Una modernità singolare. Saggio sull'ontologia del presente

Citation preview

Saggio sull’ontologia del presente Introduzione di Carla Benedetti

“Le ontologie del presente richiedono archeologie del futuro, non previsioni del passato.”

Specialista per formazione di cultura francese e teorico della letteratura di orientamento marxista, Fredric Jameson ha ottenuto la notorietà presso il grande pubblico grazie a un aureo libretto, Il postmoderno, o la logica culturale del tardo capi­ talismo, pubblicato su una rivista americana nel 1984 e tradotto in Italia come volume autonomo nel 1989. A vent’anni dalla prima edizione del suo scritto più celebre e dopo una vasta produzione di studi dedicati ai più diversi settori della cultura contemporanea - dal cinema all’architettura, dalla videoarte alla fotografia, dalla letteratura alla televisione - Jameson si confronta ora con un fenomeno in qualche modo nuovo e imprevisto: il ritorno di una modernità data più volte per morta attraverso il concetto insidioso e difficilmente de­ finibile (e forse per questo tanto caro ai politici di tutti gli schieramenti) di “modernizzazione”. Da qui la necessità di fare i conti una volta per tutte con le maggiori interpretazioni storiche della nascita del “moderno” per mostrare, tanto sul piano del lessico, quanto su quello più strettamente filosofico, le aporie e le contraddizioni insite nelle diverse ideologie della modernità. Attraverso una serie di letture esemplari di autori chiave della cultura novecentesca (Weber, Heidegger, Foucault, I )e Man, Althusser, Friedrich, Jauss, Habermas, Bourdieu, Adorno, Blanchot...), Jameson giunge a tracciare i confini entro i quali, kantianamente, è possibile, e persino produttivo, adoperare ancora questa nozione. Scardinando luoghi comuni e preconcetti della cultura contemporanea, Una modernità singolare riesce a saldare in un unico discorso riflessione estetica, analisi dell’immagiriario e critica politica sino a fornire al lettore una mappa inedita del tempo presente.

FREDRIC JAMESON (Cleveland, Ohio, 1934 ) è il teorico più autorevole del postmoderno. Insegna Letterature comparate alla Duke University di Durham, dove dirige il Program in Literature ami Center for Critical Theory, laboratorio critico elio raccoglie studiosi provenienti da tutto il mondo. Tra i suoi saggi pubblicati in Italia ricordiamo: Marxismo e forma (1975), La prigione del linguaggio (1982), Il postmoderno, o la logica culturale del tardo capitalismo (1989), Tardo marxismo (1994), Firme del visibile (2003).

In copertina: Fotografia di Rick Patrick, Red Lens, 2002 Progetto Grafico di Mucca Design

www.rizzoli.rcslibri.it infopoint@rcs. i I

Finito di stampare nel mese di ottobre 2003 presso Grafica Veneta S.p.A. - Trebaseleghe (PD) Printed in Italy

Fredric Jameson

Una modernità singolare Saggio sull’ontologia del presente Introduzione di Carla Benedetti

* Sansoni

Proprietà letteraria riservata © 2002 by Fredric Jameson © 2003 RCS Libri S.p.A., Milano

ISBN 88-383-4804-9

Titolo originale dell’opera: A Singular Modernity Prima edizione: novembre 2003

traduzione di Barbara Gastaldello Elena Marongiu