Conoscere le piante allucinogene

Citation preview

..•

onoscere le' • ,... lante •

,

_

~.::~ ~.ucinogene .·· i' •



La dimensÌone culturale, storica e antropologica dei più antichi ,sistemi per varcare i limiti della percezione e della coscienza di sé : funghi, cactus, erbe, fiori, semi, scorze, resme ,

.

SAVELLI EDITORI

t

Daniel S. W orthon

Conoscere

le piante allucinogene

SAVELLI EDITORI

Copyrigh t 1980

SEMIR srl M ilano

«11 pane e le rose »

Pubblicazione settimanale di cu ltu ra, pol itica e aHu alità vari a

Registrazio ne del T ribunale di Roma n. 17576 del 24.2. 1979

Ai sensi dell'attuale legge sulla stampa - che impone

per ogni pubblicazione periodica l'indi cazione di

un d irettore responsabile iscritto all 'Albo dei giornal is ti

- Salvatore Taverna è direttore res ponsabi le

della presente pubblicazio ne

Finito di st ampare nel mese di novembre 1980

da lla «Grafica » Salvi Perugia

Indice

7.

Premess,l

Europa ed Asia

15 .

Piante europee

Acoro, p. 15; Rosolaccio, p . 17; Solanacee: Bellado nna , p. 18 ; Giusquia mo , p. 22; Mandragora , p. 23 28 .

Pi ante asiatiche Aga Ta, p. 28 ; Datura e Dutra , p. 28 ; Datura stramonio ,

°

1'.31; Ereriba, 1'. 34; Galan ga Maraba , p. 34 ; Marij u.na , hashi sh o can.pa , p. 35; Mema del Turkestan , p. 4-1 ; Pi­ turi , p. 44 ; Ruta di Siria, p. -1 5 -17 .

Funghi Ergot , p. 47 ; Nonda , p. -19; Ov ulo mal efico, p. 50

56.

P ian te africa ne

I boga , p. 56 ; Kanna, p. 56 ; Kuashi, p. 58

Le due Americhe

61.

Funghi Fu nghi messicani , p. 62; Psilocl'be, p. 75 ; Conocybe, p. 85 ; Stropharia. 1'. 87 ; PanaeoIus . p. 87 ; Vescie di lupo . p. 90

91.

Cactus Organo, p. 91; Peyorl, p. 9 1; Peyotl Hikuli , p. IO I ; S.n Pedro, p. 102; TSll wiri, p. 104

105.

Alberi ClIlebra borrachero, p. 105; Keule, p. 105; Latué, p. 107 ; Rapé dos J ndios , p. 107; Viro la, p. 108; Yopo o Parica , p . 109

112 .

Piante Ayahllasca, p. 112 ; Borrache", p. l1 5; Caapi, p. 11 6; Cetriolo selvatico, p. 117; Chiric-caspi e Chiric-sana ngo, p. 117 ; Coleus, p. 11 8; Colorines, p. 119 ; Dature , p. 120; Erbe pazze, p. 125; Fava di mescal, p. 126; Genista, p. 127; Ginestra scozzese e ginestra spagnola, p.

129;

Hierba Iaea e Taglli, p. DC; Hojas de la pastora , p. 131; ]urema, p. 132; Masha-hari, p. 13 3; Olol iuqui e Tlitlilrzin , p. 134; Piule , p. 137; Shanin, p. 137 ; Shanshi, p. 138; Sinicuichi, p. ! 40; Taique, p. 141; Tecomaxòchirl, p. I~I ; Tupa o Tabacco del Diahlo ,p. 141 ; Vilea e Sebil, p. 142; Zacarechi chi, p .' I ~2

Appendice 147.

Testimonianze s r ~r ico-I e[[erari e

165.

Glossa rierro

167. . Bibliogn,fia 173 .

Indice analitico

Premessa

Ne lla sLOria dell'umanità le piante allucinogene banno dato vita a un lungo viaggio, un' viaggio di esperienza e di conoscenza , che dilata ed estende i limiti della percezione, della coscienza di sé. A questi antich issimi veicoli di apprend imento dovrebbe essere asse­ gnato un posto di rilievo nella cult ura generale della specie umana, proprio per il ruolo che hanno rivestito ne l processo di conoscenza e d i ampliamento delle nostre capacità intellettive. Fin dalla notte dei tempi qu es ti st rumenti, che l'uomo anchtva raccogHe ndo ins ieme a quanto gli serviva per alimentarsi e vivere, hanno rappresentato qualcosa di più ' e di diverso dalla sempli ce ricostituzione delle e nergie vitali : hanno dato le al i alla me nte umana , libera ndo fo rme e colori, spazio e movimento. Si trattava di effetti fantastici che conferi vano a queste piante particolari un cara nere sacro per i popoli pri mitivi , tanto sacro che . forse la stessa idea di cio affonda le sue origini in questo t ipo di esperie nza. Poi, in una storia più recente, j'occidente si stupiva e faceva di tutto per non capire quanto gli si presentava alla vista, quando il suo sguardo perbenista cadeva sul Messico oppure sulla Siberia o ancora sulla lontana Nuova Guinea . Così per tanto tempo la pratica degli allucinogeni veniva con finata e relegata in un mo ndo cri minalizzato, da distruggere e superare. Questa cesura inferta nel corpo dell a storia u mana continua tuttora, ancne se le maglie d ella moderna civiltà industriale dell'occidente hanno fatto filtrare una nuova disponibilità al desiderio psichedelico, un permesso ufficioso a riprendere quel viaggio inizia to nella notte dei tempi. E così è venuto l'acido lisergico, trascinandosi dietro però anche un pesante fardello di anfetamine che infestano le dosi di Lsd. Era lo scotto che una società industrializzata faceva pagare ai suoi utent i. Ma un circuito ostru ito da secoli si era co munque riaperto: ci si tornava a ricordare di altre sos tan~e alluci noge ne, di altre possibilità eSperien­

8 zia li che popol i lo ntani hanno

co lt i v~ to

e continuano a coltivare

ancor oggI. Ma quanta fatica occorre per superare quella fortissima ces ura e la rimozione ope rata dalla cos iddetta ci viltà occidentale! Ancor oggi la ricerca nel campo delle sos tanze natura li alluci nogene è una ricerca per iniziati. È come se una grande ornhra di sospet to fosse ancora ?roiettata su q uesto argomento. Quelli che hanno condotto rice rche dirette, coniugan do felicemente antropo logia, botanica e chim i c~> si possono cont are sulle dita di una mano e si deve alla passione di scienziatj come R. Gardon Wasson , Richard Eva ns Schultes, Alben Hofmann e Roger Heim , ta nto per fare dei nom i, o di uno scrittore come -l\1ichaux, se una nuova attenzione è stata de,d ica t3 alle piante allucinogene in general e, e non soltanto ad alcuni loro derivat i chimici. La ricerca, come si potrà constatare anche da questo libro , è ·appena agli inizi. Sappiamo troppo poco e male. Ma, intanto, che cosa intendiamo per piante all uc inoge ne? Inten­ diamo quelle piante che se assorbite dal siste ma umano modificano le nos tre percezio ni e provocano delle allucinazioni, cioè de lle percezioni non co nformi alla idea di re alt à es terna che abb iamo abi tualmente. Per lo più si tra tta di percezioni visive, ma posso no anche essere uditive, tattil i, olfattive , gusta ti ve e in ce rti casi posso no ri guardare tutti quanti i sensi. Per le sosta nze che causa no alluci nazio ni esiste una grande quanti. tà di defi niz ioni . Di vo lta in volta ve ngono chiamati «allucinoge ni » (che provoca no allu cinazion i) , «psicotomi me tici ~) (che determinano effetti simili a psicosi) , «psicotarassici» (che di sturba no l'equ il ib rio me ntale), e