Proiezioni 2000. Lo spazio delle Arti visive nella civiltà multimediale

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Proiezioni 2000. Lo spazio delle Arti visive nella civiltà multimediale

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Esposizione Nazionale Quadriennale d'Arte di Roma

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Quadriennale nazionale i d'arte di Roma 1998-1999

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PRINTED IN U.S.A

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XIII QUADRIENNALE

PROIEZIONI 2000 Lo spazio delle arti visive nella civiltà multimediale

PROIEZIONI 2006 —

Roma - Palazzo delle Esposizioni 18 giugno - 10 settembre 1999

XIII Quadriennale

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EDIZIONI DE LUCA

XIII QUADRIENNALE PROIEZIONI 2000. Lo spazio delle arti visive nella civiltà multimediale

Roma — Palazzo delle Esposizioni 18 giugno — 10 settembre 1999

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ESPOSIZIONE NAZIONALE QUADRIENNALE D’ARTE DI ROMA

COMUNE

DI ROMA

Sindaco Presidente Lorenza Trucchi

Francesco Rutelli

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1998-1999

2000

Referenze fotografiche Claudio Abate, Roma (Rainaldi) Aurelio Amendola, Pistoia (Ceroli) Claudio Barontini, La Spezia (Cascella) Giorgio Benni, Roma (Bartolini,

Assessore alle Politiche Culturali

Segretario Generale Floriano De Santi

nazionale

Gianni Borgna

Consiglieri Eugenio Busmanti, Fernando De Filippi,

Dirigente Dipartimento Politiche Culturali Antonino Calicchia

Dino Gavina, Bruno Mantura, Bianca Alessandra Pinto, Ludovico Pratesi, Duccio Trombadori

Sovraintendente ai Beni Culturali Eugenio La Rocca

Eustachio) Mario Brogiolo, Brescia (Repossi) Paolo Carlini, Milano (Tadini) Enrico Cattaneo, Milano (Staccioli) Alessandra Como, Roma (Giorgi, Polizzi) Corrado De Grazia, Roma (D’Arcevia) Alessandro Dolcini, Pesaro (Mattiacci)

Galerie Adrien Maeght, Paris (Del Re) Galerie Claude-Bernard, Paris

Direttore Generale Barbara Paccagnella Presidente Collegio dei Revisori dei Conti Cesare Muscolino

Collegio dei Revisori dei Conti Franco Cristiano, Alfredo Magro, Maria Rizzo Chiaretti Uffici Amministrativi Antonio Ginanneschi, Antonina Rosaria lelo, Massimo Oleari, Francesca Romane Rumboldt, Lea Franchi

Segreteria organizzativa della mostra Emanuela Andreoli, Ivana Bruno, Federica Guida, Paola Pallotta, Ornella Struffi

Commissione inviti Floriano De Santi (Presidente), Marco Di Capua, Francesco Poli, Elena Pontiggia, Claudio Spadoni Giuria Premi Daniel Abadie, Floriano De Santi, Vittorio Sgarbi, Tommaso Trini

Catalogo Edizioni De Luca Coordinamento editoriale

Anna Gramiccia Cura editoriale Giuliana d’Inzillo Carranza

Coordinamento tecnico

(Cremonini) Nello Giovannetti, Roma (Ceccotti) R. Goffi, Torino (Griffa) Antonio Guerra, Bologna (Boschi) Antonello Idini, Roma (Patti) IKB Fotografia, Cucciago (Minoli) Giorgio Liverani, Forlì (D'Ambrosio, Fabbri, Ontani) Nino Lo Duca, Milano (Marrocco) Fabio Luisetti, Milano (Borghi) Nataly Maier, Milano (Gallerani)

Mario Ara

Tommaso Mattina, Torino (Botto &

Realizzazione dell’allestimento

Carlo Orsi, Milano (A. Pomodoro)

Daniele Jacorossi S.p.A. Aldo Frollini Studio Effetti Ottici

Assicurazioni Progress Insurance Broker Lloyd's of London Correspondent Trasporti Rumbo S.r.l. Spedizioni d’Arte — Fine Arts Forwarders

Ufficio Stampa Studio ESSECI di Sergio Campagnolo

Bruno) Franco Mosconi, Macerata (Trubbiani) Alessandra Pedonesi, Roma (Calabria) Francesco Pignatelli, Milano (Cantafora) Pirozzi, Roma (Napoleone) Foto Pugnaghi, Modena (Vaccari) Enzo Ricci, Torino (Mainolfi, Ruggeri) Fulvio Richetto, Torino (Fogliati) Foto Sabella, Pietrasanta (Vangi) Foto Saporetti, Milano (Balice) Giuseppe Schiavinotto, Roma (Fioroni) Cesare Somaini, Milano (Somaini) Paolo Terzi, Modena (Paladino) Studio Tre, Foligno (Frappi) Andrea Valentini, Milano (Valentini) Paolo Vandrasch, Milano (Dadamaino, Occhipinti)

Relazioni Pubbliche Segreteria della Quadriennale

(Lai)

Progetto e Coordinamento per l’allestimento Enzo Serrani

PROGRESS INSURANCE BROKER

Franco Vergine, Castelnuovo di Farfa

&’ RUMBO ari SPEDIZIONI

D'ARTE

VIA V. STATELLA,

- FINE

ARTS

FORWARDERS

21 - 00149 ROMA

(ITALIA)

© 1999 Edizioni De Luca s.r.l. Via Ennio Quirino Visconti, 11 00193 - Roma

Sommario

Di Gianni Borgna Presentazione

9 Lorenza Trucchi Premessa

11 Floriano De Santi La ricerca avventurata nel presente

17

Marco Di Capua Controcanto. Lineamenti della figuraizone italiana

2A Elena Pontiggia Nuove tecnologie: l’immaterialità del quadro

25 Claudio Spadoni “Transiti..

29 Duccio Trombadori Dogmi pluralisti e fantasia italiana

33

Catalogo a cura di Ivana Bruno, Federica Guida, Paola Pallotta, Ornella Struffi

185

Biografie a cura di Emanuela Andreoli, Gloria Gradassi

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La tredicesima edizione della Quadriennale Nazionale d’Arte è un'occasione importante per riflettere, in questa fine di secolo, sui passaggi espressivi che hanno caratterizzato la cultura visiva italiana confermando la sua rilevante presenza in ambito internazionale. Gli italiani hanno dato molto all'arte contemporanea, con il futurismo, la metafisica, le varie modulazioni dell’astrattismo e dell'espressionismo. In tempi a noi più vicini, restano essenziali le varie esperienze neoavanguardiste e postmoderniste, cui molto ha contribuito il clima culturale di una città come Roma, dove sono maturate personalità come Schifano, Festa, De Dominicis, Kounellis, Cucchi, Chia e tanti altri protagonisti.

La Quadriennale è stata un documento indispensabile di questa fervente creatività. Il Comune di Roma è consapevole del valore di questa istituzione preziosa per la vita culturale della città, che deve essere potenziata e aggiornata per rispondere alle diversificate esigenze di espressione artistica in essa presenti. Con questa tredicesima edizione della Quadriennale, il Comune di Roma saluta positivamente il risultato di una lunga collaborazione che deve tendere, nel prossimo futuro, a realizzare ulteriori sinergie per mettere a fuoco l’immagine della vita artistica, per favorire scambi e confronti su scala europea e internazionale. Le istituzioni locali cercano questo nuovo rapporto e puntano a una generale riforma del loro modo

di operare, che si proietta nel futuro. Anche la Quadriennale, collocata per la sua intima ragione d’essere a metà tra il vecchio e il nuovo, è impegnata in uno sforzo di rinnovamento, e non a caso si è data quest’anno il titolo opportuno di “Proiezioni 2000. Lo spazio delle arti visive nella civiltà multimediale”. Si è aperto così uno spazio per misurare il contributo di generazioni diverse ai problemi dell’arte e per rispondere alla nuove domande di una cultura in evoluzione. Accogliendo con favore lo spirito di questa iniziativa, che la Quadriennale ha voluto condurre in porto, il Comune porta il saluto dei cittadini romani a tutti gli artisti intervenuti che, con la loro opera, arricchiscono la creatività della cultura visiva italiana. Gianni Borgna Assessore alle Politiche Culturali

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Lorenza Trucchi Premessa

Quando nel settembre 1995 assunsi la presidenza della Quadriennale posi al centro del mio mandato la riforma dello Statuto, tra i pochissimi se non l’unico nell’ambito degli Enti pubblici che risalga agli anni Trenta. Questo proposito non era né originale né, tanto meno, velleitario. Di rifondare la Quadriennale parlava già Bonaventura Tecchi, i’illustre germanista che presiedette l'istituzione dal ‘64 e, più recentemente, Giuseppe Rossini. Inoltre lo stesso Ministero vigilante aveva ripetutamente sollecitato una revisione statutaria. I motivi per i quali l’attuale consiglio non è riuscito ad approvare neppure la bozza del nuovo Statuto elaborato dall'apposita commissione tecnico-giuridica sono complessi e comunque allo stato dei fatti ininfluenti. Mi auguro dunque che come accaduto per la Biennale di Venezia, sia ora lo stesso Ministero per i Beni e le Attività Culturali a portare a soluzione l’annosa questione, promuovendo in tempi brevi quel procedimento di riforma che darà finalmente alla Quadriennale un assetto più attuale. Se così non fosse la nostra istituzione seguiterà ad essere “un fantasma burocratico”: tale la definì Cesare Garboli nella esaustiva e lucidissima relazione redatta al termine del suo incarico di Commissario Straordinario.

Registrato lealmente lo smacco della non risolta revisione statutaria dal quale è derivato non solo a me ma, credo, a molti consiglieri, un frustrante senso di saturazione per le defaticanti querelles che trovavano alimento, quasi germi patogeni in un brodo di coltura, soprattutto nelle norme, variamente e capziosamente interpretate, del Regolamento interno risalente al 1938, debbo alla pari registrare gli aspetti positivi di questo quadriennio durante i quali la macchina arrugginita della Quadriennale rimessa in moto è riuscita, pur tra difficoltà, a raggiungere le mete prefisse. Ecco l’elenco di questo bollettino di marcia: - Settembre-novembre 1996, “Ultime Generazioni” a completamento della XII Quadriennale. Palazzo delle Esposizioni - Ala mazzoniana della Stazione Termini. - Marzo-agosto 1997, “Pittura in Italia 1950-60”, Budapest, Praga, Cracovia, in collaborazione con il Ministero Affari Esteri. - Ottobre 1998-Gennaio 1999, “Valori Plastici”, Palazzo delle Esposizioni. - Settembre 1999, “Duilio Cambellotti” retrospettiva in collaborazione con la Sovraintendenza del Comune di Roma, nuova sede della Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea. - Autunno 1999, prevista pubblicazione della raccolta degli scritti e mostra didattica di “Cipriano Efisio Oppo”, sala espositiva dell'Ente nel Palazzo delle Esposizioni. Infine sono in corso di completamento la ricostituzione, il riordinamento e l’inventariazione dell'archivio storico-artistico dichiarato di importanza nazionale.

Lo scadere del XX secolo e l’inizio del terzo millennio hanno condizionato i nostri propositi. Un sortilegio abusato quanto inevitabile, fallace ma accattivante, che la Quadriennale ha subito ed assecondato fin dal titolo di questa edizione: “Proiezioni 2000. Lo spazio delle arti visive nella civiltà multimediale”. Di fatto la rassegna, come accade per certi elaborati dalla traccia non sufdi ura andat libera la ere assum ad sino argini dagli da debor ata, precis e ta espos ficientemente consi le ienna Quadr XIII La ze. tenden le tutte di e età ogni di artisti vono convi dove ”, “salon un 9

figura dunque, per quanto possibile, come un censimento esaustivo, non manicheo e molto aggiornato; tutte le opere sono infatti inedite o comunque realizzate negli ultimi quattro anni. Se uniamo idealmente questo censimento a quello più settoriale e specifico di “Ultime Generazioni” abbiamo un attendibile panorama dell’arte italiana di fine secolo. Una fine secolo, non va dimen-

ticato, complessa e contraddittoria, dove l'aspirazione alla globalità pur telematicamente facilitata e diffusa, si scontra ed altera in situazioni di paradossale emarginazione e di regressione quasi tribale.

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Floriano De Santi

La ricerca avventurata nel presente

I. Non c'è mondo nuovo senza una lingua rinnovata. Ma neppure si incontrano una lingua e una cultura rinnovate, che non contengano la cultura del passato. Esperienze e vicende non sono, infatti, connesse mediante una loro continuità. Nel processo di svelamento delle forme — e di formalizza-

zione delle immagini, interiori e mondane - l’idea di uno sviluppo rettilineo, meglio di una linea prospettica in divenire sopra il cui asse si acconcino e si sistemino gli stili, è ormai data per invecchiata dalla riflessione estetica più agguerrita di strumenti concettuali ed epistemologici moderni. Nel nuovo disorbitato ordine intellettuale, che non può non investire e irrorare della propria linfa anche gli approfondimenti critici sull’arte, il finalismo formale che ha soprattutto tenuto banco nella storiografia artistica (da posizioni tanto tradizionali come di avanguardia), deve oggi riconoscere il proprio limite e ad esso si deve riconoscere, quel limite che ha impedito e gli impedisce di comprendere ciò che è contemporaneo. Anziché, dunque, pendolare tra ragioni alimentate dal di fuori, per esempio da ordini di consorteria (oggi ancora imperanti), e da una flavetudine di tendenze ormai prossime alle effumazioni dei propri umori e sentori, ancorché poi rappresentate sui mercati internazionali, non sarebbe male che tutti ci rimboccassimo le maniche e ci dessimo anche attorno per vedere cosa di nuovo è intervenuto - e come su questo terreno di radicali mo-

dificazioni si siano collocate le antecedenti generazioni -. Facendo astrazione da idee e pratiche ricevute, obsolete, tuttoché consolidate nelle nostre abitudini, e non riducendo all’imperio di teorie che anch’esse hanno fatto il loro tempo le complessità di un campo per la cui comprensione non servono grimaldelli unifocali e richiami ad ordini chicchessia formali e tecnici. Non si può avere la pretesa di conoscere ab esperto /a natura delle passioni e dei pensieri che conducono l’arte che avviene, mentre noi viviamo e ragioniamo.

E allora, ecco la proposta che in un qualche modo risulta inscritta nelle pratiche e nelle idee, accennate e sottilmente congiunte, di questa XIII edizione della Quadriennale. Il senso di un resistere e persistere della figurazione al di là degli anatemi e delle scomuniche, il gusto dell’indugio nelle prove mentali, non mimetiche; le opere ricordevoli della scultura, messe sotto la sferza delle tecniche usuali o spencolanti verso gli appoggi dell’'installazione. Ma anche il declinarsi della pittura verso territori e codici; l'incrocio dei nuovi materiali, l'emergere delle tecnologie, i cui giochi e le cui virtualità profittano da lungo corso d'anni al cristallo dell'’accadere artistico in questa soglia di fine millennio e oltre la stessa linea. Per l'appunto, lo spazio delle arti visive nell’universo multimediale come ci arriva da quest’ultimo quadriennio — un passaggio cardinale — e

come si proietta sul secolo ormai alle porte. Potremmo assistere a tutto - alla confusione, all’inutile accumulo, come succede da tempo - però potrebbe anche albeggiare una nuova e ancora indistinta verità, non ancora condensata in nessuna enunciazione teorica, ma il cui rilievo potrebbe sembrare meno impallidito nelle diverse e sempre imprevedute flessioni dell’arte di questi anni. La pluralità delle concezioni, degli strumenti, degli innumeri proventi officinali, sottende ovviamente anche il pensiero del nostro tempo e dei suoi riflessi.

Non c’è bisogno di torturarsi o scervellarsi scriteriatamente per sapere che, un tale tempo, occorre abitarlo e penetrarne i sensi plurali. Affettare di prendere sul serio le sue fluidità. Non im11

pacchettarlo nelle teorie formulate a tavolino. Non ingozzarlo di parole vuote. Non confricarsi alla cementizia ripetitività degli schemi dove non corre alcun germe di pensiero per il passaggio dal testo artistico in sé, anche compreso delle proprie prerogative ed intriso di una consapevole storicità, alle sperimentazioni antitradizionali e ambientali, fabulanti di una intermittenza e luminosità transitorie (non nel senso del valore, ma della durata e persistenza: penso alla deperibilità dei graffiti metropolitani sulle pareti sempre riverniciabili degli edifizi e sugli apparati in mobilità, ad esempio, delle carrozze dei treni; ma ancor più all'arte smaltata dell'eterea evanescenza

dei siti internet). Per infine toccare quella accertata consistenza della tradizione novecentesca, nelle sue varie sfumature, e l’attuale propinquità ad una strumentazione telematica, multimediale, post-postmoderna e ad esecutori comunque avveniristici, serve sempre avventurare riscontri e concetti che tuttalmeno non pretendano a nessuna dogmaticità, e a nessuna presunzione teorica che metta foce a una prospezione universale e definitiva.

Il. È luogo comune della critica à la page identificare il “pieno” e il “vuoto”. In realtà il pieno è vita, non è altro che l’esistenza; anche gli aspetti “distruttivi” dell'horror pleni non sono vuoto, non sono tensione all’ horror vacui. // vuoto è un assoluto, Ens realissimum,

/o si potrebbe definire. Di

faccia a questo assoluto c’è l'assoluto della cosa, della mera e nuda esistenza della cosa piena. Nelle sculture di Giuliano Vangi, dei due Pomodoro, di Pietro Consagra e di Giuseppe Uncini, tutto è posteriore all’esistenza dell’intonazione plastica, che infrange talvolta il principio caro all'esegesi di Rosalind Krauss, che vede diventare l’opera tridimensionale — come in Eliseo Mattiacci e in Valeriano Trubbiani — “una meditazione sulla crescita e lo sviluppo dell’Idea”. L'artista-installatore oppone al pieno dello scultore l’assoluto mistero della cosa come “frammento”. Sono i temi di Schelling nella Filosofia della rivelazione commentati da Pareyson in uno stupendo saggio intitolato Lo stupore della ragione. Appunto la ragione nelle composizioni di Mario Ceroli, di Luigi Ontani, di Michelangelo Pistoletto e di Pier Paolo Calzolari, è costretta a porsi fuori da sé, per raggiungere l’essere che è fuori dal pensiero. Ma la cosa, il puro esistente, risulta inaccessibile e fuggente: inattaccabile a ogni mediazione concettuale. La vera indole dell’installazione, la sua natura, la sua nuda esistenza, si rivela nella “forma dello stupore”. Infatti in essa la cosa-frammento è da sempre un prius, e di fronte a questo essere non preceduto dal nulla, privo di fondamento, la ragione vacilla, come colta da capogiro: quasi le si aprisse davanti una voragine. Di contro, il reale plastico, come ha scritto Valéry, allo stato puro arresta il cuore.

III. In quanto nuova, imprevedibile, differente dal reale del vissuto quotidiano e anche dai fatti accertati dalla scienza, la “persistenza della figurazione” nell'arte d'oggi ha un carattere di apparenza e di irrealtà. Si può, giocando con le parole di Heidegger, dire che la Wirklichkeit-Wirkung (l’efficacia) di una simile poetica dipende proprio dalla sua Irrealitàt. La pratica ermeneutica, del resto, conferma proprio questo nesso, e ciò in modo tanto più evidente quanto più attivo nella dissoluzione 12

delle tavole assiologiche, dei quadri normativi in cui fino al secolo scorso la pittura si è mossa ed è stata “valutata”, per esempio, nella caduta del riferimento alla natura come totalità del visibile. L'unico vero criterio di valutazione rimane la capacità dell’opera di staccarsi dallo sfondo attraverso la messa in atto di una “variazione notabile” nel fluire del vissuto quotidiano. Quando si dice staccarsi dallo sfondo, si usa una metafora gestaltica la quale contiene anche un’indicazione importante, che vieta di chiamare opera un qualunque evento imprevedibile, sia pure effimero e

privo di interna consistenza. Comunque, questa consistenza a cui la nozione di opera allude, sebbene sia imprescindibile, è difficile da fissare in un grado dato una volta per tutte: si pensi allo spostamento di accento che interviene nell'indagine figurativa contemporanea dall’oggetto alla soggettività, quasi a voler recuperare un hic et nunc capace di sfidare i meccanismi di riproducibilità, che vengono poi ammessi in funzione solo documentaria, come sedi del permanere di una traccia dell'evento artistico. Novità e irrealtà dell'immagine comportano in definitiva l'indipendenza della coscienza nei confronti del reale. Chi ha elaborato nel modo più conseguente questo nesso nella filosofia contemporanea è stato il Sartre di Immagine e coscienza. Per poter immaginare, una coscienza de-

ve essere capace di assumere un distacco nei confronti del reale immediatamente vissuto, distacco che può solo essere un atto della libertà. Non si tratta allora unicamente di rendere giustizia alla novità dell’opera d'arte e alla libertà in senso più o meno debole dell’immaginazione; ma piuttosto della stessa possibilità, per l'artista, di avere un mondo. Il reale vissuto diventa solo mondo se la coscienza è capace di prenderne le distanze, di afferrarlo globalmente, dunque

di negarlo, nel senso della negazione e della nullificazione sartriana. Ma che cosa si nasconde nell’invisibile che il pittore fa emergere in quanto tale? “Il nulla invisibile - dice Marion ne La croisée du visible — non ci consegna un uomo visibile, ma l’origine invisibile dello sguardo su di me”. È proprio sopra questo misterioso regard, quale emerge dall'invisibile, che punta l’attenzione figurativa di un Leonardo Cremonini, di Gianfranco Ferroni, Ennio Calabria e Federico Guida. Un simile sguardo non è solo quello di un altro uomo, ma anche dell'oggetto silenzioso che ci guarda di nuovo (Andrea Boyer e Renata Guga Zunino), che continua a riguardarci, anche se cerchiamo di spianarlo (Gaetano Carboni e Gioxe De Micheli) o annullarlo nel grumo del colore (Ruggero Savinio e Velasco Vitali). L'oggetto resiste, si ribella, pronto a far scaturire dalle sue viscere orme che non si possono cancellare (Lino Mannocci) e forse neppure nascondere in un museo (Turi Volanti, Wainer Vaccari e Carlo Bertocci), dove potrebbero giacere offerte

a uno sguardo già dall'inizio condizionato dal

loro inerte essere-lì. La prospettiva spinge l’occhio (tanto in Emilio Tadini quanto in Carlo Guarienti), al di là della sua traiettoria reale, nell’invisibile, nel vuoto, portando questo stesso invisibile, questo stesso vuoto, all’interno dello spazio di una possibile visione. Per questo il pittore della “persistenza della figurazione” diventa “il guardiano dei limiti dell'apparire”. IV

L’antitesi fra corpo e spirito, fra Cosmos e Logos, è una delle più sfuggenti nella recente produzione artistica, perché inibisce una conoscenza 13

reale delle cose, conoscenza

che è decostru-

zione del mondo conosciuto e creazione del mondo sognato. In effetti ogni cosa non è mero 0ggetto, ma anche medium per conoscerla, per agire su di essa. Quindi, puntualizza Foucault ne Le parole e le cose, “per conoscere completamente una cosa dovrei trasformarla ad un tempo in un mio senso e oggetto”. Nei dipinti di Eugenio Carmi e di Marco Gastini, di Giorgio Bompadre e di Gianfranco Baruchello, la conoscenza è modificazione del mondo. Per questo motivo può affermare paradossalmente Derrida che “dove c’è corpo non c'è spazio”, in quanto il magma pittorico stesso è la texture attraversata dal mutamento come dal movimento e dalla temporalità. Non c’è spazio “astratto”al di là del corpo. Ma proprio per la sua penetrabilità (nei casi di Guido Strazza, Giorgio Griffa e Claudio Olivieri), la pasta policroma diventa desituante anche rispetto alla concezione di segno, di luce, di luogo delimitato, di templum che la dovrebbe contenere. Insomma, il corpo stesso è il tempio dove la “lingua” e la “materia” sono una conquista che si risolve in evocazione quasi dall’inconscio, con la massima tensione metamorfica:

V. L'arte cosiddetta postmoderna nella sua doppiezza di rivoluzione senza futuro e di restaurazione senza passato (così Lyotard) sembra conciliare in sé due opposti: da un lato è gratuità, espressione, supplemento di energia, dall'altro è riflessione, produzione, lavoro. S'incontrano in essa il principio naturale dell’attività pratico-sensibile e quello esteticamente determinato della fantasia, come dire che l'immediatezza del vivere dà corpo, sia pure soltanto nel surplus dell'immaginazione, alla categoria più astratta e comprensiva della meditazione creativa. Le due cristallizzazioni

— nella riflessione degli artisti sui fenomeni di memoria e sulla loro funzione conoscitiva — spuntano, saltuariamente ma costantemente, lungo l’intera loro opera, convergendo nella traumatica sensazione terminale provata dalla foucaultiana scossa dell’Archeologia del sapere. Il “reale” rappresenta il primo dei due elementi portanti della struttura poetica di Enzo Cucchi, di Mimmo Paladino, di Giosetta Fioroni e di Mimmo Rotella: ed è significatamente citato nel momento in cui viene posto il secondo elemento, l'immaginario”. Entrambe le reminiscenze costituiscono i luoghi ove il soggetto scopre e raggiunge le proprie verità: la sensazione si apre al senso che, nella fattispecie, attesta la straordinaria congiunzione di presente-passato (Ste-

fano Di Stasio, Aldo Mondino, Arduino Cantafora), o la conservazione intatta del passato nel presente delle sensazioni (Antonio D’Acchille, Bruno d’Arcevia, Ubaldo Bartolini). Si tratta insomma,

per l’uno o per l’altro caso, di epifanie con rivelazione.

Sennonché, entrambe le epifanie non sono omologhe. La prima, quella del “reale”, pur se potentemente funzionalizzata dal soggetto, non è però razionalizzata, e ad essa saranno omologabili tutte le altre epifanie con rivelazioni anteriori all’accorimento dell’“immaginario”. Il dispositivo inerente alla memoria vitale viene assunto dal soggetto e tuttavia non risulta indagato, come del resto si avverte in Aldo Damioli o in Gian Marco Montesano. È lo strumento della verità su cui si fonda la creazione e lo stesso potere d'inventare. La razionalizzazione del dispositivo pertiene alla seconda epifania, “immaginario”, cui si con14

va del lavoro anche di Alessandro Bazan e di Marco Del Re, il secondo elemento portante della loro struttura, a partire dal quale si postula, nel discorso metanarrativo del soggetto, la progettazione di un inedito Work in progress. Qui, l’epifania con rivelazione, sottoposta ad un accanito approfondimento concettuale (Tino Stefanoni), consente al soggetto di razionalizzare ciò di cui il reale si limita a registrare la visione oggettivo-fenomenica: e cioè che la rivelazione contenuta nella sensazione non è altro che l’esperienza del tempo, di un po’ di tempo allo stato puro, di un tempo, in altre parole, sottratto alla durata. Si spiega in tal modo l'immenso entre-deux analitico-sperimentale che si espande fra l’uno e l’altro dei due pilastri terminali (il reale, l'immaginario), e che, ad un certo punto, non può che coincidere con la vita stessa, la vita in atto riversata istantaneamente nella “scrittura”; un entre-deux inevitabilmente in continua espansione, e che fa della transavanguardia, della pittura colta e concettuale, del medialismo, un lavoro non tanto “aperto” e nemmeno interrotto quanto rigorosamente chiuso e nondimeno interminabile. L’opera, realizzata di fatto, risulta sempre, di fatto, un’opera incessantemente futura. Il futuro del progetto, ipotizzato da “La pittura dopo la pittura”, è in realtà, per il suo versante analitico-sperimentale, la condizione stessa dell’opera storica: il fieri pertiene, paradossalmente,

alla stessa natura del factum.

VI. Nell’'esperienza degli artisti delle nuove tecnologie — dalle fotografie digitali al plotter painting, dalle programmazioni interattive ai progetti internet — la vuota linearità del tempo si spezza. Nei loro lavori l’incompiuto presente, all’interno del quale operano per portarlo a compimento, è il luogo di contatto, di azione reciproca tra l'uomo e la macchina, di mescolanza del passato e del futuro. Solo il presente compiuto, che è giunto fino a compimento attraverso il mezzo meccanico ed elettronico, produce — ci ricorda Derrick De Kerckhove — “la specificità del virtuale...Ciò che molti artisti hanno compreso è che il virtuale, al contrario della rappresentazione bidimensionale, che lo elimina, tende ad invocare ed anche a convocare i sensi. Il virtuale riporta al primo posto il corpo, come centro”. In questo senso la “filosofia” di Fabrizio Plessi, di Luca Patella, di Sarah Ciracì e Giulia Caira, è fondamentalmente antistorica: va dal futuro necessario iscritto nel presente verso il virtuale, e spiega il passato a partire dal futuro. Non è, dunque, una descrizione di stati di fatto, ma di una

scienza divinatoria del passato come del futuro sui generis, a partire dal cuore stesso del presente. La scoperta di questi collegamenti dentro di noi, e dunque fuori di noi, nel corso del tempo ed in rapporto alle cose del mondo, è la scoperta di quel finis, che è apparentemente scopo e limite. La pluralità che abbiamo scoperto nel computer non è il deserto sconfinato in cui si perde ogni sapere abbacinato dall’oscura luce del terrore ma, nella sua rete di passaggi e configurazioni, diventa il fondamento della visione telematica del mondo.

VII. Così in conclusione non importa appigionare se stessi a fedi e consuntivi assoluti, né subordiconsi non l’arte comune, saggezza la con dirla Per verità. antiche alle verità nare le eventuali 15

tempera che dal proprio riscontro né è una sorta di viva verità da ritrovarsi involta in sempre nuovi collettori e cassetti. Di qui, credo, la necessità di un confronto con ciò che è stato sino ad 0ggi, con la persistenza di figure, immagini e materia, con i maestri riconosciuti e nascosti e le esperienze più giovani e recenti. Con il traguardo di una fisicità e consistenza sempre positivamente tangibili, e una smaterializzazione della sostanza in favore di un’immaterialità del quadro e dell'esperienza espressiva non tutelata, questo va da sé, da alcun ordine di significati imposti. Potremmo dirlo diversamente evocando le figure della “presenza” e della “assenza”: che nella ricerca avviata sul terreno delle attuali arti plastiche, possono vantare svariati punti di tangenza. E ciò giusto in virtù di quelle modalità tecnologiche che, ad esempio, nei settori della fotografia e dell'elettronica, tengono strettamente sotto la propria ala l’intera fase postmoderna (e post postmoderna). La presenza è coordinabile a una speciale attività produttiva, condotta con mirata abilità e intesa a costruire oggetti e forme estetiche (e persino eventi, evenienze d’arte) dotati di una loro precisa consistenza fisica. Ond'è che essa rende e concretizza le nostre metafore del mondo attraverso i termini articolati del linguaggio. L'assenza invece sa indicarci il precipite rotolamento delle esperienze entro uno spazio invasivo e dispersivo al contempo (se si vuole, il foucaultiano “spazio della dispersione”), non sorvegliandone contenuti e forme, non fisicizzando oggetti e materia. Elaborando il tratto coessenziale alla pervasione estetica col liberare sottotraccia pulsioni e segni, quali insinuanti ageminature e profonde abrasioni psichiche. Entrambe, assenza e presenza, svettano nondimeno sulle modularità della moderna scrittura artistica.. Da un lato, infatti, con il software elettronico, si accende l'esplosione dello spazio, por-

tando con ciò a fine peculiari attestazioni dell’arte postconcettuale e comportamentale. Ma è attraverso il medesimo software che si fantastizza la memorizzazione del passato, speziandolo di miracoli, attraversandone il cammino con la più rapida fulmineità, lasciandone risuonare la tastiera espressiva. Tutto però, infine, consuona a invocare la più totale libertà e verità dell’arte. Dal perimetro della

nostra contemporaneità iperattiva e ugualmente inconsapevole, ancora immatura. Ma nella luce tutelare di una consapevolezza che la rivoluzione estetica si trasporti avanti e avanti sui sentieri del futuro ma, possa (per dirla con Mallarmé) anche ripercorrere la via stretta e perigliosa di una tradizione non più sviata, ma invece ricomposta e rimessa in tensione.

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Marco Di Capua Controcanto Lineamenti della figurazione italiana

“Ma anche se lingua, non di normalmente designa viene

parlo alcune lingue, senza troppo pensarci, il fatto è che scrivendo in francese cerco di rispettare la mia indebolirla, di nobilitarla, non di corromperla. Credo allora di capire che la parola ‘nazione’, tanto detestabile che è meglio dimenticarla, deve nondimeno essere difesa non appena quel che attaccato”. [Jean Clair, La responsabilità dell’artista]

“Formulate le vostre tesi nella maniera più brutale, ché quando l’epoca va in riposo e pone fine al canto, voi siete rappresentati solo in ragione delle vostre frasi. Ciò che non esprimete non c’è”. [Gottfried Benn, Lo smalto sul nulla]

Rivali del nulla, davanti a un’epoca che bolla come reazionaria qualsiasi vita personale che contempli concentrazione di desiderio metafisico, passione della memoria, rappresentazione della realtà e perfezione formale, i protagonisti della figurazione non possono documentare la loro esistenza altro che con esposizioni come questa Quadriennale, tollerante, pluralista, liberale nel metodo e limpidamente faziosa nelle scelte dei suoi curatori, capace così di raccogliere sotto il proprio raggio tutte le più importanti tendenze espressive dell’arte italiana attuale.

La debolezza della nostra cultura nazionale, la sua mancanza di orgoglio, di identità, potrebbe stare anche nella scena che vedesse due persone soffermarsi a discutere se e quanto artisti come Luciano Ventrone o Giuliano Vangi o Gianfranco Ferroni — poniamo — possano essere considerati maestri italiani. O se invece debbano essere i primissimi a cadere nelle liste dei “pulitori etnici”, dei disinfestatori, dei fanatici di quel “pensiero unico” che domina il sistema dell’arte internazionale. Ovunque l’avanguardia diventata establishment procede sopra una nota di avversione per la molteplicità delle lingue e per la sensibilità comune, simile a un esercito in cui per ben funzionare si sia raccomandato di scegliere solo ufficiali e soldati spiritualmente semplici, intellettualmente indifferenziati. È questo che li getta avanti. Ogni consapevolezza superiore, ogni cognizione interiore è rara, vista con sospetto. Qualsiasi modo di operare, scrivere, parlare omologato e infamante è considerato degno di segnalazione. Dunque questa sensazione di soffocamento: mai sentire una parola libera, non conformista. Nessun risveglio. Tuttavia ecco, anco-

ra, il compito: cercare la bellezza e poi difenderla. Riguardo ai fenomeni sociali e culturali di oggi, alla loro capacità di espansione inerte, insistere parecchio sul termine “epidemia”. Di fronte a questo paesaggio demente — “disonorato”, penserebbe d'Annunzio — quello della pittura figurativa è uno spazio — e un sentimento di luogo e del tempo — non storico ma fisico, personale, spirituale, uno spazio d’esilio. Della figurazione si potrebbe dire ciò che scrisse Roland Barthes a proposito del canto romantico: “(...) non è più oggetto di nessun grande dibattito: non è un’arte d’avanguardia, non si deve lottare per essa, e non è neppure un'arte lontana o estranea, un’arte sconosciuta, per la cui resurrezione si debba militare; non è alla moda, e neppure chiaramente fuori moda: è semplicemente inattuale”. Miracolosamente intatta intorno alle sue falde, raccolta sopra un’origine sconfinatamente remota e nel contempo nell’intuizione di una sua mite, inarrestabile condizione postuma, forza polarizzatrice il cui cerchio vanamente si cer-

ca ancora di recidere, di violare, la figurazione persiste involontariamente, incurante di sé, gesto assoluto, necessario, immemoriale, biologico, semplicemente umano. Impossibile estrarne una teoria. Si può solo appuntarne di volta in volta il corso. “....nulla da annunciare che già non

si annunci da sé nel singolo, nella singolarità del singolo. Esiste la catena di questi singoli...” av17

verte l’imperdonabile Benn. Specchio che se tutto riflette frappone tra la cosa specchiata e il suo riflesso una distanza, la figurazione è una vista che — parole di Anna Maria Ortese — “sta in cima alla vita”. Karma di noi cristiani, trovarci a disagio tra le idee e i concetti, credendo solo nelle figure e in

certe parole. Discendere da un’incarnazione, seguire le tracce di un Dio ventava storie, trame, personaggi e che per rendersi indimenticabile morì se qui davvero lo dice, più del Libro, la malagrazia di un lenzuolo dipinto. europee: “In Europa la sollecitazione dei sensi restava continua — scrive,

che per farsi capire inin immagine. Che fosMa anche virtù, facoltà ispirato, e dunque non

ingannato, Clair — temperata, modulata dai secoli, d’infinita profusione. Mille cose rilanciavano lo

sguardo, l’orecchio, il gusto. Il principio dell'horror vacui aveva governato l'origine e gli sviluppi della sua arte. Nominare ogni cosa, descrivere ogni forma, colmare lo spazio, non lasciare nulla al vuoto, all’innominato, all’irrappresentabile. Non lasciare nulla all’inumano”. È chiaro che nella difesa della figurazione tracciamo i confini di una civiltà, dietro di essa scorgiamo altri segni, regoliamo altri conti. Per coloro che sono in grado di sentire, portati a comunicare in una forma diretta, semplice e tuttavia non rozza qualcosa che hanno capito, dunque l’esortazione è a vedere: “Il primo punto è vedere le persone, le une e le altre; e prima quelle sulla faccia della terra in tutta la loro varietà di abiti e di gesti, alcuni bianchi e alcuni neri, alcuni in pace e altri in guerra, alcuni che piangono e altri che ridono, alcuni sani e altri ammalati, alcuni che nascono e altri che muoiono, eccetera” (Ignacio de Loyola). Quale il decreto tecnologico, mercantile, che sa interdire lo spontaneo, predestinato piacere o il pathos (oggi strazio di disegni fatti da bambini kosovari) di osservare e di rappresentare con la pressione della mano i lineamenti della realtà, la mutevolezza e la varietà della materia e dei suoi colori, provando e tendendo i limiti di un volto, un corpo per miracolo non ancora virtualizzato, mutante, patinato, percosso, battuto, caduto, operato,

dimenticato, o un paesaggio non perduto, come con lo scopo propiziatorio, arcaico, connaturato di possederne il segreto? Perché “vi è una differenza immensa — profetava Valery — tra il vedere una cosa senza la matita in mano, e il vederla disegnandola”. So che qualsiasi aereo potrebbe paracadutare ovunque canne vuote, metalli, ruggini, catrami, rottami, fanghi, pietraie, cristalli liquidi, matte col bisturi, mucchi di stracci, mucche in formalina, topi e galline high tech, e non c’è luce che ne distingua il tipo di nascita. Quale terra, aperta origine, suolo. Una specie di cavità cieca uguale dappertutto, senz’aria, un nulla partoriente, fecondo e brutale, ce li ha gettati tra i piedi. Cancellazione, intimidazione, bruciamento. La libertà non più respiro ma scaduta a superstizione di massa, la cultura degradata a divertimento, in-

trattenimento, “festa”, nella generale tendenza a favorire in ognuno, anziché ad ostacolare quanto più possibile, l’espressione di sé, considerando i mezzi usati in termini puramente ancillari, respingendo e ripiegando l’individuo su se stesso ma tipicamente distogliendolo dalle proprie profondità, dalle difficoltà di un linguaggio ostile che, al di fuori di lui, preesistente, gli richieda scuola, cultura, metodo, stile, ethos artigianale dell’arte, morale della forma, non so che durezza e destrezza. Strada stretta d'accesso. Confronto con ciò che è maggiore di noi. Non avendo più fede in alcunché si rinuncia così a nutrire dubbi. Non avendo più nulla da ama18

re davvero si fa cadere in discredito qualsiasi gusto per l’esecrazione. Luogo incontaminato, dove nessuno

può fallire ma in cui è diventato quasi impossibile eccellere, il sistema che ci vor-

rebbero imporre non conosce

l’infelicità e lo scacco della condizione descritta da Flaubert, del-

l'artista che non fa tutto ciò che sentirebbe e vorrebbe ma solo ciò che il suo talento sa e può. Impresentabili agli irreprensibili. Difficile dire quale sia la ragione che spinge schiere di artisti, nella frantumazione dei linguaggi che li circonda, a ricorrere alla figurazione come a una specie di loro madre-lingua. Non c’è pittore che sappia esattamente il perché del suo gesto, eppure conosce bene il proprio grado di dipendenza da esso. Arte, questa è per Gianfranco Ferroni e per giovani come Velasco Vitali, Andrea Martinelli, Andrea Boyer, Federico Guida, Angelo Fabbri, realtà contaminata di esistenza, solitudine e patimento dell'immagine, percezione acuta dei dettagli, linea trafiggente, potenza del disegno, una figura scontornata, scalzata via da tutto. Arte, ciò significa invece per Stefano Di Stasio, Ubaldo Bartolini, Carlo Bertocci, Wainer Vaccari, Ruggero Savinio una deriva di figure che qualsiasi quel che facciano — direbbe Rilke — è come se fossero sempre nell’atto di partire, ed è tuttavia salvezza individuale, zattera naufragata, sogno, perdimento, fuga, strategia del ritiro, nostalgia del passato, Italia intatta, incorrotta, un’indecifrabilità di racconto che è fortezza, riparo. Arte, ciò vuol dire poi per Carlo Guarienti, Dino Boschi, Piero Vignozzi, Giuseppe Modica una spazialità di interni indimenticabili, emanazione di memorie quotidiane, private, vita assente, eco, orma, traccia, angolo incommensurabile, tempo ritrovato nell’urna delle cose. Tornano ad esporre in Italia spiriti migrati altrove come Leonardo Cremonini (da Parigi) infaticabilmente spettacolare, Adelchi-Riccardo Mantovani (da Berlino) col suo stile glaciale e visionario che è purissima rocca di cristallo, intarsio minerale, melanconia incastonata, e Arduino Cantafora (da Losanna) che di tutte le architetture, le costruzioni e le città del mondo — per le cui vie magari si ritovano, saturi di romanzesco, Aldo Damioli e Sergio Ceccotti — pare abbia scelto di ingigantire e di perlustrare solo il muro giallo della Delft di Vermeer — così mi immagino — quello davanti al quale si riempì gli occhi e se ne morì estasiato il Bergotte di Marcel Proust. Frutti, foglie d'autunno, se sembrano come per un incantamento più vere del vero, d’una perfezione che senza pathos né letteratura nessun video acceso-spento potrà levarci mai più, bravura senza riverbero, forma cava in attesa del vuoto, è perché le ha dipinte Luciano Ventrone, se insomma tu, spettatore sedotto, ancora disingannabile, proprio lì davanti a quei quadri, a dispetto

di tutto, ti sei fermato.

19

Elena Pontiggia

Nuove tecnologie: l’immaterialità del quadro

Nei limiti del possibile (vale a dire nell’ambito di un’istituzione come la Quadriennale di cui è improrogabile una riforma) mi sembra che la sezione “Nuove Tecnologie” offra diversi spunti di riflessione. Penso ad artisti come Gilardi, Mendini, Premiata Ditta, Canali, Samorè, Cecchini, Giacomo Costa, Ciracì, Botto & Bruno, Basilico (“Ma la fotografia è considerata una vecchia tecno-

logia” obietta lui), per citare solo qualche nome di questa sezione. Altri nomi, naturalmente, si potrebbero aggiungere, tra cui quelli di alcuni artisti che hanno partecipato alla scorsa edizione della rassegna, e che per questo non potevano più essere invitati. Ma non voglio discutere di assenze e di presenze non condivise, perchè in ogni mostra a gestione collegiale è ovvio che esistano le une e le altre. E, come è noto, gli inviti della Quadriennale sono decisi in tempi diversi dal Consiglio di Amministrazione e dalla Commissione-Inviti: cioè da almeno una decina di persone. Un meccanismo che andrebbe ripensato. Vorrei invece affrontare, almeno per cenni elementari (non abbiamo lo spazio, qui, per un’analisi approfondita, nè per una distinzione tra chi lavora su Internet; chi si serve del computer per elaborare immagini pittoriche o fotografiche, chi lo utilizza per creare installazioni o ambienti virtuali) alcune questioni suscitate dalle potenzialità espressive delle nuove tecnologie. Sono questioni cruciali, che vanno affrontate andando al di là dei singoli esiti artistici, alcuni dei quali possono essere ancora acerbi. Ci troviamo un po’ nella situazione (se ci si passa il paragone, che non è molto calzante) in cui si trovava il cinema alla fine del secolo scorso: all’epoca dei fratelli Lumière. Parlando di nuove tecnologie (e con questo termine intendiamo qui sostanzialmente riferirci al computer e a Internet) occorre prima di tutto evitare un approccio evoluzionistico e positivista al problema. Non si tratta di inneggiare alla macchina, come se fossimo futuristi del ventunesimo secolo. Ma non si tratta nemmeno di teorizzare un superamento della pittura. O, peggio, del quadro. E questo per almeno due motivi. Il primo è che la logica dell’arte non è mai un aut-aut. È sempre un et-et. Nadar non si oppone agli impressionisti, anzi ne ospita la prima mostra. E la scoperta del cinema non ha impedito l’esistenza, nel nostro secolo, di Hopper o di De Chirico. Dunque, non c’è niente di più irritante che sentire parlare, con enfasi pari alla retorica, di “arte del terzo millennio” e simili. Il secondo motivo è che Plotter Painting, Tecnolaser, pittura digitale, tecnopittura, Pixel Art, assumono nuovamente figura di quadro. Non per niente si è parlato (Marziani, 1998) di Nuovo Quadro Contemporaneo.In realtà, pur nel processo della digitalizzazione, l'esito rimane pervicacemente materico (perchè l’immagine è trasposta su tela, su plastica, carta fotografica, su alluminio). Un discorso a parte riguarda l’arte in rete, come vedremo. Ma l’artista che crea uno schermopusia le, mura ra pittu una izza real non , rnet Inte via a mess tras ine mmag un’i re parete dove scor re immateriale? Quadro, del resto, etimologicamente deriva da “quattro”: elemento che ha quattro lati. La sua metamorfosi

immateriale

in light-box o in foto incorniciata modifica, certamente,

la sua natura,

pucome non , opus come ’arte (dell ra ’ope dell sorti le e cuor a ha chi E ice. radd ma non la cont ca

ra ideazione) non dovrebbe trascurare le possibilità offerte, in questo senso, dai nuovi mezzi espressivi. D’altra parte trascurare l’esistenza delle nuove tecnologie non significa non capire il futuro. Significa non capire il presente. Sottovalutare oggi le potenzialità dei nuovi mezzi sarebbe come, nel Quattrocento, aver sottovalutato la portata della pittura ad olio. | nostri figli giocano con il computer. Le persone conversano via Internet come un tempo chiacchieravano al caffè. (Di qui una modificazione del concetto di identità. Ma, come dice il poeta, di questo, altra volta) E, per tornare al campo artistico, mentre in molti hanno esaltato il museo che Gehry ha costruito a Bilbao, in pochi hanno rilevato che nel costruirlo si è servito di un programma di computer per la modellazione degli aerei. “Da cinque o sei anni — dice Mendini mentre parliamo degli intensi Mandala qui esposti, che nascono come disegni al computer e vengono poi portati su tela — tutto il lavoro del design nell’architettura viene fatto al computer. Abbiamo dovuto scartare il disegno su carta. Il computer è un grande strumento di precisione, sia per la costruzione, sia per la ricerca della forma e del colore. La virtualità del disegno è molto importante. Poi, però, sento la necessità di trasferire il disegno su tela. Questo, forse, è un fatto generazionale. Vedo ragazzi molto giovani che amano leggere direttamente l’opera sullo schermo”. Il ritorno al mestiere, di cui parlava De Chirico, o addirittura il ritorno alla mimesi possono trovare nuove declinazioni attraverso le nuove tecnologie: pensiamo solo ai programmi 8D, alle gamme cromatiche dell’RGB. Del resto una singolare parentela lega il pitagorismo di Severini all’infografica: entrambi basati sul numero. Come si vede, l’uso delle tecnologie, il “ritorno al futuro”, per usare la bella espressione usata da Gilardi, ha anche una dimensione classica. Ma non si tratta solo di questo. Internet, il virtuale, possono mettere in crisi l’intero sistema dell’arte moderna, perchè presuppongono un modo di diffusione e di lettura dell’opera indipendente da gallerie e luoghi consacrati: un'uscita dell’opera dai circuiti canonici dell’arte. Il sistema museale, che è sostanzialmente

ancora

napoleonico,

è estraneo,

anzi opposto al sistema aperto

della rete. “Un progetto su Internet non può essere del tutto privato. Questo, certo, è un punto di debolezza: non esiste un mercato. Ma potrebbe anche indurre a ripensare l’idea stessa di mercato” dice Anna Stuart, che con Vincenzo Chiarandà (Premiata Ditta) ha progettato in rete Ora per ora. Qui la tecnologia si mescola con la quotidianità: numerosi artisti sono invitati a descrivere i ritmi della loro giornata, a mostrare, al di fuori di aure romantiche,

quanto sia normale

il

fluire della loro esistenza. L’opera in rete, l’opera multimediale (pensiamo, per esempio, agli spazi virtuali di Gilardi) non ha più la cornice del museo che ne determina convenzionalmente l’artisticità. “Dire che tutto è arte — nota Mario Canali — non porta da nessuna parte. L’opera deve dimostrare di essere arte. Il concetto di bello va rifondato”. Bisogna considerare, poi, l’interattività e la continua modificazione dell’opera. “Sono affascinata dalla potenzialità interattiva di Internet — dice ancora Anna Stuart — perchè qui l’opera si modifica sempre. E a me interessano le cose vive.In rete si può disfare ciò che si è fatto, si può tornare indietro. Nella vita non è possibile, se non dolorosamente”. 22

Eppure, anche di fronte a queste suggestive possibilità, è sempre il fine che giustifica i mezzi. Non viceversa. “l'avanzamento tecnologico ha vinto.Ora bisogna portare l’umanesimo, la scoperta di sè, all’interno delle nuove tecnologie” — osserva ancora Mario Canali.E allude a opere come

Neuronde:

una visione dell'anima condotta col computer, una porta verso l’interiorità che

interpreta le attività cerebrali di una persona, mostrandoci come anche una sola parola possa modificare il battito cardiaco, le onde del pensiero. “Il computer — dice Sarah Ciracì mentre mi parla delle sue fotografie rielaborate con un programma informatico: qui espone due paesaggi siderali, metafisici, in cui Duchamp assiste al decollo di un’astronave — ha una potenzialità enorme.Ma l’arte ha a che fare con le idee più che con le tecnologie”. “Mi interessa il formato 16:9, che è quello del cinema e degli schermi wide-screen — mi dice Loris Cecchini, a proposito delle due grandi immagini stranianti, ritoccate al computer,che presenta in mostra — lo agisco come un regista: costruisco degli oggetti, li dispongo sul set. Ho lavorato a lungo in un laboratorio fotografico, dopo l'Accademia, occupandomi solo di computer e di digitale. Ma il computer tendo a farlo sentire il meno possibile. Quello che mi interessa è la poetica dell'immagine”. “Sono molto affascinato dai mezzi nuovi — nota Marco Samorè,osservando il suo Fidanzamento 1998: l’immagine dell’incontro fra due persone colta attraverso la traccia lasciata da due sigarette — anche se ne faccio uso a piccole dosi. Il discrimine tra arte e Computer Graphic è che l'artista ha un mondo poetico, ha qualcosa da dire”. “Ho sempre meno interesse per il virtuosismo — ricapitola Basilico di fronte al suo ultimo libro /nterrupted City: un importante lavoro su Milano, da cui sono tratte le opere qui esposte — Certo, nel mio lavoro posso anche usare un sistema digitale. Già in /nterrupted City ci sono sequenze e finte panoramiche, lo sguardo diventa più dinamico. Ma è sempre un problema di visione. Quello che mi interessa è la visione”. Come si vede, nessuna enfasi da parte degli artisti, nessuna confusione fra quello che si ha da dire e le parole per dirlo, anche se è evidente in tutti l'enorme interesse per quelle che Gilardi, tra i più attenti interpreti dell’arte multimediale (pensiamo a General Intellect, a Connected Es o all’installazione qui presentata) definisce “le infinite potenzialità della nuova estetica”. Una definizione con cui concorda Giacomo Costa, autore delle sovrapposizioni di architetture affollate e lievitanti, ottenute appunto con elaborazioni al computer. Ma c’è anche molto realismo negli artisti, la consapevolezza che tante cose sono ancora da fare. “Su Internet — osserva la Premiata Ditta — non esistono testi critici, non esiste bibliografia, le varie energie di chi se ne occupa sono ancora scoordinate. Esiste una letteratura del Cyberpunk, ma niente che riguardi l’arte. Ma in fondo capita così alle cose nel loro farsi.Il resto verrà dopo”.

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Claudio Spadoni “Transiti...’

Sembra un titolo quasi d’obbligo, questo “Proiezioni 2.000. Lo spazio delle arti visive nella civiltà multimediale”, assegnato alla presente edizione della Quadriennale romana. Figuriamoci, con la fine del secolo e del millennio alle porte, e con tutta l'enfasi con cui già da tempo si sono da un lato prefigurati scenari avveniristici, e dall’altro, dei bravi consuntivi, con la loro aria pedante di computi da ragioneria. Insomma, in questo clima reso artificiosamente saturo delle più appariscenti contraddizioni, tra chi vagheggia mirabili sviluppi, chi inclina al pensiero della decadenza e chi più pragmaticamente s’industria a fare la conta dei profitti e delle perdite, la figura della ‘fine’, in un modo o nell’altro, pretende la sua parte. È dunque ancora una categoria temporale ad interferire nelle questioni artistiche, e importa poco se in questo caso si tratta di una categoria più che mai convenzionale, anzi fittizia. In fondo, come diceva il Focillon, l’uomo tende a proiettare il suo disagio, le sue aspettative, sulla storia, e creandosi un “perenne calendario dell’ansietà” trova dei pretesti per la sua immaginazione. È infatti “una particolarità dell’immaginazione quella di pensare che ci si trovi sempre alla fine di un’epoca”; o, come si potrebbe aggiungere, in un periodo che naturalmente viene definito di ‘crisi’, in quanto rappresenterebbe la transizione da un tempo che finisce a uno che comincia. Di qui, si direbbe, l’‘attesa del nuovo’, che proprio nuovo non è, e anzi si è anche troppo logorato nell’attesa, alimentando ambiguamente pensieri artistici anche molto diversi, comunque concepiti secondo un ordine gerarchico divenuto inevitabilmente manicheo. Un’attesa che intrecciando le sue motivazioni estetiche con le ideologie o le utopie sociali, si è prolungata nel mito di una perpetua rigenerazione, per non soccombere di fronte all’incalzare delle trasformazioni tecnologiche. Quasi inevitabile che si giungesse a proiettare la questione artistica sullo spazio di un’alterità dilatabile incondizionatamente, provocando, per contro, dei percorsi ‘à rebours’ entro un più rassicurante seminato. E nell’un caso e nell’altro, forse più per stanchezza che per progetto, si è andati incontro ad un destino di ‘ripetizione differente’ che ha riguardato, secondo le diverse prospettive, la tradizione storica in senso proprio così come la ‘tradizione del nuovo’. Un tempo, quello dell’arte contemporanea, che ha prodotto le più tipiche figure dell’ossimoro, le più clamorose contraddizioni. Che talora, s’intende bene, risultano contraddizioni necessarie, vitali. Osservava tuttavia Mario Perniola che “la domanda dinanzi a cui si ritrova oggi la riflessione sull’arte non riguarda più il suo rapporto col tempo, la collocazione storica delle opere, la successione delle tendenze, l’invenzione di parole composte che iniziano con i prefissi ‘post’ e ‘neo’; 0ccorre liberarsi dai condizionamenti di un evoluzionismo storicistico, che riesce a pensare solo mediante il ricorso a categorie temporali e diacroniche”. E continuava prospettando, piuttosto, “ la scelta di categorie spaziali e sincroniche, che consentano di pensare l’arte secondo un ordine di coesistenze, non secondo un ordine di successioni”. Non più per una storia, dunque, ma per una “topologia dell’arte, che prenda in esame e analizzi le più varie e contraddittorie esperienze artistiche nella loro continuità e nei loro limiti”. Una continuità che comunque dovrebbe essere affrancata dall’ombra dei modelli, per tradursi in una circolazione di derivati, inevitabilmente soggetti a ibridazioni, a mutamenti, a passaggi da uno stato ad un altro. Una questione di ‘transiti’, per dirla appunto col Perniola, “tra produzioni, tra generi, tra culture diverse”. Transidedi linee con , ambiti i definit più entro e restar di rate delibe à volont e oppur , genere vario di ti 25

marcazione da non superare. È ancora, come si può ben comprendere, una diversità di generazione a determinare la propensione ad ancorarsi ad un luogo espressivo, ad una tipologia — o una topologia, se si preferisce; dove si vede bene che le ultime leve hanno abbandonato disinvoltamente l’idea di una scelta precisa, definitiva, inequivocabile. Dopo la fine dei movimenti, ancora animati dal pensiero, o dal mito dell'avanguardia, si preannuncia forse anche la fine dei fi-

loni, dei generi, delle categorie artistiche, almeno come caratteri distintivi di un’appartenenza? Il passaggio, già ampiamente praticato da alcuni, dalla pittura alle installazioni, ad azioni, a pratiche di arte-vita, e il ricorso a tecniche, tipologie, strategie espressive diverse, da parte di certi protagonisti delle neoavanguardie, sono ora moneta corrente nelle mani delle generazioni più giovani. L'eredità dell'avanguardia — per molti aspetti congelata anch’essa nel falso movimento di formule ripetitive orfane del loro mito originario, o dissipata nello svuotamento di senso dell'autoironia, o in ‘azzeramenti’ estetici poi intesi come pietre miliari di una nuova estetica - qui sopravvive in un suo transito omologato oltre i confini delle stesse identità canoniche del ‘moderno’. Per contro resiste, e non solo nelle definizioni d’uso, anch'esse ormai accademiche, bensì anche nella pratica corrente, il pensiero di una precisa identità linguistica, di mezzi e di generi di un’acclarata tradizione. E non si tratta soltanto, con ogni evidenza, di ‘anacronismi’ più o

meno omologati. Se la pittura (o la scultura) in senso proprio, coi suoi codici, le sue ragioni di continuità, convive ormai da tempo con l’idea del suo superamento, con la sua stessa negazione o con le più vistose ibridazioni da mass media; e se la tradizione dell'avanguardia extrapittorica, operante in una realtà ancora concretamente fisica, può apparentarsi con le proiezioni verso unavirtualità che presuppone un’altra dimensione e altri codici di lettura, ebbene si dovrebbe convenire che ormai la posta in gioco è l'accettazione delle ‘differenze’. Per quanto possano apparire, talora, inconciliabili. Com'è risaputo, del resto; al pari del fatto che è poi sempre il sistema dell’arte — la stessa parola Arte — a funzionare da aggregante. Si può ben capire, dunque, come il titolo proposto per questa Quadriennale debba essere inteso come

un’apertura a 360 gradi sulla situazione artistica d’oggi, che per statuto, qui, è circo-

scritta geograficamente all’Italia. E al tempo stesso risulta evidente come le ‘aree di ricerca’ delineate non possano che fornire indicazioni orientative, con ampi margini per tangenze, sconfinamenti, intersezioni. Dove ugualmente dovrebbe essere scontato che la convivenza di linguaggi diversissimi e appunto inconciliabili, rappresenti anche la risultante del progressivo abbandono di un ‘centro’ di eredità ancora sostanzialmente umanistica. Non da oggi, certo; eppure sembra essere questo uno dei motivi più incalzanti dell’arte del nostro tempo: il passaggio da una cultura che porta ancora i segni di un lontano fondo umanistico, appunto — anche, paradossalmente,

nelle sue stesse negazioni — ad una visione per così dire tecnologica della realtà. La quale, d’altronde, anche per le prospettive aperte sul virtuale, appare ancora ibrida, sfuggente, fluida, dall'identità indefinibile. Un passaggio lento, che si svolge attraverso processi non omogenei, e che registra anzi reazioni e contromosse, caratterizzate da scelte perfino radicali. Non sarà casuale che al ricorso sempre più diffuso alle nuove tecnologie, corrisponda non soltanto una comprensibile resistenza dei mezzi e delle forme espressive di radicata tradizione storica negli artisti che, anche per ragioni anagrafiche, su quei modelli si sono formati. Quel che più potrebbe apparire 26

contraddittorio è che proprio da non pochi giovani venga una risposta fortemente dialettica nei confronti di un’estetica in sintonia con la cultura tecnologica e la civiltà multimediale. E quale sia il giudizio di valore in merito, e nonostante la constatazione di una sostanziale marginalità nel panorama ufficiale e internazionalmente più accreditato, il fencimeno assume comunque un significato non proprio irrilevante. Dalle peripezie della plastica, ovvero dalla scultura tradizionale, al ricorso ad oggetti comuni ancora di derivazione ‘ready made’ pur nelle sue infinite varianti, fino all’installazione e all'intervento ambientale; dalla persistenza della pittura intesa appunto come riaffermazione del valore della continuità storica, fino alle più dichiarate opzioni ‘anacroniste’; dalle diverse declinazioni pittoriche postconcettuali,

alle contaminazioni

con le immagini derivate dai mass

media; dalla conti-

nuità delle linee dell’astrattismo — in palese contrapposizione alla saturazione iconica d’oggi — al ricorso alle nuove tecnologie, alla promiscuità di mezzi e alle prospettive più decisamente sporgenti sulla dimensione virtuale: un panorama quanto mai dilatato e mobile, che offre in sostanza il volto proteiforme di un’attualità che non cessa di interrogarsi sul senso, sul ruolo, sulle pro-

spettive delle arti visive. Una domanda che viene da lontano e che da un comune assillo teorico si sfrangia in molteplici e più specifiche riflessioni direttamente collegate alla pluralità e all’eterogeneità delle scelte di campo. E dove le indicazioni più esemplari offerte dai protagonisti trovano conferma e sostegno da comprimari — o presunti tali - comunque storicamente non trascurabili, e non solo a fini statistici. Questo il panorama estremamente composito, anche in termini qualitativi - occorre dirlo — offerto da ‘Proiezioni 2.000’. Comunque lo si voglia intendere: ancora come figura temporale nelle sue diversissime interpretazioni, o nel senso sopra indicato

di una topografia dell’arte.

I

Duccio Trombadori

Dogmi pluralisti e fantasia italiana

Il secolo che muore ci consegna un occidente impallidito per la apparente eclissi dei conflitti interni alla sua cultura. Gli umani del Duemila vivono nella persuasione né meno tanto accennata di essere ormai proiettati verso un futuro di assoluta sovranità tecnica sulle forze primordiali e titolari di una civiltà capace di appagare il ciclo autoproduttivo di crescenti bisogni collettivi e individuali. Ciò significa sul piano estetico il dominio della pubblicità e il trionfo del consumo edonistico sul piano dei valori, cosicché le oscillazioni del gusto diventano il misuratore primo del discorso sulle arti, divenute di fatto un mezzo di comunicazione orizzontale e trasversale che non si riferisce più a modelli o gerarchie e non presume neppure di affermare la necessità di rovesciarli. Mentre la dialettica riposa nella bara di Lenin, il dogma del pluralismo, in base al quale non esistono verità assolute, genera la convivenza postmoderna delle idee. Nasce di qui una tendenziale equivalenza delle forme di espressione che disperde la differenza dei significati nel loro intimo valore. Sono passati quasi venti anni da quando Maurizio Calvesi dedicò un saggio alla “avanguardia di massa” per registrare l’appiattimento del linguaggio dada e surrealista alle convenzioni della nuova cultura variamente diffusa nelle metropoli del capitaliismo consumista e postindustriale. A questa calibrata osservazione, confermata dal tempo galantuomo, se ne potrebbe oggi aggiungere un’altra: e cioè che l’arte visiva, dissolta in una rete discorsiva senza canoni, è divenuta un genere di consumo ra-

refatto nell’ambito di eventi spettacolari in cui l’autorappresentazione del pubblico presume di sostituire la identità stessa dell’opera. Si assiste così alla ripetizione di interventi effimeri, di allestimenti spaziali temporanei, alla febbricitante gara delle esposizioni dove il silenzio della contemplazione sembra definitivamente scomparso assieme alla forza irradiante propria dell'oggetto d’arte. Nel generale rumore di fondo scandito dalle grandi esposizioni collettive l’arte contemporanea celebra sé stessa in musei che la esaltano e la custodiscono anzitempo, mutando la natura della istituzione conservativa in centro dispensatore di fuochi fatui come utile suggello della parola decadenza. Giulio Carlo Argan era giunto a riconoscere l'avvenuta “morte dell’arte”, e riteneva che alla civiltà consumista toccasse il destino distruttivo e autodistruttivo della guerra. Non era soltanto un pessimismo fuorviante. Eppure la progrediente espansione di un simile comportamento culturale non ha incontrato fino ad oggi una opportuna resistenza sul piano estetico. Le ripetute domande di un ritorno romantico alla soggettività, segnalate dai vari ritorni al mestiere o dalle posizioni di un consapevole anacronismo, non sono riuscite ad interrompere il circolo vizioso di un sistema che agglutina le forme e le immette nel campionario gastronomico dei generi culturali. Si trattava forse di risposte troppo deboli rispetto al clima ovattato del postmodernismo, di quel nichilismo temperato che può anche assegnare all’arte visiva un ruolo terapeutico desublimante, senza tuttavia riconoscerle alcun primato morale e conoscitivo. Ma l’idea di una società estetica transnazionale, eclettica ed equivalente, incontra sempre difficoltà nel sostituire il corpo dell’opera d’arte e la sua materiale consistenza individuale. Una coscienza artistica refrattaria alla generale entropìa della forma e del significato può dunque ancora tentare la via maestra del riferimento alla propria particolarità visiva per recuperare un rapporto privilegiato con il pubblico, che per definizione implica il dialogo muto tra l’opera e il soggetto riguardante, ammesso che un simile soggetto ancora sussista nel flusso delle mutazioni correnti. Presentando l’opera di alcuni artisti italiani non Vene di zia Bien la nale Domi De nici s, Gino e Schi fano Mari o come scom pars i, prematuramente 29

ha perso l’occasione di farci misurare la distanza che ci separa perfino dal passato più recente: è la distanza tra il permanere di forti individualità autonome e la dissolvenza anestetica di tante anime belle consegnate al gusto accademico di avanguardia in edizione multinazionale. Non sarà male riflettere sul potere rammemorante che portano con sé le microvibrazioni esistenziali fissate dallo sguardo di Schifano, mettendole a paragone con il salto immobile verso l’origine del tempo compiuto da De Dominicis, per segnalare la potenza dell’arte sopravanzante i miti del progresso e le delizie di una civiltà che non ha più bisogno di eroi. Eppure il presente addomesticato vorrebbe alleggerire il peso di simili gerarchie per accreditare il segno della equivalenza o della mutazione, come si nota facilmente dalle evanescenti presenze chiamate a celebrare i fasti di un variegato “d Apertutto” senza origine né tradizione. A questo mal sottile dell’epoca nostra non può supplire del tutto una esposizione come la mostra Quadriennale, che da decenni ripete la sua collaudata funzione sul modello dei “salons” francesi, in omaggio ad una idea di modernità nazionale nobilmente passata di moda. Ma non è stata inutile la scelta dei promotori se oggi, al cospetto della “feérie” veneziana, gli artisti italiani possono riconoscere almeno un tratto della loro esperienza, e confermare a dispetto delle vetrine omologanti che notevoli risorse individuali celano nel nostro paese la potenza energetica dell’arte visiva. Penso a quella esuberante forza della misura italiana travalicante di generazione in generazione le camicie di forza di un razionalismo critico che non potrà mai capire il luogo dove l’arte fa il suo nido per via naturale e senza eccessi della volontà. Estro e fantasia regolano un tono generale di espressione che non rinuncia a quella “civiltà della forma” indispensabile per chi abita la provincia pedagogica italiana: ce ne parla, tanto per citare nomi salienti, un intagliatore prezioso di profili come Mario Ceroli, o l’ironìa architettonica di Maurizio Mochetti e persino le figure impressionate su fondo nero dalla camera oscura di Pino Settanni. Il luogo comune del linguaggio moderno, o modernizzante, o di avanguardia, non basta ad annegare il sorriso filosofico, in parte giocoso, del temperamento artistico italiano che si rivela proprio all'imbrunire di una intera epoca, come alimento di un eclettismo non superficiale, ma potenzialmente liberatorio. Il pensiero debole della critica è destinato a fare passi indietro di fronte alla varietà delle forme dispiegate, e alla loro compresenza in sintonìa. | procedimenti di selezione con i vecchi metodi della rassegna non consentono le variabili più eleganti della preferenza esclusiva. Ma nella Kitsch City contemporanea, che si appoggia volentieri alle sommatorie sociologiche, la presenza italiana ci dice nel suo insieme che non è giunta l’ora del tramonto se l’ arte non ripiega sul fascino notturno e piccolo borghese in cui versa la cultura dell'Europa occidentale. C’è una essenza aristocratica degli artisti che va colta per comprendere come l’Italia non sia tanto facilmente riducibile alle campionature pubblicitarie di un abbeccedario transnazionale. Si tratta di una regola del gioco cui si accede facilmente per quanto siano oggi in pochi a rispettarla. Ma guardando in filigrana, di generazione in generazione, attraverso le poetiche e le tecniche di rappresentazione, i titoli di testa suggeriscono l’immagine di una vitalità quasi allegra nel suo piglio manieristico, che riesce a comprendere in nome della forma, perfino il disgusto della guerra e della miseria politica. Difficile indicare i nomi degli artisti, che dalla stralunata poesia di Enzo Cucchi giungono alle trame visive progettate da Mario Sasso, alle colorate semplificazioni di Salvo, alle scritture sfug30

genti di Gianfranco Baruchello, alle imponenti narrazioni del visibile di Leonardo Cremonini e Gianfranco Ferroni, alle fredde scritture naturaliste di Luciano Ventrone, fino ai candori di introversa

elegìia di Ubaldo Bartolini, o alle più gocciolanti pennellate anacroniste di Stefano Di Stasio, come agli scherzi seleniti e variopinti di Luigi Serafini, o granghignoleschi di Wainer Vaccari. Chi scrive ha sostenuto, a fondo nell’ultimo quindicennio, senza respingere altre posizioni di alta rilevanza poetica, le ragioni di quanti hanno cercato variamente di restituire alla pittura la sua virtù poetica e disciplinare, seminando esperienze anacroniste, neonovecentesche, neopuriste e neomanieriste. Tali espressioni trovano in mostra il loro spazio e assieme ad altre compongono il mosaico di una generazione che ha sopportato la crisi delle neoavanguardie, illudendosi di poterne uscire con una sorta di controtendenza in ambito postmoderno. E pure diventa sempre più chiaro oggi che le difficoltà dell’arte sono oggi connesse ad un sistema culturale che ne impone il deperimento. Di fronte ad esso possono ben poco le tendenze, e molto invece contribuiscono le emergenze individuali, le avventurose testimonianze di chi sfida i tempi riscoprendo nell’arte qualcosa di più di una estetica priva di contenuto, o una testimonianza vitale priva di forma. Il pregiudizio formale resta privilegio dell’arte, l'elemento distintivo che eleva l’opera a paradigma di contemplazione in presenza di una gerarchia di valori. Si tratta anche per questo di andare a fondo nella comprensione dei significati, delle implicazioni teoretiche e teologiche che l’arte visiva reca con sé, rivendicando il diritto alla ricerca della “verità assoluta” contro il fuorviante dogma plura-

listico che addormenta le coscienze e impoverisce la fantasìa. Mi hanno favorevolmente colpito in questo senso le pacate ma coraggiose biografie pittoriche di due artisti a me cari proprio per la loro eccentricità e per la ostinata ricerca di una coerenza, quasi medioevale, tra il significato e la forma prescelta della rappresentazione. Penso alle architetture “pure” di Arduino Cantafora, oggi appena evocate da uno strato di luce pulviscolare addossata ad una parete; e penso, ancora, alla commovente commedia umana vista con l’occhio dei fanciulli, nella coraggiosa coloritura toscana - più pontormesca, che botticelliana - prescelta da Carlo Bertocci per campire le atmosfe-

re deamicisiane dei suoi scolari innamorati di Giotto. Gli esempi citati non esauriscono l’erario della lingua pittorica presente nella rassegna. Ma la traversata nel tempo e tra le poetiche proposta dalla mostra Quadriennale impone una sintesi ed un conseguente giudizio sulla ricchezza del materiale visivo di cui dispone il nostro paese. E deve fare anche riflettere su quanto poco gli artisti italiani siano valutati per quello che meritano, e quanto sia necessario il dialogo con le articolazioni del potere pubblico, in termini di operatività in grado di riflettere una permanente presenza di stile. Sappiamo quanto sia male utilizzato lo strumento legislativo del famoso “due per cento” in Italia, dopo averci dato le opere di Sironi, Severini, De Chirico e tanti altri. Sappiamo anche che una Quadriennale veramente rinnovata dovrà avere una voce in capitolo sul problema della comdovuta . coere la nza con fatta va dell’ar te cose nelle gover di no un’ope se ra pubbli ca, mittenza Non si auspica dunque il rinnovamento di un ente appiattito sulle regole della “leggerezza del-

l'essere” per soddisfare le manifestazioni effimere della civiltà dello spettacolo. Si avanza invece e congr uo più un di presen la te, come rasse gna una di peso dal anche giusti ficata richies la ta, coerente sostegno all'opera degli artisti italiani, perché il potere pubblico ne sostenga il personale apporto di stile e di qualità nel realizzare l’immagine adeguata della Italia dei nostri tempi. 31

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Catalogo a cura di

Ivana Bruno

Federica Guida Paola Pallotta Ornella Struffi

Rosetta Acerbi Nata a Venezia

Tempo mentale, 1998 olio su tela, 130 x 115

35

Rodolfo Aricò Nato a Milano, 1930

Sensus, 3, 1999 acrilico e collage su tela, 155 x 300

36

Giuliana Balice Nata a Napoli, 1931

Equilibrio instabile n. 797, 1997 legno e acciaio verniciati, 125 x 55 x 30

Paolo Baratella Nato a Bologna, 1935

Achille e..., 1999 tecnica mista su tela, 270 x 180

Roberto Barni Nato a Pistoia, 1939

Albero, 1998 tecnica mista su carta su legno, 180 x 120

Ubaldo Bartolini Nato a Montappone, 1944

I vinti ed i convinti, 1999 olio su tela, 45 x 55

40

Gianfranco Baruchello Nato a Livorno, 1924

Dalla terra di nessuno 2, 1999

media diversi su tela, 200 x 200

41

Gabriele Basilico Nato a Milano, 1944

Milano (95B7-7-16), 1995 stampa ai sali d’argento, 65 x 82

42

Alessandro

Bazan

Nato a Palermo,

1966

Le acque calde, 1998 olio su tela, 200 x 185 Galleria Sergio Tossi Arte Contemporanea,

Prato

Carlo Bertocci Nato a Castell’Azzara,

1946

Giotto, 1998-1999 olio su tela, 196 x 340

45

Renata Boero Nata a Genova

Cranio n. 3, 1996-1997 tecnica mista su tela, 250 x 410

45

Giorgio Bompadre Nato a Ancona, 1929

Canto Notturno, 1993 tecnica mista su tavola, 50 x 80

46

Agostino Bonalumi Nato a Vimercate, 1935

Giallo, 1999 smalto su tela estroflessa, 140 x 180

Galleria Fumagalli, Bergamo

47

Enrica Borghi Nata a Premosello Chiovenda, 1966

Grande soirèe, 1999 plastica, politilene, 675 x 200 x 220 Galleria Claudia Gian Ferrari Arte Contemporanea, Milano

Dino Boschi Nato a Bologna, 1923

Stazione, 1998 olio su tela, 80 x 100

49

Botto & Bruno Gianfranco Botto. Nato a Torino, 1963 Roberta Bruno. Nata a Torino, 1966

A crack into the dream, 1999 lasercopy su similpelle, 160 x 120

Andrea Boyer Nato a Milano, 1956

ABW 48, 1995-1996 olio su tela, 140 x 100 Compagnia del Disegno, Milano

Vito Bucciarelli Nato a San Vito Chietino, 1945

AT1999 pittura digitale, marmo, 155 x 50 x 230

De

Giulia Caira Nata a Cosenza,

1970

Senza titolo, 1999 cibachrome, plexiglass, 100 x 150 Galleria LipanjePuntin, Trieste

53

Ennio Calabria Nato a Tripoli, 1937

Parlamento: io e i pugili, 1999 acrilico su tela, 200 x 145

Pier Paolo Calzolari Nato a Bologna, 1943

Senza titolo (Scarpette di cera), 1995-1996 tecnica mista, misura ambiente

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ci

Mario Canali Nato a Monza,

1952

Neuronde ,1997 installazione, misura ambiente

56

Paolo Canevari Nato

a Roma, 1963

Cero, 1998 candela e carboncino nero su muro, 200 x 90 x 20

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Ardu ino Cantafora Nato a Milano, 1945

PR

Muro abi itato II, 1999 olio su tavola ’ 120 x 80

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58

Gaetano Carboni Nato ad Ascoli Piceno, 1928

Presenze 2: Agamennone, 1999 acrilico su tela, 120 x 100

Eugenio Carmi Nato a Genova, 1920

Verso il bello, 1998 acrilico su juta, 100 x 80

lim pria Hide life

Nicola Carrino Nato a Taranto, 1932

Costruttivo 3/98, 1998 acciaio corten, 200 x 300 x 300

Pietro Cascella Nato a Pescara, 1921

Antenato, 1997 avertino, 56 x 34 x 45

Piero Cattani Nato a Solothurn (Svizzera), 1957

Senza titolo, 1999 installazione, misura ambiente

63

Loris Cecch n Nato a Milano, 1969

No casting (uh, zoom zip), 1999 stampa Lambda, silicone, plexiglass, 120 x 215 Galleria Continua, San Gimignano

64

Sergio Ceccotti Nato a Roma, 1935

La musica del tempo, 1999 olio su tela, 130 x 197

Mario Ceroli Nato a Castelfrentano,

1938

Annunciazione del III millennio, 1999 legno bruciato e dipinto a smalto, 370 x 575 x 97

Sarah Ciracì Nata a Grottaglie, 1972

Trebbiatori celesti, 1999 proiezione di diapositive in dissolvenza Galleria Emy Fontana, Milano

67

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ietro Consagra

Nato a Mazara del Vallo



1920

Ghibli città frontale. Facc 1a ta rosa con nove finestre legno dip Into, 67468

68

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1995: 31996

Giacomo Costa Nato a Firenze, 1970

1999 , fotografia a colori su alluminio , 235 Xx 150 Cortile interno n.1

69

Leonardo Cremonini Nato a Bologna, 1925

La fine della festa, 1994-1997

olio e tempera su tela, 195 x 225 Galerie Claude Bernard, Paris

70

Enzo Cucchi Nato a Morro D’Alba, 1949

Libro condizionato, 1998 olio su tela, 200 x 300

Collezione privata, Roma

TA]

Antonio D’Acchille Nato a Pratola Peligna, 1936

Metamorfosi (bozzetto), 1999 olio su tela, 280 x 300

Dadamaino Nata a Milano, 1936

Sein und zeit, 1999

china su poliestere, 200 x 122

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silvano D'Ambrosio Nato a Hayange (Francia), 1951

Respiri concatenati, 1998 olio su tela, 120 x 100

Aldo Damioli Nato a Milano, 1952

Venezia New York, 1999 acrilico su tela, 180 x 130 Galleria Severiarte, Bologna

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Bruno d’Arcevia Nato ad Arcevia, 1946

The great adventure, 1996 olio su tela, 187 x 222

Vittorio

D’Augusta

Nato a Fiume, 1937

Differenti preghiere (particolare), 1999 tecnica mista su tela, 200 x 140; 200 x 140; objet trouvè 170 x 50 x 50

Sandro De Alexandris Nato a Torino, 1939

Soglia XVI, 1997 olio su tela, 190 x 220

78

Lucio Del Pezzo Nato a Napoli, 1933

Il grande fiume, 1996 collage e acrilico su legno, 100 x 120

IONE GioI i

Marco Del Re Nato

a Roma, 1950

Vita silente, 1999 olio su tela, 278 x 408 Galerie Adrien Maeghit, Parigi

Crescenzo Del Vecchio Berlingieri Nato a Baselice, 1937

Paesaggi, 1999 tecnica mista su tela, 260 x 380; gesso e resina h 190

81

Gioxe De Micheli Nato a Milano, 1947

Antologica, 1997 olio su tela, 150 x 200

82

Stefano Di Stasio Nato a Napoli, 1948

La piazza del ferro e del vino, 1997 olio su tela, 200 x 250 Collezione privata, Salerno

Salvatore Esposito Nato a Gallipoli, 1937

A Gallipoli con Maria Candida M. , USES tecnica mista su tela , 210x170

84

Marilù Eustachio Nata a Merano

Repertorio (particolare),

1997-1999

olio su carta, 75 elementi, 48 x 34 ciascuno

Angelo Fabbri Nato a Forlì, 1957

Bambina con le uova, 1998 olio su tavola, 47 x 63 Collezione Zattini, Cesena

Vincenzo Ferrari Nato a Cremona,

1941

La vertigine dei sentimenti nella trappola dell'immagine, tecnica mista su tela, 280 x 40

1997

Gianfranco Ferroni Nato a Livorno, 1927

Diagonale d'ombra, 1998 olio su tavola, 46,7 x 51,4

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88

Ennio Finzi Nato a Venezia, 1931

Il verso del colore in blu, 1998 olio su tela, 150 x 150

89

Giosetta Fioroni Nata

a Roma

Nietzsche haus, 1998 tecnica mista su tela, 150 x 100

Piero Fogliati Nato a Canelli, 1930

Ditteri, 1995 installazione, misura ambiente

91

Edoardo Franceschini Nato a Catania, 1928

Innumerevoli suoni, 1999 acrilico su tela, 160 x 140

92

Luigi Frappi Nato a Foligno, 1938

Riflessi, 1996 acrilico su tela, 200 x 150

Paolo Gallerani ;

Nato a Cento, 1943

Ruota arborea,

1999

pietra di Vicenza, 35 x 133 x 126

Giuseppe Gallo Nato a Rogliano



1954

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Galleria Alessandro Bagnai

95



Siena

Marco Gastini Nato a Torino, 1938

Rimbalzo tra gli echi del blu, 1996 0 48 x 0 20 o, ss ge o, rr fe , la te su a st mi tecnica

96

Alberto Ghinzani Nato a Valle Lomellina, 1939

Una stanza, 1998 ferro, polvere di marmo, 34 x 12 x 27

CH

Piero Gilardi Nato a Torino, 1942

Sassi pulsanti, 1999 installazione elettronica, misura ambiente

Paolo Giorgi Nato a Grosseto, 1940

Alla bambina malata, 1998-1999 olio su tela, 140 x 70

99

Giorgio Griffa Nato a Torino, 1936

14 tempi, 1999 acrilico su tela, 300 x 375

100

Carlo Guarienti Nato a Treviso, 1923

Paesaggio, 1999 tecnica mista su tela, 91 x 105

101

Renata Guga Zunino Nata a Savona

Autoritratto ovvero area protetta, 1998 olio su tela, 50 x 70

102

Federico Guida Nato a Milano, 1969

Oltre il confine, 1996 olio su tela su tavola, 190 x 150 Studio d’Arte Cannaviello, Milano

Guido Guidi Nato a Cesena,

1941

Elaiussa Sebaste, Turchia 12527, 1998 C-Print, 30 x 24

Nedda Guidi Nata a Gubbio, 1927

Osservatorio 1, Osservatorio 2, 1996 terracotta-ossidi, 64 x 42 x 12; 66 x 23 x 18

Maria Lai Nata a Ulassai, 1919

Come Daphne impaurita, 1998 assemblaggio legno e scrittura, 290 x 330

106

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Edoardo Landi Nato a San Felice sul Panaro, 1937

Quadrati virtuali, 1998 acrilico su tela, 240 x 240

Carlo Lorenzetti Nato a Roma, 1934

Il sogno del segno, 1999 ferro grafitato, nastro d'acciaio, 500 x 400 x 300 Galleria Fumagalli, Bergamo

108

Luigi Mainolfi Nato a Rotondi, 1948

Paesaggi, 1994 ferro, 180 x 179,5; diam. 86 x 16; 225 x 25 x 16

Lino Mannocci Nato a Viareggio, 1945

Viareggio brucia, 1998 olio su tela, 140 x 140 Galleria Ceribelli, Bergamo

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110

Adelchi Riccardo Mantovani Nato a Ro Ferrarese, 1942

Scuola di disegno, 1996 tecnica mista su tavola, 75 x 55

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E (SLI

Umberto

Mariani

Nato a Milano, 1936

Patroclo, 1998 acciaio corten, 325 x 390 x 490

Armando

Marrocco

Nato a Galatina, 1939

I guardiani del faraone, 1997 anticorodal, tessuto, oro, misura variabile

Si ai



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113

Bruno Martinazzi Nato a Torino, 1923

Glauco, 1995 bronzo, 28 x 16 x 40

114

Andrea Martinelli Nato a Prato, 1965

Grandfather (interno n. 2), 1998 olio e tempera su tavola, 250 x 140

Titina Maselli Nata a Roma,

1924

Rete e palazzo (particolare), 1998-1999 acrilico su tela, 178 x 365

116

Eliseo Mattiacci Nato a Cagli, 1940

Ordine cosmico, 1999 acciaio corten, ghisa, diam. 250 x 150

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Franco Mazzucchelli Nato a Milano, 1939

Psico cosmo gramma, 1999 PVC gonfiabile, 300 x 300 x 300

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118

Alessandro Mendini Nato a Milano, 1931

Pulviscolo Culturale, 1999 acrilico su tela, 180 x 150

dio) o) O = S [> Nato a Cantù, 1942

Canzone veneziana. Due movimenti in quattro tempi e una pausa. Dedicato acrilico su tela, 90 x 180; 90 x 180

a Ezra Pound,

1999

Maurizio Mochetti Nato a Roma,

1940

Elica infinita, 1991

legno, laser, misura ambiente

Giuseppe Modica Nato a Mazara del Vallo, 1953

Grande stanza della pittura, 1997 olio su tela, 225 x 160 Galleria Appiani Arte Trentadue, Milano

Aldo Mondino Nato a Torino, 1938

Dinojarres, 1997 terracotta, ferro, 300 x 700 Galleria Astuni, Fano

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123

Gian Marco Montesano Nato a Torino, 1949

Historikerstreit, 1997 olio su tela, 200 x 150; 200 x 150 Trevi Flash Art Museum, Trevi

124

Ercole Monti Nato a Roma, 1927

Terra scura, 1998 olio su tela, 150 x 15

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Giulia Napoleone Nata a Pescara, 1936

Modulato, 1998 olio su tela, 180 x 150

126

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smalto su tela, 19x 0 130

Rara

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127

Angela Occhipinti Nata a Perugia

Polittico: Sacra rappresentazione & Reperti (particolare), 1995-1999 tecnica mista su tela, legno, ferro, zinco, rame, cera, 14 elementi, 142 x 580

Claudio Olivieri Nato a Roma, 1934

Sine die, 1999 olio su tela, 200 x 140

Es a HE CRI

Luigi Ontani Nato a Vergato

CainAbele,

1997-1999

ceramica policroma, 253 x 230 x 50 Galleria Sperone, Roma

Mimmo

Paladino

Nato a Paduli, 1948

Silenzioso, 1995 tecnica mista su tela, 224 x 325 Galleria Emilio Mazzoli, Modena

131

Gaetano

Pallozzi

Nato a Sulmona,

1925

Discoteca n. 2, 1996 olio e acrilico su tela, 100 x 120

PaLeozzi

Alessia Parenti Nata a Roma,

1968

1998-19, 1998 acrilico su tela, 150 x 54 Collezione Sciarretta, Roma

Antonio Passa Nato a Cava dei Tirreni, 1939

NO - ON, 1999 legno; latex, neon, 200 x 400; legno, gomma siliconica, specchio, 200 x 400

134

Luca Maria Patella Nato a Roma, 1938

Cinéma Cochon. Caution: Cinema!, 1999 installazione, misura ambiente

I D A R A L A S A M pin A I N A A A A M L I N N I O M L O A G FOTFIIMAO

MAMA AIA

vot entier

135

N A M M A V A tdLOG LGAG

ANAL

Patrizia Patti Nata

a Roma

La soglia, 1999 olio su legno, diam. 180

136

Michelangelo Pistoletto Nato a Biella, 1933

Dimensione-Spazio-Tempo, 1997 specchio, misura ambiente Collezione Spalletti, Pescara

Fabrizio Plessi Nato a Reggio Emilia, 1940

Le cariatidi dei poveri, 1996 videoinstallazione, misura ambiente Galleria Lucio Amelio, Napoli

SN Tra

IZRLTESSEI

Franco Polizzi Nato a Scicli, 1954

Visione dall’eremo, 1998 olio su tela, 130 x 100

sug oi)

139

Arnaldo Pomodoro Nato a Morciano di Romagna, 1926

Rotativa di Babilonia, 1995 bronzo, diam. 150 x 40

Giò Pomodoro Nato a Orciano di Pesaro, 1930

Deriva zeppa, 1994-1995 bronzo, 85 x 50 x 37 Galleria Fumagalli, Bergamo

Do i

141

Vincenzo Chiarandà. Nato a Milano, 1959 Anna Stuart Tovini. Nata a Genova, 1962

http://undo.net/oraperora, sito web

1999

(in mostra: poltrone Zanotta)

]

i amc

142

105

Oliviero Rainaldi Nato a Caramanico,

1956

Caduti, 1998 OESsoMl9>x211x:35

143

Giovanni Repossi Nato a Chiari, 1929

Narciso,

1995

Gianluigi Rocca Nato a Trento, 1957

Grande fagotto, 1999 matita colorata su cartoncino, 73 x 102

late

145

Mimmo

Rotella

Nato a Catanzaro, 1918

Un futuro migliore, 1998 decollage, 140 x 202

Dt foi

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SMAU PAD.10 - 22/26 OTTOBRE

Miglioriamo iltuo mondo.

146

DE VD O 0C = D D ®= de

Nato a Torino, 1930

Squarcio di luce al Vir ad Cochù, 1997 olio su tela, 100 x 100

Salvo Nato a Leonforte, 1947

Ottobre, 1999 olio su tela, 80 x 100 Studio d’Arte Raffaelli, Trento

Bre

Marco Samorè Nato a Faenza, 1964

Fidanzamento, 1999 fotografia, 100 x 200 Studio Ercolani, Bologna

149

| Denis Santachiara Nato a Campagnola, 1950

Ritratto voltaico,

1998

Franco Sarnari Nato a Roma,

1933

Cancellazione 2, 1997 tecnica mista su carta intelata, 120 x 112

cG

si)

194

Germano

Sartelli

Nato a Imola, 1925

Foresta, 1995 ferro, misura ambiente

Mario Sasso Nato a Staffolo, 1934

Omaggio a Leopardi, 1997-1998 videoinstallazione, misura variabile musiche di Nicola Sani

Ruggero Savinio Nato a Torino, 1934

Stanze, 1999 olio e pastello su carta su tavola, 64,5 x 49,5

154

Paolo Scirpa Nato a Siracusa, 1934

Percorsi comunicanti (ludoscopio praticabile a raccordi seminterrati), 1999 installazione, 40 x 270 x 270

Luigi Serafini Nato a Roma,

1949

Gran circo umanotico, già, 1998-1999 olio su tela, 500 x 200

Pino Settanni Nato a Grottaglie, 1949

Eva - Linda - Dina (Le tre età), 1999 fotografia, 400 x 400

157

Elisa Sighicelli Nata a Torino, 1968

Victoria Road,

1998

Victor Simonetti Nato a Quilpué (Cile), 1932

Struttura fibopitagorica (grigio madreperla), metacrilato, 60 x 80 x 100

59

1995

Sinisca Nato a Napoli, 1929

Emisferi,

1999

acciaio inossidabile, ferro, acrilico, 220 x 120

Francesco Somaini Nato a Lomazzo,

1926

Leucotea, 1997 bronzo Mio sali]

Mauro Staccioli Nato Volterra, 1937

Senza titolo VISA) ferrocemento, diam. 250 x 50

162

Tino Stefanoni Nato a Lecco, 1937

Senza titolo C70 C71, 1993-1998 acrilico su tela, 100 x 200; 100 x 200 Collezione Cerruti, Genova

163

Guido Strazza -

Nato a Santa Fiora, 1922

Partitura in 4 per azzurro, 1998-1999 tempera su tela, 100 x 130

164

)

Emilio Tadini Nato a Milano, 1927

Fiaba del niente, 1999 acrilico su tela, 200 x 200

tut

Vito Tongiani Nato a Matteria (Slovenia), 1940

Nedjma,

1999

olio su tela, 100 x 81

Valeriano Trubbiani Nato a Macerata,

1937

Colosseo, 1994-1999 acciaio, bronzo, ferro, misura ambiente

| Giuseppe Uncini Nato a Fabriano, 1929

Spazicemento (traliccio) cemento



I

1999

ferro, 300 x 120 x 110

Galleria Fumagalli

168



Bergamo

Wainer Vaccari Nato a Modena,

1949

Tornano sempre, 1999 olio su tela, 130 x 160

169

Marco Vaglieri Nato a Milano, 1959

Ora ma non qui (particolare)*, 1998-99 stampa laser, 160 x 120

“completa l’opera il testo pubblicato nella biografia dell’artista.

Tino Vaglieri Nato a Trieste, 1929

Bambino che nasce da un cavolo al confine della città, 1998 olio su tela, 50 x 60

Collezione Panigalli, Segrate

171

Valentino Vago =

l

Nato a Barlassina, 1931

|

G - 77, 1998 olio su tela, 150 x 200

|

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Ra

19

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172

1 -b40

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del

Walter Valentini Nato a Pergola, 1928

Cielo, 1998-1999 tecnica mista su tavola, 300 x 300

Giuliano Vangi Nato a Barberino di Mugello, 1931

Figura nel vento, 1998 marmo di Carrara, 95 x 44,5 x 56 Collezione privata, Massa

Grazia Varisco Nata a Milano, 1937

ON!, 1996 ferro scatolato e piegato, misura ambiente

79:

Velasco Nato a Bellano, 1960

Black bough, 1996 olio su tela, 210 x 111 Galleria Marieschi, Monza

Luciano Ventrone Nato a Roma,

1942

Autunno a Sant'Elia, 1999 olio su tela, 162 x 130 Galleria Forni, Bologna

Piero Vignozzi Nato a Firenze, 1934

Serra abbandonata, 1997-1998 olio su carta su tela, 100 x 70

Antonio Violetta Nato a Crotone, 1953

Verso Nord, 1999 terracotta, 82 x 49 x 33

Turi Volanti Nato a Floridia, 1930

Una parabola per il III millennio (L’Ascesa, la Crisi/Solitudine, la Caduta), 1998 olio e acrilico su tela, 180 x 440

180

| Luisa Zanibelli Nata a Mestre

Guido Zanoletti Nato a Genova, 1933

Senza titolo, 1999 acrilico su tavola, 90 x 90

Franco Zazzeri Nato a Firenze, 1938

Traslazione, 1995 bronzo, 155 x 70 x 70

183

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Biografie a cura di

Emanuela Andreoli

Gloria Gradassi

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Rosetta Acerbi

Rodolfo Aricò

Nata a Venezia. Vive e lavora a Roma.

Opere esposte:

Nato a Milano, 1930. Vive e lavora Mila-

1. Tempo mentale, 1998* olio su tela, 130 x 115

Mostre personali: 1955, La Bussola, Torino; Bevilacqua La Masa, Venezia; 1957, Il Cavallino, Venezia; 1959, Pater, Milano; Ferro di Caval-

lo, Roma; 1960, Selecta, Roma; 1968, Nuovo Carpine, Spoleto; Il Traghetto, Ve-

2. Miraggio, 1999 olio su tela, 130 x 115

3. Laguna estrema, 1999 olio su tela, 130 x 115

nezia; 1970, Woodstock, Londra; Cavour, Milano; Zanini, Roma; 1975, Studio S Ar-

te Contemporanea,

Roma; 1980, Studio

S Arte Contemporanea, Roma; 1981, Studio S Arte Contemporanea, Roma; 1984,

Ca’ D’Oro, Roma; 1986, Museo Nazionale d'Abruzzo, Castello Cinquecentesco, L'Aquila;

Palazzo

Rospigliosi,

Zagarolo;

tettura, 1982,

Prato; 1982, Salon des Nations, Parigi;

S Arte

Vitalità dell’ar-

te contemporanea, Palazzo Borghese, Roma; Nel segno del bianco, Studio S Arte Contemporanea, Roma; Arts of Italy, The Canteerbury Festival; 1986, //

del Mantegna,

Carte-note,

Mantova;

Studio d’Ars, Milano;

1957, Mostra della giovane pittura italiana, Roma; Yale University, New Haven (USA); 1958, Premio S. Fedele, Milano; Giovani artisti italiani, Palazzo della Per-

rino; Carnevale e maschera, Viareggio; 1987, Rassegna d’arte, Rossano Calabro; /l nudo e il corpo, Studio S Arte Contemporanea, Roma; 1987/1988, /bla 1988,

Casa

Principali mostre collettive:

Bersagliere, Palazzo della Regione, To-

Modica;

Bolo-

Salone Annunciata, Milano; 1986, Plurima, Udine; 1987, Studio Marconi, Milano; 2E, Suzzara; 1989, Turchetto/Plurima, Milano; 1991, Turchetto/Plurima, Milano; Studio Grossetti, Milano; 1992, Ferrari, Verona; Baska, Bologna; 1993, Lorenzelli Arte, Milano; La memoria dell’antico, Palazzo Comunale, Venzone; Plurima, Udine; 1994, Turchetti/Plurima, Milano; M. Corraini, Mantova; 1995, Rocca Paolina, Perugia; 1996, Plurima, Udine; 1997, Aarte, Milano

1980, // bestiario, Studio S Arte Contemporanea, Roma; 1981, Metastasio,

Mediterraneo,

Palazzo

1983, Mito e architettura in progetto, La Chiocciola, Padova; 1984, Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano; 1985,

Principali mostre collettive:

Roma;

Antologica,

gna; 1977, Antologica, Parco Massari, Ferrara; 1978, Salone Annunciata, Milano; Il Sole, Bolzano; Il Chiodo, Mantova; 1979, Interarch, Ancona; Trimarchi, Bologna; 1980, Rodolfo Aricò. Mito e archi-

ne della Laguna, Istituto Italiano di Cultura, Zagabria.

Contemporanea,

1974,

Tommaseo, Trieste; Fabjbasaglia,

Il Castello di Barbablù, Salle Pleyel, Parigi; /l Castello di Barbablù, UNESCO, Parigi; 1990, Chiesa di San Tiburzio, Parma; 1991, Apollodoro, Roma; Palazzo della Cultura, Latina; 1993, Studio S Arte Contemporanea, Roma; 1994, Istituto Italiano di Cultura, Madrid; Istituto Italiano di Cultura, Barcellona; 1996, Istituto Italiano di Cultura, Amburgo; 1997, Istituto Italiano di Cultura, New York; 1998, Angeli e Mari, Palazzo Reale, Ischia Porto; Il Polittico, Roma; Le lune della Laguna, Galleria Nazionale, Dubrovnik; 1999, Le Lu-

Studio

1959, Salone Annunciata, Milano; 1962, Salone Annunciata, Milano; 1963, La Bussola, Torino; 1966, Salone Annunciata, Milano; 1967, Ferrari, Verona; 1968, XXXIV Biennale, Venezia; 1969, Pondus, Salone Annunciata, Milano; 1970, Studio Marconi/Salone Annunciata, Milano; 1972, Salone Annunciata, Milano; Studio La Città, Verona; 1973, Vinciana, Milano; Studio 3B, Bolzano; GoGrassi, Venezia; 1975, Centro Jabik & Colofon, Milano; Il Sole, Bolzano; 1976, Ferrari, Verona; La Piramide, Firenze;

S. Giovanni Evangelista, Venezia; 1989,

Il Proposte,

Mostre personali:

del, Roma;

1988, La Gradiva, Roma; Scuola Grande

Collages:

no.

manente, Milano; 1959, Premio S. Fede-

le, Milano; Festival dei due mondi, Spoleto; 1961, Biennale di pittura, San Marino; Glynn Vivian Gallery, Swansea; 7ita-

Les ana-

grammes du corp e du coeur, Studio S arte Contemporanea, Roma; 1989, Donner à voir, donner à lirs, Studio S Arte Contemporanea, Roma; 1991, V Biennale Internazionale d'Arte Sacra, Museo Diocesano d’arte sacra Santa Apollonia, Venezia.

lian artists, Cambridge Art Association, Boston; Biennale Internazionale d'Arte, San Marino; 1962, Cambridge Art Association, Boston; Alternative attuali, L’'Aquila; 1963, Biennale Internazionale d'Arte, San Marino; Aspetti dell’Arte Con-

187

Giuliana Balice

temporanea, L'Aquila; Biennale, San Paolo del Brasile; 1964, XXXII Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; 1965, Biennale Internazionale d'Arte, San Marino;

venna; Emotion und method, Galerie der Kunstler, Monaco — Kunstverein, Ingostadt; 1989, 70 anni di acquisizioni,

IX Quadriennale d’Arte Contemporanea Italiana, Cannes, Dortmund, Colonia, Bergenz, Oslo, Edimburgo, Oxford; 1966, Aspetti dell’arte italiana contemporanea, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma; Moderne kunst aus Italien, Dortmund; Mostra di pittura italiana, Oslo; Konfrohtation 1966, Hildebrand, Klagenfurt; XX] Salon des réalités nouvelles, Pa-

lien, Stoccolma; 1993, La memoria dell’antico, Palazzo Comunale, Venzone; 1994, XXXII Biennale Nazionale d'Arte,

rigi; 1968, XXXIV Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; 1969, Eupitalia 69. Saison italienne, Palais des Beaux Arts, Bruxelles; Istituto Italiano di Cultura, Copenaghen; 1970, Possibilità di relazione — una mostra dieci anni dopo, Palazzo dei Diamanti, Ferrara; Neue italianische Kunst, Rolanseck; 1971, / Mostra Inter-

P.A.C., Milano; 1991, Bi/dIlyrik Fran Ita-

Milano; 1995, Percorsi del gusto, Cente-

dei Due Mondi, Spoleto; 1969, Il Fiore, Firenze; Studio di Informazione Estetica,

segna, Palazzo della Permanente, Milano; 1998, La /uce dell'invisibile, Fonda-

Domus, Milano; 1971, Struttura ambientale e grafica, Centro Domus, Milano; Arte moltiplicata, Centro Tempo, Parigi; 1972, Nike. 4 metri di modulo, Palazzo delle Esposizioni, Torino; Nuove espe-

zione Stelline, Milano; Lo spazio ridefinito, Villa Burba, Rho; Arte italiana. Ultimi

quarant'anni. Pittura aniconica, Galleria d’Arte Moderna, Bologna.

Opera esposta:

1. Sensus, 3, 1999* acrilico e collage su tela, 155 x 300

1970,

Arte

moltiplicata,

Centro

rienze plastiche, Gruppo Culturale 8, Ascoli Piceno; 1974, Studio d’Arte Il Moro, Firenze; 1975, Costruzioni immaginarie / Successioni ritmiche su spartito, Centro Rizzoli, Milano; 1980, Tragitto mo-

dulare di una linea, Collegio Universitario Cairoli, Pavia; 1983, Bianco Convesso. Intervento sull'ambiente, Nuovo Spazio Metropolitano, Milano; L'idea, il progetto, l’opera compiuta, Verifica 8+1, Venezia Mestre; Scultura da camera. Inter-

vento sull'ambiente, Stendhal, Milano; 1990, Diafano-Apollineo. Intervento sull’ambiente, Vismara Arte, Milano; 1991, Carte e sculture, Vismara Arte, Milano; 1994, Esercizi lineari, Biblioteca Comunale Sormani, Milano; 1998, Costanti asimmetrie. Equilibrio instabile, AAM Architettura Arte Moderna, Milano.

1974, XXVIII Biennale Città di Milano, Mi-

lano; Art 5°74; 1975, Peinture italienne aujourd'hui, Montreal e Parigi; Art 6’75, Basilea; 1976, Arte Fiera ‘76, Bologna; 1977, 1960-1977 arte in Italia, Museo d'Arte Moderna, Torino; 1978, / nodi della rappresentazione, Pinacoteca Comunale, Ravenna; Kunstszene Oberitalien, Stadtmuseum, Gelsenkirchen; 1979, Si-

Principali mostre collettive: 1957, Taccuino delle Arti, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1962, XII Premio G.B. Salvi, Sassoferrato; 1963, Premio Ministero della PI/., Galleria Nazionale

stina società per arte, Artefiera, Bologna; 1981, L'attimo fuggente, Chiostro di Voltorre, Gavirate; Linee della ricerca artistica in Italia 1960/1980, Palazzo delle

d’Arte

Esposizioni, Roma; 30 anni d'Arte Italiana 1950/1980. La struttura emergente e i linguaggi espropriati, Villa Manzoni, Lec-

Moderna,

Roma;

1964,

Recent

Italian Painting, Fba galleries, Londra; 1966, V Premio Internazionale Joan Mirò, Barcellona; Donne e ricerche nell’arte di oggi, Villa Comunale, Napoli; 1968, Esposizione internazionale di grafica contemporanea, Castello Medievale, Vignola; 1970, Eurodomus 3, Palazzo dell’Arte, Milano; Miniaturen ’70 International, Holfheim, Monaco di Baviera, Kassel; / Mostra scambio fra gallerie d’arte mo-

co; 1982, /dea e conoscenza, Palazzo dell’Arte, Milano; Arte italana 1960-1982,

Hayward Gallery, Londra; /n chartis 1982. 25° Festival, Museo Civico, Spoleto; Costruttività, Tour Fromage, Aosta; 1983, L'informale in Italia, Galleria d’Arte Moderna, Bologna; 1984, Eclettismo e contaminatio, Chiostro di Voltorre, Gavirate;

derna, Palazzo delle Permanente,

1985, /ntelligenza dell’effetto, la messa in scena dell'opera d’arte, Palazzo Dugnani, Milano; 1986, 1960-1985. Aspetti Francoforte,

1965, Numero, Milano; 1966, /X Festival

Torino;

della Cultura, Livorno; Art 4’783, Basilea;

italiana,

Principali mostre personali:

nario della Biennale, Venezia; 1996, Ras-

nazionale d'arte “Hommage à Joan Mirò”, Ciutata de Granollers, Barcellona; 20 artisti italiani, Museo d’arte moderna, Città del Messico; 1972, IKI, Dusseldorf; XXXVI Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; 1973, Tempi di percezione, Casa

dell’arte

Nata a Napoli, 1931. Vive e lavora a Milano.

Mila-

no; 1971, 100 diapositive/100 opere, Palazzo del Comune,

Rimini; XVI Premio

Castello Svevo, Termoli; Grafica italiana 71, Museo di Ciudad Bolivar, Caracas; VI Rassegna d’arte contemporanea, Acireale; 1974, V Premio di scultura, Seregno; 1975, XX Rassegna nazionale d'ar-

Berlino,

Hannover, Bregenz, Vienna; Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; 1987, Disegnata, Loggetta Lombardesca, Ra-

188

Paolo Baratella

te contemporanea, Castello Svevo, Termoli; 1976, V// Biennale. Esposizione Internazionale di grafica del libro, Brno;

1980, Seconda biennale d’arte, La Spezia; 1981, Omaggio a Fiamma Vigo, Centro ricerche artistiche contemporanee, Venezia Mestre; 1982, Arteder ’82, Bilbao; 1983, La chambre blanche, Actuel italien exposition documentair, Québec;

Block notes, Nuovo spazio metropolitano, Milano; 1985, Nuove problematiche

della visualità strutturata, Prima rassegna internazionale

d’arte

contemporanea,

Fiera di Milano, Milano; Experimental Art International, Fiatal Muveszek klubja, Budapest; 1986, XX/ Premio Vasto di Arte e Critica d’arte, Vasto; 1987, Maubeuge

Sculpt 87/3, Musée

de Maubeuge

en

France; 1995, Art Frankfurt — Costructivisme, lirisme, les correspondances, Francoforte; 1996, Arte Fiera, Bologna;

Decostruttivismo, Palazzo dei Consoli, Gubbio; 1997, Gradozero — Costellazioni, Teatro dell’arte, Milano.

Opere esposte: 1. Ambone,

1997

legno verniciato, 181 x 83 x 34

Nato a Bologna, 1935. Vive e lavora a Milano.

Principali mostre personali: 1961, Pater, Milano; 1962, Molton, Londra; 1963, Galerie des Jeunes, Parigi; 1964, il Cavallino, Venezia; Schutze, Bonn; 1965, Haus am Lutzowplatz, Berlino; 1969, Vinciana, Milano; 1971, Aixella, Barcellona; Biblioteca Civica, ReusTarragona; Arcanes, Bruxelles; Palazzo dei Diamanti, Ferrara; 19783, Palais des Beaux Arts, Bruxelles; Toninelli, Milano; Poll, Berlino; Kunstverein, Monaco; Frankfurter Kunstverein, Francoforte;

1974, Arte Borgogna, Milano; Giulia, Roma; A.R.C., Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris, Parigi; 1975, Studio Soldano, Milano; 1976, Akademie der Kunste, Berlino; Kunsthalle, Norimberga; 1978, Padiglione d’Arte Contemporanea, Parco Massari, Ferrara; San Michele, Brescia; Milano 80, performance, Palaz-

zo Reale, Milano; 1979, Studio Inquadrature, Firenze; Borgogna, Milano; 1980, Borgogna, Milano; San Michele, Brescia; 1982, San Michele, Brescia; Studio Mar-

legno e acciaio verniciati, 125 x 37 x 30

coni, Milano; Vorrei e non vorrei, Galleria Civica d'Arte Moderna, Ferrara; 1983, Museo Civico, Lodi; 1984, // 1984 & l’officina Ferrarese, Castello Estense, Ferrara; Palazzo Sormani, Milano; Neue Gesellschaft fur Bildende Kunste, Berlino;

4. Intervento sull'ambiente n. 898 (plastico del progetto), 7998

1986, Oh specchio delle mie brame, Palazzo Clerici, Milano; 1987, Nel radioso apparire di Pan, lo!, Porta Ticinese, Mi-

2. Equilibrio instabile n. 797, 1997*

legno e acciaio verniciati, 125 x 55 x 30 3. Equilibrio instabile - danzante , 1998

legno verniciato, rete d’acciaio,

152005058

lano; 1988, Paolo Baratella: Zarathustra

o del viaggio di ritorno, Cafiso, Milano; 1991, Baratella in Abruzzo, Museo Civico, Teramo; Romantico non romantico, Milenium, Milano; 1992, Arts Nouveaux,

Verona; La parte mancante, Arte Borgogna, Milano; Archivio Baratella, Studio Soldano, Milano; 19983, Antologica 19451992, Galleria Civica, Gallarate; 1994,

Esperidi, Politecne Cinematografica, Milano; 1995, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, Ferrara; 1996, Arcus, Avezzano; Eidos, Asti; 1997, Palermo Studio, Palermo; 1999, Achille e la tartaruga, Vinciana, Milano.

Principali mostre collettive:

1968, Biennale International de l'estampe, Parigi; Salone Internazionale dei giovani, Museo d’Arte Moderna, Parigi; 1970, Kunst und Politik, Karlsruhe, Wup-

189

pertal, Francoforte, Basilea; 1971, XVI/ Biennale Nazionale d'Arte Città di Milano, Milano; Immagini oggi in Italia, Lecco; D’après, Museo d’Arte Moderna, Lugano; 1972, Giovane pittura in Italia, Genazzano,

Roma;

Palazzo

dei Diamanti,

Ferrara; Testimonianza per Pinelli, Siena; 1973, Mit Kamera, Pinsel und Spritzpistole, Kunsthalle, Reklinghausen; 1974, Biennale Internazionale del Fiorino, Firenze; Arte in Lombardia

gi, Monza;

XXVIII

dal ’45 ad 0g-

Biennale

Nazionale

d'Arte Città di Milano, Milano; Ars 74, Museo Ateneum, Helsinki; /talienische Realisten 1945-1974, Berlino; 1975, Fremdarbeiter Situationen, Poll, Berlino; Haus am Lutzowplatz, Berlino; 1976, Kunstler Programm, D.A.A.D., Berlino; 1978, Mo-

stra Incessante per il Cile, Rotonda della Besana, Milano; Arte in Italia, Galleria d'Arte Moderna, Torino; Partei Ergreifen, Staadtische Kunsthalle, Recklinghausen; La spirale dei nuovi strumenti, Palazzo

Strozzi, Firenze; 1981, Hefverhaal, die illusie, de simbolen, |.C.C., Anversa; Ricerche dell’arte italiana dal 1960 al 1980, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 30 anni d’arte italiana 1950-1980. La struttura

emergente e i linguaggi espropriati, Villa Manzoni, Lecco; 1983, // pop art e l'ltalia, Pavia; 1985, Italia aujourd'hui, Nizza; 1986, Quadriennale Nazionale d’Ar-

te, Roma; Immagini e Storia, Accademia delle Scienze, Mosca; 1988, ART 88, Los Angeles; 1990, Um konkrete utopien in kunst unt geselschaft, Dusseldorf, Zurigo; Calcio d'inizio, Palazzo delle Stelline, Milano; 1991, Memoria, Metafora, Mito, Villa Ponti, Varese; Frankfurt Kunstmesse, Frankfurt; 1992, Presenze d'’ar-

te in Italia tra cose e natura, XVII Esposizione Triennale, Milano; Abitare il tempo, Verona; Eclettica, Arts Nouveaux, Verona; Arte fence: l’arte salva l’arte, Rotonda della Besana, Milano; Pittura a Milano 1945-1990, Palazzo della Permanente,

Milano; 1993, La città di Bre-

ra, Palazzo della Ragione, Milano; Zeichnungen und so weiter, Poll, Berlino; 1994, XXVII Premio Vasto, Dall’arte neoconcreta all’iperrealismo, Vasto; XXXII Biennale d’Arte città di Milano, Palazzo Milano; Ricerche della Permanente,

espressive: il giardino delle Esperidi, Politecne Cinematografica, Milano; Reale e Immaginario, S. Maria della Pietà, Cremona;

Scorrimenti

della pittura, Studio

degli angioli, Milano; Misure uniche per una collezione, Bianca Pilat, Milano; Uni-

Roberto Barni

versità degli Studi, Ancona; Candide, La

Nato a Pistoia, 1939. Vive e lavora a Fi-

scuola di New York, New York; VI Bien-

renze.

zano, Palazzo Comunale, Avezzano; 1968, //l Mostra mercato d’Arte Moderna, Palazzo Strozzi, Firenze; Kunstmarkt

Principali mostre personali:

Koln, Colonia; 1970, V Rassegna d'Arte

nale d'Arte Sacra, San Gabriele, Teramo; La collezione di arte moderna di Marta Marzotto, Palazzo della Permanente, Milano; 1995, Annunciazione, Mudima, Milano; 1995 Omaggio a Falcone e Borsellino, Archiginnasio, Bologna; Tutto è fo-

1962, Numero, Firenze; 1963, Numero, Firenze; 1965, Vigna Nuova, Firenze; 1966, Zoom, Pistoia; 1967, La Nuova

glia, Orto botanico, Padova; Articolo un-

Loggia, Bologna; Flori, Firenze; Selected

dici, S. Pietro in Atrio, Como; Anni 90 arte a Milano, Sala Napoleonica, Accademia di Belle Arti di Brera, Milano; La Grande Scala, Accademia Carrara, Bergamo; Memorie, Palazzo Bagatti Valsecchi, Milano; Le ragioni della libertà, Palazzo della Triennale, Milano; 1996, Omaggioa Isa-

Artists Galleries, New York; Flori, Montecatini Terme; 1968, Il Cavallino, Venezia; Van de Loo, Monaco; 1970, Charles Lienhard, Basilea; Rotta, Genova; Contini, Roma; 1971, Flori, Firenze; 1973, Van de Loo, Monaco; 1974, Flori, Firenze; 1976, La Salita, Roma; 1977, Pa-

bella Morra, Università Cattolica, Milano;

squale Trisorio, Napoli; 1978, Borgogna, Milano; 1979, La Salita, Roma; 1980, Il

Pittura e fotografia, Arengario, Monza; Nel segno dell'angelo, Milano, Chicago, Toronto, Montreal; Tutto è foglia, Villa Carlotta, Cadenabbia; De Hominis Dignitate, San

Francisco

State

Universuty,

San

Francisco; Sogni di carta, aspetti del disegno in Lombardia 1946-1996, Lubiana; 1997, Vedere le idee, 8,75 Arte Contemporanea,i Reggio Emilia; Eufonia, Palazzo della Pretura, Castello Arquato; 1998, Infinito cielo, S. Maria

della Pace,

Pia-

cenza; Sogni di carta, aspetti del disegno in Lombardia 1946-1996, Accademia di Belle Arti di Brera, Milano; Percorsi nel Mito, Palazzo Reale, Milano; Premio Sul-

mona; 1999, Anticiper le Pintemps, Museo d’arte moderna e contemporanea, Chàteauroux.

Opere esposte:

Collezionista, Roma; 1981, La Salita, Roma; 1982, XXV Festival dei Due Mondi, Palazzo del Comune, Spoleto; 1983, Monti, Roma; Casa Masaccio, San Giovanni Valdarno; 1984, Ariete, Milano; Cri-

stofori, Bologna; 1985, Sharpe Gallery, New York; Sala d’Arme, Palazzo Vecchio, Firenze; Galleria d’Arte Moderna, Bologna; Cleto Polcina, Roma; Vigato, Alessandria; Eolia, Parigi; Artefiera, Milano; Marisa del Re, New York; 1986, Carini, Firenze; Masnata, Genova: 1987, The Qeens Museum, New York; Di Laurenti, New York; La Nuova Città, Brescia; 1988,

Palazzo

Comunale,

Genazzano;

1973, /n progress, | Biennale, Museo Progressivo d'Arte Contemporanea, Livorno; Kunstmesse, Van de Loo, Monaco; Firenze verifica 1945-1965, XXI Premio del Fiorino, Biennale Internazionale

d’Arte, Fortezza da Basso, Firenze; 1974, Presenze e tendenze nella giovane arte italiana, XXVIII Biennale Nazionale d’Arte, Palazzo

della

Permanente,

Milano;

1976, View of Italian Contemporary Art, Seibu Museum, Tokyo; Pittori della memoria, Vigato, Alessandria; Firenze per l’arte contemporanea, Forte Belvedere, Firenze; 1987, Avant-garde in the Eighties, L.A. Country Museum, Los Angeles; Confronto per opera, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma; XVII Triennale, Milano; Mirabili, Centre George Pompidou, Parigi; 1988, XL/// Biennale, Vene-

zia; Classic Myth and Imagery in ContemporarArt, y The Qeens Museum, New

lano; 1995, Fort Griffon, Besangon; 1997, Fabroni, Pistoia; Mira Phalane de Mon-

ternativa europea,

treuil, Parigi; Museo di Belle Arti, Buda-

rara; 1992, The Artist and the Book, Mu-

Pistoia; Mu-

seum of Modern Art, New York; Le Café

Il Milione, Milano; Maeght, Parigi; 1989, Salone di Villa Romana, Firenze; Santo Ficara, Firenze; 1990, Centre Culturel BP, Bruxelles; Il Milione, Milano; 1992,

Tour Fromage, Aosta; Manuela Boscolo,

1. Achille e..., 1999* tecnica mista su tela, 270 x 180

Cavalieri, Bologna; 1994, Marino Marini,

tecnica mista su tela, 190 x 290

liana,

York; Voi chi dite che io sia?, Magazzini del Sale, Palazzo Pubblico, Siena; Acquisitions 1984-86, Tate Gallery, Londra; 1989, A propos des Dessins, Maeght, Parigi e Barcellona; Les cafés littéraires, Maeghit, Parigi; Saturnus, Toulouse e Saragoza; Pittura degli anni ottanta, ExConvento di San Francesco, Sciacca; Off-side, Spazio Art Renault, Roma; Les Cafes littéraires, Istambul e Graz; 1991, L'ennemi, Petit Foyer, Centre G. Pompidou, Parigi; Riverberi della malinconia, Manuela Boscolo, Busto Arsizio; Un’al-

Busto Arsizio; 1993, Museo delle Arti di Palazzo Bandera, Busto Arsizio; Studio

2. ...e la tartaruga, 1999

del Mezzogiorno, Palazzo Reale, Napoli; Premio Michetti, Francavilla al Mare; 1972, Rassegna della giovane pittura ita-

Firenze; Il Milione, Milano; Daverio,

pest; 1999, A.E. Vannucci, seo di Belle Arti, Reims.

Mi-

Principali mostre collettive: 1961, Mostra Internazionale di Arte Astratta, Galleria Comunale, Pistoia; 1964, Settimana dell’arte moderna. Barni, Natalini, Ruffi, Museo Civico, Pistoia;

Arte e Tecnologia, Santa Croce, Firenze; 1965, Revort |. Documenti d’arte

ogettiva in Europa, Galleria d’Arte Moderna, Palermo; 1966, Premio S. Fedele, S. Fedele, Milano; Prospettive 2, Roma, Ferrara, Arezzo; XVII Premio Avez-

190

Busto Arsizio e Fer-

litteraire, Praga e Bratislava; 1994, / Biennale della scultura, Amsterdam; Nos Années 80, Espace Mira Phalaina Centre d’Art Moderne de Montreuil, Parigi; L'occhio

dell’artista su Leonardo,

Roo-

seum, Malmo; 1995, Fio de Drumo, Lisbona; Guy Bartchy, Ginevra; XXXV Premio Suzzara, Galleria Civica d'Arte Contemporanea, Suzzara; XXVIII Premio Vasto. Dall’arte povera al postmoderno, Vasto; /V Bienal Internacional de Arquitectura, Buenos Aires; Le Cirque, Espace Mira Phalaina Centre d’Art Moderne de Montreuil,

Parigi; ARTSTAFF,

Firenze;

Ubaldo Bartolini

Festa d'’artisti, Santo Ficara, Firenze; 1996, Le Cirque, Novomestska radnice,

Praga; Martiri e Santi, Fabio Sargentini, Roma; La Pittura colta in Italia, Abbazia Olivetana

di Rodengo

Saiano,

Brescia;

Scena emergente: 13 artisti europei, Castello Colonna, Genazzano; // Tempo e la Moda, Palazzo Pitti, Firenze; Le stan-

ze

delle meraviglie,

Palazzo

Cuttica,

Alessandria; Nuove acquisizioni, Galleria

Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, Roma; 1997, VI Biennale di scultura, Montecarlo; Theorias des Cafés, Musée des Beaux Arts, Caen; Arte /co-

nica. Arte italiana degli ultimi quarant’anni, Galleria d'Arte Moderna, Bologna; 1998,

La citazione. Arte in Italia

Nato a Montappone, nel 1944. Vive e lavora a Macerata.

littico, Roma; 1995, XXVIII Premio Vasto. Dall’arte povera al postmoderno, Vasto; In trance, Annina Nosei, Roma; 1996, La

Mostre personali:

pittura colta in Italia, Abbazia Olivetana,

1972, Arte Studio, Macerata; 1975, Franco Toselli, Milano; 1978, Pio Monti, Roma; 1980, Serate, Pio Monti, Roma; 1982, Pio Monti, Roma; 1985, Pio Monti, Roma; 1987, Palazzo Comunale, Lo-

l’essenze, Beirut; Arte delle gioie, Roma;

Rodengo

Milano; 1989, Pio Monti, Roma; 1990, Bartolini-Tosi. Generazioni a confronto, Manuela Boscolo, Busto Arsizio; 1991, Sala Protomoteca, Campidoglio, Roma;

1993, Bellosguardo, Cagli; 1994, Ass. Culturale Maniero e C.; 1995, Quasi autunno, Il Polittico, Roma; Dove dorme la

Belluno; 1999, Arcadia in Celle — Giulia-

lepre, La Stamperia, Roma; 1996, A/ di qua delle nuvole, Ass. Culturale F. Monti, Macerata;

1997,

Tutto

é favola,

1. Vaso di fiori, 1998

Principali mostre collettive:

tecnica mista su carta su legno,

tecnica mista su carta su legno, 180 x 120

19783, VIII Esposizione Biennale di Parigi, Museo d’Arte Moderna, Parigi; 1974, Contemporanea, Villa Borghese, Roma; 1980, Linee della ricerca artistica in Italia 1960-1980, Palazzo delle Esposizio-

3. Albero, 1998*

ni, Roma; 1982, La pittura colta, Pio Monti, Roma; XL Biennale, Venezia; 1983, //

tecnica mista su carta su legno,

180 x 120 4. Due strade nella foresta, 1998 tecnica mista su carta su legno, 180 x 120

tempo dell'immagine, Villa Fidelia, Spello; 1984, Arte allo specchio, XLI Biennale, Venezia; Pittori della XLI Biennale di Venezia, Pio Monti, Roma; Anachronism,

Hyper-mannerism, Pittura colta, Edward Totah Gallery, Londra; 1985, Pittori anacronisti italiani, Centro Culturale Conde Duque, Madrid;

A new Romanticism, Hir-

shhorn Museum, Washington; 1986, Aurora occidentale, ICAF, Los Angeles; New artists from Italy, Marisa Del Re, New York; XI Quadriennale

d'Arte,

Palazzo

dei Congressi, Roma; 1987, Paysage contemporains, Galerie lsy Brachot, Bruxelles; Parola Italia, Apollodoro, Roma; 1988, Self. Memory and Desire, Au-

stralia; Crescent Gallery, Dallas; 1989, // boscaiolo magico e la civetta, Pio Monti Roma; Arte a Roma 1980-1989, Palazzo Rondanini, Roma; 1991, Riverberi della malinconia, Manuela Boscolo, Busto Arsizio; Un’alternativa europea, Museo delle Arti, Palazzo Bandera, Busto Arsizio; 1992, Castelli in aria, Palazzo Tonelli, San Marino; 1993, Ex vero, Palazzo Ubaldi, Trevi; 1994, Cosa Nostra, Pio Monti, Roma; La stanza dell’Italia, || Po-

191

del-

Palazzo Orsini, Roma;

Virgiliana, Forte Sangallo, Nettuno; Villa Strohl Fern, Roma; Europa Era Dea, Palais des Arts, Marsiglia. Opere esposte: 1. Ritorno alla fonte, 1997 olio su tela, 110 x 240 2. Andanti d'inverno, 1998 olio su tela, diam.150 3. Il ritorno dei frati, 1998 olio su tela, 40 x 50 4. | vinti ed i convinti, olio su tela, 45 x 55

Opere esposte:

2. Uomo di spalle, 1998

Progetto

Ri-

prantransone (AP).

180 x 120

Oraziana,

1997,

reto; 1988, Arte Polivalente Bonaparte,

negli anni ’70-'80, Palazzo Crepadona, no Gori Collection, Kamakura e Sappro.

1998,

Saiano;

1999*

Gianfranco Baruchello

Nato a Livorno, 1924. Vive e lavora a Ro-

ma.

La Sapienza, Roma; Museo G. Fattori, Livorno; 1998, Diagonale, Roma.

Principali mostre personali: & Ekstrom Gallery, New York; 1965, Schwarz, Milano; 1966, Cordier & Ek-

strom Gallery, New York; Schwarz, MilaIl Punto,

Torino;

Bologna; 1978, // libro-

oggetto in Italia, Gabinetto Viesseux, Firenze; 1979, Ars combinatoria, Galleria d’Arte Moderna, Bologna; Sehnsuch-Alb-

1967,

Galerie

Principali mostre collettive:

1962, Collage et objets, Galerie du Cercle, Parigi; Catastrophe, Galerie Raymond Cordier, Parigi; New Realism, SydNew York; 1963,

/V

ney Janis

Gallery,

Biennale

internazionale

1968, Roma, Chicago; Schwarz, Milano;

l’Informale, Palazzo del Kursal, San Marino; 1964, A Collector's Choice, Mu-

1969, Studio Condotti 85, Roma; Schmela, Dusseldorf; Lauter, Mannheim; 1970, Schwarz, Milano; 1971, Buchholz,

1972, Studio Condotti 85, Ro-

ma; La Bertesca, Genova; 1973, L'Uomo

Kunstalle,

Norinber-

ga; Testuale, Rotonda della Besana, Milano; 1981, Linee della ricerca artistica

Aujourd’hui, Bruxelles; Palais des BeauxArts, Bruxelles; Yvon Lambert, Parigi;

Monaco;

d'Arte Moderna,

traum-Wirklichkeit,

1963, La Tartaruga, Roma; 1964, Cordier

no;

Museo Laboratorio d'Arte Contemporanea dell’Università degli Studi di Roma

d’arte.

Oltre

seum of Art, S. Francisco; 1965, European Drawings, The Solomon Guggenheim Museum, New York; 1966, Artist for C.O.R.E. Annual Exhibition, New

e l'Arte, Milano; Der Spiegel, Colonia; Craven, Parigi; 1975, Stadtische Galerie am Lembach haus, Monaco; Frankfurten Kustverein, Francoforte; Louisiana Museum, Rennes; Musée d’Art Moderne,

York; Cinquant'anni a Dada. Dada in Italia, Civico Padiglione d’Arte Contemporanea, Parigi, Milano; Salon des Réa-

Parigi; Schwarz,

in Italia, Palazzo delle Esposizioni,

Ro-

ma; Cronografie. Il tempo e la memoria nella società contemporanea, Rotonda della Besana, Milano; 1982, Figurations rivolutionnaires. De Cézanne è aujourd’hui, Bridgeston Museum, Tokyo; 1983, XXXVI Premio Michetti. L'immagine diversa, Francavilla al Mare; 1984, Dessins, Galerie Les Dessins, Parigi; 1985, Arte Italiana degli anni 60, Galleria Civica d’Arte Moderna, Torino; 1986,

litées Nouvelles, Parigi; 1967, Art Con-

XI Quadriennale d'Arte, Palazzo Congressi, Roma; 1988, /nternational stival of Art, Baghdad; L'arte italiana dopoguerra dai musei Guggenheim:

temporain de l’Italie, Musée Municipal, La

nezia-New

tova; 1989,

Margherita, Roma; Galerie ARTA, Gine-

Haye; VI Biennale d’Arte Repubblica di San Marino, Palazzo dei Congressi, San Marino; // Biennale dell’Arte Giovane. Il tempo dell'immagine, Museo Civico, Bologna; 1968, Le Collage, Kustverein,

vra;

Bu-

Francoforte; XXIV Salon de mai, Parigi;

chholz, Monaco; Gregory Fotografia, Roma; G7, Bologna; La Margherita, Roma;

The Apollinaire Anniversary, Institute of Contempory Art, Londra; VI Biennale Romana, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Alternative Attuali 3, Castello Spagnolo, L’Aquila; 1969, Schwarz al Macy's, New York; 1970, Jeaux des, Galerie Withofs

Milano;

1976,

XXXVII

Biennale (sala personale), Venezia; Lansenberg, Bruxelles; Michel Delorme, Parigi; 1977, Il Mercato del Sale, Milano; La Inquadrature,

Firenze;

1978,

Peccolo, Livorno; Michel Delorme,

Pari-

gi; 1979, Bama, Parigi; Pan, Roma; Buchholz, Monaco; Giulia, Roma; Michel Delorme, Parigi; 1980, La Margherita, Roma; MR, Roma; 1981, Milano, Milano; Il Mercato del Sale, Milano; Bama, Parigi; AI Ferro di Cavallo, Roma; La Nuova Città, Brescia; 1982, Galerie Le Dessin, Parigi; G7, Bologna; Museo Progressivo d’Arte Contemporanea, Livorno; Casa del Mantegna, Mantova; La Margherita, Roma; Il Milione, Milano; 1983, Palazzo Massari, Ferrara; Galleria d'Arte Du-

champ, Cagliari; Reckermann, Colonia; 1984, Galerie Le Dessin, Parigi; 1985, Milano,

Milano;

La

Margherita,

Roma;

Buchholz, Monaco; Gregory, Roma; 1987, Faraone dei sentimenti, Milano, Milano; Bringer ofplurabilies, Milano, Milano; La Margherita, Roma; 1988, XLIII Biennale (sala personale), Venezia; Michael Hasenclever, Monaco; 1989, Michael Hasenclever, Monaco; 1990, Oddi Baglioni, Roma; Alberto Peola, Torino; Roma Studio, Roma; 1992, Tour Froma-

Blancs, Bruxelles; 1971, KKM

71, Koel-

ner Kunst Markt, Colonia; 1972, /KI, Aktuelle Kunst, Dusseldorf; KKM

72, Koel-

ner Kunst Markt, Colonia; 1973, 73, Graz;

X Quadriennale.

7rigon

La ricerca

estetica dal 1960 al 1970, Palazzo delle Esposizioni, Roma; /taly 2. Art around ‘70, Civic Center, Filadelfia; /ndagine critica 1973, La Margherita, Roma; 1974, Pittura e musica, Villa Malpensata, Lu-

gano; Biennale d'Arte Città di Milano. Presenze e tendenze nella giovane arte italiana, Palazzo della Permanente, Milano; 1975,

Les machines

célibataires,

Venezia; Artevideo e multivision, Rotonda della Besana, Milano; 1976, Let's mix

all feelings together,

Musée

d’Art Mo-

derne, Parigi; XXXVI/ Biennale. Ambien-

ge, Aosta; Beckmann, Bruxelles; 1993, Krief, Parigi; 1995, Milano, Milano; 1996,

Schuh Venezia; te/partecipazione, Werke, Kunsthalle, Norinberga; Boites, Musée d’Art Moderne, Parigi; 1977, Dokumenta VI, Kassel; Arte in Italia 1960-1977, Civica di Arte Moderna, To-

Krief, Parigi; 1997,

rino; La

Masnata,

Genova;

forma

della

192

scrittura,

Galleria

York, Palazzo

Ducale,

dei Fedel Ve-

Man-

/n beetwen-Our Threshold,

Workshop for Architecture and Urbanism,

Tokyo; Verso l'Arte Povera, Padiglione Arte Contemporanea, Milano — Espace Lyonnais d’Art Contemporain, Lione; 1990, Artefax, Galleria Comunale d’Arte Moderna, Bologna; XL/IV Biennale. Ubi Fluxus ibi motus: 1990-1962, ex Granai della Repubblica alle Zitelle, Venezia; Roma anni ‘60. AI di là della pittura, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1992, 7riennale di Milano, Milano; 1993, XLV Bien-

nale. Il suono rapido delle cose: Cage & Company, ex Granai della Repubblica alle Zitelle, Venezia; 1997, XL/X Premio Michetti. Gli archetipi immaginali nell’arte contemporanea, Francavilla al Mare; Dadaismo, Dadaismi. Da Duchamp a Warhol, Palazzo Forti, Verona; La stan-

za degli specchi. Arte e film dal 1945, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1998, Giardini delle delizie, Museo d’Arte Moderna, Bolzano; Per il clima felice degli anni ’60, Archivio della Scuola Romana, Roma; 1999, Lavori in corso, Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea, Roma. Opere esposte: 1. Dalla terra di nessuno 1, 1998-1999 media diversi su tela, 200 x 200

2. Dalla terra di nessuno 2, 1999* media diversi su tela, 200 x 200

Gabriele Basilico

Alessandro

Nato a Milano, 1944. Vive e lavora a Milano.

gi; L'Arc Lemanique, vingt et un recit sur le lieu, Musée de l’Elysée, Losanna; Tre

Bazan

Nato a Palermo, 1966. Vive e lavora a Palermo.

fotografi e la città, Fondazione Corrente,

Principali mostre personali: 1983, Ritratti di fabbriche, PAC, Milano; 1987, Italia e France, XVIII Recontres Internationales de la Photographie, Arles;

1988, Portrait of aLandscape, Philippe

Milano; 1990, // paesaggio della Provincia di Milano, Palazzo Isimbardi, Milano; 1991, Architecture in Photography since Early Modernism, The Photographers Gallery, Londra; 1992, La logigue de la complexite, Institut Francais d’Architecture, Parigi;

Daverio, New York — Refettorio delle Stelline, Milano; 1990, Bord de mer, AR/GE Kunst Galerie Museum, Bolzano; Porti di

Beyrouth Centre Ville, Palais de Tokyo, Parigi; Premiére Photo, Galerie du Jour, Pa-

mare, Istituto Italiano di Cultura, Mois de la Photo, Parigi; 1992, Porti di mare, Musée de Elysee, Losanna; 1994, L’espe-

Internazionale d'Arte, Venezia; Immagini italiane, Fondazione Guggenheim, Venezia; 1994, La Ville, art et architecture en Europe 1870-1993, Centre George Pom-

rienze dei luoghi 1978-1993,

Gottardo,

Lugano — Museo della Fotografia Fratelli

rigi; 1993, Muri di carta, XLV Esposizione

Mostre personali: 1989, Prima visione, La Robina, Palermo; 1992, Romberg, Latina; 1994, Velma,

Sergio Tossi Arte Contemporanea,

Pra-

to; Oh caro, dolce nessuno, In Arco, Torino; Amore e fuoco, Museo Laboratorio dell’Università “La Sapienza”, Roma; 1996, Sergio Tossi Arte Contemporanea, Prato; 1998, Palermo, In Arco, Torino;

1999, La ragazza delle scimmie, Sergio Tossi Arte Contemporanea, Torino.

Musée Matisse, Nizza — Sala Comuna-

pidou, Parigi; Barcelona / Berlin, Collegi d’Arquitectes de Catalunja, Barcellona; 1995, Lio e il suo doppio. Un secolo di ri-

le, Cuneo; Beirut, La Chambre Claire, Parigi; 1995, Beirut, Teatro Sociale, Bergamo; 1996, Milano lavori in corso, Stu-

tratto fotografico in Italia, 1985-1995, Biennale Internazionale, Venezia — Sala Viscontea del Castello Sforzesco, Milano;

1990, Premio Marche, Ancona; 1994, Sotto vetro, Luisa Via Roma, Firenze; 1995, Dieci pittori italiani, Spazio Herno — In Arco, Torino; Estetica del delitto,

dio Guezani, Milano; Sezioni del paesaggio italiano, Biennale Internazionale,

1996, La Photographie contemporaine en

Sergio Tossi Arte Contemporanea,

France.

Venezia; 1997, La città interrotta, Musei Comunali, Rimini; Gabriele Basilico. Beirut ‘91, Berggruen & Zevi, Londra; // San

George Pompidou, Parigi; /dentità e diffe-

to; Pittura da camera, In Arco, Torino; 1996, Martiri e Santi, Attico, Roma; An-

Alinari, Firenze; Nizza in controcampo,

Gottardo, Fondazione Gottardo, Lugano; Basilico/Beirut, Storefront Gallery, New York; 1998, Palermo città, Ex Ospedale San Bartolomeo, Palermo; 1999, Archi-

tetture d’acqua per la bonifica e l'’irrigazione, Palazzo Affari ai Giureconsulti, Milano; La ciudad interrumpida, Ras/Actar, Barcellona.

d’Acquisitions,

Centre

renze, Palazzo dell'Arte, Triennale di Milano, Milano; Dagli Anni Santi al Giubileo del duemila, Palazzo Braschi, Roma; Milano Moderna, Triennale di Milano, Milano; 1997, Archivio dello Spazio 1987-97, Palazzo dell'Arte, Triennale di Milano, Mi-

lano; Nice, dix photographes et une ville,

Centre Municipal de la Photographie, Nizza; Zurich 1997, Kunsthaus, Zurigo; 1998, Pagine di fotografia italiana 1900-1998,

Gottardo, Lugano; Paesaggi Italiani. Fotografie dell’Italia Contemporanea, Sala delle Reali PosteGallerie degli Uffizi, Fi-

Principali mostre collettive: 1984, La photographie creative, Bibliotéque Nationale, Parigi; /Image et imaginaries d’architecture, Centre George Pompidou, Parigi; Arte scienza creatività nella fotografia immediata, Castello Sforzesco, Milano; 1985, La Sapienza nella città

universitaria 1935-1985, Aula Magna dell’Università “La Sapienza”, Roma; L'Italie aujoud'hui / Italia oggi. Aspetti della creatività italiana dal 1970 al 1985, Centre National d’Art Contemporaine Ville Arson, Nizza; La ciutat fantasma, Fondacion Juan Mirò, Barcello - Rencontres de la Photo-

graphie ’86, Arles; La Mission Photographique de la DATAR. Travaux en cours 1984/1985, Palais de Tokyo, Parigi — Palazzo Clerici, Milano; 1986,

Dix ans

Trouver Trie-

hier et ste: visages et paysages aujourd’hui, Centre Pompidou, Parigi; 1988, La photographie e l’architecture, Mois de la Photo ’88, Marie du 13, Pari-

renze; Premises: invested spaces in Visual Arts, Architecture and Design 1958-98,

Guggenheim Museum Soho, New York; Dagli Anni Santi al Giubileo del duemila, Art Museum, Washington; // '68 e Milano, Palazzo dell'Arte, Triennale di Milano, Milano; 1999, Esguards distants, IVAM, Valenzia.

Principali mostre collettive:

tologia, Spazio Herno — In Arco, Torino — Flash Art Museum, Trevi; Segno, Chiesa dell’Annunziata, Palazzolo Acreide; 1997, In che senso italiano?, Anna D’Ascanio, Roma; Luoghi. Alla ricerca del territorio, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, San Marino; 1998, Cronache vere, Spazio Consoli, Milano; // nuovo ritratto in Italia, Spazio Consoli, Milano; 1999, A/essandro Bazan, Andrea Chiesi, Daniele Galliano, Spazio Aperto, Galleria d'Arte Moderna, Bologna.

Opere esposte: 1. Le acque calde, 1998* olio su tela, 200 x 185 Galleria Sergio Tossi Arte Contemporanea, Prato 2. Nascosti, 1999 olio su tela, 290 x 300

Galleria Sergio Tossi Arte Contemporanea, Prato

Opere esposte:

1. Milano (95B7-7-16), 1995* stampa ai sali d’argento, 65 x 82 2. Milano (95B7-8-6), 1995 stampa ai sali d’argento, 65 x 82

3. Milano (96B1-27-13), 1996 stampa ai sali d’argento, 65 x 82 4. Milano (96B1-12-3), 1996 stampa ai sali d’argento, 65 x 82

193

Pra-

Carlo Bertocci

Renata Boero

Nato a Castell’Azzara, vora a Milano.

1946. Vive e la-

Mostre personali: 1974, Schema, Firenze; 1981, Zona, Firenze; 1983, Vivita, Firenze; Monti, Roma; 1984, Gian Ferrari, Milano; 1989, Centro di Cultura Ausoni, Roma; La Pi-

ramide, Firenze; 1990, Agarte, Roma; 1991, Il Polittico, Roma; 1993, Studio Cristofori, Bologna; 1994, Il Polittico, Roma; 1995, Santo Ficara, Firenze. Principali mostre collettive: 1974, Contemporanea,

la Borghese,

Roma;

Per cono-

scenza, Zona, Firenze; 1982, Iride, Villa

Romana, ra, insolite

Nata a Genova. Vive e lavora a Milano.

renze per l’Arte Moderna, Fortezza da Basso, Firenze; Festival de Peinture, Palais de Congrès, Aix en Provence; V Biennale d’Arte Sacra Contemporanea, Pa-

Principali mostre personali:

lazzo Pubblico, Siena; 1989, Dittico, Kaopugin Taide Museo, Helsinki; Dittico,

Ankara, Tel Aviv; Figurazione italiana anni 80, Helga Wicher, Wuppertal; 1990, Arbaiten, des Von Der Heydt-Museum, Hel-

ga Wicher, Wuppertal; Art Nurnberg 5, Nurnberg Messe, Norimberga; Classica, Targetti Licht Vetries, Oberhausen; Arbaiten, des Von Der Heydt-Museum, Istituto Italiano di Cultura, Wolsburg; Via col vento, Palazzo Re Enzo, Bologna; 1991,

area aperta, Vil-

1975,

Melbourne, Adelaide, Perth; Progetto Fi-

Firenze; Immagini della pittue decadenti, Palazzo Strozzi,

Arte Fiera, Bologna; Arco, Madrid; 1992, Archeologia dell’anima, Orti Sauri, Genova; 1993, Progetto Firenze per l’Arte Moderna, Studio Bocchi, Fortezza da Basso, Firenze; Sicilia!, Palazzo Comu-

1975, La Fabrique, Tolosa; 1976, Martano, Torino; 1977, Martano, Torino; Art Actuel, Knokke; 1978, Istituto di Storia dell’Arte, Università di Palermo; BoeroAcconci, Internationale Cultureel Centrum, Anversa; Modern Art Gallery, Vienna; Anne Van Horenbeeck, Bruxelles;

1979, Cromogrammi, Sala Comunale, Alessandria; Chantal Crousel, Parigi; Carinthia, Klagenfurt; 1980, Grifone Arte, Messina; Istituto di Storia dell’Arte, Università di Salerno; E Tre, Roma; Quadrum, Lisbona; La Città, Verona; 1981, Martano, Torino; La Polena, Genova; 1982, Anne Van Horenbeeck, Bruxelles; XL Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; La Landeron, Neuchatel; 1984, Nane Stern, Parigi; La Polena, Genova; 1985, Il mercato del Sale, Milano; 1986,

Firenze; La Pittura Colta, Monti, Roma;

nale, Patti; 1994,

1983, Critica ad Arte, Palazzo Lanfranchi, Pisa; Picturae, Palazzo Novellucci,

lazzo degli Affari, Firenze; 1995, Omaggio al Ghirlandaio, Istituto degli Inno-

Prato; 1984, La Pittura Colta, SIMA, Palazzo Grassi, Venezia; Anachronism, Hyper-Manierism, Pittura Colta, Edward Totah, Londra; ART 15 84, Basilea; Cara Giulietta, Museo Forti, Verona; Nuove iconografie: quattro artisti italiani, Facchetti-Burk, New York; L’Arte povera et les anacron’”istes”, Post Modern Européens, Pittura Colta, Antiope, Parigi; 1985, Nuove iconografie: Bertocci, Abate, Gatti, Margareth, Taormina; Arte Fiera 85, Bologna; Chicago International Expo, Chicago; Ultime posizioni della pittura italiana degli anni Ottanta, Galleria Civica d’Arte Moderna, Gallarate; /nfinita contemplazione, Capo d'Orlando; A Est e Ovest del Crepuscolo, Ex Convento di S. Pietro, Asolo; Das Bildeiner Ausstellung, Staadtimuseum, Graz; A New Romanticism, Hirshhorn Museum and Sculpture Garden, Washington D.C.; 1986, Le geometrie del lirismo, Fonda-

centi, Firenze; La Nuova Chiesa: dei lo-

Roma; 1988, Falconiere, Ancona; Studio

ro sogni, delle loro fantasie, S.Maria in Vallicella, Roma; XXV Artisti per un mito, Colapesce, Il Sagittario, Messina; Docidi per Dodici per Dodici Mesi, Il Polittico, Roma; 1996, L’Oggetto, il Mobile, l’In-

Ghiglione, Genova; 1989, Serrone della Villa Reale, Musei Civici, Monza; Centrosei Arte Contemporanea, Bari; Break

zione

Dragan,

Madrid;

/ndex,

Museo

Paesaggi italiani, Pa-

terno, Il Polittico, Roma; Premio Marche, Ancona; Convivio, pro ANLAIDS, Milano;

La Pittura Colta in Italia, Abbazia Olivetana, Rodengo Saiano; 1997, ARTissima 97, Torino; Le project e l’essence/the project of essence, Beirut, Damasco, Amman,

lIrbid, Il Cairo,

Ankara;

1998, La Pittura delle Gioie, Collezione Permanente Bulgari, Roma; Linee dell’arte italiana

degli anni 80, Belgrado,

Bucarest; Passeggiata italiana, Sanaa, Melbourne, Brisbane, Cairns. Opera esposta: 1. Giotto, 1998 - 1999* olio su tela, 196 x 340

d’Arte Moderna, Paternò; // bersagliere, i pittori, Palazzo della Regione, Torino; L'artista è un abitatore del tempo, Ex Convento San Giovanni, Orvieto; The New Metaphisical Dream, Jack Shainman, New York, Washington

Istambul,

Synergon, Bruxelles; 1987, Teatro Due,

Club, Roma; 1990, Ado, Anversa; Sant'Elmo, Salò; Kulthrnset, Stoccolma; 1991, Cinema d'artisti, Palazzo delle

Esposizioni, Roma; Scultura per un museo all’aperto, Portofino; Istituto di Cultura, Oslo; 1992, Casa del Mantegna, Mantova; Paesaggio con rovine, Gibellina; Istituto di Cultura, Helsinky; 1998, Framart Studio, Napoli; Palazzo Comitini, Palermo; 1994, Cromogrammi 70, Ta-

lamone, Lecce; Carnet de voyage, Artiscope, Bruxelles; 1995, La Grande Scala — Teleri italiani e altri grandi formati di artisti contemporanei, Galleria d'Arte Moderna, Bergamo; L’Incontro, Imola; 1996, Loggetta Lombardesca, Ravenna; 1997, Musei Civici, Acqui Terme; Museo Civico, Monreale; 1998, Galleria d’Arte Moderna, Gibellina; National Museum Fine Arts La Velletta, Malta; Arte 92, Milano; 1999,

Galleria

Arte

Moderna,

Milano.

Principali mostre collettive: 1971, Ube Re. 12 modi di fare teatro, Teatro della Tosse, Genova; 1974, Colore, Modigliana; 1977, CAYC, VI Interna-

D.C.; 1987,

La Peinture de l’avenir, Fondazione De Chirico, Roma; L'invenzione dell’immagine, Miralli, Viterbo; Astrazione e figura-

tional Open Encounter on Video, Museo

zione italiana, The Aida Gallery, Il Cairo;

d’Arte Moderna, Venezuela;

Firenze o cara..., Hopital Muesum, Reims; 1988, Self Memory and Desire,

tional Open Encounter on Video, Fundacià Juan Miro, Barcellona; Segno-di-

194

V// Interna-

Giorgio Bompadre

gnità, Pinacoteca Civica, Ravenna; 1978, Une éspace parlée, Gaetan, Ginevra; Biennale della Grafica, Palazzo Strozzi, Firenze; La nouvelle tapisserie, Gand; Le disegnazioni del senso, Pinacoteca Civica, Ravenna; Kunst kan kiein, Kunst-

galerji Embryo, Leuven; 1979, Prospective italiennes, Museo di St. Etienne; Biennale della critica, Anversa e Charle-

roi,

Ecologie/

récuparation,

Richard

Foncke, Gent; Art about art, Anne van Horenbeek, Bruxelles; 1980, Vive /a couleur, Centre Pompidou, Parigi; Arte Crtica 80, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma; X Quadriennale di Roma, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Lavori in corso, Galleria d'Arte Moderna, Bologna; 1982, Arte Der, Bilbao; Arte Critica 82,

crochage, Museum voor Moderne Kunst, Ostende; 1996, Premio Corneliani,

Nato a Ancona, Urbino.

Palazzo della Triennale, Milano; Artisti della Nuova Accademia 1980-1995, Centro S. Fedele, Milano; 1997, La cosa di vetro, Monaco; 1998, Culturele Road

Mostre personali:

Geel, Belgio; 1999, Tentoonstelluigen, Belgio.

1929. Vive e lavora a

1961, Puccini, Ancona; Burdeke, Zurigo; Il Cancello,

Urbino;

Bologna;

Il Cancello,

1964,

L’Aquilone,

Bologna; Jolly, Pi-

stoia; 1965, Arte Galleria, Ancona; 1967,

Scipione, Macerata; 1969, Delle Arti, Ca-

Opera esposta: 1. Cranio n. 3, 1996 - 1997* tecnica mista su tela, 250 x 410

Magazzini Marshall, Chicago; // materiali delle arti, Castello Sforzesco, Milano;

tania; Sincron, Brescia; Unimedia, Genova; Eremitani, Padova; Quarta Dimensione, Arezzo; 1974, Il Vicolo, Genova; 1977, La Leonessa, Brescia; 1985, Puccini, Ancona; 1988, Rocca Roveresca, Senigallia; Bartoli, Porto San Giorgio; 1989, Arco Amoroso, Ancona; 1992, Rosati, Ascoli Piceno; 1996, Hotel Bel Sito, Venezia; 1998, Sala Bramante, Fermi-

gnano; Monogramma,

Triennale Le Landeron, Neuchatel; 1983, Palais des Beaux Arts, Bruxelles; Artistes

Roma.

Principali mostre collettive:

en boite, Fabien de Cugnac, Ostenda; 1984, Attraversamenti, Spazi Pubblici, Perugia; 1985, X/ Quadriennale d'Arte, Roma; Espace city Il, Bruxelles; 1987,

1957, Premio Internazionale, Carrara; 1959, Biennale dell'incisione, Venezia; Biennale dell'incisione italiana, Varsavia; 1960, /ncisori italiani contemporanei, Pa-

Biennale di Piacenza, Piacenza; XXX Biennale di Milano, Palazzo delle Permanente, Milano; Disegno italiano del e Francoforte; Modena dopoguerra, 1988, Autoritratto non ritratto, Bologna e Ravenna; Arte come scienza, G. Marconi, Bologna; // piacere di abitare, Ente Fiera, Verona; Index, Galleria d’Arte Moderna, Paternò; Page d'artiste + 0-zero, ISELP, Bruxelles; Le collezioni difficili, Fortezza da Basso, Firenze; Crinali, Parco Massari, Ferrara; 1989, Astratta, Palazzo della Permanente, Milano; Texilia, Basilica Palladiana, Vicenza; Aspetti del-

rigi; 1961, Biennale Città di Parma, Parma; Biennale dell'incisione, Venezia; 1962, Biennale Internazionale, Tokyo; 19683, Premio Termoli, Termoli; Otto pittori italiani, Berna; 1964, Premio Biella, Biella; Biennale Internazionale, Tokyo;

Tempo 3, Firenze; XXXII Biennale Internazionale, Venezia; Premio Internazionale Art Museum, Cincinnati; Mostra Internzionale, Lubiana; 1965, VIII Biennale Internazionale, San Paolo del Brasile;

La critica e la giovane pittura, Verona; Decennale del Premio Termoli, Termoli; Premio G. Viviani, Pisa; Alternative Attuali 2,

la pittura italiana dal dopoguerra ad o0g-

L'Aquila;

gi, Rio de Janeiro e San Paolo del Brasile; 1990, Artisti italiani, Kulthurnset, Stoccolma; 1991, Cinema d’artisti, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1992, Per-

Quadriennale

d'Arte,

Roma;

1966, Premio Internazionale, Barcellona;

Grafica Italiana contemporanea, Kentucky; Mostra Internazionale, Lubiana; 1967, Museo Sperimentale d'arte mo-

corso nell'arte degli anni Settanta, Sala Comunale, Alessandria; Paesaggio con

derna, nale, Biella; zano; Imola;

rovine, Gibellina; 1993, Art e Tabac, Scu-

deria di Palazzo Ruspoli, Roma; Teatro 91 — Passeggiate italiane, Museo d’Arte Moderna, Pechino; XLV Biennale, Venezia; 1994, Arte Brera, Kastelruth, Bolzano; Collezione Marzotto, Palazzo della Permanente, Milano; XXX// Biennale Na-

Torino; 1968, Mostra InternazioLubiana; Premio Internazionale, 1969, Biennale di Bolzano, BolNuova presenze nell’arte italiana, 1970, Grafica italiana del XX se-

colo, Praga; Arte e Critica ‘70, Modena; 1971, Premio Internazionale, Biella; Gra-

fica italiana contemporanea,

Johanne-

zionale d’Arte Città di Milano, Palazzo della Permanente, Milano; /dentità e dif-

sburg; 1972, Quadriennale d’Arte, Roma; Biennale Internazionale, Venezia; 1973,

ferenze — Libri d'artista, XLVI Biennale,

Arte italiana contemporanea, Stoccolma;

Venezia; 1995, Artisti liguri alle Biennali

1978, Un'area di ricerca umbro-marchi-

di Venezia, Palazzo Ducale, Genova; Ac-

giana, Perugia; 1979, /ncisione astratta

195

Agostino Bonalumi

italiana, Lisbona; Incisione italiana contemporanea, Rio De Janeiro; 1980, /ncisione italiana contemporanea, San Paolo del Brasile; Grafica italiana astratta, Haifa; 1981, L'attimo fuggente, Gavirate; Grafica italiana astratta, Roma; 1984, Un'idea meccanica, Ferrara; Microcosmo: Macrocosmo, Urbino; 1988, La Scultura Marchigiana dal dopoguerra ad oggi 1945-1998, Mole Vanvitelliana, An-

Nato a Vimercate, Milano.

1935. Vive e lavora a

nuela Nanni, Milano; Boycott, Bruxelles; Montrasio Arte, Monza.

Principali mostre personali: 1956, Totti, Milano; 1958, Pater, Milano (con Castellani e Manzoni); 1959, Il Pri-

cona; 1994, XXVII Premio Vasto. Dall’ar-

sma, Milano (con Castellani e Manzoni); Appia Antica, Roma (con Castellani e Manzoni); 1960, Kasper, Losanna (con Castellani e Manzoni); New Vision Cen-

te neoconcreta all’iperealismo, Vasto; 1997, XLIX Premio Michetti. Gli archetipi immaginali nell’arte contemporanea, Francavilla al Mare.

tre, Londra; 1962, EIDAC, Milano; 1964, Cadario, Milano; La Polena, Genova; 1965, Schwarz, Milano; Il Cavallino, Venezia; Aktuell, Berna; Hildebrand, Kla-

Opere esposte:

genfurt; Il Punto, Torino; Thelen, Essen; 1966, XXXIII Biennale Internazionale

1. Canto Notturno n.11, 1992 tecnica mista su tavola, 65 x 70 2. Canto Notturno, 1993* tecnica mista su tavola, 50 x 80 3. Canto Notturno, 1993 tecnica mista su tavola, 80 x 50

d’Arte, Venezia; 1967, Il Naviglio, Milano; Bonino, New York; 1968, Il Naviglio, Mila-

no; Navigliovenezia, Venezia; 1969, Vorrei incontrare gli architetti, || Naviglio, Milano; 1970, La Bussola, Torino; XXXV Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; Biennale Internazionale d’Arte, Mentone;

1971, Il Naviglio, Milano; Raumbilder, Gimpel&Hannover, Zurigo; 1972, Il Naviglio, Milano; Kuckels, Bochum; 1973, // Biennale, Middelheim, Anversa; Merian, Krefeld; 1974, Vinciana, Milano; La Polena, Genova; Il Naviglio, Milano; 1975, Lorenzelli, Bergamo; Ferrari, Verona; 1976, Lorenzelli, Bergamo; 1977, Giuli, Lecco; La Chiocciola, Padova; Torbandena, Trie-

ste; 1978, Studio Ganzerli, Napoli; Liatowitsch,

Basilea

(con Carmi,

Sante Moretto, Monticello Conte Otto; Spartito minimo (caret estroflesse), Ma-

Dorazio,

Perilli); 4 M, Firenze (con Nativi e Perilli); Editalia, Roma (con Carmi e Perilli); 1979, Lorenzelli, Bergamo; Italian Cultural Institute, New York; 1980, Blu, Milano; Carone, Fort Luderdale (Florida); Palazzo Te, Mantova; 1981, /talian Art four contemporary directions, Museum of Art, Fort

Lauderdale (con Dorazio, Rotella, Santomaso); 1982, Yves Arman, New York; 1983, Planetario, Trieste; 1984, Studio F 22, Palazzolo sull'Oglio; 1985, Padiglione Arte Contemporanea, Ferrara; 1986, XI Quadriennale d’arte, Roma; XLII Biennale Internazionale, Venezia; 1989, Estroflessioni, Blu, Milano; 1991, La Sanseve-

rina, Parma; Blu, Milano; 1992, Progetti 1965-1974, Arcadia Nuova, Milano; Antologia minima, Casa della Cultura, Livorno; 1994, Edieuropa, Roma; 1995, La Crocetta, Gallarate; Carte 1965-1995, La

Principali mostre collettive: 1960, Neue Malerei, Galerie der Klein Theatre, Berna; 1961, Nouvelle école européenne, Hessenhuis, Anversa; 1963, Nuove tendenze, Knoll, Basilea; 1965, Aktuell, Aktuell, Berna; Gruppo Zero, studio di Lucio Fontana, Milano; L’Art

actuel en Italie, Casino Municipal, Cannes; 1966, Aspetti dell’arte attuale in Italia, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma; Weiss + Weiss, Kunsthalle, Berna; Italian art of XX century, Museum of Modern Art, Baltimore; Aspetti dell’arte attuale in Italia, Colonia, Belfast, Edim-

burgo, Oslo, Stoccolma; /ncontro ItaliaGiappone, Nagaoka Museum, Nagaoka; 1967, Painting&Sculpure today, Herron Museum, Indianapolis; Young italians, Institute of Contemporary Art, Boston; Lo spazio dell'immagine, Palazzo Trinci, Foligno; Young italians, The Jewish Museum, New York; X/ Biennale, San Paolo del Brasile; Biennale, Parigi; Arte ita-

liana oggi, Museum of Modern Art, Tokyo; 1968, Prospect ’68, Dusseldorf; Alterna-

tive attuali, Aquila; Nuovi materiali nuove tecniche, Caorle; Art actuel en Italie, Palais des Beaux Arts, Bruxelles; 1970, Knoll International, Dortmund; Biennale internazionale d’arte, Mentone; Milano '70-’70: un secolo d’arte, Museo Poldi Pezzoli, Milano; Vitalità del negativo nel-

l’arte italiana

1960/70,

Palazzo

delle

Esposizioni, Roma; 1971, Premio del Fio-

rino, Firenze; Paintings & sculptures today, Museum of Art, Indianapolis; 1973, Pittura in Lombardia dal ’45 al ‘73, Villa Reale, Monza; 12 Biennale, Middelheim, Anversa; Interventi nella città, Volterra; 1974, XXVIII Biennale nazionale d’arte

Città di Milano, Milano; 1977, Distratti dall’Ambiente, | Biennaled d'art, Riolo Terme; 1978, Distratti dall’Ambiente, Galle-

ria Civica d’Arte Moderna, Bologna; L'a/tro occhio di Polifemo, Galleria Civica d’Arte Moderna, Bologna; L'uomo e la natura, Monaco — Innsbruch; 1979, Pittura Ambiente, Palazzo Reale, Milano; La

positi di scultura, Blu, Milano; Il Naviglio,

Section d'Or, Pinacoteca Comunale, Ravenna; XIII Biennale, Grafike Moderna Galerija, Lubiana; 1981, Lombardia

Milano; 1997, Opere su carta, Corrarini, Mantova; 1998, Fumagalli, Bergamo;

vent'anni dopo, Castello Visconteo, Pavia; L'attimo fuggente, Chiostro di Vol-

Scaletta, San Polo di Reggio Emilia; Pro-

196

Enrica Borghi

torre, Gavirate; 30 anni d'arte italiana 1950-1980, Villa Manzoni, Lecco; 1984, Artisti italiani, Alif Ba, Casablanca; Tridimensionalità, Villa Laura, Cerneglons;

1985, Eine Europaische Bewegung, Museo Carolino Augusten, Salisburgo; // Museo Sperimentale di Torino. Arte italiana degli anni sessanta nelle collezioni della Galleria Civica d’Arte Moderna di Torino, Castello di Rivoli; 1986, /tinerari d'Arte Contemporanea, Museo d’Arte Contemporanea Calouste Gubenkian, Lisbona; Il Mostra Triennale d’Arte Contemporanea, Palazzo del Turismo, Milano; X/ Quadriennale d’arte, Roma; 1988, /ntorno al sessanta, aspetti dell’arte italiana dopo l’informale, Chiostro di San Domenico, Imola; 1989, Suono e Segno 1950-1970, Museo Laboratorio d'Arte Contemporanea dell’Università di Roma “La Sapienza”, Roma; 1990, Gli artisti nelle collezioni civiche del ‘900, Galleria Comunale d'Arte, Cagliari; 1991, // miraggio della liricità. Arte astratta in Italia dopo il 1945, Liljevalchs Konsthall, Stoccolma;

Nata a Premosello Chiovenda, ve e lavora a Novara.

1966. Vi-

1992, Biologicamente, Centro Culturale La Riseria, Novara; 1993, Terapeutica, Centro Culturale Contatto Europa, Milano; 1994, Caos, Agenzia Einaudi, Biella; 1995, Larve, Studio Dieci, Vercelli; 1996, Dulcis in fundo, Angelo Falzone, Mannheim; Alberto Peola, Torino; 1999, La Regina, Castello di Rivoli, Torino;

Grande soirée, Claudia Gian Ferrari Arte Contemporanea, Milano.

Principali mostre collettive: 1993, Progetto borderline, Ex Convento dei Serviti di Maria, Monteciccardo (PS); Gymnasion, Ex Liceo Scientifico E. Fermi, Fiorenzuola d’Arda (PC); /nterni d'artista, Villa Bernocchi, Premeno (NO); 1994, Esterni d'artista. Arte sul lago, Maccagno (VA); 1995, Eden, Ca-

Museum of Modern Art, New York; 1994, XXVII Premio Vasto. Dall’arte neocon-

terna di Diogene, \.S.V., Torino; /nterackcie Il, Uxa, Novara — Casale Mon-

creta all’iperealismo, Vasto; 1997, Poiein,

ferrato (AL) — Galeria Klatovj, Klatovj, Repubblica Ceca; 1996, Piazze d'artista,

Belluno; Form und

Funktion der Zeichnung heute, Art Frankfurt °97, Francoforte; L’altra linea dell’arte — Abstrakte Kunst Italiens ‘60/90, DuMontkunsthalle, Colonia; 1998, La /uce delle cose, Fondazione Stelline, Milano;

1999,

Vent'anni

d'Arte

Italiana

1945-

1965, Arengario, Monza. Opere esposte: 1. Nero, 1999

smalto su tela estroflessa, 140 x 180 Galleria Fumagalli, Bergamo 2. Giallo, 1999* smalto su tela estroflessa, 140 x 180

Galleria Fumagalli, Bergamo

Ferrari Arte Con-

Milano; Artenergie, Art in

Mostre personali:

and the blook in twentieth-century in Italy,

Palazzo Crepadona,

temporanea,

Gian

Jeans, Palazzo Corsini, Firenze.

re of, Cusano Milanino (Mi); Passaggi a Nord/Ovest, Palazzina Piacenza, Biella; Nuovi arrivi, San Filippo, Torino; La /an-

1992, 50 anni di pittura a Milano, Palazzo della Permanente, Milano; The artist

lution, Claudia

Salone del libro, Torino; Ragazze, Murazzi del Po, Torino; Orario continuato.

Percorsi d’arte contemporanea, Peccioli (PD); Realtà giovane, XXXVI Premio Suzzara, Galleria d’Arte Contempora-

nea, Suzzara (MN); Arti visive, Concorso Nazionale Giovani Artisti, Palazzo Ducale, Genova; Modernità — Progetto 2000, Fondazione Palazzo Bricherasio, ex Lanificio Bona, Carignano (TO); Giardini, Dieda, Bassano del Grappa; Presentazioni — Uccelli del Paradiso, Viafarini, Milano; 1997, Quattro porte per Torino, Centro Congressi “Torino incontra”, Associazione Arte Giovane, Torino; In Fuga, Arte attuale a Torino, Civiche

Galleria d'Arte moderna e Contemporanea, Ferrara; Trash. Quando i rifiuti diventano arte, Museo d’Arte moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, Palazzo delle Albere, Trento; Arti visive, Mole Vanvitelliana, Ancona; Arte x tutti, Palazzo Soave, Codogno (LO); Aperto 97. Giovane arte e giovane critica, Trevi, Flash Art Museum, Trevi (PG); Biennale internazionale Giovani, sezione Interventi metropolitani, Torino; 1998, Pol-

197

Opera esposta:

1. Grande soirèe, 1999* plastica, polietilene, 675 x 200 x 220 Galleria Claudia Gian Ferrari Arte Contemporanea, Milano

Dino Boschi

Botto & Bruno

Nato a Bologna, Bologna.

1923. Vive e lavora a

Mostre personali: 1960, Circolo di Cultura, Bologna; 1963,

de’ Foscherari, Bologna; 1955, Museo Civico, Bologna; 1966, Penelope, Roma; 1968,

Vinciana,

Milano;

Il Bisonte,

Fi-

renze; Goethe, Bolzano; 1969, Forni, Bologna; 1970, 32, Milano; 1972, Giulia, Roma; 1974, Bedford Gallery, Londra; 1975, Fiasella, Genova; Documenta, Torino; Forni, Amsterdam; 1977, Il Gabbiano,

Roma; 1981, Lacy, Orléans; Galleria Comunale d'Arte Moderna, Bologna; 1985, Forni, Tokio; 1986, Davico, Torino; 1987,

Galleria Civica d’Arte Moderna, Palazzo Massari, Ferrara.

Tokyo;La natura morta nell’arte del Novecento, Castello Estense, la (FE); 1989, Artisti italiani oggi, de arte italiana, Lima; 1992, XXV Vasto, Dall'informale alla nuova zione, Vasto; 1995, Figure della

italiana MesoMuseo Premio figurapittura,

Gianfranco Botto, nato a Torino, 1963. Roberta Bruno, nata a Torino, 1966. Vivono e lavorano a Torino.

arte in Italia 1956-1968, Palazzo Sarcinelli, Conegliano (TV); 1997, Arte italiana — Ultimi quarant'anni — Pittura iconica, Galleria d’Arte Moderna, Bologna; Continuità dell'immagine, Mole Vanvitel-

1992, Unione Culturale Franco Antonicelli, Torino; 1994, Spazio Dinamico, Torino; 1996, Alberto Peola, Torino; 1997,

liana, Ancona.

1998

olio su tela, 80 x 100 2. Stazione, 1998* olio su tela, 80 x 100

Principali mostre collettive:

3. Stazione, 1999 olio su tela, 70 x 80

1957, Premio Morgan's Paint, Palazzo dell’Arengo, Rimini; 1959, Premio San Marino, Palazzo del Turismo, San Marino; 1962} Mostra Nazionale d’arte figu-

4. Stazione, 1999 olio su tela, 70 x 80

rativa, Palazzo

della Permanente,

Mila-

no; 1965, // Presente Contestato, Museo Civico, Bologna; 1965, Mostra d'arte figurativa italiana, Palazzo della Perma-

5. Stazione, 1999 olio su tela, 70 x 80

nente, Milano; 1967, // tempo dell’imma-

gine, Museo Civico, Bologna; 1970, Arte contro (1945-1970), Galleria ComuQuelques tendences de la jeune peinture italienne, Motte, Ginevra; 1971, Per copia conforme, Galleria Comunale d’Arte Moderna, Arezzo; 1972, / Biennale del-

Francais, Torino;

1994, Pagine d’Artista, Sala Malpaga, Trento; Notizie, Palazzina Eucherio San Vitale, Parma; 1995, Nuovi Arrivi, San Filippo, Torino; Giardino dell’Arte 2, Giardini di Piazza d'Armi, Torino; /mmagini dell’Interno, Eri Plein Air, Pinerolo; Konrad Lorenzs Duck, Ex Lanificio Bona, Carignano; 1996, 4X2, Caterina Fossati, Torino; Modernità — Progetto 2000, Palazzo Bricherasio, Torino; Realtà Giovane, 36° Premio di Suzzara, Galleria Civica di Arte Contemporanea, Suzzara; Torino a Milano, Bianca Pilat, Milano; June Trailers, L’Atlantique Café, Milano; Piaz-

Centre Cargo, Marsiglia; Progetto Critica Donna Torino, Castello di Rivara, Rivara; Arcate Art Fabrica, Murazzi dei Po, Torino; Grado Zero, Teatro dell'Arte, Milano; Fabbriche 3.2, Ex-Ferriere, Torino; Aperto ‘97, Trevi Flash Art Museum, Trevi; Festival Internacional de Arte Ciudad, Medellin, Colombia; 1998, Premio Una

Biennale della Grafica, Padiglione dell'esposizione, Cracovia; X Quadriennale dell’arte figurativa contemporanea, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1974, La coscienza del reale, Palazzo della Loggia, Brescia; /talianische Realisten 1945 bis 1974, un Kunstant Kreuzberg, Berli-

Porta per Torino, Centro Congressi To rino Incontra, Associazione Arte Giova-

e musica dalla fine dell’Otto-

cento a oggi, Lugano; 1989, Espressioni dell’arte figurativa in Italia, Bij Pander, L'Aia; 1981, Linee della ricerca artistica

ne, Torino; A Noir, Palazzo della Triennale, Milano; Two, Arte al Plurale, Cioc-

ca, Milano; Nuovo

in Italia 1960-1980, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1983, // Pop-art e l'Italia, Castello Visconteo, Pavia; 1984, L’imma-

Paesaggio

Italiano,

mostra multimediale itinerante; Senso Comune, Massimo Carasi, Mantova; The

Memory of a Meeting Place, New Museum, New York; races of Significan

gine e il suo doppio, Milano, Torino, Brescia, Trieste, Urbino, Roma; 1985, Paul Valotton,

1992, Centre Culturel

seum, Trevi; 1997, Duos Duels, 5* Biennale Internationale d’Art de Groupe,

la Grafica, Wiener Secession, Vienna; /V

Artisti italiani,

Principali mostre collettive:

ze d'’Artista, Salone dei Libro, Lingotto, Torino; 1° Premio Trevi, Flash Art Mu-

nale d’Arte Moderna, Arezzo, Grosseto;

no; Pittura

Gli stessi sogni, Le Case d’Arte, Milano; Studio Barbieri, Venezia; Wall Paper, Bullet Space, New York; 1998, // posto dove vivo, Juliet, Trieste; Studio d’Arte Contemporanea Pino Casagrande, Roma; 1999, Le Case d’arte, Milano.

Opere esposte: 1. Ferrovia,

Mostre personali:

ces — Italian Art Today, Gazi, Atene; 1999, Botto&Bruno, A.Busto, F Giardini.

Losanna;

1987, Artisti contemporanei europei, Museo La Foret, Tokyo; Capolavori della pit-

L. Rabbia, S. Todaro, Ateliers d’artistes, Marsiglia; Atlante, Maseddu Centro Ar-

tura italiana,

te Contemporanea,

Departement

Store Sogo,

198

Sassari.

Andrea Boyer

Opere esposte:

1. Suoni di periferia, 1998 lasercopy su similpelle, 160 x 120 2. A crack into the dream, 1999* lasercopy su similpelle, 160 x 120

3. Green days, 1999 lasercopy su similpelle, 160 x 120

Nato a Milano, 1956. Vive e lavora a Milano.

2. ABW 48, 1995 -1996* olio su tela, 140 x 100 Compagnia del Disegno, Milano

Mostre personali:

3. ABW 49, 1995

1991, Puntesecche e disegni, Compagnia del Disegno, Milano; Puntesecche, Cecilia Piazza, Torino; 1992, Puntesec-

olio su tela, 70 x 90

che e disegni, Biblioteca

lano; Puntesecche

Sormani,

e disegni,

Mi-

Galleria

dell’Officina, Brescia; 1998, Olii e dise-

gni 1990-1992, Compagnia del Disegno, Milano; 1994, Apparente, Trasparente, Medusa Arte e Cultura, Cesena; Apparente Trasparente, Eos Arte Contemporanea, Lugano; 1996, Olii, disegni, puntesecche, Davico, Torino; Opere 1993-1996, Compagnia del Disegno, Milano. Principali mostre collettive: 1990, VI Triennale dell’Incisione, Palazzo della Permanente, Milano; 1991, ///in-

guaggio della grafica originale, Casa di Raffaello, Urbino; O/tranza realistica, Studio d’Arte Beniamino, San Remo; Fiori, campi e giardini, Davico, Torino; 1993, Arte Fiera, Galleria Arte Uno, Sondrio; Settimana Triennale dell’Incisione, Palazzo della Permanente, Milano; XXXII Biennale nazionale d'Arte città di Milano, Palazzo della Permanente, Milano; 1994, Venti pittori in Italia, Ciman

Arzignano — Filò Arte Contemporanea, Treviso - Ex Convento San Francesco, Sciacca — Scudo, Verona — Basile, Palermo — Il Triangolo, Cremona — Forni,

Bologna — Bergamini, Milano — Compagnia del Disegno, Milano — Bambaia, Busto Arsizio - La Sanseverina, Parma — Innocenti Arte, Montecatini Terme — An-

tologia, Monza; 1995, / colori del nero, Davico, Torino; XXXV

Premio

Suzzara,

Suzzara; XXIV Premio “Arte Oggi”, Vertova; 1996, /° concorso nazionale di Pittura, Brembilla; Bianco e nero, I°Rasse-

gna nazionale d'acquaforte figurativa contemporanea, Modica; Carte, disegni, pastelli e acquerelli, Officina, Brescia; Chiare, fresche, dolci acque ..., Davico, Torino; Giovanni Testori critico e mae stro, Centro culturale “Giovanni Testori”, Vertova.

Opere esposte: i. ABW 37, 1994 -1996 olio su tela, 100 x 150

199

4. ABW 58, 1996 olio su masonite, 100 x 110 Compagnia del Disegno, Milano

Giulia Caira

Vito Bucciarelli

Nato a San Vito Chietino, lavora a La Spezia.

1945. Vive e

Opere esposte:

1REXxr9998 pittura digitale, marmo, 155 x 50 x 230

Mostre personali: 1978, Incontri, Lanciano; 1974, Seconda Scala, Roma; 1975, Incontri, Lanciano; Seconda Scala, Roma; 1976, Van-

PEXERI999, pittura digitale, marmo, PVC, 40 x 130 x 200

dres, Madrid; 1978, Cesare Manzo, Pescara; 1980, Teatro Comunale, Atri; Unimedia, Genova; 1982, Cesare Manzo, Pescara; 1985, Bartoli, Porto S.Giorgio;

et de la Culture, Annecy; Biennale dei Giovani Artisti dell'Europa e del Mediterraneo, Corderie, Lisbona; Cordata, sei spazi diciotto artisti a Torino, Briatta, Caira, Roselli, Artifex, Torino; 1995, Critica in opera 6, Maria Mulas, Salvatore Maz-

Principali mostre collettive:

Milano —

Fornaci

Cenobio

za, Giulia Caira, Saletta Comunale d’Esposizione, Castel S. Pietro Terme; Nuovi arrivi, Giovani Artisti a Torino, San Filippo, Torino; Immagini come luoghi, Progetto Artifex per il Forte di Bard, Bard; Delirium Design, mostre culturali di Abitare il Tempo, Fiera di Verona, Verona;

Visualità,

Ibis, Cunardo

(VA);

Palazzo dei Diamanti, Ferrara; 1975, Si-

cof '75, Milano; 1977, Bucciarelli — Jasci, Ponte Diocleziano, Lanciano; 1980, Caro Solmi, Chiostro di Voltorre, Gavirate (VA); 1981, Arte e Critica, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma; 1982, XL Biennale Internazionale d'’Ar-

Premio Mario Ziliani, Antico Oratorio del-

la Passione, 1996,

te, Venezia; De Sculptura, Caltagirone;

Leonini,

S.Quirico

d’Orcia

Milano; Scatti, ES, Torino;

Torino a Milano, Bianca Pilat, Mi-

lano; She sells seashells (at the seashore), Via degli Artisti, Torino; // nibbio di Leonardo e la fauna di Carpi, Cortile

1984, Microcosmo Macrocosmo. Itinerari di Pratiche Artistiche, Palazzo Ducale, Urbino; 1985, Forme nel verde,

Horti

Hiroshima-Mon Amour, Torino; De-Pot and Hip Hop Gallery, Bo1996, Fasi transitorie, Modena 55, ES, Torino; 1999, ES, Torino; Spe-

1994, La visione scostante, Artifex, Torino; Voilà Les Ritals, Maison des Jeunes

vus, L'Aquila; 1997, Lavori in Corso (d’opera), Angelus Novus, L'Aquila.

Sacra,

1993, 1995, logna; Torino;

Principali mostre collettive:

1992, Arte agravitazionale, Tenza, Bologna, Atrium, Biella; Stamperia dell’Arancio, Grottammare; 1995, Angelus No-

Arte

Mostre personali:

culum, LipanjePuntin, Trieste.

Figurazioni, Palazzo Farnese, Ortona (CH); 1989, Bartoli, Porto San Giorgio;

1978,

Nata a Cosenza, 1970. Vive e lavora fra S. Maurizio Canavese e Torino.

di San Pio V, Carpi; XXVI Premio Suz-

(SI);

1986, // Teatro della scultura, Sala |, Roma; 1987, Alternative attuali Abruzzo

zara, Galleria Civica d’Arte Contemporanea, Suzzara; Nuovi arrivi 95/96, San Filippo, Torino; Artissima, stand Es, Tori-

87, L'Aquila; 1989, Premio Marche, An-

no; Modernità

cona; X Mostra Regionale d'Arte, Pen-

Bona, Carignano — Palazzo Bricherasio, Torino; Giro d'Italia-Torino, L’Attico, Roma; 1997, /n fuga, Palazzo Massari, Ferrara; Sesto incontro con artiste torinesi, Palazzo Cisterna, Torino; Locus Amoenus, Palazzo Canalis, Cumiana; Versus

ne (PE); Paragrafi sull’Impossibile, Castello Spagnolo, L'Aquila; Arte agravitazionale,

Palazzo

Farnese,

Ortona

(CH); Arte fax, Galleria Comunale d’Arte Moderna, Bologna; 1991, Arte agravitazionale, Palazzo dei Diamanti,

Fer-

Progetto 2000,

Lanificio

III, Ex Lanificio Bona, Carignano; Aperto '97, Trevi Flash Art Museum, Trevi; The World from the Female, En Plein Air Ar-

rara; 19983, Arte agravitazionale, Castello Spagnolo, L'Aquila; 1994, Arte agravitazionale, Musei Civici, Sala delle Colonne, Rimini; 1996, XXVIII Premio Vasto; 1997, Recenti Donazioni, Galleria d’Arte Moderna Aroldo Borza-

te Contemporanea, Pinerolo; Artissima, stand ES, Torino; Che cosa sono le nuvole? Appunti per una collezione, Guarene Arte; 1997, Palazzo Re Rebaudengo, Guarene; Collezione permanente, Galleria Civica d’Arte Contemporanea,

gni, Cento; 1998, Artisti di Brera, Tainan National College of the Arts; Architettura delle Fornaci, Anfiteatro Romano, Lucera; Artisti Italiani Contem-

Siracusa;

Arena,

Melbookstore,

Roma;

Paris Photo, stand LipanjePuntin, Carousel du Louvre, Parigi; 1998, Arte Fiera 98, stand LipanjePuntin, Bologna;

poranei a Confronto. Opere su carta, Casablanca, Rabat, Tangeri; 1999, Musis, Università La Sapienza, Roma.

Identity, Massimo

200

Carasi, Mantova;

Art

Ennio Calabria

Frankfùrt, stand LipanjePuntin, Francoforte; Contropiede, Galleria d’Arte Contemporanea Vero Stoppioni, Santa Sofia; Disidentico. Maschile femminile e oltre, Palazzo Branciforte, Palermo; Ec-

Nato a Tripoli, 1937. Vive e lavora a Roma.

centrica, Sala Cassero, Castel San Pietro Terme — Rocca Sforzesca, Imola — Ex

1958,

scuola elementare, Varignana; Art Cologne, stand LipanjePuntin, Colonia; 1999, Arte Fiera 99, stand LipanjePuntin, Bologna; Autori-tratti italiani, Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia.

Opere esposte:

1. Senza titolo, 1999* cibachrome, plexiglass, 100 x 150 Galleria LipanjePuntin Arte contemporanea, Trieste

2. Senza titolo, 1999

cibachrome, plexiglass, 100 x 150 Galleria LipanjePuntin Arte contemporanea, Trieste

Principali mostre collettive: 1959,

VIII Quadriennale,

Palazzo

delle

Esposizioni, Roma; Obras de pintura italiana contemporanea, Museo de Arte Ita-

Principali mostre personali: Teatro

liano, Lima; / Premio Arezzo di pittura, Pa-

Comunale, Modena; 1961, L’Obelisco, Roma; Le Ore, Milano; 1962, L’Obelisco,

lazzo Pretorio, Arezzo; Italy: three directions in painting and sculpture of younger italian artists, Italian Festival, San Francisco; 1960, Giovani pittori italiani, Vienna; 1961, Opposizione al Nazismo, L'Obeli-

La Feluca,

Roma;

Roma; La Sfera, Modena;

1960,

1963, Il Fan-

te di Spade, Roma; 1965, Il Fante di Spade, Roma; Mutina, Modena; Sagittario, Bari; 1966, Il Fante di Picche, Livorno; Gissi, Torino; Fant Cagnì, Brescia; 1967, Sagittario, Bari; San Giovanni, Valdarno

Ponte; 1968, Bergamini, Milano; 1969, Fant Cagnì, Brescia; 1970, Cortina, Cortina d'Ampezzo; 1971, La Nuova Pesa, Roma; 1972, Bergamini, Milano; 1978, La Nuova Pesa, Roma; Michaud, Firenze; 1978, Forni, Bologna; 1979, Sala Me-

dievale di San Jacopo, Prato; Istituto Italiano di Cultura, Vienna; La Bussola, Torino; La Linea, Milano; Unione dei Pitto-

ri, Sofia; La Gradiva, Roma; La Seggio-

sco, Roma; 1962, /V Premio Arezzo di pittura, Palazzo Pretorio, Arezzo; /talien in

Hamburg, Amburgo; Sydney, Pittura italiana, Sydney; Premio Suzzara, Suzzara; 1963,

Peintures

Italiennes

d’aujourd'hu;

Beyrouth; /X Concorso nazionale di pittura “Premio Ramazzotti”, Palazzo Reale, Milano; Mostra concorso di arti figurative,

Palazzo delle Esposizioni, Roma; Biennale dell'incisione, Venezia; 1964, XXXII Biennale, Venezia; X Concorso nazionale di pittura “Premio Ramazzotti”, Palazzo Reale, Salone delle Cariatidi, Milano; Gio-

vane pittura italiana, Madrid; Premio Suz-

3. Senza titolo, 1999 cibacrome, plexiglass, 100 x 150 Galleria LipanjePuntin Arte contempora-

la, Salerno; 1980, La Scaletta, Matera; Galleria Comunale, Potenza; Istituto Italiano di Cultura, Bucarest; Istituto Italia-

zara, Suzzara; 1965, V Rassegna di arti figurative di Roma e del Lazio, Palazzo

nea, Trieste

no di Cultura, Budapest; Galleria Comu-

delle Esposizioni, Roma; /l Rassegna na-

nale, Sorrento; 1981, Centro Cultural Mexico-Italia “Adriano Olivetti”, Città del Messico; Misrachi, Città del Messico;

zionale di arti figurative. Il lavoro italiano,

1982, Museo Alvar Aalto, lyvàskyla (Finlandia); 1983, La Vite, Catania; Galleria Comunale, Viterbo; 1984, La Gradiva, Roma; 1985, Rotonda della Besana, Milano; Gucci, New York; Barcaccia, Fiuggi; Russo, Roma; 1986, Lombardi, Roma; 1987, Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo, Roma; X/V Premio Sulmo-

na (Sala personale), Sulmona; Circolo Portuali, Livorno; Galleria Comunale, Piombino; 1988, La Gradiva, Roma; Musée Municipal, Saint Paul de Vence; 1989, Paco Das Artes, San Paolo del Brasile; 1990, Chiesa del Carmine, Taormina; Basile, Palermo; Novecento, Moglia-

no Veneto; 1991, Biasutti, Torino; Appiani Arte Trentadue, Milano; La Bottega, Ravenna; Il Corso, Latina; 1992, Lombardi, Roma; 1993, André, Roma; Andrés

Art Gallery,

Breda

(Olanda);

R. Rotta,

Genova; Palazzo Acito, Matera; Galleria

Comunale d’Arte Moderna, Poggibonsi; 1994, Baumgarte Galerie, Briefeld; Palazzo dei Papi, Viterbo; 1995, Il Sagittario, Messina; 1996, Museo Nazionale “D. Ridola”, Matera; 1997, Studio d’Arte Melotti, Ferrara; Lazzari, Roma; 1998, Ap-

piani Arte Trentadue, Milano.

201

Palazzo delle Esposizioni,

Roma;

Alter-

native attuali 2, Castello Spagnolo, L'Aquila; Giovani pittori romani di oggi, Istituto Italiano di Cultura, Bonn; Art against

racialism, Savage Gallery, Londra; Biennale dell'incisione, Venezia; 1966, Pittura italiana, Melbourne; 1967, Arte Italiano Contemporaneo: Exposiciòn itinerante en los Paises de America Central: Guatemala, Hounduras, El Salvador, Nicaragua, Costarica, America Latina; Premio Suzzara, Suzzara; 1968, Sesta biennale ro-

mana. Rassegna delle arti figurative di Roma e del Lazio, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Biennale dell'incisione, Venezia; 1971, XXVII Biennale, Palazzo delle Permanente, Milano; Graveurs italiens con-

temporains, Istituto Italiano di Cultura, Algeri; 1972, X Quadriennale. Aspetti dell’arte figurativa contemporanea. Nuove ricerche d'immagine, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1974, XXVIII Biennale di Milano, Palazzo delle Permanente, Milano; 1976, V Biennale internazionale della

grafica d'arte, Palazzo Strozzi, Firenze; 1977, Arte in Italia 1960-1977, Galleria Civica d'Arte Moderna, Torino; 1978, Da

Corrente a oggi, Museo Civico, Carpi; /// Biennale dell'incisione italiana, Cittadella; 1979, Mostra internazionale di grafica,

Pier Paolo Calzolari

Berlino; 1980, d'Arte, Roma;

Le notti romane, Incontro Gravura Italiana Contem-

poranea, Museu Nacional de Belas Artes, Rio de Janeiro; Grafica ’80. Il Salone della grafica, Genova; 1981, Linee della ricerca artistica in Italia 1960-1980, Palazzo delle Esposizioni, Roma; // disegno ita-

liano. Acquarelli, disegni, gouaches, pastelli e tempere, La Scaletta, Reggio Emilia; 1983, Roma a contrasto, Artimessage, Roma; XXIV Premio Città di Avezzano.

Omaggio alle arti figurative, Padiglione delle Esposizioni / Parco Ersa, Avezzano; 1984, /ntergrafis. Triennale internaziona-

le di grafica, Berlino; 1985, / dipinti delle collezioni cesenati: Gli anni sessanta, Galleria Comunale d’Arte, Palazzo del Ri dotto,

Cesena;

1986,

X/ Quadriennale,

Palazzo dei Congressi, Roma; 45 pittori raccontano lo sport, Foro Italico, Roma; // Bersagliere, i pittori, Palazzo della Ragione, Torino; 1988, Biennale internazionale

del mare, Castel dell'Ovo, Napoli; /mmagini e storia, Biblioteca Comunale, Milano; 1990, // clima dell’uomo, Forte Spagnolo, L’Aquila; 1992, Premio Vasto. Dall’informale alla nuova figurazione, Vasto;

Cristoforo Colombo e l'apertura degli spazi, Palazzo Ducale, Genova; Don Chisciotte della Mancia, Teatro L. De Vega,

Siviglia; 1993, Trent'anni per immagini, Appiani Arte Trentadue, Milano; 1994, Omaggio aMelozzo, Palazzo Albertini, Forlì; ARGAM 1994: Ennio Calabria, Renzo Ve-

spignani, Fidia, Roma; ARGAM

1994. Pa-

rallelii Due culture mediterranee.

Un in-

contro, Accademia d'Egitto, Roma; 1995, ARGAM

1995: Percorsi, Scuderie di Pa-

lazzo Ruspoli, Roma; Loreto 95: Artisti contemporanei per il VII Centenario Lauretano, Palazzo Apostolico, Loreto; 1996,

Arte in lotta: Pittori e scultori del ‘900 nella raccolta della CGIL, Sala delle Colonne, Rimini; Figure della pittura: 1956-1968, Palazzo Foscolo, Oderzo; 1997, XXX Premio Vasto, Vasto; 1998, Lavori in corso, Galleria Comunale d’Arte Moderna e Con-

temporanea, Roma; 1999, Antologica di grafica, Pinacoteca civica, Bagnacavallo.

Opere esposte: 1. Parlamento: io e i pugili, 1999* acrilico su tela, 200 x 145 2. Dinamismi dell’eclissi, 1999 acrilico su tela, 200 x 250

Nato a Bologna,

1943. Vive e lavora a

Fermignano.

Folkwang, Essen; Staadtische Museum, Leverkusen; Prospect 69, Staadtische Kunsthalle, Dusseldorf; 1970, /// Biennale

internazionale della giovane pittura, Gal-

Principali mostre personali:

leria Comunale d'Arte Moderna, Bologna;

1965, Studio Bentivoglio, Bologna; 1967, Studio Bentivoglio, Bologna; 1969, Gian Enzo Sperone, Torino; 1970, Gian Enzo Sperone, Torino; Sonnabend, Parigi;

Conceptual Art, Arte Povera, Land Art, Galleria Civica d'Arte Moderna, Torino; 1971, Arte povera: 13 Italienische Kunstler, Munchener Kunstverein, Monaco;

1971, Sonnabend, Parigi; Sonnabend, New York; 1973, Programma DAADI, Studio dell’artista, Berlino; 1974, Franco Toselli, Milano; Baecker, Bochum; 1975, Russo, Torino; Studio Paola Berti, Mila-

VII Biennale de Paris, Parigi; 1972, XV Festival dei Due Mondi, Spoleto; Documenta V, Kassel; La ricerca estetica dal 1960 al 1970, X Quadriennale Nazionale d'Arte, Palazzo delle Esposizioni, Ro-

no; Giorgio Persano, Torino; go persona tempo. Ognuno fluisce sull’altro, Tucci Russo, seo Diego Aragona Pignatelli

ma; 1973, Freie Berliner Kunstaustellung

poli; 1978, Gian

Enzo

1977, Luodei quali inTorino; MuCortes, Na-

Sperone,

Roma;

Appunti Appunto, Salvatore Ala, Milano; Jear & Karen Barnier, Atene; 1979, Emilio Mazzoli, Modena; Giardino del Getsemani, Tucci Russo, Torino; Halle fur In-

ternationale neue Kunst, Zurigo; 1980, De Crescenzo, Roma; Il Capricorno, Venezia; 1981, Jean Bernier, Atene; Emilio Mazzoli, Modena; Galerie de Paris, Parigi; 1982, Knoecler, Zurigo; 1983, Luigi De Ambrogi, Milano; 1984, Galerie de

France, Parigi; Jean Bernier, Atene; Peter Pakeson, Vienna; 1986, Galleria Civica, Modena; Giorgio Persano, Torino; 1988, Barbara Gladstone, New York;

Giorgio Persano, Torino; 1989, Szwajcer, Antwerpen; Giorgio Milano; Jean Bernier, Atene; dolph Zwirner, Colonia; 1991,

Micheline Persano, 1990, RuGhislaine

Hussenot, Parigi; Studio Bocchi, Roma; Giorgio Persano, Torino; 1992, Catherine Issert, Saint-Paul-de-Vence; 1994, Galerie Nationale du Jeu de Paume, Parigi; Castello di Rivoli, Rivoli; 1996, Centre d’Art Contemporaine, Sain Priest;

1997, Centre d’Art Contemporaine

Do-

maine de Kerguéhennec, Bignan; Atelier Calder, Tours; 1998, La Criée, Rennes;

1999, Villa delle Rose, Bologna. Principali mostre collettive: 1966, Ca’ Giustinian, Venezia; Premio San Fedele, San Fedele, Milano; 1967, / Premio Internazionale di Pittura, Acireale; 1968, L'Uomo e l'automobile, Firenze;

Prospect

68, Staadtische

Kunsthalle,

Dusseldorf; 1969, When Attitudes Become Form, Kunsthalle, Berna; Museum

Haus Lange, Krefeld; Institute of Contemporary Arts, Londra; Museum

202

1973, Austellunghallen am Funkturm, Berlino; /taly Two. Art Around ’70, The

Philadelphia Museum of Art, Philadelphia; XII Biennale di San Paolo, San Paolo; 1974, Vier aus Italien, Kunsthalle, Berna;

1975,

Video Art, Institute of

Contemporary Art, Philadelphia; The Contemporary Art Center, Cincinnati; Museum of Contemporary Art, Chicago; Fotomedia, Rotonda della Besana, Milano;

1977, 1960-1977 Arte in Italia, Galleria Civica d'Arte Moderna, Torino; 1978, Metafisica del quotidiano, Galleria Comunale d'Arte Moderna, Bologna; XXXVIII Biennale Internazionale d'Arte, Venezia;

1979, Journées interdisciplinaires sur l'art corporal et performances, Centre Georges Pompidou, Parigi; Le Stanze, Castello Colonna, Genazzano; Gerry Schum, Stedelijk Museum, Amsterdam; Museum Boymans van Beuningen, Rotterdam; Kolnische Kunstverein, Colonia; 1980, XXXIX Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; A New Spirit in Painting, Royal Academy of Arts, Londra; 1982,

Avanguardia Transavanguardia, Mura Aureliane, Roma; Zeitgeist, Martin-Gropius-Bau, Berlino; 1983, L’Informale in Italia, Galleria Comunale d’Arte Moderna, Bologna; 1984, Coerenza in coerenza. Dall’arte povera al 1984, Mole Antonelliana, Torino; 1985, Dal Arte Povera a 1985, Palacio de Velàzquez e Palacio de Cristal, Madrid; The Knot-Arte Povera at

P.S.1, P.S.1, Long Island City; 1986, Aspekte der Italienische Kunst, Kunstverein, Francoforte; Haus am Waldsee, Berlino; Malerei Wandmalerei, Stadtmu-

seum, Graz; Collection Sonnabend, Centro de Arte Reina Sofia, Madrid; De /’arte Povera dans les collections publiques francaise, Musée Savoisien, Chambèry; Musée de l’Hospice Comtesse, Lille; 1989, Verso l’Arte Povera, PAC, Milano;

Mario Canali

ELAC, Lyon; Museum

van Hedendaag-

se Kunst, Antwerpen; 1990, XL/V Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; 1992, Documenta |X, Kassel; 1993, Un'avventura internazionale. Torino e le

arti 1950-1970, Castello di Rivoli, Rivoli; 1995, XXVIII Premio Vasto, Dall’arte povera al postmoderno, Vasto; 1997-1998, Arte Italiana 1945-1995. Il visibile e l’invisibile, Aichi Prefectural Museum of Art, Nagoya; Museum of Contemporary Art,

Tokyo; Hiroshima City Museum temporary Art, Hiroshima.

of Con-

Opera esposta: 1. Senza titolo (Scarpette di cera), 1995-1996* ; tecnica mista, misura ambiente

Nato a Monza, Milano.

1952. Vive e lavora a

deo, Milano;

/nstallazione

di realtà

tuale Satori, Virtual Light — Nuove fron-

Mostre personali:

1985, Personale di Correnti Magnetiche, Il Diagramma, Milano; 1986, Personale Video di Correnti Magnetiche, Magazzini Seibu, Tokio (4); 1989, Antologica Video di Correnti Magnetiche, ELAC — Museo Arte Contempemporanea, Lione (F); Personale di Correnti Magnetiche, L'Agrifoglio, Milano;1992, Mario Canali: Cosmografie, personale di disegni, Studio DARS, Milano; 1994, Dagli algoritmi primari alla realtà virtuale, dieci anni di ricerca di Correnti Magnetiche, Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea, Bergamo; 1996, Personale di Correnti Magnetiche, Rocca Paolina, Perugia;1997, Mario Canali: L’uovo della complessità, KunstCafè, Milano. Mostre Collettive e Manifestazioni:

tiere nella Comunicazione e nell’Arte, Bari; [Installazione di biofeedback Oracolo-Ulisse, Lecco Arte, Lecco; /nstallazione di biofeedback Oracolo-Ulisse- Installazione di realtà virtuale Satori, Rai —

Arte Elettronica

e Linguaggi Televisivi,

Roma; 1997, Installazione di biofeedback

Neuronde, Experimenta ‘97, Torino; Installazione di realtà virtuale Satori, Segnali d'opera, l’arte digitale in Italia, Civica Galleria Arte Moderna, Gallarate; /nstallazioni interattive Oracolo-Ulisse e Ritmi, KidScreen — Laboratorio Alice, Villa Erba, Cernobbio; /nstallazione di biofeedback Neuronde, Salonbit, Lingotto, Torino; 1998, /nstallazione di biofeedback Oracolo-Ulisse, Etro — sfilata, Milano; Installazione di biofeedback Oracolo-Ulisse, Centro Sociale Leoncavallo, Milano; /nstallazione interattiva Ritmi, Ar-

slab — | labirinti del corpo in gioco, Lingotto, Torino.

1985, Selezione di opere video, Festival di Arte Elettronica, Camerino; 1988, /nstallazione video-elettronica Gates, Ent-

Opera esposta:

grenzte Grenzen, Graz (A); /nstallazione

installazione, misura ambiente

video-elettronica Attraversamenti,

Urbana, Milano;

Politecnico — /nstallazione

Metropoli per la sezione

Statica, XVII

Triennale — Oltre la città, la metropoli, Milano; 1989, /nstallazione Metropoli, Video

biennale, Fukui (J); Selezione video, 10mo Festival J.1.P.A.M., Montpellier (F); Workshop,

Palazzo

Fortuny,

Venezia;

1998, /nstallazioni Interattive, Spazio Krizia, Milano; Selezione opere video-elettroniche, Invideo, Milano; Installazione di realtà virtuale Satori, Futuro Remoto — Il

corpo tra scienza e fantascienza, Napoli; 1994,

vir-

/nstallazione

di realtà

virtuale

condivisa Satori, Arte Virtual, Madrid (S); Performance, Museo d’Arte Moderna, To-

ronto (Can); /nstallazione di realtà virtuale Satori, Video Art Festival, Locarno; Installazione di realtà virtuale condivisa Satori, European Media Art Festival,

Osnabruck (D); Installazione di realtà virtuale condivisa Satori, Futuro Remoto —

La percezione, Napoli; Performance, Triennale — L’opera e i suoi racconti, Milano; 1995, /nstallazione di realtà virtua-

le Satori, Artec°95, Nagoya (J); /nstallazione di biofeedback Oracolo-Ulisse, Arslab — | sensi del virtuale, Torino; 1996, Installazione di biofeedback OracoloUlisse, Invideo —- Un anno italiano in vi-

203

1. Neuronde (progetto), 1997*

Paolo Canevari

Nato a Roma,

Arduino Cantafora

1963. Vive e lavora a Ro-

ma. Mostre personali:

1989,

One-Night

installation:

Rocce,

Wessel O’Connor, New York; 1991, Camere d’aria, Stefania Miscetti, Roma; Luigi Battisti, Paolo Canevari, Studio Scalise, Napoli; 1992, Stefania Miscetti, Roma; Memoria mia, installazione, Casa

Gori Rombaldi, Firenze; Disegno, Via Farini, Milano; 1993, Ezio Barbaro, Parigi; Disegno animato, Blobcartoon, Rai 3;

po, Verona; Idea Europa, Magazzini del Sale, Palazzo Comunale, Siena; Primapuntata, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1995, Estetica del delitto, Sergio Tossi, Prato; Mapp, Museo d’Arte Paolo Pini, Milano; Magazzino, L’Attico, Roma; All’armi, Quartiere Militare Borbonico, Caserta; Un cuore per amico, Triennale di Milano, Milano; 1997, XLIX Premio Mi-

chetti. Gli archetipi immaginali nell’arte contemporanea, Francavilla al Mare; 1999, Arte moltiplicata, Pinacoteca Civica, Bagnacavallo.

1994, Gentili Arte Contemporanea, Firenze; Voto, Stefania Miscetti, Roma; Super Roma, Blobcartoon, Rai 3; Filmino, Fuori Orario, Rai 3; 1995, Mostro, Project

1.Cero, 1998* candela e carboncino nero su muro,

Artist, Obiettivo: Roma, Museo Barracco,

200 x 90 x 20

Opera esposta:

Roma; Note, ES, Torino; 1996, Sussurri, Grida, Blobcartoon, Rai 3; Martiri e San-

Nato a Milano, 1945. Vive e lavora tra Milano e Losanna.

Principali mostre personali: 1975, Mood, Milano; 1979, A.A.M., Roma; Ynguanzo, Madrid; 1980, A.A.M., Roma; Un’idea di teatro, A.A.M., Roma; 1981, Classico, quotidiano, A.A.M., Ro-

ma; 1982, Alcazar, Siviglia; A.A.M., Roma; 1985, L’atelier di Arduino Cantafora,

Philippe Daverio, Milano; 1987, Tableaux de Berlin, Nijmeegs Museum Commanderie van Sint. Jean, Nijmeegen; 1988, Un anno a Berlino, Philippe Daverio, Milano; 1990, De Rerum natura, Roger Ramsey, Chicago; 1993, // tempo delle fabbriche, Philippe Daverio, Milano; J'écoute ta voix, Knappa, Losanna.

Principali mostre collettive:

ti, Attico, Roma; 1997, Paolo Canevari — Juliet, Ass. Culturale Juliet, Trieste;

1973, XV Triennale, Milano; 1977, Presenza, assenza, Galleria d’Arte Moderna, Bologna; 1978, Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; 1981, Facoltà di Architettura, Varsavia; XVI Triennale, Mila-

Shoshana Wayne, Los Angeles; 1998, Campo, Stefania Miscetti; Fosso, Istituto Austriaco di Cultura, Roma; Ho fame, Otto, Bologna.

no; 1984, /mage et Imaginaire d'architecture, Centre George Pompidou, Parigi; Biennale Internazionale d’Arte, Vene-

Principali mostre collettive:

1988, Grand Hotel, Studio E, Roma; 1989, Diomede Show, PS1 Clock Time

zia; 1985, Triennale, Milano; 1987, Zeit Berliner, Forum pour Kulturanstausch, Stoccarda; 1988, Rotterdams Kunst Stichting, Rotterdam; 1989, Triennale, Mi-

Tower, New York; 1991, Arie, Fonti del Cli-

tunno, Spoleto; Being There — Being Here — Nove proposte nella nuova arte italiana, Otis — Parson Gallery University, Los Angeles; Retablo, Palazzo Gotico, Piacenza; 1992, Small Medium Large Still Life Size, Museo d'Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato; Giovani Artisti

lano; Architecture en Verbeelding, Fort Asperen; 1990, // mondo della Torre di Badele, Palazzo Reale, Milano; 1991, A.A.M., Roma; Le arti industriali, Milano; Le affinità elettive, A.A.M., Roma; Sce-

nografie per Perseo e Andromeda di S. Sciatrino, Gibellina — Milano; Scenografie per Ritratto di famiglia di T.L. Héliot,

IV, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Le

sculture consumano più informazioni che energie, Tauro Arte, Torino; Gibellina, Gibellina; Premio Fiar, Roma, Londra, Parigi, New York, Los Angeles; Quadreria,

Teatro Carignano, Torino; 1992, Sceno-

Bordone,

grafie per Don Giovanni di Mozart, Festival, Aix-en-Provence; 1994, La ville, art et architetture en Europe 1870-1993, Centre George Pompidou, Parigi.

Milano; 1993,

grafie per Don Giovanni di Mozart, Festival,

7a/atta, Talatta,

Galleria Civica di Arte Contemporanea,

Termoli;

4 Tempi, Stefania Miscetti, Ro-

ma; Figure del giorno e della notte, So-

Aix-en-Provence;

cietà Lunare, Roma; /brido neutro, Spoleto; Futuro della memoria,

Progetto Ci-

Opere esposte:

vitella d’Agliano; Segni e disegni, Analix, Ginevra; Animal House,

1. Muro abitato |, 1999 olio su tavola, 120 x 80

L’Attico, Roma;

Omaggio a Majakovskij, Temple University, Roma;

Palle, Stefania Miscetti, Ro-

2. Muro abitato Il, 1999* olio su tavola, 120 x 80

ma; Progetto e disegni, Temple University, Roma;

1994, Ars Lux, Bologna;

Di

carta e d'altro, Museo d’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato; Abitare il Tem-

3. Muro abitato III, 1999 olio su tavola, 120 x 80

204

1993,

Sceno-

Gaetano Carboni

Nato ad Ascoli Piceno, 1928. Vive e lavora ad Ascoli Piceno.

Mostre personali:

1963, Immagini, L’Archetto, Ascoli Piceno; 1964, Dissolvenze ed evocazioni, Rosati, Ascoli Piceno; 1965, L'analisi della macchina, Portici, Cremona; 1966,

Omo technologicus come fanciullo, Numero, Venezia; 1967, Nuove proposte, Bottega di G. Santi, Urbino; Nuove proposte, Rosati, Ascoli Piceno; 1968, Realismo magico, L'Aquilone, Urbino; Tra natura morta e simbolo, |l Punto, Torino; 1970, /caro, 2000, Bologna; 1971, Un giardino per Icaro, San Carlo, Napoli; 1972, Libellule, lune e comete, S. Mi-

chele, Brescia;

Un giardino per Icaro,

Centro Michelangelo, Firenze; 1973, L’u/tima oasi, Lo spazio, Brescia; L'ultima 0asi, L’Agrifoglio, Milano; 1974, Eden, Il Fante di Fiori, Bari; L’irrealtà della memoria del reale attraverso Icaro, Trifalco,

Ancona; Proposta per una collezione, || Grifo, Roma; 1975, Ali inzuppate di az-

zurro, Spazio alternativo, Roma; 1976, Come veline portate dal vento, Leonessa, Brescia; Prati di ocre e rubini, Fumagalli, Bergamo; 1977, ...//sogno, E tardi?, Interart Gallery, Milano; Rosati, Ascoli Piceno; 1979, ...// sogno, E tardi?, Leonessa, Brescia; Falene, Rosati, Ascoli Pi-

ceno; Falene, Il Traghetto, Venezia; 1982, Aquiloni, Rosati, Ascoli Piceno; 1984, Antologia, Pinacoteca Comunale, Macerata; 1990, Aquiloni e presenze, Lo Spazio, Brescia; 1991, Aquiloni e presenze,

Bottega dell’Arcangelo, Urbino; 1992, Gaetano Carboni o l’altra faccia della luna, Succursale FIAT, Pescara; 1993, Acquerelli inediti,

Rosati,

Ascoli

Piceno;

1994, Acquerelli grafica e pittura, Associazione Culturale Spazio Arte, Ancona; 1995, Antologia di Carboni, Castello Ladislao — Fondazione Mastroianni, Arpino; Dall’Informale alle cosmogonie fantastiche 1965-1995, Filelfo, Tolentino (MC); 1996, Agamennone

1993-1996,

Rosati,

ferrato; 1966, Premio città di Imperia, Imperia; 1967, Premio Michetti, Francavilla a Mare; 1968, Aspetti dell’arte contemporanea, Centro di cultura promotrice delle arti, Bosa; 1969, Premio Suzzara, Suzzara; 1970, Premio Castello

Svevo, Termoli; 1971, Nuove presenze, Acquasanta Terme (AP); 1972, /V Biennale d’arte grafica italiana contemporanea, Faenza; Appunti per una collezione di grafica internazionale,

Bogarelli, Ca-

stiglione delle Stiviere (MN); Bertrand Russel centenary-international art: exhibition and sale London, Londra; 1973, La

dimensione sociale dell’ uomo contemporaneo, Brescia; 1974, Per il Cile — resistenza libertà 130 artisti, Roma; 1975,

Agugliano arte — 40 pittori marchigiani, Agugliano (AN); Arte per la medicina sociale, Museo della scienza e della. tecnica, Milano; VI/ rassegna nazionale di arte contemporanea, Avellino; 1976, /n-

contro di 10 pittori con la città di Teramo, Centro d’Arte e di Cultura, Teramo; 1977,

Due generazioni per un critico, Macerata; 1978, Mostra di grafica di artisti mar-

chigiani, Municipio di Ancona, Ancona; 1982, Premio Salvi, Sassoferrato; 1983, L’arte oggi nelle Marche, Tolentino (MC); Un'idea meccanica, 115 artisti propongono, Galleria d’Arte Moderna Comunale, Ascoli Piceno; 1984, Un'idea meccanica, Palazzo dei Diamanti, Ferrara;

1986,

Un'idea

meccanica,

Herbert

F.

Tohnson Museum of art, New York; Presenze dell’arte italiana contemporanea, Sala Laurana, Palazzo del Governo, Pe-

saro; 1990, Premio Marche

1990, Anco-

na; 1991, Due bozzetti di francobolli, Mu-

seo Immagini Postali, Belvedere Ostrense; 1992, XXIV Premio Vasto, Dall’informale alla nuova figurazione, Vasto; 1998, L’incisione nelle Marche, S. Elpidio a Mare; 1994, Openi 1 — Arte Territorio, Montecassiano (MC); 1995, Linee di Ricerca

— Omaggio a Licini, Pescara; Contemporanei per Omaggio Museo Dancesco F. Bellonzi, Passeri (PE); L’incisione nelle

59 Artisti a Dante, Torre de’ Marche,

Ascoli Piceno; 1997, Enigmi, Palazzo dei

1900-1995, Istituto Culturale di Varsavia

Priori, Fermo; 1998, Dal mito alla favola

e Cracovia, Cracovia; // Libro d'Arte nelle Marche, aristi ed Editori, 1904-1995, Palazzo dei Priori, Fermo; 1996, // Libro d'Arte nelle Marche, Artisti ed Editori, 1904-1995, Museo della Carta e della Filigrana, Fabriano (AN); De Ovis Struthionis Pictis, Palazzo dei Priori, Fermo (AP); 1997, L'Opera e la Matrice, Palazzo Sinibaldi, S. Elpidio a Mare (AP); Gli Ar-

1950-1998, Palazzo dei Capitani del Popolo, Ascoli Piceno.

Principali mostre collettive: 1960-1967, Premio Marche, Ancona; 1960-1965 Biennale S. Benedetto del

Tronto (AP); 1965, Premio Salvi, Sasso-

205

chetipi immaginali nell’arte contemporanea, XLIX Premio Michetti, Francavilla a

Mare (CH); / Triennale d’Arte Sacra Contemporanea, Lecce; 1998; Mail Art, Museo Internazionale dell’ Immagine Postale, Belvedere Ostrense (AN); Mail Art, Agenzia Poste Italiane, Acquiterme. Opere esposte:

1. Presenze 2: Agamennone, acrilico su tela, 150 x 100

1998

2. Presenze 2: Agamennone, acrilico su tela, 70 x 80

1999

3. Presenze 2: Agamennone,

1999

acrilico su tela, 70 x 80

4. Presenze 2: Agamennone, acrilico su tela, 120 x 100

1999*

Eugenio Carmi

Nato a Genova, Milano.

1920. Vive e lavora a

Principali mostre personali:

1958, Numero, Firenze; Danese, Milano; 1959,

Kasper,

Losanna;

Laubli,

1960,

Zurigo; 1961, Il Cavallino, Venezia; 1963, Il Naviglio, Milano; Enzo Ferrari, Verona;

1964, La Bussola, Torino; Galerie D., Francoforte; Suvremene Umijetnosti, Za-

gabria; Studio F, Ulm; 1965, Suzanne Bollag, Zurigo; 1966, Arco d’Alibert, Roma; 1967,

Kunstcentrum

t’venster,

Rotter-

dam; 1968, Suzanne Bollag, Zurigo; Il Segnapassi, Pesaro; 1969, Sincron, Brescia; Minoriten-Saal, Graz; 1970, TiziaOldenburg; na, New York; Centro, Schwarz, Milano; 1971, Musée d’art moderne

de la Ville, Parigi; Muzeum

Szu-

tuki, Lodz; 1972, Studio Santandrea, Milano; Adelphi, Padova; La Tourte, Parigi;

Ponte Pietra, Verona; 1988, Meissner, Amburgo; Fioretto, Padova; Linea 70, Verona; 1989, Editalia, Roma; Il Mercante, Milano; 1990, Centro Studi Italiani, Zurigo; Antologica 1947-1990, Spazio Ansaldo, Milano; 1991, Museo Italo-Americano, San Francisco; Saletta d'Arte Vi-

viani, Pisa; Studio Reggiani, Milano; Studio F 22, Palazzolo sull'Oglio; 1992, Rotta, Genova; Antologica, Museo Storico di Palazzo Reale, Budapest; Talbot Rice, Edimburgo; 1994, Moretto, Vicenza; Stu-

dio F 22, Palazzolo sull'Oglio; Tridecca Art Gallery, Milano; San, Carlo, Milano; 1995, Galleria Ducale, Vigevano; Spazio

Vivre, Milano; Studio Spaggiari, Milano; Linea 70, Verona; 1997, Giovanni Di Summa, Roma; Trimarchi, Bologna; Musée Municipale de la Ville, Lussemburgo; Galleria d’Arte Moderna, Messina; 1988, Meissner, Amburgo; Santo Ficara, Firenze; 1999, Vinciana, Milano.

Henry Meyer, Losanna; Il Grifo, Roma; Studio F 22, Palazzolo sull’Oglio; 1973,

De Boevé, Assende; Chabeau, Bruxelles;

Principali mostre collettive:

San Benedetto, Brescia; Rocca Malate-

1951, /X Triennale, Milano; 1955, Desi-

stiana, Fano; Studio Soldano, Milano; 1974, Artemide, Roma e Milano; D. Benador, Ginevra; Henry Meyer, Losanna;

gn in Print, College of Art, Edimburgo; 1959, Forme e tecniche nell’architettura contemporanea, Galleria d’Arte Moderna, Roma; 1961, Biennale per la pittura, Palazzo del Turismo, Repubblica di San Marino; 1962, Sculture nella città. V Fe-

1975, San Benedetto, Brescia; San Luca, Bologna; Palazzo dei Diamanti, Ferrara; Il Nome, Vigevano; Schubert, Mila-

no; Art 6 ‘75, Basilea; Richard

Foncke,

1976,

Liatowit-

Gand; Vismara,

Milano;

sch, Basilea; Court Gallery, Copenhagen; Kunstpavillonen, Esbjerg; Muzeum Architektury, Wroclaw; 1977, Editalia, Roma; Court Gallery, Copenhagen; 1978, Tardy, Enschede; Vinciana, Milano; 1979, Centro Comunale di Cultura, Valenza; Studio F 22, Palazzolo sull’Oglio; Tytte Funch, Aalborg; Lo Spazio, Napoli; 1980, Jack Gallery, New York; Lopes, Zurigo; 1981, Studio F 22, Palazzolo sull'Oglio; 1982, Lyda Levi, Milano; Vismara, Milano; Court Gallery, Copenhagen; Studio Zarathustra, Milano; Palazzo della Commedia, Genova; 1983, Il Vicolo, Genova;

Studio F 22, Palazzolo sull'Oglio; Arte-

stival dei Due Mondi, Spoleto; 1964, XIII Triennale, Milano; 1965, 6° Mednarodna graphica razstava, Lubiana; Print Fair,

ICA Gallery, Londra; 1966, Pop Op, Galerie am Dom, Francoforte; XXXIII Biennale Internazionale d’Arte, Venezia;

1968, Cybernetic Serendipiry, Istitute of Contemporary Art, Londra; 1970, Art Concepts from Europe, Bonino, New York; Ill Miedzynaradowe Biennale Grafiki, Cracovia; Rassegna di pittura Ramazzotti, Palazzo Reale, Milano; Festival

of Contemporary Art, Japan Society, Internationale Vierte 1972, Tokyo; Fruhjahrsmesse, Akademie der Kunst, Berlino; Art 3 ‘72, Basilea; 1973, Premio Internazionale Biella per l’incisione, Cir-

Studio, Lecce; Radice, Lissone; Koncarova Art International, Los Angeles; 1984,

colo degli artisti, Biella; 1974, Art 5 ‘74, Basilea; 1975, Artevideo e multivision,

Studio F 22, Palazzolo sull’Oglio; La Tortue, Parigi; Suzanne Bollag, Zurigo; Studio Soldano, Milano; Court Gallery, Copenhagen; Andome, Eigental; Andome Wohndesign, Zurigo; Meissner, Amburgo; 1985, San Luca, Bologna; Fioretto, Pa-

Rotonda della Besana, Milano; 1976, /V

dova; 1986, Ammann & Misteli, Zurigo; Studio F 22, Palazzolo sull'Oglio; 1987,

Miedynarodowe Biennale Plakata, Varsavia; 1978, Vier Italianer heute, Liatowitsch, Basilea; 1979, V/ British International Print Biennale, Bradford; 13° Mednarodna graficna razstava, Lubiana; 1980, Grafik, Lopes, Zurigo; 1981, Linee della ricerca artistica in Italia 1960-1980,

206

Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1984, Mostra Nazionale di pittura “Città di Monza”, Villa Reale, Monza; 21° Internatio-

nal Art Exhibition, Court Gallery, Copenhagen; 1985, Saper-Sapore. Arte in Italia 1958-1985, Castello Aragonese, /talienische Kunstler, Napoli; 1988, Sparkasse, Rendsburg; 1992, Vent'anni di

una galleria di tendenza, Arte Struktura, Milano; 1995, Presenze liguri alle Biennali di Venezia 1895-1995, Palazzo Ducale, Genova; Percorsi dell’astrazione a

Milano, Palazzo della Permanente, Milano; Tra Logos e Melos, Ankara e Perugia; 1996, Della Leggerezza, Palazzo Ducale, Lucca; 1997, XLIX Premio Michetti. Gli archetipi immaginali nell’arte contemporanea, Francavilla al Mare.

Opere esposte: 1. Verso il bello, 1998* acrilico su juta, 100 x 80

2. Spiraglio 7, 1999 acrilico e smalto su juta, 100 x 100

3. La leggerezza del dubbio 1999 acrilico su juta, 100 x 100

instabile,

4. Speranza, dove vai?, 1999

acrilico e smalto su juta, 100 x 100

Nicola Carrino

Nato a Taranto, Roma.

1932. Vive e lavora a

Prin,cipali mostre personali : 1958, Circolo Cittadino, Lecce; 1960, Taras, Taranto; 1961, Numero, Prato; 1962, Numero, Milano; 1968, Editalia, Roma

(con C. Battaglia); 1969, Stein, Torino; Il Segno, Roma; 1970, XXXV Biennale (Sala personale), Venezia; Salone Annunciata, Milano; 1972, Defet, Norinberga; Godel, Roma; 1973, Forum Kunst, Rottweil; Primo Piano, Roma; Studio 3 B, Bolzano; Dsseldorf, IKI; 1974, Argés,

Bruxelles; Galleria di Porta Ticinese, Milano; Italsider, Taranto; 1975, Salone Annunciata, Milano; Primo Piano, Roma; 1976, Salone Annunciata, Milano; Marlborough, Roma; Gallerie M, Bochum; 1977, Denise René Hans Mayer, Dus-

ria Nazionale d’Arte Moderna, Roma; 1960, Mostra Internazionale d'Arte Astratta, Palazzo Pretorio, Prato; Premio Ministero PI., Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma; 1961, Giovani artisti ita-

liani, Villa Comunale, Napoli; 1963, Gruppo 1, Quadrante, Firenze; Gruppo 1, Rotta, Genova - Castello Cinquecentesco, L'Aquila; Gruppo 1, La Medusa, Roma; Giovani pittori italiani, Madrid, Valenza, Barcellona, Siviglia, Bilbao; Premio Ministero PRI., Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma; Oltre l’informale, IV Biennale, San Marino; 1964, Gruppo 1, Il Cavallino, Venezia; 1965, /X Quadriennale, Roma; Italienische Malerei heute, Stàdtische Galerie im Lenbachaus, Monaco;

1966, XXXIII Biennale (Sala dedicata al Gruppo 1), Venezia; Gruppo 1, Guida, Napoli (con A. Calderara); Gruppo 1, Festival dei 2 Mondi; Spoleto Twentieth Cen-

seldorf; Galleria Civica d'Arte Contemporanea, Suzzara; 1978, Salone Annunciata, Milano; Denise René, New York;

tury Italian Art, Museum of Modern Art, Baltimora; 1967, Nuove tecniche d'immagine, VI Biennale, San Marino; Exhi-

1979, Walter Storms, Monaco; E Tre, Roma; 1981, Studio Grossetti, Milano; Il Centro, Napoli; Studio Carrieri, Martina Franca; 1982, Schissel, Monaco (con M. Dirnaichner); 1983, Plurima, Udine (con G. Uncini); 1984, Studio Grossetti, Milano; 1985, Primo Piano, Roma; 1986, Gal-

bition of Contemporary Italian Art, Natio-

leria Comunale d’Arte Contemporanea, Arezzo; XLII Biennale (Sala personale) Venezia; 1987, Torre di Santa Caterina, Nardò; 1990, Banchi Nuovi, Roma; Mara Coccia, Roma; 1991, Fioretto, Padova; 1992, XXI Biennale di Scultura, Gub-

bio; Framart Studio, Milano; 1996, XL Premio Campigna, Santa Sofia (Fo); A.A.M., Roma (con M. Mazzone); 1997, Corte Malatestiana e Galleria Comuna-

le d'Arte Forum, Fano; Arcipelaghi di Architettura tra Roma e Napoli, Capannoni ex Consorsio Agrario, Latina, 1998, Museion, Bolzano; Associazione Cultu-

rale Tempo Reale, Castello di Brunnenburg, Tirol; 1999, Galleria Comunale d’Arte Contemporanea, Castel San Pietro Terme. Principali mostre collettive :

1952, / Premio Rinascita, Palazzo degli Uffici, Taranto; 1955, V Mostra del Maggio di Bari, Castello Svevo, Bari; 1957, Mostra nazionale d’arte giovanile, Pa lazzo delle Esposizioni, Roma; 1958, Biennale Internazionale dei Giovani, Gorizia; 1959, Premio Ministero PI, Galle-

1984, Carte blanche à Denise René, Paris Art Center, Parigi; Arte italiana 196080, Banca Commerciale Italiana, New York; 1985, 1930-1980: Astrattismo in Ita-

lia nella raccolta Cernuschi-Ghiringhelli, Museo d’Arte Contemporanea, Villa Croce, Genova; Arte italiana degli anni Sessanta, Castello di Rivoli, Torino; 1986, X/ Quadriennale, Palazzo dei Congressi, Roma; 1987, Quadriennale di Praga del

disegno e dell’architettura teatrale, Praga; 1989, Roma 1947-1989, Tretjakovskaia Galerie, Mosca; 1990, La otra

escultura: treinta anos de escultura italiana, Centro de Arte Reina Sofia, Madrid - Centro de Cultura contemporanea de Barcelona Palau de la Virreina, Barcellona; L'altra scultura, Museo Mathilden Hohe, Darmstadt; Roma anni ‘60: al di là della pittura, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1991, Bi/dlyryk fran Italien, Liljevalchs Konsthall, Stoccolma; 60-90: tren-

ta anni di avanguardie romane, Palazzo dei Congressi, Roma; 1992, 60-90. Trente ans d’avant-gardes romaines, Musée-

nal Museum of Modern Art, Tokyo; 1969, Zwòlf italienische Bildauer, Kunstverein,

Chateau d’Annecy, Annecy; 1995, La pie-

Amburgo; Symposium international pour les formes d’espace, Ostrava; 1970,

Ozieri,

Symposium

XXXV

Tokyo; Triennale, Mydome Osak, Osaka;

Biennale,

Venezia;

Arte

italiana

del dopoguerra: Movimento degli astratto-concreti 1950-'55, Palazzo Torlonia, Avezzano;

1971, X/ Biennale, San Pao-

lo del Brasile; Symposium urbanum, Norimberga; 1972, Progetto, intervento e verifica, Palazzo Reale, Milano; 1973, X Quadriennale, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Volterra ‘73, Volterra; 1974, XXVIII Biennale Città di Milano, Milano; Dal pro-

getto all'opera, Museo Castelvecchio, Verona; Italia 1950-1970, Art 5/74, Basilea; Sammlung Mutschler, Ulm Museum, Ulm; 1976, Ambiente come sociale, Biennale ‘76, Venezia; Erofinung der Sammlung Dierichs, Ruhr Universitàt, Bochum; 1977, Arte in Italia 1960-1977, Galleria Civica d'Arte Moderna, Torino; Zestien Italiaanse Kunstnaars, Museum Boymans

van Beuningen, Rotterdam; 1978, Metafisica del quotidiano, Galleria d'Arte Moderna, Bologna; 1979, XV Biennale, San Paolo del Brasile; 1981, Linee della ricerca artistica in Italia 1960-1980, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1982, Arte italiana 1960-1982, Hayward Gallery,

Londra; Costruttività, Tour Fromage, Aosta; A/ vivo 2. Generazioni a confronto, istituto di Storia dell’Arte, Università de-

gli Studi di Roma “La Sapienza”, Roma;

207

tra e il ferro, scultura contemporanea a Ozieri;

International

Clay Work

in Toki, Cera-techno

1996, Modern

clay sculpture,

Toki,

Nihonba-

schi Takashimaya, Tokyo; /l cantiere di Roma, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Figure della scultura astratta in Italia, Cantù; 1997, Arte Metro Roma, Stazio-

ne Metropolitana Vittorio Emanuele, Roma; 630 cm Mail-Art Ostraya 1997, Galerie Vytvarneho Umeni Ostrave, Ostrava; Form/Synthesis, Luckman Fine Arts Gallery, Los Angeles; Lavori in corso, Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea, Roma; Pylon, apocalisse della spazio, San Gregorio al Celio, Roma; 1998, Art e Maggio, Stadio della Vittoria, Bari; /X Biennale Internazionale

di Scultura Città di Carrara, Carrara; Arte in cattedra, Complesso Monumentale

di San Michele a Ripa, Roma; Mostra d’Arte Contemporanea, prime acquisizioni, Museo d’Arte Contemporanea, Crotone; 1999, Materiali della scultura, Sala

Malafronte,

Roma.

1/71 — Intervento

Q. 99,

Archivio Complesso Opera esposta: 1. Costruttivo 1999

ferro, 150 x 400 x 150

Pietro Cascella

Nato a Pescara, Fivizzano.

e lavora a

1921.Vive

Principali mostre personali:

tro cascella, Piero Dorazio, Gino Marotta, Fabio Mauri, Gastone Novelli, Achil le Perilli, Mimmo Rotella, Giulio Turcato, Il Canale, Venezia; 1961, Baruchello, Cascella, Marotta, Mauri, Anthea, Roma;

1954, Il Naviglio, Milano; 1958, Selecta, Roma; 1960, L'Ariete, Milano; 1962, L'O-

1963, V/ Rassegna di arti figurative di Roma e del Lazio, Palazzo delle Esposi-

Il Milione, Milano; 1963,

zioni, Roma; Artistas Italianos de Hoje, Museo d'Arte Moderna di San Paolo, San Paolo; 1964, Mostra Mercato Nazionale d'Arte Contemporanea, Palazzo Strozzi, Firenze; Presenze al Premio Ca-

belisco, Roma;

Galerie du Dragon, Parigi; 1965, Bonino, New York; 1966, Biennale Internaziona-

le d'Arte - sala personale- Venezia; 1968,

Du Dragon, Parigi; Musée d'Ixelles, Bruxelles; 1968-69, galerie du Dragon, Parigi; 1969, La Nuova Pesa, Roma; Arte Borgogna, Milano; 1971, Palais Royal, Bruxelles; Musée d'Art Moderne de la Ville de Paris, Parigi; Rotonda della Besana, Milano; 1972, Biennale Internazionale

d'Arte - sala personale, Venezia; 1973, Goethe, Bolzano; 1974, Bibliofili Grafica, Milano; Giulia, Roma; Forni, Bologna; 1975, Forum, Trieste; Etrusculudens, Ro-

ma; Pietro Cascella preistoria oggi, Rizzardi, Milano; 1976, Niccoli, Parma; Chiostro di San Lazzaro, Camaiore; 9 Colonne, Trento; Il Salotto, Como; 1977, Musée d'Art Moderne de la Ville de Paris, Parigi; Fontana con tre personaggi, San Pescara; Margutta, Luca, Bologna; Stendhal, Milano; Disegni e sculture di Pietro Cascella, La Navicella, Viareggio; Centro Storico, Rimini; 1979, Buchholz, Monaco; 1980, Galleria del Naviglio, Milano; 1982, Forme nel verde

1982. Pro-

poste per uno spazio da vivere, Parco comunale Horti Leonini, San Quirico d'Orcia; 1983, Bergamini,

Milano; 1984, Pa-

lazzo Pubblico, Siena; Gian Ferrari, Milano; 1986, Galleria d'Arte Moderna, Forte dei Marmi; 1987, Castello Visconteo, Pavia; 1991, Galleria Civica, Suzzara; 1996, Accademia di San Luca, Roma; 1997, Palazzo Farnese, Ortona; Fondazione Monte, Parma.

1998,

Principali mostre collettive: 1941, III Sindacale Nazionale, Roma; 1948, /V Quadriennale Nazionale d'Arte, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1948, XXIV Biennale Internazionale d'Arte, Ve-

nezia; Rassegna

nazionale

di arti figu

rative, Galleria d'Arte Moderna, Valle Giu-

lia, Roma; ferno,

1949-50,

L'Obelisco,

Gruppo Valle d'InRoma;

1950,

Pittori

meridionali, Magnolia, Roma; 1956, XXVIII Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; 1958, Giovani artisti italiani, La Permanente, Milano; 1960, Crack: Pie-

nergie, L'Obelisco, Roma; liana, Peter Stuyvesant Walker Art Gallery,

Scultura ItaFoundation,

Liverpool;

1964-65,

The 1964 Pittsburgh International Exhibition of Contemporary Painting and Sculpture, Canergie Institute, Pittsburgh; 1965, 12 Italienische Bildhauer, Museum Folkwang, Essen; Biennale di Tokyo, Tokyo; 1965-66, /X Quadriennale Nazionale d'Arte, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Museum Boymans-van Beuningen, Rotterdam; 1966, Bianco+Bianco, L'Obelisco, Roma; XXXIII Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; Cascella Basilio, Tommaso, Giovacco, Michele, Andrea, Piero, Verrocchio, Pescara; V

Biennale Internazionale Città di Carrara, Carrara; Artisti del Regno di Napoli, Palazzo Reale, Napoli; 1968, XX// Premio Michetti, Francavilla al Mare; Mostra del Bronzetto Italiano, Musée d'Art Moderne de la Ville de Paris, Parigi; 1969, Salon de Mai, Musée d'Art Moderne, Parigi; V/ Biennale Internazionale di Scultura Città di Carrara, Carrara; 1970, Escultores Italianos, Fondazione Calouste Gulbehkian,

Lisbona; La Scultura e la campagna, Seregno; Moderne Italienische Bildahuer, Kulturableilung der Italienischen Botschaft, Bonn; Scultori Italiani Contemporanei, La Gradiva, Firenze; 1971, Modern Olasz Szobraszal, Muksarnok, Budape-

st; Scultori Italiani Contemporanei, Palazzo Reale, Milano; XXIII Salon de la Jeune Sculpture, Parc Floral de Vincennes, Parigi; 1972, Escultura Italiana Contemporanea/ Bronces, Museo de Arte Moderno, México; Scu/ltori italiani contemporanei, Museo all'aperto, Hakone; XXXVI Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; Palazzo dei Diamanti, Ferrara; 1973, X Quadriennale nazionale d'Arte,

Palazzo delle Esposizioni, Roma; 21 sculture per la Galleria Civica di Carrara, Accademia di Belle Arti, Carrara; Scul-

ture

all'aperto,

Biennale

Belgrado,

Middelheim,

208

Milano;

X//

Kunsthistorische

Musea, Middelheim; Città Spazio Scultura, Rimini; 1974, Una proposta di gestione culturale dello spazio urbano, Bologna; 1975, Pietro Cascella Carlo Ra-

mous Paolo Schiavo-campo pietra acciaio plastica, Interarte, Milano; Disegni di 34 scultori, Salone delle Conferenze, Milano; X/ Biennale della Grafica, Lu biana; XXVIV

Premio

Michetti,

Franca-

Arte in Itavilla al Mare; 1977, 1960-1977 lia, Galleria Civica d'Arte Moderna, Torino; 20 scultori in Udine, Udine; Scultori

e artigiani in un centro storico, Pietrasanta; 1979, Forma e Materia nella Scultura, Forum, Trieste; 1980, Arte e mon. do contadino, Palazzo Madama, Torino; Progettare con l'oro, Castello Sforzesco, Milano; Arte e mondo contadino, Palaz, e del.Line zo Lanfranchi, Matera; 1981

la ricerca artistica in italia 1960/1980, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Omaggio a Papa Giovanni XXIII, Palazzo della Ragione, Bergamo; Milano, 10 scultori con-

temporanei, Atene; / Biennale Nazionale d'Arte Contemporanea. Generazione anni ‘20, Rieti; 1981-82, // Materiale del-

le arti, processi tecnici e formativi dell'immagine, Castello Sforzesco, Milano; Scultura italiana del nostro tempo, San Micheletto, Lucca; 1983, Memoria dell'Uomo. La Grande Metafora, Villa Pacchiani, Santa Croce sull'Arno; XXXVI Premio Michetti, Francavilla al Mare.

Opere esposte: 1. Antenato, 1997* travertino, 56 x 34 x 45 2. Porta dei tori, 1997 travertino, 46 x 68 x 57

3. Natura, 1997 travertino, 25 x 40 x 40 4. Cinese, 1997 travertino, 33 x 26 x 30 5. Come un fiore, 1997 travertino, 25 x 30 x 19

6. Così come è, 1997 travertino, 39 x 25 x 21

7. Così mi è cara , 1997 travertino, 31 x 21 x 21

Piero Cattani

Loris Cecchini

Sergio Ceccotti

Nato a Solothurn (Svizzera), 1957. Vive e lavora a Ravenna.

Nato a Milano, 1969. Vive e lavora a Milano.

Nato a Roma, 1935. Vive e lavora tra Ro-

Mostre personali:

Mostre personali:

Mostre personali:

1995, // gioco degli animali (installazione sonora), Villa delle Rose, Bologna;

1996, Farfalle e propano (con Simon Tegala), Bordone,

1996, Strawberry ice dream, Arte sotto il

background,

1967, 32, Milano; 1972, Interarte, Genova; La Nuova Pesa, Roma; 1973, Neue Munchner, Monaco; 1977, Liliane Fran-

sole — Lungo il Fiume d’Estate, Roma;

1998, FWD, Loris Cecchini, Palazzo del-

La notte di San Giovanni, Cantiere a Est, ex Chiesa di Santa Maria delle Croci, Ravenna; 1997, Suspect, Il Graffio, Bologna; 1998, 7ransaminasi, Link, Bologna; Ago-

le Papesse, Centro Arte Contemporanea, Siena; No casting, Continua, San Gimi-

ra, Futuro-Open Space, Roma; The room of Jelly Bits, Jelly Bits, Bologna; Hot, Il Graffio, Bologna. Principali mostre collettive: 1994, Come trasformare la Galleria Neon in una palestra, (seminario), Neon, Bologna; 1995, Twenty five stars of con-

temporary art, Depo’ Art Gallery; 1996, Gangway — Porto di mare, Bologna; Time code, Iperspazio, Milano; Uso del tempo, Saletta Comunale d’esposizione, Castel San Pietro Terme; Reportage, Giancarla Zanuti,

Lanciano; Arte Video

TV ‘96, Bologna Sogna, Villa delle Rose, Bologna; Laboratorio di fine secolo, Saletta Comunale d’esposizione, Castel San Pietro Terme; Narrative Art 19701990, Operat ’96, Ravenna; 1997, Sequenze labili, Sala 1, Roma; Amplikon, Via Farini, Milano; La rete Emilia Roma-

gna presenta: Officina Italiana, Bologna, Castel San Pietro, Cesena, Forlì, Imola,

S. Sofia di Romagna;

1998, Arteinaria,

Terrazza in Piazza, Roma.

Opera esposta: 1. Senza titolo, 1999* installazione, misura ambiente

Milano; 1997, Pause in

Studio

Legale,

Caserta;

gnano, Siena; 1999, Loris Cecchini, Clau-

dia Gian Milano.

Ferrari Arte contemporanea,

Mostre collettive:

1994, La scultura inesplorata, Ed. Questarte, Pescara; Apparenze e apparizioni, Parco Lucca di Fiorenzuola d’Arda (Pc); 1995, Storm, Plastic & juboxhero, Milano; Anni ‘90 arte a Milano-Profanazioni, Openspace, Palazzo dell’Arengario, Milano;

The meridian crossings-En-

tlartic shelf-Hermit, IV Interdisciplinary Symposium, Plasy, Repubblica Ceca; 1996, Mutoidi, Maschio Angioino, Napoli} 0” video l’, AA. BB. AA., Milano; 1997, Crash, Ex officina meccanica, Caserta; Arena, MelBookstore, Roma; Generazione media, Triennale, Milano; Perisco-

pio, Milano; Città aperta 1997, Città S. Angelo (Ps); La bella addormentata, Città S. Angelo (Ps); Aperto ‘97, Trevi Flash Art Museum, Trevi, (Pg); // punto, Continua, San Gimignano (Si); /nvita, Continua, San Gimignano (Si); 1998, Oraperora, progetto per www.Undo.net; Eccentrica, Rocca Sforzesca, Imola; Rock around the Ciock, Ciocca, Milano; Qui, là, ovunque, Cadegliano Viconago (Va); Standby, Romberg Arte Contemporanea, Latina; Attraversamenti, CRT Teatro dell’arte, Milano; Pre-milliennium tension, Eos, Mila-

no; 1999, Effetto Notte, Napoli; MoltepliCittà, Fondazione Adriano Civetti, Roma; Alta definizione, Roma; Digitalia, Studio-

venticinque, Milano.

Opere esposte:

1. No casting (uh, zoom zip)*, 1999 stampa Lambda, silicone, plexiglass,

120 x 215 Galleria Continua, San Gimignano

2. No casting, 1999 stampa Lambda, silicone, plexiglass, 2054215 Galleria Continua, San Gimignano

209

ma e Parigi.

cois, Parigi; 1979, Liliane Francois, Pa rigi; 1982, Artcurial, Parigi; 1983, AAM, Roma; 1985, Jan de Maere, Bruxelles; 1987, Galleria Comunale di Arte Con-

temporanea, Arezzo; 1988 Jan de Maere & Ozenne, Parigi; 1989, Théatre Montparnasse, Parigi; 1990 Alain Blondel, Parigi; 1992, Alain Blondel, Parigi; Studio S, Roma; 1993, Upplands Konstmuseum, Uppsala; 1995, Il Polittico, Roma; 1998, Il Polittico, Roma.

Principali mostre collettive: 1961, /// Biennale Romana, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Mostra premi di

incoraggiamento del Ministero P |., Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma; 1962, Mostra premi di incoraggiamento del Ministero P._I., Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Roma; 1965, V Biennale Romana,

ma;

Palazzo delle Esposizioni, Ro-

VI Biennale

le Esposizioni,

Romana,

Roma;

Palazzo

19783, Mostra

del In-

ternazionale del Fiorino, Firenze; 1976 VI Biennale Internazionale della Grafica d'Arte, Firenze; 1977, Arte in Italia 19601977, Galleria Civica d’Arte Moderna, Torino; 1985, /talie aujourd'’hui, Villa Arson, Nizza; 1986, X/ Quadriennale Nazionale d'Arte, Roma; 1988, Nostalgia

della qualità, qualità della nostalgia, Villa d’Este, Tivoli; 1989, Aspetti dell’arte italiana dal 1945 ad oggi, Museu de Belas Artes, Rio de Janeiro - MASP, San Paolo; 1994/1995, /talia 1980 — ritorno

alla pittura, Pogdorica, Bisceglie; 1996, Die Kraft der Bilder, Martin Gropius Bau, Berlino; 1997, Philippe Soupault, l’inconnu, l'amour, la poésie, Bibliothèque Nationale, Parigi; 1997/1998, Le project e l’essence/the project of essence, Beirut, Damasco, Amman, lIbrid, Il Cairo, Istanbul,

Ankara;

1988,

Linee

dell’arte

italiana degli anni ‘90, Belgrado, Pog dorica, Bucarest; Palme d'Autore, Palermo, Il Cairo, Alessandria d'Egitto; 1998/1999, Passeggiata italiana, Saana, Brisbane, Melbourne, Cairns; Misure uni-

che per una collezione, Castello di Revere, Roma,

Belvedere Ostrense.

Mario Ceroli

Opere esposte: 1. Fine di giornata Il, 1996 olio su tela, 80 x 65 2. Il tram dell'alba, 1996 olio su tela, 80 x 65

3. Improvvisazione sul tema dell’angelo, 1997 olio su tela, 80 x 40 4. La musica del tempo, 1999* olio su tela, 130 x 197

Nato a Castelfrentano, vora

1938. Vive e la-

a Roma.

Principali mostre personali:

1964, La Tartaruga, Roma; 1965, La Tartaruga, Roma; 1966, La Tartaruga, Roma; Il Naviglio, Milano; 1967, Bonino, New York; 1968, Aria di Daria, de’ Foscherari,

Bologna; Lo Sperone, Torino; Mana Art Market, Roma; Il Naviglio, Milano; Schmeia, Dusseldorf; Thomas, Monaco; Galleria Civica d’Arte Moderna, Torino; 1969, Brusberg, Hannover; Badischer Kunst verein, Karlshrue; Palazzo della Pilotta, Parma; Palais des Beux Arts, Bruxelles;

Il Naviglio, Milano; Il Segnapassi, Pesaro; René Blok, Berlino; Modern Art Agency, Napoli; 1970, de’ Foscherari, Bologna; Folkwang Museum, Essen; La Tartaruga, Roma; Ferrari, Verona; 1971, Museum am Ostwall, Dortmund; Steinernes Haus, Francoforte; Il Nuovo Torcoliere, Roma; Haus am Waldsee, Berlino; Hakone Museum, Osaka; La Tartaruga, Roma; Mediterranea, Palermo; 1972, Il Naviglio,

Milano; de’ Foscherari,

Bologna; Galle-

riaforma, Genova; Palazzo Ducale, Pesaro; 1973, Il Chiodo, Mantova; Le /dee Direttrici, de’ Foscherari, Bologna; 1974, Plurima, Udine; Studio Marconi, Milano;

Betty Parson’s Gallery, New York; 1975, Della geometria piana, de’ Foscherari, Bologna; Mobili nella Valle, Sala dei Mille, Napoli; Neubergher Museum, State University,

New

York;

1976,

Nova

Arte

Moderna, Prato; La Tartaruga, Roma; Fundacion Eugenio Mendo, Caracas;

Discorsi platonici sulla geometria, Palazzo Vecchio, Firenze; Biennale del Cinema, Venezia; 1999, Tempio di Confucio — Museo della Capitale, Pechino.

Principali mostre collettive:

1958, Premio Gubbio, Gubbio; 1960, Premio per la giovane scultura, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma; 1964, Otto giovani pittori romani, La Tartaruga, Roma; 1965, 8 /Italianische Kunstler, City Galerie, Zurigo; /X Quadriennale d'Arte, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Corradino di Svevia, La Salita, Roma; 19651966, Art actuel en Italie, Casinò Municipal, Cannes; 1966, Aspetti dell'Arte italiana contemporanea, Roma, Dortmund, Bergen,

Colonia,

Oslo,

Belfast,

Edim-

burgo; Realtà dell'immagine ‘66, La Tartaruga, Roma; XI/ Salon International de

Galeries Pilotes, Losanna; Il Gioco degli artisti, | Naviglio, Milano; Salone Internazionale dei Giovani, Milano, Torino; Italy: New Tendencies. Maximum twelve by twenty, Bonino, New York; Ill Exposition Internationale Sculputure Contemporaine, Musée Rodin, Parigi; XXXIII Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; VI Annuale, Jugoslavia — Italia, Porec; X// Premio Spoleto, Spoleto; 1967, Salone Internazionale dei Giovani, Galleria Civica d'Arte Moderna, Milano; Lo Spazio dell'immagine, Palazzo Trinci, Foligno; Tendenze oggi in Italia, Il Chiodo, Palermo; Lo spazio dello spettacolo. Lo spazio degli elementi, L’Attico, Roma — V Biennale, Nuove tecniche dell'immagine,

San Marino; V

1977, San Diego, Bogotà; de’ Foschera-

Palazzo dei Congressi,

ri, Bologna; 1978, Plurima, Udine; 1979,

Biennal de Paris, Manifestation Interna-

Il Centro, Napoli; Franca Mancini, Pesa-

tionale de jeunes artistes, Musée d’Art

ro; 1980, La Foresta analoga, Mario Dia-

Moderne de la Ville, Paris; Pittsburgh In-

cono, Roma; Torbandena, Trieste; 1981, Editalia, Roma; La Chiocciola, Padova;

ternational Exhibition of Contemporary Painting and Sculpture, Canergie Institute

1982, La Tartaruga, Roma; de’ Fosche-

and Museum

rari, Bologna; Studio Marconi, Milano; 1983, Forte del Belvedere, Firenze; 1985,

italianos de noje, IX Biennal, Museo de

de’ Foscherari, Bologna; 1986, 2RC, Milano; Palazzo degli Alessandri, Viterbo; 1989, Il Teatro di Ceroli, Festival del Teatro Italiano, Fondi; Curve di livello dell'Uomo, Chiesa di S. Paolo, Macerata;

1990, Editalia, Roma; Mangiafuoco, Cleto Polcina Arte Moderna, Roma; 1995, L’Albero della vita — il seme dell'uomo, Ki-

rin Beer Village, Yokohama 1996, Sprovieri, Roma; 1996, Museum of Art, Fukuyama; Asahikawa Museum of Art, Asahikawa; 1997, Mudima, Milano; 1998,

210

of Art, Pittsburgh; Artistas

Arte Moderna, San Paolo; Exhibition of contemporary italian Art, National Museum of Modern Art, Tokyo — Kyoto; Arte Povera, La Bertesca, Genova; High Lights of the 1966-67 Art season, The Larry Aldrich Museum of Contemporary Art, Ridgefield; X Festival dei Due Mondi, Dieci Artisti Italiani, Palazzo Ancaia-

ni, Spoleto; 1968, Young Italians, New York, Boston; Lo Spazio dello Spettacolo, Attico, Roma; /talienische Kunst des XX Jahrhonderts, Bochum, Berlino, Colonia, Varsavia; Arte Povera, Centro Ar-

Sarah Ciracì

te Viva, Trieste; Prospect ‘68, Kunstmuseum, Dusseldorf; XX// Premio Michetti,

Francavilla al Mare (CH); Nutida Italiensk Koust, Liljevalchs Konsthall, Stoccolma; L’Officina delle immagini feconde, Il Naviglio, Venezia; XXIX Mostra Cinematografica, Palazzo del Cinema, Venezia; XXXIV Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; Shema, Dortmund; Galerie der Spiegel, Colonia; Museum Malmo, Malmo; Liljevalechs Konsthall, Stoccolma; Kunstmarkt ‘68, Colonia; 1969, Cento

opere di Arte italiana dal Futurismo a 0ggi, Galleria

Nazionale

d’Arte

Moderna,

Roma; 4 artistes italiens plus que natu-

1980, Villa Manzoni, Lecco; 1982, XL Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; Giovani Pittori e Scultori italiani, Rotonda della Besana, Milano; Scultura italiana del nostro tempo, Complesso del San

Nata a Grottaglie, 1972. Vive e lavora a Milano.

Micheletto, Lucca; One hundred years of italian Art: 1880-1980, Museum of Mo-

1997, Alberto Peola, Torino (con M. Coppes); 1998, Partito preso, Galleria Na-

dern Art, Kamakura; 1983, Nuovi aspetti del Realismo in Italia: 1960-1980, Pa-

zionale d’Arte Moderna, Roma; 1999, Trebbiatori celesti, Emi Fontana, Milano;

lazzo Rosso, Genova; Il Progresso della Scienza nel disegno umano, Mole An tonelliana, Torino; 1984, Attraversamenti: linee della nuova arte contemporanea italiana, Perugia; XLI Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; 1985, Italia 0g-

Studio Barbieri, Venezia.

re, Musée des arts Decoratifs, Parigi; René Blok, Berlino; Dieter Brusberg, Hannover; Badischer Kunstverein, Karlsruhe; /I/ International der Zwolfe Italie-

gi, Villa Arson, Nizza; Forum italiano, Budapest; World Exhibition, Padiglione Ita-

nische Bildhauer, Kunstverein, Amburgo; Frankfurter Kunstverein, Francoforte; 1970, Mathildenhohe, Darmstadt; Vitalità del negativo nell’arte italiana: 1969 —

nover, Vienna, Bregenz; X/ Quadrienna-

1970, Palazzo delle Esposizioni, Roma;

Dal Mondo delle Idee, || Segnapassi, Pesaro; /II Biennale Internazionale della Giovane Pittura, Museo Civico, Bologna; Arte e Critica ‘70, Modena; 1971, Hakone Museum, Osaka; Museum am Ostwall, Dortmund; Metamorphose de

l’objet, Palais des Beux Arts, Bruxelles; Frankfurter Kunstverein, Francoforte; New Italian Art, Walker Art Gallery, Li-

verpool; New multipl Art, The White Chapel Art Gallery, Londra; /talienische Kunst heute, Akademie der Bildender Kunst, Vienna; 1972, Musej Sevremena Umetnosti, Belgrado; 1974, Betty Parson's Gallery, New York; 1975, Ferrari, Vero-

na; Neuberger Museum and University of New York,

New York; Trigon ‘75, Graz;

Kunstverein Freiburg und Stadtische Galerie Schwarzes Kloster, Friburgo; 1976, XXXVII Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; Fondazione Eugenio Mendoza, Caracas; 1977, Trigon ‘77, Graz; XIV Bienal do Brasil, San Paolo; Rosc ‘77, National Museum, Dublino; 1978, Galle-

ria Universidad Centro Colombo, Bogotà; 1979, Arte Fiera, Bologna; L'Ombra, Casa del Mantegna, Mantova; /taly and Japan. Art in last ten decades, National Museum of Modern Art, Osaka; 1980, A cen-

tury of Modern italian Art: 1880-1980, Museum of Modern Art, Tokyo; La Carte, le Corps, la Memoire, Centre George Pompidou; 1981, Linee della ricerca artistica italiana, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Trent'anni di Arte italiana: 1950-

lia, Tokyo; Aspekte der italienische Kunst 1950-1985, Francoforte, Berlino, Hanle d’Arte, Roma; Castello di Rivoli, Torino; 1988, 7he Italians Figuratives Sculpture of XX century, Museum of Fine Arts, Gifu; XLII Biennale Internazionale d'’Arte, Venezia; 1989, Verso l’Arte Povera, Pad. Arte Contemporanea, Milano; Con-

temporary Sculpture Center, Tokyo; Acquisizioni 1988, Galleria d’Arte Moderna, Bologna; L'immagine dell’arte. Omaggio a Cesare Brandi, Magazzini del Sale, Siena; XX Biennal do Brasil, San Paolo; /ta-

lian Technology,

Austria Center, World

Tech, Vienna; 1990, La otra Escultura. 30 anos de Escultura Italiana, Palacio de Cristal, Madrid, Palua de la Virreina, Barcellona; 1991, Roma anni Sessanta. Al di là della Pittura, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1992, XII Quadriennale d'Arte, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; 1994, XXVII Premio Vasto, L'arte italiana nell'ultimo mezzo secolo. Dall’arte

neoconcreta

all’iperrealismo,

Mostre collettive:

1994, We are moving, Spazio Viafarini, Milano; Massimo De Carlo, Milano; 7ransatlantico, Spazio Viafarini, Milano; Femmine folli, New Sant'Andrea, Savona; The Italian Artist, Museo Nazionale, Seoul; Aperto ‘95, Trevi Flash Art Museum, Trevi; 1996, Milano, L’Attico, Ro-

ma; Campo 6, Galleria d'Arte Moderna, Torino —- Bonnefanten Museum, Maastricht; 1997, /Incursioni, Link, Bologna; Dieci artisti italiani, Arte Fiera, Bologna;

Camera, Art&Pubblic, Ginevra; Vertigo, Emi

Fontana,

Milano;

Officina

Italiana,

Galleria Comunale d’Arte Contemporanea, Castel San Pietro; Generazione Media, Triennale, Milano; 1998, A Noir. Triennale, Milano; Seamless, De Appel, Amsterdam; Blue, Cineplex, Porto Antico, Genova; Kamikaze, Mastrall Schlossplatz, Berlino; Immagina 20100, Enja

Wonneberger, Kiel; San Zenone, Galleria Civica, Campione d’Italia; 1999, Spa-

zio Aperto, Galleria Comunale d’Arte Moderna, Bologna; Non solo fotografia, Centro d’Arte Contemporanea, Bellinzona; Alta Definizione,

lettrica Montemartini,

Centrale Termoe-

Roma;

Digitalia,

disorientamenti mediali, Studioventicinque, Milano.

Istituto F.

Palizzi, Vasto; 1995, Venezia la Biennale, Palazzo Ducale, Venezia; 1996, Biennale Scultura, Carrara; 1997, Arte Fiera, Bologna; Materiali anomali, Gall. d’Arte Moderna, Bologna; Dadaismo Dadaismi da Duchamp, Palazzo Forti, Verona;

Opera, Palazzo delle Esposizioni, Minimalia: da Giacomo Balla a lazzo delle Esposizioni, Roma; Love Pop, Chiostro del Bramante,

Roma; ..., Pa1999, / Roma.

Opera esposta: 1. Annunciazione del Ill millennio, legno bruciato e dipinto a smalto, OLISTOPI9T7

247

Mostre personali:

1999*

Opera esposta: 1. Trebbiatori celesti,

1999*

proiezione di diapositive in dissolvenza Galleria Emy Fontana, Milano

Pietro Consagra

Nato a Mazara lavora a Roma.

del Vallo, 1920. Vive e

Principali mostre personali:

1947, Galleria d’Arte Moderna Mola, Roma; 1948, Naviglio, Milano; 1956, Consagra — Sala personale, XXVIII Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; 1958, Consagra Sculptures, Palais des Beux Arts, Bruxelles; Consagra, World House Galleries, New York; Consagra —

Disegni su pannelli, La Tartaruga, Roma; 1959, Consagra — sculture recenti, La Tartaruga, Roma; Consagra, Galerie de France, Parigi; 1960, Consagra — Sala personale, XXX Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; 1961, Consagra, Blu, Milano; Consagra, Charles Lienhard, Zurigo; Legni di Consagra, Odyssia, Roma; 1962, Consagra — Recent SculptureStaempfli Gallery, New York; Pietro Consagra, Bonino, Buenos Aires; Consagra, Odyssia, New York; 1963, The Pace Gallery, New York; 1965, Sculture in wood by Pietro Consagra, Odyssia, New York; 1966, Consagra -Ferri Trasparenti 1966Marlborough, Roma; 1967, Pietro Consagra-Recente beeldhouwwerken, Mu-

seum Boymans-van dam;

sagra,

Consagra,

Beuningen, Rotter-

L'Ariete,

Milano;

Marlbourough-Gerson

New York; 1968,

Con-

Gallery,

Solida e Trasparente,

Wayzata (Minneapolis); 1969, Consagra — Città frontale e Sottilissime, L'Ariete, Milano; Consagra — La Città Frontale, Marlbourough, Roma; 1972, Consagra, Marlbourough, Roma; Consagra — Sala personale, XXXVI Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; 1973, Galleria Civica d’Arte Moderna, Palazzo dei Normanni, Palermo; Consagra — Pitture dal 1968 al 1973, Editalia, Roma; Consagra,

Salone Annunciata, Milano; 1974, Consagra, Marlbourough, Roma; Consagra, Niccoli, Parma; 1976, Consagra/Progetti Marmi Pietre, Salone dell’ Annunciata, Milano; Consagra — maquettes 19471976, Marlbourough, Roma; 1977, Pietro Consagra: sculture 1976/77, Museo di Castelvecchio,

Verona;

1978,

Pietro

Consagra Iron Sculptures, Festival Spoleto USA 1978, Charleston; 1979, Pietro

Consagra Sculptures, Ann Jacob Gallery, Atlanta; Opere di Pietro Consagra, Festival dei Due Mondi, Spoleto; 1980, Pietro Consagra. Spazio ideale, Studio Grossetti, Milano; 1981, Pietro Consagra. La magia della materia, || Millennio,

Roma; 1982, XL Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; 1985, Dipinti recenti, Editalia, Roma; 1986, La Città Frontale e Interferenze 1968-1985, Lorenzelli Arte, Milano; Consagra colore, Studio Grossetti, Milano; 1989, Pietro Consagra, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma;

Darmstadter Sezession, Darmstadt; 1958, Junge Italienische Plastik, Haus am Waldsee, Berlino; Bildhauer-Zeich-

Pietro Consagra, Kodama Gallery, Osaka; Pietro Consagra, Museo Ermitage, San Pietroburgo; 1993, Consagra

cumenta,

bianco e nero, Edieuropa, Roma; 1995, Pietro Consagra. Diario Frontale, Fonte d’Abisso, Milano; 1996, Consagra scultura e architettura, Palazzo di Brera, Milano; Pietro Consagra. La Città Frontale, Institut Matildenhohe, Darmstadt; 1998,

Sculptors of Today, Museum of Contemporary Art, Dallas; Sculpture of Twen-

Pietro

Consagra.

La

Skulpturenmuseum

Città

Frontale,

Glaskasten,

Marl;

Pietro Consagra i percorsi del sublime, Parco del Palazzo d'Orléans, Palermo.

Principali mostre collettive: 1947, Consagra, Dorazio, Guerrini, Maugeri, Perilli, Turcato, l'Art Club, Roma; 1948, Arte astratta in Italia, Galleria di

Roma,

Roma; Salon des Realités Nou-

velles, Palais des Beux Arts, Parigi; Scul-

tura Contemporanea, Collezione Peggy Guggenheim, Venezia; /talienische Malerei der Gegenwart, Akademie der Kunst, Vienna; 1950, /V Mostra annuale dell’Art Club, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma; XXV Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; 1951, /talian Arti-

sts Today, Goteborg, Helsinki, Oslo, Copenhagen; // Mostra nazionale d’arte contemporanea, Palazzo Reale, Milano; 1952, VI Mostra annuale dell’Art Club, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma; XXVI Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; The Unknown Political Prisoner, The Tate Gallery, Londra; 1953, Arte astratta in Italia e in Francia, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma; Il

Biennale

de

la sculpture,

Parc

Mid-

delheim, Anversa; Nutida, Italiensk Kon-

st, Museo

d’Arte Moderna,

Stoccolma;

Junge italienische Kunst, Kunsthaus, Zurigo; 1954, XXVII Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; 1955, /Il Bienal, Museu de Arte Moderna, San Paulo; Contem-

porary Italian Art, The University of Minnesota Art Gallery, Sant Louis; Arts Festival, Boston; VII Quadriennale d'Arte, Roma; 1956, Trends in Watercolors Today, The Brooklin Museum, New York; Sculture italiane del XX secolo, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma; Neue

212

nungen Des 20 Jahrhunderts, Stadtisches Kunstmuseum, Duisburg; Ten Contemporary Italian Sculptors, The Museum of Fine Arts, Houston; 1959, // DoKassel;

1960,

Sculpture

Ita-

lienne contemporaine d’Arturo Martini à nos jours, Musée

Rodin) Parigi; /talians

tieth Century, Grosvenor Gallery, Londra;

Le relief, Galerie 1961,

Aktuelle

stigen aus Kunsthalle,

XXe

Siècle,

Kunst: Bilden

Parigi;

und Pla-

der Sammlung Dotremont, Dusseldorf; The Maremont

Collection at The Institute of Design, Illinois Institute of Design, Chicago; /taliensk Kultur | Dag, Svea-Galeriet, Stoccolma; 1962, Torquato de Tella Foundation, Buenos Aires; XXX/ Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; Moder

Sculpture from the Joseph H.Hirshhorn Collection, The Salomon R. Guggenheim Museum, New York; 1963, Same Recent Accession 1961-1963, Museum of Fine

Arts, Houston; 1964, Painting and Sculpture of a Decade 54-64, The Tate Gallery, Londra; XXXII Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; Ill Documenta, Kassel; Sculture in metallo, Galleria Civica d’Arte Moderna, Torino; /X Quadriennale d’Arte, Palazzo delle Esposizioni, Ro-

ma; 1966, Arte Italiano Contemporaneo desde 1910, Museo de Arte Moderno, Città del Messico; Aspetti dell’Arte Italiana contemporanea, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Roma; Moderne Kunst aus Italien, Fritz-Henlber haus, Dortmund; 1967, Guggenheim International

Exhibition 1967. Sculpture from Twenty Nations, The Salomon R. Guggenheim Museum, New York; 1968, Recent Italian

Painting and Sculpture, The Jewish Museum, New York; 1969, Contemporary Art Dialogue between the East and the West, The National Museum of Modern Art, Tokyo; 1971, /Ve Exposition Inter-

nationale de Sculpture Contemporaine, Musée Rodin, Parigi; 1972, /talian Contemporary Sculptors, The Hakone OpenAir Museum, Hakone; 1973, Sculptures italiennes contemporaines, Musée Royaux d’Art et d’Histoire, Bruxelles; 1981, Linea della ricerca artistica in Italia 1960-1980, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1982, Arte Italiana 1960-1982, Hayaward Gallery, Londra; 1986, X/ Qua-

Giacomo Costa

Leonardo Cremonini

driennale, Eur Palazzo dei Congressi, Roma; 1989, Big Prints from Rome, Toyama, Osaka, Fukuoka; 1992, XII Quadriennale, Profili, Italia 1950-1990, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1993, XLV Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; 1995, Venezia e la Biennale. | per-

Nato a Firenze, 1970. Vive e lavora tra Firenze e Milano.

Nato a Bologna, Parigi.

Mostre personali:

Mostre personali:

1997, Marsilio Margiacchi, Arezzo; 1998,

1951, Centre d’Art Italien, Parigi; 1952,

Photology e Wp Store, Milano; Giacomo

corsi del gusto, Palazzo Ducale, Venezia; Les figures de la liberté (1945), Musée Rath, Ginevra; 1997, Die Darm-

Costa e Fabrizio Modesti, Guido Allori,

Catherine Viviano Gallery, New York; 1954, L’Obelisco, Roma; 1955, Hannover Gallery, Londra; 1957, Catherine Viviano Gallery, New York; 1960, Il Milio-

stadter Sezession 1919-1997, Institut Mathildenhohe, Darmstadt; 1998, Forma I e i suoi artisti 1947/1997, Scuderie del

Figline V.no; 1999, Photology, Londra; No Code, Bologna.

ne, Milano; 1962, Galerie du Dragon, Parigi; 1963, Galatea, Torino; 1964, XXXII Biennale Internazionale d'Arte, Venezia;

Mostre Collettive:

Castello, Praga.

1994, Equinozio d'autunno, Castello di

1967,

Retrospective,

Opere esposte:

Rivara; 1995, A/ Muro, Stazione Leopolda, Firenze; 1996, Trevi Flash Art Museum, Trevi; 1997, Un secolo a metà,

1. Ghibli città frontale. Facciata rosa nove finestre, 1995-1996* legno dipinto, 167 x 146 x 13

2. Ghibli città frontale. Facciata grigia e bianca, 1996

1925. Vive e lavora a

Pordenone; Ovunque l'occhio posa è l’incanto, Ruffoli; Presentazione della collezione permanente, Galleria Civica d’Arte Contemporanea, Siracusa; Cy-

ber-realismo, Galleria Photology, Milano, Londra; 1998, Futurshow, Bologna; Blue,

Il Fante di Spade, Palais

des

Roma; Beaux

1969, Arts,

Bruxelles; Retrospective, Nationalgalerie fur Moderne Kunst, Praga; Retrospective, Musée d’Art Moderne, Parigi; Retro-

spective, Kunsthalle, Bale; Retrospective, Kunsthalle, Lund; 1970, Retrospective, Kunsthalle,

Darmstadt;

1971,

80

dessins, Palais des Beaux Arts, Bruxelles; 1972, Galerie du Dragon, Parigi; Il Gabbiano, Roma; 1973, Retrospective,

legno dipinto, 168 x 148 x 13

Cineplex, Genova;

3. Ghibli città frontale. Facciata quattordici finestre, 1996 legno dipinto, 173 x 148 x 13

cio Bona, Carignano; Fuori Uso, Pescara; Paesaggio Italiano, Sala Bramante,

Musée d’Art Moderne, Strasbourg; 1974, Eidos, Milano; Il Portico, Cesena; 1975,

Fermignano; Paesaggio Italiano, Spazio

Jan Kugier, Ginevra; 1976, Forni, Amsterdam; Centro de Arte Nuevo, Caracas; 1977, Il Gabbiano, Roma; Forni, Bologna; 1978, Retrospective de l’oeuvre gravé, Firenze, Prato; 1979, Claude Bernard, Parigi; 1980, Retrospective,

4. Sottilissima, 1997 laser, acciaio, 40,5 x 29,3 x 0,02

rosa

Versus IV, ex lanifi-

Consolo, Milano; 1999, Alta Definizione, Roma.

5. Sottilissima n. 1, 1998 laser, acciaio, 37,5 x 23 x 0,02

Opera esposta:

6. Sottilissima n. 2, 1998 laser, acciaio, 38 x 28 x 0,02

fotografia a colori su alluminio, 235 x 150

1. Cortile interno n.1, 1999*

Musée Seibu, Tokyo, 1982, De /a cave au grenier, La Chartreuse, Villeneuve les Avignon; 1983, Douze ans de peinture. 1970/1982, Musée de Grenoble, Grenoble; 1984, Cremonini, opere dal 1960 al 1984, Palazzo Racani Arroni, XXVII Fe-

stival dei Due Mondi, Spoleto; 1986, Retrospective, Spedale di S. Maria della Scala, Siena; 1987, Leonardo Cremonini. Paintings. and Watercolours 1978/1985, Claude Bernard Gallery, New York; Foire Internationale d’Art Contemporaine, Claude Bernard, Parigi; Peintures 1983/1987, Claude Bernard, Parigi; 1991, Peintures 1987/1990, Convent de Cordeliers, Chateauroux; 1995,

Acquarelles et petits formats, Musée — Galerie de la Seita, Parigi; 1996, Peintures de 1965/1995, Chateau de Biron; 1999, Peintures 1991-1998, Claude Bernard, Parigi.

Principali mostre collettive:

1952, Contemporary Drawings, The Art Institute of Chicago, Canergie International, Pittsburg; 1954, International

213

Enzo Cucchi

Exhibition: painters under 40, Downtown.

Gallery, New York; 1955,

Canergie In-

Nato a Morro vora a Roma.

D’Alba,

1949. Vive e la-

Kluser, Monaco; 19983, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Torino;

ternational, Pittsburg; 1956, Modern Ita-

Idoli, Oddi Baglioni, Roma; Enzo Cucchi.

lian Art, Tate Gallery, Londra; 1958, Canergie International, Pittsburg; 1959, Jeunes peintres d’aujourd’hui, Vienna;

Idoli, Daniel Templon, Parigi; 1994, Ernst Museum, Budapest; Ercole Botanico, Bruno Bischofberger, Zurigo; 1995, Poeta da lavoro, Carlo Virgilio, Roma; Hildénin Taidemuseo, Tampere, Finlandia; Museo di Palazzo Reale Arengario, Milano; Piéce Unique, Parigi; Bruno Bischofber-

1961, Arte italiana contemporanea,

Mu-

sée di Kamakura; 1962, XX th Century Italian Painting and Sculpture, Arthur Jeffress, Londra; 1964, Mithologies quotidiennes 1, ARC, Musée d’Art Moderne, Parigi; 1964, Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; 1967, Le monde en question, ARC, Musée d’Art Moderne, Parigi; 1968, L’Art Vivant, Fondation Maeghi, Saint-Paul de Vence; 1970, /// Internazionale del Disegno, Kunsthalle, Darm-

stadt; 1978, Le temps de gares, Centre George Pompidou, Parigi; 1980, Acquisitions récentes, Musée Cantini, Marsiglia; Du Cubisme è nos jours, Musée Cantini, Marsiglia; 1984, Sur invitation, Musée

des Art Décoratifs,

Parigi; L’Im-

magine e il suo doppio. Ricerca della pittura internazionale contemporanea tra realtà fisica e metafisica, Palazzo Bagatti Valsecchi, Milano — Castel San Giusto, Trieste — Promotrice delle Belle Arti, Torino — Rondanini, Roma — Palazzo Ducale, Urbino; 1985, //s collectionent, Musée Cantini, Parigi; 1987, XXX Biennale Nazionale d’Arte Città di Milano, Milano; 1992, XXV Premio Vasto, L'Arte italiana nell’ulimo mezzo secolo. Dal-

Principali mostre personali: 1977, Ritratto di casa. Incontri internazionali d’arte, Palazzo Taverna, Roma; 1979, La pianura bussa, Emilio Mazzoli,

Modena; Sul marciapiede, durante la festa dei cani, Tucci Russo, Torino; 1980, Uomini con una donna al tavolo, Dell’O-

ca, Roma; 1981, Sperone Westwater Fischer, New York; Neue Bilder, Bruno Bischofberger, Zurigo; Mario Diacono, Ro-

ma; Gian Enzo Sperone, Roma; Viaggio delle lune / Reise der Monde, Paul Maenz, Colonia — Art & Project, Amsterdam; 1982, Enzo Cucchi. Zeichnungen / © Tekeningen, Kunsthaus, Zurigo — Groninger Museum,

Groningen;

1983,

Giu-

lio Cesare Roma, Stedelijk Museum, Amsterdam; Kunsthalle, Basilea; Buchmann, St. Gallen; Works on Paper, Schellmann k / Har& Kluser, Monaco; 1984, Vitebs

rar, Mary Boone / Micheal Werner, New York; Currents 1984, The Institute of Contemporary Art, Boston; 1985, // deserto della scultura, Lousiana Museum, Humleback; Enzo Cucchi. Arhur Rimbaud au Harar, Daniel Templon, Parigi; Zeichnungen leben in der Angst vor der Erde, Kunstmuseum, Dusseldorf; Sol/chi d’Europa, Bernd Kluser, Munich; Caja de Pensiones, Madrid;

Findaction 1986, The

ger, Zurigo; 1996, Sezon Museum of Art,

Tokyo — Fukuyama Museum of Art, Fukuyama — Kawamura Memorial Museum of Art, Sakura; Akira Ikeda, Tokyo

e Nagoya; Opere grafiche, Arts Center Zamalek, Egypt; SIMM’NERVUSI, Museo di Capodimonte, Napoli; Gana Beaubourg, Parigi; 1997, Città d’Ancona En-

zo Cucchi, Mole Vanvitelliana, Ancona; Più vicino alla luce. Naher zum Licht. Closer to the Light, Suermondt-Ludwing-Museum, Aachen; SIMM’NERVUSI, Tony Shafrazi, New York; ... Eneide, Bruno Bi-

schofberger, Zurigo; / soggetti impossibili, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma; 1998, Disegno Doppia Vita, Ma-

gazzino d'Arte Moderna, Roma. Principali mostre collettive:

1979,

Europa

‘79, Kunstaustellungen,

Stoccarda; Le stanze, Castello Colonna, Genazzano; 1980, Kunstverein, Bonn — Stadtische Galerie, Wolfsburg — Gronin-

Groningen;

XXXIX Bien-

ger Museum,

1994-1997*

Solomon R. Guggenheim Museum, New York — Musée National d’Art Moderne Centre Georges Pompidou, Parigi; 1987, Testa, Stadtische Galerie im Lenbachhaus, Monaco — The Fruitmarket Gallery, Edimburgo — Musée de la Ville de

olio e tempera su tela, 195 x 225

Nice, Nizza; L'ombra verde, Crousel Hus-

Galerie Claude Bernard, Paris

senot, Parigi; Fontana vista, Emilio Mazzoli, Modena; Beyeler, Basilea; Bernd

savanguardia: Italia-America, Galleria Civica, Modena; /talian Art Now. An American Perspective, The Solomon R. Guggenheim Museum, New York; Documen-

l’informale alla nuova figurazione, \stituto F. Palizzi, Vasto.

Opere esposte: 1. La fine della festa,

2. Réves et Joujoux, 1994-1997 olio su tela, 181 x 189 Galerie Claude Bernard, Paris

Kluser, Monaco; 1988, Enzo Cucchi: Scala Santa, Galleria Nazionale d’Arte

Moderna, San Marino; L'Italia parla agli uccelli, Marlborought, New York; Enzo Cucchi. Raumgestaltung, Weiner Secession, Vienna; Micheal Haas, Berlino; 1989, Dubuixos, Joan Prats, Barcellona; Bernd Kluser, Monaco; 1990, Roma, Palazzina dei Giardini Pubblici, Modena —

Galleria Civica d’Arte Contemporanea, Trento — Fundaciò Joan Mirò, Barcellona; Le parole di Enzo Cucchi, Pio Monti Roma; /zbor risb, iz obdobja 19751989, Moderna Gallerija, Lubiana; 1992,

Roma,

Hamburger

Kunsthalle,

Ambur-

go; Enzo Cucchi. Neue Arbeiten, Bernd

214

nale Internazionale

d’Arte, Venezia;

XI

Biennale de Paris, Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris, Parigi; 1981, Recent Aquisitions: Drawings, Tne Museum of Moderne Art, New York; 1982, Tran-

ta 7, Orangerie, Kassel; Zeitgeist, Martin Gropius Bau, Berlino; Avanguardia Tran-

savanguardia 68/77, Mura Aureliane, Roma; 1983, /talia. La Trasavanguardia, Fundacion Caja du Pensiones, Madrid;

Recent Euporean Paintings, The Solomon R. Guggenheim Museum, New York; Nell'arte: artisti italiani e francesci a Villa Medici, Villa Medici, Roma; New Art,

The Tate Gallery, Londra; Concetto-Image: Generationswechsel in Italien, Kunstverein, Bonn; Modern Expressionist. German, Italian and American Painters, Sidney Junis Gallery, New York; An /nternational Survey of Recent Painting

Antonio D’Acchille

and Sculpture, The Museum of Modern Art, New York; A Contemporary Focus 1974/84, Hirshhom Museum and Sculpture Garden, Washington D.C.; La Grande Parade, Stedlijk Museum, Amster-

Nato a Pratola Peligna, 1936. Vive e lavora a Roma.

dam; Ouverture, Castello di Rivoli, Rivo-

1957, Babuinetta, Roma; 1959, A. D’Ac-

li, A perspective on Contemporary Art. Metaphor and / or Symbol, National Museum of Modern Art, Tokyo — The National Museum of Art, Osaka; 1985, Nou-

chille, Bottega d’Arte, Sulmona; 1964, Antonio D'Acchille- paintings, Guildhall Gallery, Chicago; Ghelfi, Verona; 1968, La Vernice, Bari; 1969, La Vernice, Ba-

Chicago; 1968, Mostra Nazionale di Opere d’arte, Comune di Torino; Premio “F. P. Michett®, Francavilla al Mare; 1970, Maestri contemporanei, Palazzo Comunale, Chieti; 1971, Mostra Nazionale d'Arte, Sala delle Cariatidi, Palazzo Reale, Milano; 1983, L’eco di Worms a Caprarola, Palazzo Farnese, Capra-

velle Biennale

Grande

ri; 1983, Antologica, Museo Civico, Sul-

rola; Arte moderna italiana in Giappone,

Halle du Parc de la Villette, Parigi; A New Romanticism: Sixteen Artists fron Italy, Hirshhom Museum and Sculpture Garden, Washington D.C.; 1985, Dialog, Gul-

mona; 1986, Studio d’Arte Fraticelli, Ro-

Tokyo; 1985,

ma;

ca, Tarquinia; Lampi di Summano, Montalto di Castro; 1986, X// Quadriennale Nazionale d’arte, Roma; Lo studiolo di Francesco | de’ Medici e il suo doppio, Galleria Apollodoro, Roma; Omaggio a Bartolo da Sassoferrato, Rocca di Sas-

benkian

de Paris

Foundation,

1985,

Lisbona;

L’Italie

aujourd'’hui/ Italia Oggi, Centre National d’Art Contemporain, Villa Orson, Nizza; XVIII Bienal International de Sao Paulo, Museu de Arte Moderna, San Paolo del Brasile; 1986, Prospect 86. Eine Inter-

nationale

Ausstellung

aktueller Kunst,

Kunstverein, Francoforte; 1987, Documenta 8, Museum Fridericianum, Kassel;

Costellazione Transavanguardia, Provincial Museum voor Modern Kunst, Oostende; 1988, Mythos Italien. Wintermar-

chen Duetschland, Bayerische Staatgemaldensammlungen,

Monaco;

XLIII

Esposizione Internazionale d'Arte. Bien-

nale, Venezia; 1989, Italian Art in the 20! century, Royal Academy of Arts, Londra; Maziciens

de la terra, Musée

d’Art Moderne,

Centre

George

National

Pompi-

dou, Parigi; 1990, Gegenwant Ewigkell, Martin Gropius Bau, Berlino; // mondo delle torri. Da Babilonia a Manhattam, Palazzo Reale, Milano; 1992, Der Gefrore-

ne Leopard, Bernd Kluser, Monaco; Profili. Italia 1950-1990. XII Quadriennale Nazionale d'Arte, Palazzo delle Esposizioni, Roma; /dentitat: Differenz. Tribune

Trigon 1940-1990. Eine Topographie der Moderne, Kunstlerhaus, Neue Galerie, Stadtmuseum, Graz; 1993, Tutte le strade portano a Roma?, Palazzo delle Esposizione, Roma; XVL Esposizione Internazionale d’Arte. La Biennale, Venezia;

1995; XXVIII Premio Vasto. Dall’arte povera al postmoderno, Vasto; 1997, Esposizione Internazionale d'Arte. La Biennale, Venezia; 1999, Arte Aniconica,

Galleria d’Arte Moderna, Bologna. Opera esposta: 1. Libro condizionato, 1998* olio su tela, 200 x 300 Collezione privata, Roma

Principali mostre personali:

1988,

Galleria Civica

Palazzo

dei

Diamanti, Ferrara; 1988, Antonio D’Acchille, Palazzo Comunale, Pratola Peligna; 1990, Antonio D’Acchille e la sua scuola, Palazzo San Giorgio, Campo-

basso; Le origini di Roma, Apollodoro, Roma; Il Bilico, Roma; 1993, Antonio D'Acchille e la sua scuola, Museo Civico, Sulmona; 1995, The mannerism of

Antonio D'Acchille, Shoreby Gallery, Cleveland; 1996, Antonio D’Acchille, Brenda Kroos Art Gallery, Cleveland; 1997, Avon Oaks Art Gallery, Cleveland; 1998, Antonio D’Acchille, Museo Civico, Palazzo Borea d’Olmo, San Remo; L’im-

magine della bellezza, P4 arte, Brescia; 1999, La trama del tempo, Mole Vanvitelliana, Ancona.

Principali mostre collettive: 1955, Incontri della Gioventù, Palazzo Venezia, Roma; 1956, Artisti Abruzzesi, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Premio “F.PMichett?, Francavilla al Mare; 1957, Mostra Nazionale d'Arte Giovanile, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1959, Mostra diArti figurative, Museo Ci-

vico, Teramo; 1960, X// premio Avezza-

lano; 1967,

/V Biennale d'Arte, Pratola

Peligna; Artisti Italiani, Guildhall Gallery,

De Pictura, Galleria Civi-

soferrato; 1987, Alternative Attuali, Ca-

stello Spagnolo, L'Aquila; La scuola di A.D’Acchille, Palazzo Comunale, Fiuggi; 1988, Artisti Italiani, The Crescent Gallery, Dallas, U.S.A.; Artisti Italiani,

Company,

Dallas,

Architectural

Arts

U.S.A.; 1989,

The new italian manner,

Mayer-Schwartz

Gallery, Beverly Hills,

U.S.A.; La nuova maniera italiana, Com-

plesso Monumentale di Santa Scolastica, Bari; Pittura Italiana, Museu de Belas Artes, Rio de Janeiro; Pintura Italiana, Museo de Arte de Sao Paulo; 1990, La Nuova Maniera Italiana, Palazzo degli Alessandri, Viterbo; Difesa ad arte, Museo del Vittoriano, Roma; Four artists

of the new Italian Manner, MayerSchwartz Gallery, Beverly Hills; 1995, Antonio D'’Acchille e la sua scuola, Università degli studi di Pescara, Facoltà di Architettura; 1996, Nella storia nel mito, Palazzo della Provincia, Bari; La pittura colta in Italia, Abbazia Olivetana, Ro-

no, Galleria Civica, Avezzano; // crocifisso nell’arte, Galleria Comunale, Bari;

dengo Saiano; 1998, Gli archetipi immaginali nell'arte contemporanea, LIX

Rassegna del disegno italiano, Castello Svevo, Barletta; 1962, X/// Premio Avezzano, Galleria Civica, Avezzano; XVI premio “F.P.Michett?, Francavilla al Mare; 1963, Mostra di Arti figurative, Castello Spagnolo, L'Aquila; 1964, Premio Europa Arte, Bologna; XIV Premio Avez-

Premio

zano,

Galleria

Civica, Avezzano;

Con-

corso Nazionale del Disegno, Castello Svevo, Barletta; Premio “FP Michett?, Francavilla al Mare; Pittori Abruzzesi, Pinacoteca Comunale, Chieti; Giovani artisti d'oggi, Castello Svevo, Barletta; 1965, Pittori italiani contemporanei, Sa-

la Beato Angelico, Roma; 1966, Mostra Nazionale di Arte Sacra, Castello di Ce-

245

Michetti,

Francavilla

Opere esposte: 1. Metamorfosi I, 1999 olio su tela, 280 x 200 2. Metamorfosi II, 1999 olio su tela, 280 x 200 3. Metamorfosi III, 1999 olio su tela, 280 x 200

al Mare.

Dadamaino

Nata a Milano, Milano.

1936. Vive

e lavora

a

nari,

Perugia

(con

Sauro

Cardinali).

delle Stelline, Milano; Tracciati, Fondazione Mudima, Milano; 1997, Gli arche-

Principali mostre collettive: Principali mostre personali: 1959, Il Prisma, Milano; 1961, Montenapoleone, Milano; Studio N, Padova; 1962, Senatore, Stoccarda; 1970, Diagramma, Milano; 1971, White Gallery, Lutry — Losanna; 1973, Il Cavallino, Venezia; Ubu, Karlsruhe; 1974, Il Nome,

Vigevano; Uxa, Novara; 1975, Team Colore, Milano; Salone Annunciata, Milano; 1976, Arte Struktura, Milano; 1977, Studio Casati, Merate; Spriano, Omegna; Salone Annunciata, Milano; 1978, Walter Storms, Monaco; 1979, La Polena, Genova; Martano, Torino; Stu-

dio Carlo Grossetti, Milano; 1980, In/oltre,

XXXIX

Monza;

Interna-

Biennale

zionale d’Arte (sala personale), Venezia; Maggie Kress, Taos; 1981, E3, Roma; Institute fur moderna Kunst, Norimbrega; Il Celso, Lodi; Studio d’Ars, Milano;! Plurima, Udine; 1982, Museo Butti, Viggiù; 1983, Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano; Plurima, Udine (con E. Castellani); Studio Dossi, Bergamo; 1984, Beatrix Wilhelm, Leonberg; 1985, Studio 3, Milano (con A. Boetti); Studio Carlo Grossetti, Milano; 1986, Musei Civici Villa Mirabello, Varese; 1987, Beatrix Wilhelm, Stoccarda;

Nuova 2000, Bologna; 1988, Studio G7, Bologna (con G. Spagnuolo); 1989, Studio Reggiani, Milano; 1990, XL/V Biennale

Internazionale

Schoeller,

Dusseldorf

Kunst, Milano

Zagabria; 1967, programmata itadelle Esposizioni, sperimentale d’ar-

te contemporanea, Galleria Civica d’Arte Moderna, Torino; 1969, Environne-

ments lumino-cinétique sur la Place du Chatelet, C.N.A.C., Parigi; 1970, Rassegna di pittori milanesi, Museo Puskin, Mosca; 1972, Milano 70/70, Museo Poldi Pezzoli, Milano; 1977, Trigon ‘77, Kunstlerhaus, Graz; Arte in Italia 1960-1977, Galleria Civica d’Arte Moderna, Torino;

Zeichnungen

schwarz-weiss,

Walter

Storms, Monaco; 1981, Linee della ricerca artistica in Italia, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1982, 11 italianische Kunstler in Munchen, Kunstlerwerkstatten, Monaco; Arte italiana 1960-1982,

(con G. Colom-

Palazzo Reale, Milano; 1984, Azimuth e

Reutlingen; (con

Amsterdam; Krit-Punto 2, Palacio de la Virreina, Barcellona; 1964, Zero, The New Visions Centre, Londra; XIII Triennale di Milano, Milano; 1965, Aktuell 65, Aktuell, Berna; Nove tendencije 3, Su-

Venezia;

d’Arte,

1994,

Studio

Dabbeni, Lugano; A arte Studio Invernizzi,

1962, Ekspotive Nul, Stedelijg Museum,

Hayward Gallery, Londra; Uebergange, Kunstlerwerkstatten, Monaco; 1983, Arte programmata e cinetica 1953-1963,

bo); Studio Dabbeni, Lugano; 1992, Studio Framart, Milano; 1993, Casa del Mantegna, Mantova; Centro Espositivo della Rocca Paolina, Perugia (con M. Gastini e F. Bertasa); Tel Aviv Museum of Art, Helena Rubinstein Pavillon for Contemporary Art, Tel Aviv (con E. Castellani, L. Fabbro, M. Mocchetti, G. Paolini, E. Spalletti); Stiftung fur konkrete

1960, Biasi, Castellani, Ganci, Landi, Mack, Maino, Manzoni, Massironi, Moldow, Motus, Pisani, Santini, Azimut, Milano —- Palazzo Comunale, Albissola; 1961, Mikro Zero/Nul, Delta, Rotterdam;

vremene Umjetnosti, Nuova tendenza. Arte liana, Sala Comunale Reggio Emilia; Museo

F. Morellet

e

G.

Uecker); 1995, Galerie der Stadt, Stoccarda (sala personale); Zero Italia. Azimuth/Azimut 1959-1960 a Milano e 0ggi, Villa Merkel, Galerie der Stadt, Es-

slingen; 1996, Stiftung fur konstruktive und konkrete Kunst, Zurigo; 1997, Studio Dabbeni, Lugano; Aarte Studio Invernizzi, Milano; 1998, Palazzo Municipale, Morterone; 1999, Loggia dei La-

Azimut, Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano; 1985, /talienische Kunst Kunstverein, Frankfurter 1900-1980, Francoforte; 1986, X/ Quadriennale d’Arte, Roma; 1988, Minimalistische Tendenzen, Stiftung fur konkrete und kon-

struktive Kunst, Zurigo; Gruppo Zero, Schoeller, Dusseldorf; 1989, Pittura italiana dal secondo dopoguerra a oggi, Museo

d’Arte Moderna,

San

Paolo del

Brasile; 1990, Entretien. Quatre géneration d'artistes italiens, Centre Borchette, Bruxelles; 1991, /ntersezioni. Arte italiana negli anni ‘70-’80, Mucsarnok, Buda-

pest; // miraggio della liricità. Arte astratta in Italia, Lijevalehs Konsthall, Stoccolma; 1993, Ab sofort bis Weihnachten, Walter Storms, Monaco; 1994, XXVII Premio Vasto. Dall’arte neoconcreta al-

l’iperrealismo, Vasto; Hommage au carré, Marz Gelerien, Mannheim; Jubi-

216

laumsausstellung, Schoeller, Dusseldorf; 1995, Anni ’90. Arte a Milano, Palazzo

tipi immaginali nell'arte contemporanea, XLIX Premio Michetti, Francavilla a Mare; Minimalia. Da Giacomo Balla a..., Palazzo Querini-Dubois, Venezia; Milano 1950-59. Il rinnovamento della pittura in Italia, Palazzo dei Diamanti, Ferrara; Die andere Richtung der Kunst. Abstrakte Kunst Italiens '60-°90, DuMontkunsthalle, Colonia; 1998, Minimalia. Da Giacomo Balla a..., Palazzo delle Esposizioni, Roma; Au rendez-vous des amis: lden-

tità e opera, Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato; Zero /nternational, Musée d’Art Moderne et d’Art

Contemporain, Nizza; Arte Italiana. Ultimi quarant'anni. Pittura aniconica, Galleria d'Arte Moderna, Bologna; Azimut. Una storia (non solo) milanese, Palazzo Municipale, Vignate; 1999, Artiste. Presenze femminili nei movimenti artistici a Milano (1928-1968), Sala Viscontea, Castello Sforzesco, Milano. Opere esposte: 1. Sein und zeit, 1999*

china su poliestere, 200 x 122

2. Sein und zeit, 1999 china su poliestere, 200 x 122 3. Sein und zeit, 1999 china su poliestere, 200 x 122

Aldo Damioli

Silvano D'Ambrosio

Nato ad Hayange (Francia), 1951. Vive e lavora a Forlì. Mostre personali: 1981, Mascarella, Bologna; 1983, La danza infondo al lago, Sala XC Pacifici, Forlì; 1984, // fiume sotterraneo, Galleria Comunale, Riolo Terme (RA); // ritratto, Saletta libreria, S. Sofia, Forlì; L’isola delle voci, Studio dell’artista, Forlì; 1985, Pitture su carta, Oratorio di San Sebastiano, Forlì; Centro Culturale Nuo-

vo Ruolo, Forlì; 1986, Caffè Reporter, Cesena; 1987, Specchi pericolosi, Museo Civico, Rimini; Paesaggi, Circolo culturale Le Scale, Bologna; 1989, Musée du Berry, Bourges (Francia); 1990, Sirri, Cesena; Santa Croce, Cattolica (RA); 1993, Natura morta, Circolo degli artisti, Faenza (RA); 1995, Rasponi, Ravenna;

1996, // principio del mondo sorpassato, Il Polittico Associazione d’Arte e Cul-

routh, Libano; Bibliothèque Nationale Al Assad, Damasco, Siria; Royal Cultural Centre, Irbid, Giordania; Centro delle Arti di Zamalek, Il Cairo, Egitto; 1998, // pro-

getto e l'essenza, Milli Reasurans Sanat Galerisi, Istanbul, Turchia; Centro Culturale Ataturk, Ankara, Turchia; Linee del-

l’Arte Italiana degli anni ‘90, Fiera Internazionale, Belgrado; Museo d’Arte Contemporanea, Novi Sad, Serbia; Padi-

glione delle Fiere, Bucarest, Romania; Passeggiata italiana, Al Bab, Sana’a, Yemen;

Customs

House,

Brisbane,

stralia; Cairns Regional Gallery, Cairns, Australia; Italian Cultural Centre, Melbourne, Australia; Segno, Colore, Sogno, Istituto Italiano di Cultura, Il Cairo

1984, XXVIII Premio Campigna,

Palaz-

zo Giorgi, Santa Sofia (FO); 1985, Estensioni, Sale Boldini, Ferrara; Tendences, Biennale mediterranea, Casa de la Ca-

ritad, Barcellona (Spagna); Vetrie cliché verre, Palazzo del Diavolo, Forlì; 1986, Italian Festival for multi-media work, Ps 122 Gallery, New York, U.S.A.; 1990, /ntercity 1, Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia; Premio Michetti, Torre Ciarrapico, Francavilla al Mare (CH); XXXIV

Premio

Campigna,

Santa

to); Onde parallele, Creftow Art & Craft,

Helston, Gran Bretagna; Artissima, Lingotto, Torino — Galleria d'Arte Astuni; Mi-

sure uniche per una collezione, Parte seconda,

Palazzo

Ducale,

Revere

(MN).

Principali mostre collettive: 1974, Dieci pittori, Studio Banfi, Milano; 1980, Premio San Fedele, Milano; 1981, Open Art, Milano; 1982, 7° Biennale del Mediterraneo, Nizza; 1986, Nuove tendenze in Italia, Milano e Firenze; Acca-

2. Il pane impassibile, 1999

Biblioteca Gallaratese, Milano; Spunti ar-

olio su tela, 100 x 120

te giovane, Studio Corrado Levi, Milano; Giovane arte italiana, Buades, Madrid; Tesi Antitesi Sintesi, V.S.V., Torino; Milleottocentoottantotto, V.S.V., Torino; 1988, Gemito, Genova; Giovane arte italiana, Palau Soleric, Palma de Majorca; Ascultando la terra, V.S.\V., Torino; 1989, Vega,

3. Esercizio d'ascolto, 1999 olio su tavola, 25 x 29

Parigi; 1990,

Camminando

Spazio

per Milano,

Barbaro, Parigi; Carte d'arte, Enrico Gariboldi, Milano; 1991, Case, Milano;

1992, Expoarte, Bologna; 1994, Artissima, Torino; Art is Life, Museo dell’Automobile, Torino; 1995, Artissima, Torino; 1996, Divinità e misteri fisici, Juliet, Trie-

ste; // nibbio di Leonardo, Capri; 1997, Omaggio a Monatale, Il Milione, Milano;

Milano;

Exelixis, Fondazione Merkouri, Atene; Ascoltatemi, Arte 3+Juliet, Trieste; Cartarte, Museo della Carta, Fabbriano;

1998, Nuovo Paesaggio Italiano, Spazio Consolo, Milano; Mediterranea

Borschette, Bruxelles, Belgio; Misure Uniche, Istituto Italiano di Cultura, Lio-

di Arte Contemporanea,

1, Museo

Tirana; Europa

Era Dea, Palais des Arts, Marsiglia; Fondazione Parco, Treviso.

ne, (Francia); Arte Fiera, Bologna; Misure Uniche, La Strada, Grenoble (Francia); VII Mostra mercato d'Arte Contemporanea, Padova; 1997, Artissima, LinIl Polittico,

1968, N+E, Milano; 1969, Giordano, Lonato del Garda; Studio Pedrotti, Milano; 1975, Studio Bossi, Milano; 1980, Sala Gonzaga, Milano; 1986, Ezio Grisanti/Assoarte/Stanze della Boheme, Milano; 1987, V.S.V., Torino; Enrico Gariboldi, Milano; 1990, V.S.V., Torino; 1991, Palazzo dei Consoli, Gubbio; Carasi, Mantova; 1996, Juliet, Trieste; Il Milione, Milano; 1997, Arte Fiera, Bologna; 1998, Arte 3+Juliet, Trieste; 1999, Severi, Bologna; Il Milione, Milano

1. Respiri concatenati, 1998* olio su tela, 120 x 100

1994, Ombre lunghe, Associazione Italo-Francese, Bologna; /ncartamenti Incantamenti, Spazio N.O.A., Siracusa; 1996, Amabilis Insania, Centre Albert

gotto, Torino,

Mostre personali:

Grisanti, Milano; 1987, Promotrice BB.AA, Torino; Festival della poesia, Rotonda della Besana, Milano; Neorom periferico,

Sofia (FO);

N.O.A.,

a

demici/Scapigliatineuromantici,

(RA); 1993, Paesaggi, Sala Bramante, Fermignano. (Urbino); /ncartamenti InSpazio

e lavora

Opere esposte:

1991, Orizzontale, Rocca di Caterina Sforza, Forlì; 1992, Erranze, Spazio N.0.A, Milano; Sogno d'ombra, Chiesa di San Giovanni Battista, Riolo Terme

cantamenti,

1952. Vive

(Egitto); Facoltà di Belle Arti, Luxor (Egit-

tura, Roma.

Principali mostre collettive:

Au-

Nato a Milano, Milano.

Opere esposte: 1. Venezia New York, 1999* acrilico su tela, 180 x 130

Associazione

d’Arte e Cultura, Roma; // progetto e l’essenza, Musée Nicolas Sursock, Bey-

Galleria Severiarte, Bologna

2%

Bruno d’Arcevia

2. La notte, 1999 acrilico su tela, 90 x 90 Galleria Il Milione, Milano 3. Venezia New York, 1999 acrilico su tela, 120 x 100 Galleria Arte 3, Milano

Nato ad Arcevia, Roma.

1946. Vive e lavora a

lermo; Italiana, The Crescent Gallery, Dallas; Nostalgia della Qualità. Qualità

Principali mostre personali: 1967, Galleria 3, Pescara; 1968, La Tavolozza, Rimini; 1970, Xavier de Maistre, Aosta; 1971, Interni, L'Aquila; Artivisive, Roma; 818, Pescara; 1973, Le Tableau, Torino; Aventiniana, Roma; Isola Verde, Roma; 1976, Maison Pour Tours, Casa della Cultura, Annamasse M.S.C., Ru-

milly, Thonon; 1977, Casa della Cultura, Evian; L’Oeil ecoute, Lyon; Kohok, St. Etienne; 1978, Centro Cultural Bellavista, Isla de Margarita (Venezuela); El Greco, Isla de Margarita; Centro Cultural ItaloVenezuelano,

Caracas;

1979,

Spazi

Nuovi, Bergamo; 1981, Grafica e Arte, Bergamo; 1984, Studio Miele, Nola; 1985, Cembalo

Borghese,

Roma; 1986,

Museo F. Narvarez, Isla de Margherita; Studio Miele, Ancona; Studio Fraticelli, Roma;

Affresco in casa Vigato, Alessandria; Premio Ibla Mediterraneo, Modica; 1988, 7ota Pulchra, Galleria d’Arte Moderna, Pa-

1987, Palazzo dei Capitani, Ba-

gno di Romagna; 1988, De Coelo, Apollodoro, Roma; De Coelo, Agorà, Palermo; 1990, Fante di Fiori, Bari; 1991, Modelli. Lavori su ceramica, Moretti, Deruta; 1992, Tour Fromage, Aosta; 1993, /nfiorata di Genzano. Mostra nelle Sale Esposizioni Infiorata, Genzano; 1997, //

fare religioso, Istituto Umanesimo e Territorio, Caprarola, Macerata.

Principali mostre collettive:

della Nostalgia, Villa d’Este, Tivoli; Four artists of the new Italian manner,

Schwarz, Los Angeles; 1989, Aspectos da Pintura italiana de aposguerra aos nossos dias, Museu de Belas Artes e Funetre, Rio de Janeiro — Museu de Arte de Sao Paulo, San Paolo del Brasile; The

new italian manner, Mayer Schwartz, Los Angeles;

La

Nuova

Maniera

Italiana,

Complesso di Santa Scolastica, Bari — Palazzo dell’Annunziata, Sulmona; Decadentismo e Neo-manierismo, Teatro della Cometa, Roma; 1990, La Nuova

Maniera Italiana, Palazzo degli Alessandri, Viterbo; La Nuova Maniera Italiana, Cevalco, Venturina; Pittura italiana, Museo di Arte Moderna, Rio de Janeiro; 1991, Riverberi della Malinconia, Manuela Boscolo, Busto Arsizio; Un’alternativa europea, Museo d’Arte Contem-

poranea Bandera, Busto Arsizio; 1992, Quattro pittori della Nuova Maniera Italiana, Palazzo Guasco, Alessandria; The

Italian Manner from the Wagner Collection, MR, Roma — Wagner Collection, Beverly Hills; X/ Quadriennale d'Arte, Roma; 1993, 4 Artisti of the New Italian Manner, Koplin Gallery, Santa Monica; XXXII Biennale Nazionale d’Arte Città di Milano, Palazzo della Permanente, Milano; 1994, Neomanieristi in California, Fa-

1964, La Lanterna, Roma; 1965, V Biennale Giovani, Roma; 1966, XVII Premio

no — Pinacoteca Bramante, Fermigiano;

Avezzano, Avezzano; 1970, Premio Natale VIP, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1974, Aspetti dell’arte contemporanea in Italia, Castello di Reggello, Firenze; 1975, 4 Critici — 4 Artisti, Caiafa,

Capitani, Ascoli Piceno; Palazzo del Capitano del Popolo, Gubbio; Chiesa di S. Rocco, Galleria Area Arte, Senigallia; 1995, XXVIII Premio Vasto. Dall’arte po-

Collezioni

Neomanieriste,

Palazzo

dei

d'una galerie de

vera al postmoderno, Vasto; Collezioni Neomanieriste, Accedemia dei Filedoni,

province, Elac, Lione; Unicorno, Monti,

Perugia; La Nuova Maniera Italiana, Pa-

Roma; Monti, Macerata; SIMA, Venezia; 1985, De Pictura, Chiesa di San Pan-

lazzo Ducale, Mantova; 1996, Postulati senza dimostrazione, Puccini, Ancona; The New Italian Manner, Caldwell Snyder Gallery, New York — San Francisco;

Napoli;

1982, 20 ans

crazio, Tarquina; Lampi di Summano, Centro Enel, Montalto di Castro;. 1986, Un panorama di tendenze, Castel Sant'Angelo, Roma; /niziativa Keplero, Palazzo Sagredo, Venezia; X/ Quadriennale d'Arte, Roma; Ipermanierismo,

Lubiana, Pirano, Capodistria; Lo Studiolo di Francesco | dei Medici e il suodoppio, Apollodoro, Roma; 1987, Biennale d’Arte Sacra, Venezia; Parola Ita-

lia, Apollodoro, Roma; Riflessi, Bellosguardo, Cagli; Valente, Fiera di Bologna;

218

La pittura colta in Italia, Abbazia Olivetana, Rodengo Saiano. Opere esposte:

1. The great adventure, 1996* olio su tela, 187 x 222 2. Il sogno di Patroclo, 1999 olio su tela, 205 x 250

Vittorio D’Augusta

Sandro De Alexandris

Nato a Fiume, 1937. Vive e lavora tra Rimini e Ravenna.

sizioni, Roma; Il materiale delle arti, Castello Sforzesco, Milano; La Qualità: svi-

Nato a Torino, 1939. Vive e lavora a Torino.

luppo dei Nuovi Nuovi, Parco Massari,

Principali mostre personali: 1975, Bologna Due, Bologna; 1976, Ferrari, Verona; Piramide, Firenze; 1977, Centro Santelmo, Salò; 1979, St. Stephen, Vienna; Studio Fernando Pellegrino, Bologna; 1980, Vera Munro, Amburgo; Palazzo dell’Arengo, Rimini; Gu-

gu Ernesto, Colonia; 1981, Forum fur aktuell Kunst, Innsbruck; Tanit, Monaco; 1982, Schneider, Konstanz; Kunstverein, Francoforte; 1983, Tiperti, Rimini; 1984, Annunciata, Milano; Studio Malossini, Bologna; 1985, Schneider, Konstanz; 1990, Magazzino del Sale, Cervia; 1991, Studio Vigato, Alessandria; 1992, Fabjbasaglia, Bologna; 1993, Studio Pascal Lucas, Valenzia; Casa Cultura Bellreguard, Valenzia; Civica Raccolta del Disegno, Salò; Raccolta del Disegno Contemporaneo, Galleria Civica, Modena; 1994, Studio Cavellini, Brescia; Cilena, Milano; Rasponi, Ravenna; Pinacoteca

Comunale Santa Maria delle Croci, Ravenna; 1995, Galleria Comunale d’Arte Moderna, Rimini.

Bologna; 1997, Fabjbasaglia,

Ferrara — Galleria Comunale, Suzzara; Der Traum, Modern Art Galeria, Vienna; 1982, Una generazione postmoderna, Teatro Falcone, Genova; 1983, Critica ad

Mostre personali: 19683, Botero, Torino; 1967, Studio UND, Monaco; Studio di informazione estetica,

Arte, Palazzo Lanfranchi, Pisa; Una ge-

Torino; 1968, Studio 2B, Bergamo; Cen-

nerazione postmoderna, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1984, Gli Aniconici,

tro Arte Viva, Trieste; 1969, Diagramma, Milano; Friederich Tschanz, Solothurn; 1970, Gall. 66, Holheim; Historial, Nvon; San Fedele, Milano; Gall. 58, Rapperswill; 1971, Ferrari, Verona; | Mille, Bergamo; 1972, Teutel, Koblenz; 1973, Peccolo, Livorno; Santelmo, Salò; 1974, Method, Bergamo; La Polena, Genova; Adelphi, Padova; 1975, Serreratti, Como; 1976, Peccolo, Colonia; Peccolo, Livorno; 1977, Martano, Torino; 1979, Studio Palazzoli, Milano; 1981, Serreratti, Como; 1982, Giancarlo Salzano, Torino; 1984, Il Segno, Torino; 1985, Spazio Temporaneo, Milano; 1987, Spazio Temporaneo, Milano; 1990, Valente Artecontemporanea, Finale Ligure; 1992, Il Trian-

Musei Comunali, Reggio Emilia; 1985, Anni Ottanta, Galleria Comunale d’Arte Moderna, Bologna; 1986, Aspetti dell’Arte Italiana 1960/1980, Francoforte, Berlino, Hannover, Bregenz, Vienna; 1987, Astratta: secessioni astratte in Ita-

lia dal dopoguerra al 1990, Galleria Comunale d’Arte Moderna, Palazzo Forti, secessioni Astratta: 1988, Verona;

astratte in Italia dal dopoguerra al 1990, Palazzo della Permanente, Milano + Kunstverein, Francoforte; 1992, Frequenza Lumineuses, La Villette, Parigi;

1993, Nuove acquisizioni, Galleria Civica, Modena; 1994, XXI Premio Sulmona, Palazzo dell’Annunziata, Sulmona; 1995, / Nuovi Nuovi, Galleria Comunale d’Arte Moderna, Torino; XXVIII Premio

golo nero, Alessandria; La più bella gal-

Vasto. Dall’arte povera al postmoderno,

nea, Finale Ligure; 1998, Istituto Italiano di Cultura, Colonia; 1999, Il Triangolo nero, Alessandria.

Vasto; 1997, Adicere Comunale, Cesena.

Animos,

Galleria

leria d’Italia, Firenze; 1993, Kreiter-Kunt, Mainz; 1997, Valente Artecontempora-

Principali mostre collettive: 1971, Trigon ‘71: Intermedia urbana, Landesmuseum Joanneum, Graz; 1975, Empirica, Museo di Castelvecchio, Verona; Biennale di Venezia. Progetto per il Mulino Stuky, Venezia; 1976, L’Esplorazione percettiva, Palazzo della Ragione, Bergamo; Cervia ‘76, Magazzino del

Opera esposta:

Principali mostre collettive:

1. Differenti preghiere, 1999* tecnica mista su tela due tele ciascuna 200 x 140, objet trouvè 170 x 50 x 50

1967, Exibition Artypo, Van Abbemuseum, Eindhoven; Museo sperimentale d’arte contemporanea, Galleria Civica che intersoggettive, renze; 1968, XXIII Nouvelles, Musée 1969, XXIV Salon

Sale, Cervia; 1977, Rapporti tra critica analitica e ricerca delle arti visive, Galleria Comunale, Bologna; Marta & Maria, Palazzo dei Diamanti, Ferrara; Sdopvia; 1978, Distratti dall'ambiente, Galleria Comunale, Bologna; X/// Inter. Malerwochen, Neue Galerie, Graz; Carta Ipotesi, Palazzo Trinci, Foligno; Metafisica

del quotidiano, Galleria Comunale, Bologna; Segno/Labirinto, Palazzo Cuttica, Alessandria; Le Designazioni del senso,

Ravenna;

// Se-

gno Assolvente, Dov'è La Tigre, Milano;

delphia; Trigon ‘71 Intermedia Urbana, Neue Galerie am Landesmuseum, Graz; 1972, Trigon Austellung, Revoltella, Trie-

1979, Pittura/Ambiente, Palazzo Reale, Milano; Arte e critica, Galleria Naziona-

le d'Arte Moderna, Roma; A propos de l’ecletisme,

N.R.A.,

Parigi;

1981,

Centro Proposte, FiSalon des Réalités d’art modern, Parigi; des Réalités Nouvel-

les, Musée d’art moderne, Parigi; Nuovi materiali nuove tecniche, Caorle; Klub Konkreustu, Umem, Karlovv Vary; Prospettive 4, Due Mondi, Roma; /V /nternationalen Malerwochen, Neue Galerie am Landsmuseum, Graz; Plastie research, New Goodmann Gallery, Johannesburg; Ars multiplicata ars mobilis, Gall. 66, Hofheim; 1970, XX/V Premio Michetti, Francavilla al Mare; Arte e critica ‘70, Sala di Cultura, Modena; 1971, Multiples, Museum of Modern Art, Phila-

piata: doppia, Magazzino del Sale, Cer-

Pinacoteca Comunale,

d’arte moderna, Torino; /potesi linguisti-

ste; /X Biennale Internazionale d'art, Mentone; 1973, Strukturierte Monochro-

Arte

Italiana 1960/1980, Palazzo delle Espo-

219

Lucio Del Pezzo

mie, Teufel, Colonia; 1974, Dal progetto all'opera, Museo di Castelvecchio, Verona; In progress, Museo progressivo d’arte. contemporanea, Livorno; 1977, Sammlung Etzold, Stàdtische Museum Mònchengladbach; Rationale Konzepte 77, Stàdtische Kunstsammlung, Gelsenkirchen; Punto linea e superficie, Chiostro S.Domenico, Cagliari; 1978, The museum of drawers, Kunsthaus, Zurigo; 1979, Stanze del gioco, Pinacoteca Comunale, Ravenna; Kunstzenz Oberitalien, Stàdtische Kunstsammlung, Gelesenkirchen; 1980, Arte in Italia negli anni sessanta: oltre l’informale, Museo porgressivo d’arte contemporanea, Livorno; 1981, // materiale delle arti, Castello Sforzesco, Milano; 1982, Turin: artist today, St.Enoch Art Gallery, Glasgow; 1985, // Museo Sperimentale di Torino: arte italiana degli anni sessanta nelle collezioni della Galleria Civica d’Arte Moderna, Museo del Castello di Rivoli, Torino; 1986, Sammlung Stàdtisches

Etzold-Ein Zeitdokument, Museum Abteiberg, Mòn-

chengladbach; Mostra nazionale di pittura Città di Monza, Villa Reale, Monza; 1987, VIII Biennale nazionale d’arte contemporanea,. Galleria d’arte moderna Ricci-Oddi, Piacenza; 1990, Premio Marche. Biennale d’arte contemporanea, Ancona; L'altra faccia di Torino, Palazzo Nervi, Torino; Segni Struttre Immagini, Salamon arte moderna, Torino; Raccolta del disegno contemporaneo: acquisizioni 1990, Galleria Civica, Modena; Irrituale, LX Biennale nazionale d'arte, Palazzo della Gran

Guardia,

Verona;

1991,

Ar-

chitettura e urbanistica a Torino 19451990, Lingotto, Torino; 1992, Arte Contemporanea, Museo Butti, Viggiù; 1994, Della Luce, XXXII Biennale d’arte città di Milano, Palazzo della Permanente, Milano; 1995, Riflessione e ridefinizione della pittura astratta, Civica Galleria d’arte moderna, Gallarate; 1998, Per Video, Museum Ludwig, Colonia; Sur /e versant de la peinture, Museo Archeologico, Aosta; Pittura, struttura, scrittura, una situazione torinese, Fondazione Calderara, Vacciago di Ameno.

Nato a Napoli, 1933. Vive e lavora a Milano.

le d’Arte Moderna,

Principali mostre personali: 1960, Schwarz, Milano; 1963, Schwarz, Milano; 1964, // Labirinto del tempo libero, XIII Triennale di Milano; 1965, Museum Scholss Morsbroich, Leverkusen; Museum Kroller-Muller, Otterlo; 1966, Studio Marconi, Milano; XXX Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; 1967, Palais des Beux Arts, Bruxelles; 1968, Blu-

menthal-Mommaton,

Parigi;

Galleria

d’arte Moderna, Lubiana; 1970, Brusberg, Hannover; Fonke, Gand; Europalia, Palais des Beux Arts, Bruxelles; Saloni dei Contrafforti in Pilotta, Parma; 1971, Studio Marconi, Milano; Marlborough, Roma; 1972, Ostermalm, Stoc-

colma;

1973,

Lucien

Durand,

Parigi;

1974, Rotonda della Besana, Milano; Plura Edizioni, Milano; 1975, Museum am Ostwall, Dortmund; Ostermaln, Stoccolma; 1977, Centro Culturale Olivetti, Ivrea; 1978, Studio Marconi, Milano; Bel-

lachasse,

Parigi; 1979,

Fiera dell'Arte,

Sistina Arte, Bologna; 1980, Watari Gal-

lery, Tokyo; 1981, Studio Marconi, Milano; 1982, Padiglione d’Arte Contemporanea, Parco Massari, Ferrara; Musée des Beaux Arts, La Chaux de Fonds; 1983, Il Millennio, Roma; 1984, Studio

Marconi, Milano; 1985, Maurizio Corraini, Mantova; 1986, Pero Arte Contem-

poranea, Milano; Mara Coccia, Roma; Il Segno, Roma; 1987, Spazio Temporaneo,

Milano;

Accademia

dei Concordi,

Rovigo; 1988, Centro Renault, Roma; La

zioni, Roma; 1982, /talian Art, Hayward Gallery, Londra; 1983, Jarry e, la Patafisica, Palazzo

Reale, Milano; Palais des

Beaux Arts, Bruxelles; 1986, Quadriennale d'Arte, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1987, LES Monuments, XIX Biennale Scultura, Anversa; 1988, Vraiment faux, Fondation Cartier, Jouy-en-Josas; 1989, Fuori dall’ombra, Castel S.Elmo, Napoli; 1990, L'altra scultura, Madrid, Barcellona, Darmstadt; Le belvedere Mandiargues, Artcurial, Parigi; Musica da camera, Pinacoteca Comunale, Ravenna;

1992, The artist and the book, Museum of Modern

Art, New York; Internationale

Kleinplastik,

Wilhelm

Lohmbruck

sto, Dall’arte neoconcreta all’iperrealismo, Vasto; 1995, Patafisica, Parma; 1996, Premio Corneliani, Triennale, Milano;

1996, Pop Art, Belluno, Cortina d’Ampezzo; 1997, The pop 60, Lisbona; 1998,

Opere esposte:

Nucleare,

Sondrio,

1960, Arte fantastica Italiana, Schwarz, Milano; 1961, Premio Lissone, Lissone; 1962, Collages et objets, Galerie du Cerseum des 20 Jarhunderts, Vienna; 1963,

IV Biennale di San Marino; 1964, XXXII

1. Stanza XVII, 1997 olio su tela, 190 x 220

Biennale Internazionale d'Arte, Venezia;

2. Soglia XVI, 1997*

stes, Musée d’Art Moderne, Parigi; 1966,

olio su tela, 190 x 220

Third Exibition Dep. t, Nagaoka Museum;

1965, Salon de la jeune peinture, Parigi; Biennale Internationale des jeunes Arti-

220

Milano.

1. Il grande fiume, 1996* collage e acrilico su legno, 100 x 120 2. Armonia delle sfere, 1997

Principali mostre collettive:

Mu-

seum, Duisburg; 1994, XXVII Premio Va-

lano; 1994, Casa del Mantegna;

Giò Marconi, Milano; Arcadia Nuova, Milano; 1996, Arte 92, Milano; 1997, Vinciana, Milano.

1967, Mostra

rigi; 1979, International Biennal of graphic Art, Lubiana; 1980, DADA in Italia, PAC, Milano; Arte Nucleare, San Fedele, Milano; 1981, Linee della ricerca artistica in Italia 1960-1980, Palazzo delle Esposi-

Movimento

1995,

Roma;

d'Arte Italiana, Tokyo; Salon de Mai, Parigi; 1969, Studio Marconi, Milano; 1970, FIAC, Parigi; Salon Comparaisons, Parigi; 1971, D’Apres, Milano, Lugano; Museum am Ostwall, Dortmund; 1972, Quadriennale d'Arte, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1973, 6°Kunst Market, (Studio Marconi), Colonia; 1974, La boite et son contenu, Musée d’Art Moderne, Pa-

Scaletta, San Polo d’Enza; 1989, Torre del Lebbroso, Aosta; 1992, Arte 92, Mi-

cle, Parigi; Kunst von 1900 bis heute, MuOpere esposte:

Italian Art, Bucarest; Aspetti dell'Arte Italiana Contemporanea, Galleria Naziona-

collage e acrilico su tela e legno, 120 x 100x 9

Marco Del Re

Nato a Roma, 1950. Vive e lavora a Pa-

XVIII à aujourd'hui,

rigi.

Lugano; 1975, Vidéo d’artistes, Palais des Beaux Arts, Bruxelles; Art vidéo, Rotonda Besana, Milano; Print Biennal International Open Competition, Philadelphie; 1976, La peinture à l’age de la photographie, Kunsthaus, Zurigo; L’artiste e la photographie, Ysrael Museum, Jerusalem; Video from outside, D’Arc Gallery, New York; 1977, Das soforbild

Principali mostre personali: 1974, Giochi maemorfosi labirinti, La Bussola, Torino; 1975, Documenta, Torino; Le récit d'un lit sans cieux, Schwarz, Milano; 1976, Sade, Breton, Roussel, Il

Diaframma, Milano; Photographer's Gallery, London; 1977, Incontri Internazionali d'Arte,

Roma;

1978, Centre

temporain, Genève;

d’Art Con-

1979, Schema,

Fi-

renze; 1980, Deambrogi,

Milano; Il Ca-

pricorno, Venezia;

Provincia

1981,

liana, Mazzoli, Modena;

Ita-

Niccoli, Parma;

1982, Deambrogi, Milano; 1983, La Loggia, Capodistria; 1984, Funkhausgalerie, Graz; d’Alessandro, Torino; 1985, / Mo-

derni, Bleich-Rossi,

Graz; A, Lugano;

Animali Italici, Deambrogi, Milano; 1986, Martirio architettonico, Deambrogi, Venezia; La Bertesca, Genova; La Bertesca, Milano; Spleen di Roma, Planita, Roma; 1987, Del Re 1980-1987, Peinture et dessins, Centre d’Art Contemporain, Genève; Art Actuel, Liège; Disegni di sogni, Il Traghetto, Venezia; Thomas Lévy,

Hambourg; 1988, C.C., Graz; //l Corteo degli angeli ribelli, Gregoriana, Roma; 1989, Turske&Turske, Zurich; La Ville d’Or, Chateau du Roi René, Tarascon; La Ciudad de oro, Spacio Pignatelli, Saragosse; Maeght, Barcellona; 1990, Mi/lénaire exilé, Art Actuel, Liège; Thomas Lévy, Madrid; A l’aube du millénaire, Tour

Fromage, Aosta; 1991, La muse qui m’amuse, Maeght, Parigi; 1992, Thorigny, Parigi; Spark Gallery, Tokyo; Roberto Monti, Modena;

1993, Le buveur de ci-

dre, Art Actuel, Liège; 1995, Hinc Sunt Leones, Musée d’Art Moderne-Espace Mira Phalaina, Montreuil; Martirio Archi-

tettonico, Studio Ojetto, Milano; Ouvres récentes, Maeght, Paris; Dessins, Mae-

ght, Parigi; 1996, Gamarra, Madrid; 1997, Toiles récentes, Maeght, Parigi; Gana Art

Gallery, Séoul; Ouvrages de Bibliophilie, Librairie Nicaise, Parigi; Période parisienne 1993-1997, Galerie Art Concept,

Saumur; Galerie 48, Sarrebruck; Ouvres

de 1989-1997, Temple de Chauray, France; Galerie Thamm, Zurich; 1998, Bartaschi, Ginevra; Le café introuvable-El café inasquible, Alliance Francaise, Buenos Aires; 1999, Kandler, Toulouse.

Principali mostre collettive: 1974, Peinture et musique, de la fin du

Polaroid,

Aktion

Villa

Gallery,

Malpensata,

Berne;

Xéme

Biennale de Paris, Parigi; 1980, Genius Loci, Acireale; Casa Bianca, Malo; Palazzo dei Diamanti, Ferrara; Italiana nuo-

Lugano; Bayer Centre, Leverkusen; Le artistes de Maeght, Sparks Gallery, Tokio; Le paysage dans l’art contemporain, Abbaye de Noirlac, Noirlac; Le pay-

sage dans l’art contemporain, Centre Culturel Municipal, Irun; Le cafés littéraires, Galerie C.C., Graz — Musée de Peinture et de Sculpture, Istanbul; 1991, Ennemi, Petit foyer du Centre Pompidou, Parigi; Europa, Kunsteverein, Maarbourg;

Triennale,

1992,

Palazzo

della

Triennale, Milano; Kafka, le cercle de Prague, Praga; 1993, Une collection du XX seicle — La collection Maeght

va immagine, Loggetta Lombardesca, Ravenna; 1981, Trigon, Graz; 1982, Con-

les Métaphysique, Thorigny, Parigi; 1994,

seguenze Impreviste sull’Arte, Moda, de-

Paris

sign: Intrecci,

L’ennemi — L’Itale de Métaphisique, |nstitut Culturel Italien, Paris; Nos années 80, Centre d’Art Moderne, Espace Mira Phalaina, Montreuil;Une collection du XX seicle — La collection Maeght 1909/1993, Yokohama Museum of Art,

Prato; XL Biennale, Ve-

nezia; Registrazione di frequenze, Gal-

leria d'Arte Moderna, Bologna; The Artist and the Book in the XXth century in Italy, MOMA, New York; Peggy Guggenheim Museum, Venezia; 1983, Galerie Peter Pakesch, Vienna; Officine ed Ateliers II, Mantova; 1994, Galerie Blei-

ch-Rossi, Graz; 1985, Les années 80 de la Transavanguardia au nouveau réalisme, Galleria d'Arte Moderna, Bologna; L’art italien de 1970 à 1985, Villa Arson;

Peinture ivre, livre peinture, Centre Culturel Francais, Roma; 1986, Kronos, M.R., Roma; XLII Biennale, Venezia; XI Quadriennale, Roma; XVII Triennale, Mi-

1909/1993,

E.L.A.C.,

Cosmopolite,

Japon; 1995,

Lyon; La NouvelStepenska,

Praga;

Une collection du XX sei-

cle — La collection Maeght 1909/1993, Akita Museum of Modern Art, Yokote; FIAC, Maeght, Quai Branly, Parigi; Le noir est una couleur, Maeght,

Barcello-

na; 1996, Le Cirque, Espace Mira Phalaina, Centre d’Art de Montreuil — Institut Francais, Praga; L'art du Jardin, Paris; Figures, Galerie At Concept; Litho-

Luoghi dell'utopia, Palazzetto San Vitale, Parma; Roma in cornice, Sala San Michele, Roma; Sotto il segno di Satur-

graphies récentes, SPA, Séoul; 1997, Hommages, Musée de Picardie, Amiens; Du bestiare roman aux bestiares contemporains, Hotel du Menoc, Eglises St.Pierre et St.Savinien; Art 1997, Galerie Maeght, Bale; Le noir est una couleur, Maeght, Parigi; Maison du Livre et

no, Palazzo dei Pegni, Caserta; Galerie

de l’affiche, Chaumont; Le cafés littérai-

Turske&Turske,

res, Musée des Beaux Arts, Caen — Alliance Francaise, Buenos Aires — Bogota — Santiago del Cile — Montevideo — Lisbona — Valencia — Vienna

lano; Arte Santa,

Loggetta

Lombarde-

sca, Ravenna; Italiana 1950/1980, Valence; /taliana 1950/1980, Madrid; 1987,

Zurigo; 1988, A propos

de dessin IV, Maeght, Parigi; Saturnus, Palais des Beaux Arts, Toulouse; Saturnus, Université de Toulouse Le Mirail, Toulouse; Barni, Germanà, del Re, Schi-

fano, Maeght, Parigi; Sideria, Galleria Civica d’Arte Moderna, Parma; 1989, A propos de dessin V, Maeght, Parigi; Le cafés littéraires, Centre Culturel Francais, Napoli — Centre Georges Pompidou, Parigi — Hotel d’Albert, Pezenas — Chateau d’eau, Montepellier — Centre Culturel et Artistique, Montrouge; Saturnus, Espacio Pignatelli, Saragosse; // Biennale, Istanbul; 1990, ARCO, Madrid; Sobre paper, Maeght, Barcellona; Paris, métamorphose d'une capitale, Palazzo della Civiltà Italiana, Roma; Disegno italiano del ‘900, Villa Malpensata,

221

Opera esposta: 1. Vita silente, 1999* olio su tela, 278 x 408 Galerie Adrien Maeght, Paris

Gioxe De Micheli

Crescenzo Del Vecchio

Berlingieri

Nato a Baselice, 1937. Vive e lavora tra Caserta e Milano.

Principali mostre personali: 1960, 1967,

Fabulatorio, La Zagara, Napoli; Galleria 1+1, Padova; 1968, La

presa del comodino, Teatro Esse, Napoli; 1971, / Tigli, Firenze; Del Vecchio alla Due Mondi, Due Mondi, Roma; 1973, Sindrome del quarantenne, Centro Arte Incontri, Noia; Humor Power, La Parete, Napoli;

1975,

Saverio

e la cultura

emarginata, Colonna, Napoli; 1978, Numerosette, Napoli; 1980, Kunstgalerie Senatore, Stoccarda; 1981, La distrazione, La Roggia, Pordenone + Galerie B 14, Stoccarda; 1982, Le bacheche della memoria,

Studio 85 Napoli; 1987,

Saffo, il sogno è una vita, The yellow gallery, Roma;

1988,

Crescenzo

Vetere (Ce); /ronia come alternativa, Palazzo Comunale, Acireale; 1973, Biennale di Venezia, Venezia; 1974, Napoli; Quasi una situazione, Castel dell'Ovo,

Napoli; 1983, Per un sud laico e parafisico, Il Centro, Napoli; Erice 85, Erice (Tp); 1991, Arie, 340 Festival dei Due Mondi, Spoleto; A Sud dell’arte, Bari; Extrabilia, Chiesa di San Salvatore, Capua; 1992, Cocart, Bianca Pilat, Milano; Paesaggio con rovine, Museo d’arte contemporanea, Gibellina; 1994, Un milione, Bianca Pilat, Milano; 1995, C'è un topolino in galleria, Bianca Pilat, Milano.

Opera esposta: 1. Paesaggi, 1999 tecnica mista su tela, 260 x 380; gesso e resina, h 190

Del Vec-

chio (disegni), Chez Levine, Parigi; 1989, Quotidianamente sogno, Studio Oggetto; 1990, Humor Power ed oltre (antologica), Convitto Nazionale, Maddaloni (CE); 1991, Totò Tarzan, spettacoli oltre, Museo

Nuova

Era,

Bari;

1993,

Nato a Milano, 1947. Vive e lavora tra Milano e Sassofortino.

Principali mostre personali: 1964, Viotti, Torino; 1966, Viotti, Torino; Rinascita, Milano; La Bora, Trieste; 1967, Milano, Milano; 1969, 32, Milano; Palazzo Comunale, Fiesole (Fl); Il Portico, Cesena; Fant Cagni, Brescia; 1970, Forni, Bologna; 1971, 32, Milano; 1972, Fant Cagni, Brescia; Il Tridente, Grosseto; 1973, 32, Milano; 1974, Eidos, Milano; Onas, Bolzano; 1975, 32, Milano; 1976, 32, Milano; 1977, Santa Croce, Firenze; 1978, La Gradiva, Roma; 1979, 32, Milano; Sala Comunale, San Gimignano (SI); 1980, Spazio/Immagine, Milano; 1981, La Gradiva, Roma; Sala Comunale

di esposizioni, Montecatini (PT); 1983, 32, Milano; Sala d’esposizioni, Comune di Fiuggi (FR); 1985, Palazzo dei Diamanti, Ferrara; 1986, La Gradiva, Montecatini (PT); 32, Milano; 1988, Palazzo

Pretorio, Campiglia Marittima (LI); 1989, Il Triangolo, Cosenza; Il Tempietto, Brin-

disi; Mostra del ciclo dedicato a Thomas Muntzer, Università di Ferrara; 1990, Università Bocconi, Milano; 1991, 32, Milano; Il Vicolo, Cesena; 1992, Fortezza delle Mura Medicee, Grosseto; Stu-

// Cir-

co di Giobbe, Orvieto; Animals show, z00 zoom boom, -Bianca Pilat, Milano; 1996, Avvenimenti, Bianca Piìlat, Milano; /pse Dixit, Dirarte, Caserta; 1997, Realtà tra-

sversale, Fondazione Morra, Napoli; Crescenzo Del Vecchio Berlingieri, Bianca Pilat Contemporary art, Chicago, USA; 1998, Pinacoteca Civica, Palazzo

dio d’Arte Melotti, Ferrara; 1993, L'Agrifoglio, Milano; 1995, Palazzo Patrizi,

del Comune, Baselice (BN); Ferran Cano, Barcellona.

Studio d’Arte Melotti, Ferrara; Ciovasso, Milano.

Principali mostre collettive:

Principali mostre collettive:

1957, Mostra Nazionale Città di Termo-

1964, Premio San Fedele, Milano; 1965, Mostra mercato internazionale, Due

Siena; 1997, Museo Bandera, Busto Ar-

sizio (VA); Il Tempietto,

li, Termoli; 1962, Galleria Nazionale d’Ar-

Brindisi; 1998,

Mondi, Roma; 1966, XVI/ Mostra Internazionale d’Arte Premio del Fiorino, Firenze; 1970, XX/V Mostra Nazionale di Pittura F. P_ Michetti, Francavilla al Mare (CH); XIV Rassegna Nazionale di Pittura Ramazzotti, Milano; 1971, D’Après, omaggio e dissacrazione nell'arte contemporanea, Rassegna internazionale, Lugano; XXVII Biennale Nazionale d’arte Città di Milano, Milano; 1973, Premio Vasto (CH); 1974, Musica e Pittura, Lugano; /l segno dell’uomo, Jesolo (VE); 1975, Arte Fiera, Bologna; 1976, XXVIII Premio Suzzara (MN); X Biennale Internazionale, Galleria Civica d'Arte Moderna, Campione d’Italia (CO); Mostra del disegno e della piccola scultura, Palaz-

te Moderna, Roma; 1966, Rassegna “Napoli Campania”, Palazzo Reale, Napoli; Artisti per l'India e il Vietnam, Napoli; 1967, Alternative del Sud, Cadario, Roma; 1969, Prospettive 4, Due Mondi,

Roma; Rassegna d'arte nel Mezzogiorno, Napoli; 1970, Rassegna S. Fedele, Milano; Perchè ancora la pittura, Caserta

Club, Caserta; Ricognizione I, Paestum; Proiezione sulla morte di Masaniello, Napoli; 1971, Premio Michetti, Francavilla al mare; 1972, Naples & its region, Boston City Hall, Boston USA; Premio Michetti, Francavilla al mare; Prospettive 5, Due Mondi, Roma; 7° Rassegna del Mezzogiorno, Villa Pignatelli, Napo-

li; 1974, Arte impegno, S. Maria Capua

222

Stefano Di Stasio

zo della Permanente, Milano; 1977, Intergrafik, Berlino; 1979, Genesi e processo dell'immagine, Palazzo della Permanente, Milano; 1980, Arte e mondo

contadino, Torino e Matera; Triennale della Grafica, Palazzo della Permanen-

te, Milano; Leonardo, Cinquanta d’après, Chateau Sarriod de la Tour, Aosta; 1982, Giovani pittori e scultori italiani, Rotonda della Besana, Milano; 1983, Expo Arte, Bari; 1984, XXIX Biennale Nazionale d’Arte Città di Milano, Palazzo della Permanente, Milano; 1986, Un panorama di tendenze, Castel Sant'Angelo, Roma; 1987, XXX Biennale Nazionale d’Ar-

Nato a Napoli, Roma.

1948. Vive e lavora a

Principali mostre personali: 1978, La Stanza, Roma; 1980, La Tartaruga, Roma; 1983, La Tartaruga, Roma; Pio Monti, Roma; 1984, XLI Bien-

nale, Sala personale Arte allo specchio, Venezia; 1986, La Nuova Pesa, Roma; 1989, Centro Ausoni, Roma; Boscoli, Busto Arsizio; 1991, La Nuova Pesa, Roma; 1992, A.A.M., Roma; 1994, Fa-

bio Sargentini, Roma; 1995, XLVI Bien-

nente, Milano; 1988, La Theotokos nell’arte contemporanea, Santuario di Tindari; 1989, L'etica dello sguardo, Palaz-

nale, Sala personale, Venezia; 1997, Ambrosino, Miami Florida (U.S.A.); Art's Events, Benevento; Il Polittico, Roma; 1998, Prati, Palermo; Spazio Blu, Roma; 1999, Museo Laboratorio, Università “La

zo Comunale, Lavagna (GE); XXXI Bien-

Sapienza”, Roma.

te Città di Milano, Palazzo della Perma-

nale Nazionale d’Arte Città di Milano, Palazzo della Permanente, Milano; Ca iral,

Pittura contemporanea per la Rivoluzione francese, Mostra itinerante; 1990, V/ Triennale dell’Incisione, Palazzo della Permanente, Milano; 1991, Ritratto d'’Ar-

tista, Ciovasso, Milano; 1993, Arte per immagini, Appiani Arte Trentadue, Milano; 1994, Reale e immaginario, Conver-

genze e fratture nell’attuale arte lombarda, Santa Maria della Pietà, Cremona; Spazialità e Immagine, Palazzo Albertini, Forlì; XXX// Biennale Nazionale d’Arte Città di Milano, Palazzo della Permanente, Milano; XXXIV Premio Suzzara, Suzzara (MN); 1995, Lo sguardo narrante, Palazzo del Ridotto, Galleria Comunale d’Arte, Cesena; / luoghi dell’immagine, Palazzo Ducale, Lucca; // Po del

900, Castello Estense, Mesola (FE); 1997, XLIX Premio Michetti, Gli archetipi immaginali nell'arte contemporanea, Francavilla a Mare; Sulmona, Sulmona.

1998, XXV

Premio

ga Wicher, Wuppertal; Diptych, Helsinki, Instambul, Ankara, Tel Aviv; 1989, Orientamenti dell’arte italiana Roma 19471989, Sedi varie, U.R.S.S.; Aspetti della pittura italiana, Sedi varie, Brasile; 1990, Anni Ottanta in Italia, ex Conven-

Sciacca; 1991, to dei Cappuccini, Trent'anni di avanguardie romane, Palazzo dei Congressi, Roma; Riverberi della malinconia, Boscoso, Busto Arsizio; Un’alternativa europea, Busto Arsizio e Ferrara; 1992, Progetto d'opera, A.A.M., Roma; Le Ravenne possibili, A.A.M., Firenze; XII Quadriennale, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1998,

Transizioni,

migrazioni,

paesaggi,

A.A.M., Roma; Trevi ex vero, Palazzo Ubaldi, Trevi; Modi e mondi del ritratto, A.A.M., Firenze; 1994, Disperati amanti, Museo Comunale, Rimini; 1995, XX-

VIII Premio Vasto. Dall’arte povera al postmoderno, Vasto; Giganti, Fabio Sargentini, Roma; Ascolto il tuo cuore,

Principali mostre collettive: 1975, X Quadriennale, Roma; 1980, Una

A.A.M., Milano; 1996, Martiri e Santi, Fa-

mostra di sei pittori, La Tartaruga, Roma; 1981, Taormina fin-de-siècle, Chiesa di Sant'Agostino, Taormina; Linee della ricerca artistica in Italia 1960-80, Pa-

bio Sargentini, Roma; Antologia, Torino e Trevi; / Borghese, una committenza, Fattoria Medicea, Monsullano Terme; Le Stanze delle Meraviglie, Palazzo Cutti-

lazzo delle Esposizioni, Roma; 1982, XL Biennale, Venezia; Anacronismo, La Tartaruga, Roma; Generazioni a confronto, Istituto di Storia dell’Arte, Università “La Sapienza”, Roma; 1983, Gli anacronisti

ca, Alessandria; La pittura colta in Italia, Abbazia Olivetana, Rodengo Saiano; Pittura a confronto, Centro Culturale San

o Pittori della memoria, Vigato, Alessandria e Museo Civico, Reggio Emilia; Il tempo dell'immagine, Spello, Foligno e Macerata; 1984, Anacronismo, Ipermanierismo, Centro Culturale Condé Du-

projet e l’essance,

que, Madrid; Anniottanta, Galleria d’Arte Moderna, Bologna; Biennale, San Paolo del Brasile; New Romanticism, 16

Francesco, Ozieri; Misure Uniche, Lyon, Lisbona, Bruxelles e Grenoble; 1997, Le

Beirut

e Damasco;

Echi metafisici, Villa Manzoni e Torre Viscontea, Lecco; /ncantesimi, Palazzo Orsini, Bomarzo; The project of Essence, Amman, Irbid e Il Cairo; Novecento nudo, Museo del Risorgimento, Roma;

1998, Frecce, Fabio Sargentini, Roma; Gli angeli sopra Roma, Chiesa di Santa

Palazzo

Sagredo,

Ve-

Rita, Roma; L'ombra degli dei, Villa Cattolica, Bagheria; VIII Biennale d’Arte Sacra, Santuario di San Gabriele, Teramo; La citazione, Belluno e Cortina; La Festa dell’Arte, ex Mattatoio, Roma; 1999,

XI Quadriennale,

Palazzo

artists from Italy, Hirishnhorn

Museum,

Washington;

1986,

Antra,

Milano;

VI/

Biennale, Sydney; L’Oubli afflige la Mémoire, varie sedi in Francia e Italia; /ni-

Opere esposte:

ziativa Keplero,

dei

Nati sotto Narciso, Fabio Sargentini, Ro-

1. Giro di boa, 1996 olio su tela, 100 x 210

Congressi, Roma; 1987, Avantgarde in the eighties, County Mouseum, Los An-

ma; Arte moltiplicata, Pinacoteca Civica,

2. Antologica, 1997* olio su tela, 150 x 200

geles; Neoclassicismo, Centro Culturale Ausoni, Roma; Self, Memory & Desire, Sedi varie in Australia; Appunti di

nezia;

viaggio intorno all'arte, ex Chiesa

del

Carmine, Taormina; Parola Italia, Apollodro, Roma; 1988, Dal ritorno all’ordine

al richiamo della Pittura; continuità figurativa nella pittura italiana 1920-1987, Oslo, Helsinki, Darmastadt; Aspetti della figurazione in Italia, anni Ottanta, Hel-

223

Bagnacavallo.

Opera esposta: 1. La piazza del ferro e del vino, 1997* olio su tela, 200 x 250

Collezione privata, Salerno

Salvatore Esposito

Nato a Gallipoli, 1937. Vive e lavora a Milano.

Grafica

Contemporanea,

Premio Spoleto. | giovani,

Pescia;

XIII

1968, Spole-

Modnarodni

Graficni

Center,

Lubiana;

Internazionale de l’Estam-

1997, L'Arte del Disegno in Lombardia 1946-1996, Civica raccolta del disegno,

Mostre personali:

pe, Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris, Parigi; 1970, 14a Rassegna Na-

Comune di Salò; 33 Artisti per un padre della Chiesa — XVI Centenario Sant'Am-

1963, L’Indiano, Firenze; Az. Soggiorno e Turismo, Finale Ligure; 1965, L’Indiano, Milano; 1966, Il Salotto, Como; Saletta Testa, Albisola Mare; Galleria d’arte A, Sassari; Az. Autonoma Soggiorno e Turismo, Alghero; 1967, Il Cancello, Sassari; Nuova Esposizione Padana, Cemuso sul Naviglio; Kunst Galerie Gittertaur, Berlino; 1968, LAmmolita, Genova; 1970, Az. Autonoma Soggiorno e

zionale

brogio 397-1997, Chiesa di S. Ambrogio,

to; Biennale

Turismo, Alghero; 1971, Schubert, Milano; Le Muse, Cagliari; 1972, Il Salotto, Genova; 1973, Temengotre, Biella; Visionart, Alghero; Il Gelso, Lodi; 1974,

Pic-Pus, Firenze; 1976, La Cooperativa di Via Maroncelli, Milano; 1977, Pratica di Pittura, Torre, S. Giovanni, Alghero; 1978, Mare aperto 1972-73, Schubert,

Milano; Pratica di Pittura, Teatro Garibaldi, (Gallipoli; 1979, Segno-Disegno, Studio d’Ars, Milano; Pratica da Pintura,

Arte Diferenca, Lisbona; 1980, Progetti di pittura, Gallipoli; 1983, Banco Santo Spirito, Napoli; Osanna, Nardò; 1984, Due Mondi, Milano; Pusterla, Casalpusterlengo; 1989, Sudio d’Arte 111, Milano; Polo Uno, Sant'Angelo Lodigiano; 1990, Denti e Denti, Arti e Mestieri, Sassari; 1993, Acquatile, Bologna; Acquatile, L’Arredatore, Gallipoli; 1994, Pittura-

scrittura: mostra dedicata all'amico Giovanni Tola, Centro Kairos, Sassari; 1996, L'’incedio della pittura ,Centro Kairos,

Sassari; 1998, Salvatore Esposito. Omaggio a Jacques Cousteou, Museo Geologico, Castell’Arquato.

Ramazotti,

Palazzo

Reale,

Sa-

lone delle Cariatidi, Milano; 1971, Mostra mercato

internazionale

di Basilea,

Basilea; XV Premio Campigna per opere di pittura, Forlì; 2a triennale dell’Incisione, Palazzo della Permanente, Milano; 1972, LXXII Mostra annuale d’Arte della Regione Lombardia, Palazzo della Permanente, Milano; 1973, XVIIla Edizione Premio Villa San Giovanni di Pit-

tura, Villa San Giovanni; Segnalati Bolaffi 1973, Nuova Sala Bolaffi, Torino; X Quadriennale Nazionale d'Arte. Situa-

zione

dell’Arte non

Figurativa,

Roma;

1974, 28a Mostra internazionale di Pittura Michetti, Francavilla al Mare; XXXIII Biennale Nazionale d'Arte di Milano, Presenze e tendenze della Giovane Arte italiana, Palazzo della Permanente, Milano; 1976, Milano, Milano; Vecchia Farmacia, Forte dei Marmi; Grafici Italiani

Contemporanei, biana; 1979,

Museo di Lubiana, Lu-

LIS 79, Usbon

Internatio-

nal Show, De Belem, Lisban; 1980, L/S 79, Museo Nacional Soares dos Ries, Porto; 1982, Un’idea Meccanica, Civica Galleria d’Arte, Ascoli Piceno; 1984, X/

Rassegna della Grafica Contemporanea, Palazzo Albertini, Forlì; 1985, Artistes Italiens, Aeroports de Paris, Parigi; Tra concettualità e rappresentazione, Palazzo Ricci, Montepulciano; 1986, La Batiment Deux: Le arti e le istituzioni, La-

tina; 150 opere d'arte contemporanea, Castello Sforzesco, Milano; /Va Biennale della Xilografia contemporanea, Museo della Xilografia, Carpi; 1988, XXVI!

Salon Peinture, Sculpure, Maire De Port

Principali mostre collettive:

De Bouc; 1989, Arte Ambiente,

1963, 8 Giovani Pittori Milanesi, || Mulino, Milano; Premio Primavera Degli Artisti, Albisola Mare; 1964, Mostra Mercato, Palazzo Strozzi, Firenze, Premio

Marche, Ancona; Premio Biella per l’Incisione, Biella; Premio Ministero della Pubblica Istruzione, Museo delle Arti e

Tradizioni

Popolari,

Roma;

1965,

Ras-

segna Nazionale di Pittura Ramazatti, Palazzo Reale, Salone delle Cariatidi, Milano; 1966, Mostra Internazionale di Pittura Michetti, Francavilla al Mare; 1968, XIII Premio di Pittura Villa San Giovanni, Villa San Giovanni; 2a Biennale Internazionale d'Incisione, Il fiore nella

Museo

Centrale del Risorgimento, Roma; La ricerca del tempo reale, Milano; 1991, Omaggio a E.C., Museo d’Arte Contemporanea L. Pecci, Prato;. 1992, Linoleum, Palazzo della Regione, Trento; L'arte valuta L'arte, Rotonda della Besana, Milano; 1993, Art Fence, Rotonda della Besana, Milano; 1994, XX// Bien-

nale Nazionale d'arte Città di Milano, Milano; Ad ognuno la sua, Galleria Civica, Padova; 1995, Astrazione a Milano, Museo della Permanente, Milano; O/tre /a

grande soglia, Centro espositivo della Rocca Paolina, Perugia; 1996, Tutto e foglia, Villa Carlotta, Como; Grad Tivoli

224

Milano; 1998, Sogni di carta, Accademia di Belle Arti di Brera, Milano; Arte del Di-

segno in Lombardia 1946-1996, Sala Napoleonica, Milano; Ai luoghi della delizia piena, Villa Carlotta, Como.

Opere esposte: 1. Moto ondoso, 1998 tecnica mista su tela, 210 x 170

2. A Gallipoli con Maria Candida 1999* tecnica mista su tela, 210 x 170 3. Mare calmo a sud est, 1999 tecnica mista su tela, 120 x 120

M.,

Angelo Fabbri

Marilù Eustachio

Nata

a Merano.

Vive

e lavora

Roma.

Mostre personali: 1965, 1966,

Libreria il Terzo Mondo, Il Girasole, Roma; 1968,

sole, Roma;

L’Agrifoglio,

Roma; Il Gira-

Milano; Il Mi-

notauro, Livorno; 1969, Il Torcoliere, Roma; 1972, Aldina, Roma; 1973, Durer, Bologna; 1975, Ariete Grafica, Milano; 1977, Il Collezionista, Roma; Il Sole, Bolzano; 1978, Centrosei, Bari; 1979, Ariete, Milano; 1980, Spatia, Bologna; 1981, Grafica dei Greci, Roma; Spatia, Bolzano; 1982, Libreria Giulia, Roma;

Ariete Grafica, Milano; 1983, Spatia, Bozano; 1984, Il Chiodo, Mantova; Arte Duchamp, Cagliari; Pantha Arte, Como; 1986, Giulia, Roma; Certosa di Capri, Capri; 1987, Ex-Libris, Roma; 1989, Spatia, Bolzano; 1990, Campus, Torino; Carlo Virgilio, Roma; Barchessa di Villa XXV Aprile, Mirano; 1991, Eralov, Roma; 1993, Società Lunare, Roma; 1994, La Nuova Pesa, Roma; Spatia, Bolzano; Peter Flaccus, Roma; Centro Culturale

Virginia Woolf, Roma; 1995, Galleria Comunale d’Arte Moderna, Palazzo Racani Arroni, Spoleto; Studio Exhibition Ber-

ghoff Cowden, Tampa (USA); 1996, Polk Museum of Art, Lakeland (USA); 1997, Spatia,

Bolzano;

1999,

Giulia,

Roma.

Principali mostre collettive: 1959, VII Quadriennale d'Arte, Roma; 1961, /I/ Biennale, San Marino; /// Ras-

d'Arte, Roma; 1988, Figure e forme dell'immaginario femminile, Sala delle Carrozze, Reggio Emilia; 1989, XXX/ Biennale Nazionale d’Arte Città di Milano, Milano; 1991, La casa del vetro. Fotogra-

Nato a Forlì, 1957. Vive e lavora a Forlì.

fie di Tredici Autori Italiani, La Casa della Città, Roma; Beauty in difficult. Hom-

dola; Palazzo Re Enzo, Bologna; Teatro

mage to Herza Pound, Museo d’Arte Moderna, Bolzano; 1992, X Biennale America / Italy: A Visula Dialog That Continues, The City Univerisity, New York; [potesi per una collezione, Fortezza di Basso, Firenze; 1998, Guido, io vorrei ..., Palazzo Ducale, Mantova + Villa Pisani, Stra — Istituto Culturale Italiano,

Praga; Trasparenze dell’arte italiana sulla via della carta. Rassegna Internazionale della Cultura Italiana, Pechino; 1994, Art Energie, Passage de Retz, Parigi; Storie di pittura. XLVI Premio Michetti, Francavilla al Mare; 1995, La porola e lo sguardo, Palazzo delle Esposizioni,

Roma;

so, Galleria Comunale

e Contemporanea,

1. Repertorio,

di Roma e del Lazio, Roma; 1972, Grafica Italiana, Museo Sordertaile; 1974,

and

the Arts in

Beijing; 1996, 7Transiti italiani, Polk Museum Art, Lakeland; 1997, // Girasole trent'anni dopo, Palazzo Mediceo, Seravezza; Sandro Penna, poeta a Roma, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Una donazione per un nuovo museo, Palazzo Sarcinelli, Conegliano Veneto; Arte a Roma negli anni sessanta, una collezione, un dono, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma; 1999, Lavori in cor-

ma; 1964,

1965, V Rassegna delle Arti Figurative

Woman

Italy, ngo forum on women, Wan Fung,

Opera esposta:

Milano;

1992,

Chiesina

dell'ex Ospedale,

Astra, Forlì; 1998, Galleria Comunale d’Arte, Palazzo del Ridotto, Cesena; Il Vi-

colo — Interior Design, Cesena. Principali mostre collettive: 1977, Collettiva degli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna, Voltone della Molinella, Faenza; 1978, La figura, il volto, Contemporanea, Ravenna; 1979, Quattro giovani artisti, Nuovo Ruolo, For-

li; 1980, Premio Campigna, S. Sofia; Nuove proposte, Galleria Comunale d’Arte, Palazzo del Ridotto, Cesena; 1981, Lo sguardo instabile, Rimini; Di-

dattica 3, Forlì; Premio Campigna, S. Sofia; 1987, Fierarte, Forlì; 1988, Oratorio di S. Sebastiano, Forlì; Fierarte, Forlì; 1989, Clandestino, Faenza; 1990, Autoritratto di galleria, Saletta Comunale, Castel S. Pietro; 1991, Spazi direttamente proporzionali, S. Caterina, Forlì; Ritratti, Vecchia Stazione, Forlì; 1998, Forlìarte, Palazzo Albertini, Forlì; Farneti, Forlì; Roxibar, Videomusic, Bologna; 1994,

Omaggio a Melozzo, Palazzo Albertini, Forlì; 1995, Arte a Sadurano, Sadurano; 1997, Calceplastica, rarte, Forlì.

Gambettola;

d’Arte Moderna

Roma.

Opere esposte: 1. Architetto,

1997-1999*

olio su carta, 75 elementi ciascuno 48 x 34

1996 -1997

olio su tavola, 82 x 112 Collezione Zattini, Cesena

2. Ultimo panneggio,

1997

olio su tela, 60 x 70

Arte Contemporanea 1973, Museo Civico, Bologna; 1975, Der Mythos der Frau, Vienna; 1976, Mostra del disegno e del-

3. Bambina con le uova, 1998* olio su tavola, 47 x 63 Collezione Zattini, Cesena

la piccola scultura, La Permanente, Milano; 1977, Segno — Identità, Pinacoteca Comunale, Ravenna; 1981, Arte e

4. Scultore,

Roma;

// Biennale della Gra-

fica Europea, Baden Baden; 1982, Exposition de quatre peintre romaines, Institute Culturel Italien, Parigi; 1983, Ro-

manances

1998-1999

olio su tela, 80 x 65

Critica 1981, Galleria Nazionale d’Arte Moderna,

Mel-

dello Sport nelle Belle Arti, Barcellona;

segna delle Arti Figurative di Roma e del Lazio, Roma; 1963, /V Rassegna delle Arti Figurative di Roma e del Lazio, RoPremio San Fedele,

Mostre personali:

sans paroles, Centro Cultu-

rale Francese, Roma; 1984, La macchina della memoria, Palazzo Rivaldi, Roma; 1986, X/ Quadriennale Nazionale

225

Fie-

Vincenzo

Ferrari

Nato a Cremona, Milano.

Gianfranco Ferroni

1941. Vive e lavora a

Mostre personali:

1967, Clasing, Monaco;

1971, La Ber-

tesca, Genova; Il Modulo, Milano; 1972,

Blu, Milano; 1974, Mercato del Sale, Milano; 1975, Il Canale, Venezia; 1976, Mercato del Sale, Milano; 1977, Il Falconiere, Ancona; 1978, Solferino, Milano; 1979, Il Salotto, Como; Centro Culturale Inoltre, Monza; Galleria d’Arte Contemporanea, Alessandria (con A. Cavaliere); 1981, AI Ferro di Cavallo, Roma (con A. Cavaliere); 1983, Mercato del Sale, Milano; 1988, Milano, Mila-

Opera esposta:

1. La vertigine dei sentimenti nella trappola dell'immagine, 1997 tecnica mista su tela otto tele ciascuna 280 x 40; 280 x 40; 280 x 50; 280 x 75; 280 x 100; 280 x 150;

280 x 200; 280 x 300

te Eunomia, Milano; 1970, Borgonuovo, Milano; Gunther Franke, Monaco; Va-

lentien,

Stoccarda;

Galatea,

Torino;

1972, The Piccadilly Gallery, Londra; 1973, Santacroce, Firenze; 1974, Il Fante di Spade, Milano; Mutina, Modena; Il Fante di Spade, Roma; Biblioteca Civica, Saronno; Documenta, Torino; 1976,

Il Fante di Spade, Roma; 1977, Galerie du Dragon, Parigi; Don Chisciotte, Roma; 1978, Santacroce, Firenze; Il fante di Spade, Milano; Mutina, Modena; Il Fante di Spade, Roma; Documenta, Torino; 1979, Schettini, Milano; La Gradiva, Genova; La Parisina, Torino; 1980, Palazzo Cariati, Accademia Pontano, Napoli; 1981, Forni, Bologna; 1982, XL Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; 1983, Il Fante di Spade, Milano; 1984, Montrasio Arte, Monza; Il Gabbiano, Roma; 1985, Montrasio, Monza; FIAC ‘85, Grand Palais, Parigi; Palazzo delle Al-

Fondazione Stelline, Milano (con A. Cavaliere).

Principali mostre collettive: 1971, Blu, Milano; Premio Pascali, Pescara; 1972, XXXVI Biennale Internazionale, Venezia; 1973, Triennale, MiPaolo del Brasile; 1977, Kassel; 1978, Galleria

Bergamini, Milano; La Nuova Pesa, Ro-

1969, Circolo degli Artisti, Biella; Finar-

Parma;:1996, Artecentro, Milano; 1997,

ranea, San Ducumenta,

1946, Bottega d’Arte, Livorno; 1949, Borromini, Milano; 1958, Elmo, Roma; 1959,

Fante di Spade, Roma; Galatea, Torino; 1967, Fant Cagnì, Brescia; 1968, XXX/V Biennale Internazionale d’Arte, Venezia;

sanese, Trieste (con A. Cavaliere); 1990, Milano, Milano; Morra, Napoli (con U. Carrega); 1991, Mercato del Sale, Milano; 1992, Unimedia, Genova; 1993, Sala Napoleonica Accademia di Brera, Milano (con A. Cavaliere); 1995, Niccoli,

Museo

Mostre personali:

ma; 1960, Bergamini, Milano; 1963, Galatea, Torino; 1964, Mutina, Modena; Galatea, Torino; 1966, Mutina, Modena; Il

no; Mercato del Sale, Milano; 1989, Bas-

lano; 1976,

Nato a Livorno, 1927. Vive e lavora a Bergamo.

d’Arte Contempo-

d’Arte Moderna, Bologna; Palazzo Vecchio, Firenze; War Memorial College,

bere, Trento; 1986, La Sanseverina, Parma; Documenta, Torino; 1989, L’Oca,

Sidney; 1979, Triennale, Milano; Rotonda della Besana, Milano; Biblioteca Comunale, Firenze; 1980, Cronografie. Biennale Internazionale d’Arte, Vene-

Roma; 1990, Palazzo Sarcinelli, Conegliano; 1992, XXXII Premio Suzzara, Galleria Civica d’Arte Contemporanea, Suzzara; 1994, Galleria Comunale d’Arte Moderna, Bologna; The London Original Print fair, The Royal Academy of Arts, Londra; The Print fair, Armory, New York; 1997, Palazzo Reale, Milano; Ceribelli, Bergamo; 1998, Basile, Palermo; 1999, Palazzo Sarcinelli, Conegliano.

zia; Palazzo Carignano, Torino; Comune di Cento, Piacenza, Pieve di Cento; 1981, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Rotonda della Besana, Milano; Biblioteca Nazionale, Parigi; 1983, Palazzo

Reale, Milano; Hayward Gallery, Londra; 1984, Galleria d’Arte Contemporanea Taipei, Formosa; 1985, Kunsthaus, Berna; 1985, Kunstmuseum, Stoccarda; 1986, XL/// Biennale Internazionale, Venezia; XI Quadriennale

Principali mostre collettive: 1948, Aprile milanese, Villa Reale, Mila-

d'Arte, Roma; 1987, Arte di Gruppo, Kassel; Casa Terragni, Como; 1993, S.M.G.T., Parigi; Biennale, Milano;

no; 1949, Gran Premio Saint Vincent per le arti figurative 1949, Casinò de la Val-

1997, Blu, Milano; Museo del Risorgimento, Roma; 1998, Palazzo Branciforte, Palermo.

gamini, Milano; 1955, XIX Biennale Na-

lée, Saint Vincent; 1951, Collettiva, Berzionale di Milano, Palazzo della Perma-

nente,

226

Milano;

1956,

Aricò, Banchieri,

Ferroni, Gasparini, Bergamini, Milano; ternazionale della denti. Esposizione

Romagnoni, Vaglieri, 1957, /V festival Ingioventù e degli studella giovane pittura

italiana, Mosca; 1958, Giovani artisti italiani, Palazzo della Permanente, Milano; XXIX Biennale Internazionale d’Arte, Ve-

nezia; 1959, Ferroni, Luporini, Banchieri, Bergamini, Milano; VIII Quadriennale Nazionale d’Arte, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1960, La giovane scuola di Milano, Circolo di via Marsala, Milano; 1961, Banchieri, Ferroni, Sughi, Vespi-

gnani, Bergamini, Milano; Maestri della seconda e terza generazione, Sala Comunale della Cultura, Modena; Giovani

Artisti Italiani, Villa Comunale, Padiglione Pompeiano, Napoli; 1962, Nuove prospettive della giovane pittura italiana, Pa-

selleschaft fur bildende Kunst und Kuml’Aristo, Palazzo dei Diamanti, Ferrara; XXVIII Premio Michetti, Francavilla al-

zione, Istituto F. Palizzi, Vasto; 1994, VI/ Triennale dell’incisione, Palazzo della Permanente, Milano; 1995, Pittura come pittura, Palazzo Sarcinelli, Conegliano;

Mare; 1976, Villa Malpensata,

Lugano;

Sei biografie non immaginarie, Innocen-

XXX Premio Michetti, Francavilla al Mare; 1977, XXII Premio del Fiorino, Firenze; L'ultima ringhiera. Arte figurativa e cul-

ti Arte, Montecatini Terme; 1996, Pittura

stamt Kreuzbzrg,

Berlino; Omaggio

al-

tura a Milano, Compagnia del Disegno, Milano; Arte in Italia 1960/1977. Dall’opera al coinvolgimento. L’opera: simboli ed immagini. La linea analitica, Galleria Civica d’Arte Moderna, Torino;

1978, V Biennale Nazionale d'Arte Figurativa, Galleria d'Arte Moderna Ricci Od-

Ferrari, Milano; La Secchia, Modena; Og-

Triennale dell’incisione, Palazzo della Permanente, Milano; 1981, Da Corrente

italiana,

Pander,

Den

Haag;

IV

a oggi, Museo Civico, Carpi; Per un’idea di situazione, Palazzo della Permanente, Milano; Linee della ricerca artistica in

italia 1960/1980, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1982, Erice ’82, Ex Convento San Carlo, Erice; 1983,

Un itine-

rario nella cultura pittorica lombarda del dopoguerra, Villa Reale, Monza; Art e l’Italia, Castello Visconteo,

// Pop Pavia;

1984, L'immagine e il suo doppio, Palazzo Bagatti Valsecchi, Milano; Artisti e

Civico, Bologna; Biennale di San Mari-

scrittori, Rotonda della Besana, Milano; VI Biennale Nationale de la gravure, Strasburgo; 1985, Chicago International Art

no, San Marino; V/ Biennale dell’incisio-

Exposition, Navy Pier, Chicago; 1986, V

ne italiana contemporanea, Opera Bevide la jeune peinture, Parigi; 1967, Il tempo dell'immagine, Museo Civico, Bologna; 1968, XXI Premio Michetti, Francavilla al Mare; 1970, Arte contro 19451970. Dal realismo alla contestazione,

Triennale dell'incisione, Palazzo della Permanente, Milano; 1987, La natura morta nell’arte italiana del '900, Castello Estense, Mesola; Arte italiana e straniera. Le collezioni della Galleria Civica d’Arte Moderna di Torino, Promotrice di Belle Arti, Torino; 1988, Vitalità della fi-

Galleria d’Arte Comunale, Arezzo; Gale-

gurazione. Pittura italiana 1948-1988, Pa-

rie du Dragon, Parigi; 1971, XXVII Biennale Nazionale d’Arte Città di Milano, Palazzo della Permanente, Milano; ///

lazzo della Permanente, Milano; XXX Premio Suzzara, Suzzara;

te, Milano; Milano 70/70. Un secolo d'’Arte, Museo Poldi Pezzoli, Milano; X Quadriennale Nazionale d’Arte, Palazzo del-

le Esposizioni, Roma; 19783, XXI Premio del Fiorino,

Firenze; Pittura in Lombar-

dia 45/73, Villa reale, Monza; 1974, Italienische Realisten 1945 bis 1974, Ge-

1994 -1995

tecnica mista su tela, 50 x 49

2. Straccio celeste sul quadrato,

olio su carta su tavola, 25 x 31

zione

Biennale Internazionale della grafica d'arte, Palazzo Strozzi, Firenze; Triennale dell’Incisione, Palazzo della Permanen-

1. Composizione,

Realisti della quarta generazione, Cen-

zionale del Fiorino, Firenze; 1963, Gian

lacqua La Masa, Venezia; 1966, Salon

Opere esposte:

di, Piacenza; 1979, L’altra satira, Bergamini, Milano; Il Fante di Spade, Roma;

lazzo Re Enzo, Bologna; X/I/ Premio Na-

magnoni, San Fedele, Milano; Mutina, Modena; // Pro e il Contro, Il Fante di Spade, Roma; Biennale d’Arte Contemporanea, Tokio; XXXII Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; Zero, Verona; 1965, Mitologie de nostro tempo, Sala S. Ignazio, Arezzo; Il Presente Contestato, Museo

nale d’Arte Sacra, San Gabriele, Teramo.

tecnica mista su tela, 44,5 x 35,5

tro Culturale d’Arte Contemporanea, Sorrento; 1980, Studio 80, Brescia; Produ-

gettività e figura, Il Fante di Spade, Roma; V Rassegna di Arti Figurative di Roma e del Lazio, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Pittura Italiana Contemporanea, Valencia, Siviglia, Madrid, Barcellona, Bilbao; 1964, La Nuova Figurazione, Biella; 1964, Omaggio a Bepi Ro-

e fotografia, Arengario, Monza; VI/ Bien-

1990, 1991,

Arte italiana del XX secolo, Bergamo; Paesaggi italiani. Una situazione del secondo

Novecento,

Palazzo

Sarcinelli,

Conegliano; Realismo esistenziale. Momenti di una vicenda italiana, Palazzo della Permanente, Milano; 1992, Pittura a Milano 1945-1990, Palazzo della Permanente, Milano; 1993, Pittura e realtà, Palazzo dei Diamanti, Ferrara — Palazzo del Governatore, Cento; XXV Premio Vasto, Dall’informale alla nuova figura-

227

8. Equilibrio instabile,

1997

4. Diagonale d'ombra, 1998* olio su tavola, 46,7 x 51,4

1997

Ennio Finzi

Nato a Venezia, Venezia.

Giosetta Fioroni

1931. Vive e lavora a

ci dell'Immagine,

Principali mostre personali: 1956, Fondazione B.L.M., Venezia; 1957, Schenerider, Roma; Numero, Firenze; 1958, Apollinaire, Milano; 1961, Il Traghetto, Venezia; 1964, Gritti, Venezia; 1969, Il Traghetto, Venezia; Schreiber, Brescia; 1970, L’Argentario, Tren-

to; L'Incontro, Venezia; 1971, 3B, Bolzano; 1972, Falchi, Milano; Michelangelo, Bergamo; 1973, 58, Rapperswill; Quarta Dimensione, Arezzo; 1974, Il Traghetto, Venezia; L’Argentario, Trento; 1975, L'Incontro, Vicenza; 1978, Struktura, Milano; 1980, Antologica, Fondazione B.L.M., Venezia; 1981, Seno, Milano; Il Traghetto, Venezia; 1983, L’Argentario, Trento; Il Traghetto, Venezia; BIMC, Parigi; 1986, Il Sole, Bolzano; Tommaseo, Trieste; Il Traghetto, Venezia; 1987, 42 Opere Inedite 1950-1955, Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea, Palazzo Forti, Verona; 1988, Galleria d'Arte Moderna, Palazzo dei Diamanti, Ferrara; Meeting, Venezia-Mestre; 1990, Antologica, Tommaseo, Trieste; 1991, / versi del colore, Il Cavallino, Venezia;

1992,

L’Argentario,

Trento;

1993, Università degli Studi, Venezia; 1994, Arte Fiera, Bologna; 1995, Spriane, Omegna; 1996, Palazzetto dell’Arte, Foggia; Ennio Finzi. Opere 1951-1958, Sagittaria,

ca 70, Modena; 1973, Confronti dialetti-

Pordenone;

Linea

70, Vero-

na; 1997, Arte Fiera, Bologna (Fidesarte e Meeting); Fidesarte, Venezia-Mestre; Morone, Milano; 1998, Incontri, Ca’

Lozzio, Oderzo.

Saletta

Incontri

Arteder 82, Bilbao; 1983, Expo Arte, Bari; 1984, Cronaca 1947-1967, Fondazione B.L.M., Venezia; 1986, XL// Biennale

d'Arte, Venezia; 1987, Spazialismo a Venezia, Fondazione B.L.M., Venezia — Palazzo dei Diamanti, Ferrara; 1989, Artexpo, Frssa; Astratta. Secessioni Astratte in Italia dal dopoguerra al 1990, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, Palazzo Forti, Verona; 1990, LX Biennale Nazionale d’Arte, Verona; 1991, Une situation Venetienne, Salle des Pas Perdus de Justice, Poitiers; 1992,50 artisti

a Venezia, Querini Stampalia, Venezia; 1998, Da Boccioni a Vedova, Museo d'Arte Moderna Ca’ Pesaro, Venezia; 1995, 7ra Logos e Melos, Rocca Paolina, Perugia —- Museo Revoltella, Trieste; 1996, Costruttivismo, concretismo, cine-

visualismo internazionale per l’unificazione europea, Sala del Carrobbio, Omegna; Spazialismo Arte Astratta Venezia 1950-1960, Basilica Palladiana, Vicenza; 1998, Nel Tempo e nello Spazio, Castello Scaligero, Malcesine; Colore nella Pittura, Spriano, Omegna; 1999, Palazzo Farnese, Ortona; Cent'anni della Fondazione, Fondazione B.L.M., Venezia.

ter, Trieste; 1953, Sette giovani artisti, Fondazione B.L.M., Venezia; 1956, Premio Burano, Venezia; Premio San Fedele, Milano; 1958, Mostra Nazionale d'Arte Giovanile, Roma; 1959, VIII Quadriennale d’Arte, Roma; 1960, Premio Michetti, Francavilla al Mare; 1967, Mu-

seo Sperimentale d'Arte Contemporanea, Torino; Raggruppamento Artisti Veneziani, || Cavallino, Venezia — La Chioc-

ciola, Padova — L’Argentario, Trento — La Cappella, Trieste — Galleria d’Arte Moderna, Lubiana; 1969, Neue Galerie der Stadt, Linz e Vienna; 1970, Arte e Criti-

2. Il verso del colore in rosso, olio su tela, 150 x 150 3. Il verso del colore in nero, olio su tela, 100 x 100

Vive e lavora

a Roma.

Principali mostre personali: 1957,

Montenapoleone,

Milano;

1961,

La Tartaruga, Roma; 1963, Denise Breteau, Parigi; 1965, La Tartaruga, Roma; Naviglio, Milano; Cavallino, Venezia; 1967, Naviglio, Milano; 1968, Modern Art Agency, Napoli; La Spia Ottica nel Teatro delle Mostre, La Tarturuga, Roma; 1969, Il Punto, Torino; L'Indiano, Firenze; 1971, Naviglio, Milano; 1972, Mostra antologica, Palazzo dei Diamanti, Centro Attività Visive, Ferrara; La Spia Ottica ripresa nell’ambito della Quadriennale, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1974, Dè Foscherari, Bologna;La Bussola, Bari; Dell’Oca, Roma; Vinciana, Milano; 1975, Segnapassi, Pesaro; Barozzi, Venezia; 1976, Foto da un atlante di medicina legale, Pan, Roma; Dell’Oca, Roma; 1977, Foto da un atlante di medicina legale, Il Vicolo, Genova — Diagramma, Milano; La Fiaba di Magia, Corraini, Mantova; 1978, Mostra Antologica, Galleria Comunale, Alessandria; Soldano, Milano; 1979, La Fiaba di Magia, Stufidre, Torino; Mostra antologica, Casa del Mantagna Mantova, Galleria d’Arte Moderna, Suzzara; 1980, Frankfurter Galerie, Francoforte; L’Incontro, Imola; Emilio Mazzoli, Modena; 1981, Spazia, Bolzano; Corraini, Mantova; 1982, Cinquetti, Verona; Franca Mancini, Pesaro; 1983,



Foscherari,

Bologna;

Banco

Santo Spirito, Roma; 1984, Giulia, Roma; Mostra Antologica, C.S.A.C. dell’Università, Parma; Nazzari, Parma; Corraini, Mantova; 1986, Naviglio, Milano;

Padiglione d’Arte Contemporanea (Parco Massari), Ferrara; 1987, Per Giandomenico Tiepolo, Dell’Oca, Roma; 1988,

Opere esposte: 1. Il verso del colore in blu, olio su tela, 150 x 150

a Roma.

della

Saggitaria, Pordenone; 1974, Konstruktivenkunst, Zurigo; 1975, Aspetti della ricerca artistica nel Veneto 1960-1970, Fondazione B.L.M., Venezia; /X Rassegna Internazionale d'’Arte, Acireale; 1977, Rassegna d’Arte Contemporanea “Struttura-Luce-Colore, Castelfranco Veneto; 1978, Konkrete Kunst in Postkarteformat, Rapperswill; 1980, Museo Vivo, Milano; 1981, Biennale d'Arte Contemporanea, S.Martino di Lupari; 1982,

Principali mostre collettive: 1949, 37° Mostra Collettiva, Fondazione B.L.M., Venezia; 1952, Premio Arbi-

Nata

1998* 1998 1998

Corraini, Mantova; Sà/gared Rose, Studio Barnabò, Venezia; 1989, Quella Carmen, Dell’Oca, Roma; Omaggio a Tiepolo,

Forni

Tendenze,

Bologna;

1990,

Jannone, Milano; Opere su carta ‘60-’90, Istituto Italiano per La Grafica, Calcografia, Roma; Roma, Netta Vespignani, Roma; Images de Poemes, Maison des Ecrivains, Parigi; 1993, Una sala XLV Biennale, Venezia; Corraini, Mantova; Accademia dei Concordi, Rovigo; 1994, Dipinti e Ceramiche, Dè Foscherari, Bologna; Diario Veneziano, Studio Barnabò, Venezia; 1995, Naviglio, Milano; Venti teatrini in ceramica per Shakspeare, Netta Vespignani, Roma; Lingotto, To-

Piero Fogliati

rino; 1996, Fondazione Licini, Monte Vidon Corrado, Ascoli Piceno; Ceramiche, Eva Menzio, Torino; 1997, // Segno del-

di Storia

dell'Arte,

Università

La Sa-

ralearte, Milano; 1999, Poesie e Imma-

pienza, Roma; Livres d'’Artistes, Nar, Parigi; Incomunicabilità, San Paolo del Brasile; Officine e Ateliers, Casa del Mantegna, Mantova; Arte Italiana 1960-1982,

gini, Bibli, Roma.

Heywards Galeries, London; Livres d’Ar-

la Parola, Corraini, Mantova; 1998, Spi-

Principali mostre collettive: 1955, VII Quadriennale, Roma; 1956, Biennale, Venezia; 1958, Realités Nouvelles, Paris; Gruppo dello Studio Faccheti, Museo d’Arte Moderna, Laverkusen; Realités Nouvelles, Paris; 1960, Contemporary Italian Art, Hillonois Inst.

of Tecnology, Chicago; 1964, Un gruppo di opere, Biennale, Venezia; 1965, Premio Michetti, Francavilla al Mare; 1966, Premio Spoleto, Spoleto; 1967, Arte Moderna Italiana, Gemeentemuseum, L’Aja; 8 Pittori romani, Dé Foscherari,

Bologna; 1968, Azione alla Galleria Tartaruga: La Spia Ottica nel Teatro delle Mostre, La Tartaruga, Roma; L'uomo e l'automobile, Firenze; 1970, Vitalità del negativo nell’Arte Italiana, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1972, Biennale, Venezia; Mostra antologica, Palazzo dei Diamanti, Centro Attività Visive, Ferrara; 1973, Combattimento per un’immagine, Museo d’Arte Moderna, Torino; Quadriennale, Roma; 1975, Arte Fiera, Dell’Oca, Bologna; 1977, La Boite au XX

Seicle, Musée d’Art Moderne, Paris; Arte in Italia ‘60-’70, Civica Galleria d’Arte Moderna, Torino; Quotidien, Histoire et utopie, Grenoble; Kunstlerinnen International, Schloss Charlottenburg, Berlino; Premio Campigna, Pinacoteca, Forlì;

Segno/Identità, Loggetta Lombardesca, Ravenna; 1978, Metafisica del quotidiano, Galleria d'Arte Moderna, Bologna; 1979, De Sensu Rerum et Magia, Fabjbasaglia, Bologna; Nuovelles Tendences ltaliannes, Action Culturelle, Macon; 7estuale, Rotonda della Besana, Milano; Ars Combinatoria, Galleria d’Arte Mo-

derna, Bologna e Palazzo Reale, Genova; Genesi e processo di un'immagine, Permanente,

della

Ricerca

Milano; 1980, La linea

Artistica

in

Italia

tistes, Centre Pompidou, Parigi; L’'occhio del cielo, Casa del Mantegna, Mantova; Il Pop Art e l’Italia, Castello Visconteo, Pavia; 1984, Attraversamenti, Perugia; 1985, Arte in Italia, Castello

1930. Vive e lavora a

Mostre personali:

1957, 15 Quadri di Piero Fogliati, Saletta Metro Cristallo, Torino; 1970, Il Fiore, Firenze; Studio Farnese, Roma; 1971, Il Naviglio, Milano; 1972, Martano, Torino; 1974, L’Obelisco, Roma; 1982, Luce e

Vento, Deposito

Figure, Pesaro;

1984,

Aragonese, Napoli; 1986, Arte Italiana nel 1960, Museo Sperimentale, Rivoli; Quadriennale, Roma; 1987, Disegnata,

Voir, Ginevra; 1989, Valeria Belvedere Arte, Milano; 1992, Sculpter l’invisible, Cité des Sciences et de l’Industrie, Pa-

Logetta Lombardesca,

rigi; 1993, Reél Virtuel, Luc Queyrel, Parigi; 1994, Rino Costa Arte Contemporanea, Casale Monferrato; Uditspiele-

Ravenna;

1988,

Disegno italiano dal dopoguerra ad 0ggi, Frankfurter Kunstverein, Monaco; 1989, Orientamenti dell’arte italiana ‘47-

‘88, Mosca e Leningrado; 1990, // Ritratto, IV Biennale Donna, Parco Massari, Ferrara; Roma Anni ‘60, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Artae, Roma e

Ferrara; Beauty is difficult, Museo d’Ar-

rein, Museo

der Schweiz,

Technorama

Winterthur (CH); 1996, Musée nergie électrique, Mulhouse.

de l’é-

Principali mostre collettive:

te Moderna, Bolzano; Trenta Anni di Avanguardie Romane, Palazzo dei Congressi, Roma; 1992, L'Amore, Mole Antonelliana, Torino; 19983, Arte Poetica,

1964, // gruppo CIRA, Il Falò, Alba; 1968, Spettacolo con Liquimofono, Teatro Estense, Palazzo dei Diamanti Ferrara; Incontri delle dieci Arte Contemporanea,

Pepperdine University, Malibù; Tutte /e strade portano a Roma?, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Trasperenze del-

Vismara, Milano; 1969, Linee della gio-

l’Arte Italiana sulla Via della carta, \stituto Italiano di Cultura, Pechino; A onor

Svevo, Termoli;

del falso, Palazzo delle Esposizioni, Ro-

reale; Nuove presenze nell’Arte Italiana,

ma; XLV Biennale, Venezia; 1994, XXVII Premio Vasto. Dall’arte neo-concreta all’iperrealismo, Vasto; 1995, Biennale, Venezia; //| mito classico, Sarzana; Rac-

Chiostri di San Domenico, Imola; Mostra d'Arte Contemporanea, Torre Pellice;

conti Pellizziani, Volpedo; 1996, Pop Art

nea,

e Oggetto, Galleria d’Arte Moderna di Belluno e Cortina; Pilat Contemporary Art, Chicago; 4.D. Carrier Art Gallery, Toronto; Chanelle Historique du Bon Pa-

d’arte di Torino a Martigny. XIV Comptoir di Martigny, Martigny; 1978, XXXVIII Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; VI Biennale Internazionale della Grafica, Palazzo Strozzi, Firenze; 1980, Loehr, Francoforte; 1981, Eventi luminosi per lo spettacolo “Banana Lumière”, Teatro di Porta Romana, Milano; 1982, Segni in atto movimenti nell'arte e nello spettacolo, Tour Fromage, Castello Gamba,

steur, Montreal; 1997, Luci del Mediterraneo, Palazzo Bricherasio, Torino; Arte Italiana: la pittura iconica, Galleria d’Ar-

te Moderna, Bologna; 1988, Pop Art: un’esperienza internazionale, Elede, Torino; 1999, Lavori in corso, Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea, Roma; Tracce del nostro Centro Pietralata, Roma.

1960/1980, Palazzo del Esposizioni, Roma; 1981, // Segno Sensibile; 30 anni d'Arte Italiana; Museo Civico, Lecco; Campionario. Alternative italiane alla Pop Art, Galleria d'Arte Moderna, Verona; Peintres de Chevalet, Nar, Parigi;

Nato a Canelli, Torino.

Opera esposta:

tempo,

vane Arte Torinese, Istituto Bancario San Paolo di Torino, Torino; 1970, Premio temporanea,

1971,

Rassegna

Palazzo

Accumulazioni,

d'Arte Con-

Comunale,

Flori,

Aci-

Firenze;

1972, XXIII Mostra d’Arte ContemporaTorre

Pellice;

1973,

Aosta; 1983, Gli artisti

Espressioni

e le opere, Gal-

leria Comunale, Cagliari; 1985, // Museo Sperimentale di Torino: Arte italiana degli anni Sessanta nelle collezioni della Galleria d’Arte Moderna, Castello di Rivoli, Rivoli; 1986, XL// Biennale Interna-

1. Nietzsche haus, 1998* tecnica mista su tela, 150 x 100

Grafica Europea, Heidelberg, Berlino; 1982, Generazioni a confronto, Istituto

zionale d'Arte, Arte e Scienza, Venezia; Itinerari dell'avanguardia. Un museo sperimentale da Genova a Torino, Villa Croce, Genova; 1989, Verso l’arte povera, Padiglione d'Arte Contemporanea,

229

Edoardo Franceschini

Milano; Verso l’arte povera, Espace Lyonnais d’Arts Contemporaines, Lione; XXXIX Mostra d’Arte Contemporanea, Linguaggio Simulato, Torre Pellice; 1990, Oltreluce, Bottello Arte, Torino; Llum, Alfonso Alcolea, Barcellona; 1991, U/tralux, Museion, Museo d’Arte Moderna, Bolzano; Les artistes et la lumière, LeCnat, Reims; XV Biennale Internaziona-

Nato a Catania,

1928. Vive e lavora tra

Catania e Parigi. Mostre personali: 1958,

Galleria

Palermo;

Civica d’Arte

Moderna,

1954, Libraria Flaccovio,

Pa-

lermo; 1957, Pater, Milano; 1958, Saint-

motrice delle Belle Arti, Torino; 1996, Arte+Scienza, Accademia delle Belle Arti di Brera, Milano; Futuro Remoto 1996: nasce La Città della Scienza, Fondazione IDIS, Napoli; 1997, Artec97. The sth

Laurent, Bruxelles; Il Grattacielo, Legnano; 1960, Il Cavallino, Venezia; Pater, Milano; 1961, Cambridge Art Foundation, Cambridge; Le Soleil dans la Tere, Parigi; Pagani, Milano; Michaud, Firenze; Palais des Beaux Arts, Bruxelles; Bat Jam Museum, Israel; 1962, Il Cavallino, Venezia; One Gallery, Londra; Pagani, Milano; Tokyo Gallery, Tokyo; Ferrari, Verona; 1968, Vismara, Milano; 1969, Borgogna, Milano; 1970, Borgogna, Milano; 1972, Giraldi, Livorno; 1974, L’onirico erotico, Eros, Milano; Collages policromi, Paul Facchetti, Parigi; 1978, Paul Facchetti, Parigi; 1980, Schubert, Milano; Focus Gallerie, Monaco; 1981, Boni e Schubert, Lugano; Sette aforismi, Interarte, Milano; Sculture e dipinti, Milano, Ulm; A proposito di fotogrammi: “Sette sequenze”, Studio D’Ars, Milano; 1982, Opere del 1970, Gironda, Milano; 1986, Opere recenti, Vismara, Milano; 1987, Borgogna, Milano; Internazionale d'Arte Contemporanea, Sianesi, Milano; 1988, VAL | 30, Valen-

International Biennale in Nagoya, Nagoya; Versus 2000, Museion, Museo

zia; Fiera Valencia, Borgogna, Valenzia; 1990, Polouno, Sant'Angelo Lodigiano;

d’Arte Moderna, Bolzano; 1998, ///usionen, Museo Technorama der Schwelz,

Video e sequenze dipinte, Nùrnberg Galerie, Nùrnberg; 1992, Arte 92, Milano; 19983, Centro Culturale Arte Contemporanea, Albisola Marina; Spazio Langenthal, Langheltal; West, Berna; 1999, Borgogna, Milano.

le del Bronzetto mune

di Padova,

quences

Piccola

Scultura,

Padova;

Lumineuses,

1992,

Pavillons

CoFre-

Tou-

squets, Musée de la Villette, Parigi; Mondi Armonici, Villa della Tesoriera, Torino;

Avanguardie

in Piemonte:

1960/1990,

Palazzo Cuttica, Alessandria; Au defi des Technosciences, Pavillons Tou-

squets, Musée de la Villette, Parigi; 1993, Sound, Museion, Museo d’Arte Moderna, Bolzano; Cybernauti, Un mondo rovesciato, Palazzo Re Enzo, Bologna; Tecnoscienze, intuizione artistica e ambiente artificiale, Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Torino; 1994, Trilogia 4, Centro Espositivo Rocca Paolina, Perugia; Macchine d'Artista, Galleria d’Arte Contemporanea, Parma;

1995, ARSLAB. | sensi del virtuale, Pro-

Winterthur (CH). Opera esposta: 1. Ditteri, 1995* installazione, misura ambiente

Principali mostre collettive: 1955, Premio Viterbo, Viterbo; 1956, Premio Spoleto, Spoleto; 1959, Giovani pittori italiani, Il Giorno, Milano; Saint Laurent, Bruxelles; 1960, Giovane pittura italiana, Glym Vivian, Swansca; 1961,

Saint Laurent, Bruxelles; Antiproces 2, Parigi; Biennal Jeunes Peintres, Musée d’Art Moderne

de La Ville, Parigi; Anti-

porces 3, Milano; X// Premio Internazionale Lissone, Lissone; 1962, Nuove prospettive della pittura italiana, Palazzo di , Re Enzo, Bologna; / Esposizione Ca Verza, Milano; 1964, XXXII Biennale Internazionale

d’Arte, Venezia;

Triennale

di Milano, Milano; 1965, Bat Jam Mu-

230

seum, Bat Jam; Art Museum, Tel Aviv; 1974, 50 anni di pittura italiana nella Collezione Boschi, Palazzo Reale, Milano;

1989, Punto Uno, Studio Marconi, Milano — Mara Coccia, Roma; 1991, Postinformale in Europa, Via Contarini, Vicenza; Museo Internazionale delle Ceramiche con Arte Borgogna, Faenza; 1992, Biennale della Ceramica, Priamar, Savona; 1993, Maestri della Ceramica, Museo Manlio Trucco, Albissola; Expo a sud dell’Arte, Bari; 1994, XXXII Biennale Nazionale d'Arte Città di Milano, Milano; Ellequadro, Genova; // piacere del paesaggio — Immagini della recente pittura italiana, Gorla Maggiore, Varese; Biennale della Ceramica, Priamar, Savona; Permanente Italia Nostra, Milano; Riepilogo, Arte 92, Milano; 1995, Memorie. Cinquant'anni dopo, Palazzo Bagatti Valsecchi, Milano; 50 anni di pittura italiana nella Collezione Boschi, P.A.C., Milano; 1996, Sogni di carta — L'arte del disegno in Lombardia (19461996), Museo della Grafica, Lubiana; 1997, Sogni di Carta, Raccolta Civica del Disegno, Salò - Museo Etnografico, San Pietroburgo; 1998, Sogni di Carta, Sala Napoleonica dell’Accademia di Brera, Milano. Opere esposte: 1. Suoni rossi, 1999 acrilico su tela, 160 x 140 2. Innumerevoli suoni, 1999* acrilico su tela, 160 x 140

3. Racconto di un paesaggio, 1999 acrilico su tela, 160 x 140

Luigi Frappi

Paolo Gallerani

Giuseppe Gallo

Nato a Foligno, 1938. Lavora a Bevagna.

Nato a Cento, 1943. Vive e lavora a Milano.

Nato a Rogliano, 1954. Vive e lavora tre Roma e Massa Martana.

Mostre personali:

Mostre personali:

1983, Russo, Roma; 1984, Palazzo dei Priori, Perugia; 1985, Studio Fraticelli, Roma;

1987,

Romberg,

Studio

Latina;

Mieie,

Apollodoro,

Ancona;

Roma;

1991, Il Bilico, Roma; 1992, Arts Nouveaux, Verona; Schubert, Milano; Pina-

coteca Comunale, Nocera Umbra; Show Room Mediarte, Hotel Cavalieri Hilton, Roma; 1993, Rinascente, Bari; 1994, Realiazzazione del Sipario del Teatro “F.Torti”, Bevagna; Teatro Argentina, Roma; 1997 Centro di Lingua Italiana, Parigi; Pinacoteca Comunale, Terni. Principali mostre collettive: 1958, Mostra Nazionale d’Arte Giovanile, Roma; Mostra giovani artisti, Perugia; Premio Nazionale Perugia, Perugia; 19683, Premio Marche, Ancona; 1986, X/ Quadriennale d'Arte, Roma; Museo Pa-

Mostre personali:

1972, Solferino, Milano; 1973, Showroom Cassino, Milano; 1974, Solferino, Milano; 1981, Il Salotto, Como; 1984, Lo Zibetto, Milano; 1985/1986, Dall’idea della Macchina alla Fabbrica, Museo-Laboratorio Aldini Valeriani, Bologna; 1990, La

Diade, Bergamo;

1991, Spazio Tempo-

raneo, Milano; 1995, Sala personale, XLVI Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; 1997, Il Salto del Salmone, Torino; 1999, Museo Butti, Viggiù.

Principali mostre collettive: 1974/75, Mostra incessante per il Cile, Milano, Livorno, Pavia; 1975, X QUadriennale d’Arte, La Nuova Generazione, Pa-

lazzo delle Esposizioni, Roma; VIII Biennale del metallo, Gubbio; Spazio

1976, Ferrodi Cavallo, Roma; 1977, La Stanza, Roma; 1979, Arte Fiera, Bologna; Deambrogi, Milano; 1980, Ugo Ferranti, Roma; Swart, Amsterdam; 1981, Haus am Waldsee, Berlino; 1982, Deam-

brogi, Milano; Ugo Ferranti, Roma; 1988, Ugo Ferranti, Roma; 1984, Capo d’Opera, Fiesole; 1985, Gian Enzo Sperone, Roma; Espace Claudin Breguet, Pa-

rigi, 1986,

Sperone

Westwater,

New

York; 1987, Louver L.A., Venice California; Akira Ikeda, Tokyo; Sperone We-

stwater, New York; 1988, Gian Enzo Sperone, Roma; Triebold, Basilea; 1989, Feigan Inc., Chicago; Sperone Westwater, New York; Bagnai, Siena; 1990, Louver L.A., Venice California; XL/V Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; Gian

attivo/struttura, Studio Marconi, Milano; 1976, Biennale Internazionale d’Arte, Ve-

Enzo Sperone, Roma; 1991, Arco, Madrid; Gutharc Ballin, Parigi; Gian Ferra-

nezia; 1977, Pratica 77, Oggetto e processo, Studio Marconi, Milano; 1981,

ri Arte Contemporanea, Milano; 1992, A/-

1988, Parola Italia, Apollodoro, Artisti italiani Contemporanei,

Dov'é l’artigiano, Piazzale Fortezza da Basso, Firenze, XVI Triennale, Milano; 1982/1983, Progetto e realizzazione se-

New York; L'amore è un limone, Edicola di notte, Roma; Di Meo, Parigi; 1993,

The Crescent Gallery, Dallas (U.S.A.);

zioni cultura materiale e archeologica del

nice

1989, Presenze, Avezzano; 1990, Nuova Maniera, Palazzo degli Alessandri, Viterbo; Premio Marche, Ancona; 1991,

Museo

1995, Gian Ferrari Arte Contemporanea,

Expo Tokio; Galleria Comunale d’Arte Moderna, Spoleto; 1992, La Galleria più

nale, Milano; 1990, L'inutilizzabile, l’irrealizzabile, Galleria Milano, Milano; 1991,

bella d’Italia, Fortezza da Basso, Firenze; 1997, Arte a Palazzo, Licenza, Roma; 1998, Arte in Fortezza, Nettuno; Eu-

Trilogie, Galleria d'Arte Moderna, Cento;

rallelo, Capodistria, Lubiana, Maribor, Sarayevo; 1987, Lo studiolo di Francesco I dei Medici e il suo doppio, Apollodoro, Roma; Roma;

ropa Era Dea, Palais des Arts, Marsiglia. Opere esposte: 1. Riflessi, 1996* acrilico su tela, 200 x 150

2. Paesaggio, 1999 olio su tela, 200 x 150 3. Natura morta, 1999 olio su tela, 100 x 100

del

Lino,

Pescarolo

e

Uniti;

1985/1986, // luogo del lavoro. Dalla manualità alcomando a distanza, XVII Trien-

1994, La città di Brera. Due secoli di scultura, Museo della Permanente, Milano; La tavola del silenzio, seminario internazionale di scultura, Fondazione Culturale Romena, Bucarest, Tirgu Jiu; Scultori a Brera, Centro Culturale Melina Merkouri, Atene; 1996, /dentità e differenze, XIX Esposizione Internazionale, Milano; Papirnate

Sanje. Aspetti del disegno in Lombardia 1946-1996, Museo Internazionale della Grafica, Lubiana; 1998/1999, Forjar el

Espacio. La escultura foriada en el siglo XX, CAAM, Las Palmas de Gran Canaria; 1999, Forjar el Espacio. La escultura foriada en el siglo XX, Valencia, Calais.

Opere esposte: 1. Ruota arborea,

1999*

pietra di Vicenza, 35 x 133 x 126

2. Grande ruota, 1999 grafite su carta, 157 x 300

231

legorie retoriche,

Sperone

Westwater,

Recent work on paper, Louver L.A., VeCalifornia;

1994,

Bagnai,

Siena;

Milano; 1996, // dubbio dai sette bicipiti,

Gian Enzo Sperone, Roma; 1997, La sentinella dell'orizzonte, Triebold, Basilea; 1998, Tempus edax rerum, Ernst Hilger, Vienna; /Intreccio Amoroso, Bernard Vidal, Parigi; Dance

of Ideas, Associa-

ted American Artist, New York; 1999, Satiri e caproni, Otto, Bologna; Tempus edax rerum, Di Meo, Parigi.

Principali mostre collettive:

1983, Salvatore Ala, New York; 1984, Dessi, Gallo, Ugo Ferranti, Roma; 1988, Duke University Museum of Art, Durham; L.A. Louvre, Los Angeles; Gian Enzo Sperone, Roma; 1989, A propos de Dessin, Adrien Maeght, Parigi; Biennal of Contemporay Art, Guimares; Les Notos Romanos, Museo de Pebo Galeno, Santiago de Compostella; Circulo de Bellas Artes, Madrid; Kauping Taide Museum, Helsinki; // International Biennal of Art, Istambul; Museum of Modern Art, Ankara; Beer Sheva Museum, Tel Aviv; Adrien Maeght, Parigi; 1990, Sperone Westwater, New York — Arco ’90 Art Fair, Ma-

Marco Gastini

drid; Reinassance du polyptyque chez les artistes contemporains, Belier, Parigi; Pharmackon ‘90, Nippon Convention

Centre, Tokyo; 1991, Giuseppe Gallo / Bruno Ceccobelli, Fluxus, Porto; Abstraction: Color, Alejandro Sales, Barcellona; Human Forms: Drawings and Sculpture, Evelyn Aimis, Toronto; 60-90 Trent'anni di avanguardie romane, Palazzo dei Congressi,

Roma;

Die Neuen

Romer. | nuovi romani, Gamerie Triebold Galerie Hilger, Francoforte; Roma Interna, Museum Moderner Kunst, Stiftung Ludwig, Palais Liechtenstein, Vienna;

Amor Roma — Arbeiten auf Papier Editionem, Hilger, Vienna; 1992, Concordantiae: Domenico Bianchi, Giuseppe Gallo, Gianni Dessi, Centre Regional d’Art Contemporain Midi-Pyrenees, Toulouse-Labege; Sperone Westwater, New York; Una generazione a Roma, Rocca Paolina, Perugia — Centro per l’Arte Contemporanea, Umbertide; Voices and Visions. America/Italy: A visual Dialogue that Cohtinues, The College of Staten Island, CUNY, New York; Draw in the 90s, Indipend Curators Inc., New York; Alberta College of Art, Calgary, — Huntsville Museum of Art, Huntsville; Lo Spirito. New Artist from Italy, Newhouse Centre for Contemporary Art, Snug Harbor Centre Centural, Staten Island; 1998,

Autoportraits Contemporains. Here's looking At Me, Art Contemporain, Lione; The Spirit of Dancing, Sperone We-

Nato a Torino, 1938. Vive e lavora a Torino.

Principali mostre personali: 1967, La Steccata,

Parma;

Il Girasole,

Roma; 1968, Il Punto, Torino; 1969, Piattelli, Roma; Salone Annunciata, Milano;

1971, LP220, Torino; Salone Annunciata, Milano; Wspolczesna, Varsavia; Argés, Bruxelles; 1972, Flori, Firenze;

Les Halles, Bruges; Salone Annunciata, Milano;

1973,

Primo

Piano,

Roma;

Argés, Bruxelles; AnneMarie Verna, Zurigo; 1974, Il Banco, Brescia; M., Bochum; Il Sole, Bolzano; D+C MuellerRoth, Stoccarda; Swart, Amsterdam; Ferrari, Verona; Bottello, Torino; 1975, Salone Annunciata, Milano; Cirrus Gallery, Los Angeles; Peccolo, Livorno; 1976, Sperone, Roma; Primo Piano, Roma; Baronian, Bruxelles; AnneMarie Verna, Zurigo; XXXVII Biennale, Venezia; Salone Annunciata, Milano; 1977, Chri-

stian Stein, Torino; D+C Mueller-Roth, Stoccarda; John Weber, New York; 1978, Walter Storms, Monaco; Studio Carlo Grossetti, Milano; 1979, John Weber, New

York;

Baronian,

Bruxelles;

1980,

Centre d’Art Contemporain, Ginevra; Walter Storms, Villingen; Verna, Zurigo; 1981, Martano, Torino; Appel und Fertsch, Francoforte; Karmeliter Kloster, Francoforte; Vigato, Alessandria; 1982, Galleria d’Arte Moderna, Bologna; Stu-

stwater, New York; La Metafora Trovata,

dio G7, Bologna; Stadtische Galerie im

Sperone, Roma; Museo della Rivoluzione, Pechino; 1995, La montagna nascosta, Castello di Fornace; 1996, Arti-

Lembachhaus, Monaco; John Weber, New York; XL Biennale, Venezia; 1983, Olsson, Stoccolma; L'Isola, Roma; Gal-

sts’ Choise, American Accademy in Rome, Roma; Antologica, Spazio Herno,

leria Civica, Modena; Plurima, Udine; Ariete Grafica, Milano; D+C MuellerRoth, Stoccarda; 1984, Olsson, Stoccolma; Martano, Torino; Nordenhake, Malmò; 1986, Appel und Fertsch, Fran-

Torino; Antologica, Trevi Flash Art, Trevi; 1997, Figured, Associated American Artists, New York; Arte Italiana. Pittura lconica, Galleria d’Arte Moderna, Bologna; /nteractus 2, Accademia d’Ungheria, Roma; 1998, Minimalia, P.S.I., New York; On paper, Associated American Artists, New York; Minimalia, Palazzo del-

le Esposizioni, Roma.

coforte; Krista Mikkola, Helsinki; Walter Storms, Monaco; Wasserman, Monaco; John Weber, New York; 1987, Susanna Kulli, San Gallo; Artforum; Martano, Zurigo; Carlo Grossetti, Milano; Arte&Altro, Milano; 1988, Méta, Bolzano; Artforum,

Martano, Amburgo; Oddi Baglioni, RoOpera esposta: 1. Narciso, 1998* olio su tela, due tele ciascuna 176 x 140

Galleria Alessandro Bagnai, Siena

ma; John Weber, New York; Hans Barlach, Colonia; 1989, Krista Mikkola, Hel-

sinki; Han Barlach, Amburgo; Martano, Torino; Barbara Kornblatt, Washington; John Weber, New York; 1990, Brandstetter&Wyss, Zurigo; Studio G7, Bologna; Franca Mancini, Pesaro; John Weber, New York; 1991, Studio La Città, Ve-

232

rona; Walter Storms, Monaco; 1992, Galleria Civica d'Arte Moderna, Villa Le Rose, Bologna; 1993, Hans Barlach, Colonia; Galleria Civica d’Arte Contemporanea, Trento; Hans Barlach, Amburgo; Frankfurter Kunstverein, Francoforte; Kunstverein St. Gallen, San Gallo; 1994, Martano, Torino; Wasserman, Monaco; John Weber, New York; 1995, Studio La Città, Verona; Walter Storms, Monaco; Villa Waldberta, Feldafing; 1996, Studio

G7, Bologna; Krief, Parigi; Piéce Unique, Parigi. Principali mostre collettive:

1971, Object. Projecte. Plane, Konzept Kunst aus Italien, AnneMarie Verna, Zurigo; 1972, Critica in atto, Palazzo Taverna, Roma; Vers le blanc, Palais des Exposizions, Nizza; 1973, Volterra ‘73,

Volterra; Un futuro possibile, Palazzo dei Diamanti, Ferrara; Italy two. Art Around ‘70, Museum of the Philadelphia Civic Centre, Filadelfia; 1974, Dal pro-

getto all'opera, Museo di Castelvecchio, Verona; Contemporanea — area aperta, Parcheggio Villa Borghese, Roma; Geplante Malerei, Westfalischer Kunstverein, Monaco; Nueu Konkrete Kunst, Galerie m, Bochum; 1975, Espace 5, Montreal; /talian Painting Today, Templon,

Parigi; Empirica: l’arte tra addizione e sottazione, Museo di Castelvecchio, Verona; Nodrdjyllands Kunstmueseum, Aalborg; Gentfel Radhus, Copenhagen; 7endencies of Contemporary Art, Fyns Stits Kunstmuseum, Odessa; Museum van Bommelvan Dam, Schiedam; Concerning painting, Hedendaagse Kunst, Utrecht; 1976, Cronaca, Galleria Civica, Modena; 1977, Marta&Maria, Palazzo dei Diamanti, Ferrara; Arte in Italia 19601977, Galleria Civica d’Arte Moderna, Torino; Young-Hoffman, Chicago; Schijnbare Teegenstellingen Zestian Italiaanse Kunstenaarse, Museum Boymansvan Beuningen, Rotterdam; 1978, Focus, Centre Culturel du Marais, Parigi; 1979, Le stanze del gioco, Loggetta Lombardesca, Ravenna; L’estetico e il selvaggio, Galleria Civica, Modena; Pittura-ambiente, Palazzo Reale, Milano; 1980, Arte e critica 1980, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Roma; 1981, Linee della ricerca artistica in Italia 196080, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1982, Registrazioni di frequenza, Galleria d'Arte Moderna, Bologna; Arte italia-

Alberto Ghinzani

na 1960-82; Hayward Gallery, Londra; 1983, When Art Become Book, When Book Become Art, AnneMarie Verna,

Zurigo; L'occhio del cielo, Casa del Mantegna, Mantova; L’informale in Italia, Galleria d’Arte Moderna, Bologna; 1984, Confronto per opera, Galleria d'Arte Moderna, Bologna; 1985, /talianische Kùnst 1900-80, Frankfurter Kùnstverein, Francoforte; Vom Zeichnen 1960-85, Frankfurter Kùnstverein, Francoforte; //

Museo Sperimentale di Torino. Arte Ita-

liana degli anni ‘60 nelle collezioni della Galleria d’Arte Moderna, Castello di Rivoli, Torino; 1986, 1960-85 Aspetti dell’arte italiana, Frankfurter Kùnstverein, Francoforte; Kunstnernes Hus, Oslo; 1987, Frankfurter Kùnstverein, Fran-

coforte;

1989,

Prospect,

Frankfurter

KUnstverein, Francoforte; Apertura, Galleria d'Arte Moderna, Villa Le Rose, Bologna; 1990, Entretien. 4 generations d'’artists italiens, Centre Albert Borchette, Bruxelles; 1991, /ntersezioni, Mùcsarnok, Budapest; Architettura e urbani-

stica a Torino 1945-90, Lingotto, Torino; 1993, Sofort bis Weihnachten, Walter Storms, Monaco; Output oder Spatznmilch und Hasenfedern, Mueller-Roth, Stoccarda; Trilogia, Rocca Paolina, Perugia; 1995, XXVIII Premio Vasto. Dall’arte povera al postmoderno, Vasto; Starting with Fontana, Patricia Faure, Los Angeles; Aquattromani, Palazzo Reale, Milano; 1996, Gastini, Hein, Nannucci. Installation in Neubau der Vereinten Versicherungen, Monaco; 1997, Ar-

te Italiana. Materiali anomali, Galleria d'Arte Moderna, Bologna; 1998, Au ren-

dez vous des amis, identità e opera, Museo Pecci, Prato; Arte italiana. Ultimi quarant'anni. Pittura aniconica, Galleria d’Arte Moderna, Bologna.

Opera esposta: 1. Rimbalzo tra gli echi del blu,

1996*

tecnica mista su tela, ferro e gesso,

200 x 480

Nato a Valle Lomellina, vora a Milano.

1939. Vive e la-

disegnata, EUR, Roma; La scultura con-

temporanea,

Mostre personali: 1966, Ore, Milano; Il Girasole, Milano; 1967, La Colonna, Como; 1970, Ore, Milano; 1971, Ore, Milano; 1974, Documenta, Torino; 1975, Tonino, Campione

d’Italia; Bergamini, Milano; Bottega d’Arte, Acqui Terme; 1976, Sala Comunale d’Arte Contemporanea, Alessandria; Il Gabbiano, Roma; 1977, Montrasio, Monza; Studio Repetto, Alessandria; Il Gotico, Piacenza; L’Incontro, Borgomanero;

Lempen, Zurigo; 1981, Bergamini, Milano; 1983, Studio p.d’A., Firenze; Zunino, Milano; La Colonna, Como; 1984, Ore, Milano; 1985, Bottega d’Arte, Acqui Terme; 1987, Castello di Sartirana; Palladio, Lugano; 1988, Galleria Civica, Seregno; Centre d’Arts Contemporains, Besancon; 1989, Triangolo Nero, Busto Arsizio; 1990, Italiana Arte, Busto Arsizio; 1991, Balestrini Arte, Albisola Marina; 1992,

Galleria Ducale, Vigevano; 1994, Studio Tacchella, Alessandria; Studio Reggiani, Milano; 1995, Galleria delle Ore, Milano;

Museo Butti, Viggiù; 1996, Studio Centenari, Piacenza; 1997, Museo Civico, Sarnano; 1999, Centro San Fedele, Milano.

Centro

Steccata,

Parma;

1985, Monumenti alla Resistenza in Europa, Palazzo della Cavallerizza, Brescia; 1986, La Permanente. Un secolo d’arte a Milano, Palazzo della Permanente, Milano; 1987, Geografie oltre l’Informale, Palazzo della Permanente, Milano; 1988/1999, Vier Ausdrucksformen in der Italianischen Bildhauerei, Augsburg, Monaco, Wolsburg, Franken-

tal, Norimberga;

1990, Scultura a Mila-

no 1945-1990, Palazzo della Permanente, Milano, Museo Marino Marini, Firenze; Flucht, Kunsthalle, Darmstadt; 1991, Bildhauerei in Mailand, Kunstmuseum, Mannheim, Kunsthalle, Darm-

stadt;

1993,

Simposium

Skultur-Archi-

tektur, Stadtische Hochschule, Darmstadt; 1994, Disegno e scultura nell’arte italiana del XX secolo, Palazzo della

Permanente,

Milano;

1995,

Le ragioni

della Libertà, Triennale, Milano; Arte a Milano, Palazzo delle Stelline, Milano; XVI Biennale Internazionale del Bron-

zetto, Palazzo della Ragione; 1996, Scultura e segno, Regensburg, Linz, Innsbruck, Vienna; Papirnate Sanje. Aspetti del disegno in Lombardia 1945/1996, Lubiana, S.Pietroburgo, Milano; 1997, Premio Marche, Ancona; Milano Tokyo,

Milano, Tokyo; 1998, Nuove Contaminazioni,

Galleria

d’Arte

Moderna,

Udine.

Principali mostre collettive: 1965, Alternative attuali, Aquila; Kleinplastik in Italie, Middelheim;

1976, // di-

segno degli scultori, XIl Premio Ramazzotti, Palazzo Reale, Milano;

10 scultori

italiani d’oggi, XV Premio Lissone, Civica Pinacoteca, Lissone; Biennale internazionale di Scultura, Carrara; 1969, Proposta per una manifestazione-incontro, Museo Civico, Bologna; 1971, XXVII Biennale nazionale d’arte città di Milano, Palazzo della Permanente, Milano; 19783, Biennale Internazionale del Bronzetto, Padova; 1976, A-Hum Festival, Gi-

fu; 1979, Premio di scultura, Galleria d’Arte Moderna, Gallarate; Genesi e processo dell'immagine, Palazzo della Permanente,

Milano;

1981,

Lombardia:

vent'anni dopo, Castello Visconteo, Pavia; Per un'idea

di situazione,

Palazzo

della Permanenete, Milano; 1982, Giovani pittori e scultori italiani, Rotonda della Besana, Milano; 1983, // segno della pittura e della scultura, Palazzo della Permanente,

Milano;

233

1984,

La scultura

Opere esposte: 1. Clessidra, 1996 ferro, cemento, 36 x 20 x 18

2. Soglia, 1997 ferro, lampada, 220 x 350 3. Oscura,

1997

lamiera, resina, 36 x 31 x 10

4. Una stanza, 1998* ferro, polvere di marmo, 34 x 12 x 27

Piero Gilardi

Paolo Giorgi

Nato a Torino, 1942. Vive e lavora a Torino.

Mostre personali:

1966, Nature-carpets, Sperone Gallery, Torino; 1967, Nature-carpets, Ileana Sonnabend Galerie, Parigi; Nature-carpets, Galerie Aujourd’hui, Bruxelles; 1967, Nature-carpets, Zwirner Gallery, Colonia; 1967, Nature-carpets, Fischba-

culture of peace, Castello del Valentino,

Torino; L’imprevisto, Castello di Volpaia; Landscape as Stage, Locks Gallery, Philadelphia; 1992, Erdsight. Global Chan-

ge, Museum of Contemporary Art, Bonn; Frequence Lumineuse, Parc de La Villette, Parigi; Artifice, St. Denis, Parigi; Po-

pets, Piura Gallery, Milano; 1980, Nature-carpets and workshop with foam rub-

liset, Centro di video Arte, Ferrara; 1993, Un'avventura internazionale, Castello di Rivoli, Torino; Artec: 93, Biennial of Nagoya, Japan; L'Italia negli anni della Pop, Vente Museum, Tokyo; Opera Italiana, XLV Biennial di Venezia; The order of things, International fax

ber, Persano, Torino; 1984, Toselli, Milano; 1985, 1963-85, 20 years of resear-

project, Toronto; 1995, Multimediale 4, ZKM, Karlsruhe; La grande scala, Gal-

ch, Palazzo dei Diamanti, Ferrara; 1987,

leria Civica d’Arte Moderna, Bergamo; Arslab. The senses of the virtual, Promotrice Belle Arti, Torino; Oltre il Villag-

ch Gallery, New York; 1974, Nature-car-

Banchi Nuovi, Roma; 1987, Lucien Bili-

nelli, Brussels; 1988, Xe hall, Eva Menzio, Torino; 1989, Villa Romana, Firenze; 1989, Musée des Arts Decoratifs, Paris; 1989, Spiagge, Santo Ficara, Firenze; 1990, Galleria Civica d’Arte Moderna, Trento; 1990, Il Campo, Roma; 1991, Inverosimile e Nature-carpets, Di Meo,

Parigi; 1991,

/nverosimile,

Sperone



Westwater Gallery, New York; 1991, Na-

tura Trentina,

Raffaelli Studio d'Arte,

Trento;

Alberto

1994,

Peola,

Torino;

1994, Di Meo, Parigi; 1994, Rochers Interactifs, Le Chanjour, Nizza; 1995, Ste-

fano Fumagalli, Bergamo; 1996, Opere multimediali, Santo Ficara, Firenze; 1997, Paesaggi sonori. Altri lavori in corso, Roma;

1997, Elements B & D, Mila-

no; 1998, Brescia.

General

Intellect,

gio Globale, Triennale, Milano; 1996, Cy-

bernauti 3, Futurshow, Bologna; Espaces Interactifs, Europe, Pavillion de Bercy, Parigi; Art at home, Copenaghen; Arte

& Moda, Biennale di Firenze; 1997,

Arte italiana. Materiali anomali, Galleria d’Arte Moderna, Bologna; Segnali d’opera. Arte e digitale in Italia, Civica Galleria, Città di Gallarate; 1998, Mediamorfosi, Corte San Donato, Pisa.

Opera esposta: 1. Sassi pulsanti, 1999* installazione elettronica, misura ambiente

M. Minini,

Principali mostre collettive:

1967, Salon de mai, Parigi; 1967, Superlund, Lund; 1967, Campo vitale, Palazzo Grassi, Venezia; 1968, Group Exibition, Walker Art Center,

1977,

Minneapolis;

1960-77 Arte in Italia, Museo Ci-

vico d’Arte Moderna, Torino; 1986,

/ta-

lian Design, Museo Rufino Tamayo, Mexico City; 1987, Terrae motus, Grand Palais, Parigi; 1988, La nature de l’art, Parc de La Viflette, Parigi; Concours Inventer 89, Parc de La Villette, Parigi; A/beri parlanti, Italian Pavillion Expo Brisbane 88; Tree 88, Seoul Olympic Park; 1990, La otra scultura, Madrid, Barcelona, Darmstad; Grounded: Sculpture on the floor, Museum of art, University dei Michigan; /nverosimile, Castello di Volpaia; Computer and Art, Villa Ciani, Lu-

gano; 1991, Antinomia, artists for anew

234

Nato a Grosseto, Roma.

1940. Vive e lavora a

Mostre personali: 1969, La Soffitta, Colonnata; 1970, L’A-

grifoglio, Milano; Il Tridente, Grosseto; 1972, L’Agrifoglio, Milano; 1973, Studio F. 22, Palazzolo sull'Oglio; 1975, Il Portico, Cesena; Il Portico, Bologna; 1981, La Margherita, Roma; 1983, Galleria Comunale P. Pascucci, Grosseto; 1984, La montagna incantata, La Margherita, Roma; Palazzo dei Convegni, Jesi; Biblioteca Comunale, San Gimignano; 1985, Ciferri, Brescia; 1987, La Margherita, Roma; Ciferri, Brescia; 1988, Palazzo Ducale, Massa; 1990, // crepuscolo delle fate, Museo del Folklore, Roma; 1991,

Il crepuscolo delle fate, Cassero Mediceo, Grosseto; 1993, Incontro d'Arte, Roma; 1994, Opere scelte. 1983-93, Palazzo Lanfranchi, Pisa; Centro d’Arte La Maddalena, Genova; 1996, Le delizie estensi nel Delta, Studio d’arte Melotti, Ferrara; 1999, Sala Club Freccia Alata, Areoporto

Leonardo

Da Vinci,

Roma.

Principali mostre collettive:

1970, Premio Suzzara, Suzzara; 1971, L'immagine dell’uomo, Palazzo Pretorio, Prato; 1980, D’après Leonardo, Tour Fromage, Aosta; 1982, La ruota del presente, Pinacoteca Comunale, Jesi; Venti pittori oggi in Toscana, Centro d’Arte Ludovico Ragghianti, Lucca — Galleria Comunale d'Arte Contemporanea, Arezzo; 1984, Labirinto italiano, Museo Etrusco, Grosseto; 1985, // segno italiano, Palazzo Comunale, Fermo; 1986, Un panorama di tendenze: 40 artisti per 40 critici, Castel Sant'Angelo, Roma; X/ Quadriennale, Palazzo dei Congressi, Roma; 1987, XIV Premio Sulmona, Palazzo dell'Annunziata, Sulmona; 1990, Ihre Freunde, Galerie Titgemeyer, Monaco di Baviera; 1991, Les sports, Galerie Liliane Frangois, Parigi; Apocalypses, Manége Royal, Saint-Germain En Laye; Sul filo della memoria, Studio S, Roma; 1992, XIX Premio Sulmona, Palazzo dell'Annunziata, Sulmona; 1995, Arte in pediatria, Ospedale Sant'Anna, Ferrara; XXII Premio Sulmona, Palazzo dell’Annunziata, Sulmona; 25 artisti per un mito: Colapesce, |l Sagittario, Messina; 1996, Misure uniche, Istituto Italiano di Cultura, Lione — Grenoble — Bruxel-

Giorgio Griffa

les — Lisbona; L’altra arte?, Palazzo Bar-

berini, Roma; 1997, D’après: 12 Pittori sui Vespri Siciliani di Francesco Hayez, Foyer del Teatro Argentina, Roma; /I/ Rassegna nazionale d’arte, Epicentro, Barcellona; XX/IV Premio Sulmona, Palazzo dell’Annunziata, Suimona; Le

projet et l’essence, Museo N. Sursock, Beirut — Royal Cultural Center, Amman — Biblioteca Nazionale AI Assad, Dama-

sco — Yarmouk University, Irbid — Centro delle Arti Zamalek, Il Cairo; / Buddenbrook e Roma: cento anni, Don Chisciotte, Roma; 1998, Le projet et l’essence, Istituto Italiano di Cultura Istan-

bul — Milli Reasurans Art Gallery, Istanbul — Centro Culturale Ataturk, Ankara; Palme d'autore, Orto Botanico dell’Università, Palermo; Segno, colore, sogno, Istituto Italiano di Cultura, Il Cairo — Facoltà Belle Arti, Luxor; La casa della vita, Villa Strohl-Fern, Roma; Linne dell’arte italiana anni ‘90, Belgrado, Buca-

rest, Cluj; Passo doppio, Centro Culturale Italiano, Addis Abeba — Istituto Italiano di Cultura, Nairobi; Lavori in corso, Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea, Roma; 1999, Passo

doppio, Sandros Gallery, Arare — Centro Culturale Francese, Maputo. Opere esposte: 1. La prima età chiamata d' “Oro”, 1998 olio su tela, 90 x 140 2. Interno con un giovane artista, 1998 -1999 olio su tela, 120 x 155 3. Alla bambina malata, olio su tela, 140 x 70

1998 - 1999*

Nato a Torino, 1936. Vive e lavora a Torino.

Principali mostre personali:

1969, Prospect 69, StAdtische Kunsthalle, Dusseldorf; 1970, Acireale 70, Palazzo Comunale, Acircale; 1972, Critica in atto, Incontri, Palazzo Taverna, Roma; 1973, Fare Pittura, Museo Civi-

Parigi; 1971, Galerie

co, Bassano del Grappa; Prospect 73, Stadtische Kunsthalle, Dusseldorf; Contemporanea, Parchieggio Villa Borghie-

Ricke, Colonia; Toselli, Milano; 1972, Spe-

se, Roma; Italy two / art around ’70, Mu-

rone, Torino; 1972, Annemarie Verna, Zurigo; 1973, L'Ariete, Milano; Daniel Tem-

seum of the Philadelphia Civic Center; 1974, Dal progetto all'opera, Museo Civico di Castelvecchio, Verona; 1975, Sempre cose nuove pensando, Interna-

1968, Martano, Torino;

1969, Sperone, To-

rino; 1970, Sonnabend Gallery New York; Jleana Sannabend,

plon, Milano; 1974, Daniel Templon, Parigi; La Bertesca, Genova; Banco, Brescia; Mikro, Berlino; Daniel Templon, Milano; 1975, Galerie D, Bruxelles; Sperone, Roma; Primo Piano, Roma; Claudio Bottello, Torino; Annemarie Verna, Zurigo; Kunstraum, Monaco; 1976, Art in Progress, Monaco; Daniel Templon, Milano; Art in Progress, Dusseldorf; 1977, Il Milione, Milano; Marlborough, Roma; La Piramide, Firenze; 1978, Annemarie Verna, Zurigo; Lorenzelli, Milano; Stàdtische Kuristhalle, Dusseldorf; 1979, Mantra-NRA, Parigi; Expo Arte, Bari; Artline, Den Haag; 1980, Martano, Torino; Samangallery, Genova; XXXIX Biennale, Venezia; Kunstverein, Braunschweig; W. Storms, Villingen; E. Tre, Roma; 1981, Il Centro, Napoli; Il Sole, Bolzano; Lorenzelli Arte, Milano; Studio G 7, Bologna; Luise Krohn, Badenweiler; Annemarie Verna, Zurigo; Walter Storms, Monaco; 1982, Artline, Den Haag; Martano, Torino; 1983, La Polena, Genova; Plurima, Udine; Walter Storms, Monaco; 1984, L'isola, Roma; Nuova

2000, Bologna; 1985 Lorenzelli Arte, Milano; 1985, Stadtische Galerie im Cordonhaus, Cham; Martano, Torino; 1986, Appel und Fertsch, Francoforte; 1987, Banchi Nuovi, Roma; Il Sole, Bolzano; 1988, Nuova 2000, Bologna; 1989, Luise Krohn, Badenweiler; 1990, Appel und Fertsch, Francoforte; Mara Coccia, Roma; Oddi Baglioni, Roma; Martano, Torino; 1991, Il Triangolo Nero, Alessandria; 1991, S. Maria delle Croci, Pinacoteca Comunale, Ravenna; 1992, Luise Krohn, Badenweiler; 1993, Appel und Fertsh, Fran-

coforte; 1994, Extra Moenia, Todi; 1995, Fumagalli, Bergamo; Il Salto del salmone, Torino; Palazzo Racani-Arroni, Spo-

leto; 1997,

Appel

und

Fertsch,

Fran-

coforte; Lorenzelli Arte, Milano; 1998, Boycott, Bruxelles; Giancarlo Salzano, Torino. Mostre collettive 1966, Premio San Fedele 1966, Milano;

235

tional Culturell Centrum,

Anversa;

Em-

pirica, Museo di Castelvecchio, Rimini; 1976, Cronaca, Galleria Civica, Modena; Tendenzen Moderne Kunst, Arnesen,

Copenhagen; 1977, Arte in Italia 19601977, Galleria Civica d’Arte Moderna, Torino; Bilder ohne Bilder, Landesmuseum, Bonn; 1978, XXXVIII Biennale, Venezia; 1979, Sistina società per l’arte, Arte Fiera, Bologna; 1980, Ut pictu-

ra poesis, Loggetta Lombardesca,

Ra-

venna; 1981, Linee della ricerca artistica in Italia 1960-1980, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1982, Segno — tra coerenza e trasgressione, Museo d’Arte

Contemporanea, Livorno; Registrazioni di Frequenze, Galleria d'Arte Moderna, Bologna; Kunst uber Kunst, Museum Padagogisches Zentrum, Monaco; Arte Ita-

liana 1960-1962, Hayward Gallery, Londra; 1983, L’informale in Italia, Galleria d'Arte Moderna, Bologna; 1984, La fab-

brica del museo: cantiere, C.I.M.A. Palazzo Reale, Milano; // museo sperimentale di Torino, Castello di Rivoli, Torino; 1986, 1960-1985: Aspetti dell’arte italiana, Francoforte, Berlino, Hannover; XI Quadriennale d'Arte, Roma; 1987, Confronto per opera, Galleria d'Arte Moderna, Bologna; Emotion und Methode, Galerie der Kunstlerr, Monaco — 1988, Astratta, Palazzo Forti, Verona — Permanente, Milano; Textilia, Basilica Pal-

ladiana, Vicenza; 1989, Aspetti della pittura italiana dal secondo dopoguerra ad oggi, Rio de Janeiro — San Paolo del Brasile; Le porte dell’oriente, Museo di Pittura e Scultura, Instambul — Museo d’Arte Moderna, Ankara; Fondazione Pierides, Atene — Pinacoteca Comunale, Ravenna; Artefax, Galleria Comunale d’Ar-

te Moderna, Bologna; 1992, Avanguardia in Piemonte 1960-1990, Palazzo Cuttica, Alessandria; 1994, Giotto, Extra Moena, Todi; 1994, // corpo e l’anima della pittura, Centro

Studi

Italiani, Zurigo;

Carlo Guarienti

XXVII

Premio

Vasto.

Dall’arte

neocon-

creta all’iperrealismo, Vasto; 1995, XVIII Premio Nazioinale Città di Gallarate, Civica Galleria d'Arte Moderna, Gallarate; 1997, Pittura Italiana da Collezioni Italiane, Castello di Rivoli, Torino; Die An-

dere Richitung Der Kunst, Dumontkunsthalle, Colonia; 1998, Absolut Mail Art, Fondazione Arte e Civiltà, Milano; Turi-

ner Kunstler in Stuttgard, Galerie under Turm, Stoccarda; Una situazione torine-

se, Fondazione Calderara, Vacciago; Arte italiana. Ultimi quarant’anni. Pittura aniconica, Galleria d'Arte Moderna, Bologna; Viaggio in Italia. 1998-2000: Torino, Casa del Mantegna, Mantova.

Nato a Treviso, Roma.

Parigi; Il Naviglio, Milano; 1955, Il Sagittario, Roma; 1956, Il Cavallino, Venezia; 1958, Weill, Parigi; 1968, Il Naviglio, Milano; Santo Stefano, Venezia; Toninelli, Roma; 1971, La Piramide, Lucca; Davi-

Novara; 1960, Fiera d’Arte Contemporanea, Bari; 1961, Biennale Triveneta, Padova; 1963, First Antological Exhibition of Roman Artists, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1973, Surrealismo ancora e sempre, Die Internarionale Kunstmesse, Art 4 ’73, Basilea; 1975, Fiera dell’Arte, Bologna; Fiera di Dùsseldorf; Arte Fantastica, Museo d’Arte Moderna, Gallarate; 1977, The Box, LOca, Roma; Five Painters, Studio 5, Ro-

co, Torino; 1973, Il Naviglio, Milano; Zer-

ma; Surrealismo, Toninelli, Roma; 1984,

bib, Parigi; Forni, Bologna; Claude Jongen, Bruxelles; 1974, Zerbib, Parigi; Studio Mataloni, Roma; Bon à tirer, Milano; 1975, La Tavolozza, Palermo; Heike

Art et Architecture, Centre Georges Pompidou, Parigi; L'immagine e il suo doppio, Milano, Torino, Roma, Trieste, Urbino; 1986, lIcaf, Los Angeles, California; 1987, FIAC, Parigi; 1988, Vitalità della figurazione, Palazzo della Permanente, Milano; 1993, Biennale di Milano, Palazzo della Permanente, Milano; 1996, Pittori a Firenze dopo la guerra, Monsummano Terme (Fl).

1923. Vive e lavora a

Mostre personali: 1953,

L’Obelisco,

Roma;

Galerie Weill,

Kurtze, Dusseldorf; 1976, Il Naviglio, Mi-

Opera esposta: 1. 14 tempi,

1999*

acrilico su tela, 300 x 375

lano; L'Oca, Roma; Forni, Bologna; Calerie Claude Jongen, Bruxelles; 1977, Galerie de Seme, Parigi; 1978, Il Naviglio, Milano; Le Point, Montecarlo; Forni, Amsterdam;

1979,

San

Marco

dei

Giustiniani, Genova; Jan Krugier, Ginevra; Scheidegger, Zurigo; 1980, Le Point, Montecarlo; Weill, Parigi; 1983, Albert Loeb, Parigi; Weill, Parigi; Torbandena, Treviso; Torbandena, Trieste; Metastasio, Prato; Palazzo Grassi, Venezia; Il Capricorno, Bormio; Guimiot, Bruxelles; Il Tempietto, Brindisi; 1985, Il Naviglio, Milano; Consigli Arte, Parma; Centro culturale Alaska, Comune; Cortina d'Amm-

pezzo;

32, Sime,

Venezia;

L’Affresco,

Fiac, Parigi; Forni, Bologna; 1986, Giulia, Roma; Il Tempietto, Brindisi; 1987, Le Point, Montecarlo; Il Tempietto, Brindisi; Expo-Arte, Bari; 1988, Galleria d’Arte

moderna e contemporanea, Palazzo Forti, Verona; Académie de France, Villa Medici. Roma; 1989, Il Tempietto, Brindisi; 2 RC, Milano, Roma; La Parisina, Torino; 1992; Contini, Venezia; Le Point,

Montecarlo; Il Tempietto, Brindisi; 19983, Galleria d’Arte Moderna, Palazzo Sarcinelli, Conegliano (Treviso); Filò Arte Contemporanea, Treviso; 1994, Museo del Palazzo Ducale, Genova; 1995, Il Tempietto, Brindisi; 1997, Museo des Beaux arts, Casa dei Carraresi, Treviso; Palazzo Arroni, Spoleto; Fondazione Memmo, Lecce.

Principali mostre collettive: 1956, XVII Biennale Internazionale, Ve-

nezia; Royal Academy

Exhibition, Lon-

dra; 1951, Permanente, Milano; 1959, Quadriennale, Roma; Biennale Trivene-

ta, Padova; X Esposizione d'Arte Sacra,

236

Opere esposte: 1. Autoritratto, 1998 tecnica mista su tela, 79 x 77

2. Autoritratto col guanto, 1999 tecnica mista su tela, 100 x 78 3. Paesaggio,

1999*

tecnica mista su tela, 91 x 105

Renata Guga Zunino

Nata a Savona. Vive e lavora a Milano.

Mostre personali: 1972, Ordelaffi, Forlì; 19783, Il Salotto, Como; 1978, Ada Zunino, Milano; 1990, Opera Grafica, Palazzo Sormani, Milano; 1992, Palazzo Morando, Museo di Milano; 1993, Terrazza Cortina, Cortina

d'Ampezzo (BL); 1995, Museo della Basilica di Sant'Ambrogio, Milano; Ada Zunino, Milano; 1995-96, Palazzo Sertoli — Credito Valtellinese, Sondrio; 1998, UBS Palazzo Mercurio, Chiasso (Svizzera). Principali mostre collettive:

1962, Premio San Fedele per giovani pittori, Milano; 1963, // Mostra diArti Figu-

Federico Guida

ne per la speranza, Sala della Ragione, Palazzo Municipale, Anagni (FR); 1988, IV Biennale Internazionale Sarda, Palazzo Conservatorio, Cagliari; 1989, / Biennale di Arte Sacra, Farsi Prossimo Oggi, Cesate; 1993, Realtà e fantasia nell'arte, Terrazza Cortina, Cortina d’Ampezzo (BL); 1994, Segni al femminile 3, Palazzo Sormani, Milano; X/V Rassegna di Arte Sacra, Basilica di San Simpliciano, Milano; 1995, XV Rassegna di Arte Sacra, Basilica di San Simpliciano,

Opere esposte:

San Fedele per giovani pittori, Milano; 1979, Il ritratto oggi, Villa Faraggiana, Al-

1. Autoritratto ovvero ora d'altura,

bisola Mare (SV); 1974, Villa Amoretti, Torino; Premio di Pittura Valle Sacra,

Colleretto Castelnuovo; 1975, / Mostra di Arte contemporanea Premio Città di Salemi (TP); 1976, L'arte surreale fantastica e del sogno, Gallarate (VA); 1977, Mosaico, Studio F 22, Palazzolo sull’O-

glio (BS); D’Après..., Kira Datrino Arte Moderna, Castello di Torre Canavese; Sedici anni di storia attraverso l’immagine, Museo Arti Visive, Brescia; Tutta-

grafica, Valente, Torino; Studio Malvezzi, Modena; Bresciadue, Brescia; Palazzo del Comune, Savona; 1978, Villa Lit-

ta, Casalpusterlengo (MI); /V Premio Nazionale di Pittura Luglio Pistoiese, Pistoia; Galerie lorama e Galerie Latem, Bruxelles; 1979, V/ Biennale, Palazzo Reale, Milano; Galleria d'Arte Moderna,

Palazzo Albertini, Forlì; 1980, Premio Internazionale per l'incisione, Biella; // pomo della discordia, Bonaparte, Milano; 1981, Pittura e Scultura, Palazzo Preto-

1998

olio su tela, 18 x 24

2. Autoritratto ovvero 1998* olio su tela, 50 x 70

area

protetta,

3. Autoritratto ovvero elettrica corrente, 1999 olio su tela, 21 x 150

4. Autoritratto ovvero confini privati, 1999 olio su tela, 21 x 150

5. Autoritratto ovvero olio su tela, 21 x 150

gli sposi,

1999

6. Autoritratto ovvero olio su tela, 21 x 150

miele-fiele,

1999

7. Autoritratto ovvero stagioni di vento, 1999 olio su tela, 150 x 150

lano.

Mostre personali:

1994, Apparente-Trasparente, Medusa, Cesena; 1996, Ass. Medusa Arte e Cultura, Rimini; Ass. Culturale Satura, Genova; 1997, Studio d’Arte Cannaviello,

Milano; 1998, Marella Arte Contemporanea, Sarnico (BG).

Mi-

lano; Artista in-formato, Venezia Viva, Venezia; 1996, Vitalità del Sacro, | Rassegna Nazionale di Arte Sacra, Aula Magna T. Caputo — Tricase, Lecce; 1997, Pittura Scultura e Poesia, Ada Zunino, Milano.

rative, Alessandria; 1964, /l Premio di Pittura Sassetti, Milano; 1968, Premio

Nato a Milano, 1969. Vive e lavora a Mi-

Principali mostre collettive: 1993, 7ricicli, Eos Arte Contemporanea, Milano; Gimnasium, Ass. alla Cultura, Piacenza; Studio Paul Renner, Grossdorf (Austria); 1994, Europa-America 360 eventi, Pino Molica, Roma; Chande le Verte, Eos Arte Contemporanea, Milano; 1995, Mapp, Museo d’Arte Paolo Pini, Milano; Exit Poll, Palazzo Albertini, Forlì; Ex Novo, Breracult, Milano; 1996, That's me, André Demedtshuis, Wiel-

sbeke (Belgio); Sudbaroler Volkspartei, Conrad Shom, Dorbirn (Austria); 1997, Medialevo, Spazio Salitamiramare, Bari — Spazio Consolo, Milano; Premio Marche,

Biennale

d'Arte

Contemporanea,

Ancona; Periscopio, Cascina Roma, Milano; Dall'Italia, Haus Schneider, Karlsruhe (Germania); 1997, XLIX Premio

Michetti, Gli archetipi immaginali nell’arte contemporanea, Francavilla a Mare; 1998, Cronache vere, Spazio Consolo, Milano; Triplozero, Antichi Arsenali, Amalfi; /l nuovo ritratto in Italia, Spazio

Consolo, Milano; Pigsty, Milano; Crash, ex Officina Meccanica, Caserta; 1999, Segnali, Atelier dell’Arco Amoroso, Ancona; L’hoggidì ovvero gl'ingegni moderni non inferiori a ‘passati, Fondazione R. Longhi, Firenze. Opere esposte:

rio, Poggibonsi (SI); 1982, Giovani Pit-

1. Oltre il confine,

tori Scultori Italiani, Rotonda della Besana, Milano; 1983, Grafica Contemporanea, Vinciana, Milano; 1984, 29a Biennale Nazionale d’Arte, Milano; 1985, / cento cavalli del re, Villa Reale, Monza

olio su tela su tavola, 190 x 150 Studio d’Arte Cannaviello, Milano

(MI); 1986, Atelier Upiglio, Rotonda della Besana, Milano; Un'immagine per l’immaginazione, Castello di Cario V, Lecce; An Image for hope, Cinquanta artisti italiani per la Pace, Copenhagen; V Triennale dell’Incisione, Palazzo della Permanente, Milano; 1987, Un'immagi-

2. EMME-PI,

1996*

1996

olio su tela su tavola, 150 x 190 Studio d’Arte Cannaviello, Milano

Guido Guidi

Nato a Cesena, 1941. Vive e lavora tra Cesena e Venezia.

ropea, Rimini; Napoli città di mare con porto, Museo Nazionale di Capodimonte, Napoli —- Palazzo Fortuny, Venezia —

Mostre personali

Calcografia

1976, Nadar,

Pisa; Il Diaframma,

Mila-

va Fotografia, Treviso; Studio Fossati, Alessandria; Il Granaio, Fusignano; 1980, Palazzo dei Ridotto, Cesena; Studio

Fossati,

Alessandria;

Fo-

tografia, Treviso; Dryphoto, Prato; 1983, Nuova Fotografia, Treviso; Galleria dell'immagine, Palazzo Gambalunga, Rimini; Galleria Civica, Modena; Il Granaio, Fusignano; 1984, Figura, Biella; Dryphoto, Prato; Studio Dieci, Napoli; Perscekbef, Rotterdam; 1985, Contatto, Biblioteca Malatestiana, Cesena, Treviso, Rovereto, Jesi; 1986, Polleria immaginaria, Genova; Infinito, Parma; 1987, Libreria Agorà, Torino; Faber, Vienna; 1988, Dipartimento di Storia e Critica delle Arti,

Università degli Studi di Venezia; 1989, Galerie 'DB-S, Anversa; Dipartimento di Storia e Critica delle Arti, Università degli Studi di Venezia; Linea di confine della Provincia di Reggio Emilia, Biblioteca

civica, Rubiera; 1994, Galerie DB-S, Anversa;

Studia

Marangoni,

Firenze;

Li-

breria Einaudi, Milano; Facoltà di Architettura, Dortmund; Istituto Universitario di Architettura, Venezia; 1995, Varianti,

Villa Savorgnan di Lestans, Udine; 1996, Varianti, AR/GE Kunst, Solzano. Principali mostre collettive:

1968, Arte contemporanea in Emilia-Romagna, Museo civico, Bologna; 1970, /ntercamera, Praga; 1977, Due aspetti dell’attuale ricerca fotografica, Palazzo Galvani, Bologna; 1978, Festival Harze, Harze; 1979,

Roma;

1983,

Quindici anni di fotografia italiana, Pa-

‘ no; 1979, Galleria Civica, Modena; Nuo-

1981,

Nazionale,

The Italian Eye, Alternati-

ve Center for International Arts, New York; 19 Fotografos Itallanos Contemporaneos, Museo de Arte Caffillo Gil, Città dei Messico; Venezia 1979. La fotografia, Magazzini del sale, Venezia; Iconicittà, Padiglione d’arte contemporanea, Ferrara; 1980, Fotografia e immagine dell’architettura, Galleria d'Arte Moderna, Bologna; Fotomedia due, Loggetta Lombardesca, Ravenna; 1981, Paesaggio immagine e realtà, Galleria d’Arte Moderna, Bologna; 1982, Sicof, Milano — Galleria di Arte Estetiche, Pechino; Segni in atto, Tour Fromage, Aosta; Luogo e identità nella fotografia eu-

lazzo

Dugnani,

Milano;

Palazzo

Lan-

franchi, Pisa; Musée Ancien, Grignan; Critica ad arte, panorama

della Posteri-

tica, Palazzo Lanfranchi, Pisa; La sperimentazione fotografica in italia. Gli anni settanta, Galleria d'Arte Moderna, Bolo-

gna; Penisola, Forum Stadtpark, Graz; 4èmes Journées Internationales de la Photographie et de l’Audiovisuel, Montpellier; 1984, Viaggio in Italia, Bari, Genova,

Ancona,

Reggio

Emilia,

Roma;

Due fotografi per il Teatro Bonci, Palazzo dei Ridotto, Cesena; 1985, Una città perla cultura, Palazzo del Ridotto, Cesena; 1985, Esplorazioni sulla Via Emilia, Reggio Emilia, Ferrara; Trouver Trieste, Visages et Paysages Hier et Aujourdhuì, Tour Eiffel, Parigi; Tra sogno e bisogno, Milano; 1987, /l museo diffuso, Palazzo del Ridotto, Cesena; Piccolo Atlante Fotografico, Fondazione Corrente, Milano; 1988, Beni architettonici e ambientali. l’immagine fotografica, Palazzo |Isimbardi, Milano; Sull’acqua, Museo del paesaggio, Verbania; 1989, L’insistenza dello sguardo. Fotografie italiane

1939-1989,

Palazzo

Fortuny, Ve-

nezia; Museo Alinari, Firenze; Espacios, Saa dos Peiraos, Vigo, Spagna; /stantanee sull’habitat, Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano; L’Europe

des createurs. Utopies 1989, Grand Palais, Parigi; L’invention d’un art, Centre

Georges Pompidou, Parigi; 1991, Archivio dello spazio, Palazzo Isimbardi, Milano; Mit dem ‘Roten Blitz’in die schbéne

Weststeiermarr, Haus der Architektur, Graz; Lo spessore dello spazio. Opere provenienti dalla Bibliothéque Nationale di Parigi, Oratorio delle Stelline, Milano; Wasteland, Biennale fotografia, Rotterdam; Giovane fotografia nel Veneto, Venezia; 19983, Linea di confine della Pro-

vincia di Reggio Emilia, Graz; Ring, Galleria d'Arte Moderna,

Bologna;

Muri di

carta, Padiglione Italia. Biennale, Venezia; 1994, The Italian Metamorphosis, 1943-1968, Guggenheim Museum, New York; 1995, L’lo e il suo doppio. Un secolo di ritratto fotografico in Italia, 18951995, Padiglione Italia, Biennale di Venezia, Venezia;

Tredici fotografi per un

itinerario pasoliniano, Villa Savorgnan di Lestans, Udine; 1996, Terre a nord-est,

238

Villa Savorgnan di Lestans, Udine; Obiettivi/Soggettivi, Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia Opere esposte: 1. Elaiussa Sebaste, 1998 C-Print, 24 x 30

Turchia

12577,

2. Elaiussa

Turchia

12528,

3. Elaiussa Sebaste, 1998 C-Print, 24 x 30

Turchia

12514,

4. Elaiussa 1998

Turchia

12568,

5. Elaiussa Sebaste, 1998 C-Print, 24 x 30

Turchia

12569,

6. Elaiussa

Turchia

12566,

Turchia

12527,

8. Elaiussa Sebaste, 1998 C-Print, 30 x 24

Turchia

12576,

9. Elaiussa Sebaste, 1998 C-Print, 30 x 24

Turchia

12573,

Sebaste,

1998 C-Print, 24 x 30

Sebaste,

C-Print, 24 x 30

Sebaste,

1998 C-Print, 24 x 30

7. Elaiussa 1998*

Sebaste,

C-Print, 30 x 24

Nedda Guidi

Maria Lai

Nata a Gubbio, Roma.

1927. Vive e lavora a

temporaneo, Kokalos,

Caracas;

Nelle

Municipale,

Palazzo

terre

di

S.An-

gelo Muxaro (AG); Concettualità e struttura nell'arte della ceramica, Museo laboratorio delle arti contemporanee, Vi-

Mostre personali: 1964, Fogli 1961-1964, Numero, Roma;

terbo; L'arte è donna, Banchi Nuovi, Ro-

1965,

ma; 1997, Cravatta d'artista, Circolo Culturale il Gabbiano, La Spezia; The Mediterranean and the Black Sea, UNESCO Center, Thessaloniki; Vaselle d'autore, La vecchia Fornace, Torgiano (PG); 1998, Dimensione Segno Luce, Complesso Malafronte, Roma; Formato Po-

Fogli, Numero,

Strutture

modulari,

Firenze;

Artivisive,

1971, Roma;

1976, Quindici anni di ricerca in ceramica, Palazzo dei Consoli, Gubbio; 1977, Terre, Coop di Via Beato Angelico, Roma; Terracotta-ossidi, Arte Centro, Milano; 1978, Antologica, Sala Comunale d’Arte Contemporanea, Alessandria; Ricerca minimale, Lastaria, Roma; 1979, Gran Fuoco, Due Torri, Bologna; Arte come lavoro, Largo Campo, Salerno; 1984,

Dal laboratorio alla comunicazione, Spazio Documento, Roma; 1985, Terre e disegni, Atelier dell’Arte, Sciacca; 1988, Limpida Terracotta, Arte Centro, Milano; 1989, Nedda Guidi, sì ceramica, de’ Serpenti, Roma; Le terre e gli artifici, Rondanini, Roma; Cinque elementi, Fortezza da Basso, Firenze.

1980, L'Arte italiana dal

lazzo delle Esposizioni,

1960 al 1980, Pa-

Roma;

colma; 1960, Il Cancello, Sassari; 1961, L’Astrolabio, Roma; 1963, L’Albatro, Roma; 1971, Schneider, Roma; 1972, Tele

e collages, Arte Duchamp, Cagliari; 1977, I pani di Maria Lai, Il Brandale, Sa-

Opere esposte: 1. La rossa, 1996 terracotta - ossidi, 68 x 45 x 13

2. Osservatorio 1, 1996* terracotta - ossidi, 64 x 42 x 12 Osservatorio 2, 1996* terracotta - ossidi, 66 x 23 x 18 3. La scatola,

1997

4. Osservatorio Otto, 1999 terracotta - ossidi, 98 x 48 x 18

1983,

Imola; Chironi,

Il Subbio, Matera; ArteFiera, Bologna; 1980, Scrittura, Art Duchamp, Cagliari; Tommaseo, Trieste; 1981, Legarsi alla

montagna, Ulassai (Nuoro); 1982, Reparto, Villasimius; Quentin Gallery, Pert; 1983, Centrosei, Bari; Ivan Dougherty, Sidney; // paesi dei nastri celesti, Spaziodocumento, Roma; Galliata, Alassio; Chironi, Nuoro; Mare e muro, Teatro La Scaletta, Roma; Mare e muro, sceno-

grafia, Teatro Due, Roma; La disfatta dei varani, Camerino; 1984, Tenedo per mano il sole, Spaziodocumento, Roma; 1985, Nello spazio di Euclide, Teatro Comunale S.Caterina, Prato; 1986, Lettere

al lupo, Teatro Comunale S.Caterina, Prato — Teatro Comunale, Alessandria; Co’ ciel la terra, Tommaseo, Trieste; 1988, Linner Galerie, Krefekd; Maria Lai a matita, Galleria Comunale d’Arte, Ca-

gliari - Spaziodocumento, dei

fili, Studio

Bocchi,

Waurttembergische

Roma; Roma;

Uno 1989,

Landesbiblioteck,

Cagliari; Stoccarda; Arte Duchamp, 1990, La finestra vuota, Quantica Studio, Torino; 1991, La leggenda di Maria Pietra, Stefania Miscetti, Roma; // sasso

mistes, Auxerre, Madrid, Linz, Budapest, Hagueneau; 1989/1990, Con Fuoco,

e la parola, Villa Asquer, Cagliari; 1992, Il Millennio, Roma; Oltre le Indie — mappe e libri di stoffe, Galassia Gutembreg, Napoli; 1993, Cammino sul fondo del ma-

Keramikzene Italie, Zurigo, Francoforte, Dusseldorf; 1990, Premio Marche, Ancona; 1992, 15° Simposium di scultura in ceramica, Museum AYG, Bechynè; /nternational invitation of ceramic-art, National Museum of History, Taipei; Earth and Fiber, Fahari Koruturk Museum, Palio d'artista,

lery, Palm Beach; 1957, L’Obelisco, Roma; 1958, Nordiska Companiet, Stoc-

Nuoro; Arte Duchamp, Cagliari; 1979, // telaio del pane, Centro Morandi, Roma;

st Contemporary Ceramics Exhibition, Seoul; 1989, Orientamenti dell’Arte italiana, Sala Centrale delle Esposizioni, Mosca, Leningrado; L’Europe des cera-

1994,

1953, Gli amici del libro, Cagliari; 1954, Niccolò Piccinni, Bari; 1956, Little Gal-

vona; Centro Artheatre,

L’Informale in Italia, Galleria d’Arte Moderna, Bologna; 1985, Scultura e ceramica nell'Arte italiana del XX Secolo, Bologna; 1986, /X Quadriennale d'Arte, Palazzo dei Congressi, Roma; 44° Concorso Internazionale d’Arte della ceramica, Faenza; 1987, Temaceramica, Rocca Paolina, Perugia; 1988, East-We-

Ankara;

Principali mostre personali:

chet, de’ Greci, Roma.

terracotta - ossidi, 30 x 42 x 42

Principali mostre collettive:

Nata a Ulassai, 1919.

re, A.A.M., Roma; Inventare altri spazi, Cittadella dei musei, Cagliari; 1994, /n-

ventare altri spazi, Scuderie di Palazzo Ruspoli, Roma; La natura dell’artificio — Salti nel vuoto, A.A.M., Roma; Una fiaba infinita, Stefania Miscetti, Roma; 1995, /l dio distratto, Tommaseo, Trieste; 1996, Le case delle Janas, Istituto In-

Palazzo

Ducale, Gubbio; Da/ segno all'invisibile corporeità, Palazzo dei Capitani, Roma; 1995, Ceramisti italiani, Rotonda Antonelliana, Castellamonte; 1996, Ceramic Art Exhibition Norvegia-Italia, Rocca Paolina, Perugia; Vinculo ceramico Europa y Venezuela, Museo de Arte Con-

ternazionale per l’arte contemporanea, Roma; Pietre e mappe celesti, Spazio d’Arte Riviere, Mirano; La barca di car-

ta, Istituto Europeo

239

di Design,

Roma;

Edoardo

1997, Scritture, Cantieri Culturali della Zisa, Palermo; 1998, Janas, Man Ray, Cagliari; Le cinque esse, Museo dell’olio della Sabina, Castelnuovo di Farfa;

1999, Olio di parole, Palazzo Ducale-Palazzo della Provincia, Sassari.

gallia; 1993, Lapsus — Libri d’artisti, Biblioteca Nazionale Centrale, Roma; 1994, Art e jeans. Relief minimaux, Passage de Retz, Parigi; 1996, Biennale d’Architettura, Venezia; Art for AII, Museo Barracco, Roma; 1998, Donna é ... L’Universo femminile nelle raccolte ca-

sanatensi, Biblioteca Casanatense, Roma; Tracce fili e segni, Il tempo ritrova-

Principali mostre collettive:

1944, Opera Bevilacqua La Masa, Venezia; 1949, Opera Bevilacqua La Masa, Venezia; 1950, Mostra dell’arte moderna in Sardegna, Gabinetto delle Stampe, Cagliari; 1952, Pittori sardi con-

temporanei, Palazzo del Podestà, Bolo-

gna; Quadriennale d'Arte, Roma; 1956, Quadriennale d’Arte, Roma; 1969, Biennale, Bolzano; 1970, Grafica italiana

to, Roma;

1999,

Tracce

lazzo Ducale, Prigioni, Venezia. Opera esposta:

1. Come Daphne impaurita, 1998* assemblaggio legno e scrittura, 290 x 330

d'oggi, Romania; 1977, Segno-identità Ipotesi-itinerario dentro la creatività e il

Messico,

U.S.A.;

Word

Object Image, Rosa Esman, New York; Lydia Merget, Berna; 1980, West East, Belgrado; Art Fair, Basilea; Ruchobjekte, Università, Friburgo; Bildung Group, Bruxelles; Mediums and Methaphors, Roosvelt Publio Library, New York; 1981, Livres d'artistes, Centre Pompidou, Parigi; Livres d’Art et d’Artistes, NRA, Parigi; Artist's book, Metronom, Barcellona;

1988,

Biennale Internazionale del mare, Castel dell'Ovo, Napoli; Dimensione Europa, S.Michele a Ripa, Roma; 1989, Far Li-

Aires; 1967,

1973, La Ricerca

la Ragione, Padova — Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, S. Marino; Lumiere et Mouvement, Denise René,

Ceramisti in Sardegna, Banco di Sardegna, Cagliari; Immagini per un sogno, Palazzo Reale, Napoli — Palazzo Barberini, Roma; 1991, 7extilia, Basilica PaRoveresca,

Buenos

Baleri, Milano; 1996, Enne e Zero, Motus etc., Museion, Bolzano — Palazzo del-

bro, Forte del Belvedere, Firenze; 1990,

Rocca

The Responsive Eye, Museum of Modem Art, New York; Arte Programmata 2, Museum of Modem Art, Columbia; 1966, Aspetti dell’Arte Italiana, Muoseo

Estetica dal 1960 al 1970. X Quadriennale Nazionale d'Arte, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1975, Tendenze dell’Arte Italiana 1930 — 68, Széprnuvészeti Muzeum, Budapest; 1981, Dieci anni della Biennale 1971-81. Presenze in omaggio ad Umbro Apollonio, S. Martino di Lupari (Padova); 1984, Arte Programmata e Cinetica 1953 — 1963, L’UItima Avanguardia, Palazzo Reale, Milano; 1993, Trent'anni dopo. L’Avanguardia Gestaltica degli anni ‘60, Showroom

book, Dusseldorf Gallery, Dusseldorf; XXXVI Michetti, Francavilla al Mare; /// Biennale d'arte sacra, Reggio Emilia; 1985, // Non Libro. Bibliografia ieri e 0ggi in Italia, Biblioteca Centrale della Regionale siciliana, Palermo; 1986, 60 anni di cultura in Italia, Columbia University, New York; 1987, 60 anni di culural

Nos,

lahasse; Arte Programmata 2, Milano, Venezia, Roma, Londra, Parigi; 1965,

della Fiera, Bolzano;

nazzano; 1983, Arazzo, filo, tessitura, Rotonda della Besana, Milano; Artists

ladiana;

1961, Nuova Tendenza 1, Zagabria; 1962, Arte Programmata 1, Milano, Venezia, Roma, Londra, Parigi; 1963, /V Biennale Internazionale d'Arte di S. Marino; Gruppo Enne, Studio F., Ulm; Nuova Tendenza 2, Zagabria; 1964, XXXII Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; Arte Programmata 1, Loeb Student Center, New York — State University, Tel-

lery, Johannesburg; Visuelt Miljo 1, Kunsternes Hus, Oslo; Nuova Tendenza 83, Zagabria; 1971, Italienische Kunst Heute, Akademie der Bildenden Kunste, Vienna; Suvremena Italijanska Umetnost, Muzej Suvremene Umetnosti, Belgrado; /V Biennale di Bolzano, Palazzo

ca e Tissuralità, Castello Colonna, Ge-

Roma;

Principali mostre collettive:

d'Arte Italiana, Roma, Stoccolma; 1969, Plastic Research, New Goodman Gal-

Biennale, San Paolo del Brasile; 1982, Fil Sofia, Metronom, Barcellona; Ricer-

in Italia, Palazzo Venezia,

e lavora a Vigliano Biellese.

Grupa Enne, Muesum Stuzi W Lodzi, Lodz; Contemporary Italian Art, National Museum of Modern Art, Tokyo; VI Biennale Internazionale d'Arte “Lo Spazio dell’Immagine”, S. Marino; 1968, /talienische Kunst des XX Jahrhunderts, Bochum, Berlino, Colonia; Cento Opere

From page to space, Columbia University, New York; Other child book, PoloOlanda,

Pa-

Nato a S. Felice sul Panaro, 1937. Vive

de Arte Moderno,

segno femminile, Pinacoteca, Ravenna; 1978, XXXI Premio Michetti, Francavilla al Mare; Biennale, Venezia; Formato Lib&-ro, Palazzo Vecchio, Firenze; 1979,

nia,

fili segni,

Landi

Parigi; Opere Cinevisuali, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma; Gli An-

ni Sessanta, le immagini al potere, Fondazione Mazzotta, Milano; Arte Pro-

Seni-

240

Carlo Lorenzetti

gràammata 1962, Fumagalli, Bergamo; 1997, Costruttivismo, Concretismo, Cinevisualismo + Nuova visualità Internazionale, Palazzo Ormond, San Remo.

Opere esposte: 1. Avanti - indietro 9698, 1998 acrilico su tela, 200 x 200

2. Quadrati virtuali, 1998* acrilico su tela, 240 x 240

Nato a Roma,

1934. Vive e lavora a Ro-

ma.

ma

e del Lazio, Palazzo

delle Esposi-

zioni, Roma; VI mostra internazionale d’arte del bronzetto, Palazzo della Ragione, Padova; /X Quadriennale nazionale d’arte, Palazzo delle Esposizioni,

Principali mostre personali:

ma; Il Cavallino, Venezia; 1971, Scultu-

Roma; 1966, Premio Castello Svevo, Termoli; Strutture significanti, Livorno, Genova, Torino; XVII Premio Avezzano; XII Premio Spoleto; La /ettura del linguaggio visivo, Castello del Valentino, Torino; XVIII Mostra internazionale d'’ar-

ra all'aperto in Piazza Margana, Roma;

te del Fiorino, Palazzo Strozzi, Firenze;

Ferrari, Verona; 1972, La Polena, Genova; XXXVI Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; Primo Piano, Roma; 1973, Primo Piano, Roma; 1974, Godel, Roma; 1975, Marcon IV, Roma; 1976, La Polena, Genova; 1978, La Margherita, Roma; La Virgola, Fabriano; 1979, Il Brandale, Savona; Spazio Alternativo, Roma; 1981, La Margherita, Roma; 1983, Arco d’Alibert, Roma; 1984, Giulia, Roma; Banco

Piccole sculture, Marlborough, New York;

1962, Topazia Alliata, Roma; 1964, Ferrari, Verona; 1965, La Salita, Roma; 1967, Arco d’Alibert, Roma; 1968, Il Segnapassi, Pesaro; 1969, Poliantea, Ter-

ni; 1970, Qui Arte Contemporanea, Ro-

di S. Spirito, Napoli; 1985, La Panchetta, Bari; 1986, La Scaletta, Matera; Centro d'Arte Termoli, Termoli; Civica raccolta

del disegno,

Palazzo

Comunale,

Salò;

Antologica, Palazzo dei Consoli, Gubbio; 1987, L’Arco, Roma; Arco d’Alibert, Roma; Il Segno, Roma; Mazzoleni Arte, Mi-

lano; 1988, Giulia, Roma; 1990, Giulia, Roma; Ellequadro, Genova; 1992, Fioretto, Padova; Galleria Civica, Modena; Editalia,

Roma;

1995,

Giulia,

Roma;

1996, Padiglione d'Arte Contemporanea, Palazzo Massari, Ferrara; 1998, Mazzocchi, Parma; Castello di Pergine, Valsugana; 1999, Museo all’aperto, Casacalenda.

Principali mostre collettive:

1959, Mostra per giovani artisti, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma; 1961,

Rassegna di arti figurative di Roma e del Lazio, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1962, Sculture nella città, Festival dei Due Mondi, Spoleto; Mostra nazionale disegni italiani moderni, Centro Olivetti, Ivrea; 5 Kunstler aus Rom, Suzanne Bollag, Zurigo; 1963, Biennale nazionale d’arte del metallo, Gubbio; Rassegna di arti figurative di Roma e del Lazio, Palazzo

delle

Esposizioni,

Roma;

1964,

Quadri e sculture dell’Italsider, Genova; Strutture di visione, Palazzo Torlonia, Avezzano; Sculture in metallo, Galleria Civica d'Arte Moderna, Torino; 1965, Biennale nazionale d’arte del metallo, Gubbio; Rassegna di arti figurative di Ro-

241

1967, Salone internazionale dei giovani, Galleria Civica d’Arte Moderna, Milano; Esposizione mondiale di Montreal; Museo sperimentale d’arte contemporanea, galleria Civica d'Arte Moderna, Torino; La

terza dimensione,

Qui Arte Contempo-

ranea, Roma; V Biennale internazionale di scultura, Carrara; IX Biennale internazionale, San Paolo; 1968, Ill Mostra

mercato

nazionale

nea, Firenze;

d’arte contempora-

VII Biennale del Mediter-

raneo, Alessandria d’Egitto; Petits formats d’artistes de sept pays, Galerie du Disque

Rouge,

Bruxelles;

1969,

Il Bie-

nal internacional del deport en las bellas artes, Madrid; V Premio di scultura Reno-Tevere, Kunstverein, Colonia; XIX Biennale internazionale d’arte del Fiorino, Palazzo Strozzi, Firenze; Rassegna

d’arte contemporanea,

Caorle;

V Ras-

segna del Mezzogiorno, Napoli; VII Internationale Ausstellung Graphik, Europahaus, Vienna; / Mostra internazionale di grafica, Barcellona; Scultori

Arco d’Alibert,

Roma;

1970,

a Roma,

Expositia

aspecte ale graficii romane, Bucarest; 18 m. x 28 artisti, Palazzo Comunale, Acireale; Arte e ambiente, Matera; Grafica internazionale, Comsky, Los Angeles; XXXV Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; 1971, XX Biennale internazionale d’arte del Fiorino, Firenze; Aspetti della grafica europea, Ca’ Pesaro, Biennale di Venezia; Premio Tevere-Reno, Kunstverein, Colonia; XXXII Mostra in-

ternazionale

d’arte

cinematografica,

Biennale di Venezia; 1972, Sculture nel

verde, Villa Chigi, San Quirico d’Orcia; IV Biennale internazionale di grafica, Cracovia; XXXVI Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; X Quadriennale Nazionale d’Arte, Palazzo delle Esposizio-

ni, Roma; X Esposition internationale de la gravure, Lubiana; // Biennale internationale de la petite sculpture, Muesarnok, Budapest; /V [Internationale Kunstmesse,

Luigi Mainolfi

Basilea; //l International Mark fur Aktuelle Kunst ‘73, Dusseldorf; 1974, / Biennale, Museo progressivo d’arte contemporanea, Livorno; Internationale Kunstmesse, Basilea; V Biennale internationale de la gravure, Cracovia; 1975, III triennale internazionale d’arte contemporanea, New Delhi; X/// Biennale internazionale d’arte di San Paolo; X Biennale internazionale del bronzetto, Padova; 1976, Expo Arte, Bari; Arte Fiera ‘76,

zano; XVIII Biennale internationale de la gravure, Lubiana; Roma Punto uno, Edimburgo, Aberden, Belfast, London; Orientamenti dell’arte italiana — Roma 1947-1989, Mosca, Leningrado; 1990, Gli artisti delle collezioni civiche del ‘900,

Galleria Comunale d’Arte, Cagliari; Trenta anni di avanguardie romane ‘60-’90, Palazzo dei Congressi, Roma; Progetto scultura, Musei Civici, Reggio Emilia; Percorsi nel moderno e nel contempo-

Bologna; Aurea Arte ‘76, Palazzo Strozzi, Firenze; Qui Arte Contemporanea: dieci anni, Editalia, Roma; Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; 1977, Mostra itinerante Aurea, San Paolo, Rio de Janeiro, Belo Horizonte, Brasilia; 1978 Artericerca'78, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1979, Immagini e strutture nel ferro e nell’acciaio, San Marino; 1980, Arte in Italia negli anni Sessanta: oltre l’informale, Museo Progressivo d’Arte

Rosari-Spada, Spoleto; 1992, Oro d’autore, omaggio a Piero, Museo Statale d'Arte Medioevale e Moderna, Arezzo; 60-90 Trente ans d’avant-gardes romaines, Musée-Chateau d’Annecy; Scultura segno e progetto, Fondazione Aldo Furlan, Spilimbergo; 1996, 7ransizioni, migrazioni, passaggi, Architettura Arte

Contemporanea,

Moderna,

Livorno; Sculptures in

raneo, Ferruzzi per l’arte, Terrazza Frau,

Spoleto; Qui Arte Contemporanea, venticingue anni, Editalia, Roma; Palazzo

Roma;

1994,

Arte

Fiera’94,

precious metals by contemporary italian artists, Aurea Arte, Tokyo; 1981, Linee della ricerca artistica in Italia 1960-1980,

Bologna; /// International Biennial of sculptural drawings, Budapest; 46° Pre-

Palazzo delle Esposizioni, Roma; / Trien-

nale europea dell'incisione, Palazzo dei

gine disegnata, il disegno italiano contemporaneo 1960-1994, Zamalek, Nico-

Congressi, Grado; 1982, Arteder ‘82, Bil-

sia; 1995, Arte Fiera ‘95, Bologna; Hor-

bao; Creatività e tecnica nell’incisione tradizione e ricerca a Roma: 1960-1982, Palazzo Venezia, Roma; 1983, Premio internazionale di Biella per l'incisione, Biella; 1984, Mostra nazionale città di Monza, Villa Reale, Monza; Scultura di-

segnata, Eur, Roma;

Creatività e tecni-

ca nell’incisione, Wolfsburg,

Hannover;

1986 X/ Quadriennale d’Arte, Palazzo dei Congressi, Roma; XLII Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; 1987, XXX Biennale nazionale città di Milano, Palazzo della Permanente,

Milano; /talieni-

sche Zeichnungen 1945/1987, Kunstverein, Frankfurt am Main; Disegno italiano del dopoguerra, Galleria Civica, Modena; V Male Formy Grafiki, Lodz; Exposition internationale de la petite sculpture, Budapest; Nuove acquisizioni, Galleria Comunale d’Arte Moderna, Bologna; 1988, Biennale internazionale di scultura contemporanea, Matera; Arte Fiera ‘88, Bologna; Biennale nazionale di grafica, Oderzo, Vienna; Generazioni Anni Trenta, Roma; 1989, Materialmente, Scultori degli anni Ottanta, Galleria comunale d’Arte Moderna, Bologna; Arte Fiera ‘89, Bologna; XXXI Biennale nazionale d’arte, Milano; Presenze tra presupposti e tendenze nell’attualità, Avez-

mio Michetti, Francavilla al Mare; Imma-

tus conclusus, Palazzo Mattei di Paganica, Roma; // bronzetto italiano contemporaneo,

1931-1995, 47° Premio Mi-

chetti, Francavilla al Mare; Roma in mostra 1970-1979. Materiali per la documentazione di mostre azioni performance dibattiti, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Oro de autor, Museo Nacional de Bellas Artes, Buenos Aires; Triennale 1995, Osaka; VIII Biennale Internazionale, Carrara; La Valle della scultura, da Rodin a Calder. | maestri del nostro secolo, Museo Archeologico, Aosta; 1997, La carta, il colore, la parola, Biblioteca Nazionale Centrale, Roma; La scultura inquieta, Palazzo Cisterna, Torino; 1998,

Trasparenze, Palazzo Ducale, Genova; VIII Biennale d’Arte Sacra, San Gabriele (TE); Palma d'autore, Istituto Italiano di Cultura, Il Cairo; Arte contemporanea in soccorso, Palazzo Lazzarini, Pesaro.

Opera esposta:

1. Il sogno del segno, 1999* ferro grafitato, nastro d’acciaio, 500 x 400 x 300 Galleria Fumagalli, Bergamo

242

Nato a Rotondi, 1948. Vive e lavora a Torino.

Principali mostre personali:

1972, Il buon pittore, Europa Centro Arte, Napoli; Mangiate Mainolfi VIII, Studio Oggetto, Caserta; 1974, Antidogma, Torino; 1976, Weltanshauung, Marin, Torino; 1977, Liber per, Studio Morra, Na-

poli; C’era una volta un re...., Nuovi Strumenti, Brescia; 1978; Piero Cavellini, Brescia; 1980, Storie della campana: la scultura, Arco d’Alibert, Roma; Spaccacampana, G7, Bologna; 1981, Tucci Russo, Torino; Pinuccia Pero, Milano; Piero

Cavellini, Brescia; Dossi, Bergamo; Castel Sant'Elmo, Napoli; 1982, Appel und Fertsch, Francoforte; 1983, Scultura, Tucci Russo, Torino; Walter Storms, Monaco; 1984, Bronzi, Piero Cavellini, Bre-

scia; Studio Dossi, Bergamo; 1985, // gioco delle palle, Tucci Russo, Torino; 1986, Pio Monti, Roma; Pinuccia Pero, Milano;

1987, Recenti, Emporium Arte Contemporanea, Ivrea; Tour Fromage, Aosta; Castel Ivano, Trento; S/AG; Palazzo de-

gli affari, Firenze; 1988, La' pelle del serpente, De’ Foscherari, Bologna; Ritorno al Mare, Alfonso Artiaco, Pozzuoli; Di Meo, Parigi; 1989, Rumori, Tucci Russo, Torino; Disegni, Il Sole, Bolzano; 1990, Ultimi verdi d'estate, Marco Noire, Torino; XL/V Biennale Internazionale d'Arte,

Venezia; 1991, Mari del sud e cieli del nord, Piero Cavellini, Brescia; 1992, Del

sole e della luna, Gian Ferrari Arte Contemporanea, Milano; Suoni, Tucci Russo, Torino; Muri del pensiero, De’ Foscherari, Bologna; Galleria d’Arte Contemporanea, Rimini; 1993, Che piova..., Alfonso Artiaco, Pozzuoli; 1994, Mainolfi. Opere 1978-1994, Villa delle Rose, Bologna; Arrivederci a Torre Pellice. Operemainolfituttogiugno, Tucci Russo, Torino; Hlavniho mésta Prahy, Praga; 1995, Istituto Italiano di Cultura, Hotel Galliffet, Parigi; Di Meo, Parigi; Promotrice di Belle Arti — Galleria Civica d’Arte Moderna, Torino; Musei Civici, Asti; 1996, Mainolfi disegna, Mangiare la foglia, Vetrina Tucci Russo, Torino; Riparte 2 ‘96, Roma; Museo Civico, Maschio Angioino, Napoli; Museo Diego Aragona Cortès Pignatelli, Napoli; 1997, Dessines et ceramiques, Studio Simonis, Parigi; Umberto Allemandi & C. — salone del libro, Torino; Materie, Giampaolo Becherini, Forte dei Marmi; Gabbie e altro,

Tucci Russo, Torre Pellice (TO); 1998, Concerto per gabbie, tamburi e ritratti, de’ Foscherari, Studio G7, Otto Arte Contemporanea, Bologna. Principali mostre collettive: 1972, VII rassegna d'Arte del Mezzogiorno. Artisti di napoli della giovane generazione,

Museo

Pignatelli,

Napoli;

1977, La performance oggi. Settimana internazionale della performance, Galleria Comunale d’Arte Moderna, Bologna;

lerie Montcalm, Hull; /cons of Postmodernism, Toronto, New York; Ouverture II, Castello di Rivoli, Torino; X/ Qua-

driennale d’arte, Palazzo dei Congressi, Roma; XLI Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; 1987, Mitografie. Luoghi visibili/invisibili dell’arte, Loggetta Lombardesca, Ravenna; The S5th century Henry Moor Grand Prize Exhibition, The Utsukushiga-hara Open Air Museum, Utsukushi; Disegno italiano del dopoguerra, Galleria Civica, Modena; Collettiva, Matteo Remolino, Torino; Disegno italia-

1979, Arte Fiera ‘79, Bologna; 1980, Die-

no del dopoguerra, Frankfurter Kunstve-

ci anni dopo. | Nuovi Nuovi, Galleria Comunale d’Arte Moderna, Bologna; Nuova immagine/new Image. XVI Triennale,

rein, Francoforte; 1988, Biennale del Sud, Accademia di Belle Arti, Napoli; Mare & Mare. Il mare nelle arti visuali, Ca-

Palazzo della Triennale, Milano; 1981, Linee della ricerca artistica in Italia. 19601980, Palazzo delle Esposizioni, Roma; XVI Bienal Sao Paulo, San Paolo; 1982,

stel dell'Ovo, Napoli; Est-West. Contemporary Ceramics Exhibition. Seoul Olimpic Art Festival, Seoul; Firenze per l’Arte Contemporanea, Fortezza da Bas-

La sovrana inattualità. Ricerche plastiche

so, Firenze; 1989, Materialmente. Scultori degli anni Ottanta, Galleria Comunale d’arte Moderna, Bologna; Materia e sim-

in Italia negli anni Settanta, PAC, Milano; Il lItalienische Kunstler in Munchen, Kunstlerwerkstatten, Monaco; Forma senza forma, Galleria Civica d’Arte Moderna, Modena; XL Biennale Internazionale d'Arte; Venezia; Documenta 7, Kas-

sel; 12e.Biennale de Paris, Musée d’Art ‘Moderne de la Ville de Paris, Parigi; Arte italiana 1960-1982, Hayward Gallery, Londra; La sovrana inattualità. Ricerche plastiche in Italia negli anni Settanta, Museum Moderner Kunst, Vienna; Z.B. landschaff, Bonner Kunstverein, Bonn;

1983, XIle Biennale de Paris, Sara Hildénin taidemuseo, Tampere; Una generazione postmoderna, Palazzo delle Esposizioni, Roma; XIle Biennale de Paris,

boli: 10 anni d'arte europea, Palazzo delle Esposizioni, Faenza; Symposium de sculpture, Parc dèpartemental de La Courneuve, Saint Denis; Artisti italiani oggi, Museo de Arte Italiano, Lima; 1990,

Artisti italiani oggi, Cuartel de Dragones, Maldonado; La otra escultura. Treinta anos de escultura italiana, Palau de la Virreina, Barcellona; L'altra scultura, Mathildenhohe, Darmstadt; // mondo delle torri. Da Babilonia a Manhattan, Palazzo Reale, Milano; Musica da camera, Fondazione Pierides, Atene; 1991, Col-

lezioni trentine di Arte Contemporanea, Galleria Civica d'Arte Contemporanea,

Kunstnernes Hus, Oslo; X/le Biennale de Paris, Udstillingsbygningen, Charlotten-

Trento; Architettura e urbanistica a Torino 1945/1990, Lingotto, Torino; Paralle-

borg; L’Informale

le. Linee della scultura contemporanea, Gian Ferrari Arte Contemporanea, Milano; 1992, La vita tra cose e natura: il pro-

in Italia, Galleria

Co-

munale d’Arte Moderna, Bologna; Adamah. La Terre, ELAC, Lione; 1984, Landscape, Deson Gallery, Chicago; 7rajectoires d’imaginaire, FRAC Limousine, Limoges; Scultura disegnata. Il disegno degli scultori in Italia oggi, EUR, Roma; VI Budapest Nemzetkozi Kisplasztikai Kiallitas ‘84, Mucsarnok, Budapest; Ouverture, Castello di Rivoli, Torino; 1985, Scultura e ceramica nell’arte italiana del

getto e la sfida ambientale, XVIII Triennale, Palazzo dell’Arte, Milano; Caden-

cias. Figuras del arte italiano de los anos ‘90, Caracas, Bogotà, Santiago, Buenos Aires; 5 Triennale Fellbach 1992. Kleinplastik in Mexico, Spanien, Italien, Deutschlan, Fellbach; Profili. XII Quadriennale. Italia 1950/1990. Profili Dialettica

XX secolo, Arte Fiera, Bologna; Magirus 117. Kunst in der Halle, Schillerstrasse, Ulm; Anniottanta, Galleria Comunale 1986, Bologna; Moderna, d'Arte 1960/1985. Aspekte italienischen Kunst,

Situaz., Palazzo delle Esposizioni, Roma; Ceramiche italiane contemporanee

Francoforte, Berlino, Hannover, Bregenz, Vienna; Les icones du Postmoderne, Ga-

‘94, Museo dell’automobile, Torino; 1994, Art for eso, Triennale, Palazzo dell’Arte,

1950-1990, Kyushu, Shigaraki; 1993, contemporanee italiane Ceramiche 1950-1990, Toki; Art is Life. Project ‘93-

243

Milano; 1995, XXVIII Premio Vasto, Dall’Arte Povera al postmoderno, Vasto

(CH), und

Papierabeiten Fertsch,

Italien, Appel

aus

Francoforte;

/ nuvi-nuovi.

Nascita e sviluppo di una situazione postmoderna, Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea,

Torino; 1996,

Finissage, Walter Storms, Monaco; Oro, Artiscope, Bruxelles; Prospettiva del passato, Museo di Capodimonte, Napoli; 1997, Luci del Mediterraneo, Fondazione Palazzo Bricherasio, Torino; Gefuhle der Konstruktion. Kunstler in Italien seit 1945, Museum Rabalderhaus, Schwaz;

Homage an Horst Appel, Appel & Fertsch, Frakfurter Kunstverein, Francoforte; 1998, 7uriner kunstler in Stuttgart, Unterm Turm, Stoccarda; La citazione. Arte in Italia negli anni ‘70 e ‘80, Belluno, Cortina d'Ampezzo. Opere esposte:

1. Paesaggi (quadro), 1994* ferro, 180 x 179,5 2. Paesaggi (cerchio), 1997* ferro, diam. 86 x 16

3. Paesaggi (piramide), ferro, 225 x 25 x 16

1997"

Lino Mannocci

Adelchi Riccardo Mantovani

Nato a Viareggio, 1945. Vive e lavora tra

Londra e Montigiano. Mostre personali:

1981, Ghelfi, Vicenza; 1982, 32, Milano; 1984, Curwen Gallery, Londra; Hack Museum Ludwigshafen; 1984, Greiser Gallery, Heidelberg; Ghelfi, Vicenza; 1986, Curwen Gallery, Londra; 1988, Curwen Gallery, Londra; 1989, Mario Flecha Gallery, Londra; 1990, Studio Steffanoni, Mi-

lano; Ghelfi, Vicenza; 1992, Curwen Gallery, Londra; P. lannetti Gallery, San Francisco; 1994, L’Officina, Brescia; 1995, C. Mendez

Gallery,

Londra;

0. Theodoli,

La Subbia,

Pietrasanta;

Londra;

1996,

Ghelfi,

Vicenza;

Ceribelli,

Opere esposte:

Nato a Ro Ferrarese, 1942. Vive e lavora a Berlino.

1. Viareggio brucia, 1998* olio su tela, 140 x 140 Galleria Ceribelli, Bergamo

Mostre personali:

2. Mare - muro, 1998 olio su tela, 100 x 100 Galleria Ceribelli, Bergamo

1977, Taube, Berlino; Haus Peschken, Moers; 1979, Kommunale Galerie, Berlino — Wilmersdorf; 1983, Haus des Rund-

3. Mare - muro, 1999 olio su tela, 100 x 100

Galleria Ceribelli, Bergamo 4. Storia di mare, 1999 olio su tela, 100 x 100 Galleria Ceribelli, Bergamo

funks, Berlino; 1984, Galerie am Havelufer, Berlino; 1989, Kommunale Galerie, Berlino — Wilmersdorf; 1995, Palazzo delle Zitelle, Venezia; 1999, Kommunale Galerie, Berlino — Wilmersdorf.

Principali mostre collettive: 1972, Gruppo Mediterraneum, Berlino; 1979, Kind und Gesellschaft, Kunsthalle, Berlino; 1991, Ritratto nella pittura italiana del 900, Castello Estense, Mesola

Bergamo;

1997, The Eagle Gallery, Londra; Julie Saul Gallery, New York; Modula Arte, Parma; 1998, Ceribelli, Bergamo; 1999, Art First, Londra; Paracelso, Bologna.

(FE); 1995, // Po 900, Castello Estense, Mesola (FE); 1996, Kraft der Bilder, Kunstlersonderbund Gropiusbau, Berlino; 1997, Von Realismus zur Romantik, Galerie Rutzmoser, Monaco.

Principali mostre collettive: 1972, Whitechapel library, Londra; 1973,

Oxford University; Cambridge University; 1977, Bedford House Gallery, Lon-

Opere esposte:

dra; 1979,

1. L'apoteosi di Pinocchia,

L’Incisione,

Brescia;

Il Con-

ventino, Bergamo; 1980, Il Fante di Spade, Milano; 1982, /rrealtà soggettive, Pistoia; Giovani pittori e scultori italiani, La Besana, Milano; 1983, La Metacosa, Palazzo Paolina, Viareggio (LU); Più vero

tecnica mista su tavola, 120 x 80°

2. Scuola di disegno, 1996* tecnica mista su tavola, 75 x 55 3. Alice in Terrasanta, 1997 tecnica mista su tavola, 100 x 80

del vero, Pistoia; Davico, Torino; 1984,

Curwen Gallery, Londra; Obbiettivo immagine, Forni, Bologna; Premio Città di Monza; La Metacosa, Teatro Sociale, Bergamo;

1985,

London

Int. Art Fair,

Curwen, Londra; 1986, London Int. Art Fair, Curwen, Londra; 1987, Chicago Int. Art Expo, Curwen Gallery, Chicago; Eight by eight, Curwen Gallery, Londra; Lo Spazio del Silenzio, Milano; 1988, Bergamo Arte Fiera, San Tomaso, Bergamo; Flaxman Gallery, Londra; 1989, London

Int. Art Fair, Curwen

1995:

Gallery,

Londra; Chicago Int. Art Expo, Curwen Gallery, Chicago; 1990, Curwen Gallery, Londra; Studio Steffanoni, Arte Fiera, Bologna; Premio Suzzara (MN); 1991, Steffanoni Arte Contemporanea, Milano; 1993, /ncisori Italiani Contemporanei, Barolo (CN); 1995, Ceribelli, Bergamo; Islington Art Fair, Lamont Gallery, Londra; 1997, Down to earth, Lamont Gallery, Londra; 1998, Ceribelli, Arte Fiera, Bologna: Stirred not Shacken, Lamont Gallery, Londra.

244

Umberto Mariani

Nato a Milano, Milano.

1936.

Armando

Vive

e lavora

a

Mostre personali:

tologia della macchina, Blu, Milano; Retroviseur, Musée des Ponchettes, Nice; Phases en Fiandre, Atelier dela Monnaie, Lille; 1973, Volterra ‘73; 1974, XXVIII

Marrocco

Nato a Galatina, Milano.

1939. Vive e lavora a

Mostre personali:

Biennale, Milano; Exposition Phases, Musée d’Ixelles, Bruxelles; 1975, Exposition Phantomas, Musée d’lxelles,

poleone, Milano; 1967, Gli spazi multi-

Bruxelles; 1976, Salon de Mai, Parigi; Grafici italiani contemporanei, Moderna

pli, Rizzato Withworth, Milano; Giardino ludens, Cenobio Visualità, Milano;

Galerija, Lubiana; Mythologies Quotidiennes, Musée d’Art Moderne de la VillemicdemParis Parigi M0388238003 Projects/Performances, National Gallery

Paleo-garfia, B14, Stuttgart; Uomo e Formica, 2000, Bologna — Centro Apolzio, Trianon, Bologna; 1975, Rivelazio-

ni Colombo — Umberto Mariani: Installazioni, Villa Borzino, Busalla; 1991, La Polena, Genova; Studio Cavalieri, Bologna; Millenium, Milano; Atrium, Biella; 1992,

of Canada, Ottawa; Pratica Milano 77, Studio Marconi, Milano; 1978, Kunstaustellung der Alpenlander, Monaco, Salisburgo, Milano; 1980, Istituto Italiano di Cultura, Budapest; Lucci Mariani Stefanoni Staccioli, Galleria Studio, Varsavia; 1981, Lombardia vent'anni dopo, Castello Visconteo, Pavia; 30 anni d’arte italiana, Villa Manzoni, Lecco; Het verhaal, de illusie, de symbolen, |.C.C., Antwerpen; 1983, // Pop Art e l’Italia, Castello

ne 1, Seconda Scala, Roma; Anno X Trilioni di abitanti, Stefanoni, Lecco; Rivelazione 2, Il Milione, Milano; Sconcerto, International Arts, Roma; Uomo e Ambiente, Arcobaleno, Salerno — 2000, Bologna; 1977, / Cavalieri ardenti, Palazzo dei Diamanti, Ferrara; Le Verità scontate, Studio Metos, Bari; 1978, Galleria 13, Milano; Multimedia arte contemporanea, Brescia; Rivelazione 3, Studio d’Ars, Milano; 1979, Se-

Visconteo,

Antologica: 1966-1991, Museo Archeo-

chitettura, Palazzo Conti, Acireale; 1986,

gno e progetto, Mercato del Sale, Milano; Paleografia, B 14, Stuttgart; Ri-

logico, Teramo; Arte come spettacolo, La

Exposition Graff, Musée d’Art Contemporaine, Monteral; 1988, La Scuola di Fu-

1965, 32, Milano; 1966, Girasole, Roma; 1968, Minotauro, Brescia; Tempo, Bologna; 1969, Piattelli, Roma; Arcanes, Bruxelles; 1970, Studio Sant'Andrea, Milano; 1973, Palais Des Beaux Arts, Bruxelles; 1974, Studio Sant'Andrea, Milano; ARC 2, Musée d’Art Moderne de

la Ville de Paris, Parigi; 1975, Studio Sant'Andrea, Milano; 1976, Sala Comunale

d’Arte

Contemporanea,

Alessan-

dria; 1978, Padiglione d'Arte Contemporanea, Parco Massari, Ferrara; 1980, Galleria Civica, Castello di Portofino; 1981, Omega Galeria, Atene; Mercato del sale, Milano; 1982, Galerie Fabien-

ne de Cougnac, Oostende; 1988, Gian-

Polena, Genova; Lord Byron Café, Milano; 1995; Eos, Milano; 1996, Piombi, Pelra, Bra; Grande Sipario: progetti, Museo all’aperto Su Logu de s’Iscultura, Tortolì; 1997, Inaugurazione della scultura Grande Sipario a Tortolì; 1998, Percorsi nel Mito, Palazzo Reale, Milano.

Principali mostre collettive: 1964, Festival dei Due Mondi, Spoleto; XXIV Biennale, Milano; 1965, Mostra na-

zionale di Capo d'Orlando; Premio Comune di Milano; 1966, Prospettive 2, Roma, Napoli, Ferrara, Parma, Prato, Arezzo; Premio S. Fedele, Milano; XXV Biennale, Milano; 1967, Premio Ramazzotti, Milano; 1968, Premio Ramazzotti, Mila-

no; Exposition Phases, Atelier de la Monnaie, Lille; ALternative attuali 3, L’Aquila; 1969, Grafica Italiana, Museo Puskin, Mosca; Biennale Internazionale del Fiorino, Firenze; Salon de la jeune peintu-

re, Parigi; Exposition Phases, Université de Toulose, Jihlava, Hradmo, Kralové, Brno; 1970, Premio Michetti, Francavilla al Mare; 1971, Biennale Internazionale del Fiorino, Firenze; Premio Michetti, Francavilla al Mare; XXVII Biennale, Milano; Exposition Phases, Wroclaw, Ponzan, Knokke, Heist; 1972, Klasen Mariani Schlosser, Studio Soldano, Milano; Mi-

Pavia; 1985,

Elogio dell’Ar-

ni, Museo d’Arte, Mendrisio; 1989, Pagine d'artista, Biblioteca Nazionale, Firen-

ze; Italian Contemporary Art Exhibition, Museum of Art, Taiwan; 1991, Memoria, Metafora, Mito, Villa Ponti, Varese; 1992,

The artist and the book in XX Century Italy, Museum of Modern Art, New York; XXV Premio Vasto, Dall’Informale alla

nuova figurazione, Vasto (CH); 1998, XXXIII Biennale, Milano; The artist and the book in XX Century Italy, Fondazione Guggenheim, Venezia; Art in Life, Museo dell’automobile, Torino — Sierkunst Museum, Gent - Sotheby's, London —

PMMK

Museum,

Oostend — Sotheby's,

Milano; 1996, Sogni di Carta, Mednarodni Graficni Center, Grand Tivoli, Lubiana; 1997, Sogni di Carta, San Pietro-

burgo; Arte per il Teatro, Teatro dell’Arte, Milano; 1998, Premio Campigna, S. Sofia; Sogni di Carta. Aspetti del dise-

gno in Lombardia,

Sala

Napoleonica,

Accademia di Belle Arti di Brera, Milano.

1966,

Bianco

Mediterraneo,

Montena-

linaire, Milano, 19783, Ascoltate il silen-

velazione 4, Nuova 13, Alessandria; 1980, La Città immaginaria, Il Milione, Milano; Paleo-grafia, Antinform, Karlsruhe; 1981, Uomo —- Memoria, Mercato del Sale, Milano; Uomo —- Memoria,

Multimedia

arte contemporanea,

Bre-

scia; Reidentificazione, teatro e occhio,

Laboratorio di poesia, Novoli; 1982, /S/de e Osiride, Il Milione, Milano; La Città immaginaria 2, Radice, Lissone; 1984,

Il Sogno di Ramses li, Mercato del Sale, Milano; Ritorni, Multimedia arte con-

temporanea, Brescia; 1985, La via delle Stelle, Telamone Centro d’Arte, Lec-

ce;

1986,

Fosfeni

per

Narciso,

Blu

Profondo, Milano; 1988, Mito e memoria, || Falconiere, Ancona; 1990, Multi-

media arte contemporanea, Brescia; Dimore, Telamone

Centro d’Arte, Lecce;

1992, La dimora del poeta, Triangolo nero, Alessandria; 1993, Appunti per una lettura antologica, Omphalos arte contemporanea, Terlizzi; 1994, La via delle Stelle, Il Milione, Milano; 1996, Forme d’Emozione, Multimedia arte contemoranea, Brescia; 1997, / Trien-

nale d’Arte Sacra Contemporanea, Vec-

Opera esposta: 1. Patroclo, 1998* acciaio corten, 325 x 390 x 490

chio Seminario, Lecce; 1998, Un cammino d'Arte e di Fede verso il Duemila, Convento San Francesco, Gubbio; Oro

E, Spazio Ars Orafa, Gubbio; 1999, Le

dimore dei Sogni, Multimedia arte contemporanea, Brescia; /n Maiestate Sua.

245

Bruno Martinazzi

Un

Itinerario

d’Arte

verso

il Padre,

S.Agata, Perugia.

tura attiva, gli artisti al lavoro, Centro Internazionale di Brera, Milano; Miti del

Principali mostre collettive: 1960, 1963,

Galleria d’Arte Moderna, Roma; Mostra nazionale d’arte contem-

poranea, Palazzo Strozzi, Firenze; Mostra internazionale d'arte d'avanguardia, Modigliani, Livorno; 1966, La scultura italiana contemporanea, Istituto Europeo di Storia dell’Arte, Milano; 1968, Eurodomus 2, Torino; 1969, /nformazione 70, Diagramma, Milano; Art Terminal, Toselli, Milano; Modelli di Fruizione, La Nuo-

va Loggia,

Bologna;

Campo

Civica, Modena; 1980, L'Opera dei Celebranti, Galleria Civica, Suzzara; Scrit-

Urbano,

Como; Colore Forma, Cenobio Visualità, Milano; 1970, Eurodomus 3, Parco Sempione, Milano; 1972, Operazione Vesuvio, Napoli, Milano, Colonia; 1973, Pollution, Piazza S.Stefano, Bologna; /nterEtrennes, Lara Vincy, Parigi; / Denti del

Drago, L'uomo e l’arte, Milano; 1974, Sacra, Palazzo dei Diamanti, Ferrara; 1975, Fotomedia, Rotonda della Besana, Milano; X Quadriennale, La nuova generazione, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Premio Termoli, Castello Svevo, Ter-

moli; Arte per i diritti civili, Studio Marconi, Milano; SICOF, Milano; 1976, Menabò, Il Cenobio, Milano — Le Fornaci, Cunardo; Lettere documento di artisti, Mercato del Sale, Milano; Fotomedia, Amos Andersonin Taidemuseo, Helsinki;

Arte Fiera, Bologna; La cartolina illustrata, Borgogna, Milano; Mostra convegno sulla legge 2%, Ambiente come Sociale, Biennale, Venezia; Falsi d'autore, Cooperativa, Milano; 1977, Blow-up, Alessandria, Milano; Otto artisti leccesi operanti a Milano, Studio d’Ars, Milano; Intervention sur le mass-media, Lara Vincey, Parigi; L'occhio meccanico, Palazzo Carignano, Torino; Arte Fiera, Bo-

logna; La Nuova Scrittura, Mercato del Sale, Milano; // Volto Urbano, Palazzo dei

Mediterraneo, Sorrento; 1981, L’estasi materialistica, Biblioteca Comunale, Cat-

tolica; Apollinaire 81, Bonaparte, Milano; L’anello di Moebius, Multimedia arte con-

temporanea, Brescia; 1982, Opere su carta di artisti italiani, Parco Massari, Ferrara; Scrittura attiva, Suzzara, Milano; /side e Osiride, Il Milione, Milano; 19883,

Feticci provvisori,

‘Centro

Sala,

Modena; 1984, L'oggetto inquieto, Multi-

1965, Jewellery by Martinazzi, Goldsmith Hall, Londra; Sebastiani, Milano;

Growth, Domus Collezione, Torino; 1972, La Parisina, Torino; 1974, La Galatea, Torino; 1975, Map, Koln; Sperone, Torino;

poranea, Brescia; Premio città di Marsala; Salvati, Tresoldi e ..., Busnelli, Mi-

1976, The Obelysk, Boston; 1976, Sculpture to wear, New York; 1979, Am Grabern, Vienna; 1980, Orfevre, Dusseldorf;

lano; 1988, Assemblaggi, Rocca Paolina, Perugia — Multimedia arte contemporanea, Brescia; Olimpiade des Arts, Parco della Scultura, Seoul; 1989, Assemblaggi, Mercato del Sale, Milano; A/-

la ricerca del tempo reale, Area Ansaldo, Milano; Opere operazioni, Bonaparte, Milano; Tappeti d’artista, Multimedia arte contemporanea, Brescia; 1991, Oggetti d'uso e d'incanto, Centro Domus, Milano; 1994, La materia tradita, Maris Cilena, Milano; 1995, MI-ART, Milano;

Cel-Tra-Con, Cassero Senese, Grosseto; Libro d'artista, Belgioioso; Biennale, Milano; 1996, Verso i Settanta, Ex Convento S.Carlo, Erice; Le fabbriche della Musica, Palazzo Fabroni, Pistoia; 1997, Aspetti dell’arte italiana di fine secolo, Telamone Centro d’Arte, Lecce; La terra trema, Il Milione, Milano; 1998, Art &

Maggio, Arena della Vittoria, Bari; Premio Michetti, Francavilla al Mare; L'’Ombelico del Mondo, Cripta Basilica di S. Croce,

Firenze; 1999, Radice,

Lissone.

tessuto, oro, anticorodal, misura variabile

1. / guardiani del faraone, 1997* 2. Il luogo del ritrovo, 1998 tecnica mista, 200 x 150 x 80

Sale, Milano; Testuale, Rotonda della Besana, Milano; Videoarte, Palazzo dei Diamanti, Ferrara; Scrittura, Rotonda della Besana,

na, Biella; 1962, Gli Araldi, Novara; 1964, Centro Internazionale Arti Figurative, Biella; Musée de l’Athenée, Geneve;

sica, Bonaparte, Milano; De Sculptura II, Museo Civico, Caltagirone; 1987, Le perle delle nuvole, Multimedia arte contem-

la al Mare;

S.Agostino, Piacenza; Ex Voto, Galleria Civica, Modena; // Volto Urbano, Galleria d'Arte Moderna, Bologna; 1979, /X /nternationaler Kunstlerkongress, B 14, Stuttgart; Scrittura attiva, Mercato del

1955, Cairola, Milano; 1957, Montenapoleone, Milano; 1958, Cairola, Milano; 1959, La Feluca, Roma; 1961, Meridia-

media arte contemporanea, Brescia; Per vivere la città, Verona, Milano; Neoclas-

Opere esposte:

del quotidiano,

Principali mostre personali:

Handwerksksmmer fur Oberbayern, Monaco; Bayerischer Staatspreis, Monaco; 1968, Borgogna, Milano; Economic

Diamanti, Ferrara; 1978, Metafisica del quotidiano, Galleria d’Arte Moderna, Bologna; XXXII Premio Michetti, Francavil-

Metafisica

Nato a Torino, 1923. Vive e lavora a Torino.

Milano; Ex Voto, Galleria

246

1981, La Parisina, Torino; 1982, Sperone, Torino; Noire, Torino; 1984, Martano, Torino; 1985, L'uomo e l’arte, Biella;

1985, Museo Diocesano d’Arte Sacra San Marco, Venezia; 1987, Gesellschaft fur Goldschmiedekunst, Preis; Augsburg; Elen Drutt, Philadelphia; 1990;..Louise Smit, Amsterdam; Elen Drutt, NewYork; Museo del Cinema, Torino; 1991, Accademia di Ungheria, Palazzo Falconieri, Roma; 1995, Zaunschirm, Zollikon; 1997, Schmuckmuseum Pforzheim, Pforzheim; 1998, Deutsches Goldschmiedehaus, Hanau; Bayerischer Kunstgewerbeverein, Monaco; 1999, Museo degli Eremitani, Padova.

Principali mostre collettive: 1954, /Il Biennale d'Arte Sacra, Novara; Oro d'Autore, Palazzo Reale, Torino; 1957, XI Triennale, Milano; 1959, / Biennale del Metallo, Gubbio; Internazionale d'Arte Sacra, Novara; 1960, Modern

Jewellery, Dallas; XII Triennale, Milano; Finck Museum, New York; 1961, /nternational Exhibition of Modern Jewellery, 1890-1961, Goldsmith*s Hall, London; /nternational Exhibition of Modern Jewellery, 1890-1961, Victoria an Albert Museum, London; 1962, Form und Qualitat, Handwerkskammer fur Oberbayern, Monaco; Salon de la jeune sculpture, Musée Rodin, Parigi; 1964, Form un Qualitat, Handwerkskammer fur Oberbayern, Monaco; 1969, /nternational Exhibition of Goldsmith Art, Tokyo; 1970, Biennale In-

Andrea Martinelli

ternazionale

del Fiorino,

Firenze;

Ten-

denzen, Schmuckmuseum, Pforzheim; International Jewellery Art Exhibition, Tokyo; 1971, Opening Exhibition, Electrum, Londra; Von Albrecht Durer bis Ge-

Opere esposte:

Nato a Prato, 1965. Vive e lavora a Prato.

1. Eco, 1995 marmo dipinto, 24 x 22 x 23 2. Caino e Abele,

1995

genwart, Norishalle, Norimberga; 1972, Invitation Jewellery Exhibition, Zlataraa

marmo,

Celjee, Celje; National Modern Art Museum, Kyoto; 1972, Schmuckmuseum, Pforzheim; 1973, Jewellery and the hu-

3. Glauco, 1995* bronzo, 28 x 16 x 40

man form, Electrum, Londra; /Internatio-

nal Jewellery Art Exhibition, Tokyo; 1974, 18 orfevres d’aujourd’hui, Musée des arts Décoratifs, Losanna; 1976, Aurea 76, Palazzo Strozzi, Firenze; Jewellery in Europe, Victoria and Albert Museum,

Londra; /nternational Jewellery Art Exhibition, Tokyo; 1977, Tendenzen, Schmuck 77, Sechmuckmuseum, Pforzheim; 1979, Zwei als Eins, Orfévre, Dusseldorf; 1980, Schmuck International 1910-1980, Kunstlerhaus, Vienna; 1981, Scultura, Marmo, Lavoro, Triennale, Carrara; The Ring

29 x 50 x 22

4. Metamorfosi, 1996 marmo, 33 x 60 x 40 5. Dioscuri 1, 1997

marmo dipinto, 30 x 20 x 35 6. Dioscuri 2, 1997

marmo dipinto, 33 x 23 x 40 7. Aurea aetas, rom AZ

1997

Electrum, Londra; 1982, /nternational Jewellery Art Exhibition, Tokyo; 1983, Rings, Electrum, Londra; 1984, XXIX Biennale Nazionale Città di Milano, Milano; Contemporary Jewellery, American Craft Museum, New York; National Mu-

Martinelli - opere

1985-

1987, Chiostro di S. Domenico, Prato; 1991, /l paese sul fiume, Palazzo Vescovile della Meridiana, Bosa (NU); 1998, Andrea Martinelli - Senescenze — opere 1992/1993, Accademia delle Arti del Disegno, Firenze; 1994, Andrea Martinelli — Senescenze — opere 1992/1993, Compagnia del Disegno, Milano; Andrea Martinelli — Senescenze — opere 1992/1993, Associazione Medusa Arte e Cultura, Cesena; 1996, Opere su carta (con Boyer, Keatin, Scarpella), Torre Avogadro, Lumezzane, Brescia; 1997, Andrea Marti nelli - opere 1994/1997, Compagnia del

— disegni 1996/1998, L’Incisione, Brescia. Principali mostre collettive: 1980; Premio Oliva, Massacciuccoli; 1981; 5a Biennale d’Arte Grafica, Galleria Spirale, Prato; 1982; Biennale d’'incisione e grafica originale “Luigi Servolini”, Villa Pendola (LI); Grafica d'Arte Contempora-

seum of Modern Art, Tokyo; Contempo-

rary Jewellery: The Americas, Australia, Europe and Japan, National Museum of Modern Art, Kyoto; 1986, Herbert Hoff-

nea, Galleria Tornabuoni,

man Preis, Monaco; Arte Moderna a Torino, Promotrice di Belle Arti, Torino; 1987, International New Art Form, Chicago; 1988, Biennale Svizzera del gioiello d’Arte, Lugano; Festival des Arts 1900-2000, Palais de Chaillot, Parigi; 1989, Oranamenta 1, Schmuckmuseum Pforzheim, Pforzheim; 1990, Eh-

Firenze; 1984;

Premio S. Valentino, Bussolengo (VR); 1987, Grafica d’Arte Contemporanea /mmagini della Città, Sala del Turismo, Pra-

to; /l mondo dei trasporti..., Concorso Naz. di Pittura indetto dal DLF in occasione di Firenze Capitale Europea della Cultura Firenze, P.zza Adua; 1988; Fiorente, Palazzo Arrivabene, Firenze; 1989; Bambini

renringtrager Ausstellung, Gesellschaft

in gioco, Antologia di immagini e di parole, Palazzo Vecchio, Cortile della Dogana, Firenze; 1990; Tegole d'Autore, affreschi su cotto Sala d’Armi Buondelmonti, lmpruneta (Fl); 1992; Europ'Art, Salone Internazionale d’Arte contemporanea Palexpo, Ginevra; 1994; Venti pittori in Italia, Galleria d’Arte Ciman, Arzignano (VC).

fur Goldschmiedekunst, Hanau; 1991, Sculture, Castello Ducale, Aglié; Schmuckszene, The Crafts Council, Power-

Center,

1987, Andrea

Disegno, Milano; Andrea Martinelli— opere 1994/1997, Davico, Torino; 1998; Martinelli - opere 1996/1998, Galleria Poggiali e Forconi, Firenze; 1999, Martinelli

from Antiquity to tha Twentieth century,

scourt Townhouse

Mostre personali:

Dublino; 20

Years, Elektrum, Londra; Schmuckszene

‘91, Monaco; 1992, Centrum Beeldende Kunst, Groningen; Marijke Studio, Padova; III Triennale du Bijoux, Musée des Arts Decoratifs, Parigi; 1993, Arkansas Art Center, Decorative Arts Museum, Little Rock; 1994, Helen Drutt Collection,

Opere esposte: 1. Grandfather (interno N.2), 1998* olio e tempera su tavola, 250 x 140

Schmuckmuseum Pforzheim, Pforzheim; Helen Drutt Collection, Museum Bellerive, Zurigo; 1995, Oro d’Autore, Museo

2. Il grande nonno (o “Dino con cappotto”), 1999

Nacional de Bellas Artes, Buenos Aires; 1996, Schmuckszene ‘96, Monaco.

tecnica mista su tavola, 250 x 140

247

Titina Maselli

Nata a Roma, 1924. Vive e lavora a Ro-

Rassegna di arti figurative di Roma e del

Espace

ma.

Lazio, Palazzo delle Esposizioni, Roma;

Mostre personali:

Biennale di San Marino, San Marino; Premio nazionale di paesaggio. Autostrada del Sole, Palazzo delle Esposi-

Lione; 1981, Quatre peintres et le TNS, Musée d’Art Moderne, Strasburgo; Linee

1948, L’Obelisco, Roma; 1951, Il Pincio,

zioni, Roma;

Roma; 1958, Durlacher Bros, New York; 1955, La Tartaruga, Roma; Durlacher Bros, New York; Vassar College, Vassar; 1960, L’Obelisco, Roma; 19683, La Salita, Roma; 1965, La Nuova Pesa, Roma;

Esso. Cento anni di industria in Italia, Ente Premi Roma, Palazzo Barberini, Roma; 1963, /V Rassegna di arti figurative di Roma e del Lazio, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1964, XXXII Biennale, Ve-

della Gran Guardia, Verona; Generazione Anni Venti, Palazzo Vescovile, Rieti; 1982, XXXV Premio Michetti, Francavilla al Mare; Foot-ball et arts plastiques,

1966, Milano, Milano; 1967, Il Fante di Spade, Roma; 1968, La Bussola, Bari; Ferrari, Verona; Carbonesi, Bologna; 1970, Finarte — Eunomia, Milano; Palazzo dei Diamanti, Centro Attività Visive, Ferrara; Il Fante di Spade, Roma; 1972, Foundation Maeght, Saint Paul de Vence; 1973, Il Fante di Spade, Milano; 1975, ARC (sala personale), Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris,

nezia; Salon des Grands et Jeunes, Parigi; XV Salon de la Jeune Peinture, Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris, Parigi; 1965, XVI Salon de la Jeune Peinture, Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris, Parigi; Jeunes peintres francais et étrangers, Musée d’Art et d’Histoir, Ville de Saint-Denise; V Rassegna di arti figurative di Roma e del Lazio, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Alternative Attuali/2, Castello Spagnolo, L'Aquila; // presente contestato, Museo Civico, Bologna; /X Quadriennale Nazionale d’Arte di Roma, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Artisti italiani oggi, Istituto Italiano di Cultura, Tripoli; 1966, / Rassegna nazionale di pittura. Aspetti del ritorno alle cose stesse, Arsenali dell’Antica Repubblica, Amalfi; 1967, XVII Salon de la Jeune Peinture, Musée d’Art Moderne

Galerie AMC, Mulhouse; 1983, Bonjour Monsieur Manet, Centre Georges Pompidou, Parigi; // Pop Arte l’Italia, Castello Visconteo, Pavia; 1984, XLI Biennale, Venezia; 1985, // Museo Sperimentale di Torino. Arte Italiana degli anni Sessanta nelle collezioni della Galleria Civica d'Arte Moderna, Castello di Rivoli, Rivoli; 1986, X/ Quadriennale, Palazzo dei Congressi, Roma; Le voyage du dialogue. Adami, Cremonini, Maselli, Peverelli, Accademia di Francia, Villa Medici, Roma; Iniziativa Keplero. Pittori in Italia nella civiltà dell'energia e dell'elettronica, Palazzo Sagredo, Venezia; 1987, Tridente due, Sprovieri, Roma; 1988, /ntorno al Sessanta. Aspetti dell’arte italiana dopo l’Informale: 1958-1964, Chiostri di San Domenico, Imola; Vitalità della figurazione. Pittura italiana 1948-1988, Pa-

de la Ville de Paris, Parigi; 1968, V/ Bien-

lazzo della Permanente, Milano; 1989, Orientamenti dell’arte italiana: Roma

Parigi; Il Fante di Spade,

Roma;

1976,

Il Fante di Spade, Milano; Santacroce, Firenze;

1979,

Kunstamt

Kreutzberg,

Berlino; 1980, Racla, Catania; Padiglione d’Arte Contemporanea, Parco Massari, Ferrara; 1981, Freie Volksbùhne, Berlino; Spatia, Bolzano; AI Ferro di Cavallo, Roma; Palazzo del Popolo, Todi; FIAC 81, Grand Palais, Parigi; 1982, Banco di Santo Spirito, Roma; 1983, Giulia, Roma; 1984, Studio Marconi — Gastaldelli, Milano; Ezio Pagano, Bagheria;

1985,

Chiesa

Monumentale

di

San Paolo, Macerata; Galerie de France, Parigi; 1986, Galleria Civica d’Arte Contemporanea, Suzzara; 1988, Fondazione Gulbenkian, Lisbona; 1989, Giulia, Roma; 1990, Morone 6, Milano; Castello Estense, Mesola; 1991, Casa del Mantegna, Mantova; 1996, Netta Vespi-

1962, /V Premio di pittura

Padiglione d’Arte Contemporanea,

d’Arte Moderna,

Arezzo; XXVII

Principali mostre collettive:

Istituto

Italiano

1950, XXV Biennale, Venezia; 1951,

di

VI

Quadriennale, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1953, // Premio di pittura Esso. Strade d’Italia, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1954, XXVII Biennale, Venezia; 1955, III Premio di pittura Esso. Viaggio in Italia, Padiglione italiano della Biennale, Venezia; VII Quadriennale, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1956,

XXVIII Biennale,

Venezia;

1958,

Giovani artisti italiani, Palazzo della Permanente, Milano; 1961, /// Premio Arezzo di pittura, Palazzo Pretorio, Arezzo;

pionario ’60-’'68. Alternative italiane alla Pop Art e al Noveau Réalisme, Palazzo

munale

lia/Francia, Accademia di Belle Arti, Loggetta Lombardesca, Ravenna; X Qua-

1998,

della ricerca artistica in Italia 1960-1980, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Cam-

d'Arte Moderna, Palazzo dei Diamanti —

Cultura, Strasburgo; Giulia, Roma.

Roma;

d’Art Contemporain,

nale romana, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Salon de Ma, Musée d’Art Moderne de la Ville de Parisi, Parigi; 1970, XIV Rassegna nazionale di pittura Ramazzotti, Salone delle Cariatidi, Milano; 1971, Per copia conforme, Galleria CoBiennale Nazionale d’Arte Città di Milano, Palazzo della Permanente, Milano; 1972, IV Morgan's Paint. Biennale Internazionale di pittura, scultura, grafica Ita-

gnani,

Lyonnais

driennale. Aspetti dell’arte figurativa contemporanea. Nuove ricerche d’immagine, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1974, La coscienza del reale, Palazzo della Loggia, Brescia; 1975, Mùvészti TOorekvések Olaszorszàgban, Szépmuvészeti Muzem, Budapest; 1977, ARC 2. Mythologies Quotidiennes 2, Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris, Parigi; Placards, Maeght, Parigi; Arte in Italia 1960-1977, Galleria Civica d’Arte Moderna, Torino; 1979, Trigon 79. Masculin-Féminin, Joanneum Laudesmuseum, Graz; 1980, L’Enfermement,

248

1947-1989, Casa Centrale dell’Artista, Mosca — Sala Centrale delle Esposizioni, Leningrado; 1990, /V Biennale don-

na. Il gioco delle parti, Galleria Civica

lazzo Massari,

Pa-

Ferrara; Fuori gioco. 39

Artisti e i mondiali, Accademia d'Egitto, Roma; 1991, Artae, Circolo degli Artisti, Roma; 1992, X Bienal Inernacional del Deporte en las Bellas Artes, Hospitalet,

Barcellona; Figure della geometria. Seconda sezione: Continuità. Dall’astrazione alla misura, A.A.M., Roma; 1993, Tutte le strade portano a Roma?, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 16 artistes italiens pour l’Europe, Musée de Metz, Metz; 1994, Eccellenza notabile.

18 artistes italiens pour l'Europe, Musée de Beaux Arts, Chambery; Labirinti del reale. Incision, ex Mattatoio, Cagliari; XXVII Premio Vasto, Dall’arte neoconcreta all’iperrealismo, Istituto F. Palizzi, Vasto; 1995, Venezia e la Biennale. | per-

corsi del gusto, Palazzo Ducale, Venezia; Women and the Arts in Italy, Wan

Eliseo Mattiacci

Fung Gallery, Pechino; 1997, New York,

Nato a Cagli, 1940. Vive e lavora a Pe-

New York, Giulia, Roma; 1998, Lavori in corso, Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea, Roma.

saro.

Opera esposta:

1. Rete e palazzo, 1998 -1999* acrilico su tela, 178 x 365

lazzo Trinci, Foligno; Undici artisti italiani degli anni Sessanta. Festival dei Due Mondi,

Palazzo

Ancaiani,

Spoleto;

V

Principali mostre personali:

Biennale des jeunes artistes, Musée d’art moderne de la ville de Paris, Pari-

1967, La Tartaruga, Roma; 1968, L’Attico, Roma; 1969, L’Attico, Roma; Galerie Alexandre lolas, Parigi; 1970, L’Attico,

gi; Mattiacci-Pascali, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma; 1968, X/V Triennale, Milano; Extra. FUnf ròmische Kùn-

Roma; 1971, Franco Toselli, Milano; L’'At-

stler: Bignardi, Kounellis, Lombardo, Mattiacci, Pascali, Stàdtisches Museum, Gemàaldegalerie, Wiesbaden; V/ Biennale di Roma e del Lazio, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1969, Nuove tecniche, nuovi materiali, Caorle; Otto+Otto+Otto. Premio Michetti, Francavilla al

tico, Roma; 1972, XXXVI Biennale (sala personale), Venezia; 1973, Alexandre lolas, Milano; 1974, lolas Gallery, New York; 1975, L’Attico, Roma; 1978, La Salita, Roma; 1979, Jean & Karen Bernier,

Atene; de’ Foscherari, Bologna; Spazio Oolp, Torino; Il Capricorno, Venezia; Piero Cavellini, Brescia; 1980, Vera Biondi, Firenze; E Tre, Roma; 1981, Padiglione Arte Contemporanea, Milano; 1982, Appel und Fertsch, Francoforte; Eva Menzio, Torino; Walter Storms, Monaco; 1983, lolas and Jackson Gallery, New York; Franca Mancini, Pesaro; 1984, Gianfranco Zani, Asti; Istituto di storia

dell’arte dell’Università degli studi “La Sapienza”, Roma; Stadtische Galerie im Lenbachhaus, Monaco; Piero Cavellini, Brescia; 1985, Il Falconiere, Ancona; Casa del Machiavelli, San Casciano Val di Pesa; Marco Noire, Torino; 1987, L’Isola, Roma; Parco di Miramare e Castello di San Giusto, Trieste; 1988, Galleria Ci-

vica, Modena; XLIII Biennale (sala personale), Venezia; 1989, Valeria Belvedere, Milano; Martano, Torino; 1991, Museo di Capodimonte, Napoli; Sprovieri, Roma; L'’Oca, Roma; 1992, Cava di Sant'Anna, Passo del Furlo; 1993, PradaMilanoArte, Milano; 1994, Premio

Campigna, Santa Sofia; 1996, Museo d’Arte Moderna, Bolzano; Centro per le arti visive (ex-pescheria), Pesaro; 1997, Studio Casoli, Milano; Centro per la scultura contemporanea Torre Martignana, Cagli. Principali mostre collettive: 1961, Mostra di pittori, scultori, incisori, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma; | Biennale d'arte del metallo, Gubbio; 1962, Mostra di artisti partecipanti al concorso a premi, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma; 1963, /V Biennale d'arte figurativa. Aspetti dell’arte contemporanea, L'Aquila; // Biennale d’arte del metallo, Gubbio; 1965, /X Qua-

driennale, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1967, Lo spazio dell'immagine, Pa-

249

Mare; Zwòlf italienische Bildhauer, Kun-

stverein, Amburgo; Prospekt ‘69, Stàdtische Kunsthalle, Dusseldorf; 1970, Gennaio 70. Comportamenti, progetti, me-

diazioni. III Biennale della giovane pittura, Museo Civico, Bologna; Processi di pensiero visualizzati. Giovane avanguardia italiana, Kunstmuseum, Lucerna; 1971, New Italian Art 1953-71, Walker

Art Gallery, Liverpool; 1972, Roma, Mappa ‘72, Incontri Internazionali d'Arte, Roma; 1973, X Quadriennale. La ricerca estetica dal 1960 al 1970, Palazzo delle Roma; /talian two. Art Esposizioni, around ‘70, Philadelphia Civic Center, Filadelfia; 1974, Fotomedia, Museum am Ostwall, Dortmund; 1975, Fotomedia, Rotonda della Besana, Milano; X/// Biennale, Museo

d’Arte Moderna,

San Pao-

lo del Brasile; 1976, Omaggio a Pascali, Attico, Roma; Premio Bolaffi, Torino; 1977, Jean & Karen Bernier, Atene; Con-

ferenze e dialoghi su situazioni di arte contemporanea, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma; Arte in Italia 19601977, Galleria Civica d'Arte Moderna, Torino; 1978, Perimetri, Incontri Internazionali d'Arte, Roma; XXXVIII Biennale, Venezia; Jean & Karen Bernier, Atene; 1980, Arte e critica 1980, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Roma; 1981, Linee della ricerca artistica in Italia 1960-

1980, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Boetti, Mattiacci, Mochetti, Albert Baronian, Bruxelles; 1982, A/ vivo Il. Generazioni a confronto, Istituto di Storia del-

l’Arte dell’Università degli studi “La Sapienza”, Roma; 11 Italienische KlUnstler in Mtnchen,

Kùnstlerwerkstàtten,

Mo-

naco; Spelt from Sybil's leaves, Power Gallery University of Sydney, Sydney University Art Museum, Brisbane; Arte Italiana 1960-1982, Hayward Gallery, Londra; Trenta anni di arte italiana 1950-

Franco Mazzucchelli

1980, Villa Manzoni, Lecco; 1983, L'infor-

male in Italia, Galleria Comunale d’Arte Moderna, Bologna; 1984, Dialoghi nell’arte, Palazzo Ducale, Gubbio; 1985, Taiteen Kieli ja ekstaasi. Sukupolvi Italian taiteessa / On language and ectasy. A generation in Italian art, Alvar Aaalto

Museum, Jyvaskylà - Porin Taidemuseum, Pori; 1986, X/ Quadriennale, Palazzo dei Congressi, Roma; Cosa fanno oggi i concettuali?, Rotonda della Besana, Milano; 1987, L'agave su lo scoglio, Palazzo Catena e Palazzo Annecchino, Procida;

L’Attico

1957-1987,

Chiesa

so 3, Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea (ex stabilimento Birra Peroni), Roma; La scultura marchigiana dal dopoguerra a oggi. 19451998, Mole Vanvitelliana, Ancona.

Nato a Milano, 1939. Vive e lavora a Milano.

Mostre personali: 1969, Diagramma, Milano; Il Canale, Ve-

Opera esposta: 1. Meridiana, 1998 ferro, alluminio 20 x 20 x1500

nezia; 1971, S. Fedele, Milano; LP220, Torino; 1972, Diagramma, Milano; 1973, Il Gelso, Lodi; 1986, Blu Profondo, Milano; Visualità, Milano.

Principali mostre collettive:

di

1965, 5 Europese Accademies Ontmoetem Elkaar in Madurodam; 1967, /nterni contemporanei, San Fedele, Milano; 1968, Premio S.Fedele, Milano; 1969 Meno 31 rapporto estetico con il Duemila, Varese; Prospettive 4, Due Mondi,

San Nicolò, Spoleto; Disegno italiano del dopoguerra, Kunstverein, Francoforte Galleria Civica, Modena; Nuove acquisizioni, Galleria d’Arte Moderna, Bologna; 1988, Gastini, Mattiacci, Spagnulo, Pinacoteca Comunale, Ravenna; L'inutilità della bussola inventata da Flavio Gioia. Nelle derive dell’arte, Antichi Arsenali, Amalfi; 1989, Mattiacci, Mochetti, Nan-

Roma; 1970, Eurodomus

ter-vento,

Diagramma,

70, Milano; /n-

Milano; Abban-

doni, A.TO.A., Milano; A.TO.A, S.Margherita Ligure, Monaco; 1972, Habitat

d’Art Contem-

Italy Tokyo 72, Tokyo; 19783, Sostituzio-

poraine, Lione; Anteprima, Villa delle Rose, Bologna; L'immagine dell’arte. Omaggio a Cesare Brandi, Palazzo del Popolo, Siena; Verso l’arte povera. Momenti ed aspetti degli anni ‘60 in Italia, Padiglione Arte Contemporanea, Milano; Orientamenti dell’arte italiana. Roma 1947-1989, Casa centrale dell’artista,

ne, Triennale, Milano; Volterra 73; Scul-

nucci,

Espace

Lyonnais

tori oggi, Festival dell’Unità, Milano; Riappropriazione, Sant'Angelo L.; 1975/1976, Riappropriazione, Milano, Massa Carrara, Pavia, Mede Lomellina, Cavamanara; 1976, Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; Arte e società, Centro Internazionale di Brera, Milano; 1981, Cantiere Internazionale d'Arte,

Mosca - Sala centrale delle esposizioni,

Leningrado; 1990, La otra escultura, Palacio de Cristal, Madrid - Centro de Cultura Contemporanea, Barcellona; Entretien, Palazzo CEE, Bruxelles; Temperamenti, Museo Tramway, Glasgow; Roma anni ‘60. Al di là della pittura, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1991, /ntersezioni. Arte italiana degli anni ‘70-’80, Museo Mucsarnok, Budapest; Materiali del-

Montepulciano; 1983, Lo spazio di Leonardo, scene per il teatro Carcano, Milano; /Intervento ambientale, Cortile di Brera, Milano; 1984, Piramide, Palazzo

del Senato, Milano; 1985, Tra concettualità e rappresentazione, Montepulciano; 1986, Quadriennale d’Arte, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1987, /ntervento ambientale — Milano Poesia, Rotonda della Besana, Milano; 1988, La base del mondo e oltre, Soncino; 1992, Art Fence, Rotonda della Besana, Milano; 19983, La città di Brera, Milano; 1994,

la scultura italiana, Ex Foro Boario, Reg-

gio Emilia; 1992, V Triennale internazionale, Fellbach; // gioco del pensiero, Castello di Rivara,

Rivara; 1994,

// paese

delle meraviglie e le tavole della legge, Castello di Volpaia, Radda in Chianti; XXVII Premio Vasto. Dall’arte neo-concreta all’iperealismo, Vasto; 1995, The second Fujisankei International Biennial,

Biennale di Milano, Milano; 1995, Geno-

vantacinque, Intervento ambientale, Genova;

Anni

90 arte a Milano,

Milano;

1996, Pneu Environment, Milano; 1997, Grado Zero, Triennale, Milano.

Hakone Open Air Museum, Tokyo; 1996,

Saraievo 2000, Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato; 1997, Varcare la soglia. Dieci artisti italiani a

Opera esposta:

1. Psico cosmo gramma, 1999* PVC gonfiabile, 300 x 300 x 300

Villa Glori, Villa Glori, Roma; Pylon. Apocalisse dello spazio, omaggio a W. Faulkner, Piazza S. Gregorio al Celio, Roma; 1998, Arte contemporanea. Lavori in cor-

250

Paolo Minoli

Alessandro Mendini

Nato a Milano, 1931. Vive e lavora a Milano.

Mostre personali: 1986, Dipinti, Zeus, Milano; 1987, Alessandro Mendini, Kaess — Weiss, Stutt-

gart (Germania);

Dipinti, Studio d’arte

Bassanese, Trieste; 1988, Dipinti, Il Milione, Milano; Alessandro Mendini, L'lIm-

Opere esposte: 1. Pulviscolo Culturale, 1999* acrilico su tela, 180 x 150

2. Lo scorrere del tempo, 1999 acrilico su tela, 180 x 150 3. Un sole, 1999 acrilico su tela, 180 x 150

Trenta disegni di Alessandro

Mendini, Museo Casabianca, Malo; 1989, Da dove venire dove andare,

— Weiss,

1993,

Alessandro

Antiscope,

Mantova;

1995,

a

Mostre personali: 1964, Pro Cantù, Cantù; 1969, Arte contemporanea Vismara, Milano; Pianella, Cantù; 1971, La Città, Verona; 1972, Galleria d'Arte Moderna e Contempora-

1973, Circolo Cul-

Omegna; 1985, Il Nome, Vigevano; 1986, Il Falconiere, Ancona; Spectrum, Vien-

Bruxelles (Belgio); Alessandro Mendini, Disegno,

e lavora

Milano; 1981, Lorenzelli, Bergamo; Maurizio Corraini, Mantova; 1984, Spriano,

Stuttgart (Germania); Mendini,

Vive

turale Serre Ratti, Como; 1974, G.M.A, Cantù; 1975, Sincron, Brescia; Studio d’arte Contemporanea Casati, Merate; 1977, Il Sole, Bolzano; 1978, Lorenzelli, Bergamo; Lorenzelli Arte, Milano; 1980, Arte Contemporanea Struktura,

Alessandro Mendini, Torch, Amsterdam

Kaess

1942.

nea “2B”, Bergamo;

magine, Rimini; Alessandro Mendini — Opera grafica, Studio Tiboni, Rimini; (Olanda);

Nato a Cantù, Cantù.

Alessandro

na; 1987, Arte Fiera — Top Editions Rimoldi, Bologna; Arte Expo — Top Editions Rimoldi, Bari; Valente Arte Contempo-

Mendini, La fabbrica del Lunedì, Napoli; 1997, Alessandro Mendini, Kunst Museum Ahlen, Germania; Alessandro Mendini, Kunst Museum Lindau, Germania.

ranea, Finale Ligure; Nino Ganzerli, poli; 1988, Maerz, Linz; Arte Fiera, lente Artecontemporanea, Bologna; basciata d’Italia Sezione Culturale, drid; /nternationale Kunst Messe — lente Artecontemporanea, Basilea;

Principali mostre collettive:

NaVaAmMaVaSu-

1986, Nuove geometrie, Besanaottanta,

zanne Bollag Art Contemporain, Zurigo;

Milano; / cangiante, Padiglione d’arte contemporanea, Milano; Trementina ec-

Am See, Zug; 1989, Maissner, Amburg0; Arte Fiera, Valente Artecontemporanea, Bologna; Studio “F22”, Palazzolo

citata, Studio Cristofori, Bologna; 1988, Eros and Arch, Torch, Amsterdam (Olan-

sull'Oglio; 100 One Man Shows, Forum

da); Design heute, Deutsches Architekurmuseum, Frankfurt (Germania); Kunstmesse Kébln, Torch, KòIn (Germa-

Die Kunstmesse, Aras, Amburgo; 1990, Bologna, Arte Fiera, Valente Artecon-

temporanea; Salgau, Aras; Galerie 44, Kaàrst-Dusseldorf; Galerija Feniks, Lubiana; Schioss, Arbon; 1991, Arte Fiera, Valente Artecontemporanea, Bologna; Arte Contemporanea Niccoli, Pescara; Kreiter Kuhnt, Mainz; 1992, Arte Fiera, Valente Artecontemporanea, Bologna; Arte Niccoli, Parma; Fritz Winter Haus, Elga Gauslin, Ahien; 1993, Note D'O-

nia); Kunstmesse Lineart, Galerie Kaess

— Weiss, Gent (Belgio); 1989, Caffè letterari, Maeght, Paris (Francia); Parallel Views,

Arti

et Amicitiae,

Amsterdam

(Olanda); Sous le signe de Saturne, Palais de Beaux — Arts, Toulouse (Francia); Sous le signe de Saturne, Palais de la Longa, Zaragoza (Spagna); Creatura, Palazzo Ruini, Reggio Emilia; 1990, Tempio, Palazzo Ruini, Reggio Emilia; 1998, A prescindere, Cesare Manzo, Pescara; Art & Tabac, Scuderie di Palazzo Ruspoli, Roma; 1994, Eikoès, Chiostri Benedettini di S.Pietro in Reggio, Reggio Emilia; ArteDesign, Spazio Vivere, Milano; Art tabac, Centro Tibaldi, Milano; 1995, // mito e il classico nell’arte contemporanea italiana, Fortezza Firmafede, Sarzana; Alessandro Mendini e Riccardo Dalisi, Crispi, Verona; 1996, Sala d'attesa, Stazione Ferroviaria, Spo-

riente.

Art Multiple,

Aras,

Dusseldorf;

1994, Museum Sciob Bertholdsburg, Scheusingen; Galerie im TorshloB Tettnag Tettnag; Kreiter Kuhunt, Mainz; 1995, Galerie Am See, Zug; Art Cologne 95, Valente Artecontemporanea, Cologne; 1996, Arte Fiera, Valente Artecon-

temporanea, Bologna; Spriano, Omegna; Multigraphic, Venezia; 1997, Gagliardi Arte Contemporanea, San Giminiano; Schwabische Zeitung, Pfulendorf; Schnitzer, Klagenfurt; Kunst 97, Zurigo;

Studio Milano;

leto; 1997, Flowers, Sala Lancisi, Roma.

20/1

Reggiani Arte Contemporanea, Rathaus

Hilzingen,

Hilzingen;

Maurizio Mochetti

1998, Cantieri Culturali alla Zisa, Spazio Grande Vasca, Palermo; La Scultura Inquieta, Palazzo Cisterna, Torino; Arte Niccoli, Parma; Sculture. Nelle Ali del Canto, Arco di Trento, Parco dell’Arciduca; Torre Civica Concreto, studio d'informazione estetica; L’idea del Dise-

gno, Calasetta, Cagliari; 1999, Galerie Am See, Zug. Principali mostre collettive: 1960, Prima rassegna d'arte figurativa, Cantù; 1967, Premio Novate, Novate; 1968, Premio San Fedele 1968 per giovani pittori, San Fedele, Milano; 1970, /X Premio Internacional Dibuix Joan Mirò, Barcellona; 1973, Arte non figurativa a Como dagli anni 30 ad oggi, Sant'Elia, Como; 1976, Artexpo, Dubini, Locarno; 500 Artisti per le fabbriche in lotta, La Permanente, Milano; 1980, Ricerche Estetiche Concrete, Palazzo Reale Teatro del Falcone, Genova; 1981, // materiale delle Arti. Processi tecnici ed informativi dell'immagine, Castello Sforzesco Sala Viscontea, Milano; 1982, Livre d’Ar et d’Art

tistes IW, Centre G. Pompidou, Parigi; Proposta, Padiglione d’Arte Contemporanea Parco Massari, Ferrara; XL Biennaie Internazionale d’arte. “Arti Visive'82”, Padiglione ufficiale Italiano, Venezia; 1986, XLII Esposizione Internazionale d’Arte La Biennale di Venezia; “Arte e Scienza — Spazio Colore”, Venezia; Mostra Nazionale di Pittura Città di Monza, Monza; 1987, XIV Premio Nazionale Città di Gallarate: per un aggiornamento di un museo. La pittura verso

poranea, Basilea; 1992, Arte Fiera, Bologna; /nternational Contemporary 92, Niccoli, Yokaoma; Art 23’92, Die intenationale Kunstmesse, Valente Arte Contemporanea, Basilea; Fiac 92, Grand Palais, Parigi; 1993, Fiac 93, Grand Palais, Niccoli, Parigi; Arte Cologne, Niccoli, Valente

Arte

Contemporanea,

Colonia;

1972, Editalia, Roma; Frangois Lambert, Milano; Heiner Friedrich, Colonia; Heiner Friedrich, Monaco; 1973, Il Cortile,

Milano — Pittura aniconica, Sala Napoleonica, Accademia di Brera, Milano; Ar-

tissima, Astrazione Italiana — De Alexandris, Dorazio, Minoli, Munari, Veronesi, Lingotto, Torino; Percorsi deil’Astrazione

Milano;

Roma; 1975, Stedelijk van Abbe Museum, Eindhooven; 1976, L'Ariete, Milano; 1977, Ugo Ferranti, Roma; Giorgio Persano, Torino; Il Cortile, Roma; 1978, Stadtische Kunsthalle, Dusseldorf; 1979,

nea, Colonia; 1997, Arte Fiera, Bologna;

naco; 1982, Forum

5th Iternational Exibition Milano — Tokjio, Accademia di Belle Arti, Sala Napoleo-

cus Solus, Genova; Giorgio Persano, Torino; 1983, Il Cortile, Roma; 1984, L'Isola, Roma; 1985, IBM-Exibit (mostra iti-

nica, Milano; Scultura inquieta, Palazzo

Cisterna, Torino; Sogni di carta. Aspetti del disegno in Lombardia 1946-1996, Museo Etnografico, San Pietroburgo; 1998, Arte Fiera, Bologna; Sogni di Carta — L'arte dei disegno in Lombardia 1946 — 1997, Sala Napoleonica di Brera, Mi-

lano; 21a luce dell’invisibile- Momenti dell’Arte a Milano 1930 — 1990, Fondazione Stelline, Milano; Arte Italiana. Ulti-

mi quarant'anni. Pittura aniconica, Galleria d'Arte Moderna, Bologna. Opere esposte:

(Harry Martinson),

Struttura, Mestna Galerija, Lubiana — Galerija Umjetnina, Zadar — Muszej Narodne Revolucije, Spalato; Atr 21’90. Die internationale Kunstmesse, Basilea; Fiac 90, Grand Palais, Valente Artecontemporanea, Parigi; Art Cologne 24 International Kunstmarket — The musical notes of the poet, Valente Arte Contemporanea, Basilea; 1991, Art 22’91, Die Internationale kunstmesse, Valente Artecontem-

Lambert,

Frangois Lambert, Milano; Ugo Ferranti, Roma; 1980, Il Cortile, Roma; Giorgio Persano, Torino;:1981, Spatia, Bolzano; Spazio Uno, Roma; Walter Storms, Mo-

furt, Aras, Francoforte; XXXI Biennale Nazionale d’Arte Città di Milano, La Per-

Cologne, Colonia; 1990, Percorsi dell’arte Astratta Italiana — Forma, Colore,

Francois

a Milano, Museo della Permanente, Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente, Milano; 1996, Artissima, Lingotto, Torino; Art Cologne. Arte Concreta Europea, Valente Arte Contempora-

ba s’estende là dove s'è celato il sole...”

te Contemporanea, Galerie 44, Basilea; Fiac 89, Parigi; Linea Art 89, Gand; Art

1968, La Salita, Roma; 1969, L'Ariete, Milano; 1970, Christian Stein, Torino; 1971, L’Attico, Roma; Heiner Friedrich,

Milano — Della luce; Palazzo della Permanente, Milano; 1995, Anni 90 Arte a

ficni Bienale, Lubiana; 1989, Art Frank-

Milano; Art 20’89, Valente Ar-

Principali mostre personali:

Monaco;

«derna, Gallarate; XVI/ Mednarodni Gra-

manente,

ma.

1994, XXXII Biennale nazionale, Città di

1. Perl poeta. “... dove ogni stella si spegne sul deserto tessuto del cielo e l’al-

gli anni ‘90, Galleria Civica d’Arte Mo-

Nato a Roma, 1940. Vive e lavora a Ro-

1998

acrilico su tavola, due tavole ciascuna 180 x 25 2. Canzone

veneziana.

“Due movimenti

in quattro tempi e una pausa” dedicato ad Ezra Pound, 1999* acrilico su tela, due tele ciascuna 90 x 180

3. Dall’opera al disegno, 1999 collage, acrilico su carta, due elementi ciascuno 100 x 70

252

Kunst, Rottweil; Lo-

nerante); 1987, Studio Marconi, Milano;

1988, Giorgio Persano, Torino; Matteo Remolino, Torino; 1989, Studio Casoli, Milano; Seno, Milano; Studio La Città 2, Verona; 1990, Edward Totah, Londra; Milena Ugolini, Roma; 1991, Cecilia Nesbitt Federici, Roma; Rocca 6, Torino; 1992, Fortezza da Basso, Firenze; 1993, Klemens Gasser, Bolzano; 1995, La Nuova Pesa, Roma; Museo Laboratorio di Arte Contemporanea dell’Università agli Studi di Roma “La Sapienza”, Roma; 1996, Studio Casoli, Milano; 1997, Il Cortile, Roma. Principali mostre collettive: 1967, Arte nell’era spaziale, L’Obelisco, Roma; 1968, Sesta Biennale Romana: Rassegna delle arti figurative di Roma e del Lazio, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1969, / materiali, Editalia, Roma; Attività post-artistiche. Premio Michetti, Francavilla al Mare; Nuovi materiali, nuove tecniche, Caorle; Zwòlf italienische Bildhauer, Kunstverein, Amburgo; VI Biennale, Musée d’Arte Moderne, Parigi; 1970, Comportamenti, progetti, mediazioni. Ill Biennale internazionale della giovane pittura, Bologna; Sei artisti italiani dal futurismo ad oggi, Osaka Museum, Osaka; XXXV Biennale, Venezia; Vitalità del negativo nell’arte italiana 1960/70, Palazzo delle Esposizioni, Ro-

Giuseppe Modica

le strade portano

a Roma?, Palazzo del-

ma; 1971, /talienische Kunst heute, Akademie der Bildenden Kunste, Vienna; Savramena italianska umetnost, Mu-

le Esposizioni, Roma;

seum Belgrad, Belgrado; 1973, X Qua-

of Contemporary Art, Tel Aviv; 1994, The

driennale. La ricerca estetica dal 1960

italian metamorphosis 1943-1968, Solomon R. Guggenheim Museum, New York; Four italian masters of contemporary art in London, Smit's Gallery, Lon-

al 1970, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Art around ‘70, Museum of the Philadelphia Civil Center, Filadelfia; 1974, Project ‘74. Kunst bleibt kunst, Kunsthalle, Colonia; 1976, Qui Arte Contemporanea dieci anni dopo, Editalia, Roma; Recent international forum in art,

Gallery of New South Wales, Sydney; 1977, Sette italiani, sette giapponesi. Nuovi strumenti di conoscenza nella ricerca attuale, Istituto Italiano di Cultura, Tokyo; 16 /taliaanse Kunstenaars.

Schijabare

tegenstellingen,

Museum

Boymans van Beuningen; Rotterdam; 1978, XXXVIII Biennale, Venezia; Artericerca 78, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1981, Linee della ricerca artistica in Italia: 1960/1980, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1982, 11 Italienische Kénstler in Mùnchen Kunstlerwerksàtten, Monaco; XL Biennale, Venezia; Spelt

Three artistic ge-

Nato a Mazzara lavora a Roma.

del Vallo, 1953. Vive e

nerations in contemporary Italy, Museum

dra; 1996, /ncantesimi 2: Scene d'arte e

poesia a Bomarzo, Bomarzo; 1997, Arte italiana: Ultimi quarant'anni (materiali anomali),

Galleria

Comunale

d’Arte

Moderna e Contemporanea, Bologna; Minimalia. Da Giacomo Balla a..., Palazzo Querini Dubois, Venezia; XLVII Biennale, Venezia; 1998, Minimalia. Da Giacomo Balla a..., Palazzo delle Esposizioni, Roma; Arte contemporanea. La-

Mostre personali: 1978, Locali del Comune, Mazara del Vallo; C.F.T., Palermo; 1976, La Stufa, Firenze; 1982, La Soffitta, Sesto Fiorentino; 1984, Biblioteca-Pinacoteca Comu-

nale, Saponara (Messina); 1985, Il Ponte, Firenze; Incontro d’Arte, Roma; Il Se-

gno Contemporaneo,

Brescia; 1986, La

Tavolozza, Palermo; 1987, Incontro d’Arte, Roma; 1989, La Tavolozza, Palermo; Jannone, Milano; 1991, Le stanze inquiete, Tour Fromage, Aosta; 1992, De-

voto, Genova; Appiani Arte 32, Milano;

vori in corso 3, Galleria Comunale-d’Ar-

Arte 3, Trieste; Il Cenacolo, Piacenza; 1993, Palazzo dei Diamanti, Ferrara; La

(ex sta-

Tavolozza, Palermo; Il Sagittario, Messi-

te Moderna e Contemporanea bilimento Birra Peroni), Roma.

na; Il Tempietto, Brindisi; Artissima, Il Sa-

gittario, Torino; 1995, Artefiera, Appiani Arte 32, Bologna; 1996, Il Cenacolo, Pia-

Opera esposta:

cenza; Appiani Arte 32, Milano; Gli Ar-

1. Sinus, 1992 installazione, misura ambiente

from Sibyl's Leaves. Explorations in italian art, Power Gallery, Sydney; Arte italiana 1960-’82, Hayward, Londra; 1985, Taiteen kieli ja ekstaas: Ssukupolvi italialaisessa taiteessa / On language and

chi, Comiso; 1997, Casa dei Carraresi, Treviso; 1998, Studio S. Arte Contem-

poranea,

Roma; Palazzo Spadaro, Sci-

cli; Manini Arte, Torino; Il Tempietto, Brindisi; 1999, Artefiera, Basile, Bologna.

Principali mostre collettive:

ecstasy: A generation in italian art, Al-

var Aalto-Museo, Jyvaskylà — Porin Tai-

1980, Pratestate ’80, Sala Medievale di

demuseo,

Pori; 1986, X/ Quadriennale,

San Jacopo, Prato; 1982, L’altra Realta,

Palazzo dei Congressi, Roma; XLII Bien-

Palazzo dei Visconti, Pistoia; (/r)realtà (S)oggettiva, Pistoia; Basel 12, Inter Art Gallery, Basilea; 1983, Giovani Presenze Artistiche, Galleria Comunale d’Arte Moderna, Forte dei Marmi; Expo Arte, Edigrafica, Bari; Art Basel 14, Inter Art Gallery, Basilea; 1984, La condizione dell’uomo, Palazzina Direzionale, Scandicci; Peintres à la Soffitta, Eglise St. Leu. St. Gilles, Bagnolet (Parigi); 1986, Nuove Acquisizioni, Galleria dell’Accademia, Firenze; Firenze o cara..., Musée Ancien, Collège des Jesuites, Hòpital Museaux, Reims; Un punto nel Mediterraneo: | Giardini di Sicilia, Palazzo Scaglione, Sciascia (Agrigento); 1988, Biennale del Mare, Castel dell'Ovo, Napoli; Nostalgia della Qualità — Qualità della Nostalgia, Villa d'Este, Tivoli; Jota Pulchra, Galleria d'Arte Moderna, Palermo;

nale, Venezia; 1987, Disegno italiano del dopoguerra, Galleria Civica, Modena;

italiana: Aspects of avant-garde art in Italy, National Museum of Contemporary Art, Seoul; XL/V Biennale, Venezia; 1989, Orientamenti dell’arte italiana: Roma 1947-1989, Casa Centrale degli Artisti, Mosca — Sala Centrale delle

Esposizioni, Leningrado; L'art. des années Soixante et Soixante-Dix: La collection Panza, Musée d’Art Contemporain, Lione - Musée d’Art Moderne, Saint Etienne; 1990, La otra escultura: Treinta anos de escultura italiana, Centro de

Arte Reina Sofia, Madrid — Centro de Cultura contemporanea de Barcelona, Palau de la Virreina, Barcellona; Roma anni ‘60. AI di là della pittura, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1991, /ntersezioni: Arte italiana negli anni ‘70-’80, Budapest; ARTEC ‘91. Biennale Interna-

1989, Presenze siciliane, complesso mo-

numentale di San Michele a Ripa, Roma; Arte e Ambiente, Museo Centrale del Risorgimento, Roma; 1990, Artefiera, Studio Steffanoni, Bologna; Fuori

zionale, Nagoya (Giappone); 60-90: Trenta anni di avanguardie romane, Palazzo dei Congressi, Roma; 1993, Tutte

253

Aldo Mondino

Gioco,

Accademia

d’Egitto,

Roma;

V/

Triennale dell'incisione, Milano; 1991, Sicilia Mito e Realtà, Museo Pepoli, Trapani; La Conchiglia, Lilia Leoni Antichità, Roma; 1992, 12 incisori siciliani, Fon-

dazione Mormino, Palermo — Calcografia Nazionale, Roma; De Pictura, |V Salone d’arte moderna e contemporanea, Palazzo dei Congressi, Roma; 1993, Guido io vorrei, Palazzo Ducale, va — Istituto Italiano di Cultura, dam; 1994, Le forme del visibile, Premio Suzzara, Galleria Civica

MantoRotterXXXIV d’Arte

Contemporanea, Suzzara; XXVII Premio Vasto, Dall’arte neoconcreta all’iperrealismo, Vasto (Chieti); Artisti al Museo, Teatro Vittorio Emanuele, Messina; 1995, Primaverile romana, Argam 95, André, Roma; Jardins d’eté, Galerie Alain Blondel, Parigi; // lavoro dell'arte, XXXV Premio, Suzzara; 1996, Galleria Civica d’Ar-

te Contemporanea,

Suzzara; Dal corpo

al corpo, Università La Sapienza, Roma;

Della leggerezza, Palazzo Ducale, Lucca; Pitture: il sentimento e la forma, Casa dei Carraresi, Treviso; Le Arti, Spazio Lanzi, Bologna; 1997, Artefiera, Ba-

sile, Palermo; Artefiera, Basile, Messina; Arte a Roma, ex Mattatoio, Roma; Pitture: il sentimento e la forma, Castello

Ursino, Catania; Omaggio a Leonardo Sciascia, Fondazione Sciascia, Racalinuto (Agrigento), 1998, Palazzo Sarcinelli 1988-1998, Conegliano Veneto; L’/sola

1948-1998

dipinta

Sicilia,

Cin-

quant'anni di natura e paesaggio, Palazzo Vittoriano, Roma; La Sicilia è un arcipelago,

Acquario

Romano,

Roma;

Nel segno dell'immagine, Museo d’Arte dello Splendore Giulianova (TE); Palme d'autore, Istituto Italiano di Cultura, Il Cairo;

Artissima,

Manini

Arte, Torino.

Opere esposte: 1. Il pittore nell'atelier 1996-1997 olio su tavola, 190 x 140

(autoritratto),

2. Grande stanza della pittura, olio su tela, 225 x 160

1997*

Galleria Appiani Arte Trentadue, Milano

3. Luci Notturne (Finestra), olio su tela, 195 x 75

1999

Nato a Torino, 1938. Vive e lavora ad Altavilla Monferrato.

gio (Stand Astuni); 1998, Arte Fiera, Bologna (Stand Astuni); Artissima, Torino (Stand Astuni); Mediterranea, Artlife for

Principali mostre personali:

the World, Hotel de Ville, Bruxelles; Turcate, Artiscope, Bruxelles; 1999, M/ART,

1960, Bellechase, Parigi; 1961, L'Imma-

Milano (Stand Astuni).

gine, Torino; 1968, Il Punto, Torino; 1964, Sperone, Torino; La Salita, Roma; 1965, Christian Stein, Torino; 1966, Studio Marconi, Milano; 1967, Sperone, Torino; Il

Principali mostre collettive:

Punto, Torino; Studio

Marconi,

Milano;

1969, Arco d’Alibert, Roma; 1971, Il Punto, Calice Ligure; 1972, Gastaldelli, Milano; L'Uomo e l’Arte, Milano; 1973, Paludetto, Torino; La Mela Verde, Torino; 1974, Gastaldelli, Milano; 1975, Bluart,

Varese; 1976, K. Flinker, Parigi; Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; 1977, Kandinsky, Madrid; 1978, ARC, Musée d’Art Contemporain, Parigi; 1980, La Salita, Roma; E. Flinker, Parigi; 1982, Paludetto, Torino; Studio De Ambrogi, Milano; 1983, Studio De Ambrogi, Milano; 1984, Paludetto, Torino; 1985, Paludetto, Castello di Rivara; 1987, Unimedia,

1967, Con/templ/azione, C. Stein — Sperone — Il Punto, Torino; 1969, Biennale, San Benedetto del Tronto; 1972, Quadriennale Nazionale d’arte, Roma; 1976, Biennale Internazionale d’arte, Venezia;

| 1977, Mythologies quotidiennes, Musée d’Art Moderne, Parigi; 1979, Galleria Co-

munale d'Arte Moderna, Bologna — Institut Culturel Italien, Parigi; 1980, Tours

Multiple, Museo di Tours; 1985, Piemonte Anni Ottanta, Centre National d’Art Contemporain; Nizza, (mostra itinerante); 1986, Quadriennale nazionale d’arte, Roma; Il cangiante, PAC, Milano; 1988, Kunstverein, Merano; Umori natu-

rali, Comune di Reggio Emilia; Arte Fie-

Genova; Studio Morra, Napoli; 1988, Museo di Villa Pignatelli, Napoli; Cleto Pol-

ra ‘88, Bologna; Milano Poesia, Comune di Milano; 1989, Centenaire de la Tour

cina Artemoderna,

Roma; 1990, Spero-

Eiffel et de la Pizza Margherita, Crem-

ne, Roma; Sperone & Westwater, New York; Fondazione Mudima, Milano; 1991, Austria Kunstlerhaus, Neue Galerie am Candesmuseum Joannaum. Graz; /znik,

niter Laffanour, Parigi; Verso l'Arte Povera, PAC, Milano; Galerie H. Curtze, Vienna — Duisseldorf; ELAC, Lione; Castello di Volpaia, Radda in Chianti; Museum of lIwate Kemmin Kaikon, Marioka

Paludetto, Torino; Sperone & Westwater,

International Art Exhibition, Chicago; Blancpain-Stepezynski, Ginevra; Mondino-Renner, Museum fur moderne Kunst, Palais Lichtenstein, Vienna; Cremniter Laffanour, Parigi; Pinacoteca Civica,

Palazzo Volpi, Como; 1992, Cavellini, Brescia; Asburghi e Ottomani, Suthanamet Museo Topkapi, Istanbul; David Gill, Londra; Leighton House Museum, Londra; Opere scelte degli anni -10 e ‘80, Millenium, Milano; 1993, Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; Caratteri Arabi e Caratteri Romani, Museo Laboratorio, Roma; 1994, Stand ARCO, F. Paludetto, Madrid; 1995, Particolare, Spazia,

Bologna; Tauromania, Arte 3, Das Spiel in der Kunst, Neue Graz; 1996, Topkapi, Istanbul; Basilea, Blanepain-Stepezvnski; ma, Bagnai, Torino; FAC,

Trieste; Galerie, Fiera di Artissi-

Bagnai, Pari-

gi; 1997, La Danse des Jarres, ACP, Salisburgo; Chiesa Sant'Arcangelo, Giardino Residenza Municipale, Astuni, Fano;

Napoli

Arte

Contemporanea,

Napoli

(Stand Astuni); Vicenza Arte Top ‘97, Vicenza (Stand Astuni); Fiera di Gand, Bel-

254

Station Museum, Tokyo; Gumma Museum of Modern Art, Takasaky; Centenaire de la Tour Eiffel, Hankyu Gallery, Osaka; 1990, L'altra scultura, Madrid — Barcellona — Darmstadt; 65-75 Aspetti e Pratiche dell’Arte Europea, Castello di Rivara; 1991, Nice to meet you, Juliet, Trieste; 1992, Quadriennale Nazionale d'arte, Roma; Italie à la FIAC ‘92, Grand-

Palais, Parigi; Avanguardie in Piemonte 1960/1990, Palazzo Cuttica, Alessandria; 1993, Biennale Internazionale d'arte, Venezia; Tutte le strade portano a Roma ?, Palazzo delle Esposizioni, Roma;

La normalità dell’arte, Galleria del Credito Valtellinese, Milano; 1994, Commento per l'Europa, Museum Moderner Kunst, Vienna; Omaggio in onore del Piccolo Principe, Milano — New York — Trento — Parigi - Roma; Stand ARCO, F. Paludetto, Madrid; Art & Jeans, Arte-

nergie, Parigi - Roma; 1995, Dal ghetto al museo ebraico, Bologna; Das Spiel in der Kunst, Neue Galerie, Graz; Aquattromani, (fotografie Gorgoni) Palazzo Reale, Milano; Titanica, San Marino; Wa-

rebarchitecture, Ferrara; Letti d’artisti, Moacasa ‘95, Roma; Triebsquelle, Monaco di Baviera; Marinetti e il movimento futurista, Palazzo Guasco, Alessandria; 1996, Premio Corneliani. 12 stoffe d’artisti, Palazzo della Triennale, Milano; Arte Fiera ‘96, Bologna; Colti e Raccolti, Milano; Pop Art e oggetto, artisti italiani degli anni sessanta, Palazzo Crepadona, Belluno — Galleria Civica, Cortina d'Ampezzo; Antologia, Spazio Herno, Torino — Trevi Flash Art Museum, Tre-

vi; Le Stanze delle Meraviglie, Palazzo Cuttica, Alessandria; Art for All, Summit FAO, Roma; Signo, Chiesa dell’Annunciazione, Palazzolo Acreide (PA); Villa Vidua, Conzano (AL); 1997, Materiali anomali, Galleria d'Arte Moderna, Bologna; Luci dei Mediterraneo, Fondazione Palazzo Bricherasio, Torino; Shoes orno Shoes?, Bogaerts & Swenters, Haarlem (NL); Pittura Iconica, Galleria d’Arte Moderna, Bologna; 1998, Art in Jeans, Artenergie, Palazzo Corsini, Firenze; Absolut Mail Art, Absolut Vodka, Fondazione Arte e Civiltà, Milano; Menorah, Associazione Italia Israele, c/o Galleria d'Arte Salamon, Torino; Dandy, Pio Monti Associazione Culturale, Roma; La mela nell’arte, Vittoriano Museo del Risorgimento, Roma; Oscar Wilde, le sue

opere, i suoi personaggi, Fondazione Sandro Penna, Torino; 1999, /castica, Mara Coccia, Roma.

Opere esposte: 1. La danse des jarres, 1997 olio su linoleum, 240 x 180 Galleria Astuni, Fano 2. Dinojarres, 1997* terracotta, ferro, 300 x 700 Galleria Astuni, Fano

Gian Marco Montesano

Ercole Monti

Nato a Torino, 1949. Vive e lavora tra Pa-

rigi e Bologna.

Nato a Roma, 1927. Vive e lavora tra Roma e Venezia.

Principali mostre personali:

Mostre personali:

1985, Studio Raffaelli, Trento; Studio Cri-

1998,

stofori, Bologna; 1989, Pio Monti, Roma;

1999, Fondazione Querini Stampali, Ve-

1990, Lucien Bilinelli, Bruxelles; 1991, Cardi, Milano; Annina Nosei, New York; Tarnvall, Stoccolma; 1992, Annina Nosei, New York; 1993, Pio Monti, Roma; 1994, Emilio Mazzoli, Modena; 1995, Cesare Manzo, Pescara; 1996, Il Milione, Milano; 1998, Studio Cristofori, Bologna; 1999, Studio Raffaelli, Trento; Les Chances de l’Art, Bolzano.

nezia.

Principali mostre collettive: 1977, La metafisica del quotidiano, Galleria Comunale d’Arte Moderna, Bologna; 1983, Pole Potition, Tokyo; Vacances, Pio Monti, Roma; 1984, La Confrèrie de Saint-Luc, Trans/Form, Parigi; 1987, Sissi — Tanz, Studio Raffaelli, Trento; 1989, Il Boscaiolo magico e la Civetta, Pio Monti, Roma; 1990, Koln — Show, Esther Schipper, Colonia; Personal Portraits, Annina Nosei, New York; 1991, Nuove Me-

tafisiche,

In Arco, Torino; 1993, Aperto

'93. Biennale Internazionale, Venezia; Medialismo, Trevi Flash Art Museum, Trevi; 1994, /castica, Galleria Comunale

d’Arte Moderna, Bologna; 1995, Still Life, Barbara Gladtone, New York; Le Mille e una volta, Galleria d’Arte Moderna, San Marino; Fuori Uso, Ex Liquorificio Aurum, Pescara; Edizione straordinaria, Casa Promel, Ferrara; 1997, Città aper-

ta, Città Sant'Angelo (Pe).

Opera esposta: 1. Historikerstreit, 1997* olio su tela, due tele ciascuna 200 x 150 Trevi Flash Art Museum, Trevi

255

Refettorio

delle Stelline,

Milano;

Principali mostre collettive: 1948, Quadriennale d'arte, Roma; Palazzo Venezia, Roma; 1951, Premio Roma, Palazzo Barberini, Roma.

Opere esposte: 1. Terra bruna, 1997 olio su tela, 150 x 150

2. Terra con fossato, 1998 olio su tela, 150 x 150 3. Terra scura, 1998* olio su tela, 150 x 150

Giulia Napoleone

Nata a Pescara, Roma.

1936. Vive e lavora a

Principali mostre personali: 1963,

Numero,

Firenze;

1964,

Ferrari,

Verona; 1973, L’Obelisco, Roma; 1975, Il Segno, Roma; 1976, Negative — positive. An exploration of space. Giulia Napoleone, M Gallery, Toronto; 1977, Bon

a tirer, Milano; 1980, Giulia Napoleone. L'immagine assidua, Il Segno, Roma; Giulia Napoleone. Oltre l’Azzurro, Spatia, Bolzano; 1981, Mutazioni, Duchamp, Cagliari; 1988, Il Millennio, Roma; Giulia Napoleone. Incisioni 1973-1983, Stam-

peria L’Aquilone, Cagliari; Giulia Napoleone. Incisioni 1962-1983, Biblioteca Comunale

Palazzo

Sormani,

Milano;

1984, Giulia Napoleone. Acquerelli, Spriano, Omegna; Museo Progressivo d’Arte Contemporanea, Livorno; Giulia Napoleone. Acquerelli, Spriano, Omegna; Museo Progressivo d’Arte Contemporanea, Livorno; 1986, Giulia Napoleone, Notturni, disegni e acquerelli, Il Segno, Roma; 1987, Studio Annunciata, Milano; Giulia Napoleone. Notturni, Spatia, Bolzano; Giulia Napoleone. Opere su carta 1983-1987, Stamperia L’Aquilone, Cagliari; 1989, Masoero, Torino; 1990, Giulia Napoleone. Manieres, Musée des Beaux Arts de la Ville du Locle, in Sviz-

zera; 1992, Giulia Napoleone. Luce e ombra 22 opere 1986-1992, Museo Laboratorio di Arte Contemporanea dell’Università “La Sapienza”, Roma; 1993, Giulia Napoleone. Incisioni 1983-1993, Stamperia L’Aquilone, Cagliari; Giulia Napoleone. Acquerelli 1992-1993 ...that wide water, inescapable..., Studio Watts, San Gemini; 1995, La misurazione e l’infinito. Opere 1963-1994, Palazzo Martinengo, Brescia; Giulia Napoleone. La luce e l'ora, Stamparte,

Bologna;

1996,

Giulia Napoleone. Opere su carta, || Ponte, Firenze; Meier e Association Art-Cité, La Chaux de Fonds, Svizzera; Disegni e

incisioni, Il Triangolo Nero, Alessandria; 1997, Giulia Napoleone. Opere su carta 1963-1997, Istituto Nazionale per la Grafica, Calcografia, Roma; Disegni per Baudelaire, Stamparte Libreria & Galleria, Bologna; 1998, Tecnica de las Incisiones,

Ateneo de La Laguna, Tenerife. Principali mostre collettive: 1955, Mostra Nazionale di Pittura, S. Be-

nedetto del Tronto; 1964, XVII/ Premio Nazionale Michetti, Francavilla al Mare; Premio San Fedele, Centro Culturale San Fedele, Milano; 1965, V Biennale di Roma e del Lazio, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1968, V/ Biennale di Ro-

ma e del Lazio, Palazzo delle Esposizioni, Roma; XXII Premio Nazionale Michetti, Francavilla al Mare; 1971, Premio Internazionale Biella per l’Incisione, Biella; XXV Premio Nazionale Michetti, Francavilla al Mare; 1973, Premio Interna-

zionale Biella per l’Incisione, Biella; 1974, IV Biennale Internazionale della Grafica d'Arte, Palazzo Strozzi, Firenze; 1975, XXIX Premio Nazionale Michetti, Francavilla al Mare; Grafica — Grafica, Calcografia Nazionale, Roma; 1978, Footprint ‘78, Davidson Gallery, Washington; // Triennale Europea. IX. Mostra di Arte Sacra, Castello di Celano, Celano; V/ Biennale Internazionale della Grafica d’Arte, Palazzo Strozzi, Firenze; 1979, Premio Internazionale Biella perl’Incisione, Biella; 1980, Arte in Ita-

lia negli anni Sessanta: oltre l’Informale, Museo Progressivo d’Arte Contemporanea, Livorno; 1981, Linee della Ricerca Artistica in Italia 1960-1980, sezione “Continuità dell’Astrazione”, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Trienna-

le Europea dell’Incisione, Palazzo Regionale dei Congressi, Grado; // linguaggio dell'incisione, Cellatica, Capodiponte, Urbino, Milano, Vienna; 1983, Italian Printmakers, Polytechnic Gallery,

Leeds, Inghilterra; Premio Internazionale per l'incisione,

Grafiki,

Biella;

Male

Formy

Gallery of Art Exhibitions

Bu-

reau, Lodz, Polonia; 1984, XV Biennale,

Alessandria d'Egitto; 1985, XVI Biennale della Grafica, Moderna Galerija, Lubiana; Petit format de papier, Cul des Sarts, Couvin, Belgio; 1986, X/ Quadriennale Nazionale d’Arte di Roma, sezione “Arte come visitazione dei lin-

guaggi astratto — informali”, Palazzo dei Congressi, Roma; X/ Biennale Internazionale della Grafica, Pavillon des Expositions, Cracovia, Polonia; Alternative attuali Abruzzo 87, sezione “Attraverso

forme e strutture pure”, Forte Spagnolo, L'Aquila; Premio Internazionale per l’incisione, Biella; XXX Biennale Nazionale d'Arte Città di Milano, Palazzo della Permanente, Milano; 1988, Artisti per l’Europa, San Michele a Ripa, Roma; 1990, XI Premio Internazionale Biella per l’incisione, Biella; 1991, // linguaggio della

256

grafica originale, Accademia

Raffaello,

Urbino; 1992, V Triennale Internazionale del Disegno, Museum of Architecture, Wroclaw, Polonia; 1993, Le noir est une

couleur. Oeuvres sur papier, Galerie Nane Cailler, Pully, Svizzera; /nter— Kotakt — Grafik Praha ‘93, Galerie Mànes, Praga; Trasparenze dell’Arte Italiana sulla

via della carta, Pechino — Shangai; Repertorio degli Incisori Italiani, Centro Culturale Polivalente, Bagnacavallo; 1994, VII Triennale dell’Incisione, Museo della Permanente, Milano; International Print Triennial ‘94, Cracovia; 1995, Saga ‘95,

Parc des Expositions, Parigi; XX7 /nternational Biennial of Graphic Art, sezione “Opus Reticulatum”, Moderna Galerija, Lubiana; International Print Triennial Consumenta ‘95, Norimberga; 1996, Ma-

le Formy Grafiki, Panstwowa Galeria Sztuki, Lòdz, Polonia; Portes Ouvertes, No-

tabene, Ginevra; 1997, Lineamenti di Storia delle Tecniche, Istituto Nazionale per la Grafica, Calcografia, Roma; The Prints of the World, Kagawa, Japan; From Pollaiolo to Paladino, Museum of

Art, Haifa, Israele; Repertorio degli Incisori Italiani, Centro Culturale Polivalente, Bagnacavallo; 1998, Carlo Bellì e Roma, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Europa Era Dea, Palais des Arts, Parc

Chanot, Marseille.

Opere esposte: 1. Modulato, 1998* olio su tela, 180 x 150

2. Modulato,

1999

olio su tela, 180 x 150

Gianfranco Notargiacomo

Nato a Roma, 1945. Vive e lavora a Ro-

ma.

Mostre personali: 1971, Le nostre divergenze, La Tartaru-

ga, Roma; 1972, /ay/layk/ayk/, La Salita, Roma; 1973, La Salita, Roma (con S.Chia); Palazzo delle Esposizioni, Roma (con S.Chia); 1974, Storia privata della filofofia, La Tartaruga, Roma; 1976, Famiglia Famiglia, La Tartaruga, Roma; 1978, ...dunque ti dico che sei due..., La Salita, Roma; 1979, Takéte o della scultura, La Salita, Roma; 1980, Tempesta e assalto, La Salita, Roma; 1981, Arte Studio, Milano; G7, Bologna; Vigato, Ales-

Angela Occhipinti

Collezione Franchetti, Castello Colonna, Genazzano; 1988, Biennale, Sydney; 1989, Arte Italiana 1945-1989, Mosca;

1991, Trent'anni di avanguardia romana, Palazzo dei Congressi, Roma; 1994, XXXII Biennale Nazionale d'Arte Città di Milano, Palazzo della Permanente, Milano; 1994, Ritratto e Autoritratto, Museo Flash Art, Trevi; 1995, XXVIII Premio

Vasto. Dall’arte povera al postmoderno, Vasto.

Nata a Perugia. Vive e lavora a Milano. Mostre personali: 1964, Valori, Milano; 1968, Palazzo Sormani, Biblioteca Comunale, Milano; Istituto Europeo, Milano; 1969, Palazzo del Broletto, Novara; Istituto Europeo, Milano; Spriano, Omegna; 1970 Salone dell’Arengo, Novara; Biblioteque Nationale,

Parigi; 1971 Civica Galleria d’Arte “Il Rondò”, Imperia; Santa Croce, Lucca;

Opera esposta:

1972, Piccola Galleria Civica, Brescia; Cavour, Cortina, Milano; 1973, Valori,

1. Senza titolo giallo e blu, 1998

Verona; Biblioteque Nationale, Parigi; 1974, Arengario, Monza; 1975, Tribuna-

smalto su tela, lamiera, tre tele ciascu-

na 230 x 165; 230 x 165; 230 x 86

sandria; Castel Sant'Elmo, Napoli; 1982, Weger, Torino; Officine & Ateliers, Casa del Mantegna, Mantova; Studio Cristofori, Bologna; 1983, Museo Diego Aragona Pignatelli Cortes, Napoli; Artra Studio, Milano; 1984, Argento nero, La Salita, Roma; 1985, Unimedia, Genova; Gli Orti, Cuneo; 1986, Peccolo, Livorno; Artra Studio, Milano; 1987, Il Falconiere, Ancona; 1990, Rosso d'oriente, Centro di Cultura Ausoni, Roma; Bartoli, Porto San Giorgio; Amici come sempre, Miralli, Viterbo (con G.Asdrubali); 1995, Storia astratta della filosofia, Museo Laboratorio “La Sapienza”, Roma; 1998, Aldo Marchetti, Roma; Palazzo Reale, Milano.

le Russel, Firenze, Roma, Milano; 1976, U.T.L., Lussemburgo; 1977, Valori, Milano; L’incisione, Venezia; 1979, Linder, Basilea; Gallerita, Milano; Istituto ce Estudias Noriamericanos, Barcellona; 1984, Istituto Italiano di Cultura, Zagabria; 1985, Studio Marconi, Milano; Zavadom za Zastitu Spomenika Kulture, Zara; 1986, Dossier Moroni 6, Milano; Civica Galleria d'Arte, Portofino; 1987, Walt

72, Gallery Bruxelles; Schneider, Omaha, Nebraska; 1988, Centro Culturale Artem, Pollenza, Macerata; Bolsa de Arte, Porto Alegre, Brasile; Seno, Milano; 1989, Il Cenacolo, Trento; Arte & Altro Carlo Grassetti, Milano; Palazzo dei Diamanti, Centro Attività Visive, Ferrara;

Rocca

Paolina, Centro

Espositivo,

Pe-

Taipei, Taiwan;

Principali mostre collettive:

rugia; Gallery Triform,

1973,

zio Immagine, Milano; 1992, Riche, Fondazione Culturale Italo Svedese, StocItaliana, Londra; colma; Accademia 1993, La Crocetta, Gallarate; Il Ponte, Firenze; Istituto Italiano Cultura, Chicago; 1994, Galleria d'Arte Moderna, Ankara;

VII Biennale,

1990, Zenit, Kobenhavn

Parigi; 1979, Primo

Convegno di Comunicazioni di lavoro di artisti contemporanei, Istituto di Storia dell’arte, Università “La Sapienza”, Roma; 1980, X/ Biennale, Parigi; 1981, Se-

condo Convegno di Comunicazioni di lavoro di artisti contemporanei, Istituto di

K; 1991, Spa-

Painting and Sculpture Museum, Izmir; Cagdas Sanat Merkezi, Bursa; Gallery Centemporary Art Center, Istambul; Gallery Manderin Oriental Fine Arts, Hong Kong; 1995, Living Art Gallery, Milano; 1996, Zenit, Copenhagen; Kunsthal, Vienna; 1997, Indeco, Seoul; Art Now, Capua; 1998, Walters, Hong Kong; Seoul Arts Centre, Seoul.

Storia dell’arte, Università “La Sapienza”, Roma; Linee della Ricerca artistica in Italia, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Arte-Critica, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma; La Ruota del Lotto, Jesi;

1982, Arte-Critica, Chicago; Arte Italiana 1960-1982, Hayward Gallery, Londra; XL Biennale, Venezia; 1983, La forma e l’informe, Galleria Civica, Bologna;

1985, Anniottanta, Galleria Civica, Bologna; Arte Italiana 1960-1985, Frankfurter Kunstverein, Francoforte; 1986, Arte Italiana, Museo di San Paolo del Brasile, San Paolo del Brasile; Postastrazione, Rotonda di Via Besana, Milano; XLII Biennale, Venezia; 1987, Mostra della

Principali mostre collettive: 1963, Premio S. Fedele, S. Fedele, Milano; 1964, VI/ Biennale dell'incisione

Italiana Contemporanea, Venezia; 1969, II Biennale Internazionale d'’incisione, Pescia; 1971, Biennale Internazionale di

25%

Claudio Olivieri

bianco e nero, Biella; 1973, Premio In-

ternazionale Biella per l’Incisione, Biella; Esposizione Internazionale della Gra-

Nato a Roma, lano.

1934. Vive e lavora a Mi-

fica, Lubiana; 1974, Premio bianco e nero Juan Mirò, Barcellona; Biennale Internazionale d’Incisione, Cracovia; 1975,

Principali mostre personali:

Premio Internazionale di Biella per l’In-

George Lester, Roma; 1967, Salone An-

cisione, Biella; //I Triennale dell’Incisione, Palazzo della Permanente, Milano; 1976, Mostra internazionale di Grafica, Palazzo Strozzi, Firenze; 1979, Premio Internazionale Juan Mirò, Barcellona; Biennale Internazionale dell'incisione, Biella; 1980, /V Triennale dell'incisione, Milano; della Permanente, Palazzo 19883, The Worid Prints-Council-Fort Mason, San Francisco; 1984, Premio Internazionale di Grafica, Lubiana; 1985,

nunciata, Milano; 1970, La Nuova Loggia, Bologna; 1971, Il Miliione, Milano; 1974, Peccolo, Livorno; Westfalischer Kunstverein, Munster; La Piramide, Firenze; 1975, Il Milione, Milano; 1976, Espace 5, Montreal; 1977, Banco, Bre-

Expo

‘85, Tsukuba,

Giappone;

1986,

Norsk International Grafikk Biennale Print Norwegian, Fredrikstad; 1988, Biennale Internazionale di Grafica “Alberto Martini”, Oderzo; Prima Triennale

Nazionale di Xilografia Italiana, Museo d'Arte Contemporanea, Genova; 1990, Norsk

International

Norwegian,

Grafikk

Fredrikstad;

The

Triennale

1° Kochi

International Triennal Exhibition of Print

Kochi-Ken

780, Giappone; 1991, 7rien-

nale Internationale de la Gravure ‘91, Cracovia; 1992, Biennal International Exhibition of Prints, Kanagawa; Sokei News, Tokio; Art Fence, Rotonda della Besana, Milano; 1994, Fiera Art Miami ‘94, USA; XXXII Biennale Nazionale d’Arte Città di Milano, La Permanente, Milano; 1995, Astrazione in Lombardia, La Permanente, Milano; Premio Internazionale di Grafica, Lubiana; 1996,

Campo dei Sensi, Fondazione Mudima, Milano; 1998, Seoul, Korea.

‘98 Seoul Print Art Fair,

Opera esposta: 1. Polittico: Sacra rappresentazione & Reperti, 1995 -1999* tecnica mista su tela, legno, ferro, zinco, rame, cera, 142 x 580 (14 elementi)

1960, Salone Annunciata, Milano; 1961,

scia; Il Capricorno, Venezia; Stevenson Palluel, Parigi; 1978, Lorenzelli, Milano; 1980, XXXIX Biennale, Venezia; 1981, Massimo Minini, Brescia; 1982, PAC, Milano; 1983, Galleria Civica, Modena; 1984, Lorenzelli, Milano; Casa del Macchiavelli, S.Andrea in Percussina; 1985, E Edition, Monaco; 1986, Von Loe, Bonn; 1988, Niccoli, Parma; 1989, Il Milione, Milano; Spazia, Bologna; 1990, XLIV

Biennale, Venezia; 1992, Tega, Milano; 1994, Padiglione Arte Contemporanea, Parco Massari, Ferrara; Spazia, Bologna; 1995, Arte Studio Clocchiati, Udine; 1997, Studio Centenari, Piacenza; Artline, Amsterdam; Liba, Pontedera; 1998, Bambata, Busto Arsizio.

Principali mostre collettive:

1960, Premio Apollinaire, Milano; 1967, Museo Sperimentale, Galleria Civica, To-

rino; 1970, L'immagine attiva, Rotonda della Besana, Milano; 1973, X Quadriennale d'Arte, Roma; 1974, scher Kunstverein, Geplante

Munster;

WestfaliMalerei,

Tempi della percezione,

Me-

rian, Krefeld; 1975, Italian Painting today, Espace 5, Montreal; La nouvelle

peinture italienne, Templon, Parigi; 1976, Europa-America. L’Astrazione determinata, Galleria d'Arte Moderna, Bologna; 1977, Documenta, Kassel; 1981, Linee della ricerca artistica in Italia 1960-1980,

Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1982, Power Art Gallery, Sidney; University Art Museum, Brisbane; Art in Italy 19601982, Hayward gallery, Londra; 1985, // linguaggio e l'estasi, A. Alto Museum, Jvaskyla; Porin Taide Museum, Pori; Tapiolan N. Espoo, Helsinky; 1986 /talianischen Kunst, F. Kunstverein, Francoforte; 1987, Astratta, Museo Civico, Verona; Kunsthalle, Darmstadt; Permanente, Milano; 1988, /talienischen Zeichnungen,

Staadtische

258

Galerie,

Fran-

coforte;

Kunstmuseum,

Zurigo;

1990,

Raccolta del disegno contemporaneo, Galleria Civica, Modena; 1991, /ntersezioni. Arte Italiana 1970-80, Kunsthalle, Budapest; 1994, XXVII Premio Vasto. Dall’arte neo-concreta all’iperealismo, Vasto; Sei altrove, Casabianca, Malo; Storie di Pittura, Francavilla al Mare; //

Corpo e l’Anima della Pittura, Centro Studi Italiani, Zurigo; 1996, Pittura come Pittura, Palazzo Sarcinelli, Conegliano; Colloqui in forma di Pittura, Palazzo Pisani, Lonigo; 1996, Paesaggi dello Spirito, Palazzo Sarcinelli, Conegliano; Risonanze, Casa dei Carraresi, Treviso. Opere esposte: 1. /di di marzo, 1998 olio su tela, 200 x 140

2. Sine die, 1999* olio su tela, 200 x 140

Luigi Ontani

Nato a Vergato. Vive e lavora

a Roma.

Principali mostre personali:

1970, Oggetti Pleonastici + Stanza Similitudini, San Fedele, Milano; /stanza similitudini, Franz Paludetto, Torino; /n Cartondulato, Ferrari, Verona; 1971, Favola

Impropriata

=

Spazio

Teofanico,

Dia-

gramma, Milano; Luigi Ontani-Teofania, Palazzo dei Diamanti, Ferrara; 1974, Tar-

zan, Parcheggio di Villa Borghese, Roma; Pulcinella,

Lucio

Amelio

Modern

Art

Agency, Napoli; Don Quijote de la Man-

cha, L’Attico, Roma; Gianduja. Gianduja,

le Rose, Bologna — Groningen Museum, Groningen — Accademia Italiana delle Arti e delle Arti Applicate, Londra; 1992, 1993, Agnostica Agnizonia — Lapsus Lupus, Gian Enzo Sperone, Roma; 1994, Trentazione, Studio D’Arte Raffaelli, Trento; MadeUsa, Sperone Westwater, New

York; 1995, /dea Aida del Vero Diffida, Lo Scudo, Verona; 1996, Kunstverein, Francoforte; Villa Stuck, Monaco; Galleria Civica d’Arte Contemporanea, Trento;

1997,

Arte Fiera, Sperone Westwater, Bologna; Ermestetiche, Sperone Westwater, New York; 1998, Belli n/m Busti, Gian Enzo Sperone, Roma.

Franz Paludetto, Torino; 1975, Grillo, De

Appel, Amsterdam; Dracula, L’Attico, Roma; 1976, Sia Luce, L’Attico, Roma; L’indifferent, Sonnabend, Parigi; Fantasia Assortita. Gentiluomo Tricorno, Ghiringhelli, Milano; 1977, Medici Prince, Sonnabend, New York; Lord vanity, Tempio Ekambareshwar, Kanchipuram; Endimione, Galleria Comunale d'Arte Moderna, Bologna; Muzikale Hel, De Appel, Amsterdam; 1978, En Route vers l’Inde, L’Attico, Roma; Evangelista, Franz Paludetto, Torino;

Principali mostre collettive: 1971, Objecte, Projecte, Plane, Annemarie Verna, Zurigo; 1972, XXXVI Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; 1973, Con-

temporanea, Parcheggio di Villa Borghese, Roma; 1974, Die Erfhrungen italienischer Kunstler im Umgang mit Foto und Videotape, Museum am Ostwall, Dortmund; 7rasformer, Aspekte der Travestie, Kunstmuseum,

Lucerna; Prospectiva ‘74,

Astronaut, The Kitchen Center, New York;

Museu de Arte Contemporanea da Universidade de Sao Paulo, San Paolo; //th Annual Avant-Garde Festival, Shea Sta-

Dedicated to Lucius Richard O’ Brian, A

dium, New York; /talian Avant-Garde, Max

Space, Toronto; 1980, Coppie Mitico/Mi-

Protech, New York; 1975, Fotomedia, Ro-

tologiche, Lucio Amelio, Napoli; 1981, Autoritratto in cartamodelli dorati, Mario Diacono, Bologna; Zarathustra, Eva Menzio, Torino; Heliogabalus, Ravenna, Rimini, Reggio Emilia, Bologna, Piacenza; 1982,

tonda della Besana,

1979, Pentagonia, Mario Diacono, Bologna; Zefiro, Palazzo Ducale, Genova;

Montagna Sacra alle Alpi, Giorgio Persano, Torino; San Petronio il Demonio, Gal-

leria Comunale d’Arte Moderna, Bologna; 1983, Maks, Art Gallery, Anversa; Triskobulos, Serra di Felice, New York; Bal’OCCHI, The Kitchen Center, New York; 1984, Angelusapiens, Los Angeles Contemporary Exhibitions, Los Angeles; 1985, NostrAlloro, Ariete, Milano; Last Lost Lust, Jack Tilton Gallery, New York; 1986, /colocA e MitolocA, L'Oca, Roma; L’inno di don Odhinno, Ingrid Dacic, Tubinga; 1987, Re Mangio, De’ Foscherari, Bologna; Là ci dArem la Maschera, Toselli, Milano;

PalomBaro,

Lucien

Bilinelli,

Bruxelles; Key Kid, Jack Tilton, New York; 1988, // GiraSolo, , Rizzardi, Milano; 1989, HelioEndimio, Associazione

Culturale Monti, Roma; Esca in grottesca trentinesca, Studio d'Arte Raffaelli, Trento; 1990, Ontani. Il Clown della Rosa, Galleria Comunale d'Arte Moderna, Villa del-

Milano; 1976, Sel/h-

sportrait als Selhstdarstellung, Im Taxipalais, Innsbruck; Foto & /dea, Galleria d’Arte Moderna e Teatro Regio, Parma; Fotografija kao Umjetnost — Fotografija kot Umetnost — Photogarphy as Art, Zagabria, Belgrado, Marihur; 1977, Art Corporel, sy Brachot, Bruxelles; 1960-1977, Arte in Italia, Galleria Civica d'Arte Moderna, Tori-

no; 1978, Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; 1979, en route vers l’Inde. Words. Gebrauch der Sprache in der Kunst Wahrend des letzten Jahrzehntes — L'uso del linguaggio nell’arte dell'ultimo decennio, Museum Bochum, Bochum — Palazzo Ducale, Genova; 1980, 7he Italian Wawe, Holly Salomon, New York; Books by Artists, Toronto, Winnipeg, Ottawa, Montreal, Dalhouise, Vancouver; 1981, Linee della ricerca artistica in Italia 1969-1980, Palazzo delle Esposizioni, Roma; /dentité italienne. Art en italie depuis

1959, Centre Georges Pompidou, Parigi; 1982, /talian Art Now: American Perspective, The Solomon Guggenheim Museum, New York; Arte italiana 1969-1982, Hayward Gallery e Institute of Contem-

259

porary Art, Londra; 1984, Der Traum des Orpheus, Mythologie in der Italienischen

Gegenwartskunst 1967 bis 1984, Stadtische Galerie im Lenbachhaus,

Monaco;

XLI Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; 1985, Selfportrait in the Age of Photography. Photographers Reflecting their Own Image, Losanna, Stoccarda, Berlino,

Houston, San Antonio; Anniottanta, Bologna, Imola, Ravenna, Rimini; 1986, Aspekte Italienischer Kunst, Francoforte, Berlino, Hannover, Bregenz, Vienna; VI Biennale di Sidney, Sidney; Prospect 86, Frankfurter Kunstverein e Schirm Kunsthalle Frankfurt, Francoforte; 1987, /talienische Zeichnungen, Frankfurter Kunstverein, Francoforte — Galleria Civica, Modena; Die grosse Oper oder die Sehnsucht nach dem Erhaben, Bonner Kunst-

verein, Bonn — Frankfurter Kunstverein, Francoforte; 1988, Mnemosyne oder das Theater der Erinnerung, Schloss Hernsheim, Worms; 1989, Eternal Metaphors. New Art from Italy, Calgary, Long Beach, Raleigh, Miami Beach, Boise, Washington,

Grand Rapids, Atlanta, Syracuse, Halifax; 1990, La otra escultura. Trenta anos de escultura italiana, Palacio de Cristal, Centro d'Arte Reina Sofia, Madrid — Centro de Cultura Contemporanea, Barcellona; XII Quadriennale Nazionale d'Arte, Profili, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1992, Hommage am Angelika Kaufmann, Staatliche Kunstsammlung,

Vaduz — Palazzo

della Permanente, Milano; 1993, The Return of The Cadavre Exquis, New York, Washington, Santa Monica, Saint Louis, Parigi; 1995, XXVIII Premio

Vasto,

Dal-

l’arte povera al postmoderno, Vasto; Nuovi-Nuovi, Nascita e sviluppo di una situazione postmoderna, Galleria Civica d’Arte Moderna, Torino; Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; 1996, La pittura colta in Italia, Abbazia Olivetana, Rodengo Saiano. Opere esposte:

1. CainAbele, 1997-1999* ceramica policroma, 253 x 230 x 50 Galleria Sperone, Roma 2. Erma dell'arma Diavolangelo, ceramica policroma, h 200 Galleria Sperone, Roma

3. Erma dell'arma Schiaccianoci, ceramica policroma, h 200 Galleria Sperone, Roma

1999

1999

Mimmo Paladino

Nato a Paduli, 1948. Vive e lavora a Pa-

duli.

Principali mostre personali: 1976, Nuovi Strumenti, Brescia; Duemila, Bologna; 1977, Lucio Amelio, Napo-

li; Ariete, Milano; 1978, Giorgio Persano, Torino; Paul Menz, Colonia; Toselli, Milano; Tanit, Monaco; 1979, Centre d’Art Contemporaine, Ginevra; Lucio Amelio, Napoli; Emilio Mazzoli, Modena; Art and Project, Amsterdam; 1980, Paul Menz, Colonia; Giorgio Persano, Torino;

Annemarie Kunstverein,

mann

Verna,

Zurigo;

Karlshrue;

Badoscher

Marian

Good-

gallery, New York; Annina Nosei,

New York; Toselli, Milano; Kunsthalle, Basilea; Museum Folkwang, Essen; Stede-

lijk Museum, Amsterdam; Tanit, Monaco; 1981, Lucio Amelio, Napoli; Mario Diacono, Roma; Kunstimuseum, Basel and

Tour; Groninger Museum, Groninger; Galleria d’Arte Moderna, Bologna; Toselli, Milano; Shellmann & Kluser, Monaco; Mannheimer Kunstverein, Mannheim; 1982, Waddington Galleries, Londra; Louisiana Museum of Modern Art, Humlebaek; Von der Heydt Museum, Wuppertal; Stadtische Galerie, Erlangen; Shellmann & Kluser, Monaco; Marian Goodmann

gallery, New York; 1983, Me-

duza, Koper; Engstrom, Stoccolma; Mazzoli, Modena; Shellmann & Kluser, Monaco;

Sperone

Westwater,

New

York;

Gian Enzo Sperone, Roma; Thomas, Monaco: Toselli, Milano; 1985, Richard Gray, Chicago; Lucio Amelio, Napoli; Kunstmuseum, Dusseldorf; Sperone Westwater, New York; Dolan-Maxwell, Philadelphia; Deweer Art, Zwevegem-Otegem; Stadtische Galerie im Lenbachhaus, Monaco; Michael Haas, berlino; Kunstemes, Oslo; Bernd Kluser, Monaco; 1986, Waddington Galleries, Londra;

Richard Gray, Chicago; Bernd Kluser, Monaco; Dolan Maxwell, Philadelphia; Holtmann, Colonia; Sperone Westwater, New York; Virginia Museum of Fine Arts, Richmond; Toselli, Milano; Comicos, Lisbona; Erika Meyerovich, San Franci-

sco; Currents Institute of Contemporary Art, Boston; Delta, Rotterdam; 1987, Sa-

gacho Exhibit Space, Tokyo; Toselli, Milano; Moderne Galerie Rupertinum, Salispburgo; Kulturhaus, Graz; Beaubourg, FIAC, Parigi; 1988, Gian Enzo Sperone, Roma; Waddington Galleries, Londra; Kulturhistoriches Museum, Bielefeld; Lip-

pische Gesellschafi fur Kunst, Detmold Luneburg; 1989, Daniel Templon, Parigi; Lucio Amelio, Napoli; 1990, Villa delle Rose, Bologna; Lars Bohman, Stoccolma; Drill Hall, Camberra; Palais des Beaux Arts, Charleroi; Bernd Kiuser, Mo-

zo Reale, Milano; L’Informale in Italia, Galleria d’Arte Moderna, Bologna; Nel-

naco; Waddington Galleries, Londra; Pie-

l’Arte. Artisti Italiani e Francesi a Villa Me-

ce Unique, Parigi; 1991, Waddington Graphics, Londra; Daniel Templon, Parigi; Marian Loks, Philadelphia; Papiereki, Parigi; Gian Enzo Sperone, Roma;

dici, Roma; 1984, Modern Expressionists, Sidney Janis, New York; The Human Condition, Museum of Modern Art, San Francisco; An Interantional Survey of Recent Painting and Sculpture, Museum

Duson, Seoul; Ana, Seoul; Lars Bohman, Stoccolma; Sperone Wesiwater,

New York; Waddington Galleries, Londra; Musée Royaux des Beaux Artes de Belgique Art Moderne, Bruxelles; Ameliobrachot, Parigi; Belvedere, Royal Gar-

dens of Prague Castle, Praga; Bernd Kluser, Monaco; 1992, Galleria Civica d’Arte Contemporanea, Trento; Museu de Arte, San Paolo; Museo de Gravura, Curituba; Museo de Arte Moderna, Belo Horizonte, Brasilia; Museo de Arte Moderna, Rio de Janeiro; Reims F. Barquet, Monterey; Templon, Parigi; Gian Enzo Sperone, FIAC, Parigi; 1993, Forte di Belvedere, Firenze. Principali mostre collettive: 1978, Triennale Internationale du dessin,

Wriclaw; Paul Maenz, Colonia; Metafisica del quotidiano, galleria d'Arte Moderna, Bologna; 1979, Art 10 Perspective, Basilea; Europa ‘79, Stoccarda; 1980, Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; 7 Jungen Kunstleraus Italien, Kunsthalle, Basilea — Stedelijk Museum Amsterdam — Museum Folkwang, Essen; Linee della ricerca artistica in Italia 1960-1980, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1981, XI Biennale de Paris, Musée National

d’Art Moderne, Parigi; A New Spirit in Painting, Royal Academy of Arts, Londra; 1982, Avanguardia-Transavanguardia 1968-1977, Mura Aureliane, Roma; Documenta 7, Kassel; Zeitgeist, MartinGropius- Bau, Berlino; New figuration from Europe, Milwaukee Art Museum,

Milwaukee; Giovani pittori e scultori italiani, Rotonda della Besana, Milano; 1983, L’Italie en Allemagne, Musée d’Art et d’Histoire, Ginevra; Bilder der Angst und der Bedrohung, Kunsthaus, Zurigo; Concetto-Imago,

Bonner

Kunstverein,

Bonn; Recent European Painting, Solomon R. Guggenheim Museum, New York; New Art, Tate Gallery, Londra; /ta-

260

la Caja des Pensiones, Madrid; Artisti italiani contemporanei, Venezia; La Tran-

savanguardia, Fundacion Joan Mirò, Barcellona; Jarry e la Patafisica, Palaz-

of Modern Art, New York; Content: A Contemporary Focus 74-84, Hirshorn

Museum

and

Sculpture

shington; Totem, ferences, Palais leroi; 1985, XIII séée Nationale

7000

Eichen, Hirshhorn

Wa-

Bonnier, New York; Redes Beaux Arts, CharBiennale de Paris, Mud’Art Moderne, Parigi;

Kunsthalle,

Kunsthalle, Bielefield;

sm,

Garden,

Tubingen



A New Romantici-

Museum

and Sculpture

Garden, Washington - Akron Art Museum, Akron; Bilder fur Frankfurt, Museum fur Modern Kunst, Frankfurt; Zeitgenossische Kunst bei Thomas, Monaco; New Art of Italy, Chia, Clemente, Cucchi, Paladino, Joslin Art Museum,

Omaha; Europaische Malerei 1990 bis 1985 bei Svetlana, Galerie Svetlana Achatz, Monaco; 1986, Focus on the image, Phoenix Art Museum, Phoenix; A New Romanticism, Hirshorn Museum and Sculpture Garden, Washington; 1960-1980, Aspekte der Italianische Kunst, Francoforte, Berlino, Hannover,

Bregenz, Vienna; 1987, Painting in Europe, Karl Pfefferle, Monaco; FIAC, Beaubourg, Parigi; XYX Biennale, Antwerpen; Terrae Motus, Grand Palis, Parigi; Process and Product, The Making of Eight Contemporary Masterwork, Edith C. Blum Art Institute, New York; 1988, Costellazione Transavanguardia, Provincial Museum voor Moderne Kunst, Oostende; Mythos Italien, Wintermarchen Deutschland, Haus der Kunst, Monaco; Dal ritorno all'ordine al richiamo della pittura 1920-1987, Helsinki, Darmstadt, Bielefeld; Zeitgenossische Kunst, Thomas, Monaco; Trade Decades — The Oliver Hoffmann Collection, Museum of Con-

temporary Art, Chicago; XLIII Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; 1989, Staatlische Museum, Berlino; 1990, Presence Eternity — Traces of the Trascendental in Today's Art, Martin-GropiusBau, Berlino; 1991, Human Forms: Drawings and Sculpture, Eveliyn Almie,

Gaetano

Toronto; La Metafisica

della luce, Jhon

Good Gallery, New York; A Passion for Art, Tony Shafrazi, New York; 1992, Sculpture, Waddington Galleries, Londra; The Frozen Leopard, Part Ill, Bernd Kluser, Monaco;

The Italian Transavant-

garde, Ho-Am Art Gallery, Seoul; 1993, From Rodin to Sorra, Sagqgarah, Gstaad; The Lyrical, The Logical, The Sublime, Chia, Merlino, Paladino, Nohra Haime, New York; 1994, XXVIII Premio Vasto, L’arte italiana nell'ultimo mezzo secolo.

Dall’arte povera al postmoderno, Istituto F. Palizzi, Vasto.

Opera esposta: 1. Silenzioso, 1995* tecnica mista su tela, 224 x 325 Galleria Emilio Mazzoli, Modena

Pallozzi

Nato a Sulmona, Sulmona.

1925. Vive e lavora a

re; V Premio

Modigliani,

Livorno;

1960,

Mostra Nazionale di Arti Figurative, Avezzano; Premio Michetti, Francavilla al Mare; XIII Premio Suzzara; 1961, Quadrien-

Principali mostre personali:

nale Nazionale d'Arte, Palazzo delle Espo-

1955, Museo Civico, Sulmona; 1958, S.Carlo, Napoli; 1960, Galleria d'Arte Co-

sizioni, Roma; Premio Michetti, Francavil-

munale, Roma; 1965, Boutique Madison

rative, Avezzano; 1962, Biennale Internazionale del Fiorino, Firenze; Premio Michetti, Francavilla al Mare; 1963, Mostra Nazionale di Arti Figurative, Avezzano;

Avenues, New York; 1974, Il Riccio, Venezia; 1975, Verrocchio, Pescara; La Sonda, L'Aquila; 1976, Coin d’art, Genova; Il

Capitello, Palermo; 1979, La Bottega, Bologna; Malatestiana, Rimini; 1980, S. Michele, Brescia; Il Grifo, Reggio Calabria; 1981, La Barcaccia, Roma; 1982, Volta dei Peruzzi, Firenze; 1983, Coin d’art, Genova; 1984, Carini, Milano; Ghelfi, Vero-

na; 1988, La Loggia, Viterbo; Forte Spagnolo, L'Aquila; Palazzo dell'Annunziata, Sulmona; La Gradiva, Roma; 1989, Le Arti, Ravenna; 1990, Melozzo, Forlì; Ciovasso, Milano; Il Cenacolo, Piacenza; Saletta F. Palizzi, Vasto; 1991, Palazzo Sirena, Francavilla al Mare; Palazzo dei Diamanti, Ferrara; 1992, Museo Archeo-

logico, Teramo; Palazzo dei Capitani del Popolo, Ascoli Piceno; 1994, Logge di Palazzo Pretorio, Volterra; Galleria Comu-

nale d’Arte Moderna,

Spoleto;

Palazzo

Farnese, Ortona; 1995, Sala Grifo e Leone, Perugia; Palazzo Patrizi, Siena; 1997, Università degli Studi G. D'Annunzio, Pescara; Atelier dell'Arco Amoroso, Ancona;

1999, Arte Spazio, Bari. Principali mostre collettive: 1951, Premio Terni; 1952, Premio Terni; 1953, Premio Michetti, Francavilla al Mare; Esposizione Nazionale di Arti Figurative, Promotrice Belle Arti, Torino; Mostra

Nazionale Mostra

di Arti Figurative, Avezzano;

delle Arti nella

vita del Mezzo-

giorno d'Italia, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1954, Premio Michetti, Francavilla

al Mare; Rassegna delle Arti Figurative del Mezzogiorno, Napoli; 1955, VII Quadriennale Nazionale d'Arte, Palazzo del-

le Esposizioni,

Roma;

Premio

Michetti,

Francavilla al Mare; 1956, Mostra Nazionale di Arti Figurative, Avezzano; Premio Michetti, Francavilla al Mare; Premio Nazionale di Pittura E. Toti, Palazzo delle

la al Mare; Mostra Nazionale di Arti Figu-

Mostra Arti Figurative INPS, Palazzo delle Esposizioni, Roma; V Mostra Nazionale Silvestro Lega, Modigliana; // Mostra Nazionale Giorgione, Castelfranco Veneto; Mostra nazionale d’Arte Sacra, Celano; 1964, Mostra nazionale d’Arte Sacra, Celano; 1965, /X Quadriennale Naziona-

le d’Arte, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Premio Villa S. Giovanni; Premio Michetti, Francavilla al Mare; 1966, Mostra

Nazionale di Pittura, Vita e Paesaggio di Bagheria, Bagheria; Mostra Nazionale d’Arte Sacra, Celano; Premio Villa S. Giovanni; Premio Michetti, Francavilla al Mare; 1967, Mostra Nazionale d’Arte Sacra, Viterbo; Premio Michetti, Francavilla al Mare; 1869, Mostra Nazionale d'Arte Sa-

cra, Celano; 1970, Mostra Nazionale d’Arte Sacra, Celano; 1971, XVI Premio Ter-

moli; Rassegna

Nazionale

d'Arte Con-

temporanea “G.B.Salvi”, Sassoferrato; 1972, Mostra nazionale d'Arte Sacra, Celano; 1973, Premio Michetti, Francavilla al Mare; 1975, Premio Michetti, Francavilla al Mare; 1976, Premio Sulmona; 1977, Premio Michetti, Francavilla al Mare; 1979, Premio Castello di Serravalle, San Marino; 1982, Premio Sulmona; 1984, Premio Vanvitelli, Caserta; Premio Sulmona; 1985, /bla Mediterraneo, Modica; 1986, X/ Quadriennale Nazionale d’Arte, EUR Pa-

lazzo dei Congressi, Roma; 1989, Expo Arte, Bari; Omaggio a Mattia Preti, Taverna; 1992, Premio Sulmona; 1993, Premio Sulmona; 1996, XXV Biennale A. Ronca-

glia, S. Felice sul Panaro; 1997, /X Rassegna d’arte contemporanea, Montespertoli; 1998, // Mare, Molfetta.

Opere esposte:

Esposizioni, Roma; 1957, Premio Michet-

1. Discoteca, 1995 -1996 olio e acrilico su tela, 120 x 140

ti, Francavilla al Mare; 1958, Premio Michetti, Francavilla al Mare; Mostra Nazio-

2. Discoteca n. 2, 1996* olio e acrilico su tela, 100 x 120

nale di Arti Figurative, Avezzano; 1959, Mostra Nazionale di Arti Figurative, Avezzano; Premio Michetti, Francavilla al Ma-

261

3. Ragazzi d'oggi, 1999 olio su tela, 140 x 110

Alessia Parenti

Antonio Passa

Nata a Roma,

Nato a Cava dei Tirreni, 1939. Vive e lavora a Roma.

1968. Vive e lavora a Ro-

ma.

Morterone Natura e Arte, Morterone; 1997, XLIX Premio Michetti, Gli arche-

tipi immaginali nell'arte contemporanea, Francavilla a Mare.

Mostre personali

Mostre personali:

1998, Anime Belle, Spazio Erasmus, Milano.

1969, Il Traghetto, Venezia; 1970, Avanti Galleries, New York; 1971, San Carlo, Napoli; 1973, Il Traghetto, Venezia; 1974, Il Diagramma, Napoli; Trinità, Roma; 1975, Unimedia, Genova; 1976, Seconda Scala, Roma; 1977, Centrosei, Bari; Studio Soldano, Milano; 1978, Numerosette d’Arte Attuale, Napoli; 1979, Lastaria, Roma; 1983, Tommaseo, Trie-

Principali mostre collettive: 1995, Electronic-Art-Café, le Esposizioni,

Roma;

Palazzo del-

Riparte,

Roma;

Calendario 1996 BNL, Sprovieri, Roma; 1996, Marilyn — La Seduzione, Lingotto, Torino; Vestiti alla luce, Mudima, Milano; 1997, L'uovo vuoto, Spazio Erasmus, Milano — Oggetto, Caserta; Arrivederci, Guido Carbone, Torino; Alfabeto, Spazio Erasmus, Milano; Arte Terminale, Banchi Nuovi, Roma - Istituto Italiano di Cultura, Madrid — Palazzo Branciforte, Palermo; Se son rose fioriranno, Spole-

ste; Castello Ducale de Riseis d’Aragona, Crecchio; Plurima, Udine; Pinacoteca e Musei Comunali, Macerata; 1987, Artra, Milano; 1993, Fundacion Kingman, Quito; 1994, Associazione Culturale Monti, Roma; 1995, Bianca Pilat, Milano; Lavatoio Contumaciale, Giallo/Thrilling, Roma.

to; Natura Inurbata, Palazzo delle Espo-

sizioni, Roma; Traces of Significance — Italian art Today, Atene; 1999, La vendetta dei pomodori assassini, Sergio Tossi, Prato — Es Arte Contemporanea, Torino — Studio G, Milano — Banchi Nuovi, Roma; Artisti in vetrina, Evento Fendissime, Roma. Opere esposte: 1. 1998 -19, 1998* acrilico su tela, 150 x 54 Collezione Sciarretta, Roma

2. 1998 -18, 1998 acrilico su tela, 150 x 43 Collezione privata, Roma 3. Senza titolo, 1999 acrilico su tela, 150 x 150 4. Senza titolo, 1999 acrilico su tela, 150 x 150

Principali mostre collettive:

1974, Mostra di grafica, Palazzo Braschi, Roma; Il Quadriennale, Acquasanta Terme; 1976, Rassegna Nazionale, Ascoli Piceno; Una situazione europea, Istituto ltalo Latino Americano, Roma; 1977, /potesi 80, Bari; X Premio Nazionale di Pittura, Gallarate; 1961/1977 Arte in Italia, Galleria Civica,

Torino; 1978, Metafisica del quotidiano, Galleria d'Arte Moderna, Bologna; 1981, Linee della ricerca artistica 1960/80, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1982, Costruttività, Tour Fromage, Aosta; 1983,

Bianco

Semaforo

dell’Arte,

Pa-

lazzetto dell’Arte, Foggia; 1985, Esprit de Geometrie, Palazzetto dell’Arte, Foggia — Il Carpine, Roma; L'’Italie aujourd’hui, Museo di Villa Arson, Nizza; Premio del golfo, Lerici; XXX Mostra

Nazionale, Termoli; 1986, Un panorama di tendenze, Castel Sant'Angelo, Roma;

XI Quadriennale, Roma; XLII Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; Fabria-

no (C) Arte 1986, Fabriano; 1987, Geometrie, Studio Ghiglione, Genova; Artisti,

Galleria

Civica,

Marsala;

1988,

Astratta, Palazzo Forti, Verona; Segni astratti e pittura di luce, La Loggia, Bologna; Mediterranea, La Salerniana, Erice; 1991, Arianna Quattro Lustri, Centrosei Arte, Bari; 1992, X Biennale Internazionale, Barcellona; 1993, Banchi Nuovi, Roma; 1994, Artisti Contemporanei, La Borgognona, Roma; 1995,

262

Opera esposta: 1. NO- ON, 1999*

|

legno, latex, neon, due elementi ciascuno 200 x 200

legno, gomma

siliconica, specchio, due

elementi ciascuno 200.x 200

Luca Maria Patella

Nato a Roma,

Patrizia Patti

1938. Vive e lavora a Ro-

ma.

Mostre personali: 1964, La Nuova Pesa, Roma, 1966, Il Girasole, Roma; Teatro di via Belsiana, Roma; 1967, Calcografia Nazionale, Roma; 1967, Teatro di via Belsiana, Roma; 1968, L’Attico, Roma; 1969, L’Attico, Roma; Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma; 1971, Centro Apollinaire, Milano; 1972, Incontri Internazionali d’Arte, Roma; 1973, Incontri Internazionali d’Arte, Roma; 1974, L’Attico, Roma; 1975, 1.C.C. Mu-

Gallery, Liverpool; 1972, Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; 1973, X Quadriennale Nazionale d’Arte, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1974, Photomedia, Museum am Ostwall, Dortmund; Video Art, Musée des Arts Decoratifs, Losanna, Bruxelles; 1975, Artevideo e Multivision, Rotonda della Besana, Milano; Parlare e scrivere, Palazzo dei Diamanti, Ferrara; 1975/1976, /nternational Encounter on Video, Parigi, Ferrara, Bue-

nos Aires, Antwerpen; 1977, Arte in Italia 1960-1977, Galleria Civica d’Arte Moderna,

Torino;

1978,

Films

d’artistes,

seum, Antwerpen; 1976, Voyage through

Centre Beaubourg — Cinémathèque National, Parigi; 1978, Biennale Internazio-

L. P, Internationaal

nale d'Arte, Venezia;

Cultureel

Centrum,

Testuale/le

1979,

Antwerpen; Centrum, Antwerpen; Mercato del Sale, Milano; Palazzoli, Milano; Pinacoteca provinciale, Bari; 1977, Incontri

parole e le immagini, Rotonda della Be-

Internazionali d’Arte, Roma; Martano, Torino; Museo dell’Università —- CSAC, Palazzo della Pilotta, Parma; 1978, La Fotografia diL.P, Casa del Mantegna, Mantova; 1979, Palazzoli, Milano; Friedrich, Berna; Lara Vincy, Parigi; Calcografia Nazionale, Roma; 1982, Museu de arte Contemporaneo, Sao Paulo; 1983, Palazzo Ricci, Montepulciano; 1984, Il Cortile, Roma; 1986, Il Cortile, Roma; 1987, Incon-

Symposium

tri Internazionali d'Arte, Roma; 1988, Centro d’Arte Ausoni, Roma; 1989, Friedrich, Colonia; 1990, MUHKA Museum, Antwerpen; 1992, Paolo Vitolo, Roma; 1993, Isti-

tuto Nazionale

per la Grafica — Calco-

grafia, Roma; 1994, Studio d’Arte Planita, Roma; Studio Paolo Vitolo, Milano; 1994, Museo Laboratorio dell’Università “La Sapienza”, Roma; Et jam humida nox declinat, L’Attico, Roma; 1997, Bianca Pilat, Milano; 1997, è/e, Studio Paolo Vito-

lo, Milano; Au delà du Boudoir de Vénus, De Crescenzo-Viesti, Roma; Jam dudum, Palazzo dello Spagnuolo, Napoli; 1998/1999, Senti-mento, Edicola di Notte, Roma; 1999, Photography Museum, Vilniaus.

Principali mostre collettive: 1966, XXXIII Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; VI Biennial of Prints, Tokyo, Kyoto; 1967, Nuove tecniche d’im-

magine, VI Biennale Marino; 1968, VII Tokyo, Kyoto; 1970, New York; Gennaio

Internazionale, San Biennial of Prints, /Information, MOMA, 70/Comportamenti,

Progetti, Mediazioni, Museo Civico, Bologna; 1971, New Italian Art, Walker Art

sana, Milano; 1980, Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; 1981, Troisième

International

d’art perfor-

mance, C.E.P., Lione; 1983, L’Informale in Italia, Galleria d'Arte Moderna, BoloL’Art et le Temps, gna; 1984/1986, Humlebaeck, Ginevra, Bruxelles, Mannheim, Vienna, Lione, Londra; 1986, Biennale Internazionale d’Arte, Venezia;

Cosa fanno oggi i concettuali?, Rotonda della Besana, Milano; 1988, sterben immer die anderen,

Ubrigens Museum

Nata

a Roma.

Vive

e lavora

a Roma.

Mostre personali: 1984, Erkin Studio, New York; 1985, Light, Fielstone, Houston; 1994, /nvestitura di luce, Museo Comunale di Fondi, Latina; /taliarte 94, Teatro Olimpico, Roma; 1996, Artexpo N.Y., New York; Benedetti, New York; 1997, Artexpo 97, New York; Adam Kadmon, Museo Na-

zionale d'Abruzzo, L'Aquila; 1998, New World Art Center, New York; Benedetti, New York.

Principali mostre collettive: 1979, IV Biennale romana, Museo di Roma, Roma; 1980, VI/ Jumelage Rome-Paris, Museo del Folklore, Roma; 1983, Polivalenze, S.Samuele, Venezia; 1991, Testimonianze 1940-1991, S.Mi-

chele a Ripa, Roma; 1994, Geografia dell’Altrove, Pinacoteca Comunale, Terni; 1996, Ars Americas, Miami; Pittura d'insieme, Roma; Artexpo N.Y., New York; 1997, Woman to woman, Stendhal,

New York; Women creators of two seas, Salonicco; Art Expo, Los Angeles; Premio Sulmona, Sulmona; 1998, Art Inter-

Ludwig, Colonia; 1989, Verso l’arte po-

national N.Y., New York; Reconceptuali-

vera, PAC, Milano; Fotografia Italiana 1939-1989, Palazzo Fortuny, Venezia; 1990, Cinéma en Italie dans les années

zations of a vision, New York.

60, Musée Cantini, Marsiglia; 1991, Gli anni ‘60 a Roma, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Films di L. P, Rijksmuseum Kroller-Muller, Otterlo; 1992, Profili, XII Quadriennale Nazionale d’Arte, Palazzo

delle Esposizioni, Roma; 1993, XLV Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; 1995, La Performance, Villa delle Rose, Bologna; 1996, Narrative Art ’70-’90, Palazzo Rasponi Murat, Ravenna; 1997, // Girasole, Palazzo Mediceo, Seravezza; Hall of Mirrors/Art and Film since 1945, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Trash, il volto tragico della merce, Museo di Ar-

te Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto;

1998,

La Coscienza

Lucci-

cante, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Art environnemental,

ISELP,

Bruxelles.

Opera esposta: 1.Cinéma Cochon. Caution: 1999* installazione, misura ambiente

263

Cinema!,

Opere esposte:

1. La soglia, 1999* olio su legno, diam. 180 2. Autoritratto,

1999

olio su legno, diam. 180

Michelangelo Pistoletto

Fabrizio Plessi

Nato a Biella, 1933. Vive e lavora a Torino.

Premio Vasto,

L'uomo

e i miti contem-

poranei: eros e macchina, Vasto; Identitat, Trigon, Graz; 1976, Biennale Inter-

Principali mostre personali:

nazionale d’Arte, Venezia; 1977, Arte in Europe, Muzei Savremene Umetnosti,

1960, Galatea, Torino; 1963, Galatea, Torino; 1964, Ileana Sonnabend, Parigi; 1966, Walker Art Center, Minneapolis; 1967, Palais des Beaux Arts, Bruxelles; 1969, Boymans van Beuningen Museum, Rotterdam; 1973, Kestner Gesellschsft, Hannover; 1974, Mathildenhohe, Darmstadt; 1976, Palazzo Grassi, Venezia;

Belgrado; 1978, Biennale Internazionale

1978, Nationalgalerie, Berlino; 1979, Rice Demenil Museum, Houston; 1983, Palacio de Cristal, Madrid; 1984, Forte di Belvedere, Firenze; 1988, P.S. 1 Mu-

seum, New York; Staadtliche Kunsthalle, Baden Baden; 1989, Kunsthalle, Berna; Secession,

Vienna;

1990,

Galleria

Na-

zionale d’Arte Moderna, Roma; 1991, Miseet for Samditkundt, Oslo; 1993, Deichtorhallen, Amburgo; 1994, National Museum of Contemporary Art, Seoul; 1995, Museum 20er Haus, Vienna; 1996, Lenbachhaus, Monaco; 1997, Museo L. Pecci, Prato; 1998, Villa Medici, Roma.

Principali mostre collettive: Premio San Fedele, Centro San Fedele, Milano; //l Biennale d’Arte Contempoar-

nea, San Marino; 1963, Dessin Pop, Ileana Sonnabend, Parigi; 1964, Nieuwe Realisten,

Gemeente

Museum,

Haag; Figuration et défiguration, la re humaine depuis Picasso, Musée Beaux Arts, Gent; New Realism and Art, Musée d’Art Moderne, Parigi — seum der XXJahrunderts, Vienna; Art, Nouveau

Realism,

Den

figudes Pop MuPop

etc., Palais des

Beaux Arts, Bruxelles; Canergie Institute, Pittsburg; 1966, Biennale Internazio-

nale d'Arte, Venezia; Beyond Realism, Pace Gallery, New York; The object transformed, The Museum of Modern Art, New York; 1967, Contemporary Italian Art, National Museum of Modern Art, Tokyo;

1968,

Biennale

Internazionale

d'Arte, Venezia; Documenta, Kassel; 1969, Europeans Painters Today, National Collection of Fine Arts, Washington; Op losse Schoeven, Stedelijk Museum, Amsterdam; 1970, Processi di Pensiero visualizzati, Kunstmuseum, Lucerna; Information, The Museum of Modern Art, New York; Vitalità del Negativo, Palazzo

delle Esposizioni, Roma; 1971, Arte Povera, Kunstverein,

Monaco;

1975, XVIII

d’Arte, Venezia; 1981, /dentité Italienne, Beaubourg, Parigi; 1982, Kunst wird Ma-

terial, Nationalgalerie, Berlino; Arte italiana 1960-1982, Hayward Gallery, Londra; Documenta, Kassel; 1983, Aspects of Postwar Painting in Europe, Guggenheim Museum, New York; 1984, Coerenza Incoerenza, Mole Antonelliana, Torino; De l’Arte Povera a 1985, Palacio de Cristal e Palacio de Velasquez, Madrid; Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; 1986, Eye Level, Stedelijk vari Abbemuseum, Eindhoven; 1987, Collecion Sonnabend, Centro de Arte Reina Sofia, Madrid; 1988, Europa oggi — Europe Now, Museo L. Pecci, Prato; 1989, /talian Art in the 20th Century, Royal Academy of Arts, Londra; Open Mind, Museum van Hedendaagse Kunst, Gent; 1992, Documenta, Kassel; Arte Povera, Beaubourg, Parigi; Territorium Artis, Kunst und Au-

stellungshalle, Bonn; Reperti, Museu National Bellas Artes, Rio de Janeiro; Copler-Creer, Musée du Louvre, Parigi; 1993, Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; 1994, Art Union Europe, Zappeion Hall, Atene; /taliana. From Arte Povera to Transavanguardia, NICAF, Yokohama; The Italian Metamorphosis 1943-1968, Guggenheim Museum, New York; Hors Limites, Beaubourg, Parigi; Le saut dans le vide, Exhibition Centre, Mosca; 1995, Ripple across the Water, Watari Museum,

Tokyo;

Biennale

Internazionale

d’Arte, Venezia; 1996, Face èà l'Histoire, Beaubourg, Parigi; 1997, Minimalia, Venezia; Documenta, Kassel; Neues Museum Weserburg, Bremen; Kunsthalle, Norimberga; Kolnischen Kunstverein, Co-

lonia; Sammlung Goetz — Arte Povera, Ludwig Museum, Vienna; 1998, Alchi Museum, Nagoya; Museum of Contemporary Art, Tokyo; Yonago Museum of Art, Tattori; Museum of Contemporary Art, Hiroshima; Arte Italiana 1945-95, il visi-

bile e l'invisibile, Taipei Museum of Contemporary Art, Taiwan.

Nato a Reggio Emilia, 1940. Vive e lavora a Venezia.

Principali mostre personali: 1962, Il Canale, Venezia; 1963, Galleria 2000, Bologna; 1964, Gritti, Venezia; St. Martin’s Gallery, Londra; 1965, Sebastiani, Milano; Il Punto, Torino; 1967, De

Foscherari,

Bologna; Austin State Col-

lege, Houston; Il Cavallino, Venezia; 1969, Stefanoni, Lecco; 1970, Austin

State College, Houston; 1971, Piattelli, Roma; Vinciana, Milano; Il Punto, Torino; S. Michele, Brescia; Modi, Bergamo;

1972, D. M., Londra; Studio Soldano, Mi-

lano;

Lara

Vincy,

Parigi; Alexandre,

Bruxelles; 1973, Vinciana, Milano; Lara

Vincy, Parigi; 1974, La Chiocciola, Padova; Centro Rizzoli, Milano; Regin, Freiburg; Studio Condotti, Roma; Palazzo dei Diamanti, Ferrara; Expression, Stra-

sburgo; Staadtische Galerie im Lenbachhaus,

Monaco;

Grupu

Quince,

Ma-

drid; Plurima, Udine; Lara Vincy, Parigi; De Moriaan Museum, Hertogenhosch; 1975, Jurka, Amsterdam; Cesarea, Genova;

Tommaseo,

Trieste;

Palais

des

Beaux Arts, Bruxelles; ICC, Antwerpen; Falazik, Neuenkirchen; 1976, James Yu, New York; Badischer Kunstverein, Karlruhe; Intermedia Foundation, New York; Studio Marconi, Milano; 1977, Kunsthal-

le zu Kiel, Kiel; Images 70, Padova; Inge Baecker, Bochum; Karl Ernst Osthaus Museum, Hagen; Palazzo delle Prigioni, Venezia; Folkwang Museum, Essen; Magazzini del sale, Cervia; Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris, Parigi; Studio Marconi, Milano; Palais des Beaux

Arts, Bruxelles; 1978, Neue Galerie Sammlung, Ludwig; ICC, Antwerpen; Vinciana, Milano; Mala Galerjia, Lubiana; Gaetan, Ginevra; Palazzo Grassi, Venezia; Badischer Kunstverein, Karlsruhe; 1979, Staadtische Galerie im Lenbachhaus, Monaco; The Kitchen, New York; Pawillon, Cracovia; Wilhelm Lehmbruck Museum, Duisburg; Palazzo Gras-

si, Venezia; Neue Galerie Sammlung, Aachen; Folkwang Museum, Essen; 1980, Akademie der Kunst, Berlino; Modern Art Galerie, Vienna; Dany Keller, Monaco; Palazzo Reale, Milano; Rotter-

damse Kunstststichting, Rotterdam; Stu-

Opera esposta:

dio Marconi,

1. Dimensione — Spazio — Tempo, 1997* specchio, misura ambiente Collezione Spalletti, Pescara

264

Milano;

Neue

galerie der

Stadt, Linz; ICC, Antwerpen; Rheinisches Landesmuseum, Bonn; Centraal Museum,

Utrecht;

1981,

Water

Wind,

Frigo, Lione; Heidelberger Kunstverein, Heidelberg; Museo Civico, Padova; Sa-

Moderner Kunst Stiftung Ludwig, Vien-

la Polivalente, Ferrara; 1982, Lara Vincy,

Artiscope, Bruxelles; Charlottenburg, Copenaghen; Museo d’Arte Contemporanea, Cagliari; Umetnostna Galerija, Maribor; Fundaciò Joan Mirò, Barcello-

Parigi, Centre Georges Pompidou, Parigi, Centro Marino Marini, Pistoia; Elac, Lione; Richard de Marco, Edimburgo; 19883, Palais des Beaux Arts, Bruxelles; Palais des Beaux Arts, Charleroi; Teatro Poliziano, Milano; Lara Vincy, Parigi;

Heidelberger Kunstverein, Heidelberg; Musée de Grenoble, Grenoble; 1984, Sculpturenmuseum Glaskasten, Marl; Musée du Nord, Villeneuve d’Ascq; Galleria d'Arte Moderna, Ferrara; Kunstverein

Freiburg,

Freiburg;

Image

Forum,

Tokyo; Immagine elettronica, Galleria d'Arte Moderna, Bologna; 1985, Plessi Video Going, Rotonda della Besana, Milano; 1986, Metronom, Barcellona; ICA, Londra; Centro Culturale Planetario, Trieste; Art Ware, Hannover; U-Tape,

Sala

Polivalente,

Ferrara;

1987,

Dise-

gnata, Pinacoteca Comunale, Ravenna; Lo specchio e il Doppio, Mole Antonelliana, Torino; Notturna, Convento Santa Scolastica, Bari; Ars Electronica, Linz;

Electrovision ’87, Tokyo; Sciame, Teatro Zandonai, Rovereto; Médias Audiovisuels, Galerie des Ponchettes, Nizza; Videoland, Galleria d’Arte Moderna, Bologna; Mare Orizzontale, RAI, Roma; Videocruz, Museo Espanol de Arte

Contémporaneo, Madrid; Roma Il, Museo d’Arte Contemporanea Luigi Pecci,

Mainz; Museum of Contemporary Art, La Jolla, San Diego; Staadtische Kunstsammlungen Augsburg, Augsburg.

na; 1992, Akademie der Kunst, Berlino;

Principali mostre collettive:

1975,

na; Haus der Architektur, Graz; Titanic, Musée de l’Industrie, Charleroi; 1998,

Musica

Bruxelles; Ex Machina, Charleroi/Danses, Charleroi; Grand Hornu, Mons; Weiber Raum, Amburgo; Teutloff, Colonia;

Fabrizio Plessi — Hundert Zeichnungen, Neue Galerie der Stadt Linz, Linz; Queen Elisabeth Hall, Londra; 1995, Ursula Blickle Stiftung, Kraichtal; Kunsthalle, Krems; Art Center, Hongkong; Der Rhein — Le Rhin —- De Waal, Musée d’Art Moderne et Contemporain, Strasburgo; Fundaciò Pilar i Joan Mirò, Palma de Mallorca; Rocca Paolina, Perugia; Der Rhein — Le Rhin — De Waal, Rheinisches Landesmuseum, Bonn; Pièce Unique,

Parigi; 1996, La Llonja, Palma de Mallorca; Mysterium Wein, Historisches Museum der Pfalz, Speyer; Der Rhein — Le Commande-

Prato; Canal d'Oro, Museo Correr, Venezia; Plessi-Palacio Electronico, Palacio de Sàstago, Valencia; Videoland-Videolinz, Neue Galerie der Stadt Linz, Linz; Galerie de Gryse, Tielt; Galerija Dante, Umag; Moderna Galerija, Lubiana; 1989, Palau Solleric, Palma De Mallorca; Palazzo dei Diamanti, Ferrara; Kolnischer Kunstverein, Colonia; Borealis 4, Lousiana Museum, Humebaek; Neue Berliner Kunstverein, Berlino; Tem-

rie van Sint Jan, Nijmegen; Museum der Medien, Landesmuseum, Mainz; Museum Ludwig, Colonia; Fez in Graz, Mausoleum, Graz; Acquedotto elettronico, Heidelberger Kunstverein, Heidel-

po Liquido, Museo d’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato; Kunsthaus Zuri-

Art, Kaiserpfalz,

ch, Zurigo; The Fall of Icarus, Opera Nationale La Monnaie, Bruxelles; Galerie

Blancpain Stepezynski, Ginevra; 1990, Forderverein Schoneres Frankfurt, Francoforte; L'Isola, Roma; Galleria Civica di Arte

Contemporanea,

Trento;

Museo

d'Arte Contemporanea, Luigi Pecci, Prato; 1991, Museum am Ostwall, Dortmund; Unter Null, Museum Industriekultur, Norimberga; Weiber Raum, Ambur-

go; Feldmann, Berna; Kunsthalle, Marburg; Paola Stelzer, Trento; Museum

berg; City Hall, Den Haag; Movimenti Catodici Barocchi, Fondazione IDIS, Napoli; Le Cariatidi dei Poveri, Lucio Amelio, Na-

Kunsthaus,

Nova,

Festival,

Arte

Bremen;

Fiera, Bologna; 1978, /XL Biennale In-

1994, Agricola, Staadtische Kunstsammlungen, Chemnitz; Cirque Royal,

Fez-Fez,

Plessi, Mi-

IX Biennale di Parigi, Parigi; 1976, Pro

IFA 93/Philips, Berlino; Zentrum fur Kunst und Medientechnologie, Karlsruhe;

poli; 1997,

Oppenheim,

cha, Bruxelles; Beat ’72, Festival, Roma;

Mediale, Deichtorhallen, Amburgo; Museum Ludwig, Colonia; Retrospektive, Museum am Ostwall, Dortmund; Fundaciò Joan Mirò, Barcellona; Liquid Time,

Rhin — De Waal, Museum

Christo,

ternazionale d’Arte, Venezia; 1980, Pro Musica Nova, Festival, Bremen; XL Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; 1981, Canubis, Performance Festival, Lione; Biennale Internazionale del Cinema, Venezia; Festival International Cinéma, Montréal; Festival Cinema, Salerno; Triennale d'Arte, Milano; Festival Cinema d'Arte, Asolo; 1982, Festival Cinema, Montecatini; Kurzfilm-Festival, Oberhausen; Festival Cinema, Salso-

maggiore;

Au fil des

fleuves,

Perfor-

mance Festival, Lione; Biennale Internazionale del Cinema, Venezia; 1983, Arte Fiera, Bologna; /ncontri Cinema,

Salsomaggiore; tecatini;

Festival Cinema, Mon-

Festival

Cinema,

San

Seba-

stian; Aktuell ‘83, Lenbachhaus; 1984, XLI Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; Festival, Locarno; 1986, XLII Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; XI Quadriennale Nazionale d'Arte, Roma; 1987, Arte Fiera, Bologna; Docu-

menta 8, Kassel; Festval D’Avignon, Centre Culturel, Cavaillon; 1989, Arte Fiera, Bologna; Artec ‘89, Biennale, Nagoya; Art Cologne 28 ‘89, Colonia; 1991, International Art Fair, Madrid; 1994, Biennale di San Paolo, San Paolo; 1995, XLVI Biennale Internazionale d’Arte, Ve-

nezia; Biennale de Lyon, Lione; 1998, Ar-

te Fiera, Bologna.

Kauf-

beuren; /care — Titanic -Ex Machina, Hal-

les de Schaerbeck,

Bruxelles;

Paderborn;

Stad(t)-

Bombay

-

Bombay, Justizpalast, Monaco; ZKM, Karlsruhe; Museum vitale, Morsbroich; Casino, Luxembourg; Forum d’Art, Luxembourg; Presentazione progetti del Mondo, Fondazione Peggy Guggenheim, Venezia; Memos, Rovigo/Treviso; 1998, L’Arca dell’Arte, Kunsthisto-

risches Museum, Vienna; Guggenheim Museum SoHo, New York; Fez-Fez, Kulturverein Zehntscheuuer, Rottenburg a Neckar; Deposito dell’Arte, SECS, San Paolo; Museo de Arte y Diseno, San José; Fez-Fez, Dorothea van der Koelen,

265

Opera esposta: 1. Le cariatidi dei poveri, 1996* videoinstallazione, misura ambiente

Galleria Lucio Amelio, Napoli

Franco Polizzi

Arnaldo Pomodoro

Nato Scicli, 1954. Vive e lavora

a Roma.

Mostre personali: 1973, Ente del Turismo, Siracusa; 1976, Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia; 1979, Ponte 2, Ragusa; 1980, La Racla, Catania; 1983, Biblioteca Comunale, Scicli (RG); 1984 Il Gabbiano, Roma; 1988, Il Gabbiano, Roma; 1990, Forni,

Bologna; L’Approdo, Ragusa; L’Androne, Scicli (RG); 1991, La Tavolozza, Palermo; 1992, Bergamini, Milano; Il Tempietto, Brindisi; Basile, Palermo; Il Cenacolo, Piacenza; 1994, Opere antolo-

gica,

Palazzo

Spadaro,

Scicli

(RG);

1996, Il Cenacolo, Piacenza; 1998, Pae-

saggi Iblei, Il Sagittario, Messina. Principali mostre collettive:

poranea), Museo Pepoli, Trapani; Opere insieme artisti iblei, XXXV Premio Campigna, Santa Sofia di Romagna (FO);

Nato a Morciano di Romagna, 1926. Vive e lavora a Milano.

1992, XXXI Biennale Nazionale d'Arte, Palazzo della Permanente, Milano; 1995, Primaverile ARGAM, || Narciso, Roma; 1996, XXIII Premio Sulmona, Palazzo

Principali mostre personali:

dell’Annunziata, Sulmona (AQ); Pitture, Casa dei Carraresi, Treviso; Galleria delle Arti, Bologna; 1997, Arte Fiera, Basi-

del Teatro Argentina, Roma; Ombre e luci del sud. Alvares, Candiano, Guccione, Polizzi, Sarnari, Villa Trabia, Palermo; Natura morta museo, Il Rassegna

3P), Il Cavallino, Venezia; Arnaldo e Giò Pomodoro, Il Naviglio, Milano; Arnaldo e

Nazionale di pittura, Cento (FE); XXIV Premio Sulmona, Palazzo dell’Annunziata, Sulmona (AQ); Polizzi, opere 1974-1997, Casa dei Carraresi, Treviso;

seo, Palazzo Sarcinelli, Conegliano (TV); L'isola dipinta — 50 anni di natura e cul-

nazionale, Basilea; Nora Haime Gallery, New York; 1986, Un panorama di tendenze: 40 critici, 40 pittori, Castel Sant'Angelo, Roma; /nternational Art Exposition, Chicago; XVIII Festival Inter-

Opere esposte:

mio Nazionale Città di Gallarate, Gallarate (VA); XXX Biennale Nazionale d’Arte, Palazzo della Permanente, Milano; Lo spazio del silenzio, Fiera di Milano; La natura morta nell'arte italiana del 900, Castello Estense di Mesola

coteca

Provinciale,

Bari;

Perfetti ( Studio 3P), Galleria Amici dell'Arte, Pesaro; 1954, Arnaldo e Giò Pomodoro, Numero, Firenze; Arnaldo e Giò Pomodoro, Giorgio Perfetti ( Studio 3P), Montenapoleone,

1975, Premio Lubiam, Mantova; LIX Collettiva dell'Opera Bevilacqua La Masa, Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia; La nuova generazione, X Quadriennale d'Arte, Roma; Jeune peinture, sculpture, arts graphiques meéditerranéens, Nizza; 1982, Vita e paesaggio, Capo d'Orlando (ME); 1985, Un punto nel Mediterraneo, Sciacca (AG); FIAC, Grand Palais, Parigi; 1985, Fiera Inter-

de Cagnes-sur-Mer, Nizza; F/AC, Grand Palais, Parigi; Under 35: 100 artisti da 100 critici, Arte Fiera, Bologna; XIV Pre-

Giorgio

le, Bologna; D’Après — 12 pittori sui Vespri siciliani di Francesco Hajez, Foyer

1998, Una donazione per un nuovo mu-

national de la peinture, Chateau Musée

1953, Arnaldo e Giò Pomodoro,

tura: 1948-1998,

Palazzo del Vittoriano,

Roma; La Sicilia è un arcipelago: i contemporanei dell’arte — Mostra itinerante, Roma, New York, Citizen Columbus, Messina, Palermo; 1999, Elogio del Pastello, Palazzo Sarcinelli, Conegliano (TV).

1. Passaggio, 1997 olio su tela, 161 x 70 2. Visione dall’eremo, 1998* olio su tela, 130 x 100

3. Torretta degli iblei, 1999 olio su tela, 100 x 110

4. Giocando con l’acqua (figura e paesaggio), 1999 olio su tela, 130 x 100

e Giò Pomodoro, Giorgio Perfetti ( Studio

Giò Pomodoro,

Giorgio Perfetti ( Studio

3P), L'Obelisco,

Roma;

Giò Pomodoro,

Bonino,

1957, Arnaldo y

Buenos

Aires;

1958, Kolnischer Kunstverein, Colonia; Ar-

naldo et Giò Pomodoro, Halios Art, Bruxelles; Arnaldo und Giò Pomodoro: Metallreliefs, Galerie 22, Dusseldorf; 1959, Arnaldo & Giò Pomodoro, Galerie Interna-

tionale d’Art Contemporain, Parigi; 1962, Recent Sculptures by Arnaldo Pomodoro, Felix Landau, Los Angeles; Galerie Inter-

nationale

d’Art

Contemporain,

Parigi;

1965, Louisiana Museum of Art, Humblebaeck; Marlborough, Roma; Musée des Beaux Arts La Chaux -de- Fonds, La Chaux -de- Fonds; Marlborough-Gerson, New York; 1966, Ferro di Cavallo, Roma; 1968, Pierre, Stockholm; Studio Marconi, Milano; Marlborough New London, Londra; 1969, Museum Boymans-van Beuningen, Rotterdam; 1971, Sculture nella città, Pesaro; 1972, Arnaldo Pomodoro ‘72, Stangl, Monaco; 1974, Rotonda della Besana, Milano; Segnapassi, Pesaro; Arnaldo Pomodoro Sculptures, Fred Lanzenberg, Bruxelles; Marlborough, Roma; 1976, Arte/Contacto, Caracas; Ecritures,

perforations d’objets,

Musée

d’Art Mo-

derne de la Ville de Paris, Parigi; Sculptures-Reflets-Objets de Pomodoro, Artcurial, Parigi; Marlborough, New York;

1978,

(FE); Pina-

Milano; 1955, Arnaldo

Arnaldo

Pomodoro

Impressions,

Galerie des Saints Pères, Parigi; Georgia State University e Colony Square, Atlan-

Fondazione

Ragghianti, Firenze; 1989, One Man Show, Art Exposition, Chicago; XXXI Biennale Nazionale d’arte, Palazzo della Permanente, Milano; 1990, Realtà e sogno nella pittura contemporanea, XXX Premio Suzzara, Suzzara (MN); 42° Premio Michetti, Francavilla al Mare (CH); 1991, Paesaggi italiani (una situazione del secondo Novecento), Galleria Comunale d’Arte Moderna, Palazzo Sarcinelli, Conegliano (TV); Sicilia mito e realtà (artisti siciliani nell’arte contem-

ta; Ann Jacob, Atlanta; Museo de Bellas Artes, Caracas; Niccoli, Parma; 1979, Singer Memorial Foundation, Amsterdam; 1981, Arnaldo Pomodoro 15 Sculptures: 1960-1980, Stephen Wirtz, San Francisco; 1982, Arnaldo Pomodoro: Architectures-

Imaginaires-Sculptures, Artcurial, Parigi; 1983, Pomodoro in Spectrum, Spectrum Center, Dallas; 1983/1985, A Quarter Century, Columbus, Jacksonville, Worcester, Little Rock, Los Angeles; 1984, Thomas

266

Segal, Boston; Luoghi Fondamentali, Forte di Belvedere, Firenze; 1985, Contemporary Sculpture Center, Tokyo; Contemporary Sculpture Center, Osaka; /mitations of Egypt, Stephen Wirtz, San Francisco; 1987, Palazzo dei Diamanti, Ferrara; 1990, Opere dal 1956 al 1960, CSAC, Palazzo della Pilotta, Parma; 1994, Ar-

XXXII Biennale Internazionale d'Arte, Ve-

nezia; The Peggy Guggenheim

Collec-

tion, Tate Gallery, Londra; 1965, VI// Biennale voor Beeldhuowkunst, Mid-

delheim, Antwerp; Sculpture from the Albert A. List family Collection, New School Art Center, New York; /X Quadriennale

1956-1993, Kanagawa,

Nazionale d'Arte, Roma; Twaalf Italiaande Beeldhouwers, Museum Boymans-

Toyama, Kurashiki, Nashinomiya; 1995, Lavorare, Arnaldo Pomodoro e Enzo Cucchi, Venice Design Art gallery, Venezia;

van Beuningen, Rotterdam; XXth Century Sculptures, Dallas Museum, Dallas; 1966, Twenty Italian Sculptors, Edinbur-

1996, Marlborough,

gh, Hull, Sheffild, Manchester, Bristol, Coventry; 1967, Exhibition of Contem-

naldo Pomodoro

New York; Dreams,

Istituto Italiano di Cultura, Toronto; Espa-

co Cultural Sudameris, Sao Paulo; Semiha Huber, Zurigo; 1997, Sculture per San

Leo e per Cagliostro, San Leo; Small Sculptures and Works on Paper, Marlborough, New York; Luoghi Visionari, Galleria Civica d’Arte Contemporanea, Trento; 1998, Arnaldo

Pomodoro.

Enzo

Cucchi

EI et à 4 mains. Oeuvres grafiques, Palmarium, Tunisi; Scu/pture, Stephen Wirtz, San Francisco; Lugares Visionarios, Istituto Europeo di Design, Madrid; Piazza della Repubblica, Castello di Masnago, Università degli Studi, Varese.

Principali mostre collettive: 1954, X Biennale 1957, XI re, San

Triennale, Milano; 1956, XXVIII Internazionale d'Arte, Venezia; Triennale, Milano; Arte NucleaFedele, Milano; 1958, L’Art du

XXéème Siècle, Palais des Expositions, Charleroi; Ten Contemporary Italian Sculptors, Museum of Fine Arts, Houston; 1959, Vitalità nell’Arte, Venezia, Recklinghausen, Amsterdam; Quadriennale, Roma; Première Biennale des Jeunes, Musée d’Art Moderne, Parigi; Documenta Il, Kassel; 1960, Sculpture Italienne Contemporaine d’Arturo Martini à

nos jours, Musée Rodin, Parigi; /talian sculptors of Today, Dallas; New Generations in Italian Art, travelling show in USA; 11961, Affirmations, Musée des Beaux Arts, Liège; /nternational Exhibition of Modern Jewellery, Goldsmiths Hall, Londra; A/chimie des formes, Van-

nier, Ginevra; Scultura italiana d'oggi, Oslo, Goteborg, Kobenhavn; 1962, Arte italiana, Stadtisches Museum, Wiesbaden; Object, Musée des Arts Décoratifs, Parigi; Sculture nella città, Spoleto; 1963, Art Contemporain, Grand Palais, Parigi; VII Biennale di San Paolo, San Paolo; Sculptors of our time, Washington Gallery of Modern Art, Washington; 1964,

porary Italian Art, The National Museum of Modern Art Tokyo; 1968, Recent Italian Painting and Sculpture, The Jewish Museum, New York; 1969, Contemporary Art: Dialogue between the East and the West, The National Museum

of Modern

Art, Tokyo; Works from the Solomon R. Guggenheim Museum, The Solomon R. Guggenheim Museum, New York; Twentieth-Century Art from the Nelson Aldrich Rockefeller Collection, The Museum of Modern Art, New York; 1971, New Italian Art 1953-1971, Walker Art Gallery, Liverpool; 1972, Scultori italiani contem-

poranei, The Hakone Open-Air Museum, Tokyo; XXXVI Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; Milano 70/70, Museo Poldi Pezzoli, Milano; 1973, X Quadriennale Nazionale d’Arte: Situazione

non figurativa in Italia dal 1930, Roma; XII Biennale voor Beeldhuowkunst, Middelheim, Antwerp; 1974, Contemporary Italian Sculpture, City Museum & Art gal-

Italia 1960-1980, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Arte Italiana 1960-1982, Hayward, Londra; The First International

Shoebox Sculpture Exhibition, mostra itinerante USA; 1983, L’Informale in Italia, Galleria Comunale d’Arte Moderna, Bo-

logna; Chicago International Art Exposition, Navy Pier, Chicago; Vente aux enchères Art Contemporain, Palais des Beaux Arts, Bruxelles; 1984, Artisti e scrittori, Rotonda della Besana,

Milano;

1986, Sculpture from the Ablah Collection in Century City, Century Park East, Los Angeles; Symmetrie, in Kunst, Natur und Wissenschaft, Mathildehohe, Darmstadt; Firenze per l’arte contemporanea, Forte del Belvedere, Firenze; 1988, Biennale Svizzera del Gioiello d’arte contemporaneo, Villa Malpensata, Lugano; XLIII Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; 1989, XX Biennale Interna-

zionale di San Paolo, San Paolo; 1991, Un itinerario sul filo della scultura, Centro Saint-Benin, Aosta; 1992, /// Triennale du Bijou, Musée des Arts Decoratifs,

Parigi; 1993, The Artist and the Book in Twentieth Century Italy, The Museum of Modern Art, New York; La Collezione Barilla di Arte Moderna, Fondazione Magnani Rocca, Traverstolo; From Degas to Dan Flavin: Modern Sculpture from the Columbus Museum of Art, Harn Museum of Art, Gainesville; Schmuck-Europa 93, Francoforte; 1994, Artissima, Torino; The

italian metamorphosis,

1943-1968, Gug-

genheim Foundation, New York; 1995, La

poranei, Museo di Villa Malpensata, Lugano; 1977, Expo Arte, Bari; Arte in Ita-

Città di Brera. Due Secoli di Scultura, Accademia di Brera e Museo della Permanente, Milano; 1996, Casting: A Contemporary View of an Age-old Art, Councourse Gallery, San Francisco; VI// Biennale Internazionale di Scultura “Città di

lia: 1960-1977, Galleria Civica d'Arte Moderna, Torino; Espace-lumière dans des sculptures du Cubisme è aujourd’hui, Chateau de Ratilly, Treigny Yonne; Bien-

Carrara”, Accademia di Belle Arti, Carrara; 1997, Opera. Percorsi nel mondo del melodramma, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1998, Scultura marchigia-

nale de Paris, Paris; 1979, Sculpture Eu-

na dal dopoguerra ai nostri giorni (1945-

ropéenne, Parc Malou, Bruxelles; Artisti XV Biennale di San Paolo Italiani nella del Brasile, San Paolo; 1980, Arte Nucleare 30 anni dopo, San Fedele, Mila-

1998), Mole Vanvitelliana, Ancona.

lery, Hong Kong; 1975 Hommage à Michel-Ange, Grand Palais des Champs-

Elysées, Parigi; Scu/ltori Italiani Contem-

no; Schmuck International 1900-1980, Kunstlerhaus, Vienna; Fiac ‘80, Parigi; 1981, The 2nd Henry Moore Grand Pri-

ze Exhibition, The Hakone Open-Air Museum, Tokyo; Zur Italienischen Kunst nach 1945 Deutsche Kunstler und Italien, Frankfurter Westend-Galerie, Frankfurt am Main; Linea della ricerca artistica in

267

Opere esposte: 1. Ruota I, 1995 bronzo, diam.150 x 35

2. Ruota II, 1995 bronzo, diam.150 x 35

3. Rotativa di Babilonia, bronzo, diam.150 x 40

1995*

Giò Pomodoro

Nato a Orciano di Pesaro, 1930. Vive e lavora a Querceta di Seravezza.

Principali mostre personali: 1954, Numero, Firenze; 1955, Il Cavallino, Venezia; L'Obelisco, Roma; Il Naviglio, Milano; 1956, XXVIII Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; 1957, Bonino, Buenos Aires; 1958, Helios Art,

no; 1995, Spazia, Bologna; Fondazione Querini Stampalia, Venezia; Yorkshire Sculpture Park, Wakefield, West Yorkshire; 1996, Palazzo Vecchio, Firenze; 1997, FIT Museum, New Yoek; 1998, Centro S. Benin, Aosta; Fumagalli, Bergamo.

Principali mostre collettive:

Kunstverein, Colonia; Galerie 22, Dusseldorf; 1959, Galérie Internationale

nes, Sidney; 1956, XXVIII Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; 1957, Arte

d’Art Contemporaine, Bruxelles; Galérie Internationale d’Art Contemporaine, Parigi, 1961, Galérie Internationale d’Art

nucleare, San Fedele, Milano; Triennale, Milano; Premio Morgan's Paint, Rimini; World House, New York; 1958, Società Promotrice di Belle Arti, Torino; New De-

cade,

Minneapolis;

The

New

Renais-

sance in Italy, Pasadena Art Museum; Museo Nacional de Bellas Artes, Buenos

raine, Parigi; Felix Landau, Los Angeles; 1963, Palais des Beaux Arts, Bruxelles;

Aires; The Contemporary Sculptor, Mu-

1964, Marlborough, Roma; Semina Huber, Zurigo; 1965, Musée des Beaux

siècle, Palais de l’Exposition, Charleroi;

Arts, La Chaux-de-fonds; Dom Galerie, Colonia; Louisiana Museum, Humlebeck;

delheim, Antwerpen; Documenta Il, Kassel; International Canergie Institute, Pittsburgh; Vitalità nell'arte, Venezia, Am-

1967,

Marlborough,

New

York;

1968,

Rothe, Heildeberg; Martano 2, Torino; Galérie de France, Parigi; 1969, La Bussola, Torino; Pierre, Stoccolma; Felix Landau, Los Angeles; 1970, Martha Jackson, New York; Blu, Milano; Qui Ar-

te Contemporanea, Roma; 1971, Mayer, Bruxelles; Martha Jackson, New York; Ariete, Milano; 1972, Documenta, San Paolo; 1974, Forum, Trieste; Cavour, Milano; Niccoli, Parma; Il Naviglio, Milano;

Loggetta Lombardesca,

Ravenna;

Far-

ber, Bruxelles; 1975, Lorenzelli, Bergamo; Stendhal, Milano; 1976, Rizzardi, Milano; Musée d'’Ixelles, Bruxelles; 1978, 8A, Torino; 1980, San Carlo, Napoli; 1981, Fioretto, Padova; Studio d’Arte Melotti, Ferrara; 1983, BfG-Bank fur Gemeinwirtschaft, Francoforte; Stendhal, Milano; 1984, Stendhal, Milano; XLI Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; Palazzo Lanfranchi, Pisa; 1985, Studio

Skulptur Bo Bustedts Samling Kunsterns Hus, Oslo; Sculture in metallo, Galleria Civica d’Arte Moderna, Torino; 1965, Museum Boymans van Beuningen, Cadomotrice di Belle Arti, Torino; Scultori ita-

1954, Triennale, Milano; 1955, David Jo-

Galérie Internationale d’Art Contempo-

of Art, Pittsburgh; Dom Galerie, Colonia;

rago; Scultura estate ‘75, Società Pro-

Bruxelles; Il Naviglio, Milano; Kolnische

Contemporaine, Parigi; 1962, Blu, Milano; Musée de l’Athénée, Ginevra; XXX/ Biennale Internazionale d’Arte, Venezia;

lino; 1964, Tate Gallery, Londra; Documenta III, Kassel; International Museum

seum of Fine Arts, Houston; L’Art du XXe 1959,

V

Biennale

di scultura,

Mid-

sterdam; Sculpture World House, New York; Biennale de Paris, Musée d’Art Mo-

dern, Parigi; VI/ Quadriennale d'arte Nazionale, Roma; Biennale di San Paolo, San Paolo; /V Biennale Internazionale di scultura, Carrara; IV Mednarodna Graficna, Razstava, Lubiana; 1960, Cent scultures de Daumier à nos jours, SaintEtienne; Premio del Fiorino, Firenze; Premio Spoleto; New Forms, New Media, I, Martha Jackson, New York; Italian

sculptors today, Dallas Museum, Dallas; Le relief, Galerie du XXème siècle, Parigi; Sculpture italienne contemporaine, Musée

Rodin, Parigi; Triennale, Milano;

1961, /taliensk Kunst | Dag Junsteines Hus, Oslo; New Works from Italy, Bolles Gallery, San Francisco; Alchimie des forms, Venier, Ginevra; Vier Italiener, Ca-

liani contemporanei, National Picture Gallery, Athina; Martha Jackson Collection State University of new York, Albany; Biennale de gravure, Moderna Galerija, Lubiana;1966,

The

S5th

International

Biennial Exhibition of Prints, The National Museum of Modern Art, Tokyo; Skulpturen Kleinplastik, Rothe, Heildeberg;

Bildhauer Graphic, 1967, Dix ans d'art

vivant 1955-1965, Maeght Foundation, Saint-Paul-de-Vence; International Canergie Institute, Pittsburgh; 1968, 20th Anniversary Exhibition, Felix Landau, Los Angeles; Jewish Museum, New York; L’Art

vivant, Fondation Maegth, Sain-Paul-deVence; 1969, Homage to Litography, Taumarind, The Museum of Modern Art, New Kunsthalle, Plastik. 1970, York; Mannheim; 1971, Scultori italiani contemporanei, Palazzo Reale, Milano; 1972, Sculptures Italiennes contemporaines, Brexelles; X// Biennale di scultura, Middelheim, Antwerpen; Quadriennale Nazionale d'Arte, Roma; 1974, The Private Collection of Martha Jackson, New York; Albright Knox Art gallery, University of Maryland Art Gallery, The Finch Museum of Art; 1975, Scultura + campagna

= habitat naturale,

Pietrasanta;

1976, Dieci anni, Editalia, Roma; Martha Jackson

Collection,

Albright

Knox

Art

Gallery; 1977, Private images. Photographs by sculptors, Country Museum of Art, Los Angeles; Biennale de Paris, une anthologie, Fondation Nationale des Arts Plastiques, Parigi; Scultura italiana, Mu-

ten; 1992, M. Ugolini, Roma; 19983, The Genia Schreiber University Art Gallery,

Arts Décoratifs, Parigi; 1963, The Washington Square of Modern Art, Washington; Grand Palais, Parigi; /nforma-

Tel Aviv; 1994, Berman 2, Torino; Asso-

le in Italia fino al 1957, Livorno; Kleine

ze) Savremene Umetnosti, Belgrado; 1978, Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; Grafica di artisti marchigiani, Pinacoteca Comunale, Ancona; Première Triennale Européenne de Sculpture, Palais Royal, Parigi; 1979, / Biennale Internazionale d'Arte, Villa Reale, Monza; Ile Biennale internationale de sculpture 1979, Museum Polychronopoulos, Athina; Gravura Abstracta Italiana, Fondazione Gulbenkian, Lisbona; 1980, 20 Jahre, Appel und Fertsch, Francoforte; 1982, Arte italiana 1960-1982, Hayward

ciazione Botteghe di S. Ambrogio, Mila-

Italienishe Bronzen, Kongresshalle, Ber-

Gallery, Londra; 1983, L’Informale in Ita-

dabbeni, Lugano; Palazzo Civico, Lugano; 1986, Palazzo Ducale, Pesaro; Vek-

solund, Copenhagen; 1987, Basilica di Sant'Ambrogio, Milano; Denise Fiorani, Piacenza; L'Isola, Roma; 1989, Rotonda della Besana, Milano; 2 RC, Milano; 1991, Fondation Veranneman, Kruisou-

pogrossi, Moreni, A. und G. Pomodoro, Kolnische Kunstverein, Colonia; Affirmations, Musée des Beaux Arts, Liège; Arte e contemplazione, Palazzo Grassi, Venezia; 1962, XII Premio del Fiorino, Firenze; XXXI Biennale Internazionale

d'Arte, Venezia; Arte Italiana, Staadtliche Museum, Wiesbaden; L’objet, Musée des

268

Premiata Ditta —- UnDo.Net

lia, Galleria d'Arte

Moderna,

Bologna;

1984, Die Sprache der Geometrie, Kunstmuseum, Berna; 1986, Arte Astratta nelle Marche, Ascoli Piceno; Veksolund

Skulptur, Vekso, Copenhagen; 1988, Scultura from Carrara, Massa and Pietrasanta,

Yorkshire

Sculpture

Park,

Wakefield, West Yorkshire; XL// Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; 1989, Italian Master Sculptors of the XX Cen-

Network

per l’Arte

Vincenzo

Chiarandà

Contemporanea

nato

a

Milano,

1959. Vive e lavora a Milano.

Anna Stuart Tovini nata a Genova, 1962. Vive e lavora a Milano. Nel 1996 Premiata Ditta ha costituito insieme ad Emanuele Vecchia l’Associazione Culturale UnDo.Net: network

per l’arte contemporanea

realizzato in

internet.

tury, Panicali Fine Art, New York; Artisti Italiani oggi, Lima; 1990, La scultura ita-

Mostre personali:

liana 1949-1990, Palazzo della Permanente, Milano; /tinerario sul filo della scul-

1988, Presentazione, Studio Corrado Levi, Milano; 1989, Arte, Industria, son-

tura, Centro Saint-Benin, Aosta;

daggio, Studio Casoli, Milano; Alice, Roma — Studio Scalise, Napoli — dibattito finale: Area ex-Ansaldo, Milano; 1990, P.D.'s Presentation, Kornblitt Gallery,

1992,

Presenze d’Arte Contemporanea in Italia tra cose e natura, XVIII Triennale, Milano; 1994,

The Italian Metamorphosis,

1943-1968, Solomon R. Guggenheim Museum, New York; Disegno e scultura nell’Arte Italiana del XX Secolo, Palaz-

Amsterdam;1992,

zo della Permanente,

Midi — Pyrénées, Tolosa; Premio Francesca Alinovi, Galleria d’Arte Moderna,

lienische

Milano; 1995, /ta-

Metamorphose

1943-1968,

Wolfsburg Kunstmuseum, Wolfsburg; La città di Brera. Due secoli di scultura, Palazzo della Permanente, Milano; Euro-

La nostra posizione,

Inga-Pin, Milano; 1994, Vous Etes Ici, Espace d’Art Moderne et Contemporain

Bologna; 1996, Nervous? Tense? Tired?, Placentia Arte, Piacenza; 1997, Installazione, Neon, Bologna.

paische plastic des informel, 1945-1965, Wilhelm Lehmbruck Museum, Duisburg; Oro de autor, Museo Nacional de Bellas Artes, Buenos Aires; XV/ Biennale In-

ternazionale del bronzetto e della piccola scultura, Palazzo della Ragione, Padova; VIII Biennale internazionale di scultura, Carrara; 1997, Ezra Pound e le arti, Palazzo Bagatti-Valsecchi, Milano; Reale-concetto-astratto, Credito Valtellinese, Sondrio; 1998, Sogni di carta. L’Ar-

te del disegno in Lombardia 1946-1996, Sala Napoleonica di Brera, Milano; La scultura marchigiana del dopoguerra ad oggi 1945-1998, Mole Vanvitelliana, Ancona. Opere esposte: 1. Sole cristallo,

1974 - 1996

pietra di Trani, diam. 64 x 52 2. Deriva zeppa,

1994 - 1995*

bronzo, 85 x 50 x 37 Galleria Fumagalli, Bergamo 3. Deriva - Passi di Venere, 1995 marmo di Carrara, 75 x 60 x 40 4. Pilastro e vuoto,

1998-1999

marmo di Carrara, 20 x 54 x 75

Principali mostre collettive: 1988, Spunti di Giovane Arte Italiana, Studio Levi, Milano, Buades, Madrid; Da zero all’infinito, Castello di Volpaia, Siena; 1989, Premio Saatchi & Saatchi, Pa-

lazzo delle Stelline, Milano; Metropolis: Arte corporativa, Madrid; 1990, For real now, Hoorn; /talia ‘90: Ipotesi Arte Giovane, Fabbrica del Vapore, Milano; 1991,

Arte contemporanea: siamo qui e stiamo facendo, Castellafiume; 1992, Retablo, Palazzo Gotico, Piacenza; // faut construire l’hacienda, Ottovolante, Mu-

seo Carrara, Bergamo; XL/V Premio Michetti, Francavilla (PE); 1993, Business, Art, Business, Groninger Museum, Groninger; Unité, Art, Architecture, design, Palazzo di Le Corbusier, Firminy; AperXLV to ‘’93/Emergenza/Emergency, Biennale di Venezia, Venezia; Forme di relazione, Casteletto di Orzinuovi, Brescia; Medialismo, Museo Flash Art, Trevi; 1994, Oriente mediterraneo, Consolato Italiano, Il Cairo; Ars Lux, Bologna;

1995, Mapping,

a response to MOMA,

American Fine Arts Gallery, New York; Arte, Video, TV, Palazzo Sanguinetti,

Bologna; 1996, Collezionismo a Torino, Castello di Rivoli, Torino; 4x2, Carolina Fossati, Torino; 1997, Universarte, Università degli Studi, San Giovanni in Mon-

269

te, Bologna; Modi e Luoghi, Ex posteria, Milano; Officina Italia, Galleria d’Arte Moderna, Bologna; Brave New World, mostra online; Generazione Media, Palazzo della Triennale, Milano; 1998, Due o tre cose che so di loro, Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano; XXI Festival Internazionale del film turistico, Palazzo Affari Giureconsulti, Milano; Raccolta, Spazio Multimediale Raccolta, Roma; Subway, arte nella metropolitana, nelle stazioni e nel passante ferroviario, Milano; Rock around the Clock, Ciocca, Milano; ...E i francesi ci rispettano, Fortezza di Firmafede, Sarzana; Senzatitolo Eventi Azioni Esposizioni, Festival Internazionale di Trento e Rovereto, Fabrika spazio temporaneo d’arte, Rovereto; La coscienza luccicante, Palazzo delle Esposizioni,

Roma;

1999, Pubblic

Art Italia, Spazio Viafarini, Milano; Progetti Oreste. Opera esposta: 1. http://undo.net/oraperora, sito web in mostra: poltrone zarrotta

1999*

Oliviero Rainaldi

Nato a Caramanico,

Giovanni Repossi

1956. Vive e lavora

stolo, Temple Gallery, Roma;

1994, Ae-

rei, Centro Maccarese, Torrimpietra, Ro-

a Roma.

Nato a Chiari, Chiari.

1929.

Vive

e lavora

a

ma; Abitare il Tempo, Verona; 1995, Ar-

Mostre personali: 1976, Segno Grafico, Venezia; 1977, La

Stamperia, Livorno; 1978, La Fenice, Treviso; 1985, Centro Multimediale, L’Aquila; 1987, Summae, Ugo Ferranti, Roma; 1989, Seelenwanderung, Il Ponte, Roma; 1991, Gisant, Enrico Gariboldi, Milano; 1992, Gisant, Il Ponte, Roma; 1994, Bat-

tesimi Umani, Annette De Keyser, Antwerpen; 1995, Battesimi Umani, Gian Ferrari, Milano; Battesimi Umani, Oddi Baglioni, Roma; New Monoprints, Berghoff-Cowden Editions, Tampa; 1996, Caduti, Dina Carola, Napoli; Caduti, Od-

tisti per Opening, Accademia Americana, Roma; /conoclastia, Temple Gallery, Roma; Sulla Figura, Confini, Cuneo; 1996, Transiti Italiani, Polk Museum, Lakeland; VII Biennale d'Arte Sacra, S.Gabriele, Teramo; Luoghi del Tempo, Aprilia; Fuoriuso ‘96, Pescara; 1997, Von Kopf bis Fuss,

Kraichtal,

Innsbruk,

Eisenstadt;

XIV Triennale Internazionale d’Arte Sacra, Celano; 1998, Dal Volto al Ritratto, Temple

University,

Roma; Arte Italiana,

Ultimi quarant'anni, Pittura Iconica, Galleria d’Arte Moderna, Bologna; Liberamente, la figurazione del sentimento, Palazzo del Capitano, Cesena; /deal und

di Baglioni, Roma; 1998, Battesimi Umani, Nuova Icona, Venezia; Caduti, Galliani, Genova; Caduti, Annette De Key-

wirklichkeit, das bild des korpers in der kunst des 20 jahrhunderts, Salzburger handessannanlungen fur moderne und

ser, Antwerpen;

zeitgenossische

Mostre personali: 1970, Il Gotico, Piacenza;

1971, Il Ca-

stello, Carpi; Matuzia, San Remo; Centro Culturale Barbieri, Brani; Correggio, Parma; 1972, Civica Galleria d’Arte, Imperia; Tremisse, Monza; 1973, La Rochetta, Parma; Il Gotico, Piacenza; Il Putto, Palermo; 1974, La Nuova Pesa, Roma; La Bambaia, Busto Arsizio; Estensi, Ferrara; 1977, Permanente, Milano; La Cocorocchia, Milano; 1980, Ghelfi, Montecatini; 1981 A.A.B., Brescia; 1984, Ghelfi, Montecatini; 1985, Il

Gotico,

1986, Segno Con-

Piacenza;

lisburgo.

temporaneo, Brescia; 1987, Ferrari, Bergamo; 1988, Centro Culturale, Pontevico; 1989, Centro Culturale, Calcio; 1990, A.A.B., Brescia; 1992, L’Incontro, Chiari; 1998, Chiostri di S. Croce, Firenze;

Principali mostre collettive:

Opere esposte:

1994, Torre Avogadro, Lumezzane; 1995, Ponte Rosso, Milano; 1997, Ac-

1975, Ca’ Rezzonico, Venezia; 1976, Centro Internazionale della Grafica, Venezia; /II Rassegna della Grafica con-

1. Caduti, 1998 gesso, 26 x 11 x 22

1999,

Caduti,

Fabjba-

saglia, Rimini.

temporanea,

Forlì;

1979,

Fondazione

kunst Rupertinum,

2. Caduti, 1998 gesso, 209 x 40 x 26

Bevilacqua La Masa, Venezia; 1982, Premio Michetti, Francavilla al Mare; Fondazione Bevilacqua La Masa, Vene-

3. Caduti, 1998 gesso, 80 x 38 x 45

zia; 1986, Premio Michetti, Francavilla al Mare; 1987, Under 35, Arte Fiera, Bologna; Artetra, L'Aquila; Alternative Attua-

4. Caduti, 1998* gesso, 19x 21/1 x 35

li, L'Aquila; 1988, XL Premio Michetti, Francavilla al Mare; Pittori e Pittori, Fon-

delle Esposizioni, Roma; Arte Fiera, Bologna; Chicago International Art Expo, Il Ponte, Chicago; Per un museo, Pinacoteca Comunale, Ravenna; Premio Saatchi & Saatchi, Palazzo delle Stelline, Milano; 1990, Scrittura per l’arte, Catania; IV Biennale d’Arte Sacra, Pescara; Presenze tra Pressupposti e Tendenze nel-

lo né in Terra, Frankfurter Kunstverein,

1999,

Desenzano;

Palazzo

Todeschini,

S. Giorgio, Orzi-

Castello

nuovi.

Principali mostre collettive: 19583, Premio

Diomira,

Milano;

Premio

Jung, Milano; Premio Medardo Rosso,

gli Alfieri”, Montichiari; Mostra Internazionale di Pittura, Agrigento; 1962, Biennale Internazionale d'Arte, Palazzo del-

Francoforte; Being There/Being Here, Otis Parson, Los Angeles; 1992, /taliaGiappone, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Roma; 1993, Prospect ‘93, Schirn Main;

stenedolo;

larate, Gallarate; 1958, 50 anni d’Arte a Milano, Palazzo della Permanente, Milano; Premio Forlì, Forlì; Fato! Olasz Festamuveszek, Budapest; 1959, Premio Valcamonica, Breno; Milano attraverso l’arte, Palazzo della Permanente, Milano; Grafica Italiana, Cremona; 1961, Premio “Francesco Torri”, Palazzo della Permanente, Milano; Premio “Treccani de-

chard De Marco, Edimburgo; Né in Cie-

Am

tura, Monaco; Chiesa di Disciplini, Ca-

Young of Painting, Mosca; Premio Gal-

l’Attualità, Avezzano; 1991, Art Basel, Il Ponte; Arte in Natura, Castellafiume; Ri-

Frankfurt

cademia di Brera — Biblioteca Nazionale, Milano; 1998, Istituto Italiano di Cul-

Milano; /ncontri della Gioventù, Milano; 1955, Premio Abruzzini, Roma; Incontri della Gioventù, Milano; 1956, Biennale Internazionale dell’Incisione, Forlì; Art of Today, New York; 1957, Exhibition of

dazione Bevilacqua La Masa, Venezia; 1989, //l Biennale dei Giovani, Palazzo

Kunsthalle,

Sa-

la Permanente,

Milano; Mostra Interna-

zionale d'Arte Città di Treviglio, Treviglio; Premio “Treccani degli Alfieri”, Monti-

Figure

del Giorno e della Notte, Ass; Cult. So-

chiari; 1963,

Palazzo

270

Premio

Incisione Italiana,

della Ragione,

Padova;

1967,

Premio Internazionale di Pittura, Biella;

Premio Scalarini, Reggio Emilia; 1970, Biennale d’Arte, Faenza; 1971, /° Mostra Regionale Lombarda, Cremona; 1972,

Mostra

della Regione

Lombardia,

lazzo della Permanente,

Milano;

Pa1973,

Gianluigi Rocca

Mimmo

Nato a Trento, 1957. Vive e lavora tra S. Lorenzo in Banale e Milano.

Nato a Catanzaro, Milano.

Mostre personali:

Principali mostre personali:

1980,

Il Castello,

Trento;

1981,

Onas,

Rotella

1918. Vive e lavora a

1951, Chiaruzzi, Roma; Nelson Gallery, Kansas

1952, Rockiill City; 1955, Il

Omaggio a Picasso, Caracas; Concorso nazionale “Cassa di Risparmio di Pia-

Bolzano; 1982, Spazio della Stampa e del Disegno, Milano; 1987, Palazzo As-

cenza”, Piacenza; 1974, Arte Impegno, S. Maria a Capo a Vetere; Triennale, Montechiarucolo; 1975, Premio Città di Montichiari, Montichiari; 1976, Premio

sessorile, Trento; Sala della Filanda, Pergine Valsugana (TN); 1998, L'Isola, Trento; 1999, Arte Fiera, Bologna; Il Tra-

no; .C.A., London; Il Cavallino, Venezia;

ghetto, Venezia.

nino, Buenos Aires; 1963, Apollinaire, Milano; 1964, XXXII Biennale Interna-

1977, Premio Cadorago, Como; 1978, Premio Cadorago, Como; 1978, Premio

Principali mostre collettive:

zionale,

Cadorago, Como; 1988 Pittori d’Oggi, Torre Avogadro, Lumezzane; 1991, Uno Sguardo Contemporaneo - l’Arte a Bre-

1974, Palazzo della Regione, Trento; 1976, Celebrazioni Pirandelliane, Agrigento; 1977, Lo Scudo, Verona; 1970-

scia, Brescia; 1994, L’Arte a Brescia nel Secondo Dopoguerra, Brescia; 1997, XXIV° Premio Sulmona, Sulmona; V°

1977, Villa Malpensata,

Nazionale

Città di Soresina,

Biennale d’Arte, Cremona.

Lugano;

1978,

S.Fedele, Milano; 1981, Domenicani, Bolzano; 1982, Neue Galerie, Innsbruk; 1987, 9 Colonne, Trento; 1988, Xi/on italiana I, Museo di Villa Croce, Genova;

1989, Palazzo Ducale, Urbino; Sagittaria, Pordenone; 1991, Studio degli An-

Opere esposte:

gioli, Milano; Il Castello, Trento; 1993, La città di Brera, Palazzo della Ragione, Milano; 1996, Due secoli di incisione, Ac-

1. Narciso, 1995* olio su tela, 173 x 163

2. Il viaggio, 1996 olio su tela, 173 x 163 3. Fiore secco e farfalle, olio su tela, 173 x 163

Soresina;

cademia di Brera, Milano; 1997, Civica 1997

Raccolta del Disegno, Salò; 1998, Palazzo Gallo, Castel Tesino; Kunstlerforum, Bonn.

Opere esposte: 1. Resti d'artista 1998 - 99, 1998 - 1999 tecnica mista, 45 x 45 x 155

2. Grande fagotto, 1999

Naviglio, Milano; 1957, Il Naviglio, Mila1959, La Salita, Roma; 1962, Galerie J., Paris; Seven

Arts Gallery, London; Bo-

Venezia;

1965,

La Tartaruga,

Roma; 1966, Del Naviglio, Milano; Salone del Teatro La Fenice, Venezia; 1967, Galerie 20, Amsterdam; 1971, Mathias Fels, Paris; 1972, Plastiche, Studio Mar-

coni, Milano; 1973, Eurotelique, Marquet, Paris; 1974, Craven, Paris; Plastiche, J. Ferroro, Nice; Inter Artos, Lyon; 1975, Plastiforme, Rotonda della Besana, Milano; 1977, Padiglione d’Arte Con-

temporanea, Ferrara; 1981, Studio Marconi, Milano; Denis René, Paris; 1984, Il Millennio, Roma; 1985, Reckermann,

Koln; Milanova Wyatt Gallery, New York; 1986, Studio d’Arte Nicoli, Parma; Studio Marconi, Milano; 1987, Pascal de Sarthe, San Francisco; Lavignes Bastille, Paris; Rotella anni ‘80, Art Cologne, Koln; Mara Coccia, Roma; 1988, Lamier 1987, Studio Marconi, Milano; Gallery 44, Duseeldorf; 1989, Daad Gallery, Berlino; Reckermann, Koln; 1990, Beaubourg, Paris; Keeser Bohbot, Hamburg; Tornall, Stockolm; 1991, Thorigny, Paris; Salvatore Ala, New York; 1992, Reckr-

3. Grande fagotto, 1999*

mann, Koln; Venice Design Art Gallery, Venezia; 1993, Ammiraglio Action, Milano; Fonds Regional d’Art Contemporain,

matita colorata su cartoncino, 73 x 102

Dijon; Ecole

matita colorata su cartoncino, 102 x 146

4. Ricordi di famiglia, 1999 matita colorata su cartoncino, 36 x 36

National

des

Beaux

Arts,

Roma; Dijon; Fontanella Borghese, 1994, Marconi, Milano; Gran Central Terminal, New York; 1995, Beatrice Wassermann, Munchen; 1996, Marisa del Re, New York; Dionne, PAris; 1998, Re-

trospettiva, Wurttembergischer; Kunstverein, Stuttgard; Kunstverein, Braunschweig; Museo di Baviera, Zurich; Geor-

ge Fall, Parigi. Principali mostre collettive: 1949, Salon des Réalités Nouvelles, Parigi; //l Mostra Annuale dell’Art Club, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma; 1950, Arte astratta e concreta in Italia, Roma; 1957, Trends in watercolours to-

271

day, Brooklyn Museum, New York; 1958, Italian Drawings, Withney Museum, New

York; 1959, Pittori italiani d'oggi, Sirokya Gallery, Tokyo; Biennale Internazionale dell'incisione, Lubiana; Festival d’AvantGarde, Parigi; 1961, The Art of Assemblage, Museum of Modern Art, New York;

Salon Comparaisons,

Musée d’Art Mo-

derne, Parigi; Three Roman Artists, Tra-

bia, New York; Aspects of Collage, Brook Street Gallery, Londra; 1962, New Realism, Sidney Janis Gallery, New York; A/-

ternative attuali, Castello Cinquecentesco, L'Aquila; Collage et objet, Galerie du Cercle, Parigi; 1963, /V Biennale internazionale d’arte. Oltre l’Informale, Palazzo del Kursal, San Marino; New Realists, Neue Galerie, Monaco di Baviera; Biennale Internazionale d’Arte, Tokyo; VII Bienal. Artistas Italianos de hoje, Museu de Arte Moderna de Sào Paulo, San Paolo del Brasile; 1964, Pop Art, Nouveau Réalisme, Palais des Beaux-Arts, Bruxelles — Museum des 20. Jarhunderts, Vienna — Akademie der Kunste,

Berlino; 50 ans de collages, Musée des Arts Décoratifs, Parigi; New Realists, Museo d’Arte Moderna, Vienna — Museo d'Arte Moderna, Berlino; 1965, /X Quadriennale, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Pittura italiana contemporanea, Casino Municipal, Cannes; 1966, Aspetti dell’arte contemporanea, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma; Erotic art 66, Sidney Janis Gallery, New York; VI

Biennale d’Arte Repubblica di San Marino, Palazzo dei Congressi, San Marino; Artypo, van Abbe Museum, Eindhoven; Omaggio a Marylin Monroe, Sidney Janis Gallery, New York; 1968, Pittura italiana contemporanea, Jewish Museum, New York; Collage, Musée d’Art Décoratif, Zurigo; XXXIV Biennale. Linee della ricerca contemporanea. Dall’Informale alle nuove strutture, Padiglione Centrale, Venezia; Cento opere d’arte italiana dal Futurismo ad oggi, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Roma; 1970, Vitalità del negativo nell'arte italiana 1960/70, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Nouveau Réalisme 1960-1970, Rotonda

della Besana,

Milano;

1971,

/ta-

lienische Kunst Heute, Akademie der Bildenden Kunst, Vienna; New Italian Art 1953-71, Walker Art Gallery, Liverpool; Décollages, Staadtsgalerie, Stoccarda; 1972, La creazione artistica in Francia dal 1960 al 1972, Grand Palais, Parigi; Linee della ricerca non figurativa

in Italia dal 1930 al 1965, Palazzo delle

Esposizioni, Roma; 1973, X Quadriennale. La ricerca estetica dal 1960 al 1970, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Contemporanea, Parcheggio di Villa Borghese, Roma; Domus. 45 ans d'architecture, dessin et art, Musée des Arts Décoratifs, Parigi; Combattimento per un'immagine, Palazzo Reale, Torino; 1975, Arte contemporanea e fotografia, Musée d’ Arles, Arles; 1976, Nouveaux Réalistes, Centre G. Pompidou, Parigi; 1977, Arte in Italia: 1960-1977, Galleria

Civica d’Arte Moderna, Torino; Tre città, tre collezioni, Centre G. Pompidou, Parigi; 1978, XXXVIII Biennale. Sei stazioni per arte natura, la natura dell’arte. Iconosfera urbana, Palazzo Centrale, Venezia; 1979, L’opera dei Celebranti, Galleria d'Arte Moderna, Ancona; 1981, Li-

nee della ricerca artistica in Italia: 19601980, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Arte italiana contemporanea, Museum of Modern Art, Fort Laudertale (Florida); 1982, Arte italiana contemporanea, Hayward Gallery, Londra; 1984, Arte Italiana 1960/80, Banca Commerciale Italiana, New York; Ecritures dans la peinture, Villa Arson, Nizza; 1986, X/ Quadriennale, Palazzo dei Congressi, Roma; Arte Italiana degli Anni Sessanta nelle Collezioni della Galleria Civica d'Arte Moderna, Castello di Rivoli, Rivoli; Dissent, Institute of Contemporary Art, Bo-

ston; Les Nouveaux Réalistes, Musée d’Art Moderne, Parigi; 1987, Omaggio a G. Pompidou, Arcuorial, Parigi; /talie hors Italie, Musée d’Art Contemporain, Nîme; Per amor del cielo, Galleria d’Arte Moderna, Palermo; 1988, Cro-Mantica. Colore e linguaggio, Tour Fromage, Aosta; 1989, Arte Italiana del XX secolo, Royal Academy of Arts, Londra; Arte contemporanea per un museo. 10 anni di acquisizioni delle Raccolte d’Arte di

Milano, Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano; Orientamenti dell’Arte Italiana: Roma 1947-1989, Casa Centrale dell’Artista, Mosca — Sala Centrale delle Esposizioni, Leningrado; Mec-Art-Techno-Pub, Krief, Parigi; Peinture, cinéma, peinture, Musée de la Vieille Charité, Marsiglia; 1990, High and Low, Museum of Modern Art, New York; Art et Pub, Centre G. Pompidou, Parigi; Roma

anni ‘60. AI di là della pittura, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1991, Pop Art, Royal Accademy, Londra; 1992, X// Quadriennale. Profili, Palazzo delle Esposi-

272

zioni, Roma; 1998, //l consumo disegnato, il disegno consumato. Arte, pubblicità e illustrazione interpretano il consumo, Palazzo delle Esposizioni, Roma; XLV Biennale, Venezia; Tutte le strade portano a Roma?, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Roma-New York 19481964, The Murray and Isabella Rayburn Foundation, New York; Cherchez la femme, Gmurzynska,

Colonia; 1994, XXVII

Premio Vasto. Dall’arte neoconcreta all’iperrealismo, Vasto; The italian metamorphosis: 1943-1968, Solomon R. Guggenheim Museum, New York; 1995, XLVI Biennale, Venezia; Venezia e la Biennale. | percorsi del gusto, Palazzo Memorie. Venezia; Ducale, Cinquant'anni dopo, 1945-1995, mostra itinerante; The italian metamorphosis: 1943-1968, Triennale di Milano, Milano — Kunstmuseum, Wolfsburg; 1996, Art

and film since 1945. Hall of Mirrors, Museum of Contemporary Art, Los Angeles; Face à l’histoire, Centre G. Pompidou, Parigi; 1997, Dadaismo, Dadaismi. Da Duchamp a Warhol, Palazzo Forti, Verona; La stanza degli specchi. Arte e film dal 1945, Palazzo delle Esposizioni, Roma; | colori del suono, Museo Barracco, Roma; 1998, Lavori in corso, Galleria

Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea, Roma.

Opere esposte: 1. Acquario, 1992 decollage su metallo, 211 x 152

2. Un futuro migliore, 1998* decollage, 140 x 202

Piero Ruggeri

Salvo

Nato a Torino, 1930. Vive e lavora a Bat-

tagliotti di Avigliana.

gressi, Alba; 19983, Pittura e realtà, Palazzo dei Diamanti, Ferrara; 1994, // cor-

Nato a Leonforte, Torino.

1947. Vive e lavora a

po e l’anima della pittura, Centro Studi Italiani, Zurigo; 1997, Dentro e oltre l’ul-

Principali mostre personali: 1930, Odyssia, Roma; 1963, La Loggia, Bologna; Il Cavallino, Venezia; 1965, La Steccata, Parma; 1966, Il Milione, Milano; 1967, San Luca, Bologna; La Steccata, Parma; 1968, La Steccata, Parma; Il Milione, Milano; 1970, La Bussola, Torino; 1971, Picelli, Brescia; 1973, Il Cancello, Bologna; Centro Steccata, Parma; 1974, L’Arco, Como; Sala Comunale d’Arte Contemporanea, Alessandria; 1977, Documenta, Torino; Bergamini, Milano; 1979, Documenta, Torino; 1982,

Parodi, Genova;

1983, Studio Repetto,

Alessandria; 1984, Centro Steccata, Parma; Palazzo Massari, Ferrara; 1985, Villa Reale, Monza; 1987, Centro Steccata, Parma; 1989, Martano, Torino; Studio G7, Bologna; 1991, Matasci, Tenteo, Locarno; Bergamini, Milano; 1992, Peola, Torino; 1998, Eidos, Asti; Galleria Comunale d’Arte, Cesena; 1994, Forni, Bo-

timo naturalismo. Omaggio a Francesco Arcangeli, Palazzo Bentivoglio, Gualtieri; 1998, Arte Italiana. Ultimi quarant’anni. Pittura aniconica, Galleria d’Ar-

Mostre personali: 1970, Sperone, Torino; Francoise Lambert, Milano; 1971, Yvon Lambert, Pari-

te Moderna, Bologna.

gi; Paul Maenz, Colonia; 1972, /nternationaler Kunstmarkt, Kunsthalle Koln, Colonia; Marilena Bonomo, Bari; 1973,

Opere esposte:

John Weber Gallery, New York; Spero-

1. Squarcio di luce al Vir ad Cochù, 1997* olio su tela, 100 x 100

Bruxelles; Galerie ‘t venster, Rotterdam;

2. Per Ezzeck, 1998 olio su tela, 200 x 210

3. Luce notturna alle Seye, 1998 olio su tela, 100 x 100

ne-Fischer, Roma; Paul Maenz, Colonia; Toselli, Milano; 1974, Paul Maenz, Toselli, Milano; 1975, Paul Maenz, Colonia; Area, Monaco di Baviera; 1976,

Frangoise Lambert, Palazzo

Galvani,

Milano; Galleria di Bologna;

1977,

Mu-

seum Folkwang, Essen; Sperone, Roma; 1978,

Christian

Francoise

Stein,

Lambert,

Torino;

1979,

Milano; 1980, Eva

Menzio e Elena Pròn, Torino; Paul Maenz, Colonia; Pero, Milano; 1981, Art

& Project, Amsterdam; Salvo. Miraggi sistematici, Eva Menzio e Elena Pròn, Torino; 1982, Salvo. Werken

van

1969 tot

logna; 1997, Martano, Torino; 1998, Pa-

1982, Museum

lazzo Bricherasio, Torino.

st, Gand; Monti, Roma; 1983, Salvo. Bilder 1973-1982, Kunstmuseum Luzern, Lucerna; Salvo. Stilleben & neue Bilder, Paul Maenz, Colonia; 1984, Le cose stanno così e così Eva Menzio, Torino; Toselli, Milano; Salvo. Gemélde und Zeichnungen, Paul Maenz, Colonia; 1985,

Principali mostre collettive: 1955, Pittori d'oggi Francia-Italia. IV Mostra, Palazzo Madama, Torino; 1956, XXVIII Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; 1958, XXIX Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; 1959, VIII Quadriennale Nazionale d’Arte, Palazzo del-

le Esposizioni, Roma; 1961, Mostra della critica italiana 1961, Galleria Civica d'Arte

Moderna,

Esposizione

Milano;

Biennale

1962,

XXX/

Internazionale

d'Arte, Venezia; VII Biennale Internazionale d'Arte, San Paolo del Brasile; 1964, /X Quadriennale Nazionale d’Arte, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1966, XX Premio Michetti, Francavilla al Mare; 1974, XII Quadriennale Nazionale d’Arte, Torino; 1978, Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; 1979, Gene-

si e processo

dell'immagine,

Palazzo

van Hedendaagse

dell'Oca, Roma; Cruz de Tenerife;

Kun-

Leyendecker, Santa 1986, Salvo. New Pain-

tings, Barbara Gladstone, New York; Forum. Internationale Kunstmesse Zùrich,

Zùspa-Hallen, Zurigo; Chise, Genova; Il Milione, Milano; La Nuova Città, Brescia; Leyendecker, Santa Cruz de Tenerife; 1987, Paul Maenz, Colonia; La Nuova Pesa, Colonia; Kunstverein-Schranne, Lauphein; Art & Projct, Amsterdam; Galerie 121, Anversa; Rotonda di Via Be-

sana, Milano; 1988, Salvo. Schilderijenl, Museum Boymans-van Beuningen, RotPeinturesil-Paintings Salvo. terdam; 1975-1987, Carré d’Art, Nîmes — Musée

d’Art Contemporain,

Kunstverein

Frei-

della Permanente, Milano; 1981, Per un'idea di situazione, Palazzo delle Permanente, Milano; 1983, L’Informale in Italia, Galleria Comunale d’Arte Moderna,

burg, Friburgo; FIAC 88, Grand Palais, Parigi; 1989, Paul Maenz, Colonia; Salvo. Werke 1972-1988, Erica+Otto Friederich, Berna; /nternazionale d’arte con-

Bologna;

temporanea, Fiera di Milano, Milano; Sal vo 1979-1987, Temple, Valencia; Bellosguardo, Cagli; Galleria d'Arte Maestri incisori, Milano; 1990, Associazione Culturale Monti, Roma; La più bella galleria

// segno della pittura e della

scultura, Palazzo della Permanente, Milano; 1987, L’Informale in Italia, Kunstmuseum, Lucerna; 1989, / 4 soli 19541969, Palazzo delle Mostre e dei Con-

d'Italia, Fortezza da Basso, Firenze; Sal-

vo. Opere 1971-1990, Bixio 2, Milano; Art Cologne. 24. Internationaler Kunstmarkt, Kéln Messe, Colonia; 1991, /nternazionale d’arte contemporanea, Fiera di Milano, Milano; Salvo. Ottomania, Santo Ficara, Firenze; 1992, Arte Fiera 92, Bologna; Galerìa Leyendecker, Santa Cruz de Tenèrife; Toselli, Milano; Consorti, Roma; Europ'Art, Ginevra; Kaess-Weiss, Stoccarda; Alberto Valerio, Brescia; Sal-

vo. Archeologie del futuro. Opere dal 1972-1992, Scudo, Verona; 1993, Arte Fiera 93, Bologna; Salvo. Luoghi della memoria, Cannaviello, Milano; Salvo: New Works, Wassermann Galerie, Moanco; Salvo — Paintings, Wassermann

Galerie, Colonia; 1994, Arte Fiera 94, Bologna; Salvo. Opere scelte, Giovanni Di Summa, Roma; Ciocca-Raffaelli, Milano; Edda Biermann, Berlino; KaessWeiss, Stoccarda; Galerie der Stad Stutt-

gard, Stoccarda; 1995, Salvo “La”, In Arco,

Torino;

Kaess-Weiss,

Stoccarda;

1996, Spazio Mercedes-Benz Italia, Milano; Salvo. Sogni a occhi aperti, Centro Arte, Milano; 1997, Alter, Torino; Viaggi dipinti, Santo Ficara, Firenze; Buchmann, Colonia; 1998, Salvo, Villa delle Rose, Bologna; Salvo. Still Life, Studio d'Arte Raffaelli, Trento; Salvo. Opere scelte, Nuova Gissi, Torino.

Sculpture Today 1974, The Indianapolis Museum of Art, Indianapolis; Die verlorene ldentitàt: Zur Gegenwart des Romantischen, Stàdtisches Museum Leverkusen — Schloss Morsbroich, LePaul Projekt 74 Artists, verkusen; Maenz, Colonia; Kunst bleibt Kunst.

Aspekte internationaler Kunst am Anfang der 70er Jahre. Project ‘74, Kunsthalle Kòln, Colonia; 28 Stelbstportràts, Magers, Bonn; 1975, Lives, Fine Building, New York; 1976, Biennale, Venezia; Plàne/Zeichnungen/Diagramme, Paul Maenz, Colonia; 1977, Malerei und Pho-

tographie im Dialog von 1840 bis heute, Kunsthaus Zurich, Zurigo; 1978, Das Bild des Ktnstlers. Selbstdarstellungen, Hamburger Kunsthalle, Amburgo; Metafisica nel quotidiano, Galleria Comunale d’Arte Moderna, Bologna; Museum des Geldes, Kunsthalle Dusseldorf, Dùsseldorf; 1979, Words. Gebrauch der Sprache in der Kunst wàhrend des letzten Jahrzehntes, Museum Bochum, Bochum; Testuale. Le parole e le immagini, Rotonda di Via Besana, Milano; XV Bienal internatcional de Séo Paulo; 1980, Dieci anni dopo, i nuovi nuovi, Gal-

leria Comunale

d’Arte Moderna,

gna; Monumente — Denkmal, Kòdlnischer,

Colonia; The Italian Weve, Holly Solomon Gallery, New York; 1981, Linee della ricerca artistica in Italia

Principali mostre collettive:

1963, 121° Esposizione sociale, Società Promotrice di Belle Arti, Torino; 1970, Processi di pensiero visualizzati, Kunstmuseum Luzern, Lucerna; 1971, Formulation, Addison Gallery of American Art — Phillips Academy, Andover (Massachusetts); 13 italinische Kùnstler. Dokumentation und neue Werke, Kunstverein Munchen, Monaco di Baviera;

Prospect 71 — Projection, Kunsthalle Dusseldorf, Dusseldorf; 1972, Projektion. Film, video, fotos og dias af 75 Kunstnere, Lousiana Museum for Moderne Kunst, Humlebaek; Befragung der Realitàt — Bilwelten Heute, Documenta 5, Kassel; Actualité d'un bilian, Yvon Lambert, Parigi; 1973, Eight Italians, Art & Project, Amsterdam — Galerie MTL, Bruxelles; Kunst aus Fotografie, Kunstverein, Hannover; Manifestation interna-

tionale des jeunes artistes, VIII Biennale de Paris, Parigi; An Exhibition of Italian Art, The Arts Council of Northern Ireland Gallery, Belfast; 1974, Painting &

Bolo-

1960-1980,

Palazzo delle Esposizioni, Roma; Autant en emporte le vent, Institut Culturel Italien, Parigi; La qualità, Padiglione d’Arte Contemporanea — Parco Massari, Ferrara;

Transitif,

intransigeant,

Galerie

Trans/form, Parigi; 1982, Arte italiana 1960-82, Hayward Gallery, Londra; Giovani pittori scultori italiani, Rotonda di Via Besana, Milano; 1988, Artisti italiani contemporanei 1950-1983, Venezia; 1984, Una generazione postmoderna. lconici, aniconici, immagine elettronica, Civici Musei, Reggio Emilia; XL/ Esposizione Internazionale d’Arte - Biennale, Vene-

zia; From the Collection of Sol Le Witt, The University Art Museum, Long Beach (California); 1985, Anniottanta, Bologna,

Imola,

Ravenna,

Rimini,

Nives;

Museum Paradiese, KUnstlische Folkwang, Essen; 1986, 1960-1985 Aspekte der italianischen Kunst, Frankfurter Kunstverein, Francoforte rante); // cangiante, Padiglione

(itined’Arte

Contemporanea, Milano; 1987, Circo pintores, Marcos, Saragozza; Karl Pfefferie, Monaco di Baviera; Exotische Wel-

274

ten europàische Phantasien, WuùrttemKunstverein, bergischer Stoccarda; Aanwinsten moderne Kunst 1986-1987, Museum Boymans-van Beuningen, Rotterdam; Memory and Imagination, Scottisch Arts Council, Edimburgo; Edimburg Irnational Reason and Emotion in Contemporary Art, Royal Scottish Academy, Edimburgo; 1988, Das Licht von der anderen Seite, Monika Sprùth, Colonia; Cromatica. Colore e linguaggio, Tour Fromage, Aosta; 1989, Mirando y aprendiendo, Leyendecker, Santa Cruz de Tenerife; Ein weiterer FIùgel, Museum Haus Lange, Krefeld; 2000 Jahre. Die

Gegenwart der Vergangenheit, Bonner Kunstverein, Bonn; Gangurinn 5, Roykjavik; 1990, Blau: Farbe der’ Ferne, Heidelberg Kunstverein, Heidelberg; A/legorie, Galerie Sfeir Semler, Kiel; Arte povera 1971 und 20 Jahre danach, Kunstverein Munchen, Monaco di Baviera;

1992, Il paesaggio dalle collezioni di Revoltella alla cultura contemporanea, Civico Museo Revoltella, Trieste; Der Fùrst schmollt - Moderne Kunst trifft Klassik. Werke aus Sammulung Paul Maenz, Schlossmuseum, Kunst Sammlung Paul Maenz, Weimar; Zuge Zuge. Die Eisenbahn in der zeitgenòschen Kunst, Stàdtische Galerie, Gòppingen e MàrkilinMuseum,

Esslingen;

1995, XXVIII Pre-

mio Vasto. Dall’arte povera al postmoderno, Vasto; | Nuovi Nuovi, Galleria d'Arte Moderna, Torino; Realismo italiano, Ass. Nordstern, Colonia; Pittura colta in Italia, Abbazia Olivetana, Rodengo Saiano (Bs); Theories of the Decorative, Baumgartner Galleries, Washington DC; 1997, Luci del Mediterraneo, Palazzo Bricherasio, Torino; Faust, Pio Monti, Macerata; Arte italiana. Ultimi quarant’anni. Pittura iconica, Galleria d'Arte Moderna,

Bologna

Opere esposte: 1. Ottobre, 1999* olio su tela, 80 x 100 Studio d'Arte Raffaelli, Trento

2. Il più bel segno, 1999 olio su tela, 70 x 50 Studio d’Arte Raffaelli, Trento

3. Senza titolo, 1999 olio su tavola, 165 x 59 Studio d’Arte Raffaelli, Trento

Marco Samorè

Nato a Faenza, Faenza.

Denis Santachiara

1964. Vive e lavora a

Mostre personali:

Obiettivo Italia, I| Cortile

1991, Ritmi urbani, La Nave, Milano; 1992, Appartamento 4, Antonella Melari, Roma; Live, Cafè Picasso, Roma; Per un’errata informazione artistica, Neon, Bologna; 666, Gardelli, Braile, Voghera (PV); 1993, / love my dog, Loft Art Club, Valdagno (VI); Los Angeles burning, Bloom, Mezzago (MI); 1995, /Immagini di frontiera, Galleria d'Arte Moderna, Sas-

suolo (MO); Q. /., Depot Hip hop Gallery, Bologna; 1997, Piccolo incidente domestico, Betta Frigieri, Sassuolo (MO); L'estetica della noia, Neon, Bologna; Una pistola ad acqua, Via Principe Amedeo, Roma;

1998, Otto bugie, Caterina

Fos-

sati, Torino; Per sempre tuo, Studio Er-

colani, Bologna; 1999, Molti ricordi sono comuni, C/O Care of, Cusano Milanino (MI). Principali mostre collettive: 1987, Indagine Bologna; 1988,

’87, Palazzo Re Enzo, /rritante, La Molinella,

Faenza (RA); 1989, 3° Biennale Giovani, Palazzo Esposizioni, Faenza (RA); 1990, PO.W Le scritture del visibile, S.

Domenico,

Narni (TR); 1991, Juvenilia,

Ex fienile, Castel S. Pietro T. (BO); 1992,

Iceland, Arx, Torino; Biennale Giovani Europa Mediterranea, Tinglado del Puerto, Valencia (Spagna); /Imprimatur, Chiesa S. Carpoforo, Milano; Trekking, Neon — Emilio Fantin Diffusion, Badolo (BO); 1993, Biennale di Rijeca, Moderna Gallerija, Rijeca (Croazia); Inventario 3, Loft Art Club, Valdagno (VI); 1994, // rock è duro 2, Sergio Tossi, Prato; Dal corpo all’infinito, Museo Civico, Taverna (CZ); 1995, Artisti per papinières, Openspace, Milano;

Mel Bookstore, Roma; Conversazione in giardino, Orto Botanico, Ferrara; Dube More 1, Ass. Cult Futuro — Open up, Roma; Frame, Ferro di Cavallo, Roma;

— Spazio Esca-

Nato a Campagnola, ra a Milano.

1950. Vive e lavo-

Mostre personali:

1990, Wiener Messen & Congress, Vien-

da, Roma; Officina Italia, Chiostri di San Domenico, Imola; Romagna — Kassel,

na; L'estetica dell’uso, Musei Civici, Reg-

Stoppioni, S. Sofia (FO); Sequenze la-

gio Emilia; Vitra Design Museum, Wheil

bili Sala 1, Roma; Torino incontra l’arte, Teatro Regio, Torino; 1998, Arteneregie, Palazzo Corsini, Firenze; Contaminazioni, Museo Laboratorio di Arte

am Rhein; 1991, La Nuova Pesa, Roma.

Contemporanea, Roma; Cronache vere,

1974,

Spazio Consolo, Milano; Percorsi, Raccolta Multimedia, Roma; Pre-Millennium Tension, Fabbrica EOS, Milano; Riparte 98, Sheraton Hotel, Roma; The song of object, Studio Ercolani, Bologna; Tre ar-

Arti Tendono alla Performance, Picture Gallery, Ravenna; 1980, Biennale, Ve-

tisti per Fendissime, Fendissime show room, Roma; 1999, Artefiera Bologna, Caterina Fossati, Bologna; At/ante, Galleria d’Arte Contemporanea, Palazzo Masedu, Sassari; Figurazione Defigurazione, Galleria Civica, Bolzano; Nuovo nomadismo individuale, Massimo Cara-

lano; Mobili Mobili, La Spezia; 1983, /CSID ‘83, Triennale, Milano; Una Generazione Postmoderna, Rosso Palace, Genova — Palazzo delle Esposizioni, Roma; La Casa Telematica, Industrial

si, Mantova; Spazio Aperto, Galleria d'Arte Moderna, Bologna; Super Mega

Drops,

Associazione

Viafarini,

Milano.

Opere esposte: 1. Fidanzamento,

1999*

fotografia, 100 x 200 Studio Ercolani, Bologna

2. Subbuteo,

1999

fotografia, 100 x 200 Associazione Sassuolo

Culturale

Betta

Frigieri,

Principali mostre collettive: Triennale,

Milano; 1977,

Tutte le

nezia; 1982, Nuove Intenzioni del Desi-

gn,

Reggio

Emilia;

Conseguenze

Im-

previste, Prato; Vivere Architettando, Mi-

Fair, Milano; Design Balneare, Cattolica; Le Case della Triennale, La Casa Onirica, Milano — Gran Palais, Parigi; 1984, New Attitudes in design, Phoenix,

Toronto (Canada); 1985, La Neomerce, Triennale, Milano —- Centre George Pompidou, Parigi; The Splendor of the Things, Hannover; 1986, Tout Neo, Tout Beau, Centre George Pompidou, Parigi; Contemporary Landscape, National Museum of Modern Art, Tokyo — Kyoto; Italians Way, Chicago; Musée d’Art Contemporaine, Lyon; Progetto Domestico, Triennale, Milano; Fast Food, Triennale, Milano; 1987, Musee Rath, Ginevra; Documenta 8, Kassel; Domus

Academy, Milano; 1988, Bagnoextra Show, Bologna; Oltre la città, la metropoli, Triennale, Milano; / Segni dell’Habitat, Italian technology and design, Gran Palais, Parigi - Berlage Museum, Amsterdam — Haust der Kunst, Monaco — Living show, Tokyo; 1990, / segni dell’Habitat, Italian technology and design, Barcellona; 1991, Design e Mutazioni, Salone dei Mobile, Parigi; // dolce stil no-

Depot Link Livello 57, Saletta

Esposizioni, Castel S. Pietro T. (BO); // rock è duro 3, Autori -f messa, Roma; La pressione di due generazioni, Studio Ercolani, Bologna; Tentativi d’intrusione, Santa Maria delle Croci, Ravenna; 1996, Arte Video TV ’96, Villa delle Rose, Bologna; Melody Makers, Il Campo delle Fragole, Bologna; Stockholm Art Fair, Stoccolma (Svezia); Su questa sola ba-

vo della casa, Palazzo Strozzi, Firenze;

1992, Design e metamorfosi, Salone dei mobile, Parigi; 1993, Camere con Vista, Abitare il Tempo, Verona; 1995, Art Hotel, Progetto arredi e servizi di un hotel

come museo d’arte contemporanea, Dresda; 13 Nach Menphis, WMF nuove tipologie di casalinghi, Francoforte; 1996-97, Biennale della moda, The New

se...., Primo Piano, Roma; Sulla strada,

Ex Palazzo Pretorio, Fucecchio (Fl); Time Code, Iperspazio, Milano; 1997, Amplikon, Spazio Viafarini, Milano; Arena,

Persona, allestimento,

275

Firenze.

Franco Sarnari

Opere esposte:

1. N° 83 varianti di spremiagrumi,

1997

resina, acciaio tre elementi ciascuno 23 x 14 x 17

2. N° 1 spremilimone, 1997 PVC, acciaio, 12 x 12 x 8 3. N° 1 cavatappi floreale, 1998 alluminio, diam. 5,5 x 20 4. Ritratto voltaico, 1998*

fotografia, 52 x 43

Nato a Roma, cli.

1933. Vive e lavora a Sci-

Principali mostre personali: 1965, Libreria Internazionale Terzo Mondo, Roma; Il Girasole, Roma; 1968, Odyssia, Roma; Prestampe, La Colonna, Como — Vinciana, Milano; 1969, Prestampe, Fant Cagni, Brescia; Carbonesi, Bologna; 1979, // mare si muove, La Nuova Pesa, Roma; Cinque anni di pittura, Palazzo dei Diamanti, Ferrara; Il Milione, Milano; 1973, La Medusa, Roma; Il Naviglio,

Milano; Studio per i frammenti, Bon a Tirer, Milano; Documenta, Torino; 1974, Forni, Bologna; 1975, Studio M. & C, Ro-

ma; Frammenti, Il Nuovo Torcoliere, Roma; 1977, La Medusa, Roma; 1979, Forni, Bologna; Kunstmesse Basel, Basilea; L'Indicatore, Roma; 1980, Forni, Amsterdam; Il Naviglio, Milano; 1982, Aspetti di una ricerca, La Medusa, Roma; Frammenti, Astrolabio, Messina; Galleria Comunale d'Arte Contemporanea, Arezzo; 1983, L'immagine e il tempo, Il Bisonte, Firenze; 1985, Forni, Bologna; Davico, Torino; 1986, Appunti di una ricerca: progetto per una personale collettiva, Giulia, Roma; 1987, Aspetti di una ricerca: la Primavera, Andrea Cefaly, Catania; 1988, XLIII Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; Antologica, Museu de Arte de Sao Paulo Assis Chateaubriand (MASP), Sao Paulo (Brasile); Quadrifoglio, Siracusa; 1989, Astrolabio, Messina; La Sanseverina, Parma; 1990, Expo Arte (La Vite, Catania), Bari; Sull’amore. Riflessioni di F S., Studio Nuova Figurazione, Ragusa; La Vite, Catania; 1991, Basile, Palermo; Fiera di Milano, Milano; Aspetti di una ricerca, ll Naviglio, Milano; 1992, Aspetti di una ricerca: Cancellazioni, Giulia, Roma;

Cancellazioni, Palazzo dei Diamanti, Ferrara; 19983, Aspetti di una ricerca, || Bisonte, Firenze; 1994, Opere 1957-1994, Palazzo Sarcinelli, Galleria Comunale d’Arte, Conegliano (TV); 1997, Dai Frammenti alle Cancellazioni,

Maggiore,

Bo-

logna; 1999, Sarnari 1954-1970, Palazzo Sarcinelli, Conegliano (TV); Sarnari opere dal 1954 al 1970, Nuova Figurazione, Ragusa; Frammenti e Cancellazioni, Il Gabbiano, Roma. Principali mostre collettive: 1958, 7erza mostra d'arte giovanile, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1963,

276

Rassegna delle arti figurative di Roma e Lazio, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1964, Libreria Internazionale Terzo Mondo, Roma; 1965, Rassegna di pittura Roma e Lazio, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Immagini degli anni ’60: poesia e verità, Due Mondi, Roma; 1967, XVIII Salon de la Jeune Peinture, Musée d’Art Moderne, Parigi; XII Premio di pittura Ramazzotti, Palazzo Reale, Milano; // tempo dell'immagine, II Biennale internazionale della giovane pittura, Museo Civico, Bologna; /ll Premio Reno-Tevere, Palazzo delle Esposizioni, Roma; XV Premio Lissone, Lissone (MI); 1968, V/ Biennale romana, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Alternative attuali 3, Castello Spagnolo, L'Aquila; 1971, /Immagini oggi in Italia, Villa Manzoni, Lecco; XXVII Biennale

nazionale

d’arte,

Palazzo

della Permanente, Milano; 1972, /V Biennale Morgan's Paint, Accademia delle Belle Arti, Loggetta Lombardesca, Ravenna; Rassegna della giovane pittura italiana 1972, Genazzano (Roma); X Quadriennale d'Arte, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1973, Rassegna della grafica italiana. Alcuni aspetti della grafica italiana, Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo, Venezia; 1974, XXVIII Biennale Nazionale, Palazzo della Permanente, Milano; La coscienza del reale, Pa-

lazzo della Loggia, Brescia; XXV Salon de la Jeune Peinture, Musée d’Art Moderne, Parigi; Omaggio all’Ariosto, Galleria Civica d’Arte Moderna, Ferrara; 1975, Mediterranea 1, Messina; 1976, V Biennale internazionale della grafica d'arte, Palazzo Strozzi, Firenze; Aspetti del realismo, Itinerante organizzata dalla

Rothmans (Belgio, Canada, Francia, Germania, Inghilterra, Italia, Corea, Olanda, Spagna, Svizzera, Stati Uniti); 1977, Gli ultimi quindici anni d'arte in Italia, Galleria Civica d'Arte Moderna, Torino; 1978, VI Biennale internazionale della grafica d’arte, Palazzo Strozzi, Firenze; 1979, 10 pittori italiani d’oggi, Temple Abroad, Tyler School of Art in Rome, Roma; XXV Mostra Premio di pittura, Villa San Gio-

vanni (RC); 1980, Grafica degli anni '60 e ‘70, Istituto Italiano di Cultura, Tokyo; Arte e critica 1980, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Roma; 1983, 8pittori ita-

liani, Hammer, New York; Trent'anni di attività, dalle avanguardie contemporanee, La Medusa,

Roma;

1984, L'immagine e

il suo doppio, Palazzo Bagatti Valsecchi, Milano; Galleria d'Arte Contemporanea

Germano

Rondanini,

Roma,

Torino, Trieste,

Urbi-

no; 14 pittori italiani, Museu de Arte de Sao Paulo Assis Chateaubriand, Sao Paulo (Brasile); Museu National de Belas Artes, Rio de Janeiro (Brasile); 15 anni della Galleria Giulia, Giulia, Roma; 1987, XXX Biennale nazionale d'arte, Palazzo della Permanente, Milano; Arte segreta: lo spazio del silenzio, Fiera di Milano; Una stamperia d'arte a Firenze, 1959-1982, Il Bisonte, Firenze; FIAC Grand Palais, Parigi; 1988, Expo Arte, Bari; Artisti Iblei, Palazzo de Leva, Modica (RG); Voi chi dite che io sia?, V Bien-

nale d’arte sacra contemporanea,

Sale

delle Lupe, Palazzo Pubblico, Siena; Ex-

po Arte, Palazzo dei Concressi (Guerrieri, Lucca), Roma; Expo Arte, Bari; 1991, Paesaggi italiani. Una situazione del secondo Novecento, Palazzo Sarcinelli, Conegliano (TV); XXXV edizione Premio Campigna. Opere Insieme Artisti Iblei, Vero Stoppioni, Santa Sofia di Romagna (FO); 1994, Mediterranea. Aspetti dell’arte in Sicilia, ex Convento di S. Francesco, Sciacca (AG); Mediterranea, ex Convento di S. Francesco, Sciacca (AG); Palazzo Spadaro, Comune di Scicli (RG); Labirinti del reale: incisioni, Salone delle Volte, Cagliari; 1995, Pittura come pittura. Un percorso, esposizione itinerante in Italia; Figure della pittura. Arte in Italia 1956-1968, esposizione itinerante; 1996, Arte Fiera (Basile, Palermo), Bologna; 1997, Arte Fiera (Maggiore), Bologna; /l Girasole trent'anni dopo, Comune di Seratezza (LU); Da Monet a Morandi, Palazzo Sarcinelli, Conegliano (TV); Risonanze, Casa dei Carraresi, Treviso; La Civica Raccolta del Disegno di Salò, Palazzo Comunale — Palazzo Coen, Salò (BS); 1998, Palazzo Sarci-

nelli 1988/1998. Una donazione per un nuovo museo, Palazzo Sarcinelli, Conegliano (TV); Roberto Tassi e i pittori Da Fattori a Burri, Palazzo Sarcinelli, Conegliano (TV); Expo Arte, Bari. Opere esposte: 1. Chiesa di Santa Maria di Ispica, 1995 tecnica mista su carta, 140,5 x 198,5 Collezione privata 2. Cancellazione 2, 1997* tecnica mista su carta intelata, 120 x 112 3. Cancellazione 3, 1997 tecnica mista su carta intelata, 120 x 112

Sartelli

Nato a Imola, 1925. Vive e lavora a Imola.

Mostre personali: 1958, Circolo di Cultura, Bologna; 1962, Alibert, Roma; 1963, De’Foscherari, Bo-

logna; 1965, Studio d’Arte Errepi, Bologna; 1969, De’ Foscherari, Bologna; 1973, Palazzo Comunale, Cesena; 1974, De’ Foscherari, Bologna; 1977, De’ Foscherari, Bologna; 1978, L'Incontro, Imola; Arte Fiera, L'Incontro, Bologna; 1979, Nuova 13, Alessandria; Arte Fiera, L’Incontro, Bologna; 1979/1980, L'Incontro, Imola; 1980, Palazzo dei Diamanti, Fer-

rara; 1981, De’ Foscherari, Bologna; L'Incontro, Imola; 1982, Laboratorio d’Arte Contemporanea, Goro; 1983, L’Incontro, Imola; Morone 6, Milano; Arte Fiera L’Incontro, Bologna; Primo Piano, Carpi; 1984, De’ Foscherari, Bologna; Baccarini, Faenza; Il Patio, Ravenna; Arte Fiera,

L'incontro, Bologna; Saletta Comunale d'esposizione, Castel San Pietro Terme; 1985, L'Incontro, Imola; Voltone della Molinella, Faenza; 1986, Santa Maria delle

quenze, Galleria Comunale d’Arte Moderna, Bologna; Naturalismo memoria e presenza, Goro, Codigoro, Bagnacavallo; 1983, Critica e arte, Palazzo Lanfranchi, Pisa; L’Informale in Italia, Galleria Comunale d’Arte Moderna, Bologna; L'idea dell’oro, De° Foscherari, Bologna; 1984, Recenti acquisizioni, Galleria Co-

munale d’Arte Moderna, Bologna; 1985, Paesaggio e Paesaggio, Palazzo Ducale, Mantova; 1986, L’acquarello gigante, De’ Foscherari, Bologna; Paesaggio senza territorio, Castello della Mesola; Pre-

mio Campigna, Santa Sofia; Scultura sculture scultori. Tendenze in Emilia Romagna, Cassero, Castel San Pietro Terme; 1988, Premio Campigna, Forlì; /ntorno al ‘60, Chiostri di San Domenico,

Imola; La più bella Galleria d'Italia, Fortezza da Basso, Firenze; L’art a Bologne, Musée des Augustins, Tolosa; 1989, Premio Avezzano Presenze, Avezzano;

Collages, De’ Foscherari, Bologna; 1990, Acquisizioni ‘89, Galleria Comunale d’Arte Moderna, Bologna; Premio Marche,

Croci, Ravenna; Galleria Municipale E.

Ancona; Premio Michetti, Francavilla al Mare; Paraxo, Andorra; 1991, Cinquanta artisti a Santa Sofia, Santa Sofia; L'ar-

Manet, Genevilliers; 1988, De’ Foscherari, Bologna; Nuovo Ruolo, Forlì; 1989, L’Incontro, Imola; 1991, Il sole, Bolzano;

te del paesaggio, Loggetta Lombardesca, Ravenna; 1992, Panorama. Arte a Bologna: la generazione di mezzo, Mon-

De’ Foscherari,

zuno,

Bologna; 1992, L'Incon-

tro, Imola; Cassero, Castel San Pietro Terme; 1993, Centro Culturale Nuovo Ruolo, Forlì; 1994, Pinacoteca Comunale, Forlì; L'incontro, Imola; De’ Foscherari, Bologna; C.I.R., Imola; 1995, De’ Foscherari, Bologna; Circolo degli artisti, Faenza; 1997, Palazzo Rasponi Murat, Ravenna; 1999, De’ Foscherari, Bologna.

Principali mostre collettive:

Bazzano,

Baricella;

1993,

L'arte

contemporanea a Bologna. Prima Biennale, Palazzo Re Enzo, Bologna; 1995,

Del caos e dell’ordine dell'anima, Rovereto, Istambul, Ankara, lesi, Bra; Natività, Cooperativa Ceramica di Imola; Figure della Pittura-Arte in Italia 1956-1968, Palazzo Sarcinelli, Conegliano; 1996, Arte Fiera, De’ Foscherari, Bologna; Elementi: aria, acqua, terra e fuoco, Magazzino del sale, Cervia; Tra peso e leggerezza. Figure della scultura astratta in Italia,

1959,

Premio

Morgan's

1963,

Premio

Castello Svevo, Termoli;

Cantù; 1997, Arte italiana: ultimi quarant’anni. Materiali Anomali, Galleria

1964,

XXXIII

Biennale

Internazionale

d'Arte Moderna, Bologna; Dadaismo-da-

d'Arte, Venezia; 1966, Premio Spoleto, Spoleto; Premio Citta del Tricolore, Reggio Emilia; 1967, Premio Silvestro Lega,

daismi. Da Duchamp a Wharol, Palazzo Forti, Verona; L’Informale italiano, Hong

Modigliana; 1968, Premio Michetti, Francavilla al Mare; 1973, Tre artisti in Ro-

scherari, Bologna; Musica e no, Santa Maria della Scala, Siena — Palazzo Ducale, Mantova - Biblioteca Nazionale Centrale, Firenze.

Paint,

Rimini;

magna, Palazzo delle Esposizioni, Faenza; 1976, Arte Fiera, Bologna; 1977, Premio Michetti, Francavilla al Mare; 1978, La carta, De’ Foscherari, Bologna; Palazzo Comunale, Foligno; 1979, De’ Foscherari, Bologna; Premio Campigna, Forlì; 1981, /Immaginario mediterraneo, Siracusa; 1982, Registrazione di fre-

RI7È

Kong, Parma; 1998, Arte Fiera, De’ Fo-

Opera esposta: 1. Foresta, 1995* ferro, misura ambiente Galleria De’ Foscherari, Bologna

Ruggero Savinio

Mario Sasso

Nato a Staffolo,

1934. Vive e lavora a

Venezia;

1987,

Pittura come,

Roma.

degli Alessandri,

Principali mostre personali:

ranea, Palazzo Comunale, Ibla; 1988, Anni ‘90. Pittura e scultura bilanci e prospettive, Antonio da Sangallo, Loreto; 1989, La sapienza del soggetto, Museo

1957, La Bussola, Torino; 1962, 1964, Il Centro, Jesi; 1968, AI Hilal, Bengasi; 1972, Cangrande, Verona; Cantini, Populonia; 1973, Sirio, Roma; 1974, Fant Cagnì, Brescia; 1975, L'Orso, Milano; Sirio, Roma; 1976, Palazzo Pianetti, Jesi; 1977, La Linea, Milano; Italsider, Taranto; 1979, Il Grifo, Roma; 1980, Librogalleria AI Ferro di Cavallo, Roma; Cortina,

Viterbo;

Palazzo

/bla _Mediter-

de Arte e Historia, San Juan (Puerto Ri-

co); 1991, Sviluppi non premeditati, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1992, Ar-

te & tecnologia,

Palazzo delle Esposi-

zioni, Roma; 1998, /l segno esemplare.

Premesse a nuove tecnologie dell’arte, Accademia delle Arti e Nuove Tecnologie, Roma; Tutte le strade portano a Ro-

Nato a Torino, 1934. Vive e lavora a Ro-

ma.

Principali mostre personali: 1962, Le Ore, Milano; 1963, L’Obelisco, Roma; 1964, Le Ore, Milano; 1965, Frankfurter Kunstkabinett, Frankfurt am Main; 1967, Jacob, Paris} 1968, Le Ore, Milano; 1970, Il Gabbiano, Roma; 1973, Bergamini, Milano; Il Gabbiano, Roma;

1975, Bottega d’Arte, Acqui Terme; Il Segno, Roma; 1977, Bambaia, Busto Arsi-

Cortina d'Ampezzo; Galleria d’Arte Moderna, Ancona; 1981, Il Narciso, Roma; 1983, Galleria Comunale d’Arte Contemporanea, Arezzo; La Margherita, Roma; 1984, Pascucci, Grosseto; L'Ariete,

A.A.M,

Roma; 1985, Palazzo del Governo, Ancona; La Fenice, Venezia; 1986, Gregory, Roma; 1988, Massimo Riposati, Roma; 1989, Massimo Riposati, Roma; 1990, Guidarte, New York, Roma; 1991, L'A-

Sala 1, Roma; Virtual Light, Palazzo Fizzarotti, Bari; 1995, XVI Festival d’Arte Elettronica, Locarno; Cybernauti 2, Bologna; Romaeuropa festival, Villa Mas-

zio; 1978, Bergamini, Milano; 1980, S. Michele, Savona; Il Gabbiano, Roma; Bambaia, Busto Arsizio; 1981, L'Immagine, Mendrisio, Bergamini, Milano; 1983, Philippe Daverio, Milano; 1985, Giulia, Roma; Studio d’arte Nazzari, Parma; 1987, Philippe Daverio, Milano; 1988, XLIII Biennale, Venezia; 1990, Phi-

simo,

lippe Daverio, Milano; Antica Chiesa SS.

grifoglio, Milano; 1993, Mara Coccia, Roma; Lungotevere, Roma (proiezione di tavole per la manifestazione Roma-Europa); 1994, .Il Lingotto, Torino; 1995, A.A.M., Roma; Chiostro di San Francesco, Staffolo; Mara Coccia, Roma; 1997,

Franco Riccardi, Napoli — San Francesco delle Monache; Seul-Roma, itinerante.

mostra

ma?, Palazzo delle Esposizioni,

1994, Transizioni, migrazioni, passaggi, Roma;

Roma;

MIR. Artisti per la pace,

1996,

Biennale

di

cuito, Palazzo Reale, Napoli; Lavori in corso, Galleria Nazionale d’Arte Moder-

Annunziata,

Milano;

Cetona,

1991,

Philippe

Philippe

Daverio,

Daverio,

New

York; 1992, Peola, Torino; Esposizione antologica a Palazzo Sarcinelli, Cone-

gliano; 1993, La Colomba,

Lugano; La

na e Contemporanea.

Sanseverina,

Opera esposta:

Arsizio, Studio Nuova Figurazione, Ragusa; 1994, Il Triangolo, Cremona; 1995, XLVI Biennale, Venezia; 1996, Centofio-

1. Omaggio a Leopardi, 1997-1998* misura variabile

musiche di Nicola Sani

1962, //I Mostra Internazionale, Incontri

d'Arte

Skironio, Atene; Il Tempo, la Luce, la Materia, Museo Cantonale d’Arte, Lugano; Sonambiente, Berlino; 1998, Cortocir-

videoinstallazione,

Principali mostre collettive:

Roma;

Parma,

Bambaia,

Busto

rini, Civitanova Alta; Il Tempietto, Brindisi; 1997, Il Sagittario, Messina; Studio Amedeo Porro, Vicenza; 1998, Il Cenacolo, Piacenza; Il Bulino, Roma; 1999, Castello Sforzesco, Milano; Museo del-

lo Splendore, Giulianova (TE).

Internazionali d'Arte, Roma; 1971, Ras-

segna Artisti Contemporanei, Alzaia, Roma; 1972, Rassegna della giovane pittura italiana, Genazzano; 1973, Il Cile

Principali mostre collettive:

come la Comune, Parigi, Milano; Egemonia, La Nuova Pesa, Roma; 1974, Artisti per la città, Alzaia, Roma; L'uomo-

dell’Arte Contemporanea, L Aquila; Pre-

la città, Biblioteca Civica, Saronno; 1976, Inter Grafik 76. Triennale di grafica, Mu-

seum

fùr deutche

geschicte,

Berlino;

Ciai-Sasso-Trubbiani, Italienisches Kulturinstitut, Vienna; Biennale internazionale di grafica, Fortezza da Basso, Firenze; 1980, /nter Grafik, Berlino; Pre-

1956, L’Aureliana, Roma; 1963, Aspetti mio Bordighera, Bordighera; 1964, /X Premio Ramazzotti, Milano; 1965, A/ternative Attuali II, Milano; 1967, XII Premio Ramazzotti, Milano; Premio Michet-

ti, Francavilla al Mare; 1968, grands et jeunes d’ajourd’hui,

Salon Paris;

1970, Palazzo dei Diamanti, Ferrara; 1972, VII Biennale d'Arte, Milano; 1973,

senze marchigiane, Galleria d’Arte Moderna, Ancona (sala personale); 1983,

Pittura in Lombardia 45-73, Monza; 1974, La ricerca dell’identità, Milano; 50 anni di pittura nella collezione Boschi Di

World Peace, Roma, Assisi; La macchi-

Stefano, Milano; 1975, Wiener Graphik-

na della memoria, Palazzo Rivaldi, Roma; Roma a contrasto, Artmessage, Ro-

biennale, Wien; 1977, Premio Michetti, Francavilla a Mare; 1978, Pittura fanta-

ma; Festival d’Arte elettronica, Camerino; 1986, X/ Quadriennale, Palazzo dei

stica oggi, Barletta; 1979, Genesi e processo dell'immagine, Milano; 1980, Pre-

Congressi; XL// Biennale. Sezione video,

mio Morazzone,

Morazzone;

1981, Cin-

Paolo Scirpa

que artisti dei Marmi, Continuità Comunale 1988, Le

italiani, Roma, Pegaso, Forte Il Cenacolo, Piacenza; 1983, nella pittura italiana, Galleria d’Arte Moderna, Arezzo; strade — 10 pittori a Milano,

Scuderia della Pilotta, Parma; 1990, An-

ni Ottanta in Italia, Ex Convento di San Francesco, Sciacca; Paesaggi italiani, una situazione del secondo Novecento,

Nato a Siracusa, Milano.

Principali mostre personali: 1967, Sicilia Arte, Catania; 1968, Elitzer, Saarbrucken (Germania); 1969, Opere grafiche di Paolo Scirpa, L’Agrifoglio, Milano; Au 540, Beekbergen (Olanda);

Palazzo Sarcinelli, Conegliano; Paesaggi italiani, una situazione del secondo

1970,

Novecento, Ex Convento di San Francesco, Sciacca; 1997, Da Monet a Mo-

Milano;

randi paesaggi dello spirito, Palazzo Sarcinelli, Conegliano;

1998,

V/// Biennale

d'Arte Sacra, San Gabriele (TE); Omaggio a Roberto Tassi, Conegliano; Premio Sulmona, Sulmona; Anteprima, Palazzo

Magnani,

Reggio Emilia; 1999, Astri e

sassi, Palazzo dell’Annunziata,

Matera.

Opere esposte: 1. Porta, 1999 olio e pastello su carta su tavola, 63 x 47 2. Stanze, 1999*

olio e pastello su carta su tavola, 64,5 x 49,5 3. Istmo, 1999 olio e pastello su carta su tavola, 64 x 46,5 4. Bagno santo, 1999

olio e pastello su carta su tavola, 62,5 x 46,5 5. Giardino, 1999 olio e pastello su carta su tavola, 65 x 50

6. Roma, 1999 olio e pastello su carta su tavola, 62 x 51 7. Istmo, 1999 olio e pastello su carta su tavola, 65 x 50

1934. Vive e lavora a

De ‘2 Hendricken,

1972, Processo Linea

Amsterdam;

di ricerca, L’Agrifoglio, 70, Verona;

1973,

Arte

Struktura Centro d’Arte Contemporanea, Milano; 1974, Fumagalli, Bergamo; Achleitner, Salzburg; 1977, San Fedele, Mi-

lano; 1980, Centro del Portello Genova; 1981, Un tunnel verso l'ignoto, |l Brandale Centro d’Arte e Cultura, Savona; Paolo Scirpa 1978/81, Vismara Arte

Contemporanea, Milano; Centro Verifica 8+1, Venezia Mestre; 1982, 7° Expo Arte, Bari; 5° Incontro “Un tunnel verso l’infinito”, Spazio Documento, Roma; 1984,

Art Space, Nishinomiya Koshienguchi (Giappone); Art House, lida Nagano (Giappone); 1985, Scirpa Flusso transludico,

Quanta

Contenotte,

Milano;

Biennale Nazionale d’Arte Sacra Contemporanea, Premio Federico Motta, Pa-

lazzo Esposizioni, Roma; 1967, Flaten Gallery e St. Paul (Minnesota U.S.A.), Northfield (Minnesota U.S.A.); 1968, V/ Biennale Christlicher Kunst Der Gegenwart, Oratorien des Salzburger Domes, Salzburg; 1969, /// Rassegna Internazionale d'Arte, Terme di Santa Venera, Acireale; VIII Premi Internacional de Dibuix Joan Mirò, Palau Virreina, Barcellona; XXVI Biennale Nazionale d’Arte Città di Milano, Palazzo Permanente, Milano; 1970, Settimana della cultura italiana a Mosca, Museo Puskin, Mosca; III Bienal

1971,

Internacional

del De-

porte en las Bellas Artes, Reales Atarazanas, Barcellona; X Premi Internacional de Dibuix Joan Mirò, Palau Virreina,

Barcellona; 1972, XI Premi Internacional de Dibuix Joan Mirò, Palau Virreina, Barcellona;

LXXII

Annuale

Mostra

d’Arte

della Regione Lombarda, Palazzo Permanente, Milano; 1973, X// Premi Internacional de Dibuix Joan Mirò, Palau Virreina, Barcellona; 1974, Le connessioni simultanee, Maison de la Culture, Namur

1987, Fiera Campionaria, IX Rassegna d'Arte Contemporanea nell’ambito della Fiera Stessa, Proposte, 1988, Milano; Bi-

— Mairie, Allost; X/// Premi Internacional de Dibuix Joan Mirò, Palau Virreina, Bar-

bliotèq, Milano; 1990, Paolo Scirpa: pro-

1975,

feta del mistero, Arte Struktura, Milano; 1992, Tabellone consumistico: oltre l’ac-

druckgraphik,

cumulazione,

Spazio ‘92, Milano; 1995,

cellona; 1975, Klein plastik von 1954 bis Kunstierhaus,

Arta

Salisburgo;

Osterreich

1976,

Expo

Arte, Bari; 380è Réalités Nouvelles, Salon 76, Parc Floral, Parigi; Grands et Jeu-

Utopie della città — La città virtuale — Arte e Metropoli e Arte, Video TV, Palaz-

nes d’aujourd’hui, Grand Palais, Parigi;

zo Sanguinetti,

1978, 32è Réalités Nouvelles, Salon 78, Parc Floral, Parigi; Grands et Jeunes d’aujourd'hui, Grand Palais, Parigi; Vismara Arte Contemparanea, Milano;

Cybernauti

2, Bologna;

1996, Percorsi comunicanti, San Fedele, Milano;

Arte

e Metropoli,

Palazzo

Sanguinetti, Bologna; Arte, Video, TV, Cooperativa Le macchine celibi, Cyber-

Brera ‘70/77, Villa Malpensata, Lugano;

et Jeunes

d'auiourd’hui,

1979,

Grands

nauti 2, Bologna; Arte e Vita artificiale,

Grand

Palais, Parigi; Grands et Jeunes

Fiera District, Futur Show, Bologna; Arte — Scienza — Mutamenti indotti dalle nuove tecnologie nell'arte contemporanea, Sala personale aula 53, Accademia

d’auiourd’hui, Grand Palais, Parigi; Arte e città 1980, Ricerche estetiche concrete, Teatro del Falcone, Genova; Grands

di Belle Arti di Brera, Milano; 1998, /per-

spazi-luce — Gli abissi virtuali di Paolo Scirpa, Zoom, Laboratorio delle arti contemporanee, Associazione culturale Lo specchio di Dioniso, Bologna; 1999, La-

birintocubico su piano speculare, Arte Struktura, Milano.

Principali mostre collettive: 1966, Mostra d’Arti Figurative, Gruppo artisti italiani, Pluymen, Njimegen (Olanda); Galleria Arte Moderna,

279

Milano;

7

et Jeunes d’aujourd’hui, Grand Palais, Parigi; Geselischaft Bildender Ktnstler Osterreichs, Kùnstierhaus, Vienna; Mail Art Self Portraits, One Play House Square, International Stamp, Cleveland; 1982, Feria Internacional ce Muestras, Muestra Internacional de obra grafica, “Arteder ‘82”. Bilbao;

Symposium

de Sculpture,

“21 Projets pour la ville” e successivamente “7 projets retenus pour la ville”, Caen; Fiera Campionaria, Salone Internazionale del Mobile, Milano; Grands et Jeunes d'aujourd’hui, Grand Palais, Parigi; 1983, O territorio- pratica artistica e

Luigi Serafini

projetagao, Istituto Italiano di Cultura, Sao Paulo, Rio de Janeiro, Porto Alegre,

Curitiba, Belo Horizonte (Brasile); Grands et Jeunes d’auiourd’hui, Grand Palais, Parigi; Atelier de recherches esthétiques, IVè édition du “Cercle, Carré, Triangle”, Salles de l’Hétel d’Escovilie, Caen; Mostra Concorso Poster, “Per una vita più umana”, Centro Culturale San Fedele, Milano; Arte Fiera ‘84, Bologna; Xylon 9, 9è Exposition Internationale Triennale de la Xylografia, Musée Gruérien, Bulle; Grands et Jeunes d'aujourd’hui, Grand Palais, Parigi; 1985,

zionale Computer Video Arte, Teatro Vascelli e Fahrenheit, Roma; 1992, The centenary of Arthur Rimbaud's death, Circulation Res Rei, Mail-Art, Galerie de

la Cave, Limoges; Copy Art, Mostra Internazionale, Copia originale, Fiera Campionaria, SMAU, Milano; 1993, Hommage à Jacques Callot, Hétel du Département, Espace culturel Charles De Gaulle, Epinal; Hommage à Jacques Callot, 15 xylografi italiani, 12 xylografi francesi, Villa Croce, Museo d’Arte Contemporanea, Genova; La città di Brera, Palazzo della Ragione, Centro Interna-

Artisti oggi tra scienza e tecnologia, Palazzo Venezia, Roma; Arte Fiera ‘85, Bologna; Grands et Jeunes d'aujourd’hui, Grand Palais, Parigi; Xyion 9, IX Exposition Internationale Triennale de la Xylographie, Stadtischemuseum, Gelsenkirchen — Gewerbemuseum, Winterthur; Mail-Art, The Scroll Unrolls, Janco- Dada Museum, Ein-Hod (Israel); 1986, Xy-

ve-Art Gallery,

lon 9, IX Esposizione Internazionale del-

mogawa;

la Xilografia,

Kurt Schwitters,

Museo

d'Arte Contempo-

ranea Villa Croce, Genova — Centre Culturel des Prémontrés, Pont-a-Mousson — Zitadelle Spandau, Berlino — Polonia; Esposizione di 100 oggetti, lkebukuro, Tokyo



Seibu

Art Forum

Italian

Fair,

Osaka; Grands et Jeunes d’aujourd’hui, Grand Palais, Parigi; Projeto Vermelho, Instituto de Pesquisa Setor Arte, San Paolo del Brasile; The Upstairs — A contemporary artspace, Tryon (North Carolina, U.S.A.); 1987, Grands et Jeunes d'aujourd’hui, Grand Palais des Champs Elysées, Parigi; Art pool's international collection of artists’. stamps,

Bélyegképek Szépmuvészeti Muzeum, Budapest; Mail-Art-Desert, Academia de Belles Artes de Sabadell, Salbadell (Bar-

cellona); Arte Fiera, Bologna; Mail-Art, Hommage à Joseph Beuys, Galerie d’Art Contemporain, La Vallette du Var; 1989, Mail-Art,

Hommage

à Joseph

Beuys,

Fort Napoléon, La Seyne-sur-mer — Institut Francais, Dusseldorf; Arte Fiera ‘90, Esponenti della cromoplasticità inoggettiva, Bologna; La posta in gioco — La comunicazione postale come creatività artistica, Uffizi, Firenze; Expo ‘90, Message to little Friends from an Artist, Osaka; 1991, Performances action painting, Shozo Shimamoto, Gutai Art Exhibition, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Roma; Grands et Jeunes d’aujourd'hui, Grand Palais des Champs Elysées, Parigi; Arte Elettronica, VII Convegno Na-

zionale di Brera, Milano; Art & Tabac, Palazzo Ruspoli, Roma; International Trien-

nial Competition of Painting, Osaka Foundation of Culture, Mydome, Osaka; 1994, L'immagine eclettica, XXXII Biennale Nazionale d’Arte “Città di Milano”, Palazzo della Permanente, Milano; /n-

ternational

Nato a Roma, 1949. Vive e lavora tra Roma e Milano.

Principali mostre personali: 1981, Codex Seraphinianus, Palazzo Grassi, Venezia; 1982, Architettura successiva, A.A.M./COOP, Roma; 1983, Meubel — En Architectuurontwerpen, Westersingel 8, Rotterdam; 1986, Architetture d'ottobre, Antonia Jannone, Milano; 1989, All’alba la talpa/tra nervi

di serpi/su monti impervi:/scava, La Nuova Pesa, Roma; 1990, Luigi Serafini, Istituto Italiano di Cultura, Stoccolma; Werken en Dagen, Lumen Travo Gallery, Amsterdam; 1991, Piccolo Museo di Cultura Materiale, Abitare il Tempo, Verona; Grafomania, Discoteca Alien, Roma; 1998, // teatro della pittura, Fondazione Mudima,

Milano.

100% recycle Art Show, LiMatsuyama

Mail-Art Show,

Ehime,

Ka-

Hommage

Associaciò

à

de Perfor-

mers Artistas y Poetes Associats, Sala Multimedia la Papa, Barcellona; 1995, Art & Tabac, Osterreiches TabakMuseum, Vienna; Seventh Annual International Mail-Art Exhibition, Mercer, Rochester, NY; Patafisica, Palazzetto Eucherio Sanvitale, Parco Ducale, Parma;

Art & Tabac, Amsterdam RAI Congrescentre Europaplein, Amsterdam; 1996, Xylon Italiana, 2 — Triennale Nazionale di xilografia, San Fedele, Milano; An homage to Juan Ramòn Jimènez, Mail art international exhibition, Fernando Ser-

rano, Galeria de arte, Moguer; 1997, // mosaico — Nuove contaminazioni, Galleria d'Arte Moderna, Sezione dei Civici Musei di Udine, Udine; Europe — USA

and the epoch of unimplosive art, Palazzo Osterio Magno, Cefalù; 1999, La fantasia non ha limiti, | Mostra Internazionale di Mail-Art, Centro Polivalente,

Torreglia (Pd); Contemporanea,

Asses-

sorato alla Cultura di Venezia,

Mestre.

Opera esposta: 1. Percorsi comunicanti (ludoscopio praticabile a raccordi seminterrati), 1999* installazione, 40 x 270 x 270

280

Principali mostre collettive: 1982, Palazzo

Una

generazione

Rosso,

Genova;

Postmoderna, Vivere Archi-

tettando, Palazzo Dugnani, Milano; 1984, Imaginaire Landen, Lijbaancentrum, Rotterdam; 1985, La neomerce, Triennale, Milano; Anni Ottanta, Chiesa di Santa Maria ad Nives, Rimini; 1989, Design in Corso n° 4, Rocca 6, Torino; 1990, /nverosimile, Castello di Volpaia; Berlin, Colombari, Milano; 1991, Trent'anni di design italiano, Triennale, Milano; 1992, /n Vitro, Fundaciò Joan Mirò, Barcellona.

Opera esposta: 1. Gran circo umanotico, già, 1998 - 1999* olio su tela, 500 x 200

Pino Settanni

Elisa Sighicelli

Victor Simonetti

Nato a Grottaglie, 1949. Vive e lavora a Roma.

Nata a Torino, 1968. Vive e lavora a Londra.

Nato a Quilpué (Cile), 1932. Vive e lavora a Pieve Ligure.

Principali mostre personali:

Mostre personali:

Mostre personali:

1975, Diaframma/Diagramma, Centro Iniziative Culturali, Avezzano; 1976, Forme e struttura, In Primo Piano, Taranto; 1977, Cielo/Mare e Voligrammi, Primo Piano, Roma; Hermanns, Monaco di Baviera; 1978, Trudelhause, Baden; Art 9/78, Basilea; 1979, Lang, Vienna; Forum Stadtpark, Graz; 1980, Art 10/79,

1996, Arrache-coeur, Guido Carbone, Torino; 1998, Senza mondo, Laure Genillard, Londra; 1999, Never Never Land, Guido Carbone, Torino; Not at Home, Giò Marconi, Milano.

1976, G7, Bologna, 1977, Sincron, Bre-

Basilea; 50 fotografie tratte dal libro “Sicilia di Guttuso”, Pinacoteca, Bagheria; 1981, 7ele fotografiche dipinte, Torban-

1995, /talians, 30 Underwood, Londra; 1996, Electronic-Art-Café, Lingotto, Torino; /talians II, Pieve di Cento, Bologna; 1997, Art by Design, APT, Londra; Arrivederci, Guido Carbone, Torino; Propo-

dena, Trieste; 1982, Dalla natura all’arte, Il Milione, Milano; Variazioni cromatiche, Palazzo dei Diamanti, Ferrara; Art 13/82, Basilea; 1983, Costelligrammi, Arti Visive, Roma; Arte Fiera, Bologna; Art 14/83, Basilea; 1984, Art 15/84, Basilea; 1985, Art 16/85, Basilea; 1986, Filosofotografia, Rondanini, Roma; Volo e Barocco, Maryon Meyer, Parigi; 1987, Volo e Barocco, Junod, Losanna; 1989,

Ritratti in nero con oggetto, Rondanini, Roma; 1992, Attori e registi, Palazzo dei Congressi, Roma; Simboli Sguardi Sogni, Il Cortile, Roma — Hadrien Thomas, Parigi; Sguardi laterali, Tecnopolis Novusortus, Bari; Proiezioni di 100 diapositive, Università La Sapienza, Facoltà di

Sociologia, Roma; 1994, Vizi, Pene, Tinteforti, Museo Ken Dami, Milano; 1996, Altro, Consorti, Roma; Dipingere — Fo-

scia; Centro del Portello, Genova; 1978,

Istituto Stensen. Firenze; Centro Ti.Zero, Torino; 1979, Forze organizzate, Centro d’Arte e Cultura “Il Brandale”, Savona; 1981,

Principali mostre collettive:

Spontoneità

strutturale,

Sin-

cron, Brescia; Centro Verifica 8+1, Venezia Mestre; 1983, Mostra-conferenza alla esposizione “La visione cromatica”, Accademia dei Costanzi, 1.S.A., Arezzo;

Torino; Biennale dei Giovani Artisti del-

Mostra di Architettura della documentazione OIKOS, SAIE, Bologna; 1984, Mostra-conferenza all’|.S.A., Arezzo; 1985, Ricerche estetiche luminose, Fluxia, Chiavari; 1986, Strumenti per pensare,

l'Europa e del Mediterraneo, Torino; 1998, Sightings: New Photographic Art,

Rassegna Il computer in cartella, C.1.D.I., Villa Rocca, Chiavari; 1989, Caratteri

ICA, Londra; Trade Apartment,

del cinetismo, Conferenza-mostra. I.S.A., Sansepolcro; 1991, Le configurazioni del casuale, Busi, Chiavari; Workshop “Fluidi di luce”, Mondo luce, Fiera Verona; 1994, Opere partecipate. Antologica, Eidos Immagini Contemporanee,

ste XII: Ghosts of Reality, San Filippo,

Londra;

ARTfutures, Contemporary Art Society, Royal Festival Hall, Londra; Close to Home, U.F.F., Budapest; /nstruments of Deceit, Gasworks, Londra; tro, Zurcher, Parigi.

1999, /n Vi-

Asti; 1995,

Opere esposte: 1. Victoria Road, 1998* fotografia su lightbox, 100 x 100 x 7

2. 10/98: Bed, 1998 fotografia su lightbox, 100 x 100 x 7

tografare — Dipingere, Palazzo Bruschi, Tarquinia; 1997, Zodiaco, Gregory, Roma; | Tarocchi, Foto Show, Milano; 1998,

La memoria. Le immagini, Oddi Baglioni, Roma; 1999, La memoria: le immagini, Rocca di Umbertide, Umbertide.

Dalla natura

naturalmente,

Arte Struktura, Milano; Aspetti di creatività poetica e matematica, Cassero di Castel San Pietro Terme (Bo); 1996, Un giorno la pittura, Università degli Studi di Genova, Facoltà di Magistero e nella Società di Promozione Culturale “Il Cobold”, Genova; Facultad de Arquitectura Universidad Técnica Federico Santa Mafia, Valparaiso, Cile; Facultad de Arquitectura Universidad de los Lagos, Osorno, Cile. Principali mostre collettive:

1976, G7, Arte Fiera, Bologna; 1979, Presenze 1975-1979, Centro del Portello, Genova; 1981, Die Geometrie und Ihre Zeichen, KunstlerhausPassage, Vienna; 1982, Gruppo all’Art-Expo, Sincron, Brescia; 1983, Arte Concreta, Palazzo del Ridotto, Cesena; 1987, /V Biennale d’Arte contemporanea “Arte-costruzione”, Marostica; 1988, Omaggio a Maria,

Opera esposta:

1. Eva - Linda - Dina (Le tre età), 1999* fotografia, 400 x 400

Centro Ave Arti, Cripta di San Lorenzo, Firenze; 10 anni alla ricerca dell’Arte, Ve-

rifica 8+1, Sala Espositiva Comunale, Mestre; 1991, Costruttivismo, concretismo e cinevisualismo internazionale per l'unificazione europea, Arte Struktura, Milano; Confronto 1991, Sincron, Bre-

281

Sinisca

scia; 1992, L’immaginazione geometrizzante, Arte Struktura, Milano; 1993, Mano d'artista, Sincron, Brescia; 1994, 5 tendenze, Sincron, Brescia; 1995, La Sindrome di Leonardo. ARTEDESIGN in Italia 1940-1975, Palazzina di Caccia di Stupinigi, Torino; La Sindrome de Leonardo, ARTEDESIGN 1975-1940, Museo Diocesano La Pia Almoina, Barcellona; 1996, Costruttivismo, concretismo, cinevisualismo internazionale per la unificazione europea. Opere di sintesi nel formato 20x20, Civica Sala del Carrobbio, Omegna — Palazzo Economo, Soprintendenza ai Beni Culturali Artistici Architettonici, Trieste; 1999, Dall’Arte all’Arte, Centenario dell'Istituto Statale d'Arte, Chiavari.

Opere esposte:

1. Struttura spaziale fibopitagorica, 1995 tubi anticorodal, cavo d’acciaio, 110x 185 x 160

2. Spazio fibopitagorico (blu metallizzato), 1996 metacrilato, cavo d’acciaio, 60 x 80 x 1003. Struttura fibopitagorica (grigio madreperla), 1998* metacrilato, cavo d’acciaio, 60 x 80 x 100

Nato a Napoli, 1929. Vive e lavora tra Roma e New York.

Cultura, Madrid; Museo National de Bellas Artes, Buenos Aires; 1995-1997, Premio Michetti, Francavilla a Mare

Mostre personali:

(CH); 1998, L’Alitalia per l’Arte — Umbria Jazz,

1964, Il Carpine, Roma; 1965, Van Diemen

Rocca

Paolina,

Palazzo

del Po-

1. Costruttività spaziale, 1999 acciaio inossidabile, perspex, 100 x 220

acrilico,

polo, Perugia.

Lilienfild, New York; 1969, Beverly

Hills Federal Saving, Los Angeles; 1969, The Desert Museum, Palm Springs, Cal.; 1970, Acquavella, Caracas; 1972, Schettini n. 1 e n. 2, Milano; 1973, Museu de Arte Assis Chateaubriand, San Paulo; Istitute di Cultura, Stoccolma; Mostra di

scultura all'aperto in Piazza Margana, Roma; Museo d’Arte Moderna, Rio de Janeiro; 1975, Palazzo Comunale,

Aci-

reale (CT); Museo de Arte Assis Chateaubriand, San Paulo; 1976, Zapiecek Gallery, Varsavia; 1977, Museo de Arte Assis Chateaubriand, San Paulo; 1979, B’Nait B’ Rith, New York; 1980, Palazzo delle Arti e della Cultura, Rio de Janei-

ro; 1981, O.N.U., Palazzo delle Nazioni Unite, New York; 1983, Metastasio, Prato; 1984, ARTCURIAL, Parigi; 1986, Palazzo dei Diamanti, Ferrara; 1987, Mu-

sée des Arts Decoratifs, Belgrado; Collegium Artisticum,

Sarajevo;

1988,

Na-

tional Center for Arts, El Salam Gallery, Zamalek, Cairo; 1988, Vecchio

Palazzo

Comunale, Spello (PG); 1990, Consolato Generale d’Italia, New York; 1992, Istituto Italiano di Cultura, Rabat, Marrakech, Tetouan, Tanger, Casablanca, Fes.; 1992, Istituto Italiano di Cultura, Palazzo Imperiale, Rio de Janeiro; 1993, National Art Gallery, Kuala Lumpur, Malaysia; 1994, Istituto Italiano di Cultura, Il Cairo, Alessandria d’Egitto; Forme nel Verde, Horti Leonini, San Quirico d’Orcia (Sl); 1996, Palazzo Comunale e Villa Fidelia, Spello (PG); Columbia University, New York; 1997, Mostra sul Tra-

sh, Studio d’Arte Contemporanea, ma; 1998, Centro Roma e New York.

Direzionale

Ro-

Alitalia,

Principali mostre collettive: 1955, VII Quadriennale, Roma; 1962, 25 Pittori moderni italiani, IBM Gallery, Premio Esso, New York; 1963, Painting and Sculpture Today, Indianapolis - New York — Washington — S. Josè; 1970, Museo de Bellas Artes, Caracas; 1975, Museo de Arte do Rio de Janeiro; 1993, Museo Statale d’Arte Medievale e Moderna, Arezzo; 1994, XVIII Biennale, Alessan-

dria d’Egitto;

1995,

282

Istituto

Italiano di

Opere esposte:

2. Emisferi, 1999* acciaio inossidabile, ferro, acrilico,

220 x 120

3. Struttura, 1999 ferro, acciaio inossidabile, perspex, 255 x 45 x 10

Franceso Somaini

Nato a Lomazzo, Lomazzo.

1926. Vive e lavora a

Mostre personali: 1956, La Strozzina, Firenze; 1960, Italian Culture Institute, New York; XXX Biennale Internazionale d'Arte, sala personale, Venezia; 1968, Alternative Attuali 3, L'Aquila; 1971, Muzeja savremene umetnosti, Beograd; 1973, Palazzo dei Priori, Volterra; Palazzo dei Consoli, Gubbio; 1974, Kunstverein —- Sommerakademie,

Salzburg;

1976,

Museum

des

20.

Jahrhunderts, Vienna; 1977, Palazzo Te, Mantova; 1978, Biennale Internazionale d'Arte, sala personale, Venezia; 1979, Wilhelm-Lrhmbruck-Museum, Duisburg; 1980, Orto Botanico, Lucca; 1983, Horti Leonini, San Quirico d'Orcia; 1984, Salone San Francesco, Como; 1986, Palazzo dei Diamanti, Ferrara; 1988, Parco

Civico e Museo di Villa Ciani, Lugano; Civica Galleria d'Arte Moderna, Gallarate;

1989, Parco Giorgi e alveo del Bidente, Santa Sofia; 1990, Rotonda della Besana, Milano; 1993, Musei Civici di Villa Mirabello, Varese; 1996, Rocca Malatestiana, Galleria Comunale ex pescheria, Il Vicolo, Cesena; 1997, Accademia di Brera, Milano; 1988, Vecchia Pescheria Galleria Comunale, Cervia; Palazzo del Rondò, Tuoro sul Trasimeno.

Principali mostre collettive:

zionale d’Arte, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1960, Sculpture Italienne contemporaine d’Arturo Martini à nos jours, Musée Rodin, Parigi; /talian Sculptors of Today, Museum of Contemporary Art, Dallas; Museum Isaac Delgado, New Orleans; Washington University, St. Louis; The New Generation in Italian Art, Columbia University, New York; 1961, /talian Contemporary Sculpture, The VI Tokyo

Biennale,

Tokyo,

Osaka;

Taka-

matsu, Ukuoka, Nagoya, Yawata, Saseho, Ube; Deuxième Biennale de Paris, Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris, Parigi; 1962, Sculture nella città, V Festival dei Due Mondi, Spoleto; 1963, Trigon 63, Burggarten, Forum Stadpark, Kunstlerhaus, Graz; 1964, XXXII Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; The

Pittsburgh International Exhibition of Contemporary Painting and Sculpture, Canergie Institute, Pitthsburg; 1965, VII/ Biennale Middelheim, Antwerpen; 12 Italienische Bildhauer, Essen, Rotterdam, Lund; /X Quadriennale Nazionale d’Arte, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1966, Made of Iron, Houston; 1967, /X

Biennale Middelheim, Antwerpen; Expo 67, Montréal; 1969, The First Internatio-

nal

Exhibition

of Modern

Sculpture,

Hakone Open-Air Museum, Hakone; 1970, Escultores italianos, Lisboa, Hannover, Wurzburg, Kiel, Koln; 1971, Aspetti dell’informale, Palazzo Reale, Milano; 1972, Tra rivolta e rivoluzione. Immagine e progetto, Bologna; 1973, X Qua-

1948, Rasegna Nazionale di Arti Figu-

driennale Nazionale d’Arte 2. Situzione

rative, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Roma; 1950, XXV Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; 1951, VI Quadriennale Nazionale d’Arte, Palazzo del-

dell’arte non figurativa, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Volterra 73, Sculture, ambientazioni, visualizzazioni, pro-

le Esposizioni, Roma; 1954, XXVII Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; 1955, VII Quadriennale Nazionale d’Ar-

te, Palazzo

delle

Esposizioni,

Roma;

1956, XXVIII Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; 1957, Scultura italiana

del XX Secolo, Villa Mazzini, Messina — Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma — Palazzo d’Accursio, Bologna; 1958,

Europàische Bildhauer-Zeichnungen des 20. Jahrhunderts, Stadtischen Kunstmuseum, Duisburg; XXIX Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; L’Art du XXle Siècle, Palais des Expositions, Charleroi; 1959, Arte Nuova, Palazzo Graneri, Torino; Arkitektur og Billedkunst, Oslo, Goteborg, Helsinki; Artistas italianos de hoje, Sao Paulo; VIII Quadriennale Na-

gettazione per l’alabastro, problemi del centro storico, Volterra; Sculptures italiennes contemporaines, Musée Royaux d’Art et d’Histoire, Bruxelles; 1975, XXI Biennale Internazionale del Fiorino, Forte di Belvedere, Firenze; Der ausge-

sparte Mensch. Aspekte der Kunst der Kunsthalle, Stadtische Gegenwart, Mannheim; 1976, Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; 1978, Artistas Italianos, XV Bienal de Sao Paulo do Brasil, Sao Paulo; 1980, /deen fur den Gu-

staf Grundgens-Platz, Dusseldorf; 1981, Dimensionen des Plastichen Bildhauer Technichen, Neuer Berliner Kunstverein in der Staatlichen Kunsthalle, Berlino; // materiale delle arti. Processi tecnici e formativi dell’immagine, Castello Sforzesco, Milano;

1983,

L’Informale in Italia,

283

Galleria d’Arte Moderna, Bologna; 1985, Italienische Plastik des 20. Jahrhunderts,

Duisburg;

1986,

Bodenskulptur,

Kun-

sthalle, Bremen; X/ Quadriennale Nazionale d'Arte, Roma; 1990, Scultura a Milano 1945-1990, Palazzo della Permanente, Milano; Stadtische Kunsthalle, Mannheim; Kunsthalle, Darmstadt; 1995, La città di Brera. Due secoli di scultura,

Milano; Europaische Plastik des Informel 1945-1965, Wilhelm Lehmbruk Museum, Duisburg; 1996, V/// Biennale Interna-

zionale di Scultura, Carrara; Papirnate Sanje, Znacilosti risarske umetnosti v Lombardiji, Lubiana; 1998, Scultura lingua viva, Museo Ermitage, San Pietroburgo — Palazzo Ducale, Massa; /X Biennale Internazionale di Scultura, Carrara; Illuminazioni, Firenze, Padova, Torino, Palermo; 1999, MAC/ESPACE Arte concreta in Italia e in Francia 1948-1958, Acquario Romano, Roma.

Opere esposte: 1. Fortunia, 1995 Pronzofs baz

2. Fortunia Vincitrice, 1995-1997 bronzo, 30 x 27 x 20 8. Fortunia Vincitrice, 1995-1997 alpacca, 36 x 23 x 20 4. Leucotea, 1997* bronzo, 155 x 118 x 51

5. Lotta con il serpente, 1998 bronzo, 138 x 110 x 35

Mauro Staccioli

Tino Stefanoni

Nato a Volterra, 1937. Vive e lavora a Milano.

vecchio, Verona; Arte e Critica, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma; 1982,

Principali mostre personali:

Spazi d'Arte ‘82, Fattoria Celle, Pistoia; Arte Italiana 1960-1982, Hayward Gallery, Londra; Wir Anderen, Staadtische Galerie, Regensburg; 1983, 7e/ Hai ‘83,

1971, Studio Inquadrature 33, Firenze; 1972, Toninelli, Milano; Sculture in Città, Volterra; 1973, Studio Santandrea, Milano; 1974, Piazzetta della Galleria Manzoni, Milano; Studio Stefanoni, Lecco; 1975, Studio Santandrea, Milano; Bocchi, Milano; 1977, Lettura di un ambiente, Castello Visconteo, Vigevano; 1981, Studio Santandrea, Milano; Mercato del Sale, Milano; Galleria Civica d’Arte Moderna, Macerata; 1983, Mercato del Sa-

le, Milano;

1984,

University Gallery,

Amherst, Massachuttes; 1986, Mercato del Sale, Milano; 1987, Cenobio Visualità, Milano; Djerassi Foundation, Woodside, California; Besanaottanta, Rotonda

della Besana, Milano; San Diego Contemporary Art Museum, La Jolla, California; 1988, Mercato del Sale, Milano; 1989, ila Polena, Genova; 1990, Mu-

seum of Contemporary Art, Seoul; Shoshana Wayne Gallery, Santa Monica, California; 1991, Mara Coccia, Roma; 1992, Mudima, Milano; XX/ Biennale di Scultura, Gubbio; 1993, Pico Boulevard, Santa Monica, California; // Campigna, Parco della Resistenza, Santa Sofia; 1994, Maria Cilena, Milano; Nine, Seoul;

1995, La Polena, Genova; Museo d’Arte Moderna, Bolzano; A. Arte Studio Invernizzi, Milano; Trilogia 5, Rocca Paolina, Perugia; Su /ogo de s’iscultura, Tortoli-Arbatax; 1996, San Diego Contemporary Art Museum, La Jolla; Fondation Européenne pour la Sculpture, Bruxelles; Museo Laboratorio Università “La Sapienza”, Roma; Elizenstrasse, Monaco; Artiscope, Bruxelles; 1997, Pescheria, Pesaro; 1998, Porter-Troupe Gallery, San Diego; 1999, Castello di Pergine, Pergine Valsugana.

Tel Hai College, Israele; Maison de la Culture, Rennes; 1984, Costruire l’illu-

sione, ELAC, Lyon; 1985, Campo del Sole, Tuoro sul Trasimeno; 1986, /ncontri di Villa Faraldi, Imperia; Wigry ‘86, Sowalki, Polonia; Omaggio a Piero Manzoni, Sondrio; Annaherungen, Oberhausen; 1987, Olimpiade of Sculpture, Olympic Park, Seoul; 1988, Forme per il cemento, Parco Sant'Alessio, Roma; Fridericianum Museum, Kassel; Museo d’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato; Echo Art, Museo d’Arte Contemporanea, Varsavia; Antiromantica, Castello di Malcesine, Malcesine; 1991, /nternatio-

nal Sculpture Symposium, Andorra; XV Biennale Internazionale del Bronzetto, Padova;

1993,

Navigatori

solitari,

Pa-

lazzo Martinengo, Brescia; 1995, Artelaguna ‘95, Venezia; XVII Biennale Internazionale del Bronzetto, Padova; Mu-

seo d’Arte Contemporanea della Sardegna, Ozieri; 1997, Villa Glori, Roma; Tuscia Electa, Greve in Chianti; 1998, /X Biennale Internazionale di Scultura, Car-

rara.

Nato a Lecco, 1937. Vive e lavora a Lec-

CO. Mostre personali:

1963,

Palazzo

del

Governo,

Roma;

1967, Il Canale, Venezia; 1968, Apollinaire, Milano; Bertesca, Genova; 1969, Il Punto, Torino; Apollinaire, Milano; 1970, Studio Santandrea, Milano; 1971,

Studio Santandrea, Milano; 1972, New Smith Gallery, Bruxelles; Studio San-

tandrea, Milano, Paul Facchetti, Parigi, 1973, Paul Facchetti, Zurigo; 1974, Studio Santandrea, Milano; Franz Paludetto; Torino, Galerie Regio Friburgo; Galerie Steinmetz, Bonn; 1975, Lorenzelli, Bergamo; 1976, Studio Santandrea, Milano; 1977, Palazzo dei Diamanti, Ferrara; Art Global, San Paolo del Brasile; Petite Galerie, Rio de Janeiro; 1978, Corraini, Mantova; Sala Comunale d’Arte Contemporanea; Alessandria; 1979, La Piramide, Firenze; Lorenzelli, Bergamo; Studio Santandrea, Milano; Cardi, Milano; Tommaseo, Trieste, 1980, Centro Serre Ratti, Como; Martini Ronchetti, Genova; 1981, ICC, Anversa; Art in Progress, Dusseldorf; Art in Progress, Monaco di Baviera; 1982, Franz Paludetto, Torino; Francoise Lambert, Mila-

no; 1983, Regio, Friburgo; Mercato del Sale, Milano; 1984, Art in Progress, Dusseldorf; 1985, Numaga, Auvernier; Al-

Opera esposta: 1. Senza titolo, 1999* ferrocemento, tre elementi diam. 250 x 50

berto Valerio, Brescia; 1986, Pio Monti, Roma; Seno, Milano; La Chiocciola, Paciascuno

dova; Fabjbasaglia, Bologna; 1988, Deambrogi, Lugano; Corraini, Mantova; Krief, Parigi; Patrick Roy, Losanna; 1989, Hete Hunermann,

Dusseldorf; La Pole-

na, Genova; 1990, Il Milione, Milione; Ahlner, Stoccolma; Edward Totah, Londra; Martini Ronchetti, Genova; 1991, Patrick Roy, Losanna; Krief, Parigi; Roberto Monti, Modena; 1992, Alberto Va-

lerio, Brescia; Seno, Milano; Bertesca, Genova; Artiscope, Bruxelles; La Pole-

na, Genova; Stadtgalerie, Sundern; 1993, Corraini, Mantova; La Polena, Genova; 1994, La più bella Galleria d’Italia,

Principali mostre collettive: 1970, Centro San Fedele, Milano; 1973, Volterra ‘73, Volterra; 1976, XXXVII Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; 1978, XXXVIII Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; 1979, Incontri di Martina Franca, Martina Franca; La Section

Firenze; Musei Civici Villa Manzoni, Lec-

co; Antologiaca, Galleria Nazionale, San Marino; Tovar & Tovar, Bogotà; Il Milio-

ne, Milano; 1995, Alberto Valerio, Bre-

scia; Patrick Roy, Parigi; Santo Ficara,

d'or, Loggetta Lombardesca, Ravenna; 1980, // fiume, la festa, la gente, Museo d'Arte Contemporanea, Suzzara; 1981, Il luogo della forma, Museo di Castel-

Firenze;

1996,

Marie-Eve

Poly, Ecully;

Antologica, Istituto Italiano di Cultura, Parigi; 1997, Bianca Pilat Contemporary Art, Chicago; 1998, Studio 10, Chur; Pa-

284

G uido 'Strazza

logna; 1999, S. Fedele, Milano; Chiostri di S. Domenico, Reggio Emilia.

Principali mostre collettive: 1965,

Premio

S. Fedele,

Milano;

Mostra d'Arte Contemporanea,

1966,

Palazzo

Reale, Milano; Pittori in Lombardia, Vil-

la Olmo, Como; Gioco degli artisti, Naviglio, Milano; 1967, Premio Ramazzotti, Palazzo

Reale, Milano; Premio Joan

Mirò, Barcellona; Recupero del Fantastico, Milano; 1969, Prospettive 4, Due Mondi, Roma; Arte oggetto, Levi, Milano; 1970, Artistes de la cote d’azur et Italiens, Palais d'Europe, Mentone; Premio Joan Mirò, Barcellona; 35° Biennale d’arte, Venezia; Premio Michetti, Francavilla al Mare; Uomo SpA, Vinciana, Mi-

lano; Perché ancora pittura?, Palazzo Reale, Caserta; 1971, Omaggio alla Sicilia, Arengario, Milano; Rappresentazione incontra

dibattito,

Museo

Civico,

Galleria d’Arte Moderna, Piacenza; Expò arte, Bari; Artefiera 87, Bologna; /k 87,

Colonia; Fiac 87, Parigi; 1988, Art 88, Basilea; Fiac 88, Parigi; Artefiera 89, Bologna; 1990, Art fair, Stoccolma; Artefiera 90, Bologna; Art 90, Basilea; Fiac 90, Parigi; Artissima, Torino; 1991, Ar-

tefiera 91, Bologna; Art 91, Francoforte; Art 91, Basilea; 1992, Artefiera 92, Bologna;

Art 92, Basilea;

1993,

London

Contemporary Art Fair 93, Londra; Arte fiera 93, Bologna; Fiac 93, Parigi; Art is life, Museo dell’automobile, Torino; Fiera de arte, Bogotà; Art Asia 93, Hong Kong; 1994, Air fair, Miami; Artefiera 94, Bologna; Art 94, Basilea; Art is life, Sierkunst Museum, Gent; Fiac 94, Caracas; Contemporanea, Avida Dollars, Milano; Artissima 94, Lingotto, Torino; Fiac 94, Parigi; Art for eso, Palazzo del-

l’Arte, Milano; /K 94, Colonia; 1995, Foire d’art, Strasburgo; Art Frankfurt 95, Francoforte; Art Fair, Vienna; Art Fair, ZUrigo; /K 95, Colonia; 1996, Artefiera 96, Bologna; Art 96, Francoforte; Aspect de

Bologna; 1972, 3 Actuel Kunstmarket, Brugge; 1973, Art 73, Basilea; Premio Campigna, Campigna; Rassegna d'arte,

nos jours, La Chataigneraie,

Museo d’arte, Albissola; Biennale del metallo, Gubbio; 1974, 18° Biennale d’arte, Palazzo Permanente, Milano; Arte sacra, Palazzo dei Diamanti, Ferrara;

Nel segno dell'angelo, Bianca Pilat, Chicago; Artissima 96, Torino; 1997, Fiac 97, Parigi; Sogni di carta, Museo Etnografico, San Pietroburgo; Artissima 97,

1975, Art 75, Basilea; Phantomas, Musée d’lxelles, Bruxelles; /K 75, Colonia;

Torino; /K 97, Colonia; Foire d’art actuel, Gand; 1998, Sogni di carta, Accademia di Brera, Milano; Mediterranea 1, Galleria d'Arte Moderna, Tirana; 1999, Arte-

1976, Momento

speculare,

Expò arte,

Bari; Arte fiera 76, Bologna; Premio Michetti, Francavilla al mare; Artisti nella

ceramica 1970/76, Albissola; 1977, Expò arte, Bari; Artefiera nale internazionale

77, Bologna; Biendella Grafica, Lju-

bljana; 1978, Premio S. Fedele 19511967, Centro S. Fedele, Milano; 1979, Arte fiera 79, Bologna; Istituto Italiano di Cultura, Il Cairo; Biennale della Grafica Europea, Heidelberg; 1980, Foire d'art actuel, Bruxelles; Istituto Italiano di Cultura, Budapest; Istituto Italiano di Cultu-

Nato a Santa Fiora, 1922. Vive e lavora a Roma.

en Italie de 1950 è

l'art contemporain

fiera 990, sburgo.

Bologna;

Flemalle;

Foire d'art, Stra-

Principali mostre personali: 1948, Galeria de Lima, Lima; 1950, Il Pa-

cifico, Santiago del Cile; 1953, // Biennale, (sala personale), Ibeu, San Paolo del Brasile; 1955, Il Cavallino, Venezia; 1956, Sagittarius, Roma; Il Naviglio, Milano; 1957, Il Prisma, Torino; La Cittadella, Ascona; 1958, L'Ariete, Milano; Kasper,

Losanna; 1959, Pogliani, Roma; Kasper, Losanna; 1960, Stedelijk Museum, Amsterdam; Kunstverein, Friburgo; Fraenkischen Galerie, Norimberga; Stadtische Kunsthalle, Baden-Baden; 1962, Lorenzelli, Milano; 19683, Il Canale, Venezia; 1964, Arco d’Alibert, Roma; 1965, Le Ore, Milano; Il Naviglio, Milano; 1966, L’Ariete, Milano; Gunar, Dùsseldorf; Galleria Ci-

vica, Nieuwekoop; 1967, Calcografia Nazionale, Roma; 1968, XXXIV Biennale (sala personale), Venezia; 1971, Il Collezionista d’Arte Contemporanea, Roma; Morone 6 Milano; Il Cancello, Bologna; 1972, K276, Amsterdam;

Peccolo, Livor-

no; 1973, Il Collezionista d’Arte Contemporanea, Roma; 1974, Il Segno, Roma; 1975, Il Sole, Bolzano; 1977, Rondanini, Roma; Morone 6, Milano; 1978, Arte Forum, Trieste; Grafica dei Greci, Roma; 1979, Editalia, Roma; 1980, Palazzo Reale, Milano; Morone 6, Milano; Editalia, Ro-

ma; 1982, Giulia, Roma; 1983, Pantha Arte, Como; Chiesa dei SS. Gioacchino e

Anna, Roma; 1984, Grand Palais, Parigi;

Opera esposta: 1. Senza titolo C70 C71, 1993 - 1998* acrilico su tela, due tele ciascuna 100 x 200 Collezione Cerruti, Genova

XLI Biennale (sala personale), Venezia; 1985, Il Segno, Roma; Studio Internazionale d’Arte L’Arco, Roma; Il Millennio, Roma; La Scaletta, Matera; Studio Pozzan, Vicenza; 1987, Stamperia Grafica In-

ternazionale Sperling e Kupfer, Milano; 1988, Giulia, Roma;

Morone

6, Milano;

Studio d’Arte Grafica, Milano — Studio d’Arte Grafica, Roma; 1989, Colegio Oficial de Arquitectos de Canarias, Santa Cruz de Tenerife; 1990, Arte Duchamp, Cagliari; 1991, Istituto Nazionale per la

ra, Bucarest; GaleriaStudio, Warszawa;

Impact art 80, Municipal Museum of Art, Kyoto; 1981, Linee dell’arte italiana

Grafica, Roma; Alberto Peola, Torino; For-

1960-80, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Expò arte, Bari; 1982, Giovani pittori e scultori italiani, Rotonda Besana, Milano; /K 82, Dusseldorf; Arte 82, Basilea; L'immagine dialettica, Fondazione Michetti, Francavilla al Mare; 1983, Art 83, Basilea; 1985, Fiera biennale d’arte 85, Milano; /caf 86, Los Angeles; 1987, Premio Città di Gallarate, Museo d’Arte Moderna, Gallarate; Biennale d'Arte,

ni Tendenze,

Bologna;

1993, Bambaia,

Busto Arsizio; 1994, Il Ponte, Firenze; Nuvola Nera, Santa Croce sull'Arno; 1995, Bambaia, Busto Arsizio; 1997, Bambaia, Busto Arsizio; Il Bulino, Roma.

Principali mostre collettive: 1942, XXIII Biennale, Padiglione Futuri-

285

Emilio Tadini

smo Italiano, Venezia; 19483, / Biennale, San Paolo del Brasile; 1955, Mostra Nazionale Art Club, Venezia; 1959, VIII Quadriennale, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Pittori d'oggi Italia-Francia, Galleria Civica d’Arte Moderna, Torino;

1963, De Collectie Sandberg, Stedelijk Museum, Amsterdam; 1964, XXXII Biennale, Padiglione Centrale, Venezia;

1965, /X Quadriennale, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1967, /X Biennale. Artistas italianos de hoje, San Paolo del Brasile; V/ Biennale internazionale di grafica, Moderna Galerija Ljubljana, Lubiana; 1968, XII Premio Michetti, Fondazione Michetti, Francavilla al Mare; 1969, Nuovi materiali, nuove tecniche, Caorle; 1970, /ncisori italiani del XX secolo, Galleria Nazionale d’Arte Moder-

na, Praga; 1971, Aspetti della grafica europea, Ca’ Pesaro, Venezia; 1972, XXXVI Biennale di Venezia. Esposizione internazionale d’arte grafica d'oggi, Museo

1987,

Frankfurter

Kunstverein,

Fran-

coforte — Galleria Civica, Modena; 1988, XL Premio Michetti. L'astratto vissuto e i suoi maestri italiani, Fondazione Michetti, Francavilla al Mare; / Biennale di Grafica “Alberto Martini”, Palazzo Foscolo, Oderzo; 1989, Orientamenti dell’arte italiana. Roma 1947-1989, Casa Centrale dell’Artista, Mosca — Sala Centrale delle Esposizioni, Leningrado;

1990, // Biennale nazionale di grafica “Alberto Marini”, Palazzo Foscolo, Oderzo; 1991, /l linguaggio della grafica originale, Bottega Giovanni Santi, Casa natale di Raffaello,

Urbino;

1993,

Ecbatana.

Immagini e scritture di una città invisibile. Calligrafie, Complesso Monumentale di San Filippo Neri, Torino; 1994, L'Arte italiana nell'ultimo mezzo secolo: Dall’Arte Neo-Concreta all’Iperrealismo.

Nato a Milano, 1927. Vive e lavora a Milano.

Mostre personali: 1961, Il Cavallino, Venezia; 1967, Studio Marconi, Milano; 1968, Galerie Foncke, Gand; 1970, Studio Marconi, Milano; Galerie Foncke, Gand; 1971, Studio Marconi, Milano; 1973, Galerie A.H,, Stoccolma; 1974, Estudio Actual, Caracas;

Studio

Marconi,

Milano;

1975,

Galerie

Rencontres, Parigi; Galerie Micha, Bruxelles; 1978, Studio Marconi, Milano; Galerie C., Parigi; Biennale, Venezia; 1980, Galerie Pieter Coecke, Aalst; Galerie Atmosphère, Bruxelles; 1982, Galerie J.1. Ostenda; Biennale..di Venezia;

1983, Galerie Maeghit, Parigi; Totah, Gallery, Londra; Lens Gallery, Anversa;

XXVII Premio Vasto, Vasto; 1995, Figu-

1985, Giulia, Roma; 1988, Galerie Levy,

re della pittura. Arte in Italia 1956-68, Palazzo Sarcinelli, Conegliano Veneto;

Amburgo; Tour Fromage, Aosta; 1990, Studio Marconi, Milano; Forni Contem-

1997, XLIX Premio Michetti. Gli archeti-

poranea, Bologna; Tega, Milano; Galerie

Mostra internazionale della grafica, Palazzo Strozzi, Firenze; 1973, X Quadriennale. Situazione dell’arte non figu-

pi immaginali nell’arte contemporanea, Francavilla al Mare; Da Monet a Morandi. Paesaggi dello spirito, Palazzo Sar-

1900-2000, Parigi; 1991, Totah Gallery, Londra; Regione Lazio, Palazzo Ronda-

rativa, Palazzo delle Esposizioni, Roma;

cinelli, Conegliano Veneto; 1998, Una donazione per un nuovo museo, Palazzo Sarcinelli, Conegliano Veneto; Ro-

du Centre, Parigi; 1993, Galerie du Centre, Parigi; Giò Marconi, Milano; 1994,

d'Arte Moderna

Ca’ Pesaro, Venezia;

1975, Calcografia Nazionale. Ricerca di gruppi sul segno, Calcografia Nazionale, Roma; 1976, V/ Biennale internazionale dell'incisione, Cracovia; 1977, XII

Biennale internazionale di grafica, Moderna Galeria Ljubljana, Lubiana; 1978, Il Triennale europea. Il Mostra d’arte sacra, Castello Trecentesco, Celano; 1979, I Biennale della grafica europea, Heidelberg; 1980, VI/ Biennale internazionale dell'incisione, Cracovia; 1981, Linee della ricerca artistica in Italia 1960-1980, Palazzo delle Esposizioni, Roma; // materiale delle arti, Castello Sforzesco, Milano; L'attimo fuggente, Chiostro di Voltorre, Gavirate; 1983, L’Informale in Italia, Galleria Comunale d’Arte Moderna,

Bologna; magine

XXXV diversa,

Premio

ma, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Lavori in corso, Galleria Comunale d’Ar-

te Moderna

e Contemporanea,

Roma.

Opere esposte:

1. Partitura in 4 per azzurro, 1998 - 1999* tempera su tela, 100 x 130 2. Verde e arco rosso,

1998 - 1999

tempera su tela, 100 x 130

3. Grande arco, 1998 - 1999 tempera su tela, 150 x 200

Giò Marconi, Milano; 1995, Villa delle Rose, Bologna; Kulturhistorisches Museum, Stralsund; Museum Bochum, Bochum; 1996, Giò Marconi, Milano; Institut Mathildenhohe, Damstadt; Il Naviglio, Venezia; 1997, Casa del Giorgione, Castelfranco Veneto; Visita a Castelvecchio, Museo di Castelvecchio, Verona; Galerie Karin Fesel, Dusseldorf; Galerie George Fall, Parigi; Aminta, Siena; Di Summa, Roma; 1998, Comune di Trissino; Museo di Asolo; 1999, Die Galerie, Francoforte; Guastalla, Livorno.

Principali mostre collettive:

1967, Mathias Fels, Parigi; Art Contem-

Michetti,

porain de l’Italie, Aia; 1968, Salon de Mai, Parigi; Galerie Foncke, Gand; 1969, Aspekte aus Italien, Vienna; 1970, Neue Italienische Kunst, Rolandseek; Studio

Francavilla al Mare; Premio internazionale per l'incisione, Palazzo Ferrero della Marmora, Biella; 1984, XX/X Biennale d’arte città di Milano, Palazzo della Permanente,

li, Conegliano Veneto; Carlo Belli e Ro-

Roma; 1992, Galerie

L’im-

Michetti.

Fondazione

berto Tassi e i pittori, Palazzo Sarcinel-

nini alla Rotonda,

Milano; 1986, Arte italiana

degli anni Sessanta nelle collezioni della Galleria Civica d’Arte Moderna, Galleria Civica d’Arte Moderna, Torino; X/ Quadriennale, Palazzo dei Congressi, Roma; V Triennale dell'incisione, Palazzo della Permanente, Milano; 1987, Disegno italiano del dopoguerra 1945-

Marconi at Felix Landau Gallery, Los Angeles; 1971, 20 artisti italiani, Museo d’arte Moderna, Città del Messico; /talian Painting David Han&ks Gail, Dubli-

no; /talian Painting, Arts Council of Northen Ireland, Belfast; 1977, Quotidìen Histoire et Utopia, Maison da la Culture,

Grenoble; 1978, Gli ultimi quindici anni di arte in Italia, Galleria d'Arte Moderna,

Vito Tongiani

Valeriano Trubbiani

Nato a Matteria (Slovenia), 1940. Vive e lavora a Camaiore.

Nato a Macerata, Candia.

Mostre personali:

Principali mostre personali:

Sogno Italiano, Collezione Giorgio Fran-

1972, Davico, Torino; 1975, Forni, Bolo-

1988, Artisti Italiani Con-

gna; 1976, 32, Milano; 1976, Il Gabbia-

temporanei, Casa dell’Arte, Mosca; 1990, /taliana ’60, Studio Marconi, Milano; 1994, Galerie du Centre, Parigi;

no, Roma; 1977, Documenta, Torino; 1978, Il Gabbiano, Roma; 1979, Documenta, Torino; Fred Lanzenberg, Bruxelles; 1981, Santa Croce, Firenze; 1982,

1970, Blu, Milano; 1972, Vinciana, Milano; Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; 1972, La Margherita, Roma; 1975, Amsterdam; La Margherita, Roma; 1977,

Torino; 1985, Arte Italiana 1970-1980, Kunstverein Francofort; Nature Morte,

Edward Totah Gallery, Londra; 1986, Arte Italiana 1960-1980, mostra itinerante Berlino,

Hannover,

chetti, Roma;

Bregenz

e Vienna;

XXVIII Premio Vasto, Dall’arte neoconcreta all’ iperrealismo, Vasto; 1995, Mi-

lano anni ‘90, Palazzo delle Stelline, Milano; 1997, Arte Italiana. Ultimi 40 anni, Pittura Iconica, Galleria Nazionale d’Ar-

te Moderna, Bologna.

Karl Flinker, Parigi; 1985, Karl Flinker, Parigi; Il Tempietto, Brindisi; 1988, Documenta, Torino; 1994, P.Brullè, Parigi;

Palazzo Brindisi.

Ducale,

Massa;

Il Tempietto,

Parigi; La Margherita, Roma; 1978, Helsinki; 1979, Palazzo Bosdari, Galleria Civica d’Arte Contemporanea, Ancona; 1981, Montreal; 1980, La Margherita, Roma; 1981, Premio Tamburi, Jesi; 1985, Gianferrari, Milano; 1986, La Margheri-

ta, Roma; 1987, Opere leopardiane, Re-

Opera esposta:

Principali mostre collettive:

1. Fiaba del niente, 1999* acrilico su tela, 200 x 200

1973, Biennale Internazionale del Fiorino, Firenze; 1974, Premio Sperticano, Bologna; 1976, Nouvelle subjectivité, Festival d’Automne, Parigi; 1979, Nouvelle subjectivité, Palais des Beaux Arts, Bruxelles; 1981, Biennale Internazionale di Scultura, Carrara; 1982, Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; 1993, Ar-

tisti Italiani per l'Europa, Metz; De Chirico e le conseguenze postmetafisiche, Artcurial, Parigi; 1995, Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; 1996, La Forza

dell'Immagine.

1937. Vive e lavora a

Il Realismo

in Europa,

Berlino; La pittura italiana dal 1960 al 1980, Osaka; 1998, Pittura come passione, Palazzo dei Priori, Volterra; // tem-

po del marmo e quello del bronzo, Museo del Marmo, Carrara; Willy Banat,

canati; 1988, La Margherita, Roma; 1991, Medirerranea/Ciriaco Pizzecolli, Ancona; 1992, Sante Moretto, Vicenza; 1996, Sante Moretto, Vicenza; 1997, Palazzo Ricci, Chiesa di S. Paolo, Macera-

ta; 1998, Viaggi e transiti, Palazzo del Vittoriano, Roma.

Principali mostre collettive: 1959, Quadriennale Nazionale d'Arte, Roma; 1963, Alternative Attuali, l’Aquila; Oltre l’informale, San Marino; 1965,

Alternative Attuali, L'Aquila; Biennale di Parigi, Parigi; Scultura Italiana, Madurodam, Graz; 1966, Biennale di San Paolo, San Paolo; Biennale internazionale d'Arte, Venezia; Scultura Italiana, Lisbona, Baltimora; 1967, Scultura Italiana, Parigi, Il Cairo, Teheran; 1968, A/ternative Attuali, L'Aquila; 1970, Biennale di

Berlino; Oraziana, Palazzo Orsini, Licenza Roma; Hotel de Ville, Neuchatel.

Alessandria d'Egitto, Alessandria d’Egitto; Scultura Italiana, Budapest; 1971, Scultura Italiana, Buenos Ayres, Rio de

Opere esposte:

Janeiro; 1972, Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; Scultura Italiana, Città

1. Seuneou di Juente, 1999 olio su tela, 130 x 162

del Messico, Tokyo; 1973, Scultura Ita-

2. Nedjma, 1999” olio su tela, 100 x 81

3. Morte di Pentesilea, olio su tela, 130 x 160

1999

liana, Bruxelles; 1974, Scultura Italiana, Hong Kong; 1975, Scultura Italiana, Berlino, Lugano, Atene; 1976, Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; XVIII Pre-

mio Vasto, l’uomo ed i miti contemporanei: eros e macchina, Vasto; Scultura Italiana, Helsinki,

Stoccolma;

1977,

Scul-

tura Italiana, Belgrado; 1983, Scultura Italiana, Anversa; 1985, Scultura Italiana, Maubeuge; 1986, Quadriennale Nazionale d'Arte, Roma; 1987, Scultura Italiana, Tokyo; 1988, Biennale di Grafica,

Lubiana; 1988/1989, Scultura Figurativa Italiana del XX secolo, mostra itinerante

in sei musei del Giappone; 1989, Aspetti della scultura contemporanea, Bolo-

287

Giuseppe Uncini

gna; 1985/1989, Installazione di “Colonne” nel Campo del Sole, Tuoro sul Trasimeno; 1990, Artisti Italiani, Lima, Montevideo, Caracas; // Clima dell'Uomo, Ce-

sena, L'Aquila; 1991, Mostra Antologica del Disegno (1959-1991), Galleria Co-

Nato a Fabriano, Roma.

1929. Vive e lavora a

segna di Arti Figurative di Roma e del Lazio, Palazzo delle Esposizioni, Roma; IX Quadriennale, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Italianische Malerei Heute,

Principali mostre personali:

Stadtischen

Galerie, Monaco

di Bavie-

1964,

ra; 1966, XXXIII Biennale, Venezia, (sala dedicata al Gruppo 1); Gruppo 1. Fe-

Gruppo uno, ll Cavallino, Venezia; 1968, Christian Stein, Torino; 1970, Qui Arte Contemporanea, Roma; 1978, Le ombre,

stival dei 2 Mondi, Space Time, Spoleto; Twentieth Century Italian Art, Baltimora Museum, Baltimora; 1967, V/ Bien-

Italiani del ‘900, Museum of Modern Art, New York; 1994, XXXII Biennale di Milano; 1995, Premio Michetti, Francavilla al Mare; XVI Biennale Internazionale del Bronzetto, Padova; Labirinti del Reale,

Studio

nale Internazionale d'Arte Repubblica di San Marino. Nuove tendenze di visione, Palazzo dei Congressi, San Marino; Expo 67, Esposizione Universale, Mon-

Cagliari; Natura Attraversata, Pisa; L'idea del visionario, L'Aquila; Profilo d'Artista, Ascoli Piceno; Le ragioni della libertà, Milano; La resistenza del linguaggio, Ma-

Comunali,

munale d’Arte Moderna, Arezzo; /nterlo-

cuzioni,

Castello

di Aglié; 1992,

XXV

Premio Vasto, Dall’informale alla nuova

figurazione, Vasto; 1998, / Libri d’Artista

cerata; Artisti Contemporanei e Dante, Torre dei Passeri; 1996, Profezia di bellezza, Città del Vaticano; Museo Civico, Padova; Una Stazione per l’arte, Venezia; Premio Marche, Ancona; 25 anni di scultura in Europa, Ferrara; Umanesimo fantastico, Pavullo; XXIII Premio Sulmona, Sulmona; Ai confini della terra, Trevi Flash Art Museum, Trevi; Metamorfosi, San Benedetto del Tronto; Premio Fran-

china, S. Agata di Militello; 1997, /talia in Cina, Pechino; 1998, /X Biennale Internazionale, Carrara; La scultura marchigiana dal dopoguerra ad oggi, 19451998, Mole Vanvitelliana, Ancona.

Opera esposta: 1. Colosseo, 1994 - 1999* acciaio, bronzo, ferro, misura ambiente

1959, The Contemporaries Art Gallery, New York; 1961,

Marconi,

L’Attico,

Milano;

Roma;

20 anni di ri-

cerca di Uncini, Palazzo dei Consoli, Gubbio; 1980, La Dimora delle Cose, Studio Marconi, Milano; 1983, Uncini, la

logica fantastica,

Pinacoteca 1987,

Macerata;

e Musei

Muri d’om-

bra, Mara Coccia, Roma; 1989, Banchi Nuovi, Roma; Ippolito Simonis e Eva Menzio, Torino; Spazi di Ferro, Mara Coccia, Roma; 1991, Tega e Piero Cavallini, Milano; 1995, Fumagalli, Bergamo; Uncini. Una collezione

1959-1977,

Studio Marconi, Milano; 1996, Studio Simonis e Galerie Vivas, Parigi; 1997, Fu-

magalli,

Bergamo;

Cementarmati

Edieuropa,

Roma;

1958-'61, L’Attico, Roma.

VII Quadriennale,

Palazzo

delle

Palazzo di Re Enzo, Bologna; VI/ Premio Termoli. Premio di Pittura Castello Svevo, Palazzo Municipale, Termoli; Gruppo 1, Autoscuola Schiavo, Roma; 1963, Gruppo 1, Quadrante, Firenze Rotta, Genova - Castello Cinquecentesco, L'Aquila - La Medusa, Roma; /V Rassegna di Arti Figurative di Roma e del Lazio, Palazzo delle Esposizioni, RoBiennale

internazionale,

Tokyo;

IV

Biennale internazionale d’arte. Oltre l’Informale, Palazzo del Kursal, San Marino; XIV Mostra nazionale Premio del Fiorino. Pittori Italiani e Svizzeri, Palaz-

zo Strozzi, Firenze; Premi di incoraggiamento 1963, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma; 1964, Arche 12, Kunstkreisstudio, Hameln — Kunstverein, Wolksburg; 1965, The Exhibition of works by contemporary italian artists, BSN Nijgata Art Museum, Tokyo: V Ras-

288

del Mezzogiorno.

Grafica

italiana,

Pa-

lazzo Reale, Napoli; Vitalità del negativo nell’arte italiana 1960/70, Palazzo

Milano; 1973, X Quadriennale. La ricer-

Esposizioni, Roma; 1957, Pittura astratta italiana, Francoforte; 1959, Summer International World House Galleries, New York; 1960, Cinque pittori. Roma ‘60, La Salita, Roma; 1961, /// Rassegna di Arti Figurative di Roma e del Lazio, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1962, Nuove prospettive della pittura italiana,

ma;

nale romana, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1969, V Ahein Tiber Preis, Colonia; 1970, Arte italiana del dopoguerra. Movimento degli Astratto-concreti 1950‘55, Palazzo Torlonia, Avezzano; /V Rassegna d’arte contemporanea, Palazzo Comunale, Acireale; V Rassegna d'arte

delle Esposizioni, Roma; 1972, Progetto, intervento, verifica, Palazzo Reale,

Principali mostre collettive: 1955,

treal; 7rigon 67. Ambienti, Joanneum Laudesmuseum, Graz; 1968, V/ Bien-

ca estetica dal 1960 al 1970, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1975, La pittura, l'interno, Solferino, Milano; Empirica. L'arte tra addizione e sottrazione, Galle-

ria Civica, Rimini - Museo di Castelvecchio, Verona;

1976,

XXXVII

Biennale,

Venezia; 1977, Arte in Italia 1960-1977, Galleria Civica d’Arte Moderna, Torino; Schijnbare Tegenstellingen. Zestien Italiaanse Kunstenaars, Boymans van Beuningen Museum, Rotterdam; 1978, Me-

tafisica del quotidiano, Galleria d’Arte Moderna, Bologna; / nodi della rappresentazione, Pinacoteca Comunale, Ravenna; XXXVIII Biennale. Sei stazioni per arte natura, la natura dell’arte. Natura/Antinatura, Palazzo Centrale, Venezia; 1979, Sistina Società per Arte, Galleria Comunale d'Arte Moderna, Bo-

logna; Section d'or, Loggetta

Lombar-

desca, Ravenna; L’ombra, Casa del Man-

tegna, Mantova; 1980, Arte e critica 1980, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma; 1981, Linee della ricerca artistica in Italia 1960-1980,

Palazzo del-

le Esposizioni, Roma; De Rol van Het Kunsnverk, Museum de Beyerd, Breda; 1982, Art and Critics. A selection, Marshall & Field, Chicago; Arte italiana

1960-1982, Hayward, Londra; Costrutti-

Wainer Vaccari

Accademia

vità, Tour Fromage, Aosta; 1984, Arte Italiana 1960/80, Banca Commerciale Italiana, New York; XL/ Biennale, Venezia; 1985, 1930/1980. Astrattismo in Italia

delle Arti

gie, Roma; morphosis,

e Nuove Tecnolo-

1994, The 1943-1968,

italian metaR. Solomon

Guggenheim Museum, New York; 1995, The italian metamorphosis 1943-1968, Triennale di Milano, Milano — Kunstmuseum, Wolfsburg; Hortus conclusus. Interventi artistici nei giardini segreti, Pa-

nella raccolta Cernuschi Ghiringhelli, Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce, Genova; Arte italiana degli anni Sessanta nella collezione della Galleria Civica d° Arte Moderna, Castello di Rivoli, Rivoli; 4 Europainische Grafik Biennale, Alter Banhof, Baden Baden; 1986,

lazzo Mattei di Paganica,

Roma;

Roma

1950-’59. Il rinnovamento della pittura in Italia,

XI Quadriennale, Palazzo dei Congressi, Roma; 1987, Disegnata. Percorsi del disegno italiano dal 1945 ad oggi, Loggetta Lombardesca, Ravenna; Stichting

Palazzo

dei

Ferrara;

Diamanti,

Nato a Modena, Modena.

1949. Vive e lavora a

Principali mostre personali: 1971, La Sfera, Modena; 1974, Galleria Civica, Modena; 1982, Emilio Mazzoli, Modena; 1983, Emilio Mazzoli, Modena;

1984, La Bertesca Mano; 1985, Galerie

Susan Wyss, Zurigo; 1986, Galerie Susan Wyss, Zurigo; Galerie Thomas Levy,

Esterni riflessi, Forte Spagnolo, L’Aquila; XLVI Biennale. Identità e alterità. Figure del corpo 1895/1995, Venezia;

Amburgo;

1996, VIII Biennale Internazionale di Scultura “Città di Carrara”, Accademia di Belle Arti, Carrara; 1997, Tra peso e leg-

nier, Neuchatel;

gerezza. La scultura astratta in Italia, Palazzo Comunale, Cantù; Minimalia. Da Giacomo Balla a..., Palazzo Querini Du-

rie Christian Gògger, Monaco; 1992, Galerie Wolf, Dùsseldorf; Galleria Civica d’arte, Modena; Otto Arte Contempora-

te contemporanea per un museo: 10 anni di acquisizioni delle Civiche Raccolte

bois, Venezia; 1998, Minimalia. Da Gia-

como

Balla a..., Palazzo

d'Arte di Milano, Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano; Orientamenti dell’Arte Italiana: Roma 1947-1989, Casa Centrale dell’Artista, Mosca - Sala Cen-

zioni,

Roma;

nea, Bologna; EOS Arte Contemporanea, Milano; 1993, Goethe, Bolzano; 1994, Artiscope, Bruxelles; Palazzina dei

Art-Paper 87, Jan van Eick Akademie, Maastricht; L’Attico 1957-1987, Chiesa di San Nicolò, Spoleto; 1988, /n Chartis, Gutenberg Museum, Meinz; 1989, Scultori italiani, Sala lce London, Londra; Ar-

ne Cernuschi Ghiringhelli, Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce, Genova; Gli artisti nelle Collezioni Civiche del ‘900, Galleria Comunale d’Arte, Cagliari; Roma anni ‘60. AI di là della pittura, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1991,

‘60-’90. Trenta anni di avanguar-

die romane, Palazzo dei Congressi, Roma; Il miraggio della liricità, arte astratta in Italia dopo il 1945, Liljevalchs Konsthall, Stoccolma; Percorsi ininterrotti dell’arte. Roma 1990, Palazzo Rondanini, Roma;

Disegni di scultori,

Mostra

Nazionale

d'Arte Contemporanea. Gruppo Uno 1962-1967. Gli anni ‘60 a Roma nelle collezioni della Galleria Civica d’Arte Contemporanea, Galleria Civica d'Arte Contemporanea, Termoli; Scultura marchioggi ad dopoguerra dal giana

trale delle Esposizioni, Leningrado; 1990, La otra escultura. Treinta aos de escultura italiana, Centro de Arte Reina Sofia, Palacio de Cristal, Madrid - Centro de Cultura Contemporanea de Barcelona, Palau de la Virreina, Barcellona — Matildenhohe, Darmstadt; La collezio-

XLIII

delle Esposi-

Colonia; Galerie Arti-

Frechen-Bachem,

nizing, Monaco; 1988, Numaga, AuverKunstverein

Munchen,

Monaco; 1990, Galerie Thomas Levy, Hamburg; 1991, Verlato, Bologna; Gale-

Giardini, Galleria Civica, Modena; Gale-

rie Thomas

Horsens

Amburgo;

Levy,

Horsens; 1995, KunKunstmuseum, sthalle Wilhelmshaven, Wilhelmshaven; Kunsthal Rotterdam, Rotterdam; ProvinKunst, voor Moderne cial Museum

Mole Vanvitelliana, Ancona;

Ostende; Forni, Bologna; 1996, Galerie

Per il clima felice degli anni ‘60, Archivio della Scuola Romana, Roma; Venti mostre alla Salita dal 1960 al 1978. Omaggio a Gian Tomaso Liverani, Spazio Espositivo Tor Bella Monaca, Roma; La-

Thomas Levy, Amburgo; Forni, Bologna; chrhein, Villa Berberich, Bad Sàckingen; 1998, Galerie Numaga Auvernier, Neuchatel; Galerie Thomas, Monaco; Forni,

d’Arte

Bologna; 1999, Kunsthalle Wilhelmsha-

1945/1998,

-

1987, Galerie Jule Kewenig,

vori in corso, Galleria Comunale Moderna e Contemporanea.

1997, Lo Scudo, Verona; Kunstverein Ho-

ven, Wilhelmshaven.

Opera esposta:

Principali mostre collettive:

1. Spazicemento (traliccio), 1999* cemento, ferro, 300 x 120 x 110 Galleria Fumagalli, Bergamo

1970, Pitture e sculture di sette giovani

Fioretto,

artisti modenesi, La Sfera, Modena; 1977, Stilleben, La Sfera, Modena; 1982, Forma senza forma, Galleria Civica, Modena — Palazzo Lanfranchi, Pisa; 1983, Critica ad arte, Palazzo Lanfranchi, Pi-

sa; Eros Mithos Ironie, Biennale Trigon

Padova; 1992, XII Quadriennale. Profili, Palazzo delle Esposizioni, Roma; La col-

’83, Kunstlerhaus Neue Gallerie, Graz; 1984, Scuola di Atene, Acireale-RomaMalo; Pittura probabilmente, S. Miniato,

lection Christian Stein. Un regard sur l’Art Italien, Le Nouveau Musée, Villeur-

Firenze;

banne; Arte Italiana. Esperienze degli anni ‘60/80: Arte concettuale, arte povera, costruttività, arte cinetica nella collezione della Banca Commerciale Italiana a Francoforte, Banca Commerciale

Arte

1986,

Santa,

Loggetta

Lombardesca, Ravenna; 1987, Goethe a Cento, Auditorium S. Lorenzo, Cento,

(FE); Sammlung Thomas, Art Forum II, Monaco; Arte Segreta, Forni, Bologna; 1988, Pyramiden, Galerie Jule Kewenig,

Italiana, Francoforte; 19983, Tutte le stra-

Frechen-Bachem,

de portano a Roma?, Palazzo delle Esposizioni, Roma; // segno esemplare. Premesse a nuove tecnologie dell'arte,

figurazione



Colonia; Vitalità della

Pittura

Italiana

1988, Palazzo della Permanente,

289

1948Mila-

Marco Vaglieri

no; A. B. 0. Ritratti di un nome,

Fortez-

za da Basso, Firenze; 1989, 2000 Jahre, die Gegenwart der Vergangenheit, Bonner Kunstverein, Bonn; Acquisizioni 1989, Raccolta del disegno contemporaneo, Galleria Civica, Modena; 1990, Galleria d’Arte Moderna, Palazzo del Governatore, Cento, (FE); 42° Premio Michetti, Francavilla al Mare, Chieti; Oberhalb der Baumgrenze, Schloss Gut-

Granerhof, bei Preissenberg, Monaco; Realisme! | Realisme?, Galerie Apunto, Amsterdam; 1991; Ritratto — Il Ritratto nella pittura italiana del ‘900, Castello Estense, Mesola, (FE); Maximalists, Bess Cutler Gallery, New York; Gluck Auf, Zeche Rheinpreussen, Schacht V (Colonia); 1992; Kunsthall, New York; La ra-

gione trasparente, EOS Arte Contemporanea, Madonna di Campiglio, (TN); 1994, Arroccamenti. Natura morta, paesaggio, figura, Rocca di Cento, Cento, (FE); 1995, // reale e le sue ombre, Sala delle Colonne, Nonantola; // Po del ‘900. Arte, Cinema, Letteratura, Castello Estense, Mesola, (FE); Progetto scultura, Il Leone, Biblioteca Franco Maria Ricci, Venezia; 35° Premio Suzzara, Lavoro e lavoratori nell’arte, Galleria Civi-

ca d’Arte contemporanea, Suzzara; 1996, Biennale Aldo Roncaglia, XXV Edizione, S. Felice sul Panaro, Modena;

Die Kraft der bilder, Martin — Gropius — Bau, Berlino; 1997, Ezra Pound e le ar-

Nato a Milano, 1959. Vive e lavora a Milano.

Mostre personali:

1993, La tromba di Emitrago, L'Aura arte contemporanea, Brescia; 1998, Orama non qui, Zone/Graffio, Bologna; 1999, Esercizi di cognizione orizzontale, Luigi Franco Arte Contemporanea, Torino. Principali mostre collettive:

1994, Tempo Libero, Collegio Cairoli, Padova; Invito, IKOS, Firenze; Domestic violence, Casa di Giò Marconi, Milano; Gravemente insufficiente, Scuole comunali, Monsampolo del Tronto (AP); 1995, Una posa in galleria, Galleria Mariann — Mayer, Milano; Passo doppio, Arsenale, Iseo (BS); Care of, Cusano Milanino (MI); Manifestazione extraespositiva, Viafarini, Milano; 1996, Senza uscita, Openspace, Milano; Artevideotv, Bologna; Invito alla Quadriennale, Roma; A stable unsatisfactory relationship, Astra, Milano; Concert - show de Noel, Le Faubourg Espace d’Art Contemporain, Strasburgo (Francia); 1997, /ncursioni, Link, Bologna; Sequenze labili, Sala 1, Roma; /nattualità dell’arte, Centro Sociale Leoncavallo, Milano; Unevento, Al-

Valsecchi, (MI); Universarte, Complesso

zo delle Albere, Trento; Aperto Italia 97

Giovane arte e giovane critica, Flash Art Museum, Trevi; Visual Rave, Società Umanitaria, Milano; Grande Zero, Mila-

no; 1998, Subway, arte negli spazi della metropolitana, Varignana, Castel S. Pietro, Imola (MI); Eccentrica, Bologna;

Qui, là ovunque, Viconago Cudegliano, 1. Non usciranno mai, 1998 - 1999 olio su tela, 150 x 180

2. Tornano sempre,

1999*

olio su tela, 130 x 160

soddisfazione

o appaga-

di appetiti, desideri e aspirazioni. Gli ho chiesto di usare i miei soldi per

ti, La Bellezza è difficile, Palazzo Bagatti

Opere esposte:

divertimento, mento

magià ex magazzini dello zolfo, Ravenna; (II) corpo (ha) corpo, MART Palaz-

Monumentale S. Giovanni in Monte, Bologna; Otto identità, Otto, Bologna; 1998, Continuità dell'Immagine, Mole Vanvitelliana, Ancona; Arte italiana, ultimi quarantanni. Pittura iconica, Galleria d'Arte Moderna, Bologna.

mento,

Varese;

1999,

Luogo

comune,

Percorsovita,

Openspace,

Bologna;

Milano.

Opere esposte: 1. Ora ma non qui 1998 - 1999* stampa laser, 160 x 120 2. Ora ma non qui, 1999 stampa laser, 160 x 120

3. Ora ma non qui, 1999 stampa laser, 160 x 120

4. Ora ma non qui, 1999* Ho pagato qualcuno perchè provi piacere. Piacere - nel senso più ampio: compiaci-

290

trovare

qualcosa di tutto ciò. In questo non qui,

preciso

momento

qualcuno,

|

ma per indiretto effetto di questa esposizione, sta provando piacere. stampa laser, 160 x 120

Tino Vaglieri

Nato a Trieste, 1929. Vive e lavora a Milano.

Principali mostre personali: 1956, Pater, Milano; 1957, Bergamini, Milano; 1958, Bergamini, Milano; Odyssia, Roma; 1960, XXX Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; Bergamini,

Milano; 1961, Opere dal 1956-61, Bergamini, Milano; 1964, Steccata, Parma; Bergamini, Milano; 1966, Bergamini, Milano; Le Ore, Milano; La Ruota, Bellinzona; 1967, Il Fante di Spade, Roma; 1968, Il Vaglio, Firenze; 1970, Le Ore, Milano; 1970, ArteContro, Galleria Comunale, Arezzo; 1972, Campanile, Bari; Le Ore, Milano; 1973, Disegni, Festival de l'Unità, Milano; Biblioteca Civica, Monza; 1974, Biblioteca Civica, Saronno; Le Ore, Milano; 1975, L'Incontro, Imola; 1976, Le Ore, Milano; Galleria

d’Arte Moderna, Ravenna; 1978, Proposte, Legnano; Le Ore, Milano; 1979, Le Ore, Milano; 1982, Pilotta, Parma; Rotonda della Besana, Milano; 1987, Le Ore, Milano; 1992, Carte 1959/62, Bergamini, Bergamo; Sala Mostre, Università Bocconi, Milano; 1995, Opere 1956/1995, Museo della Permanente, Milano; 1999, Studio Gariboldi, Milano; Il Realismo Esistenziale, Palazzo Sertoli, Sondrio.

Principali mostre collettive: 1953, Premio Graziano, Il Naviglio, Milano; 1955, Incontri della Gioventù, Monza; 1957, Mostra di grafica, Yale Univer-

sity, New York; La generazione dopo il ‘45, Le Ore, Milano; 1958, Premio San Fedele, Milano; Giovani artisti italiani, Palazzo della Permanente, Milano; Premio Marzotto, Valdagno; Premio Taccuino delle Arti, Palazzo Strozzi, Firenze; 1959, Biennale, San Paolo; VI/ Quadriennale Nazionale d'Arte, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Morgan's Paint, Rimini; Premio Francia-Italia, Torino; Pre-

mio Marzotto, Valdagno; 1960, The new generations in Italian Art, New York; 1961, Italian Kunst Jdag, Oslo; X/ Premio Lissone, Lissone; Premio Città di La Spezia, La Spezia; Premio Marzotto, Val-

dagno; Morgan's Paint, Rimini; 1962, Premio Bordighera, Bordighera; Premio del Fiorino, Firenze; Nuove prospettive della Pittura italiana, Bologna; 1963, Mo-

stra dei giovani pittori, Istituto Italiano di

Cultura,

Lissone,

Gli anni Cinquanta/Sessanta a Milano,

Lissone; Premio Bordighera, Bordighe-

Civica Galleria d’Arte Moderna, Gallarate; Milano 1950/59, il rinnovamento della pittura in Italia, Palazzo dei Diamanti, Ferrara.

Madrid;

X/// Premio

ra; 1964, XXXII Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; Internazionale aller Zei-

chnung. Eine Ausstellung der Stadt Darmstdat, Darmstadt; Omaggio a B. Romagnoni, San Fedele, Milano; 1965, Attuali 2, L'Aquila;

Alternative

Premio

città di La Spezia; XIV Premio Lissone, Lissone; /V Premio Soragna del bianco e nero, Soragna; Premio città di Gallarate, Gallarate;

1967,

Civitanova Marche;

Premio

Marche,

V Premio Soragna

del bianco e nero, Soragna; XV Premio Lissone; 1969, XX Mostra di Arte Con-

temporanea,

Torre

Pellice;

Ospedale

Psichiatrico G. Antonini, Milano; ArteContro 1945-1970 dal realismo alla contestazione, Galleria Comunale d’Arte

Contemporanea,

Arezzo;

Palazzo

Co-

munale, Grosseto; Possibilità di relazione. Una mostra dieci anni dopo, Palazzo dei Diamanti, Ferrara; 1971, XXVII Biennale Nazionale d'Arte Città di Milano: Situazione dell’uomo e contraddizioni a confronto, Palazzo della Permanente, Milano; 1972, /// Biennale Inter-

nazionale

della grafica d’arte, Palazzo

Strozzi, Firenze; Nuove ricerche di realtà, Palazzo Salimbeni, Siena; 1973, X Quadriennale Nazionale d'Arte, Pa-

lazzo delle Esposizioni, Roma; Pittura in Lombardia 1945-1973, Villa Reale, Monza; 1974, L'uomo, la città, Pittura Scultura 1960-1974, Biblioteca Civica, Saronno; /talienische Realiste, 1945 bis 1974, Neue Gesellschaft Bildende Kunst und Kunstamt Kreuzberg, Berlino;

1976,

Disegno e piccola scultura,

Pa-

lazzo della Permanente, Milano; Natura e tecnologia, XXVIII Premio Suzzara, Suzzara; 1977, A Danilo Montaldi, Centro Culturale Città di Cremona, Cremona — Palazzo della Permanente, Milano; 1980, Arte e mondo contadino, Torino; 1982, L’opera dipinta, Rotonda della Be-

sana, Milano; 1984, Uomini e luoghi del lavoro, Firenze; 1989, Alla ricerca del tempo reale, Area Ansaldo, Milano; XXIX Premio Suzzara, Suzzara; 1991, XXIV Premio Vasto, Da Corrente al Realismo, Vasto; Realismo Esistenziale, Palazzo della Permanente, Milano; 1993, Pittura e realtà, Palazzo dei Diamanti, Ferrara; 1994, Reale e immaginario, Cremona;

1995, Milano, Cento artisti per la città, Museo della Permanente, Milano; // centro altrove, Triennale, Milano; 1997, Guerreschi e il Realismo Esistenziale.

291

Opere esposte: 1. Bambino con mano a P 838 al confine della città, 1998 olio su tela, 105 x 135

Collezione Panigalli, Segrate 2. Verdura nella città, 1998 olio su tela, 50 x 70

Collezione Panigalli, Segrate 3. Bambino che nasce da un cavolo al confine della città, 1998* olio su tela, 50 x 60

Collezione Panigalli, Segrate

4. Ginnasta notturno, 1999 olio su tela, 121 x 101

Collezione Panigalli, Segrate

Valentino Vago

Walter Valentini

Nato a Barlassina, 1931. Vive e lavora a Milano.

Bologna;

1977, Artisti in Lombardia degli anni ‘'60, Milano, Bolzano, Salisburgo; Astrazione del paesaggio, Palazzo Ducale, Urbino;

Principali mostre personali: 1960, Salone Annunciata, Milano; 1961, Salone Annunciata, Milano; 1965, Arte Centro, Milano; Salone Annunciata, Milano; 1968, Salone Annunciata, Milano; 1968, Morone 6, Milano; 1969, Cadario, Roma; La Ruota, Parma; Annunciata, Milano; Il Prisma, Verona; 1970, Goethe, Bolzano; Ghelfi, Vicenza; 1971, Annunciata, Milano; Contini, Roma; Quattro Venti, Roma; Martano Due, Torino; 1973, Editalia, Roma; Morone 6, Milano; 1974, S. Luca, Bologna; Mantra, Torino; 3A, Torino; Rondanini, Roma; 1975, Morone 6,

Milano; De Causans, Parigi; Internationale Kunstmesse, Colonia; Rotta, Genova; 1976, Sala Comunale d’Arte Contemporanea, Alessandria; Forum, Trieste; L’AIfiere, Padova; 1977, Studio 7, Bologna; Centro Annunciata, Milano; Arte Fiera 1977, Bologna; 1978, Weber, Torino; Quadrum, Lisbona; Arte Duchamp, Cagliari; Expo 78, Bari; 1980, Palazzo Reale, Milano; Nuovo Spazio 2, Venezia; 1983, Pa-

diglione Arte Contemporanea,

1976, Galleria d'Arte Moderna,

1981, L'attimo fuggente, Chiostro di Voltorre, Gavirate; Linee della ricerca artistica in Italia 1960-1980, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Architettura italiana degli anni ‘70, Triennale, Milano; 1982, L’opera dipinta 1960-1980, Rotonda di Via Besana, Milano; Arte italiana 1960-1982, Hayward Gallery, Londra; 1983, L'informale in Italia, Galleria d'Arte Moderna, Bo-

San

Paolo del Brasile; Pittura della giovane generazione italiana, Numaga, Auvemler; 1973, X Quadriennale d'Arte, Roma; Musée de l’Athénée, Ginevra; Pittura in Lombardia 45-73, Villa Reale, Monza; 1974, XXVIII Biennale d’Arte, Palazzo della Permanente, Milano; 1975, Critique-Théorie-

Art, Rencontres, America:

Parigi; 1976,

l’astrazione

detrminata

Europa, 1960-

La Chiocciola,

Padova; Antologica, Aula Magna ex Collegio Raffaello, Urbino; 1976, Vinciana, Milano; Antologica, Palazzo dei Diamanti, Ferrara; 1977, Immagine Grigie,

Vinciana, Milano; 1978, Progetto ed ipotesi, Plurima

gnare

1, Udine;

(antologica),

L’umano

Pinacoteca

di-se-

Comu-

lione, Milano — Studio Ennesse, Milano; 1983, Opere recenti, Pantha Arte, Como;

nente, Milano; 1985, Colore=Natura/Pen-

1984, Opere recenti, Spazio studio te, Bologna; 1985, Opere recenti, lione, Milano; 1986, Costruttività memoria, L'Isola, Roma; Acqueforti,

siero, Palazzo Ducale, Mantova; 19301995 Astrattismo in Italia nella Raccolta

Cernuschi Ghirimbelli, Villa Croce, Genova; 1986, 1960-1985. Aspekte der italianische Kunst, Francoforte,

Berlino, Han-

nover, Braganza, Vienna; Triennale Europa d'Arte Sacra, Castello Trecentesco, Celano; 1987, Arte e computer, Rotonda

logna; 1982, La stanza del tempo, Il Mi-

d’ar|| Midella pun-

tesecche, disegni, Il Segno, Roma; 1987,

La città del Sole, Centro Culturale d’Arte Bellora, Milano - Gummesons Konst-

zionale Guglielmo Marconi, Bologna; 1989, PAC 1979-1989, Milano; Arte con-

gallery, Stoccolama; Opere recenti, La Pergola, Pesaro; 1988, Musei Civici, Reggio Emilia; 1989, Dipinti, incisioni, Gummesons Kustgallery, Stoccolma; Le misure, il cielo, Centro Culturale d’Arte Bellora, Milano; Antologica, Palazzo del-

temporanea

l’Arengo,

pigna, Campigna; 1988, Premio Interna-

Milano; 1972, Biennale,

Milano;

za; 1984, XXIX Biennale Nazionale d'Arte Città di Milano, Palazzo della Perma-

Montrasio, Monza; 1984, Peccolo, Livorno; Radica, Lissone; 1986, Bambaia, Busto Arsizio; 1987, Il Sole, Bolzano; Annunciata, Milano; Albanese Arte, Vicenza; 1989, Morone 6, Milano; 1990, Giulia, Roma; 1991, La Colomba, Lugano; 1992, San Fedele, Milano; 1993, Annunciata, Milano; Improvvisazione Prima, Trento; 1994, Arte & Altro, Milano; 1995, Morone 6, Milano; Bambaia, Busto Arsizio; 1996, Antologica. Opere 1956-1996, Trissino; 1997, Studio Centerani, Piacenza; 1998, Galleria Civica, Suzzara.

la Besana,

1974, Vinciana,

nale, Macerata; 1979, Progetti come reperti 1977-79, Studio Ennesse, Milano; 1980, // canto del segno, Due Torri, Bo-

di Via Besana, Milano; XXXI Premio Cam-

1959, VII Quadriennale d’Arte, Roma; 1963, Galleria del Teatro, Parma; 1965, VIII Quadriennale d’Arte, Roma; 1970, Pittura ‘70 — L'immagine attiva, Rotonda del-

Principali mostre personali:

logna; // segno nella pittura e nella scultura, Palazzo della Permanente, Milano; Un itinerario nella cultura pittorica lombarda del dopoguerra, Villa Reale, Mon-

Milano;

Principali mostre collettive:

Nato a Pergola, 1928. Vive e lavora a Milano.

per un museo,

d'Arte Contemporanea,

Padiglione

Milano;

1991,

//

Rimini;

Forum,

Apicella, Am-

burgo; Spazio-Tempo. Installazione, Api-

miraggio delle liricità, Lilyvalchs Kousthall,

cella, Ambuergo; 1990, /cieli di Greenwi-

Stoccolma; Proposte d'Arte ‘92, Grand Palais, Parigi; 1993, XXXIII Biennale Nazionale d’arte Città di Milano, Palazzo della Permanente, Milano; 1995, Pittura astratta: riflessione e ridefinizione, Galla-

ch di Walter Valentini, Spaziotempora-

rate; 1996, Nello spazio del sacro. Memoria del sacro, Basilica di S. Simpliciano, Milano; 1997, Arte nel ‘900. Opere della Pinacoteca, Monza; Il giardino di Armida, Palazzo della Ragione, Milano; Collezionare il proprio tempo, PAC, Milano; Da Monet a Morandi, Conegliano Veneto; 1998, La luce dell'invisibile, Fondazione

Stelline, Milano; Anteprima, Palazzo Magnani, Reggio Emilia; V/// Biennale d'Arte Sacra, S. Gabriele (Teramo). Opere esposte: 1.G- 75, 1998 olio su tela, 150 x 200

neo, Milano; / bianchi, i neri, La Scaletta, San Polo d’Enza; La misura, il tempo, Panicall Fine Art, New York; /nstallazione, Stadimuseum, Siegburg; 1991,

Sinnliche Abstraktionen, Bilder-ColagenInstallationen,

Meissner,

Amburgo;

Ga-

lerie de Luxembourg, Lussemburgo; Edition ’91, Basilea; 1992, Salone di settembre, Zitelle, Venezia; R&F International, Asakura Museum, Tokyo; 19983, Acqueforti, Istituto Italiano di Cultura, Monaco; Spazio-tempo, Cripta del Mu-

seo Marino Marini, Firenze — Aspen Art Museum, Aspen Colorado; Lineart 93, Flanders Expo, Gent; 1994, Saga, Porte de Versailles, Parigi; Exhibition, Gallery 616, Aspen Colorado; Le misure, il cielo, Stamperia dell’Arancio, Grottamare; Vertigo Il, Modern Art Gallery, Anversa; Art Colonie Internationaler, Colonia;

2.G- 77, 1998*

1995, L’Espace, le temps, Dionne, Parigi; 1996, Walter Valentini. Architetto, Gal-

olio su tela, 150 x 200

leria dell’Antica

292

Stazione

Ferroviaria,

Giuliano Vangi

GAR, Ankara; 1997, Ritmi e misteri della geometria. La linea italiana di Walter

Valentini

1974-1996,

Studio

Reggiani,

Milano; /nfiniti cieli, Palazzo Crepadona, Belluno; 1998, Walter Valentin e i “Can-

ternazionale

d’Arte

Contemporanea,

Monte Carlo; 1997, XLXI/ Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; 1998, La /uce dell’invisibile, Fondazione Stelline, Sala del Collezionista, Milano.

ti”diG. Leopardi, Sala del Cenacolo, Palazzo di Vicolo Valdina, Roma.

Principali mostre collettive:

Nato a Barberino di Mugello, 1931. Vive e lavora a Pesaro.

Principali mostre personali: 1959, Ambiente, Sao Paulo; 1960, Museu de Arte Moderna, Sao Paulo; 1969,

Opera esposta: 1. Cielo, 1998 - 1999* tecnica mista su tavola, 300 x 300

1974, Istituo Nacional de Belas Artes, Mexico City; University of Texas, Austin; The Museum of Modern Art, New York;

Il Milione, Milano; Fant Cagnì, Brescia; 1970, Badischer Kunstverein, Karlsruhe; 1971, Wurtembergischer Kunstverein, Stuttgart; Kunsthalle, Recklinghausen; Bochholz, Monaco; Kunsthalle, Darstadt; Stadtische Galerie Scholss, Oerhausen; Il Milione, Milano; 1972, Brockstedt,

The Tate Gallery, Londra; Museo d’Arte

Hamburg; Toninelle, Roma; Schonbrunn,

Moderna, Parigi; 1975, Salon de mar, Museo d’Arte Moderna, Parigi; Autori contemporanei, Vinciana, Milano; 1976, Scrittura ’76, Studio Marconi, Milano; 1977, Isogni della ratio geometrica, Centro G. Morandi, Roma; // gioco delle parti, Padiglione d’Arte Contemporanea, Ferrara; Invention sur les Mass-Media, Lara Vincy, Parigi; 1978, 18° Biennale Internazionale di Grafica, Moderna Gale-

Francoforte; 1973, Bedford House, Londra; 1974, Torbandena, Trieste; 1977, Dossier 8 mesi di scultura, Galleria d’Arte Moderna, Torino; Palazzo della Permanente, Milano; 1978, Istituto LatinoAmericano, Roma; Palais des Beaux Arts, Charleroi; 1979, Buchholz, Monaco; Centro Storico, Rimini; 1980, Giardino delle Oblate, Firenze; Michelucci, Firenze; Accademia delle Belle Arti, Carrara; 1981, Metastasio, Prato; Sindin Gallery, New York; 1982, Bambaia, Busto Arsizio; Lo Spazio, Brescia; 1984,

rija, Lubiana; 1979, Artisti italiani in Egitto, Istituto Italiano di Cultura per la Rae, Il Cairo; 1980, /nternational Impact Art Festival, Municipal Museum, Kyoto; 1981, Linee della ricerca artistica in Ita-

Fante di Spade, Milano; Meneghelli, Firenze; Forni, Bologna; 1985, Torbande-

lia 1960-1980, Palazzo delle Esposizio-

na, Trieste; Torbandena, Treviso; 1986, Brockstedt, Amburgo; Hasenclever, Mo-

ni, Roma; 1982, Biennale Internazionale di Grafica, Ibiza e Listowel; 1984, Biennale Internazionale di Grafica, Cracovia; Raffaello e la sezione aurea, Palazzo Barberini, Roma; Dialoghi dell’ar-

naco; valentien, Stuttgart; 1988, La Sanseverina, Parma; Museo Beato Angelico,

Vicchio; Fondazione Ragghianti, Lucca; 1989/1990, Società Promotrice delle Bel-

te, Palazzo Ducale, Gubbio; 1985, /n Chartis, Museo della Carta e della Fili-

le

Arti,

Torino;

1991,

Chiesa

di

Sant'Agostino, Accademia Carrara di Belle Arti, Bergamo; Castel S.Elmo, Napoli; Forni Scultura, Bologna; 1992, Giuliano Vangi. documentari di Franco Simongini e Giancarlo Bocchi, Fondazione Ragghianti, Lucca; 1994, Marstall, Rastatt; Battistero di S.Pietro, Asti; 1995, Forte di Belvedere, Firenze.

grana, Fabbriano; 1988, Recenti acquisizioni Museo Civici, Serrone della Villa Reale, Monza; Pittori e poeti, Palazzi Comunali, Todi; Punto Uno, Studio Marconi, Milano; /nternational Festival of Art 1988, Saddam Arts Center, Baghadad;

Moderne Italianische Druckgraphik, Galerie im Stadhaus, Klagenfurt; 1989, Gli oggetti degli artisti, Parque del Oeste, Madrid; / sogni dell'infinito, Centro Steccata arte contemporanea, Parma; Opere d’arte contemporanea delle collezioni private del Bellunese, Palazzo Crepadona, Belluno; 1990, 6° Triennale dell’incisione, La Permanente, Milano; 1991, // Miraggio della Liricità — Arte astratta in Italia dopo il 1945, Liljevalchs Konsthall, Stoccolma; 1994, Dalla traccia al segno, Mole Vanvitelliana, Ancona; 1995, Cento artisti per la città, La

Principali mostre collettive: 1960, Barcinski, Rio de Janeiro; 1961, VI Bienal, Sao Paulo; 1962/1963, Walker

Art Center,

Minneapolis;

City Art Mu-

seum, St.Louis; San Francisco Museum of Art, San Francisco; 1967, XVIII Mostra Internazionale d’arte Premio del Fiorino, Firenze; V Biennale Internazionale Città di Carrara, Carrara; Biennale Internazionale del bronzetto, Padova; Kunsthalle, Menschenbilder, 1968, Darmstadt; 1969, Season of Italian Art,

Permanente, Milano; Saga, Parc des Exposition, Parigi; 1996, XXX Prix In-

293

Grazia Varisco

Grosvenor Gallery, Londra; X Bienal, Sao Paulo; Mostra Itinerante di scultura italiana, Il Cairo, Teheran; Milan, tendences actuelles, Galerie de France, Parigi; 1970, III Internationale del Zeichnung, Darmstadt; Zeitgenossen, Kunsthalle,

Recklinghausen;

/// Fiera di Primavera

delle Gallerie Berlinesi, Berlino; /V Kunstmarkt, Colonia; 1971, ART 2/71, Basilea; V Kunstmarkt, Colonia; Escultura de

arte contemporanea, Museu de Arte, Sao Paulo; Scultori italiani contemporanei, Palazzo Reale, Milano; XXVII Biennale nazionale Città di Milano, Milano; 1972, ART 3/72, Basilea; V/ Kunstmarkt, Colonia; Milano 70/70, Museo Poldi Pezzoli, Milano; X Quadriennale

Nazionale

d’Arte, Aspetti dell’Arte figurativa contemporanea, Roma; 1973, Biennale di MiddIheim, Antwerpen; Scultori italiani

contemporanei, Musei Reali di arte e di storia, Bruxelles; V Biennale Internazionale Città di Carrara, Carrara; Volterra 73, Interventi nella città, Volterra; Arte, Lavoro e vita civile, XXVI Premio Suzzara, Suzzara; 1974, La coscienza del reale, Palazzo della Loggia, Brescia; Scultura

italiana contemporanea, Hong Kong, Tokyo; 1975, Scultori italiani contemporanei, Lugano; Mostra sulla Resistenza, Palazzo Reale, Milano; Realismo o realtà, Darmstadt; Mostra del Bronzo ita-

liano, Salon d’Automne, Parigi; 1976, Ar-

lano; 1985, Monumenti alla Resistenza in Europa, Salone della Cavallerizza, Brescia; 1986, Arte Fiera, Bologna; 1987, Ratsel Wirklichkeit, Kunsthalle, Darmstadt; 1988, La scultura figurativa italiana del XX secolo, Gifu, Nijgata, Gunma, Fukuyama; 1989, Biaf ‘89, Barcellona; Internazionale d'Arte Contemporanea, Milano; 1990, Arte Fiera, Bologna; SIAC, Firenze; Torino Arte, Biennale d’Arte Mo-

derna e contemporanea, Torino; 1991, /nternazionale d'Arte contemporanea, Milano; 1992,

// mito di Colombo

e l’arte

contemporanea, Palazzo Ducale, Genova; XXV Premio Vasto, Dall’informale alla nuova figurazione, Vasto (CH); Fiac, Grand Palais, Parigi; 1993, Arte Fiera, Bologna; La Collezione Barilla di Arte Moderna, Corte di Mamiano, Traversetolo; XXXII Biennale Nazionale d’arte Città di Milano, Permanente, Milano; Sa-

lon de mars, Champ de mars, Parigi; SAGA, Grand Palais, Parigi; 1994, Disegno e scultura nell’arte italiana del XX secolo, Permanente,

Milano; Arte Fiera, Bo-

logna; Scultura a Varese dal Verismo a oggi, Castello di Masnago, Varese; 1995, Biennale Internazionale d’Arte, Venezia; 1998,

Scultura

marchigiana

dal dopo-

guerra ai nostri giorni ( 1945-1998), Mole Vanvitelliana, Ancona; 1999, Concorso per la statua di San Tommaso, Comune di Roccasecca.

Nata a Milano, 1937. Vive e lavora a Milano.

Mostre personali: 1966, Vismara, Milano; 1969, Schwarz, Milano; 1971, Uxa, Novara; 1972, Naviglio, Milano; 1974, Naviglio, Milano; 1975,

Serre Ratti, Como; 1976, Studio Casati, Merate; 1977, Milano, Milano; La Permanenete, Cesena; Tigon 77, Neue, Graz; 1979, Uxa, Novara; 1980, Arte

Stuktura, Milano; Teatro Uomo-Miele, Milano; 1981, Serre Ratti, Como; Teatro Trotter, Milano; 1983, Spazia, Bolzano; 1984, Studiotre architettura, Milano; Studio Marconi, Milano; 1986, Studio Grossetti, Milano; Tommaseo, Trieste; 1987, Centro Culturale Italiano, Zagabria; Antologica 1958/1987, Sagittaria, Pordenone; 1990, Tridente 5 — l’artista e lo spazio, Lorenzetti, Strazza, Varisco, Giulia, Roma; Toyama Now 90, Triennale di Toyama, Toyama; 1960/1990, Colombo, Dadamaino, Varisco, Schoeller, Dusseldorf; 1991, Rondottanta, Milano; Centro

Cultural da P.U.C. Solar de Montigny, Rio de Janeiro; 1992, Milano, Milano; 1993, Tommasseo, Trieste; 1994, Melesi, Lecco; 1995, Vismara, Milano.

Principali mostre collettive:

Ber-

1961, Bewogen Bewegin, Museo Stede-

lino; Italienische Druckgraphik der Ge-

Opere esposte:

lijk, Amsterdam; Rorelse Kosten, Stoccol-

1. Figura nel vento, 1998* marmo di Carrara, 95 x 44,5 x 56 Collezione privata, Massa

leria N, Padova; Zero, Diogenes, Berlino;

te Fiera, Bologna; Nationalgalerie, genwart,

Norimberga;

1977, Arte Fiera,

Bologna; ART 8/77, Basilea; XXV Biennale Internazionale del Fiorino, Firenze; Documenta

6, Kassel;

Scultori

italiani

contemporanei, Palazzo Magistralo, La Valletta; 1978, Triennale Européenne de Sculpture, Palais Royal, Parigi; 1979, Beispicle relisticher Plastik in Europa,

2. Figura bianca, 1999 marmo di Carrara, 80 x 33 x 27

Antipeinture g, Hessenhuis, Anversa; 1963, /V Biennale di San Marino, San Marino; Nova tendencija 2, Suvremene, Zagabria; Nuova tendenza 2, Querini Stam-

palia, Venezia; Arte programmata, Goppinger, Dusseldorf; 1964, Arte programmata, Royal College of Art, Londra; Nouvelle tendance, Museo delle Arti decorative del Louvre, Parigi; XXXII Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; Strutture di visione, Avezzano; Recent acquisitions, MOMA, New York; State University, Tallahassee; 1965, Nul ‘65, Museo Stedelijk, Amsterdam; Luce e movimento, Kunsthalle, Berna, Dusseldorf, Baden-baden;

Kunsthalle, Bremen; 1980, Arte e mondo contadino, Torino, Matera; Galleria d’Arte Moderna, Torino; Fiac, Grand Palais, Parigi; 1981, Scultura, Marmo, Lavoro, Triennale Internazionale, Carrara, Pietrasanta, Massa; 1981/1982, // Materiale delle arti, Castello Sforzesco, Milano; 1982, Scultura italiana del nostro tempo, San Michelotto, Lucca; Fiac,

Grand Palais, Parigi; ART 13/82, Basilea; 1983, Arte Fiera, Bologna; Expoar-

Nova tendencia 3, Muzey za Umnietnost i Obrt, Zagabria; /X Quadriennale Nazionale d’Arte, Roma; Arte cinetica, Palazzo

te, Bari; S[MA, Palazzo Grassi, Venezia;

Fiac, Grand Palais, Parigi; ART

ma, Copenaghen; Gruppo T, Danese, Milano; Miami, Tokyo; 1962, Gruppo T, Gal-

14/83,

Costanzi, Trieste; // linguaggio grafico nella comunicazione visiva, Castello del Valentino, Torino; Arte programmata, Co-

Basilea; 1984, Fiac, Grand Palais, Pari-

gi; SIMA, Palazzo Grassi, Venezia; Artisti e Scrittori, Rotonda della Besana, Mi-

294

Velasco

lumbia, lthaca, Allentown; Kunst-licht-kunst, Eindhoven; 1966, Art of space age, Città del Capo, Johannesburg, Durban; /n Motion, Arts Council, Londra; Sigma II, Bordeaux; 1967, Salone Internazionale dei giovani, Civica Galleria d’Arte Moderna, Torino; V/ Biennale di San Marino, San Marino; 1969, Swcharz at Maci's, New York; Multiples, Madison Avenue, New

Nato a Bellano, Bellano.

York; Palstic Research,

le d’Arte Moderna, Conegliano; Lo Scudo, Verona; Palazzo della Permanente, Milano; Alta-ir Nuova, Lecco; 1990, Palazzo Sertoli, Sondrio; 1991, Davico, To-

New Goodman,

Johannesburg; 1970, Arte programmata italiana, Madrid, Barcellona, Valenza, Si-

viglia; Milano 70/70, Museo Poldi Pezzoli, Milano; Biennale di Milano, Palazzo della Permanente, Milano; 1973, X Quadriennale Nazionale d’Arte, Roma; 1977, Arte in Italia 1960/1977, Galleria Civica d’Arte Moderna, Torino; // volto sinistro dell’arte, DA, Firenze; 1978, Triennale del Disegno, Breslavia; Biennale Internazionale della grafica, Conde sur Escuat; Kun-

stszene

Oberitalien

Kunst-sammlung,

Gelsenkirchen; 1979, Dalla ratio scientifica, Biblioteca Civica, Monza; La section d'or, Pinacoteca Comunale, Ravenna; Biennale internazionale della grafica, Lubiana; Linee della ricerca italiana 60/80,

Palazzo delle Esposizioni, Roma; Triennale di Milano, Milano; 1982, Arteder 82, Bilbao; Arte italiana 60/82, Hayward, Londra; 1983, Arte programmata e cinetica, Palazzo Reale, Milano; Electra, Musée d’Art Moderne de la Ville de Pris, Parigi; 1984, Le figure e lo sfondo, Palazzo dei Diamanti, Ferrara; 1986, X/ Quadriennale Nazionale d'Arte, Roma; XLII Biennale Internazionale

d'Arte,

Venezia;

1987,

Biennale Internazionale della grafica, Lubiana; Cultura Italiana a Sumy, Kiev; 1988, Acquisizioni 1988, Galleria d’Arte Moderna, Bologna; 1991, // miraggio della liricità, Stoccolma; 1992, Arte Italiana 60/80, COMIT, New York, Francoforte; / Modi dell’Informale, COMIT, Milano; Neue dimension, Erfurt; Artisti di Milano per la casa della Cultura, Milano; Artisti di Brera,

Taihan National College of Art, Taiwan; Progetti d'artista. Artisti italiani contemporanei a confronto, Casablanca, Rabat, Tangeri; 1999, Artiste. Presenze

femmi-

nili nelle avanguardie artistiche a Milano ‘28/68, Castello Sforzesco, Milano.

Opera esposta:

il ON R19965 ferro scatolato e piegato, misura ambiente

1960. Vive

e lavora

a

Mostre personali: 1986, Compagnia del Disegno, Milano; 1987,

La

Sanseverina,

Parma;

Altair

Nuova, Lecco; 1988, Segno Contemporaneo, Brescia; 1989, Galleria Comuna-

rino; Cecilia Piazza, Torino; 1992, L’Offi-

cina, Brescia; Il Triangolo, Cremona; 1993, Compagnia del Disegno, Milano; 1994, Davico, Torino; Compagnia del Disegno, Milano; Ridotto Teatro Sociale, Solesina; Bellinzona, Lecco; 1995, Il Vicolo, Voghera; San Pietro in Atrio, Como; 1997, Forni, Bologna; 1998, Galle-

ria del Cenasco,

Moncalieri; Lo Spazio

In San Lorenzo 3, Parma.

Principali mostre collettive:

cisori italiani, Bagnacavallo; XXXII Biennale Nazionale d’Arte Città di Milano, Palazzo della Permanente, Milano; 1995, Refettorio delle Stelline, Milano; Artissima, Lingotto Fiere, Torino; XXXIV Premio Suzzara, Suzzara; Il Biennale Nazionale dell'incisione, Acqui Terme; XXXV Premio Suzzara, Suzzara; nuità del talento, Forni, Bologna; La montagna, Marieschi, Monza; re: il sentimento e la forma. Artisti

Conti1996, Pittuitalia-

ni degli anni Cinquanta e Sessanta, Casa dei Carraresi, Treviso; Premio Michetti, Francavilla al Mare; 1997, Ritratti a Testori, Casa dei Carraresi, Treviso;

Figure inquiete, XXX Premio Vasto, Vasto; Continuità dell'immagine, Mole Van-

vitelliana, Ancona; 1998, / luoghi della pittura, Arte Fiera, Marieschi, Bologna; Officina milanese, Appiani Arte Trentadue, Arte Fiera, Bologna;

VI// Biennale

d’Arte Sacra, Fondazione Stauros, San Gabriele; Cronache vere, Spazio Consolo, Milano; Nel segno dell'immagine, Museo d’Arte e dello Splendore, Giulianova; Neovedutismo, Marieschi, Monza;

1981, Premio Lario Cadorago, Villa Olmo, Como; 1983, Premio San Fedele,

Misure uniche per una collezione, Palazzo Ducale, Revere; 1999, Appiani Ar-

Milano; 1984, Artisti e scrittori, Rotonda della Besana, Milano; 1985, Galleria Ita-

te Trentadue,

liana Arte, Busto Arsizio; Ghiggini, Varese; 1986, Mostra Nazionale di Pittura Città di Monza, Villa Reale, Monza; Pae-

saggio senza territorio, Castello Estense, Mesola; Matita su carta, Salone San Francesco, Como; 1987, Paesaggio come metafora, Fiera Internazionale d'Arte Contemporanea, Firenze; VII Biennale Nazionale d’Arte Contemporanea, Piacenza; 1988, Fiera Internazionale d’Ar-

te Contemporanea, Bologna; V Biennale d'Arte Sacra Contemporanea, Palazzo Pubblico, Siena; 1990, // paesaggio valtellinese dal romanticismo all’astrattismo, Palazzo del Governo, Sondrio; Natale in charta,

Cecilia

Piazza,

Torino;

Sottotorchio, Il linguaggio dell'incisione, Osimo; 1991, Paesaggi italiani, Galleria

Comunale d’Arte Moderna, Conegliano; Arte giovane in Lombardia, Santa Maria della Pietà, Cremona; Ritratto, Castello Estense, Mesola; Ritratto, Castello Svevo, Bari; 1992, Sottotorchio, Il linguag-

gio dell'incisione, San Severo; Prima rassegna nazionale giovani artisti, Centro Studi Osvaldo Licini, Monte Vidon Corrado; 1993, Arte Fiera, Bologna; Premio San Carlo Borromeo, Palazzo della Permanente, Milano; Repertorio degli in-

295

Arte Fiera, Bologna;

Elo-

gio del pastello, Palazzo Sarcinelli, Conegliano; Wintersalon, Contemporary Art Centre, Schalkwijk( Olanda).

Opere esposte: 1. Black bough, 1996* olio su tela, 210x111 Galleria Marieschi, Monza

2. Viaggio, 1997 olio su tela, 183 x 233

Collezione privata, Milano 3. Rosa Fleur, 1997 olio su tela, 230 x 120

Piero Vignozzi

Luciano Ventrone

Nato a Roma, 1942. Vive e lavora tra Ro-

ma e Collelongo. Mostre personali: 1963, Il Fanale, Roma; 1966, Esposizione alla Facoltà di Architettura, Roma; 1967, 3, Pescara; 1970, Sala esposizione del Comune di Aosta, Aosta; 1971, Arti Visive, Roma; Interni, L'Aquila; 1972, 818, Pescara; 1975, La Parete, Napoli;

1977, L’Oeil Ecoute, Lyon; Konok, SaintEtienne; S. Marco, Porto S. Stefano; Consigli Arte, Parma; Il Gabbiano, Roma;

Wildenstein,

Londra;

Apollodoro,

Roma; Forni, Tokyo; 1991, Forni Tendenze, Bologna; 1992, Lo Scudo, Verona; Il Tempietto, Brindisi; 1998, Forni, Bologna; 1995, Bergamini, Milano; E.S. Lawrence Gallery, Aspen (Colorado); 1996, L'Incontro, Ancona; 1997, Forni, Bologna; E.S. Lawrence Gallery, Aspen (Colorado); 1998, Marieschi, Monza; 1999, Museo di Chiusi, Chiusi.

Principali mostre collettive: 1964, / Mostra di Arte Sacra, Il Ferro Di Cavallo, Roma; 1966, Premio Avezzano, Avezzano;

1972,

L’Aventiniana,

Museo Laforet, Tokyo; Parola Italiana, Apollodoro, Roma; 1992, Arte Fiera, Bologna; Ma è calda l'erba sui miei prati, Forni Tendenze, Bologna; 1994, Arte Fiera, Bologna; Arte Expo, Bari; Artissima, Torino; Frutti del pennello: quattrocento anni di natura morta italiana dalla collezione Silvano Lodi, Israel Museum, Gerusalemme; 1995, Continuità del talento, Forni Tendenze, Bologna; Arte Expo, Bari; Art Chicago, Chicago; Artissima, Torino; 1996, Arte Fiera, Bologna; Mi

Anteas,

Roma;

Mostre personali:

1958, Disegni e incisioni su legno, L'Incontro, Arezzo; 1961, Il Fiore, Firenze; 1969, Greco, Mantova; 1970, Michelucci, Firenze; 1974, Menghelli, Firenze; Al-

batros, Ragusa; 1978, Il Catalogo, Salerno; Dada, Tavernelle Val di Pesa (Fl); Santa Croce, Firenze; 1979, Studio Nuo-

va Figurazione, Firenze; Villa Simes, Pa-

tinuità dell’Immagine, Mole Vanvitelliana,

dova; 1981, Metastasio, Prato; 1986, 32, Milano; Ex Biblioteca Comunale, Scicli; 1987, Sala d’Arme, Palazzo Vecchio, Firenze; 1989, La Tavolozza, Palermo; 1990, Cervantes, Santander; L’Approdo,

Ancona;

1998, Arte Fiera 98, Bologna.

Opere esposte: 1. La cordata, 1997 olio su tela, 120 x 120 Galleria Forni, Bologna

2. Autunno a Collelongo, 1998 olio su tela, 110 x 85 Galleria Forni, Bologna 3. Autunno a Sant’ Elia, 1999* olio su tela, 162 x 130 Galleria Forni, Bologna

Ragusa; 1991, /nternational Art Exposition, Miami; Palazzo dei Diamanti, Ferrara; Denise Fiorani, Piacenza; Giovanni Pratesi antiquario, Firenze; 1992, Benassati, Modena; 1993, Galeria de Arte, Ansorena; Il Bisonte, Firenze; 1995, Vi-

gnozzi, opere 1970-1994, Palazzo Sarcinelli, Conegliano; 1996, Basile, Palermo; 1997, Appiani Arte 32, Milano; Galleria d'Arte Spagna, Firenze; 1998, Il Cenacolo, Piacenza.

Roma;

Principali mostre collettive:

1957, Disegno realista, Officine Galileo, Firenze;

Giovane

pittura

italiana,

Mo-

sca, Praga, Budapest, Varsavia, Berlino; VIII Premio Nazionale di Pittura, Avezzano; 1958, Mostra d’Arte Giovanile, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1959,

Maison pour tous, Chambery (Francia); 1978, Exposition Centro Cultural Bella Vista Porlamar, Isla De Margarita (Ve1979,

gnano sull’Arno.

Art, Milano; 1997, Forni,.Bologna; Con-

1974, Isola Verde, Casalpalocco (Roma); 1976, Palazzo Kursaal, Pallanza; M.J.C. Maison pour tous, Annemasse (Francia); M.U.C. Maison pour t6us, Rumilly (Francia); Maison des Arts et Loisirs, Thonon-Les-Bains (Francia); M.J.C.

nezuela);

Nato a Firenze, 1934. Vive e lavora a Ri-

Giovane

1981,

Palazzo Cenci, Roma; 1982, Elac, Lyon (Francia); 1983, Expo Arte, Bari; Italian

pittura italiana, Vienna;

The

Parker Exhibition of Contemporary

Ita-

lian Painting,

del

USA;

1960,

Premio

Trade Center, Londra; 1984, | riflessivi, Macerata; /riflessivi, Fabriano; 1985, /nternational Contemporary Art Fair, Forni, Londra; Expo Arte, Forni, Bari; Arte Fiera, Forni, Bologna; Expo C. T, Forni,

Fiorino, Firenze; 1961, Premio del Fiorino, Firenze; 1967, Premio Marche, Ancona; 1962, Premio del Fiorino, Firenze; Premio Città di Fiesole; 1969, 19201970: Pittura e scultura di 50 anni, Michelucci, Firenze; 1971, Premio Città di

Milano; Fiac, Forni, Parigi; 1986, Artex-

Napoli Mario Leone, Palazzo Reale, Na-

po,

Fiac, Forni, Parigi; Hall Gallerics Inc, Dallas (Texas); Lo studiolo di Francesco I de’ Medici e il suo doppio, Apollodoro,

poli; 1973, Realismo/Iperrealismo, Premio del Fiorino, Firenze; 1974, Biennale Internazionale della Grafica, Palazzo Strozzi, Firenze; 1976, Immagine critica,

Roma; 1987, Arte Segreta, Forni, Bolo-

Sala S.Ignazio, Arezzo; 1977, Immagini

gna; International Art Exposition, Il Gabbiano, Chicago; La Natura Morta nell’Arte Italiana del ‘900, Castello Esten-

del quotidiano 1972-1977, Premio del Fiorino, Palazzo Strozzi, Firenze; 1979, Per Domani, Davico, Torino; 1980, La natura morta nel ‘900 italiano, Santa Croce, Firenze; 1981, Nuovi versanti della pittura, Sala Comunale, Grosseto;

Forni,

se, Mesola;

New

Expo

York;

Davico,

C. T, Forni,

Torino;

Milano;

Esposizione d'Arte Italiana, Tokyo; Fiac, Forni, Parigi; Arte Europea in Giappone,

296

Antonio Violetta

1983, Arte Fiera, Bologna; Venti pittori oggi in Toscana, Centro Ragghianti, Lucca; 1984, FIAC, Grand Palais, Parigi; Ar-

Nato a Crotone,

1953. Vive e lavora a

Bologna.

te Fiera, Bologna; 1985, Art Basilea; Basilea; 1986, Flos, Conservatorio di San

Mostre personali:

Michele, Pescia; Paesaggio senza territorio, Castello Estense, Mesola; FIAC,

1976, Ferrari, Verona; 1977, Centro d’Arte Sant'Elmo, Salò; 1978, Mario Diaco-

Grand Palais, Parigi; Arco ‘86, Madrid; 1987, La natura morta nell'arte italiana del Novecento, Castello Estense, Mesola — Pinacoteca provinciale, Bari; 1988, Arco ’88, Madrid; Progetto Firen-

no, Bologna; 1979, Michèéle Lachowsky, Bruxelles; Schema, Firenze; 1980, Francoise Lambert, Milano; 1981, Studio Trisorio, Napoli; Studio G7, Bologna; 1982, Primo Piano, Roma; 1983, Studio Triso-

ze per l’Arte Moderna, Fortezza da Bas-

rio, Napoli; Francoise Lambert,

so, Firenze; Arco ‘89, Madrid; Art Internacional ’89, Valencia; International Con-

Reckermann, Colonia; 1984, TxT, Rimini; Salone Villa Romana, Firenze; 1985, Primo Piano, Roma; Frankfurter Kunstverein, Frankfurt am Main; 1986, Mèta

temporary Art fair ‘89, Los Angeles; 1991, Paesaggi italiani. Una situazione del secondo Novecento, Palazzo Sarcinelli, Conegliano; 1992, Arco ‘92, Madrid; 1993, Scatizzi-Vignozzi, Museo

d’Arte Contemporanea, Stia; L’immagine del segno. 1940-1990: Cinquanta anni di incisione nella storia dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, Monsummano Terme; 1994, Omaggio a Domenico Ghirlandaio, Istituto degli Innocenti, Firenze; 1995, Loreto ‘95: artisti con-

temporanei per il VII Centenario Lauretano, Loreto; Pittura come Pittura, Conegliano, Reggio Emilia; Figure della Pittura: Arte

in Italia

1956-1968,

Centro

d’Arte Spaziotempo, Firenze — Palazzo Sarcinelli, Conegliano; 1996, Pucciniana, Palazzo Ducale, Lucca; 1997, Natu-

ra Morta, Museo Cento;

Premio

Sandro Michetti,

Parmeggiani, Francavilla

al

Mare; 1998, Artefiera, Bologna; Nel segno dell'immagine,

Museo

d’Arte dello

Splendore, Giulianova; Artisti contemporanei nell’oltrarno, Chiostro del Convento del Carmine, Firenze; 1999, L’elogio del pastello, Palazzo Sarcinelli, Co-

negliano. Opere esposte:

Arte Contemporanea, mann,

Milano;

Bolzano; Recker-

Colonia; Lenz-Rifrazioni,

Parma;

Galleria Civica, Modena; 1987, Studio G7, Bologna; 420 WB, Ravenna; 1988, Pinacoteca Comunale, Ravenna; Centro d’Arte Sant'Elmo, Salò; Studio G7, Bologna; 1989, Mèta Arte Contemporanea, Bolzano; 1990, Carini, Firenze; 1992,

Studio G7, Bologna; 1993, Sergio Tossi, Prato; Maison des Arts, Laon; 1997, Corraini, Mantova; 1998, Galleria d’Arte

Contemporanea San Salvatore, Modena. Principali mostre collettive:

Parigi;

1993,

L'arte

Contemporanea

Bologna; 1995, Libri d'artista

ge, De Vishal, Haarlem; L'anima e le forme. Scultori in fonderia, Museo Civico Ar-

vica

stes italiens, Bibliothèque Nationale, Parigi; Kunstlerbucher, Frankfurter Kunstverein, Frankfurt am Main; 1982, Documenta 7, Kassel; 1983, Codici e marchingegni 1482-1983, Casa di Leonardo, Vinci; 1985, Nuovi argomenti, PAC, Milano; Anniottanta, Loggetta Lombardesca, Ravenna; 1986, X/ Quadriennale Nazionale d'Arte, Palazzo dei Congressi, Roma; XLII Biennale Internazionale lazzo Medici Riccardi, Firenze; XIX Biennale Internazionale d'Arte, Venezia; | Exposicio Internacional de Escultura Efemeras, Fondaleza; // cangiante, PAC, Milano; Art in Bookform, Alvar Aalto Museum, Jyvaskyla; 1987, Under 35, Artefiera, Bologna; Deconstruction 87, Saint Lukas Hoger Institut voor Beeldende Bruxelles;

ltalienische

Zeich-

nungen 1945-1987, Frankfurter Kunstverein, Frankfurt am Main; Disegno italiano del dopoguerra, Galleria Civica,

297

a Bologna

1980-1995, Sala Silenium, Bologna; 1996, L'ossessione del segno, Studio La Città, Milano; Umano troppo umano, Studio Ercolani, Bologna; 1997, De Etala-

ria. La metafora del muro, Studio Ennesse, Milano; 1981, Cent livres d'arti-

Kunsten,

a

Bologna. | Biennale, Palazzo Re Enzo,

canto, Carini, Firenze; 1998,

olio su carta su tela, 70 x 100

4. Lilla reciso con tazzina, 1998 pastello su carta, 33 x 40

am Main; Materia/Mente, Scultori degli anni ottanta, Galleria d’Arte Moderna, Bologna; Di terra in terra, Museo Civico, Caltagirone; 1990, Premio Marche, Ancona; 1992, Cadencias. Figuras del arte italiano de los anos ‘90, Museo de arte contemporaneo Sofia Imber, Caracas; XXXVI Premio Campigna, Santa Sofia; De Bonnard à Baselitz. Estampes et livres d'artistes, Bibliothèque Nationale,

1976, L'esplorazione percettiva, Palazzo della Ragione, Bergamo;1978, Murmu-

d'Arte, Venezia; Il Giardino d'Europa, Pa-

3. Gomma arrotolata, 1998 olio su carta su tela, 140 x 100

Musée des Augustins, Tolosa; 1989, Prospekt ‘89, Schirn Kunsthalle, Frankfurt

cheologico, Bologna; Rewind. Arte a Bologna 1997-1950, Il campo delle fragole, Bologna; Ovunque l’occhio posa è l’in-

1. Muro di cortile, 1997 2. Serra abbandonata, 1997 - 1998* olio su carta su tela, 100 x 70

Modena; L'identità rin-tracciata, Palazzo della Prefettura, Catanzaro; Acquisizioni 1987, Galleria d'Arte Moderna, Bologna; 1988, Geometrie dionisiache, Rotonda della Besana, Milano; Verso Levante, Oasi naturale di Vendicari, Siracusa; Carrot's collection, Old Student's House, Helsinki; 1988: l’arte a Bologna,

Punti del-

l’Arte. Una Collezione Ideale, Galleria Cidi Arte

Contemporanea,

Trento;

1999, Concorso per la statua di San Tommaso, Comune di Roccasecca.

Opere esposte: 1. Verso Sud, 1998 -1999 terracotta, foglia d’oro, 80 x 55 x 30 2. Verso Nord, 1999* terracotta, 82 x 49 x 33

Luisa Zanibelli

Turi Volanti

Nato a Floridia, Floridia.

1930. Vive e lavora a

Opera esposta:

Nata a Mestre. Vive e lavora

1. Una parabola per il III millennio (L’Ascesa, la Crisi/Solitudine, la Caduta), 1998* olio e acrilico su tela, 180 x 440

Mostre personali: 1950, Camera del Commercio, Siracusa; 1956, Piazza Vecchia, Brescia; 1957, Alberti, Brescia;

1964, Associa-

zione Artisti Bresciani; 1965, Pagani Del Grattacielo, Legnano (MI); 1966, Zen, Brescia; Il Traghetto, Venezia; 1967, C.1.D.A., Brescia; 1969, Il Tridente, Grosseto; 1970, Ciovasso, Milano; 1971, Schreiber, Brescia; 1974,

Icaro, Suzzara

(MN); 1975, Ciovasso,

Milano;

Kunstlerhaus,

1976,

Vienna;

Principali mostre collettive:

Floridia (SR); 1984, Natura e mito nella Sicilia di Turi Volanti, Aula Magna Pirandello, Floridia (SR); 1985, // dolore

1968, Graveurs des Beaux Arts de Paris, Mulhouse; Graveurs des Beaux Arts de Paris, Grenoble; Premio Accademia T. Campanella per l'incisione, Roma; Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1969, Promotrice, Palazzo Valentino, Torino; 1974, Triennale della Grafica, Taranto; 1975, | Triennale Europea, Celano; 1986, Il Millennio, Roma; 1987, XI Quadriennale, Roma; 1988, Studio Marconi, Milano; Emicla, Gaeta; 1989, Demarco Gal-

di Cristo, Associazione Culturale Poie-

Le città degli dei,

Cripta del Collegio, Siracusa; 1992, Eros e Mithos, Biblioteca Comunale,

Floridia (SR). Principali mostre collettive:

lery, Edimburgh; Peacock Artspace, Abe-

1955, Biennale internazionale giovanile, Gorizia; Incontri e Realismo Oggi, Cordusio, Milano; 1957, Premio Nazionale del disegno Diomira, Spotorno, Milano; 1962, Panorama della Giovane Pittura Italiana, EIDAC, Milano; 1964, Oltre l’Informale, Traverso, Milano; /nvito alla Grafica, A.A.B., Brescia; 1967, Premio di Pittura, Gardone Valtrompia (BS); 1969, Premio Nazionale di Pittura, Suzzara (MN); 1971, Premio Nazionale di Pittura Ottone Rosai, Lona-

to (BS);

Rassegna

d'Arte

1974, Studio d’Arte Moderna SM 13, Roma; 1975, Fumagalli, Bergamo; 1976, Marin, Torino; 1986, Studio Massimi, Roma; 1986, Palazzo dei Diamanti, Galleria Massari, Ferrara; 1987, Palazzo Bellini, Comacchio; 1988, Schindler, Berna; 1990, Studio S-Arte Contemporanea, Roma; 1993, Palazzo Ducale, Mantova; Villa Pisani, Strà; 1994, Castello di Gorizia, Gorizia; Centro S. Domenico, Bo-

mante, Roma; 1997, Pari Nadimi Gallery, i Toronto.

di Palazzo Bellomo, Siracusa; 1980, Circolo di Cultura Benedetto Croce,

1987,

Mostre personali:

logna; Villa Domenicana per l'Arte Contemporanea, Treviso; 1996, Sale del Bra-

1978, Margutta, Siracusa; 1979, Mostra e performance, Museo Regionale

si, Siracusa;

a Roma.

deen; Octagon Gallery, Belfast; 1993, Palazzo Ducale, Mantova; Villa Pisani, Ttrà; Istituto Italiano di Cultura, Praga;

1994, Istituto Dante Alighieri, Berlino; Gailera Die Illusie, Rotterdam; 1996, Banchi Nuovi, Roma.

Opere esposte:

1. Deforestazione

1 (dal ciclo “Alberi’),

1998 acrilico su tela vinilica, 206 x 200

Regionale

Lombarda, Cremona; L’Immagine dell'Uomo, Palazzo Pretorio, Prato; Proposte, Polimnia, Rapallo (GE); 1972, /V

2. Deforestazione 2 (dal ciclo “Alberi’), 1999 acrilico su tela vinilica, 206 x 198

Biennale Internazionale della grafica, Cracovia; 1973, | Biennale Città di Bre-

3. Deforestazione 1998*

scia, Brescia; Disegno Perché, A.A.B., Brescia; Occasioni d’Incontri, Cremona; 1976, Scambio Culturale Vienna —

8 (dal ciclo “Alberi’),

acrilico su tela vinilica, 206 x 200

Brescia, Museum Schlob Esternàzy, Eisenstadt; 1981, Premio Ibla, Il Bienna-

le d'Arte del Mediterraneo, Modica (RG); 1996, La Pittura colta in Italia, Abbazia Olivetana, Rodengo Saiano, Brescia.

298

Guido Zanoletti

Franco Zazzeri

Nato a Genova, Genova.

Nato a Firenze, Milano.

1933. Vive e lavora a

1938. Vive

e lavora

a

Principali mostre personali:

Mostre personali:

19783, Pourquois Pas., Genova; 1976, Sincron, Brescia; 1978, Adelphi, Padova; Sincron, Brescia; 1979, Centro del Portello, Genova; 1980, AM 16, Roma; Verifica 8+1, Mestre; AM 16, Roma; 1982, Sincron, Brescia; 1988, Sincron, Brescia; 1992, Latzer, Kreuzlingen, Costanza; 1995, Soave, Alessandria; Fumagalli, Bergamo; 1997, Latzer, Kreuzlingen, Costanza.

1964, L’Incontro, Arezzo; 1965, Nuova Aminta, Siena; 1967, Montenapoleone, Milano; 1970, La Darsena, Milano; 1972,

Principali mostre collettive: 1972, IV Biennale Internazionale dell’Incisione, Cracovia; 19783, Young Italian Contemporary Graphic, Johannesburg; 1975, Fiera Internazionale d’Arte, Colonia; Grandes et Jeunes d'aujour'hui, Gran Palais

des Champes Elisées, Parigi; 1978, Arte

Museo Civico dell’Arengario, Monza; 1973, La Darsena, Milano; 1974, Museo Civico dell’Arengario, Monza; 1975, Ada Zunino, Milano; 1976, L’Argentario, Trento; 1979, Ada Zunino, Milano; 1980, Palazzo dei Diamanti, Ferrara; 1982, La Colonna, Como; Ferrari, Brescia; 1983, Ada Zunino, Milano; 1984, Italianisches Kulturinstitut, Vienna; Museum BMW, Monaco; 1989, Centro Civico Culturale, Melegnano; An-

tologica, Monte San Savino; 1995, Borgogna, Milano; 1999, Borgogna, Milano. Principali mostre collettive:

e scienza, Teatro del Falcone, Genova; Due generazioni a confronto, Sincron, Brescia; 1980, Costructivisme 80. IV Salon

1964, Omaggio a Michelangelo, Arezzo;

des Arts Internationaux, Nancy; 1981, Dieci anni della Biennale 1971-1981, S.Martino di Lupari; Die geometrie und ihre zei-

mona; 1968, Gruppo 20, Museo della scienza e della tecnica, Milano; 1970, Palazzo delle Esposizioni; 1972, Premio Joan Mirò, Barcellona; Biennale d'Arte, Novara; 1976, Biennale di scultura, Arese; Mo-

chen, Kunstlerhaus, Vienna; 1982, Arteder ‘82, Fiera Internacional de Muestras, Bilbao; 1984, Materiali & Tecniche, Sincron, Brescia; 1987, Groupe Sincron, Alexandre de la Salle, Saint Paul de Vence; Point à la ligne, Ephémeritè, Chapelle Saint Loui-

se de la Salpetriére, Parigi; 1988, 10 anni alla ricerca dell’arte, Verifica 8+1, Me-

stre; Verifica della Verifica, Verifica 8+1, Venezia Mestre; 1992, Operatori visivi per Antonio Niero, Castelfranco Veneto; 1994, Didattic Art - Opere della Collezione Verifica 8+1, Rapallo; 1995, Tra Logos e Me-

los, Rocca Paolina, Perugia; 1996, L'arte costruisce l'Europa, Arte Struktura, Trieste; Tra Logos e Melos, Ankara, Antalya,

Trieste; 1997, Tre generazioni a confronto, Sincron, Brescia.

1966,

Premio

1. Senza titolo, 1999* acrilico su tavola, 90 x 90

Milano;

1967, Gruppo 20, Palazzo dell’Arte, Cre-

stra del disegno e della scultura, Palazzo della Permanente, Milano; 1977, Premio Internazionale di scultura Città di Marino, Roma; 1978, Il Biennale internazionale di Scultura, Campione d’Italia; 1979, X// Biennale internazionale del bronzetto, Padova; Manifestazioni orafe italiane, Palazzo

Strozzi, Firenze; 1981, Cinque scultori per Leopardi, Recanati; 1983, La scultura italiana nel mondo, Quadriennale Nazionale d'Arte, Roma; Mostra internazionale di scultura, Udine; 1984, Biennale d'Arte, Palazzo della Permanente, Milano; 1986, XLII Biennale Internazionale d'Arte, Ve-

nezia; 1989, Quattro esperienze nella scultura italiana, Augsburg; 1989, Quattro esperienze

Opere esposte:

Istituto Europeo,

nella

scultura

italiana,

Frankenthal, Wolfburg, Norimberga; XXX/ Biennale d’arte, Palazzo della Permanenete, Milano; 1997, XLIX Premio Michetti, Gli archetipi immaginali nell'arte contemporanea, Francavilla al Mare.

2. Senza titolo, 1999 acrilico su tavola, 90 x 90

Opere esposte:

3. Aperto/Chiuso 1, 1999 acrilico su tavola, 90 x 110

1.Traslazione, 1995* bronzo, 155 x 70 x 70

4. Aperto/Chiuso 2, 1999 acrilico su tavola, 90 x 95

2. Sorgente, 1995 bronzo, 193 x 67 x 67

299

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