.000 26.000

20.000 156.000 80.000

78.000 2.000 d.d. a Banche c/c 28/09 a Cambiali passive rinnovate

Debiti v/fornitori diversi Cambiali passive Interessi passivi

78.000

78.000 81.800

80.000 1.800 28/11

Cambiali passive rinnovate

a

Banche c/c

81.800

81.800

LIBRO mastro Fornitori c/acconti (SP) 20.000

20.000

Banche c/c (SP) 24.000 78.000 81.800 Interessi passivi (CE) 2.000 1.800

Capitolo3.indd 42

Erario c/IVA (SP)  4.000 26.000

Debiti v/fornitori (SP) 24.000 78.000 78.000

Materie prime c/acquisti (CE) 150.000

 24.000 156.000

Cambiali passive (SP) 80.000

80.000

Cambiali passive rinnovate (SP) 81.800

81.800

31/07/19 12.07

4 Le operazioni di vendita di fattori produttivi correnti

Ove non diversamente precisato, si rilevino in contabilità generale, a libro giornale e nei mastri, i valori generati dagli accadimenti di seguito descritti. Inoltre, in corrispondenza di ogni singolo mastro, si specifichi se il conto è proprio del sottosistema del reddito (indicare l’acronimo CE) oppure è proprio del sottosistema del patrimonio (indicare l’acronimo SP).



________________________________________

Esercizi Basic

________________________________________________

Esercizio 1 In data 7/05/X la Infront-us S.p.a. emette una fattura del valore complessivo di € 3.500 + IVA 20% relativa al servizio di trasporto prestato il 5/05/X a favore della Behind-me S.r.l. Il regolamento del servizio è previsto mediante bonifico bancario. L’incasso avviene il 10/05/X. LIBRO GIORNALE 07/05 Crediti v/clienti

a

diversi Costi di trasporto Erario c/IVA

4.200

Crediti v/clienti

4.200

3.500 700

10/05 Banche c/c

a

4.200

LIBRO mastro Crediti v/clienti (SP) 4.200

4.200

Costi di trasporto (CE) 3.500

Erario c/IVA (SP) 700

Banche c/c (SP) 4.200

Capitolo4.indd 43

31/07/19 12.08

44

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Esercizio 2 In data 31/01/X la società Delta S.p.a. vende alla Gamma S.p.a. prodotti finiti per € 10.000 + IVA 20%; il regolamento del credito è previsto mediante contestuale ricezione di una cambiale scadente a 90 giorni. Alla scadenza concordata la cambiale è regolarmente incassata. Soluzione esercizio 2 LIBRO GIORNALE 31/01 a diversi Prodotti finiti c/vendite Erario c/IVA d.d. a Crediti v/clienti 30/04 a Cambiali attive

Crediti v/clienti

Cambiali attive Banche c/c

12.000 10.000 2.000 12.000

12.000

12.000

12.000

LIBRO mastro Crediti v/clienti (SP) 12.000

12.000

Cambiali attive (SP) 12.000

Prodotti finiti c/vendite (CE)

12.000

Erario c/IVA (SP)

10.000

2.000

Banche c/c (SP) 12.000

Esercizio 3 In data 15/06/X la società Clima S.p.a. riceve un ordine di acquisto per 10 condizionatori aventi prezzo unitario di € 1.000. La Clima S.p.a. consegna i beni in data 20/06/X, con contestuale emissione della relativa fattura comprensiva di IVA al 20%. Le condizioni di regolamento prevedono: n n

incasso immediato dell’importo dell’IVA; regolamento della quota residua a 30 giorni data fattura tramite bonifico.

In data 20/07/X il cliente chiede una dilazione di pagamento di 60 giorni, che la Clima S.p.a. concede a fronte del ricevimento di una cambiale comprensiva, oltre che del credito ancora da incassare, di interessi attivi per € 200. Alla scadenza della cambiale, il cliente chiede un ulteriore dilazione di 60 giorni. La Clima acconsente prevedendo l’emissione di una nuova cambiale maggiorata di ulteriori interessi per € 300. Alla scadenza la nuova cambiale viene regolarmente incassata.

Capitolo4.indd 44

31/07/19 12.08

4  Le operazioni di vendita di fattori produttivi correnti

45

Soluzione esercizio 3 LIBRO GIORNALE Crediti v/clienti

Banche c/c Cambiali attive

Cambiali attive rinnovate

Banche c/c

20/06 a diversi Merci c/vendite Erario c/IVA d.d. a Crediti v/clienti 20/07 a diversi Crediti v/clienti Interessi attivi 20/09 a diversi Cambiali attive Interessi attivi 20/11 a Cambiali attive rinnovate

12.000 10.000 2.000 2.000

2.000

10.200 10.000 200 10.500 10.200 300 10.500

10.500

LIBRO mastro Crediti v/clienti (SP) 12.000

Merci c/vendite (CE)

 2.000 10.000

Banche c/c (SP)  2.000 10.500

Erario c/IVA (SP)

10.000

2.000

Cambiali attive (SP)

Interessi attivi (CE)

10.200

10.200

200 300

Cambiali attive rinnovate (SP) 10.500

10.500

Esercizio 4 In data 13/07/X, la Sweethome S.p.a. emette la fattura relativa ad una vendita di 300 set di posate del valore unitario di € 20 (IVA 20%). A seguito degli accordi contrattuali sottoscritti dalle parti la Società, in fattura, inserisce anche uno sconto incondizionato (o di quantità) pari al 10% del valore complessivo della merce venduta.

Capitolo4.indd 45

31/07/19 12.08

46

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Soluzione esercizio 4 LIBRO GIORNALE diversi Crediti v/clienti Sconti incondizionati passivi

13/07 a diversi Merci c/vendite Erario c/IVA

6.480 600

6.000 1.080

LIBRO mastro Crediti v/clienti (SP)

Merci c/vendite (CE)

6.480

Erario c/IVA (SP)

6.000

1.080

Sconti incondizionati passivi (CE) 600

Osservazioni All’emissione della fattura l’eventuale sconto incondizionato previsto contrattualmente e praticato dal venditore per ordini rilevanti è portato a deduzione diretta dell’importo delle merci vendute prima di determinare la base imponibile. I valori in fattura sono pertanto pari a: Importo delle merci: (300 × € 20) = 



Sconto incondizionato: (€ 6.000 × 10%) =  Imponibile 

6.000

(€

600)



5.400

IVA 20% (€ 5.400 × 20%) = 



1.080

Totale fattura (Credito vs/clienti)



6.480

Esercizio 5 In data 20/08/X la FooD S.p.a., a seguito di differenze qualitative riscontrate sulla merce venduta alla Ora S.r.l, concede al proprio cliente un abbuono sul prezzo di vendita inviando una nota di accredito del valore complessivo di euro 2.000 + IVA 20%. Soluzione esercizio 5 LIBRO GIORNALE diversi Abbuoni passivi Erario c/IVA

Capitolo4.indd 46

20/08 a Crediti v/clienti

2.400 2.000 400

31/07/19 12.08

4  Le operazioni di vendita di fattori produttivi correnti

47

LIBRO mastro Abbuoni passivi (CE)

Erario c/IVA (SP)

2.000

400

Crediti v/clienti (SP) 2.400

Esercizio 6 In data 24/10/X la Metallo S.r.l., a seguito di un reso su vendite realizzato dalla Prezioso S.r.l. per merci eccedenti l’importo ordinato, emette a favore del proprio cliente una nota di accredito di Euro 1.000 + IVA 20%. Soluzione esercizio 6 LIBRO GIORNALE 24/10 diversi Resi su vendite Erario c/IVA

a

Crediti v/clienti

1.200 1.000 200

LIBRO mastro Resi su vendite (CE)

Erario c/IVA (SP)

1.000

200

Crediti v/clienti (SP) 1.200

Esercizio 7 Il 22/05/X si vendono merci per € 1.000 + IVA 20%. Il regolamento è previsto tramite bonifico bancario il 22/06/X. Il 30/05/X, su richiesta del cliente, il venditore accetta un pagamento anticipato concedendo uno sconto cassa (o condizionato) di € 100. Soluzione esercizio 7 LIBRO GIORNALE Crediti v/clienti

diversi Banche c/c Sconti cassa passivi

Capitolo4.indd 47

22/05 a diversi Merci c/vendite Erario c/IVA 30/05 a Crediti v/clienti

1.200 1.000 200 1.200 1.100 100

31/07/19 12.08

48

Le rilevazioni contabili. Esercizi LIBRO mastro Crediti v/clienti (SP) 1.200

Merci c/vendite (CE)

1.200

Erario c/IVA (SP) 200

1.000

Banche c/c (SP) 1.100

Sconti cassa passivi (CE) 100

Esercizio 8 La società ALFA S.p.a. in data 30/05/X emette una fattura relativa alla vendita di merci per € 5.000 + IVA 20%. In fattura è anche previsto uno sconto quantità pari al 10% del valore della merce medesima. Il regolamento della vendita è previsto, tramite bonifico bancario, secondo specifiche scadenze: n n

30% alla data della fattura; il residuo a 2 mesi.

In data 30/06/X il cliente restituisce merci non conformi all’ordine per € 1.000 + IVA 20% per le quali la ALFA emette contestualmente nota di credito. Al 30/07/X il cliente provvede al pagamento di quanto ancora dovuto. Soluzione esercizio 8 LIBRO GIORNALE diversi Crediti v/clienti Sconti incondizionati passivi Banche c/c diversi Resi su vendite Erario c/IVA Banche c/c

Capitolo4.indd 48

30/05 a diversi Merci c/vendite Erario c/IVA d.d. a Crediti v/clienti 30/06 a Crediti v/clienti

5.400 500

5.000 900

1.620

1.620 1.200

1.000 200 30/07 a Crediti v/clienti

2.580

2.580

31/07/19 12.08

4  Le operazioni di vendita di fattori produttivi correnti

49

LIBRO mastro Merci c/vendite (CE) 5.000

Banche c/c (SP) 1.620 2.580

Capitolo4.indd 49

Erario c/IVA (SP)

Crediti v/clienti (SP)

200

5.400

900

Sconti incondizionati passivi (CE) 500

1.620 1.200 2.580

Resi su vendite (CE) 1.000

31/07/19 12.08

50

(

Le rilevazioni contabili. Esercizi

_________________________________

Esercizi advanced

_________________________________________

Esercizio 9 In data 04/03/X, a fronte di un ordine di merci, la Detrox S.r.l. riceve da un cliente un anticipo di € 10.000 + IVA 20% e provvede, contestualmente, all’emissione della relativa fattura. In data 15/03/X la Detrox preleva dal proprio magazzino le merci ordinate e, tramite un trasportatore, provvede alla loro consegna al cliente. Il giorno 16/03 la Detrox emette e spedisce al cliente la relativa fattura per € 30.000 + IVA 20%; Il 04/04 il cliente restituisce parte della merce risultata difettosa e la Detrox, di conseguenza, emette una nota di credito per € 3.000 + IVA 20%. In data 15/04/X il cliente estingue il proprio debito a mezzo bonifico bancario. Soluzione esercizio 9 LIBRO GIORNALE 04/03 a Crediti v/clienti d.d. a diversi Clienti c/acconti Erario c/IVA 16/03 a diversi Merci c/vendite Erario c/IVA 04/04 a Crediti v/clienti

Banche c/c Crediti v/clienti

diversi Crediti v/clienti Clienti c/acconti diversi Resi su vendite Erario c/IVA

12.000

12.000

12.000 10.000 2.000

24.000 10.000

30.000 4.000 3.600

3.000 600 15/04 a Crediti v/clienti

Banche c/c

20.400

20.400

LIBRO mastro Crediti v/clienti (SP)

Clienti c/acconti (SP)

Erario c/IVA (SP)

12.000 24.000

10.000

600

12.000  3.600 20.400

Banche c/c (SP) 12.000 20.400

Capitolo4.indd 50

10.000

Merci c/vendite (CE) 30.000

2.000 4.000

Resi su vendite (CE) 3.000

31/07/19 12.08

4  Le operazioni di vendita di fattori produttivi correnti

51

Esercizio 10 La Tofali S.r.l., in data 08/06/X riceve un ordine di acquisto di € 20.000 + IVA 20%. Nella stessa data la società riceve anche, tramite banca, un anticipo di € 5.000 + IVA 20% per il quale provvede ad emettere la relativa fattura. Il 14/07/X la Tofali spedisce la merce ordinata emettendo, contestualmente, la relativa fattura (si ricorda che la base imponibile ai fini IVA è al netto dell’anticipo già incassato). Le condizioni di regolamento previste nel contratto sono le seguenti: n n

€ 10.000 alla data di emissione della fattura; il saldo a tre mesi data fattura.

In data 31/07 il cliente restituisce merci difettose per un importo di €1.000 + IVA 20% per le quali la Tofali, in pari data, provvede ed emettere la relativa nota di accredito. Il 31/08, la Tofali riscuote il credito residuo al netto di uno sconto cassa di € 500 concesso al cliente in considerazione del pagamento anticipato realizzato. Soluzione esercizio 10 LIBRO GIORNALE Banche c/c Crediti v/clienti

diversi Crediti v/clienti Clienti c/acconti Banche c/c diversi Resi su vendite Erario c/IVA diversi Sconti cassa passivi Banche c/c

Capitolo4.indd 51

08/06 a Crediti v/clienti d.d. diversi Clienti c/acconti Erario c/IVA 14/07 a diversi Merci c/vendite Erario c/IVA d.d. a Crediti v/clienti 31/07 a Crediti v/clienti

6.000

6.000

6.000 5.000 1.000

18.000 5.000

20.000 3.000

10.000

10.000 1.200

1.000 200 31/08 a Crediti v/clienti

6.800 500 6.300

31/07/19 12.08

52

Le rilevazioni contabili. Esercizi LIBRO mastro Crediti v/clienti (SP)

Clienti c/acconti (SP)

Erario c/IVA (SP)

 6.000 18.000

5.000

200

 6.000 10.000  1.200  6.800

Banche c/c (SP)  6.000 10.000  6.300

5.000

Merci c/vendite (CE) 20.000

1.000 3.000

Resi su vendite (CE) 1.000

Sconti cassa passivi (CE) 500

Esercizio 11 In data 15/03/X la società Lulù S.r.l. riceve dal cliente Moby Peck S.p.a. un anticipo di € 2.000 + IVA 20% a fronte della vendita di prodotti di bellezza e contestualmente procede all’emissione della relativa fattura. Il 31/03 la Lulù S.r.l. provvede alla spedizione della merce venduta. Nella stessa data emette ed invia anche la relativa fattura di cessione per un importo complessivo di € 6.000 + IVA 20%. Il regolamento della transazione avviene mediante contestuale emissione di cambiali attive con scadenza il 30/06. Il 12/04 la Moby Peck S.p.a. restituisce alla Lulù S.r.l. merce difettosa per l’importo di € 800 + IVA 20%. Alla scadenza del 30/06 le cambiali vengono regolarmente incassate e regolamentato il reso sulle vendite. Soluzione esercizio 11 LIBRO GIORNALE Banche c/c Crediti v/clienti

diversi Crediti v/clienti Clienti c/acconti

Capitolo4.indd 52

15/03 a Crediti v/clienti d.d. a diversi Clienti c/acconti Erario c/IVA 31/03 a diversi Merci c/vendite Erario c/IVA

2.400

2.400

2.400 2.000 400

4.800 2.000

6.000 800

31/07/19 12.08

4  Le operazioni di vendita di fattori produttivi correnti

53

d.d. a Crediti v/clienti 12/04 a Creditori diversi

Cambiali attive diversi Resi su vendite Erario c/IVA

4.800

4.800 960

800 160 30/06 a Cambiali attive d.d. Banche c/c

Banche c/c Creditori diversi

4.800

4.800

960

960

LIBRO mastro Crediti v/clienti (SP)

Clienti c/acconti (SP)

Erario c/IVA (SP)

2.400 4.800

2.000

160

2.400 4.800

Banche c/c (SP) 2.400 4.800

800

Merci c/vendite (CE)

960

Resi su vendite (CE)

2.000

6.000

400 800

Cambiali attive (SP) 4.800

4.800

Creditori diversi (SP) 960

960

Osservazioni Nella rilevazione contabile del 12/04/X, in contropartita alla voce di “Reso su vendite” (nota di accredito di € 800 + IVA), non è possibile movimentare né il conto «Crediti v/clienti», ormai chiuso con l’emissione delle cambiali attive, né il conto “Cambiali attive”; gli effetti attivi, infatti, una volta emessi sono autonomi rispetto al rapporto da cui hanno tratto origine potendo essere girati a terzi o essere ceduti allo sconto. Si rende necessario, pertanto, un nuovo conto intestato a “Creditori diversi” che esprime un temporaneo “debito” nei confronti del cliente. Tale debito troverà, poi, chiusura in sede di regolamento monetario. Esercizio 12 La Gibson S.r.l., in data 18/07/X riceve dal cliente Tompson S.p.a. un ordine per l’acquisto di merci per complessivi € 40.000 + IVA 20%. Contestualmente incassa un anticipo pari al 25% del prezzo concordato emettendo la relativa fattura (di anticipo). Il 31/08 la società spedisce la merce ed emette la fattura per un importo equivalente a quello ordinato.

Capitolo4.indd 53

31/07/19 12.08

54

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Il regolamento è previsto tramite banca nei seguenti termini: n n

€ 22.000 alla data di emissione della fattura; il saldo a 3 mesi data fattura.

In data 30/09 il cliente segnala alcune differenze qualitative sui prodotti ricevuti dalla Gibson che, di conseguenza, decide di concedere un abbuono per € 2.000 + IVA 20% sul prezzo complessivo emettendo, altresì, la relativa nota di credito. In data 31/10 la Gibson riscuote il credito residuo riconoscendo al proprio cliente, per il pagamento anticipato, uno sconto cassa (o condizionato) di € 50. Soluzione esercizio 12 LIBRO GIORNALE 18/07 a Crediti v/clienti d.d. a diversi Clienti c/acconti Erario c/IVA 31/08 a diversi Merci c/vendite Erario c/IVA d.d. a Crediti v/clienti 30/09 a Crediti v/clienti

Banche c/c Crediti v/clienti

diversi Crediti v/clienti Clienti c/acconti Banche c/c diversi Abbuoni passivi Erario c/IVA

12.000

12.000

12.000 10.000 2.000

36.000 10.000

40.000 6.000

22.000

22.000 2.400

2000 400

diversi Sconti cassa passivi Banche c/c

31/10 a Crediti v/clienti

11.600 50 11.550

LIBRO mastro

Capitolo4.indd 54

Crediti v/clienti (SP)

Clienti c/acconti (SP)

Erario c/IVA (SP)

12.000 36.000

10.000

400

12.000 22.000  2.400 11.600

10.000

2.000 6.000

31/07/19 12.08

4  Le operazioni di vendita di fattori produttivi correnti

Banche c/c (SP) 12.000 22.000 11.550

Merci c/vendite (CE) 40.000

55

Abbuoni passivi (CE) 2.000

Sconti cassa passivi (CE) 50

Esercizio 13 In data 06/03/X la società Gamma S.p.a. riceve un ordine di acquisto di merce per € 60.000 + IVA 20% dal cliente Iota S.r.l. Contestualmente incassa e fattura un anticipo del medesimo cliente di € 10.000 + IVA 20%. Il 31/03 la Gamma provvede alla spedizione della merce venduta. Nella stessa data emette ed invia anche la relativa fattura di cessione. Le condizioni di regolamento prevedono il pagamento del saldo mediante assegno bancario a due mesi data fattura. Il 10/04, in considerazione dei rilevanti volumi di acquisto raggiunti dalla Iota nel primo trimestre dell’anno X, la Gamma decide di concedere al proprio cliente un premio su vendite di € 5.000 + IVA 20%. Il 29/05, di fronte alle difficoltà finanziarie del cliente, la Gamma emette effetti attivi scadenti dopo 3 mesi per l’importo del credito originario maggiorato di interessi attivi per € 400. In data 29/08 gli effetti sono puntualmente onorati dal cliente Iota. Soluzione esercizio 13 LIBRO GIORNALE Banche c/c Crediti v/clienti

diversi Crediti v/clienti Clienti c/acconti diversi Premi su vendite Erario c/IVA

Capitolo4.indd 55

06/03 a Crediti v/clienti d.d. a diversi Clienti c/acconti Erario c/IVA 31/03 a diversi Merci c/vendite Erario c/IVA 10/04 a Crediti v/clienti

12.000

12.000

12.000 10.000 2.000

60.000 10.000

60.000 10.000 6.000

5.000 1.000

31/07/19 12.08

56

Le rilevazioni contabili. Esercizi

29/05 a diversi Crediti v/clienti Interessi attivi 29/08 a Cambiali attive

Cambiali attive

Banche c/c

54.400 54.000 400 54.400

54.400

LIBRO mastro Crediti v/clienti (SP)

Clienti c/acconti (SP)

12.000 60.000

10.000

12.000  6.000 54.000

Banche c/c (SP)

10.000

Merci c/vendite (CE)

12.000 54.400

60.000

Interessi attivi (CE) 400

Erario c/IVA (SP) 1.000

 2.000 10.000

Cambiali attive (SP) 54.400

54.400

Premi su vendite (CE) 5.000

Esercizio 14 In data 31/01/X la società Delta S.r.l. riceve un anticipo di € 10.000 + IVA 20%, tramite bonifico bancario, da un proprio cliente in merito ad una fornitura di merci. Il 31/03 la società Delta S.r.l. consegna al cliente l’intera fornitura e la relativa fattura per € 100.000 + IVA 20%. Il regolamento è pattuito mediante consegna alla Delta S.r.l. effetti attivi per un valore complessivo di € 46.000 (comprensivi anche di € 1.000 a titolo di interessi concordati con il cliente per la dilazione di pagamento concessa). In data 2/05 la Delta S.r.l. riceve dal cliente un reso di merci per € 5.000 + IVA 20% in quanto non conformi all’ordine. Contestualmente essa emette la relativa nota di accredito. In data 25 maggio la società riceve dal cliente, tramite bonifico, il pagamento a saldo degli effetti e del credito residuo.

Capitolo4.indd 56

31/07/19 12.08

4  Le operazioni di vendita di fattori produttivi correnti

57

Soluzione esercizio 14 LIBRO GIORNALE 31/01 a Crediti v/clienti d.d. a diversi Clienti c/acconti Erario c/IVA 31/03 a diversi Merci c/vendite Erario c/IVA d.d. a diversi Crediti v/clienti Interessi attivi 02/05 a Crediti v/clienti

Banche c/c Crediti v/clienti

diversi Clienti c/acconti Crediti v/clienti Cambiali attive

diversi Resi su vendite Erario c/IVA

12.000

12.000

12.000 10.000 2.000

10.000 108.000

100.000 18.000

46.000 45.000 1.000 6.000 5.000 1.000

25/05 a diversi Crediti v/clienti Cambiali attive

Banche c/c

103.000 57.000 46.000

LIBRO mastro Crediti v/clienti (SP) 12.000 108.000

12.000 45.000  6.000 57.000

Banche c/c (SP)

Clienti c/acconti (SP) 10.000

Merci c/vendite (CE)

 12.000 103.000

100.000

Interessi attivi (CE) 1.000

Capitolo4.indd 57

10.000

Erario c/IVA(SP) 1.000

 2.000 18.000

Cambiali attive (SP) 46.000

46.000

Resi su vendite (CE) 5.000

31/07/19 12.08

Capitolo4.indd 58

31/07/19 12.08

5 La remunerazione del lavoro dipendente e le prestazioni di servizi professionali

Ove non diversamente precisato, si rilevino in contabilità generale, a libro giornale e nei mastri, i valori generati dagli accadimenti di seguito descritti. Inoltre, in corrispondenza di ogni singolo mastro, si specifichi se il conto è proprio del sottosistema del reddito (indicare l’acronimo CE) oppure è proprio del sottosistema del patrimonio (indicare l’acronimo SP).



________________________________________

Esercizi Basic

________________________________________________

Esercizio 1 La società Alfa S.p.a. liquida, in data 25 settembre X, il costo del lavoro per le prestazioni lavorative del dipendente Remo Labarca. La retribuzione lorda spettante al dipendente è pari ad € 1.500. I contributi a carico dell’azienda ammontano ad € 400, mentre i contributi a carico del lavoratore sono pari ad € 200. Soluzione esercizio 1 LIBRO GIORNALE   Salari e stipendi Oneri sociali Personale c/retribuzioni

Capitolo5.indd 59

25/09 a d.d. a d.d. a

  Personale c/retribuzioni

1.500

1.500

Debiti v/istituti previdenziali

400

400

Debiti v/istituti previdenziali

200

200

31/07/19 12.09

60

Le rilevazioni contabili. Esercizi LIBRO mastro Salari e stipendi (CE)

Personale c/retribuzioni (SP)

Oneri sociali (CE)

1.500

200

400

1.500

Debiti v/istituti prev.li (SP) 400 200

Esercizio 2 In data 30/6/X, la società Orchestra S.p.a. rileva il costo relativo ai contributi previdenziali del mese di giugno, a carico dell’azienda, pari a € 4.000 per i musicisti lavoratori dipendenti; la società fruisce di oneri sociali fiscalizzati per un importo pari a € 1.000. Soluzione esercizio 2 LIBRO GIORNALE Oneri sociali Debiti v/istituti previdenziali

30/06 a Debiti v/istituti previdenziali d.d. a Oneri sociali fiscalizzati

4.000

4.000

1.000

1.000

LIBRO mastro Oneri sociali (CE) 4.000

Debiti v/istituti previdenziali (SP) 1.000

4.000

Oneri sociali fiscalizzati (CE) 1.000

Esercizio 3 In data 30 giugno, nell’ambito della liquidazione del costo del lavoro del mese di giugno, si rilevano i contributi previdenziali da versare: n n

Capitolo5.indd 60

€ 2.500 sono a carico dell’azienda; € 200 sono a carico dei lavoratori.

31/07/19 12.09

5  La remunerazione del lavoro dipendente e le prestazioni di servizi professionali

61

Soluzione esercizio 3 LIBRO GIORNALE Oneri sociali Personale c/retribuzioni

30/06 a Debiti v/istituti previdenziali d.d. a Debiti v/istituti previdenziali

2.500

2.500

200

200

LIBRO mastro Oneri sociali (CE) 2.500

Debiti v/istituti previdenziali (SP) 2.500   200

Personale c/retribuzioni (SP) 200

Esercizio 4 In data 31/12/X la società Biscuits S.p.a. rileva la quota di competenza del trattamento di fine rapporto così articolata: n n

quota capitale anno X: € 1.800; rivalutazione debito per TFR maturato negli anni precedenti: € 294;

Sapendo che la rivalutazione del debito per TFR è tassata in via definitiva con imposta sostitutiva del 17%, si rilevino le scritture dell’esercizio omettendo il versamento dell’imposta sostitutiva. Soluzione esercizio 4 LIBRO GIORNALE Trattamento di fine rapporto

31/12 a diversi Debiti per TFR Erario c/imposte sostitutive

2.094 2.044 50

LIBRO mastro

Capitolo5.indd 61

Debiti per TFR (SP)

Erario c/imposte sostitutive (SP)

2.044

50

Trattamento di fine rapporto (CE) 2.094

31/07/19 12.09

62

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Esercizio 5 Un dipendente della società Giglio S.p.a. si dimette il 30/10/X. Alla data delle dimissioni il TFR maturato dal dipendente ammonta a € 8.500, dei quali € 1.400 rappresentano la porzione maturata nell’anno X. In medesima data, in sede di pagamento del TFR al dipendente, si trattengono ritenute fiscali per € 1.200. Tali ritenute sono versate in data 15/11 all’Erario. Soluzione esercizio 5 LIBRO GIORNALE diversi Debiti per TFR Trattamento di fine rapporto Personale c/liquidazioni

30/10 a Personale c/liquidazioni

8.500 7.100 1.400

d.d. a

diversi Erario c/ritenute Banche c/c

8.500 1.200 7.300

15/11 a Banche c/c

Erario c/ritenute

1.200

1.200

LIBRO mastro Debiti per TFR (SP)

Personale c/liquidazioni (SP)

7.100

8.500

Erario c/ritenute (SP)

Trattamento di fine rapporto (CE)

1.200

1.400

1.200

Banche c/c (SP)

8.500

7.300 1.200

Esercizio 6 Il saldo del conto Debiti per TFR al 31/12/X mostra un importo pari a € 3.000. Sapendo che: n l’accantonamento

dell’anno, comprensivo della rivalutazione del debito al 31/12/ X-1, è pari a € 557; n l’ammontare del TFR versato ai dipendenti è pari a € 270, si determini il saldo del conto all’inizio dell’esercizio X, prescindendo dagli effetti fiscali. Soluzione esercizio 6 Saldo del conto Debiti per TFR al 1/1/X = 3.000 + 270 – 557 = 2.713

Capitolo5.indd 62

31/07/19 12.09

5  La remunerazione del lavoro dipendente e le prestazioni di servizi professionali

(

_________________________________

Esercizi advanced

63

_________________________________________

Esercizio 7 In data 28/11/X Alfa S.p.a. provvede alla liquidazione e al pagamento delle retribuzioni ai dipendenti sulla base dei valori di seguito riportati: Retribuzioni lorde Assegni familiari Ritenute fiscali Oneri sociali a carico dell’azienda Oneri sociali a carico dei lavoratori dipendenti Oneri sociali fiscalizzati

€ 200.000 € 10.000 € 60.000 € 80.000 € 55.000 € 12.000

Il 15/12/X la società provvede inoltre al versamento delle ritenute fiscali e dei contributi previdenziali. Soluzione esercizio 7 LIBRO GIORNALE Salari e stipendi Debiti v/istituti previdenziali Oneri sociali Personale c/retribuzioni Debiti v/istituti previdenziali Personale c/retribuzioni

Erario c/ritenute Debiti v/istituti previdenziali

28/11 a d.d. a d.d. a d.d. a d.d. a d.d. a

Personale c/retribuzioni

200.000

200.000

Personale c/retribuzioni

10.000

10.000

Debiti v/istituti previdenziali

80.000

80.000

Debiti v/istituti previdenziali

55.000

55.000

Oneri sociali fiscalizzati

12.000

12.000

diversi Banche c/c Erario c/ritenute

15/12 a Banche c/c d.d. a Banche c/c

155.000 95.000 60.000 60.000

60.000

113.000

113.000

LIBRO mastro Personale c/retribuzioni (SP)  55.000 155.000

Capitolo5.indd 63

200.000  10.000

Banche c/c (SP)  95.000  60.000 113.000

Salari e stipendi (CE) 200.000

31/07/19 12.09

64

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Erario c/ritenute (SP) 60.000

60.000

Debiti v/istituti previdenziali (SP)  10.000  12.000 113.000

80.000 55.000

Oneri sociali (CE) 80.000

Oneri sociali fiscalizzati (CE) 12.000

Osservazioni Le ritenute fiscali debbono essere operate all’atto del pagamento. Esercizio 8 In data 29/12/X la Dumbo S.p.a. ha liquidato il costo del lavoro del mese di dicembre così composto: Retribuzioni lorde Assegni familiari Oneri sociali a carico dell’azienda Oneri sociali fiscalizzati Oneri sociali a carico dei lavoratori dipendenti

€ € € € €

90.000 6.000 40.000 8.000 10.000

In data 30/12/X ha pagato i debiti verso i dipendenti operando le ritenute fiscali nella misura di € 16.000. Si ometta il versamento delle ritenute fiscali e dei contributi previdenziali. Soluzione esercizio 8 LIBRO GIORNALE Salari e stipendi Debiti v/istituti previdenziali Oneri sociali Debiti v/istituti previdenziali Personale c/retribuzioni Personale c/retribuzioni

Capitolo5.indd 64

29/12 a d.d. a d.d. a d.d. a d.d. a 30/12 a

Personale c/retribuzioni

90.000

90.000

Personale c/retribuzioni

6.000

6.000

40.000

40.000

8.000

8.000

Debiti v/istituti previdenziali

10.000

10.000

diversi Banche c/c Erario c/ritenute

86.000

Debiti v/istituti previdenziali Oneri sociali fiscalizzati

70.000 16.000

31/07/19 12.09

5  La remunerazione del lavoro dipendente e le prestazioni di servizi professionali

65

LIBRO mastro Personale c/retribuzioni (SP) 10.000 86.000

Banche c/c (SP)

90.000  6.000

Erario c/ritenute (SP) 16.000

70.000

Debiti v/istituti previdenziali (SP) 6.000 8.000

40.000 10.000

Salari e stipendi (CE) 90.000

Oneri sociali (CE) 40.000

Oneri sociali fiscalizzati (CE) 8.000

Esercizio 9 Per svolgere l’attività di impresa, dopo un’attenta selezione, la società Ortensia S.p.a. ha assunto 10 dipendenti. Arrivati alla fine del mese, in data 29/04/X, la società provvede a liquidare le retribuzioni del mese di aprile ai suoi dipendenti. In particolare, l’ufficio paghe determina i seguenti valori: Retribuzioni lorde totali Contributi previdenziali a carico azienda Contributi previdenziali a carico dei lavoratori dipendenti Ritenute fiscali

€ € € €

18.000 5.700 1.500 3.600

In data 30/04/X si provvede al pagamento dello stipendio ai dipendenti, mentre il 16/05/X si procede al versamento dei contributi previdenziali e delle ritenute fiscali. Soluzione esercizio 9 LIBRO GIORNALE Salari e stipendi Oneri sociali Personale c/retribuzioni Personale c/retribuzioni

Capitolo5.indd 65

29/04 a Personale c/retribuzioni d.d. a Debiti v/istituti previdenziali Debiti v/istituti previdenziali 30/04 a diversi Banche c/c Erario c/ritenute

18.000

18.000

5.700

5.700

1.500

1.500

16.500 12.900 3.600

31/07/19 12.09

66

Le rilevazioni contabili. Esercizi

diversi Debiti v/istituti previdenziali Erario c/ritenute

16/05 a Banche c/c

10.800 7.200 3.600

LIBRO mastro Salari e stipendi (CE) 18.000

 1.500 16.500

Debiti v/istituti previdenziali (SP) 7.200

Personale c/retribuzioni (SP)

5.700 1.500

18.000

Erario c/ritenute (SP) 3.600

Oneri sociali (CE) 5.700

Banche c/c (SP)

3.600

12.900 10.800

Esercizio 10 I dati relativi al costo del lavoro di marzo 200X della Sole S.p.a. sono: Retribuzioni Oneri sociali a carico dell’azienda Assegni familiari Oneri sociali a carico dei lavoratori dipendenti Oneri sociali fiscalizzati Ritenute fiscali

€ € € € € €

50.000 15.000 1.500 3.000 500 12.000

In data 27/3/X sono liquidate le retribuzioni ed effettuato, tramite banca, il pagamento degli importi netti spettanti ai dipendenti. In data 15/4/X la società provvede al versamento tramite banca delle ritenute fiscali e dei contributi previdenziali. Soluzione esercizio 10 LIBRO GIORNALE Salari e stipendi Debiti v/istituti previdenziali Oneri sociali Personale c/retribuzioni

Capitolo5.indd 66

27/03 a d.d. a d.d. a d.d. a

Personale c/retribuzioni

50.000

50.000

Personale c/retribuzioni

1.500

1.500

Debiti v/istituti previdenziali

15.000

15.000

Debiti v/istituti previdenziali

3.000

3.000

31/07/19 12.09

5  La remunerazione del lavoro dipendente e le prestazioni di servizi professionali

Debiti v/istituti previdenziali Personale c/retribuzioni

diversi Debiti v/istituti previdenziali Erario c/ritenute

d.d. a d.d. a

Oneri sociali fiscalizzati diversi Erario c/ritenute Banche c/c

67

500

500

48.500 12.000 36.500

15/04 a Banche c/c

28.000 16.000 12.000

LIBRO mastro Salari e stipendi (CE)

Banche c/c (SP)

50.000

36.500 28.000

Debiti v/istituti previdenziali (SP)  1.500    500 16.000

15.000  3.000

Erario c/ritenute (SP) 12.000

12.000

Personale c/retribuzioni (SP)  3.000 48.500

50.000  1.500

Oneri sociali (CE) 15.000

Oneri sociali fiscalizzati (CE) 500

Esercizio 11 In data 27/12/X la Colosso S.p.a. ha liquidato il costo del lavoro del mese di dicembre così articolato: Retribuzioni Assegni familiari Oneri sociali a carico dei lavoratori dipendenti Oneri sociali a carico dell’azienda Oneri sociali fiscalizzati

€ € € € €

70.000 5.200 8.000 36.000 6.000

Si consideri che: n

il 07/12/X la Colosso S.p.a. ha pagato anticipi ai dipendenti sulle retribuzioni del mese di dicembre per € 30.000; n il 30/12/X la Colosso S.p.a. ha pagato i debiti verso i dipendenti effettuando ritenute fiscali nella misura di € 28.000. Si ometta il versamento delle ritenute fiscali e dei contributi previdenziali.

Capitolo5.indd 67

31/07/19 12.09

68

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Soluzione esercizio 11 LIBRO GIORNALE Personale c/acconti Salari e stipendi Personale c/retribuzioni Debiti v/istituti previdenziali Oneri sociali Debiti v/istituti previdenziali Personale c/retribuzioni

7/12 a 27/12 a d.d. a d.d. a d.d. a d.d. a 30/12 a

Banche c/c

30.000

30.000

Personale c/retribuzioni

70.000

70.000

Debiti v/istituti previdenziali

8.000

8.000

Personale c/retribuzioni

5.200

5.200

36.000

36.000

6.000

6.000

Debiti v/istituti previdenziali Oneri sociali fiscalizzati diversi Personale c/acconti Banche c/c Erario c/ritenute

67.200 30.000 9.200 28.000

LIBRO mastro Personale c/acconti (SP) 30.000

30.000

Personale c/retribuzioni (SP)  8.000 67.200

70.000  5.200

Oneri sociali (CE) 36.000

Banche c/c (SP) 30.000  9.200 Erario c/ritenute (SP) 28.000

Salari e stipendi (CE) 70.000

Debiti v/istituti previdenziali (SP) 5.200 6.000

 8.000 36.000

Oneri sociali fiscalizzati (CE) 6.000

Esercizio 12 Si determini il costo del lavoro della società Ston S.p.a. per il mese di settembre dell’esercizio X, sapendo che: Salari e stipendi Assegni familiari Ritenute fiscali

Capitolo5.indd 68

€ 350.000 € 40.000 € 120.000

31/07/19 12.09

5  La remunerazione del lavoro dipendente e le prestazioni di servizi professionali

Oneri sociali a carico dell’azienda Oneri sociali a carico dei lavoratori dipendenti Oneri sociali fiscalizzati

69

€ 140.000 €  65.000 €  20.000

Soluzione esercizio 12 Costo del lavoro mese di settembre anno X: Salari e stipendi Oneri sociali a carico dell’azienda Oneri sociali fiscalizzati

€ 350.000 € 140.000 (€  20.000)

Costo del lavoro

€ 470.000

Esercizio 13 In data 15 maggio X la Gamma S.p.a. versa, a mezzo bonifico bancario, anticipi al personale dipendente per € 8.000 a valere sulle retribuzioni del mese di maggio. In data 30 maggio X vengono liquidate le retribuzioni sulla base dei seguenti valori: Retribuzioni lorde Assegni familiari Oneri sociali a carico dell’azienda Oneri sociali a carico dei lavoratori dipendenti Oneri sociali fiscalizzati

€ € € € €

55.000 3.000 15.000 7.500 3.000

Il 31 maggio la Gamma S.p.a. provvede al pagamento delle retribuzioni ai dipendenti tramite bonifico bancario al netto di ritenute fiscali per € 7.000. Il 16 giugno X si provvede, inoltre, al versamento delle ritenute fiscali e al pagamento del debito verso gli enti previdenziali. Soluzione esercizio 13 LIBRO GIORNALE Personale c/acconti Salari e stipendi Debiti v/istituti previdenziali Oneri sociali Personale c/retribuzioni

Capitolo5.indd 69

15/05 a 30/05 a d.d. a d.d. a d.d. a

Banche c/c

8.000

8.000

Personale c/retribuzioni

55.000

55.000

Personale c/retribuzioni

3.000

3.000

Debiti v/istituti previdenziali

15.000

15.000

Debiti v/istituti previdenziali

7.500

7.500

31/07/19 12.09

70

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Debiti v/istituti previdenziali Personale c/retribuzioni

diversi Erario c/ritenute Debiti v/istituti previdenziali

d.d. a Oneri sociali fiscalizzati 31/05 a diversi Personale c/acconti Banche c/c Erario c/ritenute 16/06 a Banche c/c

3.000

3.000

50.500 8.000 35.500 7.000 23.500 7.000 16.500

LIBRO mastro Personale c/acconti (SP) 8.000

8.000

Personale c/retribuzioni (SP)  7.500 50.500

55.000  3.000

Oneri sociali(CE) 15.000

Banche c/c (SP)  8.000 35.500 23.500 Erario c/ritenute (SP) 7.000

7.000

Salari e stipendi (CE) 55.000

Debiti v/istituti previdenziali (SP)  3.000  3.000 16.500

15.000  7.500

Oneri sociali fiscalizzati (CE) 3.000

Esercizio 14 I dati relativi alle retribuzioni del mese di giugno X della Diamonds S.r.l. sono i seguenti: Retribuzioni Assegni familiari Oneri sociali a carico dell’azienda Oneri sociali a carico dei lavoratori dipendenti Oneri sociali fiscalizzati Ritenute fiscali

€ 110.000 € 11.000 € 50.000 € 16.000 € 15.000 € 27.000

Il 15/06 la società corrisponde anticipi ai dipendenti per il 40% della retribuzione lorda mensile.

Capitolo5.indd 70

31/07/19 12.09

5  La remunerazione del lavoro dipendente e le prestazioni di servizi professionali

71

Il 28/06 viene liquidata la retribuzione del mese di giugno e il 30/06 la società provvede al pagamento delle retribuzioni ai dipendenti tramite bonifico bancario. Il 15/07 la società provvede al versamento delle ritenute fiscali e al pagamento del debito verso gli enti previdenziali. Soluzione esercizio 14 LIBRO GIORNALE Personale c/acconti Salari e stipendi Debiti v/istituti previdenziali Oneri sociali Personale c/retribuzioni Debiti v/istituti previdenziali Personale c/retribuzioni

diversi Debiti v/istituti previdenziali Erario c/ritenute

15/06 a 28/06 a d.d. a d.d. a d.d. a d.d. a 30/06 a

Banche c/c

44.000

44.000

Personale c/retribuzioni

110.000

110.000

Personale c/retribuzioni

11.000

11.000

Debiti v/istituti previdenziali

50.000

50.000

Debiti v/istituti previdenziali

16.000

16.000

Oneri sociali fiscalizzati

15.000

15.000

diversi Personale c/acconti Erario c/ritenute Banche c/c

105.000 44.000 27.000 34.000

15/07 a Banche c/c

67.000 40.000 27.000

LIBRO mastro Personale c/acconti (SP) 44.000

44.000

Personale c/retribuzioni (SP)  16.000 105.000

110.000  11.000

Oneri sociali (CE) 50.000

Capitolo5.indd 71

Banche c/c (SP) 44.000 34.000 67.000 Erario c/ritenute (SP) 27.000

27.000

Salari e stipendi (CE) 110.000

Debiti v/istituti previdenziali (SP) 11.000 15.000 40.000

50.000 16.000

Oneri sociali fiscalizzati (CE) 15.000

31/07/19 12.09

72

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Esercizio 15 I dati relativi alle retribuzioni relativi al mese di marzo X della società ALFA S.p.a. sono i seguenti: Retribuzioni Oneri sociali a carico dell’azienda Assegni familiari Oneri sociali a carico dei lavoratori dipendenti Oneri sociali fiscalizzati Ritenute fiscali

€ € € € € €

50.000 30.000 4.200 6.000 5.000 15.000

Il 15 marzo vengono pagati ai dipendenti anticipi pari al 50% della retribuzione lorda mensile. Il 27 marzo vengono liquidate le retribuzioni. Il 30 marzo si provvede al pagamento delle retribuzioni dei dipendenti tramite bonifico bancario. Il 15 aprile vengono versate le ritenute fiscali e pagato il debito verso gli enti previdenziali tramite banca. Soluzione esercizio 15 LIBRO GIORNALE Personale c/acconti Salari e stipendi Debiti v/istituti previdenziali Oneri sociali Personale c/retribuzioni Debiti v/istituti previdenziali Personale c/retribuzioni

diversi Debiti v/istituti previdenziali Erario c/ritenute

Capitolo5.indd 72

15/03 a 27/03 a d.d. a d.d. a d.d. a d.d. a 30/03 a

Banche c/c

25.000

25.000

Personale c/retribuzioni

50.000

50.000

Personale c/retribuzioni

4.200

4.200

Debiti v/istituti previdenziali

30.000

30.000

Debiti v/istituti previdenziali

6.000

6.000

Oneri sociali fiscalizzati

5.000

5.000

diversi Personale c/acconti Erario c/ritenute Banche c/c

48.200 25.000 15.000 8.200

15/04 a Banche c/c

41.800 26.800 15.000

31/07/19 12.09

5  La remunerazione del lavoro dipendente e le prestazioni di servizi professionali

73

LIBRO mastro Personale c/acconti (SP) 25.000

25.000

Personale c/retribuzioni (SP)  6.000 48.200

Banche c/c (SP)

50.000  4.200

Oneri sociali (CE) 30.000

25.000  8.200 41.800 Erario c/ritenute (SP) 15.000

15.000

Salari e stipendi (CE) 50.000

Debiti v/istituti previdenziali (SP)  4.200  5.000 26.800

30.000  6.000

Oneri sociali fiscalizzati (CE) 5.000

Esercizio 16 I dati relativi al costo del lavoro del mese di aprile della società China S.p.a. sono i seguenti: Retribuzioni Oneri sociali a carico dell’azienda Assegni familiari Oneri sociali a carico dei lavoratori dipendenti Ritenute fiscali

€ 120.000 € 40.000 € 2.500 € 13.000 € 35.000

Si tenga presente che: n

il 10/4 la società versa, tramite bonifico bancario, anticipi ai dipendenti per € 50.000; n il 30/4 vengono liquidate le retribuzioni ed effettuato il pagamento degli importi delle retribuzioni spettanti ai dipendenti con assegni bancari; n il 16/5 la società versa le ritenute fiscali e effettua il pagamento del debito verso gli enti previdenziali tramite banca.

Capitolo5.indd 73

31/07/19 12.09

74

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Soluzione esercizio 16 LIBRO GIORNALE Personale c/acconti Salari e stipendi Debiti v/istituti previdenziali Oneri sociali Personale c/retribuzioni Personale c/retribuzioni

diversi Debiti v/istituti previdenziali Erario c/ritenute

10/04 a 30/04 a d.d. a d.d. a d.d. a d.d. a

16/05 a

Banche c/c

50.000

50.000

Personale c/retribuzioni

120.000

120.000

Personale c/retribuzioni

2.500

2.500

Debiti v/istituti previdenziali

40.000

40.000

Debiti v/istituti previdenziali

13.000

13.000

diversi Personale c/acconti Erario c/ritenute Banche c/c

109.500 50.000 35.000 24.500

Banche c/c

85.500 50.500 35.000

LIBRO mastro Personale c/acconti (SP) 50.000

Personale c/retribuzioni (SP)  13.000 109.500

Banche c/c (SP)

50.000

120.000   2.500

50.000 24.500 85.500 Erario c/ritenute (SP) 35.000

35.000

Salari e stipendi (CE) 120.000

Debiti v/istituti previdenziali (SP)  2.500 50.500

40.000 13.000

Oneri sociali (CE) 40.000

Esercizio 17 In data 12 novembre X la società Gold S.r.l. ha versato, a mezzo bonifico bancario, anticipi al personale dipendente, a valere sulle retribuzioni del mese di novembre, per un importo pari a € 5.000. Sulla base dei seguenti dati, la società in data 26/11/X ha liquidato le retribuzioni relative al mese di novembre come segue:

Capitolo5.indd 74

31/07/19 12.09

5  La remunerazione del lavoro dipendente e le prestazioni di servizi professionali n n n n

75

retribuzioni lorde: € 40.000; assegni familiari: € 2.000; oneri sociali a carico dell’azienda: € 12.000; oneri sociali a carico dei lavoratori dipendenti: € 6.000.

In data 30/11 la Società Gold ha provveduto al pagamento delle retribuzioni ai dipendenti operando ritenute fiscali per € 4.000. In data 16/12 la società ha versato all’erario le ritenute fiscali e ha pagato il debito maturato verso gli enti previdenziali. Soluzione esercizio 17 LIBRO GIORNALE Personale c/acconti Salari e stipendi Debiti v/istituti previdenziali Oneri sociali Personale c/retribuzioni Personale c/retribuzioni

diversi Debiti v/istituti previdenziali Erario c/ritenute

12/11 a 26/11 a d.d. a d.d. a d.d. a 30/11 a

Banche c/c

5.000

5.000

Personale c/retribuzioni

40.000

40.000

Personale c/retribuzioni

2.000

2.000

Debiti v/istituti previdenziali

12.000

12.000

Debiti v/istituti previdenziali

6.000

6.000

diversi Personale c/acconti Erario c/ritenute Banche c/c

36.000 5.000 4.000 27.000

16/12 a Banche c/c

20.000 16.000 4.000

LIBRO mastro Personale c/acconti (SP) 5.000

Personale c/retribuzioni (SP)  6.000 36.000

Banche c/c (SP)

5.000

40.000  2.000

 5.000 27.000 20.000 Erario c/ritenute (SP) 4.000

4.000

Salari e stipendi (CE) 40.000

Debiti v/istituti previdenziali (SP)  2.000 16.000

12.000  6.000

Oneri sociali (CE) 12.000

Capitolo5.indd 75

31/07/19 12.09

76

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Esercizio 18 In data 5 aprile X, a mezzo bonifico bancario, la società Argento S.p.a. paga ai propri dipendenti anticipi sulla retribuzione per € 30.000. In data 30 aprile la stessa società liquida le retribuzioni dei propri dipendenti per € 240.000. Sulla base della vigente normativa, sono inoltre riconosciuti assegni familiari per € 5.000. Gli oneri sociali a carico dell’azienda ammontano ad € 90.000, mentre gli oneri sociali a carico dei dipendenti sono pari ad € 25.000. Gli importi netti spettanti ai dipendenti vengono pagati in data 2 maggio. Le ritenute fiscali, pari ad € 65.000, vengono versate con addebito su conto corrente bancario in data 16 maggio insieme al pagamento del debito verso gli enti previdenziali. Soluzione esercizio 18 LIBRO GIORNALE Personale c/acconti Salari e stipendi Debiti v/istituti previdenziali Oneri sociali Personale c/retribuzioni Personale c/retribuzioni

diversi Debiti v/istituti previdenziali Erario c/ritenute

05/04 a 30/04 a d.d. a d.d. a d.d. a 02/05 a

Banche c/c

30.000

30.000

Personale c/retribuzioni

240.000

240.000

Personale c/retribuzioni

5.000

5.000

Debiti v/istituti previdenziali

90.000

90.000

Debiti v/istituti previdenziali

25.000

25.000

diversi Personale c/acconti Erario c/ritenute Banche c/c

220.000 30.000 65.000 125.000

16/05 a Banche c/c

175.000 110.000 65.000

LIBRO mastro Personale c/acconti (SP) 30.000

Capitolo5.indd 76

30.000

Banche c/c (SP)  30.000 125.000 175.000

Salari e stipendi (CE) 240.000

31/07/19 12.09

5  La remunerazione del lavoro dipendente e le prestazioni di servizi professionali

Personale c/retribuzioni (SP)  25.000 220.000

240.000  5.000

Erario c/ritenute (SP) 65.000

65.000

77

Debiti v/istituti previdenziali (SP)   5.000 110.000

90.000 25.000

Oneri sociali (CE) 90.000

Capitolo5.indd 77

31/07/19 12.09

Capitolo5.indd 78

31/07/19 12.09

6 Le operazioni di finanziamento corrente

Ove non diversamente precisato, si rilevino in contabilità generale, a libro giornale e nei mastri, i valori generati dagli accadimenti di seguito descritti. Inoltre, in corrispondenza di ogni singolo mastro, si specifichi se il conto è proprio del sottosistema del reddito (indicare l’acronimo CE) oppure è proprio del sottosistema del patrimonio (indicare l’acronimo SP).



________________________________________

Esercizi Basic

________________________________________________

Esercizio 1 In data 30 settembre X la società Ship S.p.a. riceve una cambiale a saldo di un credito di € 60.000 relativo ad una vendita effettuata nell’esercizio X al cliente Nautilus S.r.l. L’effetto scade il 30 ottobre X. In data 30 ottobre il cliente segnala difficoltà ad adempiere all’obbligazione assunta e propone una dilazione di pagamento. Le parti concordano quindi l’emissione di una nuova cambiale, scadente il 30 novembre X, per un importo pari a € 61.500 comprensivo di interessi (€ 1.500). Alla scadenza la cambiale viene puntualmente onorata. Soluzione esercizio 1 LIBRO GIORNALE Cambiali attive Cambiali attive rinnovate

Banche c/c

Capitolo6.indd 79

30/09 a Crediti v/clienti 30/10 a diversi Cambiali attive Interessi attivi 30/11 a Cambiali attive rinnovate

60.000

60.000

61.500 60.000 1.500 61.500

61.500

31/07/19 12.10

80

Le rilevazioni contabili. Esercizi LIBRO mastro Banche c/c (SP)

Interessi attivi (CE)

61.500

1.500

Cambiali attive (SP) 60.000

60.000

Crediti v/clienti (SP) 60.000

(X) 60.000

Cambiali attive rinnovate (SP) 61.500

61.500

Esercizio 2 In data 15/07/X la società Cocco S.r.l. riceve un effetto cambiario di € 700 a fronte del credito verso il cliente Noce S.p.a. per la vendita di noci di cocco nell’esercizio X. In data 20/07/X la società presenta l’effetto cambiario allo sconto con clausola pro-soluto presso la propria banca e ottiene in pari data l’accredito sul conto corrente bancario. A fronte dell’operazione la banca addebita alla Cocco interessi passivi per € 40 e commissioni bancarie per € 10. Soluzione esercizio 2 LIBRO GIORNALE Cambiali attive Cambiali allo sconto diversi Banche c/c Spese bancarie Interessi passivi

15/07 a Crediti v/clienti 20/07 a Cambiali attive 30/03 a Cambiali allo sconto

700

700

700

700 700

650 10 40

LIBRO mastro Cambiali attive (SP) 700

700

Banche c/c (SP) 650

Capitolo6.indd 80

Crediti v/clienti (SP) (X) 700

700

Spese bancarie (CE) 10

Cambiali allo sconto (SP) 700

700

Interessi passivi (CE) 40

31/07/19 12.10

6  Le operazioni di finanziamento corrente

81

Esercizio 3 La società Neri S.p.a., operante nel settore dei materiali elettrici, in data 1/04/X vende e consegna, emettendo regolare fattura al cliente Blu S.p.a. un quadro elettrico al prezzo di € 40.000 + IVA 20%. In pari data riceve dal cliente, a regolamento del debito, una cambiale con scadenza l’01/06/X. In data 01/05/X la società Neri S.p.a. presenta la cambiale allo sconto con clausola pro-soluto presso la sua banca, la quale in pari data accetta lo sconto cambiario accreditando sul c/c il controvalore della cambiale al netto di € 100 a titolo di commissioni e € 200 a titolo di interessi. Soluzione esercizio 3 LIBRO GIORNALE Crediti v/clienti

Cambiali attive Cambiali allo sconto diversi Banche c/c Interessi passivi Spese bancarie

01/04 a diversi Merci c/vendite Erario c/IVA d.d. a Crediti v/clienti 01/05 a Cambiali attive d.d. a Cambiali allo sconto

48.000 40.000 8.000 48.000

48.000

48.000

48.000 48.000

47.700 200 100

LIBRO mastro Crediti v/clienti (SP) 48.000

48.000

Banche c/c (SP)

Erario c/IVA (SP)

40.000 Cambiali allo sconto (SP)

47.700

48.000

Interessi passivi (CE)

Spese bancarie (CE)

200

Capitolo6.indd 81

Merci c/vendite (CE)

48.000

8.000 Cambiali attive (SP) 48.000

48.000

100

31/07/19 12.10

82

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Esercizio 4 In data 20/06/X, la Orange S.p.a. vende e consegna spremiagrumi al proprio cliente Lemon S.r.l., con contestuale emissione della fattura per un importo pari a € 10.000 + IVA (20%). Le condizioni di regolamento prevedono l’incasso immediato dell’importo di € 2.000 ed il regolamento da parte del cliente del debito residuo mediante cambiale scadente il 20/09/X. In data 30/06/X la società Orange, al fine di smobilizzare il credito, presenta l’effetto allo sconto con clausola pro-solvendo presso la propria banca. In pari data, la banca eroga l’ammontare del credito al netto di: n n

commissioni per € 500, interessi per € 200.

Alla scadenza il debitore onora l’impegno assunto. Soluzione esercizio 4 LIBRO GIORNALE 20/06 a diversi Merci c/vendite Erario c/IVA d.d. a Crediti v/clienti

Crediti v/clienti

diversi Cambiali attive Banche c/c

12.000 10.000 2.000 12.000 10.000 2.000

Cambiali allo sconto diversi Interessi passivi Spese bancarie Banche c/c

30/06 a Cambiali attive d.d. a Debiti per cambiali allo sconto

10.000

10.000 10.000

200 500 9.300

Debiti per cambiali allo sconto

20/09 a Cambiali allo sconto

10.000

10.000

LIBRO mastro Crediti v/clienti (SP) 12.000

12.000

Banche c/c (SP) 2.000 9.300

Capitolo6.indd 82

Merci c/vendite (CE)

Erario c/IVA (SP)

10.000 Debiti per cambiali allo sconto (SP) 10.000

10.000

2.000 Cambiali attive (SP) 10.000

10.000

31/07/19 12.10

6  Le operazioni di finanziamento corrente

Cambiali allo sconto (SP) 10.000

10.000

83

Spese bancarie (CE) 500

Interessi passivi (CE) 200

Esercizio 5 In data 13/02/X la società Lupo S.p.a. presenta allo sconto con clausola pro-solvendo presso la propria banca un effetto cambiario ricevuto nella stessa data a fronte di un credito iscritto in contabilità per € 1.300 relativo ad una vendita effettuata nell’esercizio X. In data 17/02/X la banca accredita il relativo importo sul conto corrente della società, al netto di interessi passivi e spese bancarie per € 150. In data 30/03/X a seguito del mancato pagamento da parte del cliente, la banca restituisce l’effetto alla società addebitando l’importo sul c/c della Lupo. Soluzione esercizio 5 LIBRO GIORNALE Cambiali attive Cambiali allo sconto diversi Banche c/c Interessi passivi bancari Debiti per cambiali allo sconto Cambiali insolute

13/02 a Crediti v/clienti d.d. a Cambiali attive 17/02 a Debiti per cambiali allo sconto

1.300

1.300

1.300

1.300 1.300

1.150 150 30/03 a Banche c/c 30/03 a Cambiali allo sconto

1.300

1.300

1.300

1.300

LIBRO mastro Cambiali attive (SP) 1.300

1.300

Banche c/c (SP) 1.150

1.300

Crediti v/clienti (SP) (X) 1.300

1.300

Interessi passivi bancari (CE) 150

Debiti per cambiali allo sconto (SP) 1.300 Cambiali allo sconto (SP) 1.300

1.300

Cambiali insolute (SP) 1.300

Capitolo6.indd 83

31/07/19 12.10

84

Le rilevazioni contabili. Esercizi

(

_________________________________

Esercizi advanced

_________________________________________

Esercizio 6 In data 03/06/X la società Vespa S.p.a. riceve dal proprio cliente Calabroni S.p.a. un anticipo pari al 10% del prezzo (al netto di IVA) di una fornitura di vasetti di miele. La Vespa emette, contestualmente al ricevimento dell’anticipo, la relativa fattura, comprensiva di IVA al 20%. Il prezzo complessivo della fornitura ammonta a € 50.000 più IVA (20%). In data 22/06/X la Vespa S.p.a. spedisce la fornitura dei vasetti di miele al cliente ed emette la relativa fattura; le condizioni di regolamento sono le seguenti: n n

€ 10.000 tramite bonifico bancario in data 20/06/X; il saldo tramite effetto scadente a tre mesi data fattura.

Alla scadenza della cambiale, il cliente chiede un rinnovo della stessa per altri 2 mesi. La Vespa S.p.a. concede il rinnovo ma richiede il pagamento immediato di interessi per € 200 con bonifico bancario. Alla scadenza della nuova cambiale il cliente onora il pagamento. Soluzione esercizio 6 LIBRO GIORNALE Banche c/c Crediti v/clienti

diversi Crediti v/clienti Clienti c/acconti diversi Banche c/c Cambiali attive diversi Banche c/c Cambiali attive rinnovate Banche c/c

Capitolo6.indd 84

03/06 a Crediti v/clienti d.d. a diversi Clienti c/acconti Erario c/IVA 22/06 a diversi Merci c/vendite Erario c/IVA d.d. a Crediti v/clienti

6.000

6.000

6.000 5.000 1.000

54.000 5.000

50.000 9.000 54.000

10.000 44.000 22/09 a diversi Cambiali attive Interessi attivi 22/11 a Cambiali attive rinnovate

200 44.000

44.000 200

44.000

44.000

31/07/19 12.10

6  Le operazioni di finanziamento corrente

85

LIBRO mastro Crediti v/clienti (SP)

Clienti c/acconti (SP)

 6.000 54.000

5.000

 6.000 54.000

Banche c/c (SP)

1.000 9.000

Merci c/vendite (CE)

Cambiali attive (SP)

 6.000 10.000    200 44.000

50.000

Interessi attivi (CE) 200

Erario c/IVA (SP)

5.000

44.000

44.000

Cambiali attive rinnovate (SP) 44.000

44.000

Esercizio 7 In data 22/05/X la società Alfa S.p.a. presenta allo sconto con clausola pro-solvendo alla propria banca cambiali in portafoglio ricevute da clienti nell’esercizio X, per € 20.000. La banca, il 24/05, concede lo sconto e accredita in conto corrente l’importo degli effetti al netto di interessi per € 300 e spese bancarie per € 50. In data 20/07/X, alla scadenza delle cambiali, il cliente Gamma S.p.a. non onora il pagamento e pertanto la banca riaddebita ad Alfa quanto anticipato, con l’aggiunta delle spese di insoluto per € 100. Il 31/08/X, ritenendo il credito ormai inesigibile, Alfa provvede al relativo stralcio, con conseguente rilevazione della perdita su crediti. Soluzione esercizio 7 LIBRO GIORNALE Cambiali allo sconto diversi Banche c/c Interessi passivi Spese bancarie diversi Debiti per cambiali allo sconto Spese di insoluto Cambiali insolute Perdite su crediti

Capitolo6.indd 85

22/05 a Cambiali attive 24/05 a Debiti per cambiali allo sconto

20.000

20.000 20.000

19.650 300 50 20/07 a Banche c/c

20.100 20.000 100

d.d. a Cambiali allo sconto 31/08 a Cambiali insolute

20.000

20.000

20.000

20.000

31/07/19 12.10

86

Le rilevazioni contabili. Esercizi LIBRO mastro Banche c/c (SP) 19.650

20.100

Interessi passivi (CE) 300

20.000

20.000

20.000

Cambiali allo sconto (SP) 20.000

Cambiali insolute (SP) 20.000

Debiti per cambiali sconto (SP)

20.000

Spese di insoluto (CE) 100

Cambiali attive (SP) (X) 20.000

20.000

Spese bancarie (CE) 50 Perdite su crediti (CE) 20.000

Esercizio 8 In data 12 giugno X la società Zaccheo S.p.a. consegna e fattura merci al cliente Gamma S.p.a. per € 30.000 + IVA 20%. In pari data riceve dal cliente, a regolamento del credito, una cambiale con scadenza 31 agosto X. In data 15 giugno X la società Zaccheo S.p.a. presenta la cambiale allo sconto con calusola pro-solvendo presso la propria banca. La banca in data 16 giugno X accetta lo sconto e accredita in conto corrente l’importo nominale degli effetti al netto di interessi per € 450 e spese bancarie per € 50. Alla scadenza della cambiale, in data 31 agosto X, il cliente Gamma S.p.a. non onora la cambiale e la banca, pertanto, riaddebita alla società Zaccheo S.p.a. quanto anticipato con l’aggiunta delle spese di insoluto per € 150. In pari data, la società Zaccheo S.p.a. riaddebita al proprio cliente Gamma S.p.a. le spese di insoluto sostenute. In data 20 settembre X il cliente Gamma S.p.a. provvede al pagamento della cambiale insoluta e delle spese di insoluto. Soluzione esercizio 8 LIBRO GIORNALE Crediti v/clienti

Cambiali attive Cambiali allo sconto

Capitolo6.indd 86

12/06 a diversi Merci c/vendite Erario c/IVA d.d. a Crediti v/clienti 15/06 a Cambiali attive

36.000 30.000 6.000 36.000

36.000

36.000

36.000

31/07/19 12.10

6  Le operazioni di finanziamento corrente

87

16/06 a Debiti per cambiali sconto

diversi Banche c/c Interessi passivi Spese bancarie

36.000 35.500 450 50

diversi Debiti per cambiali sconto Spese di insoluto Cambiali insolute Crediti v/clienti Banche c/c

31/08 a Banche c/c

36.150 36.000 150

d.d. a Cambiali allo sconto d.d. a Recupero spese di insoluto 20/09 a diversi Cambiali insolute Crediti v/clienti

36.000

36.000

150

150

36.150 36.000 150

LIBRO mastro Crediti v/clienti (SP) 36.000    150

Cambiali attive (SP) 36.000

36.000

Banche c/c (SP) 35.500 36.150

36.150

Cambiali insolute (SP) 36.000

Merci c/vendite (CE)

36.000    150

36.000

Erario c/IVA (SP)

30.000

Debiti per cambiali allo sconto (SP) 36.000

36.000

Spese di insoluto (CE) 150

6.000

Interessi passivi (CE) 450 Spese bancarie (CE) 50

Recupero spese di insoluto (CE) 150

Cambiali allo sconto (SP) 36.000

36.000

Esercizio 9 In data 21/02/X la società Litorale S.p.a. vende e consegna merci al cliente Costa S.r.l. per € 5.000 + IVA 20%, emettendo la relativa fattura. In pari data riceve dal cliente, a regolamento del credito, una cambiale con scadenza 30/04/X. In data 20/04/X il cliente Costa segnala difficoltà ad adempiere all’obbligazione assunta e le parti concordano il rinnovo dell’effetto con scadenza 20/08/X, maggiorando l’ammontare originario di € 300 a titolo di interessi.

Capitolo6.indd 87

31/07/19 12.10

88

Le rilevazioni contabili. Esercizi

In data 04/06 la società presenta la cambiale allo sconto con clausola pro-solvendo presso la propria banca, la quale in data 06/06 accetta lo sconto cambiario accreditando sul c/c il controvalore della cambiale al netto di interessi passivi per € 96 e commissioni bancarie per € 4. In data 20/08: n n

IPOTESI A: la banca comunica che Costa S.r.l. ha onorato l’effetto. IPOTESI B: la banca comunica che Costa S.r.l. non ha onorato l’effetto.

Sulla base delle informazioni sopra riportate si proceda alla rilevazione, a solo libro giornale, degli accadimenti descritti. Soluzione esercizio 9 LIBRO GIORNALE Crediti v/clienti

Cambiali attive Cambiali attive rinnovate

Cambiali allo sconto diversi Banche c/c Interessi passivi Spese bancarie

21/02 a diversi Merci c/vendite Erario c/IVA d.d. a Crediti v/clienti 20/04 a diversi Cambiali attive Interessi attivi v/clienti 04/06 a Cambiali attive rinnovate 06/06 a Debiti per cambiali allo sconto

6.000 5.000 1.000 6.000

6.000

6.300 6.000 300 6.300

6.300 6.300

6.200 96 4

IPOTESI A: se il cliente onora la propria obbligazione, il debito verso la banca non ha più ragione di esistere Debiti per cambiali allo sconto

20/08 a Cambiali allo sconto

6.300

6.300

IPOTESI B: nel caso, invece, di inadempienza del cliente, la banca riaddebita il controvalore della cambiale restituendo alla società Litorale l’effetto. Debiti per cambiali allo sconto Cambiali insolute

Capitolo6.indd 88

20/08 a Banche c/c d.d. a Cambiali allo sconto

6.300

6.300

6.300

6.300

31/07/19 12.10

6  Le operazioni di finanziamento corrente

89

Esercizio 10 In data 11 luglio X la società Beta presenta allo sconto con clausola pro-solvendo cambiali dell’esercizio X per € 15.000. Lo stesso giorno la banca accetta gli effetti e accredita sul conto corrente bancario della Beta S.p.a. il controvalore previo addebito di interessi per € 150. In data 11 agosto X alla scadenza della cambiale, il cliente non effettua il pagamento di quanto dovuto. In pari data la banca addebita sul conto della società Beta il valore nominale dell’effetto unitamente a € 35 a titolo di spese di insoluto. Il 18 settembre X il cliente provvede al pagamento dell’effetto insoluto, al rimborso a Beta delle spese di insoluto e al pagamento di interessi di mora per € 110. Soluzione esercizio 10 LIBRO GIORNALE Cambiali allo sconto diversi Banche c/c Interessi passivi

11/07 a Cambiali attive d.d. a Debiti per cambiali allo sconto

15.000

15.000 15.000

14.850 150

diversi Debiti per cambiali allo sconto Spese di insoluto

11/08 a Banche c/c

15.035 15.000 35

d.d. a Cambiali allo sconto 18/09 a diversi Cambiali insolute Recupero spese di insoluto Interessi attivi di mora

Cambiali insolute Banche c/c

15.000

15.000

15.145 15.000 35 110

LIBRO mastro Banche c/c (SP) 14.850 15.145

15.035

Interessi passivi (CE) 150

(X) 15.000

110

15.000

Debito per cambiali allo sconto (SP) 15.000

Interessi attivi di mora (CE)

Capitolo6.indd 89

Cambiali attive (SP)

15.000

Spese di insoluto (CE) 35

Cambiali allo sconto (SP) 15.000

15.000

Cambiali insolute (SP) 15.000

15.000

Recupero spese di insoluto (CE) 35

31/07/19 12.10

90

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Esercizio 11 In data 12 febbraio X la società Getrag S.p.a. ha presentato al proprio istituto bancario una cambiale rilasciata da un cliente in occasione della cessione di prodotti finiti per € 30.000 + IVA 20%. A seguito della richiesta di sconto pro solvendo, la banca accredita in data 15 febbraio X il relativo controvalore, al netto di commissioni bancarie per € 500 e di interessi passivi pari ad € 1.200. In data 30 maggio X il cliente non onora il debito nei confronti della banca, che effettua il relativo addebito a Getrag, maggiorato di spese di insoluto per € 300. La società pone in essere una serie di azioni legali volte al recupero del credito. Tuttavia, poiché le predette azioni non vanno a buon fine, in data 30 novembre X Getrag decide di stralciare il credito in quanto irrecuperabile. Soluzione esercizio 11 LIBRO GIORNALE Cambiali allo sconto diversi Banche c/c Spese bancarie Interessi passivi

12/02 a Cambiali attive 15/02 a Debiti per cambiali allo sconto

36.000

36.000 36.000

34.300 500 1.200

diversi Debiti per cambiali allo sconto Spese di insoluto Cambiali insolute Perdite su crediti

30/05 a Banche c/c

36.300 36.000 300

d.d. a Cambiali allo sconto 30/11 a Cambiali insolute

36.000

36.000

36.000

36.000

LIBRO mastro Banche c/c (SP) 34.300

36.300

Interessi passivi (CE) 1.200

Capitolo6.indd 90

(X) 36.000

36.000

Spese bancarie (CE) 500

Cambiali insolute (SP) 36.000

Cambiali attive (SP)

36.000

Spese di insoluto (CE) 300

Cambiali allo sconto (SP) 36.000

36.000

Perdite su crediti (CE) 36.000 Debiti per cambiali sconto (SP) 36.000

36.000

31/07/19 12.10

6  Le operazioni di finanziamento corrente

91

Osservazioni In alternativa a quanto fatto in precedenza, la rilevazione successiva della perdita è contabilizzabile come segue: Crediti Perdite su crediti

30/05 a Cambiali insolute 30/11 a Crediti

36.000

36.000

36.000

36.000

Esercizio 12 In data 01/07/X la società Yellow S.p.a. vende merci per € 3.000 + IVA 20% al cliente Red S.r.l., consegnando i beni ed emettendo la relativa fattura di vendita. La regolamentazione monetaria avviene per il 40% immediatamente via bonifico bancario e per il 60% a mezzo del rilascio di un pagherò cambiario scadente il 31/10/X. In data 02/07/X la Yellow S.p.a. presenta il pagherò alla propria banca, richiedendo lo sconto con clausola pro-solvendo; in data 05/07/X la banca accetta lo sconto cambiario e accredita il controvalore nel conto corrente di Yellow al netto di interessi passivi per € 45 e di commissioni bancarie per € 5. L’effetto viene onorato da Red alla scadenza. Soluzione esercizio 12 LIBRO GIORNALE Crediti v/clienti

diversi Cambiali attive Banche c/c Cambiali allo sconto diversi Interessi passivi Spese bancarie Banche c/c Debiti per cambiali allo sconto

Capitolo6.indd 91

01/07 a diversi Merci c/vendite Erario c/IVA d.d. a Crediti v/clienti

3.600 3.000 600 3.600 2.160 1.440

02/07 a Cambiali attive 05/07 a Debiti per cambiali allo sconto

2.160

2.160 2.160

45 5 2.110 31/10 a Cambiali allo sconto

2.160

2.160

31/07/19 12.10

92

Le rilevazioni contabili. Esercizi LIBRO mastro Crediti v/clienti (SP) 3.600

Erario C/IVA (SP)

3.000

600

3.600

Cambiali attive (SP) 2.160

Merci c/vendite (CE)

2.160

Interessi passivi (CE) 45

Banche c/c (SP) 1.140 2.110

2.160

Debiti cambiali allo sconto (SP) 2.160

Cambiali allo sconto (SP)

2.160

2.160

Spese bancarie (CE) 5

Esercizio 13 La società Sweet S.p.a., operante nel settore alimentare, in data 31/03/X consegna e fattura al cliente Marshmallow S.p.a. una fornitura di colla di pesce per € 10.000 + IVA 20%. Le condizioni di pagamento prevedono il pagamento mediante cambiale con scadenza 30/06/X. In data 02/04/X la società Sweet S.p.a. presenta alla propria banca la cambiale allo sconto cambiario con clausola pro-solvendo. In data 03/04/X la banca accetta lo sconto accreditando sul conto corrente l’importo nominale della cambiala, al netto di interessi per € 250 e di spese bancarie per € 50. Alla scadenza della cambiale (30/06/X), a causa di difficoltà finanziarie, il cliente Marshmallow S.p.a. non onora la cambiale e la banca, pertanto, riaddebita alla Sweet S.p.a. gli effetti, con l’aggiunta delle spese di insoluto per € 100. In pari data, la società Sweet S.p.a. riaddebita al proprio cliente Marshmallow S.p.a. le spese di insoluto sostenute. Soluzione esercizio 13 LIBRO GIORNALE Crediti v/clienti

Cambiali attive Cambiali allo sconto

Capitolo6.indd 92

31/03 a diversi Merci c/vendite Erario c/IVA d.d. a Crediti v/clienti 02/04 a Cambiali attive

12.000 10.000 2.000 12.000

12.000

12.000

12.000

31/07/19 12.10

6  Le operazioni di finanziamento corrente

93

03/04 a Debiti per cambiali allo sconto

diversi Interessi passivi Spese bancarie Banche c/c

12.000 250 50 11.700

diversi Spese di insoluto Debiti per cambiali allo sconto Cambiali insolute Crediti v/clienti

30/06 a Banche c/c

12.100 100 12.000

d.d. a d.d. a

Cambiali allo sconto Recupero spese di insoluto

12.000

12.000

100

100

LIBRO mastro Crediti v/clienti (SP) 12.000    100

12.000

Cambiali attive (SP) 12.000

12.000

Interessi passivi (CE) 250 Spese bancarie (CE) 50

Capitolo6.indd 93

Merci c/vendite (CE)

Erario C/IVA (SP)

10.000

Cambiali allo sconto (SP) 12.000

12.000

Debiti per cambiali allo sconto (SP) 12.000

12.000

Cambiali insolute (SP) 12.000

2.000

Banche c/c (SP) 11.700

12.100

Spese di insoluto (CE) 100 Recupero spese di insoluto (CE) 100

31/07/19 12.10

Capitolo6.indd 94

31/07/19 12.10

7 Le operazioni di finanziamento non corrente

Ove non diversamente precisato, si rilevino in contabilità generale, a libro giornale e nei mastri, i valori generati dagli accadimenti di seguito descritti (comprese le eventuali scritture di assestamento). Inoltre, in corrispondenza di ogni singolo mastro, si specifichi se il conto è proprio del sottosistema del reddito (indicare l’acronimo CE) oppure è proprio del sottosistema del patrimonio (indicare l’acronimo SP).



________________________________________

Esercizi Basic

________________________________________________

Esercizio 1 In data 1 maggio X la società Studios S.p.a. ottiene un mutuo per € 50.000, scadente il 30 aprile X+5. Il piano di rimborso contrattuale prevede il pagamento di quote costanti di capitale al 31 ottobre e al 30 aprile di ogni anno (periodicità rata semestrale), maggiorate di interessi calcolati a un tasso pari al 6% annuo. L’esercizio sociale della Studios S.p.a. chiude in data 31 dicembre X. LIBRO GIORNALE Banche c/c diversi Mutui passivi Interessi passivi Interessi passivi

Capitolo7.indd 95

01/05 a Mutui passivi 31/10 a Banche c/c

50.000

50.000 6.500

5.000 1.500 31/12 a Ratei passivi

450

450

31/07/19 12.10

96

Le rilevazioni contabili. Esercizi LIBRO MASTRO Banche c/c (SP) 50.000

6.500

Mutui passivi (SP) 5.000

50.000

Interessi passivi (CE) 1.500   450

Ratei passivi (SP) 450

Osservazioni Il rateo di interessi è stato calcolato come segue: n n n n

tasso d’interesse semestrale: 6%/2 = 3%; quota capitale al 01/11/X dopo il rimborso: (50.000 – 5.000) = € 45.000; interessi passivi semestre 01/11/X - 30/04/X+1: € 45.000 × 3% = € 1.350; interessi passivi competenza anno X (novembre e dicembre): 1.350 × 2/6 = 450.

Esercizio 2 In data 1 giugno X la Beta S.p.a. ottiene un mutuo per € 150.000. La restituzione del prestito è prevista in rate semestrali scadenti l’1/6 e l’1/12 di ogni anno. In data 1 dicembre X viene, quindi, rimborsata tramite banca la prima rata semestrale del mutuo pari a € 30.000. Tale rata è costituita da due parti: per € 24.000 rappresenta il rimborso del capitale prestato e per € 6.000 rappresenta la quota di interessi passivi maturati sul prestito nei 6 mesi precedenti. Soluzione esercizio 2 LIBRO GIORNALE Banche c/c diversi Mutui passivi Interessi passivi Interessi passivi

Capitolo7.indd 96

01/06 a Mutui passivi 01/12 a Banche c/c

150.000

150.000 30.000

24.000 6.000 31/12 a Ratei passivi

840

840

31/07/19 12.10

7  Le operazioni di finanziamento non corrente

97

LIBRO MASTRO Banche c/c (SP) 150.000

30.000

Mutui passivi (SP) 24.000

150.000

Interessi passivi (CE) 6.000   840

Ratei passivi (SP) 840

Osservazioni Il rateo di interessi è stato calcolato come segue: n n n n

tasso d’interesse semestrale: € 6.000/€ 150.000 = 4%; quota capitale al 01/12/X dopo il rimborso: (150.000 – 24.000) = € 126.000; interessi passivi semestre 01/12/X - 31/05/X+1: € 126.000 × 4% = € 5.040; interessi passivi competenza mese di dicembre X: € 5.040 × 1/6 = € 840.

Esercizio 3 In data 1 agosto X la Alfa S.p.a. ottiene un mutuo per € 25.000. La restituzione del prestito è pattuita in rate trimestrali costanti di € 2.500 a partire dal 1 novembre X. La prima rata è così composta: € 2.000 a titolo di rimborso del capitale prestato ed € 500 a titolo di interessi maturati nei 3 mesi precedenti. La seconda rata (che sarà pagata in data 1 febbraio X+1) sarà così composta: € 2.040 a titolo di rimborso del capitale prestato ed € 460 a titolo di interessi. Soluzione esercizio 3 LIBRO GIORNALE Banche c/c diversi Mutui passivi Interessi passivi Interessi passivi

Capitolo7.indd 97

01/08 a Mutui passivi 01/11 a Banche c/c

25.000

25.000 2.500

2.000 500 31/12 a Ratei passivi

307

307

31/07/19 12.10

98

Le rilevazioni contabili. Esercizi LIBRO MASTRO Banche c/c (SP) 25.000

2.500

Mutui passivi (SP) 2.000

25.000

Interessi passivi (CE) 500 307

Ratei passivi (SP) 307

Osservazioni Il rateo di interessi è stato calcolato come segue: n n

interessi passivi trimestre 01/11/X - 01/02/X+1: € 460; interessi passivi di competenza dei mesi di novembre e dicembre X: € 460 × 2/3 = € 306,66666, arrotondato a € 307.

Esercizio 4 In data 1 maggio X la Always S.p.a. riceve un mutuo per € 100.000. La restituzione del prestito è pattuita, a partire dal 1 agosto X, in rate trimestrali pari al 10% del capitale disponibile nel trimestre concluso, a cui aggiungere interessi maturati ad un tasso del 12% annuo. Soluzione esercizio 4 LIBRO GIORNALE Banche c/c diversi Mutui passivi Interessi passivi diversi Mutui passivi Interessi passivi Interessi passivi

Capitolo7.indd 98

01/05 a Mutui passivi 01/08 a Banche c/c

100.000

100.000 13.000

10.000 3.000 01/11 a Banche c/c

11.700 9.000 2.700

31/12 a Ratei passivi

1.620

1.620

31/07/19 12.10

7  Le operazioni di finanziamento non corrente

99

LIBRO MASTRO Banche c/c (SP) 100.000

13.000 11.700

Mutui passivi (SP) 10.000  9.000

100.000

Interessi passivi (CE) 3.000 2.700 1.620

Ratei passivi (SP) 1.620

Osservazioni L’ammontare del capitale restituito il 01/11/X è determinato come 10% della somma disponibile nel trimestre (100.000 – 10.000). Il rateo passivo è stato calcolato come segue: n

interessi passivi trimestre 01/11/X - 01/02/X+1: (100.000 – 10.000 – 9.000) × 3% = € 2.430 n interessi passivi di competenza dei mesi di novembre e dicembre X: € 2.430 × 2/3 = € 1.620. Esercizio 5 In data 30/06/X la società Olivia S.p.a. riceve l’accredito nel proprio c/c bancario di un mutuo quadriennale pari ad € 60.000. La restituzione del prestito è pattuita in otto rate semestrali pari a € 7.500 scadenti il 31/12 e il 30/06 di ogni anno, a cui dovranno essere aggiunti gli interessi calcolati con un tasso semestrale pari al 6%. Oltre alle registrazioni relative all’anno X si provveda altresì a rilevare, solo a libro giornale, l’operazione di rimborso della prima rata dell’esercizio X+1. Soluzione esercizio 5 LIBRO GIORNALE Banche c/c diversi Mutui passivi Interessi passivi diversi Mutui passivi Interessi passivi

Capitolo7.indd 99

30/06/X a 31/12/X a

Mutui passivi

60.000

Banche c/c

60.000 11.100

7.500 3.600 30/06/X+1 a Banche c/c

10.650 7.500 3.150

31/07/19 12.10

100

Le rilevazioni contabili. Esercizi LIBRO MASTRO Banche c/c (SP) 60.000

Mutui passivi (SP)

11.100

7.500

Interessi passivi (CE)

60.000

3.600

Esercizio 6 Alla società Olmert S.p.a. in data 1° gennaio X viene erogato un mutuo pari a € 420.000, scadente il 31/12/X+2. Il piano di rimborso prevede il pagamento di rate annuali con quote costanti di capitale al 31/12 di ciascun anno, maggiorate di interessi calcolati ad un tasso pari al 10% annuo. Oltre alla rilevazione degli accadimenti relativi all’anno X, si rediga un prospetto illustrante l’ammontare delle tre rate di rimborso, indicando quota capitale e quota interessi. Soluzione esercizio 6 LIBRO GIORNALE 01/01 a Mutui passivi 31/12 a Banche c/c

Banche c/c diversi Mutui passivi Interessi passivi

420.000

420.000 182.000

140.000 42.000

LIBRO MASTRO Banche c/c (SP) 420.000

Capitolo7.indd 100

Mutui passivi (SP)

182.000

140.000

420.000

Interessi passivi (CE) 42.000

1° ANNO

2° ANNO

3° ANNO

TOTALE

Quota capitale

140.000

140.000

140.000

420.000

Quota interessi

 42.000

 28.000

 14.000

 84.000

RATA

182.000

168.000

154.000

504.000

31/07/19 12.10

7  Le operazioni di finanziamento non corrente

101

Esercizio 7 In data 1/05/X la “Azzurri S.p.a.” ottiene un mutuo per € 300.000. La restituzione del prestito è pattuita in rate semestrali al 1° novembre e 1° maggio di ogni anno. In data 1/11/X viene rimborsata tramite banca, per un importo complessivo di € 60.000, la prima rata del mutuo. Tale rata risulta così composta: € 48.000 quota capitale e € 12.000 quota interessi. Gli interessi passivi sul finanziamento maturano, semestralmente e in via posticipata, ad un tasso di interesse (semestrale) del 4%. Soluzione esercizio 7 LIBRO GIORNALE 01/05 a Mutui passivi 01/11 a Banche c/c

Banche c/c diversi Mutui passivi Interessi passivi

300.000

300.000 60.000

48.000 12.000 31/12 a Ratei passivi

Interessi passivi

3.360

3.360

LIBRO MASTRO Banche c/c (SP) 300.000

60.000

Mutui passivi (SP) 48.000

300.000

Interessi passivi (CE) 12.000  3.360

Ratei passivi (SP) 3.360

Osservazioni Il rateo di interessi è stato calcolato come segue: n n n n

Capitolo7.indd 101

tasso d’interesse semestrale: 4% × (€ 12.000/€ 300.000); quota capitale al 01/12/X dopo il rimborso: € (300.000 – 48.000) = € 252.000; interessi passivi semestre 01/11/X - 31/04/X+1: € 252.000 × 4% = € 10.080; interessi passivi di competenza del mese di novembre e dicembre X: € 10.080 × 2/6 = € 3.360.

31/07/19 12.10

102

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Esercizio 8 In data 30/09/X viene pagata la rata semestrale di un mutuo composta da quota capitale pari a € 3.000 e quota interessi pari a € 2.000. La successiva rata semestrale, in scadenza il 31/03/X+1, avrà quota rimborso del capitale pari a € 3.200 e quota interessi pari a € 1.800. Soluzione esercizio 8 LIBRO GIORNALE 30/09 a Banche c/c

diversi Mutui passivi Interessi passivi

5.000 3.000 2.000

31/12 a Ratei passivi

Interessi passivi

900

900

LIBRO MASTRO Mutui passivi (SP) 3.000

Interessi passivi (CE) 2.000   900

Ratei passivi (SP) 900

Banche c/c (SP) 5.000

Esercizio 9 Nel corso dell’esercizio X la “Biancaneve S.p.a.” ha emesso un prestito obbligazionario le cui caratteristiche sono le seguenti: n n n n n

data di emissione e contestuale collocamento: 1 giugno X valore nominale e prezzo di emissione € 100.000 tasso di interesse semestrale: 6% interessi: semestrali posticipati (1/6 - 1/12) data rimborso prestito: in unica soluzione in data 1 giugno X+5

Si redigano tutte le scritture contabili relative al prestito obbligazionario effettuate durante l’esercizio X, comprese le eventuali scritture di assestamento, trascurando qualsiasi problematica di natura fiscale (ritenute sugli interessi).

Capitolo7.indd 102

31/07/19 12.10

7  Le operazioni di finanziamento non corrente

103

Soluzione esercizio 9 LIBRO GIORNALE Obbligazionisti c/sottoscrizione Banche c/c Interessi passivi Obbligazionisti c/interessi Interessi passivi

01/06 a d.d. a 01/12 a d.d. a 31/12 a

Prestiti obbligazionari

100.000

100.000

Obbligazionisti c/sottoscrizione

100.000

100.000

Obbligazionisti c/interessi

6.000

6.000

Banche c/c

6.000

6.000

Ratei passivi

1.000

1.000

LIBRO MASTRO Obbligazionisti c/sottoscrizione (SP) 100.000

100.000

Interessi passivi (CE) 6.000 1.000

Prestiti obbligazionari (SP) 100.000 Obbligazionisti c/interessi (SP) 6.000

6.000

Banche c/c (SP) 100.000

6.000

Ratei passivi (SP) 1.000

Osservazioni Il rateo di interessi è stato calcolato come segue: € 6.000 (interesse semestrale) × 1/6 (mese di dicembre X) = € 1.000. Esercizio 10 La società Mountain S.p.a. nel corso dell’esercizio X ha emesso un prestito obbligazionario avente le seguenti caratteristiche: n n n n n n n n

Capitolo7.indd 103

data di emissione, sottoscrizione, collocamento e decorrenza interessi: 1/03/X; durata: 5 anni; numero obbligazioni emesse: 1.000; valore nominale unitario delle obbligazioni: € 100; prezzo di emissione: € 100; interessi su obbligazioni: 6% annuo; modalità di pagamento interessi: semestrali posticipati; rimborso del prestito: sorteggio in quota capitale nella misura di € 20.000, in concomitanza con il pagamento degli interessi.

31/07/19 12.10

104

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Si redigano tutte le scritture contabili relative al prestito obbligazionario effettuate durante l’esercizio X, comprese le eventuali scritture di assestamento, trascurando qualsiasi problematica di natura fiscale (ritenute sugli interessi). Soluzione esercizio 10 LIBRO GIORNALE 01/03 a Prestiti obbligazionari d.d. Banche c/c a Obbligazionisti c/sottoscrizione 01/09 diversi a diversi Interessi passivi su obbligazioni Obbligazionisti c/interessi Prestiti obbligazionari Obbligazioni estratte d.d. a diversi Banche c/c Obbligazionisti c/interessi Obbligazioni estratte 31/12 Interessi passivi a Ratei passivi Obbligazionisti c/sottoscrizione

100.000

100.000

100.000

100.000

3.000 20.000

3.000 20.000 23.000

3.000 20.000 1.600

1.600

LIBRO MASTRO Obbligazionisti c/sottoscrizione (SP) 100.000

100.000

Obbligazioni estratte (SP) 20.000

20.000

Prestiti obbligazionari (SP) 20.000

100.000

Obbligazionisti c/interessi (SP) 3.000

3.000

Banche c/c (SP) 100.000

23.000

Interessi passivi (CE) 3.000 1.600

Ratei passivi (SP) 1.600

Osservazioni Il rateo di interessi è dato da: € 80.000 (VN prestito al netto rimborso 01/9/X) × 6% (interesse annuo) × 4/12 (mesi di settembre, ottobre, novembre e dicembre X) = € 1.600.

Capitolo7.indd 104

31/07/19 12.10

7  Le operazioni di finanziamento non corrente

(

_________________________________

105

Esercizi advanced

_________________________________________

Esercizio 11 In data 1/1/X è emesso un prestito obbligazionario sotto la pari del valore nominale complessivo di € 5.000. Il prezzo di emissione è di € 4.500 con un disaggio quindi di € 500. Il tasso nominale a cui è emesso il prestito è il 4% annuo e le cedole annuali maturano in via posticipata al 31/12 di ogni esercizio. La durata del prestito è di 5 anni ed è previsto il rimborso in un’unica scadenza al 31/12/X+4. L’obbligo di rilevazione del prestito obbligazionario emesso sotto la pari secondo la logica del costo ammortizzato comporta il calcolo del tasso effettivo (T.I.R.) degli interessi sul debito iniziale così come di seguito riportato: 1. Individuazione dei flussi finanziari utili futuri: n

€ 4.500 (positivo) che rappresenta il flusso iniziale in entrata nella fase di collocamento; n € 200 (negativo) alla fine di ognuno dei 5 esercizi per pagamento interessi; n € 5.200 (negativo) alla fine del quinto esercizio a rimborso dell’interesse dell’ultimo anno per € 200 e del prestito per € 5.000. Dettaglio del calcolo del T.I.R.

Capitolo7.indd 105

DATE

FLUSSI

01/01/X

4.500,00

31/12/X

–200,00

31/12/X+1

–200,00

31/12/X+2

–200,00

31/12/X+3

–200,00

31/12/X+4   T.I.R.

–5.200,00   6,39984%

31/07/19 12.10

106

Le rilevazioni contabili. Esercizi

2. Calcolo attraverso il tasso effettivo degli interessi sul debito iniziale. Tale tasso è poi utilizzato per la valutazione successiva del debito. Il debito iniziale è quello relativo al valore di emissione sotto la pari. Tipologia di movimento

Date

FLUSSO DI CASSA

Interesse effettivo (T.I.R.)

Effetti sul valore del debito

Valore del PO

(A)

(B)

(C)

(D)

Sottoscrizione

1/1/X

4.500,00

Pag. interesse

31/12/X

–200

287,99

87,99

4.500,00 4.587,99

Pag. interesse

31/12/X+1

–200

293,62

93,62

4.681,62

Pag. interesse

31/12/X+2

–200

299,62

99,62

4.781,23

Pag. interesse

31/12/X+3

–200

305,99

105,99

4.887,23

Pag. interesse (€ 200) + rimborso capitale (€ 5.000)

31/12/X+4

–5.200,00

312,77

–4.887,23

0

Si precisa che: 1. nella COLONNA B: n

l’interesse effettivo (T.I.R.) al 31.12.X è così calcolato: 6,39984% × € 4.500 € 287,99; n l’interesse effettivo (T.I.R.) al 31.12.X+1 è così calcolato: 6,39984% × 4.587,99 = € 293,62; n l’interesse effettivo (T.I.R.) al 31.12.X+2 è così calcolato: 6,39984% × 4.681,62 = € 299,62; n l’interesse effettivo (T.I.R.) al 31.12.X+3 è così calcolato: 6,39984% × 4.781,23 = € 305,99; n l’interesse effettivo (T.I.R.) al 31.12.X+4 è così calcolato: 6,39984% × 4.887,23 = € 312,77;

= € € € €

2. nella COLONNA C per gli esercizi X, X+1, X+2 e X+3, vi è la differenza fra gli interessi calcolati in colonna B al tasso di interesse effettivo, o T.I.R., e gli interessi nominali (al 4%) in colonna A: n n n n

al 31.12.X la differenza è così calcolata: € 287,99 – € 200 = € 87,99; al 31.12.X+1 la differenza è così calcolata: € 293,62 – € 200 = € 93,62; al 31.12.X+2 la differenza è così calcolata: € 299,62 – € 200 = € 99,62; al 31.12.X+3 la differenza è così calcolata: € 305,99 – € 200 = € 105,99.

Al termine della durata del prestito (31.12.X+4), quando è previsto il rimborso in una soluzione: n

Capitolo7.indd 106

differenza è così calcolata: € 312,77 – € 200 – € 5.000 = – € 4.887,234;

31/07/19 12.10

7  Le operazioni di finanziamento non corrente

107

3. nella COLONNA D vi è la somma fra l’importo del Prestito Obbligazionario e l’importo calcolato in colonna C: in colonna D è rappresentato l’incremento che subisce il debito ogni anno, per effetto dell’ammortamento del costo aggiuntivo di € 500 sugli interessi effettivamente pagati (debito che si azzera totalmente dopo i 5 esercizi): n n n n n

al 31.12.X è così calcolato: € 4.500 + € 87,99 = € 4.587,99; al 31.12.X+1 è così calcolato: € 4.587,99 + € 93,62 = € 4.681,62; al 31.12.X+2 è così calcolato: € 4.681,62 + € 99,62 = € 4.781,23; al 31.12.X+3 è così calcolato: € 4.781,23 + € 105,99 = € 4.887,23; al 31.12.X+4 è così calcolato: € 4.887,23 + € 312,77 = € 5.200, importo che si azzera, poiché vi è il rimborso del debito (€ 5.000 quota capitale + € 200 quota interessi).

Come si può osservare il debito parte dal valore di € 4.500 e cresce per effetto dell’ammortamento del disaggio calcolato come incremento dell’interesse effettivo rispetto a quello nominale di esercizio. Soluzione esercizio 11 LIBRO GIORNALE (ESERCIZIO X)

Alla sottoscrizione del prestito sotto la pari: Obbligazionisti c/sottoscrizione

01/01 a Prestiti obbligazionari

4.500

4.500

4.500

4.500

Al collocamento del prestito obbligazionario sotto la pari: Banche c/c

01/01 a Obbligazionisti c/sottoscrizione

Alla liquidazione degli interessi si rileva in Dare l’ammontare dell’interesse effettivo (T.I.R.) e, in Avere, il debito verso gli Obbligazionisti per gli interessi maturati al tasso di interesse nominale (€ 200) e l’incremento del prestito obbligazionario da rimborsare a scadenza. Al pagamento degli interessi si rileva in Dare la chiusura del debito verso gli obbligazionisti e, in Avere, l’uscita del conto Banche c/c. Interessi passivi

Obbligazionisti c/interessi

Capitolo7.indd 107

31/12 a diversi Obbligazionisti c/interessi Prestiti obbligazionari d.d.

Banche c/c

287.99 200 87,99 200

200

31/07/19 12.10

108

Le rilevazioni contabili. Esercizi LIBRO MASTRO (ESERCIZIO X) Banche c/c (SP) 4.500

200

Prestiti obbligazionari (SP) 4.500 87,99

Obbligazionisti c/sottoscrizione (SP) 4.500

Interessi passivi (CE)

4.500

287,99

Obbligazionisti c/interessi (SP) 200

200

LIBRO GIORNALE (ESERCIZIO X+1)

Alla liquidazione degli interessi si rileva in Dare l’ammontare dell’interesse effettivo (T.I.R.) e, in Avere, il debito verso gli Obbligazionisti per gli interessi maturati al tasso di interesse nominale (€ 200) e l’incremento del prestito obbligazionario da rimborsare a scadenza. Al pagamento degli interessi si rileva in Dare la chiusura del debito verso gli obbligazionisti e, in Avere, l’uscita del conto Banche c/c. Interessi passivi

Obbligazionisti c/interessi

31/12 a diversi Obbligazionisti c/interessi Prestiti obbligazionari d.d. Banche c/c

287.99 200 87,99 200

200

LIBRO mastro (ESERCIZIO X+1)

Si segnala che nel libro mastro, nei conti appartenenti allo stato patrimoniale, vengono riportati anche i valori degli esercizi precedenti, evidenziati con il carattere corsivo, in modo da agevolare la comprensione della formazioni dei valori: Banche c/c (SP) (X) 4.500

200 (X) 200

Interessi passivi (CE) 293,62

Prestiti obbligazionari (SP) 4.500 (X) 87,99 (X) 93,62

Obbligazionisti c/interessi (SP) 200

Capitolo7.indd 108

200

31/07/19 12.10

7  Le operazioni di finanziamento non corrente

109

LIBRO GIORNALE (ESERCIZIO X+2)

Alla liquidazione degli interessi si rileva in Dare l’ammontare dell’interesse effettivo (T.I.R.) e, in Avere, il debito verso gli Obbligazionisti per gli interessi maturati al tasso di interesse nominale (€ 200) e l’incremento del prestito obbligazionario da rimborsare a scadenza. Al pagamento degli interessi si rileva in Dare la chiusura del debito verso gli obbligazionisti e, in Avere, l’uscita del conto Banche c/c. 31/12 a diversi Obbligazionisti c/interessi Prestiti obbligazionari d.d. Banche c/c

Interessi passivi

Obbligazionisti c/interessi

299,62 200 99,62 200

200

LIBRO mastro (ESERCIZIO X+2)

Si segnala che nel libro mastro nei conti appartenenti allo stato patrimoniale vengono riportati anche i valori degli esercizi precedenti, evidenziati con il carattere corsivo, in modo da agevolare la comprensione della formazioni dei valori. Banche c/c (SP) (X) 4.500

Interessi passivi (CE)

200 (X) 200 (X+1) 200

Prestiti obbligazionari (SP)

299,62

4.500 (X) 87,99 (X) 93,62 (X+1) 99,62

Obbligazionisti c/interessi (SP) 200

200 LIBRO GIORNALE (ESERCIZIO X+3)

Alla liquidazione degli interessi si rileva in Dare l’ammontare dell’interesse effettivo (T.I.R.) e, in Avere, il debito verso gli Obbligazionisti per gli interessi maturati al tasso di interesse nominale (€ 200) e l’incremento del prestito obbligazionario da rimborsare a scadenza. Al pagamento degli interessi si rileva in Dare la chiusura del debito verso gli obbligazionisti e, in Avere, l’uscita del conto Banche c/c.

Capitolo7.indd 109

31/07/19 12.10

110

Le rilevazioni contabili. Esercizi

31/12 a diversi Obbligazionisti c/interessi Prestiti obbligazionari d.d. Banche c/c

Interessi passivi

Obbligazionisti c/interessi

305,99 200 105,99 200

200

LIBRO mastro (ESERCIZIO X+3)

Si segnala che nel libro mastro nei conti appartenenti allo stato patrimoniale vengono riportati anche i valori degli esercizi precedenti, evidenziati con il carattere corsivo, in modo da agevolare la comprensione della formazioni dei valori. Banche c/c (SP) (X) 4.500

Interessi passivi (CE)

Prestiti obbligazionari (SP)

305,99

200 (X) 200 (X+1) 200 (X+2) 200

4.500 (X) 87,99 (X) 93,62 (X+1) 99,62 (X+2) 105,99

Obbligazionisti c/interessi (SP) 200

200 LIBRO GIORNALE (ESERCIZIO X+4)

Alla liquidazione degli interessi si rileva in Dare l’ammontare dell’interesse effettivo (T.I.R.) e, in Avere, il debito verso gli Obbligazionisti per gli interessi maturati al tasso di interesse nominale (€ 200) e l’incremento del prestito obbligazionario da rimborsare a scadenza. Al pagamento degli interessi si rileva in Dare la chiusura del debito verso gli obbligazionisti e, in Avere, l’uscita del conto Banche c/c. Interessi passivi

Obbligazionisti c/interessi

31/12 a diversi Obbligazionisti c/interessi Prestiti obbligazionari d.d. Banche c/c

312,77 200 112,77 200

200

5.000

5.000

5.000

5.000

Al rimborso del prestito: Prestiti obbligazionari Obbligazionisti c/rimborsi

Capitolo7.indd 110

31/12 a Obbligazionisti c/rimborsi d.d. a Banche c/c

31/07/19 12.10

7  Le operazioni di finanziamento non corrente

111

LIBRO mastro (ESERCIZIO X+4)

Si segnala che nel libro mastro nei conti appartenenti allo stato patrimoniale vengono riportati anche i valori degli esercizi precedenti, evidenziati con il carattere corsivo, in modo da agevolare la comprensione della formazioni dei valori: Banche c/c (SP) (X) 4.500

200 (X) 200 (X+1) 200 (X+2) 200 (X+3)   200 5.000

Obbligazionisti c/rimborsi (SP) 5.000

5.000

Interessi passivi (CE) 312,77

Prestiti obbligazionari (SP) 5.000

4.500 (X) 87,99 (X) 93,62 (X+1) 99,62 (X+2) 105,99 (X+3) 112,77

Obbligazionisti c/interessi (SP) 200

200

Si ricorda che, secondo le attuali disposizioni di legge, le società, che redigono il bilancio in forma abbreviata, possono rilevare contabilmente il prestito obbligazionario emesso sotto la pari senza applicare il criterio del costo ammortizzato, ma evidenziando il disaggio come componente reddituale da attribuire per competenza a tutta la durata del prestito, attraverso la tecnica dei risconti. Esercizio 12 In data 1/1/X è emesso un prestito obbligazionario sotto la pari del valore nominale complessivo di € 7.000. Il prezzo di emissione è di € 6.000 con un disaggio, quindi, di € 1.000. Il tasso nominale a cui è emesso il prestito è il 6% annuo e le cedole annuali maturano in via posticipata al 31/12 di ogni esercizio. La durata del prestito è di 5 anni ed è previsto il rimborso in un’unica scadenza al 31/12/X+4. L’obbligo di rilevazione del prestito obbligazionario emesso sotto la pari secondo la logica del costo ammortizzato comporta il calcolo del tasso effettivo (T.I.R.) degli interessi sul debito iniziale così come di seguito riportato: 1. Individuazione dei flussi finanziari utili futuri: n

€ 6.000 (positivo) che rappresenta il flusso iniziale in entrata nella fase di collocamento; n € 420 (negativo) alla fine di ognuno dei 5 esercizi per pagamento interessi; n € 7.420 (negativo) alla fine del quinto esercizio a rimborso dell’interesse dell’ultimo anno per € 420 e del prestito per € 7.000.

Capitolo7.indd 111

31/07/19 12.10

112

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Dettaglio del calcolo del T.I.R. DATE

FLUSSI

01/01/X

6.000,00

31/12/X

–420,00

31/12/X+1

–420,00

31/12/X+2

–420,00

31/12/X+3

–420,00

31/12/X+4

–7.420,00

T.I.R.

9,74391%

2. Calcolo attraverso il tasso effettivo degli interessi sul debito iniziale. Tale tasso è poi utilizzato per la sua valutazione successiva. Il debito iniziale è quello relativo al valore di emissione sotto la pari. Tipologia di movimento

Sottoscrizione

Date

FLUSSO DI CASSA

Interesse effettivo (T.I.R.)

Effetti sul valore del debito

Valore del PO

(A)

(B)

(C)

(D)

1/1/X

6.000,00

6.000,00

Pag. interesse

31/12/X

–420

584,63

164,63

6.164,63

Pag. interesse

31/12/X+1

–420

600,68

180,68

6.345,31

Pag. interesse

31/12/X+2

–420

618,28

198,28

6.543,59

Pag. interesse

31/12/X+3

–420

637,6

217,6

6.761,20

Pag. interesse (€ 420) + rimborso capitale (€ 7.000)

31/12/X+4

–7.420,00

658,8

–6.761,20

0

Si precisa che: 1. nella COLONNA B: n

l’interesse effettivo (T.I.R.) al 31.12.X è così calcolato: 9,74391% × € 6.000 = € 584,63; n l’interesse effettivo (T.I.R.) al 31.12.X+1 è così calcolato: 9,74391% × € 6.164,63 = € 600,68; n l’interesse effettivo (T.I.R.) al 31.12.X+2 è così calcolato: 9,74391% × € 6.345,31 = € 618,28; n l’interesse effettivo (T.I.R.) al 31.12.X+3 è così calcolato: 9,74391% × € 6.543,59 = € 637,60;

Capitolo7.indd 112

31/07/19 12.10

7  Le operazioni di finanziamento non corrente n

113

l’interesse effettivo (T.I.R.) al 31.12.X+4 è così calcolato: 9,74391% × € 6.761,20 = € 658,80;

2. nella COLONNA C per gli esercizi X, X+1, X+2 e X+3, vi è la differenza fra gli interessi calcolati in colonna B al tasso di interesse effettivo, o T.I.R., e gli interessi nominali (al 6%) in colonna A: n n n n

al 31.12.X la differenza è così calcolata: € 584,63 – € 420 = € 164,63; al 31.12.X+1 la differenza è così calcolata: € 600,68 – € 420 = € 180,68; al 31.12.X+2 la differenza è così calcolata: € 618,28 – € 420 = € 198,28; al 31.12.X+3 la differenza è così calcolata: € 637,60 – € 420 = € 218,60.

Al termine della durata del prestito (31.12.X+4), quando è previsto il rimborso in una soluzione: n

la differenza è così calcolata: € 658,80 – € 420 – € 7.000 = – € 6.761,20;

3. nella COLONNA D vi è la somma fra l’importo del Prestito Obbligazionario e l’importo calcolato in colonna C : in colonna D è rappresentato l’incremento che subisce il debito ogni anno, per effetto dell’ammortamento del costo aggiuntivo di € 1.000 sugli interessi effettivamente pagati (debito che si azzera totalmente dopo i 5 esercizi): n al n al n al n al n al

31.12.X è così calcolato: € 6.000 + € 164,63 = € 6.164,63; 31.12.X+1 è così calcolato: € 6.164,63 + € 180,68 = € 6.345,31; 31.12.X+2 è così calcolato: € 6.345,31 + € 198,28 = € 6.543,59; 31.12.X+3 è così calcolato: € 6.543,59 + € 217,60 = € 6.761,20; 31.12.X+4 è così calcolato: € 6.761,20 + € 658,80 (somma di € 238,80 + € 420) = € 7.420, importo che si azzera, poiché vi è il rimborso del debito (€ 7.000 quota capitale + € 420 quota interessi).

Come si può osservare il debito parte dal valore di € 6.000 e cresce per effetto dell’ammortamento del disaggio calcolato come incremento dell’interesse effettivo rispetto a quello nominale di esercizio. Soluzione esercizio 12 LIBRO GIORNALE (ESERCIZIO X)

Alla sottoscrizione del prestito sotto la pari: Obbligazionisti c/sottoscrizione

01/01 a Prestiti obbligazionari

6.000

6.000

6.000

6.000

Al collocamento del prestito obbligazionario sotto la pari: Banche c/c

Capitolo7.indd 113

01/01 a Obbligazionisti c/sottoscrizione

31/07/19 12.10

114

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Alla liquidazione degli interessi si rileva in Dare l’ammontare dell’interesse effettivo (T.I.R.) e, in Avere, il debito verso gli Obbligazionisti per gli interessi maturati al tasso di interesse nominale (€ 420) e l’incremento del prestito obbligazionario da rimborsare a scadenza. Al pagamento degli interessi si rileva in Dare la chiusura del debito verso gli obbligazionisti e, in Avere, l’uscita del conto Banche c/c. 31/12 a diversi Obbligazionisti c/interessi Prestiti obbligazionari d.d. Banche c/c

Interessi passivi

Obbligazionisti c/interessi

584,63 420 164,63 420

420

LIBRO MASTRO (ESERCIZIO X) Banche c/c (SP) 6.000

420

Prestiti obbligazionari (SP) 6.000 164,63

Obbligazionisti c/sottoscrizione (SP)

Interessi passivi (CE)

6.000

584,63

6.000

Obbligazionisti c/interessi (SP) 420

420

LIBRO giornale (ESERCIZIO X+1)

Alla liquidazione degli interessi si rileva in Dare l’ammontare dell’interesse effettivo (T.I.R.) e, in Avere, il debito verso gli Obbligazionisti per gli interessi maturati al tasso di interesse nominale (€ 420) e l’incremento del prestito obbligazionario da rimborsare a scadenza. Al pagamento degli interessi si rileva in Dare la chiusura del debito verso gli obbligazionisti e, in Avere, l’uscita del conto Banche c/c. Interessi passivi

Obbligazionisti c/interessi

Capitolo7.indd 114

31/12 a diversi Obbligazionisti c/interessi Prestiti obbligazionari d.d. Banche c/c

600,68 420 180,68 420

420

31/07/19 12.10

7  Le operazioni di finanziamento non corrente

115

LIBRO MASTRO (ESERCIZIO X+1)

Si segnala che nel libro mastro, nei conti appartenenti allo stato patrimoniale, vengono riportati anche i valori degli esercizi precedenti, evidenziati con il carattere corsivo, in modo da agevolare la comprensione della formazioni dei valori. Banche c/c (SP) (X) 6.000

420 (X) 420

Interessi passivi (CE)

Prestiti obbligazionari (SP)

600,68

6.000 (X) 164,63 (X) 180,68

Obbligazionisti c/interessi (SP) 420

420 LIBRO GIORNALE (ESERCIZIO X+2)

Alla liquidazione degli interessi si rileva in Dare l’ammontare dell’interesse effettivo (T.I.R.) e, in Avere, il debito verso gli Obbligazionisti per gli interessi maturati al tasso di interesse nominale (€ 420) e l’incremento del prestito obbligazionario da rimborsare a scadenza. Al pagamento degli interessi si rileva in Dare la chiusura del debito verso gli obbligazionisti e, in Avere, l’uscita del conto Banche c/c. Interessi passivi

Obbligazionisti c/interessi

31/12 a diversi Obbligazionisti c/interessi Prestiti obbligazionari d.d. Banche c/c

618,28 420 198,28 420

420

LIBRO MASTRO (ESERCIZIO X+2)

Si segnala che nel libro mastro nei conti appartenenti allo stato patrimoniale vengono riportati anche i valori degli esercizi precedenti, evidenziati con il carattere corsivo, in modo da agevolare la comprensione della formazioni dei valori: Banche c/c (SP) (X) 6.000

420 (X) 420 (X+1) 420

Interessi passivi (CE) 618,28

Prestiti obbligazionari (SP) 6.000 (X) 164,63 (X) 180,68 (X+1) 198,28

Obbligazionisti c/interessi (SP) 420

Capitolo7.indd 115

420

31/07/19 12.10

116

Le rilevazioni contabili. Esercizi LIBRO GIORNALE (ESERCIZIO X+3)

Alla liquidazione degli interessi si rileva in Dare l’ammontare dell’interesse effettivo (T.I.R.) e, in Avere, il debito verso gli Obbligazionisti per gli interessi maturati al tasso di interesse nominale (€ 420) e l’incremento del prestito obbligazionario da rimborsare a scadenza. Al pagamento degli interessi si rileva in Dare la chiusura del debito verso gli obbligazionisti e, in Avere, l’uscita del conto Banche c/c. Interessi passivi

Obbligazionisti c/interessi

31/12 a diversi Obbligazionisti c/interessi Prestiti obbligazionari d.d. Banche c/c

637,60 420 217,60 420

420

LIBRO MASTRO (ESERCIZIO X+3)

Si segnala che nel libro mastro, nei conti appartenenti allo stato patrimoniale, vengono riportati anche i valori degli esercizi precedenti, evidenziati con il carattere corsivo, in modo da agevolare la comprensione della formazioni dei valori: Banche c/c (SP) (X) 6.000

420 (X) 420 (X+1) 420 (X+2) 420

Interessi passivi (CE)

Prestiti obbligazionari (SP)

637,60

6.000 (X) 164,63 (X) 180,68 (X+1) 198,28 (X+2) 217,60

Obbligazionisti c/interessi (SP) 420

420

LIBRO GIORNALE (ESERCIZIO X+4)

Alla liquidazione degli interessi si rileva in Dare l’ammontare dell’interesse effettivo (T.I.R.) e, in Avere, il debito verso gli Obbligazionisti per gli interessi maturati al tasso di interesse nominale (€ 420) e l’incremento del prestito obbligazionario da rimborsare a scadenza. Al pagamento degli interessi si rileva in Dare la chiusura del debito verso gli obbligazionisti e, in Avere, l’uscita del conto Banche c/c.

Capitolo7.indd 116

31/07/19 12.10

7  Le operazioni di finanziamento non corrente

Interessi passivi

Obbligazionisti c/interessi

117

31/12 a diversi Obbligazionisti c/interessi Prestiti obbligazionari d.d. Banche c/c

658,80 420 238,80 420

420

7.000

7.000

7.000

7.000

Al rimborso del prestito:

Prestiti obbligazionari Obbligazionisti c/rimborsi

31/12 a Obbligazionisti c/rimborsi d.d. a Banche c/c

LIBRO MASTRO (ESERCIZIO X+4)

Si segnala che nel libro mastro nei conti appartenenti allo stato patrimoniale vengono riportati anche i valori degli esercizi precedenti, evidenziati con il carattere corsivo, in modo da agevolare la comprensione della formazioni dei valori: Banche c/c (SP) (X) 6.000

420 (X) 420 (X+1) 420 (X+2) 420 (X+3)   420 7.000

Obbligazionisti c/rimborsi (SP) 7.000

7.000

Interessi passivi (CE) 658,80

Prestiti obbligazionari (SP) 7.000

6.000 (X) 164,63 (X) 180,68 (X+1) 198,28 (X+2) 217,60 (X+3) 238,80

Obbligazionisti c/interessi (SP) 420

420

Si ricorda che, secondo le attuali disposizioni di legge, le società, che redigono il bilancio in forma abbreviata, possono rilevare contabilmente il prestito obbligazionario emesso sotto la pari senza applicare il criterio del costo ammortizzato, ma evidenziando il disaggio come componente reddituale da attribuire per competenza a tutta la durata del prestito, attraverso la tecnica dei risconti.

Capitolo7.indd 117

31/07/19 12.10

118

Le rilevazioni contabili. Esercizi

)

________________

Esercizi di Approfondimento

_______________________

Esercizio 13 In data 1/1/X è emesso un prestito obbligazionario sotto la pari del valore nominale complessivo di euro 10.000. Il prezzo di emissione è di euro 9.000 con un disaggio, quindi, di euro 1.000. Il tasso nominale a cui è emesso il prestito è il 7% annuo e le cedole annuali maturano in via posticipata al 31/12 di ogni esercizio sul debito residuo. La durata del prestito è di 5 anni ed è previsto il rimborso in quota capitale per € 2.000 al 31/12 di ogni anno. L’obbligo di rilevazione del prestito obbligazionario emesso sotto la pari secondo la logica del costo ammortizzato comporta il calcolo del tasso effettivo (T.I.R.) degli interessi sul debito iniziale così come di seguito riportato: 1. Individuazione dei flussi finanziari utili futuri: n

€ 9.000 (positivo) che rappresenta il flusso iniziale in entrata nella fase di collocamento; n € 700 (negativo) alla fine del primo esercizio (31/12/X) per pagamento interessi e € 2.000 per rimborso quota capitale; si precisa che gli interessi sono calcolati sul debito residuo di € 10.000; n € 560 (negativo) alla fine del secondo esercizio (31/12/X+1) per pagamento interessi e € 2.000 per rimborso quota capitale; si precisa che gli interessi sono calcolati sul debito residuo di € 8.000; n € 420 (negativo) alla fine del terzo esercizio (31/12/X+2) per pagamento interessi e € 2.000 per rimborso quota capitale; si precisa che gli interessi sono calcolati sul debito residuo di € 6.000; n € 280 (negativo) alla fine del quarto esercizio (31/12/X+3) per pagamento interessi e € 2.000 per rimborso quota capitale; si precisa che gli interessi sono calcolati sul debito residuo di € 4.000; n € 140 (negativo) alla fine del quinto ed ultimo esercizio per pagamento interessi e € 2.000 per rimborso quota capitale; si precisa che gli interessi sono calcolati sull’ultima parte di debito residuo pari a € 2.000.

Capitolo7.indd 118

31/07/19 12.10

7  Le operazioni di finanziamento non corrente

119

Dettaglio del calcolo del T.I.R.  DATE

FLUSSI interessi nominali

FLUSSI rimborso capitale

FLUSSI TOTALI 

01/01/X

9.000

31/12/X

–700

–2.000

–2.700

31/12/X+1

–560

–2.000

–2.560

31/12/X+2

–420

–2.000

–2.420

31/12/X+3

–280

–2.000

–2.280

31/12/X+4  

–140

–2.000

–2.140   11,23708%

T.I.R. 

Tipologia di movimento

Date

Sottoscrizione

1/1/X

FLUSSI FLUSSI Interesse rimborso interessi effettivo capitale nominali (T.I.R.)

(A)

(B)

Effetti sul valore del debito

Valore del PO

(C)

(D)

(E)

 

 

9.000,00

Pag. interesse + rimborso quota capitale

31/12/X

–2.000

–700

–1.011,34 –1.688,66 7.311,34

Pag. interesse + rimborso quota capitale

31/12/X+1

–2.000

–560

–821,58

–1.738,42 5.572,92

Pag. interesse + rimborso quota capitale

31/12/X+2

–2.000

–420

–626,23

–1.793,77

Pag. interesse + rimborso quota capitale

31/12/X+3

–2.000

–280

–424,67

–1.855,33 1.923,82

Pag. interesse + rimborso 31/12/X+4 quota capitale

–2.000

–140

–216,18

–1.923,82

3.779,15

0,00

Si precisa che: 1. nella COLONNA C: n

l’interesse effettivo (T.I.R.) al 31.12.X è così calcolato: 11,23708% × € 9.000 = € 1.011,34; n l’interesse effettivo (T.I.R.) al 31.12.X+1 è così calcolato: 11,23708% × € 7.311,34 = € 821,58 n l’interesse effettivo (T.I.R.) al 31.12.X+2 è così calcolato: 11,23708% × € 5.572,92 = € 626,23

Capitolo7.indd 119

31/07/19 12.10

120

Le rilevazioni contabili. Esercizi

n

l’interesse effettivo (T.I.R.) al 31.12.X+3 è così calcolato: 11,23708% × € 3.779,15 = € 424,67; n l’interesse effettivo (T.I.R.) al 31.12.X+4 è così calcolato: 11,23708% × € 1.923,82 = € 216,18; 2. nella COLONNA D per gli esercizi X, X+1, X+2 e X+3, si calcola la corretta valorizzazione del debito data da: n

n

n

n

n

al 31.12.X: – 2.000 + 311,34 = € –1.688,66 (il debito iniziale pari a € 9.000 si riduce per il rimborso della quota di capitale (€ 2.000) e aumenta per la differenza tra l’interesse effettivo e l’interesse nominale (€ 311,34); al 31.12.X+1: – 2.000 + 261,58 = € –1.738,42 (il debito iniziale pari a € 7.311,34 si riduce per il rimborso della quota di capitale (€ 2.000) e aumenta per la differenza tra l’interesse effettivo e l’interesse nominale (€ 261,58); al 31.12.X+2: – 2.000 + 206,23 = € –1.793,77 (il debito iniziale pari a € 5.572,92 si riduce per il rimborso della quota di capitale (€ 2.000) e aumenta per la differenza tra l’interesse effettivo e l’interesse nominale (€ 206,23); al 31.12.X+3: – 2.000 + 144,67 = € –1.855,33 (il debito iniziale pari a € 3.779,15 si riduce per il rimborso della quota di capitale (€ 2.000) e aumenta per la differenza tra l’interesse effettivo e l’interesse nominale (€ 144,67); al 31.12.X+4: – 2.000 + 76,18 = € –1.923,82 (il debito iniziale pari a € 1.923,82 si azzera per il rimborso dell’ultima quota di capitale (€ 2.000) e aumenta per la differenza residua tra l’interesse effettivo e l’interesse nominale (€ 76,18);

3. nella COLONNA E vi è la somma fra l’importo del Prestito Obbligazionario e l’importo calcolato in colonna D: in colonna E è rappresentata la variazione che subisce il debito ogni anno, per effetto dell’ammortamento del costo aggiuntivo di €1.000 sugli interessi effettivamente pagati e il rimborso periodico della quota capitale di € 2.000 (debito che si azzera totalmente dopo i 5 esercizi): n n n n n

al 31.12.X è così calcolato: € 9.000 – € 1.688,66 = € 7.311,34; al 31.12.X+1 è così calcolato: € 7.311,34 – 1.738,42 = € 5.572,92; al 31.12.X+2 è così calcolato: € 5.572,92– 1.793,77 = € 3.779,15; al 31.12.X+3 è così calcolato: € 3.779,15 – € 1.855,33 = € 1.923,82; al 31.12.X+4 è così calcolato: € 1.923,82 – € 1.923,82= € 0.

Come si può osservare il debito presenta un valore iniziale di € 9.000 e: 1. si incrementa per effetto dell’ammortamento del disaggio calcolato come incremento dell’interesse effettivo rispetto a quello nominale di esercizio; 2. si riduce per effetto del rimborso periodico delle quote di capitale.

Capitolo7.indd 120

31/07/19 12.10

7  Le operazioni di finanziamento non corrente

121

Soluzione esercizio 13 LIBRO GIORNALE (ESERCIZIO X)

Alla sottoscrizione del prestito sotto la pari: Obbligazionisti c/sottoscrizione

01/01 a Prestiti obbligazionari

9.000

9.000

9.000

9.000

Al collocamento del prestito obbligazionario sotto la pari: Banche c/c

01/01 a Obbligazionisti c/sottoscrizione

A fine esercizio si rileva: 1. la liquidazione degli interessi passivi: si rileva in Dare l’ammontare dell’interesse effettivo (T.I.R.) e in Avere il debito verso gli Obbligazionisti per gli interessi maturati al tasso di interesse nominale (€ 700) e l’incremento del prestito obbligazionario da rimborsare a scadenza. Al pagamento degli interessi si rileva in Dare la chiusura del debito verso gli obbligazionisti e, in Avere, l’uscita del conto Banche c/c; 2. il rimborso della quota capitale periodica di € 2.000. Per rendere più agevole la comprensione dell’esercizio, si registrano tali accadimenti in due distinte rilevazioni contabili: 1. Liquidazione e pagamento degli interessi passivi: Interessi passivi

Obbligazionisti c/interessi

31/12 a diversi Obbligazionisti c/interessi Prestiti obbligazionari a

Banche c/c

1.011,34 700 311,34 700

700

2.000

2.000

2.000

2.000

2. Rimborso delle quota capitale: Prestiti obbligazionari Obbligazionisti c/rimborsi

Capitolo7.indd 121

31/12 a Obbligazionisti c/rimborsi d.d. a Banche c/c

31/07/19 12.10

122

Le rilevazioni contabili. Esercizi LIBRO MASTRO (ESERCIZIO X) Banche c/c (SP) 9.000

Obbligazionisti c/sottoscrizione(SP)

  700 2.000

9.000

Prestiti obbligazionari (SP) 2.000

9.000

Obbligazionisti c/rimborsi (SP)

9.000 311,34

2.000

2.000

Interessi passivi (CE) 1.011,34

Obbligazionisti c/interessi (SP) 700

700

LIBRO GIORNALE (ESERCIZIO X+1)

A fine esercizio si rileva: 1. la liquidazione degli interessi passivi: si rileva in Dare l’ammontare dell’interesse effettivo (T.I.R.) e in Avere il debito verso gli Obbligazionisti per gli interessi maturati al tasso di interesse nominale (€ 560) e l’incremento del prestito obbligazionario da rimborsare a scadenza. Al pagamento degli interessi si rileva in Dare la chiusura del debito verso gli obbligazionisti e, in Avere, l’uscita del conto Banche c/c; 2. il rimborso della quota capitale periodica di € 2.000. Per rendere più agevole la comprensione dell’esercizio, si registrano tali accadimenti in due distinte rilevazioni contabili: 1. Liquidazione e pagamento degli interessi passivi: Interessi passivi

31/12 a

Obbligazionisti c/interessi

a

diversi Obbligazionisti c/interessi Prestiti obbligazionari Banche c/c

821,58 560 261,58 560

560

2.000

2.000

2.000

2.000

Rimborso delle quota capitale: Prestiti obbligazionari Obbligazionisti c/rimborsi

Capitolo7.indd 122

31/12 a Obbligazionisti c/rimborsi d.d. a Banche c/c

31/07/19 12.10

7  Le operazioni di finanziamento non corrente

123

LIBRO MASTRO (ESERCIZIO X+1)

Si segnala che nel libro mastro, nei conti appartenenti allo stato patrimoniale, vengono riportati anche i valori degli esercizi precedenti, evidenziati con il carattere corsivo, in modo da agevolare la comprensione della formazioni dei valori. Banche c/c (SP) (X) 9.000

Obbligazionisti c/rimborsi (SP) (X) 2.000 2.000

700 (X) 2.000 (X)   560 2.000

Prestiti obbligazionari (SP) (X) 2.000 2.000

2.000 (X) 2.000

Interessi passivi (CE) 821,58

Obbligazionisti c/interessi (SP) 560

9.000 (X) 311,34 (X) 261,58

560

LIBRO GIORNALE (ESERCIZIO X+2)

A fine esercizio si rileva: 1. la liquidazione degli interessi passivi: si rileva in Dare l’ammontare dell’interesse effettivo (T.I.R.) e in Avere il debito verso gli Obbligazionisti per gli interessi maturati al tasso di interesse nominale (€ 420) e l’incremento del prestito obbligazionario da rimborsare a scadenza. Al pagamento degli interessi si rileva in Dare la chiusura del debito verso gli obbligazionisti e, in Avere, l’uscita del conto Banche c/c; 2. il rimborso della quota capitale periodica di € 2.000. Per rendere più agevole la comprensione dell’esercizio, si registrano tali accadimenti in due distinte rilevazioni contabili: Liquidazione e pagamento degli interessi passivi: Interessi passivi

Obbligazionisti c/interessi

Capitolo7.indd 123

31/12 a diversi Obbligazionisti c/interessi Prestiti obbligazionari a

Banche c/c

626,23 420 206,23 420

420

31/07/19 12.10

124

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Rimborso delle quota capitale: 31/12 a Obbligazionisti c/rimborsi d.d. a Banche c/c

Prestiti obbligazionari Obbligazionisti c/rimborsi

2.000

2.000

2.000

2.000

LIBRO MASTRO (ESERCIZIO X+2)

Si segnala che nel libro mastro, nei conti appartenenti allo stato patrimoniale, vengono riportati anche i valori degli esercizi precedenti, evidenziati con il carattere corsivo, in modo da agevolare la comprensione della formazioni dei valori. Banche c/c (SP) (X) 9.000

Obbligazionisti c/rimborsi (SP)

700 (X) 2.000 (X) 560 (X+1) 2.000 (X+1)   420 2.000

Prestiti obbligazionari (SP) (X) 2.000 9.000 (X) (X+1) 2.000 311,34 (X) 2.000 261,58 (X+1) 206,23

(X) 2.000 (X+1) 2.000 2.000

2.000 (X) 2.000 (X+1) 2.000

Interessi passivi (CE) 626,23

Obbligazionisti c/interessi (SP) 420

420

LIBRO GIORNALE (ESERCIZIO X+3)

A fine esercizio si rileva: 1. la liquidazione degli interessi passivi: si rileva in Dare l’ammontare dell’interesse effettivo (T.I.R.) e in Avere il debito verso gli Obbligazionisti per gli interessi maturati al tasso di interesse nominale (€ 280) e l’incremento del prestito obbligazionario da rimborsare a scadenza. Al pagamento degli interessi si rileva in Dare la chiusura del debito verso gli obbligazionisti e, in Avere, l’uscita del conto Banche c/c; 2. il rimborso della quota capitale periodica di € 2.000. Per rendere più agevole la comprensione dell’esercizio, si registrano tali accadimenti in due distinte rilevazioni contabili:

Capitolo7.indd 124

31/07/19 12.10

7  Le operazioni di finanziamento non corrente

125

Liquidazione e pagamento degli interessi passivi: 31/12 a diversi Obbligazionisti c/interessi Prestiti obbligazionari

Interessi passivi

Obbligazionisti c/interessi

a

424,67 280 144,67

Banche c/c

280

280

2.000

2.000

2.000

2.000

Rimborso delle quota capitale: 31/12 a Obbligazionisti c/rimborsi d.d. a Banche c/c

Prestiti obbligazionari Obbligazionisti c/rimborsi

LIBRO MASTRO (ESERCIZIO X+3)

Si segnala che nel libro mastro, nei conti appartenenti allo stato patrimoniale, vengono riportati anche i valori degli esercizi precedenti, evidenziati con il carattere corsivo, in modo da agevolare la comprensione della formazioni dei valori. Banche c/c (SP) (X) 9.000

700 (X) 2.000 (X) 560 (X+1) 2.000 (X+1) 420 (X+2) 2.000 (X+2)   280 2.000

Prestiti obbligazionari (SP) 9.000 (X) (X) 2.000 (X+1) 2.000 311,34 (X) (X+2) 2.000 261,58 (X+1) 206,23 (X+2) 2.000 144,67

Capitolo7.indd 125

Obbligazionisti c/rimborsi (SP) (X) 2.000 (X+1) 2.000 (X+2) 2.000 2.000

2.000 (X) 2.000 (X+1) 2.000 (X+2) 2.000

Interessi passivi (CE) 424,67

Obbligazionisti c/interessi (SP) 280

280

31/07/19 12.10

126

Le rilevazioni contabili. Esercizi LIBRO GIORNALE (ESERCIZIO X+4)

A fine esercizio si rileva: 1. la liquidazione degli interessi passivi: si rileva in Dare l’ammontare dell’interesse effettivo (T.I.R.) e in Avere il debito verso gli Obbligazionisti per gli interessi maturati al tasso di interesse nominale (€ 140) e l’incremento del prestito obbligazionario da rimborsare a scadenza. Al pagamento degli interessi si rileva in Dare la chiusura del debito verso gli obbligazionisti e, in Avere, l’uscita del conto Banche c/c; 2. il rimborso dell’ultima quota di capitale periodica per € 2.000. Per rendere più agevole la comprensione dell’esercizio, si registrano tali accadimenti in due distinte rilevazioni contabili: 1. Liquidazione e pagamento degli interessi passivi: 31/12 Interessi passivi

Obbligazionisti c/interessi

a

a

diversi Obbligazionisti c/interessi Prestiti obbligazionari

216,18 140 76,18

Banche c/c

140

140

2.000

2.000

2.000

2.000

2. Rimborso delle quota capitale: Prestiti obbligazionari Obbligazionisti c/rimborsi

31/12 a Obbligazionisti c/rimborsi d.d. a Banche c/c

LIBRO MASTRO (ESERCIZIO X+4)

Si segnala che nel libro mastro nei conti appartenenti allo stato patrimoniale vengono riportati anche i valori degli esercizi precedenti, evidenziati con il carattere corsivo, in modo da agevolare la comprensione della formazioni dei valori. Banche c/c (SP) (X) 9.000

Capitolo7.indd 126

700 (X) 2.000 (X) 560 (X+1) 2.000 (X+1) 420 (X+2) 2.000 (X+2) 280 (X+3) 2.000 (X+3) 140 2000

Obbligazionisti c/rimborsi (SP) (X) 2.000 (X+1) 2.000 (X+2) 2.000 (X+3) 2.000 2.000

2.000 (X) 2.000 (X+1) 2.000 (X+2) 2.000 (X+3) 2.000

Interessi passivi (CE) 216,18

31/07/19 12.10

7  Le operazioni di finanziamento non corrente

Prestiti obbligazionari (SP) 9.000 (X) (X) 2.000 (X+1) 2.000 311,34 (X) (X+2) 2.000 261,58 (X+1) (X+3) 2.000 206,23 (X+2) 144,67 (X+3) 2.000 76,18

127

Obbligazionisti c/interessi (SP) 140

140

Si ricorda che, secondo le attuali disposizioni di legge, le società, che redigono il bilancio in forma abbreviata, possono rilevare contabilmente il prestito obbligazionario emesso sotto la pari senza applicare il criterio del costo ammortizzato, ma evidenziando il disaggio come componente reddituale da attribuire per competenza a tutta la durata del prestito, attraverso la tecnica dei risconti.

Capitolo7.indd 127

31/07/19 12.10

Capitolo7.indd 128

31/07/19 12.10

8 Le operazioni di investimento in fattori produttivi pluriennali

Ove non diversamente precisato, si rilevino in contabilità generale, a libro giornale e nei mastri, i valori generati dagli accadimenti di seguito descritti. Inoltre, in corrispondenza di ogni singolo mastro, si specifichi se il conto è proprio del sottosistema del reddito (indicare l’acronimo CE) oppure è proprio del sottosistema del patrimonio (indicare l’acronimo SP).



________________________________________

Esercizi Basic

________________________________________________

Esercizio 1 La società Alfa S.p.a. acquista un impianto dal fornitore Omega S.p.a. Per Alfa S.p.a., tale impianto costituisce immobilizzazione materiale. In data 15/04/X riceve nel proprio stabilimento produttivo il bene e la relativa fattura, per un controvalore di € 400.000 + IVA 20%. In data 16/04, l’impianto viene installato e collaudato dalla ditta Sigma S.p.a. Il costo del servizio prestato da Sigma S.p.a. è pari ad € 20.000 + IVA 20%; la fattura viene rilasciata da Sigma S.p.a. in data 16/04. Il pagamento degli importi dovuti verso i fornitori Omega S.p.a. e Sigma S.p.a. avviene a mezzo banca in data 31/05/X. Si effettuino solo le scritture di periodo, e non le scritture di assestamento di fine esercizio. Soluzione esercizio 1 LIBRO GIORNALE diversi Impianti Erario c/IVA diversi Impianti Erario c/IVA Debiti v/fornitori

Capitolo8.indd 129

15/04 a Debiti v/fornitori 16/04 a Debiti v/fornitori

400.000 80.000

480.000

24.000 20.000 4.000

31/05 a Banche c/c

504.000

504.000

31/07/19 12.11

130

Le rilevazioni contabili. Esercizi LIBRO mastro Impianti (SP)

400.000  20.000

Erario c/IVA (SP) 80.000  4.000

Debiti v/fornitori (SP) 504.000

480.000  24.000

Banche c/c (SP) 504.000

Esercizio 2 La società Roma S.p.a. decide di rinnovare alcuni impianti. A tal fine vengono effettuate le seguenti operazioni: n in

data 03/01/X viene distrutto poiché inutilizzabile un impianto acquistato per € 50.000 e già ammortizzato per € 41.000; n in data 26/01/X viene acquistato un nuovo impianto con pagamento contestuale del prezzo pari ad € 60.000 + IVA 20% tramite assegno bancario; n in data 28/01/X sul nuovo impianto acquistato il 26/01 viene installato un accessorio il cui prezzo è pari ad € 8.000 + IVA 20%; n il 20/02/X perviene la fattura pari ad € 1.000 + IVA 20% dell’officina che ha provveduto all’installazione dell’accessorio di cui al punto precedente. Soluzione esercizio 2 LIBRO GIORNALE Fondo ammortamento impianti Sopravvenienze passive diversi Impianti Erario c/IVA Debiti v/fornitori diversi Impianti Erario c/IVA diversi Impianti Erario c/IVA

Capitolo8.indd 130

03/01 a Impianti d.d. Impianti 26/01 a Debiti v/fornitori

41.000

41.000

9.000

9.000 72.000

60.000 12.000 d.d. a Banche c/c 28/01 a Debiti v/fornitori

72.000

72.000 9.600

8.000 1.600 20/02 a Debiti v/fornitori

1.200 1.000 200

31/07/19 12.11

8  Le operazioni di investimento in fattori produttivi pluriennali

131

LIBRO mastro Impianti (SP) (X-1) 50.000 60.000  8.000  1.000

41.000  9.000

Erario c/IVA (SP) 12.000  1.600    200

Fondo ammortamento impianti (SP) 41.000

41.000 (X-1)

Debiti v/fornitori (SP) 72.000

Sopravvenienze passive (CE) 9.000

Banche c/c (SP)

72.000  9.600  1.200

72.000

Esercizio 3 In data 31 maggio X la Alfa S.p.a. procede alla vendita di un brevetto per l’infrangibilità delle ceramiche a un prezzo di Euro 2.000 + IVA 20%, il cui costo storico è pari a € 3.000. Il bene in parola risulta ammortato in tale data per € 2.000. L’incasso dell’importo spettante avviene contestualmente. Soluzione esercizio 3 LIBRO GIORNALE Fondo ammortamento brevetti Crediti diversi

Banche c/c

31/05 a Brevetti d.d. a diversi Brevetti Erario c/IVA Plusvalenze d.d. a Crediti diversi

2.000

2.000

2.400 1.000 400 1.000 2.400

2.400

LIBRO mastro Fondo ammortamento brevetti (SP) 2.000

2.000 (X-1)

Erario c/IVA (SP) 400

Capitolo8.indd 131

Brevetti (SP) (X-1) 3.000

2.000 1.000

Plusvalenze (CE) 1.000

Crediti diversi (SP) 2.400

2.400

Banche c/c (SP) 2.400

31/07/19 12.11

132

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Esercizio 4 In data 20 dicembre X il nuovo automezzo di Metauro S.r.l., acquistato il giorno prima ed iscritto in contabilità ad un valore di € 15.000, viene rubato. Sapendo che l’azienda non è assicurata contro il furto si proceda alla contabilizzazione del solo accadimento del 20/12. Soluzione esercizio 4 LIBRO GIORNALE Sopravvenienze passive

20/12 a Automezzi

15.000

15.000

LIBRO mastro Sopravvenienze passive (CE) 15.000

Automezzi (SP) (X) 15.000

15.000

Osservazioni La sopravvenienza passiva sorta è un componente (negativo) di reddito, a carico dell’esercizio in corso, pari al valore netto contabile dell’automezzo rubato e avente natura straordinaria. A tal proposito va sottolineato che l’attuale schema di Conto Economico, aggiornato alla luce delle novità introdotte in materia di bilancio dal D.lgs. 139/15, non prevede più la separata evidenza dei costi e dei ricavi straordinari. In sede di compilazione del prospetto di sintesi di Conto Economico, ai fini della pubblicazione del bilancio, tali componenti nonostante la natura straordinaria dovranno essere riclassificate in altre voci di bilancio. Esercizio 5 In data 02/01/X un macchinario della Alfa S.p.a. viene distrutto da un incendio. Il valore netto contabile del macchinario era pari a € 100.000 (costo storico di € 300.000; fondo ammortamento di € 200.000). In data 10/03/X la società di assicurazione liquida e paga il danno per complessivi € 90.000.

Capitolo8.indd 132

31/07/19 12.11

8  Le operazioni di investimento in fattori produttivi pluriennali

133

Soluzione esercizio 5 LIBRO GIORNALE Fondo ammortamento macchinari Sopravvenienze passive Banche c/c

02/01 a Macchinari d.d. a Macchinari 10/03 a Sopravvenienze attive

200.000

200.000

100.000

100.000

90.000

90.000

LIBRO mastro Macchinari (SP) (X-1) 300.000

200.000 100.000

Banche c/c (SP) 90.000

Fondo ammortamento macchinari (SP) 200.000

200.000 (X-1)

Sopravvenienze passive (CE) 100.000

Sopravvenienze attive (CE) 90.000

Osservazioni La sopravvenienza passiva è pari al valore netto contabile del macchinario distrutto durante l’incendio (€ 100.000). La società di assicurazione provvede, nello stesso esercizio in cui si è verificato l’incendio, alla liquidazione e al pagamento del danno per € 90.000. La differenza tra V.N.C. e valore rimborsato rappresenta un costo (straordinario) a carico dell’esercizio in corso. Esercizio 6 In data 01/01/X il fabbricato della Anaco S.r.l. viene distrutto da una forte scossa sismica. Il valore netto contabile dell’edificio era pari ad € 50.000, a fronte di un valore contabile lordo di € 320.000. In data 03/03/X l’assicurazione liquida e paga il danno per complessivi € 48.000.

Capitolo8.indd 133

31/07/19 12.11

134

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Soluzione esercizio 6 LIBRO GIORNALE Fondo ammortamento fabbricati Sopravvenienze passive Banche c/c

01/01 a Fabbricati d.d. a Fabbricati 03/03 a Sopravvenienze attive

270.000

270.000

50.000

50.000

48.000

48.000

LIBRO mastro Fabbricati (SP) (X-1) 320.000

270.000  50.000

Banche c/c (SP) 48.000

Fondo ammortamento fabbricati (SP) 270.000

270.000 (X-1)

Sopravvenienza passiva (CE) 50.000

Sopravvenienze attive (CE) 48.000

Osservazioni La distruzione del fabbricato a seguito della scossa sismica determina l’eliminazione dello stesso dalle disponibilità dell’impresa. Di conseguenza, in contabilità, il costo storico (€ 320.000) viene eliminato a fronte dello storno dell’esistente fondo ammortamento (€ 270.000) e dell’insorgere, per la differenza, di una sopravvenienza passiva (€ 50.000). La società di assicurazione provvede, nello stesso esercizio in cui si è verificato il sisma, alla liquidazione e al pagamento del danno per € 48.000. La differenza tra V.N.C. e valore rimborsato rappresenta un costo (straordinario) a carico dell’esercizio in corso.

Capitolo8.indd 134

31/07/19 12.11

8  Le operazioni di investimento in fattori produttivi pluriennali

(

_________________________________

Esercizi advanced

135

_________________________________________

Esercizio 7 La società Work S.r.l. impresa edile specializzata nella realizzazione di “grandi opere”, in data 10/04/X acquista un macchinario del valore di € 300.000 + IVA 20% (vita utile 5 anni). In data 13/05/X la Work S.r.l. riceve il macchinario acquistato, unitamente alla relativa fattura. Oltre al costo del macchinario, nella fattura sono esposte anche spese di messa in opera per € 10.000 + IVA 20% e collaudo per € 10.000 + IVA 20%. Le condizioni di pagamento relative all’acquisto del macchinario, sono: n n

versamento di € 150.000 a pronti tramite assegno bancario; versamento del saldo a 30 giorni data fattura, tramite bonifico bancario.

In data 31/12/X, la società rileva la quota di ammortamento annua pari a € 32.000 (il bene è pronto per l’uso dal 30 giugno X). In data 01/04/X+1, ritenendolo inadeguato per l’attività svolta, la Work S.rl. decide di cedere il macchinario alla società Job S.p.a. pattuendo un corrispettivo di € 250.000 più IVA 20%. Alla luce di questa decisione la società procede anche alla rilevazione della quota di ammortamento maturata nell’esercizio X+1 con riferimento al macchinario ceduto (da 1/1/X+1 alla data di cessione: € 16.000). In data 15/04/X+1 la Work incassa, tramite bonifico bancario, il credito verso la Job derivante dalla cessione del macchinario. Per l’esercizio X oltre agli accadimenti dell’anno si proceda a rilevare al 31/12 anche le eventuali scritture di assestamento. Per l’esercizio X+1, invece, si rilevino, a solo libro giornale, i valori generati dagli accadimenti descritti. Soluzione esercizio 7 LIBRO GIORNALE diversi Macchinari Erario c/IVA Debiti v/fornitori Debiti v/fornitori Ammortamento macchinari

Ammortamento macchinari

Capitolo8.indd 135

13/05/X a

Debiti v/fornitori

384.000 320.000 64.000

d.d. a 13/06/X a 31/12/X a

Banche c/c

150.000 150.000

Banche c/c

234.000 234.000

Fondo ammortamento macchinari

01/04/X+1 a Fondo ammortamento macchinari

32.000

32.000

16.000

16.000

31/07/19 12.11

136

Le rilevazioni contabili. Esercizi

d.d. Fondo ammortamento macchinari

Macchinari d.d. a

diversi Crediti diversi Minusvalenze

48.000

48.000

diversi 300.000 22.000 Macchinari Erario c/IVA

15/04/X+1 a Crediti diversi

Banche c/c

272.000 50.000 300.000 300.000

LIBRO mastro (anno X) Macchinari (SP) 320.000

Erario c/IVA (SP) 64.000

Banche c/c (SP) 150.000 234.000

Ammortamento macchinari (CE) 32.000

Debiti v/fornitori (SP) 150.000 234.000

384.000

Fondo ammortamento macchinari (SP) 32.000

Esercizio 8 In data 11/03/X la Mobilplant S.p.a. acquista un impianto. La fattura emessa dal fornitore in pari data comprende il costo dell’impianto, pari a € 240.000 + IVA 20%, nonché le spese di installazione e collaudo, pari a € 2.000 + IVA 20%. In medesima data la Mobilplant S.p.a. cede un vecchio impianto, pattuendo il prezzo di € 42.000 + IVA 20%; tale impianto è iscritto al costo storico di € 100.000 ed ammortizzato per € 60.000 (NB: il fondo è da intendersi già comprensivo della quota di ammortamento maturata nei primi mesi dell’esercizio X). L’incasso della vendita è immediato. In data 11/04/X, in sede di regolamento dell’acquisto effettuato, la Mobilplant gira un effetto in portafoglio di € 100.000 ed emette un assegno bancario per l’ammontare residuo.

Capitolo8.indd 136

31/07/19 12.11

8  Le operazioni di investimento in fattori produttivi pluriennali

137

Soluzione esercizio 8 LIBRO GIORNALE 11/03 a Debiti v/fornitori

diversi Impianti Erario c/IVA

290.400 242.000 48.400

Fondo ammortamento impianti Crediti diversi

d.d. a a

Impianti

60.000

diversi Impianti Erario c/IVA Plusvalenze

50.400

d.d. a Crediti diversi 11/04 a diversi Cambiali attive Banche c/c

Banche c/c Debiti v/fornitori

60.000

40.000 8.400 2.000 50.400

50.400

290.400 100.000 190.400

LIBRO mastro Impianti (SP) (X-1) 100.000 242.000

60.000 40.000

Fondo ammortamento impianti (SP) 60.000

60.000 (X-1)

Cambiali attive (SP) (X-1) 100.000

100.000

Erario c/IVA (SP) 48.400

8.400

Crediti diversi (SP) 50.400

50.400

Debiti v/fornitori (SP) 290.400

290.400

Plusvalenze (CE) 2.000

Banche c/c (SP) 50.400

190.400

Esercizio 9 La Sauron S.r.l. acquista un impianto da un fornitore specializzato, la Gollum S.p.a. Gli accadimenti relativi a tale acquisto sono di seguito riportati: 1. in data 1 aprile X la Sauron versa un acconto in contanti di € 50.000 + IVA 20%, con contestuale ricezione della fattura emessa dal fornitore Gollum; 2. in data 15 giugno la Sauron S.r.l. riceve l’impianto, unitamente alla relativa fattura emessa dal fornitore in pari data per l’importo complessivo, pari ad € 500.000 + IVA 20%. Naturalmente il calcolo dell’IVA deve tenere conto dell’IVA già versata in sede di anticipo;

Capitolo8.indd 137

31/07/19 12.11

138

Le rilevazioni contabili. Esercizi

3. in data 1 agosto, la Sauron S.r.l. cede alla Aries S.p.a. per € 120.000 + IVA 20% un vecchio impianto iscritto a libro per € 300.000, già ammortizzato per € 250.000; 4. in data 1 settembre la Sauron S.r.l. provvede al pagamento di quanto dovuto alla Gollum mediante assegno bancario e incassa tramite bonifico bancario la somma dovuta dalla Aries. Soluzione esercizio 9 LIBRO GIORNALE Debito vs/fornitori diversi Fornitori c/acconti Erario c/IVA diversi Impianti Erario c/IVA Fondo ammortamento impianti Crediti diversi

Debiti v/fornitori Banche c/c

01/04 a Banche c/c d.d. Debito vs/fornitori

15/06 a diversi Fornitori c/acconti Debiti v/fornitori 01/08 a Impianti d.d. a diversi Impianti Erario c/IVA Plusvalenze 01/09 a Banche c/c d.d. a Crediti diversi

60.000

60.000

50.000 10.000

60.000

500.000 90.000

50.000 540.000

250.000

250.000

144.000 50.000 24.000 70.000 540.000

540.000

144.000

144.000

LIBRO mastro Banche c/c (SP) 144.000

 60.000 540.000

Impianti (SP) (X-1) 300.000 500.000

250.000  50.000

Fondo ammortamento impianti (SP) 250.000

Capitolo8.indd 138

250.000 (X-1)

Fornitori c/acconti (SP) 50.000

50.000

Debiti v/fornitori (SP) 540.000

540.000

Erario c/IVA (SP) 10.000 90.000

24.000

Plusvalenze (CE) 70.000

Crediti diversi (SP) 144.000

144.000

31/07/19 12.11

8  Le operazioni di investimento in fattori produttivi pluriennali

139

Esercizio 10 La Frigo S.r.l. acquista un automezzo del costo di € 150.000. A fronte di tale acquisto, viene versato in data 10/02/X un anticipo (tramite assegno bancario) per € 7.000 + IVA 20% a fronte del quale il fornitore emette regolare fattura. In data 10/03 la Frigo S.r.l. riceve l’automezzo con relativa fattura emessa dal fornitore per l’importo complessivo + IVA 20%. Sempre in data 10/03 viene acquistato ed installato sull’automezzo un frigorifero del costo di € 4.300 + IVA, contestualmente regolato a mezzo banca. In data 01/04 si procede al regolamento dell’acquisto dell’automezzo. Soluzione esercizio 10 LIBRO GIORNALE Debiti vs/fornitori diversi Fornitori c/acconti Erario c/IVA

10/02 a Banche c/c d.d. a Debiti vs/fornitori

diversi Automezzi Erario c/IVA

8.400 8.400

7.000 1.400 10/03 a diversi Fornitori c/acconti Debiti v/fornitori d.d. a Debiti v/fornitori

diversi Automezzi Erario c/IVA

8.400

150.000 28.600

7.000 171.600 5.160

4.300 860

Debiti v/fornitori Debiti v/fornitori

d.d. a Banche c/c 01/04 a Banche c/c

5.160

5.160

171.600

171.600

LIBRO mastro Banche c/c (SP)   8.400   5.160 171.600 Automezzi (SP) 150.000   4.300

Capitolo8.indd 139

Fornitori c/acconti (SP) 7.000

7.000

Erario c/IVA (SP)  1.400 28.600    860

Debiti v/fornitori (SP)   8.400   5.160 171.600

  8.400 171.600   5.160

31/07/19 12.11

140

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Esercizio 11 Il 20/10/X scoppia un incendio in uno dei magazzini della società Azimut S.p.a., società leader nella produzione e commercializzazione di prodotti da forno, che rende inutilizzabile un impianto per l’inscatolamento, del costo storico di € 350.000, ammortizzato per € 200.000. Il 31/10/X viene ordinato un nuovo impianto e corrisposto un anticipo di € 50.000 + IVA 20% al fornitore che contestualmente emette fattura. Il 30/11/X l’impianto viene consegnato e fatturato per un costo complessivo di € 550.000 + IVA 20% (si ricorda che la base imponibile ai fini IVA è al netto dell’anticipo già versato). Le condizioni di regolamento prevedono l’emissione, in pari data, di un assegno bancario di € 100.000 e di un effetto passivo scadente il 30/05/X+1, per la parte residua, aumentata di interessi passivi del 10% annuo. Si rilevino i soli accadimenti relativi all’anno X, prescindendo dalle scritture di assestamento di fine esercizio. Soluzione esercizio 11 LIBRO GIORNALE Fondo ammortamento impianti Sopravvenienze passive Debiti v/fornitori diversi Fornitori c/acconti Erario c/IVA diversi Impianti Erario c/IVA diversi Debiti v/fornitori Interessi passivi

20/10 a d.d. a 31/10 a d.d. a

Impianti

200.000

200.000

Impianti

150.000

150.000

60.000

60.000

Banche c/c Debiti v/fornitori

60.000 50.000 10.000

30/11 a diversi Debiti v/fornitori Fornitori c/acconti d.d. a diversi Banche c/c Cambiali passive

550.000 100.000

600.000 50.000

600.000 25.000

100.000 525.000

LIBRO mastro Impianti (SP) (X-1) 350.000 550.000

Capitolo8.indd 140

200.000 150.000

Fondo ammortamento impianti (SP) 200.000

200.000 (X-1)

Sopravvenienze passive (CE) 150.000

31/07/19 12.11

8  Le operazioni di investimento in fattori produttivi pluriennali

Debiti v/fornitori (SP)  60.000 600.000

 60.000 600.000

Banche c/c (SP)

Fornitori c/acconti (SP) 50.000

50.000

Cambiali passive (SP)

 60.000 100.000

525.000

141

Erario c/IVA (SP)  10.000 100.000 Interessi passivi (CE) 25.000

Osservazioni In data 20/10/X si rileva una sopravvenienza passiva, quale componente straordinario negativo del reddito di esercizio, pari al valore netto contabile (costo storico – relativo fondo ammortamento) dell’impianto reso inutilizzabile a causa dell’incendio scoppiato nei magazzini della Azimut S.p.a. Per la sua classificazione negli schemi civilistici si tenga conto di quanto già riportato nelle precedenti note di commento. Gli interessi portati ad aumento dell’effetto passivo emesso in data 30/11 sono calcolati come segue: 500.000 × 10% × 6/12 = 25.000. Esercizio 12 La Italtransport S.p.a. è un’azienda di trasporti che opera su tutto il territorio nazionale grazie ad un parco mezzi che conta più di 400 autotreni. Il 1/03/X la società subisce il furto di un automezzo acquistato in data 1/01/X-2, del valore originario di 165.000 euro e ammortato a quote costanti su di una vita utile stimata in 5 anni. L’automezzo risulta essere coperto da assicurazione contro il furto e, pertanto la società, subito dopo aver effettuato regolare denuncia, provvede all’inoltro della richiesta di risarcimento del danno subito alla propria compagnia di assicurazione. Effettuate le opportune verifiche e stabilito che il furto non fosse imputabile né a negligenza né a colpa della società, in data 10/5/X la compagnia di assicurazione delibera e, contestualmente liquida, il risarcimento dovuto per un importo complessivo di 90.000 euro. Soluzione esercizio 12 LIBRO GIORNALE Ammortamento automezzi

Fondo ammortamento automezzi

Capitolo8.indd 141

1/03 a d.d. a

Fondo ammortamento automezzi Automezzi

5.500

5.500

71.500

71.500

31/07/19 12.11

142

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Sopravvenienze passive Banche c/c

d.d. a Automezzi 10/05 a Sopravvenienze attive

93.500

93.500

90.000

90.000

LIBRO mastro Ammortamento automezzi (CE) 5.500

Fondo ammortamento automezzi (SP) 71.500

Sopravvenienze passive (CE) 93.500

66.000 (X-1) 5.500

Banche c/c (SP)

Automezzi (SP) 165.000 (X-2)

71.500 93.500

Sopravvenienze attive (CE)

90.000

90.000

Osservazioni L’ammortamento calcolato al 1/03/X è così determinato: (165.000 × 20% × 2/12) = 5.500 Il fondo ammortamento alla data del furto (1/03/X) è, pertanto, uguale a: 33.000 (quota annua) × 2 (anni) + 5.500 (quota 2 mesi anno X) = 71.500 Esercizio 13 In data 02/01/X la società Tex S.p.a. acquista un macchinario del valore di € 200.000 + IVA 20%. Contestualmente, a parziale regolamento del debito viene ceduto al fornitore per € 45.000 + IVA 20% un vecchio macchinario con costo storico: € 150.000; e ammortizzato per € 100.000). Le condizioni di regolamento prevedono l’emissione in data 10/01/X di effetti passivi per un importo pari al debito netto verso il fornitore. In data 10/03/X gli effetti passivi vengono onorati. Soluzione esercizio 13 LIBRO GIORNALE diversi Macchinari Erario c/IVA Fondo ammortamento macchinari

Capitolo8.indd 142

02/01 a Debiti v/fornitori

240.000 200.000 40.000

d.d. a

Macchinari

100.000

100.000

31/07/19 12.11

8  Le operazioni di investimento in fattori produttivi pluriennali

d.d. a.

diversi Crediti diversi Minusvalenze Debiti v/fornitori

Cambiali passive

diversi Macchinari Erario c/IVA

10/01 a diversi Crediti diversi Cambiali passive 10/03 a Banche c/c

143

54.000 5.000 240.000

186.000

50.000 9.000 54.000 186.000 186.000

LIBRO mastro Macchinari (SP) (X-1) 150.000 200.000

100.000  50.000

Debiti v/fornitori (SP) 240.000

240.000

Erario c/IVA (SP) 40.000

9.000

Fondo ammortamento macchinari (SP)

Minusvalenze (CE)

Cambiali passive (SP)

100.000

5.000

186.000

100.000 (X-1)

Banche c/c (SP) 186.000

186.000

Crediti diversi (SP) 54.000

54.000

Esercizio 14 La società Rossi S.p.a. decide di rinnovare i propri uffici acquistando cinque nuove scrivanie. A tal fine vengono effettuate le seguenti operazioni: n

l’01/07/X la Società riceve le 5 nuove scrivanie dal fornitore Bianchi S.p.a. unitamente alla relativa fattura pari a complessivi € 5.000 + IVA 20%; n in pari data la Rossi S.p.a., a parziale regolamento del debito, cede in permuta al fornitore Bianchi S.p.a. 5 vecchie scrivanie al prezzo complessivo di € 1.500 + IVA 20%. Le vecchie scrivanie erano iscritte nel bilancio al 31/12/X-1 di Rossi S.p.a. tra i “Mobili e arredi” al costo storico di € 4.000 e risultavano ammortate per € 3.200. L’aliquota di ammortamento annua delle scrivanie è pari al 20%. Le vecchie scrivanie vengono utilizzate fino al 30/06/X (giorno antecedente alla consegna delle nuove scrivanie); n il 31/08/X la Rossi S.p.a. provvede al pagamento della differenza ancora dovuta al proprio fornitore di scrivanie mediante bonifico bancario.

Capitolo8.indd 143

31/07/19 12.11

144

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Soluzione esercizio 14 LIBRO GIORNALE 30/06 a Fondo ammortamento mobili e arredi 01/07 a Debiti v/fornitori

Ammortamento mobili e arredi diversi Mobili e arredi Erario c/IVA

400

400

6.000 5.000 1.000

F.do amm.to mobili e arredi Crediti diversi

d.d. a d.d. a

Mobili e arredi diversi Mobili e arredi Erario c/IVA Plusvalenze

31/08 a diversi Crediti diversi Banche c/c

Debiti v/fornitori

3.600

3.600

1.800

400 300 1.100

6.000 1.800 4.200

LIBRO mastro Ammortamento mobili e arredi (CE) 400

1.000

Banche c/c (SP) 4.200

Crediti diversi (SP) 1.800

Erario c/IVA (SP)

1.800

300

Fondo ammortamento mobili e arredi (SP) 3.600

3.200 (X-1) 400

Debiti v/fornitori (SP) 6.000

6.000

Mobili e arredi (SP) (X-1) 4.000 5.000

3.600   400

Plusvalenze (CE) 1.100

Esercizio 15 La società All-New acquista in data 13/06/X un nuovo impianto al prezzo di € 150.000 + IVA 20%. Il fornitore addebita inoltre € 1.000 + IVA 20% per spese di trasporto. La fattura arriva in pari data. A parziale regolamento del debito, la società All-New cede al medesimo fornitore per € 3.000 + IVA 20% un macchinario con costo storico di € 50.000 e ammortizzato per € 48.000.

Capitolo8.indd 144

31/07/19 12.11

8  Le operazioni di investimento in fattori produttivi pluriennali

145

Il 30/06/X avviene il regolamento monetario dell’operazione: la società emette un pagherò cambiario scadente il 30/07 per € 100.000 e versa contestualmente la parte rimanente del debito tramite assegno bancario. L’effetto passivo, giunto a scadenza, viene rinnovato per 30 giorni, aumentato di interessi passivi per € 1.000. Alla rinnovata scadenza il pagherò cambiario viene regolarmente onorato. Soluzione esercizio 15 LIBRO GIORNALE 13/06 a Debiti v/fornitori

diversi Impianti Erario c/IVA

181.200 151.000 30.200

Fondo ammortamento macchinari

d.d. a d.d. a

Crediti diversi

Debiti v/fornitori

diversi Cambiali passive Interessi passivi Cambiali passive rinnovate

Macchinari

48.000

48.000

3.600

diversi Macchinari Plusvalenze Erario c/IVA

2.000 1.000 600

30/06 a diversi Crediti diversi Cambiali passive Banche c/c 30/07 a Cambiali passive rinnovate

181.200 3.600 100.000 77.600 101.000 100.000 1.000

30/08 a Banche c/c

101.000

101.000

LIBRO mastro Impianti (SP) 151.000

181.200

Fondo ammortamento macchinari (SP) 48.000

Capitolo8.indd 145

Debiti v/fornitori (SP)

48.000 (X-1)

181.200

Plusvalenze (CE) 1.000

Erario c/IVA (SP) 30.200

600

Macchinari (SP) (X-1) 50.000

48.000  2.000

31/07/19 12.11

146

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Cambiali passive (SP)

Interessi passivi (CE)

100.000

1.000

100.000

Banche c/c (SP)  77.600 101.000

Cambiali passive rinnovate (SP) 101.000

101.000

Crediti diversi (SP) 3.600

3.600

Esercizio 16 La società Pippo S.r.l. acquista in data 13/09/X un nuovo impianto al prezzo di € 100.000 + IVA 20%. Si ipotizzi che in base alla normativa tale IVA sia indetraibile. Il 30/09/X avviene il regolamento monetario dell’operazione tramite conto corrente bancario. Soluzione esercizio 16 LIBRO GIORNALE 13/09 a Debiti v/fornitori

diversi Impianti IVA indetraibile

120.000 100.000 20.000

Impianti Debiti v/fornitori

d.d. a IVA indetraibile 30/09 a Banche c/c

20.000

20.000

120.000

120.000

LIBRO mastro Impianti (SP) 100.000  20.000

Debiti v/fornitori (SP)

IVA indetraibile (CE)

120.000

20.000

120.000

20.000

Banche c/c (SP) 120.000

Capitolo8.indd 146

31/07/19 12.11

9 Le scritture di assestamento

Dove non diversamente specificato si rilevino in contabilità generale, a libro giornale e nei mastri, le sole scritture di integrazione e rettifica di fine esercizio relative ai seguenti accadimenti dell’esercizio X. Inoltre, in corrispondenza di ogni singolo mastro, si specifichi se il conto è proprio del sottosistema del reddito (indicare l’acronimo CE) oppure è proprio del sottosistema del patrimonio (indicare l’acronimo SP).



________________________________________

Esercizi Basic

________________________________________________

Esercizio 1 Nel corso dell’esercizio X la società Capitan Uncino S.p.a: n

in data 1 febbraio X paga un premio assicurativo del valore complessivo di Euro 13.500 e della durata di 18 mesi, contro gli incidenti sul lavoro. In pari data riceve la relativa quietanza; n in data 1 giugno X stipula un contratto di assicurazione con premio complessivo di Euro 38.000 e della durata di 16 mesi contro i furti in azienda. In pari data a fronte del pagamento di tale assicurazione la Società riceve la relativa quietanza; n in data 20 dicembre X emette un ordine di acquisto di materie prime per Euro 120.000 + IVA 20%. Il fornitore consegna i beni il 27 dicembre X. La fattura è ricevuta il 30 marzo X+1. Soluzione esercizio 1 LIBRO GIORNALE Risconti attivi Risconti attivi Merci c/acquisti

Capitolo9.indd 147

31/12 a Assicurazioni d.d. a Assicurazioni d.d. a Fatture da ricevere

5.250

5.250

21.375

21.375

120.000

120.000

31/07/19 12.11

148

Le rilevazioni contabili. Esercizi LIBRO mastro Risconti attivi (SP)  5.250 21.375

Assicurazioni (CE)  5.250 21.375

Merci c/acquisti(CE) 120.000

Fatture da ricevere (SP) 120.000

Osservazioni Con riferimento alle polizze assicurative si contabilizzano in chiusura dell’anno X i risconti attivi volti a rinviare all’esercizio X+1 la quota di costo di competenza dell’esercizio X+1. In particolare: n n

assicurazione incidenti sul lavoro: 13.500 × 7/18 = 5.250; assicurazione furti: 38.000 × 9/16 = 21.375.

Esercizio 2 La società Delta S.p.a.: n

in data 1 dicembre X ha sostenuto, in via anticipata, un costo per Euro 42.000 a fronte di un canone di affitto semestrale; n a fronte di un imprevisto aumento della domanda di beni, ha spiccato un urgente ordine d’acquisto e il fornitore Gamma S.p.a. ha provveduto, in data 22 dicembre X, a consegnare la merce richiesta, il cui prezzo concordato risulta essere pari a € 20.000 + IVA 20%. Al termine dell’esercizio la società Delta S.p.a. non ha ancora ricevuto la relativa fattura dal fornitore Gamma S.p.a. Soluzione esercizio 2 LIBRO GIORNALE Risconti attivi Merci c/acquisti

31/12 a Affitti passivi d.d. a Fatture da ricevere

35.000

35.000

20.000

20.000

LIBRO mastro Risconti attivi (SP) 35.000

Affitti passivi (CE) 35.000

Fatture da ricevere (SP) 20.000

Merci c/acquisti (CE) 20.000

Capitolo9.indd 148

31/07/19 12.11

9  Le scritture di assestamento

149

Osservazioni Con riferimento alla rilevazione dell’intero canone semestrale degli affitti passivi, si contabilizza un risconto attivo, stornando dal conto «Affitti passivi» la quota di competenza dell’esercizio X+1 (42.000 × 5/6 = 35.000). Esercizio 3 In data 01/06/X la società Brontolo S.p.a. sottoscrive come locatario un contratto di affitto di un immobile pagando il canone annuo (per il periodo 01/06/X – 01/06/X+1) pari a € 300.000 e ricevendo contestuale quietanza. In data 15/12/X la stessa Brontolo S.p.a. riceve l’erogazione di un mutuo bancario di € 600.000 da rimborsare a partire dall’esercizio X+1. Su tale mutuo maturano interessi semestrali posticipati al tasso annuo del 7%. Soluzione esercizio 3 LIBRO GIORNALE 31/12 a Affitti passivi d.d. a Ratei passivi

Risconti attivi Interessi passivi

125.000

125.000

1.750

1.750

LIBRO mastro Risconti attivi (SP) 125.000

Affitti passivi (CE) 125.000

Interessi passivi (CE) 1.750

Ratei passivi (SP) 1.750

Osservazioni Si precisa che con riferimento agli affitti passivi la quota da rinviare all’esercizio X+1 è pari a: 300.000 × 5/12 = 125.000, Per gli interessi passivi su mutuo la quota da iscrivere nell’esercizio X è pari a: n n

Capitolo9.indd 149

quota semestrale interessi: (600.000 × 7%)/2 = 21.000; quota interessi 15/12 – 31/12: (21.000 × 1/6)/2 = 1.750.

31/07/19 12.11

150

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Esercizio 4 Alla data del 31.12.X il responsabile amministrativo della Alfa S.p.a. effettua le scritture di assestamento di fine esercizio relative ai seguenti accadimenti: n

in data 1 dicembre X è stata ricevuta la fattura relativa all’affitto di un magazzino per l’importo di € 24.000 + IVA 20%; il canone si riferisce al periodo 1 dicembre X – 31 marzo X+1; n l’inventario di magazzino evidenzia una giacenza di complessive 45 unità di merci, il cui valore unitario è pari a € 70 + IVA 20%; n in data 30/12/X si ricevono materie prime del valore di € 10.000 + IVA 20%. La relativa fattura non risulta ancora pervenuta. n risulta iscritto fra le immobilizzazioni materiali un impianto, il cui ammortamento relativo all’esercizio X viene determinato nella misura di € 30.000. Soluzione esercizio 4 LIBRO GIORNALE Risconti attivi Rimanenze a magazzino di merci Materie prime c/acquisti Ammortamento impianti

31/12 a Affitti passivi d.d. a Rimanenze finali di merci d.d. a d.d. a

18.000

18.000

3.150

3.150

Fatture da ricevere

10.000

10.000

Fondo amm.to impianti

30.000

30.000

LIBRO mastro Risconti attivi (SP)

Affitti passivi (CE)

18.000

18.000

Rimanenze finali di merci (CE) 3.150 Ammortamento impianti (CE) 30.000

Capitolo9.indd 150

Materie prime c/acquisti (CE) 10.000

Rimanenze a magazzino di merci (SP) 3.150 Fatture da ricevere (SP) 10.000

Fondo amm.to impianti (SP) 30.000

31/07/19 12.11

9  Le scritture di assestamento

151

Osservazioni n

Con riferimento al canone di affitto, in chiusura di anno, è necessario contabilizzare un risconto attivo volto a rinviare all’esercizio X+1 la quota di costo non di competenza dell’esercizio X. In particolare, 24.000 × 3/4 = 18.000. n Le merci identificate in giacenza a magazzino devono essere valorizzate a: € 70 × 45= € 3.150. Esercizio 5 Il responsabile amministrativo della Gamma S.p.a. deve effettuare le scritture di integrazione e rettifica al 31/12/X. A tale proposito sono disponibili le seguenti informazioni: n

in data 01/12/X si riceve la quietanza relativa al pagamento di un premio assicurativo di € 12.000 versato contro il rischio di incendio. Il periodo assicurato con la polizza va dal 01/12/X al 30/11/X+4; n in data 28/12/X sono state acquistate merci per un controvalore pari a € 10.000 + IVA 20%. Al 31/12/X le merci sono già state caricate a magazzino, ma la relativa fattura non è ancora pervenuta. Soluzione esercizio 5 LIBRO GIORNALE Risconti attivi Merci c/acquisti

31/12 a Assicurazioni d.d. a Fatture da ricevere

11.750

11.750

10.000

10.000

LIBRO mastro Risconti attivi (SP) 11.750

Assicurazioni (CE) 11.750

Fatture da ricevere (SP) 10.000

Merci c/acquisti (CE) 10.000

Osservazioni I risconti attivi sono calcolati come segue: € 12.000 × 47/48 (mesi che intercorrono dal 31/12/X al termine del contratto - 30/11/X+4) = € 11.750.

Capitolo9.indd 151

31/07/19 12.11

152

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Esercizio 6 La società Prudente S.r.l.: n

il 1/06/X ha stipulato un contratto annuale, con decorrenza immediata, per l’affitto di un capannone in cui stoccare la propria produzione. In medesima data la società ha provveduto al pagamento di quanto dovuto (€ 1.200) ricevendo contestuale fattura; n in data 1/11/X ha contabilizzato ricavi maturati su di un immobile industriale concesso in affitto per sei mesi per € 3.600; n al 31/12/X ha in portafoglio titoli obbligazionari del valore nominale complessivo di euro 2.000, sui quali maturano interessi semestrali del 6%, corrisposti in via posticipata l’1/2 e l’1/8 di ogni anno. Soluzione esercizio 6 LIBRO GIORNALE 31/12 a Affitti passivi d.d. a Risconti passivi d.d. a Interessi attivi

Risconti attivi Affitti attivi Ratei attivi

500

500

2.400

2.400

100

100

LIBRO mastro Affitti passivi (CE) 500 Affitti attivi (CE) 2.400

Capitolo9.indd 152

Risconti attivi (SP) 500 Ratei attivi (SP) 100

Risconti passivi (SP) 2.400 Interessi attivi (CE) 100

31/07/19 12.11

9  Le scritture di assestamento

(

_________________________________

153

Esercizi advanced

_________________________________________

Esercizio 7 La Società Consult S.r.l. stipula, in data 1/12/X, un contratto di assicurazione RCS e furto per la nuova autovettura dell’amministratore delegato, che prevede la corresponsione di un premio annuo anticipato di Euro 6.000. In pari data la Società riceve la relativa quietanza. Nell’anno X+1 l’autovettura viene rubata. La società assicurativa il 30/06/X+1 rimborsa alla Consult S.r.l. € 45.000. Si rilevino, per gli anni X e X+1, tutti gli accadimenti (di esercizio e di assestamento) con riguardo ai quali si dispone delle necessarie informazioni. Si tralasci, per semplicità, l’eliminazione dagli assets patrimoniali dell’autovettura. Soluzione esercizio 7 LIBRO GIORNALE 1/12/X a 31/12/X a 1/1/X+1 a 30/06/X+1 a

Assicurazioni Risconti attivi Assicurazioni Banche c/c

Banche c/c

6.000

6.000

Assicurazioni

5.500

5.500

Risconti attivi

5.500

5.500

45.000

45.000

Sopravvenienze attive

LIBRO MASTRO (ANNO X) Assicurazioni (CE) 6.000

Banche c/c (SP)

5.500

6.000

Risconti attivi (SP) 5.500

LIBRO MASTRO (ANNO X+1) Assicurazioni (CE) 5.500

Banche c/c (SP) 45.000

Risconti attivi (SP) 5.500

Sopravvenienze attive (CE) 45.000

Capitolo9.indd 153

31/07/19 12.11

154

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Osservazioni I risconti attivi relativi all’esercizio X sono così calcolati: € 6.000 (premio di assicurazione annuo) × 11/12 (mesi intercorrenti dal 01/01/X+1 al 30/11/X+1) = € 5.500. Al 30/06/X+1 si rileva una sopravvenienza attiva, quale componente straordinario positivo di reddito, pari all’importo rimborsato dalla società assicurativa a fronte del furto dell’autovettura di proprietà della Consult S.r.l. Si precisa che l’attuale schema di CE non prevede più la sezione dedicata a tali componenti. In sede di classificazione dei valori negli schemi di bilancio l’importo della sopravvenienza derivante dall’incasso del rimborso assicurativo dovrà, pertanto, essere ricondotto alla gestione operativa mentre in Nota Integrativa dovranno essere fornite le informazioni sufficienti per comprenderne la natura. Esercizio 8 La società Gialli S.p.a. ha un contratto di consulenza con lo studio legale Lex. Il contratto prevede che annualmente vengano fatturate a consuntivo alla Società Gialli S.p.a. le prestazioni di consulenza erogate. Al 31/12/X la fattura per l’attività di consulenza relativa all’anno X non è stata ancora ricevuta dalla società Gialli. Il valore della consulenza è pari a € 30.000 + IVA 20%. In data 20/05/X+1, successivamente alla chiusura del bilancio al 31/12/X, la società Gialli riceve dallo studio LEX la fattura pari a € 35.000 + IVA 20% per l’attività di consulenza prestata nell’anno precedente. In data 31/05/X+1 la Società Gialli S.p.a. procede al pagamento della fattura mediante bonifico bancario. Si effettuino le rilevazioni relative all’anno X e all’anno X+1, comprese le eventuali scritture di assestamento dell’esercizio X. Non sono da effettuare le scritture di chiusura e apertura dei conti. Soluzione esercizio 8 LIBRO GIORNALE Spese legali e notarili diversi Fatture da ricevere Erario c/IVA Sopravvenienze passive Debiti v/fornitori

Capitolo9.indd 154

31/12/X a Fatture da ricevere 20/05/X+1 a Debiti v/fornitori

30.000

30.000 42.000

30.000 7.000 5.000 31/05/X+1 a Banche c/c

42.000

42.000

31/07/19 12.11

9  Le scritture di assestamento

155 LIBRO MASTRO (ANNO X)

Spese legali (CE)

Fatture da ricevere (SP)

30.000

30.000

LIBRO MASTRO (ANNO X+1) Erario c/IVA (SP) 7.000

30.000

Debiti v/fornitori (SP) 42.000

Fatture da ricevere (SP)

Sopravvenienze passive (CE) 5.000

Banche c/c (SP)

42.000

42.000

Esercizio 9 La Beta S.p.a. in data 29/12/X consegna al cliente Zeta S.p.a. merci per un valore complessivo di € 10.000 + IVA 20%. In data 04/01/X+1 in sede di emissione della relativa fattura la società Beta fattura al cliente Zeta merci per € 12.000 + IVA 20%. In medesima data la Zeta procede al regolamento dell’ammontare dovuto tramite bonifico bancario. Soluzione esercizio 9 LIBRO GIORNALE Fatture da emettere

Crediti vs/clienti

Banche c/c

31/12/X a

diversi Merci c/vendite Erario c/IVA

04/04/X+1 a diversi Fatture da emettere Erario c/IVA Sopravvenienze attive d.d. Crediti vs/clienti

12.000 10.000 2.000

14.400

12.000 400 2.000

14.400

14.400

LIBRO MASTRO (ANNO X) Fatture da emettere (SP) 12.000

Capitolo9.indd 155

Merci c/vendite (CE) 10.000

Erario c/IVA (SP) 2.000

31/07/19 12.11

156

Le rilevazioni contabili. Esercizi LIBRO MASTRO (ANNO X+1) Erario c/IVA (SP)

Fatture da emettere (SP)

400 Crediti v/clienti (SP) 14.400

14.400

Sopravvenienze attive (CE)

12.000

2.000

Banche c/c (SP) 14.400

Esercizio 10 Al 31/12/X la società Alfa S.p.a. presenta il seguente bilancio di verifica:  

Dare

Merci c/vendite

542

Merci c/acquisti

277

Salari e stipendi

72

Oneri sociali

41

Interessi passivi

17

Affitti passivi

40

Rimanenze iniziali di merci

70

Impianti

40

Crediti v/clienti Banche c/c

Avere

290 60

Fondo ammortamento impianti

30

Debiti per TFR

50

Mutui passivi

20

Debiti v/fornitori

65

Capitale sociale

180

Riserva legale

10

Riserva statutaria Totale

10 907

907

Si consideri quanto segue (ciascun importo è espresso in migliaia di euro): n n

le rimanenze finali di merci sono valutate 90; sul mutuo passivo, iscritto per 20, maturano interessi semestrali posticipati al tasso annuo del 12% da corrispondersi in data 1/8 e 1/2; n gli affitti passivi, iscritti per 40, risultano di competenza per soli 35; n gli acquisti di merci a fronte dei quali non è stata ancora ricevuta la relativa fattura sono pari a 20;

Capitolo9.indd 156

31/07/19 12.11

9  Le scritture di assestamento

157

n n

l’ammortamento degli impianti si effettua in base a un’aliquota del 10%; il debito per TFR di 50 si adegua, con il calcolo della quota di competenza dell’esercizio X, a 52; n le imposte sul reddito sono pari a 37. Soluzione esercizio 10 LIBRO GIORNALE Rimanenze a magazzino di merci Interessi passivi Risconti attivi Merci c/acquisti Ammortamento impianti Trattamento di fine rapporto Imposte correnti

31/12 a Rimanenze finali di merci d.d. a d.d. a d.d. a d.d. a d.d. a d.d. a

90

90

Ratei passivi

1

1

Affitti passivi

5

5

20

20

Fondo ammortamento impianti

4

4

Debiti per TFR

2

2

Debiti tributari

37

37

Fatture da ricevere

LIBRO mastro Rimanenze a magazzino di merci (SP)

Rimanenze finali di merci (CE)

90

90

Ratei passivi (SP) 1 Merci c/acquisti (CE)

Risconti attivi (SP)

Imposte correnti (CE) 37

Capitolo9.indd 157

Affitti passivi (CE) 5

Fatture da ricevere (SP) 20

4

1

5

20 Fondo ammortamento impianti (SP)

Interessi passivi (CE)

Trattamento di fine rapporto (CE) 2

Ammortamento impianti (CE) 4 Debiti per TFR (SP) 2

Debiti tributari (SP) 37

31/07/19 12.11

158

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Esercizio 11 Alla data del 31.12.X il responsabile amministrativo della Alfa S.p.a., Dott. Mario Gialli, effettua le scritture di assestamento di fine esercizio relative ai seguenti accadimenti: n

risultano giacenti in magazzino n. 100 unità di prodotti finiti, il cui valore unitario è pari ad € 50 + IVA 20%; n in data 30.11.X Alfa S.p.a. ha stipulato un contratto di locazione con il signor Verdi, attraverso il quale ha preso in affitto un capannone industriale per lo stoccaggio di materie prime. Come previsto dal contratto, Alfa S.p.a. ha corrisposto al sig. Verdi, alla data di sottoscrizione del contratto, il canone di affitto trimestrale anticipato di € 27.000 ricevendo contestualmente la relativa quietanza; n Alfa S.p.a. ha beneficiato in data 30.12.X di un servizio di assistenza tecnica urgente svolto dalla ditta Brambilla S.p.a., che alla data del 31.12.X non aveva ancora emesso la relativa fattura. Il costo per tale servizio ammonta ad € 1.500 + IVA 20%; n risulta iscritto fra le immobilizzazioni materiali un macchinario, il cui ammortamento annuo viene determinato nella misura di € 25.000. Si effettuino solamente le scritture di assestamento di fine esercizio X. Soluzione esercizio 11 LIBRO GIORNALE Rimanenze a magazzino di prodotti finiti Risconti attivi Spese manutenzioni Ammortamento macchinari

31/12 a Rimanenze finali di prodotti finiti d.d. a Affitti passivi d.d. a Fatture da ricevere d.d. a Fondo ammortamento macchinari

5.000

5.000

18.000

18.000

1.500

1.500

25.000

25.000

LIBRO mastro Rimanenze finali di prodotti finiti (CE) 5.000 Fondo ammortamento macchinari (SP) 25.000 Fatture da ricevere (SP) 1.500

Capitolo9.indd 158

Rimanenze a magazzino di prodotti finiti (SP)

Affitti passivi (CE)

5.000 Ammortamento macchinari (CE) 25.000

18.000 Risconti attivi (SP) 18.000

Spese manutenzioni (CE) 1.500

31/07/19 12.11

9  Le scritture di assestamento

159

Esercizio 12 Nel corso dell’esercizio X la società Luce S.p.A.: n

in data 26/12/X consegna ad un cliente calotte colorate per un valore complessivo pari a € 50.000 + Iva al 20%. L’emissione della relativa fattura avviene in data 8/01/X+1; n in data 01/11/X acquista un brevetto per € 60.000 per la produzione delle luci stroboscopiche; la vita utile stimata di tale brevetto è pari a 5 anni. L’ammortamento è calcolato in modo proporzionale al periodo di utilità del bene; n in data 31/12/X effettua l’inventario, rilevando la presenza in magazzino di interruttori (prodotti semilavorati) per un valore complessivo pari a € 35.000. Si effettuino solamente le scritture di assestamento di fine esercizio X. Soluzione esercizio 12 LIBRO GIORNALE Fatture da emettere

Ammortamento brevetti Rimanenze a magazzino di semilavorati

31/12 a diversi Merci c/vendite Erario c/IVA d.d. a Fondo ammortamento brevetti d.d. a Rimanenze finali di semilavorati

60.000 50.000 10.000 2.000

2.000

35.000

35.000

LIBRO mastro Fatture da emettere (SP) 60.000

Fondo amm.to brevetto (SP)

Erario c/IVA (SP)

2.000

Rimanenze finali di semilavorati (CE)

Merci c/vendite (CE)

35.000

50.000

10.000 Rimanenze a magazzino di semilavorati (SP) 35.000

Ammortamento brevetti (CE) 2.000

Capitolo9.indd 159

31/07/19 12.11

160

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Esercizio 13 Al 31/12 dell’esercizio X, la società Manva S.r.l. rileva a libro giornale, in sede di operazioni di assestamento, i seguenti accadimenti: n in

data 1/10/X ha stipulato un contratto di locazione con canone annuale di € 12.000 + IVA 20% ricevendo contestualmente la relativa fattura; n in data 1/12/X ha acquistato e ricevuto beni per un valore complessivo di € 2.000 + IVA 20% da parte di un fornitore. Al 31/12/X non ha ancora ricevuto la relativa fattura d’acquisto; n provvede al conteggio del trattamento di fine rapporto maturato nel corso dell’esercizio, pari ad € 10.000. Si proceda, ove necessarie, a redigere le sole scritture di assestamento (e non quelle di periodo). Soluzione esercizio 13 LIBRO GIORNALE Risconti attivi Merci c/acquisti Trattamento di fine rapporto

31/12 a Affitti passivi d.d. a Fatture da ricevere d.d a Debiti per TFR

9.000

9.000

2.000

2.000

10.000

10.000

LIBRO mastro Debiti per TFR (SP) 10.000 Affitti passivi (CE) 9.000

Trattamento di fine rapporto (CE) 10.000 Risconti attivi (SP)

Merci c/acquisti (CE) 2.000 Fatture da ricevere (SP)

9.000

2.000

Osservazioni L’ammontare del risconto attivo è stato calcolato come segue: [affitto passivo totale (12.000)/12] × mesi competenza anno X+1 (9) = 9.000

Capitolo9.indd 160

31/07/19 12.11

9  Le scritture di assestamento

161

Esercizio 14 La società Cronos: n

al 31/12/X detiene 1.000 obbligazioni del valore nominale unitario di € 10, gli interessi relativi vengono incassati posticipatamente l’1/4 - 1/10 di ciascun anno con rendimento annuo del 9%; n in data 1/7/X ha rilevato ricavi per affitti attivi relativi ad un capannone industriale concesso in locazione per il periodo 1/7/X - 30/6/X+1. Il canone annuale è pari a € 8.000; n la quota TFR di competenza dell’esercizio X è pari a € 50.000; n le imposte correnti sul reddito (IRES) sono pari a € 93.000; n durante l’esercizio X è iniziata la produzione di un nuovo prodotto, per il quale sono state acquistate le seguenti materie prime: Data

Q.tà entrate

Prezzo

10/5

  90.000 unità

4 Euro/unità

30/6

270.000 unità

3 Euro/unità

3/9

200.000 unità

3,50 Euro/unità

1/10

100.000 unità

2,25 Euro/unità

2/11

  50.000 unità

4,20 Euro/unità

15/12

  60.000 unità

3,10 Euro/unità

Al 31/12/X restano in magazzino 150.000 unità di materie prime. La società utilizza il FIFO come metodologia di determinazione del costo per le giacenze di magazzino. Si effettuino le sole scritture di assestamento al 31/12/X della società Cronos. Soluzione esercizio 14 LIBRO GIORNALE Ratei attivi Affitti attivi Trattamento di fine rapporto Imposte correnti Rimanenze a magazzino di MP

Capitolo9.indd 161

31/12/X a d.d. a d.d. a d.d. a d.d. a

Interessi attivi

225

225

Risconti passivi

4.000

4.000

Debiti per TFR

50.000

50.000

Debiti tributari

93.000

93.000

486.000

486.000

Rimanenze finali di MP

31/07/19 12.11

162

Le rilevazioni contabili. Esercizi LIBRO mastro Ratei attivi (SP)

Interessi attivi (CE)

225

225

Risconti passivi (SP) 4.000 Imposte correnti (CE)

Trattamento di fine rapporto (CE)

Affitti attivi (CE) 4.000 Debiti per TFR (SP)

50.000

50.000

Debiti tributari (SP)

93.000

93.000

Rimanenze a magazzino di MP (SP) 486.000

Rimanenze finali di MP (CE) 486.000

Osservazioni: Il valore delle rimanenze e del rateo di interessi su obbligazioni sono stati determinati come di seguito riportato: n n

Rateo interessi su obbligazioni: 10.000 × 9% × 3/12 = 225 Valore delle rimanenze: Quantità

Prezzo unitario

Totale

60.000

3,1

186.000

50.000

4,2

210.000

40.000

2,25

 90.000

VALORE Rimanenze finali

486.000

Esercizio 15 A. In data 31 ottobre X la società Era S.p.a. emette fattura verso la società Ora S.r.l. per un importo pari a € 6.000 + IVA (20%), in relazione ad un contratto di manutenzione continuativa di macchinari per la durata di un trimestre (scadenza 31 gennaio). Il regolamento monetario della fattura è così previsto: n n

Capitolo9.indd 162

50% in contanti alla data della fattura; 50% a 90 giorni dalla data della fattura.

31/07/19 12.11

9  Le scritture di assestamento

163

Domanda 1: Con riferimento alle scritture di assestamento dell’esercizio che si chiude al 31/12/X, quale conto la società Era S.p.a. dovrà utilizzare? a) Risconto attivo b) Rateo attivo c) Risconto passivo d) Rateo passivo Domanda 2: Quale sarà l’importo da contabilizzare nel conto di cui sopra? a) 4.000 b) 3.600 c) 2.000 d) 2.400 B. In data 31 ottobre X la società Visuale S.p.a. riceve fattura dalla Civersa S.r.l. per un contratto semestrale di manutenzione continuativa dei montacarichi presenti presso il proprio stabilimento (scadenza 30 aprile X+1) del valore complessivo di € 6.000 + IVA (20%). Il regolamento è previsto in un’unica soluzione al termine della prestazione. Domanda 1: Con riferimento alle scritture di assestamento dell’esercizio che si chiude al 31/12/X, quale conto la società Visuale S.p.a. dovrà utilizzare? a) Risconto attivo b) Rateo attivo c) Risconto passivo d) Rateo passivo Domanda 2: Quale sarà l’importo da contabilizzare nel conto di cui sopra? a) 2.400 b) 2.000 c) 4.800 d) 4.000

Capitolo9.indd 163

31/07/19 12.11

164

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Soluzione esercizio 15 A. Domanda 1 La risposta corretta è la “c”. La contabilizzazione del ricavo viene fatta all’emissione della fattura (31 ottobre X) per l’importo complessivo di € 6.000. Al 31/12 si ha, quindi, la necessità di rinviare all’esercizio successivo la quota di ricavo non di competenza attraverso la rilevazione del “risconto passivo”. Domanda 2 La risposta corretta è la “c”. Quota parte ricavi di competenza es. X+1: 6.000 × 1 (gennaio X+1)/3 = 2.000 B. Domanda 1 La risposta corretta è la “a”. La contabilizzazione del costo viene fatta al ricevimento della fattura (31 ottobre X) per l’importo complessivo di € 6.000. Al 31/12 si ha, quindi, la necessità di rinviare all’esercizio successivo la quota di costo non di competenza attraverso la rilevazione del “risconto attivo”. Domanda 2 La risposta corretta è la “d”. Quota parte costi di competenza es. X+1: 6.000 × 4(gennaio X+1)/6 = 4.000

Capitolo9.indd 164

31/07/19 12.11

10 La chiusura dei conti e la determinazione del risultato d’esercizio



________________________________________

Esercizi Basic

________________________________________________

Esercizio 1 Il dott. Pizzetti della Tecnomeccanica S.p.a. nei primi mesi dell’X+1 deve predisporre il progetto di bilancio relativo all’esercizio chiuso al 31/12/X. A tal fine si fa consegnare dall’ufficio amministrativo il seguente bilancio di verifica al 31/12/X (in migliaia di euro): Dare Banche c/c Crediti v/clienti Crediti v/clienti esteri

645 2.516 110

Impianti

3.050

Brevetti

300

Debiti v/fornitori

2.995

Debiti v/fornitori esteri

56

Erario c/IVA

159

Mutui passivi

1.000

Fondo ammortamento impianti

581

Debiti per TFR

398

Capitale sociale

1.750

Riserve

543

Merci c/acquisti

5.568

Salari e stipendi

2.490

Spese amministrative Spese bancarie Rimanenze iniziali di merci

842 80 2.447

Merci c/vendite Totale a pareggio

Capitolo10.indd 165

Avere

10.566 18.048

18.048

31/07/19 12.11

166

Le rilevazioni contabili. Esercizi

L’esame del bilancio di verifica, unitamente all’analisi dei documenti contabili e alle ulteriori informazioni fornite dall’ufficio amministrativo, consente al dott. Pizzetti di annotare le seguenti considerazioni: n

il mutuo, del valore di € 1.000.000, è stato emesso l’01/09/X, con durata prevista di 10 anni ed interessi, pari al tasso del 12% annuo, che maturano in via posticipata l’01/09 di ogni anno; n non è stata registrata nell’esercizio in chiusura una fattura di un avvocato, relativa a consulenze effettuate nell’esercizio X, in quanto pervenuta il 10/01/X+1 per l’importo complessivo di € 20.000 + IVA 20%; n per l’ammortamento degli impianti è adottato il principio funzionale, che determina l’applicazione di una aliquota pari al 6%; n la quota di ammortamento del brevetto è pari a € 150.000; n le rimanenze finali merci vengono valutate € 3.584.000; n il necessario accantonamento al trattamento di fine rapporto è calcolato in € 138.000; n le imposte correnti dell’esercizio in chiusura sono pari a € 1.100.000. Sulla base dei dati disponibili si proceda alla: a) rilevazione (a libro giornale e mastro) delle scritture di assestamento; b) costruzione dei prospetti di Conto Economico e Stato Patrimoniale. Soluzione esercizio 1 a) Scritture di assestamento (valori in €/000) LIBRO GIORNALE 31/12 (1)

Capitolo10.indd 166

Interessi passivi

(2)

Spese legali e notarili

(3)

Ammortamento impianti

(4)

Ammortamento brevetti

(5)

Rimanenze a magazzino di merci

(6)

Trattamento di fine rapporto

(7)

Imposte correnti

Ratei passivi

40

40

Fatture da ricevere

20

20

Fondo ammortamento impianti

183

183

Fondo ammortamento brevetti

150

150

3.584

3.584

Debiti per TFR

138

138

Debiti tributari

1.100

1.100

d.d. a d.d. a d.d. a d.d. a

Rimanenze finali di merci

d.d. a d.d a

31/07/19 12.11

10  La chiusura dei conti e la determinazione del risultato d’esercizio

167

LIBRO mastro* Banche c/c (SP) (bv)645

Crediti v/clienti (SP) (bv)2.516

Impianti (SP) (bv)3.050

Crediti v/clienti esteri (SP) (bv)110

Brevetti (SP)

Debiti v/fornitori (SP)

(bv)300

Debiti v/fornitori esteri (SP)

Erario c/IVA (SP)

(bv)56

Fondo ammortamento impianti (SP)

(bv)2.995

Mutui passivi (SP)

(bv)159

(bv)1.000

Debiti per TFR (SP)

Debiti tributari (SP)

(bv)581

(bv)398

1.100

183

138

Capitale sociale (SP)

Riserve (SP)

(bv)1.750

Salari e stipendi (CE) (bv)2.490

(bv)543

Spese amministrative (CE) (bv)842

Imposte correnti (CE)

Rimanenze iniziali di merci (CE)

Merci c/acquisti (CE) (bv)5.568

Spese bancarie (CE) (bv)80

Merci c/vendite (CE)

(bv)2.447

1.100 Ratei passivi (SP) 40 Spese legali e notarili (CE) 20

Interessi passivi (CE)

150

Fatture da ricevere (SP)

40 Ammortamento impianti (CE) 183

Fondo ammortamento brevetti (SP)

(bv)10.566

Rimanenze a magazzino di merci (SP) 3.584

20 Ammortamento brevetti (CE) 150 Rimanenze finali di merci (CE) 3.584

Trattamento di fine rapporto (CE) 138

Capitolo10.indd 167

31/07/19 12.11

168

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Osservazioni * Nel Libro Mastro l’apice “(bv)” identifica i valori dei conti rinvenuti nel bilancio di verifica. (1) Il rateo va calcolato su 1.000, applicando il tasso del 12% per il periodo maturato che va dall’01/09/X al 31/12/X: 1.000 × 0,12 × 4/12 = 40 b) Prospetti di SP e del CE (€/000) Conto economico Dare Merci c/acquisti Salari e stipendi Spese amministrative Spese bancarie Interessi passivi Rimanenze iniziali di merci Spese legali Amm.to impianti Amm.to brevetti Trattamento di fine rapporto Imposte correnti

Avere 5.568 2.490 842 80 40 2.447 20 183 150 138 1.100

Merci c/vendite Rimanenze finali di merci

10.566 3.584

Totale costi Utile dell’esercizio

13.058 1.092

Totale ricavi

14.150

Totale a pareggio

14.150

Totale a pareggio

14.150

Stato patrimoniale Dare Banche c/c Crediti v/clienti Crediti v/clienti esteri Impianti Brevetti Rimanenze a magazzino di merci

Totale attività

Capitolo10.indd 168

Avere 645 2.516 110 3.050 300 3.584

10.205

Debiti v/fornitori Debiti v/fornitori esteri Erario c/IVA Mutui passivi Fondo amm.to impianti Fondo amm.to brevetti Debiti per TFR Fatture da ricevere Debiti tributari Ratei passivi Capitale sociale Riserve Utile dell’esercizio Totale passività

2.995 56 159 1.000 764 150 536 20 1.100 40 1.750 543 1.092 10.205

31/07/19 12.11

10  La chiusura dei conti e la determinazione del risultato d’esercizio

169

Esercizio 2 Il bilancio di verifica della società Alfa, dopo aver rilevato le scritture di assestamento, presenta i saldi contabili riportati nella tabella sottostante. Si provveda a: 1. completare la tabella, riportando il saldo di ogni conto nella colonna relativa alla sezione dello SP o del CE cui appartiene; 2. calcolare il risultato economico dell’esercizio e a determinare il valore assunto dal patrimonio netto. Dare Affitti attivi Ammortamento fabbricati Ammortamento impianti

500 550 8.000 5.150 400

Debiti tributari

200

Debiti v/fornitori

2.020 70

Debiti v/istituti previdenziali

900

Erario c/IVA Fabbricati Fatture da emettere

3.000 9.500 500

Oneri sociali fiscalizzati

4.000

Fondo ammortamento impianti

1.650 5.500

Imposte correnti

200

Interessi passivi

300

Rimanenze a magazzino di merci Concessioni, licenze, marchi Merci c/acquisti Merci c/vendite Merci c/vendite (per fatture da emettere) Mutui passivi

Capitolo10.indd 169

200

Fondo ammortamento fabbricati Impianti

CE ricavi

550

Debiti per TFR

Denaro e valori in cassa

CE costi

1.000

Capitale sociale Crediti v/clienti

SP SP attivo passivo

400

Azionisti c/dividendi Banche c/c

Avere

2.500 500 2.350 3.340 100 3.000

31/07/19 12.11

170

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Dare Oneri sociali

Trattamento di fine rapporto Totale

SP SP attivo passivo

CE costi

CE ricavi

100 1.420 1.000 200

Riserva legale Salari e stipendi

CE ricavi

50

Rimanenze finali di merci Risconti attivi

CE costi

300

Ratei passivi

Rimanenze iniziali di merci

SP SP attivo passivo

300

Plusvalenze da alienazione cespiti Resi su vendite

Avere

1.500 660 50 30.980 30.980

Soluzione esercizio 2 Dare Affitti attivi Ammortamento fabbricati Ammortamento impianti

400 550 500 550

500 550

8.000 5.150

8.000 5.150

Debiti per TFR

400

400

Debiti tributari

200

200

2.020

2.020

Debiti v/fornitori Denaro e valori in cassa

70

Debiti v/istituti previdenziali Erario c/IVA Fabbricati Fatture da emettere

70 900

900

3.000

3.000

9.500

9.500

500

Oneri sociali fiscalizzati

500 200

200

Fondo ammortamento fabbricati

4.000

4.000

Fondo ammortamento impianti

1.650

1.650

Impianti

Capitolo10.indd 170

1.000

550

Capitale sociale Crediti v/clienti

400

1.000

Azionisti c/dividendi Banche c/c

Avere

5.500

5.500

31/07/19 12.11

10  La chiusura dei conti e la determinazione del risultato d’esercizio

Dare Imposte correnti Interessi passivi Rimanenze a magazzino di merci Licenze Merci c/acquisti

300 500

500

2.350

Trattamento di fine rapporto Totale n n

100 3.000 300 300

50

50

100

100 1.420

1.420

1.000

1.000

200

Riserva legale Salari e stipendi

3.340

100

300

Rimanenze finali di merci Risconti attivi

3.340

300

Ratei passivi

Rimanenze iniziali di merci

2.350

3.000

Plusvalenze (da alienazione cespiti)

CE ricavi

300 2.500

Mutui passivi

CE costi 200

2.500

Merci c/vendite

Resi su vendite

SP SP attivo passivo

200

Merci c/vendite (per fatture da emettere) Oneri sociali

Avere

171

200 1.500

1.500

660

660

50 30.980 30.980

50 24.470

25.220

6.510

Risultato d’esercizio Patrimonio netto

5.760

–750 8.750

Esercizio 3 Il bilancio di verifica della WELCOME S.p.a. al 31/12/X era il seguente: Dare Denaro e valori in cassa

10

Banche c/c

45

Crediti v/clienti

620

Cambiali attive

98

Cambiali allo sconto Terreni Fabbricati Impianti

Capitolo10.indd 171

Avere

5 90 351 5.680

31/07/19 12.11

172

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Dare Mobili e arredi Automezzi Partecipazioni Rimanenze iniziali di materie prime Rimanenze iniziali di merci Rimanenze iniziali di prodotti finiti Resi su vendite Materie prime c/acquisti Materie di consumo c/acquisti

Avere

122 87 39 1.000 109 1.330 38 5.160 701

Salari e stipendi

4.751

Oneri sociali

2.567

Energia elettrica

85

Affitti passivi

34

Sconti cassa passivi

28

Manutenzioni

46

Assicurazioni

61

Interessi passivi

51

Spese bancarie

15

Canoni di leasing

46

Spese legali e notarili

43

Spese telefoniche

22

Debiti v/fornitori

588

Erario c/IVA

41

Debiti tributari

5

Fondi ammortamento (di tutte le immobilizzazioni)

2.563

Amministratori c/competenze

23

Debiti per TFR

315

Mutui passivi

415

Merci c/vendite

16.705

Sconti cassa attivi

31

Capitale sociale

2.000

Riserva legale

400

Prestiti obbligazionari

148

Totale

Capitolo10.indd 172

23.234

23.234

31/07/19 12.11

10  La chiusura dei conti e la determinazione del risultato d’esercizio

173

Sapendo che: n n n n n n

n

n

al 31/12/X sono maturati sul c/c bancario interessi attivi pari a € 10 (non si tenga conto delle ritenute fiscali); la quota di trattamento di fine rapporto maturata dal personale dipendente nell’esercizio X è pari a € 298; la rata semestrale posticipata del mutuo con scadenza il 1° giugno X+1 comprende una quota interessi di 60; gli ammortamenti complessivi calcolati al 31/12/X sono pari a € 2.100; al 29/12/X la società ha ricevuto materie prime per € 160 per le quali, al 31/12/X, non è ancora pervenuta regolare fattura dai fornitori; il conto affitti passivi accoglie il canone annuo di locazione del magazzino relativo al periodo 01/11/X - 31/10/X+1, rilevato in contabilità il 1° novembre X per € 30; le rimanenze finali vengono valutate come segue: – materie prime 1.230 – merci 203 – prodotti finiti 1.627 si prevedono imposte correnti per 368. Si proceda alla:

a) rilevazione a libro giornale e mastro delle scritture di assestamento di fine esercizio; b) redazione dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico a sezioni divise e contrapposte. Soluzione esercizio 3 a) Scritture di assestamento LIBRO GIORNALE 31/12 (1) (2)

Trattamento di fine rapporto

(3)

Interessi passivi

(4)

Ammortamenti

(5)

Materie prime c/acquisti

(6)

Capitolo10.indd 173

Banche c/c

Risconti attivi

d.d. a d.d. a d.d. a d.d

Interessi attivi

10

10

Debiti per TFR

298

298

10

10

2.100

2.100

160

160

25

25

Ratei passivi Fondo ammortamento Fatture da ricevere

d.d. a

Affitti passivi

31/07/19 12.11

174

Le rilevazioni contabili. Esercizi

(7)

Rimanenze a magazzino di materie prime Rimanenze a magazzino di merci Rimanenze a magazzino di prodotti finiti

(8)

Imposte correnti

d.d. a

Rimanenze finali di materie prime

d.d. a

Rimanenze finali di merci

d.d. a

Rimanenze finali di prodotti finiti

d.d. a

Debiti tributari

1.230

1.230

203

203

1.627

1.627

368

368

LIBRO mastro Debiti v/fornitori (SP)

Erario c/IVA (SP)

Debiti tributari (SP)

41

  5 368

588

Fondi ammortamento (SP)

Amministratori c/competenze (SP)

2.563 2.100

23

315 298

Mutui passivi (SP)

Capitale sociale (SP)

Riserva legale (SP)

415

2.000

400

Prestiti obbligazionari (SP)

Merci c/vendite (CE)

148 Denaro e valori in cassa (SP) 10

Cambiali attive (SP) 98 Fabbricati (SP) 351 Automezzi (SP) 87

Capitolo10.indd 174

Debiti per TFR (SP)

Sconti cassa attivi (CE)

16.705 Banche c/c (SP) 45 10

31 Crediti v/clienti (SP) 620

Cambiali allo sconto (SP) 5

Terreni (SP) 90

Impianti (SP) 5.680 Partecipazioni (SP) 39

Mobili e arredi (SP) 122 Rimanenze a magazzino di materie prime (SP) 1.230

31/07/19 12.11

10  La chiusura dei conti e la determinazione del risultato d’esercizio

Rimanenze a magazzino di merci (SP)

Rimanenze a magazzino di prodotti finiti (SP)

203

1.627

Rimanenze iniziali di materie prime (CE)

Rimanenze iniziali di prodotti finiti (CE)

1.000

1.330

Materie prime c/acquisti (CE) 5.160   160

2.567

28

Materie di consumo c/acquisti (CE)

Energia elettrica (CE)

Assicurazioni (CE) 61

Imposte correnti (CE)

Ratei passivi (SP)

Rimanenze finali di merci (CE)

Rimanenze finali di prodotti finiti (CE)

203

1.627

Canoni di leasing (CE) 46

Capitolo10.indd 175

Spese legali e notarili (CE) 43

Spese telefoniche (CE)

Risconti attivi (SP) 25 Rimanenze finali di materie prime (CE) 1.230 Ammortamenti (CE) 2.100

Spese bancarie (CE) 15

Interessi passivi (CE)

22

10

160

25

51 10

298

Fatture da ricevere (SP)

Affitti passivi (CE) 34

Manutenzioni (CE)

368

Salari e stipendi (CE) 4.751

46

Trattamento di fine rapporto (CE)

Resi su vendite (CE) 38

85

Sconti cassa passivi (CE)

Rimanenze iniziali di merci (CE) 109

701

Oneri sociali (CE)

175

15

Interessi attivi (CE) 10

31/07/19 12.11

176

Le rilevazioni contabili. Esercizi

b) Prospetti di SP e del CE CONTO ECONOMICO Dare Rimanenze iniziali di materie prime Rimanenze iniziali di merci Rimanenze iniziali di prodotti finiti Resi su vendite Materie prime c/acquisti Materie di consumo c/acquisti Salari e stipendi Oneri sociali Energia elettrica Affitti passivi Sconti cassa passivi Manutenzioni Assicurazioni Interessi passivi Spese bancarie Canoni di leasing Spese legali e notarili Spese telefoniche Trattamento di fine rapporto Ammortamenti Imposte correnti

1.000 109 1.330 38 5.320 701 4.751 2.567 85 9 28 46 61 61 15 46 43 22 298 2.100 368

Avere Rimanenze finali di materie prime Rimanenze finali di merci Rimanenze finali di prodotti finiti Merci c/vendite Sconti cassa attivi Interessi attivi

1.230 203 1.627 16.705 31 10

Totale costi Utile dell’esercizio

18.998 808

Totale ricavi

19.806

Totale a pareggio

19.806

Totale a pareggio

19.806

Stato patrimoniale Dare Risconti attivi Denaro e valori in cassa Banche c/c Crediti v/clienti Cambiali attive Cambiali allo sconto Terreni Fabbricati Impianti Mobili e arredi Automezzi Partecipazioni Rimanenze a magazzino di materie prime Rimanenze a magazzino di merci Rimanenze a magazzino di prodotti finiti

Avere 25 10 55 620 98 5 90 351 5.680 122 87 39 1.230 203 1.627

Debiti v/fornitori Erario c/IVA Fatture da ricevere Ratei passivi Debiti per TFR Debiti tributari Fondi ammortamento Mutui passivi Prestiti obbligazionari Amministratori c/competenze

588 41 160 10 613 373 4.663 415 148 23

Totale passività

7.034

Capitale sociale Riserva legale Utile dell’esercizio

Totale PN Totale attività

Capitolo10.indd 176

10.242

Totale passivo e PN

3.208 10.242

31/07/19 12.11

10  La chiusura dei conti e la determinazione del risultato d’esercizio

177

Esercizio 4 Al 31 dicembre X, dopo le scritture di assestamento, la società Alfa S.p.a. presenta a libro mastro la seguente situazione reddituale: LIBRO mastro Merci c/vendite (CE) S 542

542

Oneri sociali (CE) 41

41 S

Rimanenze iniziali di merci (CE) 70

70 S

Trattamento di fine rapporto (CE) 15

15 S

Merci c/acquisti (CE) 277

277 S

Interessi passivi (CE) 18

18 S

Rimanenze finali di merci (CE) S 120

120

Imposte correnti (CE) 66

66 S

Salari e stipendi (CE) 72

72 S

Spese telefoniche (CE) 35

35 S

Plusvalenze (CE) S 16

16

Ammortamenti (CE) 100

100 S

NB: S = saldo di chiusura

Sulla base delle informazioni fornite si: a) completi il Conto Economico di seguito esposto (senza effettuare le scritture di chiusura); b) determini il reddito dell’esercizio X; c) rilevi, a solo libro giornale, il risultato d’esercizio ottenuto, attribuendogli altresì l’acronimo che ne identifica la destinazione nelle tavole di sintesi (SP o CE). CONTO ECONOMICO AL 31/12/X

Totale CNR

Capitolo10.indd 177

Totale CPR

31/07/19 12.11

178

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Soluzione esercizio 4 CONTO ECONOMICO AL 31/12/X Merci c/acquisti Salari e stipendi Oneri sociali Interessi passivi Spese telefoniche Rimanenze iniziali di merci Trattamento di fine rapporto Imposte correnti Ammortamenti

277 72 41 18 35 70 15 66 100

Merci c/vendite Rimanenze finali di merci Plusvalenze

542 120 16

Totale CNR

694

Totale CPR

678

Perdita dell’esercizio

16

LIBRO GIORNALE Perdita dell’esercizio (SP)

Capitolo10.indd 178

31/12 a CE

16

16

31/07/19 12.11

11 La riapertura dei conti, la destinazione del risultato d’esercizio e le variazioni del patrimonio netto

Dove non diversamente specificato, si rilevino in contabilità generale, a libro giornale e nei mastri, i valori generati dagli accadimenti di seguito descritti. Inoltre, in corrispondenza di ogni singolo mastro, si specifichi se il conto è proprio del sottosistema del reddito (indicare l’acronimo CE) oppure è proprio del sottosistema del patrimonio (indicare l’acronimo SP).



________________________________________

Esercizi Basic

________________________________________________

Esercizio 1 Al 31/12/X la società Alfa S.p.a. presenta il seguente bilancio di verifica (mln di euro): Dare

52

Fondo ammortamento impianti

34

Rimanenze iniziali di merci Merci c/acquisti

70 277

Merci c/vendite Impianti Crediti v/clienti Banche c/c

542 40 290 60

Rimanenze finali di merci

90

Salari e stipendi

72

Oneri sociali

41

Mutui passivi

Capitolo11.indd 179

Avere

Debiti per TFR

20

Risconti attivi

5

Trattamento di fine rapporto

2

Interessi passivi

18

Imposte correnti

37

Affitti passivi

35

31/07/19 12.12

180

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Dare Ammortamento impianti

Avere

4

Debiti v/fornitori

65

Capitale sociale

180

Riserva legale

10

Riserva statutaria

10

Rimanenze a magazzino di merci

90

Ratei passivi

1

Manutenzioni

20

Fatture da ricevere

20

Debiti per imposte

37

Limitandosi alle sole scritture a libro giornale, si proceda alla contabilizzazione delle scritture di chiusura dei conti nelle tavole di sintesi e alla riapertura del 01/01/X+1. Soluzione esercizio 1 LIBRO GIORNALE Conto Economico

diversi Merci c/vendite Rimanenze finali di merci Conto Economico Stato Patrimoniale finale

Capitolo11.indd 180

31/12/X a

d.d. a

diversi Rimanenze iniziali di merci Merci c/acquisti Salari e stipendi Oneri sociali Trattamento di fine rapporto Interessi passivi Imposte correnti Affitti passivi Ammortamento impianti Manutenzioni

576 70 277 72 41 2 18 37 35 4 20

Conto Economico

632 542 90

d.d. a a

Utile dell’esercizio diversi Impianti Crediti v/clienti Banche c/c Risconti attivi Rimanenze a magazzino di merci

56

56

485 40 290 60 5 90

31/07/19 12.12

11  La riapertura dei conti, la destinazione del risultato d’esercizio

diversi Debiti per TFR Fondo ammortamento impianti Mutui passivi Debiti v/fornitori Capitale sociale Riserva legale Riserva statutaria Ratei passivi Fatture da ricevere Debiti per imposte Utile dell’esercizio diversi Impianti Crediti v/clienti Banche c/c Risconti attivi Rimanenze a magazzino di merci Stato Patrimoniale iniziale

d.d. a

181

485

Stato Patrimoniale finale 52 34 20 65 180 10 10 1 20 37 56

01/01/X+1 a Stato Patrimoniale iniziale

485 40 290 60 5 90

d.d. a

diversi Debiti per TFR Fondo ammortamento impianti Mutui passivi Debiti v/fornitori Capitale sociale Riserva legale Riserva statutaria Ratei passivi Fatture da ricevere Debiti per imposte Utile dell’esercizio

485 52 34 20 65 180 10 10 1 20 37 56

Esercizio 2 In data 20/10/X, l’assemblea dei soci della società Orchestra S.p.a., riunita in sede straordinaria, delibera un aumento gratuito di capitale sociale pari a € 24.000, operazione da attuarsi mediante l’utilizzo di pari importo della riserva statutaria, disponibile per legge a tale scopo.

Capitolo11.indd 181

31/07/19 12.12

182

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Soluzione esercizio 2 LIBRO GIORNALE 20/10 a Capitale sociale

Riserva statutaria

24.000

24.000

LIBRO mastro Capitale sociale (SP) 24.000

Riserva statutaria (SP) 24.000

Esercizio 3 In data 26/04/X l’assemblea della società Future S.p.a. delibera la copertura della perdita dell’esercizio X-1, pari a € 250.000, come segue: n n

utilizzo degli utili portati a nuovo da esercizi precedenti per € 120.000; utilizzo della riserva straordinaria per l’importo residuo.

Soluzione esercizio 3 LIBRO GIORNALE diversi Utili portati a nuovo Riserva straordinaria

26/04 a Perdita esercizio precedente

250.000 120.000 130.000

LIBRO mastro Perdita esercizio precedente (SP) 250.000

Utili portati a nuovo (SP) 120.000

Riserva straordinaria (SP) 130.000

Esercizio 4 Il 30 aprile X l’assemblea degli azionisti della Iota S.p.a. delibera di approvare il bilancio chiuso al 31 dicembre X-1 e di destinare l’utile di tale esercizio, pari a € 200.000, come segue: n n n n

€ 80.000 alla copertura di perdite di precedenti esercizi; € 10.000 a riserva legale; € 10.000 a riserva straordinaria; € 100.000 agli azionisti quale dividendo.

Il 25 giugno X vengono pagati con assegno bancario tutti i dividendi agli azionisti.

Capitolo11.indd 182

31/07/19 12.12

11  La riapertura dei conti, la destinazione del risultato d’esercizio

183

Soluzione esercizio 4 LIBRO GIORNALE Utile esercizio precedente

Azionisti c/dividendi

30/04 a diversi Perdite portate a nuovo Riserva legale Riserva straordinaria Azionisti c/dividendi 25/06 a Banche c/c

200.000 80.000 10.000 10.000 100.000 100.000

100.000

LIBRO mastro Utile esercizio precedente (SP)

Perdite portate a nuovo (SP)

200.000

80.000

Riserva straordinaria (SP) 10.000

Azionisti c/dividendi (SP) 100.000

100.000

Riserva legale (SP) 10.000 Banche c/c (SP) 100.000

Esercizio 5 Il 30/04/X l’assemblea degli azionisti della Omega S.p.a. delibera di approvare il bilancio chiuso al 31 dicembre X-1. Il patrimonio netto (pari a € 290.000) presenta la seguente composizione: n n n n

capitale sociale: € 200.000; riserva legale: € 40.000; perdite portate a nuovo: (€ 50.000); utile d’esercizio: € 100.000.

L’assemblea delibera di destinare l’utile d’esercizio come segue: n n n n

(eventuale) destinazione a riserva legale della percentuale stabilita per legge; destinazione a riserva statutaria del 10% dell’utile di esercizio; copertura integrale delle perdite subite negli esercizi precedenti; distribuzione agli azionisti per la parte residua.

Il 3 giugno X sono pagati con assegno i dividendi agli azionisti.

Capitolo11.indd 183

31/07/19 12.12

184

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Soluzione esercizio 5 LIBRO GIORNALE Utile esercizio precedente

Azionisti c/dividendi

30/04 a diversi Riserva statutaria Perdite portate a nuovo Azionisti c/dividendi 03/06 a Banche c/c

100.000 10.000 50.000 40.000 40.000

40.000

LIBRO mastro Utile esercizio precedente (SP) 100.000 Azionisti c/dividendi (SP) 40.000

40.000

Perdite portate a nuovo (SP)

Riserva statutaria (SP)

50.000

10.000

Banche c/c (SP) 40.000

Esercizio 6 Il 30 aprile X l’assemblea dei soci della Jugo S.p.a. delibera di approvare il bilancio chiuso al 31/12/X-1 e di destinare l’utile di tale esercizio, pari a € 400.000, come segue: n n n n

€ 75.000 alla copertura di perdite di precedenti esercizi; € 25.000 a riserva legale; € 200.000 a riserva straordinaria; € 100.000 agli azionisti quale dividendo.

Il 25/05/X vengono pagati con assegno tutti i dividendi agli azionisti. Soluzione esercizio 6 LIBRO GIORNALE Utile esercizio precedente

Azionisti c/dividendi

Capitolo11.indd 184

30/04 a diversi Perdite portate a nuovo Riserva legale Riserva straordinaria Azionisti c/dividendi 25/05 a Banche c/c

400.000 75.000 25.000 200.000 100.000 100.000

100.000

31/07/19 12.12

11  La riapertura dei conti, la destinazione del risultato d’esercizio

185

LIBRO mastro Utile esercizio precedente (SP) 400.000

25.000

Azionisti c/dividendi (SP) 100.000

Capitolo11.indd 185

Riserva legale (SP)

100.000

Riserva straordinaria (SP) 200.000

Banche c/c (SP) 100.000 Perdite portate a nuovo (SP) 75.000

31/07/19 12.12

186

(

Le rilevazioni contabili. Esercizi

_________________________________

Esercizi advanced

_________________________________________

Esercizio 7 La società Africa Oro S.p.a., con delibera assembleare del 30/06/X, procede alla copertura della perdita dell’esercizio precedente, pari a € 30.345 utilizzando utili di esercizi precedenti portati a nuovo per € 15.340 e la riserva statutaria per la parte residua. Successivamente, in data 10/10/X, l’assemblea straordinaria delibera un aumento di capitale sociale con emissione di 20.000 azioni del valore nominale di € 1, al prezzo di € 1 ciascuna; tale aumento viene sottoscritto e versato interamente. In pari data viene deliberato un aumento gratuito di capitale sociale, utilizzando a tale proposito la riserva statutaria per complessivi € 50.000. Soluzione esercizio 7 LIBRO GIORNALE diversi Utili portati a nuovo Riserva statutaria Azionisti c/sottoscrizione Banche c/c Riserva statutaria

30/06 a Perdita esercizio precedente

30.345 15.340 15.005

10/10 a Capitale sociale d.d. a Azionisti c/sottoscrizione d.d. a Capitale sociale

20.000

20.000

20.000

20.000

50.000

50.000

LIBRO mastro Utili portati a nuovo (SP) 15.340

Capitolo11.indd 186

Perdita esercizio precedente (SP)

15.005 50.000

Azionisti c/sottoscrizione (SP) 20.000

Riserva statutaria (SP)

20.000

30.345

Capitale sociale (SP) 20.000 50.000

Banche c/c (SP) 20.000

31/07/19 12.12

11  La riapertura dei conti, la destinazione del risultato d’esercizio

187

Esercizio 8 La società Nausica S.p.a. ha realizzato, nell’esercizio X-1, un utile di € 400.000. Alla data di chiusura dell’esercizio (31/12/X-1) la stessa società presenta un patrimonio netto così composto: n n n n n

capitale sociale: € 5.000.000; riserva legale: € 200.000; riserva statutaria: € 150.000; riserva straordinaria: € 750.000; utile d’esercizio: € 400.000.

L’assemblea ordinaria, riunitasi l’11/04/X, ha deliberato di destinare l’utile: n n n

a riserva legale secondo quanto disposto dal codice civile; € 100.000 agli azionisti come dividendi; l’importo residuo a riserva straordinaria.

In pari data, l’assemblea, in sede straordinaria, ha anche deliberato un aumento di capitale gratuito per € 500.000, utilizzando la riserva straordinaria. I dividendi sono versati agli azionisti in data 29 aprile X, a mezzo banca. Soluzione esercizio 8 LIBRO GIORNALE Utile esercizio precedente

Riserva straordinaria Azionisti c/dividendi

11/04 a diversi Riserva legale Azionisti c/dividendi Riserva straordinaria d.d. a Capitale sociale 29/04 a Banche c/c

400.000 20.000 100.000 280.000 500.000

500.000

100.000

100.000

LIBRO mastro Riserva straordinaria (SP) 500.000

280.000

Capitale sociale (SP) 500.000

Capitolo11.indd 187

Utile esercizio precedente (SP) 400.000

20.000

Azionisti c/dividendi (SP) 100.000

Riserva legale (SP)

100.000

Banche c/c (SP) 100.000

31/07/19 12.12

188

Le rilevazioni contabili. Esercizi

Esercizio 9 In data 20 aprile X+1 l’assemblea dei soci di Alfa S.p.a. approva il bilancio dell’esercizio chiuso al 31.12.X con un utile di € 50.000. L’assemblea delibera di destinare tale utile come segue: n n n n

€ 2.500 a riserva legale; € 15.000 a copertura della perdita dell’esercizio X-1 portata a nuovo; € 12.000 agli amministratori, a titolo di quota di partecipazione agli utili; a dividendo per la parte residua.

In data 2 maggio X+1 vengono pagati i dividendi e l’importo spettante agli amministratori. Per semplicità si prescinda da qualsiasi questione fiscale legata alla remunerazione degli amministratori. Soluzione esercizio 9 LIBRO GIORNALE Utile esercizio precedente

diversi Amministratori c/competenze Azionisti c/dividendi

20/04 a diversi Perdite portate a nuovo Riserva legale Amministratori c/competenze Azionisti c/dividendi 02/05 a Banche c/c

50.000 15.000 2.500 12.000 20.500 32.500 12.000 20.500

LIBRO mastro Utile esercizio precedente (SP)

Riserva legale (SP)

50.000

2.500

Azionisti c/dividendi (SP) 20.500

Capitolo11.indd 188

20.500

Amministratori c/competenze (SP) 12.000

12.000

Banche c/c (SP) 32.500 Perdite portate a nuovo (SP) 15.000

31/07/19 12.12

11  La riapertura dei conti, la destinazione del risultato d’esercizio

189

Esercizio 10 La Tofalfin S.p.a. ha generato, nel corso dell’esercizio X, un utile di € 8.000 e presenta al 31/12/X un patrimonio netto così suddiviso: n n n n

capitale sociale: € 100.000; riserva legale: € 12.000; riserva straordinaria: € 15.000; utile d’esercizio: € 8.000.

L’assemblea dei soci, tenutasi in data 09/04/X+1 delibera: 1. in sede ordinaria, di destinare l’utile come segue: n il 5% a riserva legale; n € 2.000 da distribuire come dividendi; n la parte residua a riserva straordinaria; 2. in sede straordinaria: n un aumento di capitale gratuito per € 10.000 utilizzando la riserva straordinaria; n un aumento di capitale a pagamento per € 10.000, dei quali € 8.000 a titolo di capitale sociale e € 2.000 di sovrapprezzo di emissione. L’aumento è contestualmente integralmente sottoscritto e versato. Il pagamento dei dividendi avviene il 28/04/X+1. Soluzione esercizio 10 LIBRO GIORNALE Utile esercizio precedente

Riserva straordinaria Azionisti c/sottoscrizione

Banche c/c Azionisti c/dividendi

Capitolo11.indd 189

09/04 a diversi Riserva legale Riserva straordinaria Azionisti c/dividendi d.d. a Capitale sociale d.d. a diversi Capitale sociale Riserva sovrapprezzo azioni d.d. a Azionisti c/sottoscrizione 28/04 a Banche c/c

8.000 400 5.600 2.000 10.000

10.000

10.000 8.000 2.000 10.000

10.000

2.000

2.000

31/07/19 12.12

190

Le rilevazioni contabili. Esercizi LIBRO mastro

Utile esercizio precedente (SP)

Riserva legale (SP)

8.000

400

Capitale sociale (SP) 10.000 8.000 Riserva sovrapprezzo azioni (SP) 2.000

Azionisti c/dividendi (SP) 2.000

2.000

Riserva straordinaria (SP) 10.000

5.600

Azionisti c/sottoscrizione (SP) 10.000

10.000

Banche c/c (SP) 10.000

2.000

Esercizio 11 La Farmabit S.p.a. nel corso dell’esercizio X ha conseguito un risultato della gestione positivo presentando al 31/12/X un patrimonio netto così suddiviso: n n n n n

capitale sociale: € 600.000; riserva legale: € 125.000; riserva statutaria: € 70.000 perdite portate a nuovo: € 45.000; utile d’esercizio: € 375.000.

In data 09/04/X+1 in sede di assemblea ordinaria, i soci deliberano di destinare il risultato d’esercizio come segue: n

alle riserve previste a norma di legge e/o di statuto. Si precisa che lo statuto prevede la destinazione a riserva statutaria del 10% dell’utile; n a integrale copertura delle perdite subite negli esercizi precedenti; n a dividendo per la parte residua. Il 23 maggio X+1 i dividendi deliberati sono pagati con assegno agli azionisti. Soluzione esercizio 11 LIBRO GIORNALE Utile esercizio precedente

Azionisti c/dividendi

Capitolo11.indd 190

09/04 a diversi Riserva statutaria Perdite portate a nuovo Azionisti c/dividendi 23/05 a Banche c/c

375.000 37.500 45.000 292.500 292.500

292.500

31/07/19 12.12

11  La riapertura dei conti, la destinazione del risultato d’esercizio

191

LIBRO mastro Utile esercizio precedente(SP) 375.000

45.000

Azionisti c/dividendi (SP) 292.500

Capitolo11.indd 191

Perdite portate a nuovo (SP)

292.500

Riserva statutaria (SP) 37.500

Banche c/c (SP) 292.500

31/07/19 12.12

192

)

Le rilevazioni contabili. Esercizi

________________

Esercizi di Approfondimento

_______________________

Esercizio 12 La società Verdi S.p.a. con delibera assembleare del 30/04/X procede alla copertura della perdita dell’esercizio precedente pari a € 30.000 utilizzando la riserva straordinaria. In pari data è altresì deliberato un aumento di capitale a pagamento con emissione di 20.000 azioni del valore nominale di € 1, al prezzo unitario di € 1,2 contestualmente sottoscritto e versato per intero dai soci. Soluzione esercizio 12 LIBRO GIORNALE Riserva straordinaria Azionisti c/sottoscrizione

30/04 a Perdita esercizio precedente d.d. a diversi Capitale sociale Riserva sovrapprezzo azioni d.d. a

Banche c/c

Azionisti c/sottoscrizioni

30.000

30.000

24.000 20.000 4.000 24.000

24.000

LIBRO mastro Riserva straordinaria (SP) 30.000

Perdita esercizio precedente (SP) 30.000

Capitale sociale (SP)

Riserva sovrapprezzo azioni (SP)

20.000

4.000

Azionisti c/sottoscrizione (SP) 24.000

24.000

Banche c/c (SP) 24.000

Esercizio 13 In data 20/04/X l’assemblea della società Ebony S.p.a. delibera la copertura della perdita dell’esercizio X-1, pari a € 100.000, tramite l’utilizzo, per € 80.000, della riserva straordinaria e, per il residuo, della riserva statutaria. In data 18/09/X l’assemblea straordinaria della società Ebony S.p.a. delibera un aumento di capitale sociale mediante l’emissione di n. 300.000 azioni del valore nominale unitario di € 1, al prezzo di € 1,35 cadauna. In data 19/10/X l’aumento in parola viene sottoscritto e, contestualmente, integralmente versato. È inoltre deliberato un aumento di capitale gratuito effettuato attraverso l’utilizzo della riserva statutaria per il complessivo importo di € 75.000.

Capitolo11.indd 192

31/07/19 12.12

11  La riapertura dei conti, la destinazione del risultato d’esercizio

193

Soluzione esercizio 13 LIBRO GIORNALE diversi Riserva straordinaria Riserva statutaria Azionisti c/sottoscrizione

Banche c/c Riserva statutaria

20/04 a Perdita dell’esercizio precedente 19/10 a diversi Capitale sociale Riserva sovrapprezzo azioni d.d. a Azionisti c/sottoscrizione d.d. a Capitale sociale

100.000 80.000 20.000 405.000 300.000 105.000 405.000

405.000

75.000

75.000

LIBRO mastro Riserva straordinaria (SP) 80.000

20.000 75.000

Azionisti c/sottoscrizione (SP) 405.000

Riserva statutaria (SP)

405.000

Perdita dell’esercizio precedente (SP) 100.000

Capitale sociale (SP) 300.000 75.000

Riserva sovrapprezzo azioni (SP) 105.000

Banche c/c (SP) 405.000

Capitolo11.indd 193

31/07/19 12.12

Capitolo11.indd 194

31/07/19 12.12

GIANLUCA LOMBARDI STOCCHETTI è Professore associato presso il Dipartimento di Accounting dell’Università Bocconi. EMILIA PIERA MERLOTTI è dottore di ricerca in economia aziendale e Lecturer presso il Dipartimento di Accounting dell’Università Bocconi. PAOLA ALESSANDRA PARIS è Professore a contratto presso il Dipartimento di Accounting dell’Università Bocconi, Dottore commercialista e Revisore legale

tools 191-6c_2b.indd 1

Lombardi Stocchetti - Merlotti - Paris LE RILEVAZIONI CONTABILI

Il volume rappresenta uno strumento didattico utile per approfondire le modalità di composizione del bilancio di esercizio tramite la rilevazione di scritture contabili periodiche, scritture di assestamento, scritture di chiusura e di apertura dei conti oltre alla destinazione del risultato economico di esercizio. Gli esercizi presentati sono stati rivisti alla luce dei cambiamenti introdotti dal D.lgs 139 del 18 agosto 2015 e dalle versioni aggiornate dei principi contabili OIC.

Gianluca Lombardi Stocchetti Emilia Piera Merlotti Paola Alessandra Paris

LE RILEVAZIONI CONTABILI Esercizi

31/07/19 16:24