La Bibbia commentata dai Padri. Antico Testamento: Giobbe [Vol. 6] 8831193864, 9788831193863

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Italian Pages 328 [351] Year 2009

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La Bibbia commentata dai Padri. Antico Testamento: Giobbe [Vol. 6]
 8831193864, 9788831193863

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La purezza dei figli di Giobbe Qui il testo sottolinea la grande purezza dei figli di Giobbe. Dal momento che [Giobbe] non vedeva in loro la presenza di alcun peccato, faceva sacrifici a causa del carattere [dei giovani]. Giobbe

1

era consapevole del fatto che la debolezza e la pigrizia che caratterizzano i giovani possono spesso impennarsi. Questo è il motivo per cui san Paolo ha detto: Non sono al corrente di nulla contro di me (cf. 1 Cor 4, 4), e il Salmista: Perdona le mie colpe nascoste (cf. Sal 19 [20], 13). Pertanto dobbiamo credere che i figli di Giobbe non morirono a causa dei loro peccati. Didimo il Cieco, Commento a Giobbe l, 5

I riti di purificazione di Giobbe Giobbe li santificava 1, cioè Giobbe li purificava per mezzo delle acque del lavacro e dei sacrifici che offriva per loro. E dal momento che quell'uomo giusto aveva piena fiducia nel fatto che i suoi figli fossero esenti da colpe manifeste, grazie all'educazione e all'istruzione che aveva impartito loro, offriva sacrifici per i loro peccati e pensieri segreti, dicendo: Forse i

miei figli hanno peccato e hanno offeso Dio nel loro cuore. Isho'datl di Merv, Commento a Giobbe 1, 5

Il testo della Peshitta impiegata da Isho'dad di Merv riporta «santificava» invece di «purificava».

SATANA OTTIENE IL PERMESSO DI METTERE ALLA PROVA GIOBBE

Un giorno, i figli di Dio b andarono a presentarsi davanti al Signore e anche satana e andò in mezzo a loro. Il Signore chiese a satana: «Da dové vieni?». Satana rispose al Signore: «Da un giro sulla terra, che ho percorsa». Il Signore disse a satana: «Hai posto attenzione al mio servo Giobbe? Nessuno è come lui sulla terra: uomo integro e retto, teme Dio ed è alieno dal male». Satana rispose al Signore e disse: «Forse che Giobbe teme Dio per nulla? Non hai forse messo una siepe intorno a lui e alla sua casa e a tutto quanto è suo? Tu hai benedetto il lavoro delle sue mani e il suo bestiame abbonda di terra. Ma stendi un poco la mano e tocca quanto ha e vedrai come ti benedirà in faccia!». Il Signore disse a satana: «Ecco, quanto ·possiede è in tuo potere, ma non stender la mano su di lui». Satana si allontanò dal Signore. Ora accadde che un giorno, mentre i suoi figli e le sue figlie stavano mangiando e bevendo in casa del fratello maggiore, un messaggero venne da Giobbe e gli disse: «I buoi stavano arando e le asine pascolando vicino ad essi~ quando i Sabei sono piombati su di 'essi e li hanno predati e hanno passato a fil di spada i guardiani. Sono scampato io solo che ti racconto questo». Mentr' egli ancora parlava, entrò un altro e disse: